Furto ai danni del maneggio "Il Gaucho" ad Apiro, la merce rubata viene messa in vendita online e i carabinieri si fingono acquirenti: scoperta e denunciata la responsabile. Il fatto è stato denunciato lo scorso 26 giugno dal proprietario dell'attività di turismo equestre, Gabriele Chiucchi.
L’uomo si era recato, come fa quotidianamente, nel capanno dove custodisce alcuni materiali equestri relativi al suo maneggio e ha notato la forzatura della porta d’ingresso. All’appello mancavano diverse attrezzature tra cui degli strumenti da mascalcia, vari finimenti da equitazione e sei selle da cavallo, tra cui una del Regio Esercito Italiano e una necessaria per i bambini con disabilità.
I militari si sono immediatamente attivati per identificare il responsabile del furto e, contestualmente, la vittima ha riconosciuto sulla piattaforma "Subito.it" la refurtiva, messa in vendita da un inserzionista con un annuncio.
I carabinieri, in accordo con l'imprenditore denunciante, hanno avviato una trattativa fingendosi acquirenti residenti in Emilia Romagna, per l'acquisto della merce concordando quindi l’appuntamento per il giorno successivo nella città di Pesaro.
All’incontro però non si è presentato un ignaro appassionato equestre, ma i carabinieri stessi – il finto acquirente e quattro operatori in servizio di osservazione a distanza in borghese, insieme ad una pattuglia di militari in uniforme della stazione di Pesaro – i quali, dopo un continuo cambio di accordi riguardo diversi punti d’incontro (sempre tramite la piattaforma online), si sono appostati nella zona industriale di Pesaro, tra l’uscita del casello autostradale e l’azienda Benelli, in attesa dell’arrivo della controparte.
All’arrivo dell’inserzionista, poi identificata in una quarantenne di cittadinanza ceca residente nell’Anconetano, il militare "esca" ha atteso pazientemente che la stessa gli mostrasse la refurtiva celata all’interno del bagagliaio della lussuosa macchina con cui si è presentata e, una volta certo della corrispondenza con gli oggetti rubati, ha comunicato ai colleghi di accorrere sul posto.
I carabinieri hanno, così, proceduto immediatamente all’identificazione e all'acquisizione del materiale, tra cui sono state trovate ulteriori due selle sempre appartenenti al denunciante e del cui furto non si era ancora accorto, per un valore totale di circa 2000 euro.
La donna è stata denunciata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pesaro per ricettazione. Tutto il materiale è stato restituito all'imprenditore, che ha espresso grande riconoscimento nei confronti dei militari che, in soli due giorni, hanno individuato e recuperato la refurtiva con una oculata attività info-operativa.
Questa mattina il sindaco di Morrovalle Andrea Staffolani ha ricevuto in Comune una delegazione dell'istituto comprensivo Via Piave per omaggiare tre docenti, un’assistente amministrativa e una collaboratrice scolastica che, con la chiusura dell’anno scolastico 2023/2024, hanno raggiunto il traguardo della pensione: si tratta delle insegnanti Nevanda Benedetti (scuola secondaria Luigi Canale), Maria Romagnoli (scuola primaria Via Piave) e Graziella Cardinali (scuola primaria Via Piave), dell’assistente amministrativa Maria Angela Orioli e della collaboratrice scolastica Marisa Petroselli.
"Un ringraziamento a nome mio e di tutta la cittadinanza per il lavoro che avete portato avanti in questi anni - ha sottolineato Staffolani - siete state di esempio per tanti ragazzi, avete messo amore e grande dedizione nello svolgimento del vostro lavoro. Un augurio per il meritato riposo che vi attende da qui in avanti".
Si consolida la presenza di studenti internazionali che scelgono l’Università di Macerata come destinazione per i propri studi: per il prossimo anno accademico 2024/2025, si registra un aumento del numero di domande di ammissione ai corsi di studio dell’Ateneo, sia impartiti in lingua inglese ma anche in italiano, da parte di studentesse e studenti internazionali.
Nei mesi scorsi, l’Ateneo ha ricevuto oltre 1.500 candidature da più di cinquanta Paesi, tra cui Australia, Brasile, Bulgaria, Canada, Cina, Colombia, Germania, Danimarca, Egitto, Federazione Russa, Georgia, Lituania, Marocco, Messico, Polonia, Spagna, Turchia, Vietnam, Stati Uniti d’America.
Oltre trecento domande sono state presentate per una delle venti borse di studio, raddoppiate in poco più di un anno, promosse a favore di chi si immatricolerà nel prossimo anno accademico 2024/2025. Anche l’ammontare di ciascuna borsa è aumentato, passando da 7.500 a diecimila euro, comprensivi dell’esonero totale dal pagamento delle tasse. Sono anche attesi dodici professori e ricercatori da università estere che svolgeranno a UniMc attività di insegnamento e collaboreranno in progetti di ricerca su temi di interesse comune.
“L’Università di Macerata - commenta il rettore John Mc Court - si conferma un Ateneo internazionale dove gli studenti possono studiare, incontrarsi e ampliare i propri orizzonti in un ambiente sempre più multiculturale e stimolante. Non mancano, poi, ai nostri iscritti le opportunità di mobilità internazionale per andare per il mondo e arricchire il curriculum con esperienze internazionali”.
Oltre ai corsi di studio impartiti in inglese e che rilasciano titoli doppi o multipli, gli studenti possono beneficiare del programma Erasmus+ Studio, per trascorrere un periodo in una delle duecento università partner europee, e del programma Magellano, un’esclusiva di UniMC che, con il sostegno di una borsa di studio erogata dall’Ateneo, consente di raggiungere destinazioni extra-europee, tra cui Argentina, Australia, Canada, Cina, Corea del Sud, Colombia, Giappone, Indonesia, Stati Uniti.
Infine, l’Ateneo eroga anche borse di mobilità per ricerca tesi all’estero. Per un percorso ancora più professionalizzante, sono disponibili i programmi di mobilità per tirocini in Europa (l’Erasmus+ Traineeship) e in Paesi al di fuori dell’Unione Europea, sempre con il sostegno di borse di studio UniMC, e il programma tirocini Maci-Mur-Crui all’interno di ambasciate, consolati, rappresentanze e istituti di cultura all’estero.
Significative sono tutte le opportunità che derivano dall’ingresso di Unimc, unico ateneo nelle Marche, nell’alleanza europea Erua che la collega ad altri sette di Francia, Germania, Polonia, Spagna, Grecia, Bulgaria e Lituania. Altrettanto importanti sono gli accordi con università extra-europee, in particolare, Stati Uniti, Giappone, Corea del Sud. Per ampliare la rete di collaborazioni, l’Università di Macerata, rappresentata da Benedetta Barbisan, delegata del rettore alle relazioni internazionali, e dallo staff dell’area internazionalizzazione, ha partecipato a fine maggio negli Stati Uniti alla 76ª edizione della fiera e conferenza annuale Nafsa, una sorta di esposizione universale per professionisti dell’istruzione superiore di tutto il mondo. Quest’anno la manifestazione, ospitata a New Orleans, ha registrato circa novemila presenze da 120 Paesi.
Allo stand all’interno del padiglione “Study in Italy”, coordinato da Uni-Italia, dal Ministero degli Esteri e da Indire, agenzia nazionale Erasmus italiana, UniMC ha incontrato i rappresentanti di istituzioni universitarie da tutti i continenti. Significativo l’interesse espresso verso le peculiarità dell’Università di Macerata, della sua offerta formativa, dei suoi progetti di ricerca e internazionalizzazione, dei servizi promossi e delle risorse dedicate agli studenti per arricchire, anche con esperienze internazionali, il loro percorso di studio.
A meno di una settimana dalla proclamazione avvenuta martedì scorso, il sindaco di Recanati Emanuele Pepa ha annunciato questa mattina la Giunta comunale che lo accompagnerà nel corso dei prossimi cinque anni di mandato.
La squadra del sindaco Emanuele Pepa è composta da Roberto Bartomeoli vicesindaco e dagli assessori Ettore Pelati, Emanuela Pergolesi, Sabrina Bertini e Maurizio Paoletti.
"Abbiamo messo in campo una squadra forte, identificata e scelta per competenza, concretezza e capacità di ascolto dei cittadini e dei loro bisogni, oltreché per l’amore verso Recanati - ha dichiarato il sindaco Emanuele Pepa -. Conosco bene ognuno di loro e insieme lavoreremo con impegno, passione e senso di responsabilità per ripagare la fiducia che i cittadini e le cittadine di Recanati hanno riposto in noi. Come da promessa fatta, la squadra è composta sia da esperti che da giovani, in modo tale da garantire la sicurezza di governo e allo stesso tempo le giuste prospettive e visioni per il futuro della nostra città".
"Un ringraziamento particolare va a tutti i gruppi per aver collaborato, come da mia richiesta, alla selezione di tre nominativi. Voglio invitare i miei assessori ad identificare quattro figure di loro fiducia per assisterli nel loro mandato, di cui due, saranno condivise con me. Coinvolgerò a breve i consiglieri comunali nell’esercizio di deleghe specifiche per dedicare la giusta attenzione a tutti gli aspetti della vita della nostra comunità. In ultimo, come anticipato durante la campagna elettorale, è mia intenzione aprire un dialogo con l’opposizione per l’individuazione di un Presidente di Commissione e di un Consigliere per il Cda della Fondazione Ircer", conclude Pepa.
Il sindaco Pepa, oltre al naturale ruolo di primo cittadino, terrà le seguenti deleghe: Risorse umane, Sicurezza urbana e Legalità, Polizia Municipale, Fondi Europei PNRR, Protezione Civile e Transizione digitale.
Al vicesindaco Roberto Bartomeoli, 60 anni impiegato, sono state assegnate le deleghe: Lavori Pubblici, Decoro urbano, Edilizia scolastica, Supporto economia locale e attività produttive, Società partecipate, Sviluppo della mobilità e viabilità e Parcheggi.
Ettore Pelati, 28 anni insegnante, assessore con deleghe a: Attività culturali, Tutela beni culturali e Supporto al turismo e alle attività commerciali. Emanuela Pergolesi, 38 anni avvocato, Assessore con deleghe a: Servizi sociali integrazione e politiche per la famiglia, Sostegno alla disabilità, Politiche giovanile e occupazione lavoro, Rapporti con l'ambito sociale, Istruzione e asilo nido e Pari opportunità.
Sabrina Bertini, 68 anni avvocato, assessore con deleghe a: Bilancio, Finanze, Tributi, Patrimonio, Rapporti con l'Anci e Raccolta differenziata rifiuti. Maurizio Paoletti, 64 anni ingegnere, assessore con deleghe a: Rapporti con i quartieri e partecipazione cittadina, Urbanistica, Ambiente, Trasporti pubblici e scolastici, Edilizia privata, Politiche abitative, Sanità e Sport.
La rassegna allestita dalla Maceratese si è conclusa con il successo degli Esordienti a 9 della Vigor Senigallia, classe 2011, che in finale allo Stadio della Vittoria hanno avuto la meglio 2-1 sul Tolentino.
Al Nando Cleti il punteggio viene calcolato in base ai punti conseguiti nei tre tempi di gioco; infatti, la formazione rossoblù si è aggiudicata la prima frazione mentre gli altri due tempi sono terminati in parità senza reti. Nel 2-1 del primo tempo a segno Ben Omar per i rossoblù, quindi pareggio di Emanuele Romagnoli ed il 2-1 di Alessandro Romagnoli.
La sfida è stata piacevole e soprattutto assai avvincente ed equilibrata. I cremisi nel terzo tempo in ogni modo hanno cercato di pervenire al gol che avrebbe portato la gara ai supplementari, ma i loro tentativi sono stati fermati dal bravo portiere vigorino che ha anche neutralizzato un calcio di rigore.
Per il club di Senigallia quarto trionfo al Cleti, l’ultimo era stato nel 2018, mentre il Tolentino resta fermo alla gioia del 1994 e manca la possibilità di completare un tris tutto maceratese ricordando le affermazioni del Matelica al Velox categoria Allievi e della Maceratese per quello riservato ai Giovanissimi.
Alla premiazione finale ha preso parte il presidente del comitato della FIGC Marche, Ivo Panichi.
Queste le rose della finalissima. Vigor Senigallia: Piergiovanni, Manna, Tombari, Scattolini, Guidi, Maccagnani, Langella, Mattioli, Romagnoli, Ben Amor, Montesi, Peverelli, Squadroni, Lancioni, Tomassoni. All. Grilli
Tolentino: D. Romagnoli, Tartari, Crocenzi, E. Romagnoli, A. Mercuri, Acquaticci, Lorenzi, Bordi, Pecchia, Bellini, Cacciolari, Serrani, D. Mercuri, Svampa, Cingolani. All. De Angelis
Incontro a Palazzo Sforza tra il sindaco Fabrizio Ciarapica, Stefano Cardinali, ex sindaco di Montecosaro, presidente in carica dell'Associazione Internazionale "Città per la Fraternità" e Roberta Campittiello, sindaco di Civitanova del Sannio (IS).
"Una visita molto gradita quella del Sindaco di Civitanova del Sannio - ha detto il sindaco Ciarapica – Due città completamente diverse per dimensione e per caratteristiche ma, oltre al nome, hanno anche diversi punti di convergenza a partire dal valore della Fraternità. Per questi motivi abbiamo deciso di iniziare un percorso con l'obiettivo di arrivare all'adesione di entrambi all’associazione Città per la Fraternità".
“Sarebbe per noi un‘opportunità poter instaurare un rapporto di amicizia tra amministrazioni, una condivisione di conoscenze e una collaborazione con Civitanova Marche – ha detto il sindaco Campittiello -. Un primo importante passo potrebbe essere proprio l’adesione alle associazione “Città per la Fraternità” e in sintonia con ciò ci piacerebbe farci promotori di una borsa di studio, finanziata dal nostro Comune, per la ricerca storica sul nome Civitanova per entrambi i Comuni. L’opportunità ci è stata offerta proprio grazie al presidente dell’associazione Città per la Fraternità, che ringrazio per avermi accompagnato dal sindaco Ciarapica, che mi ha accolto e che ho avuto modo di apprezzare e ammirare da subito”.
L'associazione parte dall'esperienza di Fraternità Universale vissuta per tutta la vita da Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari. Nel 2009 da Rocca di Papa fu lanciata la proposta di vivere il paradigma della Fraternità, uno dei tre principi della Modernità, iniziando dalle Città vero motore amministrativo del Paese. Pian piano decine di Comuni hanno aderito alla proposta iniziando un percorso virtuoso che lega piccoli centri come Pompei, Assisi, Loreto, Deruta, Bra a città metropolitane come Torino e Palermo. Ogni anno poi si lancia il Premio Chiara Lubich per la Fraternità, giunto alla 12 edizione che premia Comuni che si sono distinti per particolari azioni amministrative centrate sulla Fraternità.
"Oggi sentiamo la necessità di avviare dei percorsi di pace - ha detto Cardinali - e in questo le due città, Civitanova Marche e Civitanova del Sannio, seppur diverse tra loro, possono svolgere un ruolo importante”.
Investimento a Civitanova Marche: una 70enne trasferita a Torrette in eliambulanza. Il fatto si è verificato nella mattinata odierna, intorno a mezzogiorno, in via Cristoforo Colombo, lungo la Statale 16. Per cause da accertare una Renault Clio condotta da un uomo di Osimo ha colpito la donna, intenta ad attraversare la strada di rientro da una giornata al mare. Scattato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118.
Gli operatori dell'emergenza, valutata la situazione, hanno deciso di trasportare - in un primo momento - la donna nel nosocomio cittadino. Dopo qualche ora, però, a seguito del peggioramento delle condizioni della paziente, è stato disposto il trasferimento in eliambulanza all'ospedale Torrette di Ancona, dove l'anziana svolgerà più approfonditi controlli. Ai rilievi del sinistro procede la polizia locale di Civitanova.
(Immagini di repertorio)
Scontro tra due auto: una sessantenne soccorsa in eliambulanza. È quanto avvenuto poco prima delle 14 di oggi, nella zona industriale est, a Tolentino. Ancora da ricostruire l'esatta dinamica del sinistro, ai rilievi del caso procedono gli agenti della polizia locale, che hanno anche regolato il traffico nel tratto interessato dal sinistro sino al completamento delle operazioni di soccorso.
Ad essere coinvolte nell'incidente sono state la Toyota Yaris condotta dalla donna e una Fiat Bravo, con al volante un uomo di Tolentino. Ad avere la peggio è stata proprio la prima paziente che, dopo aver ricevuto le prime cure in loco dai sanitari del 118, è stata trasferita in eliambulanza all'ospedale Torrette di Ancona.
Avrebbe riportato una frattura, ma non sarebbe in pericolo di vita. Praticamente illeso, invece, l'occupante dell'altro veicolo.
L’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Civitanova Marche organizza anche quest’anno il servizio di trasporto per le terme di Santa Lucia a Tolentino, dal 26 agosto al 07 settembre 2024, nelle due fasce orarie del mattino e del pomeriggio.
Le domande potranno essere presentate dai cittadini residenti a partire dal 15 luglio fino ad esaurimento dei posti, presso l’Ufficio Servizi Sociali al III piano di palazzo Sforza, nelle ore di apertura al pubblico.
Le richieste potranno essere presentate con riserva da cittadini residenti in Comuni limitrofi e verranno accolte qualora vi siano posti liberi te giorni prima della partenza di ogni turno.
Alla domanda dovrà essere allegata la ricevuta di pagamento di € 30,00 da effettuarsi presso qualsiasi sportello della banca Intesa San Paolo, da consegnare all’Ufficio Servizi Sociali entro e non oltre 7 giorni. dalla presentazione della richiesta a pena di decadenza della prenotazione.
Per informazioni contattare i seguenti numeri telefonici 0733/822248/255.
La stazione del soccorso alpino e speleologico di Montefortino intorno alle 13:00 di oggi è stata attivata dalla centrale 118, per un intervento di aiuto ad un escursionista caduto nei pressi delle Gole dell’Infernaccio.
L’escursionista, a seguito della caduta, ha riportato dei traumi agli arti inferiori così, dopo aver valutato le sue condizioni sanitarie, i tecnici del soccorso alpino e speleologico Marche hanno stabilizzato ed imbarellato l’uomo sul posto.
Successivamente è stato trasportato con "la barella portantina", una speciale barella utilizzata dal Corpo in occasione di recuperi in ambienti impervi, fino alla località "Pisciarelle", dove ad attendere il paziente c'erano i mezzi fuoristrada. L’ambulanza del 118 in attesa ha preso in carico l'escursionista all’ingresso della Gola. Sul posto presenti anche i vigili del fuoco di Amandola.
La scelta dell'abito giusto per un evento speciale è sempre un momento emozionante, ma quando si tratta di selezionare l'outfit perfetto per il tuo bambino, la sfida può diventare ancora più complessa per questo motivo Mancini Junior ha stilato questa guida per aiutarti a scegliere l’abito adatto per qualsiasi cerimonia importante.
Conoscere l'evento
Il primo passo per scegliere l'abito da cerimonia perfetto per il tuo bambino è comprendere appieno la natura e il contesto dell'evento a cui parteciperà. Ogni cerimonia ha le sue peculiarità e richiede un livello di formalità diverso. Ad esempio, un matrimonio serale in una location di lusso potrebbe richiedere un outfit più formale e raffinato rispetto a una celebrazione pomeridiana in giardino, che potrebbe ammettere un abbigliamento più leggero e giocoso. È fondamentale anche considerare il tema dell'evento: un matrimonio sulla spiaggia avrà esigenze diverse rispetto a una cerimonia in una cattedrale storica. Informarsi in anticipo sul dress code richiesto è essenziale per evitare scelte inadatte e garantire che il tuo bambino si senta a proprio agio e in armonia con lo stile dell'evento. Questo approccio consapevole ti permetterà di navigare tra le opzioni disponibili con maggiore sicurezza.
Comfort prima di tutto
Quando si tratta di selezionare l'abito ricorda che il comfort dovrebbe sempre avere la priorità assoluta. I bambini sono naturalmente inclini al movimento e al gioco, e un abito scomodo può rapidamente trasformare un'occasione felice in un'esperienza frustrante per loro. Per garantire che il tuo piccolo possa godersi appieno l'evento, è cruciale scegliere tessuti morbidi, traspiranti e adatti alla stagione. Materiali naturali come il cotone, il lino, o la seta offrono una sensazione piacevole sulla pelle e riducono il rischio di irritazioni o fastidi. È altrettanto importante assicurarsi che l'abito sia della taglia giusta: un vestito troppo stretto o troppo largo può limitare i movimenti o richiedere continui aggiustamenti. Inoltre, la scelta di un abito con una buona vestibilità permetterà al bambino di muoversi liberamente, giocare e partecipare alle attività senza vincoli. Ricorda, brand di alta qualità come Paolo Pecora permettono al tuo bambino di essere curato e comodo allo stesso tempo.
Scegliere il colore e lo stile
La selezione del colore e dello stile giusti devono riflettersi con la personalità unica del piccolo. Mentre i toni classici come il bianco, il beige, e il blu marino offrono un'aura di eleganza senza tempo, ma non esitare a esplorare palette di colori più vivaci o insolite, specialmente se l'evento lo permette. Considera l'età del tuo bambino e i suoi gusti personali: alcuni bambini potrebbero preferire abiti con dettagli giocosi come fiocchetti, paillettes o stampe animate, mentre altri potrebbero sentirsi più a proprio agio in qualcosa di più sobrio e raffinato.
Per le bambine, ciò potrebbe significare un abito da principessa per un matrimonio, o un semplice vestitino a trapezio per una cerimonia meno formale. Per i ragazzi, un completo sartoriale potrebbe essere perfetto per eventi formali, mentre una camicia di lino con pantaloncini potrebbe essere l'ideale per occasioni all'aperto o più casual. È essenziale anche considerare la stagionalità dell'evento, optando per tessuti leggeri durante i mesi caldi e materiali più caldi per le cerimonie invernali. La chiave è trovare un equilibrio tra stile, comodità e adattabilità all'evento.
Accessori: il tocco finale
Gli accessori svolgono un ruolo cruciale nell'elevare l'outfit aggiungendo quel tocco finale che completa il look. Per le bambine, puoi optare per elementi come fermagli per capelli decorativi, coroncine di fiori o piccole borse eleganti possono aggiungere un tocco di grazia e raffinatezza. Una scelta ben pensata di calzature, che bilancia stile e comodità, è essenziale per entrambi i sessi: pensa a scarpe lucide per i ragazzi e ballerine o sandali decorati per le ragazze, assicurandoti che siano adatti a lunghe ore di utilizzo.
Per i ragazzi, invece, accessori come cravatte, papillon o cinture possono definire ulteriormente il loro aspetto, soprattutto se abbinati con sapienza all'outfit generale. È importante ricordare che meno è più: un singolo accessorio di dichiarazione può spesso avere un impatto maggiore di molti piccoli dettagli. I
Infine, coinvolgi il tuo bambino nella scelta degli accessori. Questo non solo assicura che si sentiranno a proprio agio e felici con il loro look completo, ma li aiuterà anche a sentirsi parte del processo di preparazione per l'evento speciale, rendendo l'esperienza ancora più memorabile per loro.
Prova prima dell'evento
Effettuare una prova completa dell'abito da cerimonia prima dell'evento è un passaggio cruciale per assicurare che il tuo bambino si senta non solo confortevole ma anche sicuro nel suo outfit. Questa prova non dovrebbe limitarsi a verificare la vestibilità dell'abito, ma anche a testare gli accessori, le scarpe, e qualsiasi altro elemento del look per identificare eventuali problemi di comodità o praticità. Una prova anticipata offre la possibilità di apportare le necessarie modifiche o aggiustamenti, evitando inconvenienti dell'ultimo minuto che potrebbero causare stress o disagio. Inoltre, familiarizzare con l'abito e i suoi componenti permette al bambino di muoversi liberamente e con fiducia, riducendo la possibilità di imprevisti durante l'evento.
Assicurati che il bambino possa camminare, sedersi, e giocare senza impedimenti e che si senta a suo agio con ogni aspetto del suo abbigliamento.
“Buon compleanno Henghel” è il titolo dell’evento che si terrà giovedì 4 luglio 2024 alle ore 21,15 presso l’Auditorium della musica di Camerino.
Organizzato dall’Istituto musicale “Nelio Biondi”, con il patrocinio e il contributo della città di Camerino, l’appuntamento è un omaggio a Henghel Gualdi nel giorno del centenario dalla nascita e vede protagonista Vincenzo Correnti con il progetto “Il mio Henghel” unitamente alla voce recitante di Donatella Pazzelli.
Henghel Gualdi nacque a San Martino in Rio il 4 luglio 1924 e per tutta la vita ha inseguito la sua passione per il jazz e l’improvvisazione accanto a musicisti iconici come Ben Coleman, Chat Baker, Gerry Mulligan.
Nella sua lunga carriera è diventato uno dei più grandi interpreti e autori del suo strumento, il clarinetto, esibendosi fra gli altri con Luis Armstrong e Luciano Pavarotti. Sempre aperto e attento alle nuove generazioni ha trasmesso loro il suo grande amore per il jazz.
Buon compleanno Henghel è un omaggio a Gualdi, con il quale il M° Vincenzo Correnti ha avuto la fortuna di collaborare per circa un decennio.
Le composizioni di Gualdi, i suoi celebri temi, le composizioni scritte a quattro mani da Gualdi e lo stesso Correnti si susseguono una dietro l’altra come si sfoglia un libro di ricordi. Una musica apparentemente di facile ascolto che ha attirato l’attenzione di tantissime persone e applausi a scena aperta.
Il progetto nasce da un’idea del M° Correnti con la volontà di far conoscere l’arte di Henghel Gualdi, punto di riferimento per moltissimi clarinettisti degli anni '80 e di oggi con dei nuovi arrangiamenti.
Ad accompagnare il clarinetto di Vincenzo Correnti tre giovani musicisti, Chiara Ercoli al pianoforte, Mattia Previati al contrabasso, Giacomo Correnti alla batteria.
Il concerto rientra tra le iniziative ufficiali patrocinate dall’archivio Gualdi di San Martino.
Nel mondo del marketing moderno, aumentare la visibilità del proprio brand è cruciale per distinguersi in un mercato competitivo. Utilizzare strumenti efficaci può fare la differenza tra essere notati o passare inosservati. Uno di questi strumenti sono i roll up pubblicitari, che offrono un modo pratico e accattivante per presentare il tuo brand in vari contesti. In questo articolo, esploreremo l'importanza dei roll up pubblicitari e come possono integrarsi nella tua strategia di marketing.
Inoltre, discuteremo l'importanza della visibilità nel marketing, analizzando diversi canali tradizionali e digitali per promuovere il tuo brand. Vedremo anche l'impatto della pubblicità visiva e come immagini e design accattivanti possono migliorare la riconoscibilità del tuo marchio. Infine, esamineremo strategie di engagement e interazione con il pubblico per coinvolgere attivamente i tuoi clienti. Scopri come questi strumenti possono aiutarti a portare la visibilità del tuo brand a nuovi livelli.
Roll up pubblicitari: un must per la tua strategia di marketing
I roll up pubblicitari sono diventati uno strumento indispensabile per le aziende che cercano di aumentare la loro visibilità in modo efficace e conveniente. Questi espositori portatili sono facili da trasportare, montare e smontare, rendendoli ideali per fiere, eventi, conferenze e punti vendita. La loro versatilità permette di utilizzarli in vari contesti, garantendo sempre una presenza professionale e accattivante.
Uno dei principali vantaggi dei roll up pubblicitari è la loro capacità di catturare l'attenzione grazie a grafiche grandi e ben visibili. Possono essere personalizzati con il logo dell'azienda, messaggi promozionali, immagini di prodotti e altri elementi visivi che rappresentano il brand. Inoltre, i roll up sono economici rispetto ad altri metodi pubblicitari, il che li rende una scelta conveniente per le aziende di tutte le dimensioni.
La loro durabilità è un altro punto di forza: realizzati con materiali resistenti, possono essere utilizzati ripetutamente senza perdere la loro efficacia. In un'era in cui la competizione è alta e l'attenzione del consumatore è limitata, avere uno strumento che garantisce una visibilità immediata e costante è fondamentale. Integrare i roll up pubblicitari nella tua strategia di marketing può aumentare significativamente la riconoscibilità del tuo brand e attirare nuovi clienti.
Canali tradizionali e digitali per promuovere il tuo brand
Per massimizzare la visibilità del tuo brand, è essenziale utilizzare una combinazione di canali tradizionali e digitali. I metodi tradizionali, come la pubblicità su stampa, radio e televisione, offrono una copertura ampia e raggiungono un pubblico variegato. Questi canali possono rafforzare la percezione del brand e costruire fiducia tra i consumatori.
D'altra parte, i canali digitali, come i social media, il content marketing e la pubblicità online, offrono una precisione e una interattività senza precedenti. Attraverso strategie digitali mirate, puoi raggiungere segmenti di pubblico specifici, monitorare le prestazioni delle tue campagne in tempo reale e adattare i tuoi messaggi per massimizzare l'efficacia. Inoltre, i canali digitali favoriscono un maggiore engagement con il pubblico, permettendo interazioni dirette e personalizzate.
L'integrazione di questi due approcci consente di sfruttare i punti di forza di entrambi, creando una strategia di marketing equilibrata e completa. In questo modo, puoi assicurarti di raggiungere il tuo pubblico su più fronti, aumentando la visibilità e l'impatto del tuo brand.
L'impatto della pubblicità visiva
La pubblicità visiva gioca un ruolo cruciale nel catturare l'attenzione del pubblico e rafforzare l'identità del brand. Elementi visivi come immagini, colori e design accattivanti sono in grado di comunicare rapidamente ed efficacemente i valori e i messaggi chiave di un'azienda. Un design ben studiato può trasformare un semplice messaggio in un'esperienza memorabile, che rimane impressa nella mente dei consumatori.
L'uso strategico della pubblicità visiva non solo attira l'attenzione, ma anche favorisce la riconoscibilità e la coerenza del brand. Ad esempio, l'integrazione di loghi, colori aziendali e stili grafici distintivi in tutti i materiali pubblicitari aiuta a creare un'immagine coordinata e professionale. Inoltre, la pubblicità visiva è particolarmente efficace nei contesti in cui il tempo di attenzione del pubblico è limitato, come nelle fiere e negli eventi, dove un messaggio visivo forte può fare la differenza tra essere notati o ignorati.
Strategie di engagement e interazione con il pubblico
Coinvolgere attivamente il pubblico è essenziale per costruire relazioni durature e significative con i clienti. Le strategie di engagement possono variare da campagne interattive sui social media a eventi dal vivo che invitano la partecipazione diretta. Ad esempio, l'organizzazione di contest, sondaggi e sessioni di Q&A sui social media non solo aumenta l'interazione, ma offre anche preziosi insights sulle preferenze e le esigenze del tuo pubblico.
Un altro approccio efficace è la creazione di contenuti personalizzati e rilevanti che risuonano con i tuoi clienti. Blog post, video, webinar e newsletter possono educare, intrattenere e informare, mantenendo il tuo pubblico coinvolto e interessato. Inoltre, l'utilizzo di tecnologie come la realtà aumentata e le esperienze immersive può elevare il livello di interazione, offrendo esperienze memorabili che differenziano il tuo brand dalla concorrenza.
Implementare queste strategie di engagement non solo aumenta la visibilità del tuo brand, ma costruisce anche un senso di comunità e lealtà tra i tuoi clienti, creando una base solida per la crescita futura.
La sezione Anpi “Capitano Salvatore Valerio” e l’amministrazione comunale di San Severino Marche celebrano, nel giorno dell’80esimo anniversario, la Festa della Liberazione della Città, oggi Medaglia d’oro al Merito civile per la partecipazione alla lotta partigiana.
Questa sera, lunedì 1 luglio, a partire dalle ore 19, nel giardino del Circolo ricreativo settempedano Acli Aps di via XX Settembre, presentazione della guida mappa urbana “San Severino un museo diffuso della Resistenza”.
La mappa, oltre a ricordare i luoghi della Resistenza da borgo Fontenuova, dove di recente è stata inaugurata anche una Pietra d’inciampo, a via Garibaldi, a via Porta Orientale, dove sorge il carcere mandamentale, e fino a viale Matteotti, riporta anche le vie con presenza di internati: Campo Fiera, Gorgonero, Cesare Battisti, San Biagio, Nazario Sauro, Indivini, San Nicolò, Castello al Monte, piazza San Domenico. Inoltre il trekking urbano celebra anche le date che segnarono la storia tra il settembre 1943 e il luglio 1944 quando in piazza Del Popolo i partigiani del Battaglione Mario, suddivisi in due colonne provenienti dal ponte Sant’Antonio e da Fontenuova, salutarono la Liberazione sancita dal primo dei discorsi di Mario Depangher dalla terrazzo del Palazzo Comunale.
Dopo la presentazione della mappa apericena e reading di letture a cura di Gabriela Eleonori e Giovanni Moschella dal titolo: “Il miracolo della Libertà”. La serata sarà allietata dal duo “Leggera” con musiche dal vivo eseguite da Simone Gatto alla chitarra e Dayana Sciapichetti alla fisarmonica.
Domenica prossima, 7 luglio, l’anniversario della Liberazione verrà ricordato anche con la tradizionale cerimonia ufficiale in memoria delle vittime degli Eccidi di Chigiano.
L’oro è un materiale che tutti amano. Chi prima e chi dopo, ad ogni persona sarà capitato di indossare gioielli in oro, acquistati personalmente o ricevuti in regalo da partenti, amici e partner. Sono tante le persone che possiedono dei gioielli che per tanti anni hanno tenuto chiusi dentro ad un portagioie, magari perché gli sono stati regalati quando erano piccoli o ragazzi e a quell’età spesso non se ne apprezza il valore. Ma crescendo in molti amano indossare gioielli vintage e riscoprire la bellezza di un metallo così prezioso e lucente.
Sono anche tante le persone che hanno un gruzzoletto di gioielli e altri oggetti realizzati in questo nobile e resistente materiale di cui, al contrario, preferiscono disfarsene. I motivi possono essere vari: perché non li hanno mai indossati e non intendono farlo adesso, perché sono rotti o vecchi, perché sono legati al ricordo di una storia d’amore ormai finita o di un’amicizia interrotta.
Ma uno dei motivi principali per cui si decidere di mettere oro usato in vendita è di natura economica. Trattandosi di uno dei metalli preziosi più acquistati e più diffusi, oltre che ad avere un grande valore intrinseco, l’oro viene considerato un bene rifugio proprio per via della possibilità di rivenderlo ad un prezzo vantaggioso. È, infatti, molto raro che questo metallo subisca una svalutazione troppo al ribasso.
Cosa sono i compro oro
Chi ha necessità di guadagnare qualcosa o di ricavare una liquidità extra da destinare a delle spese più urgenti e più importanti, sceglie di rivolgersi ai Compro Oro. Questo genere di attività si è molto diffusa negli ultimi anni e oggi rappresenta il punto di riferimento per la quotazione e la valutazione dell’oro usato.
Diffusi a macchia d’olio soprattutto nelle grandi città, in Italia si trovano molti negozi compro oro e argento ma, vista l’importanza economica degli articoli oggetto di compravendita, purtroppo esistono anche attività che lavorano in maniera illecita e con cui si rischia di ricevere valutazioni errate o poco convenienti.
Ma evitarlo è semplice, basta informarsi bene e imparare a capire come lavora un agente professionista compro oro dal quale ricevere valutazioni vantaggiose, transazioni regolari e operazioni trasparenti. A Roma quello che risponde meglio a queste caratteristiche è Orolive di Valerio Saltari, l’esperto compro oro che da anni si dedica con impegno, serietà, professionalità e continua formazione ad una materia prima tanto affascinante come l’oro.
Quanto vale il tuo oro usato? Ecco come lo valuta un professionista
La prima cosa che farà un negoziante esperto di compro oro autorizzato dall’OAM quando il cliente si reca presso la sua attività o lo contatta per telefono, è informarlo su quello che è il fattore principale che viene considerato prima di stabilire la valutazione dell’oro. Si tratta della quotazione dell’oro in tempo reale, ossia il prezzo dell’oro puro 24 carati espresso in dollari che viene fissato dai mercati azionari mondiali, un valore variabile che dipende dagli scambi tra investitori e azionisti e che viene fissato dalla Borsa di Londra due volte al giorno, alle 10.00 e alle 15.00. Chi compra e vende oro deve attenersi a questo fixing.
La quotazione si può consultare anche su internet prima di andare al negozio, oppure scaricando l’app Orolive, in modo da arrivare dal compro oro già informati sull’attuale prezzo di vendita dell’oro puro.
Dopo aver comunicato al possessore del metallo prezioso il prezzo dell’oro al grammo oggi, l’agente professionista procede con la valutazione dell’oro usato, anche questa fondamentale per stabilire a quale prezzo il cliente potrà vendere il proprio oro. A differenza della quotazione che viene stabilita dai mercati, la valutazione è dunque il prezzo finale che l’agente compro oro propone al cliente, al netto delle dovute commissioni.
Valutazione professionale dell’oro usato: la procedura regolare
A questo punto, inizia la valutazione vera e propria, un’operazione accurata composta da vari passaggi. Affinché il cliente riceva una valutazione più completa e affidabile possibile, si consiglia di rivolgersi ad un compro oro specializzato in pietre preziose. Alcuni agenti non trattano le pietre, le perle e i diamanti, ma si limitano ad estrarli dal gioiello e a riconsegnarli al cliente.
Ma un agente professionista tiene conto anche del valore delle pietre preziose o della presenza di un brand famoso che ha firmato il gioiello, perché con questi dettagli si ottiene una valutazione più alta. Da Orolive, ad esempio, gli oggetti in oro vengono valutati nella loro interezza, incluse pietre, firme, persino se il gioiello è accompagnato dalla scatola originale. Una valutazione completa che non lascia da parte nessun aspetto.
Adesso è il momento della pesatura dell’oro e della valutazione della caratura. I compro oro professionisti usano una bilancia digitale con sigillo antimanomissione rilasciato dal Servizio Ispezioni e Verifiche del Comune di riferimento, dotata di doppio display visibile anche al cliente. Per quanto riguarda l’individuazione dei carati – anche se generalmente l’oro da gioielleria è 18 carati – i classici metodi con gli acidi sono ormai superati dai compro oro più all’avanguardia, i quali ricorrono ad uno spettrometro a raggi X per controllare la purezza del metallo. Questo strumento permette di determinare la caratura dell’oro senza danneggiare minimamente il gioiello.
Esaminati tutti questi fattori, l’agente compro oro comunica al cliente il prezzo a cui è disposto ad acquistare i suoi gioielli in oro o argento. Se accetta, si procede con la compilazione della scheda di valutazione del gioiello corredata da foto, con l’inserimento dei dati personali e del documento d’identità del venditore, con il rilascio di una ricevuta (nella quale risulta la quotazione del metallo, il prezzo concordato e il metodo di pagamento scelto), con la firma (sia del cliente che dell’agente) dell’atto di vendita e con il pagamento: questo potrà essere in contanti per cifre superiori a 499€, ma non potrà mai esserlo per cifre maggiori, le quali dovranno essere corrisposte con metodi di pagamento tracciabili che garantiscano la sicurezza e la correttezza della transazione.
Se anche soltanto una di queste procedure viene saltata o eseguita con approssimazione, sarebbe opportuno rimettersi in tasca i propri gioielli e rivolgersi ad un altro compro oro più trasparente e regolare.
Il Commissario per la Ricostruzione, Sen. Guido Castelli, ha recentemente approvato un incremento significativo dei fondi destinati al restauro e al ripristino del Palazzo Comunale di Tolentino, portando l'investimento totale a 8,7 milioni di euro.
"Come Assessore con delega alla Ricostruzione, siamo estremamente soddisfatti di questo risultato," ha dichiarato Flavia Giombetti. "Questo aumento di 2,5 milioni di euro sottolinea l'importanza di preservare edifici storici come il Palazzo Comunale, simbolo del nostro patrimonio culturale e architettonico."
Il progetto, parte delle ordinanze speciali per il recupero post-sisma del 2016, mira non solo al ripristino strutturale ma anche a garantire che il Palazzo Comunale possa continuare a svolgere un ruolo centrale nell'attività amministrativa e sociale di Tolentino.
Il progetto esecutivo, redatto dallo studio Exup di Umbertide con la supervisione della Rup Mariella Rotelli, è stato approvato nell'ultima seduta di Giunta. Questo ulteriore stanziamento di fondi permetterà di affrontare con maggiore efficacia le necessità del restauro, assicurando qualità e durabilità dei lavori.
"Ringraziamo il Commissario Castelli per il suo impegno e la sua dedizione nel sostenere la rinascita della nostra comunità," ha aggiunto Giombetti. "Il suo contributo è fondamentale per la ripresa e la resilienza di tutte le aree del centro Italia, che con questi interventi potrà guardare al futuro con rinnovata speranza e fiducia."
Il progetto non solo testimonia l'impegno dell'Amministrazione nel supportare la comunità colpita dal sisma, ma anche nel garantire che luoghi di importanza storica come il Palazzo Comunale possano essere riportati alla loro piena operatività.
Nel fine settimana del 29 e 30 giugno si sono svolti i Campionati Italiani Assoluti di Atletica Leggera a La Spezia, dove l’Atletica Avis Macerata ha potuto vantare quattro suoi rappresentanti ufficiali e due ottimi atleti, Faloci Giovanni e Vandi Elisabetta, che sono approdati ai gruppi militari quando indossavano la maglietta bianco-rossa.
Il pomeriggio del sabato si è aperto con il lancio del martello di Giorgis Gregorio, classe 2002. L’atleta avisino ha riportato una misura di 61.16 al terzo lancio, inferiore rispetto al primato stagionale ottenuto nel maggio di quest’anno (63.07), ma che comunque gli ha permesso di guadagnare un ottimo settimo posto.
Verso le 18 di pomeriggio, in un clima nuvoloso e umido, si sono svolte le batterie dei quattrocento. Alla terza batteria un volto noto: Vandi Elisabetta, classe 2000, Fiamme Oro Padova, ex-avisina. Gara emozionante che ha visto una partenza “sprint”, purtroppo non sostenuta sul rettilineo finale. Passa comunque il traguardo con un ottimo 53.94, primato stagionale.
Alle 20 di sera, trasmesse su Rai Sport, le batterie degli 800 metri, donne e uomini. A rappresentare l’Avis Macerata: Vandi Eleonora e Vitali Federico.
Vandi Eleonora, classe ‘96, con un’ottima gara in progressione e un tempo di 2: 05.17, è riuscita a qualificarsi per la Finale tra i tempi di ripescaggio, per un soffio di appena qualche decimo di secondo.
Vitali Federico, classe 2003, ci regala anche lui l’occasione di vederlo gareggiare di nuovo nella Finale, concludendo la batteria con un tempo che sfiora il suo primato personale di 1: 49.91: 1: 50.00. Anche qui il ripescaggio si è giocato sul filo di un rasoio di appena due decimi di secondo.
Nella domenica, ad aprire le gare, con la maglia Fiamme Gialle ma storico ex-avisino, Faloci Giovanni che, anche lui al terzo lancio, ottiene la misura di 59.75, aggiudicandosi il terzo posto nella classifica e sfiorando ancora una volta la barriera dei 60 metri, barriera superata mille volte nella sua lunghissima carriera.
A seguire, in tarda serata, le due attesissime Finali degli 800 metri.
Vandi Eleonora, dopo aver impostato il ritmo per più di tre quarti della gara alle sue compagne, porta a casa il settimo posto in classifica, con un tempo di poco superiore alle batterie: 2:05.23.
Vitali Federico ottiene anche lui il settimo posto, con il tempo di 1: 49.96, migliorando quindi ancora il tempo nelle batterie e raggiungendo il secondo tempo inferiore a 1: 50 della sua carriera atletica.
A chiudere i Campionati Nazionali avisini, Chiara Fucelli nei 3000m siepi. La gara si conclude per lei con un tempo di 11:10.85 - risultato non lontano dal suo personale 10:56.72 , conseguito al Challenge di Brescia questo giugno - che le fa ottenere il sedicesimo posto.
Ottimi atleti e ottimi risultati quindi per l’Atletica Avis Macerata, che quest’anno più che mai ha messo in vetrina risultati lusinghieri ad un Campionato Italiano Assoluto di altissimo livello dato l’eccellente stato di salute dell’atletica italiana, facendoci un po’ tutti sognare.
Articolo di Margherita Forconi
Foto di Grana/ Fidal e Maurizio Iesari
E’ iniziato il conto alla rovescia per la seconda edizione di “Amici Show”, evento promosso dalla Città di San Severino Marche e dalla Pro Loco settempedana, con il patrocinio dell’Assemblea legislativa delle Marche, che sabato prossimo, 6 luglio, presenterà in piazza Del Popolo una serata da incorniciare con tanti ospiti tra cui i cantanti Camilla Ruffini e Valeria Romitelli e il rapper Stylo aka Space.
Camilla Ruffini è una cantante cantautrice maceratese che di recente si è esibita anche al programma di Rai2 condotto da Fiorello “Evviva il videobox”, Valeria Romitelli, giovane cantante di Morrovalle ha partecipato ad “Amici” di Maria De Filippi ed è stata selezionata tra i finalisti di Area Sanremo mentre Stylo aka Space ha calcato importanissimi palchi.
L’appuntamento, ad ingresso libero, vedrà anche la partecipazione del comico Piero Massimo Macchini, del cantautore, compositore e paroliere civitanovese Piero Romitelli e del talentuoso Thomas Grazioso, anche lui tra i protagonisti di “Amici” su Canale5.
“Camilla” è il titolo del nuovo singolo dei Capabrò. In vista dell’estate la band marchigiana è pronta a riaccendere il pubblico con elevate temperature, ancora più alte del riscaldamento globale. Una delizia musicale straordinaria.
Sono questi, infatti, i temi che animano tutta la canzone: “Non c'è un pianeta B, ma l'alfabeto è lungo. Andasse male Marte, finiremo su Saturno”. Con il loro stile vivace e irriverente è impossibile non farsi strappare un sorriso da questa fresca canzone estiva.
Di fronte a tutti questi cambiamenti Camilla continua a brillare e rappresenta il punto di partenza per ritrovare la speranza. Il suo entusiasmo si staglia in mezzo a un contesto complicato e ricco di contrasti. Grazie a lei è possibile ritrovare la bellezza in un mondo indebolito, la cui unica salvezza è trovare una nuova spinta per cambiare la situazione.
I Capabrò sono unici nel rappresentare tematiche attuali sotto una nuova luce. La loro capacità di dipingere in forma musicale importanti ritratti della nostra società, gli permette di essere sempre efficaci, senza mai tralasciare il trasporto musicale dei loro brani.
I Capabrò sono conosciuti per le loro composizioni che mescolano elementi di realtà con toni surreali, spesso utilizzando un approccio grottesco e cinico per raccontare storie che sfidano le convenzioni.
Lo stile narrativo distintivo permette loro di creare un'atmosfera unica in ogni canzone, offrendo agli ascoltatori un'esperienza che è tanto affascinante quanto provocatoria.
Il singolo è stato prodotto da Andrea Mei, presso lo studio di registrazione Potemkin Studio di Macerata.
“Camilla” è la canzone dell’estate e forse non solo…
Note Biografiche:
I Capabrò danno vita alla loro band nel decennio scorso. Sin da subito il loro intento è ben chiaro: trattare argomenti di spessore senza contaminarli con uno stile serioso. Il gruppo è composto da Alessandro Corvatta (chitarra e voce), Giorgio Pantaloni (batteria e voce) e Diego Bròcani (basso e voce).
Da questo momento in poi i loro concerti sono animati non solo da importanti performance sonore ma anche da sketch ironici, balletti scoordinati e interazioni con il pubblico.
Il loro stile unico e sfrontato li porta a cavalcare più di 500 palchi in tutta Italia. La loro carriera è costellata anche dalle vittorie di numerosi contest, circa 15 solo nel periodo compreso fra il 2015 e il 2017. Tra i concorsi spicca la vittoria a Rock Targato Italia nel 2016.
Nel 2018 esce il loro primo lavoro in studio dal titolo “Musicanormale” per Labella Dischi. Da questo album vengono infatti pubblicati tre singoli “Maria Antonietta”, “Viva La Revolucion” ed “E balla!”. Grazie al grande successo delle canzoni i Capabrò partono per un tour con più di 60 date per tutto lo stivale da marzo 2018 a febbraio 2019.
Nel 2021 la band inizia la sua collaborazione con Andrea Mei per la realizzazione del singolo “DUEMILAVENTI”. Come suggerito dal titolo, la canzone è un ritratto fedele di quel periodo costellato da complottismi, vaccini e pandemie sempre con un’irresistibile stile ironico.
Il 2024 è l’anno di ritorno con il nuovo singolo “Camilla”, che in uscita a giugno 2024 farà da apripista per le nuove produzioni artistiche della band.
I Capabrò sono stati presenti su palchi importanti con la partecipazione di artisti di spicco del panorama musicale italiano come: "Rita Pavone", "Simone Cristicchi", "Irene Grandi", “Peppino Di Capri”, "Tre Allegri Ragazzi Morti", “Piotta”, “Bandabardò”, “Meganoidi”, “Tricarico”, ''Eiffel 65'', "Nobraino", “Bugo”, "KuTso ", “Finley”, "Area 765" (ex "Ratti della Sabina"), “Matrioska”, "Cecco & Cipo" (Xfactor), "Ruggero de I Timidi", “Eugenio in Via di Gioia”, "Selton" e "Gazebo Penguins", “Legno”.
Finisce con la festa bianconera la finalissima del campionato Under 15 femminile disputata allo Stadio della Vittoria di Tolentino.
La Juventus supera la Roma con una rete a inizio secondo tempo di Grigolo, conquistando così il terzo titolo nella categoria dopo i successi ottenuti nel 2019 e nel 2022. Nonostante i tanti tentativi, le giallorosse - che quest’anno hanno battuto le rivali in entrambi gli incontri disputati - sbattono sul muro eretto da Mallardi e compagne, bravissime a difendere la porta e il risultato. Il gradino più basso del podio se lo aggiudica invece la Fiorentina, che sullo stesso terreno di gioco ha battuto 4-1 la Pro Sesto.
A premiare la squadra seconda classificata il Vicesindaco e Assessore allo Sport del Comune di Tolentino Alessia Pupo che ha ringraziato la FIGC per aver scelto ancora una volta lo stadio della Vittoria per disputare una finale nazionale di un campionato giovanile.