di Picchio News

Blatte morte ed escrementi di roditori: chiusa una pizzeria

Blatte morte ed escrementi di roditori: chiusa una pizzeria

Un intervento dei carabinieri del Nas di Ancona e della Stazione di Senigallia ha portato alla chiusura immediata di una pizzeria, a Senigallia, a causa di gravi violazioni igienico-sanitarie riscontrate durante un'ispezione. L’attività, che si occupa di ristorazione e somministrazione di bevande e alimenti, è stata sottoposta a un controllo di routine, che ha svelato una serie di irregolarità preoccupanti. Durante le ispezioni, i militari hanno rilevato condizioni igieniche decisamente insufficienti, in particolare nella cucina e nel magazzino degli alimenti. Oltre a una generale scarsa pulizia, sono stati rinvenuti segni evidenti di infestazione: blatte morte e escrementi di roditori, trovati addirittura nelle teglie metalliche utilizzate per la cottura delle pizze. La situazione ha suscitato preoccupazione, con il rischio concreto per la salute degli avventori. A seguito della segnalazione, è intervenuto il personale del Servizio Igiene degli Alimenti di Origine Animale (SIAOA) del Dipartimento di Prevenzione dell'Azienda Sanitaria Territoriale (AST) di Ancona, che ha confermato le gravi carenze riscontrate e disposto l'immediata sospensione dell’attività. Il titolare della pizzeria è stato inoltre multato con una sanzione di 1.000 euro e gli è stato intimato di intraprendere urgenti interventi per ripristinare le condizioni di salubrità richieste per la sicurezza alimentare.

24/03/2025 11:19
Metodi per migliorare le prestazioni sportive e il rendimento

Metodi per migliorare le prestazioni sportive e il rendimento

Per qualsiasi sportivo sia professionista che non, essere al massimo del rendimento è fondamentale per avere ottimi risultati e per non rischiare infortuni durante la prestazione sportiva. Vi sono diverse strategie per ottenere risultati concreti e in questo articolo scopriremo i metodi possibili per migliorare i risultati in modo naturale o tramite trattamenti medici e sostanze iniettabili utilizzate anche con acqua batteriostatica per peptidi, amminoacidi importanti per la ricostruzione di muscoli e articolazioni Metodi naturali per migliorare il rendimento sportivo Tra le cose più importanti troviamo l’alimentazione. Assumere tutti i gruppi di alimenti importanti può fare la differenza e anche se le esigenze nutrizionali di ognuno sono diverse in termini di quantità e l’alimentazione sportiva cambia anche al tipo di sport, tutti dovrebbero assumere proteine, carboidrati e grassi nella loro dieta quotidiana e idratarsi Studiare un metodo di allenamento strutturato che bilanci esercizi di forza, resistenza e flessibilità con allenamenti funzionali e di alta intensità e lavorarci regolarmente e con costanza. E’ importante ricordare che variare gli esercizi è essenziale per non fare abituare il corpo La fase di recupero è fondamentale per un buon rendimento sportivo. I muscoli non crescono durante l’allenamento ma crescono, invece, nelle 24 – 48 ore successive se si dà loro il tempo di rigenerarsi. E’ essenziale dormire almeno 7-9 ore per notte in modo da aiutare il corpo a rigenerarsi. Un fattore importante per migliorare il rendimento è sicuramente l’aspetto mentale che spesso viene sottovalutato. Quando ci si allena, bisogna concentrarsi sui movimenti che stiamo eseguendo e sui muscoli che utilizziamo in modo da eseguire gli esercizi al meglio e mantenere alta la motivazione e a migliorare la concentrazione Trattamenti medici per migliorare le prestazioni Oltre ai metodi naturali esistono anche trattamenti medici approvati, sicuri e legali per migliorare il rendimento, tra questi troviamo: - Iniezioni di vitamine e minerali: utili per contrastare carenze nutrizionali e migliorare l'energia e la resistenza e dare un effetto rigenerante al corpo e potenziare il benessere - Terapie a base di PRP (plasma ricco di piastrine): utilizzate per accelerare la guarigione di lesioni muscolari e articolari. Si tratta di è una procedura medica che utilizza il sangue del paziente con l’obbiettivo di aumentare alcuni ormoni o bioproteine in una determinata area del corpo per velocizzare la guarigione - Terapie ormonali sotto controllo medico come la somministrazione di testosterone o ormone della crescita in caso di assodate carenze utilizzato per migliorare la prestazioni e il recupero. Ad esempio l’ormone della crescita è molto importante per lo sportivo in quanto promuove il recupero e la super compensazione muscolare. Si ricorda che in questi casi quando si parla di trattamenti medici e sostanze iniettabili e consigliatissimo utilizzare acqua batteriostatica per evitare la contaminazione batterica e prima di intraprendere qualsiasi tipo di trattamento, è consigliato ed anzi essenziale consultare un medico specializzato per valutarne la necessità e l'idoneità. Migliorare le prestazioni sportive è possibile quindi grazie ad allenamento, alimentazione, recupero e preparazione mentale. Anche i trattamenti medici approvati possono offrire un ulteriore supporto e aiuto nel percorso di miglioramento. In questo modo è possibile raggiungere ottimi risultati ed arrivare a nuovi e gratificanti traguardi. (Credit foto: Freepik) 

24/03/2025 11:10
Matelica, commemorazioni dell’eccidio di Braccano: 81 anni di memoria e impegno per la libertà

Matelica, commemorazioni dell’eccidio di Braccano: 81 anni di memoria e impegno per la libertà

Seconda domenica di commemorazioni a Matelica in occasione dell’81esimo anniversario della Liberazione. Ieri, domenica 23 marzo, è stato ricordato l’eccidio di Braccano. Alle 9.30 presso il Museo della Resistenza “Don Enrico Pocognoni” è stato presentato il libro “Centenari” a cura di Igino Colonnelli. Alle 10.20 corteo al monumento delle vittime dell’eccidio. Alle 11 poi santa messa in ricordo dei caduti della Resistenza. Presente l’amministrazione comunale di Matelica guidata dal sindaco Denis Cingolani il quale per l’occasione ha letto un lungo discorso davanti al monumento delle vittime: “Cari cittadini, siamo qui oggi, alla vigilia della ricorrenza dell'eccidio di Braccano, per ricordare un momento tragico della nostra storia, un momento che segna nel cuore la nostra comunità. Esattamente 81 anni fa, il 24 marzo del 1944, le truppe nazifasciste, spalleggiate da collaborazionisti locali, commisero un atto di violenza che avrebbe segnato per sempre la memoria di Braccano e di Matelica. In quel giorno, furono barbaramente uccisi cinque partigiani e un civile, tra cui l’amato don Enrico Pocognoni, parroco e fervente combattente della Resistenza. La sua figura, di sacerdote e partigiano, rappresenta la forza della fede e del coraggio, che in quei giorni di oppressione fu luce per molti. Oggi, in questo luogo, ci fermiamo a riflettere su quella tragedia, ma anche a rendere omaggio a chi ha lottato, a chi ha resistito, a chi ha creduto che un’Italia libera fosse possibile, nonostante la brutalità del nemico. La Resistenza, non solo quella partigiana, ma quella di ogni cittadino che ha scelto di non piegarsi all'occupazione, ha dato il via a un cammino che ha portato alla nostra libertà, alla nostra democrazia, alla nostra Repubblica. Le vittime dell'eccidio di Braccano sono testimoni di un impegno che ha messo in gioco le proprie vite per il bene comune, per il diritto a vivere in un Paese libero e giusto. Il loro sacrificio non deve mai essere dimenticato. La memoria di questi eventi è ciò che ci permette di non ripetere gli stessi errori, di tenere sempre alta la guardia contro ogni forma di oppressione, di violenza e di discriminazione. Il nostro dovere è custodire la loro memoria, ma anche farla vivere nella quotidianità dei nostri gesti, dei nostri valori. Ogni anno ci ritroviamo per ricordare questi tragici fatti, ma anche per rafforzare il nostro impegno nel costruire una società che onori veramente il sacrificio di questi eroi. È fondamentale che le giovani generazioni siano educate al rispetto della libertà, della democrazia, della pace, valori che hanno avuto un costo altissimo per chi ha lottato durante la Resistenza". "Don Enrico Pocognoni, in particolare- prosegue il primo cittadino- ci insegna che la fede, la speranza e la lotta per la giustizia possono andare di pari passo, che la resistenza non era solo quella armata, ma anche quella morale, quella che ci spinge a fare sempre la cosa giusta, anche quando è più difficile. Oggi, più che mai - ha aggiunto -, è importante non solo ricordare, ma anche riflettere su quanto sia preziosa la libertà che abbiamo. Le sfide di oggi, sebbene diverse, richiedono lo stesso spirito di solidarietà, di unità, di lotta contro ogni forma di ingiustizia.Abbiamo il compito di fare in modo che la memoria di Braccano non resti confinata in un angolo della storia, ma che continui a essere viva, attraverso le nostre azioni e le nostre scelte quotidiane. Solo così possiamo sperare in un futuro migliore, per noi e per le generazioni che verranno”. Il prossimo appuntamento ci sarà domenica prossima, 30 marzo, ad Esanatoglia, alle 11.15 presso la chiesa parrocchiale ci sarà una santa messa in ricordo dei caduti della Resistenza ed alle 12, in Piazza Cavour, verrà deposta una corona di alloro, previsto anche un saluto delle autorità presenti e dell’ANPI.

24/03/2025 11:00
I registi marchigiani trionfano a Cortinametraggio: premi per la Migliore Regia e Sceneggiatura

I registi marchigiani trionfano a Cortinametraggio: premi per la Migliore Regia e Sceneggiatura

I corti dei registi marchigiani conquistano la prestigiosa giuria della XX edizione di Cortinametraggio, il principale Festival italiano del cortometraggio che ha attribuito il Premio per la Migliore Regia alla maceratese Giulia Grandinetti per “Majonezë” e il Premio per la Migliore Sceneggiatura a “Superbi”del regista falconarese Nikola Brunelli. “Quattro cortometraggi di registi marchigiani in finale, di cui due premiati per la Miglior Sceneggiatura e la Migliore Regia sono motivo di straordinaria soddisfazione per noi e per l'intera Regione - Ha dichiarato Andrea Agostini presidente della Fondazione Marche Cultura – Marche Film Commission -. Anche gli altri corti in gara hanno contribuito in modo sostanziale alla visibilità della nostra terra, dimostrando che nella Regione ci sono registi di grande talento e professionalità, sia a livello nazionale che internazionale. Oltre a sostenere i nostri artisti abbiamo presentato in una master class a Cortinametraggio le grandi opportunità che le Marche offrono a chi crea e produce opere, invitando tutti i qualificati registi presenti a partecipare al nostro nuovo bando di sostegno alla produzione audiovisiva di aprile”. “Majonezë”, di Giulia Grandinetti regista nata a Macerata e cresciuta a Potenza Picena, opera anche finalista nella cinquina dei David di Donatello, presentata in anteprima e vincitrice al Festival del Cinema di Roma sezione Alice nella città, prodotta da Lupin Film, London Production Studios e Close Film, è una storia di ribellione contro l’oppressione familiare e sociale; un viaggio in bianco e nero in un villaggio nel cuore montuoso dell’Albania. Qui Elyria vive con la sua famiglia seguendo le rigide regole imposte dal padre, nascondendo la sua rabbia con l'obbedienza. Un forte desiderio di ribellione cresce in lei giorno dopo giorno e la porterà a compiere un amaro ma necessario atto di rivoluzione.   “È per me un grande onore ricevere questo riconoscimento che premia nello specifico il mio ruolo di regista – ha affermato Giulia Grandinetti – sono grata a Cortinametraggio anche per avermi dato la possibilità di passare del tempo con i miei compagni di viaggio, autori di grande creatività e profondità con tanta voglia di raccontare. Porterò con me tutti i bei ricordi di questa intensa settimana”. “Superbi”, di Nikola Brunelli regista nato ad Ancona e residente a Falconara, prodotto da Nie Wiem e con protagonista Giorgio Colangeli, racconta di Fulvio, titolare di uno storico locale di olive ascolane ad Ascoli Piceno che si trova a dover rivaleggiare con Ismail, italiano di seconda generazione, gestore di un nuovo locale di olive fritte. Fulvio farà di tutto per ostacolare il rivale, fino a che non si renderà conto di aver trovato in Ismail il degno erede della sua attività. Una storia sul conflitto generazionale e culturale, dove tradizione e innovazione si scontrano fino a trasformarsi in reciproca accettazione. “Siamo molto contenti del premio ricevuto per la Migliore Sceneggiatura, un riconoscimento importante che vale molto piu di altri, nel nostro lavoro avere una buona idea e saperla trascrivere è l’ottanta per cento dell’opera e siamo anche fieri di aver raccontato nel corto un po’ delle nostre Marche” ha commentato il regista Nikola Brunelli. Dopo un’attenta selezione di ventuno titoli, “Majonezë” e “Superbi” sono arrivati in finale a Cortinametraggio insieme ad altre due opere di registi marchigiani: “Il taglio di Jonas” di Rosario Capozzolo originario di Recanati, prodotto da L’arte nel Cuore Onlus, Raya Visual Art, Fondazione Allianz Umana Mente che parla di Jonas, interpretato da un ragazzo disabile che decide di andare a tagliarsi i capelli in un salone di bellezza di Roma per prepararsi ad un incontro speciale. “Aria” di Federica Belletti di Monte Urano e residente negli Stati Uniti, prodotto da Blue Soup Films che vede come protagonista la sorella del noto attore e produttore Timothée Chalamet, la giovane Pauline, nei panni di una donna di New York che dopo una notte straziante impara a mantenere la propria posizione. “Cortinametraggio ha confermato la vivacità del cinema marchigiano in ogni sua forma, una grande soddisfazione per il Premio alla Migliore Sceneggiatura di Superbi, un corto divertentissimo ma che nello stesso tempo fa riflettere su temi sociali e per il Premio alla Migliore Regia attribuito alla Grandinetti che ha creato con Majonezë una narrazione poetica sensoriale e profonda – ha aggiunto Francesco Gesualdi direttore di Marche Film Commission - Ancora una volta possiamo dire che il cinema marchigiano è diventato una realtà importante, continueremo a scoprire e valorizzare i numerosi talenti della nostra regione, offrendo loro il giusto riconoscimento”.

24/03/2025 11:00
Potenza Picena, successo straordinario per le Giornate Fai di Primavera: oltre duemila visitatori a Villa Buonaccorsi

Potenza Picena, successo straordinario per le Giornate Fai di Primavera: oltre duemila visitatori a Villa Buonaccorsi

Sotto un cielo primaverile velato da nubi incerte, Villa Buonaccorsi di Potenza Picena, nella giornata di ieri, 23 marzo, ha accolto un'affluenza di oltre duemila visitatori, un numero che è andato oltre ogni aspettativa, rendendo omaggio alla bellezza e alla storia di questo luogo. Migliaia di persone, di ogni età, provenienti da tutta la Regione, accompagnati da sapienti guide, tra cui quella d’eccezione di Giuseppe Rivetti, presidente del Fai Marche, hanno esplorato le affascinanti geometrie del ‘Giardino Segreto’ su cui campeggia l’incantevole villa del XVIII secolo. La passeggiata è proseguita tra antiche serre, dove si perpetua la vita di piante secolari, roseti, statue di scuola veneta, raffiguranti soggetti grotteschi e mitologici, nonché diabolici marchingegni architettati per sollazzare lo spirito burlesco del conte Buonaccorsi, a “danno” degli ospiti. In questo contesto di straordinaria partecipazione, anche il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, ha visitato Villa Buonaccorsi condividendo sui social un pensiero in merito a questa giornata:  “Questa mattina in occasione delle Giornate di Primavera del FAI ho voluto fare una visita a Villa Bonaccorsi, accompagnato dal presidente del FAI Marche, Giuseppe Rivetti, e da Gerardo Villanacci, presidente del Consiglio superiori dei beni culturali. In questo fine settimana, in tutte le Marche, sono aperti 58 luoghi speciali grazie all'aiuto dei tantissimi volontari del FAI e di oltre 1800 giovani studenti Ciceroni che accompagneranno migliaia di visitatori alla scoperta dei tesori nascosti sul nostro territorio marchigiano. Ringrazio il FAI e tutto il volontariato della cultura per l'importante lavoro di valorizzazione, custodia e promozione che compiono quotidianamente sul nostro territorio, ricco di bellezze uniche. Buona Domenica a tutti”. Le Giornate FAI di Primavera, che annualmente invitano il pubblico a scoprire e riscoprire il patrimonio culturale italiano, hanno trovato in questa villa, come negli altri luoghi aperti per l’occasione, uno scenario emblematico, dove l'arte e la storia, il vissuto privato e quello universale s’intrecciano, sedimentandosi nell’eredità culturale del nostro Paese. Un ringraziamento al Ministero della Cultura, al Consiglio Superiore dei Beni Culturali, alla Soprintendenza, alla Regione e al Comune di Potenza Picena. Inoltre, a tutti coloro che hanno reso possibili le giornate Fai nella provincia di Macerata: Associazione nazionale Vigili del fuoco-sezione di Macerata, Croce Rossa e  Protezione Civile. Ancora, alla Pro-Loco di Potenza Picena e all'Orchestra Fiati Insieme per gli altri. E come non ricordare tutti i volontari e apprendisti ciceroni che hanno raccontato  le visite con grande entusiasmo e partecipazione. E infine grazie alle migliaia di visitatori che anche questa volta hanno seguito le GFP 2025.

24/03/2025 10:16
Civitanova, interventi per alunni con disabilità sensoriali: al via il bando

Civitanova, interventi per alunni con disabilità sensoriali: al via il bando

Sono disponibili i contributi per coprire i costi relativi agli interventi finalizzati all’autonomia e alla comunicazione personale degli alunni con disabilità sensoriali per l’anno scolastico 2024/2025 per la promozione della comunicazione, la socializzazione, l’inserimento e l’integrazione scolastica. Ne dà notizia l’Ambito territoriale sociale 14 precisando che il sostegno riguarda il rimborso delle spese effettivamente sostenute dalla famiglia per i seguenti interventi: assistenza all’autonomia e alla comunicazione in ambito domiciliare; sussidi; supporti all’autonomia; adattamento testi scolastici (a.s. 2025/2026) e frequenza di scuole o corsi presso istituti specializzati. Le informazioni possono essere reperite presso il Punto Unico di Accesso (PUA) dell’ATS 14 – Comune di Civitanova Marche 3° Piano tel. 0733/822600 – 624 – 278 email: pua.ambito14@comune.civitanova.mc.it e nelle sedi delle associazioni di tutela e rappresentanza delle persone con disabilità sensoriale, oltre che al sito web dove è consultabile l’Avviso pubblico e la modulistica necessaria per far domanda al seguente link: https://www.ambitosociale14.it/bando/avviso-pubblico-per-la-concessione-di-contributi-per-interventi-socio-assistenziali-a-favore-degli-alunni-con-disabilita-sensoriale-anno-scolastico-2024-2025-ai-sensi-della-dgr-marche-n-1397-2024/ Si possono inoltrare le domande a partire dal 15 marzo 2025 senza termine di scadenza. Le richieste di contributo e i relativi allegati completi di tutta la documentazione prevista per lo specifico intervento, devono pervenire all’ATS 14 nelle seguenti modalità: consegna a mano Ufficio Protocollo del Comune di Civitanova Marche, ente capofila ATS 14; a mezzo posta raccomandata o a mezzo Pec comune.civitanovamarche@pec.it L’Ambito Territoriale Sociale 14 per i 9 comuni facenti parte dell’Ats (Civitanova Marche, Montecosaro, Montefano, Montelupone, Morrovalle, Monte San Giusto, Potenza Picena, Porto Recanati e Recanati). Tutti gli avvisi sono consultabili sul sito web: www.ambitosociale14.it

24/03/2025 10:06
Play-in Gold, Halley Matelica più forte degli infortuni: l'Ortoetruria Viterbo finisce ko

Play-in Gold, Halley Matelica più forte degli infortuni: l'Ortoetruria Viterbo finisce ko

Tre infortunati (e mezzo)? No problem. La Halley Matelica è più forte di un’infermeria decisamente affollata (out i lungodegenti Mazzotti e Mentonelli e Dieng con una caviglia malconcia, Eliantonio recuperato in extremis ma al rientro dopo quasi un mese e tenuto a minutaggio ridotto) e conquista una preziosa vittoria contro la WeCom Ortoetruria Viterbo. Un successo che però è stato meno netto di quanto non dica il risultato finale, perché gli ospiti hanno dato filo da torcere eccome per almeno tre quarti. Coach Fanciullo prova a sorprendere la Vigor schierandosi a zona sin dalla palla a due, ma la Halley non si scompone. Si viaggia su percentuali altissime nel primo quarto, con Begic a spingere i gialloblu (10 punti nel solo primo quarto) e i biancorossi che muovono bene la palla e trovano tanti seconde occasioni con i rimbalzi d’attacco. La Halley fa le prove di fuga a metà primo quarto (20-14 al 6’ con la tripla di Panzini), ma scappa per davvero in apertura di secondo, quando i matelicesi approfittano di un blackout viterbese per salire fino al +13 (36-23 al 13’ firmato Arnaldo in contropiede). La Vigor però frena di colpo e col rientro in campo di Caridà la WeCom Ortoetruria inizia la rimonta: è proprio una tripla della guardia vista anche a Porto Sant’Elpidio che Viterbo fissa il punteggio di metà partita su un 44-42 che lascia più di un rimpianto alla truppa di coach Trullo.  Al rientro dagli spogliatoi la Halley prova a sgasare di nuovo e lo fa sulle ali di un Riccio scatenato: la guardia biancorossa infila 14 dei suoi 25 punti nel terzo quarto e fa riprendere il volo ai suoi, che tornano al +13 (68-55 al 28’ con la firma dell’altro grande protagonista della serata, Musci). Viterbo si aggrappa a Begic e riporta nuovamente lo svantaggio sotto la doppia cifra (70-61 alla penultima sirena), ma negli ultimi 10’ la Halley preme sull’acceleratore e il colpo da ko, tanto per cambiare, lo assesta Riccio con la tripla che, a 4’ dalla sirena, scaraventa i laziali a -20 (87-67).  Un successo d’oro in un fine settimana in cui tutte le più immediate inseguitrici biancorosse sono andate al tappeto: ora la Halley comanda la classifica a +2 (e con la differenza canestro nello scontro diretto a favore) sulla Italservice Pesaro e a +4 sulla Carver Roma: un tesoretto da non dissipare, pensando ai recuperi a pieno regime di Dieng ed Eliantonio e alla doppia trasferta in arrivo sui campi di Amatori Pescara e Carver Roma. Così coach Trullo a fine partita: «Avevamo rotazioni cortissime oggi, ho dovuto spremere in particolare 5-6 giocatori e usare tanto i quintetti con quattro piccoli. Tra l’altro all’inizio loro sono partiti con quattro piccoli mentre noi eravamo con due lunghi e ci hanno messo in difficoltà nel trovare fluidità. Pian piano abbiamo preso un po’ di inerzia e tra fine terzo e quarto periodo abbiamo allungato. Con l’innesto di Caridà ora Viterbo ha un trio di esterni con grande capacità nel tiro da fuori, eravamo un po’ in difficoltà su di loro, avremmo dovuto fare un lavoro migliore in difesa. In questa fase stiamo giocando meglio fuori casa, a Viterbo avevamo sicuramente giocato una partita migliore, ma oggi non era facile per noi adeguarci a loro. Siamo primi in classifica con 2 punti di vantaggio e scontro diretto a favore, mancano cinque partite, vediamo come si mette. Sembrava che le squadre del nostro girone stessero prendendo nettamente il sopravvento ad un certo punto, ma gli ultimi risultati hanno un po’ riequilibrato le cose, o meglio: credo che le squadre del nostro girone abbiano qualcosa in più, ma i valori non sono così distanti. Ora ci aspettano due trasferte, la prima domenica prossima a Pescara contro una squadra che cerca di agganciare uno degli ultimi treni per i playoff. Cercheremo in primis di recuperare energie, poi di avere qualcosa in più da Eliantonio, che oggi è stato stoico ad andare in campo nonostante il dolore e a darci quei 7-8 minuti di qualità che gli avevo chiesto, e magari di riavere Dieng, che per noi è molto importante».   HALLEY MATELICA-WECOM ORTOETRURIA VITERBO 98-82  MATELICA: Arnaldo 4, Rolli, Panzini 13, Pali, Dieng ne, Morgillo 16, Zanzottera 18, Riccio 25, Gaeta, Musci 18, Eliantonio 4. All.: Trullo. VITERBO: Caridà 19, Moretti 12, Bertini 7, Meroi, Visentin 6, Taurchini 3, Albenzi 4, Casanova 8, Begic 23, Fokou. All.: Fanciullo.  ARBITRI: Uncini, Martini. PARZIALI: 29-23, 15-19, 26-19, 28-21.

24/03/2025 10:00
Play off scudetto, la Lube conquista Gara 3 contro l'Allianz Milano: dominio casalingo e battaglia serrata

Play off scudetto, la Lube conquista Gara 3 contro l'Allianz Milano: dominio casalingo e battaglia serrata

Il diciottesimo successo casalingo su diciannove incontri disputati all’Eurosuole Forum in tutte le competizioni stagionali vale il 2-1 per la Cucine Lube Civitanova nella serie dei Quarti di finale Play Off contro l’Allianz Milano. Nel terzo round il collettivo di Giampaolo Medei centra il sorpasso battendo per 3-1 (25-23, 25-22, 21-25, 25-19) i meneghini di Roberto Piazza davanti al pubblico amico. Lo fa sprigionando un grande agonismo e ricorrendo a innesti in corsa come Dirlic e Gargiulo, in fasi delicate del match. L’appuntamento con Gara 4, che può garantire l’accesso alle Semifinali, è per mercoledì 26 marzo (ore 20.30) all’Allianz Cloud di Milano. A fare la differenza, in un match molto tirato, sono la cattiveria biancorossa e la lucidità nel punto a punto degli uomini di Medei. Nikolov chiude da MVP con 22 sigilli (1 ace e 4 muri), in doppia cifra anche Bottolo (16), ma anche gli 8 punti di Dirlic di subentrato valgono tanto. Top scorer del match l’opposto rivale Reggers (25 punti), in doppia cifra come Yacine (14). Lube schierata come in Gara 2. Allianz in campo con Otsuka dall’inizio al posto di Kaziyski. Il primo set è combattuto: il saldo servizio-ricezione premia il team di casa (3 ace a 0 e una buona tenuta), mentre il muro (4 a 2 i vincenti) e la precisione in attacco tengono a galla i meneghini, che cedono nel finale (25-23). Nel secondo set sono i marchigiani a incidere a muro (6-4) e in attacco con Nikolov autore di 9 punti come Reggers, gli ospiti servono e ricevono bene, ma nel finale Civitanova accelera (25-22). Nel terzo set Civitanova accusa una flessione, riesce a rientrare recuperando 4 dei 5 punti di svantaggio, senza però trovare l’aggancio. Concreta al servizio e in attacco con gli 8 punti di Reggers, Milano allunga nel finale (21-25). Nel quarto set, dopo il rosso a Louati (9-7), la Lube ingrana la marcia (15-10) e resiste al tentativo di rimonta milanese (18-17) per poi chiudere 25-19 con i 7 punti di Dirlic (78%). LE AZIONI Gioco fluido per la Lube, che varia in attacco (9-5), ma gli ospiti annullano il divario con una buona guardia a muro e sfruttando gli errori biancorossi (10-10). Protagonista di un buon pressing a rete, la formazione di Piazza trova il doppio vantaggio con un block in (12-14). La Lube gira di nuovo l’inerzia con il servizio di Boninfante (16-15). Si lotta punto a punto fino all’errore al servizio di Milano e al break targato Nikolov (24-22). Il bulgaro chiude i conti (25-23). Nel secondo set, sul 3-3, Louati esce per Kaziyski. Serve un grande Nikolov a muro e in attacco per lo strappo della Lube (13-9). Il servizio di Reggers, il muro ambrosiano e la forza di Kaziyski aiutano Milano a risalire (15-15). Il set procede come il precedente, con le due squadre protagoniste di una battaglia sportiva su ogni pallone. Sul 21-21 in campo Orduna e Dirlic. Potke in attacco e Bottolo a muro allungano (24-22), Nikolov chiude il set (25-22). Flessione della Lube in avvio di terzo set. Medei butta nella mischia Dirlic dopo pochi scambi, ma Milano, al via con Louati, spinge subito (7-12). I biancorossi rosicchiano punti con Nikolov al servizio (10-12) e con Bottolo in attacco (12-13). Sul più bella la Lube pecca in lucidità e l’Allianz trova un altro strappo (12-15). Civitanova reagisce e manca più volte il pallone dell’aggancio consentendo agli ospiti di riallungare (19-23). Alla seconda palla set Milano riapre la gara, complice il servizio a rete dei padroni di casa (21-25) Nel quarto set la Lube comincia con Dirlic e Gargiulo. In campo c’è equilibrio, ma l’Allianz si fa male da sola con il rosso sventolato a un nervoso Louati, seguito dall’ace di Bottolo (10-7). Il collettivo lombardo perde lucidità, mentre Nikolov e Dirlic confezionano un’azione spettacolare (15-10). Con il passare degli scambi Porro e compagni riaprono il parziale grazie a Reggers, autore dell’ace del -1 (18-17). La Lube replica con due punti di fila, chiusi da Nikolov (20-17). Il bulgaro allunga con un ace (23-19). Milano non trova il campo (24-19) e i padroni di casa chiudono la gara con l’ex Allianz Dirlic (25-19). TABELLONE Cucine Lube Civitanova - Allianz Milano 3-1 (25-23, 25-22, 21-25, 25-19) Cucine Lube Civitanova: Chinenyeze 7, Lagumdzija 2, Nikolov 22, Podrascanin 4, Boninfante 3, Bottolo 16, Bisotto (L), Gargiulo 2, Orduna 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 0, Dirlic 8. N.E. Loeppky, Tenorio. All. Medei. Allianz Milano: Otsuka 8, Schnitzer 7, Reggers 25, Louati 14, Caneschi 9, Porro 1, Staforini (L), Kaziyski 1, Larizza 0, Catania (L), Barotto 0, Gardini 0. N.E. Zonta, Piano. All. Piazza. ARBITRI: Cerra (BO) e Lot (TV). NOTE: durata: 34’, 32’, 33’, 29’. Totale: 2h 08’. Civitanova: battute sbagliate 14, ace 6, muri 9, attacco 47%, ricezione 48% (17% perfette). Milano: battute sbagliate 21, ace 6, muri 9, attacco 45%, ricezione 50% (21% perfette). Spettatori: 2.888. MVP: Nikolov. Le dichiarazioni GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Quella di oggi è stata una partita tirata, proprio come me l’aspettavo, molto tosta dal punto di vista agonistico e noi siamo riusciti a prevalere proprio sotto quell’aspetto. La squadra oggi si è fatta trovare pronta, ha affrontato il match con l’atteggiamento giusto, riuscendo a reagire nel migliore dei modi quando era necessario. Bravi i miei ragazzi, del resto sono consapevole di avere a disposizione una rosa di 14 giocatori tutti molto validi. Abbiamo centrato una bella vittoria, ma ora azzeriamo la testa e concentriamoci su Gara 4, che sarà certamente una partita differente, con dei connotati tecnico-tattici diversi”.   ALEX NIKOLOV: “Oggi la squadra è riuscita a fare delle cose veramente strepitose in attacco e in battuta, e questa è stata sicuramente la chiave della partita, anche perché con questi fondamentali siamo riusciti a sopperire alle difficoltà che soprattutto io ho accusato in ricezione. Questa è la prima volta che mi trovo in vantaggio in una serie Play Off da quando sono alla Lube, mercoledì a Milano dovremo comunque scendere in campo come se fossimo 0-0 nel computo dei match. Sarà sicuramente una sfida tosta”. PETAR DIRLIC: “Penso che i cambi abbiano fornito un contributo determinante per dare una svolta alla partita, spezzando gli equilibri con un pizzico di brillantezza in più in attacco. I dettagli hanno fatto la differenza, nei Play Off nessuna squadra è propensa a mollare, lo si è visto pure oggi”.    

23/03/2025 21:16
Serie D, tonfo Civitanovese, il Teramo si impone 1-0 al Polisportivo: rossoblù ancora in zona playout

Serie D, tonfo Civitanovese, il Teramo si impone 1-0 al Polisportivo: rossoblù ancora in zona playout

La Civitanovese si arrende al Teramo nella ventottesima giornata di Serie D: al Polisportivo finisce 0-1, con la rete decisiva di Chiarella al 7’ del primo tempo. Una gara spigolosa, caratterizzata da poche emozioni e tanto agonismo, che ha visto gli ospiti capitalizzare al massimo il vantaggio iniziale. Il match si sblocca subito: al 7’ un filtrante dalla destra pesca Chiarella, che si infila tra le maglie della difesa rossoblù e trafigge Petrucci. La reazione dei padroni di casa stenta ad arrivare, con il Teramo che mantiene il controllo e sfiora il raddoppio al 12’ con Pietrantonio, il cui tiro dall’area si spegne alto. Al 18’ Leoncini di testa sfiora il palo, mentre la prima occasione per la Civitanovese arriva al 25’ con una combinazione in area tra Buonavoglia, Brunet e Bevilacqua, che non trova la conclusione vincente. Nella ripresa la squadra di Senigagliesi prova a riversarsi in avanti, ma è ancora il Teramo a rendersi pericoloso: al 19’ Pavone impegna Petrucci con un diagonale velenoso, mentre al 22’ D'Egidio si vede negare il gol da un altro intervento del portiere rossoblù. Al 24’ la Civitanovese trova la via della rete sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma l’esultanza viene strozzata in gola dal fischio dell’arbitro che annulla per offside. L’ultimo brivido arriva al 46’ con un colpo di testa di Rasic, vanificato da un fallo in attacco. Con questa sconfitta si interrompe la striscia positiva di cinque risultati utili consecutivi per i rossoblù, che non sono riusciti a impensierire il portiere avversario Di Giorgio, mentre Petrucci ha tenuto a galla i suoi con interventi decisivi. Il Teramo porta a casa tre punti preziosi, dimostrando maggiore compattezza e cinismo. Civitanovese ora al sedicesimo posto in classifica con 29 punti, a +4 sulla retrocessione diretta.  Credit Photo: Città di Teramo 1913

23/03/2025 20:44
Eccellenza, il big match tra Chiesanuova e K-Sport finisce 0-0 tra occasioni mancate e rimpianti

Eccellenza, il big match tra Chiesanuova e K-Sport finisce 0-0 tra occasioni mancate e rimpianti

Il big match della quart'ultima di Eccellenza tra il Chiesanuova terzo e il K-Sport co-capolista, va in archivio con il risultato di 0-0.   Un verdetto giusto, perché sul sintetico del “Sandro Ultimi” le squadre si sono equivalse, confermando la loro ottima organizzazione tattica che non a caso fa sì che il gruppo di Magi sia quello con la miglior difesa e i padroni di casa il secondo. Gara senza reti e un pochino bloccata, con rimpianti reciproci. Specie per il Chiesanuova che ha riscattato come prestazione il ko di Monte Urano ma al 45' ha sprecato un calcio di rigore, mentre il K-Sport ha avuto due nitide palle-gol, entrambe sventate da ottime risposte del baby Ajradinoski. Dunque resta tutto invariato in alto, K-Sport (imbattuto dall’8 dicembre) e Maceratese a braccetto con 53 punti, Chiesanuova 47. Però con un turno in meno, facciamo due perchè l'ultima giornata riposerà, il Chiesanuova probabilmente dice addio ai sogni di primato. I biancorossi, oggi di nero, saranno arbitri della volata per la serie D perché domenica andranno a Macerata.   Cronaca Mobili ritrova Mongiello dopo la squalifica, non ce la fa Persiani, squadra con il 4-2-3-1 e il 2007 Perini dietro Sbarbati. Gli ospiti sono schierati da Magi con il 4-3-3, Carta davanti la difesa. Per 20' i team si studiano, prevale l’attenzione tattica, poi verso la metà della frazione cresce il K-Sport, pericoloso al 22' con Micchi che si accentra e dal vertice dell'area impegna Ajradinoski sul primo palo. Più nitida l'occasione al 26' costruita da Fiorani e finalizzata da Gurini, una sorta di rigore in movimento, super Ajradinoski. Nel finale ecco i padroni di casa. Al 39' Mongiello per Sbarbati che conclude debolmente, poi al 44' su spiovente l'arbitro rileva un tocco di mano di Carta e concede il rigore. Mongiello spara alto e grazia i pesaresi.   Ripresa. Ci si aspetta un Chiesanuova abbacchiato, invece al 49' sponda di Sbarbati per il baby Perini e tiro provvidenzialmente deviato in corner. A proposito di angoli, più tardi il K-Sport ne batte ben 4 di fila e al 66', sull'ultimo, Ajradinoski è di nuovo reattivissimo sullo shoot ravvicinato in mischia. Da lì in poi poco altro. Le squadre restano sempre ben disposte, il Chiesanuova (fino all'85' senza cambi) spinge di più sugli esterni ma non trova conclusioni. Giusto al 91' per la prima volta gli ospiti sono scoperti, Pasqui s'invola ma non vede Mongiello tutto libero, l'occasione sfuma.     Chiesanuova: Ajradinoski, Tempestilli, Carnevali, Russo, Canavessio, Tacconi, Pasqui, Tanoni, Sbarbati (40'st Vitucci), Mongiello, Perini (45'st Ciottilli). All.Mobili K-Sport Montecchio: Cerretani, Calombo, Notariale, Dominici, Nobili, Carta, Sakaj (38'st Magnanelli), Torelli, Fiorani (32'st Peroni), Micchi (38'st Camarà), Gurini (25'st Di Pollina). All. Magi Arbitro: Fermo di Torre Annunziata Note: spettatori 350 circa; allontanato il team manager del Chiesanuova Bruni; ammoniti Mongiello, Tempestilli, Nobili, Carta, Torelli; corner 2-9; recupero 1' e 3'

23/03/2025 19:12
Matelica, inaugurato a Braccano il murales in memoria di Don Franco Paglioni

Matelica, inaugurato a Braccano il murales in memoria di Don Franco Paglioni

“Quel Ragazzo del Novecento”: a Matelica, nella frazione di Braccano, oggi,domenica 23 marzo, si è tenuta la decima commemorazione della morte di don Franco Paglioni.  Alle 9.30 è stata visitata la sua tomba sulla quale sono stati deposti dei fiori. In seguito è stata celebrata una santa messa officiata dal vescovo mons. Francesco Massara, poi aperitivo nel salone parrocchiale offerto da Amici di don Franco APS. Nel pomeriggio, alle 16, è stato inaugurato il murales in sua memoria a Braccano, realizzato dall'artista Massimo Melchiorri. In seguito è stata offerta una merenda da parte di Amici di don Franco APS, in collaborazione con il comitato di quartiere di Braccano. Presente l'amministrazione comunale guidata dal sindaco della Città di Matelica Denis Cingolani che si è congratulato con l'artista, con l'associazione amici di don Franco e con il comitato di quartiere per la splendida iniziativa in memoria di una figura indimenticabile per Matelica.

23/03/2025 18:55
Maceratese, 'troppo bello per essere vero': Alessandroni al 94' rovina la festa: a Osimo è 1-1

Maceratese, 'troppo bello per essere vero': Alessandroni al 94' rovina la festa: a Osimo è 1-1

La Maceratese sfiora l'impresa allo stadio Diana, ma viene raggiunta nel finale: il 27esimo turno di Eccellenza regala emozioni fino all'ultimo respiro, con i biancorossi che vedono sfumare la vittoria al 94', dopo una gara intensa e combattuta contro l'Osimana. La splendida punizione di Vrioni al novantesimo aveva illuso i tifosi della Rata, ma Alessandroni ha spento l'entusiasmo biancorosso in pieno recupero.  La Maceratese si presenta con Mastrippolito e Grillo a guidare la difesa e Bongelli che torna dal primo minuto. Fin dai primi istanti, i biancorossi cercano di imporre il proprio gioco con il solito palleggio e costruzione dal basso, anche se la prima grande occasione è dell'Osimana con Alessandroni che spreca a tu per tu con Gagliardini. La Maceratese risponde con Ruani, che dagli sviluppi di calio piazzato si torva a calciare a botta sicura da pochi passi, ma sbatte addosso a Santarelli. Al 36’ momento chaive del match: la Maceratese sbaglia in uscita e Gomez concede calcio di rigore. Gagliardini ancora protagonista nel neutralizzare il penalty calciato da Alessandroni, tenendo a galla la squadra. La Maceratese risponde con Marras, che al 46’ impegna Santarelli. Si chiude sullo 0-0 il primo tempo. La Maceratese rientra in campo senza l'eroe del primo tempo Gagliardini, sostituito per infortunio da Marchegiani. Possanzini prova a dare una scossa con un triplo cambio al 12', inserendo Vrioni, Monteiro e Albanesi. La Rata sfiora il vantaggio al 25' con Marras che colpisce un clamoroso palo con un sinistro da fuori area. Al 45', quando la partita sembra destinata allo 0-0, Vrioni si inventa una punizione magistrale dai 25 metri che fulmina Santarelli e fa esplodere la gioia biancorossa. La festa però dura poco: al 49', Alessandroni raccoglie in posizione dubbia e regala il pari ai padroni di casa. La squadra di Possanzini resta comunque in vetta con il K-Sport Montecchio a quota 53 punti, con lo scontro diretto del 6 aprile che si preannuncia decisivo. L'Osimana di mister Labriola sale invece a 36 punti.  

23/03/2025 18:36
Cingoli, Tenuta di Tavignano tra le 100 cantine iconiche di Forbes: un simbolo dell'eccellenza vitivinicola italiana

Cingoli, Tenuta di Tavignano tra le 100 cantine iconiche di Forbes: un simbolo dell'eccellenza vitivinicola italiana

Forbes incorona Tenuta di Tavignano di Cingoli tra le 100 Iconic Wineries. il riconoscimento alle cantine che definiscono il futuro del vino. A ritirare il premio la produttrice Ondine de La Feld, durante la cerimonia glamour che si è svolta a Milano all’Hotel Principe di Savoia. Forbes 100 Iconic Wineries in collaborazione con Mercuri Wine Club è l’evento che celebra le più iconiche cantine ed aziende vitivinicole italiane, un progetto annunciato all’edizione 2024 del Vinitaly a Verona e coordinato da Cristina Mercuri, Wine educator e candidata Master of Wine, massimo riconoscimento enoico. «Cito le parole del direttore di Forbes Italia Alessandro Mauro Rossi ha usato durante l’evento di premiazione “Chi beve vino non muore mai, vino è vita”. Ed è così, non poteva usare parole migliori riferendosi al vino. Ed io, amo produrre vino per continuare ogni anno a dare vita, il compito più bello del produttore e dell’umanità. Proprio sull’umanità mi preme sottolineare un aspetto da non sottovalutare, il prendersi realmente cura di ogni persona che lavora nella filiera del vino è sempre più un’urgenza, dall’agente a chi si occupa della vendemmia. Siamo in un periodo in cui la sostenibilità umana assume un valore fondamentale, ed è il tassello che va aggiunto laddove manca – afferma Ondine de La Feld, ceo di Tenuta di Tavignano - Grande onore per me, in questa occasione, di avere la presentazione di Cristina Mercuri, che è stata la bussola di questa ricerca di Forbes curando la scelta delle cantine iconiche». Tenuta di Tavignano è impegnata, come cantina, nella valorizzazione del Verdicchio come vitigno autoctono italiano e dei Castelli di Jesi come Terroir e territorio. Forbes 100 Iconic Wineries è il riconoscimento alle cantine che definiscono il futuro del vino. È l’evento, ideato da Michele Belinghieri, che celebra le cantine e le aziende vinicole italiane più iconiche, premiando il loro impegno in sostenibilità ambientale, sociale e brand reputation. Annunciato al Vinitaly 2024 e curato da Cristina Mercuri, Wine Educator e candidata Master of Wine, il progetto ha riconosciuto 100 realtà d’eccellenza del panorama enologico italiano. L’evento di premiazione è stato presentato dalla giornalista di Forbes Giulia Piscina e da Cristina Mercuri. A dare il via alle premiazioni è stato Alessandro Mauro Rossi, direttore di Forbes Italia, che ha ribadito il sostegno della testata al settore vitivinicolo come simbolo del Made in Italy, sottolineando che «Le recenti tensioni internazionali non possono e non devono impattare sul vostro lavoro. Forbes Italia continuerà a supportare le aziende italiane che portano la nostra tradizione nel mondo».

23/03/2025 17:53
Campionati Italiani Paralimpici Indoor: Anthropos Civitanova celebra un tripudio di primati nazionali e partecipazioni record

Campionati Italiani Paralimpici Indoor: Anthropos Civitanova celebra un tripudio di primati nazionali e partecipazioni record

Il fine settimana dedicato agli atleti con disabilità intellettivo relazionali ha chiuso il doppio appuntamento dei Campionati Italiani Paralimpici di Atletica Leggera Indoor sotto l’egida della Fispes e della Fisdir, svoltisi al PalaCasali e al Campo Italico Conti di Ancona. Ancora una volta impeccabile l’organizzazione dell’Anthropos Civitanova guidata dal presidente Nelio Piermattei, con il patrocinio della Regione Marche e del Comune di Ancona. Dopo i 38 nuovi primati italiani fatti registrare lo scorso weekend dagli atleti Fispes (tra cui quelli delle medaglie d’oro alle paralimpiadi di Parigi, Assunta Legnante e Rigivan Ganeshamoorthy), questo fine settimana non è mancata la pioggia di record dei quasi 160 partecipanti alla kermesse tricolore targata Fisdir. Questi gli atleti che hanno fatto segnare dieci nuovi primati italiani: nei 60 metri categoria I3 donne, Agnese Spotorno (Cambiaso Risso For Special Genova) con 8 sec. e 85 centesimi; nei 400 metri I2 uomini, Tiziano Capitani (ACLI Terzo Millennio Roma) con 1 minuto 13 secondi e 67 centesimi; nei 400 metri I3 uomini,  Andrea Mattone (Anthropos Civitanova) con 54 secondi e 43 centesimi; nei 1500 metri I2 uomini,  Giuseppe Di Marzo (Telimar Tempo Libero Mare) con 6 minuti, 39 secondi e 46 centesimi. Triplete per il fuoriclasse Salvatore Bianca (Anthropos Civitanova) nei 60 metri ostacoli con 9 secondi e 24 centesimi, nel Pentathlon  totalizzando ben 2638 punti e nel salto triplo con la misura di 10 metri e 66 centimetri. Record italiano anche nella Staffetta 4×400 metri I2 uomini per la società sportiva  Aspea Padova con Michele Zugno, Alessandro Masiero, Roberto Casarin e Giovanni Zaramella, segnando un tempo di 6 min 11 sec e 41 cent. Hanno chiuso il palmares i due primati italiani di Alice Sorato (Sorriso Riviera Onlus) nei 1500 metri marcia I2 donne con il tempo di 11 min 57 sec e 97 cent, e di Luca Venturelli nei 3000 metri cat. I3 con 8 min, 50 sec e 68 cent. Un bilancio complessivo di assoluto rispetto e in crescita rispetto alle edizioni precedenti. Sono stati, infatti, oltre 420 gli atleti complessivi impegnati nei due campionati italiani, Fispes e Fisdir, in rappresentanza di 52 associazioni sportive provenienti da tutta la penisola. In termini agonistici i record italiani fatti registrare nelle competizioni anconetane del 14 e 15 marzo e del 21 e 22 marzo, sono stati ben 48: 38 nei campionati Fispes e 10 in quelli Fisdir.    

23/03/2025 16:35
Recanati, doppia medaglia di bronzo per la San Vito alle provinciali del Trofeo Scacchi Scuola

Recanati, doppia medaglia di bronzo per la San Vito alle provinciali del Trofeo Scacchi Scuola

Grande successo per gli appassionati di scacchi della città di Recanati: le squadre femminili e maschili della Secondaria I grado San Vito del Badaloni, sono arrivate entrambe terze alle fasi provinciali del Trofeo Scacchi Scuola 2024-2025, dimostrando talento, strategia e grande spirito di squadra. L'evento, che ha visto la partecipazione di numerose scuole della provincia, ha regalato sfide emozionanti, culminate nel doppio trionfo dei nostri ragazzi e ragazze. Con mosse precise e strategie ben studiate, i giovani alunni, che si allenano ogni settimana dall’inizio dell’anno scolastico sotto la guida dei maestri del Circolo degli Scacchi di Recanati, hanno saputo imporsi sugli avversari, dimostrando che il gioco degli scacchi è molto più di un semplice passatempo: è un'arte che sviluppa concentrazione, logica e capacità di problem-solving. Gli scacchi, infatti, non solo affinano la mente, ma insegnano anche disciplina, pazienza, gestione dello stress e far play: competenze fondamentali nella vita di tutti i giorni. Grazie all'impegno dei giocatori e al supporto dei loro insegnanti, che li hanno affiancati come capitani, le squadre hanno raggiunto un ottimo risultato, che ora le proietta verso la fase regionale con grande determinazione, ma soprattutto voglia di divertirsi.

23/03/2025 15:30
Tolentino ricorda l'Eccidio di Montalto: "Quei ragazzi vanno ancora considerati martiri e devono ispirarci"

Tolentino ricorda l'Eccidio di Montalto: "Quei ragazzi vanno ancora considerati martiri e devono ispirarci"

Celebrato a Tolentino l'81° anniversario dell’Eccidio di Montalto con una serie di manifestazioni promosse dal Comune e dalla locale sezione dell'Anpi. La città di Tolentino è insignita della Medaglia d’Argento sia al valor civile che al valor militare per i fatti di Montalto e per l’apporto dato durante la Resistenza. L’Eccidio di Montalto, è avvenuto il 22 marzo 1944 sulle montagne tra Caldarola e Cessapalombo, dove furono trucidati ventisette giovani tolentinati, e non solo, che donarono la propria vita per la libertà, la democrazia e la pace. Come tutti gli anni, nei giorni antecedenti l’evento, i rappresentanti dell’Anpi e dell’Amministrazione comunale hanno incontrato gli studenti di tutte le scuole cittadine. Domenica 23 marzo, come vuole la tradizione, le celebrazioni ufficiali che hanno richiamato autorità civili e militari e rappresentanze d’arma e combattentistiche. Diverse le delegazioni Anpi presenti all’evento.  In mattinata in Piazza della Libertà è stato formato il Corteo che ha raggiunto il Cimitero comunale, dove al Famedio dei Caduti, Don Ariel Veloz, dopo l’alzabandiera e la deposizione della corona di alloro, ha celebrato la Santa Messa. La manifestazione è poi proseguita in Piazza della Libertà con la deposizione della Corona di alloro sulla lapide dedicata al sacrificio dei Martiri di Montalto, l'esecuzione dell’Inno nazionale e il Silenzio d’Ordinanza per rendere omaggio, oltre ai Martiri di Montalto, ai Caduti di tutte le guerre.  Sono intervenuti: Mauro Sclavi (sindaco di Tolentino), Alessandro Massi Gentiloni Silverj (presidente del Consiglio Comunale di Tolentino), Lanfranco Minnozzi (Presidente ANPI, sezione di Tolentino), Giulia Semmoloni (sindaco del Consiglio dei Ragazzi) e i Rappresentanti dei Comitati degli studenti degli Istituti superiori, per il “Frau” ha parlato Valentino Francisco e per il “Filelfo” Deida Ago.  Prima dell’intervento dell’oratore ufficiale della manifestazione Renzo Savini del Comitato nazionale Anpi ha portato il proprio saluto l'onorevole Irene Manzi. Al termine della cerimonia autorità e cittadini hanno raggiunto in bus il luogo dell’eccidio a Montalto con sosta a Caldarola per le onoranze al Cippo della Medaglia d’Argento Aldo Buscalferri e ai Martiri di Montalto. "Oggi – è stato sottolineato - i ragazzi di Montalto devono essere ancora considerati Martiri e ci devono ispirare per suscitare, specie nelle giovani generazioni, sentimenti che hanno il solo obiettivo di sconfiggere ogni guerra, affinchè il ricordo di coloro che diedero, con abnegazione e coraggio, la loro vita per il bene della Patria, possa infonderci un rinnovato impegno per la piena realizzazione degli ideali che li ispiravano. La memoria incancellabile del loro sacrificio è la fonte del nostro impegno per la costruzione di una Comunità che vuole un mondo di pace, libertà, democrazia e di rinnovata speranza".

23/03/2025 14:28
Maurizio Bravi è il nuovo arcivescovo di Tolentino: l'incontro con il sindaco Sclavi

Maurizio Bravi è il nuovo arcivescovo di Tolentino: l'incontro con il sindaco Sclavi

La città di Tolentino ha accolto l'Arcivescovo Maurizio Bravi, recentemente nominato da Papa Francesco nunzio apostolico in Papua Nuova Guinea e nelle Isole Salomone. L'incontro ufficiale tra il sindaco Mauro Sclavi e il nuovo titolare della sede arcivescovile di Tolentino si è svolto nella suggestiva cornice della Basilica di San Nicola. Dopo la celebrazione della Santa Messa, l'Arcivescovo Bravi si è intrattenuto con le autorità cittadine, tra cui il presidente del Consiglio comunale Massi, per conoscere la storia e le tradizioni di Tolentino. Accompagnato dal Priore della Comunità Agostiniana, Padre Massimo Giustozzo, ha visitato il centro storico della città, soffermandosi tra i cantieri della ricostruzione e ammirando edifici simbolo come il Teatro Vaccaj. Durante l'incontro, il Sindaco Sclavi ha omaggiato l'arcivescovo con un volume dedicato all’arte e alla storia della città, sottolineando l’importanza di questo momento per la comunità tolentinate. Bravi, visibilmente colpito dall’accoglienza ricevuta, ha espresso il suo apprezzamento per la vivacità culturale e il forte senso di appartenenza dei cittadini alla loro storia. Monsignor Maurizio Bravi, nato nel 1962 a Capriate (Bergamo), è stato ordinato sacerdote nel 1986. Ha ricoperto numerosi incarichi diplomatici per la Santa Sede, servendo in Repubblica Dominicana, Argentina, Francia e Canada, oltre a lavorare presso la Segreteria di Stato in Vaticano. Dal 2016 ha svolto il ruolo di Osservatore Permanente della Santa Sede presso l’Organizzazione Mondiale del Turismo. A breve, l’Arcivescovo Bravi partirà per il continente oceanico, portando con sé un messaggio di fratellanza e speranza nella sua nuova missione diplomatica. "La comunità di Tolentino, con orgoglio e affetto, gli augura un cammino ricco di successi nel servizio alla Chiesa e ai popoli che andrà a rappresentare", ha dichiarato il sindaco Sclavi.

23/03/2025 14:10
Corridonia, Dante Ferretti incanta il Teatro Velluti: "Maestria da Oscar" tra cinema e radici maceratesi

Corridonia, Dante Ferretti incanta il Teatro Velluti: "Maestria da Oscar" tra cinema e radici maceratesi

Il Teatro Velluti di Corridonia ha ospitato una serata di grande prestigio, accogliendo il tre volte premio Oscar Dante Ferretti. "Maestria da Oscar" ha offerto al pubblico un viaggio emozionante attraverso la carriera di uno dei più grandi scenografi del cinema mondiale, capace di dare forma alle visioni di registi del calibro di Pier Paolo Pasolini, Marco Bellocchio, Federico Fellini, Martin Scorsese, Ettore Scola, Dino Risi, Brian De Palma, Tim Burton e Franco Zeffirelli. Il Maestro Ferretti ha incantato la platea con aneddoti e racconti del suo straordinario percorso, dalle botteghe artigiane alle luci di Hollywood. A dialogare con lui, lo scrittore David Miliozzi, che ha saputo guidare il pubblico tra le tappe di una carriera unica, segnata da dedizione e talento. «Sono nato a Macerata – ha raccontato Dante Ferretti – e ho deciso di fare lo scenografo sin da piccolo, quando rubavo i soldi a mio padre per andare al cinema. Poi, quando scoprii che la scena della corsa delle quadrighe di "Ben Hur" fu realizzata a Cinecittà, decisi che la scenografia sarebbe stata la mia vita.» Parole che hanno emozionato e ispirato, sottolineando il legame profondo tra Ferretti e le sue radici. «Ho imparato molto dalla bottega artigiana di mio padre e ogni volta che ho pensato o disegnato delle scene sapevo come realizzarle e come gestire lo spazio. E questo per merito suo.» La serata ha rappresentato un omaggio non solo al cinema, ma anche alla maestria artigiana e al saper fare che caratterizzano il territorio. Un sentito ringraziamento è stato rivolto dal sindaco di Corridonia Giuliana Giampaoli a Dante Ferretti per aver condiviso la sua arte e la sua storia, e a David Miliozzi per aver sapientemente accompagnato il pubblico in questo straordinario viaggio. L'evento è stato reso possibile grazie al sostegno dell'Amministrazione Comunale di Corridonia e alla collaborazione di Regione Marche, Provincia di Macerata, Università degli Studi di Macerata e di tutti i partner che condividono il progetto "Maestria".

23/03/2025 11:58
In 45 minuti sette gol (rovesciata e tacco compresi): sfida da montagne russe fra Belfortese e Potenza Picena (VIDEO)

In 45 minuti sette gol (rovesciata e tacco compresi): sfida da montagne russe fra Belfortese e Potenza Picena (VIDEO)

Quella andata in scena sabato pomeriggio al ‘Vincenzo Pericoli’ di Belforte fra i padroni di casa della Belfortese e il Potenza Picena si candida di diritto a un posto fra le partite dell’anno del calcio dilettantistico marchigiano. Dopo un primo tempo bloccato, conclusosi sullo 0-0, nella ripresa si sono susseguiti ben 7 gol, con la formazione potentina che in maniera rocambolesca è riuscita a imporsi col risultato di 4-3. Come detto, fra uno sbadiglio e l’altro, il primo tempo si è concluso a reti bianche. Nel secondo tempo si accende la giostra. Al 19' Morbidelli rompe l'equilibrio portando in vantaggio il Potenza Picena. La Belfortese non ci sta e al 22' Fiecconi sigla il pareggio, ma la gioia dura poco: due minuti dopo Vecchione riporta avanti i giallorossi. La squadra di casa reagisce immediatamente e al 28' Alex Di Francesco firma il nuovo pareggio. In 6 minuti si contano ben 4 reti. La Belfortese trova addirittura il vantaggio al 36', quando Castellano, entrato da poco, si inventa una spettacolare rovesciata che lascia tutti a bocca aperta. Il colpo di classe sembra poter decidere la gara.  La partita si fa incandescente e la squadra di Monteneri rimane anche in 10 per l’espulsione di Mosca, che finisce anzitempo sotto la doccia dopo un colpo proibito all’avversario. Con il Potenza Picena in inferiorità numerica, il match sembra viaggiare inesorabilmente verso il successo della Belfortese. Ma arriva un altro colpo di scena: gli ospiti conquistano una punizione dal limite in pieno recupero. Garbuglia calcia e fa 3-3. Mister Monteneri entra in campo per far finire la partita ma l’arbitro dice che si deve giocare ancora. Nell’ultimo giro di lancette il Potenza Picena trova addirittura il gol del 4-3, con un colpo di tacco di Salvati. Esplode la parte giallorossa del pubblico, per un successo tanto rocambolesco quanto prezioso, perchè permette ai potentini di vincere uno scontro diretto e consolidare la zona playoff.

23/03/2025 11:38
Pallamano, serata storica per la Macagi Cingoli: super rimonta sull'ex capolista Conversano

Pallamano, serata storica per la Macagi Cingoli: super rimonta sull'ex capolista Conversano

La Macagi Cingoli si regala una serata da sogno davanti al proprio pubblico, battendo 29-28 l’ex capolista Conversano. Ieri, sabato 22 marzo, i ragazzi di Palazzi, infatti, hanno ottenuto la terza vittoria consecutiva in Serie A Gold, portandosi ora a un solo punto dalla zona salvezza diretta. I cingolani, sotto di 6 reti a 11 minuti dalla fine, hanno rimontato il parziale con un parziale monstre di 7-0, sfruttando anche l’espulsione di Pablo Marrochi, gestendo poi il +1 nei minuti finali. Mai Cingoli aveva battuto Conversano nelle 9 gare precedenti in massima serie. CRONACA - Nei primi 30 minuti di gioco la partita è equilibrata, con capovolgimenti di fronte continui, con gli ospiti che non sono andati oltre il +3 di vantaggio. Dopo la traversa di Naghavialhosseini, Radovcic apre le marcature, Albanesi si supera su Bulzamini e la Macagi trova il 2-1 con Mangoni e Renaud-David. Due gol consecutivi di Marrochi valgono il 2-3, ma dall’altra parte ancora Renaud-David e Ciattaglia riportano i locali in vantaggio sul 4-3. Di Giandomenico è provvidenziale su Ciattaglia, permettendo a Goux e Bulzamini di conquistare il nuovo +1 ospite sul 4-5, con in mezzo la traversa di Strappini. Cingoli torna in vantaggio al 14’, con la coppia Renaud David-Mangoni a trovare il 7-6. Qui, tuttavia, Conversano trova un break di 0-4 firmato Marrochi, Scaramelli, Possamai e Radovicic, portandosi sul 7-10 al 20’. In questi frangenti Di Giandomenico dice di no a Nagahavialhosseini, mentre Coppola evita un passivo peggiore alla sua squadra, neturalizzando i tentativi di Radovicic sul 7-7 e di Scaramelli sul 7-8. Cingoli, comunque, non lascia scappare gli avversari e, sul 10-13, mette in fila due reti con Maklouf e D’Agostino, portandosi sul 12-13 al 27’ grazie anche a un duplice intervento di Coppola su Possamai e Marrochi. Segue una fase confusa del match: Bulzamini colpisce un palo, Goux segna il 12-14; Di Giandomenico miracoleggia su Ciattaglia, Marrochi colpisce una traversa e Scaramelli fallisce il rigore del nuovo +3. Naghavialhosseini e Renaud-David segnano i gol che permettono ai locali di chiudere i primi 30’ in svantaggio di un solo gol (14-15). SECONDO TEMPO - Nella ripresa, proprio quando Conversano sembra essere scappata definitivamente, arriva la reazione incredibile della Macagi Cingoli che vale i due punti. All’inizio del parziale Di Giandomenico sembra in stato di grazia, neutralizzando i tentativi di Makhlouf: Bulzamini e Possamai ringraziano, portando i biancoverdi di nuovo a +3 sul 14-17. Mangoni, Strappini e Renaud-David provano a mantenere aperto il punteggio, ma sul 17-19 un break ospite di 0-4 con tre reti di Bulzamini e una di Saitta portano a +6 i pugliesi sul 17-23 al 42°. Di Giandomenico, in questa fase, intercetta i tentativi di Strappini, Makhlouf e Mangoni, mentre ci sono delle perplessità per alcune non decisioni arbitrali discutibili a svantaggio della Macagi. Conversano sembra essere in pieno controllo del match, tanto che al 49° il parziale è di 20-26. Qui, però, Cingoli comincia a crederci: rosicchia due reti con Renaud-David e Strappini e si riporta a -4 sul 22-26 al 50’. Qualche istante dopo gli arbitri decidono di espellere Marrochi per un fallo su Naghavialhosseini sulla linea dei 7 metri: gli ospiti perdono sicurezze e la Macagi mette in fila altre 5 reti con Somma, Mangoni, Renaud-David, Mangoni e Naghavialhosseini, per l’incredibile 27-26 al 56’, chiudendo un break monstre di 7-0. Con un PalaQuaresima diventato una bolgia per trascinare la squadra verso la storia. Radovicic dai 7 metri e Bulzamini pareggiano due volte, con un super Coppola a dire di no ai Saitta. Ci pensa Somma a segnare il gol del decisivo 29-28, dopo un altro grande intervento del portiere siciliano di casa su Iachemet che fa esplodere la festa dei cingolani per un successo storico. Tabellino Macagi Cingoli 29-28 Conversano (14-15) Macagi Cingoli: Albanesi, Coppola, Jaziri, D’Agostino 1, D’Benedetto, Ciattaglia 2, Naghavialhosseini 3, Mangoni 7, Somma 3, Bordoni, Latini, Strappini 4, Renaud-David 7, Compangucci, Gigli, Makhlouf 2. All. Palazzi Conversano: Di Giandomenico, Di Caro, Scaramelli 1, Bulzamini 7, Goux 2, Gligic, Midtun 3, Degiorgio, Radovcic 4, Scarcelli, Possamai 5, Marrochi 4, Iachemet, Saitta 2. All. Tarafino   Arbitri: Rhim-Plotegher (Credit foto: Doriano Picirchiani) 

23/03/2025 11:20
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