La battuta di inizio sarà alle 18 di venerdì 1 luglio nei campi dell’Associazione Tennis Macerata in via dei Velini. Inizierà proprio a quell’ora “24 H di Padel”, l’evento benefico che si concluderà alle 18 di sabato 2 luglio, organizzato dall’Associazione Tennis Macerata con il patrocinio dell’assessorato ai Servizi sociali del Comune di Macerata.
La manifestazione è stata presentata questa mattina nella sala consiliare nel corso di una conferenza stampa cui hanno partecipato il vice sindaco e assessore ai Servizi sociali Francesca D’Alessandro, l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori, il presidente dell’Associazione Tennis Macerata Fabiano Tombolini, il presidente Fondazione Anffas Macerata Marco Scarponi, e Matteo Carancini dipendente del Comune di Macerata.
Parte del ricavato della “maratona” sarà devoluta in beneficenza al Comune di Macerata e destinata al progetto “Tana libera tutti”, promosso in collaborazione con la Fondazione Anffas di Macerata e con il sostegno mediatico di E’Tv Marche e il centro commerciale Val di Chienti, un progetto di raccolta fondi, anche tramite la piattaforma Gofundme, per realizzare un parco inclusivo all’interno dei Giardini Diaz. Si tratta di un progetto, come noto, nato da una richiesta di Matteo Carancini, dipendente del Comune di Macerata con disabilità, che ha l’obiettivo di abbattere le barriere architettoniche, una delle peculiarità che maggiormente incidono sul miglioramento della qualità della vita di una città.
"Abbiamo accolto con favore la proposta dell’Associazione Tennis Macerata che ringraziamo per la sensibilità dimostrata nei confronti del nostro progetto inclusivo a 360 gradi - afferma il vice sindaco e assessore ai Servizi sociali Francesca D’Alessandro -. Infatti, non pensiamo ad una ‘zona disabili’. Ma ‘Tana Libera Tutti’, oltre a garantire il gioco a chi ha una disabilità motoria grave e usa una carrozzina, sarà uno spazio che permetterà di giocare anche ai bambini con disabilità sensoriali o relazionali ma anche a quelli normodotati, uno spazio quindi inclusivo, accessibile a tutti, che diventerà un nuovo luogo di aggregazione, integrazione e condivisione in grado di arricchire il tessuto urbano e sociale della nostra comunità.
Ringrazio anche l’Anffas, un’istituzione presente da tanti anni nella nostra città, che supporta le famiglie e tanti bambini e persone con disabilità con progetti inclusivi perché la finalità non è solo quella di offrire dei servizi alle persone più fragili, ma di integrarle all’interno di una collettività dove ognuno, con le sue peculiarità, può apportare il proprio contributo e sentirsi parte integrante della collettività".
“È un’occasione importante non soltanto per presentare un progetto - è intervenuto l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Marchiori - ma per dare una visione di insieme di quanto l’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Sandro Parcaroli, stia condividendo con la cittadinanza e le associazioni con una visione programmatica. Quello che stiamo presentando oggi, grazie anche a questo incontro tra l’ambito sociale e sportivo, con una condivisione da parte dell’Amministrazione comunale è a parere nostro un successo non casuale. Quest’anno la città ha festeggiato tanti successi sportivi, tra questi quello del tennis, sia maschile che femminile, e credo che sia un successo casuale, ma frutto di un inteso lavoro e di un entusiasmo che è stato combinato con l’attività che abbiamo fatto al Circolo tennis per rivitalizzarlo, con una visione ben specifica.
Non solo terra rossa ma tutto il contesto: gli spazi verdi, la palestra, l’accessibilità alle strutture, agli spazi di ricevimento e a tutta la Club House. Il primo stralcio dei lavori è stato completato e questo ci rende contenti perché in poco tempo, partendo da un’idea condivisa, siamo arrivati al risultato con un investimento non di poco conto ma molto appropriato perché lo abbiamo deciso insieme e ci siamo divisi compiti e spese.
Questo è il metodo giusto per raggiungere anche successi sportivi e sociali. E oggi l’occasione dimostra quanto sia importante partire da progetti semplici per raggiungere risultati giganteschi. E ritornando al progetto ‘Tana libera tutti’ il ringraziamento va a Matteo Carancini perché, con il suo modo di fare, ci ha coinvolto in questa prospettiva".
"Abbiamo voluto fortemente abbinare questo evento di 24 ore di Padel al progetto ‘Tana libera tutti’ proposto dal Comune in collaborazione con Anffas – ha detto il presidente Tombolini. L’inclusione è uno degli obiettivi del nostro consiglio direttivo che si propone di raggiungere anche attraverso il progetto di restyling, ampliando, ad esempio, gli accessi alla struttura da parte di tutti".
Per quanto riguarda il l’evento benefico Tombolini ha spiegato come sarà strutturato: “Due squadre composte da varie coppie si sfideranno in match di un’ora mezza, al termine i game totalizzati da ogni coppia verranno sommati ai game della propria squadra. Al termine della 24 ore la squadra che avrà totalizzato più game alzerà il trofeo ’24 ore’. Si tratta di un evento amatoriale e ludico aperto a tutti, soci e non soci, di qualsiasi livello". La quota di partecipazione a “24 H di Padel” è di 15 euro. Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono chiamare il 324.8222976 |Associazione Tennis Macerata, via dei Velini 157/b a Macerata.
“Ci tengo a ribadire il nostro sostegno a “Tana libera tutti” – ha affermato il presidente Anffas Marco Scarponi -. Avere questo progetto per poter creare un’area aperta a tutti, dove effettivamente ci si possa contaminare, è bellissimo, anche per le nuove generazioni. Spero che questo possa aiutare a divulgare l’evento e sostenere il progetto principale e sicuramente l’abbinamento sport, sociale e solidariètà è un motore che alimenta la comunione all’interno della società civile". “Spero che questo evento sportivo dia una mano al nostro progetto, una spinta ulteriore – ha concluso Matteo Carancini - dal momento che il connubio sport – disabilità è molto importante per l’inclusione".
Incidente al frantoio, pensionato subisce la sub-amputazione del dorso della mano destra. È quanto avvenuto questa mattina, poco prima delle 12, a Mogliano. L'uomo, 67 anni, aveva portato al frantoio Corradini, in contrada Macina, un carico di grano del suo campo quando, stando ai primi accertamenti, si è registrato un problema con il macchinario utilizzato solitamente per scaricare il frumento.
Il 67enne, nel tentativo di controllare il buon esito del procedimento dell'operazione, sarebbe finito con la mano nel rimorchio di un trattore. Sul posto sono intervenuti immediatamente i sanitari del 118, che constatati i traumi riportati dall'uomo, ne hanno disposto il trasferimento all'ospedale Torrette di Ancona tramite eliambulanza. Alle indagini procedono gli ispettori del Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dell'Asur.
Anche per il nuovo anno accademico, l’offerta formativa dell’Università di Camerino si amplia: sarà infatti attivato dalla Scuola di Giurisprudenza il nuovo corso di laurea in “Scienze Giuridiche per l’Innovazione organizzativa e la Coesione sociale”.
“Il corso – sottolinea il prof. Marco Giovagnoli, docente della Scuola di Giurisprudenza e Responsabile del Corso – punta su due assi centrali della nuova programmazione europea, l’Innovazione e la Coesione, traducendoli in una proposta formativa all’avanguardia nel panorama universitario italiano, rivolta sia alle studentesse e agli studenti appena usciti dalla scuola superiore, sia a chi già si trova nel mondo del lavoro e desidera approfondire le proprie conoscenze e competenze anche in virtù dei nuovi profili professionali richiesti a livello nazionale e comunitario”.
Il corso mira a formare professionalità e competenze che operino in maniera innovativa nel contesto politico-amministrativo e per lo sviluppo del territorio, che rispondano alla richiesta di nuovi profili lavorativi in area giuridica proveniente dai recenti piani strategici nazionali per l’innovazione della giustizia, muovendosi anche nel mondo organizzativo dell’economia profit e del Terzo settore, con una specifica caratterizzazione sul versante dell’organizzazione, della digitalizzazione e del sostegno alla transizione digitale delle istituzioni.
Uno specifico settore di intervento è costituito dalla rete delle piccole e medie imprese (nell’ottica di una sempre maggiore internazionalizzazione), della cittadinanza digitale anche intesa come parità di opportunità di accesso ai diritti di cittadinanza e di welfare da parte degli abitanti delle cd. aree fragili, della sempre più pressante questione della sicurezza digitale (cybersecurity) in un’ottica più generale di sicurezza territoriale.
Sul versante della Coesione sociale, le figure professionali che il corso ambisce a formare operano con una solida base giuridica e forti competenze in ambito sociale come figure a supporto della riduzione e l’annullamento dei divari territoriali, economici, di genere e generazionali, di quelli relativi alla struttura delle opportunità, culturali ed etnici.
Il corso valorizzerà e darà ampio spazio ad insegnamenti in grado di formare gli studenti nell’ambito dell’ICT (Information and Communications Technology) poiché sin da ora sta emergendo la necessità di figure professionali multidisciplinari con competenze sia giuridico-sociali sia tecnologiche.
Scompare dopo un giro in bicicletta: trovato morto il 47enne Michele Sensini. Non si avevano più notizie dell'uomo da ieri pomeriggio, quando - alle 16:30 - l'esperto escursionista aveva fatto perdere le proprie tracce nella zona di Fiastra.
Era stato visto l'ultima volta in bicicletta in direzione della diga del Lago di Fiastra, con una maglia scura e con il casco da bici. Si trovava nella zona - come riferito dai familiari - probabilmente per un sopralluogo in vista di una gita, nei dintorni del lago.
Le ricerche, in corso dal primo pomeriggio di oggi, hanno avuto un drammatico esito. Impegnati nelle operazioni i Vigili del Fuoco (con l'unità di crisi locale), i Carabinieri, il personale del Soccorso alpino e del Cai insieme all'Aeronautica militare con l'ausilio di un elicottero.
Poi, in serata, il drammatico ritrovamento del corpo dell'uomo in fondo a un canalone nella zona di San Lorenzo al lago (poco distante dalla diga). I soccoritori, giunti sul posto, non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell'escursionista. Alle ricerche aveva partecipato anche il fratello del 47enne, Mario Sensini, che nel pomeriggio di oggi aveva lanciato anche un appello via social nella speranza che qualcuno lo potesse aiutare a trovare Michele. Speranza purtoppo divenuta vana con il drammatico rinvenimento del corpo senza vita.
Michele Sensini - addetto stampa del Comune di Fiastra e per tanti anni del parco dei Sibillini - oltre ai fratelli Mario e Angelo, lascia la compagna e un figlio di pochi anni. Le esequie funebri si terranno venerdì 1 luglio, alle 20, presso il cimitero di San Martino, a Fiastra. Prevista anche una piccola cerimonia laica, alle 18:30, nel giardino della casa di famiglia in via Moreggini, sempre nella frazione di San Martino, a Fiastra.
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La Pallavolo Macerata riaccoglie il giovane toscano classe 2000, che ha vestito la maglia biancorossa nella stagione 2018/2019; con la Med Store Tunit Azaria Gonzi ha giocato in Serie A2 e in Serie C lasciando un buon ricordo e oggi torna con un bagaglio di esperienze arricchito: cresciuto sportivamente a Siena tra Serie C e Serie A2, passa dalle giovanili della Lube prima di approdare a Macerata; resta nelle Marche l’anno successivo, dove gioca con la GoldenPlast Civitanova in A3, poi nel campionato 2020/2021 torna in A2 e veste la maglia della Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo, mentre la passata stagione è stato avversario della Med Store Tunit con la ViViBanca Torino.
A Macerata troverà una squadra completamente rinnovata rispetto alla tua stagione in biancorosso, a parte uno dei senatori, il libero Gabbanelli, “So che avrò al fianco tanti giocatori forti, è uno dei motivi che mi ha spinto ad accettare la proposta, in più anche se la squadra sarà diversa, conosco bene Macerata, è una seconda casa per me. Inoltre la società è la stessa, mi ero trovato bene e lavorerò con persone che mi hanno sempre dimostrato stima e fiducia”. Novità anche in panchina con il nuovo coach Gulinelli, ma anche tu porterai a Macerata nuove esperienze dopo i campionati vissuti tra Civitanova, Cuneo e Torino. “Sicuramente sono cresciuto in questi anni ma ho ancora tanto da imparare. So che qui a Macerata avrò l’opportunità di proseguire nella mia crescita sia tecnica che caratteriale, giocando al fianco di giocatori di grande qualità ed esperienza. Devo ancora incontrare di persona il coach ma ho avuto modo di parlarci al telefono e mi ha fatto un’ottima impressione”.
Si sono svolte questa mattina le celebrazioni per la ricorrenza della Liberazione di Civitanova Marche, che grazie all’intervento valoroso di ragazzi partigiani fu liberata dal nazifascismo. La manifestazione è organizzata dal Comune con il patrocinio della provincia di Macerata e l’Anpi.
A distanza di 78 anni la città ha ricordato l’evento con tre distinti momenti celebrativi: il primo sulle rive del fiume Chienti, con la deposizione della corona presso la targa in ricordo del soldato polacco ucciso il 29 giugno 1944; il secondo al Ponte degli Angeli nella parte alta della città presso la targa in ricordo del passaggio dei mezzi corazzati delle truppe alleate; il terzo ai Giardini di Piazza Gramsci presso la Lapide della ricorrenza della liberazione di Civitanova Marche.
La giornata ha visto la partecipazione, alla presenza del gonfalone civico, del sindaco Fabrizio Ciarapica alla sua prima uscita ufficiale dopo la rielezione, del vicepresidente della Provincia di Macerata Claudio Morresi, del presidente dell’Anpi Claudio Gaetani, del Commissario Capo di Civitanova Fabio Mazza e del luogotenente comandante della Stazione dei carabinieri di Civitanova Bartolomeo Filannino, del comandante della Guardia di Finanza di Civitanova Tiziano Padua, di Aurelio Del Medico coordinatore della Protezione civile, della Polizia locale e tra gli altri, di una rappresentanza dell’associazione nazionale Alpini.
Il vicepresidente Morresi ha voluto ricordare e ringraziare Costanzo Giannini, testimone diretto della ritirata tedesca sotto l’incalzare delle truppe alleate, che quest’anno per motivi di salute non ha potuto partecipare alla cerimonia.
“Queste occasioni sono importantissime – ha spiegato Morresi portando i saluti del presidente Parcaroli – perché come dice Papa Francesco sono segni di umanità e di civiltà che ci ricordano i tanti uomini che hanno perso la vita per valori che oggi dobbiamo tenerci ben stretti. Vorrei ringraziare Costanzo Giannini perché è un uomo che incarna i valori della libertà e della democrazia e augurargli a nome di tutti noi una pronta guarigione”.
In piazza Gramsci, il sindaco Ciarapica ha sottolineato: “La liberazione di Civitanova e dell’Italia intera – ha detto il sindaco - ha costituito la base di partenza per la rinascita del nostro Paese, quella stessa rinascita che tutti noi oggi auspichiamo dopo questo triste periodo contrassegnato dal Covid e da un’orrenda guerra. Ora, in questo luogo, dopo ben 78 anni dalla liberazione, vogliamo ricordare i valorosi cittadini civitanovesi e giovani polacchi che hanno strenuamente combattuto, e in questa occasione ricordiamo un giovane polacco che perse la vita, di cui purtroppo non sappiamo neanche il nome. Questo ragazzo è diventato per noi l’emblema del sacrificio che ci ha portato verso la libertà e la democrazia”.
Prima della chiusura della cerimonia ha preso la parola Amedeo Regini dell’Anpi, che ha dedicato questa iniziativa a chi ha combattuto per la Patria ma anche a chi oggi combatte per liberarsi dai gioghi che limitano la libertà, come quelli della miseria e delle sofferenze causate dalle ingiustizie sociali.
Si è consegnato alla Squadra Mobile della Questura di Fermo, l'uomo condannato in via definitiva per spaccio di stupefacenti a seguito di un’indagine svolta dai finanzieri della Tenenza di Porto Recanati.
IL FATTO - A giugno di due anni fa, nell’ambito di un servizio di pattugliamento, gli uomini delle Fiamme Gialle, lungo il corso principale della città, avevano fermato il soggetto, già noto alle forze dell’ordine, mentre era alla guida di un’auto (leggi qui).
Durante il controllo erano state sequestrate 6 dosi di cocaina, nascoste all’interno del veicolo, oltre a 400 euro in contanti. La successiva perquisizione presso la residenza dell'uomo ha permesso di rinvenire e sequestrare una dose di cocaina nella disponibilità di un’altra persona presente all’interno dell’abitazione.
Le operazioni di servizio erano poi proseguite presso la caserma di Porto Recanati, attraverso un attento esame dell’autovettura, effettuato anche con l’ausilio dell’unità cinofila antidroga della Compagnia di Civitanova Marche: il fiuto di “Edir” scovò un ingegnoso nascondiglio ricavato dietro il pannello del cruscotto, permettendo di rinvenire e sequestrare 100 grammi di cocaina purissima oltre a 1.720 euro in contanti.
L’uomo era stato tratto in arresto e associato alla Casa Circondariale di Montacuto, a disposizione dell’Autorità Giudiziara inquirente. Le successive attività investigative svolte dai Finanzieri hanno consentito di ricostruire a posteriori la rete di spaccio dell’uomo, accertando 345 episodi di cessione di cocaina, per un quantitativo complessivo pari ad almeno 177 grammi, dai quali aveva incassato la somma di oltre 17.000 euro.
Evidenze a seguito delle quali l'uomo è stato condannato dal Tribunale di Macerata: con una prima sentenza emessa nel dicembre 2020 a 3 anni di reclusione, oltre alla multa di 14mila euro e all’ammenda di 500 euro; con una seconda sentenza emessa a ottobre 2021 alla reclusione di 11 mesi e 5 giorni, oltre alla multa di 3.350 euro.
Essendo le sentenze divenute irrevocabili, nel mese di marzo 2022 la Procura della Repubblica di Macerata ha emesso un ordine di esecuzione con il quale ha disposto la carcerazione del condannato. A fronte di tale provvedimento, nei giorni scorsi, dopo più di tre mesi di latitanza, l’uomo si è presentato spontaneamente presso gli uffici della Squadra Mobile della Questura di Fermo. È stato tratto in arresto e associato alla casa di reclusione di Fermo.
È appena terminato lo spoglio dei voti in diretta dal Polo Pantaleoni che ha visto eleggere il professore John Francis McCourt come nuovo rettore dell'Università di Macerata con 207 voti, superando al primo turno il quorum (201 schede, ndr) e ottenendo il posto da rettore per il sessennio 2022-28.
La professoressa Francesca Spigarelli si è, invece, fermata a 148 preferenze totali. Il peso dei voti è stato diviso fra docenti, ricercatori e studenti e fra personale tecnico amministrativo.
"È stata una grande sfida, auguro il meglio al professor McCourt. Spero che il clima teso sentito in questo ateneo possa sparire e mi auguro che ogni persona dell'università possa essere valorizzata" commenta subito dopo l'esito della votazione la professoressa Spigarelli.
“Le emozioni sono tante, essere il rettore è una grande responsabilità, sono molto felice e soddisfatto e ringrazio tutti per la fiducia - commenta a caldo il professor McCourt -. Non mi aspettavo la nomina al primo turno, ma non posso negare che speravo di arrivarci. Le mie sensazioni in questi giorni erano molto positive”.
Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici, McCourt è anche presidente dell’International James Joyce Foundation e componente del board dell’International Yeats Summer School. Prima di arrivare a Macerata, ha insegnato all’Università Roma Tre, dove è stato direttore del Centro di ricerca interdipartimentale per gli studi irlandesi e scozzesi, e all’Università di Trieste, dove ha co-fondato nel 1997 la Trieste Joyce School, di cui oggi è presidente.
Il neo eletto, che entrerà in carica dal 1° novembre succedendo a Francesco Adornato, ha tracciato il percorso che intende intraprendere: "Dopo anni difficili, l’Ateneo parte comunque da una base solida per crescere. C’è stato un dibattito democratico, utile, e ricco di idee. Spero che si possa cogliere il meglio di entrambi i programmi per lavorare insieme verso il futuro, perché la forza delle idee ci aiuta a crescere".
"Mi vengono in mente le parole di una canzone di Nina Simone: 'It's a new dawn, it's a new day, it's a new life for me. And I'm feeling good'. C’è una nuova alba, c’è un nuovo giorno, c’è una nuova vita per me - aggiunge McCourt -. E non sarà semplice, perché questa è una responsabilità notevole che assumo nella consapevolezza di poter fare affidamento sul supporto di tutta la comunità accademica e amministrativa. Conto su di voi e non vedo l’ora di cominciare. Sentirò anche l’attuale rettore Francesco Adornato, al quale mando un caro saluto, per una transizione serena".
"Ninfa Contigiani, pronta a offendere ma restia a chiedere scusa, lasciata sola anche dai suoi". A dirlo sono i capigruppo di maggioranza in Consiglio comunale Claudio Carbonari, Pierfrancesco Castiglioni, Alessandro Bini, Sandro Montaguti e Antonella Fornaro, dopo la discussione relativa all’ordine del giorno presentato lunedì durante l’assise cittadina.
"L’odg portava all’attenzione del Consiglio il post pubblicato su Facebook da parte di un esponente del Partito Democratico dove veniva equiparato il corteo di festeggiamento di 'Macerata Città' alla 'Marcia su Roma' e invitava la consigliera Contigiani, segretaria provinciale del PD, a scusarsi pubblicamente per aver condiviso tale infausto accostamento" spiegano i capigruppo.
"La Contigiani ha avuto la possibilità di chiedere scusa per aver messo un 'like' su qualcosa di poco opportuno ma ha deciso di non farlo – proseguono Carbonari, Castiglioni, Bini, Montaguti e Fornaro -. Credevamo fosse solo una 'leggerezza da tastiera' e che la consigliera si sarebbe prontamente scusata. Purtroppo, l’auspicio è inesorabilmente naufragato contro una aberrante realtà: lo scontro politico ha preso i toni di scherno e denigrazione dell’avversario, di delegittimazione a ogni costo senza alcun rispetto di valori condivisi e di una 'etichetta' dialettica e istituzionale. Atteggiamento in contraddizione con quei prìncipi più volte sostenuti ma che, alla prova dei fatti, vengono applicati solo quando si ritiene opportuno".
"La questione più sconcertante si è offerta quando la consigliera ha avuto la presunzione di considerarsi persona intelligente e di cultura, mentre qualcun altro, secondo lei, deve farsi scrivere da altri un post di scuse perché ignorante, riferendosi al consigliere Fabiani e alle sue chiare scuse identica nei contenuti - aggiungono i capigruppo di maggioranza -. Se ne desume che sia opinione della consigliera del PD che una persona laureata sia intelligente e acculturata, mentre un operaio non possa esserlo; questo atteggiamento classista rende perfettamente l’impostazione che taluni hanno ovvero la tracotante immagine di una supremazia culturale comprensibile solo a pochi eletti, rappresentazione di un elitarismo aggressivo e soffocante".
"In tanta acrimonia, le istituzioni, i valori e i principi della Resistenza e dell’Antifascismo trovano rassicurazione nel comportamento adottato da diversi esponenti del Partito Democratico che si sono apertamente dissociati dalla posizione presa dal segretario comunale del PD, sia con aperte dichiarazioni sia uscendo dall’aula per non dare sostegno alle dichiarazioni e all’atteggiamento offerto dalla segretaria cittadina del loro partito di appartenenza. Il segretario cittadino del Pd, nell’assise cittadina, è stato lasciato solo proprio dai suoi e questo è l’emblema di quanto la poca onesta non paghi mai" concludono Carbonari, Castiglioni, Bini, Montaguti e Fornaro.
Si è tenuta martedì la riunione dell’Assemblea dei Comuni soci del Cosmari per l’approvazione del progetto di bilancio relativo all’anno 2021 e del bilancio di previsione per l’anno 2022, alla quale hanno partecipato il 61,57% del totale delle quote.
Il presidente Giuseppe Pezzanesi, ha illustrato - salutando i nuovi Sindaci di Tolentino (Mauro Sclavi) e Corridonia (Giuliana Giampaoli), per la prima volta presenti - il contesto attuale in cui si trova ad operare l'ente e i vari scenari futuri che riguardano l’impiantistica e i servizi, in particolare la discarica comprensoriale.
Per quanto riguarda il bilancio 2021 Pezzanesi ha sottolineato che è stato chiuso con un risultato positivo di 26 mila e 139 euro. Sono stati, quindi, approvati il bilancio e la relazione sulla gestione dell’esercizio sociale che evidenzia le seguenti risultanze: totale attivo e passivo di 73 milioni, 706 mila e 160 euro.
Il valore della produzione è stato di 52.928.480 euro mentre i costi della produzione ammontano a 52.689.351 euro, con una differenza di 319.129 euro da cui - detratti oneri finanziari e di imposte - si giunge ad un utile di esercizio di 26 mila e 139 euro. Il Bilancio consuntivo 2021 è stato approvato all’unanimità con le astensioni dei comuni di Corridonia e Tolentino.
Successivamente Pezzanesi ha illustrato il bilancio di previsione 2022. L’azienda - terminate le emergenze dovute alla gestione delle macerie e dei rifiuti Covid - riprenderà ad occuparsi solo ed esclusivamente di raccolta, trattamento e avvio a riciclo dei rifiuti.
Previsto un aumento delle tariffe pari al 4,5%, come decretato dall’Ata 3, dettato dall’esigenza di mantenere un equilibrio di bilancio, anche in considerazione degli aumenti di energia elettrica, carburanti e materie prime.
Fanno parte del preventivo la pianificazione triennale degli investimenti che vede per il 2022 una stima di 14 milioni e 404 mila euro per il rinnovo della flotta mezzi aziendali (circa 10 milioni di euro) e il completamento del nuovo impianto di selezione (1 milione e 500 mila euro).
Il valore della produzione stimato ammonta a 50 milioni 24 mila 388 euro mentre i costi della produzione sono preventivati per 49.579.554 euro. In definitiva, per il bilancio preventivo 2022, si stima un utile pari a 13.871 euro. Il bilancio di previsione è stato approvato con il parere favorevole unanime dei Comuni presenti e con l’astensione dei comuni di Corridonia e Tolentino.
Oltre cinquanta persone hanno partecipato al secondo appuntamento delle “Passeggiate con la storia”, tenutosi domenica scorsa nel comune di Pieve Torina. “Siamo soddisfatti di questa formula” - dichiara il sindaco, Alessandro Gentilucci - “perché consente di mettere insieme attività salutari come il camminare e il respirare aria pulita in un contesto ambientale straordinario, e l’apprendere informazioni sulla storia del territorio”.
Stavolta il percorso scelto è stato il 'Sentiero delle acque', con il ponte romano, l’eremo dei Santi, il mulino ad acqua e le vicende del ducato longobardo di Spoleto che ha governato per secoli le terre di confine tra Umbria e Marche. A condurre il gruppo la guida esperta Matteo Petracci: “Sono certo che queste persone torneranno, magari affittando un e-bike o mangiando in qualche locale della zona, creando quindi un indotto per l’economia del territorio. Questo è il nostro obiettivo”. Prossimo appuntamento a settembre con un excursus sulla storia picena e romana della più antica Pieve Torina.
I monasteri e i conventi della città di San Severino Marche finiscono in un dépliant ma, soprattutto, diventano meta di un interessante itinerario da percorrere anche a piedi.
La proposta, pensata e realizzata nell’ambito di un progetto di alternanza scuola lavoro dalle studentesse e dagli studenti dell’Istituto paritario “Bambin Gesù” Liceo Linguistico e Scienze Umane, ha ricevuto subito il patrocinio del comune di San Severino Marche e della Pro Loco settempedana.
Nel dépliant sono illustrati i vari monasteri e conventi presenti nel territorio e, in particolare, nella zona di Castello al Monte: il monastero di San Lorenzo in Doliolo, il monastero di Santa Chiara, quello Santuario del Santisimo Salvatore in Colpersito, il monastero di Santa Caterina, l’istituto delle Suore Convittrici Bambin Gesù, il santuario di Santa Maria dei Lumi, il monastero di San Pacifico e il santuario di Santa Maria del Glorioso.
Le studentesse e gli studenti del “Bambin Gesù” hanno percorso l’itinerario prima di proporlo e arricchirlo con fotografie e con la raccolta e lo studio di materiale storico. Successivamente hanno proceduto alla creazione e alla impaginazione del depliant cogliendo i suggerimenti tecnici dati dagli esperti negli incontri tenuti dalla professoressa Benedetta Fraticelli della Pro Loco e dalla grafica Pamela Natalini della Hexagon Group.
Con il dépliant le studentesse e studenti hanno voluto proporre un nuovo itinerario culturale e religioso a tutti gli amanti dei luoghi del silenzio. Una copia dello stesso si può ritirare in Pro Loco. Ragazze e ragazzi sono stati guidati dai docenti Shura Oyarce Yuzzelli, Letizia Falconi, Maria Vittoria Cipolletti, Silvia Paparelli e Mauro Fammilume.
Questi, invece, i nomi degli studenti che hanno preso parte al progetto: Arianna Acerbi, Matilde Allegretto, Selena Cosoiu, Manuela Gavrilescu, Lucrezia Moretti, Tommaso Pallotto, Paolo Pesaresi, Giovanni Ranciaro, Sara Rapaccioni, Ludovico Vico, Alessandro Cicconetti, Maria Cicconetti, Hoda Fetahy, Federico Meuli, Edoardo Piantoni e Vittoria Ricci.
Nell’attesa dell’inizio della terza edizione del Ginesio Fest diretto per la prima volta da Leonardo Lidi, si parte con un assaggio di stagione: il Ginesio Fest in Tour. L’edizione 2022 del Ginesio Fest infatti si svolgerà in due momenti principali: il “Ginesio Fest in Tour”, nel corso del mese di luglio, con tre tappe promozionali che si svolgeranno in tre borghi aderenti alla rete delle Bandiere Arancioni del Touring Club, situate nelle aree interne delle Marche, con un’impronta urbanistica simile a quella di San Ginesio e il “Ginesio Fest - Premio San Ginesio “All’arte dell’Attore”, che avverrà a San Ginesio dal 18 al 25 agosto.
Primo appuntamento è previsto per Sabato 2 luglio alle ore 21 presso la suggestiva cornice della Rocca di Urbisaglia con "Anna Cappelli" di Annibale Ruccello diretto ed interpretato da Annamaria Troisi, suono di Giacomo Troianello.
A poco più di trent’anni dalla tragica e prematura scomparsa del noto drammaturgo campano Annibale Ruccello, Anna Cappelli continua ad essere un personaggio estremamente attuale e con il quale da subito è facile entrare in empatia. A parlarci non è un’eroina: la sua storia è una storia come tante ed è proprio in questa semplicità che risiede la chiave del successo della pièce teatrale.
Anna è una donna che prova, attraverso rinunce e compromessi, ad essere felice. Dopo aver lasciato la famiglia per cercare fortuna in una città che invece conserva le dinamiche di un piccolo paese con i suoi pregiudizi e superstizioni, la protagonista si lega sempre di più al ragionier Tonino Scarpa del quale finisce per innamorarsi “follemente” e che per lei rappresenta tutto: sicurezza, protezione e stabilità. Ed è a tutto questo che la nostra protagonista non vuole rinunciare e lo fa lottando contro tutti e contro tutto finendo per scendere a patti anche con se stessa.
Ecco il programma completo del Ginesio Fest in Tour 2022: dopo la prima tappa di Urbisaglia (2 luglio 2022) con “Anna Cappelli” di Annamaria Troisi, segue Gradara, il 10 luglio 2022, con “Gianni” di Caroline Baglioni; si chiude ad Acquacanina il 16 luglio, nuovamente con “Gianni” di Caroline Baglioni.
Inoltre, da questo mese è aperta la biglietteria del Ginesio Fest e del Ginesio Fest in Tour. Biglietti acquistabili sulla piattaforma liveticket o direttamente dal sito internet della manifestazione.
Il Comune di Civitanova Marche sta cercando adesioni per formare una graduatoria per l'individuazione di dieci rilevatori idonei a svolgere l’incarico di indagine per il Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni. Le domande scadono il primo luglio.
L’attività dei rilevatori, compresa la formazione, interesserà il periodo dal 25 luglio al 31 dicembre. Le attività di rilevazione si svolgeranno dal 3 ottobre al 22 dicembre. La data di riferimento delle rilevazioni del Censimento permanente è fissata al 2 ottobre. Per partecipare alla selezione gli aspiranti rilevatori devono redigere domanda in carta libera e in conformità al facsimile.
Le domande dovranno pervenire al protocollo dell’ente all’indirizzo: Comune di Civitanova Marche, piazza XX Settembre, 93, 62012 entro il termine perentorio del primo luglio. Le domande possono essere presentate a mano presso l’Ufficio protocollo del Comune di Civitanova Marche o tramite mail al seguente indirizzo comunale: protocollo@comune.civitanova.mc.it o tramite pec (comune.civitanovamarche@pec.it).
Prosegue la campagna di vaccinazione a protezione del contagio da Covid-19, predisposta dall’Asur Marche nel centro comunale di via Gobetti 80 a Civitanova Marche. Sono stati resi noti gli orari di luglio: dall'1 fino ali 31 dello stesso mese, il polo della zona industriale di Santa Maria Apparente sarà aperto il martedì e il venerdì dalle ore 9 alle ore 13. Queste le date di apertura: 1, 5, 8, 12, 15, 19, 22, 26 e 29 luglio. Eventuali cambi di programma verranno comunicati quanto prima.
Bilancio positivo per il primo week end di navette per la fioritura di Castelluccio dal versante marchigiano con oltre 1.500 persone trasportate. L'iniziativa verrà ripetuta il 2-3 e 9-10 luglio per favorire l'accesso dei visitatori al Parco Nazionale dei Monti Sibillini e godere della fioritura, mantenendo una condizione di sicurezza nel rispetto anche delle indicazioni e limitazioni stradali.
Sono stati attivati servizi autobus dedicati per raggiungere Pian Grande di Castelluccio di Norcia dal versante marchigiano (Visso/Castelsantangelo sul Nera, con prima partenza da Maddalena di Muccia e Pieve Torina) e un servizio di sosta e navetta dal parcheggio di Monte Prata (Comune di Castelsantangelo sul Nera) fino a Pian Grande (leggi di più).
"Il servizio messo a disposizione dell'utenza per regolamentare l'accesso alla piana della frazione umbra nel periodo della spettacolare fioritura - ha commentato l'assessore alla Ricostruzione e Trasporti Guido Castelli - ha visto l'apporto fondamentale della Regione Marche, che d'intesa con il Parco e i sindaci dei Comuni di Arquata e Castelsantangelo sul Nera, ha stanziato un contributo di 25mila euro per le partenze dal versante marchigiano". L'assessore ringrazia le aziende Start e Contram "per la professionalità e lo scrupolo con cui hanno garantito il servizio".
Gli aiuti alle imprese marchigiane della pesca per il caro carburante saranno calibrati alla stazza lorda (Gross Tonnage) dei natanti, a sua volta legata al sistema di pesca e al valore dei consumi. Lo ha stabilito la Giunta regionale che ha adottato il criterio per concedere un contributo una tantum alle imbarcazioni professionali attraverso un avviso pubblico finanziato con 500 mila euro di bilancio.
Le domande potranno essere presentate - entro il 29 luglio 2022 - dalle imprese con sede legale nelle Marche, con imbarcazioni iscritte o con porto base nei compartimenti regionali. Le modalità di erogazione sono state condivise dalla Consulta per l’economia ittica.
"Gli scenari di crisi internazionali, con il conseguente forte aumento dei prezzi del gas e del petrolio, hanno determinato un’esplosione dei costi dell’energia non sostenibili dal sistema produttivo nazionale – evidenzia il presidente Francesco Acquaroli – Le imprese più energivore, come quelle della pesca, vivono una situazione drammatica che mette a rischio la stessa attività, con conseguente impossibilità a operare e rifornire i mercati ittici".
"Siamo coscienti che le poche risorse regionali non siano sufficienti a compensare le difficoltà senza un sostanzioso e coordinato intervento economico a livello nazionale ed europeo - conclude il governatore - Come Regione offriamo un segnale di vicinanza alle marinerie penalizzate, continuando operare sui tavoli governativi per invocare provvedimenti che siano veramente risolutivi e non palliativi”.
"Le necessità di approvvigionamento giornaliero per le imprese della pesca sono legate alla imbarcazione e alla tipologia di pesca esercitata. Il criterio adottato tiene conto di tutto ciò, riconoscendo un ristoro maggiore a quelle con maggiore consumo", spiega il vicepresidente Mirco Carloni, assessore alle Attività ittiche.
"Le Marche hanno adottato, ritenendolo più equo, lo stesso modello di ristoro utilizzato a livello comunitario e nazionale per definire gli aiuti alla pesca - aggiunge Carloni - Ma è evidente che ciò non basta per aiutare stabilmente un settore che quotidianamente affronta migliaia di euro di spese per il carburante. Occorrono interventi centrali che superino la logica emergenziale e diano stabilità al sistema produttivo, prevenendo ogni forma di speculazione che si nasconde nelle pieghe degli scenari di crisi internazionale".
Bagno di folla al Madeira Brazilian Beach and Food di Civitanova per la presentazione del campione d’Europa Mattia Bottolo, nuovo schiacciatore della Cucine Lube. Reduce dalla trafila delle giovanili a Padova e da un biennio convincente nella formazione patavina, l’atleta veneto della Nazionale ha risposto alle domande di stampa e tifosi esprimendo la propria soddisfazione per l’approdo tra i campioni d’Italia nel mercato estivo. A introdurre il primo colpo del mercato ci hanno pensato la presidente biancorossa Simona Sileoni, l’amministratore delegato e vice presidente Albino Massaccesi e il direttore generale Beppe Cormio.
Il colpo di mercato sarà raggiunto in serata da altri cucinieri, Simone Anzani e Fabio Balaso per la cena con i supporter nella “Notte Azzurra della Lube”. “Abbiamo concluso la stagione con il botto e ora ci ritroviamo con Bottolo - ha dichiarato la presidente Simona Sileoni -. Stiamo ringiovanendo il team senza perdere qualità e tenacia. Queste sono caratteristiche che fanno parte del carattere di questo ragazzo e della squadra che ha vinto il terzo Scudetto consecutivo. Anche nella prossima stagione concorreremo su tutti i fronti. La Lube scende in campo sempre per lottare fino alla fine!”
“Mattia viene da un Club con un settore giovanile importante e anni fa avevamo anche pensato di chiamarlo per la nostra seconda squadra - ha aggiunto l'amministratore delegato e vice presidente Albino Massaccesi -. Siamo contenti di avere un giovane come lui anche perché crediamo negli emergenti e Mattia in questi due anni è cresciuto molto. Anche il nostro vivaio si è messo in luce nell’ultima stagione, dopo lo Scudetto della prima squadra è arrivato il tricolore della U15".
"L’obiettivo di dare dei segnali di cambiamento era quasi scontato. Abbiamo riflettuto dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia nei Quarti perché Anche questo ci ha spinto a cercare un atleta italiano di valore come Mattia - ha spiegato il dg Beppe Cormio -. C’era già stato un tentativo in passato di farlo entrare in orbita Lube. Un altro segnale è l’ingaggio di Mattia Gottardo, lo scorso anno a Padova con Bottolo. Anche Yant e Garcia saranno protagonisti. Mattia si troverà bene con loro e avrà il tempo di dimostrare la sua bravura".
"Fa piacere vedere così tanta gente, significa che il pubblico è molto caloroso - ha detto Bottolo nelle sue prime parole in biancorosso -. Non vedo l’ora di incontrare i tifosi al palazzetto. Sono emozionato anche perché è stata la mia prima presentazione. Voglio mostrare le mie qualità nel minor tempo possibile e voglio conquistare titoli con la Lube. Qui a Civitanova la parola vincere è doverosa, voglio ripagare la fiducia del Club”.
Dopo 37 anni di servizio nella pubblica amministrazione, Carla Scipioni, dirigente dell’ufficio Servizi finanziari della Provincia, va in pensione. Martedì il saluto dei colleghi dell’ente, dove ha prestato servizio negli ultimi 25 anni.
"Alla dottoressa Scipioni i migliori auguri per un futuro ricco di ulteriori soddisfazioni", dichiara il presidente Sandro Parcaroli che, pur essendosi insediato da soli sei mesi, ha potuto apprezzare da subito la professionalità e le doti umani della dirigente. "Ringrazio la dottoressa Scipioni per la professionalità e il servizio prestato alla comunità maceratese e le auguro di potersi finalmente godere il meritato riposo", ha aggiunto.
"Ho lavorato nella pubblica amministrazione dal 1985, per cui è davvero arrivato il momento di andare in pensione – ha raccontato Scipioni ai colleghi prima dei saluti -. Un passaggio importante della vita, una tappa piena di tanti significati. Sono in Provincia da 25 anni e ho lavorato sempre per il bene degli altri, insieme alle tante persone che mi hanno accompagnato in questo percorso".
"Colgo l’occasione per ringraziare tutti delle tante cose fatte insieme, per la disponibilità e la collaborazione che ho ricevuto, il sostegno, la simpatia, la cordialità dimostrata mi hanno sempre aiutata, anche a superare i momenti difficili come quando non riuscivamo a far quadrare il bilancio a causa dei tagli, a pagare i fornitori a causa del Patto di stabilità o quando combattevamo contro il trasferimento delle funzioni dell’ente - conclude Scipioni -. È stata un’esperienza comunque straordinaria che mi ha fatto crescere sotto il profilo umano e professionale e mi fa andare in pensione arricchita da un grande bagaglio di amicizia e umanità”. Presente al momento dei saluti anche l’ex presidente della Provincia, Antonio Pettinari.
Compra su Facebook biglietti per il concerto di Vasco Rossi, ma viene truffato. Si è conclusa oggi l’indagine dei carabinieri della Stazione di Tolentino che ha consentito di denunciare all’autorità giudiziaria un uomo residente a Napoli per truffa ai danni di un giovane del posto.
Il fatto risale al 15 giugno scorso, quanto il ragazzo ha denunciato di essere stato raggirato e indotto a effettuare dei bonifici per un importo di 460 euro. Intenzionato ad acquistare due biglietti per il concerto di Vasco Rossi che si è tenuto ad Ancona, ormai esauriti, si era affidato al gruppo Facebook “Biglietti Vasco Rossi” e, tramite Messenger, aveva concordato ed eseguito il bonifico di 170 euro, su un conto corrente lituano intestato a una donna, S.P.
Allo stesso modo il giovane, su un altro profilo Facebook, aveva preso il contatto telefonico di un uomo con il quale aveva concordato l’invio di altri quattro biglietti per la cifra di 290 euro, questa volta su un conto corrente intestato ad un uomo, A.M.
Dopo qualche giorno dall’invio del denaro, la vittima ha cominciato a reclamare quanto acquistato alla donna, che ha subito bannato il contatto. Avendo ormai compreso di essere stato truffato, utilizzando un altro telefono, il ragazzo ha tentato un'altra richiesta di biglietti con la stessa modalità. A questo punto la sedicente signora, S.P., ha confermato la possibilità di ottenere biglietti e ha fornito lo stesso iban e lo stesso nominativo maschile, A.M., della seconda truffa.
Contattato l’uomo sull’utenza telefonica fornita per l’invio dei 4 biglietti già pagati, il ragazzo è stato insultato e minacciato. Le indagini dei carabinieri, eseguite tramite accertamenti sui social, analisi delle utenze telefoniche e verifiche presso istituti di credito, ha consentito di risalire a un soggetto originario di Napoli con numerosi precedenti specifici. L’uomo è stato denunciato e dovrà rispondere del reato di truffa e delle minacce e ingiurie rivolte alla vittima.
L’impegno dei carabinieri è proseguito anche sul fronte della circolazione stradale. Nello scorso weekend, i militari della Stazione di San Severino Marche hanno sottoposto a controllo - mediante etilometro - un uomo di origini straniere trovato alla guida con tasso superiore a 1 gr/l (livello oltre due volte superiore ai limiti di legge). Il conducente è stato denunciato per guida sotto l’influenza dell’alcol, mentre un secondo giovane è stato sanzionato a livello amministrativo. Per entrambi è scattato il ritiro del titolo di guida.