di Picchio News

Ancona Matelica, record infranto contro l'ultima in classifica. La Pistoiese cala il tris

Ancona Matelica, record infranto contro l'ultima in classifica. La Pistoiese cala il tris

È amaro il ritorno in casa per l’Ancona Matelica, che interrompe la sua striscia positiva che durava da otto turni con la Pistoiese, fanalino di coda del girone B, bravissima però nella giornata odierna a sfruttare tutte le occasioni concesse dai padroni di casa, incappati nella classica giornata no, dove nulla sembrava riuscire. Torna al Del Conero da ex mister Marco Alessandrini alla guida degli arancioni toscani, pesantemente piegati nel turno infrasettimanale dal Grosseto, ma forti anche da una grande campagna acquisti in cui spiccano il portiere Seculin e l’attaccante Di Massimo, entrambi presenti nel 3-5-2 iniziale ospite.Padroni di casa invece reduci dal positivissimo blitz di Olbia, con Mister Colavitto che riportava Papa e Delcarro nell’undici titolare, schierando in avanti il tridente offensivo composto da Rolfini, Faggioli e Moretti. Primo tempo in salita da parte della formazione di casa, che al pronti via si ritrovava subito sotto grazie alla rete di Vano, lesto a spedire in fondo al sacco la sfera dopo una triangolazione con Di Massimo. I biancorossi tentavano subito la riscossa, mettendo in campo grande voglia di recuperare, con Iannoni che calciava alto da ottima posizione. L’Ancona Matelica recriminava poiper un sospetto mani in area toscana, dopo una grande discesa di Noce sulla destra. Per l’arbitro non c’erano gli estremi per il penalty. La squadra di casa continuava a spingere, ma nè Rolfini nè Faggioli riuscivano a trovare la rete. Provvidenziale anche il salvataggio in extremis di Marcucci sulla linea a Seculin battuto. Beffa completata al 40’ , quando Bocic (entrato per sostituire Di Massimo infortunato) veniva steso in area e dal dischetto raddoppiava ancora Vano, oggi a tratti imprendibile. Prima dell’intervallo i padroni di casa avevano anche l’occasione di accorciare (atterrato Faggioli) e rimettersi in carreggiata, ma dagli undici metri Moretti si faceva respingere il tiro da Seculin. Nella ripresa erano ancora una volta letali i primi minuti con il solito Vano appostato sul secondo palo a firmare tripletta e 3-0. Mister Colavitto correva ai ripari inserendo Sereni e Del Sole, con il numero 21 che sfiorava subito il gol in tre occasioni, calciando prima a lato, poi con un tiro a giro smanacciato da Seculin, oggi insuperabile, ed infine su punizione. L’infortunio di Sereni costringeva il tecnico di casa a sostituirlo con Palesi, mentre nell’ultimo quarto d’ora trovavano spazio anche Gasperi e D’Eramo, con la gara che però non cambiava mai binario.Incidente di percorso e testa subito alla prossima: domenica i biancorossi saranno attesi dalla difficile trasferta di Imola. Il tabellino: ANCONA MATELICA (4-3-3): 22 Avella; 33 Noce, 25 Masetti, 6 Iotti, 3 Di Renzo; 4 Iannoni (29’ st 23 D’Eramo), 27 Papa (8’ st 21 Del Sole), 8 Delcarro (29’ st 7 Gasperi) ; 9 Rolfini, 18 Faggioli (8’ st 10 Sereni, 29’ st 19 Palesi), 17 Moretti. A disposizione: 1 Canullo, 13 Vitali, 5 Bianconi, 14 Tofanari, 15 Sabattini, 26 Ruani, 28 Maurizii. Allenatore Gianluca Colavitto. PISTOIESE (3-5-2): 90 Seculin; 42 Moretti, 4 Venturini, 3 Sottini; 94 Mezzoni, 34 Suciu, 6 Marcucci (24’ st 33 Martina) , 77 Pertica (25’ st 16 Portanova), 97 Paolini; 9 Vano (24’ st 20 Pinzauti) , 99 Di Massimo (27’ 11 Bocic). A disposizione: 1 Pozzi, 22 Crespi, 2 Nica, 8 Castellano, 10 Stijepovic, 28 Di Matteo, 29 D’Antoni. Allenatore: Marco Alessandrini. ARBITRO: Sig. Gianluca Grasso della sezione di Ariano Irpino.ASSISTENTI: Sig.ri Marco Porcheddu della sezione di Oristano e Marco Pilleri della sezione di Cagliari.QUARTO UOMO: Sig. na Stefania Menicucci della sezione di Lanciano. RETI: 1’ pt, 40’ pt (rig) e 2’ st Vano. NOTE: prima del fischio d’inizio la squadra di casa è entrata in campo con una maglia contro il bullismo; spettatori totali 1364 per un incasso di 12.439,54 euro; locali in divisa biancorossa, pantaloncini e calzettoni rossi e portiere grigio; ospiti in divisa blu, pantaloncini e calzettoni blu e portiere verde; ammoniti D’Eramo, Portanova, Mezzoni, Vano, Di Renzo, Venturini, Delcarro, Pertica e Sottini; corner 8- 6; recupero 1’ pt, 5’ st.

06/02/2022 17:40
Civitanova - Clienti, dipendenti e dj senza mascherina: chiuso 'La Serra' per 5 giorni

Civitanova - Clienti, dipendenti e dj senza mascherina: chiuso 'La Serra' per 5 giorni

Tre locali controllati, uno chiuso per cinque giorni. È l'esito dei controlli effettuati dalla Polizia in tutta la provincia di Macerata, allo scopo di verificare il rispetto delle disposizioni in materia di contenimento del Covid-19 all'interno degli esercizi pubblici.  Ad essere chiuso è stato il ristorante "La Serra" di Civitanova Marche, dove il personale della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Macerata ha rilevato più infrazioni. All’esterno del locale, infatti, erano presenti persone assembrate prive di mascherina mentre al suo interno erano presenti circa 600 persone, parte delle quali stavano ballando, contravvenendo alla norma che vieta tale attività, e altre, prive di mascherina, erano assembrate al banco di mescita.  Dopo le verifiche del caso, effettuate anche con il supporto dei poliziotti della “Volante”, oltre al titolare del locale sono stati sanzionati tre dipendenti di cui 2 addetti alla mescita nonché il dj, tutti privi di mascherina.   

06/02/2022 16:55
Carabinieri Forestali, il bilancio del 2021: oltre un milione di euro di multe, incendi boschivi triplicati

Carabinieri Forestali, il bilancio del 2021: oltre un milione di euro di multe, incendi boschivi triplicati

Nel 2021 i Carabinieri Forestali delle Marche hanno accertato 593 illeciti penali, che hanno portato alla denuncia di 496 persone all'Autorità Giudiziaria. In ambito di attività sanzionatoria amministrativa, contestati 2.415 illeciti che hanno comportato sanzioni comminate per un importo complessivo di oltre un milione di euro (1.020.954,17). I controlli nel settore della tutela del territorio e delle aree protette sono stati 37.793 e rappresentano l'ambito di maggiore impegno dei Carabinieri Forestali (58% dei controlli). Accertati 76 reati e 715 illeciti amministrativi per un importo sanzionato pari a 117.696,06 euro. Per la tutela della flora e della fauna selvatica e in ambito maltrattamento degli animali, sono stati eseguiti 16.900 controlli, dai quali sono emersi 122 reati segnalati all'Autorità Giudiziaria. Accertati 793 illeciti amministrativi per un importo sanzionato pari a 326.373,68 euro. Tra le attività poste in essere a tutela della fauna e flora a rischio di estinzione dalle normative internazionali, si annoverano quelle svolte nel settore della Cites (Convenzione Internazionale per la Tutela delle Specie in via di Estinzione) e nel settore Eutr/Flegt sul contrasto all'importazione e al commercio illegale di legno e prodotti da esso derivati proveniente da tagli illegali e/o da interventi di disboscamento. Complessivamente i due Nuclei Carabinieri Cites (Ancona e Fermo) hanno effettuato 811 controlli accertando 14 reati e 15 illeciti amministrativi per un importo contestato pari a 36.150 euro. Rilasciate 802 certificazioni Cites riguardanti l'importazione e/o l'esportazione di oggetti realizzati in materiale appartenente a specie protette, come ad esempio avorio o pellami di serpente o coccodrillo. Quanto alle azioni di prevenzione e repressione degli incendi boschivi: 1.015 controlli, 99 reati, 50 illeciti amministrativi accertati per un importo sanzionato pari a 9.602,00 euro. Favoriti dall'andamento climatico, nell'arco del 2021 si sono verificati 84 incendi boschivi (il triplo rispetto allo scorso anno) che hanno interessato una superficie totale percorsa dal fuoco di circa 366 ettari (superficie boscata 111 ettari; superficie non boscata 255 ettari).

06/02/2022 16:13
Faceva il pendolare per spacciare cocaina: arrestato 56enne maceratese

Faceva il pendolare per spacciare cocaina: arrestato 56enne maceratese

Un 56enne maceratese, pluripregiudicato, da Pescara dove risiede, nel fine settimana raggiungeva Ancona per rifornire di cocaina la 'piazza'. E' stato arrestato dalla Squadra Mobile del capoluogo marchigiano dopo essere stato sorpreso a detenere un etto di cocaina divisa in 30 buste. Gli investigatori lo tenevano d'occhio da tempo: nei giorni scorsi hanno tentato di fermarlo mentre scendeva dall'auto, il 56enne ha tentato la fuga ma è stato bloccato e perquisito. Nelle tasche dei pantaloni aveva 20 bustine di cocaina, altre dieci erano all'interno dell'auto. Dentro un borsello di pelle è stato anche rinvenuto materiale idoneo al confezionamento dello stupefacente e anche 'manoscritti' con riportata una minuziosa contabilità relativa a pusher anconetani a cui vendere la droga. La perquisizione, con la collaborazione della Squadra Mobile di Pescara, è stata estesa all'abitazione pescarese dell'indagato; sequestrati mille euro. Sabato è stato sottoposto a udienza per la direttissima e poi il trasferimento nel carcere anconetano di Montacuto. Il Questore di Ancona ha emesso nei suoi confronti, su istruttoria della Divisione Anticrimine, anche il provvedimento di Foglio di Via con il Divieto di Ritorno dai comuni di Ancona e Jesi, per la pericolosità sociale dello stesso e della natura dei reati commessi, che destano particolare allarme sociale. Terminata la detenzione, non potrà riavvicinarsi per tre anni ad Ancona e a Jesi.

06/02/2022 15:30
Covid Marche, 2519 casi oggi: Macerata seconda provincia per nuovi contagi. Cinque i decessi

Covid Marche, 2519 casi oggi: Macerata seconda provincia per nuovi contagi. Cinque i decessi

I nuovi positivi nelle ultime 24 ore sono 2.519 (ieri erano 2.484), con 7.352 tamponi esaminati (il giorno prima 6.479). La percentuale di positività è del 34,3% (dal 38,3%), il tasso di incidenza cumulativa su 100mila abitanti è 1.896.36 (Invariato). «Incidenza conferma la regressione della curva epidemica, è scesa sotto 1900 su 100mila, equivalente a 28.500 casi/settimana» è l'analisi dell'Osservatorio epidemiologico della Regione Marche, che sottolinea con i dati il calo: «La settimana passata avevamo 38.000 casi/settimana». Ancona con 750 nuovi casi nelle ultime 24 ore è la provincia dove il virus continua a colpire di più. A seguire, nell'ordine, le province di Macerata con 594 casi, poi Pesaro Urbino con 426, Ascoli Piceno con 363 e Fermo con 301. Sono 85 i nuovi positivi di fuori regione.  Restano coloro che hanno tra i 25 e i 59 anni ad essere più contagiati. Nella fascia 25-44 anni i nuovi positivi sono 678, in quella 45-59 il virus ha infettato 584 persone. Tra i 2.519 positivi delle ultime 24 ore ci sono poi 245 casi di ragazzini tra 6 e 10 anni, quelli della fascia della scuola elementare, 113 quelli tra 3 e 5 anni. Complessivamente i giovani da 0 a 18 anni sono 817. Nelle ultime 24 ore sono saliti a 379 i ricoverati per Covid-19 nelle Marche (+2 rispetto a ieri), dei quali 54 in Terapia intensiva (+2 rispetto alle ultime 24 ore) e 325 in Area medica; in particolare i pazienti in Semintensiva sono 70 (-2) e quelli in reparti non intensivi 255(-2 rispetto a ieri) mentre 19 persone sono state dimesse nell'ultima giornata.  Dal bollettino dell'Osservatorio epidemiologico regionale risultano altri 5 decessi correlati al Covid: un 81enne di Appignano del Tronto, una 58enne di Comunanza, una 94enne di Montecalvo in Foglia, un 90enne di Pesaro e un 55enne di Pergola. Le vittime presentavano patologie pregresse. 

06/02/2022 11:50
Acquaroli torna ad attaccare il Governo: "Aspettiamo regole più semplici o ristori per le imprese"

Acquaroli torna ad attaccare il Governo: "Aspettiamo regole più semplici o ristori per le imprese"

“Quasi sempre, seppur non perfettamente in linea con gli indirizzi del Governo, ho tenuto un atteggiamento collaborativo, riconoscendo anche la complessità della gestione della pandemia. Questa volta però non posso esimermi dall’esternare la mia forte perplessità non tanto per il passaggio di colore che ci toccherà da domani, ma per l’approccio alla fase che stiamo vivendo nei nostri territori”. Il presidente regionale Francesco Acquaroli, per il secondo giorno consecutivo, torna ad attaccare il Governo riguardo il sistema a colori che vedono le Marche passare in arancione da lunedì (ecco cosa cambia). “La gente è stanca, disorientata, perplessa e sfiduciata, anche dall’enorme massa di prescrizioni burocratiche che cambiano di continuo, scrive Acquaroli in un post social. Ormai sono trascorsi due anni dall’inizio di questo incubo, e se in tante occasioni le chiusure e le restrizioni sono state necessarie, oggi sono percepite come un accanimento ideologico, ingiustificato e dannoso. Secondo i tecnici e i consulenti del Ministero queste misure sono ancora necessarie”. “Non tocca a me esprimermi perché non sono né virologo né tantomeno medico ma, in questa occasione, non posso tacere le perplessità. L’impatto sociale ed economico è fortissimo, nei giovani, nelle piccole imprese e in molti ambiti però, davanti alla sicurezza e alla salute, davanti alla tenuta del sistema sanitario, nessuno ha opposto resistenza. Oggi la percezione è diversa, nei pronto soccorso, nelle terapie intensive e anche nelle strutture ospedaliere. Non voglio dire che è tutto passato, ci mancherebbe, ma la situazione è completamente diversa rispetto alle prime tre ondate. Dal Governo ci aspettiamo semplificazione e comprensione e, se davvero ancora le restrizioni servono, allora occorre aiutare le imprese, altrimenti facciamole lavorare”.

06/02/2022 11:19
Tragedia a Pieve Torina, accusa un malore durante la battuta di caccia: muore un uomo

Tragedia a Pieve Torina, accusa un malore durante la battuta di caccia: muore un uomo

Accusa un malore durante una battuta di caccia: muore Silvio Giaconi, un 72enne residente a Montefano. Il tragico fatto è avvenuto questa mattina, poco dopo le 8:30, nel territorio comunale di Pieve Torina nella zona Monte di Giulo. In base a una prima ricostruzione, il cacciatore si trovava insieme a degli amici in una riserva naturale, quando ha avuto un malore. Il gruppo di cacciatori lo ha trovato disteso sul terreno e da lì sono subito stati allertati i soccorsi. Insieme ai sanitari del 118, considerata la zona impervia nella quale si trovava il 72enne, è stato richiesto l'intervento anche dei Vigili del Fuoco. Una volta raggiunto l'uomo, i tentativi di rianimarlo sono risultati vani. Il medico dell'emergenza intervenuto sul posto non ha potuto far altro che constatare il decesso del 72enne. In un primo momento era stata allertata anche l'eliambulanza, rientrata alla base senza paziente quando l'uomo è stato dichiarato deceduto.  

06/02/2022 10:29
Civitanova, non risponde al telefono da giorni: uomo trovato morto in casa dagli amici

Civitanova, non risponde al telefono da giorni: uomo trovato morto in casa dagli amici

Non risponde da giorni alle chiamate: uomo trovato morto in casa. È successo nel primo pomeriggio di sabato, in via Lorenzo Lotto, nel quartiere di Santa Maria Apparente a Civitanova Marche. La vittima è Paolo Isidori, di 62 anni, uomo molto noto in città. L’uomo, che viveva solo, da alcuni giorni non rispondeva alle chiamate degli amici, i quali intorno alle 15 di ieri hanno deciso di fare irruzione nel suo appartamento. Per il 62enne non c’è stato nulla da fare. Non sono stati trovati segni di violenza sul suo corpo, per i sanitari la morte sarebbe sopraggiunta per cause naturali.

06/02/2022 10:02
4 motivi per cui gli adesivi dovrebbero essere il tuo strumento di marketing preferito

4 motivi per cui gli adesivi dovrebbero essere il tuo strumento di marketing preferito

Sei un imprenditore che cerca di dare visibilità al proprio brand? Sei costantemente a caccia di nuovi clienti? O semplicemente vuoi provare qualcosa di nuovo? Sebbene tu possa misurare il tuo successo di marketing in numeri e fogli di calcolo, il marketing è una vera e propria battaglia combattuta nella mente del cliente. Si tratta di capire quanto velocemente si pensi a te, che ruolo ricopri e quali valori siano associati al tuo marchio. Gli adesivi personalizzati non sono solo un ottimo modo per ottenere il primo posto nella mente del cliente, ma sono anche un ottimo strumento per mantenerlo. Ed ecco come: Un adesivo è fondamentalmente un simbolo; una versione riassuntiva del tuo marchio e dei suoi valori. È un modo economico e di grande impatto per rafforzare queste associazioni e scatenare immediatamente tutte queste connotazioni nella mente dei tuoi (potenziali) clienti, aumentando la visibilità del tuo marchio e della tua attività.  Parlando di visibilità, un adesivo è un vero e proprio strumento per attirare l'attenzione, soprattutto quando si sceglie un design unico, lo si posiziona perfettamente come quello qui sotto, o si scelgono dei materiali di spicco come i glitter, gli adesivi olografici o addirittura quelli fluorescenti. Specialmente se consegni gli adesivi ad ogni acquisto, i tuoi clienti esistenti diventano dei veri e propri manifesti in miniatura per il tuo marchio e creano un'impressione inaspettata, ma duratura. Questa pubblicità di sushi sta prendendo in contropiede gli acquirenti affamati esattamente al momento giusto (fonte).   Le decisioni di acquisto vengono prese a livello subconscio. Gli adesivi ti aiutano a raggiungere la familiarità necessaria per apparire nella mente del cliente quando sta per fare un acquisto. Questo funziona particolarmente bene quando si ricordano che il tuo logo è stato attaccato al computer portatile o alla bottiglia d'acqua del loro collega, perché tendono ad associare il tuo marchio con qualcuno di cui possono già fidarsi e sono quindi propensi ad estendere quella fiducia a te. Questo legame è completamente privo di sforzo e vantaggioso per te. Gli adesivi sono visti come una piacevole aggiunta che distingue l'esperienza di unboxing o di acquisto da quella dei tuoi concorrenti. È molto probabile che i tuoi clienti percepiscano gli stickers come un regalo piuttosto che come una pubblicità, creando una situazione vantaggiosa per entrambi.   Sei pronto ad intraprendere immediatamente il percorso di marketing con gli adesivi? O puoi già raccontarci le tue esperienze di utilizzo di questa tecnica? Facci sapere e condividi le tue idee nei commenti!

06/02/2022 10:00
Arrivano i cani "anti-Covid": fiutano chi è positivo al virus meglio di un test antigenico. Cosa dice lo studio

Arrivano i cani "anti-Covid": fiutano chi è positivo al virus meglio di un test antigenico. Cosa dice lo studio

Cani capaci di fiutare la positività al Covid-19. Il fiuto finissimo di cani addestrati sa riconoscere la positività al coronavirus SarsCoV2e supera anche la fase dei test nei drive in, in situazioni reali: lo indica il primo studio multicentrico italiano di questo tipo "C19-screendog", coordinato dall'Università Politecnica delle Marche. Obiettivo dei test è validare un protocollo di addestramento di cani specializzati nel rilevare positivi al Sars-Cov2 e dimostrare che cani preparati da cinofili esperti, possono costituire un valido sistema di screening su persona, senza prelievo di campioni biologici da far annusare.  I risultati sono stati presentati nella giornata di ieri dalla stessa università: in 5 mesi il test è stato utilizzato in 1.251 soggetti, tra vaccinati e non, ed è emersa una sensibilità dei cani specializzati a rilevare il Covid19 tra il 98% e il 100%. Recenti ricerche scientifiche pubblicate su riviste internazionali, rileva l'Ateneo, hanno dimostrato che i cani da rilevamento sono in grado di riconoscere campioni di sudore ascellare prelevati da soggetti positivi al Sars-Cov-2.  Durante lo studio sono stati raccolti i campioni di sudore per 'l'imprinting' (la formazione, ndr) nei drive in (Area Vasta 3 e Assl Sassari), collezionati e conservati nei laboratori di ricerca Univmp e Ats Sassari. Poi la fase di imprinting dei cani e validazione: gli animali sono stati educati dai cinofili a distinguere i campioni positivi dai negativi, segnalando, sedendosi, solo i positivi, e seguendo uno specifico protocollo ad hoc. Infine, la validazione del test ai drive in, la fase più importante, fondamentale per dimostrare che i cani sono in grado di segnalare positivi in una situazione reale, in cui non è più il campione di sudore a essere annusato ma la persona stessa.   (Foto Ansa) 

06/02/2022 09:34
Camporotondo, oggi l'ultimo saluto a Giorgio Diletti. Pettinari: "Uomo giusto, legato alla sua comunità"

Camporotondo, oggi l'ultimo saluto a Giorgio Diletti. Pettinari: "Uomo giusto, legato alla sua comunità"

Alle ore 15 di oggi, nella chiesa di San Marco a Camporotondo di Fiastrone, ci sarà l’ultimo saluto a Giorgio Diletti. L’uomo si era spento la sera del 19 gennaio all'età di 77 anni, ma il funerale era stato rinviato. “La scomparsa di Giorgio Diletti, storico sindaco di Camporotondo ha causato tanto dolore e tristezza nei suoi cari, ma anche in tutti noi che lo abbiamo conosciuto, stimato ed amato- lo ricorda l’ex presidente della Provincia Antonio Pettinari -.   “Ci resta tuttavia l’orgoglio e la consapevolezza di aver frequentato una persona veramente straordinaria. Un uomo giusto, serio e onesto ricco di umanità e generosità, grande lavoratore, legato alla sua terra e alla sua comunità, orgoglioso delle sue origini e convinto delle potenzialità e delle eccellenze del suo territorio comunale e di tutto l’entroterra. Era anche consapevole delle difficoltà sociali ed economiche relative alla mancanza di lavoro e dei servizi pubblici che ogni giorno dovevano affrontare i suoi concittadini”. “Proprio da questo convincimento traeva ulteriore forza, coraggio e determinazione nei quotidiani impegni di attività lavorative e amministrative. Una persona abituata a rimboccarsi le maniche senza piangersi addosso, sempre intento a progettare il futuro per se e per la sua comunità. Lo testimoniano le sue tante iniziative e le numerose opere pubbliche realizzate. Una vera fucina di idee, di programmi e di progetti a favore anche di altri comuni del comprensorio. Volevo bene a Giorgio- continua Pettinari - una persona leale, educata, sensibile, curiosa e umile, ma convinta e ferma nei suoi principi, nei suoi valori, sempre aperto al confronto. Su queste basi grazie a Giorgio e alla sua famiglia si era formato un gruppo di persone con ruoli e mestieri diversi ma con lo stesso comune obiettivo di trascorrere una serata insieme a discutere, confrontarsi e soprattutto in allegria”.

06/02/2022 09:05
Cucine Lube Civitanova, tutto facile contro Vibo Valentia:  “Questa sera avete visto la vera Lube"

Cucine Lube Civitanova, tutto facile contro Vibo Valentia: “Questa sera avete visto la vera Lube"

Nell’anticipo casalingo della 7ª di ritorno della SuperLega Credem Banca, andato in scena all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche davanti a 1.082 spettatori, la Cucine Lube Civitanova liquida la pratica Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia in tre set (25-17, 25-17, 25-12), aggiungendo ulteriore consistenza al suo secondo posto solitario nella classifica della Regular Season, alle spalle della capolista Perugia. Con Juantorena e Kovar ancora fermi ai box, il tecnico di casa Blengini ripropone il sestetto protagonista delle precedenti 4 vittorie di fila in campionato, al cospetto di una Tonno Callipo che a sua volta conferma il recuperato Nishida nella diagonale d’attacco con Saitta. Mette subito il muso davanti a inizio gara la squadra campione d’Italia, forte di un servizio che procura non poche difficoltà gli avversari. E sono proprio i tre ace firmati in sequenza da Yant (7-5), De Cecco (11-8) e Lucarelli (14-9) a lanciare la fuga già decisiva dei padroni di casa, che trovano il massimo vantaggio sul 20-11 (primo tempo a segno di Anzani che arriva dopo un muro vincente di Yant su Nishida) e vanno a chiudere 25-17, vanificando il disperato tentativo dell’allenatore ospite di raddrizzare la situazione in attacco (al 35% di efficacia sulle schiacciate contro il 62% della Lube) inserendo la diagonale Partenio-Nelli. Mattatori Lucarelli e Anzani, autori rispettivamente di 7 (75% in attacco) e 6 punti (100% in attacco e 2 muri). Nel secondo set i calabresi tengono botta fino all’8-8, poi è un muro vincente di Simon a spianare nuovamente la strada a Balaso e compagni. Che con De Cecco sulla linea dei nove metri (7 servizi di fila per lui) allungano sul 14-9 con un pallonetto in contrattacco di Lucarelli costringendo Baldovin a spendere un time out (14-9), quindi sul 16-9 con un errore in attacco di Nishida, che lascerà nuovamente il campo a Nelli. La Cucine Lube chiude sul 25-17, con Marlon Yant top scorer (6 punti, 86% di attacchi vincenti) e il suo connazionale Robertlandy Simon (5) al 100% sui primi tempi e 2 muri. Nel terzo parziale Baldovin gioca la carta Nelli dall’inizio, ma c’è ben poco da fare contro questa Cucine Lube, che conquista senza intoppi il 25-12 e quindi il 3-0 finale (MVP il martello di casa Ricardo Lucarelli, 13 punti con il 63% in attacco, top scorer Yant a quota 14), e ora può concentrarsi sull’importante sfida di Champions League in programma mercoledì a Novosibirsk, nella Russia siberiana (ore 13 italiane). Ecco le dichiarazioni a fine partita:  GIANLORENZO BLENGINI (ALLENATORE): “La squadra ha offerto una grande prova di mentalità. Pochi giorni dopo la maratona contro Trento, in queste partite ‘trabocchetto’, le formazioni come la nostra hanno l’occasione di dimostrare il proprio spessore mentale. I ragazzi hanno saputo interpretare bene l’incontro contro una Vibo Valentia in difficoltà, dato che per lunghi tratti del campionato non ha avuto i suoi giocatori e deve recuperare tante partite. Il team calabrese ha comunque individualità, quindi bisognava approcciarla bene, con il giusto atteggiamento. La Lube lo ha fatto dall’inizio, ha messo pressione fin da subito e senza tregua. Anche dopo aver vinto un set siamo partiti con una buona attitudine, questo era molto importante. Lucarelli ha fatto una partita notevole in tutte le situazioni di gioco, dalla battuta alla difesa in attacco. Non è un giocatore che scopriamo oggi, ha avuto questo infortunio, ma nonostante tutto ha lavorato sodo per recuperare nel minor tempo possibile. Va sottolineato l’atteggiamento di tutta squadra: quando si è vinto con margine è facile parlare, però abbiamo visto tante partite che si sono complicate e i ragazzi sono stati bravi a non abbassare la guardia, affrontandola bene. Adesso pensiamo alla sfida di mercoledì”. RICARDO LUCARELLI: “Sono molto contento, abbiamo fatto una partita impressionante, con tanta aggressività in battuta e pochissimi errori. Per tutti è difficile giocare contro di noi quando battiamo così bene e riusciamo a proporre un sistema muro-difesa notevole. Complimenti ai miei compagni per la prestazione, era molto importante arrivare alla partita di Champions League con una buona fiducia. In Russia il viaggio non sarà facile, con un fuso orario di 6 ore di differenza per giocare contro una formazione molto forte. Sappiamo che sarà tutto molto complicato, ma con questo atteggiamento avremo grandi possibilità di fare una bella partita e assicurarci il passaggio del turno. Dopo l’infortunio, all’inizio ho dovuto affrontare un cambiamento di gesto, abituandomi con un ‘nuovo’ braccio. Mi sento già molto meglio, ma devo stare attento quando faccio stretching e devo lavorare con la spalla. Dovrò continuare questa serie di manovre per tutta la vita, ma se tutto questo servirà per giocare non sarà un problema”. IVAN ZAYTSEV: “Questa sera avete visto la vera Lube dal punto di vista della mentalità e della capacità di mantenere alta la tensione nervosa. Sulla carta Vibo Valentia è un’ottima squadra, ma sta affrontando un periodo di difficoltà: oggi non ha avuto un buon impatto, forse grazie al nostro atteggiamento. Per noi è stato un bello sprint: io ho un po' tifato da dentro, perché non ho giocato la mia migliore partita, ma ci sto lavorando. I ragazzi hanno fatto un’ottima prestazione e sono molto contento per questi tre punti. Il terzo set è figlio dell’approccio dell’inizio: siamo riusciti a mantenere costante la tensione mentale, quindi abbiamo finito con una bella chiusura. Ora pensiamo alla Champions, dove ce la metteremo tutta per provare a portare a casa la quinta vittoria nel girone che potrebbe essere quella buona per la qualificazione alla fase successiva”. Il tabellino CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez, Sottile n.e., Marchisio n.e., Jeroncic (L) n.e., Balaso (L), Lucarelli 13, Zaytsev 5, Penna n.e., Diamantini n.e., Simon 12, De Cecco 3, Anzani 8, Yant 14. All. Blengini. TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Fromm 5, Nishida 4, Condorelli (L) n.e., Gargiulo, Borges 8, Saitta, Candellaro 2, Basic, Rizzo, Resende Gualberto 3, Partenio, Nelli 6. All. Baldovin. ARBITRI: Braico (TO) – Giardini (VR). PARZIALI: 25-17 (23’), 25-17 (23’), 25-12 (24’). NOTE: Spettatori 1082, incasso 14.433,41 Euro. Civitanova battute sbagliate 11, ace 3, muri vincenti 8, 62% in attacco, 54% in ricezione (41% perfette). Vibo battute sbagliate 9, ace 1, muri 3, 34% in attacco, 40% in ricezione (13% perfette).

05/02/2022 22:00
Macerata, incidente domestico. Bambina trasportata in codice rosso a Torrette

Macerata, incidente domestico. Bambina trasportata in codice rosso a Torrette

Una bambina di quattro anni è rimasta gravemente ustionata con l'olio bollente in seguito ad un incidente avvenuto in casa, nel centro storico. Le ferite riportate su braccia e gambe hanno spinto la madre della piccola a recarsi presso la farmacia più vicina, quella sita in corso Garibaldi. Da lì il personale medico, una volta eseguiti i dovuti esami, hanno ritenuto opportuno contattare immediatamente l'ambulanza, sopraggiunta in pochi minuti sul posto. Dopo ulteriori accertamenti, gli operatori del 118 hanno proceduto con il trasporto della bimba in codice rosso "traumatico" presso l'ospedale Torrette di Ancona. Insieme ai soccorsi, sono intervenuti anche alcuni agenti della polizia locale, rimasti ad assistere i familiari fino alla  partenza dell'ambulanza e a prestare cure all'altra figlia della signora. 

05/02/2022 20:26
Morrovalle, donna muore all'ospedale Santo Stefano. La procura apre un'inchiesta

Morrovalle, donna muore all'ospedale Santo Stefano. La procura apre un'inchiesta

Non sono ancora state chiarite le cause che nella notte fra giovedì 3 e venerdì 4 febbraio hanno portato alla morte di Luigia Buratti, 86enne originaria di Trodica. La donna si trovava presso la clinica riabilititiva dopo essere stata investita d aun furgone - nei pressi della propria abitazione - circa due mesi fa. Subito dopo l'accduto, l'anziana era stata ricoverata prima all'ospedale di Macerata, e successivamente spostata al Torrette di Ancona, dove sono stati eseguiti gli accertamenti delle ferite e fratture riportate dopo l'incidente. Una volta stabilita la terapia riabilitativa, Luigia è stata infine trasferira al Santo Stefano di Morrovalle, dove purtroppo le sue condizioni di salute sono peggiorate in poche ore. Sulla faccenda la procura di Macerata ha deciso di aprire un'inchiesta, disponendo nei prossimi giorni - e sotto la supervisione del magistrato Enrico Riccioni - l'autopsia del corpo della donna. Per il momento non ci sono ancora indagati.

05/02/2022 19:58
'Giornata contro il Bullismo'. L'Osservatorio di Genere punta sui docenti: "Impariamo a prevenire"

'Giornata contro il Bullismo'. L'Osservatorio di Genere punta sui docenti: "Impariamo a prevenire"

Sono molte le iniziative e i progetti in programma per la Giornata Nazionale contro il Bullismo, che ricorrerà lunedì 7 febbraio 2022. Ad annunciarlo è lo stesso Osservatorio di Genere, impegnato nel promuovere ulteriormente la formazione di insegnanti e docenti sui temi legati anche al Cyberbullismo, sempre più frequente fra ragazzi e ragazze. «Secondo i dati EURES - spiega Claudia Santoni, Presidente dell’O.G. - la maggior parte degli episodi si verifica in ambiente scolastico. Una delle ultime iniziative che abbiamo portato avanti sull’argomento è “EmpowerBox - Collabora. Partecipa. Ispira”, un progetto finanziato dal "Fondo di beneficenza 8x1000 della Chiesa Valdese", che ha coinvolto due Istituti scolastici di Macerata: l’I.I.S. 'Giuseppe Garibaldi' e l’I.T.E. 'Alberico Gentili'». Il progetto si compone di una serie di webinar gratuiti - già in corso - diretti al personale scolastico, e proseguirà con l'impiego di una ToolBox ("cassetta degli attrezzi", in ambito telematico): si tratta di un manuale operativo che propone materiali didattici e strategie di intervento per contrastare bullismo e cyberbullismo. Fra gli obbiettivi finali, quelli di imparare a prevenire e, laddove necessario, intervenire in maniera efficace coinvolgendo l'intera rete di comunità legate al progetto stesso. «Lo scorso 14 dicembre - ha aggiunto Silvia Casilio, Vicepresidente dell’O.G. - abbiamo presentato l'iniziativa durante un convegno tenutosi presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Macerata; ora il ToolBox è pronto e scaricabile online dal nostro sito web, ma presto verrà realizzato anche in versione cartacea. Inoltre, stiamo lavorando a una pubblicazione di carattere scientifico che raccoglierà i contributi di esperti in materia e sarà pubblicata con il marchio editoriale OdG Edizioni». Il progetto EmpowerBox è caratterizzato da una lunga esperienza di ricerca e di lavoro sul campo che ha coinvolto diversi esperti, formatori ed educatori. L'Osservatorio di Genere si fregia del merito, in questo senso, di aver stretto nel corso del tempo importanti relazioni con numerose realtà - anche al di fuori delle Marche - inserendosi a pieno titolo in tutti quei progetti educativi di livello nazionale.

05/02/2022 19:23
Provincia di Macerata, Forza Italia alla vicepresidenza con Morresi: "Campanilismi cancellati"

Provincia di Macerata, Forza Italia alla vicepresidenza con Morresi: "Campanilismi cancellati"

“Grande soddisfazione nel partito di Forza Italia e nell’ambiente comunale civitanovese per la nomina di Claudio Morresi a vicepresidente della Provincia di Macerata a cui sono state assegnate le deleghe al Bilancio e alla Difesa e Tutela delle aree costiere”. Così si esprimono, sulle scelte fatte dal presidente Sandro Parcaroli, il coordinatore provinciale di Forza Italia Riccardo Sacchi e il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica. “La vicepresidenza e le deleghe attribuite a Claudio Morresi, a cui vanno i nostri complimenti - ha dichiarato Riccardo Sacchi, coordinatore Provinciale di Forza Italia - costituiscono un ulteriore tassello di prestigio e di successo, l’ennesimo, per Forza Italia. Viene premiato con questa nomina il nostro impegno per il rilancio del territorio che ha necessità di risollevarsi dopo i duri momenti provocati dal sisma e dalla pandemia tuttora in corso". "Morresi incarna i valori in cui si rispecchia il nostro partito, persona stimata da tutti ha sempre agito con senso di responsabilità e con competenza, principi che gli hanno permesso di assumere cariche importanti nel suo percorso istituzionale. Auguro buon lavoro all’amico Claudio – ha proseguito Sacchi - e mi congratulo con Sandro Parcaroli per la scelta attuata all’interno del nostro partito che premia anche le competenze dell’Assessore di Forza Italia di Morrovalle, Valentina Salvucci, a cui sono andate le deleghe dei Progetti comunitari e Pnrr e Assistenza agli enti locali”. “La scelta del nostro Presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi a Vice presidente della Provincia di Macerata con importanti deleghe a cui vanno i miei più affettuosi auguri di buon lavoro - ha dichiarato il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica – è un riconoscimento importante per la nostra città, cancellando definitivamente i campanilismi che per anni hanno diviso in modo anacronistico Macerata da Civitanova Marche e di questo devo darne atto prima di tutto alla visione e alla capacità di ascolto del presidente e sindaco Sandro Parcaroli". "Il buon lavoro e il percorso svolto in sinergia da tutte le forze della coalizione di centro destra che ci hanno portato fin qui e che hanno fatto prevalere le competenze in queste nomine – ha concluso Ciarapica - mi rende particolarmente orgoglioso perché abbiamo dimostrato che la politica può e deve fare gioco di squadra affrontando con serietà le sfide non semplici che sono di fronte a noi facendo prevalere il senso di responsabilità per il bene di tutta la nostra comunità".   

05/02/2022 17:30
San Severino, la "Madonna dell'umiltà" torna a casa: si potrà assistere al restauro in tempo reale

San Severino, la "Madonna dell'umiltà" torna a casa: si potrà assistere al restauro in tempo reale

La “Madonna dell’umiltà”, opera straordinaria di Allegretto Nuzi, torna a casa e si fa, se possibile, ancora più bella. Il capolavoro di proprietà del Comune di San Severino Marche, conservato insieme a molti altri nella pinacoteca civica “P. Tacchi Venturi”, dopo essere stato concesso in prestito alla città di Fabriano in occasione della mostra “Oro e colore nel cuore dell’Appennino”, curata da Andrea de Marchi e Matteo Mazzalupi; è stato affidato alle sapienti mani del restauratore Giacomo Maranesi di Fermo che, all’interno delle sale espositive della raccolta d’arte di via Salimbeni, ha allestito un vero e proprio laboratorio di restauro.  Durante le ore di apertura al pubblico in questo modo i visitatori potranno assistere, in tempo reale, alle operazioni e a tutte le fasi di recupero del capolavoro datato 1366 e che costituisce, secondo gli esperti, la produzione più matura del suo autore perché in questa opera il pittore fabrianese, nato nel 1315, ingentilisce le forme attraverso un linguaggio più lineare e decorativo che rende le figure maggiormente semplificate.  “Allegretto introdusse nelle Marche tipologie ancora ignote di complessi polittici e squisiti altaroli per devozione individuale - spiega il curatore della mostra fabrianese, Andrea de Marchi, sottolineando -  Nelle iconografie fu innovatore, contribuendo alla diffusione della Madonna dell’Umiltà in area adriatica, piegando le storie della Passione a interpretazioni originali e toccanti”. In cambio del prestito della preziosa tempera su tavola, delle dimensioni di 164,5 x 125 centimetri, il Comune di San Severino Marche ha infatti ottenuto che, al rientro in pinacoteca, la stessa fosse restaurata dopo essere stata interessata da un primissimo intervento che ne aveva consentito il trasporto. Al lavoro sta provvedendo, su autorizzazione della Soprintendenza Archeologica delle Belle Arti e Paesaggio, il restauratore Maranesi. L’intervento consentirà di garantirne la conservazione nella sua sede espositiva originaria, quella della pinacoteca civica cittadina.       

05/02/2022 16:35
San Severino, Agroservice rileva la Società Produttori Sementi. Marinelli (Lega): "Un'eccellenza"

San Severino, Agroservice rileva la Società Produttori Sementi. Marinelli (Lega): "Un'eccellenza"

“L’ accordo appena sottoscritto dalla Agroservice di San Severino per l’acquisizione della Psb (Società Produttori Sementi) testimonia vitalità e capacità imprenditoriali delle aziende del territorio e conferma il valore delle scelte che, come Regione, stiamo facendo per sostenere e sviluppare l’economia marchigiana”. Lo dichiara il consigliere regionale Renzo Marinelli, presidente della prima commissione consiliare e capogruppo di quella Lega che esprime anche la guida all’assessorato regionale alle attività produttive con il vicepresidente Carloni. “Il successo internazionale di aziende come Agroservice in un settore strategico come l’agricoltura sono motivo di orgoglio non solo per la provincia che mi onoro di rappresentare nell’assise regionale, ma per tutte le Marche - aggiunge Marinelli – È un successo che viviamo come stimolo perché ci spinge a continuare sulla strada di interventi strategici a supporto e rilancio di un comparto che, specie nelle aree interne terremotate, può e deve fare la differenza per le sue potenzialità di filiera che vanno dalla produzione, alla trasformazione, alla multifuzionalità delle aziende agricole". "In questo percorso abbiamo messo in campo investimenti ingenti per i giovani e quell'innovazione tecnologica e digitale senza la quale non potremo contare su quelle competenze che il management di Agroservice ha dimostrato di possedere e che sono frutto, oltre che di indubbie qualità personali, di formazione e strumenti all’avanguardia da affiancare alla visione strategica” conclude Marinelli.   

05/02/2022 16:00
Marche in zona arancione, Morani: "Acquaroli si scusi, è colpa della sua incapacità"

Marche in zona arancione, Morani: "Acquaroli si scusi, è colpa della sua incapacità"

Gli amministratori regionali delle Marche "dovrebbero chiedere scusa ai marchigiani perché la situazione in cui siamo è esclusivamente loro responsabilità ed è dovuta alla loro incapacità: i marchigiani ce l'hanno messa tutta e da lunedì saremo in zona arancione per colpa loro". Lo afferma Alessia Morani, deputata marchigiana del Pd, in un video postato su Facebook"La Regione Marche - sottolinea - da lunedì finirà in zona arancione e da ieri abbiamo assistito a una serie di dichiarazioni pubbliche, a partire dal presidente Acquaroli fino all'assessore della Lega di Fano Mirko Carloni, che si lamentano di questa decisione e accusano il governo per questo provvedimento. Ma perché si finisce in zona arancione? Succede quando tre parametri superano i limiti stabiliti: il 20% di occupazione delle terapie intensive; il 30% di occupazione di letti in area medica; l'incidenza di oltre 150 casi ogni 100 mila abitanti".  "Le Marche superano tutti e tre questi parametri, anzi hanno un record negativo: abbiamo il più alto tasso di occupazione delle terapie intensive a livello nazionale e siamo ultimi per le vaccinazioni, un dato preoccupante che dovrebbe far riflettere i nostri amministratori regionali. Acquaroli, Saltamartini e compagnia cantante si lamentano del governo invece di chiedere scusa ai marchigiani per la loro incapacità di gestire la pandemia. Mentre il resto dell'Italia va pian piano migliorando, nelle Marche le cose purtroppo continuano a essere molto preoccupanti perché abbiamo una amministrazione regionale completamente incapace di gestire la pandemia", conclude Morani.

05/02/2022 15:27
Potenza Picena, scardinati i raccoglitori. Rifiuti abbandonati sul lungomare: "Vero atto vandalico"

Potenza Picena, scardinati i raccoglitori. Rifiuti abbandonati sul lungomare: "Vero atto vandalico"

"Triste scenario rinvenuto questa mattina su un tratto del nostro lungomare: raccoglitori dell’immondizia scardinati, rifiuti abbandonati tutto intorno. Un atto vandalico vero e proprio che ci lascia davvero amareggiati: il rispetto dei luoghi comuni deve essere alla base del vivere civile. E in questo caso di civile c’è stato davvero ben poco". A denunciarlo, in una nota, è l'amministrazione comunale di Potenza Picena.  "Gli operai del Comune, che ringraziamo, hanno immediatamente provveduto a ripulire l’area. È stata inoltre sporta una denuncia contro ignoti - si aggiunge dal Comune -. Siamo consapevoli dell’importanza che un sistema di videosorveglianza avrebbe in queste situazioni e proprio per questo, l’amministrazione ha richiesto, con apposito progetto, delle risorse ministeriali per poter procedere all’istallazione di telecamere". "Siamo in attesa dell’esito. Qualora il progetto non dovesse essere finanziato, si provvederà a reperire le risorse in altro modo. Resta il fatto che, anche di fronte ad adeguati sistemi di controllo, l’educazione e il senso di responsabilità devono restare alla base di ogni azione" conclude la nota.

05/02/2022 14:57
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