In streaming su Facebook e Twich, ma anche e soprattutto live: in barba alla scaramanzia taglio del nastro venerdì 17 dicembre alle 15 per il nuovo progetto targato Marche Tube e Lagrù. Piero Massimo Macchini e Mattia Toccaceli trasmetteranno in diretta dal Centro Commerciale "Il Cuore Adriatico "di Civitanova Marche per “Marche Tube On Air – Ridere di Cuore”.
Il Provincialotto e il Nerd più famosi delle Marche in diretta dal box allestito all’interno del centro commerciale civitanovese per la prima di una serie di dirette streaming a base di rubriche divertenti, interviste simpatiche, sketch esilaranti, storie curiose e situazioni comiche.
A partire dal 17 dicembre Piero Massimo Macchini, provincialotto e incarnazione del marchigiano tipo, e Mattia Toccaceli, nerd e influencer, sia dal vivo al centro commerciale che in streaming sulla pagina Facebook del Cuore Adriatico e sulla pagina Facebook e sul canale Twich di Marche Tube. “Saremo in streaming – dicono Macchini e Toccaceli - ma fisicamente anche lì, nel nostro box, quindi venite a trovarci! E portateci un caffè oppure una pastarella, o ancora meglio venite a raccontarci una barzelletta, la vostra storia d’amore o una bella maldicenza che comunque fa sempre gossip!”.
Un'iniziativa unica nel suo genere, possibile solo grazie ad una rinnovata visione dello shopping center e ad una particolare attenzione alla user experience: per la prima volta il mondo del web entra nel centro commerciale per fare intrattenimento puro. Il centro commerciale oggi non è più solo shopping, ma diventa teatro e luogo di incontro: “Un momento di condivisione reale e virtuale, un modo nuovo e al passo con i tempi di fare passaparola – dicono i protagonisti di Marche Tube – per un nuovo progetto realizzabile grazie alla collaborazione dello staff della Around People e alla direzione del Cuore Adriatico nella persona di Giulia Gamberini, che teniamo a ringraziare”.
La programmazione delle prossime dirette di Marche Tube On Air: 21 dicembre dalle 17 alle 19, 24 dicembre dalle 10 alle 12, 28 dicembre dalle 17 alle 19, 30 dicembre dalle 10 alle 12. E poi nei mesi di gennaio e febbraio tutti i martedì dalle 17 alle 19 e tutti i venerdì dalle 14 alle 16.
Presentato il Torneo Open di Natale, in programma dal 19 dicembre al 9 gennaio a Tolentino e che in contemporanea si svolgerà anche i sui campi in terra rossa del Circolo Tennis Porto San Giorgio, un modello già testato in alcune città del nord dove ci sono circoli che nella stessa settimana organizzano più tornei.
"La sinergia tra le due associazioni sportive - afferma il maestro Marco Sposetti - nasce dalla possibilità di poter portare più gente possibile nella nostra regione dando l’opportunità di far conoscere ai partecipanti del torneo sia la costa marchigiana che l’entroterra della nostra regione".
"Anche in questo torneo, come il tennis ultimamente ci insegna, si entra a scaglioni - prosegue il numero uno del circolo tolentinate -. Si parte sempre dai livelli più bassi dove si confrontano i tennisti con potenzialità similari per poi permettere a coloro che vincono di poter accedere ai livelli successivi. Si tratta di una competizione dove si giocheranno unicamente singolari maschili e femminili sui quattro campi in terra rossa, e la stessa cosa si verificherà anche per il torneo che si giocherà al circolo tennis di Porto San Giorgio". Il torneo è aperto a tutti i tennisti, con un doppio montepremi di 1.500 euro. È possibile iscriversi direttamente da pc (ad oggi sono già circa un centinaio gli atleti che hanno aderito).
L’assessore Fausto Pezzanesi, a fianco del presidente del circolo durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento, ha ribadito la valenza della doppia manifestazione su due strutture distint e a pochi chilometri l’una dall’altra complimentandosi con gli organizzatori per il gioco di squadra messo in atto. Parallelamente allo svolgimento del torneo, considerato anche il periodo festivo dell’anno, l’associazione tennis Tolentino unitamente ai gestori del bar e ristorante all’interno del circolo stanno definendo anche una serie di appuntamenti a tema (che verranno resi noti in concomitanza con l’uscita dei tabelloni) al fine di poter supportare al meglio anche coloro che vorranno frequentare la struttura come semplici spettatori ed appassionati del tennis.
Ci sarà anche il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli domenica a Castelraimondo per la riapertura del museo nazionale del costume folcloristico nei nuovi spazi in via Della Croce numero 6. “Habitus” è il nome scelto per questa nuova realtà che non è solo un luogo fisico che contiene straordinari reperti e manufatti, ma anche un progetto museale di eccezionale importanza per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio culturale immateriale. Il museo ha mosso i suoi primi passi nel 2009, quando la F.A.F.It. (Federazione Associazioni Folkloriche Italiane) sperimentò un primo allestimento proprio a Castelraimondo, purtroppo chiuso nel 2016 a causa degli eventi sismici.
Il Comune e il Gruppo Folkloristico di Castelraimondo, attivi protagonisti di questo riallestimento, hanno provveduto a preservare la collezione e a trasferirla dal palazzo municipale al nuovo spazio in via Della Croce. Proprio a partire da questo nucleo di oggetti “vivi”, ancora utilizzati dai gruppi (solo prestati alla vita museale), è arrivato il supporto delle due Scuole di specializzazione in Beni demoetnoantropologici – quella dell’Università degli Studi di Perugia (in convenzione con le Università della Basilicata, di Siena, di Firenze e di Torino) e quella di Sapienza Università di Roma – e del Ministero della Cultura con il supporto dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale. Il progetto è volto a cogliere tre obiettivi principali: fornire una prima risposta alle esigenze di tutela, di valorizzazione e di narrazione del patrimonio già presente nella collezione; promuovere attraverso lo spazio museale un nuovo processo di ricerca sul patrimonio immateriale prodotto e rappresentato dai gruppi folcloristici; favorire la nascita di uno spazio di dibattito sul tema dei folclorismi e dei folclore vivalismi fra le comunità scientifiche, di esperti e di appassionati, attive sul territorio nazionale e a livello internazionale.
Alcuni passi verso questi ambiziosi obiettivi sono stati realizzati già in questa prima fase del lavoro. Attorno al museo ha preso forma un cantiere aperto in cui si è ragionato sul significato contemporaneo della categoria di folklore in rapporto alla rappresentazione folcloristica, ponendo attenzione ai modi in cui i gruppi interpretano la continuità dei mondi locali nel presente, agendo nel sociale e ridefinendo creative visioni del passato. Il primo appuntamento di questo nuovo percorso nei nuovi spazi è proprio per domenica mattina alle ore 11 con un incontro presso l’Istituto Nazzareno Strampelli.
Oltre al presidente Acquaroli porteranno i loro saluti anche il presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari, il sindaco di Castelraimondo Patrizio Leonelli, il direttore dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale del Ministero della Cultura Leandro Ventura, il presidente federale F.A.F.It Angelomaria Primiano e il presidente del gruppo folcloristico di Castelraimondo Luca Barbini.
A seguire interverranno Cinzia Marchesini dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale, Alessandra Sbroccolini della Sapienza Università di Roma e presidente SIMBDEA, Raimondo Orsetti direttore del dipartimento di sviluppo economico della Regione Marche e l’assessore alla Cultura del Comune di Castelraimondo Elisabetta Torregiani. Coordina gli interventi Daniele Parbuono, dell’Università di Perugia e presidente del collegio scientifico federale di F.A.F.It. A seguire visite guidate al museo con gli esperti Ferdinando Amato, Sabina Gala, Deborah Lorenzoni e Daniele Quadraccia
Buone notizie per le imprese del cratere sisma centro Italia. La commissione Bilancio della Camera all’unanimità ha approvato l’emendamento Lega a prima firma Tullio Patassini, per sbloccare in commissione europea il credito d’imposta per le imprese che effettuano investimenti nel cratere.
"Per il rilancio socio-economico del cratere è, ancora una volta fondamentale, il lavoro di squadra della Lega con il capogruppo Massimo Bitonci e i colleghi di commissione – spiega l’onorevole Patassini – Dopo la lunga battaglia sostenuta dalla Lega nei mesi scorsi, che ha portato alla proroga della misura per il 2021 nel Sostegni bis, era necessario un ulteriore intervento legislativo per superare l’ impasse con la commissione europea e risolvere le preoccupazioni di una potenziale mancata autorizzazione alla misura di incentivo, essendo una disciplina straordinaria degli aiuti di stato. Un’eventualità che è stato nostro impegno primario scongiurare visto che il credito di imposta, per sue caratteristiche, è una formidabile spinta concreta all’economia e al ripopolamento del territorio".
Sembrava un set cinematografico allestito ad hoc, eppure al termine dei lavori in esecuzione nel centro storico ad opera di Enel, la prima luce in Piazza della Libertà, segnale di un nuovo percorso, è stata proprio quella del ristorante Lord Bio.
Un segnale particolarmente importante, nel panorama della ristorazione regionale di qualità, che connota fortemente la ripresa, dopo l’ondata pandemica, di una delle aziende che, sin dall'inaugurazione di qualche anno fa, ha segnato la strada della cucina di altissimo livello. Il progetto, totalmente rinnovato nei contenuti, vede la collaborazione di una delle personalità più importanti della cucina italiana, lo chef Emanuele Di Biase, noto - come lui stesso ama definire il suo lavoro - per “la capacità di donare emozioni attraverso il cibo”.
Oltre l'attività ordinaria del locale, l'inaugurazione di ieri sera ha presentato anche una nuova occasione d'autore all'interno della programmazione ordinaria. In collaborazione con “Start Again”, infatti, la direzione del locale ha voluto offrire un momento artistico e musicale - “La Cage aux folles”, viaggio all'interno della tradizione lirica italiana e non solo - che ha visto protagonisti due personaggi del calibro di Alberto Zanetti (baritono) e Davis Frugolo (basso), magistralmente accompagnati al pianoforte da Cesarina Compagnoni, che hanno duettato coinvolgendo il pubblico presente e donando a tutti un cameo di altissimo spessore. Protagonisti delle serate saranno inoltre le aziende vitivinicole del territorio regionale, in qualità di sponsor tecnico delle iniziative in programma.
Alla serata di ieri ha partecipato Podere Sabbioni. I prossimi appuntamenti saranno presentati a breve dalla direzione di Lord Bio. A completamento di questa significativa rinascita del locale ed in linea con la programmazione artistica, nel segno dell'apertura e del dialogo con le principali istituzioni di rilievo del territorio, le serate a tema saranno realizzate con la collaborazione di “Tutto Incluso”, progetto leader nella gestione della disabilità, presentato ieri sera dal presidente dell’Anffas Marco Scarponi.
Lo Sportello Informadonna, in collaborazione con l’Assessorato Pari Opportunità e con la Commissione Pari Opportunità della Regione Marche, organizza un ciclo di 4 incontri gratuiti, a numero chiuso, della durata di 2 ore ciascuno, sul tema dell'autostima e dell'auto efficacia, rivolto in primis alle ragazze vittime di violenza. Gli incontri saranno condotti da psicologi professionisti dell’Associazione “Praxis”.
L’iniziativa rientra nel progetto “Violenza contro le Donne – Aspetti personologici delle vittime e degli autori di violenza”, nel cui ambito sono stati organizzati, presso la Sala Consiliare del Comune, due eventi particolari, quali (lo scorso 13 novembre) la presentazione del libro “La violenza di genere dalla A alla Z” e un apposito workshop a tema (il 25 novembre scorso) in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle Donne.
Il primo dei quattro incontri sull’autostima è programmato per venerdì 17 dicembre alle ore 21.30 sulla piattaforma zoom, nel corso del quale saranno “calendarizzati” i successivi appuntamenti. Si può inoltrare la richiesta di partecipazione a Informadonna@comune.civitanova.mc.it, indicando il proprio indirizzo email.
“Prosegue fattivamente, insieme ai vari attori, il lavoro a sostegno delle donne – ha dichiarato l’Assessore Barbara Capponi - per una sempre più forte cultura della consapevolezza delle proprie possibilità, potenzialità e risorse, che si traduce in percorsi mirati e a ricaduta concreta sulle partecipanti. Continuiamo a fare rete per interventi tangibili e cambio di passo culturale”.
Buoni alimentari, ma solo a chi è “in regola” con il Green Pass. Ha fatto discutere l’iniziativa della Giunta comunale di Castelfidardo, che ha stanziato una somma complessiva di 81mila euro, da erogarsi tramite buoni per l’acquisto della spesa alimentare e generi di prima necessità, ai nuclei familiari che si trovano in temporanea difficoltà economica per effetto della riduzione o sospensione dell’attività lavorativa esercitata in via autonoma o alle dipendenze nel corso dell’anno. Sono esclusi dall’erogazione del buono alimentare, però, "coloro che non sono in regola con il green pass e si autosospendono dal lavoro senza percezione del reddito".
La proposta dell’amministrazione Ascani ha creato un vespaio di polemiche e sulla vicenda è intervenuto anche Paolo Giuliodori, deputato osimano di Alternativa, che ha bollato la questione come “una vergogna”. Dello stesso avviso Fabio Sebastianelli, coordinatore regionale per le Marche del Popolo della Famiglia.“I poveri sono poveri – ha affermato Sebastianelli- indipendentemente dal motivo per cui lo sono diventati e dalle possibili "colpe". Non è assolutamente ammissibile che un'Amministrazione, che dovrebbe rappresentare e tutelare tutti i cittadini, faccia distinzione tra poveri buoni e poveri cattivi. Facendo un esempio netto, questa decisione crea poveri di serie A e poveri di serie B, facendo passare l'erroneo concetto che il povero, se ritenuto colpevole del suo stato, non deve essere aiutato e quindi va escluso da ogni sostegno. La povertà è un dato di fatto, una situazione oggettiva, non una condizione relativa o soggettiva scaturente dalle decisioni di una giunta evidentemente insensibile a questo aspetto. Questo approccio amministrativo non è né ammissibile né tantomeno giustificabile".
"Il decreto-legge 21 settembre 2021, n. 127 "Misure urgenti per assicurare lo svolgimento in sicurezza del lavoro pubblico e privato mediante l'estensione dell'ambito applicativo della certificazione verde COVID-19 e il rafforzamento del sistema di screening citato nell'avviso pubblico del Comune, quasi a giustificare la scelta fatta, non ha nulla a che fare con l'erogazione del buono, che ovviamente può essere ritirato, spedito o consegnato al domicilio dell'interessato.
La povertà non è questione di 'vaccino si, vaccino no o green pass si, green pass no' è un dato di fatto e va sempre soccorsa e risolta. Il Popolo della Famiglia ha esortato, inoltre, la Giunta comunale di Castelfidardo ad avere a cuore tutte le famiglie povere e tutti i cittadini in stato di necessità, indipendentemente dall'origine delle situazioni. È una questione di equità sociale nello spirito della nostra Costituzione.
La condizione di povertà è basata su parametri economici oggettivi e reali, non certo sui motivi che l'hanno prodotta. Una Giunta, dinnanzi alla indigenza, non può mai negare il cibo ai bisognosi, soprattutto quando si spendono milioni di euro in altri capitoli che non riguardano il soccorso alla primaria povertà". Per i motivi sopra descritti – ha concluso Sebastianelli- il Popolo della Famiglia invita la Giunta comunale a rivedere i criteri per l'assegnazione dei buoni includendo tutte le famiglie in stato di necessità economica e non solo quelle che, arbitrariamente e impropriamente, ritiene ne abbiano diritto”.
Prosegue anche quest’anno il Progetto “Solidarietà Natale”, iniziativa attivata nel 2017 dall’attuale Amministrazione Comunale che vede protagonista l’Assessorato alle Politiche Sociali insieme alla Consulta dei Servizi Sociali e alla Fondazione Caritas in Veritate, a cui si è aggiunta l’anno scorso l’Organizzazione di volontariato “SVAU”, nuovo partner istituzionale del Protocollo d’Intesa con l’ente comunale. Il progetto prevede l’arricchimento del tradizionale pacco natalizio distribuito alle famiglie prese in carico, con un buono spesa il cui acquisto è finanziato dal Comune.
“Anche quest’anno la volontà forte è quella di sostenere ulteriormente e concretamente le famiglie – ha dichiarato l’Assessore Barbara Capponi – con un gesto che consenta in occasione delle festività natalizie un acquisto più mirato in base alle varie esigenze ed all’età dei membri delle famiglie. Pensare anche a queste accortezze è occuparsi davvero dell’altro, nello spirito tangibile di Civitanova Città con l’infanzia”.
Il Comune mette a disposizione dei circa 480 i nuclei familiari che a Civitanova Marche usufruiscono del pacco alimentare risorse pari a 40.000 euro, cifra che è stata elevata già dall’anno scorso in considerazione dei sempre più diffusi fenomeni di povertà e disagio economico, aggravati anche a causa dell'emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 che, in molti casi, ha anche determinato la perdita del lavoro.
Queste risorse per il Progetto “Solidarietà Natale 2021” vanno ad aggiungersi, sulla base di un Protocollo d’Intesa, a quelle erogate annualmente dallo stesso Comune alla Fondazione Caritas de veritate (60.000 euro) ed all’Associazione di volontariato SVAU (5.000 euro) per la realizzazione di servizi ed attività nel territorio comunale finalizzati al contrasto della povertà e della marginalità sociale.
Inoltre, per quanto riguarda l’erogazione di buoni spesa nella forma di voucher elettronico per l’acquisto di prodotti alimentari e di prima necessità, sono risultate ammissibili circa 670 domande che non potrebbero essere tutte soddisfatte sulla base dell’originaria disponibilità di risorse.
Pertanto l’Amministrazione Comunale, alla luce dell’elevato numero degli aventi diritto, non preventivabile alla vigilia per tutte le variabili e le incertezze derivate dal momento di crisi economica condizionata anche dal Covid, con la volontà di accontentare tutti gli aventi diritto e rispondere alle necessità dei cittadini con fattive misure di sostegno, ha deciso di integrare le risorse disponibili con prelievo dal Fondo di Riserva di circa 100 mila euro.
“La volontà della Amministrazione di sostenere l'intera e molto ampia platea dei richiedenti, impossibile da prevedere preventivamente data la situazione in continuo mutamento, è la risposta più concreta ai bisogni reali dei cittadini – ha dichiarato l’Assessore Barbara Capponi - Pensare un bando apposito con requisiti specifici ha permesso di distribuire risorse in modo mirato a chi ne ha davvero necessità. Ringrazio gli uffici per il lavoro serrato e puntuale per la redazione del bando e per tutte le pratiche amministrative necessarie per l'erogazione agli aventi diritto".
Sale sul treno senza biglietto, era in fuga da Firenze: giovane fermato dai carabinieri alla stazione ferroviaria di San Severino Marche. A segnalare la presenza in treno del ragazzo, che non aveva con sé neanche i documenti d’identità, è stato il controllore.
Alla vista dei militari, il giovane ha subito tentato di scappare tra le vie cittadine, ma i carabinieri sono riusciti a rintracciarlo in breve tempo. Una volta fermato era in evidente stato di agitazione, tanto che i militari hanno dovuto affidarlo alle cure del personale medico del 118.
A seguito di più approfondite indagini, i carabinieri hanno scoperto che il ragazzo si era allontanato da una struttura sanitaria di Firenze, e che lo stesso era destinatario della misura di sicurezza della libertà vigilata (scaturita da pregresse condanne penali per resistenza e reati contro la persona), con il dovere, tra gli altri, di non allontanarsi dal luogo di cura senza avvisare e di sottoporsi al programma terapeutico concordato.
I Carabinieri lo hanno pertanto segnalato al GIP del tribunale di Firenze, che ha disposto l’eventuale applicazione di una misura diversa, quale l’assegnazione ad una casa di lavoro.
Poco tempo, tanti impegni e la necessità di incastrare in maniera efficiente tutto, ci fanno spesso lasciare da parte i momenti di svago e totale relax che desideriamo.
Viviamo tutti una vita frenetica e per questo ormai il tempo che dedichiamo a divertirci è diventato molto poco: come risolvere questo problema? In realtà le soluzioni smart per goderci delle pause dedicate al gioco senza investire delle ore esistono e sono a portata di click!
Stiamo parlando dei Quick Games, pensati per chi non ha molto tempo a disposizione ma desidera comunque concedersi lo svago che solo il gioco può regalare, attraverso piccole pause ed alto tasso di divertimento, che permettono di guadagnare somme interessanti.
I quick games vivono di un principio simile a quello dei giochi a vincita istantanea, ad esempio i Gratta e Vinci, dal funzionamento semplice e molto amati per la gratificazione immediata.
I Quick Games sono in questo senso gli ultimi nati della categoria ma già decisamente promettenti, grazie anche al loro funzionamento semplice e immediato: basta infatti stabilire la somma che vogliamo puntare e attendere che il gioco si svolga in maniera autonoma.
Il sistema genera poi casualmente i risultati, facendoci scoprire se abbiamo vinto: le cifre che ci possiamo aggiudicare vanno da una base di 10 centesimi fino a raggiungere il milione di euro.
Il più recente tra gli arrivi è il gioco Aviator, in cui, come possiamo intuire dal titolo, ci troviamo a gestire un aereo. Questo gioco non ha alcuna relazione con l’omonimo film “The Aviator” con la regia di Martin Scorsese.
Sul nostro telefono, tablet o computer ci verrà chiesto di piazzare una puntata, vedremo poi l’apparecchio decollare e alzarsi in volo: sarà proprio l'altezza raggiunta a determinare il moltiplicatore di vincita che ci verrà assegnato. Raggiunta l’altitudine massima il velivolo abbandonerà lo schermo: saranno necessari riflessi e capacità di cogliere l’attimo per portare l’aereo quanto più in alto possibile e aggiudicarsi una somma consistente.
Per prendere confidenza con il meccanismo dei quick games, possiamo giocare ad Aviator anche in modalità prova, in maniera completamente gratuita, soprattutto per capire al meglio come gestire il momento del cashout, il vero punto clou della sfida: se infatti non riusciamo a cliccare su incassa prima che l’aereo voli via, perderemo la nostra puntata.
Come avrete capito si tratta di un gioco davvero semplice e veloce, ma in grado di regalarci momenti di puro divertimento, conservando intatto il gusto della sfida!
Davanti alla scalinata d'ingresso dell'istituto comprensivo De Magistris compare la scritta "Il vaccino uccide": individuato l'autore. A denunciare il fatto ai carabinieri della stazione di Caldarola, nella serata di martedì, è stato il personale della scuola. Oltre alla frase è apparsa anche una W cerchiata, simbolo riconducibile a una rete di no-vax che teorizzano la presenza di complotti governativi alla base dell'attuale gestione della pandemia.
I militari si sono immediatamente attivati - attraverso la consultazione di fonti informative e l'analisi dei sistemi di videosorveglianza del circuito cittadino - per rintracciare il responsabile. In tempi rapidissimi si è risaliti alla sua identità: si tratta di un cittadino straniero di 50 anni. L’uomo - che lavora a Tolentino - si muoveva spesso verso Caldarola e, ai carabinieri, ha espresso la volontà di pubblicizzare i suoi ideali.
A seguito di perquisizione, sono state rinvenute le bombolette spray di colore rosso utilizzate per la commissione del reato e un coltello di cui è vietato il porto. L’uomo sarà denunciato all’autorità giudiziaria per danneggiamento aggravato di 27 metri quadrati di pavimentazione (che a causa del tipo di materiale di cui è rivestita non consente la cancellazione) e per porto abusivo di armi.
Si interrompe dopo quasi un anno il rapporto fra mister Francesco Nocera e la Maceratese. Nonostante la vittoria nel derby contro la Cluentina della scorsa giornata, il divorzio è stato inevitabile. Di seguito la comunicazione ufficiale della società:
"La SS Maceratese comunica l’esonero dell’allenatore Francesco Nocera. Mancando i presupposti da ambo le parti per continuare proficuamente il rapporto di collaborazione la società ringrazia mister Nocera per il lavoro svolto, per la grande professionalità e attaccamento ai colori biancorossi, augurando allo stesso le migliori fortune. Nei prossimi giorni verrà ufficializzato il nome del nuovo tecnico".
Raffica di controlli all’Hotel House: trovata anche un’auto rubata.
Intensificata l’attività di controllo del territorio da parte della Polizia nelle giornate del 14 e 15 dicembre nel comune di Porto Recanati, in particolare nei pressi dell’Hotel House, per il contrasto dei reati di criminalità diffusa, e dei reati connessi al traffico di sostanze stupefacenti, che creano allarme sociale con possibili ripercussioni nell’ambito della sicurezza e dell’ordine pubblico. I controlli di polizia, con l’ausilio degli operatori dell’unità cinofila antidroga della Questura di Ancona, sono stati attuati soprattutto nelle aree più a rischio, caratterizzate da fenomeni di illiceità e da degrado urbano, zone dove si è proceduto all’identificazione e al controllo di persone e veicoli sospetti.
L’attività condotta ha visto l’impiego del personale della Squadra Mobile della Questura di Macerata e del Reparto Prevenzione Umbria-Marche, che hanno proceduto al controllo di 178 persone (di cui 13 sottoposte alla misura restrittiva della libertà personale degli arresti domiciliari) e di 96 veicoli. Nel corso dei servizi è stata rinvenuta e restituita al proprietario un’auto rubata.
Lanciano sassi contro le auto in transito, poi si dileguano alla vista della Polizia
Nella serata di lunedì 13 dicembre, una volante del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Senigallia è intervenuta in via Podesti, dove erano stati segnalati due giovani che, nei pressi di un distributore di carburanti, si divertivano a scagliare sassi verso le auto che transitavano. Il folle gioco consisteva, a quanto risulta, nel centrare più vetture possibili.
L’arrivo degli agenti ha interrotto il malsano gesto dei ragazzi, che alla vista della Volante si sono dileguati. La Polizia è sulle lotro tracce.
La commissione Bilancio di Montecitorio ha approvato all'unanimità un emendamento al decreto PNRR, a prima firma del vice presidente dei deputati di Forza Italia, Simone Baldelli, che destina i 35 milioni di euro risparmiati quest'anno della Camera dei deputati alle popolazioni colpite dai terremoti. L'emendamento fa seguito ad un ordine del giorno approvato dall'Assemblea di Montecitorio nel giugno scorso, e, tra l'altro, velocizza le procedure per l'utilizzo di questi fondi da parte del Commissario alla ricostruzione.
Il testo dell'emendamento è stato presentato con le firme dei questori di Montecitorio - Gregorio Fontana (FI), Edmondo Cirielli (FdI) e Francesco D'Uva (M5S) - e di esponenti di tutti i gruppi parlamentari. Dal 2016 ad oggi, ogni anno, su proposta di Baldelli e con la sottoscrizione e il sostegno di tutte le forze politiche, sono stati destinati al terremoto del centro Italia i risparmi realizzati dalla Camera dei deputati per un ammontare complessivo di 387 milioni di euro.
L’Amministrazione comunale si impegna a coordinare e monitorare le iniziative progettuali sul territorio nell'ambito della promozione della lettura e a creare nuove occasioni di crescita. Dopo l’ottenimento del titolo “Civitanova Marche Città che legge” nel biennio 2020-2021, il Comune ha siglato il “Patto per la lettura”, uno strumento di governance per la promozione e il sostegno della lettura promosso dal Centro per il libro e la lettura (Cepell) - Ufficio del Ministero per i Beni e le attività Culturali, adottato con Deliberazione di Giunta Comunale del 30/11/2021.
Al Patto possono aderire entità pubbliche, biblioteche, scuole, associazioni, librerie, case editrici, fondazioni, ospedali, consultori, gruppi di lettura, istituti culturali, enti del terzo settore e altri soggetti che ne condividono le finalità, facendo proprio e condividendo il contenuto del documento stesso.
Il percorso di promozione alla lettura vanta una lunga storia a Civitanova, grazie alle attività messe in atto negli anni dall’Assessorato alla Cultura in collaborazione con la Biblioteca comunale Zavatti, protese a rendere la lettura accessibile a tutti, con strumenti all’avanguardia rivolti alle categorie più fragili e iniziative volte a superare barriere generazionali, sociali, culturali, linguistiche. Oltre ai servizi aggiuntivi nella struttura comunale, il Comune ha attivato anche diversi progetti tra cui “Bookbox” con i ragazzi dell’Anffas per favorire l’inclusione sociale attraverso libri e riviste.
Al via dunque la campagna di adesione a terzi al nuovo progetto con il quale l’Ente inizia a tessere una vera e propria rete di collaborazione permanente sul territorio, con la finalità di organizzare azioni congiunte e condividere buone pratiche mirate ad ampliare la base dei lettori riconoscere a tutta la popolazione il diritto di leggere. La richiesta formale di entrare a far parte del Patto può avvenire, senza limiti temporali, mediante la sottoscrizione dell’apposito formulario on line o via protocollo. “La lettura è un valore sociale fondamentale, i cui benefici sono tangibili sia a livello individuale che di comunità – spiega il sindaco di Civitanova e assessore alla Cultura Fabrizio Ciarapica - e come ogni bene va sostenuto con azioni coordinate e congiunte tra enti pubblici e associazioni private.
Tutte le iniziative culturali hanno come base la lettura, poiché attraverso essa si sviluppa e si stimola il pensiero critico. A Civitanova sono davvero tante le attività culturali e i progetti che vengono sviluppati tutto l’anno: la Scuola di scrittura poetica, Nati per leggere, i gruppi lettura, i festival letterari che ospitano scrittori, filosofi, CartaCanta, il concorso Giallocarta, la collaborazione con le Università e associazioni e tantissime altre attività finalizzate alla crescita socio-culturale della comunità. Un plauso all’Ufficio Cultura del Comune che ancora una volta si è dimostrato pronto a raccogliere le principali proposte nazionali nel settore, facendo crescere in tal modo il Comune a beneficio dell’intera comunità”.
Attraverso l’adesione al Patto per la lettura, tutti i soggetti hanno la possibilità di condividere le singoleattività grazie alla partecipazione alla rete, amplificandone conseguentemente la portata e facendoleritornare sul territorio rinnovate. L’obiettivo è avvicinare alla lettura i non lettori, con particolareriferimento alle famiglie in cui si registra un basso livello di consumi culturali e allargare la base deilettori abituali e consolidare le abitudini di lettura, con particolare riguardo ai bambini e ai ragazzi,promuovendo la lettura sin dalla prima infanzia per tutto l’arco della vita.
Incrementare le attività turistiche sulla vallata del Potenza è l’obiettivo del Protocollo d’intesa firmato da Enel e dal comune di Pollenza che potrà usufruire di spazi di proprietà di Enel, attorno al canale che alimenta l’impianto idroelettrico di Montefranco, per la realizzazione di un percorso cicloturistico che colleghi l’Abbazia di Rambona e Passo di Treia.
Nuova linfa per il rilancio del turismo sulla vallata del Potenza grazie al protocollo firmato da Enel e dal comune di Pollenza che potrà fruire di nuovi terreni situati intorno al canale di adduzione che alimenta l’impianto idroelettrico di Montefranco, in località Rambona, per la realizzazione del percorso cicloturistico “Abbazia di Rambona – Passo di Treia”.
L’accordo, che rappresenta una importante occasione per l’incremento delle presenze turistiche sul territorio, prevede la sistemazione dei sentieri naturalistici in gran parte presenti al margine della sponda idraulica del fiume Potenza, al fine di ricavarne un sentiero ciclopedonale di collegamento tra il ponte stradale di accesso alla frazione di Passo di Treia e l'Abbazia di Rambona, mediante attraversamenti ciclopedonali del fosso Rambona (in prossimità dell'Abbazia) e del canale di derivazione esistente Enel, il tutto, ovviamente, in modo compatibile con le esigenze di esercizio in sicurezza dell’impianto idroelettrico di Montefranco e dei fruitori del sentiero ciclopedonale. La convenzione, in vigore fino al 2034 , garantirà all’Amministrazione comunale di portare avanti progetti e piani di attività turistiche nel lungo periodo.
“Ringrazio Enel per la grande disponibilità dimostrata nell’accettare quanto richiesto dal nostro Comune – ha dichiarato il sindaco di Pollenza Mauro Romoli-. Il collegamento ciclopedonale da Passo di Treia a Rambona è strategico per questa Amministrazione ai fini della futura valorizzazione ambientale e turistica di Rambona sperando anche in un celere recupero dell’Abbazia, vero fulcro d’attrazione, oggi terremotata. L’investimento di circa 200.0000,00 euro si inserisce in un piano più articolato ed in gran parte già finanziato che vedrà collegata poi l’Abbazia di Rambona al Castello della Rancia permettendo così ai cicloturisti di passare con facilità e sicurezza dalla valle del Potenza alla valle del Chienti”.
“L’impianto idroelettrico di Montefranco rappresenta una importante risorsa del territorio - ha dichiarato Angelo Guastadisegni, responsabile idroelettrico Enel Green Power Area Centro Sud – non solo per la ricchezza dell’ambiente naturale e dell’attrattività turistico-sportiva, ma anche perché garantisce energia rinnovabile al territorio annualmente producendo annualmente circa 2 GWh di energia, in grado di soddisfare il fabbisogno energetico annuo di centinaia famiglie. Con questo accordo vogliamo contribuire alla ripresa economica dei comuni marchigiani, valorizzando questi territori dal punto di vista ambientale, culturale, sportivo e turistico”.
Nuovo picco di contagi nelle Marche con 674 positivi rilevati nelle ultime 24 ore con il tasso di incidenza cumulativo che continua a salire fino a 226,72 su 100mila abitanti. È quanto emerge dai dati rilasciati dall’Osservatorio epidemiologico delle Marche. L'incremento riguarda soprattutto la provincia di Ancona, che totalizza 283 casi, seguita da Pesaro Urbino con 100, Macerata con 99, Ascoli Piceno con 97, Fermo con 80, e 15 casi fuori regione.
Ci sono 182 casi nella fascia di età 25-44 anni, 149 in quella 45-59, ben 170 quelli da zero a 18 anni, di cui 70 nella fascia di età 5-10 anni. Sono, invece, 56 i casi nella fascia di età 60-69 anni. Secondo i dati dell'Osservatorio Epidemiologico regionale nelle terapie intensive, il 75% dei pazienti non è vaccinato, il 25% lo è, nell'area medica il 58% dei degenti non è vaccinato, il 42% lo è.
Sui casi postivi generali, il 51% è vaccinato, il 49% no. I 674 nuovi positivi rappresentano una positività del 17,6% su 3.833 tamponi del percorso diagnostico screening (7.195 i tamponi totali, dei quali 3.362, a cui si aggiungono 1.794 testo antigenici con 266 positivi da sottoporre a tampone molecolare). Sono 153 i soggetti sintomatici, 215 i contatti domestici, 141 i contati stretti di casi positivi, 24 i positivi in setting scolastico/formativo, 12 i contatti in ambiente di vita/socialità, 8 i contatti in setting lavorativo, 11 i casi in fase di approfondimento epidemiologico.
In aumento di 14 unità il numero dei ricoveri (177) mentre rimane stabile il numero complessivo di pazienti in terapia intensiva (36). Sono, invece, 11 i soggetti dimessi. Il Servizio sanità delle Marche segnala, inoltre, che purtroppo, nelle ultime 24 ore, si sono registrati tre decessi correlati al Covid-19: le vittime sono una 77enne di Grottazzolina che è spirata nel proprio domicilio, una 83enne di Osimo che ha perso la vita all'Inrca di Ancona e un 95enne di San Lorenzo in Campo che è morto presso la Rsa Galantara.
Ritorno alla normalità, a cinque anni dalle scosse di terremoto del 2016, per un’altra famiglia settempedana che potrà rientrare nella propria abitazione lesionata dal sisma dopo i lavori di riparazione del danno e miglioramento della struttura finanziati, con un contributo pubblico di 370mila circa, dall’Ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, al termine dell’iter della ricostruzione ha firmato la revoca dell’Ordinanza con la quale aveva dichiarato l’immobile, un’abitazione singola nella frazione di Granali, non utilizzabile. Sono 303 i cantieri chiusi dopo le scosse mentre il finanziamento delle pratiche private per la ricostruzione settempedana ha superato i 141 milioni di euro. La somma andrà per il recupero di 433 edifici, di cui 258 interessati da interventi di ricostruzione leggera (per un importo di 37.761.106,30 euro), altri 83 da ricostruzione pesante (per un importo di 64.614.113,36 euro), 90 dall’Ordinanza 100 emanata dal Commissario Straordinario alla Ricostruzione, avvocato Giovanni Legnini, (per un importo di 35.304.214,37 euro) e ulteriori 2 edifici che saranno interessati dall’Ordinanza 13/2017 (per un importo di 232.101,37 euro).
In totale sono 785 le istruttorie presentate all’ufficio sisma. Di queste, 381 fanno riferimento alla ricostruzione leggera di edifici classificati come B e C con scheda Aedes. Altre 216 sono relative, invece, alla ricostruzione pesante di edifici classificati come E con scheda Aedes. Ulteriori 175 pratiche sono quelle relative alla medesima Ordinanza 100, del Commissario Straordinario Sisma, emanata per facilitare proprio la ricostruzione di immobili danneggiati dalle scosse di cinque anni fa, mentre, con riferimento alla ricostruzione delle attività produttive, sono 13 le pratiche presentate. Sono 12 le pratiche rigettate. Ulteriori 54 richieste hanno interessato, infine, la delocalizzazione sempre delle attività produttive per le quali sono previsti contributi per oltre 700mila euro.
Auguri di Natale in musica con la Musicamdo Jazz Orchestra che domani sera (giovedì) all’auditorium dell’Accademia della musica Franco Corelli a Camerino, alle 21, sarà protagonista di un concerto di beneficenza. Il ricavato (ingresso gratuito a offerta libera) sarà devoluto, infatti, per gli anziani della Casa di riposo di Camerino, gestita dalla Fondazione Casa Amica. Il concerto Swingin Christmas vedrà sul palco 22 musicisti e la voce di Alessandra Doria che sapranno intrattenere tra musiche natalizie e un sound sempre coinvolgente.
In questo caso si aggiunge anche la solidarietà nei confronti degli ospiti della casa di riposo attraverso gesti capaci di portare quel calore e quell’affetto, comunque mai mancato, nonostante le distanze imposte dalla pandemia. Si rinnova, dunque, anche una bella collaborazione tra l’associazione Musicamdo e la Casa di riposo, già in passato unite per promuovere iniziative sempre rivolte a beneficio degli anziani. Per partecipare al concerto gratuito è obbligatoria la prenotazione al numero 3312233904 e il super Green Pass.