di Picchio News

Unimc per il Giorno della Memoria: tra la maratona letteraria e l'incontro con Edith Bruck

Unimc per il Giorno della Memoria: tra la maratona letteraria e l'incontro con Edith Bruck

In occasione del Giorno della Memoria, l’Università di Macerata ha messo a punto un serie di iniziative affinché, attraverso il ricordo della pagina più nera della storia umana, sia possibile educare vecchie e nuove generazioni alla partecipazione, alla democrazia e al rispetto della dignità di ogni persona. La giornata di giovedì si aprirà alle 10 con una maratona letteraria online a cura del Laboratorio teatrale: studenti e docenti dell’Ateneo presteranno la propria voce per far risuonare le parole di uno dei maggiori testimoni della Shoah, Primo Levi, leggendo a turno “Se questo è un uomo”. Nel pomeriggio alle 17 in diretta sul canale YouTube UniMc Web Tv la casa editrice di Ateneo Eum presenterà il volume “La memoria dei campi” di Chiara Beccattini. A dialogare con l’autrice sarà il presidente delle Edizioni Università di Macerata Luca De Benedictis. Frutto di un'approfondita ricerca d'archivio e di numerose interviste, il libro ricostruisce per la prima volta attraverso un approccio comparativo i processi politici, sociali e culturali che hanno influito nella trasformazione di quattro campi di transito e concentramento - San Sabba, Fossoli, Drancy alla periferia di Parigi e Natzweiler-Struthof in Alsazia - in luoghi della memoria della Shoah tra Italia e Francia. Si prosegue giovedì 3 febbraio alle 16, quando il dipartimento di Studi umanistici ospiterà in collegamento streaming la poetessa, scrittrice e testimone della Shoah Edith Bruck per l’incontro “Raccontare il futuro”, introdotto dal direttore del dipartimento John Francis McCourt con le docenti Michela Meschini e Carla Carotenuto.  

25/01/2022 16:00
Porto Recanati, difesa della costa: primi interventi della Giunta Michelini

Porto Recanati, difesa della costa: primi interventi della Giunta Michelini

Primo intervento a difesa della costa: l’amministrazione comunale lo ha formalizzato attraverso un’apposita delibera. Esso intende realizzare uno stralcio del più ampio progetto già redatto dall’ingegner Mancinelli che prevede lavori di rafforzamento delle opere di difesa della costa tramite manutenzione straordinaria dei pennelli esistenti nel litorale di Scossicci, nel tratto a nord dello stabilimento Acropoli  Tale progetto è finalizzato all’ottenimento del contributo regionale, pari a 500 mila euro, previsto dalla Delibera di Giunta regionale n.1671 del 28 dicembre 2021, al quale si dovranno aggiungere i 150 mila euro provenienti da fondi del bilancio comunale. Come dichiara l’assessore Riccetti, «si tratta di un primo intervento che si spera possa essere propedeutico ad ottenere ulteriori specifici finanziamenti con i quali, una volta per tutte, porre definitivo rimedio ad una storica e grave problematica che interessa la difesa dei nostri litorali». «Una città che vive di turismo – continua – deve mettere in campo ogni possibile tentativo di difesa delle sue strutture e infrastrutture che nel tratto a nord sono da anni costantemente minacciate dal fenomeno della erosione costiera, e noi metteremo in atto ogni azione possibile diretta a salvaguardare ciò che rappresenta una nostra ricchezza». «La compartecipazione economica del Comune di Porto Recanati pari a 150 mila euro è un importante segnale che la Giunta Michelini vuole dare in questo senso – conclude Riccetti – con la speranza, ovviamente, che gli Enti sovra comunali terranno in debita considerazione il fatto che il progetto "difesa della costa del litorale Scossicci", per poter essere ultimato, necessiterà di un loro corposo impegno economico».  

25/01/2022 15:52
Bonus per l'acquisto di pc: la Regione Marche in aiuto di quasi 4 mila famiglie

Bonus per l'acquisto di pc: la Regione Marche in aiuto di quasi 4 mila famiglie

La Regione Marche ha messo in campo un intervento di 2,5 milioni di euro per l’acquisto di pc, per famiglie residenti nelle Marche, aventi reddito inferiore a 18 mila euro e almeno un figlio iscritto a scuole che vanno dalle primarie all’università. Il contributo singolo previsto è pari a 600 euro per l’acquisto di pc portatili e 570 euro per l’acquisto di pc fissi. Ad oggi sono stati acquistati e rimborsati i contributi per l’acquisto di pc a 3.700 famiglie. Si tratta di una misura di ausilio alle famiglie residenti nelle Marche, nelle quali vi siano uno o più figli che frequentano scuola o università che, a causa del riacutizzarsi della diffusione del virus, sono state di nuovo costrette ad attivare la didattica a distanza, grazie all’ausilio di piattaforme informatiche. “Molte famiglie - commenta l’assessore regionale all’Istruzione Giorgia Latini - si sono trovate in difficoltà, specie quelle più numerose, di fronte alla necessità di dotare i propri figli di personal computer aggiornati, performanti e adatti allo scopo. Per venire incontro a tale esigenza, la Regione Marche ha emanato un avviso pubblico prevedendo uno stanziamento di 2.500.000 euro del Fondo Sociale Europeo”. “Certamente - prosegue l’assessore - la posizione che ho espresso in diverse occasioni è in favore della didattica in presenza, tuttavia, viste le regole previste per le scuole, serve dare un aiuto alle famiglie in difficoltà. Aggiungo che nell’ultima settimana il numero delle classi in quarantena ha subito una lieve ma incoraggiante flessione se si considera che soltanto una settimana prima avevamo registrato un raddoppio. Siamo passati da 645 classi in quarantena a 630, che rappresentano il 6% delle classi complessivamente presenti in regione, ovvero 10.464”.  I ragazzi che hanno beneficiato del contributo, grazie ad un supporto informatico più adeguato potranno seguire con maggior attenzione e profitto le lezioni (tanti sono gli studenti costretti a seguire le lezioni con lo smartphone) e il sistema di istruzione trarrà beneficio da questo adeguamento dei mezzi. “Crediamo - conclude l’assessore Latini - che questo sia uno dei passi importanti che consentirà il passaggio dalla semplice didattica a distanza alla didattica digitale integrata (DDI) che davvero potrà far fare un salto di qualità al nostro sistema formativo anche quando, e speriamo accada presto, il coronavirus sarà definitivamente sconfitto”.    

25/01/2022 15:45
Pioraco, gatti domestici uccisi da killer seriale. “Gesto disumano, stiamo cercando il colpevole”

Pioraco, gatti domestici uccisi da killer seriale. “Gesto disumano, stiamo cercando il colpevole”

Due gatti sono stati avvelenati con l’antigelo: a denunciarlo una famiglia residente a Seppio di Pioraco. I due felini sarebbero stati trovati dai proprietari riversi in gravissime condizioni e subito affidati alle cure veterinarie. Per uno dei due, purtroppo, non c’è stato nulla da fare. Il fatto ha allarmato l’intera cittadinanza che, in poco tempo, è stata messa al corrente e invitata a prestare attenzione per chiunque risulti in possesso di uno o più animali domestici. Non è infatti la prima volta che nel Maceratese vengono fatte queste segnalazioni. «È un gesto assurdo e disumano – commenta l’assessore ai Servizi Sociali, Sanità e Cultura Luisella Tamagnini -  perché uccidere dei gatti più o meno per divertimento rimane un’azione da condannare sempre. Stiamo cercando il più possibile di gestire le segnalazioni e informare di volta in volta le forze dell’ordine per stabilire un piano di intervento efficace. Purtroppo fatti del genere sono già successi in passato, in altra forma: ad alcuni gatti randagi per esempio ogni anno viene dato fuoco con la benzina per appiccare incendi nei boschi». «L’invito ai singoli proprietari e alle colonie feline – ha concluso l’assessore – è di prestare la massima attenzione, perché qualche individuo intollerante purtroppo c’è nella nostra comunità. Oltre alle cure basilari, è opportuno tenere sotto controllo direttamente i propri animali domestici. Noi della giunta ci impegniamo a dialogare con tutti i cittadini e fare fronte comune per trovare il o i responsabili e fare in modo che certe cose non si ripetano più».  

25/01/2022 15:28
Macerata, nuovo sistema di filtraggio per laghetti e fontane: piano d'interventi ai giardini Diaz

Macerata, nuovo sistema di filtraggio per laghetti e fontane: piano d'interventi ai giardini Diaz

È entrato in funzione nei giorni scorsi il nuovo sistema di filtraggio delle acque nel laghetto dei giardini Diaz di Macerata grazie al progetto avviato da Comune e Apm; i lavori, iniziati lo scorso anno, hanno permesso anche di ripulire la fontana e di verniciarne l’interno. Si tratta del primo intervento di una lunga serie che avvia un vero e proprio percorso di restyling dei giardini Diaz. L’Amministrazione supporta infatti le politiche di manutenzione e valorizzazione dei parchi comunali e, per quanto riguarda i giardini Diaz, ha rilevato la necessità di intervenire per efficientare, dal punto di vista ambientale, il sistema idrico con la posa in opera di un nuovo impianto di riciclo e di filtrazione delle acque unitario per il laghetto e la fontana. «L’intervento rientra nella più ampia riqualificazione della zona dei giardini Diaz, luogo del cuore per moltissimi maceratesi, che stiamo portando avanti con altri lavori come a esempio il restauro dell’ex casa del custode – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Lavori di questo tipo permetteranno anche di accrescere nella comunità la consapevolezza del valore di un’importante risorsa come l’acqua». «Con questo nuovo sistema l’acqua viene immessa solo quando la soglia arriva sotto a un certo livello e il ricircolo permette di evitare gli sprechi, con l’ossigenazione e il filtraggio, a vantaggio di tutta la cittadinanza – ha aggiunto l’assessore con delega ai Parchi Pubblici Paolo Renna -. Come promesso siamo intervenuti subito dato che il laghetto aveva anche una perdita d’acqua che aveva causato non pochi problemi relativi al pagamento di una bolletta molto elevata. Un ringraziamento va ai nostri operai, agli Uffici e, soprattutto, all’Apm che si è mostrata particolarmente sensibile al progetto».  

25/01/2022 15:03
Doppia dose Sputnik, si va verso creazione corridoi d'ingresso in Italia per i buyer russi vaccinati

Doppia dose Sputnik, si va verso creazione corridoi d'ingresso in Italia per i buyer russi vaccinati

“C’è la piena disponibilità del Sottosegretario Andrea Costa a firmare, nei prossimi giorni, una circolare esplicativa che consenta la creazione di corridoi di ingresso in Italia a beneficio di figure commerciali estere alle quali è stata somministrata la doppia dose del vaccino Sputnik”. Lo ha anticipato il Presidente della Camera di Commercio, Gino Sabatini, al termine dell’incontro con l’esponente del governo che nei giorni scorsi era stato sollecitato dall’onorevole Mauro Lucentini. La circolare dovrebbe avere i primi effetti pratici già a partire dalla metà di febbraio, con un impatto positivo soprattutto sui buyer russi che, ad esempio, sono stati costretti a disertare Pitti101 a Firenze. “Ringrazio il Sottosegretario Costa per la sensibilità che ha dimostrato e per l’impegno che ha preso – ha sottolineato Sabatini -. La circolare sbloccherebbe un problema italiano e non solo dei distretti produttivi delle Marche e che è stato perfettamente illustrato nei giorni scorsi alla Camera dei Deputati. Abbiamo raggiunto un obiettivo importante, attraverso una collaborazione istituzionale che ci ha permesso di far seguire velocemente la soluzione al problema”. L’onorevole Lucentini ha spiegato che “la circolare consentirà di superare quegli accordi di breve durata, con permessi di accesso per pochi giorni, così da dare la possibilità agli ospiti immunizzati con Sputnik di entrare e restare nel nostro Paese più a lungo”. “A sostegno della risoluzione, che chiedeva al governo di impegnarsi a risolvere questa situazione, avevo evidenziato un controsenso - ha detto ancora il parlamentare -: da un lato cerchiamo di sostenere le aziende in difficoltà mettendo a loro disposizione dei ristori, dall’altra le penalizziamo impedendo loro di aprirsi ai mercati internazionali”. Lucentini ha anche sottolineato che “il punto di partenza che ha permesso di sbloccare questa situazione è il Ministero della Salute: per sbloccare la situazione era da lì che si doveva partire, dalla tutela della salute e dal rispetto delle regole inserendo poi tutto il necessario buon senso, così come è stato fatto”.  

25/01/2022 13:39
Sindaco accusato di stalking dall'impiegata. Ciccioli: "Si dimetta, pronti a far intervenire il Prefetto"

Sindaco accusato di stalking dall'impiegata. Ciccioli: "Si dimetta, pronti a far intervenire il Prefetto"

“Garantisti, ma difensori della politica, la buona politica. In virtù di questo assioma non posso non intervenire rispetto a quanto si sta verificando a Chiaravalle. La vicenda del sindaco Damiano Costantini, indagato per stalking e molestie e oggetto di una misura cautelare disposta dal Gip, Carlo Masini, su richiesta della Procura di Ancona, presenta dei contorni che rischiano di sfociare nel grottesco”. Questo il commento del capogruppo di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche, Carlo Ciccioli, rispetto alle vicende che coinvolgono, in queste ore, il sindaco di Chiaravalle. “L’ordinanza di divieto di avvicinarsi ad una dipendente comunale che lo ha accusato di stalking e molestie perché nei suoi confronti il sindaco avrebbe tenuto atteggiamenti persecutori, senza voler entrare nel merito della vicenda giudiziaria che farà il suo corso, rischia di far implodere la parte finale dell’Amministrazione di Costantini, che si conferma una iattura per Chiaravalle" accusa Ciccioli. "Chissà come avrebbe affrontato questa vicenda Maria Montessori? Di certo, come Fratelli d’Italia ci sentiamo di dare un consiglio al primo cittadino: si dimetta spontaneamente. Non è pensabile, infatti, far a gettare fango e discredito su Chiaravalle e - aggiunge Ciccioli -, a maggior ragione, limitare i poteri di un sindaco nell’espletamento delle proprie funzioni a seguito dell’ordinanza di cui è stato oggetto. Nessuna volontà di speculazione politica, anzi. Vogliamo che Chiaravalle non finisca nel fango per beghe sentimentali finite male". "Potremmo presentare una mozione di sfiducia in Consiglio comunale e costringere la maggioranza a essere solidale, quindi andando a fondo, con Costantini. Ma preferiamo che sia quest’ultimo che, fatte le opportune ovvie valutazioni, faccia un auspicato passo indietro. L’unica mossa politica che ci sentiamo di compiere, altrimenti, è coinvolgere nella vicenda il Prefetto di Ancona e chiedere - conclude il capogruppo di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche - un pronunciamento ufficiale. Ma, cortesemente, Costantini, accogli il nostro spassionato suggerimento, dimettiti”.  

25/01/2022 13:23
Rubava bancomat nei negozi con la complicità di 3 donne: arrestata ladra seriale di soli 21 anni

Rubava bancomat nei negozi con la complicità di 3 donne: arrestata ladra seriale di soli 21 anni

Mette a segno tredici furti in poco meno di due mesi, da luglio a settembre 2021: arrestata ladra seriale di 21 anni. È l'esito di un'operazione condotta dai carabinieri di Numana. Il primo colpo risale al 4 luglio 2021, ed è stato commesso a Sirolo. La ragazza, residente nel Riminese, si trova agli arresti domiciliari ed avrebbe agito con la complicità di altre tre donne.  Secondo la ricostruzione fatta dai militari, una di loro distraeva la commessa o la titolare mentre le altre entravano di soppiatto e rubavano prevalentemente il portafogli custodito nei pressi della cassa. Una volta compiuto il furto, il gruppetto di ladre scappava con un'auto noleggiata, una Opel Corsa grigia. Dopo essersi impossessate di bancomat e contanti, abbandonavano portafogli e borse rubate ai bordi delle strade. Con le carte facevano prelievi agli sportelli, anche di diverse centinaia di euro. A partire dal mese di luglio fino a settembre avrebbero agito per 13 volte con sei prelievi fraudolenti commessi nelle province di Macerata, Forlì-Cesena, Pesaro, Rimini, Grosseto, Viterbo, Genova, Venezia, Ravenna, Padova, Verona e Treviso, per un ammontare complessivo di circa 20 mila euro. Per quanto riguarda il Maceratese, il furto è avvenuto in una profumeria di Porto Recanati, dalla quale è stata asportata una carta di credito sebbene non sia stata prelevata alcuna somma per via della mancata individuazione e digitazione del codice Pin. 

25/01/2022 13:00
Morrovalle, nominati i componenti di due commissioni consiliari

Morrovalle, nominati i componenti di due commissioni consiliari

Un solo punto all’ordine del giorno nella seduta del Consiglio comunale che si è tenuto lunedì sera all’auditorium Borgo Marconi: la nomina dei componenti delle commissioni consiliari consultive permanenti “Territorio, ambiente e infrastrutture” e “Istruzione, cultura e servizi sociali”. Della prima faranno parte Stefano Montemarani e Gabriele Tullio per la maggioranza e Francesco Puggioni per l’opposizione; la seconda sarà invece composta da Fabiana Scarpetta e Valentina Salvucci per la maggioranza e Francesco Sopranzi per l’opposizione.  La nomina dei componenti delle due commissioni si va ad aggiungere a quella della commissione “Programmazione, bilancio e affari generali”, già effettuata nel corso del Consiglio comunale del 17 dicembre 2021 e della quale fanno parte Alfredo Benedetti ed Emiliano Filippetti in rappresentanza maggioranza ed Alessandro Capozucca per l’opposizione.  "Voglio augurare buon lavoro ai componenti di tutte le commissioni consiliari, che reputo e auspico sia un’importante strumento di confronto e collaborazione", ha rimarcato il sindaco Andrea Staffolani, volontà di collaborazione che anche i consiglieri di opposizione hanno voluto esprimere nei loro interventi.  

25/01/2022 12:30
Covid, quasi 8mila nuovi contagi oggi nelle Marche: più della metà nella fascia 25-59 anni

Covid, quasi 8mila nuovi contagi oggi nelle Marche: più della metà nella fascia 25-59 anni

Nelle ultime 24 ore i nuovi contagi Covid nelle Marche sono stati 7.806 (ieri 2.268) su 20.034 (5.747 ieri) tamponi esaminati. La percentuale di positività è del 39% (ieri 39,5%) e il tasso di incidenza cumulativa su 100mila abitanti è 2.667,97 (ieri 2.664,10). L'incidenza del virus nelle Marche cresce ancora, anche se in modo minore ogni giorno. Questo, quanto emerge dai dati rilasciati dall’osservatorio epidemiologico delle Marche. Resta la provincia di Ancona quella dove il Covid continua ad infettare di più, nelle ultime 24 ore i nuovi casi sono 2.185. Seguita nell'ordine da quelle di Pesaro Urbino con 1.980, Macerata con 1.463, Ascoli Piceno con 990 e infine quella di Fermo con 909. Sono 279 i nuovi positivi di fuori regione.  Restano le fasce 25-44 anni e 45-59 anni, quelle che registrano più contagi. Su 7.806 casi nelle ultime 24 ore sono 4.006, più della metà. La fascia di età 25-44 anni ne conta 2.169, quella 45-59 invece 1.837. Resta ancora alto il numero dei nuovi contagi in età scolastica, con 790 casi nella fascia 6-10 anni. Da 0 a 18 anni sono complessivamente 2.452. Tra i nuovi contagiati 741 presentano sintomi; sono 2.507 i contatti stretti di positivi e 2.362 i contatti domestici, 114 in ambiente di scuola/formazione, 8 di lavoro, 34 di vita/socialità, 2 in setting assistenziale e 3 sanitario; 2.017 i casi in corso di approfondimento epidemiologico. Nelle ultime 24 ore sono aumentati a 354 i ricoverati per Covid-19 nelle Marche (+4 rispetto a ieri), dei quali 59 in Terapia intensiva (+5 rispetto a ieri) e 295 in Area medica; in particolare i pazienti in Semintensiva sono 76 (+1) e quelli in reparti non intensivi 219 (-2 rispetto a ieri) mentre 21 persone sono state dimesse nell'ultima giornata. Dal bollettino dell'Osservatorio epidemiologico regionale risultano, purtroppo 11 decessi correlati al Covid: un 88enne di Chiaravalle, un 79enne di Senigallia, un 60enne di Fermo, una 76enne di Loreto, una 85enne di Morrovalle, un 92enne di Civitanova Marche, un 86enne di Serra De Conti, una 78enne di Campofilone, un 74enne di Matelica, una 83enne di Fermo e una 98enne di Fermo. 

25/01/2022 10:59
Dalla pitaya al Durion: quali sono i frutti esotici più strani (e buoni) del mondo

Dalla pitaya al Durion: quali sono i frutti esotici più strani (e buoni) del mondo

A tavola non può e non deve mai mancare la frutta. Si parla infatti di un alimento ricco di benefici, fondamentale per la nostra salute e per l’idratazione dell’organismo. Anche la frutta esotica risponde appieno a queste esigenze, ed è addirittura in grado di aggiungere una marcia in più alla nostra dieta. Non solo perché fa bene, essendo ricca di fibre, vitamine e minerali, ma anche perché è bella e inconsueta, certe volte addirittura “strana”. Vediamo quindi quali sono i 5 frutti esotici più buoni e più curiosi dal punto di vista estetico. Pitaya In assoluto uno dei frutti più particolari e strani, ma anche uno dei più buoni e salutari al mondo. La pitaya, nota anche come dragon fruit, è talmente bella che sembra quasi un peccato mangiarla. L’aspetto ricorda molto da vicino le palle di fuoco “sparate” dai combattenti di un videogioco immortale come Street Fighter, mentre l’interno è di un bianco candido, tempestato di piccoli semini neri. Le sue proprietà sono eccezionali: la pitaya, infatti, è un frutto esotico ottimo per regolare l’attività intestinale e per attivare il metabolismo, favorendo la combustione dei grassi quando si fa attività fisica. Rambutan Anche questo frutto merita di entrare di diritto nella nostra classifica, per via del suo aspetto davvero curioso, che ricorda un riccio di mare, ma con spine molto morbide. Anche in questo caso, il guscio rosso nasconde una polpa bianca e molto invitante, morbida e ricca di liquidi, nonché autentica miniera di minerali e di vitamine. Oggi è possibile trovare questo frutto esotico anche in Italia, come ad esempio nel caso del rambutan dei Fratelli Orsero, e il consiglio è di provarlo: oltre ad essere buonissimo, è ideale per rinforzare le difese immunitarie. Salacca Noto anche come frutto serpente, la salacca ricorda un po’ le mandorle, ma ha un guscio esterno squamoso, proprio come la pelle dei serpenti. Fa un po’ impressione di primo acchito, ma in compenso cela una polpa gustosissima, con un sapore simile a quello degli agrumi, e ottima per preparare ad esempio i dolci. Mano di Buddha Senza ombra di dubbio uno dei frutti esotici più strani in assoluto. La mano di Buddha è una varietà di cedro unica nel suo genere ma, a parte la forma estetica unica, le sue caratteristiche sono tutto sommato simili ai “fratelli”. La scorzetta può essere usata come decorazione per i dolci, ma a differenza dei cedri che conosciamo noi, il frutto contiene pochissima polpa. Non a caso, in Asia lo consumano facendolo prima essiccare ed affettandolo. Durion Chiudiamo con il Durion, un frutto famoso in tutto il mondo per via della terribile puzza che emana, al punto che il suo consumo è stato reso illegale in alcune zone pubbliche dei paesi asiatici. Fa un fetore tremendo ma, superato quest’ultimo, il frutto dimostra inaspettatamente di avere un sapore davvero buono. I suoi semi sono infatti una vera prelibatezza, e vengono spesso usati insieme ad alimenti come lo yogurt e il riso, o per produrre dolci e caramelle.  

25/01/2022 10:15
Marche, sette milioni di euro aggiuntivi per le aziende agricole del cratere sismico

Marche, sette milioni di euro aggiuntivi per le aziende agricole del cratere sismico

Due delibere attese dal mondo agricolo quelle approvate dalla Giunta regionale delle Marche, utili sia al sostegno delle aziende agricole del cratere del sisma, che necessarie per consentire l’assegnazione dell’anticipazione di carburante agricolo. Attraverso la prima delibera, le imprese agricole del cratere sismico hanno a disposizione altri 7 milioni di euro per programmare investimenti aziendali. La Giunta regionale ha integrato le risorse del Programma di sviluppo rurale (Psr) 2014-2022 con le economie accertate, a seguito di rinunce dei beneficiari e revoche di contributi concessi (Sottomisura 4.1 – Annualità 2018). “La sottomisura 4.1 – Sostegno alle aree del cratere, è stata una misura che ha visto un’attesa di ristoro elevata da parte delle imprese che hanno investito. Era necessario intervenire con queste risorse – afferma Carloni – in quanto erano attese da troppi anni”.  L’ultima ricognizione effettuata, relativa ai risparmi accertati a seguito di rinunce e revoche degli anni scorsi, ha evidenziato economie per 7 milioni. Questo ha consentito alla Giunta regionale di incrementare ulteriormente la dotazione finanziaria del bando, così da rispondere alle richieste presentate dalle aziende ricadenti nelle aree del cratere del sisma, soprattutto in un momento di crisi aggravata dall’emergenza epidemiologica del Covid. Con la delibera sul carburante agricolo, si rinnova e rende stabile la procedura di assegnazione dell’anticipo di prodotti petroliferi agevolati per i lavori in agricoltura tramite la concessione automatica di un’anticipazione pari al 50% della quantità prelevata nell’annualità precedente, senza l’obbligo di presentazione della specifica richiesta, e prelevabile presso i distributori autorizzati, secondo la procedura attivata nel Sistema Informativo Agricolo Regionale (SIAR). “Un contributo significativo nel percorso di semplificazione che vogliamo imprimere al nostro sistema agricolo”, conclude Carloni.

25/01/2022 10:14
Civitanova, borse di studio anno scolastico 2019/2020: prorogato il termine per la riscossione

Civitanova, borse di studio anno scolastico 2019/2020: prorogato il termine per la riscossione

Il Ministero dell’Istruzione ha notificato che è stato prorogato al giorno 28 febbraio 2022 il termine entro il quale le famiglie potranno recarsi presso gli uffici postali per riscuotere il beneficio assegnato riferito all’anno scolastico 2019/2020. Per riscuotere la borsa di studio, è necessario recarsi presso qualsiasi Ufficio Postale, senza necessità di utilizzare o esibire la Carta dello Studente IoStudio, richiedendo all’operatore di sportello di incassare un “Bonifico domiciliato” erogato dal Ministero dell’Istruzione. Per gli studenti beneficiari minorenni è necessario che un genitore che esercita la responsabilità genitoriale o chi ne fa le veci, si rechi in Ufficio Postale munito dei documenti riportati sul sito del Comune (https://www.comune.civitanova.mc.it/avvisi-cms/borse-di-studio-miur-anno-scolastico-2019-2020-proroga-al-31-marzo-2021-2-2-2-2/) Per gli studenti beneficiari maggiorenni, è sufficiente che il beneficiario si presenti in un qualsiasi Ufficio Postale munito di documento d'identità in corso di validità e del proprio codice fiscale, comunicando all'operatore di sportello di dover incassare una borsa di studio erogata dal Ministero dell'Istruzione attraverso un “Bonifico domiciliato”. Non sono ammesse deleghe ad altri soggetti per la riscossione del contributo economico.  Per ulteriori informazioni dettagliate sulle modalità di riscossione, si consiglia di consultare la pagina web del Portale dello Studente https://iostudio.pubblica.istruzione.it/web/guest/voucher. Nessuna indicazione è stata fornita in merito alla riscossione delle borse di studio relative all’anno scolastico 2020/21.  

25/01/2022 10:00
Giorno della Memoria, Appignano celebra Maria Mancinelli: salvò Ivo Lowenthal dall'olocausto

Giorno della Memoria, Appignano celebra Maria Mancinelli: salvò Ivo Lowenthal dall'olocausto

Il Comune di Appignano celebra il 27 gennaio, Giorno della Memoria, con il ricordo eroico della famiglia Mancinelli di Appignano che nel 1944 riuscì a salvare la vita di Ivo Lowenthal dalle persecuzioni antisemite della Seconda Guerra Mondiale.  “In occasione del Giorno della Memoria vogliamo rendere omaggio a Maria Mancinelli che, con straordinario coraggio rischiò la sua vita e quella dei propri familiari, per salvare Ivo Lowenthal dall’olocausto - ha dichiarato il Sindaco Mariano Calamita -. L’accoglienza, la solidarietà, l’inclusione e il senso della responsabilità nei confronti di chi è meno fortunato, sono da sempre valori fondanti della comunità appignanese e la nostra illustre concittadina ne rappresenta con onore l’esempio più alto”.  Un evento, realizzato in collaborazione con l’ANPI di Appignano, che vedrà protagonista dell’incontro con le scuole di Montefano alle 8:30 e con le scuole di Appignano alle 10:30 Alessandra Mancinelli, pro nipote di Maria Principi in  Mancinelli, la donna che a disprezzo del pericolo per sé stessa e per la sua famiglia, riuscì a nascondere per ben due volte ai rastrellamenti fascisti Ivo Lowenthal.   “In un periodo tanto oscuro della storia mondiale in cui l’assassinio era diventato legge di stato e il genocidio parte di un progetto politico, Maria Mancinelli ha dato lustro alla nostra comunità proteggendo il valore e la dignità dell’uomo a rischio della propria vita  – ha affermato l’Assessore alla Cultura Federica Arcangeli -  un grande  valore da trasmettere  ai giovani studenti, con la potenza del racconto orale per formare coscienze consapevoli negli uomini e nelle donne di domani.” Durante le persecuzioni, i Lowenthal,  famiglia ebrea fuggita da Ancona, vennero accolti e protetti dalla comunità di Appignano fino al 19 febbraio 1944, quando una retata della polizia al servizio del governo di Salò, catturò Guido e la moglie Eugenia Carcassoni  nel giorno del matrimonio del loro figlio Ivo. I coniugi Lowenthal furono deportati e morirono pochi mesi dopo ad Auschwitz. Il figlio Ivo riuscì a scappare e trovò accoglienza nella casa di Maria Mancinelli che con grande rischio per sé stessa e per la sua numerosa famiglia, lo nascose per ben due volte dai rastrellamenti fascisti. La famiglia Mancinelli si prese cura di Ivo e lo mise in contatto con i partigiani nascosti nelle montagne. Finita la guerra, Ivo Lowenthal continuò a vivere a lungo ad Appignano con sua moglie. Le celebrazioni cittadine del Giorno della Memoria raggiungeranno l’apice nell’intera giornata di sabato 29 gennaio al Teatro Gasparrini di Appignano, con l’incontro della mattina dedicato agli studenti dell’Istituto Comprensivo “Luca Della Robbia” e quello aperto al pubblico del pomeriggio alle 16:30 con l’attesa testimonianza di tre grandi donne sopravvissute all’olocausto: Tatiana e Andra Bucci in presenza ed Edith Bruck on line, alle quali il Sindaco Calamita conferirà la Cittadinanza Onoraria di Appignano. L’evento vedrà la partecipazione del professor Angelo Ventrone, docente di Storia contemporanea presso l’Università di Macerata.                          

25/01/2022 09:56
Elezioni Quirinale - Acquaroli, selfie dopo il primo scrutinio: "Emozione molto forte"

Elezioni Quirinale - Acquaroli, selfie dopo il primo scrutinio: "Emozione molto forte"

"Tornare dopo un anno e mezzo in quest’aula per votare il Presidente della Repubblica è un'emozione molto forte". Così il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli si è espresso in una nota breve nota condivisa sui social, accompagnata da un selfie, a margine del primo scrutinio per l'elezione del Presidente della Repubblica (i risultati qui). Il governatore fa riferimento al periodo vissuto come deputato.  "In questa fase molto complicata della storia - aggiunge Acquaroli -, occorre una scelta che sia in grado di garantire all’Italia credibilità e che sappia difendere al tempo stesso i nostri interessi nello scenario mondiale". Partecipano alla votazione come delegati, in rappresentanza della Regione Marche, anche il presidente del Consiglio regionale delle Marche Dino Latini e il capogruppo Pd Maurizio Mangialardi. Leggi qui per capire quali criteri hanno portato alla loro designazione

24/01/2022 22:15
Elezioni Quirinale, prima fumata nera: trionfano le schede bianche, Paolo Maddalena il più votato

Elezioni Quirinale, prima fumata nera: trionfano le schede bianche, Paolo Maddalena il più votato

Si è concluso il primo voto per l'elezione del presidente della Repubblica, con una fumata nera: non è stato raggiunto il quorum. Trionfano le schede bianche: ben 672. Il candidato più votato, al termine dello spoglio, è stato l'ex giudice e magistrato Paolo Maddalena (36 preferenze sui 976 votanti). Si tratta del candidato esplicito del gruppo di 'Alternativa C'è', che conta una quarantina di fuoriusciti dal Movimento 5 Stelle.  Sedici le preferenze per il Presidente della Repubblica uscente Sergio Mattarella, nove quelle del ministro della Giustizia Marta Cartabia. In 7 hanno inserito nell'urna il nome di Silvio Berlusconi. Nello spoglio della prima votazione per il presidente della Repubblica voti anche per i giornalisti Bruno Vespa, Fulvio Abbate e Antonio Signorini. Votati pure Giuseppe Cruciani della trasmissione radiofonica 'La Zanzara', Alberto Angela, lo scrittore Mauro Corona e Amadeus.  Non c'è stato accordo tra le forze politiche che - almeno oggi - hanno avviato un dialogo, come conferma una nota congiunta Lega-Pd al termine dell'incontro tra Salvini e Letta. Attivissimo è proprio Matteo Salvini che sta incontrando i leader dei partiti senza soluzione di continuità. C'è il massimo riserbo sui risultati di questi colloqui ma tutti danno per scontato che bisognerà arrivare almeno alla quarta votazione - quando il quorum scenderà alla maggioranza assoluta - per immaginare un esito positivo.  Transatlantico pieno alla Camera per il primo scrutinio per l'elezione del Presidente della Repubblica, come non si vedeva da molto tempo. A popolare l'ampio spazio davanti l'ingresso dell'aula non solo i grandi elettori, ma anche numerosi giornalisti.  Il quorum richiesto era di due terzi dei componenti del Collegio, ovvero di 672 voti. Prima dell'inizio della chiama Fico ha spiegato le modalità di voto. Ogni grande elettore si disinfetta le mani prima di ricevere la scheda, vota e quindi la depone nell'Insalatiera, l'urna in vimini e oro rivestita di raso verde che le contiene.  Votata anche la senatrice a vita Liliana Segre nel primo scrutinio per l'elezione del Presidente della Repubblica. La stessa senatrice ha dichiarato: "Il voto è segreto, non dirò mai a nessuno cosa ho votato". Segre ha votato tra i primi, assieme agli altri senatori a vita, e una volta uscita dall'Aula si è fermata su un divanetto del Transatlantico, dove è stata salutata da molti grandi elettori, alcuni dei quali hanno voluto farsi un selfie con lei. Ai cronisti che l'hanno interpellata sul voto ha detto "di sentire molto la responsabilità di questa scelta", ma di non voler rivelare il proprio voto: "Non l'ho detto a nessuno, non potrei dirlo a lei" ha risposto al cronista.    

24/01/2022 21:27
San Severino, Assem Spa e Assem Patrimonio Srl: Callea e Soverchia nominati ai vertici

San Severino, Assem Spa e Assem Patrimonio Srl: Callea e Soverchia nominati ai vertici

L’avvocato Riccardo Callea continuerà a ricoprire il ruolo di amministratore unico della società Assem Spa. La riconferma ai vertici della municipalizzata settempedana è stata ufficializzata dal sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, in rappresentanza del Comune che è detentore del 100% del capitale sociale. Giovanni Soverchia è stato invece nominato amministratore unico della società Assem Patrimonio Srl, altra società controllata dal Comune. Andrà a sostituire l’ingegner Ermanno Frontaloni che l’Amministrazione ha voluto ringraziare “per la straordinaria professionalità e competenza con la quale ha guidato, in questi anni, la struttura”. L’azienda Assem è nata, nel 1913, come azienda elettrica municipalizzata per la distribuzione dell’energia elettrica. In questo settore, oggi come allora, la società cura e gestisce il servizio di pubblica illuminazione e delle lampade votive cimiteriali occupandosi della manutenzione ma anche della costruzione di nuovi impianti. Dal 1994 l’Assem è diventata azienda speciale ed ha acquisito personalità giuridica divenendo ente pubblico economico. Dal 1996 sono stati affidati all’Assem anche i servizi acquedotto e depurazione delle acque reflue oltre alla gestione integrata dell’intero ciclo idrico. Dal 2000 l’azienda si occupa anche di vendita e distribuzione del gas metano la cui vendita, dal 2002, è stata conferita a Prometeo. Assem Spa ha mantenuto però la distribuzione del metano e quella dell’energia elettrica. La società si occupa anche del ciclo idrico integrato, della pubblica illuminazione e delle lampade votive cimiteriali.   

24/01/2022 19:45
Lube Civitanova coi cerotti, ma arrivano tre vittorie di fila: come va il recupero di Juantorena e Kovar

Lube Civitanova coi cerotti, ma arrivano tre vittorie di fila: come va il recupero di Juantorena e Kovar

La Cucine Lube Civitanova vince e convince in SuperLega Credem Banca. Nel girone di ritorno sono arrivati tre successi con il massimo scarto contro tutte formazioni in salute: Padova, Piacenza e Monza. Gli uomini di Chicco Blengini hanno fatto fronte alle assenze con personalità, impegno e spirito di squadra. Simone Anzani e Rok Jeroncic si sono riuniti al gruppo alla vigilia dell’ultima gara, ma al centro hanno giocato Enrico Diamantini e Robertlandy Simon, mentre Ivan Zaytsev, che aveva concluso con qualche smorfia l’allenamento di sabato, ha stretto i denti dando spettacolo insieme al cubano Marlon Yant. Sono due gli atleti ancora ai box e si tratta di schiacciatori chiave nell’economia del gioco biancorosso: Jiri Kovar e il capitano Osmany Juantorena. Sul percorso di recupero, il medico sociale Mariano Avio fornisce aggiornamenti. “Kovar sta seguendo delle terapie mirate per la lesione del tendine quadricipitale che gli dà problemi da tempo e l’obiettivo è quello di riaverlo in campo a fine febbraio. Jiri negli anni ci ha abituato a grandi recuperi. Sono sicuro che tornerà in forma anche questa volta grazie al supporto del fisioterapista Marco Frontaloni e del preparatore Massimo Merazzi" sottolinea Avio. "Il percorso di Juantorena è stato più complicato. Durante gli approfondimenti è emersa anche una lesione muscolare al grande rotondo destro - spiega il medico sociale -. Il giocatore è fuori da metà novembre, ma il cammino è in discesa. Nei prossimi giorni Osmany sarà sottoposto a una nuova risonanza magnetica e, salvo sorprese, riprenderà ad allenare la ricezione. Gradualmente il capitano aumenterà il carico di lavoro e diversificherà l’attività. Su una cosa posso sbilanciarmi, secondo me tornerà in campo ancora più forte”. 

24/01/2022 19:30
"Sostegno alle popolazioni colpite dal sisma, serve la proroga": Acquaroli scrive al premier Draghi

"Sostegno alle popolazioni colpite dal sisma, serve la proroga": Acquaroli scrive al premier Draghi

La proroga della sospensione dei mutui per i cittadini privati per la prima casa o l’attività economica inagibile a causa del sisma, il rimborso dell'eccedenza di IVA detraibile dagli interventi di ricostruzione degli immobili danneggiati, il differimento della corresponsione dei ratei di mutuo da parte dei Comuni del cratere sismico, il credito di imposta concernente gli investimenti delle imprese nelle aree colpite, la continuità operativa agli Uffici Speciali per la ricostruzione e ai Comuni garantendo stabilità al personale che vi lavora e l’adeguamento dei prezzi delle materie prime.  Sono le richieste formulate dal presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, in una lettera inviata oggi al presidente del Consiglio, Mario Draghi, e ai Ministri Giancarlo Giorgetti (Sviluppo Economico), Daniele Franco (Economia e delle Finanze), Mariastella Gelmini (Affari regionali e le Autonomie) e Mara Carfagna (Coesione Territoriale), “per rappresentare urgenti necessità di proroga di alcune misure a sostegno delle popolazioni colpite dal sisma del Centro Italia”.  “Sono trascorsi ormai oltre cinque anni dalle scosse che hanno devastato una vasta porzione del nostro territorio nazionale – così il Presidente Acquaroli – e danneggiato decine di migliaia di cittadini, enti locali, imprese, che con esemplare dignità affrontano le conseguenze socio-economiche del terremoto aggravate oggi dalle difficoltà legate all’emergenza pandemica" “A testimoniare il perdurare delle difficoltà delle popolazioni e dei territori interessati dagli eventi sismici del 2016 del Centro Italia – spiega Acquaroli nella lettera – vi è proprio la recente proroga sia dello stato di emergenza che della gestione straordinaria della ricostruzione fino al 31 dicembre 2022, inserita nella Legge di Bilancio (l. 234/2021), a cui tuttavia non sono state legate le proroghe di alcune misure economiche fondamentali per la concreta ripresa della ricostruzione e delle comunità.”  “Quanto mai urgente – le richieste espresse nella lettera – risulta essere un intervento finalizzato ad ampliare l’accesso al Fondo di solidarietà dei mutui per l’acquisto della prima casa (che prevede la sospensione delle rate), ai proprietari di immobili inagibili prevedendo la sospensione del finanziamento fino al termine dello stato di inagibilità della propria abitazione o dell’immobile destinato ad attività economiche, commerciali e produttive. Emendamento che risulta essere stato inserito nel Decreto Sostegni Ter, attualmente in discussione, e di cui si auspica l’approvazione” Quindi la lettera prosegue illustrando tecnicamente le misure richieste. Ecco di seguito il contenuto integrale: “Occorre introdurre misure finalizzate al concreto sostegno delle attività produttive danneggiate dal sisma con l’introduzione della possibilità di chiedere il rimborso dell'eccedenza di IVA detraibile, risultante dalla dichiarazione annuale, limitatamente all'imposta relativa agli interventi di riparazione e ricostruzione di immobili danneggiati da eventi calamitosi per i quali siano erogati contributi pubblici finalizzati. Contestualmente andrebbe prevista la possibilità di chiedere il rimborso anche per periodi inferiori all’anno nonché l’autorizzazione al Commissario straordinario di anticipare l’IVA sulle fatture dei tecnici e delle imprese esecutrici o su quelle dei fornitori nelle more della possibilità di richiedere ed ottenere il rimborso in sede di dichiarazione IVA annuale ovvero infrannuale. L’esigenza si spiega con l’intento di sollevare le imprese dall’esposizione finanziaria (tenuto conto della tempistica dei rimborsi IVA), soprattutto considerando che le stesse hanno subito un fermo o un rallentamento produttivo sia a causa degli eventi sismici che della pandemia. Analogamente occorre prorogare per almeno un triennio il differimento della corresponsione dei ratei di mutuo da parte dei Comuni inseriti nel cratere sismico. Al fine inoltre di assicurare agli stessi Comuni ulteriore continuità nel garantire il servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani, va prevista una autorizzazione in capo al Commissario Straordinario per la ricostruzione che consenta, anche per l’anno 2022, di far fronte agli oneri di compensazione per sopperire alle minori entrate registrate a titolo di tassa sui rifiuti (TARI). Altra misura da prorogare per la ripresa economica del territorio colpito dagli eventi sismici risulta essere il credito di imposta concernente gli investimenti nelle aree colpite dal sisma. Il "Sostegni bis" ha prorogato al 31 dicembre 2021 il credito di imposta per le imprese che intendono investire nelle aree del Cratere sismico del Centro Italia. In coerenza con le analoghe misure previste a sostegno del Mezzogiorno la misura andrebbe prorogata quantomeno al 31 dicembre 2022.  Il quadro delle necessità non può poi prescindere dall’adeguamento dei prezzi delle materie prime, il cui aumento ha inciso sul rallentamento dei lavori di ricostruzione e sulla concreta possibilità delle imprese di eseguire i lavori già affidati, ma anche di partecipare all’affidamento di ulteriori lavori. In tal senso risulta necessario garantire quanto prima l’emanazione del Decreto del Ministero delle infrastrutture prevedendo anche la modifica della disposizione estendendo la compensazione delle lavorazioni eseguite e contabilizzate quantomeno al 31 dicembre 2021 o anche oltre. Un intervento tempestivo è stato già chiesto anche al Commissario Straordinario, per l’emanazione del nuovo prezziario unico del cratere. Da ultimo, e non per importanza, occorre garantire continuità operativa agli Uffici Speciali per la ricostruzione e ai Comuni garantendo stabilità al personale che vi lavora. Con tale finalità occorre prorogare al 31 dicembre 2023 l’applicazione della stabilizzazione prevedendo l’utilizzo delle somme già stanziate e non utilizzate con il primo processo di stabilizzazione, per assicurare il concorso agli oneri derivanti dalle assunzioni a tempo indeterminato a favore degli enti già indicati nello stesso provvedimento e senza dunque necessità di mettere a disposizione risorse aggiuntive.”    

24/01/2022 18:35
Macerata, Miliozzi: "Rischi per i pedoni ed intrusioni, cantieri in piazza Pizzarello in condizioni indecenti"

Macerata, Miliozzi: "Rischi per i pedoni ed intrusioni, cantieri in piazza Pizzarello in condizioni indecenti"

“Le condizioni dei cantieri in zona piazza Pizzarello, nel cuore della città, restano indecenti e il loro stato è altresì pericoloso per la salute dei cittadini ivi residenti e non solo. Ad ogni occasione di maltempo la lamiera protettiva che delimita il cantiere sporge in più punti verso la carreggiata esterna mostrando un’instabilità assai pericolosa”. A sottolinearlo è David Miliozzi, capogruppo di "Macerata Insieme", in una mozione riguardante lo stato dei lavori nei cantieri Italappalti srl e la manutenzione dell’area. "Le lamiere ostruiscono la visibilità in più punti – aggiunge Miliozzi nella mozione -, comprese le strisce pedonali all’incrocio di piazza Ugo Pizzarello con via Filiberto, facendo sì che gli automobilisti non sono nella condizione di rendersi conto dell’attraversamento dei pedoni”. “I residenti della zona affermano di aver visto entrare nel cantiere soggetti non autorizzati, il che è dimostrato dalle pitture (street art?) riscontrabili nei piani alti dell’edificio abbandonato - puntualizza il consigliere -. Tali intrusioni denotano da sé la pericolosità dell’atto compiuto e pongono un enorme problema di sicurezza”. Il capogruppo di "Macerata Insieme" evidenzia anche “problemi analoghi nelle costruzioni abbandonate di via Valenti, i cui lavori fanno riferimento alla stessa impresa Italappalti srl”. “È necessario intervenire in maniera urgente su alcune strutture esterne” ammonisce Miliozzi, richiedendo all’Amministrazione Comunale di chiedere alla Italappalti “a che punto è lo stato della ripresa dei lavori” e “a chiedere di provvedere con maggiore attenzione alla manutenzione dei cantieri da essa gestiti, ribadendo che non debba mai essere oltrepassato il limite della decenza e meno che mai quello della sicurezza dei cittadini”.   

24/01/2022 18:23
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