Esercente rifiuta pagamento col Pos, il cliente segnala alla Finanza: scatta la sanzione
Un episodio emblematico si è verificato nei giorni scorsi nell'entroterra maceratese, dove un cittadino ha segnalato alla Guardia di Finanza il rifiuto da parte di un esercente di accettare il pagamento elettronico per l’acquisto di un giocattolo.
Il cliente, deciso a far valere i propri diritti, ha contattato il numero di pubblica utilità 117, attivo per segnalazioni dirette al Corpo. La chiamata ha attivato una pattuglia della Tenenza di Camerino, che si è recata presso il locale per verificare l’accaduto. Dopo aver constatato la violazione, i militari hanno contestato formalmente l’infrazione e trasmesso il rapporto al prefetto di Macerata, autorità competente per l’irrogazione della sanzione amministrativa.
Dal 30 giugno 2022, infatti, è in vigore la normativa che impone a tutti gli esercenti e professionisti l’obbligo di accettare pagamenti elettronici, indipendentemente dall’importo o dalla natura dell’attività. La sanzione prevista è pari a 30 euro, aumentata del 4% del valore della transazione rifiutata.
La Guardia di Finanza sottolinea l’importanza del rispetto delle regole da parte di tutti gli operatori economici, ricordando che il numero 117 rappresenta uno strumento fondamentale per i cittadini, che possono segnalare episodi rilevanti per la tutela delle risorse pubbliche e degli interessi collettivi.
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