Da quest'oggi l'Italia dice definitivamente addio allo stato di emergenza e a parte delle restrizioni adottate dal Governo per arginare l'emergenza pandemica nefgli ultimi due anni. Tra le principali novità lo stop al Super Green pass, al sistema a colori delle regioni e ai limiti di capienza delle strutture. Decadono anche il Commissario Figliuolo e il Cts.
Un miglioramento nei contagi che ha dunque consentito al Governo Draghi di adottare misure più lievi nei confronti anche della popolazione che, dall'inizio della campagna vaccinale, ha scelto di non effettuare la somministrazione del siero. Per portare avanti il processo di vaccinazione, al posto del Cts sarà istituita una unità operativa ad hoc fino al prossimo 31 dicembre.
Anche il sistema dei colori viene definitivamente abrogato, ma il monitoraggio proseguirà. Termina l'obbligo di Super Green pass nei luoghi di lavoro per gli over 50 (la sospensione di coloro che ne saranno sprovvisti non avverrà più, ma resta la multa): a chi ha superato questa soglia d'età sui luoghi di lavoro sarà richiesto il pass base.
Stop al certificato verde sui bus e in generale sui mezzi di trasporto pubblico locale, dove proseguirà l'obbligo di indossare le mascherine fino al 30 aprile. Non sarà più necessario avere almeno il Green pass base per entrare negli uffici pubblici, nei negozi, nelle banche, alle poste o dal tabaccaio. Anche nei ristoranti all'aperto non sarà più prevista l'esibizione di alcun certificato. Solo per i turisti stranieri cadrà anticipatamente l'obbligo del pass rafforzato nei ristoranti.
Dal primo aprile decade ovunque il limite alle capienze nelle strutture e dunque anche negli stadi, dove per accedervi sarà richiesto il lasciapassare base e sarà possibile tornare ad occupare il 100% dei posti. Stop anche alle quarantene da contatto con un caso positivo al Covid, anche per i non vaccinati: dovrà restare in autoisolamento solo chi ha contratto il virus mentre chiunque abbia avuto un contatto dovrà applicare il regime dell' autosorveglianza, indossando la mascherina Ffp2.
L'obbligo di mascherine al chiuso viene prolungato fino al 30 aprile. E fino a quella data resterà in vigore l'attuale “regime”. Perciò su tutti i mezzi di trasporto pubblico (aerei, treni, autobus, tram, metropolitane), così come in cinema, teatri, sale da concerto, stadi, palazzetti dello sport, discoteche (ad eccezione del momento del ballo) continuerà a essere obbligatoria la Ffp2.
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