di Picchio News

Macerata, al teatro "Don Bosco" le finali dell'Homeless Fest: ecco gli 8 concorrenti in gara

Macerata, al teatro "Don Bosco" le finali dell'Homeless Fest: ecco gli 8 concorrenti in gara

Con il patrocinio del Comune di Macerata, sabato 23 e domenica 24 novembre si svolgeranno le serate finali della XVIII edizione di Homeless Fest, il concorso musicale dedicato ad artisti emergenti organizzato dall'Associazione Homeless. Come da tradizione, la kermesse si terrà al Teatro "Don Bosco" di Macerata, che aprirà le sue porte il pubblico a partire dalle ore 21. L’ingresso è gratuito. Le finali rappresentano il culmine di un percorso a eliminazione articolato in tre tappe, svoltosi tra ottobre e novembre. Protagonisti sono stati 20 artisti emergenti del Centro Italia, che hanno presentato dal vivo i propri brani originali sui palchi allestiti dall’Associazione in alcuni dei teatri più suggestivi delle Marche: il Teatro “Giuseppe Verdi” di Pollenza il 26 ottobre, il Teatro “Delle Logge” di Montecosaro il 9 novembre e il Teatro “Nicola Degli Angeli” di Montelupone il 16 novembre scorsi. Domenica 24 novembre a Macerata verrà proclamato il vincitore dell’edizione 2024, alla presenza di una prestigiosa giuria di rilevanza nazionale. Tra i membri confermati figurano lo storico “presidente di giuria” Gianluca Polverari (direttore artistico e speaker di Radio Città Aperta di Roma e speaker di Rai Radio Live Napoli), Cesare Petulicchio (fondatore e batterista dei Bud Spencer Blues Explosion e batterista con il cantautore Motta) e Giovanni Imparato, in arte Colombre, cantautore apprezzatissimo in Italia e all’estero. Si contenderanno il titolo cinque degli otto semi-finalisti in gara sabato 23 novembre: Lulù Massa, MaskONOFF, Matton5, Mobili Trignani, Røv, Shy Fellaz, The Space Rollers e Tommus_sk8. Gradito ospite della serata finale sarà Francesco Pecs, cantautore anconetano vincitore dell’edizione 2023, che aprirà la serata con un live set accompagnato dalla sua band. In entrambe le serate lo sponsor Distilleria Varnelli allestirà un punto di degustazione dei propri prodotti nel foyer del teatro. L’Associazione Homeless nasce nel 2005 dal volere di alcuni musicisti maceratesi che, trovandosi in prima persona nella condizione di non avere spazi e modi per potersi esprimere in pubblico, decidono di unire le forze per creare in autonomia le occasioni per valorizzare il substrato musicale del territorio. Ed è così che nel 2006 prende il via Homeless Rock Fest, dal 2020 semplicemente Homeless Fest: rock che rimane come attitudine ma non come limite - mai c’è stato - nei generi musicali che prendono parte al contest. Il concorso vede la collaborazione di importanti personalità del panorama indipendente nazionale che si sono susseguiti in giuria nel corso degli anni: primo fra tutti Gianluca Polverari, produttori come Giacomo Fiorenza, Andrea Marmorini, etichette indipendenti quali La Tempesta Dischi, Woodworm Label, La Famosa Etichetta Trovarobato, 42 Records, Dischi Soviet Studio e alcuni importanti artisti come Colombre, Adriano Viterbini, Cesare Petulicchio, Fabio Rondanini, Alberto Cazzola, Gionata Mirai, Stefano Pilia, Max Collini, Federico Dragogna, Enrico Molteni, Gabriele Lazzarotti. Dal 2013 l’Homeless Fest ha dato vita ad un vero e proprio circuito di locali, festival e radio: Homeless Network ha lo scopo di promuovere le eccellenze musicali del territorio e non solo. Infine, nel 2018, l’Associazione Homeless ha avviato una propria etichetta discografica no-profit, la Homeless Records, legata al contest con lo scopo di supportare le migliori realtà emergenti: Mivergogno, Reesut, Lettera 22, Aspect Ratio, Spirale, Hapnea solo per citare alcuni degli artisti prodotti dalla label.  

20/11/2024 13:09
Civitanova, raccolti 3 mila euro per l'associazione Gaia: un aiuto per i bambini del Salesi

Civitanova, raccolti 3 mila euro per l'associazione Gaia: un aiuto per i bambini del Salesi

Cittadini si mobilitano, consegnato un assegno da 3 mila euro all'associazione Gaia, nata per sostenere i bambini ricoverati all'ospedale Pediatrico Salesi di Ancona. L'iniziativa, nata anni fa e culminata nei giorni scorsi con una cena alla Bocciofila di Fontespina, è stata promossa da un gruppo di amici capitanati da Maurizio Giorgini, Toni Giammorcaro e sostenuta dell'amministrazione comunale. Presenti anche il sindaco Fabrizio Ciarapica e la consigliera comunale Paola Fontana. "Iniziative di solidarietà e partecipazione come questa - dichiara il sindaco Fabrizio Ciarapica - sono fondamentali per il nostro territorio. Per questo ci tengo a ringraziare tutti coloro che hanno dimostrato generosità e grande impegno per sostenere l'associazione. Questi sono momenti belli che rendono Civitanova una comunità davvero speciale". Anche la consigliera comunale Paola Fontana ha espresso il suo apprezzamento: "È bello vedere la comunità unirsi per un obiettivo comune e sostenere chi ha bisogno. Continuerò, insieme all'amministrazione, a supportare questa associazione, consapevole che iniziative come queste sono un esempio di come, insieme, possiamo fare tanto". Per l'associazione erano presenti la vicepresidente Lusiana Perini, a cui è stato consegnato l'assegno, e Karolina Komorowska insieme alla famiglia. "Un sentito grazie agli sponsor e a tutti gli amici che, come ogni anno, dimostrano grande disponibilità e impegno per la realizzazione di questa bellissima festa - hanno dichiarato gli organizzatori - Un ringraziamento speciale va al presidente della Bocciofila Giuseppe Pasquali, a tutte le famiglie e ai bambini che hanno partecipato, e naturalmente all'amministrazione comunale che ci sostiene sempre”.

20/11/2024 12:23
Le Marche non sono una regione per giovani:  "Il 25,9% della popolazione è over 65, tasso natalità in calo"

Le Marche non sono una regione per giovani: "Il 25,9% della popolazione è over 65, tasso natalità in calo"

La Regione Marche sta affrontando una delle sfide demografiche più gravi e urgenti, che rischia di compromettere la sostenibilità del suo sistema di welfare nei prossimi decenni. Secondo i più recenti dati demografici, la popolazione della regione sta invecchiando rapidamente, mentre il tasso di natalità continua a scendere a livelli preoccupanti. Una combinazione di fattori che richiede azioni concrete e tempestive. Nel 2023, il tasso di natalità nelle Marche è sceso a 5,9 nascite per 1.000 abitanti, ben al di sotto della media nazionale di 6,4 e molto lontano dalle cifre registrate nel 2008, quando si toccavano le 9,4 nascite per 1.000 abitanti. Questo dato riflette una tendenza generale di diminuzione della natalità che ha investito l’intero Paese, ma che nelle Marche sta assumendo proporzioni preoccupanti. Parallelamente, l’età media della popolazione marchigiana è aumentata costantemente, passando dai 43,8 anni del 2002 ai 47,7 anni del 2023, un dato che supera la media nazionale di 46,6 anni. Questa evoluzione demografica comporta gravi conseguenze per il welfare della regione. Gli over 65 rappresentano oggi il 25,9% della popolazione marchigiana, una percentuale superiore alla media nazionale (24%). La crescente popolazione anziana si scontra però con una spesa sociale destinata agli anziani in calo. Nel 2021, la Regione ha destinato solo 54 euro pro capite agli anziani, un dato ben inferiore ai 90 euro della media nazionale e ai 103 euro dell’Emilia Romagna. Un divario che, unito alla riduzione dei servizi domiciliari (passati dal 14% in meno tra il 2011 e il 2021), sta mettendo in ginocchio il sistema di assistenza agli anziani. Marco Ferracuti, segretario generale della Cisl Marche, ha sollevato l’allarme, sottolineando l’urgenza di politiche strutturali che affrontino la crisi demografica e sociale: «La diminuzione della natalità e l’aumento della popolazione anziana richiedono politiche di lungo periodo e una revisione delle priorità di spesa. È necessario investire nella natalità, ma anche rafforzare i servizi assistenziali per gli over 65.» Secondo Ferracuti, la Regione è chiamata a una doppia sfida: da un lato, promuovere la natalità attraverso incentivi alle famiglie; dall’altro, potenziare la spesa sociale e i servizi domiciliari per gli anziani. Solo un approccio integrato e sostenibile potrà rispondere efficacemente al cambiamento demografico. La situazione rischia di deteriorarsi ulteriormente se non si interviene tempestivamente. Silvano Giangiacomi, segretario generale della Fnp Cisl Marche, ha fatto notare come la contrazione della spesa sociale stia andando di pari passo con l’incremento della popolazione anziana. Tra il 2019 e il 2024, si prevede un aumento di 10.500 unità degli over 65, ma i servizi domiciliari sono in calo. Nel 2011 gli utenti dei servizi domiciliari erano 2.480, mentre nel 2021 sono scesi a 2.199. Questo disallineamento tra domanda e offerta sta creando una situazione di difficoltà per migliaia di anziani, che si trovano a dover affrontare la solitudine e la fragilità senza il supporto adeguato. In conclusione, il quadro che emerge dai dati demografici delle Marche è inquietante: da un lato, l'invecchiamento della popolazione mette a rischio il sistema pensionistico e riduce la base di contribuzione fiscale necessaria a sostenere il welfare; dall’altro, la diminuzione delle risorse destinate agli anziani rischia di esacerbare una crisi sociale già in atto. L'azione politica e istituzionale è fondamentale per evitare che questa situazione si trasformi in un’emergenza sociale irreversibile. La Regione Marche ha l’opportunità e la responsabilità di intraprendere un cammino che, se affrontato con visione e responsabilità, potrebbe garantire un futuro più solido e giusto per le generazioni a venire.

20/11/2024 12:18
Civitanova, al Centro per la famiglia un laboratorio musicale gratuito

Civitanova, al Centro per la famiglia un laboratorio musicale gratuito

Domenica 24 novembre, il Centro per la Famiglia promosso dall’Assessorato alla Famiglia della città di Civitanova Marche e gestito dall’ASP Paolo Ricci all’interno del Progetto “Civitanova Città con l’Infanzia” propone un pomeriggio all’insegna della musica da trascorrere tra famiglie. Dalle 15:00 alle ore 17:30, genitori e figli potranno costruire insieme strumenti musicali con materiali di scarto e sintonizzarsi sulle note proposte dal Maestro Samuele Dutto. Una domenica diversa, al Centro per la Famiglia, per trascorrere un pomeriggio all’insegna della creatività e della musicalità. "Abbiamo pensato a un pomeriggio di leggerezza e divertimento per poter dare modo di trascorrere insieme del tempo di qualità in famiglia e tra famiglie – ha detto l’assessore Barbara Capponi. Le aperture domenicali del Centro per la Famiglia le abbiamo pensate per offrire la possibilità di trascorrere insieme momenti di spensieratezza e socialità, ed è anche con questa coesione che costruiamo in sinergia la comunità educata ed educante". Per dare la possibilità a quante più persone di partecipare al laboratorio musicale (accesso gratuito), le attività saranno proposte su due fasce orarie distinte: dalle 15:00 alle 16:00 e dalle 16:30 alle 17:30 L’iscrizione è obbligatoria sino ad esaurimento posti inviando una mail a: centro.famiglia@paoloricci.org  

20/11/2024 12:06
Tennis Serie A2, Macerata batte lo Sporting Poseidon e centra i playoff

Tennis Serie A2, Macerata batte lo Sporting Poseidon e centra i playoff

I marchigiani sconfiggono nettamente la formazione campana e raggiungono un risultato storico, terminando secondi nel loro girone dietro lo Junior Perugia, garantendosi così l’accesso ai play-off con vista sulla massima serie nazionale. Una prima volta indimenticabile quella del Circolo Giuseppucci, se si pensa che l’obiettivo dichiarato era quello della salvezza. Si sa che l’appetito viene mangiando, e la fame non è mai mancata ai ragazzi capitanati da Alessio Cherri durante tutti gli incontri che li hanno visti protagonisti da nord a sud della penisola. A farne le spese nell'ultima e decisiva giornata di stagione regolare è stato il fanalino di coda del girone: Torre del Greco. I maceratesi hanno potuto schierare la formazione al completo, con il quartetto dei singolaristi composto dai fratelli Compagnucci (Tommaso e Nicolas), Edoardo Lamberti e Iacopo Sada. Solide e concluse in breve tempo entrambe le prove dei fratelli maceratesi, con Nicolas che sconfigge con un netto 6-2 6-1 Giuseppe Catapane e Tommaso che impiega appena 35 minuti a sbarazzarsi di Fabio Parola con il punteggio di 6-0 6-1. Sullo stesso ritmo di palla anche Edoardo Lamberti, che non lascia scampo a Paolo Nigro, chiudendo un match che non è mai stato in discussione con un 6-0 6-0. A dover sudare per conquistare il punto è stato Iacopo Sada, contro Salvatore Tartaglione, nell’unico match lottato tra i singolari, conclusosi solo al terzo set in favore di Sada con il punteggio di 0-6 7-6(4) 6-3. Nei doppi sono cambiati in parte gli interpreti, ma lo spartito è rimasto pressappoco lo stesso: Tommaso Compagnucci, in coppia con Gianluca Acquaroli, liquidano facilmente la coppia campana formata da Catapane/Tartaglione con un doppio 6-2. A sigillare il cappotto per Macerata ci pensa la stessa Torre del Greco, che non schiera di fatto il secondo doppio, influente per i campani ai fini della classifica e del punteggio. Parole al miele quelle del presidente dell’ATM, Fabiano Tombolini: “Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto. Seppure lo Sporting sia giunto qui con una formazione rimaneggiata, ciò non toglie nulla alla prestazione dei nostri ragazzi. C’erano molti spettatori ad assistere ai match e più di duecento erano collegati in streaming alla nostra diretta. C’è molta attenzione sul nostro Circolo, a Macerata e non solo. Ora attendiamo l’esito del sorteggio per i play-off, sarà dura, ma sappiamo di poter contare su un gruppo di ragazzi che daranno tutto sul campo”.

20/11/2024 10:11
Il vento sferza le Marche: 60 interventi dei Vigili del Fuoco nel Maceratese

Il vento sferza le Marche: 60 interventi dei Vigili del Fuoco nel Maceratese

Maltempo: vigili del fuoco al lavoro per il forte vento nelle Marche I vigili del fuoco delle Marche sono  impegnati sin dalla notte scorsa per far fronte all'ondata di maltempo che ha colpito l'intera regione. Il forte vento, che ha provocato numerosi disagi, ha richiesto un’intensa attività di intervento, soprattutto per la rimozione di alberi caduti sulle strade, rami pericolanti e detriti che ostacolavano la circolazione. Secondo quanto riportato, alle ore 08:30 di questa mattina sono stati effettuati 112 interventi complessivi. La maggior parte di questi ha riguardato la rimozione di alberi caduti sulla sede stradale, una problematica che ha creato disagi soprattutto in alcune zone rurali e montane. In altri casi, sono stati rimossi rami pericolanti che rischiavano di cadere su linee aeree, creando il pericolo di interruzioni nei servizi elettrici. Fortunatamente, al momento non si registrano situazioni di particolare criticità, e il lavoro delle squadre di soccorso ha permesso di limitare i danni. Tuttavia, la situazione rimane monitorata, con l’auspicio che il peggioramento del meteo non generi nuovi rischi. Proprio per la presenza di alberi pericolanti, è stata temporaneamente chiuso un tratto di Strada statale 76 Val d'Esino tra Apiro Mergo e Serra San Quirico. Nel Maceratese sono circa 60 gli interventi che i vigili del fuoco dovranno eseguire a breve sempre per alberi caduti in strada o piante finite su case: interventi in varie zone tra cui quelle di San Severino Marche, Sarnano, Tolentino, Macerata e Camerino.  

20/11/2024 09:10
Oltre 300 partecipanti al seminario distrettuale Rotary Foundation a Tolentino: "Successo di solidarietà e impegno"

Oltre 300 partecipanti al seminario distrettuale Rotary Foundation a Tolentino: "Successo di solidarietà e impegno"

Oltre trecento rotariani hanno partecipato al seminario distrettuale “Rotary Foundation” organizzato dal Distretto 2090 con il Rotary, Rotaract e Interact di Tolentino, presieduti rispettivamente da Giuseppe Bocci, Maria Bocci, Lucia Pesarini, che sono intervenuti per i saluti. Successo per l’evento, che si è tenuto l’altra mattina al teatro Vaccaj, al quale hanno preso parte rotariani provenienti dalle quattro regioni del Distretto 2090, Marche, Abruzzo, Umbria e Molise. Prima dell’avvio dei lavori c’è stato un minuto di raccoglimento per le vittime di Valencia e si è proceduto ad aprire un conto corrente per la raccolta fondi con i 13 Distretti italiani. Si è partiti con gli inni compreso quello italiano, cantato da Bréda Margaret Taylor Herbert dell’Interact Tolentino, nonché con i saluti istituzionali, del sindaco Mauro Sclavi e anche del tolentinate Stefano Gobbi, governatore nominato 2026/2027 e assistente del governatore Massimo De Liberato. Nella prima parte si è parlato della Rotary Foundation con l’apertura dei lavori da parte dell’istruttore distrettuale pdg Gabrio Filonzi e l’introduzione del governatore del Distretto 2090 Massimo De Liberato. Si è passati poi alla Fondazione Rotary Italia con il pbd Francesco Arezzo, presidente Fondazione Rotary Italia, all’importanza di donare con Donatella Quartuccio presidente sottocommissione distrettuale grandi donatori e Stefano Clementoni Emga regione 15 anno rotariano 2025/2028.  Sono seguite le testimonianze di progetti sostenibili con il presidente della commissione Rf, pdg Francesco Ottaviano, nonché la consegna di riconoscimenti della Rf. Nella seconda parte si è parlato di gestione delle sovvenzioni con Roberto Calai, governatore eletto 2025/2026 e Remo Morpurgo, direttore esecutivo commissione Rf. A chiudere il seminario è stato il governatore Massimo De Liberato. <<Nel corso dell’incontro – ha detto - ci sono stati chiarimenti e risposte sull’argomento Rotary Foundation, con interventi costruttivi e l’illustrazione di tante novità. È stato trasmesso il messaggio di donare. Credo che sia stato un bel seminario che ci ha arricchito>>. La sera precedente al seminario si è tenuta la cena dell’amicizia alla Foresteria di Abbadia di Fiastra di Tolentino.

19/11/2024 19:50
Macerata, alla scoperta del Giallo dei Sibillini: presentazione del libro sul caso della Baronessa Rothschild

Macerata, alla scoperta del Giallo dei Sibillini: presentazione del libro sul caso della Baronessa Rothschild

Un evento esclusivo, che riporta alla luce uno dei più intriganti misteri delle Marche, si terrà venerdì 29 novembre alle 17:30 presso la Bottega del Libro di Macerata, in corso della Repubblica. L’occasione è la presentazione del libro Il giallo dei Sibillini. Il mistero della baronessa Rothschild: una svolta a 44 anni dalla morte? Un'inchiesta che ripercorre gli eventi legati alla morte della baronessa Rothschild, una figura misteriosa la cui tragica fine ha affascinato e coinvolto investigatori e appassionati di cronaca nera per decenni. L'evento, organizzato nell'ambito della rassegna Marche d'Autore – I misteri marchigiani, si annuncia ricco di spunti e interventi da parte di una squadra di esperti che, a vario titolo, sono stati coinvolti nell'indagine e nella riscoperta del caso. Tra i partecipanti al dibattito, ci saranno il giornalista Giancarlo Trapanese (già redattore capo di Rai 3), il collega Daniele Pallotta (giornalista del Corriere Adriatico), l’avvocato Giuseppe De Rosa, direttore della rivista Orizzonti della Marca di Camerino, la giornalista e imprenditrice Francesca Macina. Interverranno anche il colonello Salvatore Forte (già comandante dei carabinieri di Camerino), Maurizio Verdenelli (già inviato speciale de Il Messaggero), e Giorgio Iacobone (già dirigente della Squadra Mobile di Macerata e questore). Un aspetto particolare della serata è la presenza virtuale di Francesca Macina e Salvatore Forte, coniugi e amici stretti del magistrato che indagò sul caso e che, purtroppo, è venuto a mancare prima di poter completare il lavoro che avrebbe dovuto portare alla luce la verità sulla morte della baronessa Rothschild. Forte, infatti, è stato uno degli investigatori chiave, tra l’altro l’autore del famoso avvistamento dell'auto abbandonata della baronessa nella neve, un elemento che rappresentò una svolta nelle indagini. Macina, invece, avrebbe dovuto scrivere un libro insieme al magistrato sul caso, prima della sua scomparsa. Il libro ripercorre le fasi del mistero legato alla morte della baronessa, deceduta nel 1980 in circostanze misteriose sui monti Sibillini, una tragedia che ha sollevato numerosi interrogativi, mai completamente risolti. A distanza di più di quattro decenni, nuove piste e nuovi elementi potrebbero finalmente restituire un volto più chiaro alla vicenda. Marche d'Autore – I misteri marchigiani, curata da David Miliozzi e Jonathan Arpetti, è una rassegna che esplora i casi più affascinanti e misteriosi della regione, con un focus particolare sulle indagini e i colpi di scena che hanno segnato la storia recente e passata delle Marche. L’evento alla Bottega del Libro di Macerata rappresenta quindi un'opportunità unica per riscoprire un mistero che, pur avendo una lunga storia alle spalle, continua a suscitare domande e interesse. L’incontro sarà anche un’occasione per riflettere sul ruolo dell'informazione, della giustizia e della memoria collettiva nel far luce su vicende rimaste sospese nel tempo. L’evento è a ingresso libero. 

19/11/2024 19:12
Elezioni, Acquaroli: "Umbria al centrosinistra? Nelle Marche trend diverso"

Elezioni, Acquaroli: "Umbria al centrosinistra? Nelle Marche trend diverso"

Il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine del Consiglio regionale, riflettendo sui risultati delle recenti elezioni amministrative in Umbria e Emilia Romagna e sulle prospettive future per la sua regione. Il governatore ha osservato le differenze nei risultati elettorali tra le Marche e le altre regioni, evidenziando un’inversione di tendenza nelle Marche, dove molte città governate dal centrosinistra sono passate al centrodestra o a forze civiche vicine a quest'area politica. Acquaroli ha messo in risalto il cambiamento nelle amministrazioni di alcune città umbre, come Terni, Spoleto e Perugia, dove il centrosinistra ha perso terreno, mentre in Emilia Romagna, secondo il presidente, il risultato è stato in linea con la tradizione storica della regione, che ha confermato la sua inclinazione verso il centrosinistra. Per quanto riguarda l'Umbria, Acquaroli ha sottolineato come il voto abbia rappresentato una "discontinuità" rispetto al passato, indicando che i cittadini hanno espresso malcontento con l'amministrazione precedente, chiedendo un cambiamento. Un cambiamento che, a suo avviso, deve essere letto non solo come una conseguenza di dinamiche politiche, ma anche come un segnale chiaro di come la politica locale risponda alle istanze dei cittadini. Un aspetto che preoccupa Acquaroli è la bassa partecipazione al voto, una tendenza che definisce "preoccupante". Il presidente ha sottolineato che, pur non mettendo in discussione la legittimità dei vincitori, è necessario affrontare il tema della partecipazione popolare, fondamentale per il buon funzionamento della democrazia. Secondo Acquaroli, "non si può continuare a ignorare un fenomeno che sta progressivamente allontanando i cittadini dal processo elettorale". Acquaroli ha poi spostato l'attenzione sul lavoro svolto dalla sua amministrazione nelle Marche, esprimendo soddisfazione per i risultati raggiunti, soprattutto in ambito infrastrutturale e sanitario. Ha citato le importanti riforme messe in atto, tra cui la legge sul Governo del Territorio e le riforme delle aziende sanitarie, che, secondo il presidente, hanno contribuito a un miglioramento dell'efficienza del sistema sanitario regionale. In particolare, ha fatto riferimento alla riduzione delle liste d'attesa, evidenziando che, rispetto al periodo pre-pandemia, si stanno ottenendo risultati significativi. Acquaroli ha anche sottolineato l'importanza degli investimenti fatti in infrastrutture e nella programmazione europea per il periodo 2021-2027, con la Regione che si distingue come una delle prime a livello nazionale per i pagamenti su fondi Fse+ e Fesr. "Stiamo vedendo i frutti di un lavoro intenso che va nella direzione di rendere le Marche sempre più competitive", ha dichiarato. Il presidente ha concluso il suo intervento sottolineando che ogni regione ha dinamiche e specificità proprie che vanno considerate quando si analizzano i risultati elettorali. "Non possiamo leggere i risultati delle Marche senza tener conto del nostro contesto territoriale e delle vicende che ci riguardano", ha affermato, ribadendo che pur in un contesto nazionale e internazionale che può influenzare la politica locale, le Marche devono essere comprese in relazione alle proprie peculiarità.  

19/11/2024 18:10
Macerata, manifestazione pro Palestina in centro: come cambia la viabilità

Macerata, manifestazione pro Palestina in centro: come cambia la viabilità

Ordinanza della polizia locale in vista della manifestazione “Solidarietà per la Palestina” che si svolgerà giovedì 21 novembre a partire dalle ore 18. L’ordinanza prevede il divieto di sosta con rimozione coatta, dalle ore 16:00 alle ore 20:30, e comunque fino al completo passaggio del corteo e fino a cessate esigenze per la manifestazione, nelle seguenti vie corso Matteotti, via Tommaso Lauri, corso Garibaldi, piazza Annessione, piazza Cesare Battisti, via Gramsci, piazza Oberdan, via XX Settembre, via Crescimbeni (tratto compreso tra via XX Settembre e Piazza Vittorio Veneto – ambo i lati) e piazza Vittorio Veneto (tutta l’area). Il provvedimento stabilisce anche: la sospensione momentanea della circolazione stradale per tutte le categorie dei veicoli lungo il percorso della manifestazione e secondo il suo andamento, con partenza dalle ore 18:00 circa alle ore 20:30 circa: partenza da piazza Annessione, corso Garibaldi, via T. Lauri, corso Matteotti, piazza Cesare Battisti, via Gramsci, piazza Oberdan, via XX Settembre, via Crescimbeni  e arrivo in piazza Vittorio Veneto. E ancora il divieto di transito dalle ore 18:00 alle ore 20:30 circa in via Armaroli e obbligo di proseguire dritto per tutti i veicoli giunti in prossimità dell’intersezione con via Zara, eccetto residenti durante il passaggio del corteo in via Tommaso Lauri, in piazza Annessione durante le fasi di ammassamento dei manifestanti, per tutti i veicoli, durante lo svolgersi della manifestazione, in particolare obbligo di svolta a sinistra ed immissione in via Padre Matteo Ricci per tutti i veicoli giunti in prossimità dell’intersezione tra via XX Settembre/via Domenico Ricci, via Santa Maria della Porta/Piazza Vittorio Veneto e piazza Vittorio Veneto/via Crescimbeni, eccetto veicoli FF.OO. e mezzi di soccorso; in via Don Minzoni / via Zara (in prossimità imbocco Varco-1 ZTL centro storico) durante il passaggio della manifestazione in via T. Lauri, corso Matteotti, via Gramsci, Via XX Settembre, in corso Matteotti per tutti i veicoli compresi gli aventi pass residenti.

19/11/2024 16:40
No alla violenza sulle donne, visite e colloqui gratuiti negli ospedali della provincia di Macerata

No alla violenza sulle donne, visite e colloqui gratuiti negli ospedali della provincia di Macerata

L'azienda sanitaria territoriale di Macerata aderisce alla quarta edizione dell'(H) Open Week, previsto dal 21 al 27 novembre prossimi, e organizzato da Fondazione Onda Ets in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che si celebra il 25 novembre. Con la finalità di spronare le donne vittime di violenza a rompere il silenzio e ad avvicinarsi alla rete dei servizi antiviolenza per trovare risposte adeguate alla loro richiesta di aiuto, l'iniziativa coinvolge oltre 240 ospedali con il Bollino Rosa che hanno al loro interno percorsi dedicati. In questa occasione saranno offerte gratuitamente alla popolazione femminile consulenze, visite, colloqui, info point, e distribuzione di materiale informativo. "La nostra Azienda sanitaria vuole esprimere concretamente vicinanza  e solidarietà alle donne vittime di violenza, offrendo loro per una settimana  servizi gratuiti che potranno svolgere nei nostri ospedali, incoraggiandole in questo modo ad uscire dal silenzio e dalla solitudine del dolore", dichiara il Direttore Generale dell'Ast di Macerata Marco Ricci. Di seguito il calendario dei servizi offerti nei vari presidi ospedalieri dell’Ast di Macerata, con specificata la modalità di prenotazione delle visite, che iniziano a partire da mercoledì 20 novembre: Ospedale di Macerata - Reparto di Urologia diretto dalla Dr.ssa Lucilla Servi: 6 visite urologiche in totale per incontinenza femminile, presso U.O.C. Urologia; 21 novembre 3 visite con orario 14:30 - 15:30 – 16:30; 25 novembre 3 visite con orario: 14 – 14:20 – 14:40. La prenotazione è obbligatoria a partire da mercoledì 20 novembre, telefonando dalle ore 9 alle 10 presso la Segreteria della Direzione Medico- ospedaliera, al numero 0733 – 2572311. - Reparto di Malattie Infettive, Dr.ssa Eleonora Gabrielli: 5 visite in totale e Counselling sulle malattie infettive sessualmente trasmesse, presso l’ambulatorio di Malattie Infettive. Nei giorni 21-22-25-26-27 novembre dalle ore 13:30 alle 14:30. Per prenotarsi è obbligatorio inviare una mail a: eleonora.gabrielli@sanita.marche.it, a partire da mercoledì 20 novembre. - Reparto di Ostetricia e Ginecologia Dr. Mauro Pelagalli, Ecografista Dr.ssa Maria Giovanna Piermartiri: 10 ecografie ginecologiche con visita in totale presso l’ambulatorio 1 ostetricia ecografia, 21 novembre dalle 14:30 alle 19.30. La prenotazione è obbligatoria al numero 0733-2572393, dalle ore 11 alle 13, a partire da mercoledì 20 novembre - Reparto di Medicina Interna Dr. Roberto Catalini: 8 esami ecodoppler vasi collo in totale presso Medicina; 21 e 25 novembre dalle ore 10 alle 12. La prenotazione è obbligatoria a partire da mercoledì 20 novembre, telefonando dalle ore 9 alle 10 presso la Segreteria della Direzione Medico- ospedaliera, al numero 0733 – 2572311. - Direzione Medica di Presidio Ospedaliero, assistente sociale Dr.ssa Ilenia Sabbatini: 4 Counselling e orientamento nella Rete Antiviolenza Ospedale/Territorio Ast Macerata a donne vittime di violenza psicologica, fisica, sessuale, domestica. 21 e 27 novembre dalle 11:30 alle 13:30. La prenotazione è obbligatoria al numero di telefono 331-1415015, a partire da mercoledì 20 novembre. Ospedale di Camerino - Reparto U.O.C. Cardiologia, Dr.ssa Josephine Staine: 7 visite in totale ecg ed ecocardio presso ambulatori della Cardiologia, 26 novembre dalle ore 9 alle 12:30. La prenotazione è obbligatoria telefonando al numero 0737-639390, a partire da mercoledì 20 novembre, dalle ore 15 alle 17. L’ospedale di Civitanova Marche, invece, aderirà all’iniziativa offrendo gratuitamente alla popolazione femminile consulenze, info point e distribuzione di materiale informativo in collaborazione con il Centro Antiviolenza Provinciale "Sos Donna", presente nel territorio del Distretto di Civitanova Marche con due sportelli situati a Civitanova e Porto Recanati. In particolare, le donne potranno fruire dell'Info-point nella mattinata del 21 novembre, dalle ore 11 alle 13, per avere tutte le informazioni e indirizzi a cui rivolgersi.        

19/11/2024 16:18
Portorecanati, cambio in panchina per risalire: Moriconi torna a casa per la salvezza

Portorecanati, cambio in panchina per risalire: Moriconi torna a casa per la salvezza

Un avvio di stagione complicato per il Portorecanati, che dopo le prime 9 giornate del girone C di Prima Categoria ha conquistato solo 2 miseri punti (2 pareggi e 7 sconfitte). Questo rendimento ha spinto la società a prendere una decisione radicale: l'esonero di Daniele Degano e l'arrivo di Francesco Moriconi come nuovo allenatore. L'allenatore portorecanatese torna così sulla panchina della squadra dove aveva mosso i suoi primi passi, nell'ormai lontano fine anni '90 e inizio Duemila. Dopo quell'esperienza, la carriera di Moriconi è proseguita sulle panchine di Trodica, Loreto, Helvia Recina e HR Maceratese. Ora il compito particolarmente di Moriconi sarà delicato. La squadra arancioblù si trova attualmente penultima in classifica, davanti solo all'Urbisaglia, che però è penalizzata con un -1.

19/11/2024 16:00
Macerata, presentazione del film "Non sono quello che sono" col collegamento del regista Edoardo Leo

Macerata, presentazione del film "Non sono quello che sono" col collegamento del regista Edoardo Leo

Nella serata di lunedì, presso il cinema Multiplex 2000, è stato presentato il film "Non sono quello che sono" del regista e attore Edoardo Leo. Il film è la riproposizione dell’Otello di Shakespeare, tradotto in dialetto romano e napoletano. Il punto del film è l’abuso di potere dell’uomo nei confronti della donna nella vita di tutti i giorni, fino ad incorrere, purtroppo, in episodi di violenza. L’evento è stato organizzato dall’insegnante e consigliera comunale Sabrina De Padova e dalla psicologa Luciana Del Grosso, sempre vicine alle tematiche della violenza sulle donne, in collaborazione con i titolari del Multiplex 2000 Monica e Marcello Perugini. Ospite d’eccezione, in collegamento da remoto, il regista del film Edoardo Leo. Era presente anche la vice sindaca Francesca D’Alessandro, la quale ha sottolineato l’importanza di eventi come questi e ha ricordato la presenza a Macerata di una realtà come i CUAV, centri per uomini autori di violenza maltrattanti. Inoltre, ha proposto di far visionare il film presso le scuole della città. "È stato molto emozionante confrontarsi direttamente con l’autore del film, che ringraziamo per la sua estrema disponibilità e sensibilità ad una tematica così importante. Edoardo Leo in questo film ha saputo rappresentare con grande maestria e in modo così reale la tragedia della gelosia e del femminicidio - ha spiegato la consigliera De Padova -. Durante il collegamento ha cercato di farci comprendere che questi film dovrebbero essere fatti visionare alle scolaresche, sottolineando la crudeltà e la sofferenza che deriva dai femminicidi, senza edulcorare la dose". L’attore e autore del film ha evidenziato che, nonostante i periodi storici diversi, la tragedia di Desdemona, una donna che viene uccisa per gelosia dal suo uomo, si ripete anche nell’attualità. La storia che risale al 1600, periodo in cui Shakespeare scrisse questa duplice tragedia, è una storia attuale. "Notiamo che la realtà non è molto cambiata, basti seguire i media per venire a conoscenza che molte donne vengono uccise per gelosia dai loro uomini", aggiunge la consigliera. L’attore Edoardo Leo durante il collegamento si è confrontato sulle tematiche del film sia con la consigliera De Padova che la psicologa Del Grosso. Conclude poi: "In questo film viene riscritto l’Otello in dialetto romano e napoletano, si ripercorrono la violenza, le gelosie, l’anaffettività, il razzismo, il maschilismo, il patriarcato, realtà purtroppo ancora molto attuali. Un film che mette in evidenza dal punto di vista culturale che non ci sono stati i cambiamenti sperati". "Tutti siamo responsabili ma non coscienti del problema. Dovremmo fermarci per riflettere su come pensiamo, parliamo e agiamo, per metterci in discussione, solo così probabilmente riusciremmo a cambiare qualcosa", ha spiegato Edoardo Leo, parlando del messaggio che vuole lanciare con il suo film. Una serata quindi formativa, che prende l’arte e il cinema per ragionare sulla realtà.

19/11/2024 16:00
Macerata, ladro "sbadato": ruba lo smartphone in vetrina, ma inserisce la Sim a suo nome

Macerata, ladro "sbadato": ruba lo smartphone in vetrina, ma inserisce la Sim a suo nome

Ruba uno smartphone dalla vetrina espositiva del negozio: denunciato per furto aggravato dai carabinieri di Macerata un 34enne residente nel capoluogo. Si tratta di un soggetto già noto alle forze di polizie.  Le indagini sono partite dalla querela sporta nei mesi scorsi dal titolare dell'esercizio commerciale in cui è avvenuto il colpo. I militari, dall'analisi del traffico telefonico, hanno scoperto che al cellulare era stata abbinata una nuova Sim intestata all’indagato. La successiva perquisizione domiciliare, disposta dall’autorità giudiziaria competente, ha permesso il rinvenimento della Sim presso l’abitazione dell’uomo ed il relativo sequestro.  

19/11/2024 15:30
Piergentili: "Terme di Sarnano, dalla propaganda alla mistificazione il passo è breve"

Piergentili: "Terme di Sarnano, dalla propaganda alla mistificazione il passo è breve"

La minoranza del comune di Sarnano, "Insieme per Sarnano" attraverso la voce del consigliere Giacomo Piergentili, solleva dei dubbi sulla gestione delle terme di Sarnano: "Che un'amministrazione comunale faccia la propaganda del proprio operato è nella logica delle cose; quando però dalla propaganda si passa alla mistificazione della realtà significa che si vuole esclusivamente coprire le proprie mancanze stravolgendo i fatti per carpire la buon fede del lettore. È quello che è successo con le dichiarazioni rilasciate dal sindaco Fantegrossi in merito all'assemblea dei soci della Sarnano Terzo Millennio Srl svoltasi lo scorso 12 novembre". "Leggendo le parole del sindaco sembra quasi che l'assemblea dei soci si sia espressa su un nuovo piano occupazionale inteso come base di un piano di sviluppo futuro della società termale. - continua Piergentili - La realtà è invece ben diversa. È vero che l'assemblea della STM ha affrontato il problema occupazionale, ma quello che viene taciuto ad arte è che la necessità di questa discussione è scaturita dal fatto che dal 2018 al 2021 la società termale ha effettuato un consistente numero di assunzioni a tempo indeterminato senza svolgere alcuna procedura di selezione pubblica prevista dalla legge, ma a chiamata diretta, circostanza che rende tali assunzioni insanabilmente nulle per legge (altro che "rilievi formali" come riferito dal sindaco). In base alla normativa vigente, tale problematica (che va sicuramente risolta a tutela dei dipendenti che sono le vittime incolpevoli di chi li aveva assunti non rispettando le regole) avrebbe dovuto essere affrontata dall'assemblea dei soci della STM solo a seguito della emanazione da parte del Comune di Sarnano, quale socio di maggioranza, di apposite linee di indirizzo da adottare tramite una delibera di Consiglio Comunale, ma tale delibera non è stata mai adottata dall'amministrazione Fantegrossi, e sfidiamo chiunque a dimostrare il contrario". "Proviamo a fare chiarezza, partiamo dalla situazione dei lavoratori dello stabilimento, quella più delicata e che più dovrebbe interessare tutte le parti. I contratti di alcuni dei dipendenti delle Terme sono purtroppo nulli per legge e dovevano essere risolti prima possibile, come suggeriva l'avvocato del Comune Gerardo Pizzirusso. Essendo per legge “nulli” non sono necessarie sentenze di tribunale per dichiararli tali e devono essere cessati nel più breve tempo possibile - prosegue il consigliere di minoranza -. L'assemblea dei soci invece, su proposta del consigliere di maggioranza con delega alle Terme Stefano Battaglioni, senza nessuna determinazione assunta dal consiglio comunale, che è l'unico organo preposto a dare indirizzi sulla gestione delle società partecipate dal Comune e quindi si presume di sua iniziativa personale, ha chiesto la proroga dei 7 contratti illegittimi, che dovevano essere cessati prima possibile, fino al giorno 31 dicembre. Si tratta di una grave irregolarità che potrebbe inficiare la validità delle decisioni assunte e creare gravi presupposti all' azienda Sarnano Terzo Millennio stessa. Ribadiamo come gruppo consiliare che occorre mettere in piedi un piano industriale per capire come determinare il piano delle assunzioni raffrontandolo ai parametri dei costi del personale in rapporto al fatturato; infatti il bilancio della STM non può sostenere un costo dei dipendenti che, come quello dello scorso anno, è altissimo ed oltre il 52%".  "La società termale ha bisogno di una guida imprenditoriale basata su principi economici e finanziari e non più su criteri politici di parte, altrimenti sarà la fine della Sarnano Terzo Millennio. Sarnano non può permettersi di perdere la più importante realtà economica ancora esistente sul territorio - puntualizza ancora Piergentili -. Dunque, ancora un comportamento raffazzonato ed approssimativo da parte della maggioranza che potrebbe anche mettere a rischio la stessa validità della delibera come abbiamo detto adottata dall'assemblea della STM, incoerente rispetto a quanto previsto nell'ordine del giorno inviato a tutti i soci".  "Del resto sulle Terme la mistificazione portata avanti dall'amministrazione Fantegrossi è ormai palese - attacca Piergentili -: da luglio il sindaco ha più volte dichiarato sulla stampa ed in Consiglio Comunale che era ormai prossima la nomina del nuovo CDA, ma nonostante l'amministratore unico Coppari avesse rassegnato le dimissioni già a maggio, rimanendo ancora in carica in regime di "prorogatio", ad oggi la maggioranza non ha ancora nominato il nuovo organo amministrativo della società termale. Addirittura la maggioranza ha operato in aperta violazione della delibera di Consiglio Comunale n. 51 del 7 ottobre scorso dove, su proposta del gruppo 'Insieme per Sarnano', sono stati votati all'unanimità gli indirizzo per il rinnovo dell'organo amministrativo della STM. Ebbene, dopo tale delibera l'amministrazione comunale avrebbe dovuto chiedere l'immediata convocazione dell'assemblea dei soci mettendo all'ordine del giorno il rinnovo del CDA: invece nell'assemblea del 12 novembre tale punto non è stato inserito e sembra che l'indicazione in tal senso sia venuta proprio dall'amministrazione Fantegrossi, in spregio a quanto deciso dal Consiglio Comunale che rappresenta il massimo organo rappresentativo di tutti i cittadini sarnanesi". "In buona sostanza, a quasi sei mesi dall'insediamento dell'amministrazione Fantegrossi, sulle terme di Sarnano tante parole, ma nessun fatto. Non è stato nominato il nuovo CDA che dovrà redigere il nuovo piano economico-finanziario della società (che a questo punto non sappiamo quando vedrà la luce) sulla base degli indirizzi forniti dall'amministrazione comunale, ma nemmeno tali indirizzi (al pari di quelli sulle assunzioni) sono stati deliberati dall'amministrazione comunale. In pratica siamo rimasti alle foto ed agli slogan della campagna elettorale di CambiAmo Sarnano, quando si voleva far credere che si avessero le soluzioni per tutti gli annosi problemi delle terme di Sarnano", conclude il consigliere di minoranza.

19/11/2024 15:30
Recanati, casi di scabbia tra gli ospiti dell'Ircer: "Contagio circoscritto, ma occorre attenzione"

Recanati, casi di scabbia tra gli ospiti dell'Ircer: "Contagio circoscritto, ma occorre attenzione"

Fondazione Ircer alle prese con i casi Scabbia tra gli ospiti della struttura. Ieri sera si è riunito, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Ircer, affrontando vari temi di rilevanza per la struttura, tra cui la gestione delle infezioni da scabbia che avevano coinvolto tre anziani ospiti. La situazione, che aveva suscitato preoccupazione, è stata prontamente gestita grazie all'intervento tempestivo del personale sanitario e all'attivazione di misure profilattiche efficaci. A distanza di tre settimane, la fondazione ha confermato che il contagio si è limitato ai tre casi iniziali, senza ulteriori estensioni, segno che la profilassi con la permetrina e le altre misure precauzionali hanno avuto l'effetto desiderato. "Le misure adottate hanno avuto successo e il contagio è stato circoscritto", ha dichiarato il presidente della Fondazione Ircer, Ficara Pigini, che ha anche sottolineato l'importanza di rispondere tempestivamente a qualsiasi emergenza sanitaria all'interno della struttura. Nel corso della riunione, è emersa una discussione anche sulla necessità di un'ulteriore attenzione all’igiene e alla cura degli ospiti. Per rispondere a queste esigenze, il Consiglio ha deciso all'unanimità di ripristinare internamente il servizio di lavanderia per la biancheria personale degli anziani, nonché di intervenire sull'ammodernamento dei materassi. Questa decisione è stata presa a seguito di alcune segnalazioni di disguidi nel servizio, che sono emersi proprio in seguito ai contagi da scabbia. "Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni che ci hanno spinto a rivedere e migliorare il servizio di lavanderia", ha spiegato Ficara Pigini. "I contagi hanno ulteriormente evidenziato la necessità di un controllo più rigoroso su tutti gli aspetti igienici. Non potevamo più aspettare" L'inserimento del servizio di lavanderia interno, unito all'ammodernamento dei materassi, rappresenta un importante passo verso il miglioramento delle condizioni di vita degli ospiti e un segnale di attenzione per le famiglie che si affidano alla struttura. La Fondazione si impegna a garantire sempre il miglior servizio possibile, con l'obiettivo di prevenire situazioni critiche e offrire il massimo della sicurezza e del benessere agli anziani ospiti. "Stiamo lavorando per pianificare nei dettagli le modalità di attuazione di queste modifiche e valuteremo i profili più adeguati per l'implementazione dei nuovi servizi", ha concluso il presidente. "Anche se c'è ancora molto da fare, piccoli ma decisivi passi come questo sono essenziali per garantire la qualità della vita dei nostri ospiti". Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Ircer continua a monitorare la situazione e ad agire con tempestività per rispondere a tutte le necessità degli anziani, con l'intento di rendere l'ambiente sempre più sicuro, igienico e confortevole.

19/11/2024 15:09
"Raffiche di vento fino a 117 km/h": scatta l'allerta meteo arancione sulla regione Marche

"Raffiche di vento fino a 117 km/h": scatta l'allerta meteo arancione sulla regione Marche

È stata emessa un'allerta meteo, di livello arancione, per raffiche di vento nelle Marche. L'avviso, valido dalla mezzanotte di oggi alla mezzanotte di mercoledì 20 novembre, è stato diramato dalla Protezione civile regionale. "Flussi occidentali in quota piloteranno diversi sistemi perturbati verso la nostra regione, con un'alternanza tra periodi più miti caratterizzati da venti di garbino e fasi piovose associate ad ingressi di aria fredda da nord", si legge nel bollettino meteo.  A partire dalla serata odierna ed almeno fino alle ore pomeridiane di mercoledì è previsto un sensibile rinforzo della ventilazione da sud-ovest, con raffiche che nel settore montano e collinare potranno raggiungere il grado di "tempesta violenta" (103-117 km/h), mentre nel settore costiero e nel settore collinare centro-meridionale potranno raggiungere il grado di "burrasca forte" (76-87 km/h) o al più "tempesta" (88-102 km/h). Previste, inoltre, condizioni di mare agitato dalla serata di mercoledì, con possibili mareggiate specie sul litorale centro-settentrionale. Il comune di Macerata, in via precauzionale, ha disposto la chiusura del parco di Villa Lauri e dei Giardini Diaz per tutta la giornata di domani. Il limite delle nevicate è in graduale abbassamento nel corso del pomeriggio/sera fino a circa 1200 metri. Temperature in sensibile aumento nei valori minimi, stazionarie o in lieve diminuzione le massime. 

19/11/2024 15:00
Sindaci e indennità: quanto si "guadagna" a governare nella provincia di Macerata?

Sindaci e indennità: quanto si "guadagna" a governare nella provincia di Macerata?

L'aumento delle indennità per i sindaci, previsto dalla legge di bilancio 2022 firmata dall'allora premier Mario Draghi, è entrato pienamente in vigore a gennaio 2024. Questa riforma lega il compenso dei primi cittadini al trattamento economico dei governatori regionali, con importi che variano in base alla popolazione amministrata, fino ad un importo massimo di 13.800 euro lordi al mese. Nelle Marche, dove non ci sono Città metropolitane, il limite si ferma all'80% per il sindaco del capoluogo regionale. Pertanto Daniele Silvetti di Ancona, con un'indennità di circa 11.040 euro lordi al mese, è il sindaco "più pagato" della regione.  In provincia di Macerata, il sindaco del capoluogo, Sandro Parcaroli, riceve un'indennità di 9.660 euro lordi al mese (circa 5.875 euro netti). Un aumento di oltre 5.000 euro rispetto al passato, che colloca Parcaroli tra i sindaci più retribuiti delle Marche, insieme ai suoi omologhi dei capoluoghi di provincia (Pesaro, Fermo, Ascoli Piceno e Urbino). L'indennità è sensibilmente più bassa invece per i sindaci delle città con popolazione tra 30.000 e 50.000 abitanti. I primi cittadini come Fabrizio Ciarapica di Civitanova Marche, percepiscono un compenso lordo di 4.830 euro (circa 3.270 netti). È invece pari al 30% dell'indennità percepita dal presidente della regione Marche quella spettante ai sindaci dei comuni dai 10mila ai 30mila abitanti, ovvero a 4.140 euro lordi (circa 3.187 netti).   Scendendo ulteriormente, i primi cittadini di centri con meno di 3.000 abitanti, come quelli caratteristici dell'entroterra maceratese, si attestano su 2.208 euro lordi, equivalenti a circa 1.650 euro netti. Perciò tale è l’indennità che spetta a Pietro Cecoli, sindaco di Monte Cavallo, paese più piccolo delle Marche con 105 abitanti, Silvia Bernardini, sindaco di Ussita, Alfredo Riccioni, sindaco di Castelsantangelo sul Nera, Sara Simoncini, sindaco di Poggio San Vicino e Cristina Gentili, sindaco di Bolognola.  Questi incrementi intendono premiare la crescente complessità amministrativa, che aumenta con le dimensioni del Comune. I sindaci delle piccole realtà si trovano comunque spesso a dover fronteggiare sfide altrettanto impegnative: lo spopolamento, la carenza di servizi essenziali e, per molti nel Maceratese, la ricostruzione post-sisma. Per loro, il ruolo istituzionale si traduce spesso in un impegno totalizzante che va ben oltre i meri numeri dell'indennità. Un esempio emblematico è dato dai numerosi borghi della provincia sopra citati, dove il sindaco diventa un punto di riferimento per una comunità che fatica a trovare alternative amministrative. Non a caso, gli aumenti erano stati pensati anche per incentivare nuove candidature e scongiurare il rischio di mono-liste o assenza di aspiranti alla carica. Se da un lato la riforma ha finalmente aggiornato compensi fermi dal 2000, dall'altro non affronta le problematiche strutturali che gravano sulla gestione dei piccoli Comuni. Nella provincia di Macerata, dove il panorama amministrativo è dominato da numerosi centri di piccole dimensioni, l'indennità, sebbene aumentata, potrebbe risultare comunque insufficiente per incentivare l'impegno civico e la partecipazione politica.  

19/11/2024 13:50
Basket femminile, la Feba Civitanova vince il derby contro Ancona

Basket femminile, la Feba Civitanova vince il derby contro Ancona

La Feba Civitanova Marche espugna Ancona per 53-58 e fa suo il derby. Bella prova per le momò che conseguono la loro seconda vittoria consecutiva e staccano proprio le doriche, che erano appaiate con le biancoblu. Le ragazze di coach Donatella Melappioni si sono confermate ed hanno mostrato il loro percorso di crescita, approcciando fin da subito bene la sfida, con Sofia Binci e Veronica Perini ancora una volta determinanti. Dopo un avvio shock nel primo quarto, le biancoblù hanno saputo rimettersi in carreggiata e negli ultimi tre minuti hanno ribaltato l’inerzia del periodo, piazzando un parziale di 0-10 che le ha portate sul 16-22. Le padrone di casa hanno recuperato nel secondo quarto e si è viaggiato sul filo dell’equilibrio nella frazione, con le momò che nell’ultimo minuto hanno scavato il solco giusto, 28-32. Alla ripresa delle ostilità la Feba ha trovato il break giusto, toccando anche il +11 prima dei canestri di Bona quasi allo scadere del terzo quarto, 40-47. Nell’ultima frazione la Feba tiene botta e ricaccia i tentativi di rimonta delle locali, conquistando così un successo di platino in ottica classifica. "Dopo i primi due canestri di Ancona, la squadra è stata bravissima a reagire nel modo giusto e da lì fino alla fine siamo state sempre avanti – afferma Iris Ferazzoli – ci sono stati momenti di difficoltà, nati la maggior parte da tiri realizzati senza un equilibrio di attacco, (rinunciando a dei tiri creati durante l’azione corale o forzature), che successivamente ci sbilanciavano in difesa dando ad Ancona la possibilità di fare canestri facili. Una vittoria di squadra positiva che ci porta a quattro punti, e dà la carica per le prossime due partite che saranno di grande importanza per noi. Una vittoria dedicata a Donatella". "Le ragazze hanno vinto una partita non facile – afferma coach Massimo Padovano – sia perchè le ragazze venivano da un periodo di stop sia perchè le ragazze venivano da una settimana di lavoro senza Donatella vista la sua indisponibilità. Ancona è partita meglio poi le ragazze hanno preso maggiore convinzione ed hanno trovato certezze grazie a diversi canestri in attacco. Una vittoria fondamentale contro una diretta concorrente ma un plauso va alle ragazze che ci hanno messo l’anima e tutte hanno dato il loro apporto fondamentale". BASKET GIRLS ANCONA – BAGALIER FE.BA CIVITANOVA 53 – 58 (16-22, 28-32, 40-47, 53-58) BASKET GIRLS ANCONA: Pierdicca* 2 (1/6 da 2), Marassi NE, Streri* 16 (2/4, 4/6), Pelizzari 5 (1/4, 1/1), Bona 7 (3/7 da 2), Manizza NE, Giangrasso* 4 (2/3, 0/6), Cotellessa NE, Mandolesi NE, Barbakadze* 6 (3/7, 0/1), Maroglio* 4 (2/11, 0/1), Garcia Leon 9 (4/4, 0/4) Allenatore: Piccionne L. BAGALIER FE.BA CIVITANOVA: Streni NE, Panufnik* 6 (1/4, 1/3), Sciarretta NE, Severini 2 (0/0, 0/0), Perini* 12 (2/6, 2/6), Mini* 4 (2/5 da 2), Binci* 15 (5/11, 0/1), Contati NE, Bocola 9 (3/6, 1/4), Jaworska* 4 (1/4 da 2), Pelliccetti 6 (0/1, 1/3) Allenatore: Ferazzoli I. Arbitri: Foschini M., Forconi M.  

19/11/2024 12:50
Camerino, Corsa alla Spada e Palio: la famiglia Magini dona il proprio archivio fotografico

Camerino, Corsa alla Spada e Palio: la famiglia Magini dona il proprio archivio fotografico

La signora Maria Magini, nei giorni scorsi, ha donato alla Corsa alla Spada e Palio l’archivio fotografico della sorella Emma che conserva numerose immagini delle prime edizioni della rievocazione storica di Camerino. Emma Magini, che insieme a don Giuseppe Scuppa, Tito Vitali, Angelo Raponi, Mario Volpini, Domenico Amici, Arturo Grifantini, Mario Antolini, Vincenzo Scuri, Giuliana Fazzini e Luciano Birocco, il 20 marzo del 1985 avanti al dottor Servilio Marsili, notaio in Camerino, sottoscrisse l'atto ufficiale che costituì l’Associazione Corsa alla Spada e Palio, ha raccolto meticolosamente una serie di fotografie che partono dalla prima edizione del 23 maggio 1982 fino al 2004, ultima rievocazione a cui Emma ha assistito.  Emma, alla quale è dedicato il gruppo tamburini della rievocazione storica, ha conservato anche le immagini della partecipazione al programma Rai "Piccoli e grandi fans" del 28 maggio 1989, ospiti di Sandra Milo, dell’uscita ad Agrigento del 1993, del convegno internazionale gioco storici che si tenne a Camerino sempre nel 1993 e la serie completa delle le cartoline postali con i figuranti della Corsa alla Spada e Palio. "Un gesto molto generoso da parte della signora Maria Magini - dice la presidente Donatella Pazzelli - che ringrazio davvero con grande affetto. Un dono che conferma quanto questa famiglia tenga alla Corsa alla Spada e Palio, nata anche grazie al contributo generoso della cara e indimenticata Emma. Sarà cura dell’Associazione scansionare tutto questo materiale ed inserirlo nella sezione dedicata alle immagini del sito www.corsaallaspada.it affinché tutti possano godere di questo patrimonio che riguarda la nostra Camerino".  

19/11/2024 12:30
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