di Picchio News

Macerata, mercato ortofrutticolo di Piediripa: in arrivo oltre 8 milioni di euro

Macerata, mercato ortofrutticolo di Piediripa: in arrivo oltre 8 milioni di euro

È ufficiale il decreto di finanziamento per gli interventi di riqualificazione del mercato ortofrutticolo di Piediripa: in arrivo oltre 8 milioni di euro per il comune di Macerata. Il progetto è finanziato interamente con fondi Pnrr.  L’intervento, che prenderà il via nei prossimi mesi, prevede il recupero delle strutture e degli edifici esistenti dal punto di vista architettonico e funzionale grazie a soluzioni che renderanno il mercato ortofrutticolo di Piediripa un complesso polifunzionale, con finalità di promozione e valorizzazione delle eccellenze del territorio e della produzione locale con l’obiettivo di valorizzare i prodotti e la loro commercializzazione. Il nuovo mercato ortofrutticolo punterà molto sull’ampliamento, all’interno delle categorie commercializzate, della filiera del biologico e del florovivaistico. La riqualificata struttura sarà in grado di ospitare anche iniziative socio-culturali, sociali e per il tempo libero. "L’ennesimo finanziamento per Macerata che sarà destinato all’efficientamento e al miglioramento della capacità commerciale e logistica di uno dei gioielli della città; un particolare ringraziamento per l'attenzione dimostrata al Presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati Mirco Carloni con il quale mi sono confrontato in questi lunghi mesi per raggiungere questo importante risultato" ha detto il sindaco Sandro Parcaroli.  L’imponente intervento permetterà, in primo luogo, di migliorare la capacità di immagazzinaggio, stoccaggio e trasformazione delle materie prime, preservando la differenziazione dei prodotti per qualità, sostenibilità, tracciabilità e caratteristiche produttive. Si procederà, quindi, alla rifunzionalizzazione del patrimonio edilizio esistente con una particolare attenzione alla riduzione dell’impatto ambientale eliminando completamente le quantità di CO2 derivanti dal consumo di energia elettrica fossile e implementando energia solare, attraverso l’utilizzo del fotovoltaico, per il confort delle aree scoperte e coperte. Il progetto prevede, nel dettaglio, i seguenti macro-interventi: riqualificazione energetica e adeguamento degli immobili; realizzazione di una piazza coperta dotata di un impianto fotovoltaico; miglioramento della gestione dei flussi interni al mercato e trattamento dei rifiuti; sviluppo della digitalizzazione della logistica di mercato e di sicurezza; riqualificazione del percorso di conservazione e realizzazione di una piattaforma web e social media per la valorizzazione e la commercializzazione dei prodotti e delle iniziative di filiera. Attualmente, il mercato ortofrutticolo, che si estende su una superficie di circa 25mila metri quadrati di cui circa 8mila coperti e la cui attività si svolge quasi completamente all’aperto, è composto da 19 box con tettoia antistante, 6 celle frigorifere, 2 magazzini, 2 uffici, servizi igienici, un bar, 2 pese pubbliche, 4 tettoie per commercio produttori, l’abitazione del custode e la cabina Enel e di trasformazione. Le azioni primarie della riqualificazione vertono, da un lato, sulla necessità di garantire adeguati standard qualitativi e igienico-sanitari e, dall’altra, nel fornire processi di razionalizzazione della logistica interna per creare moderne piattaforme di distribuzione. Il mercato conta oggi 9 grossisti, 62 agricoltori e 110 acquirenti  

17/04/2025 14:38
Processione del Venerdì Santo a Tolentino 2025: percorso, orari e modifiche alla viabilità

Processione del Venerdì Santo a Tolentino 2025: percorso, orari e modifiche alla viabilità

Tolentino si appresta a vivere uno dei momenti più sentiti della tradizione pasquale. Venerdì 18 aprile, infatti, si terrà la solenne Processione del Cristo Morto, un appuntamento che ogni anno richiama numerosi fedeli e cittadini lungo le vie del centro storico. Il corteo religioso, organizzato come da tradizione con la partecipazione delle Confraternite, dei Sacconi, del Corpo bandistico e delle autorità civili e religiose, prenderà il via alle ore 20:30 dalla concattedrale di San Catervo, per poi snodarsi lungo un articolato percorso cittadino. L’itinerario toccherà viale Cesare Battisti, corso Garibaldi, via Roma, viale Buozzi, via Gentiloni Silverj, via Forlanini, via Grandi, piazza della Libertà (dove è prevista una sosta per la benedizione) per poi fare ritorno, seguendo lo stesso percorso, alla concattedrale. Per garantire lo svolgimento in sicurezza dell’evento e gestire al meglio l’afflusso di persone previsto, il Comune ha disposto alcune modifiche alla viabilità. In particolare, dalle ore 14:00 alle 24:00 sarà vietata la sosta, con rimozione forzata, in via Cesare Battisti negli spazi antistanti i civici 14, 16 e 18. Dalle 19:00 alle 23:00 il divieto di sosta, sempre con rimozione forzata, interesserà piazza della Libertà, corso Garibaldi, via Roma, via Gentiloni Silverj, via Forlanini e via Grandi. A partire dalle ore 20:00 e fino al termine della processione, la circolazione sarà sospesa temporaneamente lungo tutte le strade coinvolte al passaggio del corteo. L'amministrazione comunale, nel promuovere la partecipazione a questo importante momento di fede e comunità, invita inoltre i residenti lungo il tragitto ad addobbare e illuminare balconi, finestre e terrazzi, contribuendo così a creare un’atmosfera di raccoglimento e devozione. La Processione del Venerdì Santo rappresenta non solo un rito religioso, ma anche un’occasione per rinsaldare il senso di appartenenza e condivisione tra i cittadini, nel segno della tradizione e della spiritualità.

17/04/2025 14:10
Porto Recanati, trovato all'Hotel House senza documenti: era irregolare in Italia, espulso 30enne

Porto Recanati, trovato all'Hotel House senza documenti: era irregolare in Italia, espulso 30enne

Continua l’impegno della Polizia di Stato nel contrasto all'immigrazione clandestina, con particolare attenzione alla situazione dell'Hotel House di Porto Recanati, noto per la complessità abitativa e sociale. L'operazione si inserisce nell’ambito delle attività decise dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto di Macerata, e intensificate su disposizione del questore. Durante uno dei controlli effettuati il 12 marzo scorso all'interno del condominio multietnico, gli agenti hanno rintracciato un cittadino pakistano di 30 anni, già destinatario di un decreto di espulsione e con precedenti penali legati allo spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, privo di documenti, è stato inizialmente sottoposto a una misura alternativa al trattenimento in attesa della procedura di rimpatrio. Dopo aver ottenuto il lasciapassare dalle autorità pakistane e dall'ambasciata del Pakistan a Roma, la Questura ha dato esecuzione al decreto di accompagnamento coattivo alla frontiera, firmato dal Questore di Macerata. Il provvedimento è stato convalidato dal Giudice di Pace. Nella giornata di ieri, 16 aprile, l'uomo è stato trasferito all’aeroporto di Roma-Fiumicino e imbarcato su un volo diretto a Islamabad, sotto la scorta di personale specializzato nelle scorte internazionali dell’Ufficio Immigrazione della Questura. L'operazione si colloca in un quadro più ampio di controlli volti a garantire maggiore sicurezza e legalità sul territorio provinciale, con un focus particolare sulle situazioni più sensibili come quella dell’Hotel House.  

17/04/2025 14:05
Disordine, sprechi e tempi morti: le criticità quotidiane nella gestione di officine e cantieri

Disordine, sprechi e tempi morti: le criticità quotidiane nella gestione di officine e cantieri

Chi lavora in un’officina o in un cantiere sa bene quanto la qualità del lavoro non dipenda soltanto dall’esperienza degli operatori o dall’efficienza delle macchine, ma anche – e soprattutto – dall’organizzazione dello spazio e dalla gestione degli strumenti. In ambienti dove il tempo è risorsa preziosa e i margini d’errore devono essere ridotti al minimo, anche un dettaglio fuori posto può generare rallentamenti, disagi o situazioni potenzialmente rischiose. Una delle criticità più frequenti è rappresentata dal disordine operativo. La presenza di attrezzi sparsi, cavi lasciati sul passaggio, postazioni sovraccariche o materiali non classificati non solo ostacolano il flusso di lavoro, ma aumentano il rischio di incidenti e perdite di tempo. In particolare, l’utilizzo di sistemi di avvolgimento professionali – vedi gli avvolgitubo proposti da Zeca –  consente di mantenere liberi i percorsi, evitare danneggiamenti ai collegamenti e ridurre drasticamente l’ingombro nelle aree di transito e lavoro, contribuendo a una gestione più efficiente delle attività quotidiane. Il disordine si traduce spesso in spreco. Quando uno strumento non si trova al momento giusto, oppure viene danneggiato perché conservato in modo inadeguato, si genera una catena di rallentamenti: il tempo perso nella ricerca, la sostituzione non programmata, l’interruzione del flusso produttivo. Questo vale per le attrezzature manuali, ma anche – e forse ancor più – per tubazioni, cavi, accessori pneumatici o elettrici, spesso soggetti a usura accelerata proprio per via della scarsa cura nella gestione. I tempi morti sono la conseguenza più evidente di una cattiva organizzazione. Quando un operatore è costretto a interrompere il lavoro per riavvolgere un tubo, sistemare un collegamento difettoso o spostare materiali mal collocati, si perde non solo tempo, ma anche concentrazione e ritmo. In contesti dove i ritmi di produzione sono serrati, l’accumulo di microinterruzioni può compromettere la resa di un’intera giornata di lavoro. Un altro aspetto critico è la condivisione degli spazi. In molte officine e cantieri, diverse squadre operano simultaneamente nello stesso ambiente. Senza una gestione ordinata delle attrezzature comuni, si creano facilmente interferenze, sovrapposizioni e confusione. L’adozione di sistemi mobili, supporti regolabili, postazioni modulari e strumenti facilmente riposizionabili permette una maggiore flessibilità operativa e riduce la necessità di continue riorganizzazioni. La manutenzione degli strumenti rappresenta un ulteriore punto debole. Spesso, il disordine è accompagnato da un controllo saltuario dello stato delle attrezzature. Cavi lesionati, tubi usurati, raccordi danneggiati sono segnali trascurati che possono trasformarsi in guasti più seri o in veri e propri rischi per la sicurezza. Una gestione attenta e regolare delle attrezzature, supportata da sistemi che ne favoriscono l’ispezione e la conservazione ordinata, è essenziale per prevenire fermate impreviste e per lavorare in modo più sicuro. Anche la comunicazione interna può risentire del disordine operativo. Quando i materiali non sono collocati dove dovrebbero, o quando le attrezzature vengono spostate senza condivisione, si crea confusione tra i membri del team. Questo vale in particolare nei turni multipli o nei cantieri a rotazione, dove è fondamentale che le informazioni e gli strumenti passino correttamente da un gruppo all’altro. Nel tempo, il costo cumulativo di questi problemi può diventare rilevante. Non si tratta solo di efficienza, ma anche di affidabilità, qualità del lavoro e benessere degli operatori. Lavorare in un ambiente ordinato, dove ogni strumento ha il suo posto, non solo rende il lavoro più veloce, ma anche più fluido, meno stressante e più sicuro. Gli strumenti che facilitano questa organizzazione – come appunto gli avvolgitubo professionali, i carrelli attrezzati, i pannelli modulabili – rappresentano un investimento che si ripaga nella quotidianità. In sintesi, la gestione efficace di officine e cantieri non può prescindere da un’organizzazione rigorosa e da una scelta consapevole degli strumenti. Disordine, sprechi e tempi morti non sono inevitabili: sono il sintomo di sistemi che possono essere migliorati. Con piccoli accorgimenti e soluzioni tecniche adeguate, è possibile trasformare un ambiente caotico in uno spazio di lavoro funzionale, sicuro e altamente produttivo.

17/04/2025 12:50
Civitanova, in piazza i mercatini di Pasquetta: ci sarà anche un uovo gigante fatto di 1500 rose all'uncinetto

Civitanova, in piazza i mercatini di Pasquetta: ci sarà anche un uovo gigante fatto di 1500 rose all'uncinetto

Lunedì 21 aprile si svolgerà, in piazza XX Settembre, il mercatino straordinario di Pasquetta che durerà l’intera giornata, dalle 8:00 alle 20:00. Ad organizzarlo sarà la società "Civitanova eventi" con il patrocinio dell'Assessorato al Commercio del comune di Civitanova viste le finalità di promozione del commercio legato non solo a prodotti del territorio. In piazza, infatti, ci saranno circa 80 stand, con varie specializzazioni merceologiche. Nel periodo delle festività, in piazza della Libertà a Civitanova Alta, si potrà ammirare l’uovo gigante realizzato dal gruppo "Over 70" legato all’associazione Sentinelle del Mattino; un progetto avviato a febbraio che ha coinvolto un’ampia rete di persone in un paziente lavoro di 1500 rose all’uncinetto che rivestono una struttura di 2,5 metri. L’uovo di Pasqua nella piazza transennata da diversi cantieri in corso vuole essere simbolo di rinascita, di impegno, di chi non smette di amare e di vivere il borgo storico: non solo mattoni ma relazioni umane.  

17/04/2025 12:20
Sarnano, il Salumificio Monterotti premiato in Regione: è tra le 21 eccellenze imprenditoriali delle Marche

Sarnano, il Salumificio Monterotti premiato in Regione: è tra le 21 eccellenze imprenditoriali delle Marche

Nel corso di una cerimonia ufficiale svoltasi presso la Sala Ricci, il Salumificio Monterotti Srl di Sarnano ha ricevuto un prestigioso encomio dall'Assemblea legislativa delle Marche. Il riconoscimento è stato conferito dal presidente del Consiglio regionale Dino Latini, che ha accolto i rappresentanti delle ventuno aziende premiate (c'è anche il balneare "Il Faro" di Porto Recanati), insieme ai vicepresidenti Gianluca Pasqui e Maurizio Mangialardi, al consigliere segretario Pierpaolo Borroni e al consigliere regionale Giacomo Rossi. Il premio è stato assegnato "per il merito di rappresentare da più di quarant’anni -si legge nella motivazione - una realtà imprenditoriale marchigiana di eccellenza nel settore della produzione di salumi derivanti da suini allevati nel territorio marchigiano, con grande esperienza, professionalità e attenzione alla qualità dei prodotti.” Durante il suo intervento, il presidente Latini ha sottolineato l'importanza delle imprese locali, dichiarando: "Le aziende che oggi premiamo sono la testimonianza di un territorio che non si arrende, sa reinventarsi e riesce ad affrontare con dignità e spirito di iniziativa le sfide di un’economia in continua evoluzione. Con questi encomi celebriamo il valore umano e sociale dell’impresa. Siete per noi esempi di identità, forza e tradizione". Il Salumificio Monterotti si conferma così una delle eccellenze della regione Marche, simbolo di tradizione e innovazione nel settore agroalimentare.  

17/04/2025 12:08
Macerata, una Pasqua al museo: eventi e apertura straordinarie fino al ponte del primo maggio

Macerata, una Pasqua al museo: eventi e apertura straordinarie fino al ponte del primo maggio

In occasione delle festività pasquali e dei ponti del 25 aprile e 1° maggio, Macerata Musei propone un ricco programma di eventi e aperture straordinarie, invitando residenti e visitatori a scoprire e condividere la bellezza del patrimonio artistico cittadino. Questo periodo si preannuncia come un’opportunità unica per valorizzare il patrimonio culturale di Macerata, creando un ambiente ancora più accogliente e fruibile per tutti. L’assessore alla Cultura, Katiuscia Cassetta, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, ricordando che le festività sono il momento ideale per esplorare e apprezzare i tesori custoditi dalla città. "Vogliamo che i nostri musei e spazi espositivi siano accessibili a tutti, affinché ogni cittadino e visitatore possa godere della bellezza che rappresenta la nostra identità storica e culturale", ha affermato. I Musei Civici di Macerata offriranno al pubblico un’esposizione eccezionale, con opere provenienti dai depositi che raccontano nuovi capitoli della storia artistica locale. Tra queste, nella Galleria dell’Eneide, i visitatori potranno ammirare un disegno preparatorio di Luigi Garzi, raffigurante Venere nella fucina di Vulcano, un’esemplare testimonianza dell’abilità dell'artista tardo barocco. Saranno inoltre esposti un bozzetto di Francesco Solimena, "Enea e Didone si inoltrano verso la grotta", e nuove opere provenienti dalla collezione della marchesa Irene Costa Ciccolini Silenzi, inclusi una Madonna di Loreto e una Natura morta. Per permettere a tutti di approfittare di questa opportunità, i Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, l’Arena Sferisterio e la Torre Civica saranno aperti in modalità straordinaria il 20, 21 e 25 aprile, con orari continuati. Anche l’Infopoint Macerata sarà aperto in questi giorni, offrendo un servizio di accoglienza per i turisti e i visitatori. L’Ecomuseo di Villa Ficana e il Museo Civico di Storia Naturale seguiranno orari particolari, e per alcune sedi sarà consigliata la prenotazione. Non mancheranno poi le visite guidate speciali, tra cui quella di Palazzo Buonaccorsi, sabato 26 aprile, e quella alla Torre Civica il 30 aprile, entrambe comprese nel biglietto di ingresso. Si consiglia di prenotare il proprio posto per partecipare a queste esperienze esclusive. Nel panorama delle mostre in corso, spicca "Paper carriage: handle with care!", un’opera monumentale realizzata con la tecnica dell’origami dall’artista tedesco Frank Bölter, che ha coinvolto gli studenti della Scuola Superiore Giacomo Leopardi e del Liceo Artistico Cantalamessa. L’installazione, che raffigura una carrozza a grandezza naturale, sarà visitabile fino al 18 maggio. L’opera è il risultato di un progetto che ha visto la partecipazione attiva della comunità locale, culminando in un corteo simbolico che ha attraversato la città per giungere ai Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi. Infine, il Centro Visite Ecomuseo Villa Ficana ospita la mostra personale di Maria Giampieretti, "Pussycat", che sarà aperta fino al 26 aprile, con ingresso libero. L’esposizione esplora in modo intimo e ironico il rapporto tra natura, affetti e memorie, attraverso il disegno e la narrazione visiva. Con queste iniziative, Macerata si prepara a vivere un periodo ricco di cultura, bellezza e partecipazione, con eventi che valorizzano il patrimonio artistico e favoriscono l'incontro tra arte, storia e comunità.

17/04/2025 11:40
Porto Recanati, 100 anni di storia imprenditoriale: encomio per la famiglia Scalabroni e il balneare "Il Faro"

Porto Recanati, 100 anni di storia imprenditoriale: encomio per la famiglia Scalabroni e il balneare "Il Faro"

Si è svolto ieri mattina a Palazzo delle Marche un momento di grande valore simbolico e istituzionale. Nel corso di una cerimonia ufficiale, l'Assemblea legislativa delle Marche ha conferito nuovi encomi a realtà imprenditoriali che rappresentano l’identità, la forza e le eccellenze del territorio regionale. In Sala Ricci, il Presidente del Consiglio regionale Dino Latini ha accolto i rappresentanti delle ventuno aziende premiate, insieme ai vicepresidenti Gianluca Pasqui e Maurizio Mangialardi, al consigliere segretario Pierpaolo Borroni e al consigliere regionale Giacomo Rossi. "Le aziende che oggi premiamo - ha dichiarato il Presidente Latini - sono la testimonianza di un territorio che non si arrende, sa reinventarsi e riesce ad affrontare con dignità e spirito di iniziativa le sfide di un’economia in continua evoluzione. Con questi encomi celebriamo il valore umano e sociale dell’impresa. Siete per noi esempi di identità, forza e tradizione".  Tra le imprese premiate spicca il Balneare Il Faro della Famiglia Scalabroni di Porto Recanati, "per il merito di rappresentare da cento anni una realtà imprenditoriale marchigiana di pregio nel settore turistico e della balneazione". Un encomio che ha suscitato l’orgoglio e la soddisfazione dell’intera città, legata a doppio filo a uno stabilimento che fa parte della memoria collettiva e della storia turistica locale. A ritirare il riconoscimento è stato Diego Scalabroni, attuale titolare dello stabilimento e presidente della neo-costituita associazione dei balneari di Porto Recanati, figura di riferimento per l’intero comparto. Il suo impegno per la valorizzazione della costa e del turismo balneare rappresenta un tassello importante nella promozione dell’identità marchigiana. Nel corso della cerimonia, Scalabroni ha voluto condividere un sentito pensiero: "Voglio precisare che, sebbene io abbia avuto l’onore della passerella e della rappresentanza del nostro Balneare, questo premio è soprattutto dei miei predecessori. In particolare, il merito del traguardo del centenario è dei miei genitori, Beatrice Mignanelli e Mauro Scalabroni. Sono stati loro ad avere il coraggio imprenditoriale e la lungimiranza di ricomprare Il Faro – a caro prezzo e con enormi sacrifici – dopo che, per una brevissima parentesi, era passato sotto la gestione di un’altra famiglia, mantenendo però sempre il suo nome storico". "Il nome del balneare, infatti, deriva dal fatto che fino agli anni ’70, in quel tratto di concessione demaniale, esisteva il fanale di segnalamento per le imbarcazioni da pesca del paese, poi rinominato ‘Faro’ da tutta la comunità porto recanatese. La giornata di oggi ci ha reso molto felici e siamo orgogliosi della nostra storia", ha concluso Diego Scalabroni.   

17/04/2025 11:20
Macerata, controlli in B&B e affittacamere: sanzioni da oltre 7mila euro della polizia locale

Macerata, controlli in B&B e affittacamere: sanzioni da oltre 7mila euro della polizia locale

Nell'ambito del progetto di sicurezza urbana messo in atto dalla polizia locale di Macerata, nell'ultimo mese, sono stati effettuati controlli mirati su diverse attività ricettive e circoli privati. I risultati conseguiti evidenziano la continua attenzione nel garantire, in un settore sempre più in evoluzione, la legalità, con l’obiettivo, nel caso specifico, di vigilare sia sulla sicurezza degli immobili per prevenire rischi concreti sia sulla "affidabilità" dei frequentatori delle strutture al fine anche di tutelare i turisti. Durante i controlli, sono state verificate 4 strutture ricettive extralberghiere, 2 bed and breakfast e 2 affittacamere, riscontrando varie violazioni, tra cui il superamento del numero massimo di camere consentite dalla legge regionale. In aggiunta, sono stati controllati 3 circoli privati, risultando anche in questo caso irregolarità. Effettuato anche un accertamento anagrafico, dal quale è emersa l'omessa comunicazione di ospitalità, in violazione delle normative vigenti. In totale, sono state emesse 6 sanzioni per 1.200 euro inerenti alle attività ricettive e 2 sanzioni per i circoli privati, per circa 6.000 euro.  "Questi interventi dimostrano l'impegno della polizia locale nel monitorare e regolare le attività commerciali e nel garantire un ambiente più sicuro per tutti i cittadini - afferma il comandante Danilo Doria -. Continueremo a perseguire azioni di controllo e prevenzione per contribuire alla sicurezza collettiva e affinché ogni attività rispetti le normative. La polizia locale non si occupa soltanto di far rispettare la legge, ma deve essere un vero e proprio punto di riferimento per la comunità, un alleato nella garanzia di una pacifica convivenza". "La nostra missione è chiara: dobbiamo essere vicini ai bisogni della gente. Non a caso ogni giorno le nostre pattuglie sono in strada, non solo per monitorare situazioni critiche, ma anche per ascoltare e raccogliere le preoccupazioni dei cittadini - conclude Doria -. La nostra presenza sul territorio è costante e strategica. Infatti, siamo impegnati anche in pattugliamenti attivi nei luoghi sensibili e nelle aree maggiormente frequentate, con l'obiettivo di prevenire reati e garantire un ambiente sicuro per tutti".  Alta la vigilanza anche in alcune zone della città che, nel corso delle operazioni, hanno portato, nelle vicinanze dei Giardini Diaz, all’identificazione di persone con precedenti per spaccio di stupefacenti. Infine, durante un’azione di controllo, un cittadino extracomunitario è stato accompagnato in Questura per identificazione tramite fotosegnalamento.

17/04/2025 11:08
Il Rally Marche riparte dalla meravigliosa piazza Del Popolo: lo "start" sarà di nuovo a San Severino

Il Rally Marche riparte dalla meravigliosa piazza Del Popolo: lo "start" sarà di nuovo a San Severino

Sarà ancora la straordinaria piazza Del Popolo, luogo simbolo della città di San Severino Marche, ad accogliere lo "start" ufficiale del 32esimo Rally Adriatico, terzo round del campionato italiano rally terra, in programma il 3 e 4 maggio prossimi. Una scelta che conferma la volontà dell’organizzazione di Prs Group di valorizzare il territorio, mettendo in mostra alcune tra le più affascinanti cornici delle Marche. La cerimonia di partenza, in programma per sabato 3 maggio alle ore 19, si svolgerà in uno scenari iconico che ha già catturato team e piloti la scorsa edizione. Un contesto di grande suggestione, perfetto per dare il via a una competizione che è sinonimo di passione, motori e bellezza italiana. Il Rally Adriatico, come sempre, sarà molto più di una gara. Sarà una festa per gli appassionati, ma anche una vetrina per il territorio, con San Severino Marche, Cingoli (che ospiterà l’arrivo e il quartier generale) e Gagliole coinvolte in un progetto condiviso che punta a promuovere il patrimonio paesaggistico, culturale e ricettivo delle Marche. L’edizione 2025 vedrà inoltre il ritorno della Qualifying Stage (sabato 3 maggio), riservata alle vetture di classe Rally2/R5, che determinerà l’ordine di partenza della gara vera e propria, prevista per l’intera giornata di domenica 4 maggio. Il percorso si snoderà su nove prove speciali, per un totale di 73 km cronometrati, all’interno di uno sviluppo complessivo di 360 km che interesseranno, anche in questo caso, il territorio settempedano. Tutto pronto, quindi, per un appuntamento che unisce sport, emozione e valorizzazione territoriale, con il rombo dei motori che ancora una volta si leverà dal cuore storico di San Severino Marche, per scrivere una nuova, appassionante pagina del Rally Adriatico.  

17/04/2025 10:50
Bonsai protagonisti a Civitanova: espositori da tutto il Centro Italia per l’edizione del trentennale

Bonsai protagonisti a Civitanova: espositori da tutto il Centro Italia per l’edizione del trentennale

L'area del Lido Cluana tornerà ad ospitare dal 3 al 4 maggio, la quarta edizione della Mostra Bonsai in programma presso la Palazzina Sud, un evento che fin dalla sua prima edizione del 2022 ha suscitato un interesse crescente tra esperti, appassionati e curiosi. Quest’anno, il Club Bonsai ’95 celebra anche il trentennale e, per l’occasione, sta preparando un'edizione più ricca con espositori provenienti sia dalla Regione Marche che dal centro Italia, per rendere l’appuntamento imperdibile. La due giorni è realizzata con il patrocinio dell’Associazione Nazionale Ubi Unione Bonsaisti Italiani e il contributo del Comune di Civitanova Marche. Si tratta di una manifestazione aperta alla cittadinanza, ma con capacità di attrarre numerosi visitatori e curiosi da fuori città, a vantaggio del tessuto commerciale e turistico locale, avente anche lo scopo di far conoscere ed accrescere l'apprezzamento e la passione per l'arte del bonsai. L'ingresso è gratuito con i seguenti orari: sabato 3 maggio dalle 9:00 alle 24:00; domenica 4 maggio dalle 9:00 alle 19:00.  

17/04/2025 10:38
Ancona all’avanguardia: è il primo ospedale pubblico in Italia a utilizzare la tecnica "Affera" per le aritmie

Ancona all’avanguardia: è il primo ospedale pubblico in Italia a utilizzare la tecnica "Affera" per le aritmie

Ad Ancona un trattamento innovativo per le aritmie con la tecnica "Affera", sistema di mappatura e ablazione progettato per migliorare la sicurezza e l'efficacia del trattamento, utilizzando contemporaneamente due fonti di energia innovative, la radiofrequenza e l'elettroporazione. L' Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche è tra i primi tre centri ospedalieri italiani e primo ospedale pubblico in Italia ad eseguire questo tipo di ablazione: la Clinica di Cardiologia e Aritmologia dell'Azienda Ospedaliera Universitaria delle Marche (Aoum), diretta dal professor Antonio Dello Russo, ha eseguito la prima procedura di ablazione trans-catetere di aritmie complesse come la fibrillazione atriale e la Tachicardia ventricolare con il rivoluzionario sistema 'Affera'. La fibrillazione atriale è una condizione che colpisce più di 60 milioni di pazienti nel mondo e la forma persistente si verifica quando i sintomi durano per più di sette giorni e non si corregge da sola. Senza un intervento precoce può progredire, essere associata a un tasso più elevato di ricoveri cardiovascolari, ricoveri per insufficienza cardiaca, una ridotta qualità della vita e anche mortalità. "Grazie a questa tecnologia siamo in grado di tagliare di due terzi la durata di un intervento, da 180 a 60 minuti, ciò abbassa i tempi d'intervento per il paziente e per l'equipe al lavoro - spiega Dello Russo -. In pochi giorni abbiamo effettuato una decina di interventi con la strategia innovativa che puntiamo a rendere strutturale". Tra gli altri benefici della tecnica "la sicurezza, la minor invasività e l'efficacia. "Questo è un momento storico per la Aritmologia ed Elettrofisiologia Italiana - aggiunge. - Il Sistema Dual Energy offre un vantaggio senza precedenti, migliorando la sicurezza e l'efficacia delle ablazioni per i pazienti affetti da fibrillazione atriale e aritmie ventricolari. Per la nostra Università rappresenta inoltre un'opportunità unica nel campo della ricerca scientifica". "La ricerca scientifica è un fattore fondamentale per l'innovazione in sanità, perché permette di sviluppare nuovi percorsi terapeutici, migliorare la vita dei pazienti e ridurre i rischi - osserva il professor Gian Luca Gregori, magnifico rettore dell'Università Politecnica delle Marche -, diventa quindi fondamentale un approccio transdisciplinare per affrontare le sfide di oggi e contribuire al miglioramento della qualità delle cure per tutti". "L'introduzione di tecnologie avanzate come il Sistema di Mappatura e Ablazione 'Affera' - commenta soddisfatto il direttore generale dell'Aoum, Armando Marco Gozzini - rappresenta un passo avanti significativo nel migliorare i risultati clinici per i pazienti affetti da questa condizione. La nostra Azienda si conferma all'avanguardia per la cura dei pazienti con patologie cardiologiche ed è sempre tesa alla ricerca di innovazioni tecnologiche utili all'efficacia delle cure".

17/04/2025 10:23
A Caldarola la Pasquetta cambia nome e diventa Pasquarola: l'edizione 2025 è ricca di novità

A Caldarola la Pasquetta cambia nome e diventa Pasquarola: l'edizione 2025 è ricca di novità

Tutto pronto a Caldarola per festeggiare la Pasquetta nel segno della tradizione e della rinascita, con uno sguardo attento alla sinergia con tutto il territorio. Festa e condivisione le parole chiave dell’edizione 2025 per un evento che ormai da anni coglie l’occasione del lunedì dell’Angelo e delle celebrazioni della Madonna del Monte per organizzare un pomeriggio di divertimento da trascorrere in famiglia e con tutta la comunità. Così il 21 aprile, a partire dalle ore 14, piazza Vittorio Emanuele II torna a essere il cuore pulsante del paese e a fare da sfondo a Pasquarola, organizzata dalla Pro Loco, con il patrocinio del Comune e la collaborazione di numerose realtà associative del territorio. Il pomeriggio sarà una occasione speciale per vivere insieme il cuore del paese tra mercatini, degustazioni, animazione per grandi e piccini, laboratori, giochi, e spettacoli. Tra le attività previste, l’area bimbi con i giochi gonfiabili e lo zucchero filato, laboratori creativi aperti a tutti e l’attesa tombola con l’estrazione alle ore 18:30. Spazio anche al gusto, con le tradizionali stracciaporte e la degustazione dell’olio evo varietà Coroncina servito sul pane bruschettato grazie alla sinergia con l’Associazione Olio Coroncina. E a proposito di sinergie, sono davvero tante le associazioni di Caldarola e dei paesi vicini che hanno risposto «presente» all’invito della Pro loco di Caldarola, che ormai da mesi si pone da collante per fare squadra con le realtà dei Cinque Comuni e puntare insieme a una promozione sempre più capillare e di successo dell’intera zona.  «Una bellissima sinergia con le associazioni del territorio – commenta il presidente della Pro loco, Daniele Piani – che ci consente di proporre iniziative adatte a tutte le età e ampliare il pubblico a cui ci rivolgiamo. Questa collaborazione, avviata lo scorso novembre con la festa di San Martino e proseguita con MagnaForte, ha ottenuto un ottimo riscontro, e abbiamo deciso di proseguire su questa linea anche con Pasquarola, allargando ancora di più lo sguardo su quelli che possono essere i punti di forza del lavoro di squadra. E non finisce qui, proprio grazie all’entusiasmo che abbiamo riscontrato nei direttivi delle altre Pro loco della zona, stiamo lavorando a tante sorprese anche per l’estate". Tra le associazioni coinvolte, le Pro loco di Belforte del Chienti e di Cessapalombo, Crescere Insieme-Oratorio Cristo Re, Avis e Cif Caldarola, l’Occhio nascosto dei Sibillini che proporrà laboratori per bambini e l’associazione Corpus Domini che presenterà l’attività "Infioratore per un giorno", aperta a bambini e adulti, in cui si potranno apprendere i segreti per realizzare meravigliose opere d’arte come quelle che hanno sempre caratterizzato il Corpus Domini a Caldarola. Il gran finale sarà affidato alla musica dal vivo dei The RhumSka Lions. Un momento di unione e rilancio della vita sociale quello di Pasquarola, in un luogo - come la piazza - che la comunità vuole vivere più che mai dopo il profondo cambiamento vissuto a seguito del sisma.  

17/04/2025 10:10
Recanati, condannato per maltrattamenti in famiglia: arrestato 36enne

Recanati, condannato per maltrattamenti in famiglia: arrestato 36enne

I carabinieri della stazione di Recanati hanno tratto in arresto un cittadino argentino di 36 anni, residente nel comune, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata. L'uomo dovrà scontare una condanna definitiva a 1 anno e 4 mesi di reclusione per il reato di maltrattamenti in famiglia, aggravato dalla presenza di minori. I fatti risalgono al 2018, quando l’uomo si era reso protagonista di reiterati episodi di violenza e vessazioni nei confronti dei propri familiari. Le indagini condotte all’epoca dai Carabinieri avevano permesso di raccogliere prove decisive, delineando un quadro chiaro e drammatico di maltrattamenti sistematici consumati tra le mura domestiche. Particolarmente grave la presenza di minori durante alcuni degli episodi ricostruiti, elemento che ha determinato l’aggravante alla condanna, ora divenuta definitiva. L’attività investigativa dell’Arma, svolta con sensibilità e determinazione, ha permesso di fare luce su una situazione di disagio familiare protrattasi nel tempo, tutelando le vittime e garantendo il rispetto della legalità. L'uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di Fermo, dove sconterà la pena come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

17/04/2025 10:00
Macerata, maxi frode fiscale di 200 milioni di euro: sequestrati Rolex, Porsche e una villa a due imprenditori cinesi

Macerata, maxi frode fiscale di 200 milioni di euro: sequestrati Rolex, Porsche e una villa a due imprenditori cinesi

Una colossale frode fiscale da oltre 200 milioni di euro è stata smascherata dalla Guardia di Finanza di Macerata al termine di una lunga e complessa indagine denominata "China Black". L’operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica del capoluogo marchigiano, ha portato all’emissione di un decreto di sequestro preventivo per oltre 81 milioni di euro, a carico di due imprenditori di origine cinese attivi nei distretti tessile e calzaturiero della regione Marche. Il sequestro, disposto dal GIP del Tribunale di Macerata, ha riguardato disponibilità finanziarie, cinque immobili tra cui una villa, auto di lusso (tra cui due Porsche), gioielli e orologi di valore (Cartier e Rolex), borse griffate e vini pregiati. Tutti beni riconducibili al gestore "di fatto" di una società ritenuta al centro del sistema fraudolento. IL SISTEMA "APRI E CHIUDI" - Al centro dell’inchiesta una società "fantasma" con sede nel Maceratese, formalmente intestata a un prestanome, ma gestita da un imprenditore di origine sinica. L’impresa, operativa per un breve lasso di tempo, ha effettuato massicce importazioni dalla Cina attraverso un articolato schema di triangolazioni commerciali con società di comodo con sede in Bulgaria e Grecia. Sfruttando una particolare procedura doganale, veniva evitato il pagamento dell'Iva nei Paesi di sdoganamento e rinviata la tassazione in Italia, dove però la società acquirente ometteva completamente le dichiarazioni fiscali, pur risultando coinvolta in vendite milionarie. In questo modo, secondo le indagini, venivano occultati redditi per circa 200 milioni di euro. L'attività investigativa ha preso avvio da approfondimenti antiriciclaggio e si è sviluppata tramite l’esame dei conti bancari aziendali, dei documenti contabili e del sistema europeo V.I.E.S. (VAT Information Exchange System). Le incongruenze riscontrate nei dati scambiati con altri Paesi UE hanno fatto emergere l’anomalia: vendite registrate all’estero a favore di una società che in Italia risultava del tutto "sconosciuta al fisco". L’incrocio delle informazioni ha permesso di individuare il vero "dominus" dell’impresa, nonostante l’utilizzo di teste di legno e società "usa e getta". Alla fine, due imprenditori sono stati segnalati all'autorità giudiziaria per violazioni al Decreto Legislativo n. 74/2000 in materia di reati tributari. "L’evasione fiscale - si legge in una nota della Guardia di Finanza - rappresenta un grave ostacolo allo sviluppo economico, distorce il mercato, mina la fiducia nello Stato e danneggia le fasce più deboli della popolazione. Contrastarla è essenziale per favorire equità e giustizia sociale". Il sequestro di beni per 81 milioni di euro assume dunque anche un valore simbolico e sociale, restituendo alla collettività risorse accumulate attraverso l’illegalità. L’operazione "China Black" si inserisce in una più ampia strategia di contrasto ai fenomeni evasivi, a tutela della trasparenza economica e della concorrenza leale. Le indagini sono ancora in corso e, nel rispetto della presunzione d’innocenza, i soggetti coinvolti non possono essere considerati colpevoli fino a una eventuale condanna definitiva.  

17/04/2025 09:40
Civitanova, GustaPorto 2025: conto alla rovescia con gli stati generali

Civitanova, GustaPorto 2025: conto alla rovescia con gli stati generali

Al via l'organizzazione dell'ottava edizione di GustaPorto, in programma a Civitanova Marche dal 14 al 22 giugno prossimo. Ieri, nella sede di Banco Marchigiano, per gli stati generali della manifestazione si è registrata la partecipazione attiva di tutte le anime cittadine e del territorio, a partire dalle associazioni di categoria insieme a quelle culturali, dei commercianti e dei balneari. Presenti anche i rappresentanti degli albergatori, dei pescatori e dei Moletti, della cantieristica, dell’Università di Macerata e della Capitaneria di Porto. "La manifestazione, che giunge quest’anno all’ottava edizione, è sempre più un laboratorio permanente che raccorda e valorizza le tante anime della città in relazione ad un territorio vasto", le parole del sindaco Fabrizio Ciarapica che ha sottolineato "la capacità, cresciuta negli anni, di tessere relazioni, di creare format innovativi e di garantire a Civitanova Marche una visibilità costante sui mezzi d’informazione nazionali e locali grazie ad un programma che si estende ormai per tutto l’arco dell’anno". “Una partecipazione corale – ha evidenziato Angelo Serri, direttore di Tipicità – che alimenta la funzione di co-creazione che GustaPorto ha sempre perseguito per restituire un’immagine della città capace di offrire una fruizione del rapporto mare-terra in tutte le stagioni. Non a caso i media nazionali, ma anche il mondo dei social e del web, seguono costantemente le attività proposte nel corso dell’anno attraverso la piattaforma promozionale di GustaPorto”. Giornata clou della manifestazione sarà sabato 14 giugno, con un fitto programma di iniziative nell’area portuale. Si parte con il Forum al Mercato Ittico in mattinata per poi dare il via, nel pomeriggio, al villaggio di GustaPorto nell’area dei Moletti, dove le prelibatezze di mare accoglieranno i visitatori, insieme a performance artistiche, momenti ludici e di educazione divertente. Tante le iniziative collaterali, come la rievocazione della pesca con la sciabica, una veleggiata dal Club Vela ed attività nel quartiere di Fontespina. Poi, fino al 22 giugno, saranno attivi in città i circuiti di accoglienza: "Occhio a li furbi", con i ristoranti che offriranno proposte a base di pesce di stagione; la “GustaPorto week”, con le proposte speciali degli albergatori e delle altre strutture ricettive aderenti; "GustaPorto shopping", per valorizzare le esperienze di acquisto in città, legate anche ad un contest per le vetrine più belle a tema mare. "GustaPorto è uno strumento importante per valorizzare l’offerta cittadina ed alimenta l’interesse di un ampio pubblico nei confronti di esercenti e dettaglianti che hanno la necessità di essere supportati nella loro quotidianità - ha affermato Massimo Tombolini, direttore generale di Banco Marchigiano -. Abbiamo ospitato volentieri questo importante incontro perché la Banca ritiene determinante aiutare i piccoli operatori con operazioni concrete. In tal senso, infatti, stiamo lavorando ad un progetto che vorremmo far partire prossimamente proprio da Civitanova Marche".  

17/04/2025 09:40
Lube, è una notte magica: Perugia piegata al tie-break, si va a gara 4 nelle semifinali scudetto

Lube, è una notte magica: Perugia piegata al tie-break, si va a gara 4 nelle semifinali scudetto

La Cucine Lube Civitanova non muore mai. Passano gli anni, cambiano gli uomini, ma il comandamento biancorosso resta lo stesso. In Gara 3 delle Semifinali Scudetto il team cuciniero serve in anticipo la sorpresa di Pasqua e inverte i pronostici in un PalaBarton Energy sold out espugnando al tie break (23-25, 25-20, 28-30, 14-16) la tana della Sir Susa Vim Perugia. Un risultato che riapre i giochi e rinvigorisce le ambizioni dei marchigiani, ora sotto 2-1 nella serie al meglio delle cinque partite e pronti a ospitare i Block Devils a caccia del pareggio all’Eurosuole Forum domenica 20 aprile, giorno di Pasqua (ore 15.20 con diretta Rai 2, DAZN, VBTV e Radio Arancia). A fare la differenza non sono le statistiche, ma il cuore e la tenacia degli uomini di Medei, attaccati alla gara fino all’ultimo. Civitanova passa in vantaggio due volte nel computo dei set, ma viene sempre riacciuffata prima dell’exploit finale al tie break. Lagumdzija chiude da MVP con 11 punti come Bottolo. In doppia cifra anche Loeppky (12) e Gargiulo (10), inserito a sorpresa nel 6+1 iniziale. Il top scorer è tra i padroni di casa, Ben Tara (18 punti). Prolifici tra gli umbri anche Semeniuk (15), Plotnytskyi (13) e Solé (11). Nel primo set la Sir controlla il gioco (17-13) fino all’innesto di Poriya tra i biancorossi, con l’iraniano che semina il panico a suon di servizi potenti, di cui tre concretizzati in ace (17-19). Nel finale sale in cattedra Loeppky (23-25). Nel secondo set Perugia rientra sfogando con Ben Tara (7 punti nel parziale, di cui 3 su ace) al servizio la sua rabbia, che sfocia in un 9-2. La Sir stringe i denti tamponando la rimonta civitanovese, per poi chiudere i conti 25-20. Nell’infinito terzo set le due squadre si danno battaglia fino all’ultimo pallone. La Lube la spunta ai vantaggi (28-30) capitalizzando i 7 punti di Lagumdzija e la lucidità corale al servizio, capace di oscurare il 64% dei perugini in attacco. Nel quarto set la Lube si illude andando sul +4 in avvio, ma i battitori di casa capovolgono l’inerzia grazie allo strappo decisivo di Plotnytskyi (17-14). Gli ospiti lottano, ma cedono 25-22. Al tie break parte Nikolov e il bulgaro, insieme a Lagumdzija, si rivela decisivo nelle fasi clou: Civitanova la spunta ai vantaggi con due muri (14-16). LA GARA - Cucinieri schiarati con Boninfante al palleggio e Lagumdzija terminale offensivo, Bottolo e Nikolov in banda, Chinenyeze e Gargiulo al centro, Bisotto libero. In panchina nel gruppo Lube c’è Diego Gatto, atleta del vivaio classe 2008. Padroni di casa in campo con Giannelli in regia e Ben Tara in posto 2, Plotnytskyi e Semeniuk in banda, Loser e Solé al centro, Colaci libero. Avvio punto a punto fino al +3 della Lube che trova il break con Nikolov, concreto in attacco e a muro (7-9), per poi allungare sull’errore perugino (7-10). Il time out di Lorenzetti sprona i Block Devils, capaci di girare l’inerzia con un parziale di 7 a 1, alzando il livello a muro e al servizio (14-11), come in occasione del successivo ace millimetrico di Giannelli (5 punti nel set con 3 block) per il 17-13. Medei inserisce Loeppky per Nikolov. Civitanova sgretola il divario con gli ace del nuovo entrato Poriya (17-19). Sull’attacco out di Semeniuk la Lube trova il +3 (17-20). Ishikawa entra al posto del polacco tra gli umbri. I bianconeri si riavvicinano (21-22). Semeniuk rientra, Loeppky conquista due palle set (22-24) e capitalizza la seconda (23-25). Nel secondo set Perugia rientra aggressiva al servizio con Ben Tara (7 punti nel set) e insidiosa in attacco con Semeniuk (9-2). Medei dà spazio a Orduna e Dirlic e gli ospiti variano il gioco spingendo Lorenzetti al time out (11-7). Ad affievolire l’entusiasmo arrivano le battute di un Plotnytskyi in crescita (14-8). Dai nove metri la Sir dà il meglio e si ripete con Ben Tara (18-10). La Lube non demorde e batte a ripetizione su Colaci limando il divario con l’ace di Gargiulo (22-17). La situazione non cambia e la Sir chiude 25-20 sull’errore cuciniero. Nel terzo set Perugia insiste (14-11), ma la Lube reagisce con il servizio: portandosi sul -1 con l’ace di Boninfante (15-14) e acciuffando il pari con il punto diretto dai nove metri di Bottolo (16-16). Plotnytskyi e Semeniuk riabilitano i padroni di casa (18-16), ma Civitanova accorcia e trova il pari con l’ace del nuovo entrato Nikolov, per poi mettere il naso avanti con il muro di Lagumdzija (18-19). Nella partita a scacchi al servizio i Block Devils muovono l’alfiere con l’ace del sorpasso targato Ben Tara (22-21). In volata la Lube annulla tre palle set ai vantaggi (26-26) e vince il parziale al suo terzo set point grazie agli errori di Ben Tara in battuta e Semeniuk in attacco (28-30). La Sir rientra con Ishikawa in campo, ma sugli errori del giapponese Civitanova trova il +3 (5-8). Lorenzetti reinserisce Semeniuk, ma il muro biancorosso vale il +4 (5-9). L’ingresso lampo di Herrera e il successivo servizio tattico di Ben Tara riaprono i giochi (9-10), l’errore di Loeppky riporta l’equilibrio (12-12). Sui due ace di Plotnytskyi, intervallati dal time out di Medei, la Sir trova sorpasso e break, per poi allungare su un errore degli ospiti (17-14). Una giocata imprecisa dei marchigiani manda il team di casa sul 19-15. Nel finale l’innesto di Nikolov, con ace, rivitalizza la Lube (23-20), che poi annulla due palle set, ma cede sul primo tempo della Sir (25-22). Entrato alla fine del parziale precedente, Nikolov resta sul taraflex. Il tie break si apre con 2 muri di Solé (4-2), il pari arriva con il block di Gargiulo (5-5). Al cambio di campo la Sir comanda 8-7 dopo l’errore al servizio del nuovo entrato Poriya. L’uno-due di Nikolov, in attacco e a muro, riaccende le speranze dei cucinieri (8-9). L’inseguimento dei rivali viene coronato sul sorpasso firmato dall’attacco di Plotnytskyi non contenuto (13-12). Sul 13-13 Lagumdzija attacca per il sorpasso, ma trova il muro (14-13). Il Nazionale turco si riscatta annullando il match point (14-14) e azzeccando il muro del sorpasso (14-15), L’ultimo muro biancorosso vale la vittoria e allunga la serie (14-16). Tabellino Sir Susa Vim Perugia - Cucine Lube Civitanova 2-3 (23-25, 25-20, 28-30, 25-22, 14-16) Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 8, Plotnytskyi 13, Solé 11, Ben Tara 18, Semeniuk 15, Loser 7, Piccinelli (L), Zoppellari 0, Herrera Jaime 0, Colaci (L), Ishikawa 0. N.E. Candellaro, Cianciotta, Usowicz. All. Lorenzetti. Cucine Lube Civitanova: Boninfante 4, Bottolo 11, Gargiulo 10, Lagumdzija 11, Nikolov 8, Chinenyeze 8, Loeppky 12, Orduna 0, Bisotto (L), Hossein Khanzadeh 3, Dirlic 2, Podrascanin 0. N.E. Tenorio, Dolcini. All. Medei. ARBITRI: Puecher (PD) e Piana (MO). NOTE: Durata: 34’, 32’, 41’, 34’, 23’. Totale: 2h 44’. Perugia: battute sbagliate 32, ace 11, muri 11, attacco 48%, ricezione 42% (24% perfette). Civitanova: battute sbagliate 28, ace 11, muri 13, attacco 42%, ricezione 32% (17% perfette). Spettatori: 4.986. MVP: Lagumdzija (Credit foto: Benda) 

16/04/2025 23:40
Tornei Velox e Cleti 2025, ufficializzati i gironi

Tornei Velox e Cleti 2025, ufficializzati i gironi

Come tradizione, la Maceratese ha incontrato i rappresentanti delle 139 società che parteciperanno alle sue due manifestazioni di calcio giovanile (tre considerando che il Velox ha Allievi e Giovanissimi) ed ha formalizzato i gironi della prima fase, quella di qualificazione. In una edizione che ha battuto il precedente primato, stabilendo il nuovo record di club al via, non sorprende che nel Velox Allievi siano serviti ben 13 raggruppamenti. In quello per Giovanissimi spicca, novità assoluta, la presenza di due società dell’Umbria. 47° Velox Allievi GIRONE A Ancona, Barbara Monserra, Biagio Nazzaro, Moie Vallesina GIRONE B Matelica, Montefano, Montemilone Pollenza, Settempeda GIRONE C Caldarola, Cingolana, Maceratese “B”, Tolentino GIRONE D Filottranese, Castelfidardo, Portuali Ancona, Recanatese GIRONE E Camerano, Osimana, Vigor Castelfidardo, Vigor Senigallia GIRONE F Academy Civitanovese, U.Mandolesi, Sangiustese, Robur GIRONE G AFC Fermo, Campiglione, Santa Maria Apparente, Veregrense GIRONE H Civitanovese, Cluentina, Invictus Grottazzolina, Treiese GIRONE I Camerino Castelraimondo, Maceratese, Salesiana Vigor, Union Picena GIRONE L Porto Sant’Elpidio, Corridonia, Montegiorgio, United Civitanova GIRONE M Gabicce Gradara, MM Mondolfo, Senigallia, Urbania GIRONE N Jesina Aurora, Giovane Ancona, Fabriano Cerreto, Palombina Vecchia GIRONE O Forsempronese, Marina, Muraglia, Real Metauro 36° Velox Giovanissimi GIRONE A Cingolana San Francesco, Corridonia, Robur, Matelica GIRONE B Marina, Nuova Folgore, Portuali Ancona GIRONE C Camerino Castelraimondo, Caldarola, Ducato Spoleto, Foligno GIRONE D Camerano, Conero Dribbling, Osimana, Recanatese GIRONE E Ancona, Muraglia, Olimpia Marzocca, Urbania GIRONE F Castelfidardo, Filottranese, Sangiustese, Tolentino GIRONE G Academy Civitanovese, Giovane Ancona, Union Picena, Vigor Castelfidardo GIRONE H Campiglione, Maceratese, Montemilone Pollenza, Veregrense GIRONE I Biagio Nazzaro, Gabicce Gradara, Jesina Aurora, Vigor Senigallia GIRONE L Afc Fermo, Porto Sant’Elpidio, Civitanovese, Sangiorgese Monterubbianese GIRONE M Invictus Grottazzolina, U.Mandolesi, Salesiana Vigor, United Civitanova GIRONE N MM Mondolfo, Moie Vallesina, Real Metauro, Senigallia 39° “Nando Cleti” GIRONE A Camerano, Filottranese, Giovane Ancona, Junior Jesina GIRONE B Biagio Nazzaro, Jesina Aurora, Olimpia Marzocca, Portuali  GIRONE C Moie Vallesina, Nuova Folgore, Osimana, Vigor Senigallia GIRONE D Invictus Grottazzolina, Real Elpidiense, Salesiana Vigor, Sangiorgese Monterubbianese GIRONE E Portorecanati, Recanatese, Union Picena, Vigor Castelfidardo GIRONE F Maceratese, Montecassiano, Montemilone Pollenza, Villa Musone GIRONE G Afc Fermo, Civitanovese, Corridonia, U.Mandolesi GIRONE H Camerino Castelraimondo, Fabriano Cerreto, Matelica, Treiese GIRONE I Academy Civitanovese, Porto Sant’Elpidio, Maceratese “B”, Robur GIRONE L Campiglione, Sangiustese, Tolentino

16/04/2025 19:40
Nasce la "Val di Fiastra", tre comuni si uniscono per rilanciare il turismo: "Investimenti da 2 milioni di euro"

Nasce la "Val di Fiastra", tre comuni si uniscono per rilanciare il turismo: "Investimenti da 2 milioni di euro"

Si chiama "Val di Fiastra, paesaggi e civiltà del fare" il progetto presentato dai comuni di Loro Piceno, Sant’Angelo in Pontano e Ripe San Ginesio che è stato finanziato con il bando regionale “Borgo Accogliente”. La presentazione si è tenuta stasera al Teatro Comunale di Loro Piceno, capofila dell’iniziativa, alla presenza del presidente della Regione Francesco Acquaroli e dei sindaci dei tre Comuni: Robertino Paoloni di Loro Piceno, Vanda Broglia di Sant’Angelo in Pontano e Paolo Teodori di Ripe San Ginesio, con la partecipazione del consorzio Marchingegno, ideatore del progetto e di Paola Marchegiani, dirigente del Settore Turismo. "Abbiamo stanziato 110 milioni di euro per ridare vita a luoghi straordinari come questo, che rappresentano l’anima più autentica della nostra identità. Questi borghi non sono solo simboli del passato, ma possono diventare un potente motore di attrazione per tutta la nostra regione. Le Marche sono, a pieno titolo, la Regione dei Borghi: è questo l’elemento che ci definisce e ci distingue - ha detto il presidente Acquaroli -. In primavera, poi, questi luoghi si mostrano in tutta la loro bellezza e diventano ancora più attrattivi". "Con ulteriori interventi, potremo restituire piena vitalità e dinamicità a queste comunità, rafforzando così la competitività del territorio non solo in chiave turistica. Sempre più viaggiatori, italiani e stranieri, si innamorano di questi paesaggi, della storia e dell’autenticità che li caratterizzano - ha proseguito Acquaroli -. Quello di oggi è un primo passo verso il superamento dei campanilismi, un esempio concreto di sinergia virtuosa. Qui il privato ha un ruolo attivo, e la collaborazione tra Regione, privati e comuni diventa un vero moltiplicatore di risorse: a partire dai 110 milioni investiti, si attiva un circolo virtuoso capace di generare molto di più". Il progetto, da realizzare in 18 mesi, nasce con l’obiettivo di trasformare i borghi di Loro Piceno, Ripe San Ginesio e Sant’Angelo in Pontano in un’unica destinazione turistica integrata, puntando su esperienze legate all’artigianato, all’enogastronomia, al benessere e al turismo sportivo. Finanziato con 1 milione di euro dalla Regione Marche, la progettualità messa in campo ha saputo intercettare un cofinanziamento per oltre 937 mila euro da comuni e privati, per un investimento totale di quasi 2 milioni di euro, e prevede interventi diffusi per migliorare la ricettività, riqualificare spazi pubblici e promuovere il patrimonio culturale. Accanto agli investimenti pubblici, sono stati finanziati 14 progetti privati che spaziano dal turismo rurale alla mobilità sostenibile, contribuendo alla creazione di un’offerta turistica autentica e strutturata, in grado di generare impatto economico e sociale sul territorio. A Loro Piceno verrà realizzato un info point turistico all’interno di Palazzo Mastrocola, un edificio storico danneggiato dal sisma del 2016 e ora in fase di recupero, e potenziata l’accoglienza con nuovi posti letto e iniziative legate alla valorizzazione dei prodotti locali come il celebre vino cotto e l’olio. A Ripe San Ginesio sarà attivato un hub dell'artigianato e riqualificata l’area verde della fonte storica con percorsi ciclopedonali e servizi per i visitatori. A Sant’Angelo in Pontano si interverrà sulla Torre Civica e sul Belvedere, con azioni mirate a esaltare il paesaggio e l’identità storica del borgo, oltre al rafforzamento dell’offerta ricettiva e del turismo del benessere. Il progetto prevede, trasversalmente, la promozione digitale della vallata, la creazione di pacchetti turistici tematici, il potenziamento di servizi smart, come la connettività mobile e l'illuminazione intelligente. L’intervento di ogni sindaco è stato anticipato dalla proiezione di un video promozionale del proprio comune. Paoloni, sindaco di Loro Piceno, ha sottolineato come "i comuni abbiano sempre lavorato in sinergia perseguendo obiettivi comuni. L’Unione Montana di 15 comuni è sempre stata unita, ma soprattutto è stata fondamentale la grande partecipazione di privati e attività". Vanda Broglia ha ringraziato la Regione per aver capito che "i borghi sono gioielli e che credere nei borghi significa credere nei loro prodotti e nelle loro attività, portando ad una inversione di tendenza". Infine, Teodori ha sottolineato come il bando abbia rappresentato un’occasione importante "non solo per superare i campanilismi, ma soprattutto per valorizzare le numerose attività artigianali che producono eccellenze spesso non adeguatamente promosse per la mancanza di tempo o risorse". La strategia regionale per i borghi, che si avvale del nuovo logo "Marche Regione dei Borghi", beneficia di un finanziamento complessivo 110 milioni di euro, di cui 80 di premialità e riserve nei bandi per le imprese, e 30 milioni destinati specificamente alla misura "Borgo Accogliente". Il bando, illustrato da Paola Marchegiani, ha avuto l’obiettivo di stimolare un approccio integrato prevedendo un contributo massimo di 1 milione per i comuni in forma aggregata e di 500 mila euro per i comuni in forma singola e, tramite il meccanismo del cofinanziamento, favorisce una sinergia pubblico-privato nello sviluppo dei progetti. Significativa la vivacità del territorio con ben 146 comuni che hanno partecipato. Con il primo stanziamento di 24 milioni, sono stati finanziati 26 progetti che coinvolgono 66 comuni, tra cui "Val di Fiastra, paesaggi e civiltà del fare" primo in graduatoria. Le strategie messe in atto hanno già prodotto risultati concreti, come un aumento del flusso turistico nei borghi marchigiani a due cifre rispetto al periodo pre-Covid, con una crescita anche della presenza di visitatori stranieri. Forte anche l’attrattività del territorio  dal punto immobiliare in particolare relativamente al crescente interesse da parte di stranieri ad investire nel territorio e soprattutto nei borghi.

16/04/2025 19:30
Villa Potenza rivive la Passione di Cristo: in centinaia al Teatro Romano per la 39esima Via Crucis (FOTO)

Villa Potenza rivive la Passione di Cristo: in centinaia al Teatro Romano per la 39esima Via Crucis (FOTO)

Una serata intensa e suggestiva, quella di martedì 15 aprile, nella splendida cornice del Teatro Romano di Villa Potenza, dove si è svolta la 39esima edizione della rievocazione della Via Crucis. Un evento ormai entrato nel cuore della comunità, che anche quest'anno ha richiamato un pubblico numerosissimo, complice il clima mite che ha reso ancora più piacevole la partecipazione. Oltre 90 i figuranti coinvolti nella rappresentazione, che ha saputo emozionare e coinvolgere grazie a una narrazione curata e coinvolgente dei momenti salienti della Passione di Cristo: dall'Ultima Cena all'Orto degli Ulivi, dal Palazzo di Caifa fino alla Crocifissione. Ogni quadro è stato impreziosito da nuove scenografie, particolarmente affascinanti, che hanno reso l’esperienza ancora più immersiva. A firmare la regia di questa edizione è stato Marco Foglia, che ha saputo guidare con sensibilità e precisione un cast numeroso, mantenendo viva la tensione emotiva e la forza simbolica di ogni momento. La rappresentazione, pur nel rispetto della tradizione, ha saputo rinnovarsi con tocchi scenici di grande impatto, ricevendo lunghi applausi da parte degli spettatori. Un appuntamento che, anno dopo anno, continua a rinnovare il suo valore spirituale, culturale e comunitario, e che si conferma come uno degli eventi più attesi della Settimana Santa nella provincia di Macerata.

16/04/2025 18:57
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