di Picchio News

Il successo dei Gratta e Vinci: statistiche e dati sulle regioni più fortunate

Il successo dei Gratta e Vinci: statistiche e dati sulle regioni più fortunate

Se c’è un gioco che non è mai passato di moda quelli sono i Gratta e Vinci: disponibili in vari tagli e importi ma soprattutto con tante dinamiche e grafiche differenti, hanno saputo tenere il passo con i tempi diventando persino digitali in alcune varianti. Ma come funziona? Quali sono i biglietti più amati e come riscuotere una vincita Gratta e Vinci? Scopriamo tutto insieme. Boom di vincite: quali regioni hanno dominato le statistiche A divulgare i dati ufficiali degli ultimi anni ci pensa il Libro Blu che ha dato modo di esaminare come nel 2023 la fortuna abbia toccato 17 regioni italiane, evidenziando da subito come la Dea Bendata abbia baciato un po’ tutto il territorio nazionale. A diventare fortunati milionari sono stati 65 giocatori. La Lombardia ha primeggiato: sono 13 i vincitori che hanno sfidato la sorte conquistando il premio. Segue poi il Piemonte con 8 giocatori, il Lazio e l’Emilia-Romagna con 7 ciascuno. Escluse dalle vincite Valle d’Aosta, Liguria e Friuli-Venezia Giulia che nel 2023 non hanno visto giocate fortunate. La località più fortunata dell’anno è stata però la provincia di Ancona che nel 2023 ha registrato più di una vincita: Maiolati Spontini ha persino conquistato il titolo di “luogo più fortunato d’Italia”. Seppur i dati completi del 2024 non siano ancora disponibili, una ricerca ufficiale ha evidenziato 45 premi milionari che hanno conquistato le cifre record ma particolarmente fortunati 9 giocatori che hanno vinto il vitalizio. Come riscuotere una vincita Gratta e Vinci? Non c’è un’unica modalità di riscossione, tutto dipende dall’importo che si intende ritirare. Le vincite minori, inferiori ai 500€ possono essere ritirate agilmente ovunque, basterà selezionare un punto autorizzato e la cifra verrà pagata interamente in modo immediato. Da 501€ ai 10.000€ si può richiedere un assegno circolare, oppure un bonifico bancario o postale. Quando la vincita supera i 10.000€ bisogna reclamare l’importo e inoltrare i documenti necessari presso l’Ufficio Premi IGT Lottery S.p.A che è localizzato qui e seguire le indicazioni precise per poter ricevere un assegno o un bonifico. Quali sono i più venduti e amati Il catalogo di Gratta e Vinci viene rinnovato con incredibile frequenza ma si possono notare alcuni nomi preferiti ad altri, o per l’importo favorevole d’acquisto oppure per i premi piuttosto interessanti. Tra i più amati dal pubblico spicca Testa o Croce, un gioco semplice ma avvincente che, con un costo di 0,50€, continua a conquistare grazie alla sua immediatezza. La dinamica richiama l'antico lancio della moneta, rendendolo particolarmente familiare e apprezzato. Un altro grande classico è Sette e Mezzo, che riprende l’omonimo gioco di carte. L'obiettivo è quello di battere il banco raggiungendo il punteggio di sette e mezzo senza superarlo. Passando a quelli con un costo più elevato, riscuotono grande successo Il Turista per Sempre da 5€ , Il Miliardario Maxi da 20€, e il Miliardario nella versione da 5€. Con un costo di biglietto più alto ma premi proporzionalmente più ricchi, sono diventati un punto di riferimento.  Marcia in più: la proposta viene periodicamente rinnovata, così da proporre nuove grafiche e dinamiche di gioco mantenendo però regole molto semplici.  

13/09/2024 10:00
Macerata, furgone avvolto dalle fiamme in via Bramante: il traffico va in tilt (FOTO)

Macerata, furgone avvolto dalle fiamme in via Bramante: il traffico va in tilt (FOTO)

Furgone in fiamme mentre è in marcia, l'autista accosta in tempo: traffico in tilt a Macerata. I vigili del fuoco sono intervenuti, alle ore 09:00 circa, per l'incendio di un furgone, che trasportava alimenti, in via Bramante nei pressi del cimitero cittadino. La squadra dei pompieri, sul posto, ha spento le fiamme e messo in sicurezza l'area dell'intervento. Sul posto anche la polizia locale per direzionare il traffico. Il tratto interessato è stato chiuso alla circolazione il tempo necessario per il completamento delle operazioni di soccorso. Nessuna persona è rimasta coinvolta.

13/09/2024 09:45
Verso Maceratese-Fano, Albanesi: "Non vediamo l'ora di giocare nel nostro stadio con i nostri tifosi"

Verso Maceratese-Fano, Albanesi: "Non vediamo l'ora di giocare nel nostro stadio con i nostri tifosi"

Dopo l’ottimo esordio in campionato con la vittoria di Urbania, la Maceratese è pronta per il debutto casalingo, in programma domenica 15 settembre alle ore 15:00. I biancorossi giocheranno per la prima volta in stagione sul nuovo manto dell’Helvia Recina Pino Brizi, in uno stadio che si preannuncia gremito di pubblico. Nelle due vittorie contro il Montefano in Coppa e contro l’Urbania in campionato si è vista una squadra determinata e in grado di proporre un buon calcio. Fra i più positivi sicuramente Lorenzo Albanesi, che si è reso particolarmente pericoloso con le sue accelerazioni palla al piede a inizio ripresa. Da una di queste si è sviluppata l’azione che ha poi portato al gol di Cognigni. Così l’ex Montegiorgio ha commentato la vittoria di Urbania: “È stata una partita difficile, come lo saranno tutte in questo campionato. Il primo tempo abbiamo trovato difficoltà a trovare i giusti spazi, poi nella ripresa siamo rientrati in campo con il piglio giusto e la partita si è un po’ aperta. Alla fine che abbiamo meritato la vittoria”. Il prossimo ostacolo sulla strada della Maceratese si chiama Alma Juventus Fano. Dopo le diverse vicissitudini societarie che hanno caratterizzato il precampionato dei granata, il Fano ha perso 2-0 contro il K Sport Montecchio Gallo alla prima di campionato giocata a Fermignano e ha pareggiato 0-0 nel match di Coppa Italia contro l’Urbania disputato mercoledì. Albanesi, così come i suoi compagni, è molto motivato per il ritorno della Maceratese all’Helvia Recina, ma sa che anche contro il Fano non sarà una partita semplice. “Non vediamo l’ora di entrare in campo nel nostro stadio con i nostri tifosi. Spero ci siano un sacco di persone a sostenerci. Sarà sicuramente una partita difficile ma ce la metteremo tutta per regalare una gioia al nostro pubblico”.    

12/09/2024 21:04
Civitanova, torna "Caro Teatro": sei spettacoli e un nuovo concorso di poesie. Il programma

Civitanova, torna "Caro Teatro": sei spettacoli e un nuovo concorso di poesie. Il programma

Torna anche quest’anno Caro Teatro storica rassegna teatrale organizzata dall’Associazione Culturale Piccola Ribalta Aps, con il patrocinio e sostegno di Comune di Civitanova Marche e Azienda Teatri. A fare da cornice alla kermesse, giunta ormai alla sua 27esima edizione, sarà lo storico palcoscenico del teatro Annibal Caro di Civitanova Alta che dal 13 ottobre al 17 novembre ospiterà sei spettacoli teatrali selezionati tra le sessantasei proposte giunte da tutta Italia. “É sempre un momento piacevole ed emozionante presentare Caro Teatro, anche dopo 26 anni – ha esordito Antonio Sterpi dell’associazione culturale Piccola Ribalta -. Emozionante perché in sei settimane si realizza e si conclude un progetto che ha il solo scopo di intrattenere il nostro pubblico con spettacoli atti a gratificare in maniera intelligente la nostra anima". Un programma variegato quello presentato nel corso della conferenza stampa di stamattina “Vogliamo che gli spettacoli siano di altissimo livello – ha proseguito Sterpi - che abbiano un costo sostenibile per tutti, che siano impegnati ma anche divertenti, insomma che facciano tornare a casa la gente soddisfatta di aver speso bene il suo tempo”. Il sipario si aprirà domenica 13 ottobre con “La Cattedrale” (di Roberta Costantini e Marco Marino), un classico rivisitato in chiave moderna dalla Compagnia Costellazione di Formia per poi proseguire il 20 ottobre con “Bianca B.” commedia psicologica di Claudio Pesaresi. Il 27 ottobre il 3 novembre sarà la volta dei grande classici con “Il Mercante di Venezia” di Giovanni Florio e “La Locandiera e gli Amorosi”,vivace commedia di Piero Dal Prà ispirata al classico goldoniano  La rassegna proseguirà  il 10 novembre con “Buon Natale” (Absurd Person Singular) dell’associazione culturale Le Luci della Ribalta di Bolzano per chiudere i battenti domenica 17 novembre con “C’era una volta a Varsavia” commedia brillante di Gianni della Libera. Ad affiancare il programma una grande novità: il primo Concorso Nazionale di Poesia “Città di Civitanova Marche”. Una commissione di alto livello dopo aver selezionato le dieci poesie più belle, dedicherà il pomeriggio di sabato 16 novembre presso l’Auditorium Sant’Agostino di Civitanova Marche Alta, alla celebrazione dei componimenti e alla premiazione del primo classificato. Molti i ringraziamenti dell’associazione Piccola Ribalta, organizzatrice della manifestazione. Oltre al sindaco Fabrizio Ciarapica e ai Teatri di Civitanova un grazie particolare è stato rivolto agli sponsor: Banca Macerata SpA, ATAC di Civitanova e Luca Diamanti, consulente della Vittoria Assicurazioni di Civitanova Marche. “Abbiamo sempre rispettato il teatro e ogni espressione culturale sostenendo molte attività nel nostro territorio - ha concluso Debora Falcetta direttrice commerciale Banca Macerata - il teatro per noi non è solo diletto ma aiuta la società a crescere in maniera sana, per questo Banca Macerata non si è mai risparmiata per la cultura”.

12/09/2024 19:36
Marche, raffiche di vento fino a burrasca e temporali: diramata una nuova allerta meteo

Marche, raffiche di vento fino a burrasca e temporali: diramata una nuova allerta meteo

Proseguiranno anche nelle prossime ore condizioni di spiccato maltempo sull'Italia, con temporali sparsi, in particolare sulle aree adriatiche e sulla fascia tirrenica meridionale, e una generale intensificazione dei venti settentrionali. La Protezione civile delle Marche ha emesso una nuova allerta gialla, valida per tutta la giornata di domani 13 settembre,  per raffiche di vento fino a "burrasca forte" nelle zone collinari-costiere.  Nelle stesse zone sono previste precipitazioni sparse a prevalente carattere di rovescio o temporale, anche di forte intensità, in particolare tra la tarda mattinata e le ore pomeridiane. Mare molto mosso o agitato, con possibili mareggiate lungo tutto il litorale.

12/09/2024 18:54
UniMc a trazione europea inaugura il  735° anno accademico: "Muovere le menti e accendere nuovi significati" (VIDEO e FOTO)

UniMc a trazione europea inaugura il 735° anno accademico: "Muovere le menti e accendere nuovi significati" (VIDEO e FOTO)

Il rettore dell’Università di Macerata John Mc Court ha citato le parole del poeta premio Nobel Seamus Heaney, “muovere le menti e accendere nuovi significati”, per tracciare la rotta verso l’Europa dell’Università di Macerata e degli altri sette atenei associati nella European Reform University Alliance, protagonisti oggi della cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico, il 735° dalla fondazione. Ad aprire l’evento è stato l’ormai tradizionale corteo che si è snodato nel centro storico per fare ingresso in un teatro Lauro Rossi gremito da docenti, studenti, personale tecnico amministrativo insieme alle autorità civili, militari e religiose.   A portare il saluto della città è stato il sindaco Sandro Parcaroli. “Insieme dobbiamo lavorare e collaborare per avere una città campus in cui gli studenti si sentano accolti, in cui possano studiare e vivere insieme ai loro compagni, con i giusti stimoli e con adeguate opportunità”, ha detto. Il governatore Francesco Acquaroli ha ribadito il sostegno della Regione. “L'Università di Macerata ha dato un contributo inestimabile allo sviluppo della nostra civiltà, cultura, società ed economia. Le università hanno un ruolo fondamentale nella formazione del capitale umano, essenziale per la competitività e il futuro del nostro territorio”. Nucleo tematico dell’evento  quest’anno è stato “Il valore della nostra Università Europea”, volto a sottolineare l’importanza pubblica dell’ Ateneo maceratese e del sistema universitario italiano contestualizzati organicamente all'interno di una rete europea, aprendo una preziosa occasione di riflessioni e scandaglio. Recentemente, l’Università di Macerata si è unita ad altre sette università europee: l’Université Paris 8, l’Università dell’Egeo, la New Bulgarian University, l’University of Social Sciences and Humanities - SWPS (Varsavia), l’Universidad de Las Palmas de Gran Canaria, l’European University Viadrina e il Mykolo Romerio Universitetas (Vilnius), per far parte dell’European Reform University Alliance (ERUA). Questa è l’unica alleanza europea che si concentra principalmente sulle discipline umanistiche e le scienze sociali; inoltre, conta tre fusi orari,10milaa docenti e più di 120mila studenti. “È il tempo - ha detto Mc Court - di ripensare e rilanciare, come faremo con la rete Erua, un nuovo modello di educazione universitaria capace di sostenere la crescita personale e professionale delle nuove generazioni”. L’internazionalizzazione è una sfida, che, come ha sottolineato la delegata del rettore Benedetta Barbisan, “comincia quando ci si adopera a rendere il nostro ateneo attraente, accessibile, accogliente”. “Lo scambio di buone pratiche nell’insegnamento, nella ricerca, nella terza missione e nelle azioni amministrative – ha spiegato il rettore - aiuterà le istituzioni partner a innovarsi. Il risultato di questo ambizioso progetto dipenderà, più che dalla volontà politica dei rettori, dalla partecipazione attiva di tutte le nostre comunità, delle studentesse e degli studenti”. “In un mondo in rapida evoluzione, stanno emergendo nuove forme di collaborazione e si stanno creando alleanze come la nostra. Oggi, qui a Macerata, nel cuore dell’Italia, e in tutta Europa, celebriamo il nostro ricco patrimonio, la nostra identità e la nostra missione fondamentale”, ha rimarcato Roman Cieślak, presidente del consiglio dei rettori di Erua. “Riteniamo imprescindibile che la componente studentesca sia il pilastro principale per lo sviluppo di Erua, la stessa componente che risente delle inique condizioni di partenza che le istituzioni sembrano ignorare. La didattica, mezzo fondamentale per l’abbattimento di ogni barriera culturale e sociale, dovrebbe affermarsi come il fulcro principale delle iniziative per il raggiungimento di una consapevolezza attiva e critica dei singoli individui”, sono state le parole del presidente del Consiglio degli studenti Dario D’Urso. “Erua non è solo un insieme di istituzioni, bensì una rete viva e pulsante che connette persone, idee e opportunità. Per un nuovo studente iscriversi da noi sarà come iscriversi contemporaneamente alle altre sette università europee”, ha dichiarato Camilla Domenella, intervenuta in rappresentanza del personale tecnico amministrativo". "È un ateneo impegnato su tanti fronti, quello descritto da Mc Court, che però ha lanciato l’allarme circa l’annunciato taglio al Fondo di finanziamento ordinario: “Come Università dobbiamo trovare il modo, sollecitando il ruolo della CRUI, per sviluppare e tracciare insieme una strategia non di sopravvivenza ma di consolidamento, e magari di crescita, nella piena consapevolezza che il paese ha bisogna di noi, dei nostri laureati”. Hilligje van ‘t Land, segretaria generale dell’International Association of Universities, ospite della cerimonia, ha ampliato la prospettiva a livello globale. “L’erosione della fiducia pubblica nelle istituzioni, comprese le università, è fonte di preoccupazione crescente. In Europa e Nord America, vediamo un crescente scetticismo riguardo al ruolo delle università, alimentato da populismo, dall’instabilità economica e dalla crescente disuguaglianza. In America Latina, Africa e Asia, le università affrontano ulteriori sfide legate al sottofinanziamento, alle interferenze politiche e ai disordini sociali. Il declino della democrazia in alcune regioni, compresa una parte dell’Europa, minaccia le fondamenta stesse della libertà accademica e dell’autonomia, rendendo più difficile per le università adempiere alla loro missione”. E ha ribadito l’importanza dei valori fondanti delle università: libertà accademica, autonomia istituzionale e responsabilità sociale. “Come Segretaria Generale di Erua – ha ribadito Bruna Vives - sono convinta che le università debbano aprire la strada nel plasmare il futuro dell’Europa e nel creare un impatto sociale significativo. Ciò implica non solo formare i futuri leader, ma anche promuovere il pensiero critico, l’inclusività e la responsabilità civica. L’alleanza Erua mira a raggiungere questo obiettivo attraverso progetti di ricerca collaborativa, mobilità studentesca transfrontaliera e programmi accademici congiunti, aspirando a un’Europa dove l’istruzione sia più accessibile, inclusiva e trasformativa”. E proprio nel segno della responsabilità sociale si distinguono alcuni dei più recenti risultati conseguiti dall’Università e di Macerata e rivelati dal rettore. Due progetti coordinati da Unimc, Devices, sullo sviluppo dei sistemi educative in Vietnam e Cambogia, e EthicAI4Care, per l’implementazione dell’etica nell’uso dell’Intelligenza Artificiale nel settore sanitario, hanno ottenuto un finanziamento per un totale di un milione di euro. Il progetto EdVance, di cui l’Ateneo è partner, ha ottenuto un finanziamento Ministeriale di più di 13 milioni di euro e coinvolge 13 università italiane, 3 Afam e diversi prestigiosi partner privati per offrire educazione digitale di qualità elevata agli studenti universitari e ai lavoratori di tutto il Paese. Con il nuovo Centro di Servizio per la Formazione Avanzata, l’Ateneo ha rafforzato la sua posizione di spicco nella formazione iniziale dei docenti. I dottori di ricerca mostrano un livello di occupazione molto elevato a un anno dal conseguimento del titolo e le attuali domande di iscrizione al primo anno segnano un incremento del 20%. Parola chiave della relazione del rettore è stata “rete”: la rete della International Association of Universities, la rete Europea Erua, la rete interregionale UniHamu, la rete fra le Scuole Superiori, la rete degli Alumni, la rete dei rappresentati degli studenti, l’insieme di tutte le persone che lavorano all’interno dell’Ateneo e che collaborano dall’esterno, e tante, tante altre. “L’insieme di queste reti ci rende più forti, più sicuri, più stimolati, più internazionali. L’antico detto ‘Se vuoi andare veloce, vai da solo. Se vuoi andare lontano, vai insieme’ racchiude una profonda verità”.

12/09/2024 18:48
Ussita, camion divorato dalle fiamme ad alta quota: pronto intervento dei vigili del fuoco

Ussita, camion divorato dalle fiamme ad alta quota: pronto intervento dei vigili del fuoco

Camion prende fuoco ad alta quota. I vigili del fuoco sono intervenuti questa mattina a Frontignano di Ussita, nei pressi della seggiovia Belvedere, per l’incendio di un camion. Le fiamme hanno distrutto completamente la parte anteriore del mezzo pesante. La squadra di Visso ha spento l’incendio utilizzando liquido schiumogeno e messo in sicurezza l’automezzo. Nessuna persona è rimasta coinvolta.

12/09/2024 18:12
Cingoli Enduro Race, ecco i vincitori della specialità del campionato regionale di mountain bike

Cingoli Enduro Race, ecco i vincitori della specialità del campionato regionale di mountain bike

Domenica 8 settembre, il Balcone delle Marche ha ospitato la prima tappa dell'Enduro Marche Series, il campionato regionale mountain bike della specialità Enduro. Oltre 200 gli appassionati che, con i loro accompagnatori, hanno riempito i viali Valentini trasformati in una coloratissima area paddock per la "Cingoli Enduro Race". A salire sul gradino più alto del podio della gara mtb è stato Tommaso Bianchetti, seguito da Diego Gostoli e Nicholas Lazzarini. Nella categoria e-bike a trionfare è stato Andrea Paoloni, seguito da Luca Verdini e Pietro Chinucci. Ottimi risultati per i due atleti di casa: Cristian Piergentili, 1° in cat. M2 e 9° assoluto, e Filippo Sordini, 1° in cat. Junior e 4° assoluto. Grande soddisfazione nelle parole del presidente dei Downhill Deers, associazione organizzatrice: "vedere così tanti atleti e sentire i loro complimenti ripaga i mesi di lavoro che abbiamo dedicato all'organizzazione”. “Una gara che, oltre a una bella pagina di sport, incide positivamente nell'economia cittadina, interessando moltissime strutture ricettive e attività commerciali. Voglio ringraziare tutti i Deers, i tanti che ci hanno aiutato nella riuscita dell'evento, l'Amministrazione comunale, i vigili urbani, la Cri di Cingoli e l'Unione Montana Potenza Esino Musone. È grazie a tutti loro se, dopo quattro anni di speranze, siamo riusciti a realizzare un sogno che sembrava impossibile".

12/09/2024 17:45
Cosmari, il nuovo presidente del Cda si presenta: "Ampliamento discarica di Cingoli? Bisogna correre"

Cosmari, il nuovo presidente del Cda si presenta: "Ampliamento discarica di Cingoli? Bisogna correre"

Il nuovo presidente del Cosmari, Paolo Gattafoni, e i componenti del CdA Sandra Gentili e Alfredo Mancinelli sono stati presentati  nella sede di Tolentino. Alla conferenza stampa ha preso parte anche il direttore generale Brigitte Pellei. Il nuovo CdA del Cosmari srl è stato nominato nel corso dell’ultima assemblea dei Comuni soci e resterà in carica per i prossimi tre anni. L'organo è composto da tre soli membri in quanto i sindaci riferibili agli schieramenti politici del centrosinistra e delle liste civiche hanno deciso di non nominare i loro rappresentanti. Un qualcosa di inedito e un fatto significativo. Il nuovo presidente è Paolo Gattafoni, avvocato di Potenza Picena. Sposato con una figlia, 53 anni in passato ha ricoperto la carica di presidente del Consiglio comunale, nel secondo mandato dell’allora sindaco del Comune di Potenza Picena, Mario Morgoni a cavallo degli anni 2000. Dal 2014 al 2018 ha fatto parte del CdA della Cosmari su indicazione dell’allora sindaco del Comune di Potenza Picena, Francesco Acquaroli, e ha partecipato alla realizzazione di diversi progetti. Già membro della giunta esecutiva della Confservizi CispeL Marche di Ancona che associa le società, le aziende e gli Enti che gestiscono i Servizi Pubblici locali in Regione, fu indicato da Utilitalia per curare i rapporti con la Regione Marche. È membro dell’Odv di Macero Maceratese corrente a Piediripa di Macerata e socio della Fondazione Cassa di Risparmio della provincia di Macerata. In un recente passato ha esercitato anche la docenza in diritto per i corsi di formazione curati dalla Società Imprendere della Confartigianato Impresa Macerata - Fermo - Ascoli. L’altro componente del Cda è Sandra Gentili, di Camerino, perito tecnico commerciale, dopo essere stata responsabile della sede di Camerino di Confartigianato Imprese è attualmente in pensione. Ha fatto parte del Cda dell’Ersu Camerino, è stata presidente dell’associazione Corsa alla Spada e il Palio e ha ricoperto la carica di assessore e Consigliere comunale per diversi mandati dal 1995 al 2014. L’altro è Alfredo Mancinelli di Recanati, geometra ha alternato la propria attività professionale collaborando con studi di consulenza e come dipendente del Comune di Recanati. Attualmente svolge la libera professione. È consulente del Tribunale di Macerata e di diversi istituti di credito. È stato Consigliere comunale e dal 1999 al 2004 assessore e vicesindaco del Comune di Recanati. Ha progettato e seguito la realizzazione di importanti progetti definitivi ed esecutivi architettonici di importanti opere pubbliche e private, oltre a seguire ristrutturazioni o manutenzioni di edifici abitativi. Nel corso dell’incontro con la stampa, il presidente Gattafoni, ha ringraziato per la fiducia accordatagli da quei sindaci che lo hanno votato come presidente palesando che” il cammino del nuovo CdA si avvierà sul solco di quello che è stato il frutto di condivisione politico amministrativa nella gestione di una delle società più importanti del panorama provinciale e non solo”. Spera altresì in cuor suo in un ripensamento di tutti quei primi cittadini che hanno deciso di non nominare propri rappresentanti in seno al nuovo CdA, facendo appello “al buon senso che ha sempre portato a una governance unitaria della Cosmari, auspicando, comunque, una opposizione partecipativa e costruttiva”. Ha confermato le linee tracciate con l’approvazione da parte dell’Assemblea dei Comuni soci del Bilancio triennale preventivo che di fatto è una sorta di piano industriale che prevede investimenti e strategie fino al 2026 e che avendo avuto la condivisione politica non può certamente essere disatteso.  “Abbiamo già iniziato a lavorare – ha detto – per individuare le criticità e per apportare quelle che saranno ritenute le soluzioni migliori per potenziare ulteriormente servizi di alta qualità e per dare risposte certe ai cittadini, soprattutto in materia di costi”. “Seguiremo l’iter autorizzativo dell’impiantistica dell’opificio e agiremo di conseguenza, mentre confermiamo gli investimenti per il rinnovo del parco mezzi. Quanto alla tariffa puntuale l’obiettivo è semplice: pagare in base alla quantità di rifiuti indifferenziati prodotti e gettati nella spazzatura e questo è l’orizzonte di chi chiede ai cittadini di differenziare i rifiuti già nelle proprie case”. Massimo impegno invece sul fronte discarica: Gattafoni si riferisce all’ampliamento di quella di Cingoli nel medio termine e qui bisogna fare presto “Ho già preso contatti con il sindaco di Cingoli per approfondire la tematica, bisogna correre”.  “Non mi risultano problemi di abbancamento nel frattempo, ma sono conscio dell’impatto dello scorrere del tempo sui numeri del bilancio in termine di maggiori costi”. “Verrà discusso a breve il nuovo Piano Regionale dei Rifiuti e sembra che per gli impianti di discarica sia ritenuto prioritario e strategico considerare l’ampliamento degli impianti esistenti prima di individuare un nuovo sito di discarica, la cui individuazione non è compito del gestore”. “Resta inteso - dice Gattafoni - che dovranno essere favoriti i rapporti con tutti i Comuni soci, con l’Ata, con la Provincia e con la Regione Marche anche in attesa del nuovo Piano Regionale dei Rifiuti a cui vorremmo dare il nostro costruttivo contributo. Altresì è fondamentale mantenere rapporti positivi anche con la Fondazione Giustiani Bandini e con tutti i residenti vicini alla sede dei nostri impianti con l’obiettivo comune di continuare a lavorare per preservare l’ambiente che ci circonda e mitigare ulteriormente l’impatto delle lavorazioni. Fondamentale lo stretto rapporto e la condivisione di intenti con la direttrice generale e con tutti i dipendenti”. “Ci siamo appena insediati – ha concluso il presidente Gattafoni – con l’intento di operare nell’interesse di Cosmari che ricordiamolo sempre, è una azienda pubblica di proprietà dei cittadini della Provincia di Macerata e di Loreto. “Lavoreremo – ribadisce Gattafoni – nel solco di una programmazione già condivisa, da chi mi ha preceduto, nel Bilancio preventivo 2024 e apporteremo, se del caso, integrazioni e correzioni nel prossimo bilancio consuntivo”.                 

12/09/2024 16:05
Matelica, glaucoma e trapianto corneale al centro di un convegno al Piermarini

Matelica, glaucoma e trapianto corneale al centro di un convegno al Piermarini

Si svolgerà questo fine settimana, nelle giornate di venerdì 13 e sabato 14 settembre, presso il Teatro Piermarini di Matelica un convegno scientifico che affronterà il tema del glaucoma e del trapianto corneale nel Centro Italia. L’evento ha come responsabili scientifici il dottor Stefano Lippera, direttore della U.O.C. di Oculistica dell’Ast di Ancona e il dottor Vincenzo Ramovecchi, direttore dell’Unità Operativa di Oftalmologia dell’Ast di Macerata. Il convegno, la cui partecipazione è gratuita, ha il patrocinio del Comune di Matelica e della S.I.S.O., Società Italiana di Scienze Oftalmologiche, ed è accreditato ECM per medici chirurghi in oftalmologia, ortottisti, assistenti di Oftalmologia e infermieri. “Glaucornea è un nome che abbiamo inventato io e il dottor Lippera per descrivere in maniera sintetica e originale l’argomento del Congresso che verte su glaucoma e trapianto di cornea, due argomenti di primario interesse in Oftalmologia -  spiega il primario dell’Oculistica dell’Azienda Sanitaria Territoriale di Macerata, Vincenzo Ramovecchi - Il glaucoma rappresenta una delle principali cause di cecità e ha una larga incidenza nella popolazione adulta e senile. La terapia si può avvalere ora di nuove tecniche chirurgiche basate sull’impianto di stent, che riducono i rischi dell’intervento e possono essere effettuati in anestesia topica, cioè con le gocce". "L’Unità Operativa di Oftalmologia della Ast di Macerata è la prima in Italia per numero di stent impiantati per glaucoma. Per quanto riguarda il trapianto di cornea, oggi ci si avvale di tecniche innovative e più sicure (Dalk, Dsaek, Dmek) attraverso le quali non viene trapiantata tutta la cornea, ma solo la parte malata della stessa l’Oculistica dell’Azienda Sanitaria maceratese nell’ambito del trapianto di cornea rappresenta un’eccellenza regionale perché da sola effettua più della metà dei trapianti che vengono realizzati annualmente nelle Marche”, conclude Ramovecchi.  Il convegno sarà un’occasione importante di confronto tra esperti oftalmologi sull’efficacia a livello internazionale della terapia medica e chirurgica e attraverso le relazioni, i dibattiti e i casi clinici presentati dai qualificati professionisti che parteciperanno, si prefigge anche l’obiettivo di dare le linee guida per effettuare una terapia ottimale al paziente che soffre di queste patologie.

12/09/2024 15:17
Siamo in autunno: e se pensassi già alle maschere da sci?

Siamo in autunno: e se pensassi già alle maschere da sci?

Siamo già in autunno e gli appassionati di sci e snowboard cominciano a pensare alle maschere da sci da acquistare per la stagione invernale 2024/2025. Si tratta di guardare il catalogo dei migliori brand di maschere da sci e snowboard, con i punti di riferimento che sono Rudy Project e Oakley. La tua nuova maschera da sci e snowboard arriva a casa con certificato di garanzia e autenticità e confezione disegnata dalla casa di moda. Pronto a scoprire il meglio per la nuova stagione sciistica? Rudy Project e Oakley: il meglio delle maschere da sci e snowboard Sia Rudy Project che Oakley sono due marche molto rispettate nel mondo degli sport invernali, specialmente per quanto riguarda maschere da sci e snowboard. Entrambe offrono prodotti di alta qualità, ma con alcune differenze nei design e nelle tecnologie. Ecco una panoramica di cosa offrono: Rudy Project Punti di forza: Tecnologia di lente: Rudy Project è noto per le sue lenti ad alte prestazioni, spesso dotate di tecnologie come le lenti intercambiabili e i trattamenti antiappannamento. Alcuni modelli possono essere dotati di lenti photochromic, che si adattano alle variazioni di luce. Comfort e vestibilità: le maschere Rudy Project tendono a avere una vestibilità personalizzabile, con naselli e strap regolabili per adattarsi meglio al viso. Design e stile: offrono una varietà di stili e colori, spesso con un design piuttosto elegante e minimalista. Durabilità: le maschere sono costruite per resistere agli urti e all’usura, con materiali di alta qualità. Oakley Punti di forza: Tecnologia di lente: Oakley è famosa per la tecnologia delle sue lenti, come la tecnologia Prizm™, che migliora il contrasto e la visibilità in diverse condizioni di luce. Le loro lenti sono spesso molto apprezzate per la chiarezza ottica. Innovazione e design: Oakley è conosciuta per i suoi design innovativi e spesso futuristici. Le loro maschere possono includere caratteristiche come la tecnologia di ventilazione avanzata e la compatibilità con i caschi. Comfort e vestibilità: le maschere Oakley sono progettate per essere molto comode e per adattarsi bene a diverse forme di viso. L'uso di materiali morbidi e strap regolabili contribuisce al comfort. Durabilità: come Rudy Project, anche le maschere Oakley sono progettate per durare e resistere alle condizioni più estreme. Sia Rudy Project che Oakley offrono maschere di alta qualità con ottiche avanzate, comfort eccellente e durabilità. La scelta tra i due marchi potrebbe dipendere dalle preferenze personali riguardo al design, alle tecnologie specifiche delle lenti e al comfort. Se hai la possibilità, prova le maschere di entrambi i marchi per vedere quale ti sembra più adatta al tuo viso e alle tue esigenze. Scegliere la migliore maschera da sci: tre caratteristiche essenziali Quando si sceglie una maschera da sci, è fondamentale considerare alcune caratteristiche essenziali per garantire una buona visibilità, comfort e protezione. Ecco tre caratteristiche cruciali da valutare: Lenti e tecnologie ottiche Chiarezza visiva: le lenti devono offrire una visione chiara e senza distorsioni. Cerca lenti di alta qualità che riducano l'affaticamento degli occhi e migliorino il contrasto. Trattamento antiappannamento: assicurati che le lenti abbiano un trattamento antiappannamento efficace. Questo è fondamentale per mantenere una visione nitida anche in condizioni di umidità e variazioni di temperatura. Tecnologia delle lenti: considera lenti con tecnologie avanzate come la photochromic (che cambia colore in base alla luce), la Prizm™ (che migliora il contrasto e la visibilità), o lenti intercambiabili per adattarsi a diverse condizioni di luminosità. Comfort e vestibilità Forma e taglia: la maschera deve adattarsi bene al tuo viso per evitare infiltrazioni di vento e neve e per garantire una buona visibilità periferica. Verifica che la maschera si adatti bene al tuo casco e che non ci siano spazi vuoti o punti di pressione. Schiuma e imbottitura: controlla la qualità della schiuma che riveste l’interno della maschera. Deve essere morbida e traspirante, con strati multipli per garantire comfort e una buona sigillatura contro il viso. Regolabilità: gli strap regolabili sono importanti per ottenere una vestibilità personalizzata. Alcuni modelli offrono anche sistemi di regolazione rapida che facilitano l’adattamento. Ventilazione e protezione Ventilazione: una buona ventilazione è cruciale per prevenire l’appannamento delle lenti e mantenere una temperatura confortevole all’interno della maschera. Cerca maschere con un sistema di ventilazione ben progettato che consenta un flusso d’aria adeguato. Protezione UV: le lenti devono offrire una protezione completa dai raggi UV per proteggere gli occhi dai danni del sole ad alta quota. Assicurati che le lenti abbiano una protezione UV 100%. Protezione da impatti: verifica che la maschera sia realizzata con materiali resistenti agli urti e che offra una buona protezione contro le condizioni atmosferiche e eventuali impatti. Considerando queste caratteristiche, potrai scegliere una maschera da sci che soddisfi le tue esigenze e ti permetta di sciare o fare snowboard con sicurezza e comfort. Tre maschere da sci must have per il 2024/2025 Tra le maschere da sci e snowboard must have per il 2024/2025 ci sono: Maschere da sci Rudy Project Spincut MK212169: è una maschera unisex con lente rossa e frontale bianco lucido; Maschera da sci Oakley Target Line L OO 7120: è una maschera da sci da uomo con lente Fire Iridium e frontale bianco in plastica dalla forma irregular; Maschera da sci Oakley Fall Line L OO 7099: è un modello unisex con lente Prizm Rose Gold Iridium e frontale nero opaco in nylon dalla forma a maschera. L’invito è a scoprire tutte le maschere da sci e snowboard dei brand del settore per sciare in modo sicuro proteggendo gli occhi dai raggi UV. Protezione dai raggi UV sulle piste da sci: tre consigli utili Proteggere gli occhi dai raggi UV mentre si scia è essenziale per prevenire danni a lungo termine, come l’infiammazione della cornea e le patologie oculari. Ecco tre consigli utili per garantire una protezione adeguata sui pendii: Utilizza maschere da sci con protezione UV completa Verifica la protezione UV: assicurati che la tua maschera da sci offra una protezione UV al 100%. La maggior parte delle maschere di alta qualità fornisce questa protezione, ma è sempre meglio controllare le specifiche del prodotto. Lenti di qualità: scegli lenti che non solo riducono l'abbagliamento e migliorano il contrasto, ma che blocchino anche i raggi UV. Le lenti scure non sono sempre sufficienti a garantire protezione UV se non sono trattate appositamente. Applica protezione solare sui punti esposti Creme solari: usa una crema solare ad alta protezione (SPF 30 o superiore) sulla pelle esposta al sole, come il viso e le orecchie. Scegli una formula resistente all’acqua e alle condizioni climatiche per garantire una protezione duratura. Balsamo per labbra: applica un balsamo per labbra con protezione solare per prevenire le scottature sulle labbra, che sono particolarmente vulnerabili alle scottature solari in alta quota. Indossa Accessori Protettivi Aggiuntivi Occhiali da sole: se preferisci non indossare una maschera da sci, assicurati di utilizzare occhiali da sole specifici per lo sport invernale che offrano una protezione UV completa e abbiano lenti polarizzate per ridurre l'abbagliamento. Berretto e cappello: un berretto o un cappello con visiera può fornire ulteriore protezione per il viso e gli occhi, specialmente nelle giornate di sole intenso. Alcuni cappelli sono progettati per adattarsi sotto il casco e offrire una protezione extra. Seguendo questi consigli, puoi proteggere efficacemente i tuoi occhi e la pelle dai danni dei raggi UV mentre ti diverti sulle piste. La protezione solare è fondamentale, anche in inverno, per mantenere la salute degli occhi e della pelle. Un consiglio, se sei un amante di sport, visita anche "Occhiali Sportivi Blog". Scegli ora online la tua nuova maschera da sci e snowboard, su Otticasm.com!

12/09/2024 15:00
Macerata, dipendente riconosce online gli attrezzi rubati al cantiere: denunciato un 25enne

Macerata, dipendente riconosce online gli attrezzi rubati al cantiere: denunciato un 25enne

Dipendente di una ditta edile riconosce in un annuncio pubblicato in rete uno degli attrezzi rubati da un cantiere un mese fa: individuato e denunciato il responsabile per ricettazione. Si tratta di un cittadino di origine straniera, di 25 anni.  IL FATTO - Il 19 luglio scorso, un incaricato di una ditta edile di Macerata, ha sporto denuncia per il furto - avvenuto la notte prima - all'interno di un cantiere edile presente in città. Erano stati asportati due martelli pneumatici, un avvitatore e una batteria di ricambio per quest'ultimo attrezzo, per un valore totale di circa 2800 euro.  Alcuni giorni fa, un dipendente della ditta ha notato un annuncio pubblicato all'interno di una nota piattaforma di vendite online in cui compariva proprio il martello pneumatico rubato. Le foto presenti nell'annuncio non hanno lasciato alcuna ombra di dubbio all'uomo, che ha provveduto alla denuncia in Questura.  Al fine di recuperare la refurtiva e individuare l'autore dell'annuncio, nel tardo pomeriggio di martedì i poliziotti della squadra mobile e dell'ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, hanno organizzato un servizio con uno dei poliziotti che, dopo aver contattato il venditore, si è finto interessato all’acquisto previa visione dell'attrezzatura posta in vendita.  È stato quindi fissato un appuntamento al quale il venditore si è presentato invitando 'l’acquirente' a seguirlo all’interno di un appartamento in fase di ristrutturazione sito al quarto piano di uno stabile ubicato a Macerata. A questo punto, dopo aver constatato che il martello pneumatico era quello di proprietà del denunciante, l'agente ha richiesto il supporto dei colleghi per la perquisizione dell'abitazione. L'operazione ha dato esito positivo in quanto, oltre al martello pneumatico, è stata rinvenuta anche il resto dell’attrezzatura oggetto di furto, subito restituita al legittimo proprietario.  

12/09/2024 14:59
Civitanova, i giovani karateki in evidenza al campionato del mondo: bottino super di 6 bronzi

Civitanova, i giovani karateki in evidenza al campionato del mondo: bottino super di 6 bronzi

Un bottino di ben sei bronzi è quello ottenuto dai ragazzi e dalle ragazze civitanovesi al campionato del mondo di karate tenutosi a Fürstenfeld, in Austria. La manifestazione organizzata dalla Federazione Mondiale di karate Goju ryu in collaborazione con la Federazione Austriaca di karate ha visto la partecipazione di 27 nazioni per un totale di oltre mille atleti in gara nella cornice del locale palazzetto dello sport.  La rappresentativa Italiana era composta da 150 atleti, tra i quali sette civitanovesi del club Karate Kai Davide Accoramboni (U14 kg-44),  Diego Castignani (CA kg.-52), Alessandro Pompili (CA kg.-63), Elena Accoramboni (JU kg.+59), Marco Pasquali (JU kg.-55), Jacopo Natalucci (JU kg.-68) e Vittorio Micucci (U21).  Tutti si sono impegnati al massimo delle loro possibilità riportando da questa esperienza un sicuro arricchimento personale sia tecnico che umano. Vanno segnalati gli eccellenti risultati di Alessandro Pompili (3° class. Kg.-63 Kumite C  e 3° kumite Team CA), Elena Accoramboni (3^class. Kg.+59 kumite JU e 3^ kumite Team JU femm.) e Marco Pasquali (3° class. Kg.-55 kumite JU  e 3° kumite Team JU masch.). Risultati per i quali non nascondono la soddisfazione il tecnico sociale Massimo Castignani e i dirigenti sociali Umberto Tocchetto e Filippo Peroni.  

12/09/2024 12:55
San Severino, "Ballando con le Stelle" in piazza: allieve e allievi della F.A. Team Academy fanno emozionare

San Severino, "Ballando con le Stelle" in piazza: allieve e allievi della F.A. Team Academy fanno emozionare

Serata d’applausi, in piazza Del Popolo, per le allieve e gli allievi della scuola di ballo F.A. Team Academy della maestra Federica Agostinelli in occasione dell’evento "The greatest show". L’iniziativa è stata promossa con il patrocinio della città di San Severino Marche, della Pro Loco e della regione Marche. Ospiti d’eccezione, direttamente da "Ballando con le stelle", i ballerini Luca Favilla e Camilla Mola, la direttrice artistica della Go Dance di Albano Laziale. La coppia lavora insieme da anni nel settore delle danze latino americane e synchro latin, portando il loro talento e la loro passione in giro per il mondo. Insieme hanno incantato il pubblico di paesi lontani come Cina, America e Taiwan.  In piazza Del Popolo hanno portato la loro bellezza e la loro energia entusiasmando i presenti con passi di samba, cha cha cha, rumba e altro. Sugli stessi passi, applauditissimi dal numero pubblico, anche i ballerini e le ballerine della F.A. Team Academy seguiti da familiari, amici e conoscenti che hanno fatto il tifo per loro in uno spettacolo davvero indimenticabile. Alla serata hanno preso parte anche il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha portato un proprio saluto sul palco e gli assessori comunali Michela Pezzanesi e Paolo Paoloni.     

12/09/2024 12:00
Una grande estate per Macerata Musei: +25% di visitatori rispetto al 2023

Una grande estate per Macerata Musei: +25% di visitatori rispetto al 2023

Una grande estate per la rete museale Macerata Musei - con l’Arena Sferisterio, Palazzo Buonaccorsi, Torre civica, Museo di Storia Naturale, Ecomuseo, Helvia Ricina e Biblioteca Mozzi Borgetti - che guarda con soddisfazione i risultati ottenuti nel trimestre appena passato. Il significativo aumento delle visite, con un trend positivo pari a più del 25% rispetto all’estate 2023, è anche il frutto di un intenso e ricco programma di eventi ospitati nelle sedi museali. Il sistema museale maceratese, con i suoi ingressi in forte crescita – 19.646 presenze registrate nel 2024 contro le 14.502 del 2023 - conferma la sua capacità di creare esperienze coinvolgenti adatte ai visitatori di tutte le età facendo di Macerata una meta privilegiata per un turismo lento e consapevole volto alla ricerca di esperienze culturali e di relax che permettono di immergersi nell’ecosistema del territorio. "Il costante aumento delle presenze ai musei è il frutto di un lavoro continuo e costante e la grande qualità dell'offerta che riusciamo a garantire con le iniziative che sono state organizzate – commenta l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -. Un lavoro in collaborazione con realtà locali, nazionali e internazionali che ci riconoscono come punto di riferimento per l'importante patrimonio e le attività messe in campo per valorizzarlo. La trasversalità delle proposte intercetta un pubblico sempre più preparato ed esigente, internazionale al quale guardiamo con interesse". "Il lavoro è costante per garantire continuità e qualità in ogni iniziativa che partendo dal pubblico delle scuole, delle famiglie arriva poi fino ad iniziative rivolte agli studenti delle scuole superiori e Università e Accademia delle Belle Arti senza dimenticare le importanti sinergie con il mondo delle imprese. Il dato numerico - conclude la Cassetta - conferma che la strada intrapresa è corretta e sentiamo la responsabilità di garantire una crescita costante per condividere il nostro patrimonio e competenze insieme a tutti quelli che lo apprezzano e lo ricercano”. La maggior parte dei visitatori provengono dall’Europa (Francia, Belgio, Lussemburgo, Germania, Gran Bretagna e Spagna) e dalle regioni italiane del centro e del nord.  I turisti in visita a Macerata hanno potuto servirsi del biglietto unico per la vista di Palazzo Buonaccorsi, della Torre civica e dello Sferisterio, quelli venuti per la stagione lirica hanno potuto usufruire del biglietto ridotto collegato al Macerata Opera Festival mentre i maceratesi hanno particolarmente apprezzato le aperture serali della torre scoprendo così il nuovo percorso di visita inaugurato l’aprile scorso. La mostra “VIS-À-VIS. Ritratti Moderni e contemporanei” in corso ai Musei civici di Palazzo Buonaccorsi fino al 12 gennaio 2025, il Festival Buon’Estate con gli spettacoli Amat e la rassegna teatrale per l’infanzia “Il cortile delle storie”, Musicultura con la Controra, la fortunata stagione lirica del Macerata Opera Festival e gli appuntamenti di Sferisterio Live hanno avuto un impatto molto positivo sull’aumento dei visitatori in città e sul loro interesse verso i luoghi il patrimonio cittadino.  

12/09/2024 11:44
Benessere e arredamento: creare ambienti che favoriscono la serenità

Benessere e arredamento: creare ambienti che favoriscono la serenità

L'arredamento e la disposizione degli spazi possono avere un impatto significativo sulla serenità mentale e sul benessere generale. Ambienti disordinati, troppo affollati o mal progettati sono spesso causa di stress, ansia e una sensazione di oppressione. Un ambiente pieno di oggetti, ad esempio, con mobili ammassati e spazi ristretti, può creare confusione e frustrazione. Il disordine visivo sovraccarica il cervello, rendendo difficile rilassarsi e concentrarsi. La mancanza di organizzazione visiva, trasmette una sensazione di caos interiore. Anche la luce gioca un ruolo fondamentale nel nostro umore: ambienti scarsamente illuminati possono indurre sensazioni di tristezza e affaticamento, mentre un'illuminazione troppo forte o fredda può essere irritante e causare mal di testa. E i colori? Beh, anche loro hanno un'influenza diretta sul nostro stato emotivo. Ad esempio, toni troppo accesi o scuri possono essere stimolanti o opprimenti, disturbando la tranquillità. Materiali freddi e duri, come metalli e superfici lucide, possono contribuire a un ambiente poco accogliente, mentre materiali naturali e caldi, come il legno e i tessuti morbidi, favoriscono una sensazione di comfort. In sintesi, un arredamento mal progettato può compromettere seriamente la serenità, trasformando l'ambiente domestico in una fonte di stress invece che in un rifugio di tranquillità. Scopriamo maggiori informazioni sul nesso che c’è tra benessere e arredamento. Layout e design di interni: ecco come creare un ambiente benefici per l’uomo Che tu voglia sistemare gli ambienti della tua abitazione usando ciò che già hai o che tu voglia avvalerti di negozi di settore come www.vente-unique.it per modernizzare casa, poco importa: non devi assolutamente sottovalutare il layout degli interni! Ecco alcuni principi chiave per progettare spazi che promuovano la salute mentale e fisica. Semplicità ed equilibrio Un layout semplice e ben organizzato è essenziale. Spazi disordinati o sovraccarichi di mobili e oggetti possono creare un senso di confusione e stress. Mantenere un equilibrio tra spazi aperti e arredamento permette di creare un ambiente armonioso. Utilizza mobili funzionali e riduci al minimo gli elementi superflui, privilegiando un design minimalista che offre respiro e facilita la circolazione. Luce naturale e illuminazione adeguata La luce naturale ha un effetto positivo sull'umore e sulla salute. Progetta gli spazi in modo da massimizzare l'ingresso di luce naturale, posizionando finestre in punti strategici e utilizzando tende leggere. Integra l'illuminazione artificiale con lampade che emettono una luce calda e regolabile, per creare atmosfere diverse a seconda del momento della giornata. Scelta dei colori I colori influenzano direttamente il nostro stato d'animo. Per un ambiente rilassante, preferisci tonalità neutre e naturali, come beige, grigi chiari e verdi tenui. Colori più vivaci possono essere utilizzati come accenti, per evitare la monotonia, ma senza esagerare, poiché potrebbero risultare eccessivamente stimolanti. Materiali naturali e texture Materiali naturali come il legno, la pietra e i tessuti organici creano una sensazione di calore e accoglienza. Questi materiali, combinati con texture morbide e confortevoli, contribuiscono a creare un ambiente che invita al relax e al benessere. Ovviamente, accertati di acquistarli da rivenditori professionali e affidabili. Ergonomia e comfort Il comfort è cruciale per il benessere di corpo e mente! Scegli mobili ergonomici che supportino una buona postura e che siano comodi da usare. Spazi ergonomici riducono il rischio di tensioni fisiche e favoriscono il rilassamento. Flusso e circolazione Un buon layout facilita la circolazione e il movimento all'interno degli spazi, considerando anche se all’interno dell’abitazione sono presenti persone con difficoltà motorie. Evita barriere fisiche e progetta percorsi naturali tra le stanze. Questo aiuta a mantenere un flusso di energia positiva e rende l'ambiente più accessibile e piacevole da vivere. Contatto con la natura Integrare elementi naturali, come piante, fiori e fontane, può migliorare il benessere psicologico. La presenza di piante non solo purifica l'aria, ma introduce anche una sensazione di serenità e connessione con la natura. Spazi per il riposo Crea angoli dedicati al relax e alla meditazione. Spazi silenziosi e confortevoli, con una buona ventilazione e isolati dai rumori esterni, permettono di staccare la mente e ricaricare le energie. Benessere e arredamento: gli errori da non fare Quando si progetta l’arredamento di uno spazio, è facile commettere errori che possono compromettere il benessere e la serenità di chi lo vive. Uno degli errori più frequenti, ad esempio, è riempire eccessivamente gli spazi con mobili e decorazioni. Un ambiente sovraccarico crea un senso di caos e disordine, che può aumentare i livelli di stress e rendere difficile il relax. È importante adottare un approccio minimalista, scegliendo pochi pezzi funzionali e di qualità, che lascino spazio per muoversi liberamente. Altro errore è optare per mobili non ergonomici: spesso si sceglie l’arredamento basandosi esclusivamente sull’estetica, trascurando l’ergonomia e il comfort. Mobili poco ergonomici possono causare problemi di salute, come mal di schiena o tensioni muscolari, e compromettere il benessere generale. È fondamentale scegliere sedie, divani e letti che supportino correttamente il corpo e promuovano una buona postura. Un altro errore è non definire chiaramente le diverse zone funzionali all'interno di uno spazio. Ad esempio, in un open space, è importante distinguere visivamente le aree dedicate al lavoro, al relax e al pranzo. La mancanza di una chiara suddivisione può generare confusione e ridurre l'efficacia di ciascuna attività, influenzando negativamente il benessere psicologico. Altro passo falso è quello di non integrare elementi naturali all'interno dell'ambiente domestico. La presenza di piante, materiali naturali e viste sul verde ha un effetto calmante e rigenerante. Trascurare questi aspetti può ridurre la sensazione di benessere e la connessione con la natura. Infine, non bisogna sottovalutare l’isolamento acustico, un errore che può compromettere seriamente la tranquillità di un ambiente. I rumori esterni o interni, come il traffico o gli elettrodomestici, possono disturbare il sonno, la concentrazione e il relax. È importante scegliere materiali e soluzioni che riducano il rumore, creando un ambiente più sereno e silenzioso. Evitare questi errori nella progettazione degli interni è fondamentale per creare spazi che favoriscano il benessere. Prestare attenzione a ogni dettaglio, dal layout all'illuminazione, dai colori all'ergonomia, può trasformare l'ambiente in un vero rifugio di serenità.  

12/09/2024 11:00
"ViviAmo Civitanova", nasce l'associazione con Manola Gironacci alla presidenza: "Ridaremo slancio alla città"

"ViviAmo Civitanova", nasce l'associazione con Manola Gironacci alla presidenza: "Ridaremo slancio alla città"

Nasce l’Associazione ''ViviAmoCivitanova". Martedì 10 settembre è avvenuto l'atto costitutivo con i soci che hanno eletto i membri del direttivo e assegnato, conseguentemente, le cariche. La presidenza è stata affidata a Manola Gironacci, Chiara Marchionni è la vicepresidente, mentre il ruolo di segretaria è andato a Barbara Bastianelli. Del direttivo fanno parte, inoltre, Aldo Ascani, Luciana Pennesi, Manuela Flamini, Mauro Raschia, Elisa Tidei e Brando Saltari "L'Associazione nasce per un bisogno che unisce tante categorie, quello di dare slancio e progettualità alla nostra amata Civitanova - sottolinea Gironacci -. Ne fanno parte commercianti, residenti, stabilimenti balneari, ristoratori e bar perché dal confronto abbiamo capito che il 'divide et impera' non porta risultati su nessun fronte, anzi le esigenze di chi vive e lavora a Civitanova sono le stesse". "Il punto principale che ci accomuna è il bisogno di 'accoglienza' da dare ai turisti e quindi vivere meglio anche noi una città pulita, sicura e viva - prosegue la neo presidente -. Si sente la necessità di progetti concreti per il turismo e il commercio da condividere con l'amministrazione auspicando un tavolo tecnico costituito da operatori dei vari settori che tengano in considerazione i tempi fondamentali per la promozione e il rilancio dei centri storici". "Sentiamo il bisogno di porre la massima attenzione al decoro dei borghi e dei quartieri per la dignità di chi li abita e per il desiderio di trasmettere stupore per chi li visita. Va mantenuto in vita il centro del commercio di vicinato fatto di negozi di qualità e di forte identità marinara. Saremo attenti a salvaguardare una sostenibilità cittadina nella giusta proporzione tra residenti, forza lavoro, commercio, turismo con piste ciclabili, parcheggi, e strutture di accoglienza", puntualizza ancora Gironacci. Nel concreto, l'intento è quello di ideare "prestazioni di assistenza al turista, consulenza informatica turistica, centri di ricerca sul Turismo", organizzare e realizzare manifestazioni e rassegne: "Studiare come promuovere al meglio il nostro prodotto Civitanova - annuncia Gironacci - in tutte le sue forme e tempistiche, definendo i migliori canali di vendita e le migliori strategie per favorire una immagine unitaria dell’offerta". "Auspichiamo un'amministrazione aperta al dialogo affinché si prendano in esame le problematiche e la progettualità che nascono dal bisogno delle categorie per cercare di risolverle o quantomeno di migliorarle", conclude Gironacci. 

12/09/2024 10:30
San Severino, al Teatro Feronia rivive la commedia di Eduardo De Filippo: in scena "La paura numero uno"

San Severino, al Teatro Feronia rivive la commedia di Eduardo De Filippo: in scena "La paura numero uno"

Sabato 21 settembre, alle ore 21:30, nella splendida cornice del Teatro Feronia di San Severino Marche, è in arrivo "La paura numero uno", commedia in tre atti per la regia di Genny Ceresani. Lo spettacolo, interpretato dagli attori e attrici dell’Associazione Culturale Libera...mente, racconta la storia di una famiglia nella Napoli degli anni '50, costretta a vivere in sordina dalle paure del padre, Matteo Generoso che teme l'arrivo di una terza guerra mondiale.  Scritta da Eduardo De Filippo e portata in scena per la prima volta al Festival di Venezia nel 1950, la commedia fu in grado di fotografare perfettamente la situazione storica e sociale di quel tempo, una fotografia che, paragonata alla situazione attuale, mostra fin troppi tratti in comune.  "La paura della guerra ce l'abbiamo tutti", riconosce lo zio Arturo, ma non per questo dobbiamo bloccare le nostre vite. Una commedia in pieno stile De Filippo che regala emozioni, divertimento, ma anche molti spunti di riflessione. Nel cast Massimo Attili, Nazareno Bacaloni, Liliana Bartolozzi, Silvana Bracaccini, Roberta Brandi, Silvia Chiarini, Fiorenzo Corvini, Rosario Culmone, Franco Maiolati, Barbara Migliorelli, Mauro Mogliani, Massimo Raiconi, Maria Giorgia Raponi, Barbara Salcocci, Cheti Simonetti.  Service Giorgio Roselli, assistente di palco Emanuela Merelli, assistente alla regia Barbara Salcocci, assistente organizzativa Cristiana Baroni, trucchi Fabio Bacaloni. Biglietti in prevendita presso la Proloco di San Severino a partire dal 9 settembre, dal martedì alla domenica ore 9-12.30 e 16-19 e venerdì e sabato pomeriggio al botteghino del teatro. Ingresso 12 euro intero e 8 euro ridotto.  

12/09/2024 10:00
Tolentino, "Interno Marche" è un'eccellenza a livello mondiale: in arrivo la cerimonia di premiazione

Tolentino, "Interno Marche" è un'eccellenza a livello mondiale: in arrivo la cerimonia di premiazione

Interno Marche Design Hotel, la struttura che racconta 60 anni di design italiano, ideata dal cavalier Franco Moschini, e che nasce nella villa liberty di Tolentino che fu sede di Nazareno Gabrielli e Poltrona Frau, il cui progetto architettonico e di interior design è stato curato da ORAstudio, ha ottenuto due certificazioni di eccellenza per la sostenibilità, entrambe con il massimo del punteggio. La cerimonia di consegna delle targhe della doppia certificazione - che rende Interno Marche un unicum a livello internazionale - avverrà sabato 14 settembre, a partire dalle 10:00 con un evento di presentazione in programma al teatro Politeama alla presenza straordinaria di Guido Castelli, senatore e commissario per la ricostruzione post terremoto del centro Italia.  Nello specifico, si tratta della certificazione LEED®V4 for Hospitality di livello Platino con ben 87 punti, che attesta Interno Marche come primo Hotel LEED Platinum in Italia nel settore e terzo nel mondo, e della certificazione GBC ®Historic Building, protocollo per la conservazione, riqualificazione, recupero e integrazione di edifici storici che attesta Interno Marche come il primo edificio certificato livello Platino al mondo con 95 punti e lo pone anche come uno dei migliori esempi della Conservazione Post Sisma Centro Italia 2016. Il protocollo GBC Historic Building di Green Building Council Italia è dedicato agli edifici storici che costituiscono "testimonianza materiale avente valore di civiltà". La certificazione Leed è lo standard mondiale di riferimento per le costruzioni eco-compatibili (viene oggi applicato in 40 paesi diversi). Consente, meglio di altri strumenti, di esaltare le caratteristiche "green" degli immobili, conferendo un valore aggiunto. "Siamo fieri di poter annunciare di avere ricevuto ufficialmente le certificazioni LEED®V4 for Hospitality e GBC Historic Building, entrambe di rilevanza internazionale - spiega l’ingegner Barbara Capecci, responsabile del progetto per la Moschini spa - Interno Marche è il primo edificio al mondo a potersi vantare di aver conseguito entrambe le certificazioni e lo ha fatto al massimo livello possibile, quello platino. Si tratta di un risultato frutto di un processo lungo e articolato che ha coinvolto progettisti, tecnici e fornitori, una sfida vinta e un bellissimo risultato per il nostro territorio e per l'Italia". "Siamo intervenuti in un bene monumentale adottando un modello di 'ricostruzione sostenibile', dimostrando come coniugare architettura contemporanea ed edificio storico, mettendo a sistema gli aspetti tecnici con quelli poetici ed estetici", affermano Cristiana Antonini e Claudio Tombolini, fondatori di ORAstudio con Federico Pisani e Michele Bonfigli, e responsabili del progetto architettonico e di interior design. Particolare attenzione e cura è stata posta sul compimento di un progetto rispettoso non solo dell’architettura complessiva, ma anche di ambiente e territorio. Il doppio primato di eccellenza nella sostenibilità è il risultato cercato e perseguito fin dall’ideazione del progetto, grazie al contributo di tutte le maestranze, pari a circa 2mila professionisti e tecnici tra consulenti strategici, restauratori, geologi, agronomi, progettisti 3D, light ed interior designer e fotografi.    

12/09/2024 09:40
Passo di Treia, cadono calcinacci da un balcone: strada chiusa al transito

Passo di Treia, cadono calcinacci da un balcone: strada chiusa al transito

Cadono pezzi di calcinacci dal balcone di un’abitazione: strada chiusa al traffico. Preoccupazione in via Gramsci a Passo di Treia intorno alle 19 di questa sera, per dei calcinacci caduti sul marciapiede. I vigili del fuoco si sono tempestivamente recati sul posto. I pompieri sono intervenuti con un'autoscala e stanno provvedendo alla messa in sicurezza del terrazzo da cui provengono i detriti. La via è stata transennata in entrambe le direzioni, deviando il traffico in direzione Macerata e San Severino in una via parallela.

11/09/2024 20:23
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