Parte subito con forti emozioni il campionato italiano corsa su pista di Pollenza. Nella splendida pista a curve sopraelevate "Gilda Leoperdi" della cittadina marchigiana i più forti interpreti della disciplina stanno regalando un grandissimo show ai numerosi spettatori delle prime due giornate.
Emozioni che continueranno anche oggi, domenica 11 giugno, con la chiusura della manifestazione tricolore 2023. Tante le conferme fin qui arrivate, e alcune sorprese che fanno ben sperare il ct della Nazionale italiana, Massimiliano Presti, presente a Pollenza per avere indicazioni utili in ottica Europei francesi e Mondiali di fine agosto, quest’anno in programma in Italia, ad Alte Ceccato.
"Da qui in avanti lavoreremo sul gruppo da portare agli Europei e ai Campionati Mondiali - ha detto il ct Presti - Abbiamo una squadra che promette bene. Siamo coperti in quasi tutte le specialità. Ora tocca ai ragazzi farsi valere anche a livello internazionale".
Tornando alle conferme, è Giuseppe Bramante a dominare tra i Senior nelle gare lunghe. Il mezzofondista siciliano del GSD Città di Priolo Gargallo si impone nelle due 10.000 m. eliminazione e punti eliminazione e si candida a recitare un ruolo fondamentale nella Selezione azzurra, in vista dei prossimi impegni internazionali.
Gare lunghe che vedono in evidenza l’altra protagonista delle prime due giornate, Giulia Presti. L’atleta marchigiana, passata quest’anno alla Rolling Pattinatori Bosica di Martinsicuro, domina le due 10.000 m. femminili Junior e porta a casa due titoli tricolore.
Marche in evidenza anche nella prova a eliminazione Senior Femminile, con Edda Paluzzi (Patt. Sambenedettesi AP) che sfodera una grandissima prestazione e si laurea campionessa 2023. È l’atleta di casa Valentina Buccolini dell’APD Juvenilia a centrare un'altra importante medaglia per i colori marchigiani. L’argento nella Senior Femminile Giro Atleti contrapposti. Prova vinta dalla campionessa europea, Asja Varani (Rolling Bosica TE) arrivata a Pollenza per il bottino pieno, ma sfortunatissima nelle batterie della 500 m spirnt Senior Femminile di sabato mattina.
L’atleta abruzzese rimedia un pesante infortunio a seguito di una bruttissima caduta, in un momento delicato della stagione con gli Europei alle porte. Team azzurro che spera nel recupero della pattinatrice pescarese.
Tra gli Junior lascia il segno il vicentino Manuel Ghiotto del Club Alte Ceccato. Il campione europeo 2022 centra due medaglie. L’oro nella 10.000 m. punti eliminazione e l’argento nella 10.000 eliminazione, gara vinta dall’altro campione europeo, Leonardo Bossi, della Polisportiva Bellusco.
Mette da parte la recente sfortuna, Laura Lorenzato (Gs Scaltenigo VE) che, nella 10.000 m punti eliminazione Senior Femminile, riesce finalmente a esaltare il suo talento e a conquistare il tiolo italiano 2023. Prova di forza di Alessio Piergigli (Luna Sports Academy AN) nella Senior Maschile Giro atleti contrapposti, e Marche ancora in evidenza agli Italiani 2023.
Il vice campione mondiale si impone su due dei migliori velocisti del panorama internazionale: Vincenzo Maiorca (Città d P. Gargallo SR), argento; Duccio Marsili (Mens Sana SI), campione europeo 2022 che deve accontentarsi del bronzo. Nella prova Junior del Giro atleti contrapposti femminile è Alice Sorcionovo (Luna Sports Academy AN) a conquistare l’oro e a regalare un’altra medaglia alle Marche. Nella Junior maschile l’oro va al vice campione mondiale 2022, Riccardo Ceola (Pol. Bellusco MB).
Circa 10mila pellegrini, giunti da tutta Italia, si sono raccolti sabato sera allo Stadio Helvia Recina per la 45/a edizione del pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto. Per la prima volta da dieci anni a questa parte non c'è stata la telefonata di papa Francesco, ricoverato in ospedale.
In ogni caso mercoledì scorso, al termine dell’Udienza Generale, dopo aver benedetto la Fiaccola del Pellegrinaggio, Francesco aveva salutato personalmente monsignor Vecerrica, augurando tre volte "Buon pellegrinaggio" (leggi qui).
Presenti invece varie autorità tra cui il sindaco Sandro Parcaroli. I pellegrini hanno atteso l'arrivo della Fiaccola della Pace, simbolo del pellegrinaggio per poi partire - intorno alle 22 - ala volta del santuario mariano di Loreto, dove sono giunti all'alba.
"Siate voi fiaccole della pace che illuminano con la speranza questo tempo buio" l'esortazione del cardinale Angelo De Donatis. "Chi cerchi?" il tema del pellegrinaggio 2023.
Non ce l'ha fatta Andrea Micucci, il 54enne precipitato da una tettoia mentre era intento al montaggio di una zanzariera in un edificio sito in via Ugo Bassi, a Civitanova Marche, nella mattinata di mercoledì.
L'uomo, dipendente di una ditta, stava svolgendo dei lavori all'interno di un capannone, quando si è sporto dalla finestra che si affaccia dalla tettoia ed è caduto nel vuoto da un'altezza di circa 5 metri.
Micucci è stato subito intubato e trasportato all’ospedale dorico in eliambulanza: le sue condizioni, però, erano disperate e dopo tre giorni di agonia si è spento all'ospedale regionale Torrette di Ancona. Ancora da fissare la data dei funerali. La famiglia, con un immenso atto di generosità, ha acconsentito all'espianto degli organi.
Finale amara per l'Aurora Treia che sul campo neutro di Villa San Filippo cade 2-1 nell'ultima giornata dei playoff contro Monturano Campiglione. Dopo il pareggio trovato da Voinea, Islami porta i fermani di nuovo in vantaggio ma si fa espellere subito dopo. I treiesi non riescono a capitalizzare sulla superiorità numerica della mezz'ora finale e vedono scivolare il trionfo.
La cronaca - Pubblico di categoria superiore al Comunale di Villa San Filippo per la finale play-off del gruppo B di Promozione tra Aurora Treia e Monturano Campiglione. L’Aurora gioca la sua prima e storica finale del girone in Promozione, il Monturano cerca il riscatto dopo la finale persa, un anno fa, contro il Chiesanuova.
Iniziano subito forte i biancorossi che nei primi 3’ collezionano subito due occasioni pericolose impensierendo la retroguardia ospite. Al 10’ Voinea impegna Isidori ma l’azione viene stoppata dal direttore di gara che segnala una posizione di fuorigioco.
Al 12' Badiali prova direttamente da calcio di punizione ma la palla termina sul fondo. Al 23' Romagnoli raccoglie un cross deviato da calcio d’angolo scagliando una gran conclusione verso la porta ma Isidori è attento e non si lascia sorprendere.
Quattro minuti dopo Capponi ci riprova ma neanche stavolta l’Aurora riesce a trovare il goal che sblocca la partita. Il Monturano inizia a far girare il pallone come sa fare ed al 37’ va avanti con Viti che raccoglie un lancio delizioso di Finucci, si aggiusta il pallone in area, e scaglia una conclusione che trafigge Frascarelli.
L’Aurora non si perde d’animo e reagisce in maniera rabbiosa, due minuti dopo Voinea approfitta di una distrazione della retroguardia fermana e con una staffilata dritta all’angolino non lascia scampo ad Isidori. È 1-1.
La ripresa si apre con la formazione ospite più propositiva. La rete del definitivo 1-2 arriva al ‘54 con Islami che raccoglie un cross al centro dell’area e di testa batte Frascarelli. Il goal arriva al termine di una fitta serie di passaggi imbastita dai fermani. Al ‘59 arriva la svolta della ripresa, Islami (ammonito nel primo tempo) mette giù Gobbi e condanna i proprio compagni ad una mezz’ora di sofferenza in inferiorità numerica.
L’Aurora prova a riorganizzare le idee e a non perdersi d’animo, i “lupi” vengono schiacciati tutti all’interno della propria metà campo ma le sortite dei locali non sono sufficienti ad arrivare al pareggio. Nel finale l’Aurora prova ad affidarsi a colpi di Voinea e Cervigni che però non riescono a superare una retroguardia ospite che difende con ordine.
Al ‘90, il subentrato Adami prova ad approfittare degli spazi lasciati aperti dai biancorossi, si trova a tu per tu con Frascarelli che risponde con un grandissimo intervento. Al termine dei 4’ minuti di recupero esplode la festa, i giocatori ospiti si riversano sotto il settore occupato dai propri supporters per andare a prendere l’abbraccio dei tanti monturanesi accorsi allo stadio. Lacrime e dispiacere in casa Aurora che comunque esce tra gli applausi di una frazione intera che oggi si è mossa per sostenere i propri beniamini nella partita più importante della stagione.
L'estate caldarolese prende il via dall'infiorata del Corpus Domini. L'evento che si terrà a Caldarola domenica 11 giugno, è iniziato in origine con 2 soli tappeti realizzati sul sagrato delle chiese di San Martino e San Gregorio nel 1991 per opera dei bambini della scuola elementare.
Una rivisitazione più attuale dell'antica tradizione di infiorare le strade con diversi petali e foglie profumati, mescolati tra loro per creare una guida al passaggio di Gesù. Nel tempo la manifestazione ha richiamato sempre più persone, crescendo di anno in anno fino ad occupare parte di via Pallotta e via de Magistris nel centro storico e, nel 2017 a causa del sisma, lungo il Viale Umberto I.
Nel 2007 è divenuto un evento monotematico, con i quadri floreali che rappresentano un unico tema di particolare rilevanza per la vita cristiana, proposto dalla chiesa a livello universale o locale. Il tema scelto per quest'anno è "I giorni della creazione".
Si parte cona la messa alle ore 10.00 in viale Umberto I, a seguire la processione Eucaristica. Durante tutta la giornata sarà possibile visitare i quadri fioriti realizzati durante la notte di sabato 10 giugno.
Si è tenuta l'assemblea del Partito Democratico di Potenza Picena. Così si legge in nota stampa: "L'assemblea più partecipata degli ultimi anni, con nuove energie giovanili disposte a mettersi in gioco e un rinnovato spirito di impegno civico. Ci sono davvero tanti motivi per essere ottimisti sul futuro della comunità dopo l'assemblea di ieri sera in Piazza Stazione a Porto Potenza: pian piano comincia a delinearsi il senso del progetto che sta dietro la raccolta firme per la candidatura a sindaco di Mario Morgoni".
"Non l'uomo solo al comando ma, al contrario, un progetto che mette al centro un collettivo, un'unione virtuosa tra politica e società civile, guidato e 'allenato' da una figura che più di ogni altra garantisce il giusto mix tra esperienza, competenza, passione, autorevolezza - continua - Un progetto destinato a formare una nuova generazione di amministratori in grado di diventare protagonista del cambiamento di cui il territorio ha disperatamente bisogno.
"Un grazie enorme a Ilenia, Alessandro e Luca, che introducendo e gestendo l'assemblea con grande freschezza e padronanza hanno fatto giustizia delle stupide maldicenze lette in questi giorni - prosegue la nota - Non bisogna avere mai paura dei cittadini, chiunque decida di impegnarsi per il bene comune merita solo un plauso: abbiamo bisogno di aprire, allargare, incoraggiare la partecipazione, non dissuaderla".
"Sta iniziando un viaggio appassionante: unitevi a noi, c'è veramente posto per tutti coloro che hanno voglia di spendersi in modo sincero e disinteressato per il futuro della comunità - conclude - al di là di bandiere e ideologie".
Poker di conferme in casa Chiesanuova. I biancorossi danno l'annuncio ufficiale del rinnovo per quattro calciatori cardine dell’organico: Giacomo Iommi, Gioele Carnevali, Carlo Mongiello e Alex Morettini .
Iommi è il veterano del gruppo, nonché vice capitano. Classe 1982, ha ancora capacità fisiche di un ragazzino, una garanzia nel ruolo di terzino sinistro. Dal 2021 qui, ha fornito tanta esperienza, nonché qualche felice incursione sulle palle inattive.
Confermato anche Gioele Carnevali, portiere del ’90 che difende i nostri pali dal 2018. Tornerà titolare dopo una stagione in parte saltata a causa della convalescenza post grave infortunio. Quando è rientrato, con professionalità e serietà si è messo a disposizione di Zoldi fungendo da vice.
Morettini, classe 1993, è il giocatore con più lunga militanza in maglia Chiesanuova, una sorta di capitano morale. E’ l’emblema del legame con la piazza visto che è un ragazzo del posto e indossa i colori biancorossi dal 2011. Mediano che corre per due, quest’anno avrà presumibilmente più spazio.
Non poteva mancare il rinnovo del capitano, il giocatore probabilmente più estroso del Chiesanuova. Seconda punta o attaccante esterno dal tiro velenoso, "Re Carlo", classe ’92, resta nella squadra che lo ha accolto dal 2020 e riparte dopo una stagione da 9 reti e numerosi assist per Tittarelli.
“Non solo stiamo per realizzare una delle opere più attese del programma della ricostruzione post-sisma e restituire ai cittadini di Tolentino la struttura che attendono da anni, ma lo stiamo facendo secondo i nuovi principi a cui stiamo conformando la nuova edilizia ospedaliera marchigiana quelli del Masterplan dell’Edilizia Sanitaria e Ospedaliera delle Marche: sicurezza, efficienza e sostenibilità, economica sociale e ambientale”
È il commento dell’assessore regionale alle Infrastrutture e all’Edilizia Ospedaliera Francesco Baldelli, a seguito dei successi ottenuti nella giornata di venerdì 9.06: il parere positivo dell’Autorità Nazionale Anticorruzione allo schema di bando di gara ed il decreto dell'Ufficio Speciale per la Ricostruzione che approva il progetto e autorizza la copertura economica dell’intervento.
“Abbiamo realizzato una bella doppietta – continua l’Assessore Baldelli – ed ora siamo pronti a pubblicare la gara europea per i lavori di realizzazione di una struttura da 29 milioni di Euro, isolata sismicamente grazie al disaccoppiamento dal terreno che garantirà la continuità operativa anche in caso di terremoto, anche significativo, e ad emissioni praticamente nulle (NZEB – Nearly Zero Emission Building) grazie alle tecnologie che lo renderanno energeticamente autosufficiente”.
Il nuovo Ospedale di Tolentino, su tre piani, ospiterà poliambulatorio, con riabilitazione e ambulatorio chirurgico specializzato dove potranno essere effettuati interventi chirurgici a bassa complessità, 40 posti letto di cure intermedie suddivisi in due ali distinte ma collegate funzionalmente, 16 postazioni tecniche di dialisi, il punto prelievi e la diagnostica per immagini con i locali per la Radiologia, Mammografia, TAC ed Ecografia, il punto di primo intervento ed un consultorio.
Il sindaco di Tolentino, Mauro Sclavi, commenta con soddisfazione: “Esprimo soddisfazione per il decreto di finanziamento emesso dall'USR che di fatto consentirà la realizzazione del nuovo Ospedale Civile - Distretto di Tolentino, ringrazio gli Assessori Baldelli e Saltamartini per il loro operato e il Commissario Straordinario Castelli per l’impegno che sta dimostrando nei confronti delle aree colpite dal sisma. Un grazie anche a tutto il personale tecnico incaricato che sta lavorando alacremente per ridare al territorio un presidio fondamentale”.
Conclude l’assessore Baldelli: “Insieme al Presidente Acquaroli e alla Giunta Regionale, passo dopo passo, stiamo mettendo a terra le risorse e dando attuazione alla nostra visione della sanità marchigiana delineata nel Masterplan dell’Edilizia Sanitaria e Ospedaliera delle Marche e nel Piano Socio Sanitario Regionale 2023-2025 appena approvato".
Si è conclusa venerdì 9 giugno la XX Rassegna Teatro della Scuola del Comune di Civitanova Marche. Nella splendida cornice del Teatro Annibal Caro, da martedì 6 a venerdì 9, si sono esibiti circa 250 bambini tra gli 8 e 10 anni, provenienti da tutti e quattro gli Istituti Comprensivi di Civitanova Marche.
"Un rientro significativo che festeggia la ripresa di questa importante attività con la ventesima edizione - dichiara l'assessore di pertinenza Barbara Capponi - Crediamo fortemente nel teatro come leva potente per detonare talenti non ancora emersi, e per offrire a tutti i bambini la medesima possibilità: calcare il palco rende ugualmente protagonisti, declinando concretamente quella mentalità di 'tutti diversamente capaci' in cui crediamo fortemente. Ringrazio la coordinatrice, gli insegnanti, gli esperti e tutti coloro che hanno attivamente collaborato con entusiasmo e creatività nel mettere in piedi il progetto, e faccio i miei complimenti ai piccoli attori , di cui siamo molto orgogliosi come comunità. Con semplicità hanno saputo commuovere, emozionare e fare riflettere, e ci ricordano sempre quanto gli adulti abbiano da imparare dai piccoli".
La Rassegna del teatro della Scuola, fortemente voluta dall’Assessorato ai servizi educativi e formativi e in linea con la progettualità Civitanova città con l'infanzia, si rivolge a tutti gli istituti comprensivi della città, i quali quest'anno hanno autonomamente individuato le classi partecipanti. Si è dimostrata ancora una volta un momento significativo di crescita, di confronto e di unione per i bambini che hanno potuto mettere in scena la loro versione del tema indicato dall'assessorato: “Io ho un sogno”.
Grazie alla collaborazione tra amministrazione, dirigenti ed insegnanti, i genitori hanno nuovamente potuto vedere i loro figli impegnarsi per la riuscita di un progetto nel quale tutti hanno messo il cuore. Si sono avvicendati sul palco da martedì 6 a venerdì 9 l’ISC via Ugo Bassi con “Il reality degli elementi”, ISC Sant’Agostino con “Il mondo che vorrei”, ISC via Tacito con “Una fiaba da sogno” ed ISC via Regina Elena con “Arte per i cuori”.
Conclude Vanessa Spernanzoni, coordinatrice del progetto “Ho apprezzato molto limpegno che l’assessore ha impiegato a ripartire con il progetto della rassegna teatrale pur in mezzo a mille difficoltà, perché credo profondamente nel mezzo espressivo del teatro come forma di consapevolezza e autodeterminazione. I bambini imparano a rispettare gli altri e a collaborare con tutti”.
Il Comune di Civitanova ha emesso, in via cautelativa, un’ordinanza ad ulteriore tutela della salute dei cittadini in una zona da diversi decenni interessata dall’inquinamento, a causa di conferimenti errati di diverso materiale di scarto.
Fermo restando che stiamo parlando di una zona non frequentata per scopi turistici, il recente provvedimento, che vieta di sedersi o sdraiarsi sul suolo in prossimità della foce del Chienti, è stato pubblicato nei giorni scorsi all'albo pretorio e sulla rete civica poiché, fino a poco tempo fa, l’arenile nella zona del fiume era impraticabile viste le continue allerte meteo diramate dalla protezione civile per le possibili alluvioni.
Dopo la relazione del tecnico incaricato, gli uffici comunali si sono confrontati con esperti e si è deciso di apporre a scopo precauzionale il cartello sul posto e di emanare l’ordinanza, terminata l’allerta meteo.
Non ci sono pericoli di nessun tipo per chi passeggia o siede sulle panchine, o utilizza l’area a fini sportivi e ricreativi. Ciò che crea pericolo è il contatto diretto con la terra sottostante il manto sabbioso. Le sostanze inquinanti sono al di sopra della soglia di sicurezza, ma i campioni esaminati non sono catalogati in nessun modo come rifiuti pericolosi. Nessun allarme per la salute dunque.
"Per quanto di sua competenza - si legge in nota stampa - l'Amministrazione ha sempre monitorato la situazione e sta iniziando un'opera di riqualificazione dell’area, sulla base delle indicazioni che riceviamo di volta in volta, delle analisi, dei carotaggi, proprio per la tutela della salute dei cittadini".
Nubifragio a Matelica, le strade di campagna nelle località di Cirinacci e Peschiera diventano fiumi. La pioggia è iniziata a cadere copiosa, intorno alle 15:30 di oggi, e ha creato allagamenti soprattutto nell’arteria che collega le due frazioni, nella quale si era già aperta una voragine nel settembre 2022, sempre dovuta al maltempo.
Da un video – caricato via social dalla consigliera comunale Fabiola Santini – emerge come l’acqua abbia invaso la strada. Vigili del fuoco, protezione, civile e tecnici comunali e provinciali sono al lavoro per risolvere la situazione. In questo momento ha smesso di piovere, ma per i veicoli è impossibile il transito in quella strada che per alcune famiglie rappresenta l'unica via di accesso alle loro abitazioni.
Maggiormente colpite le zone di San Rocco e località Fonticelle, con allagamenti, detriti e fango sulle strade e nella zona della stazione ferroviaria (dove, tra l’altro, erano in corso dei lavori), così come in altre località come ad esempio nelle zone di Peschiera, Crinacci e Campamante, dove addirittura alcune auto sono rimaste bloccate dalla tanta acqua e fango presente sulla carreggiata.
Fin da subito si sono messi in moto i volontari della Protezione Civile, gli operai comunali e i Vigili Del Fuoco. Sono in corso vari sopralluoghi anche da parte dell’amministrazione comunale per monitorare la situazione e capire come intervenire in maniera strutturale nelle zone più colpite.
"Purtroppo, a distanza di alcuni mesi siamo stati di nuovo colpiti da un evento atmosferico molto violento che ha evidenziato ancora una volta quando sia necessario intervenire con lavori straordinari – commentano dall’amministrazione comunale – purtroppo questi fenomeni non sono più così rari ed è necessario avere accesso a risorse speciali per la messa in sicurezza del nostro territorio. Ci teniamo a ringraziare fin da subito tutti coloro che sono scesi in campo per mitigare gli effetti di questo evento improvviso, dai volontari alle forze dell’ordine fino ai semplici cittadini che hanno liberato le strade dal fango. Siamo vicini alle famiglie che hanno subìto allagamenti e disagi: la situazione è critica e i danni sono tanti e diffusi".
Registrati disagi anche a Urbisaglia, dove a causa delle intense piogge che stanno funestando l'entroterra maceratese ormai da divesi giorni, si sono verificati allagamenti soprattutto nelle frazioni di Convento e Maestà.
Al momento sono state chiuse la Provinciale 131 "Vanni" a Mogliano e la Sp 1 Abbadia di Fiastra-Mogliano, invase da oltre un metro d'acqua. Una frana, invece, ha ostruito la Sp 41 Divina Pastora, nel comune di Urbisaglia, e anche questa verrà chiusa. Segnalati allagamenti anche a Petriolo.
(In aggiornamento)
Video di Fabiola Santini:
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Nel pomeriggio di ieri, gli agenti del Commissariato di Civitanova Marche hanno dato esecuzione a due provvedimenti adottati dal magistrato di sorveglianza di Macerata. Il primo provvedimento è stato emesso nei confronti di un 42enne già sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare concessa su richiesta dopo la prima condanna nel 2015 a due anni di reclusione per resistenza a pubblico ufficiale e per rapina e lesioni nei confronti della compagna all’esito delle indagini avviate nel 2009.
I poliziotti del Commissariato di Civitanova Marche sono intervenuti a casa del soggetto, lo hanno identificato e denunciato nonostante la resistenza opposta, sospendendo provvisoriamente la detenzione domiciliare, avendo il soggetto violato le prescrizioni ad essa inerenti. Il 42enne, pertanto, è stato accompagnato presso il carcere di Fermo.
Il secondo provvedimento è un decreto che converte la pena pecuniaria di 14 mila euro, inflitta a una cittadina 50enne nel 2005 per reati inerenti agli stupefacenti, in 48 giorni di libertà controllata, non avendo la predetta pagato. La donna, pertanto, è stata sottoposta alle prescrizioni relative alla libertà controllata (obbligo di firma, divieto di detenere armi e di allontanarsi dal comune di residenza).
Continua il viaggio di Arnold, mascotte dei Campionati Nazionali Universitari Camerino 2023 Alte Valli del Chienti e del Potenza, negli impianti sportivi che saranno sede di gara e oggi è la volta di Pieve Torina.
Accolto calorosamente dal sindaco Alessandro Gentilucci, il lupetto Arnold ha contribuito a colorare la giornata già vivace in quanto a Pieve Torina ospitava Fabulando, una manifestazione per i giovani che sottolinea l’attenzione di Pieve Torina per le famiglie di tutto il territorio.
Nel parco Rodari dove si è tenuta la manifestazione Fabulando ci sono due statue: “La cicala e la formica” di Nazzareno Rocchetti, pittore, scultore e artista a tutto tondo molto vicino al CUS Camerino, ma più in generale al mondo sportivo del CUSI e delle universiadi. ll maestro Rocchetti omaggerà i CNU con alcune delle sue creazioni realizzate appositamente per questo importante evento sportivo.
L’attenzione alle famiglie e ai giovani è evidente anche dagli impianti sportivi che sono stati realizzati anche a supporto delle scuole, come nel caso della palestra dove si svolgeranno i campionati.
La presenza dei CNU sarà in grande stile perché qui a Pieve Torina si terranno gli incontri di scherma disciplina che, nelle Marche come in Italia, è stata una delle discipline sportive di grande eccellenza.
Pieve Torina ha una forte storia negli sport tradizionali e ricordiamo l’importante attività del presidente della Figest Enzo Casadidio; anche per tale motivo è stato scelto di disputare gli incontri di calcio balilla proprio a Pieve Torina.
Ultima campanella per la maestra Laura. Questa mattina, sabato 10 giugno, Laura Catalini, insegnante di inglese della scuola primaria “S. D’Acquisto”, ha salutato colleghi e colleghe, alunni e alunne nel suo ultimo giorno di scuola.
Definita da coloro che hanno condiviso tanti anni di insegnamento “un pilastro, un punto fermo, un prezioso riferimento per alunni, colleghi, personale scolastico e genitori”, la maestra è stata salutata con affetto e commozione.
I colleghi e le colleghe le hanno augurato “buona pensione” con queste parole: “Con serietà e impegno, il tuo insegnamento della lingua inglese, ma non solo, è risultato formativo per diverse generazioni di alunni".
"Il tuo ‘English’ è risuonato per moltissimi anni nelle aule scolastiche ed è stato fatto proprio da ogni alunno - concludono - un piccolo, ma importante bagaglio da portare con sé nel prosieguo degli studi e nella vita quotidiana”.
Non è mancata qualche lacrima a rigare le gote di molti, circondati dal clima festoso della chiusura dell’anno scolastico.
Controlli serrati su tutto il litorale della provincia maceratese da parte dei carabinieri che hanno alzato il livello d'allerta per quel che riguarda il weekend. Nelle ultime ore da registrare arresti, denunce e multe per reati di vario genere.
Complessivamente sono stati fermati 60 veicoli, identificate 110 persone ed accertate circa 20 violazioni al Codice della strada legate a infrazioni per mancato uso delle cinture di sicurezza, utilizzo alla guida di telefono cellulare, assenza di revisione o copertura assicurativa, per la quale ultima sono stati sottoposti a fermo amministrativo due autovetture.
Un 42enne del Fermano è rimasto coinvolto in un sinistro stradale a Porto Recanati con un ciclomotore che conduceva senza patente e senza copertura assicurativa, risultato rubato lo scorso mese nell’Anconetano.
Gli accertamenti sanitari sul suo conto hanno consentito stabilire che l'uomo guidava con un tasso alcolemico pari a 1,5 g/l e sotto l’influenza di sostanze stupefacenti. La moto è stata sequestrata, il 42enne denunciato per guida in stato di ebrezza e ricettazione.
Nel corso del servizio è stato identificato e tratto in arresto un 49enne albanese destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura generale presso la Corte di Appello di Ancona, perché condannato a pena definitiva di oltre cinque anni di reclusione per reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti commessi nella provincia maceratese negli anni 2019 e 2020. L’uomo, dopo la completa identificazione, è stato trasferito presso il carcere di Fermo.
Sono state ritirate, inoltre, due patenti e denunciate due donne sorprese alla guida sotto l’effetto di alcool: si tratta di una 29enne romena residente a Civitanova, risultata positiva in orario notturno con tasso alcolemico pari 0,98 g/l, e una 27enne del Fermano che aveva un tasso etilico pari a 1,77 g/l.
Una 52enne della provincia ferrarese è stata controllata nell’ambito del territorio portorecanatese e, all’esito degli accertamenti in banca dati, è risultata destinataria di provvedimento di foglio di via obbligatorio dal comune per tre anni emesso dal Questore di Macerata e notificatole nel dicembre 2021. La 52enne è stata denunciata per violazione e inosservanza di provvedimento dell’Autorità giudiziaria.
Tre persone sono state segnalate alla Prefettura di Macerata quali assuntori di sostanza stupefacente poiché trovati in possesso di droghe grazie al fiuto di Bob, esemplare di pastore tedesco in forza al Nucleo Cinofili di Pesaro.
Infatti, un 18enne della provincia dorica è stato sorpreso con due grammi di hashish nella tasca, parimenti un 29enne potentino era in possesso, nel pacchetto di sigarette, di un involucro con due dosi della stessa sostanza. Mentre un 24enne loretano, dopo aver invano tentato di eludere i controlli dei carabinieri provando a dileguarsi con la sua auto lungo la Statale adriatica, è stato raggiunto, perquisito e trovato con una piccola dose di eroina. Tutte le sostanze sono state sequestrate dai carabinieri, le patenti ritirate e trasmesse all’autorità amministrativa.
Sciopero di un’ora delle maestranze della Poltrona Frau, nella giornata venerdì, davanti al piazzale della storica ditta che opera nel settore dell'arredamento di alta gamma con sede a Tolentino.
“Alla base della protesta - come sottolineato dai sindacati aderenti Fillea Cgil e Filca Cisl – c'è il licenziamento di un dipendente effettuato con "modalità anomale e inusuali”.
“Lo sciopero – sempre secondo le sigle sindacali - rappresenta un segnale che le lavoratrici e i lavoratori vogliono dare ai vertici Poltrona Frau, per sottolineare un malessere proveniente delle maestranze negli stili di relazione che non sono nello spirito che solitamente hanno contraddistinto il rapporto tra dipendenti e azienda”.
In merito al licenziamento del lavoratore - dopo 35 anni di servizio - si parla di "giustificato motivo oggettivo".
Non è stato possibile un incontro fra le rappresentanze sindacali e l'azienda, in quanto i dirigenti coinvolti si trovavano all'estero. L’incontro ci sarà la prossima settimana, anche se la Poltrona Frau si è dichiarata sorpresa dallo sciopero, visto il buon rapporto che esiste con la componente sindacale.
La Giunta comunale ha approvato altri due progetti definitivi finanziati con il Pnrr attraverso il bando Pinqua (programma nazionale per la qualità dell’abitare), che andranno a gara d’appalto entro il mese di giugno.
Si tratta del museo Torregiana e dei percorsi pedonali e ciclabili da realizzarsi in contrada Torregiana-Fontescodella; progetti che vanno ad aggiungersi a quelli già approvati nelle settimane precedenti sulla stessa area e che già sono in fase di gara d’appalto (20 alloggi di edilizia popolare nel sito ex Cus e il recupero del fontanile storico di Santa Maria Maddalena).
“Progetti che hanno un valore strategico ai fini della transizione ecologica della città, valore assunto come obiettivo primario del PNRR e in particolare del bando Pinqua che ci è stato interamente finanziato con circa 15 milioni – ha commentato il sindaco Sandro Parcaroli” -.
“Un ringraziamento a tutti gli assessorati, agli uffici comunali e ai collaboratori esterni che hanno consentito con il loro costante impegno a raggiungere nei tempi previsti questa tappa fondamentale di un tanto complesso quanto stringente cronoprogramma”.
“È importante sottolineare l’alta valenza ordinatrice degli interventi previsti nell’orientare il processo di riorganizzazione funzionale e rigenerazione ambientale dell’intero areale di Fontescodella “– ha aggiunto l’assessore all’Urbanistica Silvano Iommi -.
“La qualità architettonica e ambientale delle soluzioni adottate, in particolare quella per il Museo Torregiana, contribuisce a migliorare e rendere intellegibile il senso di quel luogo, caratterizzato da una forte base storico-identitaria".
"D’altra parte la fruibilità inclusiva dell’intero compendio oggetto di intervento, ottenibile anche attraverso il recupero dei percorsi pedonali e ciclabili in parte esistenti, capaci di connettere tutte le parti del sistema ambientale urbano che dai Giardini Diaz si snoda lungo il “rivus Valteja”, diventa essa stessa un potente magnete e motore di socializzazione nella prospettiva della città post-covid”.
Il primo dei due progetti approvati riguarda il Museo Torregiana, destinato alla storia della città; si tratta di una struttura di circa 1000 metri quadri energeticamente autonoma, concepita come volume interrato con copertura verde praticabile senza soluzione di continuità con i prati circostanti.
"L’unico fronte scoperto della struttura museale è quello dell’ingresso principale ad arco interamente vetrato; ingresso che fronteggia una piccola edicola votiva ricostruita in muratura sulle macerie dell’antica chiesuola di Santa Maria in Torregiana, la cui prima menzione risale ai primi decenni del sec. XII. Chiesuola ricordata anche come luogo in cui avvenne il miracolo eucaristico del 25 aprile 1356".
Aria di novità in casa US Volley ‘79. La dirigenza civitanovese, dopo l’ufficializzazione dell’abbandono del settore maschile per concentrarsi solo ed esclusivamente sul femminile, sta lavorando per introdurre alcune novità anche nei quadri dirigenziali. Giulio Badino va infatti ad occupare la casella di direttore sportivo della società rossoblù.
Un ingresso importante quello del neo dirigente, civitanovese doc, molto conosciuto negli ambienti del volley regionale dove ha svolto diversi incarichi sia nel femminile che nel maschile. «Io nella Volley ‘79 ci sono cresciuto. Nell’accettare questo incarico ha giocato un ruolo fondamentale il cuore» dice spiegando le ragioni del suo arrivo» .
«Poi il progetto è ambizioso» continua. «È una sfida molto stimolante ed essendo un competitivo non potevo non accettarla» aggiunge. Per lui, questo è un ritorno nel mondo del femminile, dopo gli ultimi anni come ds prima a Osimo e poi a Foligno.
«Ho affrontato gli ultimi anni nel maschile ma le più grandi vittorie le ho ottenute nella pallavolo femminile, che è stato il mio primo amore da dirigente» racconta. Quindi gli obiettivi. «Sono due: costruire un roster competitivo e dare uno sbocco alle nostre ragazze», rivela Badino. Sono almeno un centinaio le giovani pallavoliste che militano nella Volley ‘79.
Sulla prima squadra di Serie D, poi, svela: «abbiamo già fatto degli acquisti importanti nei ruoli in cui è richiesta un po’ più di maturità ma la formazione sarà composta al 50% da ragazze del giovanile. Posso già anticipare che il neo tecnico sarà Claudio Radice, un allenatore funzionale per il nostro progetto, che sarà coadiuvato da Alessandro Faini, già nei nostri quadri tecnici e che potrà maturare con questa esperienza». E sulla Serie D. «L’idea è di crescere sempre di più, arrivare più in alto possibile ma senza dimenticarci delle nostre ragazze» ci tiene a precisare il neo-ds.
Il Rotary Club Civitanova Marche ha assegnato al poeta Umberto Piersanti il Paul Harris Fellow: si tratta della più alta onorificenza concessa dall’associazione per coloro che si sono distinti in iniziative umanitarie, sociali, culturali.
Come ha spiegato il presidente del Club, Angelo De Carolis,”il riconoscimento è stato concesso per rendere onore alla sua “lunga carriera di professore universitario e di letterato, le cui opere poetiche, di saggistica e di narrativa danno lustro alla letteratura italiana”.
“L’onorificenza vuole attestare ed esprimere la più sentita gratitudine anche per il contributo alla crescita culturale della comunità locale, offrendo il suo impegno pregevole al centro mondiale di poesia di Recanati e alla scuola di scrittura poetica Sibilla Aleramo di Civitanova”.
Presente alla cerimonia, che si è tenuta venerdì 9 giugno, anche il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica, che ha proprio sottolineato quanto Piersanti “dia lustro al nostro territorio: da sindaco non posso che essere orgoglioso di avere il professore come concittadino”. Piersanti, nato a Urbino, vive ormai da moltissimi anni nella città costiera”.
Piersanti debutta nel mondo della letteratura con La breve stagione nel 1967, all'età di ventisei anni. Da allora, nel corso della sua ultracinquantennale carriera, ha pubblicato oltre a diverse raccolte poetiche, testi di saggistica e anche opere di narrativa. Ha insegnato Sociologia della Letteratura all’Università di Urbino. Il professor Piersanti è una delle figure maggiori della letteratura dell’XX Secolo. Nel 2005 è stato candidato al Premio Nobel per la letteratura.
Una raccolta delle più belle composizioni di Valentino Valentini Puccitelli, musicate e incise in un cd e accompagnate dai manoscritti delle stesse, è stata donata dalla famiglia di quello che è stato anche l’autore del “Sanseverinno”, al sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei.
Il 28 giugno prossimo ricorrerà il quarto anniversario della scomparsa di Valentino Valentini Puccitelli il cui nome si lega a due parentele illustri: quella con Virgilio Puccitelli, che è stato autore di drammi per musica tra i più rappresentativi del Seicento italiano, e con lo storico Domenico Valentini.
Figlio di Antonio Valentini Puccitelli, illustre tenore scomparso nel 1964, e nipote di Artemia Valentini e di Marcello Parteguelfa, aiuto regista molto noto ma anche produttore a Cinecittà, Valentino Valentini Puccitelli è stato autore di diverse composizioni legate alla tradizione della canzone popolare romana (Roma testimone, Er Teverone) e alla grande tradizione napoletana.
Puccitelli, come detto, ha composto anche il “Sanseverinno”, donato al Comune nel 2010. Scritto nel 2002, l’inno rimase chiuso per anni in un cassetto poi grazie a lui venne eseguito per la prima volta dal Coro da camera delle Muse. All’incontro, insieme ai familiari del compositore, hanno preso parte anche il vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi, e il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata.