Rissa a colpi di bottiglia: sette denunciati. Il fatto violento è avvenuto intorno alle 21:30 di domenica, quando i poliziotti della "Volante" e della squadra mobile sono intervenuti in via Pallotta, all'angolo con via Domenico Rossi.
Una volta giunti sul posto, gli agenti hanno calmato gli animi e riportato la situazione alla normalità. Nella rissa sono rimaste coinvolte sette persone, di cui 4 di origine albanese tutte appartenenti allo stesso nucleo familiare (ancora presenti sul posto) e 3 di origine tunisina (subito rintracciate all'interno della loro abitazione sita nei pressi dove erano nel frattempo rientrate).
Tutti e sette i soggetti coinvolti, dopo le cure del caso prestate dai sanitari del pronto soccorso, sono stati condotti in Questura e denunciati all'autorità giudiziaria per il reato di rissa che, da una prima ricostruzione dell'accaduto, sembra essere scaturita per futili motivi.
I contendenti, che si sono affrontati anche con l'utilizzo di bottiglie usate come corpi contundenti, hanno tutti riportato lesioni giudicate guaribili tra 3 e 20 giorni. Durante l'episodio sono stati infranti i vetri del portone di ingresso di un condominio sito in via Domenico Rossi.
Sono in corso le indagini da parte della squadra mobile, attraverso la visione delle immagini registrate dalle telecamere presenti nella zona e l'ascolto di alcuni testimoni, al fine di individuare eventuali altre persone coinvolte nella rissa che potrebbero essersi allontanate dal luogo prima dell'arrivo della "volante".
Nuova conferma della professionalità e della creatività del corso moda dell’IIS "Bonifazi - Corridoni" di Civitanova Marche. Due ragazze della V^A, Tahira Islam e Giulia Tabin, si sono aggiudicate rispettivamente il secondo e terzo posto del concorso nazionale "La moda contro la violenza sulle donne. In ricordo di Renata Alexandra Trandafir", indetto dall’Istituto “Cattaneo- Deledda” di Modena. Tahira si è affermata con l’opera "Frammenti". "Metamorfosi", invece, è il titolo della proposta di Giulia.
Al concorso avevano partecipato cinquanta scuole provenienti da tutta Italia. Cento le opere in competizione. Le due studentesse, guidate nella realizzazione del progetto, dalle professoresse Giuliana Compagnucci e Marta Offidani, hanno ricevuto il premio (una borsa di studio) sabato scorso, nella biblioteca “Marino Rocchi” della scuola emiliana.
Le progettazioni dei capi d’abbigliamento e degli accessori, presentate dalle studentesse, sono state molto apprezzate per l’incisività del messaggio, l’efficacia delle tecniche e del composit fotografico dei modelli. Alle studentesse e ai loro docenti i complimenti della Dirigente Scolastica, prof.ssa Daniela Bilgini e dell’intero istituto, per i risultati raggiunti.
Ares Safety Macerata incassa una bella doppietta (7-1; 8-5) vincendo in casa contro Bertazzoni Collecchio, nella quarta giornata di ritorno della Serie A1 di Softball. Macerata consolida la sua posizione di centro classifica, con un occhio a quanto succede poco avanti in ottica playoff, mentre Collecchio non si stacca dal penultimo posto.
Le ragazze di Marta Gambella dopo questo incontro osserveranno nel prossimo turno il riposo previsto dal calendario. Seguirà anche la sospensione del campionato per l’attività della Nazionale. Si tornerà a giocare il 27 luglio ospitando Mia Office Blue Girls Pianoro.
Il successo di Macerata su Collecchio è stato abbastanza netto, anche oltre il risultato. In gara 1, subito un fuoricampo di Regan Patricia Dias al primo inning, poi segue un equilibrio fino al quarto. ARES Macerata prende il largo con singolo di Ilaria Colepio Filoteo, triplo di Emma Fagioli, singolo di Dias, sacrificio di Elisa Grifagno e singolo di Gioia Tittarelli, che portano 3 punti. Altri 3 punti arrivano con qualche contributo della difesa del Collecchio, quindi Macerata chiude 7-1.
Gara 2 ha lo stesso andamento e finisce 8-5 per la squadra di casa. Regan Patricia Dias, Elisa Grifagno e Alicia Marie Peters (prima, seconda e quarta in battuta) firmano la loro prestazione offensiva con un totale di 8 su 11 con 6 RBI. Due terzi del line-up maceratese batte valido contro Jensen Taylor Main, mentre sulla pedana Regan Patricia Dias porta a termine la partita con un totale di 8 strike-out e 7 valide. Arrivano solo al settimo 3 dei 5 punti subiti da ARES Macerata, per l’ultimo disperato tentativo di rimonta delle emiliane.
I risultati degli altri match della quarta di ritorno registrano tutte doppiette. Bollate capoclassifica passa facilmente a Parma e Saronno vince il derby a Caronno. Come Macerata, successo casalingo di Pianoro con Castelfranco Veneto. Ha riposato Forlì, così la maceratese Ilaria Cacciamani, leader della squadra romagnola campione d’Italia in carica, ha potuto assistere alla partita di Ares Macerata, dove gioca la sorella Giorgia.
RISULTATI 4a GIORNATA DI RITORNO SERIE A1
Pubbliservice Old Parma – MKF Bollate 3-13 (4°); 0-7 (5°)
Rheavendors Caronno – Inox Team Saronno 7-11; 3-14 (5°)
ARES Safety Macerata – Bertazzoni Collecchio 7-1; 8-5
Mia Office Blue Girls Pianoro – Thunders Castelfranco Veneto 2-1; 3-2
Riposa Italposa Forlì
CLASSIFICA
MKF Bollate (23 vittorie – 1 sconfitta, .958); Inox Team Saronno (20-4, .833); Italposa Forlì e Mia Office Blue Girls Pianoro (14-8, .636); Rheavendors Caronno (11-11, .500); ARES Safety Macerata (10-14, .417); Thunders Castelfranco Veneto (5-17, .227); Bertazzoni Collecchio (5-19, .208); Pubbliservice Old Parma (2-22, .083)
Dialogo aperto fra i dipartimenti di Giurisprudenza dell’Università di Macerata e della Normale di Pechino, con cui l’Ateneo maceratese ha sottoscritto un accordo quadro lo scorso maggio in occasione del viaggio istituzionale del rettore John Mc Court in Cina, sulla scia del partenariato avviato già da tempo per l’Istituto Confucio.
La scorsa settimana ha visto un importante incontro in Cina tra i rappresentanti dei Dipartimenti di Giurisprudenza dell'Università di Macerata e della Normale di Pechino, con la partecipazione dei rispettivi vicedecani Massimo Meccarelli e He Ting: un passo significativo verso l'approfondimento degli scambi e della cooperazione tra le due istituzioni.
Durante il colloquio, i professori He Ting e Massimo Meccarelli hanno presentato le rispettive strutture accademiche, illustrando la composizione del corpo docente, le classifiche dei corsi, la formazione degli studenti, nonché le attività di scambio internazionale e cooperazione già in atto. In particolare, è stata analizzata l'esperienza degli scambi di studenti dei corsi magistrali, mettendo in luce le opportunità di apprendimento e crescita offerte da tali programmi. Uno degli argomenti centrali della discussione è stato il meccanismo di formazione e selezione dei dottorandi, nel cui ambito sono state esplorate le possibilità di scambi di insegnanti e studenti. Oltre ai vicedecani, all'incontro hanno partecipato anche Hu Junhong, professore associato della Facoltà di Diritto dell'Università Normale di Pechino, e Liu Sixuan, dottorando in Diritto a Unimc.
I partner cinesi hanno mostrato apprezzamento per l'Università di Macerata, fondata nel 1290, riconoscendola come una delle più antiche e prestigiose università d'Italia e d'Europa. È stato rimarcato come il maceratese sia stato riconosciuto come per ben due volte come “Dipartimento di eccellenza” nel 2015 e nel 2020, sulla base delle valutazioni della qualità della ricerca effettuate dalle università italiane e dall'Agenzia per la valutazione della ricerca.
Nella suggestiva cornice del Casale dei Segreti di Treia si è tenuta l'assemblea annuale dei soci di Confidi Macerata. L'evento, articolato in due momenti distinti, ha visto dapprima la sessione privata con l'approvazione del bilancio annuale, seguita poi da una fase pubblica ricca di riflessioni sull'attuale congiuntura economica e sulle opportunità di innovazione e investimento per le piccole e medie imprese.
Il Presidente di Confidi Macerata, Gianluca Pesarini, ha sottolineato il ruolo fondamentale dell'organizzazione nel supportare le imprese locali. "Noi come Confidi Macerata siamo vicini alle imprese proprio per darle degli orientamenti, per indirizzarle e cercare di sostenere questa economia che a ricaduta va a rafforzare il nostro sistema socioeconomico," ha affermato Pesarini, che ha inoltre evidenziato l'importanza delle risorse finanziarie per permettere alle imprese di guardare al futuro con fiducia, soprattutto in un'area come la provincia di Macerata, che si distingue particolarmente nel settore manifatturiero.
Tra gli ospiti dell'assemblea, l'assessore regionale al bilancio Goffredo Brandoni, che ha illustrato i vari interventi a favore dell'accesso al credito, un tema di grande rilevanza testimoniato dai positivi risultati del bilancio di Confidi, che rappresenta un elemento chiave per sostenere l'attività imprenditoriale in una fase economica complessa come quella attualmente in corso.
Presente all’assemblea anche il professor Marco Cucculelli dell'Università Politecnica delle Marche. che ha esortato le aziende a investire nonostante i tassi di interesse ancora elevati. Al termine della seduta il professor Cucculelli ha commentato: "è stato un dibattito interessante con imprenditori che hanno mostrato, e dai numeri emerge con grande chiarezza, questa capacità di essere attivi e proattivi anche negli anni in cui le condizioni sono difficili". Ha poi evidenziato come, nonostante le difficoltà congiunturali, molte PMI della regione siano attive e competitive nei mercati internazionali, anche in settori tradizionali spesso considerati meno innovativi.
“La globalizzazione pone sfide sempre più impegnative, e per affrontarle le imprese devono dotarsi di strumenti solidi ed efficaci, valorizzando le loro competenze distintive come flessibilità, qualità e capacità di lavorare in rete”. Con queste parole Cucculelli ha sottolineato l'importanza di guardare alle filiere produttive, spesso composte da eccellenze locali che operano anche fuori regione. “Le PMI devono aspirare a diventare anelli fondamentali di queste filiere, non solo partecipanti marginali. Questo approccio può offrire segnali incoraggianti, come dimostrato dai dati sul posizionamento delle imprese marchigiane nel mercato internazionale”.
Terminati i lavori di sistemazione dei servizi igienici di viale Giovanni XXIII, a Tolentino. L'amministrazione comunale ha provveduto con fondi del proprio bilancio a ristrutturare e riqualificare il bagno ubicato nei pressi del campo da basket intitolato a "Maria Cogoi Reggio".
L'assessore Fabiano Gobbi e il consigliere delegato Mirko Angelelli hanno seguito tutto l'iter che ha portato ai lavori per il recupero funzionale di una struttura che "oltre ad essere a disposizione del quartiere e di chi gioca a pallacanestro nel vicino campetto, lo sarà anche per tutti i cittadini che il martedì frequentano in quella zona il mercato settimanale". L’intervento ha comportato una spesa di circa 13 mila euro.
Traguardo d’argento per la rosticceria “Il Pollo d’Oro”, che il 9 giugno di 25 anni fa alzava per la prima volta la serranda della conosciutissima attività a Civitanova Marche nel quartiere di San Marone. Un anniversario di grande valore che la famiglia Barbagallo ha voluto festeggiare con un bel gesto di solidarietà da condividere con la comunità: la consegna di 100 buoni ai Servizi sociali del Comune, che li distribuirà a persone che stanno attraversando un momento di particolare difficoltà.
Questa mattina Salvatore Barbagallo, la moglie Mary e il figlio Danilo sono stati ricevuti dall’assessore ai Servizi sociali Barbara Capponi che, a nome dell’Amministrazione comunale e della città ha ringraziato per la donazione, congratulandosi per il lungo e apprezzatissimo percorso gastronomico da sempre affiancato ad opere di solidarietà.
“Ci tengo a ringraziare pubblicamente Salvatore e Mary per questo ulteriore gesto di solidarietà, per cui Il Pollo D'oro è in prima linea da sempre, sostenendo in tantissimi modi le tante realtà del nostro territorio. Mi complimento per questo traguardo fatto di serietà, passione e amore per la comunità civitanovese. Vogliamo dare risonanza anche al meraviglioso gesto della donazione a chi vive un momento di difficoltà come buona prassi, con l'auspicio che altri imitino l'idea generosa a ricaduta concreta della cittadinanza. È un esempio di spessore e cultura della cura alle persone, ed è un orgoglio per Civitanova avere imprenditori che intendano festeggiare il successo di questi anni di lavoro con una condivisione concreta” – ha detto l’assessore Capponi.
Partiti da Catania nell’ormai lontano 1999, i coniugi, supportati dai suoceri Anna e Carmelo, hanno scelto Civitanova Marche per mettere in campo tutta la loro vulcanica energia aprendo quella che oggi è divenuta un’attività tipica del food catanese mixata a prodotti della terra marchigiana: Il Pollo d’Oro, punto di riferimento per i palati dei civitanovesi e d’intorni. Fu la prima rosticceria della città dotata dell’originale girarrosto con forno a legna per indorare i polli ruspanti.
“Questo è un traguardo pieno di significati – ha raccontato Salvatore Barbagallo – siamo arrivati a Civitanova da perfetti sconosciuti, abbiamo affrontato tanti sacrifici e periodi duri, e chi ha un’attività sa bene in che mondo pieno di difficoltà ci s’imbatte. Ma la nostra è anche la soddisfazione di aver fatto bene il nostro lavoro e siamo lusingati nel raccogliere gli apprezzamenti dei clienti, che ci stimolano a fare sempre meglio. Oggi, grazie a loro, ci sentiamo più carichi per continuare e affrontare le tante opportunità che il mondo gastronomico offre guardando consapevolmente il nostro passato ed arrivare a tagliare altri traguardi. Abbiamo ritenuto giusto condividere la nostra gioia con questo gesto di solidarietà, passando attraverso il coordinamento dei Servizi sociali del Comune, che ringraziamo per la disponibilità”.
L’assessore Capponi ha poi consegnato alla famiglia Barbagallo una pergamena a ricordo dei 25 anni e una pregiata cartellina di stampe artistiche realizzata dalla Pinacoteca comunale.
Per consentire alcuni lavori edili a un fabbricato privato all’angolo con via Indivini oggi pomeriggio (lunedì 10 giugno), dalle ore 14 alle ore 16,30, via Massarelli sarà chiusa al traffico e alla sosta nel tratto compreso tra l’intersezione con via San Biagio e l’intersezione con via Indivini.
In via Lazzarelli sarà obbligatorio proseguire dritti all’intersezione con via San Biagio con direzione via Cesare Battisti. In via Indivini verrà istituito il divieto di sosta e fermata all’altezza del civico numero 8. È quanto prevede un’ordinanza emessa dalla polizia locale della città di San Severino Marche.
In risposta alle domande della cittadinanza riguardo l'interruzione momentanea dei lavori in Piazza Vittorio Veneto, è intervenuto l'assessore all'Urbanistica, Andrea Marchiori, per chiarire la situazione e fornire aggiornamenti sul progetto. La sospensione sarebbe dovuta a un ampliamento dei lavori deciso in corso d’opera e finalizzato a una coerenza dell'intervento urbanistico secondo i piani di recupero del centro storico. Inizialmente, infatti, il progetto prevedeva la realizzazione di una nuova pavimentazione esclusivamente nell’area del parcheggio e sulla strada, con un intervento limitato alla zona pedonale davanti alla chiesa.
“Inizialmente- afferma l’assessore Marchiori- il progetto prevedeva di posare una nuova pavimentazione solamente nel parcheggio e sulla strada, mentre per la zona pedonale davanti alla chiesa era previsto solo il rifacimento dell’oculo, il cerchio con le grate, che verrà sostituito con un pavimento in vetro per rendere visibili le strutture che si trovano sotto la biblioteca.
Il risultato del lavoro è stato molto apprezzato e notandosi la netta differenza tra la parte vecchia e quella nuova con una pavimentazione precedente non coerente rispetto al contesto urbano di Macerata, si è deciso di estendere la nuova pavimentazione anche alla parte pedonale utilizzando la stessa pietra. Questo,naturalmente, ha richiesto uno spessore del materiale diverso per via del solaio della biblioteca; per tale motivo l'impresa ha dovuto procurarsi il materiale adatto e adattare la pietra alle specifiche richieste. Questo intervento mira a conferire uniformità alla pavimentazione.
Attualmente, i lavori sono sospesi in attesa dell’approvvigionamento del materiale necessario per completare anche la parte inizialmente esclusa. La pietra utilizzata è un'arenaria nazionale, conforme al piano di recupero del centro storico che prescrive l'impiego di materiali specifici per mantenere l'armonia con il contesto urbano. In passato, questa prescrizione non era stata rispettata, e nel centro storico si trovavano vari tipi di pavimentazione, come pietra, asfalto e sampietrini. L'attuale progetto, invece, segue fedelmente il piano di recupero del centro storico di Macerata, anche se comporta costi maggiori e tempi più lunghi. Pur creando qualche disagio, questo lavoro aggiunge valore”.
Alleanza Verdi e Sinistra, oltre all'ottimo risultato registrato a livello nazionale dove si attesta quasi al 7%, "vince" le elezioni per quanto riguarda le preferenze espresse dagli elettori fuori sede, ovvero coloro che per la prima volta hanno potuto votare senza l'obbligo di dover tornare al luogo di residenza se domiciliati temporaneamente - per motivi di studio - fuori regione.
Nella regione Marche, in linea con quanto ottenuto nel resto d'Italia, il partito che ha come leader Nicola Fratoianni e Sergio Bonelli ottiene ben il 41,98% (55 voti). A seguire il Partito Democratico (29,77%, 39 voti) e il Movimento Cinque Stelle (9,16%, 12 voti). Quarto posto per Azione (7,63%) e soltanto quinto per Fratelli d'Italia (4,58%), che è comunque il miglior partito della coalizione di centrodestra. Stesso numero di preferenze (2) per 'Forza Italia - Noi Moderati' e 'Pace Terra Dignità'. Una in più per 'Stati Uniti d'Europa'.
"Preoccupano la bassa affluenza, un dato su cui riflettere e che non da oggi caratterizza ogni tornata elettorale, ed i risultati ottenuti dalla destra in molti paesi. Desidero ringraziare le elettrici e gli elettori che ci hanno dato fiducia e le iscritte e gli iscritti che hanno permesso di raggiungere un risultato impensabile alla vigilia dell’appuntamento elettorale", è il commento del coordinatore provinciale di 'Alleanza Verdi e Sinistra' Leonardo Piergentili, che prosegue: "Ringrazio anche Agnese Santarelli, l’assemblea regionale le ha chiesto di accettare la candidatura e si è messa a disposizione con grande impegno; oggi è la candidata più votata nelle Marche ed ha ottenuto un risultato di tutto rispetto nell’intera circoscrizione".
"A Macerata - continua Piergentili - AVS arriva al 7,5%: è un traguardo che ci dà grande fiducia e ci responsabilizza in vista delle prossime elezioni amministrative: invitiamo tutte le forze del campo progressista a costruire il programma dell’alternativa alle destre per riprendere il governo della città e della Regione: i risultati dimostrano che questa alternativa non può che avere un cuore rosso e verde".
Il pensiero finale di Piergentili è per Ilaria Salis: "Dopo mesi di silenzio, la sua vicenda è ora nota a tutte e tutti. Le sue immagini in catene ci hanno indignati. Il governo è rimasto sostanzialmente in silenzio ed è servito il rumore della sua candidatura nelle nostre liste per ottenere gli arresti domiciliari. La sua elezione al Parlamento europeo è una vittoria dello Stato di diritto".
Evento cult a Morrovalle per tutti i cittadini appassionati di calcio ed in particolar modo per gli aficionados dell’FC Internazionale. Sabato 15 giugno, infatti, il ristorante Apollo 8 ospiterà la bandiera neroazzurra Nicola Berti, il quale presenzierà all’interno della cena per i festeggiamenti dello scudetto della squadra milanese.
La serata, denominata “Inter alle stelle”, è stata organizzata in collaborazione con il club “Leoni Nerazzurri” di Porto San Giorgio proprio per festeggiare il conseguimento della seconda stella, conquistata da capitan Lautaro Martinez e compagni lo scorso 26 maggio.
Il programma prevede il ritrovo al ristorante intorno alle 20 per accogliere l’ex numero 8 con cori, sciarpe e magliette. A seguire ci sarà la cena aperta a tutti e la visione della partita degli Europei Italia-Albania; quindi, il meet & great e la possibilità di fare foto, selfie, autografi, domande a Nicola che, data la sua nota esuberanza, difficilmente si sottrarrà all’affetto dei suoi tifosi e delle loro appassionate domande. A cornice della serata, Estefano-dj proporrà musica a tema e conseguente dj set, mentre i pluripremiati ballerini della New Fashion Gia. Man. Dance si esibiranno sulle accattivanti note di salsa e bachata.
Lo Juve club di Treia ed il ristorante Antica Fornace organizzano per il 22 giugno una cena con Luciano Moggi, dirigente di Roma, Lazio, Torino, Napoli e Juventus. Squadre che è riuscito a portare alla conquista di sei scudetti (cinque con la Juventus e uno con il Napoli), tre Coppe Italia (con Roma, Torino e Juventus), cinque Supercoppe italiane (quattro con la Juventus e una con il Napoli), una UEFA Champions League, una Coppa Intercontinentale, una Supercoppa UEFA, una Coppa Intertoto (tutte con la Juventus), ed una Coppa UEFA (con il Napoli). Lo Juve club treiese, con ben 700 tesserati, è nato nel 2010: dieci anni fa, nel 2014, è sorta a Mogliano una sezione distaccata del club che annovera vari tesserati.
"I dati dello spoglio mostrano un risultato eccezionale per Fratelli d'Italia nelle Marche. Il nostro partito ha conquistato il 32,9% dei voti, ben al di sopra dalla media nazionale certificando come la nostra continui a essere una regione trainante". Questo quanto dichiara la senatrice Elena Leonardi, coordinatore regionale di Fratelli d'Italia Marche.
"Molto positivo anche il dato riguardante la corsa dei singoli candidati alle elezioni europee: Carlo Ciccioli ha superato quota 25.000, risultando secondo solo a Giorgia Meloni nelle Marche, mentre la candidata del movimento giovanile Anita Privitera si è fermata poco sotto le 4.000 preferenze - prosegue la senatrice -. A poche sezioni dal termine Carlo Ciccioli si attesta nei primi 5 posti della Circoscrizione Centro, aumentando significativamente le probabilità che Fratelli d'Italia esprima un marchigiano al parlamento europeo".
"Questi risultati, per i quali ringrazio sin d'ora ogni elettore e ogni esponente del partito, dimostrano ancora una volta quanto sia apprezzato l'operato del centrodestra, di Giorgia Meloni e di Francesco Acquaroli a livello regionale, con quel buongoverno che presto porteremo anche in Europa", sottolinea Leonardi.
"Con quasi il 26% dei consensi il Pd delle Marche si conferma forza di opposizione in crescita, sopra il dato nazionale". Questo il commento della segretaria regionale del Partito Democratico, Chantal Bomprezzi.
"L'elezione sorprendente di Matteo Ricci, a cui vanno le più vive congratulazioni, e l’attesa per gli ultimi dati dalle circoscrizioni laziali sull’assegnazione dell’ultimo seggio con in ballo Alessia Morani, sono due risultati straordinari ed inattesi. Bella anche l’affermazione del terzo marchigiano Michele Franchi", aggiunge Bomprezzi.
"Le Marche non sono più una colonia di Meloni e da ora lavoreremo con più forza per una alternativa al governo Acquaroli. Attendiamo ora con trepidazione gli ultimi dati sapendo che finalmente il Pd delle Marche avrà un suo rappresentante al Parlamento europeo e magari anche un secondo", conclude la segretaria.
"I risultati delle elezioni europee consegnano un quadro politico ben definito; Fratelli d'Italia e Pd superano entrambi il 20%, a seguire il Movimento 5 stelle, Forza Italia e Lega con meno del 10% e a ruota l'Alleanza Verdi e Sinistra (AVS) che supera il 6,6%. Con questo risultato non solo si consacra come la sesta forza politica più votata in Italia e la seconda dello schieramento di centro sinistra, ma anche l'unica vera 'novità' capace di superare la soglia di sbarramento del 4% ed eleggere presso il Parlamento europeo i propri rappresentanti". Lo dichiara, in una nota, Sandro Bisonni, portavoce provinciale di Europa Verde.
"Un risultato straordinario per AVS considerata la scarsissima visibilità mediatica finora riservata alla nostra forza politica dai principali media - puntualizza Bisonni -. Nelle Marche e nella provincia di Macerata la situazione è pressoché simile; come coordinatore provinciale di Europa Verde non mi resta che ringraziare i tantissimi elettori che ci hanno dato fiducia e permesso di raggiungere in provincia il 5,19%".
"Città come Macerata, Tolentino, Porto Recanati, Appignano, Recanati, Civitanova Marche, Pollenza, Potenza Picena e Camerino, solo per citarne alcune hanno visto % che hanno superato la media provinciale. A questi elettori ed elettrici va tutto il nostro ringraziamento e l'invito a compiere un ulteriore passo verso l'attivismo politico per una provincia migliore, più verde e più sociale", chiosa Bisonni.
Primo ostacolo superato per gli otto candidati a sindaco in Comuni della provincia di Macerata che facevano corsa solitaria. Già alle 19 di ieri, infatti, era stata superata la fatidica soglia del 40% di affluenza in tutti i centri nei quali era in corsa un’unica lista. Si tratta del primo requisito per rendere valida l’elezione del sindaco e dei consiglieri comunali, e scongiurare di conseguenza l’arrivo di un commissario alla guida del Comune.
Il secondo requisito è che almeno il 50 per cento più uno dei votanti abbia espresso la sua preferenza per l’unica lista in corsa. Per verificare questo aspetto, bisognerà aspettare lo spoglio delle schede, che partirà alle 14 di oggi. Verosimilmente non ci dovrebbero essere colpi di scena e per gli otto candidati in solitaria è solo questione di aspettare l’ufficialità, visto che l’alta affluenza porta inevitabilmente un cospicuo numero di preferenze.
È praticamente fatta, quindi, per Silvia Pinzi a Serrapetrona, Rinaldo Rocchi a Serravalle, Robertino Paoloni a Loro Piceno, Vanda Broglia a Sant’Angelo in Pontano, Mirko Mari a Colmurano, Rolando Pecora a Montelupone, Sara Simoncini a Poggio San Vicino e Pietro Tapanelli a Sefro.
Doppio divertimento per l’Anffas Onlus Civitanova Marche, che per celebrare la decima edizione della sua festa di inizio estate, la FestAnffas, lancia ben due fine settimana di eventi. Il primo, dal 14 al 16 giugno, nella sede di Montecosaro; il secondo, dal 21 al 23, nel quartiere San Marone, nei pressi della sede centrale di Civitanova.
Si parte da Montecosaro, dove la tre giorni prenderà il via venerdì 14, alle 21 nella sede di via Tangenziale, con il 2° Torneo di Burraco "Memorial Giovanna e Luigina". Sabato 15, alle 21.15, i ragazzi dell’Anffas saranno ospiti alla Notte bianca della città con una postazione negli spazi dell’oleificio Ercoli: qui, oltre ad uno stand gastronomico, ci sarà il concerto delle Girl Side, duo rock tutto al femminile.
Domenica 16 ci si ritroverà allora ancora alla sede di via Tangenziale, quando alle 21 i ragazzi presenteranno il loro spettacolo "Tornando al futuro". Seguirà la tribute band di Gianna Nannini "Notti Magiche" e l’esibizione del comico Mirko Eleonori. Non mancheranno stand gastronomici (dalle 19) e la tradizionale pesca di beneficienza pro-Anffas.
A Civitanova, la decima FestAnffas partirà invece il 21 giugno nella sede di via Trilussa, con un torneo di burraco alle 21. Il 22 e 23 giugno ci si sposterà al centro pastorale Don Bosco, di fronte al supermercato Coop di San Marone, dove gli stand gastronomici saranno aperti in entrambi i giorni dalle 18 con la tradizionale pesca di beneficenza.
Il programma di sabato 21 prevede alle 18.30 la Santa Messa e alle 21.30 lo spettacolo dei ragazzi "Tornando al futuro". Seguirà musica di Gabri Tosoni Dj e animazione per bambini a cura dell’ "Albero dei Balocchi". Domenica 22 si conclude la festa alle 21.30 con lo spettacolo di Mirko Eleonori "A qualcuno piace curvy", con l’animazione per bambini dell’ "Albero dei Balocchi".
Fratelli d'Italia è il vincitore indiscusso delle elezioni europee in provincia di Macerata. Il partito della leader del Governo Giorgia Meloni ottiene il 36,65%, quasi dieci punti in più rispetto a quanto fatto registrare a livello nazionale (28%). Va segnalato, in ogni caso, come l'affluenza alle urne sia stata inferiore rispetto a quella di cinque anni fa: 50,93% contro il 58,61% del 2019.
Proprio Giorgio Meloni è la regina per preferenze espresse (17.401), staccando nettamente tutti gli avversari. Il secondo più votato nel Maceratese è un altro candidato di Fratelli d'Italia, Carlo Ciccioli con 6.891 preferenze.
Il Partito Democratico si ferma, invece, al 20,69%. Risultato più basso rispetto a quello nazionale dove si attesta al 24%. Tra i dem exploit, in provincia, per il sindaco uscente di Pesaro Matteo Ricci che ottiene 5.571 preferenze, quasi il doppio rispetto alla leader nazionale Elly Schlein (2949 voti).
Terzo partito nel Maceratese è il Movimento Cinque Stelle con l'8,96%. Tra le preferenze Mirella Emiliozzi è la più votata di lista con 942 voti. La Lega supera al fotofinish Forza Italia nella lotta interna come seconda forza del centrodestra. Il generale Vannacci ottiene 3.814 preferenze, mentre Antonio Tajani si ferma a 3.147. Supera le duemila preferenza Anna Menghi (2.033).
Di poco sopra il 5% 'Alleanza Verdi e Sinistra' (5,19%), con l'ex sindaco di Roma Ignazio Marino che ha ottenuto 605 preferenze. Restano sotto il 4% tutti gli altri partiti: Azione (3,03%), Pace Terra Dignità (3%), Stati Uniti d'Europa (2,87%), Democrazia Sovrana Popolare (1%), Libertà (0,92%), Alternativa Popolare (0,44%).
Spicca il risultato individuale di Matteo Renzi (1.312 preferenze), che ottiene più del doppio delle preferenze di Calenda (525 preferenze). Michele Santoro fa registrare 889 voti, nella stessa lista il professor Roberto Mancini ottiene 697 preferenze. Marco Rizzo (220 voti) batte, infine, il sindaco di Terni Stefano Bandecchi (118 voti).
Sabato 8 giugno si è svolta la giornata ambientale promossa da fondazione UNA in collaborazione con Federcaccia e l’amministrazione comunale di Pollenza. I soci della sezione comunale FIDC si sono ritrovati insieme per ripristinare alcune fonti sparse nel territorio rendendole fruibili sia alla fauna selvatica stanziale e migratoria sia ai cittadini essendo un patrimonio culturale da preservare nel tempo.Le fonti che sono state pulite sono quattro precisamente: fonte Cegli, fonte del Somaro, fonte delle Trocche e fonte del Leone. "Una giornata dove ancora una volta abbiamo dimostrato quanto sia importante la nostra figura nella gestione dell’ambiente - sottolinea il presidente comunale Tonino Cammertoni - sarà un punto di partenza per tante nuove iniziative che abbiamo in cantiere insieme a tutti i nostri soci”
Sono intervenuti alla giornata il presidente provinciale Federcaccia Macerata Nazzareno Galassi , il vice presidente provinciale Michele Merola, il coordinatore provinciale del gruppo giovani FIDC Pettinari Riccardo e le guardie venatorie volontarie della Federcaccia di Macerata.
Per le elezioni europee, alle ore 19, nelle Marche ha votato il 44,65% degli aventi diritto. È quanto emerge dai dati del Viminale pubblicati sul portale 'Eligendo'.
Ancona ha registrato un'affluenza inferiore alla media regionale con il 42,35%. Anche Fermo (38,45%) e Macerata (41,53%) hanno registrato valori inferiori alla media, mentre Ascoli Piceno (46,59%) e Pesaro Urbino (52,73%) hanno avuto affluenze più alte. Nella città di Macerata l'affluenza per le europee è stata al 38,30% e a Civitanova al 36,51%.
Rimanendo nella provincia di Macerata, l’affluenza per le amministrative - nei 37 comuni chiamati alle urne - non ha ancora superato il 50 per cento, attestandosi al 49,56%. A Recanati ha votato il 48,79% degli aventi diritto e il 46,94% a Potenza Picena. Dati sopra il 70% si sono registrati solo a Visso (72,74%), Castelsantangelo (74,16%) e Monte Cavallo (71,43%).
Raggiunto, in ogni caso, il quorum per tutti i comuni (50% dei votanti più uno) con un solo candidato sindaco: Montelupone, Colmurano, Loro Piceno, Poggio San Vicino, Sant'Angelo in Pontano, Serravalle di Chienti, Serrapetrona e Sefro.
"Conferma del massimo impegno nel preservare l'identità storica e la continuità della Società U.S, Ancona S.r.l." e l'impegno "che verranno adottate tutte le possibili iniziative utili a perseguire il miglior interesse della collettività e della stessa tifoseria".
Il presidente dell'Ancona Tiong Chiong parla oggi, attraverso lo studio legale Giangrande - che precisa sarà l'unica fonte per informazioni che riguardano il suo ruolo -, per la prima volta dall'apertura della crisi della società.
E ribadisce "con fermezza la bontà di tutta l'attività da me personalmente svolta nell'interesse dell'U.S. Ancona, così come l'importanza degli ingenti investimenti finanziari da me nel tempo apportati in società, e che gli accadimenti emersi negli ultimi giorni andranno nelle sedi preposte accertati e ricostruiti con attenzione, nelle relative cause, origini, responsabilità".
Con un comunicato del legale spiega inoltre che "le vicende che negli ultimi giorni stanno interessando la società U.S. Ancona S.r.l. impongono di intervenire in prima persona presso le sedi istituzionali e nel dibattito pubblico, anche a tutela della mia onorabilità e del mio operato". Tiong Chiong spiega d'aver raccolto "l'invito del sindaco di Ancona a un prossimo incontro, che potrà celebrarsi allorché sarò presente di persona in Italia per tentare di gestire al meglio la situazione venuta purtroppo - e contro ogni mia intenzione e volontà - a crearsi".
A fronte della diffusione di notizie e informazioni "non veridiche e non rispettose della fedele evoluzione dei fatti - tiene a sottolineare il presidente -, ho ritenuto necessario incaricare professionisti di fiducia di rappresentarmi in via esclusiva anche nelle interlocuzioni con gli organi di stampa, per cui ogni ulteriore e diversa fonte di promanazione di dichiarazioni a me riferite dovrà considerarsi indebita e non autorizzata".
Dopo il successo di "Luminaria", la processione notturna con il tracciato segnato da fiaccole lungo le vie del centro storico con la benedizione degli stendardi delle sette contrade e castelli in gara e l’offerta devota dei ceri che ha ricordato il corteo di torce e fiaccole della sera antecedente la festa di San Severino nel periodo del basso Medioevo, la città si è fermata per celebrare il santo protettore nel giorno a lui dedicato, sabato 8 giugno.
"Sono davvero felice perché ancora una volta San Severino ci ha protetto, tenendo a bada la coltre di nuvole minacciosa del pomeriggio - ha commentato subito dopo l’accensione con le frecce infuocate della scritta "Palio 2024" la presidente dell’Associazione Palio, Graziella Sparvoli -. L’unico problema è stato lo spazio sulla piattaforma di piazza del Popolo che, nonostante la sua notevole ampiezza, sembra angusta il giorno della festa del Patrono".
"Tutti vogliono abbigliarsi con i costumi di epoca medievale perché l’8 giugno è la festa di ogni settempedano. Abbiamo dovuto addirittura dire no alla proposta di partecipazione di alcune delegazioni da fuori comune, tanto numerosi erano i figuranti. L’8 giugno è stato il giorno più bello per l’intera città", ha sottolineato Sparvoli.
Alla festa del Patrono settempedano, oltre a nobili, frati, popolani ed atleti hanno preso parte i tamburini e le chiarine del gruppo Felix, gli arcieri, i balestrieri, i belligeranti della Compagnia Grifone della Scala dell’Associazione Palio, ma anche i tamburini del torneo delle Guaite di Visso, del Palio del Serafino di Sarnano, le tamburine e gli sbandieratori del Palio dei Terzieri di Montecassiano ed una delegazione del Palio dell’Assunta di Fiuminata.
Fra le novità la presenza di una reliquia di San Severino: "Quest’anno - ha rivelato padre Luciano Genga del Santuario di San Pacifico e parroco di San Lorenzo - abbiamo con noi una reliquia di San Severino, un osso del suo corpo, l’anno prossimo contiamo di portare al corteo storico il busto del Santo che tanto protegge i cittadini settempedani".
Con il consueto costume da nobildonna, a pochi passi dai signori Onofrio Smeducci (interpretato alla perfezione da Francesco Compagnucci) e Francesca Simonetti da Jesi (nelle sue vesti la statuaria assessora Michela Pezzanesi) il sindaco Rosa Piermattei: "Noto con piacere che i tanti amici da fuori comune continuano a partecipare al nostro corteo storico a distanza di anni ed apprezzo la presenza di padre Genga con una reliquia del Patrono perché con ciò uniamo la nostra storia alla nostra religione".
"Grazie all’Associazione Palio dei Castelli riviviamo belle pagine di atmosfere antiche, ma ora spazio alle competizioni dei grandi", ha concluso Piermattei. Dopo il prologo del torneo del Coccio, la disfida domenicale di arco e balestra, fari puntati su piazza del Popolo martedì 11 giugno, alle 21:00, con tanti giochi popolari ed il tiro alla fune dei grandi. "Con il dovuto agonismo – ha chiosato Graziella Sparvoli – ma sempre secondo lo spirito della sana sportività".