di Picchio News

Civitanova, schianto all'incrocio: auto finisce contro la recinzione di un'abitazione. Due i feriti

Civitanova, schianto all'incrocio: auto finisce contro la recinzione di un'abitazione. Due i feriti

Schianto all'incrocio: due feriti trasportati al Pronto Soccorso. È il bilancio di incidente che si è verificato, poco dopo le 12:15, all’intersezione tra via Sardegna e via Civitanova. Per cause in corso di accertamento, una vettura - che proveniva dalla città Alta - è andata a scontrarsi con un’altra auto che si immetteva in via Civitanova, da via Sardegna. Piuttosto violento l’impatto tanto che uno dei due mezzi è finito contro la recinzione di una palazzina. Una volta lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. I conducenti delle vetture coinvolte sono stati trasportati al Pronto Soccorso dell’ospedale cittadino per accertamenti. In base a fonti mediche, le loro condizioni non desterebbero, tuttavia, particolari preoccupazioni. Sul luogo del sinistro, per i rilievi del caso e la direzione del traffico, è intervenuta la Polizia Locale. La strada è stata chiusa al transito il tempo necessario per il completamento delle operazioni di soccorso. 

11/04/2022 13:12
Macerata, lavori d'ampliamento del cimitero: approvato il progetto definitivo

Macerata, lavori d'ampliamento del cimitero: approvato il progetto definitivo

La Giunta comunale ha approvato il progetto definitivo dei lavori di ampliamento del Civico Cimitero; si tratta dell’intervento più consistente degli ultimi trent’anni per affrontare la necessità di reperire nuovi spazi per le sepolture. Il progetto riguarda la costruzione di due nuovi padiglioni nella parte a valle verso la ferrovia che andranno a completare il versante più moderno; i due plessi saranno tra loro collegati da scala e ascensore centrale. Il costo complessivo del primo stralcio, che comprende un padiglione, i locali tecnologici, i bagni, gli ascensori e le scale di collegamento, è stato preventivato in 4,4 milioni di euro con lavori che inizieranno entro l’anno.  «A inizio mandato ci eravamo presi l’impegno di intervenire sul Civico Cimitero sia per garantirne un miglior decoro che per eseguire opere di ristrutturazione e ampliamento – ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. In un anno e mezzo abbiamo abbiamo avviato il cantiere per la costruzione del muro di recinzione sul lato della ferrovia. Con l’approvazione del progetto definitivo dell’ampliamento facciamo un ulteriore passo avanti verso l’obiettivo».  

11/04/2022 12:42
Elezioni, Vince Civitanova scende in campo: "Molte le adesioni, i candidati avranno vincolo di mandato"

Elezioni, Vince Civitanova scende in campo: "Molte le adesioni, i candidati avranno vincolo di mandato"

“Una squadra unita, determinata e vincente, pronta a mettersi al servizio della città”. Vince Civitanova, la lista di centrodestra capitanata da Fausto Troiani che 5 anni fa, fu la più votata alle comunali e determinante per l’elezione a sindaco di Fabrizio Ciarapica, è pronta a scendere in campo ed essere ancora una volta ago della bilancia alle prossime amministrative. Le premesse ci sono tutte. A partire dall'exploit registrato dall'appello lanciato alla società civile dal leader Troiani: “liberi professionisti, commercianti, imprenditori, studenti, esponenti del mondo sportivo, impiegati, protagonisti della politica. Tutti civitanovesi autorevoli, credibili ed innamorati di Civitanova che hanno dato la propria disponibilità a candidarsi”, fanno sapere in una nota . “Il direttivo, viste le tantissime adesioni, si riunirà per individuare e selezionare i profili competenti e qualificati per dare vita ad un mix perfetto di esperienza, competenza, e passione senza escludere nessuno, perché riteniamo che ogni esperienza sia un valore. Sarà una lista molto forte - spiega il direttivo di Vince Civitanova - . “Una lista prestigiosa che garantirà, se i civitanovesi lo vorranno, l’elezione di consiglieri comunali preparati e coesi, per dare certezza della massima governabilità ed efficienza alla prossima amministrazione comunale”. “Tutti i candidati, infatti, hanno già firmato un vincolo di mandato: chiunque verrà eletto avrà l'obbligo morale verso i propri elettori di non cambiare lista per tutta la durata della legislatura". "Siamo certi - conclude il Direttivo -  che Civitanova abbia bisogno di continuità per poter realizzare i tanti progetti già pronti, ma che a causa delle molte difficoltà incontrate in questi anni di amministrazione, una fra tutti la pandemia, hanno registrato dei ritardi”.    

11/04/2022 12:06
Unicam si mobilita per l'Ucraina: in arrivo altre 15 studentesse in fuga dalla guerra

Unicam si mobilita per l'Ucraina: in arrivo altre 15 studentesse in fuga dalla guerra

L’Università di Camerino è stata una delle prime università italiane ad accogliere studentesse e professoresse in fuga dagli orrori della guerra in Ucraina ed a mettere in campo una serie di azioni concrete in loro sostegno. Dopo aver istituito una unità di crisi interna composta da rappresentanti del personale docente, tecnico e amministrativo e degli studenti, che ha il compito di monitorare costantemente l’evolversi degli avvenimenti, sono state attivate 15 borse di studio in favore di altrettante studentesse ucraine, quasi tutte già giunte a Camerino, e sono state accolte quattro docenti come visiting professor.   “Fin dal 2015 abbiamo attivo un accordo di collaborazione con l’Università “Taras Shevchenko” di Kiev – ha affermato il Prorettore alla Didattica professor Luciano Barboni – che ci ha consentito di considerare la presenza in Unicam degli studenti provenienti da quell'ateneo come una normale mobilità internazionale.  Offriremo quindi a queste studentesse, tredici delle quindici che saranno a Camerino, la possibilità di inserirsi nel nostro Ateneo pur conservando l'iscrizione presso l'ateneo di provenienza, ed acquisendo in Unicam crediti su discipline che sono affini al percorso di studi che hanno già avviato”. “Grazie alla presenza delle loro professoresse ucraine, poi - prosegue il prof Barboni – che nell’ambito delle attività di visiting professor terranno alcune attività didattiche presso la nostra Scuola di Giurisprudenza, le studentesse potranno seguire corsi che si calano perfettamente nel loro curriculum di studi. Il periodo che trascorreranno nel nostro Ateneo, quindi, consentirà loro di proseguire proficuamente gli studi ed ottenere il riconoscimento dei crediti una volta che faranno rientro in Ucraina”. “Naturalmente queste attività sono state concordate con il Rettore dell’Università di Kiev, che abbiamo incontrato nel corso di un meeting a distanza tenutosi la scorsa settimana, al quale ha preso parte anche il prof. Maurizio Tira, Rettore dell’Università di Brescia e delegato agli affari internazionali della Conferenza dei rettori delle Università italiane (CRUI) e referente per la gestione crisi ucraina, il quale sta coordinando le iniziative del sistema universitario italiano”. “Tutto questo – ha concluso il professor Barboni – è stato reso possibile grazie al lavoro di un ampio gruppo di colleghi, composto dai Delegati alla mobilità internazionale, dai docenti che coordinano le attività didattiche dei visiting professor, e dall’instancabile personale dell’ufficio internazionalizzazione, che ringrazio anche a nome del Rettore”. L’Università di Camerino ribadisce con forza che non può e non deve esserci alcuna alternativa alla pace tra le nazioni, alla tutela della libertà e della democrazia, al ripudio della guerra in ogni sua forma.

11/04/2022 11:29
Saltamartini: "Stop al numero chiuso a Medicina e più borse di specializzazione"

Saltamartini: "Stop al numero chiuso a Medicina e più borse di specializzazione"

“Va avanti ormai da mesi la richiesta della nostra Regione per un aumento delle borse di specializzazione e per l’eliminazione, per qualche anno del numero chiuso a Medicina. Almeno fra 5 anni avremo i professionisti che ci servono. Ma, ancora, non si muove nulla”.  Lo scrive – via social – l’assessore alla Sanità regionale Filippo Saltamartini. “La sinistra al Governo dell’Italia e all’opposizione nelle Marche, un giorno si e l’altro pure, scopre di non aver programmato la formazione necessaria a garantire i servizi sanitari del nostro Paese. Ne attribuisce la responsabilità a noi dopo 16 mesi di Governo regionale. A Pesaro è stata persino inscenata una manifestazione dei funzionari del partito davanti al locale pronto soccorso. Venerdì in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico (Unimc leggi l’articolo), ho rinnovato la proposta alla Ministra Messa, la quale non mi è sembrata entusiasta della richiesta”. “Un mese fa, tutte le Regioni lo hanno chiesto al Ministro Speranza in un incontro al Ministero della Sanità. Oggi la sinistra e una parte della stampa scoprono, per bocca del Ministro Speranza, che è tutto vero. A questo si deve aggiungere il bisogno di accordare a tutto il personale sanitario trattamenti adeguati alla specificità delle loro prestazioni, rese anche di notte, nei festivi e senza soluzione di continuità”. “Scrivo queste righe, perché da domani mattina continueremo a leggere delle file e dei disagi nei nostri Pronto soccorsi, divenuti l’avamposto di tutti i problemi sanitari e sociali dell’Italia. Ma è certo che non ci arrenderemo. Alcuni medici si potranno pure dimettere perché il disagio esiste, ma tutto il restante personale è vitale, professionale e soprattutto capace di vincere anche  il Covid”, conclude Saltamartini.

11/04/2022 11:04
Covid Marche, 714 nuovi casi oggi: 242 in una sola provincia, ma l'incidenza è ancora in calo

Covid Marche, 714 nuovi casi oggi: 242 in una sola provincia, ma l'incidenza è ancora in calo

Sono 714 i positivi al Coronavirus rilevati nelle Marche nell'ultima giornata su un totale di 2.115 tamponi eseguiti: l'incidenza di casi ogni 100mila abitanti è scesa da 910,80 a 900,36. Lo comunica la Regione Marche. Tra i test eseguiti ci sono 1.749 nel percorso diagnostico (40,8% di positivi) e 366 nel percorso guariti. Il maggior numero di contagiati in un giorno rilevato in provincia di Ancona (242); seguono le province di Ascoli Piceno (140), Macerata (130), Pesaro Urbino (95) e Fermo (82), oltre a 25 casi da fuori regione. Tra gli ultimi casi ci sono 152 persone alle prese con sintomi; i positivi comprendono 207 contatti stretti di positivi, 181 contatti domestici, 2 rispettivamente in ambiente di vita/socialità e assistenziale, uno in ambiente scolastico/formativo e uno in ambiente sanitario; su 163 casi è ancora in corso un approfondimento epidemiologico. Oltre i 200 casi registrati solo la fascia d'età 25-44 anni (204); seguono quella tra 45-59 anni (187) e 60-69 anni (71). Scende ancora il numero di ricoverati per Covid nelle Marche: -7 nell'ultima giornata e si attestano ora a 211. Invariata la situazione nelle Terapie intensive (10), +2 degenti in Semintensiva (56), -9 nei reparti non intensivi (145) e 25 persone dimesse. Nell'aggiornamento giornaliero la Regione dà conto di otto decessi in 24ore e di un totale di vittime che sale a 3.770. Sono 714 i positivi emersi in 24ore e l'incidenza di casi ogni 100mila abitanti risulta in calo a 900.   Sette delle persone decedute erano della provincia di Ancona: un 72enne, un 79enne, un 99enne e una 92enne della città capoluogo, una 85enne di Chiaravalle, una 89enne di Jesi e un 93enne di Corinaldo; l'ottava vittima è una 89enne di Colli al Metauro (Pesaro Urbino). Gli ospiti di strutture territoriali sono 135 e 35 le persone in osservazione nei pronto soccorso. Il totale di positivi è risultato in discesa a 10.596 (-208), gli isolamenti domiciliari calano a 22.614 (-221) e i guariti/dimessi raggiungono quota 396.954 (+914).

11/04/2022 10:44
Vis Civitanova, continua la lotta per la salvezza. Un altro successo contro Bologna, battuta 2 a 0

Vis Civitanova, continua la lotta per la salvezza. Un altro successo contro Bologna, battuta 2 a 0

La Vis Civitanova si conferma dopo il successo di una settimana fa in casa del Padova e batte il Bologna per 2-0. Prosegue così il momento positivo per le “ragazze de citanò” che continuano con caparbietà la loro lotta verso la salvezza. Una vittoria importante per il morale e la classifica, che conferma anche la crescita della Vis nell’ultimo periodo. Primo tempo in cui partono meglio le ospiti anche se, a fronte di un buon possesso palla, non riescono a creare occasioni insidiose. Le rossoblù salgono di tono nel corso della prima frazione ed al 29’ Spinelli approfitta di un errore di Benozzo e supera Bassi per il vantaggio locale. Finale in crescendo per le “ragazze de citanò” che passano sul 2-0 al 40’: punizione di De Luca, respinta corta di Bassi e Uzqueda insacca. Le rossoblu sfiorano anche il tris ma il primo tempo si chiude sul 2-0. Nella ripresa il Bologna parte subito forte ed al 52’ arriva un penalty assai dubbio concesso dal signor Leorsini ma Marcanti si fa ipnotizzare da Comizzoli che salva anche sulla ribattuta. L’estremo difensore locale sbroglia un paio di situazioni complicate, poi la Vis si sistema bene in difesa e le ospiti non riescono più ad essere incisive. All’83’ Spinelli viene stesa in area di rigore bolognese da Giulani. E’ penalty ma De Luca dal dischetto spara alto. Nel finale le rossoblu reggono l’urto al forcing finale della compagine di mister Galasso e conquistato i tre punti. “Abbiamo preparato questa partita in settimana bene perché sapevamo che confermarsi è sempre difficile – commenta il preparatore atletico della Vis Roberto Pierdomenico – Le ragazze hannoconfermato la crescita che stanno facendo di partita in partita sotto l’aspetto caratteriale. Abbiamo disputato un buon primo tempo, poi nella ripresa abbiamo sofferto e siamo state anche fortunate in alcune circostanze. Alla fine abbiamo meritato comunque di vincere”.

11/04/2022 10:20
Tolentino, biblioteca Filelfica: "Per la ricostruzione ci vorranno anni, i libri dovranno essere spostati"

Tolentino, biblioteca Filelfica: "Per la ricostruzione ci vorranno anni, i libri dovranno essere spostati"

«La storica struttura di Palazzo Fidi sarà sistemata con una parte dei 47 milioni di euro previsti dal piano, ma in attesa che il cuore della città torni allo splendore precedente le scosse del 2016, ci impegniamo a portare avanti il lavoro di ricerca e sistemazione di uno spazio temporaneo». Così, la candidata sindaca del centrodestra Silvia Luconi, riguardo la ricostruzione della Biblioteca Filelfica di Tolentino. «Saremmo ipocriti - ammette - se nascondessimo che la ricostruzione durerà anni e che, nel frattempo, dovremmo spostare i libri della Biblioteca Filelfica in spazi adeguati per via dei lavori a Palazzo Fidi. Tanto vale trovare sale che siano fruibili da tutti». La candidata chiarisce il lavoro che l’attuale Amministrazione, sotto la supervisione dell’Assessore alla Cultura Silvia Tatò, sta portando avanti. «L’Ufficio Tecnico, di concerto con l’Ufficio Cultura, sta lavorando per l’espletamento delle procedure necessarie per l’individuazione dei locali. Dovendo ricorrere ai privati, la normativa ci impone determinati passaggi, come  quello del bando. Insieme ai tecnici abbiamo visionato alcuni luoghi, sia in centro storico sia fuori le mura, con l’obiettivo di individuare diverse possibilità che possano essere condivise dalla Soprintendenza. Da questo punto di partenza, il Comune può lavorare all’individuazione del posto più adatto tramite una procedura pubblica che possa mettere in luce ulteriori luoghi». La candidata del Centrodestra ci tiene a specificare che il confronto con i tecnici della Soprintendenza ha evidenziato come questi anni di chiusura non sono stati voluti o causati da lassismo, ma dall’effettiva problematica della mancanza di spazi idonei. «Abbiamo convenuto che è impossibile racchiuderla tutta in un unico luogo - dice Silvia Luconi - , a meno che non ci si diriga in contrada Pace e, anche se quello sarà il luogo del nuovo Campus scolastico, riteniamo che sia importante mantenere in centro storico un bene culturale di tale rilevanza. È doveroso ammettere però che il centro storico, attualmente interessato da una massiccia ricostruzione, non ha possibilità univoche per ospitare la Biblioteca». Questo problema è stato riscontrato anche dalla Soprintendenza che ha compreso alla perfezione la questione e ha condiviso con noi un percorso a step. «Per prima cosa - annuncia la candidata . si dovrà pensare allo spostamento del fondo antico, che è formato da testi che vanno dal ‘500 all’800 e che al momento è sistemato in scatole di cartone al piano terra, numerate e corredate da un elenco, che vanno ricollocate il prima possibile in scaffali adeguati in un ambiente idoneo alla loro conservazione. Successivamente bisogna catalogare tutta la parte moderna composta da circa 30mila volumi, eliminando le pubblicazioni che non si usano più. Questo lavoro - precisa - sarà utile anche a rendere la Biblioteca più aggiornata e all’avanguardia. Infine si potrà trasferire una parte di libri nell’attuale sala lettura situata alla ex centrale del Ponte del Diavolo, modificando gli spazi e integrandoli con maggiori strutture». Importante parlare di tempi. «Per il trasferimento del fondo antico la soprintendenza ha previsto un periodo che varia dagli otto mesi a un anno. Solo dopo si potrà procedere con la parte moderna». La candidata non può non dare rilievo all’impegno dell’Assessore alla Cultura Silvia Tatò che, con la sua consueta attenzione e dedizione, si è prodigata affinché i lavori possano procedere speditamente. «I lavori per gli spostamenti e la sistemazione temporanea dei testi - dice dice Silvia Luconi - comporteranno un impegno di spesa importante da parte del Comune, ma non ci siamo mai sottratti ad investimenti nell’ambito della cultura. Ne sono esempi la mostra temporanea in via Parisani, dove abbiamo voluto rendere visibili gli arredi più importanti di Palazzo Parisani-Bezzi; la mostra di San Nicola, dove abbiamo reso fruibili alcune tra le opere più belle del santuario; l’implementazione delle opere del Biumor, resa possibile con l’adeguamento degli spazi per rendere visibili quelle che si trovavano nella parte inagibile di Palazzo Sangallo. «Abbiamo arricchito l’offerta del Castello della Rancia - aggiunge - , dove attualmente c’è il Museo del Mesolitico che abbiamo deciso di esporre dopo i ritrovamenti durante gli scavi per la costruzione del Campus. Infine abbiamo restaurato il Museo Archeologico. Tutto questo - conclude la candidata - sotto la supervisione dell’Assessore Silvia Tatò che, in soli due anni e mezzo, ha individuato i problemi legati al suo settore e ha lavorato per risolverli. La Biblioteca è solo uno dei suoi impegni».

11/04/2022 10:15
Quinta sconfitta consecutiva per la Virtus Civitanova , l'Andrea Costa Imola prende il largo nell'ultimo set

Quinta sconfitta consecutiva per la Virtus Civitanova , l'Andrea Costa Imola prende il largo nell'ultimo set

Non bastano tre quarti di grande cuore alla Virtus Civitanova per tornare coi due punti dal fortino della Andrea Costa Imola. Priva di Vallasciani (febbricitante) e con Guerra che lascia il campo dopo soli 4’ per un infortunio alla gamba, i biancoblu si spengono alla distanza su uno dei campi più caldi del girone. L’energia imolese manda subito in apnea la Virtus, con Trapani a travolgere la retroguardia biancoblu costruendo il 6-0 che costringe coach Schiavi a chiamare timeout dopo appena 2’ di gioco. Un paio di guizzi di Riccio però accendono la luce e gli aquilotti escono dal guscio, arrivando anche a sorpassare con la firma di Musci (9-11 al 7’). La partita è più maschia che spettacolare e si va avanti a strappi, con le due squadre a scambiarsi parzialini senza riuscire a prendere nettamente il comando delle operazioni. La Virtus perde anche Guerra per infortunio e con Rosettani presto gravato di tre falli le rotazioni si fanno tremendamente corte. Ma i civitanovesi tengono botta aggrappandosi a un Riccio on fire (15 dei 31 punti virtussini del primo tempo portano la sua firma) e all’intervallo lungo l’equilibrio non si è spostato di troppo (32-31). Riccio continua il suo show riportando avanti gli aquilotti in apertura di terzo quarto con 5 punti in fila (35-36 al 21’), una bomba di Costa vale anche il +2 (37-39 al 23’) ma i padroni di casa, pur sicuramente non nella loro miglior giornata, ribattono colpo su colpo al momento di fuoco della serata virtussina. Le triple di Corcelli rimettono in carreggiata la Andrea Costa, che dà la spallata nel finale del quarto (53-47). Le energie civitanovesi vanno esaurendosi e così il quarto periodo diventa un monologo biancorosso, con Trapani in cattedra a smazzare assist per i suoi compagni, che a turno trafiggono la retroguardia della Virtus. Imola supera rapidamente la doppia cifra di vantaggio e condanna la Virtus a un ko eccessivamente severo nelle proporzioni per quanto visto almeno per 30’. Poco tempo per recriminare, però: venerdì si torna già in campo con la quartultima giornata di stagione regolare, il derby sul campo della Luciana Mosconi Ancona.

11/04/2022 10:10
San Severino, auto sfrecciano su due ruote: in 150 alle prove della squadra acrobatica della Polizia

San Severino, auto sfrecciano su due ruote: in 150 alle prove della squadra acrobatica della Polizia

Grande partecipazione di pubblico domenica pomeriggio, a San Severino, con la pattuglia acrobatica dell'Associazione Nazionale Polizia di Stato, che si è allenata in località Taccoli. Circa 150 persone hanno assistito alle prove, con i piloti - Renato Scherbi e Fabio Flaugnacco -  che hanno compiuto entusiastiche prodezze, guidando le auto su due ruote, a velocità ridottissima, riuscendo a sfidare le leggi della fisica. In molti hanno preso posto dietro al guidatore, vivendo l'ebbrezza di stare in un'auto che procedeva su due ruote: prima e forse unica volta nella vita. "Anche piccolissimi, i coraggiosi che hanno fatto questa esperienza, con le nonne che temevano nel vedere i nipoti salire sull'auto", si legge una una nota della Polizia. "Poi sorrisi, abbracci e festeggiamento finale con le spumeggianti bollicine che hanno bagnato un po' le auto e un po' il palato dei presenti. Complimenti Renato e Fabio siete campioni di esempio per tutti, perché dietro il raggiungimento dei vostri livelli ci sono impegno e perseveranza. Voi lanciate il messaggio, noi auspichiamo che siano in tanti a raccoglierlo". 

11/04/2022 09:34
La Cbf Balducci Macerata vola in semifinale: Sassuolo ko anche in gara 2

La Cbf Balducci Macerata vola in semifinale: Sassuolo ko anche in gara 2

1-3 alla Palestra Consolata. Una grande CBF Balducci HR Macerata chiude a Sassuolo la serie dei quarti di finale Play Off ripetendo lo stesso risultato di gara 1 ai danni della Green Warriors e qualificandosi alla semifinale (avversario la CDA Talmassons). Entrambe le squadre ripartono dai sestetti che hanno iniziato a Macerata: la Green Warriors con la diagonale Balboni-Rasinska, le schiacciatrici Gardini e Moneta, le centrali Busolini e Civitico ed il libero Rolando; la CBF Balducci con Ricci e Malik in diagonale, Fiesoli e Michieletto in banda, Pizzolato e Cosi centrali, il libero è Bresciani. Avvio equilibrato con Sassuolo che prova a dare un primo strappo sul turno al serivizio di Civitico. Un errore di Malik su una free ball propizia l’8-5). La stessa Civitico sbaglia subito dopo dai 9 metri e due errori di Rasinska (attacco e servizio) assottigliano il margine, ricucito dalla stessa Malik che trova l’attacco buono per il 9 pari. Moneta e Gardini cercano di riallungare il gap ma Cosi e Fiesoli rispondono immediatamente tenendo in equilibrio il parziale (12-11). Bresciani assicura la tenuta difensiva delle ospiti che sul 14-12 trovano il break che ribalta l’inerzia del set: Michieletto da posto 4, Fiesoli in pipe, ace di Cosi e muro di Pizzolato su Rasinska. La stessa Rasinska e Civitico riacciuffano la parità ma il motore di Macerata continua ad andare forte, Michieletto mura su Rasinska prima di colpire in attacco, Pizzolato trova attacco ed ace, Malik mette a terra da seconda linea. Busolini sbaglia la fast ed è 19-24, ma sono sempre le centrali di Sassuolo ad annullare i primi due set ball di Macerata. Il terzo però è quello buono, con Cosi che trova il punto del 21-25. Reazione emiliana che non tarda ad arrivare: ancora una volta è il turno al servizio di Civitico a suonare la carica per Sassuolo e stavolta il gap si fa più importante. Ace e 3 muri di Busolini su Michieletto e Fiesoli (9-5), Pizzolato trova il cambio palla e gli attacchi di Malik, Fiesoli e Michieletto riportano la CBF Balducci in linea di galleggiamento ma l’attacco di Moneta riporta al servizio Civitico che trova ancora l’ace (16-13). Paniconi pesca dalla panchina cambiando la diagonale con Peretti e Stroppa ed inserendo Ghezzi in banda. Stroppa e Cosi cercano di riaccorciare ma Busolini trova un altro ace e Gardini procura alla Green Warriors il massimo vantaggio (23-17). Malik, rientrata nel frattempo, colpisce 2 volte consecutive da seconda linea ma Gardini trova il cambio palla ed il muro di Civitico su Cosi rimette il match in parità. Ricezione di Macerata in difficoltà sul turno al servizio di Moneta. 4-0 e Paniconi chiama subito time out. Malik trova il cambio palla ed il successivo turno al servizio di Ricci rimette tutto a posto. Sassuolo riprova a scappare ma Fiesoli ed una gran Malik (8 punti nel terzo set) glielo impediscono, mentre Pizzolato si esalta a muro ed in fast in una fase centrale di set giocata punto a punto.  Malik allunga sul 15-17 ma Civitico e Moneta riacciuffano la parità, innescando un finale di set da cuori forti. Cosi mura su Moneta prima e su Gardini per il 21-23, Rasinska e Gardini rimettono tutto in gioco; ancora Cosi trova il primo set ball (23-24) ma Sassuolo riesce ad andare ai vantaggi annullandone in tutto 4 con Gardini, Civitico e Rasinska. Quando però l’opposta polacca della Green Warriors sbaglia al servizio, è Fiesoli a chiudere sul 27-29. La vittoria di set sul filo di lana è un toccasana per la CBF Balducci che gioca un grande quarto set, a partire dalla ricezione e dalla difesa, grazie a Bresciani. Nelle prime battute del set rientra in campo anche Martinelli al centro. Ricci mette a terra il 4-6 approfittando di una ricezione lunga di Gardini, prima di riprendere a dirigere l’orchestra arancio-nera. Fiesoli e Malik attaccano senza pietà, Michieletto e Cosi fissano sul 9-15, Martinelli mura per l’11-17. Sul 13-18 rientra Peretti in regia per il finale. Malik completa la sua partita arrivando a quota 20 (best scorer) e Fiesoli mette la firma conclusiva sul 16-25 e sul passaggio del turno, colpendo da posto 4 per poi murare su Busolini per un’altra pietra miliare della storia della CBF Balducci nella vivo Serie A2. Per la prima volta la squadra centra la semifinale Play Off, proprio ai danni della Green Warriors che l’anno scorso mise fino al cammino stagionale delle ragazze di coach Paniconi.  GREEN WARRIORS SASSUOLO-CBF BALDUCCI HR MACERATA 1-3   GREEN WARRIORS SASSUOLO: Mammini ne, Colli, Zojzi ne, Balboni 1, Gardini 19, Moneta 14, Fornari ne, Busolini 11, Rasinska 15, Rolando (L), Civitico 13, Semprini Cesari ne. All. Venco CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli 1, Cosi 13, Michieletto 12, Gasparroni ne, Ghezzi, Ricci 2, Stroppa 1, Peretti, Pizzolato 8, Fiesoli 15, Malik 20. All. Paniconi ARBITRI: Pasciari, Vecchione PARZIALI: 21-25 (23’), 25-19 (24’), 27-29 (31’), 16-25 (22’) NOTE: Green Warriors 16 errori in battuta, 6 aces, 42% ricezione positiva (18% perfetta), 41% in attacco, 11 muri vincenti; 5 errori in battuta, 5 aces, 57% ricezione positiva (36% perfetta), 41% in attacco, 12 muri vincenti.

11/04/2022 09:12
Bit Milano, le Marche "ripartono dalla cultura" grazie a Pesaro e Ascoli Piceno

Bit Milano, le Marche "ripartono dalla cultura" grazie a Pesaro e Ascoli Piceno

Le Marche protagoniste alla Bit di Milano anche attraverso la cultura. Per l’occasione sono state presentate presso il padiglione della Regione le due realtà che traineranno la stagione turistica secondo il patrimonio storico-intellettuale: Pesaro – candidata ufficiale a Capitale italiana della cultura 2024 – e Ascoli Piceno. Alla presentazione – dal titolo “le destinazioni culturali delle Marche vincenti” - hanno preso parte l’assessore Giorgia Latini, insieme ai sindaci Matteo Ricci (Pesaro) e Marco Fioravanti (Ascoli), ai presidenti delle Province Giuseppe Paolini (Pesaro e Urbino) e Sergio Loggi (Ascoli Piceno), ha presentato “Con pieno merito – ha dichiarato Latini - le due città marchigiane sono riuscite a distinguersi a livello nazionale, a dimostrazione di quanto le Marche siano una regione ad alta densità di eccellenze, culturali, ambientali, produttive e quindi turistiche. “La ripartenza comincia dalla cultura – prosegue l’assessore - e dalla qualità delle proposte e dei progetti, puntando su una rete virtuosa che lega il nord e il sud di una straordinaria terra al plurale. Una rete e una progettazione integrata saranno gli obiettivi strategici della politica culturale regionale per la rigenerazione di tutti i borghi, luoghi che rappresentano un patrimonio fondamentale, millenario, di cultura e identità”. I sindaci Ricci e Fioravanti hanno dichiarato che le Marche hanno davanti tre anni straordinari di progettazione e di programmazione. Il risultato conseguito al Bit 2022 rappresenta un successo per entrambe le città, giunte in finale con progetti e caratteristiche diverse, “ma dalle grandi potenzialità culturali che daranno impulso allo sviluppo delle Marche. Le proposte elaborate sono una parte del tutto che le Marche possono garantire. La Capitale della cultura sarà nella nostra regione e questo è quello che più conta”.

10/04/2022 21:26
Med Store Tunit, il derby marchigiano se lo aggiudica Macerata, Fano battuta 3-1

Med Store Tunit, il derby marchigiano se lo aggiudica Macerata, Fano battuta 3-1

Un super Giannotti trascina spicca nella Med Store Tunit che chiude la Regular Season battendo Fano al termine di una gara combattuta e spettacolare, giocata ad alti ritmi fin dal primo set. Avanti gli ospiti ma i biancorossi riescono a recuperare e svoltare il set nei momenti decisivi, ribaltando il risultato nel finale. Bella la sfida a distanza tra Giannotti e Stabrawa. Tirato anche il secondo set, le squadre si rincorrono ma nel finale Macerata commette qualche errore di troppo e Fano pareggia i conti. Altro recupero della Med Store Tunit nel terzo set, le squadre si inseguono e lottano, finale tirato fino a vantaggi e Giannotti trascina i suoi regalando il nuovo vantaggio. Quarto set dove i biancorossi scappano e controllano. Il derby è di Macerata che si prende il terzo posto in classifica e si prepara nel migliore dei modi per la gara uno dei Play Off il 20 aprile. LA CRONACA – Coach Domizioli sceglie Giannotti, Ferri e Lazzaretto, Pasquali torna a far coppia al centro con Sanfilippo, altra gara da titolare per Scrollavezza, il libero è Gabbanelli. Fano risponde con Stabrawa, l'ex-biancorosso Nasari e Gozzo, centrali Bartolucci e Ferraro, regia affidata a Zonta, Cesarini è il libero. Subito alti ritmi, le squadre lottano e Fano va avanti col diagonale di Stabrawa che Lazzaretto non riesce a contenere, immediata però la risposta biancorossa col muro di Ferri, 4-4. Torna avanti Fano, bello scambio al centro e Ferraro batte la difesa di casa, 8-10; reazione Macerata, Giannotti di forza accorcia e Ferri ancora a muro trova il 10-10, time out per coach Castellano. Margutti mette pressione in battuta, invasione di Nasari, maceratesi in crescita avanti 12-11. Si riscatta l'ex-biancorosso trovando l'ace del nuovo pareggio, 14-14, le squadre si inseguono con Macerata che deve contenere Stabrawa e risponde con Giannotti. Break Fano, Scita manda in rete la battuta poi il muro ospite ferma Ferri, 17-18. Coach Domizioli vede i suoi in difficoltà e chiede il time out, Macerata che riparte sotto 19-21: lo stop ricarica la Med Store Tunit che riagguanta il pareggio, firmato da Giannotti con un delicato pallonetto. Insiste il numero 4 di casa che in battuta mette in difficoltà Fano, i biancorossi salgono 24-22, chiude il set Sanfilippo dopo un bello scambio con Scrollavezza. Bella difesa di Giannotti che serve Ferri, diagonale che inganna il muro, 2-1 Macerata, quindi Pasquali al centro per il +2 ma accorcia Bartolucci, 5-4. Insegue Fano e la gara si accende, combinazione vincente Zonta-Stabrawa, pallonetto preciso che spiazza la difesa di casa, poi muro di Zona su Ferri che si fa male ed è costretto a lasciare il campo per precauzione. Entra Margutti, intanto Giannotti ricaccia indietro gli ospiti, 11-9, i ritmi si alzano ancora, spettacolo al Banca Macertata Forum: i biancorossi salvano l'impossibile su Stabrawa, Lazzaretto ricaccia il pallone dall'altra parte quindi trova il muro vincente, 15-13. Prosegue la sfida a distanza tra Giannogtti e Stabrawa, buon momento per l'opposto fanese e gli ospiti ribaltano, ace di Gozzo, 17-19. Time out per la Med Store Tunit, come nel primo set i biancorossi rientrano in campo carichi e si riprendono il vantaggio, 20-19 e stavolta è il coach ospite a richiamare i suoi; un paio di errori rimettono però in gioco Fano, 21-22 con Lazzaretto che manda fuori per aggirare il muro. Blackout finale di Macerata e gli ospiti pareggiano i conti nei set. La gara riparte con lo stesso copione, ritmi alti, le squadre giocano punto a punto: Nasari manda avanti i suoi con un diagonale imprendibile, 4-5. Bella difesa di Scrollavezza che poi serve alla perfezione Lazzaretto, muro-out, 6-6; sale in cattedra Giannotti, con un paio di colpi furbi inganna la difesa ospite, prova a tenere il vantaggio Macerata che allunga 10-8. Avanti la Med Store Tunit, Fano che non molla: trova il pari con il muro out per Nasari, poi la difesa ferma Lazzaretto, 16-17 e time out per coach Domizioli. Rientra Ferri e Macerata ritrova il vantaggio dopo un lungo scambio, time out ora per coach Castellano sul 20-19. Momento delicato della partita, Giannotti tiene in piedi i suoi, il diagonale è una fucilata che spacca la difesa, 21-21, finale aperto: batte bene Margutti, Fano in difficoltà, muro di Giannotti ma immediata risposta di Stabrawa, 24-24. Errore in battuta per Fano poi Scrollavezza difenda, combinazione al centro e Sanfilippo mette a terra il 26-25. Subito reazione Macerata che ribalta il vantaggio ospite ad inizio set: 4-2 grazie all'ace di Giannotti. Scappa la Med Store Tunit, combinazione al centro fermata dall'intervento di Pasquali, 8-4 e time out per coach Castellano. Giannotti inarrestabile, di forza supera il muro ospite per il 10-5, momento di difficoltà per Fano che non riesce a trovare respiro nemmeno con il suo opposto Stabrawa. Difende benissimo Macerata, contrattacco di Lazzaretto che gioca col muro, 15-8 e i biancorossi provano a controllare il buon vantaggio costruito. Controlla l'ampio vantaggio la Med Store Tunit, Fano prova a reagire con il solito Stabrawa, bravo a muro contro Margutti, 19-14. Buona serie in battuta di Scrollavezza e la Med Store Tunit sale a 21-14, Macerata controlla: diagonale di Giannotti e tocco al centro di Sanfilippo, il derby è biancorosso.

10/04/2022 20:30
Dramma a Camerino: anziano si toglie la vita con un colpo di fucile

Dramma a Camerino: anziano si toglie la vita con un colpo di fucile

Un dramma che si è consumato nel pomeriggio, intorno allle ore 17: il corpo di un uomo di circa 80 anni è stato ritrovato senza vita nel suo appartamento, sito nella frazione di Raggiano, nel Camerte. L'anziano si sarebbe sparato un colpo di fucile. Ad allertare le forze dell'ordine e i soccorsi sono stati i parenti della vittima, dopo aver sentito il forte boato. Una volta giunti sul posto, i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell'uomo. I Carabinieri della Compagnia di Camerino sono rimasti invece sul posto per effettuare le indagini di rito e ricostruire la dinamica dell'accaduto.

10/04/2022 19:38
Tragedia sfiorata a San Severino Marche: anziano salvato dopo essere caduto nel fiume (FOTO)

Tragedia sfiorata a San Severino Marche: anziano salvato dopo essere caduto nel fiume (FOTO)

Il fatto è avvenuto nel pomeriggio: un uomo anziano di San Severino Marche è scivolato dalla scarpata nei pressi del fiume Potenza, finendo direttamente in acqua. Alcuni residenti del luogo, testimoni dell’accaduto, hanno allertato i Vigili del fuoco di Tolentino e della sede centrale di Macerata che sono prontamente intervenuti per salvare il malcapitato. La squadra dei soccorsi – assistite dai sanitari del 118 e dalla Polizia Stradale - ha dovuto calarsi utilizzando le tecniche SAF (Speleo Alpino Fluviale) per circa 20 metri sul greto del fiume, riuscendo così a trarre in salvo l’anziano. Durante l’intervento sono state recuperate anche alcune infermiere che, dalla casa di riposo sita nelle vicinanze, avevano cercato di prestare il primo soccorso scendendo per la scarpata.

10/04/2022 19:23
Bit Milano, San Ginesio grande protagonista del turismo marchigiano. Ciabocco incontra Garavaglia

Bit Milano, San Ginesio grande protagonista del turismo marchigiano. Ciabocco incontra Garavaglia

Il 2022 vuol essere per il turismo l’anno della ripartenza, e Il Comune di San Ginesio non poteva mancare a questo grande appuntamento che è la Borsa Internazionale del Turismo di Milano (BIT), evento di riferimento in Italia e tra le principali fiere in Europa dedicate all'universo del turismo. In particolare, San Ginesio - rappresentato dal Sindaco Giuliano Ciabocco - è presente con un proprio desk. Stamattina, come da programma ministeriale, si è tenuto l'incontro tra il Sindaco e il Ministro del turismo Massimo Garavaglia che di fronte ai principali organi di informazione ha voluto ribadire il significato del riconoscimento ottenuto dal Comune di San Ginesio lo scorso dicembre a Madrid in occasione della Assemblea generale dell'organizzazione mondiale del turismo. San Ginesio, già tra i Borghi più Belli d'Italia e Paese Bandiera Arancione, insieme alle altre 40 località di tutto il mondo, è l’unico comune in Italia a fregiarsi del prestigioso riconoscimento "Best tourism villages", riconoscimento dato da UNWTO, ossia l'agenzia specializzata delle Nazioni unite che si occupa del coordinamento delle politiche turistiche e promuove lo sviluppo responsabile e sostenibile a livello internazionale. Al termine dell'incontro il Ministro ha confermato la sua presenza nelle cittadina maceratese, nel mese di maggio, per un approfondimento tematico sul turismo legato alle buone pratiche di promozione territoriale e alla presentazione di iniziative volte alla valorizzazione del Borgo e del riconoscimento ottenuto. 

10/04/2022 18:02
Covid, isolamento obbligatorio e multe: la Consulta conferma il provvedimento. Ecco le regole

Covid, isolamento obbligatorio e multe: la Consulta conferma il provvedimento. Ecco le regole

Arriva la conferma della Corte costituzionale sulla la validità delle norme in vigore in materia di "quarantena obbligatoria per i positivi e per i contatti stretti, e relative sanzioni penali in caso di inosservanza". Si legge nella nota della Consulta: «la quarantena obbligatoria e le relative sanzioni penali, così come regolate dalle disposizioni impugnate, incidono sulla sola libertà di circolazione. Non comportano alcuna coercizione fisica, sono disposte in via generale per motivi di sanità e si rivolgono a una indistinta pluralità di persone, accomunate dall’essere positive al virus trasmissibile ad altri per via aerea». Secondo il provvedimento, dunque, rimane inalterato l’obbligo di attendere i 7 giorni – che diventano 10 per i non vaccinati o per chi non ha la terza dose o ha fatto la seconda dose da più di 120 giorni - per chi è positivo. La buona uscita è garantita solo dal tampone negativo, e previa trasmissione al dipartimento di prevenzione competente del territorio di appartenenza – anche per via elettronica - del relativo referto. Inoltre, i non vaccinati o i vaccinati che hanno completato la profilassi da più di 120 giorni, e per i guariti da più di 120 giorni, l’isolamento durerà fino a 10 giorni con un test antigenico o molecolare negativo all’uscita. I soggetti con booster o che hanno completato il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni, e per guariti da meno di 120 giorni, la quarantena varrà 7 giorni. Anche qui con un test antigenico o molecolare negativo alla fine del periodo. Per i semplici sintomatici, basterà un tampone dopo 3 giorni dalla scomparsa dei sintomi – in caso di positività, il test andrà ripetuto dopo 7 giorni. In generale, si potrà uscire dall’isolamento senza effettuare il test dopo 21 giorni, ma solo se nell’ultima settimana risulteranno scomparsi i sintomi. Infine, per i “contatti stretti” - anche conviventi - viene applicato il regime dell’autosorveglianza: obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 (al chiuso e all’aperto, fino al decimo giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto) e si dovrà effettuare un test antigenico rapido o molecolare alla prima comparsa dei sintomi. In caso di ulteriore positività, il tampone andrà ripetuto al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto.

10/04/2022 17:35
Club Vela Portocivitanova, Pianosi porta a casa il settimo posto nella Hempel World Series

Club Vela Portocivitanova, Pianosi porta a casa il settimo posto nella Hempel World Series

Riccardo Pianosi, la giovane promessa del Club Vela Portocivitanova (CVP), specialista della Formula Kite, ha concluso settimo (migliore degli italiani nella flotta) la "51 edizione del Trofeo Princesa Sofia", prima tappa della Hempel World Series per la vela olimpica mondiale.  “Un risultato più che convincente – commenta Cristiana Mazzaferro, presidente CVP – Palma ha segnato l’inizio della stagione mondiale, in acqua vi erano tutti i più forti, molti dei quali, anagraficamente più grandi d esperti di Riccardo, finiti alle sue spalle”. Pianosi, che nel ranking mondiale occupa da 5 mesi la seconda posizione, ha mostrato tenacia e passo, tenendo botta alla crescita anche dei suoi diretti avversari. Erano in settantasei gli iscritti nel Formula Kite, tra questi 4 volti del kite azzurro: oltre alla promessa pesarese, hanno preso parte all’evento Lorenzo Boschetti iscritto al Circolo Canottieri Aniene (8°), Mario Calbucci dello Yacht Club Italiano (13°) e Alessio Brasili del Circolo Velico Fiumicino (19°). Vittoria del francese De Ramecourt, che ha preceduto, nell’ordine, il connazionale Gomez e il britannico Bainbridge. “Credo che la nostra squadra abbia dimostrato di aver lavorato molto proficuamente durante i mesi invernali nei quali abbiamo cercato di compiere un intenso lavor - ha dichiarato il presidente FIV, Francesco Ettorre, a margine della premiazione -. La Federazione sta impostando un programma di preparazione a lungo periodo che non si propone necessariamente dei risultati nell’immediato. Ovvio che arrivare alla fine di una settimana così impegnativa con quattro medaglie e delle ottime performance da parte di tutte le classi ci fa essere orgogliosi e ben sperare che il lavoro così come è stato impostato possa pagare. Voglio ringraziare gli atleti - ha concluso Ettorre - che hanno dovuto aspettare tanto per poter tornare a rivivere uno spettacolo come quello di Palma, perché la loro costanza premia tutti noi. Sono soddisfatto del lavoro svolto da tutti i tecnici che dimostrano, giorno dopo giorno, che le scelte fatte sono state quelle giuste; ringrazio la Direzione Tecnica e in primis il DT Marchesini per come ha saputo interpretare e far funzionare tutto il gruppo. Adesso ci sono nuovi obiettivi, la stagione è appena iniziata, non dobbiamo fermarci”. In generale, la prima frazione di Coppa del Mondo della vela olimpica non poteva essere più dolce: l’Italia conquista il trofeo e 4 medaglie e comincia la stagione agonistica nel migliore dei modi. Un oro con gli invincibili Tita-Banti, capaci di mettere in riga tutti nonostante le novità del Nacra 17 (e a detta loro con ampi margini di crescita). Argento per Nicolò Renna dotato di quella sicurezza e costanza degne di un veterano: ha resistito alle pressioni, ha saputo combattere, si è esaltato insieme al compagno Luca Di Tomassi (impossibile non ricordarlo). Argento per la nuova coppia Ferrari-Caruso nata dalla fusione dei vecchi 470 maschili e femminili. Bronzo per Germani-Bertuzzi nella classe acrobatica 49erFX, ragazze che nell’ultimo periodo ci hanno abituato ad exploit di qualità a cui hanno abbinato la costanza di farsi trovare sempre ben messe in classifica.

10/04/2022 17:01
Le Marche alla Bit di Milano, firmato il protocollo del primo distretto turistico dei Monti Sibillini

Le Marche alla Bit di Milano, firmato il protocollo del primo distretto turistico dei Monti Sibillini

È stato sottoscritto oggi, nell’appuntamento più importante per il settore del turismo, la BIT di Milano, un’intesa tra i Comuni di Bolognola, Castelsantangelo sul Nera, Fiastra, Montefortino, Montegallo, Montemonaco, Sarnano e Ussita che hanno deciso di unire le forze verso una strategia di sviluppo e progettazione unitaria, siglando un Protocollo per la costituzione del primo Distretto turistico dei Monti Sibillini. Alla firma erano presenti l’assessore regionale Guido Castelli, delegato alla Ricostruzione e Lara Magoni, assessore al Turismo, marketing territoriale e moda della Regione Lombardia. “Le comunità hanno saputo individuare progettazioni strategiche con lungimiranza, ma anche con coraggio; infatti le stesse richiedono una forte rete istituzionale per garantire i tempi rapidi imposti dal fondo complementare” - specifica l’assessore Guido Castelli, delegato alla Ricostruzione e presente alla BIT di Milano. “Questo Protocollo di intesa rafforza questa comunità e intensifica il confronto con tutte le parti attive, definendo ulteriori sinergie e individuando con oculatezza future progettazioni, integrando le visioni e ottimizzando al meglio le varie tipologie di fondi disponibili” Quello siglato è un accordo di durata pluriennale che, dopo aver definito obiettivi strategici e linee guida per lo sviluppo economico e sociale del territorio dell’alta montagna - insieme alle risorse stanziante nel Fondo Complementare PNRR Sisma -  vuole avviare azioni capaci di superare i punti di debolezza e creare nuove opportunità di sviluppo nei luoghi che custodiscono le vette più alte dei Monti Sibillini. L’obiettivo è quello di definire un prodotto turistico di qualità e sostenibile dal punto di vista naturalistico ed economico, in grado di destagionalizzare l’offerta turistica e diventare attrattivo rispetto alla domanda, innalzando il livello di servizio offerto. Una strategia che avvia una pianificazione congiunta di rigenerazione urbana con logiche sovra comunali e di sviluppo integrato. Una strategia che vuole attivare maggiori energie sugli asset a oggi più deboli a causa di investimenti mancanti da decenni, come quelli necessari per rilanciare il turismo della ‘neve’, e riqualificare e rifunzionalizzare i borghi, tornando a farli essere centri nevralgici dei Sibillini. Si vogliono superare, inoltre, le problematiche più evidenti, come lo spopolamento, diventando attrattivi verso giovani, attivando anche partenariati pubblici privati.  

10/04/2022 16:23
Come entrare su Instagram del mio ragazzo

Come entrare su Instagram del mio ragazzo

Instagram è una delle app più utilizzate da un’ampia fascia di popolazione, dai più giovani agli over 60. Questa piattaforma non è utilizzata solamente per condividere video e foto in modo pubblico, ma anche come strumento di messaggistica o come app di incontri. Da un lato ciò è positivo, ma cosa dire quando la persona che la usa a tale scopo è il proprio partner? Le carte in tavola cambiano decisamente. Ecco dunque perché ci si chiede come entrare su Instagram del mio ragazzo. Senza giri di parole e titubanze, veniamo subito al dunque vedendo come poter entrare su Instagram senza password. Hackerare o non hackerare un profilo? Come abbiamo menzionato poco fa, può essere lecito domandarsi come entrare nel profilo Instagram del mio ragazzo. Il sospetto può velocemente portare a questo, ma si tratta davvero del metodo con cui iniziare? Ragioniamo. La prima arma da mettere in atto è la parola, il confronto. Per questo potresti come prima cosa parlare apertamente del tuo sospetto con il tuo partner. Tuttavia, se questo nega in maniera poco credibile, potresti continuare a chiederti come entrare nel profilo Instagram di un altro. Quali possono essere le conseguenze?  - Rottura del rapporto: questo è positivo nel caso in cui il tuo ragazzo sia veramente un traditore e ti stia mentendo da tempo, ma se invece il tuo sospetto è infondato, allora ciò che potresti provocare è la rottura del rapporto per mancanza di fiducia. - Delusione: magari il rapporto non si rompe, ma la persona dall’altra parte potrebbe sentirsi delusa e amareggiata dal momento che, prima di entrare in azione, non c’è stato dialogo. - Denuncia per la privacy: un partner davvero arrabbiato potrebbe procedere con una denuncia. È vero che ciò potrebbe non andare in porto, ma la minaccia di denuncia potrebbe comunque essere qualcosa di reale. Entrare su Instagram senza password: mSpy Per non incappare in queste cose sconvenienti, se già hai parlato col partner e risulta negare qualcosa che trovi evidente, allora puoi procedere con app spia come mSpy. mSpy è un ottimo Instagram tracker. Chi si chiedeva come scoprire la password di Instagram del mio ragazzo ha trovato ciò che cercava grazie a questa app dalle fantastiche funzionalità. La sua funzione di keylogger è ciò che può fare al caso tuo, in quanto memorizza tutte le password e parole chiave necessarie per accedere, così da conoscere le credenziali d’accesso che ti servono. mSpy non si ferma qui, e puoi infatti utilizzare il suo tracker per Instagram. In questo modo puoi ottenere differenti informazioni su ciò che avviene nell’Instagram di un altro contatto, tra cui: - Messaggi in entrata e in uscita. - Lista dei contatti.   - File e link condivisi anche in privato. Un metodo sicuro per poter accedere alle informazioni che desideri trovare se ti stai chiedendo come entrare nel profilo Instagram di un altro. Perché scegliere mSpy? mSpy è valutata come la migliore soluzione sul mercato, anche in termini di rapporto qualità-prezzo. Le funzionalità che mette a disposizione sono all’avanguardia, e costantemente aggiornate. Tutto ciò che offre è fantastico. Vediamo alcune delle sue funzionalità. - Può essere installato rapidamente e con l'assistenza di un team di supporto 24 ore su 24, 7 giorni su 7 - Può funzionare a distanza e in background - Offre più di 30 diverse funzionalità a prezzi accessibili - Garantisce la sicurezza e la protezione delle informazioni personali - I dati nel pannello di controllo si aggiornano ogni 5 minuti   - È compatibile con vari dispositivi (Android, iPhone, Windows) Come puoi aver capito, non si tratta di un’app che si limita al monitoraggio Instagram. Ottima se ti chiedi come entrare su Instagram del mio ragazzo, ma dalle possibilità ben più ampie. Ogni informazione reperita sarà per te accessibile da dove desideri e quando desideri, di modo da non impazzire e poter sfruttare il tuo tempo nel migliore dei modi, senza alterare le tue giornate. Per concludere Spiare le attività private di un profilo Instagram può diventare un’attività rischiosa o poco producente senza i giusti strumenti. Ecco dunque perché dovresti valutare app spia come mSpy, per riuscire a fare tutto ciò che desideri - e molto di più - con attendibilità e sicurezza. Pochi minuti per l’installazione e avrai uno strumento 

10/04/2022 15:00
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