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Civitanova, “Like a Rolling Stone”: Popsophia omaggia Bob Dylan tra filosofia e nostalgia

Civitanova, “Like a Rolling Stone”: Popsophia omaggia Bob Dylan tra filosofia e nostalgia

 L’Amministrazione Comunale e l’Azienda dei Teatri stanno predisponendo l’appuntamento estivo di Popsophia a Civitanova Alta. L’evento che unisce filosofia e cultura pop, musica e pensiero critico, in programma dal 3 al 6 luglio 2025 nel centro storico della Città Alta, avrà come tema "Retromania", un viaggio intellettuale e artistico nel fascino del passato, nell’amore per il vintage, nella malinconia che oggi sembra avvolgere ogni sguardo rivolto al futuro.  In attesa della presentazione ufficiale del programma con tutti gli ospiti previsto nei prossimi giorni, sveliamo un’anteprima assoluta della manifestazione, in programma dal 3 al 6 luglio a Civitanova Alta, in una data simbolica, quella di sabato 24 maggio, il giorno in cui Bob Dylan compie gli anni.  Il nuovo philoshow “Like a Rolling Stone”, in programma il 6 luglio 2025, sarà infatti dedicato alla filosofia di Bob Dylan, voce ribelle e poetica del Novecento, che ha attraversato le epoche, influenzato generazioni e sfidato ogni definizione. Un percorso narrativo e musicale tra le sue canzoni più celebri da Blowin’ in the Wind a Like a Rolling Stone, da The Times They Are A-Changin’ a Knockin’ on Heaven’s Door eseguite dal vivo dalla band Factory e intrecciate con immagini e video curate dalla regia di Riccardo Minnucci e riflessioni filosofiche con la direttrice artistica Lucrezia Ercoli.  Sul palco anche Carlo Massarini, storico divulgatore musicale e testimone della cultura rock in Italia. Parlando di Dylan, Massarini ha affermato: «Bob Dylan cambia la canzone americana, inventa il template del cantautore. Tutto questo appena maggiorenne. Voce di una generazione che poi son diventate tre o quattro, originatore della canzone d’autore, proprietario del podio dei poeti in musica. Ha trasformato la poesia/prosa stream of consciousness dei poeti beat in un linguaggio popolare, trasversale, capace di raccontare la realtà nelle sue mille variazioni e metafore”.  Un percorso, quello di Dylan, che parte dal folk e arriva fino all’assegnazione del Premio Nobel per la Letteratura nel 2016: un riconoscimento che ha segnato la consacrazione definitiva di un artista che ha sempre rifiutato di essere ingabbiato in un’etichetta.  Non mancheranno riferimenti al recente film A Complete Unknown, diretto da James Mangold, che racconta gli esordi di Dylan a New York e la sua folgorante affermazione come icona controcorrente. Un altro tassello per interpretare, con il ritorno della Dylanmania, il riaccendersi dell’interesse nostalgico per gli anni Sessanta, il decennio in cui “i tempi stanno per cambiare”.  Il festival ideato e diretto da Lucrezia Ercoli affronterà nelle quattro giornate il tema della “Retromania”: dalle serie tv amarcord ai film, dal ritorno del vintage nella moda e nel design la nostalgia ha infettato tutto, non c'è nuova produzione culturale che non sia un reboot del già detto o remake del già visto. Perfino i baluardi più avanzati della tecnologia, come gli smartphone, recuperano il clic analogico quando si scatta una foto.   A Civitanova Alta Popsophia percorrerà un viaggio attraverso i decenni, dagli anni ‘60 agli anni ‘80, ‘90 e 2000, nella musica, nella letteratura, nelle serie tv e in quelle trasmissioni che hanno segnato un’epoca e che stanno tornando di moda tra i giovani e nel dibattito contemporaneo.  E anche per Popsophia si tratta di un “Amarcord”: dopo anni, infatti, il festival torna ad abitare gli spazi e la piazza di Civitanova Alta dove la manifestazione nacque nel 2011. Il festival sarà articolato, come di consueto, in incontri pomeridiani con scrittori, filosofi, pensatori che si svolgeranno nello spazio multimediale San Francesco e in tre philoshow serali dedicati alla declinazione musicale del festival con la band Factory e i videomontaggi curati dalla regia di Riccardo Minnucci.  “L’ossessione maniacale per il passato descrive perfettamente l’epoca che stiamo vivendo – spiega la filosofa Lucrezia Ercoli - L’immaginario pop è immerso in un mare di nostalgia: un eterno presente in cui il passato è sempre di moda, tornano le passioni e gli stili dei decenni passati, perfino gli anni ’10 del nuovo millennio alimentano le nostre recenti nostalgie. Le innovazioni digitali e l’intelligenza artificiale ci fanno paura, quindi siamo tentati di rimpiangere i bei tempi andati del mondo analogico. Il festival sarà una riflessione polifonica sul fascino (e sui pericoli) della Retromania.” “Siamo felici di annunciare il ritorno di Popsophia a Civitanova Alta nel luogo dove tutto ebbe inizio, - ha aggiunto il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica - Questo festival, capace di intrecciare musica, filosofia e cultura pop, rappresenta una delle espressioni più vivaci della nostra identità culturale. Il tema di quest’anno, “Retromania”, ci invita a riflettere sul valore della memoria e su un presente che spesso rincorre il passato. Siamo pronti ad accendere di nuovo la scintilla del confronto, della bellezza e della libertà di pensiero con un evento tanto atteso e che conferma Civitanova come punto di riferimento per l’innovazione culturale e il pensiero critico  della Retromania.” “Siamo felici di annunciare il ritorno di Popsophia a Civitanova Alta nel luogo dove tutto ebbe inizio, - ha aggiunto il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica - Questo festival, capace di intrecciare musica, filosofia e cultura pop, rappresenta una delle espressioni più vivaci della nostra identità culturale. Il tema di quest’anno, “Retromania”, ci invita a riflettere sul valore della memoria e su un presente che spesso rincorre il passato. Siamo pronti ad accendere di nuovo la scintilla del confronto, della bellezza e della libertà di pensiero con un evento tanto atteso e che conferma Civitanova come punto di riferimento per l’innovazione culturale e il pensiero critico”.    

23/05/2025 11:09
Capossela, Tricarico e Ruggiero: Musicultura svela i primi ospiti

Capossela, Tricarico e Ruggiero: Musicultura svela i primi ospiti

Musicultura apre il sipario sulla XXXVI edizione annunciando i primi ospiti che saliranno sul palco dello Sferisterio di Macerata nelle due serate finali del Festival, in programma venerdì 20 e sabato 21 giugno 2025.   Ad aprire la doppietta di spettacoli, venerdì 20 giugno, saranno due tra i più originali cantautori del panorama italiano: a dieci anni dalla sua ultima partecipazione al Festival torna Vinicio Capossela, artista poliedrico e sperimentatore sonoro in grado di fondere mito e presente, sacro e profano; e Tricarico, penna fuori dagli schemi e autore di brani dal lirismo tagliente e imprevedibile.       Sabato 21 giugno sarà la volta di una voce iconica della musica italiana: Antonella Ruggiero, interprete raffinata e dallo stile inconfondibile, capace di attraversare generi e decenni con eleganza e intensità.       Accanto a questi grandi protagonisti, le serate finali di Musicultura vedranno esibirsi anche gli otto vincitori del Concorso selezionati tra migliaia di proposte dal prestigioso Comitato Artistico di Garanzia del Festival composto da: Francesco Amato, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Maria Grazia Calandrone, Giulia Caminito, Luca Carboni, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Dardust, Teresa De Sio, Cristina Donà, Giorgia, Mariangela Gualtieri, La Rappresentante di Lista, Ermal Meta, Mariella Nava, Susanna Nichiarelli, Piero Pelù, Vasco Rossi, Ron, Sydney Sibilia, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi e Margherita Vicario.       Gli artisti vincitori del concorso, si esibiranno tutti e otto sia venerdì 20 che sabato 21 giugno. La somma dei voti del pubblico delle due serate consacrerà il vincitore assoluto della XXXVI edizione, al quale andrà il Premio Banca Macerata di 20.000 euro.       I nomi dei vincitori saranno svelati il prossimo 12 giugno, durante il concerto in diretta su Rai Radio1 dalla storica Sala A di Via Asiago a Roma, appuntamento attesissimo che rappresenta uno dei momenti cardine del percorso artistico della manifestazione.       La direzione artistica di Musicultura, fedele alla propria vocazione di valorizzazione della canzone d’autore contemporanea, promette anche per quest’anno un cartellone ricco di sorprese: i presentatori delle due serate e altri ospiti verranno annunciati nelle prossime settimane.       Musicultura si conferma così come un crocevia prezioso tra nuove proposte e grandi nomi del panorama musicale, in uno scenario unico come quello dello Sferisterio, che ogni anno accoglie un pubblico appassionato e partecipe da tutta Italia. I biglietti per le due serate finali sono acquistabili online su vivaticket.it, presso la Biglietteria dei Teatri di Macerata e in tutti i rivenditori del circuito vivaticket. 

23/05/2025 10:45
Parapendista precipita sui Sibillini: tratto in salvo dopo 8 ore di soccorsi

Parapendista precipita sui Sibillini: tratto in salvo dopo 8 ore di soccorsi

È salvo e in condizioni definite non gravi il parapendista 55enne di origine polacca precipitato ieri sera sui Monti Sibillini, tra Cima dell’Osservatorio e Quarto San Lorenzo, al confine tra le province di Ascoli Piceno, Macerata e l’Umbria. L’uomo, dopo un volo di circa 15 metri in condizioni meteorologiche proibitive, ha lanciato personalmente l’allarme attorno alle 20. Le operazioni di soccorso, rese estremamente complesse dal maltempo e dall’orografia del territorio, hanno impegnato per oltre otto ore 18 tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS). Le squadre, partite nella serata di ieri, hanno affrontato pioggia battente, ghiaccio e neve per raggiungere l’infortunato, che si trovava sotto la cresta, nella zona della valle del Lago di Pilato. A causa della grande quantità di neve ancora presente in quota, è stato necessario l’impiego di ramponi e piccozza per la progressione in ambiente invernale. In un primo momento era stato richiesto anche l’intervento di un elicottero dell’Aeronautica Militare, ma la missione è stata annullata per le avverse condizioni meteo.   Raggiunto l’uomo e valutato il suo stato di salute, i soccorritori hanno iniziato una lunga e faticosa discesa verso Forca Viola, conclusasi solo all’alba, attorno alle 7 di questa mattina. Per fortuna, non si è reso necessario il ricovero ospedaliero.

23/05/2025 10:08
Civitanova, al via il congresso sulle malattie colo-rettali: Focus su chirurgia e Intelligenza Artificiale

Civitanova, al via il congresso sulle malattie colo-rettali: Focus su chirurgia e Intelligenza Artificiale

Domani, 23 maggio, all'Hotel Cosmopolitan di Civitanova Marche, a partire dalle 8:30, si terrà il Congresso interregionale della Società Italiana di Chirurgia Colo-Rettale (SICCR) Marche-Umbria. L’evento, dal titolo “Colonproctologia: chirurgia specialistica, approccio olistico, intelligenza artificiale”, sarà dedicato alle malattie del colon, del retto e dell’ano, con particolare attenzione alle nuove prospettive diagnostiche e terapeutiche. Organizzato dall’Unità Operativa Complessa di Chirurgia dell’ospedale costiero, diretta dal dottor Stefano De Luca, il congresso è un appuntamento di rilievo, accreditato Ecm, che vedrà la partecipazione di esperti provenienti da tutta Italia. Il confronto riguarderà patologie sia benigne — come stipsi, incontinenza, emorroidi, ragadi, fistole e prolassi — sia maligne, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei pazienti e l’efficacia delle cure. Da circa vent’anni, l’ospedale di Civitanova vanta un’Unità di Coloproctologia (UCP), attualmente guidata dalla dottor Sara Bartola, rappresentante regionale nella rete nazionale della Società Italiana di Chirurgia Colorettale. Grazie alla sinergia con la Direzione Sanitaria dell’Azienda Sanitaria Territoriale di Macerata, l’Ucp dispone di tecnologie all’avanguardia per la diagnosi e il trattamento delle patologie di questo settore specialistico. “Le patologie benigne, pur numerose, e quelle maligne, per gravità, incidono profondamente sulla qualità della vita — ha spiegato il dottor Stefano De Luca, Primario di Chirurgia —. È fondamentale un approccio multidisciplinare che, oltre a integrare le più recenti innovazioni tecnologiche, ponga al centro la persona, con attenzione al suo vissuto personale.” L’Ucp di Civitanova si distingue proprio per questo approccio olistico, che coinvolge diversi reparti della struttura sanitaria, con l’obiettivo di offrire cure sempre più efficaci e personalizzate.

22/05/2025 19:31
Puledro scivola in un fossato profondo due metri: intervengono i Vigili del fuoco

Puledro scivola in un fossato profondo due metri: intervengono i Vigili del fuoco

Nel primo pomeriggio di oggi, i Vigili del fuoco sono intervenuti in località Cerreto, nel territorio comunale di Cagli, per soccorrere un puledro in difficoltà. L'animale era infatti scivolato in un fossato profondo circa due metri, rimanendo bloccato e incapace di risalire da solo. La squadra dei Vigili del fuoco di Cagli è prontamente intervenuta, calandosi nel fossato per raggiungere il giovane equino e riportarlo in superficie in sicurezza. Dopo il salvataggio, gli operatori hanno rintracciato il branco di cavalli nelle vicinanze, permettendo così al puledro di ricongiungersi con la madre. L’intervento si è concluso senza complicazioni e l’animale è stato affidato alle cure dei proprietari.

22/05/2025 19:30
Salvamento, il Centro Nuoto Macerata brilla tra le eccellenze marchigiane: premio dalla Fin

Salvamento, il Centro Nuoto Macerata brilla tra le eccellenze marchigiane: premio dalla Fin

I grandi risultati ottenuti nel Salvamento, dopo aver issato ancora una volta il Centro Nuoto Macerata sul tetto delle Marche, hanno contribuito a riservare all’associazione l’encomio da parte della FIN Marche. Nella sala Censi del PalaPrometeo, ad Ancona, si è svolta la cerimonia di premiazione delle eccellenze marchigiane nelle discipline acquatiche, organizzata dalla federazione per celebrare i migliori atleti, tecnici e società del quadriennio olimpico 2020–2024. Il Centro Nuoto Macerata ha visto celebrati nella specialità del Salvamento agonistico questi suoi giovani tesserati: Alessandro Pianesi in quanto medaglia di bronzo ai Campionati Italiani Cadetti; Tommaso Zaffrani Vitali argento Juniores; Riccardo Zaffrani Vitali bronzo alla World Cup e Michele Calcagni campione italiano e oro Youth (assente alla premiazione per impegni universitari). Tre i premiati anche Riccardo Brancadori, cresciuto nel gruppo biancorosso e oggi con Delphinia Team Piceno, menzionato per l’oro agli Assoluti. Sono intervenuti alla cerimonia il presidente regionale Fabio Luna per il Coni Marche, l’assessore del comune di Ancona Marco Battino e la consigliera comunale Maria Grazia De Angelis più ovviamente la Federnuoto delle Marche con il presidente Mauro Antonini e il resto del consiglio.  

22/05/2025 18:35
Da Macerata a Civitanova, 12 squadre in campo per il Torneo Arena dei Comuni: formula e mission

Da Macerata a Civitanova, 12 squadre in campo per il Torneo Arena dei Comuni: formula e mission

Tutto è pronto per l’edizione 2025 del Torneo Arena dei Comuni, l’evento estivo di calcio a 9 che accende l’entusiasmo nella provincia di Macerata, unendo sport, territorio e senso di comunità. A partire dal 13 giugno, fino alla finalissima del 29, il centro sportivo "San Francesco" di Trodica diventerà il cuore pulsante di una competizione che mette in campo l’identità e l’orgoglio di dodici Comuni marchigiani. Le squadre partecipanti rappresentano Monte San Giusto, San Severino, Montelupone, Corridonia, Potenza Picena, Pollenza, Recanati, Morrovalle, Macerata, Civitanova Alta, Tolentino e Civitanova Marche. Dodici realtà locali, pronte a sfidarsi con passione e spirito sportivo in un torneo pensato per coinvolgere intere comunità, ben oltre i novanta minuti di gioco. Il formato della competizione prevede una fase iniziale a gironi, con tre gruppi composti ciascuno da quattro squadre. Al termine di questa prima parte passeranno ai quarti di finale le prime due classificate di ogni girone, insieme alle due migliori terze. Da qui si entrerà nel vivo della fase a eliminazione diretta, con quarti, semifinali, la finale per il terzo posto e, infine, l’attesissima finalissima. Ogni partita sarà composta da due tempi da trenta minuti, con cambi volanti e un regolamento personalizzato che garantirà fluidità al gioco e spettacolo per il pubblico. Ma il Torneo Arena dei Comuni è molto più di una semplice manifestazione sportiva. Nasce con l’intento di promuovere il fair play, stimolare la socialità tra i giovani e favorire momenti di aggregazione autentica tra le comunità locali. In un’epoca in cui il senso di appartenenza tende a perdersi, il calcio diventa qui strumento di connessione e partecipazione attiva. Fondamentale per la realizzazione dell’evento è stato il supporto dell’amministrazione comunale di Morrovalle e della Società Sportiva Trodica Calcio 1968, che hanno messo a disposizione strutture e competenze con grande spirito di collaborazione.  Per chi desidera seguire il torneo, sono disponibili aggiornamenti in tempo reale, fotografie e dirette attraverso i canali social ufficiali su Instagram e Facebook (@torneoarenadeicomuni). È inoltre possibile contattare l’organizzazione tramite email all’indirizzo info@torneoarenadeicomuni.it o via WhatsApp ai numeri 389 1607868 e 324 5504780. La macchina organizzativa è pronta, le squadre scalpitano e l’Arena sta per riempirsi di passione: ora la parola passa al campo.

22/05/2025 18:22
Torna l’Extempore alle Saline di Penna San Giovanni: arte e natura protagoniste

Torna l’Extempore alle Saline di Penna San Giovanni: arte e natura protagoniste

Torna domenica prossima 25 maggio l’Extempore al parco "Le Saline" di Penna San Giovanni, l'iniziativa artistica a cura del pittore Marco Franchini e con la direzione artistica di Daniele Cristallini che mette in gioco chi vorrà cimentarsi in una gara di pittura sul tema del parco. Iscrizione alle ore 10 in loco e consegna dei lavori entro le ore 18 per consentire la valutazione e l'assegnazione dei premi. L’evento è dedicato in particolare ad appassionati di disegno e giovani studenti dei licei artistici. L'opera vincitrice andrà a far parte della collezione di quadri che costituirà il nuovo museo delle Saline. A tutti i partecipanti verrà consegnato un ingresso omaggio alla piscina che aprirà in estate. Una giornata particolare all'insegna dell'arte, cui si potrà partecipare gratuitamente ma dotandosi del materiale necessario. Domenica sarà anche possibile effettuare escursioni e pranzare presso il chiosco accompagnati da dj set con Manu Latini e dj Gianluk. Natura, arte, divertimento, musica e buon cibo, un ottimo mix per trascorrere una giornata all’aria aperta scoprendo una delle tante meraviglie delle Marche.

22/05/2025 17:51
Treiese, fine di un ciclo: si dimettono il ds Romagnoli e mister Compagnoni

Treiese, fine di un ciclo: si dimettono il ds Romagnoli e mister Compagnoni

Doppia separazione in casa Treiese al termine della stagione sportiva: dopo il direttore sportivo Matteo Romagnoli, anche l’allenatore Stefano Compagnoni ha rassegnato le proprie dimissioni. La decisione arriva al termine di un’annata chiusa al quinto posto in classifica, ma con un distacco di 14 punti dalla seconda posizione, che ha di fatto escluso la squadra dalla zona play-off. Il club ha espresso tutto il suo rammarico per l’addio di due figure importanti, entrambe del territorio, che hanno dato molto alla causa rossoblù con dedizione e passione. «Siamo dispiaciuti per l’abbandono di due ragazzi del posto che con tanto entusiasmo si sono messi a disposizione della società – si legge nel comunicato ufficiale –. Il dispiacere dello staff dirigenziale è alto, ma vogliamo cogliere l’occasione per fare dei cambiamenti e ripartire con rinnovato entusiasmo per disputare una stagione da protagonisti». La società ha infine ringraziato pubblicamente Romagnoli e Compagnoni per l’impegno profuso nel corso delle ultime stagioni, annunciando che nei prossimi giorni saranno svelate le novità in vista della stagione 2025-2026. La Treiese si prepara così ad aprire un nuovo capitolo, con l’obiettivo di rilanciarsi in vista del prossimo campionato.

22/05/2025 17:20
Come si differenziano le abitudini di gioco: le preferenze dei giocatori italiani

Come si differenziano le abitudini di gioco: le preferenze dei giocatori italiani

In Italia, il gioco è un fenomeno radicato nella cultura popolare, ma le abitudini variano notevolmente da regione a regione. Anche il fattore uomo/donna influisce nettamente su gusti, preferenze e personalizzazione. Per quanto riguarda il gioco d’azzardo, dai gratta e vinci al poker online, dalle lotterie alle scommesse sportive, ogni zona della penisola ha le sue preferenze, influenzate da tradizioni locali, fattori economici e persino superstizioni. Nord, Centro, Sud: tre Italie che scommettono in modo diverso Il Bel Paese, lo sappiamo, è bello ricco in tutti sensi e la sua ricchezza deriva soprattutto dalla varietà che propone nei vari campi e settori, tra cui anche quello del gioco. Vediamo quindi come le scommesse e la voglia d’azzardo si distinguono tra nord, centro e sud. Il Nord: scommesse sportive e poker Al Nord, soprattutto in Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna, dominano le scommesse sportive (calcio in primis) e il poker, sia online che nei casinò e nelle sale terrestri. Milano e Sanremo sono poli importanti per i giochi da tavolo verde, con un’alta concentrazione proprio di sale da poker, che va per la maggiore. In Veneto e Trentino è molto diffusa la tradizione delle “bische” clandestine (anche se in calo grazie ai controlli nazionali), ma soprattutto le scommesse ippiche (galoppo e trotto). Curiosità desta invece Venezia: il Casinò di Venezia, il più antico del mondo, attira turisti e giocatori occasionali, ma i locali preferiscono le scommesse sul calcio e l’azzardo altrove… forse forse anche online come notiamo sul nostro nuovo nvcasino che attira gli amanti di slot machine online. Il Centro: lotterie e gratta e vinci Nelle regioni centrali, soprattutto Toscana e Lazio, spopolano lotterie e gratta e vinci. A Roma, nella capitale, il Superenalotto è un vero rito, con code interminabili alle ricevitorie per i cosiddetti “numeri fortunati”. In Toscana, invece, molti giocatori seguono cabale e numeri basati su sogni o eventi tragici, un’eredità della smorfia napoletana. A Livorno, il gioco del lotto è quasi una tradizione familiare, con numeri tramandati di generazione in generazione, da cui non si scappa nemmeno oggi. Il Sud: lotterie, bingo e slot machine Al Sud, il gioco d’azzardo è spesso legato alla tradizione popolare e alla speranza di una vincita miracolosa. Una grossa, di quelle che cambiano davvero la vita. Campania e Sicilia sono regni delle slot machine e del bingo, con sale giochi presenti in quasi ogni paese. Napoli è la capitale della smorfia, con migliaia di persone che giocano al lotto basandosi sui numeri legati a sogni, eventi o proverbi. In Sicilia, poi, molte persone giocano i numeri legati ai “morti illustri”. Ad esempio, la data di morte di un boss mafioso può diventare un numero fortunato, così come quella di un Papa o di un politico. Uomini vs donne: chi gioca di più e come? Secondo alcuni studi intrapresi dall’AAMS, l’organo di controllo del gioco italiano, le donne rappresentano solo il 30% dei giocatori d’azzardo, ma sono in aumento tra le giovani che scommettono su eventi TV (come i talent show). Infatti, nonostante si pensi il contrario, è vero che soprattutto fra la popolazione più anziana c’è un attaccamento femminile al gioco legato alla fortuna: moltissime anziane signore, in tutta Italia, se si recano ai tabacchi o in qualche bar di paese, ne approfittano per giocare ai gratta e vinci o alle slot machine. Ma vediamo alcune tendenze che differenziano i due generi. Gli uomini sono più diretti verso scommesse e poker. Preferiscono giochi di abilità (o presunta tale) come poker e scommesse sportive. Giocano anche più spesso online, soprattutto su siti di betting e poker room. Una particolarità è che sono spinti dalla competizione e dall’idea di “controllare” l’esito delle partite o puntate. Le donne, invece, tendono a preferire giochi “passivi”, come lotterie, gratta e vinci e bingo, ovvero quei giochi proprio legati alla pura fortuna. Molte giocatrici over 50 vedono il gioco come un momento sociale (es. serate al bingo) e quindi sono meno propense a giocare online e a stare connesse nelle piattaforme. La loro particolarità è che spesso scelgono numeri legati a date personali (compleanni, anniversari) che possono portar loro fortuna. Perché queste differenze? Studi antropologici dimostrano che queste differenze regionali e di genere si riscontrano in diversi paesi e regioni del mondo. Nel caso italiano, è vero che tendiamo a vederci più netto perché siamo abituati a spezzare l’Italia in parti. Tuttavia, generalizzando, possiamo concludere che: - Fattori culturali: al Sud, il gioco è più legato alla superstizione; al Nord, alla passione sportiva. - Disponibilità economica: al Nord si scommette di più online, al Sud si cercano vincite “facili” con pochi euro. - Genere: gli uomini amano il rischio calcolato, le donne il “colpo di fortuna”. Che sia un gratta e vinci al bar o una scommessa sul derby, l’azzardo in Italia resta un rito collettivo. Ma attenzione: il confine tra divertimento e dipendenza è sottile. Meglio giocare per passione... ma senza esagerare!

22/05/2025 17:00
La regione Marche premia la Fermana FC Walking Football: encomio solenne per i campioni d’Italia Over 50

La regione Marche premia la Fermana FC Walking Football: encomio solenne per i campioni d’Italia Over 50

Con grande soddisfazione, nella giornata di mercoledì 21 maggio, nella suggestiva cornice della Sala Ricci del Palazzo della Regione, l’Assemblea Legislativa delle Marche ha conferito un Encomio solenne alla Fermana FC Walking Football, massima onorificenza sportiva dell’istituzione regionale. Un momento carico di significato, che ha premiato l’impegno e la passione del presidente Fabio Belà e di tutto lo staff tecnico e dirigenziale, capaci di distinguersi a livello nazionale con la conquista del titolo italiano nella categoria Over 50 del progetto Walking Football Italia 2024. "Questo riconoscimento non rappresenta solo il giusto tributo ai risultati sportivi, ma valorizza anche un modello virtuoso di sport accessibile, inclusivo e orientato al benessere psico-fisico – spiega il consigliere Marinangeli che da anni valorizza il rapporto tra realtà sportive ed istituzioni regionali - Il walking football, infatti, è molto più di una disciplina sportiva: è uno strumento di socialità, di prevenzione, di promozione della salute per le fasce più adulte della popolazione, dimostrando come lo sport possa davvero diventare presidio di comunità". La Fermana FC WF, nata nel 2018, ha saputo negli anni radicarsi nel territorio e crescere, fino a stringere un’importante collaborazione con la Fermana FC. Oggi è punto di riferimento a livello nazionale e internazionale, come testimoniano le numerose convocazioni dei suoi atleti nelle Rappresentative Nazionali WFI e la partecipazione a prestigiosi tornei europei.      

22/05/2025 16:20
Recanati, lo scudetto Under 14 ai assegna al Tubaldi: si sfidano Juve, Roma, Parma e Padova

Recanati, lo scudetto Under 14 ai assegna al Tubaldi: si sfidano Juve, Roma, Parma e Padova

Lo Stadio Nicola Tubaldi di Recanati è stato scelto dalla Figc per l'assegnazione dello scudetto Under 14 professionisti. Da domani a domenica saranno protagoniste le giovani promesse di Juventus, Roma, Padova e Parma che si giocheranno il titolo detenuto dall'Inter. Venerdì pomeriggio allenamento congiunto delle quattro formazioni approdate alle finali, quindi aggiornamento tecnico con un incontro presso l'Aula Magna del Palazzo Comunale. Sabato 24 maggio alle 15:30 la semifinale tra Juventus e Roma, alle 18:00 Parma- Padova. Domenica la finale per il terzo posto alle 11:00 e alle 14:30 la finalissima con la successiva premiazione.  

22/05/2025 16:10
Macerata, approvato il restauro della chiesa dell’Immacolata: lavori da 1,2 milioni

Macerata, approvato il restauro della chiesa dell’Immacolata: lavori da 1,2 milioni

Approvato in Conferenza permanente l’intervento di riparazione danni e rafforzamento locale della chiesa dell’Immacolata a Macerata. L’altezza complessiva della facciata è di circa 2250 metri. Ai lati della zona absidale trovano luogo ad ovest la sagrestia e ad est alcuni locali parrocchiali entrambi edificati successivamente alla realizzazione della chiesa. Sono presenti lesioni passanti sulle murature portanti in corrispondenza delle chiavi di volta delle sei finestre archivoltate. È prevista la riparazione del danneggiamento sismico sulle murature portanti e il consolidamento delle strutture del cassettonato attraverso l’inserimento di strutture a presidio della stabilità delle stesse. Per la riparazione del danneggiamento sismico sulle murature portanti, valutata la limitata dimensione delle lesioni, si procederà alla ripresa attraverso la semplice ricarica con malta ricca di legante o la sugellatura con schegge di laterizio. Le piccole lesioni sulle murature, dovute anche allo scorrimento delle travi in legno, previa rimozione dell’intonaco o della stuccatura verranno riparate attraverso una sarcitura con utilizzo di catenelle di mattoni, il consolidamento delle strutture del cassettonato ligneo e dei sistemi di ancoraggio degli apparati decorativi. Il costo dell’intervento è di 1.217.000,00 euro.  “Stiamo lavorando senza sosta al recupero dei nostri gioielli che fanno parte della nostra storia e della tradizione- sottolinea il Commissario alla ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli – Proseguiamo con determinazione su questo percorso anche grazie alla collaborazione del presidente della Regione Francesco Acquaroli, del vescovo Nazzareno Marconi, dell’Ufficio ricostruzione e del sindaco Sandro Parcaroli”.

22/05/2025 16:06
Educare al sole: Civitanova insegna ai bambini a prendersi cura della pelle

Educare al sole: Civitanova insegna ai bambini a prendersi cura della pelle

Educare i più piccoli a una corretta esposizione solare per prevenire rischi e patologie della pelle: con questo obiettivo si è svolto questa mattina il tradizionale incontro formativo "Sole Amico", organizzato dal comune di Civitanova Marche in collaborazione con il dermatologo Gino Mattutini e la Capitaneria di Porto.  Protagonisti della mattinata sono stati circa 50 alunni delle classi prima e seconda dell’Istituto Comprensivo Sant’Agostino del plesso Ungaretti, che hanno partecipato con entusiasmo, ricevendo consigli pratici e un piccolo omaggio in vista dell’estate.  "Con questa campagna vogliamo trasmettere ai più giovani il valore della prevenzione, perché la salute comincia dai piccoli gesti quotidiani - ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica -. Insegnare a proteggersi dal sole in modo corretto è un investimento per il futuro. Ringrazio il dottor Mattutini per la sua disponibilità e per questo momento educativo prezioso, che unisce prevenzione, consapevolezza e divertimento, in vista della stagione estiva". Presente anche il consigliere comunale Piero Croia, da sempre vicino alle tematiche legate alla salute e alla prevenzione, che ha voluto portare il proprio sostegno all’iniziativa e la comandante della Capitaneria di Porto, Chiara Boncompagni che ha fornito ai bambini preziosi consigli su come vivere il mare in modo sicuro e responsabile.  Il dottor Mattutini, ideatore del progetto "Sole Amico", ha illustrato in modo chiaro e coinvolgente i principali effetti dell’esposizione solare sulla pelle, mostrando anche un cartone animato educativo. Ha spiegato ai bambini le caratteristiche dei diversi fototipi cutanei e i rischi associati a ciascuno, ha parlato delle conseguenze delle bruciature e delle scottature, dell’importanza di scegliere la crema solare più adatta alla propria pelle e delle corrette modalità di utilizzo. In chiusura, ha fornito consigli pratici su come comportarsi in spiaggia in modo sicuro e protetto. "Attraverso il gioco e il dialogo possiamo trasmettere ai bambini le regole base per vivere il sole come un amico, e non come un rischio",  ha concluso Mattutini che dopo la foto di rito ha consegnato un piccolo omaggio a tutti i presenti.     

22/05/2025 15:50
Camerino, eccezionale scoperta archeologica: emerge un abitato dell'età del ferro durante i lavori della Pedemontana

Camerino, eccezionale scoperta archeologica: emerge un abitato dell'età del ferro durante i lavori della Pedemontana

Un ritrovamento di straordinaria importanza storica e archeologica è emerso durante i lavori di costruzione della Strada Pedemontana Marche-Umbria, nel tratto compreso tra Fabriano e Muccia. In prossimità del fosso Palente, nel territorio comunale di Camerino, è stato portato alla luce un abitato dell’età del ferro risalente al VII-VI secolo a.C., corredato da tracce di una necropoli. L’intervento di scavo, condotto dalla ditta Kora srl sotto la direzione della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, ha permesso di individuare tre capanne affiancate, di cui due di grandi dimensioni, e un contesto insediativo finora sconosciuto, che si presenta come un unicum nel panorama archeologico dell’area. "Una campagna di indagini e scavi molto importante - ha commentato il Soprintendente architetto Giovanni Issini - frutto della professionalità e dedizione dei nostri archeologi e della collaborazione con Quadrilatero Marche Umbria Spa e le imprese coinvolte, che hanno seguito con attenzione le indicazioni della Soprintendenza per mettere in sicurezza i preziosi ritrovamenti". Le strutture principali emerse sono tre capanne orientate lungo l’asse nord-ovest/sud-est. Le due più grandi, lunghe oltre 35 metri e larghe fino a 7, mostrano una pianta rettangolare absidata, con pareti fondate su trincee e grandi buche di palo - alcune del diametro di oltre un metro - a sostegno di imponenti tetti lignei. La terza capanna, più piccola ma costruita secondo criteri simili, si affianca alle due principali, testimoniando un insediamento strutturato e stabile. Intorno a esse sono state individuate ulteriori buche di palo, probabilmente riferibili a strutture accessorie destinate ad attività domestiche o artigianali. A poca distanza, è stato scoperto un fossato anulare del diametro di 13 metri, probabilmente parte di un complesso funerario, benché l’erosione abbia cancellato la sepoltura originaria. Ciò che rende questo ritrovamento particolarmente rilevante è l'assenza di attestazioni precedenti simili nel territorio comunale di Camerino. Il sito si distingue per caratteristiche costruttive e dimensioni che lo rendono un caso unico, anche rispetto al coevo insediamento dell’età del ferro noto nella vicina Matelica, in località Cavalieri. Materiali successivi, tra cui frammenti ceramici di età romana, indicano una continuità di frequentazione del pianoro, forse legata ad attività agricole o di passaggio. "Si tratta di una scoperta che riscrive la mappa archeologica dell’entroterra marchigiano – sottolineano gli archeologi coinvolti – offrendo nuove prospettive di studio sull’organizzazione degli insediamenti preromani nella regione".  

22/05/2025 15:10
Università marchigiane premiate a Forum Pa con Cosmo: coworking diffuso e innovazione

Università marchigiane premiate a Forum Pa con Cosmo: coworking diffuso e innovazione

Il progetto “Cosmo” – acronimo di Condividere Spazi nelle Marche fra Organizzazioni, è stato premiato come vincitore del Premio “PA Aumentata” nell’ambito di Forum Pa 2025, all’interno della sezione “Organizzazioni Intelligenti”. Il progetto nasce da una virtuosa sinergia tra l’Università di Camerino (ateneo capofila), l’Università di Macerata, l’Università di Urbino e l’Università Politecnica delle Marche e si propone di creare una rete capillare di postazioni di co-working distribuite sull’intero territorio regionale, tecnologicamente attrezzate e a disposizione condivisa delle quattro università marchigiane. Attraverso queste postazioni, il progetto favorisce nuove modalità di lavoro che combinano socialità, innovazione e sostenibilità: si supera il tradizionale telelavoro mantenendo la prossimità al domicilio del lavoratore, con significativi benefici in termini di produttività, riduzione della mobilità e conciliazione vita-lavoro. Le postazioni Cosmo consentono alle dipendenti ed ai dipendenti delle amministrazioni coinvolte di lavorare in sedi prossime alla propria residenza, garantendo così una significativa riduzione del pendolarismo e un miglioramento nella qualità della vita, nella produttività e nella sostenibilità ambientale. Il progetto favorisce inoltre l’integrazione tra professionisti di enti diversi, valorizzando la dimensione sociale e relazionale del lavoro. “Questo riconoscimento – ha dichiarato il direttore generale dell’Ateneo, Andrea Braschi –conferma l’impegno strategico dell’Università di Camerino nell’innovazione organizzativa e nella sostenibilità. Cosmo è un esempio virtuoso di come la condivisione interistituzionale possa tradursi in un beneficio concreto per i territori, le persone e l’ambiente. Siamo orgogliosi di essere capofila di un’iniziativa che guarda al futuro della Pubblica Amministrazione”. Cosmo rappresenta un modello replicabile di cooperazione tra Amministrazioni pubbliche, capace di offrire servizi innovativi senza costi aggiuntivi, valorizzando il territorio e rendendolo attrattivo anche per i talenti più qualificati. Un approccio che consente alle amministrazioni delle aree interne di superare gli ostacoli legati al pendolarismo, aumentando così la propria competitività nel reclutamento del personale, segnando un importante passo avanti verso una PA più moderna, attrattiva ed equa. Il prestigioso riconoscimento è stato assegnato durante Forum PA 2025, evento di riferimento per l’innovazione nella Pubblica Amministrazione, che si è tenuto al Palazzo dei Congressi di Roma. Il progetto è coordinato dai direttori generali delle quattro Università marchigiane, Andrea Braschi di Unicam, Alessandro Perfetto di Uniurb, Domenico Panetta di Unimc e Alessandro Iacopini di Univpm ed è il risultato del lavoro congiunto di un team interdisciplinare di cui è project manager Gisella Claudi di Unicam e che comprende la stessa Claudi per l’ateneo camerte, Enrico Benagli per Uniurb, Silvia Mozzoni per Unimc e Giuseppe Marconi per Univpm.

22/05/2025 15:00
Il ministro Giuli in visita a Villa Buonaccorsi: "Al via i lavori entro l’anno"

Il ministro Giuli in visita a Villa Buonaccorsi: "Al via i lavori entro l’anno"

Nella giornata di ieri, accompagnato dal presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, e dal sindaco di Potenza Picena, Noemi Tartabini, il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha visitato Villa Buonaccorsi a Potenza Picena, l’autentico complesso architettonico che è stato acquisito a patrimonio pubblico e si appresta ad un importante piano di riqualificazione e valorizzazione grazie ai finanziamenti del MIC e della Regione Marche. "È stata l’occasione per mostrare al Ministro gli spazi della villa, dei giardini, la limonaia e il granaio e l’intero complesso architettonico – ha affermato il presidente Acquaroli – Abbiamo valutato insieme alla Sovrintendenza lo stato di attuazione del programma per il recupero e la valorizzazione di questo meraviglioso complesso architettonico, per il quale sono stati stanziati finora 10 milioni dal ministero e 4 dalla regione. Un primo finanziamento che permetterà l’avvio dei lavori per il recupero della villa, del giardino e degli edifici annessi. Già le prime opere, oggi in progettazione, partiranno entro l’anno in corso. Ringrazio il Ministro Giuli per la sensibilità e il sincero apprezzamento dimostrato. Senza l’attenzione e il contributo del Governo non avremmo mai potuto realizzare questi progetti e riqualificare Villa Buonaccorsi”.    

22/05/2025 14:48
Civitanova, i pericoli del sexting e del cyberbullismo: gli studenti a lezione della polizia postale

Civitanova, i pericoli del sexting e del cyberbullismo: gli studenti a lezione della polizia postale

Mattinata intensa a Civitanova Marche, in piazza Abba, dove i ragazzi della scuola secondaria di primo grado dell'Istituto Ugo Bassi hanno incontrato il personale della polizia postale e della comunicazioni, il quale ha illustrato loro quali possono essere le insidie del web. È questo il senso della campagna educativa itinerante della Polizia di Stato e del Ministero dell’Interno denominata "Una vita da social" e rivolta agli studenti, che ha come obiettivo comune fare in modo che il cyberbullismo e tutte le forme di prevaricazione connesse ad un uso distorto delle tecnologie non facciano più vittime. Attraverso il truck della polizia postale i ragazzi hanno visto dei filmati che hanno dimostrato quanto facile possa essere l’adescamento online, il sexting e cyberbullismo, quando non si particolarmente prudenti.  Nella stessa occasione personale della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Macerata ha spiegato agli studenti che tali situazioni possono creare disagio e vergogna e qualche volta possono diventare motivo di scomparsa di alcuni minorenni.  Il messaggio lasciato ai ragazzi è ancora una volta quello di avere fiducia nelle istituzioni e segnalare immediatamente e senza timore le situazioni di difficoltà in cui ci si viene a trovare, al fine di consentire alla Polizia di Stato di intervenire tempestivamente. E questo anche perché domenica 25 maggio ricorre la giornata internazionale del minore scomparso. A chiudere la giornata, le foto di rito con le moto della polizia stradale e l’entusiasmo allo stand della Scientifica, dove tanti giovani si sono cimentati nel lasciare le proprie impronte e nel simulare un vero sopralluogo sulla scena del crimine. Un'esperienza educativa e coinvolgente che ha lasciato il segno. 

22/05/2025 14:30
"Ridateci il Messaletto": ad Apiro la mobilitazione per la restituzione del sacramentario di Frontale

"Ridateci il Messaletto": ad Apiro la mobilitazione per la restituzione del sacramentario di Frontale

Il Messaletto di Frontale di Apiro, rubato e mai restituito, è al centro dell’edizione 2025 della campagna "Salvalarte" di Legambiente. L’appuntamento prevede lo svolgimento di un convegno dal titolo: "Ridateci quel che è nostro: il sacramentario di Frontale". L’iniziativa, promossa e organizzata dal circolo Legambiente di San Severino "Il Grillo" e dal Comune di Apiro, è in programma per domenica 25 maggio, festività del patrono Sant’Urbano di Apiro, alle 17:00 nella sala del Consiglio Comunale del municipio apirese. Dopo i saluti iniziali del sindaco Ubaldo Scuppa e del presidente de "Il Grillo" Francesco Ranciaro, interverranno il responsabile della campagna "Salvalarte 2025" Paolo Gobbi, la direttrice di "The Journal of Cultural Heritage Crime" Serena Epifani e Giuseppe De Rosa, avvocato che si è occupato del procedimento giudiziario per conto della Parrocchia di Frontale fino alla Cassazione. Il sindaco Scuppa dichiara: "il Messaletto di Frontale ha un alto valore simbolico per la comunità locale, che per secoli lo ha considerato alla stregua di una reliquia veneratissima e dovremo fare tutto il possibile, affiancando la Parrocchia per farcelo restituire". "Per il Circolo “il Grillo” – ha affermato il presidente Ranciaro- si tratta del quattordicesimo appuntamento di “Salvalarte” e nell’anno del 25° di attività del nostro sodalizio, l’abbiamo voluta dedicare ad una vicenda che coinvolge le nostre comunità e che ci chiede di collaborare, di mettere insieme le forze delle istituzioni ed associazioni locali per riuscire ad ottenere la restituzione di quanto illegittimamente prelevato". "Nel corso dell’iniziativa sarà presentata una riproduzione tridimensionale al vero, realizzata con cartone e fotografie dal Circolo “il Grillo”, perché ci si renda conto della consistenza e della preziosità dell’oggetto di cui si reclama la restituzione. Questa riproduzione sarà consegnata al Parroco di Frontale come testimonianza dell’impegno ormai decennale profuso nel rivendicare quanto illecitamente sottratto", ha puntalizzato Ranciaro. Al termine degli interventi programmati si avranno contributi di altre personalità coinvolte nella vicenda, che attende ora la sua definitiva soluzione con un intervento intesa tra i governi di Italia e Usa. A coordinare l’incontro sarà il giornalista Giancarlo Sagramola.  Nell’occasione saranno raccolte le prime firme della petizione da inviare immediatamente via Pec al Governo – con particolari destinatari il Primo Ministro e i Ministri degli Esteri, di Grazia e Giustizia e della Cultura - perché si attivino per la restituzione del messaletto. La stessa petizione sarà in quell’occasione lanciata anche sulla piattaforma web www.change.org affinché possa avere il sostegno più ampio possibile; tutte le istituzioni culturali, della salvaguardia del patrimonio nazionale, di ogni ordine e grado, saranno invitate a collaborare per questo risultato. Le prime manifestazioni di sostegno, già dal lancio dell’iniziativa sui social network sono giunte negli scorsi giorni dal mondo della cultura, dalla popolazione di Frontale - che attende da un secolo la restituzione del bene sottratto illecitamente alla loro chiesa - e da gruppi di apiresi discendenti di immigrati, oggi in Argentina.  

22/05/2025 14:20
Festival della Famiglia: al via la "Scuola per Genitori" con un focus sulle sfide educative di oggi (FOTO e VIDEO)

Festival della Famiglia: al via la "Scuola per Genitori" con un focus sulle sfide educative di oggi (FOTO e VIDEO)

Ha preso ufficialmente il via ieri sera, presso la Lube Academy di Treia, la terza edizione della Scuola per Genitori, iniziativa di apertura del Festival della Famiglia. L’appuntamento, intitolato “Piccoli gesti, grandi risultati”, ha richiamato numerosi genitori e cittadini, desiderosi di comprendere e affrontare al meglio le sfide educative di oggi. A moderare l’incontro è stata Francesca D’Alessandro, vicesindaca e assessora alle Politiche Sociali e Pari Opportunità del Comune di Treia, che ha sottolineato l’importanza della genitorialità come tema centrale del Festival: "Il ruolo dei genitori è sempre più messo alla prova da dinamiche complesse, come l’invadenza del web e l’uso precoce degli smartphone. È fondamentale fornire strumenti concreti per aiutare le famiglie ad affrontare queste sfide e a rimanere un punto di riferimento solido per i figli".  Sul palco si sono alternati professionisti di grande esperienza nel campo dell’infanzia e dell’adolescenza, per offrire uno sguardo multidisciplinare alle problematiche che oggi affliggono i più giovani. Il neuropsichiatra infantile Maurizio Pincherle ha lanciato un forte segnale d’allarme: "Crescono i disturbi emotivi e affettivi nei bambini e negli adolescenti, spesso legati a un uso eccessivo della tecnologia e alla mancanza di modelli educativi solidi. Il nostro compito è aiutare i genitori a sviluppare strategie educative efficaci, affinché possano sostenere i loro figli prima che i disagi si trasformino in patologie vere e proprie". Sulla stessa linea la pediatra Mirella Staffolani, che ha puntato l'attenzione sull’ascolto come chiave di volta della relazione familiare: “Ascoltare davvero i propri figli è il primo passo per creare un dialogo autentico. Oggi i genitori hanno bisogno di strumenti semplici ma efficaci per gestire la quotidianità familiare e riconoscere i segnali di disagio”. Alessandra Fermani, docente dell’Università di Macerata, ha evidenziato invece il peso delle aspettative genitoriali sulla salute mentale dei giovani: “Nel nostro servizio di counseling vediamo tanti adolescenti affaticati da un senso di inadeguatezza. La società spinge verso una competitività esasperata che spesso allontana i giovani dai propri desideri autentici, generando ansia e frustrazione”. Accanto a loro, sono intervenuti anche la psicologa Eleonora Salvucci, la pedagogista Laura Dario e il pediatra Enrico Gasparini, contribuendo a offrire un quadro ricco e articolato sul ruolo genitoriale contemporaneo. L’incontro ha segnato un avvio importante per il Festival della Famiglia, mettendo al centro il bisogno di supportare i genitori non solo con parole, ma con percorsi di formazione e riflessione condivisa. 

22/05/2025 13:33
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