La Prefettura di Macerata ha reso noto il calendario delle postazioni degli autovelox che saranno installati lungo la superstrada nel mese di luglio 2024. Sul sito internet dell'ente, nell'apposita sezione dedicata, è possibile consultare l'elenco delle postazioni attive giorno per giorno.
Un elenco che verrà aggiornato mensilmente. Da sottolineare come il calendario faccia riferimento agli autovelox gestiti sia dalla polizia stradale di Macerata che dalle polizie locali dei singoli comuni.
IL CALENDARIO COMPLETO DI LUGLIO 2024
Si inizia già il primo luglio, con un'attivazione all'interno del territorio comunale di Corridonia (8-13, in direzione mare) e Tolentino (13-19, direzione monti). Il giorno successivo la polizia stradale sarà presente a Macerata, dalle 8 alle 14, in entrambe le direzioni. Mercoledì 3 luglio autovelox a Camerino, in direzione monti, dalle 8 alle 13. Il giorno dopo la Polstrada sarà a Macerata, con controlli in entrambe le direzioni, dalle 8 alle 14.
Venerdì 5 luglio autovelox presenti a Belforte del Chienti (8-13, direzione monti). Si resta a Belforte sabato 6 luglio con gli stessi orari, quando ci saranno postazioni mobili anche a Corridonia (19.19, direzione mare). Domenica Polstrada a Macerata, dalle 8 alle 14, in entrambe le direzioni.
Poi l'8 luglio attivazione a Tolentino (8-13, direzione mare). Il giorno seguente la Polstrada sarà con la postazione mobile a Macerata, in entrambe le direzioni, dalle 8 alle 14. Mercoledì 10 luglio autovelox a Corridonia (8-13, direzione mare) e a Belforte del Chienti (8-13, direzione monti). Giovedì controlli a Macerata della polizia stradale, in entrambe le direzioni, dalle 8 alle 14.
Venerdì ci si sposta a Montecosaro (8-13, direzione monti), mentre sabato a Tolentino (8-13, direzione mare). Domenica 14 Polstrada presente a Macerata, in entrambe le direzioni, dalle 8 alle 14.
La settimana successiva controlli a Corridonia (13-19, direzione mare) e Camerino (8-13, direzione mare). A Macerata ci saranno controlli martedì 16 luglio, dalle 8 alle 14, in entrambe le direzioni. Mercoledì le postazioni mobili tornano a Corridonia (13-19, direzione mare). Poi ancora a Macerata il giorno successivo, dalle 8 alle 14, in entrambe le direzioni.
Venerdì 19 luglio controlli a Montecosaro (8-13, direzione monti) e a Tolentino (13-19, direzione monti). Il giorno dopo autovelox presenti a Camerino, in direzione mare, dalle 8 alle 13. Domenica 21 luglio Polizia stradale presente a Macerata, in entrambe le direzioni, dalle 8 alle 14.
Lunedì 22 luglio autovelox a Camerino, in direzione mare, dalle 13 alle 19. Nei tre giorni seguenti postazione mobile della Polstrada, in entrambe le direzioni a Macerata, dalle 8 alle 14. Venerdì 26 luglio e sabato 27 luglio i controlli tornano a Camerino, sempre in direzione mare ma nel primo caso con orario 13-19 e nel secondo 8-13. Domenica 28 luglio postazioni mobili presenti a Macerata, in entrambe le direzioni, dalle 8 alle 14.
Triplice attivazione lunedì 29 luglio: a Corridonia (8-13, direzione mare), a Montecosaro (8-13, direzione monti) e a Belforte del Chienti (13-19, direzione monti). Il mese si conclude con i controlli della polizia stradale a Macerata, sia il 30 che il 31 luglio, dalle 8 alle 14, in entrambe le direzioni.
Nel dettaglio, ecco l'elenco completo delle attivazioni con il relativo chilometraggio:
Scegliere il forno giusto per una cucina professionale è un aspetto cruciale che influisce non solo sulla qualità dei piatti preparati ma anche sull'efficienza e sostenibilità dell'intera operazione culinaria. Un forno elettrico adeguato può trasformare una cucina, migliorando non solo i tempi di preparazione ma anche la consistenza e la qualità dei cibi cucinati. Questo aspetto è particolarmente rilevante in ambienti dove il volume e la ripetitività dei pasti sono elevati, come in ristoranti, hotel e servizi di catering.
Nel contesto delle cucine moderne, l'innovazione nei forni elettrici ha portato sviluppi significativi che meritano attenzione. Questi includono:
- Nuove Tecnologie: L'introduzione di forni a induzione e controlli intelligenti offre ai cuochi un maggiore controllo e precisione, permettendo cotture più uniformi e riducendo il margine di errore.
- Risparmio Energetico: I nuovi modelli di forni sono progettati con tecnologie che riducono il consumo di energia elettrica, abbattendo i costi operativi e l'impatto ambientale.
- Sostenibilità: Oltre al risparmio energetico, molti forni incorporano materiali riciclabili e sono costruiti secondo pratiche che rispettano l'ambiente, allineandosi con le crescenti richieste di operazioni eco-sostenibili.
- Diversi Modelli sul Mercato: C'è un'ampia gamma di forni disponibili, ognuno con specifiche caratteristiche progettate per soddisfare esigenze diverse. Questo permette agli operatori del settore di selezionare apparecchiature che si adattano perfettamente alle dimensioni e al tipo di servizio della loro cucina.
La comprensione di queste componenti è essenziale per fare una scelta informata e investire in un forno che non solo risponda alle necessità immediate ma che garantisca anche prestazioni durature e sostenibili.
NUOVE TECNOLOGIE NEI FORNI ELETTRICI
L'innovazione tecnologica nei forni elettrici ha portato notevoli miglioramenti nella qualità della cottura e nell'efficienza energetica. Due delle più significative innovazioni sono la cottura a induzione e l'introduzione di controlli intelligenti e automazione.
La cottura a induzione nei forni elettrici rappresenta una svolta tecnologica che sta guadagnando popolarità nelle cucine professionali. A differenza dei forni tradizionali che utilizzano elementi riscaldanti diretti, la tecnologia a induzione genera calore tramite un campo elettromagnetico. Questo sistema permette un controllo più preciso della temperatura, infatti il calore può essere aggiustato con estrema precisione e rapidità, permettendo ai cuochi di avere un controllo molto più accurato sul processo di cottura.
Inoltre la cottura risulta più uniforme grazie alla distribuzione omogenea del calore, i piatti vengono cotti più uniformemente, riducendo il rischio di parti bruciate o non completamente cotte.
La cottura a induzione, infine, è più efficiente energeticamente rispetto ai metodi tradizionali, poiché il calore viene generato direttamente nel recipiente di cottura senza dispersioni nell'ambiente circostante.
L'introduzione di controlli intelligenti e automazione nei forni elettrici professionali ha ulteriormente rivoluzionato il modo in cui le cucine operano. Queste funzionalità includono la regolazione automatica della temperatura basandosi sul tipo di pietanza e sulle preferenze inserite, assicurando risultati ottimali senza intervento manuale continuo.
Grazie ai timer programmabili i cuochi possono impostare il tempo di cottura esatto per diverse ricette, il che è ideale per mantenere la qualità e la consistenza, soprattutto in ambienti di cucina ad alto volume.
Infine, gli schermi touch e i pannelli di controllo digitali semplificano l'interazione con il forno, rendendo semplice anche per il personale meno esperto utilizzare tecnologie avanzate senza errori.
L'implementazione di queste tecnologie non solo migliora l'efficienza della cucina ma anche la qualità dei cibi preparati, contribuendo a un ambiente di lavoro più soddisfacente e meno stressante per il personale. Queste innovazioni rappresentano il futuro della cottura professionale, combinando le migliori prestazioni con sostenibilità e facilità d'uso.
EFFICIENZA E RISPARMIO ENERGETICO NEI FORNI ELETTRICI
L'efficienza energetica è diventata una priorità nell'industria culinaria, specialmente nei contesti professionali dove l'uso intensivo delle attrezzature può portare a costi operativi elevati. I forni elettrici moderni incorporano diverse tecnologie e miglioramenti strutturali mirati a ridurre il consumo energetico e ottimizzare le prestazioni.
Le tecnologie a basso consumo sono al centro delle innovazioni nei forni elettrici moderni, questi forni sono progettati con sistemi avanzati che migliorano la loro efficienza energetica:
- Elementi riscaldanti più efficienti: I nuovi modelli di forni incorporano elementi riscaldanti che raggiungono la temperatura desiderata più velocemente e mantengono un calore costante con meno energia.
- Modalità di risparmio energetico: Molti forni includono impostazioni eco-friendly che riducono il consumo energetico quando il forno per cucina non è in uso pieno, come la modalità 'standby' che abbassa la temperatura interna durante i periodi di inattività. +
- Ottimizzazione dei cicli di cottura: Grazie alla programmazione intelligente, i forni possono calcolare e utilizzare cicli di cottura che richiedono meno energia, mantenendo allo stesso tempo la qualità della cottura.
L'isolamento migliorato è un altro fattore chiave che contribuisce all'efficienza energetica dei forni elettrici. Un buon isolamento impedisce la dispersione del calore, assicurando che l'energia sia utilizzata al meglio:
- Materiali isolanti avanzati: I nuovi forni sono costruiti con materiali che offrono un isolamento superiore, riducendo la perdita di calore. Questo non solo migliora l'efficienza, ma aiuta anche a mantenere l'ambiente della cucina più fresco.
- Guarnizioni e coibentazioni migliorati: Le porte dei forni sono equipaggiate con guarnizioni di alta qualità che sigillano meglio, prevenendo ulteriori perdite di calore.
- Struttura a doppia parete: Alcuni modelli di forno adottano una struttura a doppia parete, che aumenta l'efficienza dell'isolamento, permettendo una cottura più uniforme e un migliore mantenimento della temperatura interna senza sprechi energetici.
Queste innovazioni tecnologiche non solo rendono i forni più eco-compatibili, ma offrono anche un vantaggio economico significativo riducendo i costi energetici a lungo termine.
CONTRIBUTO ALLA SOSTENIBILITÀ IN CUCINA: IL RUOLO DEI FORNI ELETTRICI
Nell'ambito della cucina professionale, la sostenibilità sta diventando sempre più una priorità. I forni elettrici, grazie alle loro ultime innovazioni, giocano un ruolo significativo nel ridurre l'impatto ambientale dell'industria culinaria.
I forni elettrici possono contribuire significativamente alla riduzione delle emissioni di CO2 in vari modi, come menzionato in precedenza, le nuove tecnologie rendono i forni più efficienti, riducendo il consumo di energia e, di conseguenza, le emissioni di anidride carbonica associate alla produzione di energia elettrica.
In combinazione con fonti di energia rinnovabile, come solare o eolica, i forni elettrici possono operare con un'impronta carbonica nettamente ridotta.
Minimizzando, inoltre, i tempi di cottura e migliorando la distribuzione del calore, si riduce ulteriormente il consumo energetico e le relative emissioni.
Incorporare pratiche eco-compatibili in una cucina professionale può estendere i benefici, utilizzare forni elettrici con controlli precisi e funzioni programmate può aiutare a ridurre il cibo bruciato o scartato.
Anche la riciclabilità ed l’uso di materiali eco-sostenibili sono importanti, molti produttori, infatti, oggi utilizzano materiali come acciaio inossidabile, vetro e ceramica, che sono completamente riciclabili, per ridurre l'impatto ambientale dei loro prodotti a fine vita.
Alcune aziende offrono programmi di ritiro o riciclo per i vecchi forni, promuovendo un'economia circolare nella quale i materiali vengono riutilizzati piuttosto che finire in discarica.
I forni che possiedono certificazioni come Energy Star o simili garantiscono che sono stati progettati e costruiti seguendo criteri di sostenibilità rigorosi.
Adottare forni elettrici con queste caratteristiche non solo migliora l'efficienza operativa di una cucina, ma contribuisce anche a creare un ambiente più sostenibile, in linea con le crescenti richieste di consumatori e legislatori per pratiche più rispettose dell'ambiente.
Insomma, i forni elettrici innovativi offrono una serie di vantaggi che possono trasformare la cucina professionale, aumentando sia l'efficienza che la sostenibilità delle operazioni.
La selezione del forno ideale dipende da molteplici fattori specifici dell'attività in questione. Dimensioni della cucina, tipo di cucina praticata, volume di pasti preparati, e considerazioni ambientali sono solo alcuni degli aspetti da considerare.
Per fare una scelta informata, è consigliabile consultare risorse online che possono offrire una panoramica dettagliata delle opzioni disponibili, recensioni professionali e consigli pratici. Siti come Ristosubito.com, nel settore della ristorazione professionale sono ottimi punti di partenza per raccogliere informazioni e ricevere consulenza specifica sul miglior forno elettrico per la tua attività.
La nave umanitaria Geo Barents di Medici Senza Frontiere è arrivata alle 8:30 al molo 19 del porto di Ancona, trasportando 34 naufraghi: 19 adulti e 15 minori, di cui 14 non accompagnati. Tra questi, c'è anche una ragazza minorenne. I migranti, salvati il 27 giugno scorso al largo delle coste libiche, stanno ora subendo i primi controlli sanitari.
Le operazioni di accoglienza e identificazione sono coordinate dalla Prefettura di Ancona. Sul molo sono presenti tutte le istituzioni coinvolte, tra cui forze dell'ordine, protezione civile, guardia costiera, vigili del fuoco e operatori sanitari, inclusa la Croce Rossa, che ha portato scatoloni di giocattoli per i bambini tra i migranti.
Sono 27 i naufraghi verranno ospitati nelle Marche, mentre 7 minori saranno presi in carico dal Ministero dell'Interno e trasferiti in strutture nel Molise.
All'avvio delle operazioni di sbarco e identificazione erano presenti, tra gli altri, il prefetto di Ancona Saverio Ordine e il questore Cesare Capocasa. Dall'inizio del 2023, questa è la decima nave umanitaria ad approdare al porto di Ancona, accogliendo un totale di 1000 naufraghi. È la terza imbarcazione di questo tipo ad arrivare nelle Marche nel 2024.
"Non sono obbligato a dimettermi da presidente di consorzio, perché la legge afferma che non c'è incompatibilità con la carica da sindaco, ma qualora fosse necessario mi dimetterò, dando il tempo ai consorziati di organizzarsi". È quanto dichiara il neo sindaco di Castelsantangelo sul Nera, Alfredo Riccioni, nel replicare al gruppo di minoranza in merito alla sua incompatibilità a ricoprire l'incarico di presidente di consorzio (leggi qui).
"Tutto questo perché il mio mandato è basato sulla massima trasparenza e correttezza, specialmente nei confronti di tutti gli elettori, per riversare tutte le mie energie per il comune e i suoi cittadini - aggiunge Riccioni -. Voglio sperare che anche la minoranza sappia ispirarsi agli stessi miei valori e che confluendo tutte le forze per il bene del paese abbandoni il clima di polemica pretestuosa con cui si è presentata in Consiglio".
"Abbiamo molto da lavorare, per cercare di recuperare gli anni di ritardo che si sono accumulati per la ricostruzione. C'è bisogno di fatti adesso, non di polemiche pretestuose", ribadisce il neo sindaco.
Sono partiti lunedì mattina i primi 30 ragazzi, di età compresa tra i 14 e 21 anni, che hanno aderito a "Ci sto? Affare fatica!". Il progetto estivo di cittadinanza attiva giovanile, finanziato dalla Regione e coordinato da Csv Marche Ets, ha visto quest’anno raggiungere a Morrovalle la cifra record di 101 ragazzi, che divideranno le loro azioni in tre blocchi: i primi tre team scendono in strada questa settimana, il secondo blocco dall’8 al 12 luglio, il terzo dal 15 al 19 luglio.
Un numero così elevato che quest’anno ai ragazzi sarà consentito di lavorare per una sola settimana, in modo da dare la possibilità a tutti gli iscritti di partecipare al progetto. I ragazzi e le ragazze si “sporcheranno le mani” per rendere più belli il territorio cittadino e per la cura del bene comune, intesa non solo come cura dei luoghi fisici ma soprattutto del “fare insieme”, recuperando il prezioso contributo educativo e formativo dell’impegno, in particolare di quello manuale e artigianale. Ogni gruppo di giovani è seguito in tutte le operazioni da degli “handyman”, per trasmettere loro le competenze tecniche e artigianali necessarie.
Nel dettaglio le attività a Morrovalle si svolgono nei parchi pubblici del paese (selva di San Francesco, giardini di via Kennedy, via Gentile da Fabriano, via Raffaello Sanzio, via Alfieri, via Botticelli-via Lotto), nel centro storico e all’area camper e prevedono il restauro delle panchine e la riparazione di staccionate e giochi. A ciascun partecipante viene consegnato a riconoscimento dell’impegno profuso un “buono fatica” settimanale del valore di 50 euro (100 euro per gli handyman) che potrà essere speso in abbigliamento, libri, cartoleria, materiale informatico e articoli per il tempo libero.
Quasi non fa più notizia perché di exploit tricolori ne ha già archiviati a bizzeffe, ma Maria Chiara Cera si è appena laureata campionessa italiana in ben 6 gare della Federazione Sport Sordi.
La stella di Macerata, classe 1999, ancora una volta ha sbaragliato la concorrenza, primeggiando a Terni nei 50, 100 e 200 dorso, 50 e 100 stile libero e 100 farfalla. Se il dorso è sempre stato fonte di trionfi e dominio, l’oro nel delfino invece rappresenta una bellissima novità.
Maria Chiara c’è, continua ad esserci e si sta preparando dunque nel migliore dei modi alle Olimpiadi dei sordi che si svolgeranno a Tokyo nel 2025. Del resto parliamo di una nuotatrice che ha ricevuto la prima convocazione con la Nazionale agli Europei di Lublino in Polonia nel 2018, per poi divenire una colonna azzurra.
Per lei pure il bronzo nella 4x100 mista alle Deaflympics brasiliane del 2021 (disputate nel 22 causa Covid-19) e quindi due volte Campionessa del Mondo in Argentina nel 2023: nella 4x100 mista e nella 4x200 stile libero.
Quella di Maria Chiara Cera è proprio una bella storia, fatta di sacrifici e successi. Una ragazza sorda che nuota nella piscina di viale Don Bosco a Macerata dal 2010. Vista la sua energia e le sue qualità è stata presto inserita nei gruppi agonistici dai tecnici che l’anno seguita in tutta la sua carriera, vale a dire Mauro Antonini e Franco Pallocchini.
Ha iniziato a gareggiare con i suoi coetanei udenti nella specialità del nuoto per Salvamento dove si è distinta vincendo alcuni titoli a livello regionale e partecipando ripetutamente ai Campionati italiani di categoria e assoluti. Anche nelle gare di nuoto gareggia a livello regionale e nazionale.
Fin dal 2015 si è messa in luce ai Campionati italiani di nuoto della FSSI ottenendo risultati di rilievo, titoli italiani e record. Va sottolineato che i Campionati italiani dei sordi si sono svolti spesso nelle Marche proprio grazie all'interessamento del Centro Nuoto Macerata che ha anche curato l'organizzazione delle manifestazioni all'interno delle manifestazioni di nuoto marchigiane della FIN.
Si tratta di un fatto molto importante anche dal punto di vista sociale, perché l’integrazione tra udenti e sordi è totale e i nuotatori salgono sui blocchi insieme, senza distinzione se non nella classifica finale. Questo fondamentale impegno ha permesso a Pallocchini di divenire consigliere nazionale della FSSI, mentre la notevole crescita tecnica è valsa a Mauro Antonini la nomina a DT della Nazionale e anche una palma d’oro del CIP.
La Cera rappresenta un modello delle possibilità di integrazione e deve costituire esempio per gli atleti sordi o in altro modo diversamente abili. Soprattutto deve essere stimolo per le società sportive di ogni tipo a non avere paura o pregiudizi nell'approcciarsi con questo universo che resta ancora per molti versi sommerso e sconosciuto.
È durato alcune ore l'intervento dei vigili del fuoco a Palmiano, in provincia di Ascoli Piceno, dove dalle 13:30 si è sviluppato un incendio che ha coinvolto un campo di orzo, una pineta, sterpaglie e anche alcune rotoballe.
Impegnati nello spegnimento dieci vigili del fuoco, con l'ausilio di due autobotti e due mezzi 4x4. Data la zona impervia, le fiamme si sono dirette verso i calanchi ed è stato necessario l'intervento anche dell'elicottero della Regione che ha effettuato 23 lanci rifornendosi dalla vasca appositamente montata nella zona dai pompieri. Sul posto, a coordinare le operazioni, anche il direttore operazioni di spegnimento (Dos). La situazione è stata riportata sotto controllo nel tardo pomeriggio.
Non si è trattato dell'unico intervento svolto dai vigili del fuoco nel territorio regionale. Già questa mattina, infatti, intorno alle 9:35, si è sviluppato un incendio di bosco in località Carignano, nel territorio comunale di Fano.
Sul posto squadre locali e provenienti dal Comando di Pesaro con 6 automezzi (autobotti e mezzi 4x4) e con l'ausilio dell'elicottero della regione Marche, hanno spento le fiamme e bonificato l'area coinvolta dall'incendio che è di circa 2 ettari. Sul posto anche i volontari Aib della protezione civile.
Nel pomeriggio, intorno alle 15:30, due ulteriori incendi hanno interessato la vegetazione nel territorio comunale di Senigallia. Uno in località Sant’Angelo dove le fiamme hanno aggredito un campo di stoppie e l’altro in strada del Giardino dove bruciavano delle sterpaglie.
Le squadre dei vigili del fuoco di Arcevia, Senigallia e Ancona con tre autobotti e tre mezzi 4x4, hanno spento i roghi che - in una circostanza - stavano per interessare anche un'abitazione. Successivamente sono state bonificate le aree degli interventi.
Notte di controlli quella di sabato lungo la fascia costiera da parte della polizia stradale. Una pattuglia proveniente da Macerata ha proceduto a specifici accertamenti su strada per verificare l’alterazione da sostanze stupefacenti da parte dei conducenti.
Nel corso del servizio volto a prevenire le "stragi del sabato sera", che si è svolto a Civitanova Marche, sono state ritirate 8 patenti per guida in stato di ebbrezza alcolica, di cui quattro a uomini di età compresa tra 18 e i 28 anni e tre a uomini oltre i 32 anni.
Addio patente anche per una giovane donna. In totale sono stati decurtati 240 punti e accertate 19 sanzioni al codice della strada, di cui una per guida senza patente. Individuate anche quattro violazioni di natura penale e quattro di natura amministrativa.
L’attività posta in essere dalla polizia di Stato rientra in un progetto ad ampio raggio supportato dal Ministero dell’Interno - attraverso il prefetto ed il questore di Macerata con il Compartimento Polizia Stradale di Ancona - finalizzato a ridurre il numero delle vittime su strada, svolgendo una vera e propria attività di prevenzione, con l'obiettivo di ridurre in modo consistente il numero delle vittime, dei feriti e degli incidenti stradali.
Si è tenuto il 28 giugno il primo consiglio comunale dell’amministrazione Tapanelli bis. La lista "Noi per Sefro - Tapanelli Sindaco", ha tenuto la classica prima assise post elezioni per la convalida degli eletti e il giuramento del sindaco. Assistiti dal vicesegretario comunale Claudio Tomassoni, la lista si è presentata al gran completo. Il sindaco Pietro Tapanelli ha esordito ringraziando due precedenti candidati, Rodolfo Rossi e Simone Pascucci, che hanno lasciato il posto, per motivi lavorativi e personali, ai due esordienti Simona Midei e Andrea Moscatelli.
“L’idea di questo gruppo è nata qualche anno fa a Camerino, di fronte ad un bar, chiacchierando con Rodolfo e quindi è un po’ colpa sua se ancora sono qui. Scherzi a parte, ci siamo detti di fare qualcosa per la comunità di Sefro, dove io mi ero appena trasferito con la famiglia. Da una chiacchierata tra amici è nato questo bellissimo progetto che si arricchito strada facendo di tante splendide persone, alcune delle quali purtroppo non ci sono più", commenta il sindaco.
Esaurite le procedure di rito, si è proceduto anche all’elezione del presidente del consiglio comunale e del suo vice. Sono stati eletti, rispettivamente, Alessandro Midei (una conferma) e Marta Pierozzi (novità). E’ stata inoltre indicata come capogruppo Venanzia Rapaccioli e sono state attribuite le seguenti deleghe:
Corrado Carminelli – Assessore-Vicesindaco
Urbanistica, lavori pubblici e manutenzioni Ricostruzione post sisma Patrimonio
Stefania Penna - Assessore
Istruzione, Attività produttive, Cultura
Simona Midei
Servizi Sociali, Politiche per la casa
Andrea Moscatelli
Ambiente, decoro urbano e cura del territorio, Informatizzazione e ICT, Polizia Locale
Alessandro Midei
Bilancio, Programmazione economica e finanziaria, Società partecipate
Francesco Natalizi
Sport, Rapporti con le associazioni
Lovepreet Kaur
Internazionalizzazione, Politiche comunitarie
Marco Crispiciani
Personale, Viabilità e sicurezza urbana
Marta Pierozzi
Attuazione del programma, Politiche giovanili, Turismo
Venanzia Rapaccioli
Rapporti con le frazioni, Trasporto pubblico locale
"Tutte le deleghe, anche quelle dei consiglieri, sono connotate da massima autonomia e fiducia. Occorrerà lavorare e impegnarsi - conclude il sindaco - per i prossimi cinque anni con l'obiettivo, a fine corsa, di avere un comune migliore rispetto a quello di partenza".
Nello splendido scenario dell'azienda agrituristico-venatoria Valle di Fiordimonte, si è svolta sabato 29 giugno la fase eliminatoria regionale a squadre del 56° campionato italiano Sant'Uberto. Una disciplina che sta tornando a riscuotere interesse fra gli appassionati cinofili della Federcaccia provinciale di Macerata.
Sette le squadre partecipanti, provenienti dalle province di Ancona, Ascoli, Fermo e Macerata, per un totale di 28 concorrenti, suddivisi in due batterie. A vigilare, come consueto, i giudici federali Ottaviani e Montevecchi, dalla vicina Emilia Romagna.
Con il punteggio di 206 si è aggiudicata il primo posto la squadra "Ancona/Ascoli" composta da Morbidoni Silvano, Ficerai Massimo, Ficerai Davide e Cariddi Renato mentre al secondo posto, con 199 punti, si è piazzata la squadra "Corridonia 1" composta da Trippetta Fabio, Senesi Leonardo, Coppari Alberto e Lattanzi Antonio. Saranno proprio queste due squadre che rappresenteranno la regione Marche alla finale del campionato italiano, che si terrà il 28 luglio a Castiglion Messer Marino.
Il prossimo 3 luglio, Civitanova Marche si trasformerà in un vivace centro culturale e commerciale grazie all'inaugurazione de “I Mercoledì dello Shopping” e alla quinta edizione de "L'Arte sotto le Stelle". Dalle 18 fino a mezzanotte, lungo Corso Umberto I, Via Trento e Via Conchiglia, la città ospiterà una serie di iniziative che animeranno le serate estive, coinvolgendo residenti e visitatori.
L’evento, che si protrarrà fino ad agosto, propone un mix unico di shopping notturno e arte en plein air. I negozi rimarranno aperti fino a mezzanotte, offrendo un'occasione speciale per fare acquisti sotto il cielo stellato. Parallelamente, numerosi artisti esporranno le loro creazioni lungo le vie del centro, trasformando le strade in una galleria d’arte a cielo aperto.
L’esposizione artistica è curata dalla professoressa Lucia Spagnuolo, con la collaborazione di Debora Pennesi, presidente dell'Associazione Commercianti "Centriamo" di Civitanova Marche. L’iniziativa è patrocinata dal Comune e dall’Assessorato al Commercio, e vede la partecipazione attiva degli artisti e degli studenti del Liceo Artistico di Macerata. In particolare, i professori Spagnuolo e Franchini hanno lavorato per coinvolgere i loro studenti in questa attività extrascolastica, offrendo loro la possibilità di confrontarsi con il pubblico e mettere in pratica le competenze acquisite in aula. Durante le serate, alcuni artisti si cimenteranno dal vivo nella creazione delle loro opere, offrendo al pubblico l'opportunità di osservare il processo creativo in tempo reale. Questa interazione diretta mira a rafforzare il legame tra arte, pubblico e commercianti, creando un’atmosfera di partecipazione e comunità.
"L'Arte sotto le Stelle" non è solo un evento espositivo, ma un'occasione educativa e formativa per i giovani artisti. Docenti e studenti si dedicano con passione alla riuscita dell'evento, lavorando volontariamente per superare la naturale timidezza e confrontarsi con la realtà fuori dalle aule scolastiche. L’obiettivo è chiaro: rinsaldare il legame tra arte e pubblico, valorizzare il commercio locale e offrire ai giovani artisti una piattaforma per esprimersi e crescere. I Mercoledì estivi di Civitanova Marche promettono di essere un appuntamento imperdibile, capace di coniugare cultura e commercio in un’esperienza unica e coinvolgente.
Da martedì 2 luglio si apre una nuova finestra televisiva nazionale per il Macerata Opera Festival: su Classica HD (Sky canale 136) andranno in onda 10 “Cartoline dallo Sferisterio. 60° Macerata Opera Festival 2024” a cura del direttore artistico Paolo Gavazzeni, che ogni settimana proporrà due diversi contenuti legati alla realizzazione del festival.
Si comincia appunto martedì 2 luglio alle ore 20.10 (in replica mercoledì mattina, giovedì pomeriggio e venerdì mattina) con lo speciale dedicato allo “Sferisterio a scuola”, che ha portato a teatro quasi 15mila studenti, e poi venerdi 5 luglio sempre alle ore 20.10 (in replica sabato mattina, domenica pomeriggio, lunedì mattina) con “La sartoria e i costumi”, per conoscere da vicino il lavoro di preparazione di Turandot e Norma insieme ai costumisti Ulises Mérida e Nicoletta Ceccolini e ai sarti del festival. Le “Cartoline dallo Sferisterio” sono realizzare da Alia Simoncini con Luna Simoncini e prodotte da Piero Maranghi.
Un’accoglienza sperata ma che non si pensava così travolgente: rimangono infatti solo gli ultimi posti per le prime presentazioni di Tutti all’opera, il nuovo progetto del Macerata Opera Festival per coinvolgere la città, ideato da Paolo Gavazzeni.
Primo appuntamento mercoledì 3 luglio alle ore 19 al Teatro Lauro Rossi con la presentazione di Turandot guidata da Gavazzeni e la partecipazione del direttore d’orchestra Francesco Ivan Ciampa, del regista Paco Azorín, dei soprani Olga Maslova (Turandot) e Ruth Iniesta (Liù) e del tenore Angelo Villari (Calaf): un’occasione da non perdere per ascoltare in anteprima gli interpreti e i creatori dello spettacolo. Stessa cosa per Norma sabato 6 luglio (Teatro Lauro Rossi, ore 19) con il direttore d’orchestra Fabrizio Maria Carminati, la regista Maria Mauti, i soprani Marta Torbidoni e Roberta Mantegna, il tenore Antonio Poli. Appuntamento più avanti per La bohème mercoledì 17 luglio (Teatro Lauro Rossi, ore 19).
Saranno conversazioni/concerto aperte a tutti, senza distinzione d’età o di preparazione, destinate a chi non conosce l’opera, ma anche agli appassionati e ai curiosi che desiderano conoscere in anteprima gli spettacoli che saranno in scena per il Macerata Opera Festival. Per rendere queste esperienze più coinvolgenti e partecipative, in relazione anche alle attività previste e alle finalità del progetto, si è scelto di limitare la presenza a 200 spettatori ad appuntamento.
Grande adesione anche alle sessioni di prove aperte che costituiscono un’occasione unica per scoprire le professionalità e il lavoro che sta dietro alla preparazione di uno spettacolo: per conoscere in anteprima i dettagli dall’allestimento di Turandot rimangono gli ultimi posti (biglietto 10 euro intero / 7 euro under30) per le prove d’assieme di lunedì 8 luglio alle ore 18 (sold out per quella prevista alle ore 21). Ancora disponibili i biglietti per entrambe le sessioni di Norma, giovedì 11 luglio e per quelle della Bohème mercoledì 24 luglio. Con il biglietto delle prove d’assieme, gli under30 potranno acquistare anche un biglietto per uno spettacolo al prezzo speciale di 30 euro nel settore rosso.
Furto ai danni del maneggio "Il Gaucho" ad Apiro, la merce rubata viene messa in vendita online e i carabinieri si fingono acquirenti: scoperta e denunciata la responsabile. Il fatto è stato denunciato lo scorso 26 giugno dal proprietario dell'attività di turismo equestre, Gabriele Chiucchi.
L’uomo si era recato, come fa quotidianamente, nel capanno dove custodisce alcuni materiali equestri relativi al suo maneggio e ha notato la forzatura della porta d’ingresso. All’appello mancavano diverse attrezzature tra cui degli strumenti da mascalcia, vari finimenti da equitazione e sei selle da cavallo, tra cui una del Regio Esercito Italiano e una necessaria per i bambini con disabilità.
I militari si sono immediatamente attivati per identificare il responsabile del furto e, contestualmente, la vittima ha riconosciuto sulla piattaforma "Subito.it" la refurtiva, messa in vendita da un inserzionista con un annuncio.
I carabinieri, in accordo con l'imprenditore denunciante, hanno avviato una trattativa fingendosi acquirenti residenti in Emilia Romagna, per l'acquisto della merce concordando quindi l’appuntamento per il giorno successivo nella città di Pesaro.
All’incontro però non si è presentato un ignaro appassionato equestre, ma i carabinieri stessi – il finto acquirente e quattro operatori in servizio di osservazione a distanza in borghese, insieme ad una pattuglia di militari in uniforme della stazione di Pesaro – i quali, dopo un continuo cambio di accordi riguardo diversi punti d’incontro (sempre tramite la piattaforma online), si sono appostati nella zona industriale di Pesaro, tra l’uscita del casello autostradale e l’azienda Benelli, in attesa dell’arrivo della controparte.
All’arrivo dell’inserzionista, poi identificata in una quarantenne di cittadinanza ceca residente nell’Anconetano, il militare "esca" ha atteso pazientemente che la stessa gli mostrasse la refurtiva celata all’interno del bagagliaio della lussuosa macchina con cui si è presentata e, una volta certo della corrispondenza con gli oggetti rubati, ha comunicato ai colleghi di accorrere sul posto.
I carabinieri hanno, così, proceduto immediatamente all’identificazione e all'acquisizione del materiale, tra cui sono state trovate ulteriori due selle sempre appartenenti al denunciante e del cui furto non si era ancora accorto, per un valore totale di circa 2000 euro.
La donna è stata denunciata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pesaro per ricettazione. Tutto il materiale è stato restituito all'imprenditore, che ha espresso grande riconoscimento nei confronti dei militari che, in soli due giorni, hanno individuato e recuperato la refurtiva con una oculata attività info-operativa.
Questa mattina il sindaco di Morrovalle Andrea Staffolani ha ricevuto in Comune una delegazione dell'istituto comprensivo Via Piave per omaggiare tre docenti, un’assistente amministrativa e una collaboratrice scolastica che, con la chiusura dell’anno scolastico 2023/2024, hanno raggiunto il traguardo della pensione: si tratta delle insegnanti Nevanda Benedetti (scuola secondaria Luigi Canale), Maria Romagnoli (scuola primaria Via Piave) e Graziella Cardinali (scuola primaria Via Piave), dell’assistente amministrativa Maria Angela Orioli e della collaboratrice scolastica Marisa Petroselli.
"Un ringraziamento a nome mio e di tutta la cittadinanza per il lavoro che avete portato avanti in questi anni - ha sottolineato Staffolani - siete state di esempio per tanti ragazzi, avete messo amore e grande dedizione nello svolgimento del vostro lavoro. Un augurio per il meritato riposo che vi attende da qui in avanti".
Si consolida la presenza di studenti internazionali che scelgono l’Università di Macerata come destinazione per i propri studi: per il prossimo anno accademico 2024/2025, si registra un aumento del numero di domande di ammissione ai corsi di studio dell’Ateneo, sia impartiti in lingua inglese ma anche in italiano, da parte di studentesse e studenti internazionali.
Nei mesi scorsi, l’Ateneo ha ricevuto oltre 1.500 candidature da più di cinquanta Paesi, tra cui Australia, Brasile, Bulgaria, Canada, Cina, Colombia, Germania, Danimarca, Egitto, Federazione Russa, Georgia, Lituania, Marocco, Messico, Polonia, Spagna, Turchia, Vietnam, Stati Uniti d’America.
Oltre trecento domande sono state presentate per una delle venti borse di studio, raddoppiate in poco più di un anno, promosse a favore di chi si immatricolerà nel prossimo anno accademico 2024/2025. Anche l’ammontare di ciascuna borsa è aumentato, passando da 7.500 a diecimila euro, comprensivi dell’esonero totale dal pagamento delle tasse. Sono anche attesi dodici professori e ricercatori da università estere che svolgeranno a UniMc attività di insegnamento e collaboreranno in progetti di ricerca su temi di interesse comune.
“L’Università di Macerata - commenta il rettore John Mc Court - si conferma un Ateneo internazionale dove gli studenti possono studiare, incontrarsi e ampliare i propri orizzonti in un ambiente sempre più multiculturale e stimolante. Non mancano, poi, ai nostri iscritti le opportunità di mobilità internazionale per andare per il mondo e arricchire il curriculum con esperienze internazionali”.
Oltre ai corsi di studio impartiti in inglese e che rilasciano titoli doppi o multipli, gli studenti possono beneficiare del programma Erasmus+ Studio, per trascorrere un periodo in una delle duecento università partner europee, e del programma Magellano, un’esclusiva di UniMC che, con il sostegno di una borsa di studio erogata dall’Ateneo, consente di raggiungere destinazioni extra-europee, tra cui Argentina, Australia, Canada, Cina, Corea del Sud, Colombia, Giappone, Indonesia, Stati Uniti.
Infine, l’Ateneo eroga anche borse di mobilità per ricerca tesi all’estero. Per un percorso ancora più professionalizzante, sono disponibili i programmi di mobilità per tirocini in Europa (l’Erasmus+ Traineeship) e in Paesi al di fuori dell’Unione Europea, sempre con il sostegno di borse di studio UniMC, e il programma tirocini Maci-Mur-Crui all’interno di ambasciate, consolati, rappresentanze e istituti di cultura all’estero.
Significative sono tutte le opportunità che derivano dall’ingresso di Unimc, unico ateneo nelle Marche, nell’alleanza europea Erua che la collega ad altri sette di Francia, Germania, Polonia, Spagna, Grecia, Bulgaria e Lituania. Altrettanto importanti sono gli accordi con università extra-europee, in particolare, Stati Uniti, Giappone, Corea del Sud. Per ampliare la rete di collaborazioni, l’Università di Macerata, rappresentata da Benedetta Barbisan, delegata del rettore alle relazioni internazionali, e dallo staff dell’area internazionalizzazione, ha partecipato a fine maggio negli Stati Uniti alla 76ª edizione della fiera e conferenza annuale Nafsa, una sorta di esposizione universale per professionisti dell’istruzione superiore di tutto il mondo. Quest’anno la manifestazione, ospitata a New Orleans, ha registrato circa novemila presenze da 120 Paesi.
Allo stand all’interno del padiglione “Study in Italy”, coordinato da Uni-Italia, dal Ministero degli Esteri e da Indire, agenzia nazionale Erasmus italiana, UniMC ha incontrato i rappresentanti di istituzioni universitarie da tutti i continenti. Significativo l’interesse espresso verso le peculiarità dell’Università di Macerata, della sua offerta formativa, dei suoi progetti di ricerca e internazionalizzazione, dei servizi promossi e delle risorse dedicate agli studenti per arricchire, anche con esperienze internazionali, il loro percorso di studio.
A meno di una settimana dalla proclamazione avvenuta martedì scorso, il sindaco di Recanati Emanuele Pepa ha annunciato questa mattina la Giunta comunale che lo accompagnerà nel corso dei prossimi cinque anni di mandato.
La squadra del sindaco Emanuele Pepa è composta da Roberto Bartomeoli vicesindaco e dagli assessori Ettore Pelati, Emanuela Pergolesi, Sabrina Bertini e Maurizio Paoletti.
"Abbiamo messo in campo una squadra forte, identificata e scelta per competenza, concretezza e capacità di ascolto dei cittadini e dei loro bisogni, oltreché per l’amore verso Recanati - ha dichiarato il sindaco Emanuele Pepa -. Conosco bene ognuno di loro e insieme lavoreremo con impegno, passione e senso di responsabilità per ripagare la fiducia che i cittadini e le cittadine di Recanati hanno riposto in noi. Come da promessa fatta, la squadra è composta sia da esperti che da giovani, in modo tale da garantire la sicurezza di governo e allo stesso tempo le giuste prospettive e visioni per il futuro della nostra città".
"Un ringraziamento particolare va a tutti i gruppi per aver collaborato, come da mia richiesta, alla selezione di tre nominativi. Voglio invitare i miei assessori ad identificare quattro figure di loro fiducia per assisterli nel loro mandato, di cui due, saranno condivise con me. Coinvolgerò a breve i consiglieri comunali nell’esercizio di deleghe specifiche per dedicare la giusta attenzione a tutti gli aspetti della vita della nostra comunità. In ultimo, come anticipato durante la campagna elettorale, è mia intenzione aprire un dialogo con l’opposizione per l’individuazione di un Presidente di Commissione e di un Consigliere per il Cda della Fondazione Ircer", conclude Pepa.
Il sindaco Pepa, oltre al naturale ruolo di primo cittadino, terrà le seguenti deleghe: Risorse umane, Sicurezza urbana e Legalità, Polizia Municipale, Fondi Europei PNRR, Protezione Civile e Transizione digitale.
Al vicesindaco Roberto Bartomeoli, 60 anni impiegato, sono state assegnate le deleghe: Lavori Pubblici, Decoro urbano, Edilizia scolastica, Supporto economia locale e attività produttive, Società partecipate, Sviluppo della mobilità e viabilità e Parcheggi.
Ettore Pelati, 28 anni insegnante, assessore con deleghe a: Attività culturali, Tutela beni culturali e Supporto al turismo e alle attività commerciali. Emanuela Pergolesi, 38 anni avvocato, Assessore con deleghe a: Servizi sociali integrazione e politiche per la famiglia, Sostegno alla disabilità, Politiche giovanile e occupazione lavoro, Rapporti con l'ambito sociale, Istruzione e asilo nido e Pari opportunità.
Sabrina Bertini, 68 anni avvocato, assessore con deleghe a: Bilancio, Finanze, Tributi, Patrimonio, Rapporti con l'Anci e Raccolta differenziata rifiuti. Maurizio Paoletti, 64 anni ingegnere, assessore con deleghe a: Rapporti con i quartieri e partecipazione cittadina, Urbanistica, Ambiente, Trasporti pubblici e scolastici, Edilizia privata, Politiche abitative, Sanità e Sport.
La rassegna allestita dalla Maceratese si è conclusa con il successo degli Esordienti a 9 della Vigor Senigallia, classe 2011, che in finale allo Stadio della Vittoria hanno avuto la meglio 2-1 sul Tolentino.
Al Nando Cleti il punteggio viene calcolato in base ai punti conseguiti nei tre tempi di gioco; infatti, la formazione rossoblù si è aggiudicata la prima frazione mentre gli altri due tempi sono terminati in parità senza reti. Nel 2-1 del primo tempo a segno Ben Omar per i rossoblù, quindi pareggio di Emanuele Romagnoli ed il 2-1 di Alessandro Romagnoli.
La sfida è stata piacevole e soprattutto assai avvincente ed equilibrata. I cremisi nel terzo tempo in ogni modo hanno cercato di pervenire al gol che avrebbe portato la gara ai supplementari, ma i loro tentativi sono stati fermati dal bravo portiere vigorino che ha anche neutralizzato un calcio di rigore.
Per il club di Senigallia quarto trionfo al Cleti, l’ultimo era stato nel 2018, mentre il Tolentino resta fermo alla gioia del 1994 e manca la possibilità di completare un tris tutto maceratese ricordando le affermazioni del Matelica al Velox categoria Allievi e della Maceratese per quello riservato ai Giovanissimi.
Alla premiazione finale ha preso parte il presidente del comitato della FIGC Marche, Ivo Panichi.
Queste le rose della finalissima. Vigor Senigallia: Piergiovanni, Manna, Tombari, Scattolini, Guidi, Maccagnani, Langella, Mattioli, Romagnoli, Ben Amor, Montesi, Peverelli, Squadroni, Lancioni, Tomassoni. All. Grilli
Tolentino: D. Romagnoli, Tartari, Crocenzi, E. Romagnoli, A. Mercuri, Acquaticci, Lorenzi, Bordi, Pecchia, Bellini, Cacciolari, Serrani, D. Mercuri, Svampa, Cingolani. All. De Angelis
Incontro a Palazzo Sforza tra il sindaco Fabrizio Ciarapica, Stefano Cardinali, ex sindaco di Montecosaro, presidente in carica dell'Associazione Internazionale "Città per la Fraternità" e Roberta Campittiello, sindaco di Civitanova del Sannio (IS).
"Una visita molto gradita quella del Sindaco di Civitanova del Sannio - ha detto il sindaco Ciarapica – Due città completamente diverse per dimensione e per caratteristiche ma, oltre al nome, hanno anche diversi punti di convergenza a partire dal valore della Fraternità. Per questi motivi abbiamo deciso di iniziare un percorso con l'obiettivo di arrivare all'adesione di entrambi all’associazione Città per la Fraternità".
“Sarebbe per noi un‘opportunità poter instaurare un rapporto di amicizia tra amministrazioni, una condivisione di conoscenze e una collaborazione con Civitanova Marche – ha detto il sindaco Campittiello -. Un primo importante passo potrebbe essere proprio l’adesione alle associazione “Città per la Fraternità” e in sintonia con ciò ci piacerebbe farci promotori di una borsa di studio, finanziata dal nostro Comune, per la ricerca storica sul nome Civitanova per entrambi i Comuni. L’opportunità ci è stata offerta proprio grazie al presidente dell’associazione Città per la Fraternità, che ringrazio per avermi accompagnato dal sindaco Ciarapica, che mi ha accolto e che ho avuto modo di apprezzare e ammirare da subito”.
L'associazione parte dall'esperienza di Fraternità Universale vissuta per tutta la vita da Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari. Nel 2009 da Rocca di Papa fu lanciata la proposta di vivere il paradigma della Fraternità, uno dei tre principi della Modernità, iniziando dalle Città vero motore amministrativo del Paese. Pian piano decine di Comuni hanno aderito alla proposta iniziando un percorso virtuoso che lega piccoli centri come Pompei, Assisi, Loreto, Deruta, Bra a città metropolitane come Torino e Palermo. Ogni anno poi si lancia il Premio Chiara Lubich per la Fraternità, giunto alla 12 edizione che premia Comuni che si sono distinti per particolari azioni amministrative centrate sulla Fraternità.
"Oggi sentiamo la necessità di avviare dei percorsi di pace - ha detto Cardinali - e in questo le due città, Civitanova Marche e Civitanova del Sannio, seppur diverse tra loro, possono svolgere un ruolo importante”.
Investimento a Civitanova Marche: una 70enne trasferita a Torrette in eliambulanza. Il fatto si è verificato nella mattinata odierna, intorno a mezzogiorno, in via Cristoforo Colombo, lungo la Statale 16. Per cause da accertare una Renault Clio condotta da un uomo di Osimo ha colpito la donna, intenta ad attraversare la strada di rientro da una giornata al mare. Scattato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118.
Gli operatori dell'emergenza, valutata la situazione, hanno deciso di trasportare - in un primo momento - la donna nel nosocomio cittadino. Dopo qualche ora, però, a seguito del peggioramento delle condizioni della paziente, è stato disposto il trasferimento in eliambulanza all'ospedale Torrette di Ancona, dove l'anziana svolgerà più approfonditi controlli. Ai rilievi del sinistro procede la polizia locale di Civitanova.
(Immagini di repertorio)
Scontro tra due auto: una sessantenne soccorsa in eliambulanza. È quanto avvenuto poco prima delle 14 di oggi, nella zona industriale est, a Tolentino. Ancora da ricostruire l'esatta dinamica del sinistro, ai rilievi del caso procedono gli agenti della polizia locale, che hanno anche regolato il traffico nel tratto interessato dal sinistro sino al completamento delle operazioni di soccorso.
Ad essere coinvolte nell'incidente sono state la Toyota Yaris condotta dalla donna e una Fiat Bravo, con al volante un uomo di Tolentino. Ad avere la peggio è stata proprio la prima paziente che, dopo aver ricevuto le prime cure in loco dai sanitari del 118, è stata trasferita in eliambulanza all'ospedale Torrette di Ancona.
Avrebbe riportato una frattura, ma non sarebbe in pericolo di vita. Praticamente illeso, invece, l'occupante dell'altro veicolo.