di Picchio News

"Ridare voce a Monte San Giusto in Regione" - Gigliola Bordoni si candida con "I Marchigiani per Acquaroli"

"Ridare voce a Monte San Giusto in Regione" - Gigliola Bordoni si candida con "I Marchigiani per Acquaroli"

MONTE SAN GIUSTO – Gigliola Bordoni annuncia la candidatura come consigliere regionale nella lista civica “I Marchigiani per Acquaroli”, esprimendo un forte desiderio di contribuire al bene del paese.   “Una decisione che nasce dall’ascolto e dall’esperienza sul territorio, a contatto con i cittadini, con l’obiettivo di restituire voce a Monte San Giusto in Regione – dice Gigliola Bordoni –. Intendo la politica come servizio per la comunità. Per il dialogo e per i ponti costruiti. Anche quando le opinioni divergono, ma contribuiscono a stimolare un confronto serio. Una politica che non strilla e promette, ma lavora pancia a terra per traguardi possibili. Che crea occasioni di partecipazione e affonda le radici nel civismo, il civismo vero. Cui non ho mai rinunciato. E sarà così anche stavolta, nel progetto cui ho aderito con entusiasmo. Non corrisponde infatti al vero la ricostruzione per la quale la mia candidatura sarebbe figlia di un risentimento dopo la chiusura di un certo percorso amministrativo. Tutt’altro. Al contrario è quell’opportunità che manca da troppo tempo a piccoli borghi come il nostro per ritrovare rappresentanza. Basta campanilismi, non servono approcci ideologici. Serve proseguire con pragmatismo, in continuità con il lavoro svolto dal presidente Francesco Acquaroli e la sua squadra, affrontando le sfide aperte e completando le opere avviate. Ci metto la faccia nella lista civica ‘I Marchigiani per Acquaroli’, composta da amministratori locali, professionisti, civici e rappresentanti del terzo settore. Una ‘casa’ ideale dove ripartire. Mi impegno per un territorio che torna protagonista”.   Le priorità per Bordoni: “La rete di sostegno sociale per famiglie in difficoltà e cittadini fragili; la promozione dei diritti fondamentali, con attenzione all’inclusione, alla libertà e alla protezione degli individui; la valorizzazione del territorio, sostenendo imprese locali, agricoltura, turismo e attività commerciali; il recupero del patrimonio immobiliare esistente per affrontare la crisi abitativa; la difesa della sanità pubblica con servizi efficienti, di prossimità e qualità; gli investimenti per i giovani, nella formazione e nelle opportunità di lavoro; la tutela dell’ambiente con scelte responsabili e sostenibili; una politica trasparente e partecipata, vicina ai cittadini”.

31/07/2025 10:21
Salvini a Macerata: incontro pubblico in Piazza Mazzini e serata allo Sferisterio con i sindaci del territorio

Salvini a Macerata: incontro pubblico in Piazza Mazzini e serata allo Sferisterio con i sindaci del territorio

MACERATA – È prevista per venerdì 1° agosto la visita a Macerata dell’On. Matteo Salvini, Segretario Federale della Lega Salvini Premier, Ministro delle Infrastrutture e Vicepresidente del Consiglio dei Ministri. Il leader del partito sarà presente alle ore 19.00 in Piazza Mazzini, presso il gazebo della Lega, per un incontro pubblico al quale prenderanno parte i rappresentanti comunali, provinciali e regionali della Lega Marche, unitamente agli eletti e ai candidati in vista delle prossime elezioni regionali. Successivamente, l’On. Salvini si recherà presso l’Arena Sferisterio, dove assisterà alla rappresentazione del Macbeth di Giuseppe Verdi. L’appuntamento rientra nella serata intitolata “Territorio e Comunità”, alla quale prenderanno parte anche i 55 sindaci della provincia di Macerata, a testimonianza della coesione istituzionale e dell’attenzione al patrimonio culturale del territorio. «La presenza del Segretario Federale On. Matteo Salvini rappresenta per la Sezione Comunale di Macerata motivo di grande orgoglio – dichiara l’Avv. Aldo Alessandrini, Segretario cittadino e Capogruppo consiliare della Lega –. La sua partecipazione alla serata allo Sferisterio conferma l’impegno concreto che il partito riserva alla valorizzazione della storica Arena, sostenuta anche grazie all’intervento dell’On. Giorgia Latini, attraverso un rilevante contributo ministeriale annuale». Non solo Macerata. Matteo Salvini, sarà nelle Marche venerdì 1° agosto per una giornata ricca di appuntamenti istituzionali, culturali e di dialogo con il territorio. La giornata del Ministro inizierà a Pesaro, con una colazione di lavoro alle 13:00 a Palazzo Ciacchi, insieme a una delegazione ristretta di Confindustria e ai presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Abruzzo e Puglia. A seguire, alle 14:15, sempre nella stessa sede, Salvini parteciperà a un dibattito pubblico con Aldo Isi, Commissario straordinario per l’alta velocità, dedicato al potenziamento della rete ferroviaria adriatica. Nel pomeriggio, tappa a Fano alle 15:30, dove il Ministro sarà ospite della tradizionale Festa del Mare, portando il suo saluto agli operatori della pesca e partecipando alla degustazione della tipica “Moretta”. Alle 17:00 sarà a Senigallia per visitare il Summer Jamboree, il celebre festival dedicato alla cultura americana degli anni '40 e '50. Il tour marchigiano si concluderà in serata proprio a Macerata, dove dopo l'incontro in piazza, Salvini assisterà alle 21:00 allo Sferisterio alla rappresentazione del “Macbeth” di Giuseppe Verdi, uno degli appuntamenti di punta del Macerata Opera Festival 2025. «Questa serata rappresenta un momento importante per Macerata e per lo Sferisterio – afferma l'on. Giorgia Latini, segretario regionale Lega Marche -. È anche il frutto di un lavoro che abbiamo portato avanti nei mesi scorsi con l’approvazione, a mia prima firma, della proposta di legge che garantisce un contributo annuo di 400 mila euro all’Associazione Arena Sferisterio. Una misura strutturale pensata per sostenere stabilmente la programmazione artistica e salvaguardare un’eccellenza culturale che rappresenta un patrimonio identitario. Mi fa particolarmente piacere che il Vicepremier Matteo Salvini sia presente proprio in questa occasione, alla quale parteciperanno anche i sindaci della Provincia».  

31/07/2025 10:10
Tecnologia giapponese per la prima volta alle Marche: riuscito intervento di dissezione endoscopica

Tecnologia giapponese per la prima volta alle Marche: riuscito intervento di dissezione endoscopica

Si chiama “Dissezione Endoscopica Sottomucosa” (ESD) la tecnica innovativa e mini-invasiva che permette di rimuovere lesioni precoci, quindi in stadio non avanzato, del tratto gastrointestinale introdotta alla Clinica di Gastroenterologia, Epatologia ed Endoscopia Digestiva d’urgenza dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche. L’intervento ha riguardato un paziente con una lesione displastica dello stomaco. La tecnica ESD, importata dal Giappone, prevede l'utilizzo di uno strumento endoscopico flessibile, introdotto per via naturale che consente di accedere alla mucosa gastrointestinale. Dopo aver sollevato delicatamente la lesione con una soluzione iniettata sotto di essa, lo specialista procede a una dissezione precisa e completa, rimuovendola per intero. La tecnica ESD evita incisioni chirurgiche esterne, riduce al minimo i rischi, consente, nella maggior parte dei casi, una dimissione in giornata, permette l’asportazione integrale della lesione che consente una lettura istologica più approfondita e quindi permette di stabilire l’adeguatezza del trattamento terapeutico. Spiega il Prof. Antonio Benedetti – Direttore della Clinica di Gastroenterologia, Epatologia ed Endoscopia Digestiva d’urgenza dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche: “Rimuovere lesioni displastiche o tumorali in fase iniziale è fondamentale per prevenire l’evoluzione verso forme più gravi, evitando la necessità di ricorrere a interventi chirurgici maggiori. La diagnosi e il trattamento precoce consentono un approccio terapeutico più mirato, con migliori risultati clinici e minori complicanze. L’introduzione di tecnologie avanzate rappresenta un passaggio chiave verso una sanità moderna, centrata sulla prevenzione e sul benessere del paziente”. L’intervento è stato eseguito con successo dal Dr. Michele Montori - Ricercatore della Clinica di Gastroenterologia, Epatologia ed Endoscopia Digestiva d’urgenza dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche - con il supporto di un’équipe multidisciplinare altamente qualificata. Il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche , Armando Marco Gozzini, dichiara: “questa prima esecuzione dell’ESD alla Clinica di Gastroenterologia apre nuove possibilità terapeutiche tempestive, efficaci e meno invasive per i cittadini della regione. Come sempre l’unione di competenze specialistiche e l’innovazione tecnologica consentono oggi di affrontare patologie anche complesse nella loro fase iniziale, con trattamenti risolutivi e maggiore attenzione alla qualità di vita del paziente”.

31/07/2025 09:59
I vantaggi del car sharing rispetto al noleggio tradizionale

I vantaggi del car sharing rispetto al noleggio tradizionale

Il mondo della mobilità sta cambiando rapidamente, e con esso anche le abitudini di spostamento delle persone. Le opzioni di trasporto sono sempre più diversificate, offrendo soluzioni pensate per rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più attento alla convenienza, alla sostenibilità e alla flessibilità. Tra queste, il car sharing sta emergendo come una valida alternativa al noleggio tradizionale, attirando chi cerca un modo pratico e vantaggioso di spostarsi senza dover investire in un veicolo privato o in contratti di noleggio a lungo termine. Ma cosa rende il car sharing così interessante rispetto alle tradizionali opzioni di noleggio? In questo articolo esploreremo i principali vantaggi del car sharing, confrontandoli con le caratteristiche del noleggio tradizionale, per capire perché sempre più persone scelgono questa formula innovativa per i propri spostamenti. 1. Una flessibilità senza pari Il car sharing sta guadagnando sempre più popolarità tra i consumatori grazie alla sua incredibile flessibilità, che lo rende una scelta ideale per chi cerca un’alternativa conveniente e dinamica al noleggio tradizionale. A differenza delle formule di noleggio tradizionale, che impongono un contratto con durata fissa e costi aggiuntivi per ogni giorno di utilizzo, il car sharing permette di avere accesso a un’auto per il tempo strettamente necessario, sia per poche ore che per qualche giorno. Questo rende il car sharing perfetto per chi ha bisogno di una vettura per brevi periodi, come un viaggio improvviso, un’uscita in città o un appuntamento speciale, senza dover sostenere l’impegno economico di un noleggio a lungo termine. Inoltre, i costi sono solitamente allineati al tempo effettivo di utilizzo, evitando il pagamento di tariffe forfettarie che potrebbero risultare poco vantaggiose per chi utilizza il veicolo solo per una breve distanza o per una singola giornata. Rispetto al noleggio tradizionale, il car sharing consente una gestione delle spese più trasparente, poiché non ci sono costi nascosti legati a extra come il carburante o l'assicurazione, che vengono generalmente inclusi nel prezzo. A questo si aggiunge la possibilità di trovare l'auto giusta per ogni necessità, scegliendo tra una varietà di modelli e tipologie di veicoli, senza la necessità di fare i conti con la burocrazia legata al noleggio tradizionale. 2. Sostenibilità ed eco-friendly Un altro punto di forza del car sharing è la sua capacità di ridurre l’impatto ambientale rispetto al noleggio tradizionale. Le flotte di car sharing sono spesso composte da modelli di auto più ecologici, comprese vetture elettriche o ibride, che contribuiscono alla riduzione delle emissioni di CO2 e all’abbattimento della congestione del traffico urbano. Gli utenti che scelgono di utilizzare il car sharing, quindi, non solo risparmiano in termini economici, ma fanno anche una scelta consapevole per il bene dell'ambiente. In un'epoca in cui la sostenibilità è diventata un tema sempre più rilevante, il car sharing si presenta come una soluzione ideale per chi desidera minimizzare la propria impronta ecologica senza rinunciare alla comodità e all’efficienza dei trasporti. Inoltre, a differenza del noleggio tradizionale, che prevede la produzione e gestione di singole auto per ciascun cliente, il car sharing consente di ottimizzare le risorse, utilizzando un numero ridotto di veicoli a beneficio di molti utenti, riducendo la necessità di costruire nuove auto e abbattendo così la domanda di materie prime e l’inquinamento legato alla produzione. 3. Accessibilità e comodità La praticità del car sharing si estende anche alla sua accessibilità, nettamente superiore rispetto alle modalità di noleggio tradizionale. Con il car sharing, non è necessario recarsi in una sede fisica per ritirare il veicolo, né compilare lunghe pratiche burocratiche. Tutto avviene tramite app: l’utente può localizzare il veicolo più vicino, prenotarlo e sbloccarlo direttamente dallo smartphone, in pochi secondi. Questo servizio è particolarmente utile in contesti urbani dove i mezzi pubblici non coprono tutte le esigenze o dove possedere un’auto rappresenta più un onere che un vantaggio. Per chi invece ha bisogno di un’auto per periodi più lunghi, piattaforme come yoyomove.com offrono una valida alternativa al car sharing. Il sito propone offerte di noleggio auto flessibili e competitive, ideali per privati e aziende, con una vasta gamma di modelli disponibili e soluzioni pensate per adattarsi a ogni tipo di necessità. Con Yoyomove, è possibile accedere a un servizio completo, comodo e conveniente, senza le rigidità tipiche dei contratti di noleggio tradizionali. 4. Economicamente conveniente Se paragonato al noleggio tradizionale, il car sharing offre un risparmio notevole, soprattutto per chi non ha necessità di disporre di un veicolo per un intero mese o per periodi continuativi. Il pagamento avviene su base oraria o giornaliera, evitando l’obbligo di impegnarsi in contratti con costi fissi mensili, che spesso non rispecchiano l’effettivo utilizzo. Inoltre, le spese legate alla manutenzione e all’assicurazione sono generalmente incluse, il che rappresenta un ulteriore vantaggio rispetto al noleggio a lungo termine, dove questi costi possono gravare sul cliente. In altre parole, il car sharing è l’opzione ideale per chi ha un utilizzo saltuario dell’auto e non vuole affrontare le spese legate all’acquisto e alla gestione di una vettura privata. Non solo il cliente ha accesso a una rete di veicoli sempre disponibili, ma può scegliere il tipo di auto più adatto al suo bisogno in qualsiasi momento, senza dover pagare per costi fissi, come nel caso di un noleggio tradizionale.

31/07/2025 09:00
Multa a Marcelli nonostante il ticket sul vetro laterale: 'La settimana prima andava bene, ora no?'

Multa a Marcelli nonostante il ticket sul vetro laterale: 'La settimana prima andava bene, ora no?'

MARCELLI – Pagare il parcheggio, ma prendersi comunque una multa. È l’amara esperienza vissuta da Agostino Carlini, residente a Macerata, durante una giornata di mare a Marcelli. Il fatto è avvenuto il 7 luglio, ma ha radici in un episodio analogo di pochi giorni prima. “Domenica 29 giugno – racconta Carlini – avevo parcheggiato a Marcelli e avevo messo un parasole esterno sul parabrezza. Il biglietto del parcheggio, pagato regolarmente, l’ho posizionato sul vetro laterale dalla parte del guidatore, in bella vista (VEDI FOTO). Nessuna multa quel giorno, tutto è andato liscio”. Poco più di una settimana dopo, il 10 luglio, stesso luogo, stesso metodo. “Pago il ticket alle 9:30 e scatto anche una foto alle 9:31, dove si vede chiaramente il biglietto esposto. La sera, però, quando vado a riprendere l’auto, trovo una multa per non aver esposto il biglietto. Una beffa: ho pagato, ho documentato, ma per l’ausiliario del traffico non risultava nulla. E così mi sono ritrovato con una sanzione da 34 euro, come se avessi parcheggiato tutto il giorno senza pagare”. Carlini si rivolge allora alla polizia locale, ma riceve una risposta che lo lascia perplesso: “Mi hanno detto che il biglietto deve essere esposto sul cruscotto interno. Ma questo non è scritto da nessuna parte nel Codice della Strada: la norma parla solo di esposizione visibile. Il mio biglietto lo era, eccome. L’avevo messo ben visibile sul vetro esterno, lo stesso punto del 29 giugno, e non ci furono problemi”. Non solo la multa, ma anche l’iter per contestarla si è rivelato tutt’altro che semplice. “Mi hanno detto che posso fare ricorso al giudice di pace, ma costa 43 euro e bisogna andare ad Ancona. Alla fine, tra tempo e costi, ho preferito pagare i 34 euro. Ma quello che fa rabbia non sono i soldi: è il principio. Ho pagato il parcheggio, ho fatto tutto in regola, e vengo trattato come se avessi cercato di fare il furbo”.   Infine, una riflessione amara sul sistema e sull’accoglienza turistica: “La settimana prima nessun problema, la settimana dopo una multa. Ma allora cosa cambia? L’umore dell’ausiliario? A Marcelli si fregiano della Bandiera Blu, ma quell’etichetta non riguarda solo la pulizia del mare, ma anche il modo in cui si accolgono le persone. Quando l’ho fatto notare alla polizia locale, uno di loro mi ha risposto: ‘Allora se sai tutto tu, fai ricorso’. È questa la cortesia verso i visitatori?”

30/07/2025 20:19
Scossicci, Porto Recanati in Movimento si fa sentire: cresce la preoccupazione per l’erosione della costa

Scossicci, Porto Recanati in Movimento si fa sentire: cresce la preoccupazione per l’erosione della costa

Porto Recanati – La recente mareggiata che ha colpito la costa di Scossicci ha riacceso l’allarme tra balneari, residenti e turisti per il grave fenomeno di erosione che minaccia il litorale. A intervenire è il coordinamento di Porto Recanati in Movimento, che, dopo aver incontrato il Comitato Viva Scossicci, ha sollecitato un’accelerazione degli interventi da parte degli enti preposti per mettere in sicurezza la zona. Nonostante i fondi per la difesa della costa siano stati stanziati oltre due anni fa, infatti, i lavori non sono ancora partiti. “Dopo le solite passerelle politiche e le ennesime rassicurazioni, tutto è rimasto fermo”, denunciano dal coordinamento, evidenziando come il temporale e l’ultima mareggiata abbiano portato a un ulteriore peggioramento della situazione. Il tratto di costa, un tempo bandiera blu della città, continua a subire erosioni che mettono a rischio stabilimenti balneari, campeggi, immobili turistici e l’intera economia locale. Turisti sempre più delusi e operatori esasperati si trovano ora a convivere con un crescente senso di abbandono. Porto Recanati in Movimento fa sapere di aver ottenuto alcune informazioni dagli uffici regionali: il primo stralcio dei lavori, finanziato con 9 milioni di euro, è tecnicamente pronto ma bloccato in attesa della valutazione di screening ambientale, attesa entro fine luglio. Questo intervento interesserà la costa fino alla foce del fiume Musone. Per completare la difesa dell’intera area, però, saranno necessari circa 22-23 milioni di euro. Anche un problema tecnico relativo alla chiusura della scogliera, che sembrava risolto, resta un punto critico. L’auspicio è che i cantieri possano aprire già dall’estate prossima, con la conclusione dell’intero progetto prevista entro dicembre 2028, ma al momento permangono forti incertezze. Intanto, il tempo perso e i danni subiti sembrano ormai irreparabili. Il coordinamento chiede inoltre un maggiore impegno da parte dell’amministrazione comunale e degli enti regionali e provinciali, ricordando che la strada provinciale che collega Scossicci a Numana e alla Riviera del Conero è anch’essa esposta ai danni provocati dalle mareggiate. “La difesa della costa è un patrimonio economico, ambientale e sociale che va tutelato con responsabilità – affermano da Porto Recanati in Movimento – Serve un cambio di passo, con rappresentanti locali presenti non solo a parole ma con azioni concrete.”   L’ultima opera significativa di difesa costiera a Porto Recanati risale a molti anni fa, realizzata a sud del fiume Potenza grazie a un intervento che vide protagonisti il Senatore Piscitelli e il Ministero dell’Ambiente. Ora, la speranza è che si possa replicare quell’impegno per salvaguardare il litorale di Scossicci e le sue comunità.

30/07/2025 20:17
Frena il primo e scatta l’effetto domino: cinque motorini coinvolti in incidente a Ripe San Ginesio

Frena il primo e scatta l’effetto domino: cinque motorini coinvolti in incidente a Ripe San Ginesio

Un incidente stradale ha coinvolto nel pomeriggio di oggi cinque motorini a Ripe San Ginesio, poco prima del semaforo di Passo Sant’Angelo. Secondo una prima ricostruzione, il veicolo davanti ha frenato improvvisamente, causando un tamponamento a catena tra i mezzi che lo seguivano. Fortunatamente, non si registrano feriti gravi: due dei giovani coinvolti sono stati trasportati all’ospedale per accertamenti, mentre gli altri sono rimasti sul posto senza necessità di cure mediche immediate. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i soccorsi del 118 e le forze dell’ordine per gestire la situazione e ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Tutti i protagonisti dell’incidente sono ragazzi giovani, che ora si trovano sotto osservazione per precauzione.

30/07/2025 20:04
Chiesanuova di Treia, auto sbanda e travolge un Fiorino: 87enne in ospedale dopo lo schianto

Chiesanuova di Treia, auto sbanda e travolge un Fiorino: 87enne in ospedale dopo lo schianto

  Incidente nel pomeriggio di oggi, intorno alle 17:15, lungo via IV Novembre, all’altezza del campo sportivo nella frazione di Chiesanuova di Treia. Una Fiat Panda, guidata da una donna, ha sbandato per cause ancora in corso di accertamento ed è finita contro un Fiorino che procedeva in direzione opposta. A bordo del Fiorino c’era un uomo di 87 anni che, a seguito dell’impatto, ha perso il controllo del mezzo ed è uscito di strada. Subito dopo lo schianto, il conducente del Fiorino è stato aiutato da una ragazza che seguiva la Panda a bordo della propria auto e ha assistito alla scena. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, che hanno trasportato entrambi i conducenti al pronto soccorso di Macerata per accertamenti. Fortunatamente, le condizioni non sembrerebbero gravi. Per i rilievi e la ricostruzione della dinamica è intervenuta una pattuglia dei Carabinieri di Treia, mentre l’autocarrozzeria Giganti ha provveduto alla messa in sicurezza della strada e alla rimozione dei veicoli incidentati.    

30/07/2025 19:55
"Una protezione duratura e sostenibile per Scossicci": l'Amministrazione rassicura dopo le mareggiate

"Una protezione duratura e sostenibile per Scossicci": l'Amministrazione rassicura dopo le mareggiate

Le recenti mareggiate che hanno colpito duramente la costa di Porto Recanati hanno destato forte preoccupazione tra i cittadini della zona di Scossicci e il comitato "Viva Scossicci" (LEGGI QUI), una delle aree più fragili del territorio comunale. In risposta alle difficoltà emerse e alle voci sollevate in questi giorni, l’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Andrea Michelini, interviene con una posizione chiara e rassicurante. "L’attività dell’Amministrazione - si legge - non è né reattiva né improvvisata, ma parte di un piano di lungo periodo pensato per affrontare in maniera definitiva i problemi che da decenni affliggono il litorale. In un’epoca in cui l’erosione costiera e le mareggiate si fanno sempre più frequenti e violente, l’Amministrazione di Porto Recanati ha continuato a trattare la questione con serietà e pragmatismo. Nonostante i dubbi sollevati da alcuni cittadini sulla tempestività degli interventi, il Comune sottolinea come la propria azione sia concreta, misurata e, soprattutto, pianificata con precisione. Per comprendere la portata del problema, è necessario ricordare che l’erosione che interessa Scossicci non è un fenomeno recente, ma una questione annosa. Diversi tentativi sono stati fatti nel tempo da amministrazioni precedenti, ma gli interventi “spot” messi in atto si sono rivelati spesso inefficaci, se non addirittura controproducenti". In un incontro dello scorso 12 giugno, il sindaco Michelini ha illustrato con trasparenza e onestà lo stato delle cose, sottolineando che "l’Amministrazione non propone soluzioni facili né palliativi, ma ha finalmente avviato una progettazione organica e strutturata per la difesa del litorale di Scossicci. L’obiettivo è realizzare interventi capaci di garantire una protezione duratura e sostenibile". Dopo anni di attesa, Porto Recanati si prepara dunque a realizzare un piano organico di difesa della costa. Tra le misure previste, spicca la realizzazione di scogliere emerse: una soluzione definitiva in grado di proteggere il litorale da mareggiate ed erosione. "È la prima volta che il Comune affronta l’emergenza con un progetto che guarda alla risoluzione definitiva del problema, oggi finalmente alla portata". L’iter burocratico è già stato avviato. Il 13 marzo 2025 il Provveditorato Interregionale OO.PP. ha trasmesso l’istanza di avvio del procedimento per la verifica di assoggettabilità a Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), tappa fondamentale per la realizzazione dell’opera. Da allora si sono svolti numerosi tavoli tecnici con la partecipazione di enti e istituzioni locali, regionali e ambientali, per garantire che l’intervento rispetti gli equilibri naturali. Il 29 luglio 2025 è arrivato l’atto conclusivo della procedura di verifica di assoggettabilità a VIA (prot. 30020), che apre le porte alla fase operativa. "Comprensibili le preoccupazioni espresse da alcuni residenti e dal comitato "Viva Scossicci", ma - sottolinea l’Amministrazione nel concludere il comunicato - è fondamentale che ogni confronto si basi su fatti concreti, evitando che le dinamiche locali distorcano la realtà della situazione. La battaglia per la difesa del litorale di Scossicci non è ancora finita, ma grazie alla determinazione dell’Amministrazione Comunale e alla collaborazione tra istituzioni e cittadini, Porto Recanati si avvicina a una soluzione stabile e definitiva. A chi avanza dubbi sull’impegno del Comune, l’Amministrazione risponde invitando a consultare il percorso amministrativo finora compiuto: "L’amore per la propria terra non si misura con le parole, ma con i fatti concreti".

30/07/2025 19:33
Giovani pellegrini da Rio a Macerata: un cerchio danzante di fede e speranza in Piazza della Libertà

Giovani pellegrini da Rio a Macerata: un cerchio danzante di fede e speranza in Piazza della Libertà

Prosegue con entusiasmo la tappa a Macerata del pellegrinaggio dei giovani in cammino da Loreto a Roma in preparazione al Giubileo dei giovani. Ieri circa 300 ragazzi e ragazze sono arrivati nel capoluogo (LEGGI QUI), accolti calorosamente dal vescovo mons. Nazzareno Marconi, che ha voluto incontrarli personalmente per incoraggiarli in questo importante percorso spirituale. Alcuni di questi giovani, nel pomeriggio di oggi intorno alle 18:00, hanno dato vita a un momento particolarmente suggestivo in piazza della Libertà. Ben 57 ragazzi provenienti dalla diocesi vicina a Rio de Janeiro si sono riuniti formando un grande cerchio e danzando insieme, regalando un momento di condivisione e gioia. A spiegare il significato di questa danza è Mendes Gauto Don Paulo Renato, uno dei referenti del seminario: Sono voluti passare da Macerata anche per ricordare la memoria di Padre Matteo Ricci e per sottolineare che la Chiesa è sempre un luogo di evangelizzazione». «La danza che eseguono – prosegue Don Paulo Renato – è una tradizione legata all’anno del cammino neocatecumenale e rappresenta un canto di gioia. Il passo che fanno in avanti simboleggia il calpestare la morte, un gesto che richiama l’immagine del Pantocratore Cristo che calpesta il cerchio nero, il cerchio della morte. È una danza con radici ebraiche, che nel tempo si è trasformata nella forma che oggi vediamo in piazza della Libertà». Il cammino dei giovani proseguirà domani mattina con la partenza verso Roma, dove i ragazzi avranno l’opportunità di visitare la città eterna e prepararsi alla grande veglia con il Papa che si svolgerà sabato a Tor Vergata. Per molti di loro, soprattutto quelli provenienti da Rio de Janeiro, sarà la prima volta fuori dal Brasile e si preannuncia un’esperienza ricca di emozioni e significato.

30/07/2025 18:50
Guè infiamma lo Shada: a Civitanova il dj set esclusivo della star del rap italiano

Guè infiamma lo Shada: a Civitanova il dj set esclusivo della star del rap italiano

CIVITANOVA MARCHE – Lo Shada Beach Club si prepara ad accogliere uno degli appuntamenti di punta dell’estate 2025. Sabato 2 agosto sarà infatti ospite Guè, tra i più importanti e influenti protagonisti della scena rap italiana, che si esibirà in un dj set esclusivo destinato a richiamare appassionati da tutta la regione e oltre. Punto di riferimento della cultura urban nazionale, Guè (già Gué Pequeno) vanta una carriera ultraventennale, costellata di successi, collaborazioni internazionali e album che hanno segnato un’intera generazione. La sua presenza allo Shada rappresenta un evento di assoluto rilievo nel panorama del clubbing estivo marchigiano. La serata si articolerà in più momenti. Nell’area Beach Mediterraneo, spazio al dinner show e all’after dinner con le selezioni musicali di Talk Radio, Oriano & Alessandrino e Fabrizio Breviglieri, in un’atmosfera elegante e suggestiva, perfetta per accompagnare il pubblico fino alla parte centrale della notte. A seguire, nella Club Experience, si entrerà nel vivo dell’evento con il dj set di Guè, affiancato da Mattiascani, Gianmariascani e Alex Sblendorio, per una selezione musicale che spazierà tra sonorità urban, hip hop e elettroniche. Lo Shada, da sempre punto di riferimento per la nightlife adriatica, conferma così la sua vocazione all’eccellenza, proponendo format che uniscono intrattenimento, musica e ospiti di rilievo nazionale.

30/07/2025 18:03
Maceratese e Cluentina fanno squadra: al via una collaborazione per il futuro del calcio giovanile

Maceratese e Cluentina fanno squadra: al via una collaborazione per il futuro del calcio giovanile

Maceratese e Cluentina hanno siglato un accordo di grande importanza per il futuro del calcio giovanile a Macerata. Questa partnership, che unisce le forze di due realtà storiche del panorama calcistico cittadino, mira a creare un progetto virtuoso incentrato sulla condivisione di ideali e un obiettivo comune di crescita, piuttosto che su interessi economici. L’accordo prevede che la Cluentina si impegni a sviluppare giovani talenti attraverso una formazione di alto livello. Una volta pronti, questi giovani avranno l’opportunità concreta di approdare alla Maceratese, la squadra di riferimento della città. In questo modo, la Maceratese potrà contare su squadre giovanili sempre più selezionate e competitive. Questo percorso di sviluppo sarà trasversale ed esclusivo: ogni ragazzo riceverà la migliore formazione possibile per esprimere il suo pieno potenziale, sia che aspiri al professionismo, sia che desideri semplicemente praticare il calcio con passione. Parallelamente, gli staff tecnici avranno l’opportunità di interagire e migliorarsi costantemente, garantendo un ambiente di crescita completo per tutti. Molto soddisfatto Giorgio Gianferro, il Responsabile del Settore Giovanile della Cluentina, che ha commentato: “Auspicavo da anni un accordo di questo tipo. Non ha alcun senso agire in isolamento, come monadi, in una realtà come Macerata. Al contrario, è fondamentale unire quante più forze possibili per perseguire l’obiettivo di far crescere i nostri giovani, che alla fine è l’unica cosa che conta davvero, a prescindere dalle capacità di ognuno. Farlo insieme alla Maceratese è, naturalmente, motivo di grande orgoglio”. Parole cariche di entusiasmo anche da parte del direttore sportivo del settore giovanile della Maceratese Matteo Siroti: “Sono molto felice e orgoglioso che realtà calcistiche della nostra città possano avviare un percorso di collaborazione. In un contesto come quello di Macerata, unire le forze rappresenta un’opportunità importante, soprattutto per i tanti giovani che desiderano avvicinarsi allo sport. Desidero ringraziare la Cluentina per la disponibilità mostrata fin dal primo momento: grazie a questo spirito di apertura, siamo riusciti a trasformare un sogno in realtà”. Infine, anche il presidente della Maceratese, Alberto Crocioni, ha voluto esprimere la propria soddisfazione: “Credo fortemente che il futuro del calcio passi dalla collaborazione e dalla valorizzazione delle sinergie territoriali. La crescita del settore giovanile deve essere una priorità condivisa, non solo un obiettivo di una singola società. Questo accordo rappresenta un passo concreto in quella direzione, e sono convinto che porterà benefici a tutto il movimento calcistico maceratese”.

30/07/2025 17:30
PieveToridens, Enrico Zambianchi chiude il festival a Casavecchia

PieveToridens, Enrico Zambianchi chiude il festival a Casavecchia

Il festival PieveToridens approda a Casavecchia, davanti al Bar Pompei, locale storico del territorio. Giovedì 31 luglio sarà di scena Enrico Zambianchi con il suo cabaret surreale, raccontando la realtà che ci circonda tutti i giorni sotto una luce stravolta ed esilarante. «Sarà una serata di comunità in cui si potranno degustare prodotti tipici e assistere a un divertente spettacolo comico» sottolinea il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci. «Feste di comunità in un contesto ambientale incontaminato rappresentano il valore aggiunto degli eventi di Pieve Torina che perseguono un fine più ampio di valorizzazione turistica e promozione di tutto il territorio». PieveToridens si afferma come un appuntamento di qualità dell’estate pievetorinese con artisti di grande valore che spaziano dalla comicità all’arte circense, all’illusionismo. «Anche quest’anno» prosegue Gentilucci «abbiamo organizzato un calendario estivo ricco di eventi e adatto a tutti, con musica, teatro, sfilate, mercatini, cene a tema. Un’offerta ampia e variegata che, insieme alle nostre principali attrazioni, il percorso kneipp e la piscina benessere, sta catturando l’interesse di molti visitatori». L’appuntamento con Enrico Zambianchi è per le ore 21.30 a Piè di Casavecchia, lungo la strada provinciale 209. L’evento è a ingresso libero con possibilità di cenare in loco.    

30/07/2025 17:15
Febbre catarrale degli ovini: le linee guida della Regione Marche per affrontare l’epidemia

Febbre catarrale degli ovini: le linee guida della Regione Marche per affrontare l’epidemia

"La Regione Marche ha dato tutte le indicazioni a livello veterinario per fronteggiare l’emergenza Febbre catarrale degli ovini (Blue Tongue)". Lo comunica l’assessore all’Agricoltura Andrea Maria Antonini che spiega: “La Blue Tongue è stata affrontata appena si è acutizzata l‘epidemia dall’Unità di Crisi Regionale attraverso il GORES-Marche che si è immediatamente riunito ed emanato le linee di indirizzo sulle  misure di controllo della circolazione virale e sulla gestione degli animali sensibili alla malattia”. I servizi veterinari di tutte le Aziende Sanitarie Territoriali hanno avviato le procedure per dare le necessarie informazioni agli allevatori anche sull’opportunità di vaccinare contro il Sierotipo 8 della Blue Tongue, malattia che è stata declassata a livello UE poiché di solo interesse zootecnico non pericolosa per la salute umana. Gli allevatori marchigiani si sono quindi organizzati per vaccinare e trattare con prodotti insetto repellenti i propri animali.  “Nel contempo – aggiunge Antonini – abbiamo attivato gli uffici della Direzione Agricoltura per richiedere una disponibilità dei fondi di bilancio dedicati alla Blue Tongue. Ieri, 29 luglio, il Consiglio regionale ha approvato l’Assestamento del Bilancio 2025 mettendo a disposizione 100.000 euro per i primi interventi di emergenza per riconoscere un sostegno agli allevatori, che potrà essere concesso nel rispetto della normativa in materia di aiuti di Stato (de minimis)”. Gli indennizzi (che potranno avere un tasso di aiuto fino al 100%) potranno riguardare principalmente i costi per il vaccino, per i prodotti repellenti per gli insetti vettori, per i capi morti, per l’eventuale perdita di reddito. Gli indennizzi potranno essere erogati solo se i casi di morbilità e/o mortalità risulteranno riconosciuti ufficialmente. “Gli indennizzi potranno essere richiesti attraverso un Bando che verrà aperto a breve. Poiché i focolai sono ancora in atto e la situazione epidemiologica non è stabile, le domande di indennizzo potranno essere presentate fino alla fine dell’anno consentendo agli allevatori stessi di quantificare meglio i danni subiti e le spese sostenute” aggiunge Antonini. La situazione epidemiologica della malattia sul territorio regionale è consultabile nel bollettino Epidemiologico Nazionale al link https://www.izs.it/BENV_NEW/datiemappe.html  con il seguente aggiornamento: da inizio anno ad oggi in regione sono stati accertati complessivamente 80 focolai di BT e ci sono altri 47 focolai in fase di accertamento. L’AST principalmente coinvolta è quella di Macerata, che detiene quasi il 50% del patrimonio ovicaprino della regione. Nei focolai sono presenti 24.383 ovini, di questi, ad oggi, sono morti 599 capi.    

30/07/2025 16:50
Regionali 2025, Base Popolare Marche 'ospitata' nelle liste di Forza Italia: Mattia Orioli il candidato per Macerata

Regionali 2025, Base Popolare Marche 'ospitata' nelle liste di Forza Italia: Mattia Orioli il candidato per Macerata

È partita ufficialmente dalla Mole Vanvitelliana di Ancona la campagna elettorale di Base Popolare Marche per le elezioni regionali del 2025. Durante la conferenza stampa tenutasi questa mattina, il movimento ha presentato i suoi cinque candidati, espressione dei diversi territori della regione, che saranno inseriti nelle liste di Forza Italia in virtù di un’alleanza siglata a livello regionale. Base Popolare si propone come movimento aggregativo di ispirazione popolare ed europeista, con l’obiettivo di avviare un percorso politico condiviso in vista anche delle elezioni politiche del 2027. "L'accordo con Forza Italia – spiegano i promotori – si fonda su una base valoriale comune: l’appartenenza al Partito Popolare Europeo (PPE) e la condivisione di un progetto di governo per 'fare di tante Marche una Regione, a sostegno del presidente uscente Francesco Acquaroli". I candidati ufficializzati rappresentano cinque diverse province marchigiane. Da Pesaro Urbino arriva Emanuele Petrucci, attuale sindaco di Mombaroccio, con una formazione in Scienze Statistiche e un’esperienza amministrativa e bancaria alle spalle. Per la provincia di Ancona corre Lauretta Giulioni, avvocata cassazionista, già sindaca di Filottrano per dieci anni e promotrice di numerose iniziative culturali e ambientali. In rappresentanza di Macerata c’è Mattia Orioli, coordinatore nazionale del movimento Iniziativa Popolare, con una formazione giuridica e un impegno attivo su temi di riforma elettorale e istituzionale. Da Fermo arriva Lorenzo Morresi, medico specialista in dermatologia e dirigente dell’INRCA, già attivo in ambito sanitario e nel terzo settore. Infine, per Ascoli Piceno, corre Leo Bollettini, imprenditore agricolo e culturale, con un impegno civico volto allo sviluppo sostenibile delle aree interne. Tutti i profili sono stati presentati come "figure professionali radicate nei territori, al debutto nella competizione regionale", come sottolineato dal coordinatore regionale Raimondo Orsetti, che ha rimarcato tre punti di forza del progetto: "L’intesa politica con Forza Italia, la solidità del programma e la qualità dei candidati". Durante l’incontro ha preso la parola anche Gian Mario Spacca, ex presidente della Regione Marche e oggi alla guida del Comitato Strategico Nazionale di Base Popolare. Spacca ha posto l’accento sulla necessità di superare la contrapposizione personalistica tipica del sistema maggioritario: "Vogliamo riportare al centro i contenuti, le idee, la visione di governo. Questo passaggio non serve a frammentare, ma a sperimentare nuove forme di aggregazione popolare. Senza personalismi né interessi di potere".  

30/07/2025 16:50
Cinque ore di interrogatorio per Matteo Ricci: "Assolutamente estraneo, ho risposto a tutto"

Cinque ore di interrogatorio per Matteo Ricci: "Assolutamente estraneo, ho risposto a tutto"

Si è concluso dopo cinque ore l’interrogatorio dell’ex sindaco di Pesaro, Matteo Ricci, davanti alla pm Maria Letizia Fucci, nell’ambito dell’indagine per corruzione sugli affidamenti del Comune a due associazioni no profit, Opera Maestra e Stella Polare, tra il 2019 e il 2024. Nella caserma del Comando provinciale della Guardia di Finanza, Ricci – oggi europarlamentare e candidato presidente di Regione per il campo largo di centrosinistra – ha risposto punto per punto alle contestazioni, ribadendo la propria totale estraneità alle accuse. All’uscita dalla caserma ha dichiarato: “Ho risposto ad ogni domanda. Sono molto soddisfatto. Ho raccontato tutto ciò che so rispetto ai fatti contestati e alla mia attività da sindaco. Ho ribadito la mia assoluta estraneità ai fatti e portato un contributo ulteriore per l’accertamento della verità. Sono molto sereno e determinato”. L’inchiesta, aperta da circa un anno, coinvolge 24 persone – tra cui diversi funzionari comunali – raggiunte da un avviso di garanzia. Tra questi anche Stefano Esposto, presidente delle due associazioni no profit, e Massimiliano Santini, ex collaboratore di Ricci per comunicazione ed eventi. Secondo l’accusa, i due avrebbero agito in accordo per ottenere affidamenti diretti in violazione delle regole, con vantaggi economici per sé e benefici di immagine e consenso per Ricci. I due, finora, hanno scelto di non rispondere alle domande della procura. Ricci, invece, ha dichiarato di essere completamente estraneo alla vicenda e, qualora fosse dimostrato un tradimento della sua fiducia da parte di collaboratori, si è detto parte lesa nel procedimento. L’indagine ha inevitabilmente scosso il clima politico regionale, con il Movimento 5 Stelle che osserva con attenzione gli sviluppi. Il leader M5s Giuseppe Conte ha invitato i gruppi marchigiani del movimento a valutare la vicenda “senza spirito sanguinario”, lasciando aperta la porta a possibili scenari di dialogo all’interno del centrosinistra.

30/07/2025 16:40
"Disastro annunciato dopo anni di immobilismo": Scossicci travolta, il comitato accusa le istituzioni

"Disastro annunciato dopo anni di immobilismo": Scossicci travolta, il comitato accusa le istituzioni

PORTO RECANATI – L’ultima mareggiata ha colpito duro la costa di Scossicci, provocando danni significativi alle strutture, alle attività economiche e all’ambiente. A denunciarlo è il comitato “Viva Scossicci”, che ha indirizzato una lettera accorata alle istituzioni chiedendo interventi immediati e concreti per difendere il territorio costiero del Comune di Porto Recanati. La missiva è stata inviata al presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, all’assessore regionale all’Ambiente, Stefano Aguzzi, e al sindaco di Porto Recanati, Andrea Michelini. Informata anche la senatrice di Fratelli d’Italia di Porto Recanati, Elena Leonardi. “La situazione della costa di Scossicci è drammatica – scrive il comitato – L’ultima mareggiata ha causato danni ingenti a strutture, attività economiche e ambiente, confermando che non si tratta di eventi eccezionali, ma del risultato di anni di immobilismo. Scossicci, storica località a vocazione turistica, è oggi il simbolo di un disastro annunciato: fondi mai attivati, rinvii continui dei lavori di difesa della costa, assenza di interventi strutturali, mentre il territorio cede giorno dopo giorno”. Nonostante, secondo quanto riportato dal comitato, siano già disponibili risorse per la sistemazione della scogliera, tutto risulterebbe fermo. “Nel frattempo – prosegue la lettera – si sta compromettendo il tessuto economico, l’identità del luogo e il futuro di un’intera comunità. Il comitato chiede alle istituzioni tutte uno scatto di responsabilità, affinché si dia finalmente avvio a un percorso concreto, con tempi certi e soluzioni condivise”.

30/07/2025 16:10
Civitanova, infuria la burrasca ma il capitano non abbandona la nave: Ivan Visciano ancora rossoblù

Civitanova, infuria la burrasca ma il capitano non abbandona la nave: Ivan Visciano ancora rossoblù

In un momento di grande incertezza per la Civitanovese, tra dimissioni, silenzi e malumori, arriva finalmente una notizia che ridà un filo di respiro e speranza alla tifoseria rossoblù: Ivan Visciano resta. Il capitano, simbolo delle ultime stagioni, ha rinnovato per due anni e continuerà a guidare la squadra, nonostante la retrocessione e il clima tutt’altro che sereno che circonda il club. Mentre infuria la tempesta e il direttore sportivo Moreno Sacchetti rassegna le dimissioni, la società prova a dare un segnale forte con la riconferma del proprio capitano.  Il comunicato ufficiale non lascia spazio a interpretazioni: La Civitanovese Calcio è orgogliosa di annunciare il rinnovo biennale del Capitano Ivan Visciano. Una scelta forte, naturale e condivisa. Una stretta di mano che vale più di mille parole. Ivan continuerà a guidare i rossoblù per le prossime due stagioni, confermandosi simbolo di serietà, esperienza e appartenenza. Leader riconosciuto dentro e fuori dal campo, Visciano è il cuore pulsante della squadra, l’uomo delle battaglie vere, un autentico punto di riferimento per compagni e tifosi. Perché certi legami vanno oltre i contratti. Perché certe fasce non si indossano, si sentono. E Ivan, questa maglia, la sente eccome". Dalla Promozione alla Serie D, passando per due campionati vinti e mille battaglie sul campo, Visciano ha sempre messo il cuore davanti a tutto. E ora, con la nave in balìa delle onde, ha scelto di restare al timone. Prosegue intanto la preparazione atletica agli ordini di Mister Mercanti. Al gruppo, formato in larga parte da giovani, si sono aggregati anche il terzino ex Maceratese e Monturano Giovanni Iulitti e il portiere civitanovese ex Montegiorgio Lorenzo Forconesi. Per il nome del nuovo direttore sportivo avanza invece la candidatura di Giuseppe Sfredda, che da ex rivale con la Maceratese potrebbe ora approdare in rossoblù. Nelle prossime ore se ne saprà di più.   

30/07/2025 16:00
Verso il nuovo tracciato tra Villa Potenza e il casello A14 di Porto Potenza: via al dialogo con i sindaci

Verso il nuovo tracciato tra Villa Potenza e il casello A14 di Porto Potenza: via al dialogo con i sindaci

Il percorso di condivisione avviato dalla Provincia relativamente allo sviluppo viario della vallata del Potenza è stato allargato anche ai sindaci dei Comuni che saranno interessati dal nuovo tracciato. Il Presidente Sandro Parcaroli e il Vicepresidente Luca Buldorini, con il supporto del dirigente dell’Ufficio Viabilità Matteo Giaccaglia e delle Associazioni di categoria che fanno parte del tavolo istituzionale per lo sviluppo viario della vallata, infatti, hanno organizzato un primo incontro con i sindaci dei comuni di Montecassiano, Montelupone, Potenza Picena, Recanati e Porto Recanati, per spiegare come sta procedendo la pianificazione dei lavori e il successivo cronoprogramma. Agli amministratori è stato anche richiesto di inviare, nelle prossime settimane, eventuali idee od osservazioni che potranno essere sottoposte ai progettisti per proseguire davvero con una programmazione condivisa. “Il percorso partito nei mesi scorsi con la sottoscrizione di un Protocollo d’intesa tra Regione Marche, Provincia di Macerata e Associazioni di categoria – ha ricordato Parcaroli -, ha portato prima all’istituzione di un Tavolo tecnico e poi alla redazione di un Quadro esigenziale che ha suddiviso l’intervento di riqualificazione della vallata del Potenza in sette lotti funzionali distribuiti lungo l’asse viario dalla nuova Pedemontana delle Marche, nel comune di Matelica, fino al nuovo casello dell’A14 che sarà realizzato a Porto Potenza". "Successivamente la Provincia è stata individuata come soggetto attuatore del lotto 1 – Villa Potenza  - Sambucheto, finanziato con 30 milioni di euro a valere sui fondi Fsc. A maggio è stato pubblicato il bando di gara per l’affidamento del servizio Docfap (Documento di fattibilità delle alternative progettuali che, attualmente, si trova nella fase di verifica dei requisiti dichiarati del raggruppamento di professionisti risultato primo in graduatoria", ha concluso Parcaroli. "Entro il mese di agosto ci sarà l’affidamento definitivo ai professionisti che dovranno elaborare diverse proposte progettuali relativamente all’intero percorso da Villa Potenza al nuovo casello di Porto Potenza e, poi entro dicembre, la scelta del migliore tracciato tra le alternative presentate – ha aggiunto Buldorini -. Questo al fine di evitare una progettazione parziale che comporterebbe un disallineamento operativo e tecnico rispetto alla programmazione complessiva dell’opera". "Per questo adesso siamo in una fase molto importante, di ascolto e condivisione e tutti i contributi ricevuti saranno inoltrati ai progettisti per essere valutati. Il nuovo collegamento viario si inserisce in una visione strategica della vallata e la Provincia sta lavorando da mesi, con il prezioso supporto delle Associazioni di categoria e della Regione, per procedere in maniera condivisa e con grande senso di responsabilità, alla concretizzazione di un’opera attesa da decenni e che restituirà dignità a un’intera vallata", ha concluso Buldorini.   

30/07/2025 15:45
Loro Piceno inaugura il nuovo Parco Girone - Parco della Rimembranza: un angolo di storia e natura

Loro Piceno inaugura il nuovo Parco Girone - Parco della Rimembranza: un angolo di storia e natura

È stato inaugurato con una partecipazione calorosa e sentita il nuovo Parco Girone – Parco della Rimembranza, uno dei luoghi più simbolici e amati di Loro Piceno, restituito alla comunità dopo un importante intervento di restauro e valorizzazione. I lavori sono stati resi possibili grazie a una serie di finanziamenti ottenuti sia attraverso il bando O.C.S.R. n. 48/2018 che ha finanziato l'arredo e le opere connesse, sia tramite i fondi del Programma di Sviluppo Rurale Marche 2014/2020, nell’ambito del Progetto Integrato Locale "La Valle del Fiastra luogo di esperienze" per il restauro ed il risanamento conservativo del parco (Bando Misura 19.2.7.6A), sia con la misura dedicata all’azione di sistema che ha puntato alla sua valorizzazione in una visione più ampia (Bando Misura 19.2.7.5A). Nel pomeriggio di venerdì, tanti cittadini hanno voluto essere presenti per scoprire in prima persona il nuovo volto del Parco Girone, trasformato in uno spazio che coniuga la memoria storica del luogo con una nuova idea di bellezza e fruibilità. L’evento è stato arricchito da un momento particolarmente atteso: per la prima volta sono stati aperti al pubblico anche i giardini del Castello di Loro Piceno, che hanno offerto uno scenario esclusivo all’inaugurazione. Il progetto di riqualificazione ha seguito una visione chiara e condivisa, grazie alla progettazione dell’architetto Anastasia Mochi, che ha saputo interpretare il parco come luogo di raccoglimento, identità e benessere collettivo. Fondamentale è stato il sostegno del Gruppo di Azione Locale GAL Sibilla, con il presidente Sandro Simonetti, che ha finanziato e accompagnato concretamente il progetto. L’intervento ha anche previsto un importante lavoro di ricerca storica e valorizzazione culturale, affidato all’associazione Wikiloro, che ha curato i contenuti del nuovo percorso informativo all’interno del parco. Alla riuscita dell’intervento hanno contribuito, con passione e competenza, anche molte figure del territorio. Fabio Rossi ha curato l’installazione della nuova illuminazione, restituendo al parco una dimensione serale accogliente e sicura. Il nuovo logo che identifica Parco Girone è stato ideato da Giovanni Emilio, mentre Alessio Menchi ha lavorato con cura e attenzione alla sistemazione della vegetazione. Anche la recinzione è stata oggetto di recupero, grazie all’intervento di Giuseppe Calvigioni, che ha realizzato una parte ex novo e sta completando la sistemazione di quella già esistente. A questi si affiancano gli uffici comunali e i dipendenti del Comune, che hanno operato con impegno e dedizione per portare a termine ogni fase del progetto. Il pomeriggio inaugurale si è svolto in un clima di festa e partecipazione, accompagnato dalle note del corpo bandistico di Loro Piceno e dalla presenza delle autorità locali. Ma i veri protagonisti sono stati i cittadini, che con entusiasmo e senso di appartenenza hanno affollato il parco, riconoscendone il valore simbolico e comunitario. Il Parco Girone, o Parco della Rimembranza, torna oggi ad essere non solo uno spazio verde rigenerato, ma anche un luogo carico di significato, pensato per accogliere, unire e ricordare. Un angolo prezioso del paese, ora restituito alla collettività con nuova vita e nuovo slancio.  

30/07/2025 15:20
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