Scontro tra tre auto sulla A14: un ferito.
L’incidente si è verificato, intorno alle 21:00 circa della serata di ieri, sull’autostrada A14 tra i caselli di Porto Recanati e Civitanova Marche.
Sul posto sono accorsi subito i mezzi di soccorso del 118 e dei Vigili del Fuoco. Il bilancio finale è di un ferito trasportato all’ospedale di Civitanova, le cui condizioni non destano particolari preoccupazioni.
La corsia sud è stata chiusa inizialmente al traffico per consentire le operazioni di soccorso. I rilievi del caso sono spettati alla Polizia Stradale.
Sabato 2 ottobre il Banca Macerata Forum ospiterà un torneo amichevole, nel nome di due amici della Pallavolo Macerata, Giuseppe Furiassi e Claudio Valenti, dirigenti appassionati e professionali, scomparsi recentemente. Insieme a loro la società biancorossa ha conquistato successi fino a raggiungere il sogno della Seria A e ad imporsi come una solida realtà che ambisce a traguardi sempre nuovi.
Nel nome di Giuseppe Furiassi e Claudio Valenti si incontreranno tre formazioni: i padroni di casa della Med Store Tunit Macerata; l’Abba Pineto, squadra abruzzese fresca di promozione e prossima avversaria dei biancorossi nel Girone Bianco di Serie A3; la Moaconcept Ortona, abruzzese anche questa ma con alle spalle un campionato di A2 chiuso al quinto posto. Saranno tre partite di sicuro interesse, con squadre di qualità che si stanno preparando per l’inizio del campionato e vogliono tutte arrivarci vincendo il maggior numero di incontri.
Soprattutto sarà l’occasione per i tifosi muniti di green pass di tornare al Banca Macerata Forum e sostenere la Med Store Tunit. La squadra guidata dal nuovo Capitano Angel Dennis promette spettacolo e queste prime amichevoli permettono di conoscere i nuovi innesti e di caricare i ragazzi con il sostegno della città.
Non solo, durante il torneo sarà possibile anche sottoscrivere l’abbonamento stagionale 2021/2022 per assistere a tutte la gare casalinghe della Med Store Tunit e la gara 1 di Play Off.
Le partite inizieranno alle ore 15.30 per concludersi dopo l’ultima sfida delle 18.30. Al termine del torneo si terrà la premiazione finale.
Incidente stradale nel tardo pomeriggio di oggi lungo la Regina, all'altezza dell'azienda Teuco nel territorio comunale di Montelupone.
Coinvolto un mezzo pesante che viaggiava in direzione monti, che si è ribaltato, dopo essere uscito di strada, invadendo l'intera carreggiata.
Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso dei vigili del Fuoco che, una volta estratto il conducente dall'abitacolo, si sono occupati della messa in sicurezza dell'autoarticolato. Sul posto anche i sanitari del 118, non si è comunque reso necessario il trasporto in ospedale per il camionista.
La strada è stata momentaneamente chiusa al traffico veicolare (ambo le direzioni), sino alla conclusione delle operazioni di sgombero del mezzo. Inevitabili i disagi alla circolazione.
Sul luogo dell'incidente sono presenti anche le squadre Anas e le Forze dell’Ordine per la gestione della viabilità, la pulizia del piano viabile e per il ripristino della normale circolazione nel più breve tempo possibile.
Tra un aneddoto e l’altro, Paolo Conticini racconta le sue prime volte, ma è come se raccontasse la vita di tutti noi. Sabato 2 ottobre alle ore 21,15 e domenica 3 ottobre alle ore 18,00 va in scena al Politeama di Tolentino La prima volta, regia di Luigi Russo che vede protagonista Paolo Conticini, volto noto di teatro, cinema e tv.
La famiglia, gli studi, i suoi primi lavori, poi l’incontro con Christian De Sica, che gli dà la possibilità di esprimersi come attore. È solo l’inizio di un percorso artistico in continua evoluzione, ricco di soddisfazioni nel cinema, in tv e in teatro. Congiunzioni astrali favorevoli che hanno determinato eventi unici, le cosiddette Sliding doors che ognuno di noi ha incontrato nella vita, che hanno inconsapevolmente costruito la struttura portante di una vita originale. Paolo ci confida le sue insicurezze, ci mostra le sue paure e le sue fragilità, permettendoci di vedere cosa c’è dietro l’immagine dell’attore bello e atletico, e ci fa scoprire l’essere umano tanto simile a “quel nostro amico della porta accanto”. Divertenti, poetiche, drammatiche esperienze che fanno riflettere su quanto è sorprendente la vita. Inoltre condivide con il pubblico un’altra sua passione, il canto, proponendo alcune canzoni che hanno un significato particolare nel suo mondo e che confermano le sue doti di artista a trecentosessanta gradi.
Un breve e ironico bilancio di un uomo che a cinquant’anni ha imparato a fare della sua esistenza ciò che ha sempre sognato.
Paolo Conticini è tra gli attori italiani più amati, vero e proprio simbolo della televisione italiana. L’incontro con Christian De Sica gli apre le strade del successo, recita al suo fianco in moltissimi cinepanettoni di successo. Il suo nome è connesso alla serie televisiva di “Provaci ancora prof” dove recita al fianco di un’irresistibile Veronica Pivetti. A teatro è stato protagonista di noti musical come “The Full Monthy” al fianco di Luca Ward, “Mamma Mia!”, insieme a Sergio Muniz, “Vacanze Romane” con Serena Autieri per citarne alcuni. Ha presentato anche lo storico programma dedicato ai bambini “Zecchino d’oro” insieme a Veronica Maya. Nel 2012 è tra i concorrenti del talent condotto da Carlo Conti “Tale e Quale Show” e ha partecipato all’undicesima edizione di “Ballando con le stelle”.
Biglietti disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 17,00 alle ore 20,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo, online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Il costo del biglietto è di 15 euro + prev.
Tutte le attività del Politeama si svolgono nel rispetto delle normative per il contrasto del Covid-19, l’ingresso è consentito esclusivamente ai possessori del Green Pass.
MACERATA 27 settembre 2021– Dopo la trionfale estate sportiva italiana, il Festival nazionale del giornalismo, del racconto e dell’etica sportiva, come da consolidata tradizione, vuole celebrare lo sport in maniera originale e innovativa, all’insegna del tema conduttore: Colori. L’impegno, la disciplina, la sfida, il benessere, la sostenibilità come sempre al centro degli eventi, tutti rigorosamente a ingresso gratuito.
Un cartellone ricchissimo di appuntamenti che dal 6 al 10 ottobre permetterà nuovamente a Macerata di essere capitale del racconto sportivo.
Il festival si aprirà nella mattinata di mercoledì 6 ottobre conl’incontro Fiamme Oro: legalità ed etica sportiva e la presenza del Questore della Provincia di Macerata dott. Vincenzo Trombadore e dei giocatori della Nazionale Italiana di Rugby e delle Fiamme Oro Carlo Canna e Giovanni Licata. Nel pomeriggio a inaugurare ufficialmente la manifestazione un ospite di eccezione, il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli, grazie al cui impegno non solo l’Italia ha vinto 69 medaglie alle Paralimpiadi di Tokyo 2020, ma soprattuto tantissimi ragazzi diversamente abili ora riescono a praticare sport. Una tematica a cui Overtime è sempre stata legata, fin dalla sua nascita 11 anni fa. All’incontro parteciperà anche l’arciere paralimpico Stefano Travisani, vincitore della medaglia d'argento nella specialità mista in coppia con Elisabetta Mijno. Movimento Paralimpico protagonista anche nei giorni successivi con il Premio Etica Sportiva in collaborazione con Banca Macerata. Saranno consegnati riconoscimenti agli atleti marchigiani che hanno partecipato a Tokyo 2020: Assunta Legnante, Maurizio Zamponi, Giorgio Farroni e Federica Sileoni. Attese anche in città squadre di rugby integrato da tutta Italia per l’evento organizzato da Banca Macerata Rugby.
Giovedì 7 ripercorrerà la sua straordinaria carriera sportiva e la battaglia legale che l’ha visto suo malgrado protagonista Beppe Signori, ex bomber di Lazio e Bologna. L’occasione sarà propizia per presentare, con l’intervento del professor Stefano Pollastrelli, il Corso di Laurea in Diritto dello Sport dell’Università degli Studi di Macerata, la cui collaborazione con Overtime è sempre più radicata.
Presenterà lospettacolo teatrale AZZURRO TENEBRA. Un percorso fra sport, arte e letteratura, in omaggio a Giovanni Arpino Mauro Berruto, l’allenatore che condusse la Nazionale di volley maschile alla conquista del bronzo olimpico a Londra 2012. L’evento sarà in collaborazione con il Centro Commerciale Valdichienti. A integrare il ricco pomeriggio di incontri la presentazione dei libri Tonfi e trionfi. Lo sport come sarebbe potuto andare e come è andato di Flavio Vanetti, I Cavalieri della favola rotonda di Furio Zara, Cinque cerchi di separazione. Storie di barriere di genere infrante nello sport di Federico Greco in collaborazione con il Consiglio delle Donne del Comune di Macerata, La mia difesa personale di Lorenzo Migliorelli. La ricca giornata si concluderà con l’attesa intervista di Marco Ardemagnidi Caterpillar AM a Piero Chiambretti, autore e conduttoredi famose trasmissioni televisive, tra cui Tiki Taka – La repubblica del pallone.
Venerdì 8 il Festival ospiterà nell’aula magna dell’ITC Gentili Maurizia Cacciatori, giocatrice simbolo del movimento pallavolistico italiano e testimonial sportivo del progetto “Allenarsi per il futuro”; giornalisti del calibro di Enrico Varriale (RaiSport), Mino Taveri (Sport Mediaset) e Marino Bartoletti. Saranno presenti anche storici amici del Festival come Dario Ricci con la sua ultima fatica Match point, campioni e momenti che hanno cambiato lo sport e Francesco Repice, il radiocronista in attività che più di ogni altro emoziona i tifosi e che a Macerata ripercorrerà la finale degli Europei Italia-Inghilterra in un originale connubio con il sommelier Simone Nicoletto. Confermato il tradizionale spazio riservato alla classe arbitrale rappresentata nell’occasione dall’ex fischietto Internazionale Alfredo Trentalange. Chiuderà in bellezza la giornata lo storyteller Federico Buffa, narrando alcune delle più grandi imprese che lo sport e i suoi protagonisti hanno regalato alle nostre esistenze.
Tanti gli incontri da non perdere sabato 9 ottobre tra cui le presentazioni dei libri Sulla sirena. Livorno-Milano 1989 di Dario Ronzulli (anteprima nazionale), La Città azzurra di Elena Marmugi, Zlatan Ibrahimovic, una cosa irripetibile di Daniele Manusia, il fondatore di “Ultimo Uomo”. A pochi mesi dalla conclusione delle Olimpiadi non poteva mancare un appuntamento dedicato all’oro olimpico: ospiti Gelindo Bordin, vincitore della maratona di Seul 1988, Nazareno Rocchetti, massaggiatore di tanti campioni italiani, Franco Bragagna, giornalista di Rai Sport che con le sue telecronache ha celebrato tante grandi imprese, ultime in ordine temporale quelle realizzate in Giappone dall’atletica azzurra. L’evento sarà anche opportunità per presentare il progetto La vita si suda del Dipartimento Dipendenze Patologiche Area Vasta 3. Il direttore di Tuttosport Xavier Jacobelli analizzerà come sono cambiati calcio e sport negli ultimi anni. Concluderà la serata un duetto che si annuncia scoppiettante, divertentissimo e irriverente: vedremo cosa combineranno insieme l’attore e regista Maccio Capatonda e il telecronista Pierluigi Pardo. A precederli sul palco Cristiano Militello e Nicola Calzaretta con la presentazione in anteprima nazionale del libro Le cose perdute del calcio.
Nella giornata conclusiva del Festival, domenica 10 ottobre, spazio a Con tutti e con ognuno: essere coach oggi a cura del professor Marcello La Matina, alle 24 storie di bici di Alessandra Schepisi e Pierpaolo Romio, al ritratto di Socrates, grande campione brasiliano, realizzato da Marco Gnaccolini, a C’era una volta a San Siro, libro in cui, ora che si discute se abbattere lo stadio simbolo del calcio italiano (e non solo), l’autore Gianfelice Facchetti ne ripercorre la storia con i toni dell’ode appassionata che intreccia storia e attualità, fatti ed emozioni. La presentazione sarà accompagnata dalle note dei musicisti Raffaele Kohler e Luciano Macchia.
Overtime in questa edizione 2021 ospiterà anche ACES Video Awards, proiezione e premiazione di video promozionali di canditatura a Regione/Città/Comuni/Isola/Comunità europee dello Sport. All’evento, ideato da Aces Italia, delegazione italiana di ACES Europe, Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport, parteciperanno amministratori locali provenienti da ogni parte d’Italia che avranno anche la possibilità di creare sinergie e riflettere sul sempre più rilevante ruolo che la promozione turistica e lo sport rivestono nello sviluppo die loro territori e delle loro comunità.
Dopo la proficua esperienza dello scorso anno, confermata la presentazione del progetto europeo GEOpard e del progetto GeoLAB, a cura delle progettiste Chiara Spinato ed Erica Milic alla presenza degli studenti dell’Istituto Scientifico Statale Galileo Galilei.
Confermate anche le proiezioni e i concorsi sui documentari e cortometraggi sportivi, una vetrina ormai tradizionale per valorizzare i lavori di registi e videomaker di settore, le degustazioni di Overtime Wine Festival a cura di Ais Marche, le collaborazioni con il territorio, dalle realtà associative alle aziende, dai club service agli Ordini professionali. A testimonianza del costante interesse verso tematiche quali il benessere fisico l’incontro dal titolo La prevenzione del tumore inizia da corretti stili di vita, evento a cura di Rotary Club Macerata con la presenza del dr. Nicola Battelli, il dr. Paolo Decembrini, la dr.ssa Mirella Staffolani.
Grande risalto anche ad altri due convegni: La libertà delle donne passa dalla cultura, ma anche dal prendersi cura della mente e del corpo, con interventi di Elisa Giusti (Resp.Servizi antiviolenza della Coop. Il Faro) e la psicoterapeuta Francesca Pigliapoco; Leadership e comunicazione, eleMenti per vincere nello sportcon ospiti l’arbitro maceratese Juan Luca Sacchi, la manager Solidea Vitali, il mental coach Gabriele Bani, la dott.ssa Romina Leombruni e l’atleta Giorgio Olivieri. Evento in collaborazione con Minerva Srl.
Quattro le mostre in programma durante le 5 giornate di manifestazione. Tre presso la Galleria Antichi Forni: Socrates. L’immortalità della rivolta a cura di Marco GK Gnaccolini e Cosimo CZM Miorelli, Azzurro. Cercando l’Europa. Unavita a fotografare gli eroi della Nazionale, progetto a cura di NFC Edizioni, con fotografie di Alberto Sabattini e Azzurri, storia della Nazionale in figurine dalla collezione di Gianni Bellini. A completare il quadro Match Point, con illustrazioni a cura di Daniele Simonelli presso Koiné in Corso Matteotti.
Non mancano altri storici amici del Festival, protagonisti dello sport e grandi firme dello sport e del giornalismo: Nevio e Claudio Scala, Angelo Carotenuto, Valerio Calzolaio, Gerardo De Vivo, Alberto Facchinetti, Gianluca Mazzini, Gigi Riva, Fulvio Paglialunga, Luca Leone, Stefano Vegliani, Andrea Capretti, Marta Elena Casanova, Federica De Stefani, Alessandra Ortenzi.
I ragazzi del Banca Macerata Rugby organizzeranno la quinta edizione del torneo di beneficenza destinato a raccogliere fondi per il Comune terremotato maceratese di Castelsantangelo sul Nera. Una causa cui Overtime è sempre stato molto vicino e legato con la pubblicazione del libro E vissero sconfitti e vincenti. Novità dell’edizione2021 Stage Overtime Ladies, evento di rugby femminile sempre organizzato da Banca Macerata Rugby.
Confermata la tradizionale partnership con e partecipatissima sezione che guarda all’enogastronomia e alla sana alimentazione con Tipicità, Coop Adriatica 3.0 e rinomati chef del territorio. Il 29 settembre studenti dell’Istituto Agrario Garibaldi di Macerata, Unimc ed Erasmus si sfideranno ai fornelli da Giro Lab nel consueto contest culinario assistiti dagli chef Luca Facchini e Alessandro Campetella. Premiazioni previste per domenica 10 ottobre 2021.
Incentiveranno l’attività fisica Walking for the cure, camminata in centro storico organizzata da Rotary Club Macerata e Activita Jam, momento di incontro libero tra praticanti di Parkour di qualsiasi livello, che hanno voglia di condividere il proprio allenamento con altre persone.
Si è svolto nel fine settimana a Macerata il VI raduno nazionale delle “Città del sollievo” organizzato dal Comune di Macerata con la Fondazione Ghirotti onlus.
Due giornate intense di confronto, dibattito e approfondimento che hanno visto la partecipazione di amministratori pubblici, sanitari e volontari di trentuno piccoli e grandi Comuni italiani accumunati da un “linguaggio solidale”. Una rete territoriale basata sull’interazione pubblico-privato che, con le sue risorse sanitarie e sociali unite ad una precisa volontà politica degli Enti locali aderenti, si mette in ascolto e in accoglienza dei bisogni della comunità e diventa luogo di scambio di idee, potenzialità, di fattive collaborazioni e di vera solidarietà.
Iniziata con i saluti istituzionali del sindaco Sandro Parcaroli, del vescovo Monsignor Nazzareno Marconi, del rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato e del Presidente dell’Associazione Gigi Ghirotti Isabella Properzi, la due giorni finalizzata a promuovere una “Cultura del sollievo” ha messo al centro la persona nel suo insieme, la sofferenza e l’aiuto necessario ad alleviare il peso che grava sulle famiglie delle persone malate.
«Dare sollievo significa sollevare la persona dal peso della sofferenza fisica e mentale attraverso l’umanizzazione delle cure – è intervenuta il vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro -. Abbiamo vissuto due giornate intense e dense di riflessioni unanimi nella visione antropologica: l’uomo vale per ciò che è e non per ciò che fa. La malattia non è negazione della vita ma una fase della vita da supportare sempre e in ogni circostanza».
«Macerata continuerà a portare avanti il suo impegno nel sostenere le fragilità in tutte le sue forme, da quella fisica a quella psicologica e morale, evitando quella paralisi relazionale che amplifica la sofferenza e ci racchiude dentro un baratro di solitudine – ha aggiunto la D’Alessandro -. Porteremo avanti il nostro impegno con serietà, certi del fatto che se la rete funziona, la persona ritrova la sua dignità e tutta la collettività sta meglio. L’attenzione alla fragilità è un dovere di civiltà e il vero progresso della civiltà».
La cultura della “Città del Sollievo” è sensibilizzare la cittadinanza, stimolare la conoscenza e il confronto con tutte le realtà coinvolte per una partecipazione che sia sentita in modo collettivo con l’obiettivo di supportare le fragilità.
Rovinosa caduta con la moto: soccorso centauro.
Alle ore 13.00 di oggi, la Stazione del Soccorso Alpino di Macerata è stata attivata per un intervento a supporto del Sasu in località Campi, a cavallo tra il confine umbro/marchigiano, per un turista inglese caduto con la sua moto da enduro.
L’uomo, che viaggiava con un gruppo di connazionali, nella scivolata ha riportato la frattura di un arto inferiore.
Vista la zona impervia è intervenuta anche l’eliambulanza Icaro 02 con "riserva", per via delle condizioni meteo sfavorevoli.
Una volta recuperato, il motociclista è stato trasportato all’ospedale di Camerino per le cure del caso.
Dramma alla stazione di Civitanova, dove un uomo è stato trovato senza vita all’interno della sala d’aspetto.
Il rinvenimento risalirebbe alla mattinata di ieri (26 settembre), ma la notizia è stata diffusa solamente oggi.
La vittima A. C. è un 44enne, originario di Roma, che viveva per strada e che aveva problemi legati all’abuso di alcolici. A stroncarlo sarebbe stato un malore, secondo quanto rilevato dal medico legale Antonio Tombolini. Sul corpo dell’uomo non sono stati trovati, infatti, segni di violenza.
Degli accertamenti del caso si sono occupati i carabinieri della Compagnia di Civitanova.
"Perdurando la criticità lungo il nostro fiume Esino dovuta alla preoccupante emergenza idrica, vista la relazione a seguito di sopralluogo del corpo di Polizia Provinciale di Macerata, è stata confermata l'Ordinanza di Chiusura alla pesca in tutti i corsi d'acqua compresi nel territorio comunale". A comunicarlo, tramite un'ordinanza da lui stesso firmata, è il sindaco di Esanatoglia Luigi Nazzareno Bartocci.
Resta, dunque, sospesa l'attività di pesca nelle acque interne del comune, così come già previsto dallo scorso 11 settembre. "Esanatoglia - specifica il primo cittadino - ha particolarmente risentito del grave stato di siccità dovuto alla torrida stagione estiva, tale da mettere in pericolo un armonico rapporto tra le varie specie ittiche e da rendere instabile l'equilibrio biologico, con conseguente moria di pesci".
L'ordinanza è valida sino alla data di ordinaria chiusura stagionale dell'attività di pesca e chi non la rispetterà è passibile di sanzione amministrativa da 100 a 300 euro, di sospensione della licenza di pesca per un anno e di denuncia all'Autorità Giudiziaria ai sensi dell'articolo 650 del Codice Penale.
La città di Civitanova festeggia un'altra centenaria. Si tratta di Ciarapica Dorina che è nata proprio il 27 settembre del 1921. Un secolo di vita per la signora Dorina che, per l'occasione, è stata celebrata nella casa in cui vive dal Sindaco Fabrizio Ciarapica e dall'assessore con deleghe all'istruzione, alla famiglia e alla comunità Barbara Capponi con i quali ha lucidamente condiviso alcuni suoi ricordi e aneddoti.
Una vita intensa quella della signora Dorina dedita pressochè interamente ad occuparsi della sua numerosa famiglia. Di umili, origini, sesta di sette figli, Dorina nasce in una famiglia umile figlia di Enrico e Maria Ciarapica. Completa il ciclo di istruzione elementare presso le Piane di Chienti.
Nel 1945 si unisce in matrimonio all'amore di tutta una vita, Giuseppe Ercoli operaio della ex Cecchetti/SGI dal quale avrà quattro figli: Germano, Enrico e le gemelle Maria e Rosaria.
Una famiglia numerosa dunque che Dorina gestì sempre con grande energia e vigore e, seppur con mezzi finanziari certamente limitati, riuscì a far conseguire ai figli i propri traguardi di studio e professionali.
Nel 1989, dopo essere rimasta vedova, si trasferisce nella mansarda (dove vive attualmente) della casa di famiglia.
Amante da sempre della cucina e del buon cibo, non disdegna un bicchiere di vino durante i pasti, con una particolare predilezione per il prosecco.
Fervida lettrice, passa la maggior parte del suo tempo tra libri, giornali e riviste, non disdegnando la televisione specialmente per seguire programmi di natura religiosa.
Un caro augurio di buon compleanno alla Signora Dorina Ciarapica da tutta la redazione di Picchionews.
Il giorno 24 settembre 2021 il gruppo intercomunale AIDO di Civitanova Marche - Montecosaro ha organizzato un incontro con il dottor Carmine Curcio che ha collaborato con il Cardiochirurgo Christian Barnard a Città del Capo.
Quest’incontro è stato presentato dal signor Aldo Caporaletti (promotore e organizzatore culturale) che già aveva collaborato con l’associazione il 9 giugno 2019 organizzando la partita di calcio fra la Nazionale Trapiantati e Vecchie Glorie Civitanovese Calcio.
All’incontro hanno portato il loro saluto il dottor Romano Mari Presidente Ordine Provinciale dei Medici di Macerata, il dottor Elio Giacomelli Presidente provinciale AIDO di Macerata ed il dottor Giulio Fofi presidente della Sezione AIDO Civitanova Marche-Montecosaro.
Il dottor Carmine Curcio, cardiochirurgo di Bari, lavorò dal 1975 al 1980 con il dottor Christian Barnard al Groote Schuur Hospital di Città del Capo in Sud Africa.
La sua lunga collaborazione gli ha permesso di conoscere a fondo il dottor Barnard, sia nell’ambito professionale che umano, e da questa sua conoscenza ha tratto lo spunto per scrivere il libro, che ha presentato e regalato agli intervenuti, dal titolo: “Christian Barnard , 50 anni dopo il primo trapianto, luci ed ombre”.
Dopo il suo primo trapianto, avvenuto il 3 dicembre 1967, il dottor Barnard divenne una star internazionale, ciò lo sorprese e stupì, ritenendo di aver solo raggiunto un semplice traguardo chirurgico.
Dalla prefazione del libro:
“Fu acclamato e conteso un po’ dappertutto ma non mancarono le critiche, talvolta anche dure, che riguardarono sia la sua vita privata, che la sua condotta professionale. In questo libro il dottor Curcio interviene su alcuni aspetti tuttora controversi dell’operato professionale del maestro e su alcune valutazioni che tendono ad alterare la verità storica sul suo conto.”
Il professor Curcio, nella sua semplicità dialettica e con l’ausilio di immagini, ha emozionato i presenti raccontando loro dell’uomo Barnard, della sua ricerca continua nello sperimentare, la volontà di non fermarsi davanti a nuove scoperte senza il timore di sbagliare, come sicuramente in quegli anni, molti luminari ben più esperti di lui, hanno avuto.
Il suo coraggio nel portare a termine il primo trapianto di cuore è stato travisato come un azzardo a fare un intervento rischioso e spettacolare solo per raggiungere fama e onori che non gli aspettavano.
Ma niente di tutto questo, per il relatore, può ritenersi vero in quanto l’aver lavorato a stretto contatto con il maestro Barnard gli permette di affermare che: “Barnard, nella sua fierezza, era persona dotata di umiltà, consapevolezza dei propri mezzi ma anche dei propri limiti.
Nel libro possiamo trovare ciò che può chiarire e confutare le numerose critiche sul suo operato.
Tutti gli intervenuti alla serata hanno confermato al presidente Fofi e al Consiglio direttivo la loro soddisfazione per la conferenza così interessante e per aver potuto conoscere la vita di un tale luminare, come il maestro Barnard.
Tutto il direttivo AIDO ha rivolto il suo grazie particolare al professor Carmine Curcio che ha reso tale evento così emozionante e ben riuscito.
"Comunichiamo che purtroppo sono in leggero aumento i contagi. Ad oggi 4 sono i nostri concittadini positivi al Covid-19 e, purtroppo, altri 16 nostri dovranno restare in isolamento in quanto contatti stretti o conviventi. Questa situazione porta purtroppo in isolamento e quindi in didattica a distanza la nostra intera classe della quinta elementare fino al 7 ottobre compreso". A renderlo noto è il sindaco di Esanatoglia Luigi Nazzareno Bartocci.
"Sono già state attivate da giorni le previste procedure. Eseguite, come sempre fatto giornalmente e ad ogni trasporto, le sanificazioni delle aule, dei locali comuni e dei mezzi di trasporto e verificato il rispetto di tutte le norme di igiene e sicurezza dei nostri plessi scolastici" aggiunge il primo cittadino "Richiamo sempre tutti all'osservanza dei protocolli riguardo il rispetto dei giorni di quarantena e soprattutto all'attenzione e all'utilizzo dei sistemi di protezione individuale e alle regole".
Appuntamento dal 3 ottobre al 7 novembre nel teatro storico della Città Alta, con sei compagnie italiane che compongono la rosa degli spettacoli di “Caro teatro”, la rassegna organizzata al teatro Annibal Caro della Città Alta dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche, in collaborazione con l’associazione Piccola Ribalta; un progetto che riparte dopo lo stop del 2020 dovuto alla pandemia e che quest’anno segna il traguardo dei 23 anni di attività.
L’abbonamento è già di per sé un invito a teatro: 30 euro per trascorrere sei domeniche in compagnia di attori che arrivano da ogni parte d’Italia, da Merate a Padernello di Paese.
“Si riparte, dunque. Il portone del teatro Annibal Caro si aprirà domenica alle ore 17,00 per il pubblico che ha aspettato con pazienza in questo anno di pandemia, sapendo che il teatro è il posto più sicuro dove potersi emozionare insieme". Queste le parole di Luigi Ciucci, presidente dell’associazione Piccola Ribalta che poi ha aggiunto "Come al solito verranno rappresentati generi diversi dal brillante al drammatico per accontentare i diversi gusti degli spettatori". Una proposta teatrale ad un prezzo accessibile a tutti: un abbonamento per 6 spettacoli € 30,00, anche grazie al contributo che l'amministrazione Comunale di Civitanova Marche riconosce ogni anno al Comitato organizzatore. Un’apposita commissione valuterà gli spettacoli in cartellone e nella serata finale del 7 novembre verranno assegnati i premi per il Miglior Spettacolo, per il Miglior Attore e Miglior Attrice. Non verrà riconosciuto il premio Gradimento del Pubblico per ragioni legate al Covid-19. Nello stesso pomeriggio del 7 novembre la Piccola Ribalta rappresenterà il capolavoro del nostro conterraneo Ugo Betti "Corruzione al Palazzo di Giustizia" per la regia di Antonio Sterpi (in foto).
“Ringrazio Antonio Sterpi e Luigi Ciucci, grande protagonista della nostra “Vitamina Mare” all’inizio dell’estate – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica – per questo cartellone che apre il sipario sulla stagione autunno-inverno dei nostri teatri. Attendiamo di vedere anche il nuovo lavoro della compagnia civitanovese, dopo il grande successo del precedente Io vidi Moby Dick. Dopo un’ottima stagione all’aperto al Varco sul Mare, Civitanova prosegue con le sue proposte culturali e d’intrattenimento tutto l’anno, confermandosi polo d’attrazione per tutta la regione”.
Questo il programma:
DOMENICA 03 OTTOBRE ORE 17,30
Compagnia Teatrale Ronzinante Teatro APS - Merate (LC)
“TRE SULL’ALTALENA” di Luigi Lunari
Regia Michele Masullo Beppe Colella
DOMENICA 10 OTTOBRE ORE 17,30
Compagnia Teatrale La Moscheta - Verona (VR)
“UNA CASA DI PAZZI” di Roberto D’Alessandro
Regia Daniele Marchesini
DOMENICA 17 OTTOBRE ORE 17,30
Teatro Oreste Calabresi A.P.S. - Macerata (MC)
“PENSACI, GIACOMINO!” di Luigi Pirandello
Regia Diego Dezi
DOMENICA 24 OTTOBRE ORE 17,30
Compagnia “Al Castello” - Foligno (PG)
“INCENDI” di Wajdi Mouawad
Regia Claudio Pesaresi
DOMENICA 31 OTTOBRE ORE 17,30
Associazione Culturale il Satiro Teatro APS - Padernello di Paese (TV)
“MATO DE GUERA” di Gian Domenico Mazzocato
Regia Roberto Cuppone
DOMENICA 07 NOVEMBRE ORE 17,30
“Associazione Culturale Piccola Ribalta – Civitanova Marche (MC)
“CORRUZIONE AL PALAZZO DI GIUSTIZIA” di Ugo Betti
Regia Antonio Sterpi
Prenotazione obbligatoria: tel. 3397911162
Date le normative vigenti, i posti sono limitati e per accedere all’interno del teatro è obbligatorio il green pass o tampone in corso di validità. Tutte le info in merito possono essere consultate sul sito https://www.dgc.gov.it/web/ .
BIGLIETTO € 10,00 - ABBONAMENTO (per 6 spettacoli) € 30,00 - RIDOTTO: € 5,00
Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 1059 tamponi: 532 nel percorso nuove diagnosi (di cui 238 nello screening con percorso Antigenico, con 05 positivi rilevati) e 527 nel percorso guariti (un rapporto positivi/ testati del 4,9%). Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 34,10 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (due giorni fa era al 34,04).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 26, di cui, 6 nella provincia di Ancona, 13 nella provincia di Pesaro-Urbino, 3 nella provincia di Fermo e 4 fuori regione, nessun nuovo caso nelle altre province.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (4 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (6 casi rilevati), contatti in ambito domestico (7 casi rilevati), contatti extra regione (2), contatti in ambito lavorativo (1), setting scolastico/formativo (3), casi che necessitano di ulteriore approfondimento epidemiologico (4).
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un leggero incremento rispetto alla giornata precedente (cosa consueta nei weekend): incidenza al 4,9% oggi, contro il 3,8% registrato ieri.
Stabile il numero dei ricoveri per Covid-19 nelle Marche: sono 76, tra i quali 21 in Terapia intensiva (numero invariato rispetto a ieri), 34 in reparti non intensivi, e 21 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione.
Fortunatamente non si registrano decessi correlati al Covid nelle ultime 24 ore. Vi sono, infine, 46 pazienti ospiti nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone). Due persone Covid positive sono ospitate negli ospedali regionali ( 1 a Torrette e 1 a Fabriano)
Nei giorni scorsi il Cosmari ha ospitato una funzione celebrata dal Nunzio Apostolico Mons. Renzo Fratini e da Don Alberto Forconi. L’iniziativa è stata promossa nell’ambito del “Tempo del Creato” e ha registrato un'importante partecipazione sia di fedeli che di dipendenti della società tolentinate che si occupa di raccolta, trattamento e riciclo dei rifiuti solidi urbani per conto dei Comuni maceratesi.
Grazie alla collaborazione del Presidente Giuseppe Pezzanesi e del Vicepresidente Giuseppe Giampaoli, i partecipanti hanno potuto visitare gli impianti consortili di Piane di Chienti, potendosi rendere conto del lavoro, che quotidianamente, gli operatori del Cosmari fanno in favore dell’ambiente.
La Santa Messa è stata officiata all’aperto, nella zona dove è stato realizzato il nuovo impianto per il trattamento e il recupero delle macerie del terremoto. Nel corso della funzione sono stati approfonditi diversi argomenti inerenti l’ambiente, il tema dell’ecologia, l’importanza di rispettare la natura in cui viviamo, contribuendo a perseguire una reale ecosostenibilità.
Avviare e sostenere un processo strategico di sviluppo del sistema formativo regionale, attraverso la realizzazione di concreti interventi di didattica orientativa basati sulla trasformazione digitale di istituti scolastici. Sono queste le finalità di un bando destinato alle scuole secondarie di primo grado e scaduto a luglio scorso con cui la Regione ha impegnato risorse per 750 mila euro per la realizzazione di un progetto pilota. In questi giorni è stata approvata la graduatoria che mette a disposizione di 5 istituti scolastici che hanno presentato la candidatura, 150 mila euro ciascuno.
Ecco i progetti: #Podesti for Future Istituto Comprensivo Statale “Posatora-Piano-Archi” Ancona; GAMING TOUR – AN Istituto Comprensivo Statale "Carlo Urbani" Jesi (AN); Progetto sperimentale per la didattica orientativa e digitale Ascoli Piceno Istituto Comprensivo Statale Monticelli “Don Luigi Giussani” Ascoli Piceno; Didattica orientativa e digitale provincia di Fermo Istituto Comprensivo Statale “Falerone” Falerone (FM); GAMING TOUR – MC Istituto Comprensivo Statale “Enrico Mestica” Macerata. Per l’ambito provinciale di Pesaro-Urbino il progetto è stato presentato da una scuola che non possedeva i requisiti richiesti dall’avviso e non è stato possibile finanziarlo.
“Si tratta di un salto di qualità del sistema formativo della Regione – spiega l’assessore all’Istruzione, Giorgia Latini - nel segno dell’innovazione e dell’innalzamento dei livelli di apprendimento. Vogliamo sostenere un processo che preveda il passaggio da una scuola che propone soltanto percorsi standard a una scuola con una didattica individualizzata, flessibile e perciò basata sulla personalizzazione dei piani di studio e sulla valorizzazione delle attitudini e delle potenzialità di ogni studente, avvalendosi delle scoperte delle scienze cognitive e delle neuroscienze. Purtroppo non è stato possibile finanziare tutti i progetti ma vedremo in futuro di programmare un nuovo intervento.”
Ma cos’è la didattica orientativa? E’ il principale strumento per favorire l’acquisizione di competenze orientative generali e l’auto-orientamento, che conducono al benessere dello studente e al successo formativo. Ogni docente riveste una funzione tutoriale verso i suoi allievi e deve utilizzare la disciplina in un’ottica orientante al fine di sostenere ciascuno nello sviluppo della coscienza di sé, della consapevolezza, delle risorse relazionali, cognitive e metacognitive e delle competenze decisionali e di scelta.
La finalità più specifica di questo intervento innovativo a carattere sperimentale è di attivare un circolo virtuoso partendo da un numero contenuto, ma significativo, di istituti scolastici del territorio, in grado di assumere successivamente il ruolo di scuole polo per la formazione e l’innovazione. L’intervento prevede l’affiancamento ad istituzioni scolastiche che vogliano dotarsi di infrastrutture e tecnologia adeguate e desiderino introdurre un’efficace didattica digitale nella propria offerta formativa, per portarle a diventare un centro di eccellenza e di attrazione sul proprio territorio, con benefici duraturi per l’intera comunità scolastica.
Ciascun Progetto Pilota doveva prevedere la definizione di un progetto innovativo di carattere sperimentale strategico per la scuola proponente, l’acquisizione della corrispondente dotazione tecnologica, la formazione dei formatori e l’implementazione delle metodologie e dei dispositivi sperimentali con i propri studenti, oltre che adeguate attività di comunicazione.
Oggi, lunedì 27 settembre, è stato inaugurato il nuovissimo campo da padel degli impianti sportivi universitari di Camerino. Questo nuovo impianto va ad aggiungersi alle già numerose attività che si possono praticare al Centro Universitario Sportivo di Camerino.
Presenti il Presidente del CUS Stefano Belardinelli e il Rettore Unicam Prof. Claudio Pettinari che hanno entrambi sottolineato l’importanza dello sport per la salute e come veicolo fondamentale per l’aggregazione e inclusione. Presenti anche i tecnici ing. Gianluca Marucci, ing. Stelvio Calafiore e il geom. Bruno Mogliani, che hanno rimarcato l’elevata qualità tecnica del nuovo impianto.
“Nonostante il periodo difficile che stiamo vivendo” sottolinea il Presidente del Cus Stefano Belardinelli “il CUS non si è mai fermato spingendo le attività sportive all’aperto. A ridosso del primo lockdown abbiamo subito continuato con i corsi fitness online e abbiamo implementato nuove strutture all’aperto: i campi da tennis sono stati ristrutturati, campi dove ogni tanto si allena anche la studentessa Unicam Elisabetta Cocciaretto numero 112 al mondo, nuova palestra e area calisthenics outdoor, una nuova sezioni sportiva degli e-sports e ora il padel. Ovviamente le novità non finiscono qua”.
Il Rettore prof. Claudio Pettinari “il padel è una disciplina che racchiude in sé un serie di altre attività come il tennistavolo, il tennis e lo squash. Ho provato il campo insieme al Presidente del CUS e siamo una compagine davvero resistente come sono resistenti sia Unicam che il CUS Camerino. La qualità tecnica dell’impianto è ottima e sono sicuro che sarà molto frequentato dalle ragazze e ragazzi Unicam”.
Il Campo da Padelì può essere prenotato chiamando il numero 0737.630047.
In via Ugo La Malfa e in via Caduti di Nassiriya viene regolamentata a tempo la sosta dei veicoli. È quanto prevede un'ordinanza emessa dal Comando della Polizia Locale di Tolentino, a seguito della necessità di "fruizione da parte dei cittadini dei servizi pubblici offerti dalle scuole e dal Comando Stazione Carabinieri" che si trovano nelle due vie.
In via Ugo La Malfa, infatti, si trovano numerose classi della scuola elementare e materna dell’Istituto Comprensivo “Giuseppe Lucatelli” nonché l’asilo nido “Il Cucciolo”, mentre in via Caduti di Nassiriya si trova il Comando Stazione Carabinieri.
"Considerato che i notevoli flussi di persone che si recano in questi due luoghi richiedono anche la disponibilità di parcheggi per i veicoli, è stato ritenuto necessario, regolamentare a tempo la sosta dei veicoli nelle aree immediatamente loro adiacenti in maniera tale da creare una migliore rotazione nell’uso dei parcheggi" si legge nell'ordinanza.
Pertanto, d'ora in poi, vigeranno le seguenti regole:
- in via Ugo La Malfa, dalle ore 08:00 alle ore 20.00 di tutti i giorni feriali, i veicoli potranno sostare negli appositi stalli per un periodo massimo di 360 minuti e i conducenti dovranno segnalare in modo chiaramente visibile l’orario in cui la sosta ha avuto inizio;
- in via Caduti di Nassiriya, dalle ore 08.00 alle ore 20:00 di tutti i giorni feriali, i veicoli potranno sostare negli appositi stalli antistanti il perimetro della Caserma del Comando Stazione Carabinieri per un periodo massimo di 60 minuti e i conducenti dovranno segnalare in modo chiaramente visibile l’orario in cui la sosta ha avuto inizio.
"Con questa ordinanza – precisa l’Assessore alla Sicurezza Giovanni Gabrielli – si vuole rispondere alle esigenze dei tanti genitori che hanno bisogno di poter parcheggiare le loro auto per poter accompagnare e riprendere i propri figli nelle diverse scuole che hanno sede in via La Malfa. Ho sentito e fatto diversi sopralluoghi con una rappresentanza di genitori con i quali abbiamo cercato anche una soluzione capace di rispondere alle esigenze delle persone che vivono nella zona o che ci lavorano. La sosta massima di 6 ore soddisfa tutte le richieste ed evita, nel contempo, la sosta di fissa di automezzi come camper o furgoni che per lunghi periodi sono parcheggiati davanti alle scuole".
Ricercato per rapina dalla Procura della Repubblica di Bologna: fermato a Civitanova Marche e arrestato un cittadino di origini marocchine di 47 anni.
IL FATTO - La scorsa notte, nell’ambito dell’intensificazione dell’attività di controllo del territorio, verso le ore 3.00, una pattuglia del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche, ha proceduto al controllo di un’autovettura a bordo della quale viaggiavano quattro cittadini stranieri. Dai successivi controlli effettuati è emerso che uno di questi, il 47enne marocchino, era ricercato perché su di lui gravava un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Bologna, essendo stato condannato in via definitiva alla pena di 2 anni e 3 mesi per reati connessi a porto d’armi abusivo e rapina.
L'uomo, che fino a ieri era riuscito a sottrarsi alla cattura spostandosi continuamente sul territorio nazionale, è stato accompagnato presso il Commissariato di Civitanova Marche e, dopo l’attività di rito, ristretto presso il carcere di Fermo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Al via domani, 28 settembre, il secondo appuntamento de “I Martedì dell'Arte”, rassegna promossa dall'Azienda Teatri di Civitanova e dall'associazione Arte, d'intesa con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova.
In programma la lezione del docente di Filosofia Roberto Mancini su: “La via della non violenza: dal potere al servizio”.
Inizio alle ore 18.00, presso il cineteatro Rossini. L'ingresso è gratuito e disciplinato sulla base delle prescrizioni anti-contagio.