di Picchio News

Elezioni, M5S smentisce convergenza su Matteo Ricci: "Prematuro parlare di nomi, prima il programma"

Elezioni, M5S smentisce convergenza su Matteo Ricci: "Prematuro parlare di nomi, prima il programma"

Giorgio Fede (M5S): "Prematuro discutere del candidato presidente, prima il programma". Il deputato del Movimento 5 Stelle, coordinatore regionale nelle Marche, smentisce le voci che vedrebbero il M5S pronto a convergere sul nome di Matteo Ricci, europarlamentare del Partito Democratico, come candidato alla presidenza della Regione nelle prossime elezioni regionali. "Prendiamo atto della proposta del Pd, ma per noi resta prematuro discuterne e tantomeno convergere sul loro nome", ha dichiarato il parlamentare all'ANSA. Il deputato ha sottolineato che il M5S affronta le future elezioni come una forza progressista indipendente, con l'intento di sviluppare un programma concreto per i cittadini delle Marche. "Ci tengo a ribadire che il M5S affronta gli scenari futuri da forza progressista indipendente, con lealtà, rapportandosi con altre forze politiche, con l'obiettivo di offrire ai marchigiani un programma concreto", ha affermato. Secondo Fede, la priorità non è concentrarsi sui nomi per il candidato presidente, ma sulla costruzione di un programma che risponda alle esigenze dei cittadini marchigiani. "Noi vogliamo partire da questo, e non dai nomi per il candidato presidente. Solo così si può ottenere la fiducia degli elettori", ha spiegato.   Il coordinatore del M5S nelle Marche ha inoltre informato che sono in corso incontri con altre forze progressiste per definire un accordo programmatico. "Si stanno svolgendo degli incontri con le altre forze progressiste proprio per giungere ad un accordo di programma", ha detto. Successivamente, saranno valutate le forze politiche che faranno parte della coalizione. "Solo alla fine si potrà parlare di nomi e di certo la figura scelta dovrà essere il garante di un programma", ha concluso Fede, aggiungendo che il M5S ha già delle proposte autorevoli, sia interne al partito che civiche.

13/03/2025 19:55
Montecassiano, al via la mostra "L'abitudine di cadere": sei artiste riflettono sul dialogo tra Ginzburg e de Céspedes

Montecassiano, al via la mostra "L'abitudine di cadere": sei artiste riflettono sul dialogo tra Ginzburg e de Céspedes

Ispirata al carteggio del 1948 tra Natalia Ginzburg e Alba de Céspedes, la mostra raccoglie il lavoro di sei artiste e racconta attraverso l’arte contemporanea le cadute e le risalite della condizione femminile. Inaugurazione sabato 15 alle 17 in via Nazario Sauro a Montecassiano. Scriveva la scrittrice Natalia Ginzburg nel 1948 che "le donne hanno la cattiva abitudine di cascare ogni tanto in un pozzo, di lasciarsi prendere da una tremenda malinconia e affogarci dentro, e annaspare per tornare a galla: questo è il vero guaio delle donne." Però, le rispose la poetessa e partigiana Alba de Céspedes "chi scende nel pozzo [...] conosce la pietà. E come si può vivere, agire, governare con giustizia senza conoscere pietà?"  È da un passaggio come questo, tratto dal carteggio tra le due autrici apparso nella rivista "Mercurio" poco dopo la Seconda Guerra Mondiale, che nasce l'idea alla base della mostra "L'abitudine di cadere. Discorso sulle donne", a cura di Michele Gentili. L'esposizione, promossa dal Comune di Montecassiano e dall'associazione McZee, verrà inaugurata sabato 15 marzo alle 17 proprio nella "Piazza McZee" di via Nazario Sauro. L'iniziativa fa parte di un ciclo di eventi dedicati ai femminismi e alla riflessione sulla condizione femminile attraverso l'arte contemporanea.  Sei artiste – Angela Capotorto, Alisia Cruciani, Lisa Gelli, Marie Cécile, Microamica e Francesca Tilio – presenteranno opere ispirate al dialogo epistolare tra Natalia Ginzburg e Alba de Céspedes. Le loro lettere offrono uno sguardo lucido e profondo sul ruolo delle donne nella società, mettendo in luce fragilità e resistenza, caduta e rinascita. Attraverso installazioni, pittura, fotografia e altre forme espressive, la mostra propone un percorso visivo che invita alla riflessione e al confronto. "L'abitudine di cadere" sarà un'occasione per ripensare il passato e il presente (e perciò il futuro) della condizione femminile.  Durante l'inaugurazione, il pubblico potrà incontrare il curatore e le artiste per approfondire il significato delle opere e il contesto storico e culturale da cui prendono spunto. La mostra resterà aperta fino al 20 aprile 2025, con ingresso liberi.

13/03/2025 19:22
Il Liceo più filosofico d'Italia: il 'Da Vinci' di Civitanova vince in tutte le categorie al concorso nazionale di Bologna

Il Liceo più filosofico d'Italia: il 'Da Vinci' di Civitanova vince in tutte le categorie al concorso nazionale di Bologna

Il Liceo "Leonardo Da Vinci" di Civitanova Marche ha trionfato alla XII edizione del Concorso nazionale di filosofia "Romanae Disputationes", svoltosi il 10 e 11 marzo al Teatro Duse di Bologna. Gli studenti e le studentesse dell'istituto civitanovese hanno conquistato il primo posto in ogni categoria della competizione, dedicata quest'anno al tema: "Cosa sono i valori? - Genesi ed esperienza di ciò che vale". La prestigiosa gara ha visto la partecipazione di circa 250 team provenienti da tutta Italia, impegnati nell'elaborazione di contenuti filosofici originali in forma scritta, video o monologo, oltre alla preparazione per il torneo di disputa filosofica "Age Contra". Durante la convention si sono alternati lezioni, dialoghi con esperti, esibizioni di monologhi, musica e sfide filosofiche. Ad aprire il palmarès del "Da Vinci" sono stati Gordan Gospodinovic ed Elena Rocchi della classe 3^O del Liceo Scientifico - Indirizzo Scienze Applicate, accompagnati dalla professoressa Lara Bevilacqua. La loro tesina "I Valori: una questione di logos e attenzione" ha conquistato il primo posto nella categoria scritto junior, con una motivazione che ha sottolineato la freschezza di linguaggio e l'ampiezza di riferimenti. Il loro lavoro sostiene che i valori siano eterni, ma si declinino diversamente nelle varie epoche e società, affidando a ogni generazione il compito di riappropriarsi del patrimonio valoriale. Nella categoria scritto senior, il trionfo è andato a Giorgia Cerolini, Caterina Ciribè, Matilde Torresi e Mattia Vigliotta della classe 5^A del Liceo Scientifico, guidati dalla professoressa Simonetta Offidani. La loro tesina "Dal nichilismo all’esperienza di ciò che vale: relazionalità e temporalità dei valori" ha impressionato la giuria per la capacità di sviluppare un percorso storico-speculativo, affrontando con profondità argomentativa le molteplici sfaccettature del concetto di valore. Citando Dostoevskij, il lavoro propone una visione in cui i valori trovano senso nell'esperienza umana integrale e nelle relazioni affettive. Il talento del "Da Vinci" ha brillato anche nella categoria video junior, dove le studentesse Sofia Cognigni, Claudia Vendola e Allegra Mercuri delle classi 4^N e 4^L del Liceo Scientifico indirizzo Scienze Applicate, con la supervisione del professor Matteo Simonetti, si sono aggiudicate il primo posto con il cortometraggio "Amira". L'opera è stata lodata per la capacità di costruire un universo cinematografico coerente e riflessivo, mescolando atmosfere alla Orwell, Black Mirror e Spike Lee. La regia, attenta ai dettagli, immerge lo spettatore in un racconto che è stato definito "un bellissimo esempio di riflessione, originalità e potenza del cinema". Infine, una menzione d'onore è stata assegnata al video "Il paladino delle epoche: alla scoperta dei valori" realizzato da Giorgia Cericola, Riccardo Mattiozzi, Michele Napolitano, Annachiara Perini e Marta Polverini della classe 4^C del Liceo Scientifico, coordinati dalla professoressa Silvia Gaetani. Il cortometraggio narra il viaggio del protagonista Anteo attraverso le epoche storiche alla ricerca dei valori, diventando un inno alla tenacia e alla forza della consapevolezza. Il ritorno a Civitanova Marche è stato accolto con grande entusiasmo da tutta la comunità scolastica, che ha festeggiato con orgoglio le campionesse e i campioni di filosofia. Un risultato straordinario che conferma il talento e la dedizione degli studenti del "Da Vinci", capaci di portare in alto il nome della propria scuola in un contesto nazionale di grande prestigio.

13/03/2025 19:00
Macerata, l'ordinanza comunale che riduce gli orari di chiusura delle sale slot: le opposizioni insorgono

Macerata, l'ordinanza comunale che riduce gli orari di chiusura delle sale slot: le opposizioni insorgono

La recente ordinanza comunale di Macerata, che riduce drasticamente l’orario di chiusura obbligatoria delle sale slot e dei locali con macchine da gioco, è al centro di accesi dibattiti. Il Movimento 5 Stelle della città esprime forte preoccupazione per questa decisione, che considera un “preoccupante passo indietro” nella lotta contro la ludopatia, la dipendenza da gioco d'azzardo. Secondo il Movimento, l’ordinanza emanata dal sindaco Sandro Parcaroli, che adegua il Comune alla normativa regionale del 2023, è dannosa per la comunità. In particolare, il provvedimento riduce il divieto giornaliero di chiusura delle sale da gioco da 8 a sole 4 ore, estendendo così il tempo a disposizione per il gioco d'azzardo. Questo cambiamento, per i pentastellati, non solo va contro gli sforzi fatti finora per contrastare la ludopatia, ma “ignora le gravi conseguenze sociali che ne derivano.” “Con questa decisione, Macerata rischia di diventare più vulnerabile agli effetti devastanti del gioco d'azzardo. La riduzione delle ore di chiusura obbligatoria annulla i progressi fatti finora”, dichiarano i rappresentanti del Movimento 5 Stelle, facendo riferimento all’ordinanza del 2018, che prevedeva un limite di 8 ore di chiusura e che aveva portato a risultati positivi nel contenimento della ludopatia. “Questa ordinanza segue le richieste della Sapar (l’associazione dei gestori di giochi legali di Stato), ma non tiene conto delle posizioni di esperti del settore sanitario e sociale, come il Dipartimento delle Dipendenze Patologiche dell’AST di Macerata”, continuano i 5 Stelle. A loro avviso, un’amministrazione responsabile dovrebbe prioritariamente ascoltare chi si occupa delle gravi ricadute del gioco compulsivo sulle famiglie e sulle persone vulnerabili, piuttosto che rispondere agli interessi economici di pochi. La posizione del Movimento 5 Stelle è sostenuta anche dal consigliere regionale Pd, Romano Carancini, che definisce l’ordinanza “sconsiderata” e critica la maggioranza di destra per non aver preso una posizione chiara in contrasto con questa scelta. “È inaccettabile che nessuno della maggioranza delle destre si alzi per marcare una distanza da questa decisione”, afferma Carancini, sottolineando come questa mossa vada contro il principio di legalità. Anche se l’amministrazione Parcaroli sostiene che progetti di prevenzione e consapevolezza potrebbero essere finanziati attraverso fondi dedicati, i critici non sono convinti. “Non possono lavare l'anima del sindaco i pur apprezzabili progetti di prevenzione e consapevolezza eventualmente messi in campo”, dichiara ancora Carancini insistendo che il provvedimento danneggia gli sforzi di contrasto alla ludopatia. “Emettere un'ordinanza di favore al gioco patologico vuol dire, da un lato, delegittimare quel lavoro fondamentale e, dall’altro, distruggere in un attimo un percorso faticoso, graduale, che ha bisogno in primis del sostegno delle istituzioni pubbliche”, dichiara. I più colpiti da questa decisione, secondo Carancini, saranno i giovani e gli anziani, le categorie più esposte al rischio di dipendenza. “La nuova regolamentazione permette il gioco per tutto il pomeriggio, eliminando le precedenti limitazioni che proteggevano maggiormente queste fasce di popolazione. È inaccettabile che si permetta alle sale giochi di operare liberamente nelle ore in cui studenti e pensionati, spesso soli, sono più esposti a questa piaga sociale”, afferma.

13/03/2025 18:17
Serie C, Ascoli al terzo esonero in stagione: via anche Cudini, al suo posto torna Di Carlo

Serie C, Ascoli al terzo esonero in stagione: via anche Cudini, al suo posto torna Di Carlo

Terremoto in casa Ascoli: terzo cambio in panchina della stagione. Dopo Massimo Carrera e Domenico Di Carlo, anche Mirko Cudini viene sollevato dall'incarico di allenatore. La decisione è stata comunicata ufficialmente dalla società bianconera con una nota: “L’Ascoli Calcio 1898 FC S.p.A. comunica di aver sollevato dall’incarico di responsabile tecnico della prima squadra il Sig. Mirko Cudini. Con lui salutano il vice Luca Galuppi, il collaboratore tecnico Mario Cordone e l’allenatore dei portieri Cristian Cicioni. Il Club bianconero ringrazia Cudini e il suo staff per la professionalità, la serietà e l’impegno profusi e augura loro i migliori successi.” Cudini era arrivato lo scorso 27 gennaio con l’obiettivo di risollevare una squadra in difficoltà, ma il suo mandato non ha portato i frutti sperati. Dopo un debutto promettente con la vittoria contro il Carpi, sono arrivate cinque sconfitte, quattro delle quali consecutive. L'unico altro momento di gioia è stata la vittoria contro il Pescara allo stadio Adriatico, un lampo in una stagione finora buia per i bianconeri. A prendere nuovamente le redini della squadra sarà Mimmo Di Carlo, che come detto aveva già guidato il Picchio fino al 24 gennaio scorso, quando era stato esonerato dopo la sconfitta con la Lucchese. La società ha ufficializzato il ritorno del tecnico con un nuovo comunicato: “L’Ascoli Calcio 1898 FC S.p.A. comunica di aver affidato nuovamente la guida tecnica della prima squadra al Sig. Domenico Di Carlo, che torna in bianconero dopo aver interrotto la sua esperienza lo scorso 24 gennaio. Con Di Carlo tornano Davide Mezzanotti e Gianluca Riommi nei rispettivi ruoli di vice allenatore e allenatore dei portieri.” Sabato, al Del Duca, Di Carlo farà il suo secondo esordio stagionale contro l’Arezzo. La situazione in classifica è critica: l'Ascoli si trova al quindicesimo posto, l'ultimo utile per evitare i playout, con un distacco di cinque punti dalla zona rossa. Toccherà a Di Carlo provare a salvare questa stagione complicata e gettare le basi per un futuro migliore, riportando l'Ascoli al suo ruolo di regina delle Marche.

13/03/2025 17:50
Karate-Kai Civitanova, Elena Accoramboni trionfa nella specialità Kumìte e vola alla Fase Nazionale

Karate-Kai Civitanova, Elena Accoramboni trionfa nella specialità Kumìte e vola alla Fase Nazionale

Riuscita a pieno la fase regionale di qualificazione Campionato Italiano di kumìte maschile, e femminile Assoluto organizzata dalle A.S.D.  Yama Bushi  & Palestra Sirius, in collaborazione con l’assessorato allo sport del Comune di Fermo e C.R. Marche Fijlkam e presso la palestra Coni – a piazzale U. Tupini (Fermo). Presenti atleti provenienti da tutta la regione. Si aggiudica il titolo regionale nella specialità kumite Kg.-68 femminile la portacolori dell'Asd Karate-Kai Shotokan Civitanova Marche, Elena Accoramboni che, oltre al titolo, stacca il biglietto per la fase nazionale del Campionato Italiano Assoluto che si terrà nel PalaFijlkam dal 28 al 30 marzo. Per quanto riguarda la specialità kata non è andata bene all'atleta Jacopo Natalucci che, pur impegnandosi al massimo, non è riuscito a salire sul podio classificandosi al 5° posto. Nel pomeriggio si è tenuta la seconda tappa del Trofeo Marche, presenti oltre 150 atleti provenienti anche da fuori regione. Per l’occasione l'associazione sportiva civitanovese schierava Tommaso Bellezza, classificatosi al terzo posto nella specialità Kata Esordienti, e Alessandro Pompili anche lui classificatosi al terzo posto. ma nella specialità kumite juniores maschile Kg. -68. "Un doveroso grazie va agli atleti presenti, ai genitori, al coach Massimo Castignani". Soddisfatto il presidente Umberto Tocchetto.  

13/03/2025 17:00
Finge una gravidanza per fuggire dal marito violento: 22enne confida ai sanitari il suo incubo

Finge una gravidanza per fuggire dal marito violento: 22enne confida ai sanitari il suo incubo

Dopo due anni di maltrattamenti fisici e psicologici, una giovane donna di 22 anni è riuscita a sfuggire al marito violento, un 24enne tunisino, con la scusa di una visita medica per una sospetta gravidanza. Una volta sola con i sanitari del pronto soccorso di Jesi, la ragazza ha trovato il coraggio di raccontare l'incubo che stava vivendo. Il personale ospedaliero, resosi immediatamente conto della gravità della situazione, ha attivato la rete di protezione prevista dal Codice Rosso, allertando il 112. Le indagini, condotte dalla polizia giudiziaria del Commissariato di Jesi, hanno confermato un quadro di violenze prolungate: la giovane era vittima di vessazioni, insulti e aggressioni fisiche, tra cui calci, pugni e schiaffi, che il marito giustificava con la gelosia. La coppia aveva vissuto negli ultimi mesi in un bed & breakfast a Jesi e, successivamente, era stata ospitata da un amico. In queste strutture si erano consumati diversi episodi di violenza, tra cui un'aggressione con un coltello per futili motivi. Inoltre, l'uomo rimproverava alla compagna la precarietà del suo permesso di soggiorno e l'aveva convinta a sposarlo per ottenere la cittadinanza italiana. A seguito della denuncia, il Gip di Ancona ha emesso un'ordinanza di allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento alla vittima. Poiché il 24enne ha rifiutato di indossare il braccialetto elettronico, è stato disposto anche il divieto di dimora in tutta la provincia di Ancona. Grazie al coraggio della giovane e all’intervento tempestivo dei sanitari e delle forze dell’ordine, la 22enne ha potuto sottrarsi a una situazione di pericolo e avviare un percorso di protezione. Il caso è l’ennesima testimonianza dell'importanza di strumenti come il Codice Rosso per tutelare le vittime di violenza domestica.

13/03/2025 16:30
Tolentino, Cesare Dignani punta già all'Europa: il talento del motocross insegue la qualificazione a Cremona

Tolentino, Cesare Dignani punta già all'Europa: il talento del motocross insegue la qualificazione a Cremona

Il giovane pilota tolentinate Cesare Dignani, ormai una presenza costante nei campionati di motocross, si prepara ad affrontare un'importante sfida internazionale. In sella alla sua KTM 85 con il numero 46, il talentuoso motociclista gareggerà questo fine settimana sulla pista di Cremona, dove si terrà la selezione per il campionato europeo. Dignani è stato selezionato dal Moto Club di Cingoli per prendere parte alla competizione, supportato dal Moto Club di Tolentino DC 46 RACING e dal Team 36 EFFE RACING. L'evento è particolarmente atteso e avrà un livello di competitività elevatissimo, con numerosi piloti provenienti da tutta Europa in lizza per un posto nella fase successiva. Solo i primi 40 classificati riusciranno ad accedere alle fasi finali del torneo. Per affrontare al meglio questa prestigiosa competizione, Cesare si sta preparando con grande determinazione, seguito dal coach Mattia Cerquetella e dalla personal trainer Arianna Biondi, che lo stanno supportando nella preparazione fisica e mentale necessaria per affrontare sfide di questo calibro. Il giovane talento ha ricevuto anche il sostegno ufficiale del Comune di Tolentino. Il vicesindaco e assessore allo sport, Alessia Pupo, lo ha accolto in municipio per congratularsi con lui e incoraggiarlo, sottolineando come i suoi successi stiano contribuendo a far conoscere Tolentino nei circuiti sportivi nazionali e internazionali. Il team di Cesare Dignani ha espresso gratitudine a tutti gli sponsor e a coloro che sostengono la passione di questo giovane pilota, pronto a dare il massimo sulla pista di Cremona per inseguire il suo sogno europeo.

13/03/2025 16:20
"Quella sera di 12 anni fa all'elezione di Papa Francesco": Guido Picchio racconta le sue foto storiche (PHOTOGALLERY)

"Quella sera di 12 anni fa all'elezione di Papa Francesco": Guido Picchio racconta le sue foto storiche (PHOTOGALLERY)

La Chiesa festeggia i 12 anni di elezione di Papa Francesco, Jorge Mario Bergoglio, il pontefice 88enne che oggi si trova in cura al policlinico Gemelli di Roma per una polmonite bilaterale. Una ricorrenza che, nonostante la malattia, richiama il ricordo di quel 13 marzo 2013, quando l'arcivescovo di Buenos Aires si presentò al mondo con la sua proverbiale semplicità: "Incominciamo questo cammino, vescovo e popolo". Attraverso gli scatti e le testimonianze del nostro direttore Guido Picchio, presente quel giorno storico al soglio di Pietro accompagnato dal suo amico Don Felice Riva, ripercorriamo le emozioni di quell'evento che ha segnato la storia contemporanea della Chiesa. "Decisi di andare a Roma per vivere un'esperienza che mi mancava fra le tante già fatte", racconta Guido Picchio. "L'elezione del nuovo papa si fece attendere tre giorni, carichi di attesa e di tensione. Pellegrini da tutto il mondo sventolavano le bandiere dei loro paesi, 'tifando' per l'elezione del proprio papa come fosse una partita della nazionale. Tutti con gli occhi puntati verso il camino della Cappella Sistina, in attesa della fumata bianca. Ricordo che durante quell'attesa un gabbiano si posò sul comignolo, scatenando la curiosità di centinaia di fotografi, compresa la mia, e regalando un sorriso che smorzò la tensione del momento. La sera del terzo giorno, finalmente, la tanto attesa fumata bianca arrivò e fu salutata da un boato simile a quello dopo un gol. A quel punto il papa si affacciò dal balcone salutando tutti i presenti con una sola frase ‘buonasera’. Fu un momento che non dimenticherò mai".  Oggi, dodici anni dopo, Papa Francesco trascorre questo anniversario in ospedale, mentre le preghiere di milioni di fedeli in tutto il mondo si rivolgono a lui, simbolo di una Chiesa che ha saputo rinnovarsi attraverso il suo esempio di umiltà e vicinanza ai più fragili. Un cammino iniziato quella sera piovosa di marzo e che continua ancora oggi, tra le sfide del presente e la speranza di un futuro migliore. Con questa selezione di scatti Guido Picchio vuole ricordare quel momento storico. 

13/03/2025 16:00
Regionali, Acquaroli: "Il Pd candida Ricci? Non vedo un'alternativa"

Regionali, Acquaroli: "Il Pd candida Ricci? Non vedo un'alternativa"

Il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, ha espresso la sua opinione in merito alla possibile candidatura di Matteo Ricci, ex sindaco di Pesaro e attuale europarlamentare dem, come candidato del Partito Democratico per le prossime elezioni regionali in autunno. "Premesso che non guardo mai troppo in casa degli altri, c'è sicuramente la curiosità di capire quello che sarà il mio avversario alle prossime elezioni regionali. Ma io ho sempre ritenuto che se non fosse Ricci non vedo un'alternativa", ha dichiarato Acquaroli all'ANSA. Il Pd Marche ha infatti chiesto a Ricci di valutare la candidatura nell'ambito di un confronto tra le altre eventuali proposte del centrosinistra. La decisione dell'ex primo cittadino pesarese, che potrebbe tentare di riportare la guida della regione al centrosinistra, è attesa nei prossimi giorni. Dal 2020 Acquaroli, esponente di Fratelli d'Italia, guida le Marche con una maggioranza di centrodestra che ha interrotto una tradizione di governo di centrosinistra durata oltre 25 anni. Cinque anni fa l'attuale presidente della Regione sconfisse Maurizio Mangialardi, ex sindaco di Senigallia e attuale vicepresidente del Consiglio regionale. Ora un altro ex primo cittadino potrebbe scendere in campo per sfidarlo.  

13/03/2025 15:25
Civitanova, maltratta l'anziana madre: donna finisce ai domiciliari

Civitanova, maltratta l'anziana madre: donna finisce ai domiciliari

I carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche hanno posto agli arresti domiciliari, in una casa di cura, una donna 50enne residente in un comune della provincia, in esecuzione di ordinanza di misura cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Macerata. La donna è ritenuta responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia aggravati, commessi ai danni della madre 87enne. L’indagata era già destinataria del provvedimento di divieto di avvicinamento alla parte offesa, ma non ha prestato il suo consenso all’applicazione del braccialetto elettronico, quindi nei suoi confronti è stata disposta l’applicazione della misura cautelare più grave della detenzione domiciliare, che fruirà presso una struttura sanitaria della provincia.

13/03/2025 15:00
Torna il Carnevale Moglianese, l'edizione 2025 si preannuncia scoppiettante: attesi oltre mille figuranti

Torna il Carnevale Moglianese, l'edizione 2025 si preannuncia scoppiettante: attesi oltre mille figuranti

Domenica 16 marzo, a partire dalle ore 14:30, il Carnevale Moglianese prenderà vita con una straordinaria edizione, pronta a colorare il borgo con allegria, musica e tantissimo divertimento. L'evento, organizzato dalla Pro Loco di Mogliano in collaborazione con il comune, promette di essere un'esperienza indimenticabile per grandi e piccini. Più di 1000 figuranti, vestiti con costumi fantasiosi e vibranti di colori, animeranno le vie del centro, portando una ventata di energia positiva. A dare il via alla festa sarà la maestosa sfilata di Re Carnevale, accompagnato dalla sua famiglia, che aprirà il corteo in un tripudio di luci e suoni. La sfilata si snoderà lungo le strade del borgo fino ad arrivare a Piazzale Massimo Girotti, dove l'atmosfera si farà ancora più elettrizzante con l'arrivo di ben 11 carri allegorici provenienti dall'entroterra maceratese e fermano. Questi carri, ricchi di dettagli e di fantasia, saranno il cuore pulsante della manifestazione, e rappresenteranno uno dei momenti più attesi della giornata. Inoltre, la festa sarà arricchita dalla partecipazione di ben 22 gruppi provenienti dalle province di Macerata, Fermo e Ancona. Ogni gruppo porterà la propria originalità, aggiungendo un tocco unico alla parata. Non mancheranno dolci tipici e bevande per tutti gli intervenuti, che potranno gustare prelibatezze locali mentre si godono lo spettacolo. L'intero evento è pensato per offrire un'esperienza di puro divertimento e allegria, con un'atmosfera coinvolgente e festosa.  

13/03/2025 14:30
Civitanova, in piazza c'è il truck...ma non per mangiare: la nuova frontiera dell'allenamento TriFit

Civitanova, in piazza c'è il truck...ma non per mangiare: la nuova frontiera dell'allenamento TriFit

Domenica 9 marzo, piazza XX Settembre a Civitanova Marche si è trasformata in una vera e propria palestra a cielo aperto grazie al debutto ufficiale del TriFit Truck, il primo truck attrezzato per l’allenamento outdoor della zona. L’evento ha riscosso grande successo, attirando numerosi partecipanti desiderosi di sperimentare un nuovo modo di vivere l’attività fisica. Il TriFit Truck rappresenta una novità assoluta nel panorama del fitness locale: una palestra su ruote, completamente attrezzata, che permette di allenarsi ovunque con la stessa qualità di un centro fitness tradizionale, ma con il valore aggiunto della libertà e della versatilità degli spazi all’aperto. L'evento di lancio ha visto la partecipazione attiva di sportivi di ogni livello, dai più esperti ai principianti, tutti accomunati dalla voglia di mettersi alla prova in un allenamento dinamico e stimolante. Grazie alla guida dei trainer di TriFit Potenza Picena, i presenti hanno potuto testare attrezzature innovative e metodologie di allenamento funzionale che rendono accessibile e coinvolgente l’attività fisica per tutti. "Con il TriFit Truck vogliamo portare il fitness fuori dalle mura della palestra, rendendolo più accessibile e alla portata di tutti. È un progetto pensato per chi ama allenarsi all’aria aperta senza rinunciare alla qualità e alla varietà degli esercizi", spiegano gli organizzatori. L’entusiasmo e la partecipazione registrati in occasione del debutto confermano che la formula funziona e ha tutte le carte in regola per diventare un punto di riferimento per gli amanti del fitness a Civitanova e dintorni. Il truck sarà presente in diverse location nel corso dei prossimi mesi, con un calendario di appuntamenti che verrà comunicato sui canali ufficiali di TriFit Potenza Picena. Il debutto del TriFit Truck segna l’inizio di una nuova era per il fitness outdoor: un’idea innovativa che coniuga libertà di movimento, qualità dell’allenamento e accessibilità per tutti. Un successo che è solo l’inizio di un progetto destinato a crescere e coinvolgere sempre più persone.  

13/03/2025 14:19
"La montagna sfregiata, cronaca di un delitto": evento-conferenza sul Monte Sibilla a Macerata

"La montagna sfregiata, cronaca di un delitto": evento-conferenza sul Monte Sibilla a Macerata

Prosegue l'attività culturale 2025 della Sezione CAI (Club Alpino Italiano) di Macerata. Dopo il recente appuntamento con Diego Mecenero e il suo libro sulle leggende dei Monti Sibillini, il prossimo evento vedrà protagonista l'architetto Marcello Nardoni, storico socio della Sezione ascolana. Sabato 15 marzo alle ore 17:00, presso la sede sociale del CAI Macerata (Via Luigi Bartolini, 37), Nardoni terrà un incontro dedicato al Monte Sibilla, la montagna più iconica dell’intera catena dei Sibillini. In particolare, si discuterà dello scempio ambientale perpetrato negli anni ’60 sul versante Sud, dove la realizzazione di una strada ha lasciato una grande zeta visibile a chilometri di distanza. L’architetto ripercorrerà gli eventi che portarono alla costruzione della strada, analizzando le motivazioni e le figure coinvolte nel dibattito dell’epoca. L’incontro sarà arricchito dall’intervento del geologo Fabio Vannicola, che, a distanza di 60 anni, illustrerà lo stato attuale dei luoghi e l’entità del danno ambientale. Oltre alla riflessione sul passato, l’incontro sarà anche un’occasione per discutere i progetti futuri per le aree montane, soprattutto alla luce dei finanziamenti del Pnrr e dei fondi sisma, che potrebbero comportare nuovi rischi per il territorio. L'evento è aperto al pubblico, con la raccomandazione di utilizzare il parcheggio del supermercato Eurospin adiacente alla rotonda di Via Roma, per evitare il congestionamento del quartiere. A completamento dell’iniziativa, domenica 4 maggio è prevista un’escursione sul Monte Sibilla, durante la quale i partecipanti potranno osservare direttamente l’intervento degli anni '60 e valutarne l'impatto sul paesaggio.

13/03/2025 12:30
Civitanova, un nuovo bosco urbano con 362 alberi e una pista ciclabile: al via i lavori

Civitanova, un nuovo bosco urbano con 362 alberi e una pista ciclabile: al via i lavori

Sono ufficialmente iniziati i lavori per la realizzazione del nuovo bosco urbano a Civitanova Marche, nella zona industriale A, in via Enzo Ferrari. L'intervento, che occuperà un'area di 8.000 metri quadrati, prevede la messa a dimora di 362 piante, creando uno spazio verde che avrà un impatto significativo sul benessere e sulla qualità della vita dei cittadini civitanovesi.  Il bosco urbano è stato finanziato grazie a un bando indetto dalla Regione Marche, che ha assegnato al Comune di Civitanova Marche un contributo di oltre 180 mila euro. Il Comune, da parte sua, ha coperto circa il 10% del costo complessivo del progetto. Una volta completati i lavori, il bosco urbano diventerà un vero e proprio polmone verde per la città, con spazi accessibili a tutti i cittadini. Tra le caratteristiche principali del progetto, infatti, è prevista anche la realizzazione di una pista ciclabile e di un'area pedonale, per favorire la mobilità sostenibile.  Il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, ha commentato con entusiasmo l'avvio dei lavori: "Uno spazio verde non curato diventerà presto un luogo fruibile da tutti. La piantumazione di 362 alberi non solo abbellirà l’area, ma fungerà da importante e strategico filtro in una zona particolarmente esposta al traffico. Siamo molto soddisfatti di avviare questo importante progetto, che segna un altro passo concreto verso una città più verde e vivibile"  Progetto che si inserisce in un percorso di riqualificazione urbana e che prevede l'inserimento di una varietà di alberi. Tra le specie previste, lecci, olmi, pini, farnia, roverelle, acero campestre e cercis siliquastrum. La scelta di queste piante fornirà anche un importante filtro naturale, in grado di contrastare l’inquinamento atmosferico e migliorare la qualità dell'aria, un elemento particolarmente prezioso in una zona urbana esposta a elevati livelli di traffico.    

13/03/2025 12:10
Basket, sorridono Attila e Virtus, cadono Recanati e Matelica: i risultati delle maceratesi nel turno infrasettimanale

Basket, sorridono Attila e Virtus, cadono Recanati e Matelica: i risultati delle maceratesi nel turno infrasettimanale

Il turno infrasettimanale della Serie B Interregionale Conference Centro ha regalato emozioni contrastanti alle squadre maceratesi impegnate nei Play-In Gold e nei Play-In Out. Nel Play-In Gold, la Halley Matelica ha subito la sua prima sconfitta nella seconda fase della stagione, cedendo in casa alla Stella EBK Roma per 62-69. Un crollo nell'ultimo quarto, chiuso con un parziale di 8-23, ha condannato i biancorossi, privi di Mentonelli ed Eliantonio. Non sono bastati i 12 punti di Dieng e i 10 di Morgillo e Zanzottera per evitare il sorpasso in classifica da parte dell'Italservice Pesaro, ora capolista solitaria a +2. La SiConTe Attila Porto Recanati ha invece brillato in trasferta, espugnando il PalaMalè di Viterbo e centrando la quarta vittoria consecutiva con un convincente 72-82. La squadra di coach Coen ha mandato sei uomini in doppia cifra, con Pepo Gamazo MVP del match grazie ai suoi 16 punti, 5 rimbalzi e 6 assist. Con questo successo, i portorecanatesi salgono al quarto posto a quota 16 punti e si preparano allo scontro d’alta quota di sabato contro la Carver Roma. La Pallacanestro Recanati 2001 non ha trovato la stessa fortuna, cadendo 80-73 sul campo dell'Amatori Basket Pescara. Nonostante i 20 punti di Semprini e i 14 a testa di Urbutis e Pozzetti, i leopardiani sono stati superati in classifica proprio dalla SiConTe Attila, scivolando al quinto posto con 14 punti. Nel Play-In Out, la Virtus Basket Civitanova ha ottenuto un importante successo nella corsa alla salvezza, travolgendo la Iobus Palestrina 93-65. Protagonisti assoluti Kaba, autore di 21 punti, e Zilli, che ne ha messi a referto 20, trascinando i biancoblù a una vittoria netta. Con questi risultati, le squadre maceratesi si preparano a nuovi impegni cruciali, tra rincorsa ai vertici e battaglie per la salvezza, in un campionato che promette ancora tante emozioni.

13/03/2025 12:00
Macerata, i Giovani Imprenditori di Confindustria in visita alla Finproject

Macerata, i Giovani Imprenditori di Confindustria in visita alla Finproject

I Giovani Imprenditori di Confindustria Macerata, guidati dal presidente Alessio Castricini, hanno partecipato all’appuntamento conclusivo del corso "Audax talent training", ospiti della Finproject SpA nello stabilimento di Morrovalle. La visita è stata l’occasione per un momento formativo sia per il corso, in cui il relatore Prof. Gabriele Micozzi ha focalizzato alcuni punti chiave della gestione strategica d'impresa, sia per l’incontro con Maurizio Vecchiola, presidente e amministratore delegato di Finproject, che ha ripercorso insieme ai giovani le tappe fondamentali della storia dell’impresa. Una realtà aziendale nata come tante nel nostro territorio negli anni '60, che ha saputo distinguersi grazie alla visione e alla continua innovazione, consentendo una grande crescita internazionale e divenendo un punto di riferimento nella produzione di compound reticolabili e termoplastici per utilizzi industriali e nello stampaggio di prodotti, fino all’acquisizione da parte di Versalis, società chimica di Eni, che ha permesso l’unione delle competenze nello sviluppo congiunto di prodotti e soluzioni di grande valore.  Maurizio Vecchiola, nel parlare ai giovani colleghi, li ha esortati "non solo a essere impresa" ma a "fare impresa", ossia ad essere sempre pronti a fare qualcosa in più, andando oltre il proprio campo d’azione quotidiano, generando così innovazione.  Vecchiola ha inoltre focalizzato l'attenzione sull’armonia del luogo di lavoro, sull’importanza di investire continuamente nella qualità di vita delle persone che vi lavorano, con particolare riguardo alla tematica della sicurezza.  Nel corso dell’evento sono intervenuti anche Stefano Fabris, Direttore Generale di Finproject e Mattia Voltaggio, responsabile di Joule, scuola di Eni per l’impresa con il compito di coordinare i processi di incubazione, accelerazione e co-innovazione, il quale ha ricordato la figura di Enrico Mattei dal cui intuito non solo è nata una grande azienda ma anche alcuni dei valori fondanti del nostro Paese. Al termine dell’evento Alessio Castricini ha ringraziato tutti i relatori per un evento ricco di spunti ed in particolare Maurizio Vecchiola per l’ospitalità e il confronto che ha determinato il valore aggiunto dell'incontro. Con questo evento si conclude un percorso intrapreso dal Gruppo Giovani che ha unito formazione e conoscenza di alcune delle realtà più importanti del nostro territorio.  

13/03/2025 11:50
Civitanova, la Guardia Costiera sequestra oltre 600 chili di vongole prive di tracciabilità

Civitanova, la Guardia Costiera sequestra oltre 600 chili di vongole prive di tracciabilità

Operazione di tutela della risorsa ittica a Civitanova Marche: nella giornata odierna, i militari della Guardia Costiera hanno effettuato controlli mirati durante le operazioni di sbarco al Molo Martello, portando al sequestro di oltre 600 kg di vongole prive della documentazione necessaria per la commercializzazione. L'operazione rientra nell’ambito delle attività di vigilanza coordinate dal Centro Regionale di Tutela della Pesca della Direzione Marittima di Ancona. A seguito delle irregolarità riscontrate, sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di 1.500 euro. Il prodotto ittico, essendo ancora vivo, è stato prontamente rigettato in mare dai militari, contribuendo alla salvaguardia dell’ecosistema marino e alla protezione delle risorse ittiche. La Guardia Costiera ha colto l’occasione per sensibilizzare i consumatori sull’importanza della tracciabilità dei prodotti ittici. Acquistare pescato certificato e conforme alle normative vigenti non solo garantisce la sicurezza alimentare, ma aiuta anche a preservare il delicato equilibrio marino. L’invito rivolto ai cittadini è quello di prestare sempre massima attenzione all’acquisto di prodotti ittici, verificando la loro provenienza e certificazione, al fine di tutelare sia la propria salute che l’ambiente.

13/03/2025 11:44
"Situazione parcheggi insostenibile a Tolentino, pagare senza avere un servizio è inaccettabile"

"Situazione parcheggi insostenibile a Tolentino, pagare senza avere un servizio è inaccettabile"

"La situazione dei parcheggi a Tolentino sta diventando insostenibile. I cantieri aperti nel centro storico hanno ridotto drasticamente gli spazi disponibili, creando enormi disagi per residenti, commercianti e cittadini. Chi vive in centro e paga un abbonamento annuale per la sosta si trova spesso senza un posto dove lasciare l'auto, mentre chi lavora o vuole semplicemente fare acquisti è costretto a lunghe ricerche prima di trovare un parcheggio libero". A denunciare "una situazione che rischia di penalizzare ulteriormente il tessuto economico della città" è il partito cittadino di Forza Italia, in una nota nella quale sottolinea la necessità di "intervenire con soluzione concrete per restituire un poì di respiro a Tolentino".  Tra le prime misure da adottare, secondo i forzisti, il ripristino della gratuità dei parcheggi il sabato pomeriggio, misura già introdotta in passato dall’ex assessore Fabiano Gobbi, che aveva dimostrato di essere un incentivo efficace per il commercio del centro storico. "Un provvedimento che oggi, vista la situazione, sarebbe ancora più utile per agevolare i cittadini e sostenere le attività locali", viene sottolineato dal partito. Un'altra soluzione immediata proposta è la liberazione di alcuni posti auto sotto il Palazzo Comunale, attualmente occupati dal palco utilizzato per eventi, per restituire spazio alla sosta senza penalizzare l’organizzazione di manifestazioni. "L'amministrazione dovrebbe attivarsi per individuare nuove aree di parcheggio - aggiungono da Forza Italia -: in vicolo Nardi nei pressi di via Filelfo, di fronte al palazzo ex Catinelli, esiste un ampio spazio privato che potrebbe essere utilizzato a questo scopo, trovando un accordo con i proprietari per renderlo fruibile al pubblico". Per garantire maggiore sicurezza e ordine, si propone inoltre di aprire e rendere custodito il parcheggio dell’ex orfanotrofio nei giorni di chiusura delle scuole, coinvolgendo associazioni di volontariato come ad esempio l'Associazione Carabinieri in Congedo. "Pagare senza avere un servizio è inaccettabile - sottolinea il coordinatore comunale di Forza Italia, Roberto Scorcella -. Una possibile soluzione sarebbe destinare ai residenti senza garage il parcheggio in vicolo Nardi, coprendo l’eventuale affitto con gli introiti degli abbonamenti annuali. Se questa opzione non fosse percorribile, allora si dovrebbe restituire il costo degli abbonamenti a chi, di fatto, non ha più un posto garantito".  A preoccupare, inoltre, è la previsione di bilancio comunale, che indica entrate per 300mila euro dalle multe nel 2025, 340mila nel 2026 e 380mila nel 2027. "L'amministrazione intende fare cassa sulle spalle dei cittadini? Nessuno giustifica il parcheggio selvaggio o l'anarchia, ma è necessario un atteggiamento di maggiore elasticità da parte della polizia locale (che dipende direttamente dall'Amministrazione Comunale), che tenga conto delle difficoltà attuali", ci si chiede da Forza Italia. "Noi vogliamo portare proposte costruttive per migliorare la vivibilità del centro storico e sostenere le attività economiche - concludono dal partito -. La città non può più aspettare, servono risposte concrete e immediate". 

13/03/2025 11:28
Aato3 Macerata, sì alla gestione pubblica diretta del servizio idrico: il 70% dei Comuni è a favore

Aato3 Macerata, sì alla gestione pubblica diretta del servizio idrico: il 70% dei Comuni è a favore

Importante passo avanti nella gestione del servizio idrico nell’ambito territoriale di Macerata. L'Assemblea dell'Aato3 ha approvato a larga maggioranza il piano per la gestione in house dell'acqua, segnando un punto di svolta nella politica di amministrazione delle risorse idriche locali. Durante la riunione, il 70% dei Comuni rappresentati in Aato3 si è espresso favorevolmente al progetto, manifestando la volontà di affidare il servizio a una gestione pubblica diretta. Il sindaco di Recanati, Emanuele Pepa, ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto, sottolineando come sia stato possibile grazie alla collaborazione tra le amministrazioni locali e il contributo determinante del presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli. "Acquaroli è stato il primo a credere in questo piano e a favorire le condizioni per la sua realizzazione", ha dichiarato Pepa, evidenziando anche il supporto ricevuto dal centrodestra e da altri sindaci coinvolti nel processo decisionale. Recanati, in quanto Comune socio di Centro Marche Acque e membro dell’Aato3, ha giocato un ruolo attivo nella definizione del nuovo assetto gestionale. La città ha infatti ribadito la propria determinazione nel proseguire verso un modello di gestione in house, condividendo l’obiettivo con la maggioranza dei Comuni rappresentati nell’assemblea. Il progetto ha ottenuto il consenso delle sette aziende coinvolte, consolidando così un percorso strategico destinato a ridefinire la gestione del servizio idrico integrato. "Questo passo non è l'ultimo, ma è sicuramente di grande rilevanza", ha sottolineato Pepa all'Ansa, confermando la volontà di procedere con le successive fasi operative. Tra i prossimi obiettivi figura l’allineamento della concessione a Centro Marche Acque fino al 31 dicembre 2025, con una proroga prevista fino al 31 dicembre 2027. L'Assemblea dell'Aato3 tornerà a riunirsi il 21 marzo per completare la documentazione necessaria e definire il cronoprogramma delle attività future. "Ora inizia un nuovo cammin -  ha concluso il sindaco di Recanati - e siamo certi che, proseguendo nella collaborazione tra enti e perseguendo obiettivi comuni, potremo raggiungere un risultato significativo per il nostro territorio e per la comunità". 

13/03/2025 11:10
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