Anche quest’anno, il borgo di Visso si è trasformato in un palcoscenico vivente dove storia, cultura e tradizioni antiche si intrecciano in un racconto collettivo che affascina residenti e visitatori. Il Torneo delle Guaite, appuntamento attesissimo dell’alto maceratese, ha preso il via il 14 giugno con la suggestiva Cena del Priore nella nuova Piazza Maria Cappa: un convivio tra sapori locali, musica antica, giochi medievali e lo spettacolo trascinante dei Tamburini “I Lupi di Visso”.
Ma è stato nel fine settimana appena trascorso che la manifestazione è entrata nel vivo. Sabato si è celebrata La Giornata del Tamburo, con esibizioni spettacolari che hanno riempito di ritmo e passione le vie del borgo. Tra gli ospiti, i Tamburini di Cascia, con un emozionante gruppo di giovanissimi tra i 6 e i 14 anni, e i Musici di Torre Orsina, applauditi per maturità e bravura.
I padroni di casa, i Lupi di Visso, hanno chiuso la giornata con una performance potente e coinvolgente, grazie ai loro tamburi artigianali costruiti con legno, pelle e corde: oltre trenta elementi, dai più piccoli agli adulti, hanno regalato alla piazza gremita un momento indimenticabile.
Domenica 20 luglio, lo scenario si è spostato tra le affascinanti torri di Visso per una giornata dedicata ad arte, spettacolo e gastronomia. Protagonista il gruppo di rievocazione storica ForteBraccio Veregrense, che ha portato in scena con rigore e passione la vita quotidiana dei Longobardi, tra armi, abiti, gioielli e riti. L’esperienza si è conclusa in musica con il concerto Celtic Folk dei Runark: arpe, flauti, leggende nordiche e la voce incantevole di Giulia Natalucci hanno incantato il pubblico.
L’artista Giuliana Malatini ha aggiunto ulteriore poesia all’evento, esponendo acquerelli ispirati agli scorci più suggestivi di Visso, realizzati appositamente per la manifestazione: opere d’arte che hanno saputo catturare l’anima del borgo con rara sensibilità.
E il meglio deve ancora venire. Il prossimo fine settimana, il 26 e 27 luglio, si preannuncia ancora più ricco ed emozionante. Sabato, dalle 17:30, sarà il momento degli Apericena Medievali nei locali del centro, con pietanze e dolci ispirati all’antica tradizione vissana. Alle 21:00, l’atteso Corteo del Torneo delle Guaite illuminerà la notte con torce e candele, annunciando l’inizio della sfida e riservando una sorpresa al pubblico.
Subito dopo, la Compagnia Lucuthea porterà in scena uno spettacolo unico di teatro, magia e fuoco in cui i bambini saranno protagonisti di veri e propri incantesimi. A seguire, il clou della serata: la spettacolare Gara di Tiro con l’Arco, dove due arcieri per ogni guaita si contenderanno il palio e la balestra, con bersagli artigianali ideati dall’esperto Andrea Ercoli, allenatore e giudice di gara A.I.C.S.
La giornata si concluderà con le premiazioni e i festeggiamenti, ma Visso non si ferma. Domenica 27 luglio, alle 18:30, nella chiesa della nuova piazza, andrà in scena il concerto SICUT LUMEN del Coro Polifonico Monti Azzurri, in abiti rinascimentali. Sarà un viaggio spirituale e musicale nel passato, con le raffinate esecuzioni del Maestro Maurizio Maffezzoli all’organo e del Maestro Andrea Angeloni al trombone antico.
Il Torneo delle Guaite non è solo una rievocazione: è la celebrazione di un’identità che vive nel presente e guarda al futuro, un’occasione per riscoprire le radici con gioia, arte e partecipazione. Visso, ancora una volta, si conferma custode appassionata della propria storia.
L’estate treiese si fa rovente con una serata da segnare in agenda: giovedì 24 luglio, a partire dalle ore 22:00, il Bar Grottino del centro storico ospita un evento live che promette emozioni, energia e tanta musica d’autore. Sul palco arrivano i Pilgrims, una band che ha fatto della passione per i grandi classici della musica internazionale il suo biglietto da visita.
In uno degli angoli più suggestivi del borgo, tra mura antiche e piazzette intrise di storia, il Bar Grottino si trasformerà per una notte in un palcoscenico a cielo aperto, dove il rock, il soul e il blues incontrano la convivialità estiva.
Chi sono i Pilgrims? Un gruppo eclettico, capace di reinterpretare in chiave energica e coinvolgente le hit leggendarie di artisti come i Beatles, i Rolling Stones, Jimi Hendrix, Santana, Neil Young, i Blues Brothers, James Brown, Bob Dylan, Bob Marley, Cream e molti altri. Un mix travolgente che farà ballare e cantare il pubblico di ogni età.
Non solo musica: ad accompagnare la serata ci saranno cocktail freschi, birre artigianali, stuzzichini sfiziosi e tutta l'atmosfera vibrante che da sempre contraddistingue il Bar Grottino, punto di riferimento per chi cerca qualità e buon vivere nel cuore di Treia.
La serata con i Pilgrims si preannuncia come uno degli appuntamenti clou dell’estate treiese: un’occasione perfetta per godersi la bellezza del centro storico, lasciarsi trasportare dalle note immortali della grande musica internazionale e vivere un momento di aggregazione e leggerezza. L'ingresso è libero. Non resta che prepararsi a una notte di emozioni, sorrisi e note sotto le stelle.
Le elezioni regionali nelle Marche si terranno nei giorni 28 e 29 settembre 2025. La decisione è arrivata nel pomeriggio, al termine di una riunione della giunta regionale convocata ad hoc, durante la quale il presidente Francesco Acquaroli ha ufficializzato la data, ponendo fine a settimane di incertezza.
In campo c’erano due opzioni: il weekend del 21-22 settembre oppure quello successivo, 28-29 settembre. Alla fine è prevalsa la seconda ipotesi. La scelta consente ora di avviare ufficialmente la macchina elettorale, con la pubblicazione del decreto e il conseguente via libera alla presentazione delle liste.
La decisione arriva in un clima politico già acceso, con il confronto tra i principali schieramenti in pieno fermento e le forze politiche al lavoro per la definizione dei candidati e dei programmi.
Le elezioni regionali del 2025 rappresentano un appuntamento cruciale per il futuro politico delle Marche, chiamate a scegliere la nuova giunta che guiderà la Regione nei prossimi cinque anni. Il voto si terrà in due giornate, come ormai consuetudine, con seggi aperti domenica e lunedì per agevolare l'affluenza. Le operazioni di voto si svolgeranno dalle ore 7 alle ore 23 nella giornata di domenica 28 settembre 2025 e dalle ore 7 alle ore 15 nella giornata di lunedì 29 settembre 2025.
"La scelta di questa data è una scelta di buon senso - così ha affermato il presidente della Regione, Francesco Acquaroli - che consente infatti di rispettare sostanzialmente la scadenza naturale del mandato coniugando l’esigenza di evitare la concomitanza della presentazione delle liste nelle settimane centrali del mese di agosto e quella di agevolare l’avvio ordinato della nuova legislatura con una migliore programmazione delle attività amministrative ed un tempo congruo per l’approvazione del bilancio di previsione, senza il rischio di ricorrere all’esercizio provvisorio. L’auspicio è quello di un’ampia partecipazione al voto, vero esercizio della democrazia”.
Non si sono fatte attendere le reazioni anche dal lato del centro-sinistra. "Ancora una volta hanno messo i presunti interessi di partito prima degli interessi della comunità. Non era necessario votare a settembre interferendo con la stagione turistica e l’avvio della scuola. Si poteva risparmiare ai marchigiani una campagna elettorale durante le ferie ma almeno abbiamo finalmente la certezza della data". Così Matteo Ricci, europarlamentare PD e candidato alla presidenza della Regione Marche, commenta la la decisione della Giunta regionale, che ha decretato nei giorni del 28 e 29 settembre la data del voto delle elezioni regionali marchigiane.
"Come avevo già detto: ci potevano far votare anche a ferragosto, questa volta vinciamo noi! Sta crescendo la voglia di dare un cambio di Marche alla nostra regione: per una regione forte, conosciuta e che guarda la società con gli occhi dei più deboli", ha concluso Ricci.
Si è spento all’età di 97 anni monsignor Giuseppe Tozzi, figura storica della diocesi di Camerino-San Severino Marche, che ha dedicato 72 anni al sacerdozio e al servizio della Chiesa locale.
A darne l’annuncio è stato l’Arcivescovo Francesco Massara, insieme al Presbiterio e ai familiari, che hanno voluto ricordare con gratitudine il lungo e instancabile ministero sacerdotale di Mons. Tozzi, svolto quasi interamente all’interno della diocesi.
Mons. Tozzi ha ricoperto nel corso della sua vita numerosi incarichi di rilievo: assistente spirituale della F.U.C.I. maschile e della G.I.A.C., professore al seminario, insegnante di religione alle Scuole Superiori, segretario dell’Arcivescovo D’Avack, confessore straordinario delle Sorelle Povere di Santa Chiara e cappellano dell’Istituto Teresiano.
È stato inoltre vicario generale della Diocesi dagli anni Sessanta al 1990, segnando profondamente la vita pastorale e amministrativa dell’intera comunità diocesana.
Numerose anche le parrocchie servite da Mons. Tozzi in qualità di parroco o collaboratore: San Venanzio, la Cattedrale di Camerino, Santa Maria in Via, Sant’Antonio di Visso, Rocca d’Ajello e Letegge, realtà in cui ha svolto il suo ministero fino a oltre i 90 anni.
Oltre al servizio pastorale, ha dato impulso a iniziative di grande rilievo come la Fondazione ORAC e ha diretto a lungo la Fondazione MA.SO.GI.BA, segno del suo impegno anche sul piano sociale e culturale.
L’ultimo saluto a Mons. Tozzi sarà dato martedì 22 luglio, con la messa esequiale presieduta dall’Arcivescovo alle ore 15:30 nella chiesa di Sant’Anatolia, detta "della Pieve", a Esanatoglia. La camera ardente è allestita presso la Basilica di San Venanzio.
La diocesi intera si stringe in preghiera nel ricordo di un sacerdote che ha saputo unire rigore, fede e dedizione al servizio di Dio e della comunità. Il suo esempio resta un punto di riferimento per intere generazioni di fedeli, religiosi e laici.
Le Cento Città, rivista di promozione culturale e valorizzazione del territorio marchigiano, è una pubblicazione trimestrale fondata nel 1995 dall’omonima Associazione, con cui condivide finalità e visione. A trent’anni dalla nascita, continua a raccontare il patrimonio artistico, storico e ambientale della Regione con lo stesso entusiasmo e rigore di sempre. A parlarne a Picchio News sono stati il presidente dell’Associazione Paolo Menichelli e il vicepresidente e direttore editoriale Maurizio Cinelli, protagonisti di un progetto editoriale che nel tempo si è trasformato in un punto di riferimento per studiosi, appassionati e istituzioni del territorio.
Nata con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze culturali, storiche, ambientali e imprenditoriali della Regione Marche, Le Cento Città si è affermata negli anni come uno dei principali strumenti di diffusione e approfondimento delle molteplici identità che compongono il territorio marchigiano. La rivista si propone come luogo di confronto e riflessione sui temi della cultura e dello sviluppo locale, offrendo spazio a contributi di studiosi, professionisti e appassionati, soci e non, che condividono l’impegno per la promozione del patrimonio marchigiano.
Dotata di una solida struttura editoriale composta da Direzione, Redazione, Comitato scientifico e Direzione editoriale, Le Cento Città ha mantenuto negli anni una tiratura media tra le 800 e le 1.000 copie. Dal 2023 è pubblicata dalla casa editrice Seri di Macerata, distribuita nelle librerie storiche della regione e disponibile in abbonamento su tutto il territorio nazionale e all’estero. È inoltre in programma la diffusione digitale attraverso un apposito sito web, con l’obiettivo di raggiungere anche i marchigiani fuori regione o residenti all’estero.
Tra gli obiettivi prioritari della rivista, condivisi con l’Associazione promotrice, vi è la volontà di tenere viva l’attenzione sull’immenso patrimonio storico-artistico danneggiato dal sisma del 2016, in particolare nei piccoli borghi del cratere. L’intento è quello di contribuire, attraverso la cultura, alla ricostruzione del tessuto sociale e alla rinascita delle comunità locali.
Un’altra iniziativa significativa è quella legata al caso della statua bronzea attribuita a Lisippo, rinvenuta nelle acque antistanti Fano e oggi al centro di un complesso contenzioso internazionale con il Getty Museum di Los Angeles. La rivista, insieme all’Associazione, sostiene da anni il rientro dell’opera in Italia, anche attraverso azioni legali che finora hanno avuto esiti favorevoli.
Le Cento Città collabora stabilmente con università, fondazioni, accademie e istituzioni locali, pubblicando ogni anno i resoconti di iniziative come “Freschi di Accademia” – dedicata ai progetti degli studenti delle Accademie di Belle Arti marchigiane – e “Freschi di stampa”, una vetrina di nuove pubblicazioni di autori marchigiani o su temi regionali.
Riconosciuta come bene culturale di interesse storico dal Ministero della Cultura, la rivista è stata presentata ufficialmente al Salone Internazionale del Libro di Torino lo scorso 12 maggio 2024 per conto della Regione Marche, a conferma del suo ruolo di presidio culturale di rilievo nazionale.
Sostenuta esclusivamente dalle quote associative dei suoi membri, Le Cento Città si apre oggi a nuove forme di collaborazione e sponsorizzazione, nella prospettiva di rafforzare ulteriormente la propria azione di promozione culturale e di continuare a raccontare le Marche con la competenza, la passione e la cura che da trent’anni la contraddistinguono.
Ha pagato 500 euro credendo di assicurare il proprio veicolo, ma dietro la schermata di un sito apparentemente affidabile si nascondeva una truffa ben congegnata. Vittima del raggiro un operaio di 62 anni, residente a Recanati, che si è rivolto ai Carabinieri dopo aver scoperto che la polizza assicurativa stipulata online era in realtà inesistente.
A seguito della querela, i militari della Stazione di Recanati hanno avviato un’indagine di natura bancaria e tecnica, riuscendo in breve tempo a risalire all’intestataria del conto su cui era stato effettuato il bonifico: si tratta di una giovane donna di 19 anni, residente a Portici, in provincia di Napoli, ora denunciata all’autorità giudiziaria per truffa aggravata.
La truffa è avvenuta tramite una falsa piattaforma assicurativa online. L’uomo, convinto della regolarità dell’offerta, ha effettuato un versamento da 500 euro su un conto corrente indicato dai presunti assicuratori. Soltanto nei giorni successivi, non ricevendo alcun documento ufficiale, ha capito di essere stato ingannato.
L’Arma dei Carabinieri rinnova l’invito ai cittadini a prestare la massima attenzione nelle transazioni online, soprattutto quando si tratta di contratti o offerte a prezzi particolarmente vantaggiosi. In caso di dubbi, è fondamentale contattare preventivamente le forze dell’ordine o rivolgersi ai canali ufficiali delle compagnie assicurative.
Controlli serrati dei carabinieri del Comando provinciale di Macerata nel fine settimana appena trascorso, con particolare attenzione alla circolazione stradale nelle ore notturne. Le pattuglie delle sezioni radiomobili di Macerata e Civitanova Marche hanno intensificato le verifiche per contrastare la guida sotto l’effetto dell’alcol, portando alla denuncia di tre automobilisti per guida in stato di ebbrezza.
A Macerata, due episodi distinti hanno visto protagonisti due residenti della città. Il primo caso si è verificato intorno alle ore 4:00, quando un 46enne è stato fermato per un controllo. Il test alcolemico ha evidenziato un tasso di 1,36 g/l, quasi tre volte superiore al limite consentito. L’uomo è stato denunciato e, poiché ha esibito la patente in formato elettronico, non è stato possibile procedere al ritiro immediato. Il veicolo è stato affidato a una persona idonea.
Sempre nel capoluogo, alle 1:30, i militari sono intervenuti in seguito a un sinistro stradale con feriti. Alla guida, un 36enne anch’egli residente a Macerata, risultato positivo all’alcol test con un valore di 1,31 g/l. In questo caso è scattato il ritiro della patente, mentre l’auto è stata consegnata a terzi.
Il terzo intervento è avvenuto a Civitanova Marche: alle 5:00 del mattino, i carabinieri dell'aliquota radiomobile hanno fermato un 41enne di Corridonia a bordo della sua auto. Anche per lui, il test ha rilevato un tasso alcolemico di 1,50 g/l (triplo rispetto al limite consentito). L’uomo è stato denunciato, la patente ritirata e il veicolo affidato a persona idonea.
Nel suo discorso di insediamento, il nuovo presidente di Confindustria Macerata, Marco Ragni, ha sottolineato la necessità di una Confindustria autorevole, coesa e pienamente rappresentativa, capace di guidare il sistema produttivo maceratese in un contesto economico e geopolitico tra i più complessi degli ultimi decenni.
“Le imprese - ha dichiarato Ragni - stanno affrontando sfide che nessuno può più gestire da solo: dazi commerciali sempre più aggressivi, mercati instabili, aumento dei costi energetici, normative europee e nazionali in continua evoluzione. A tutto ciò si somma una burocrazia opprimente e la crescente delega allo Stato sociale che oggi grava, troppo spesso, solo sulle spalle degli imprenditori”.
Parole, pronunciate questa mattina -21 luglio - in occasione della conferenza stampa di presentazione del nuovo presidente di Confindustria Macerata, che segna ufficialmente l’apertura del mandato di Marco Ragni alla guida dell’associazione territoriale per il quadriennio 2025-2029. Un passaggio di testimone che avviene in un momento storico complesso, in cui il tessuto industriale locale è chiamato a rilanciarsi in chiave innovativa e sostenibile, mantenendo salde le proprie radici nel manifatturiero e nel saper fare.
Ragni ha delineato una visione chiara e strutturata, fondata su un nuovo protagonismo dell’impresa come attore strategico per il futuro del territorio: un’impresa moderna, aperta al mondo, ma ben ancorata ai valori identitari. Una Confindustria che va sotto il segno della continuità e del rinnovamento con un Consiglio di Presidenza coeso e rappresentativo dei principali settori produttivi della provincia.
“In questo scenario – ha aggiunto il presidente – la forza di un'associazione come Confindustria si misura nella sua capacità di unire, ascoltare e agire con visione, costruendo una rappresentanza che non sia solo formale, ma concretamente utile alle imprese”.
Al fianco di Marco Ragni, nel nuovo Consiglio di Presidenza, ci sono figure imprenditoriali di primo piano che incarnano l’eccellenza e la diversificazione del panorama produttivo locale. Tra i vicepresidenti, Alessio Castricini, alla guida di Centro Accessori, realtà specializzata nella componentistica per il settore moda; Nicola Coropulis, CEO di Poltrona Frau, marchio simbolo del design italiano e dell’artigianalità industriale; Giovanni Faggiolati, punto di riferimento nel settore delle pompe sommergibili ad alta tecnologia con la sua Faggiolati Pumps; e Bruno Tanoni, che rappresenta la F.B.T. Elettronica, attiva con successo nel comparto dell’elettronica audio professionale.
Completano il nuovo assetto Federico Maccari, amministratore di Entroterra Società Cooperativa, realtà impegnata nella valorizzazione del territorio e delle sue risorse; Massimiliano Balducci, figura emergente nel panorama associativo locale e presidente del Gruppo Giovani Imprenditori; Enrico Crucianelli, alla guida anche di Ance Macerata e infine Sauro Grimaldi, Past President di Confindustria Macerata, che garantirà continuità istituzionale e supporto strategico al nuovo corso.
La linea programmatica illustrata da Ragni in assemblea ruota attorno a sei pilastri fondamentali, sviluppati in una visione coerente e integrata. Al centro vi è il rafforzamento del ruolo della manifattura locale, riconosciuta come autentico motore dello sviluppo economico e culturale della provincia. Accanto a questo obiettivo, si afferma la volontà di accelerare il processo di trasformazione digitale, accompagnando le imprese nell’adozione dell’intelligenza artificiale come leva imprescindibile di competitività.
Grande attenzione viene poi riservata alla valorizzazione del capitale umano, con un focus particolare sul rilancio dell’ITS Academy di Recanati, chiamata a diventare un vero hub formativo per le competenze del futuro. In linea con le grandi transizioni globali, la sostenibilità è interpretata non come vincolo ma come opportunità concreta di crescita, reputazione e differenziazione sul mercato. Un altro punto cardine riguarda il rafforzamento dell’internazionalizzazione delle imprese maceratesi, anche attraverso una strategia di posizionamento solido del brand territoriale sui mercati esteri. Infine, non meno importante è il richiamo alla centralità delle infrastrutture: Ragni ha evidenziato la necessità di superare l’isolamento storico dei distretti produttivi locali e di attrarre investimenti pubblici e privati in grado di creare connessioni materiali e immateriali.
Nel suo intervento, il Presidente ha inoltre posto l’accento sulla cruciale questione della ricostruzione post-sisma e del rilancio delle aree interne, con l’obiettivo di trasformare quella che oggi appare come una fragilità territoriale in un’occasione di rigenerazione economica, sociale e produttiva. Il progetto ambizioso è quello di far diventare le zone dell’entroterra un laboratorio di innovazione, resilienza e sviluppo sostenibile.
“Dobbiamo ricostruire un senso forte di appartenenza e lavorare insieme per rendere Confindustria Macerata ancora più vicina alle aziende, più moderna negli strumenti, più credibile nel confronto con le istituzioni locali, regionali e nazionali. In un'epoca di grandi transizioni, serve un'associazione che evolva insieme alle imprese, mettendo al centro le persone e il valore del fare impresa”.
Infine, Ragni ha ribadito con decisione la sua intenzione di lavorare per rafforzare il coordinamento tra le territoriali marchigiane. L’obiettivo è la costruzione di un modello cooperativo e strategico che sappia rendere il sistema produttivo regionale più forte nei tavoli istituzionali di Roma e al tempo stesso più visibile e competitivo nello scenario europeo.
Una nuova stagione per Confindustria Macerata si apre dunque all’insegna della responsabilità condivisa e della consapevolezza che il futuro dell’economia locale dipende dalla capacità di fare squadra, innovare e rappresentare con forza la voce delle imprese.
La Maceratese continua a lavorare con attenzione sulla composizione della rosa in vista del ritorno in Serie D e lo fa puntando forte su una linea verde ambiziosa e ben selezionata. Dopo gli arrivi dei classe 2007 Perini, Viscillo e Guideri (LEGGI QUI), sono cinque i giovani under ufficializzati dalla società nella giornata odierna: profili diversi per ruolo ed esperienza, ma tutti accomunati da qualità tecniche, fame e voglia di emergere in una piazza importante come quella di Macerata.
Ad aprire questo gruppo ci sono due innesti già pronti per il salto: il difensore Giosuè Marchegiani e l’esterno offensivo Riccardo Papa, entrambi classe 2006.
Marchegiani, mancino naturale, solido fisicamente e dotato d'intelligenza nelle letture difensive, arriva dalla Recanatese, con cui ha collezionato ben 23 presenze in Serie D tra campionato e Coppa nella passata stagione. Originario di Chiesanuova e cresciuto calcisticamente nell’Ancona, è anche fratello gemello di Paride, portiere biancorosso nella scorsa stagione. "Sono molto contento di far parte di questo progetto e di giocare per una piazza come quella di Macerata. Sono pronto a mettermi a disposizione per il gruppo squadra e il mister, e dare tutto per la maglia”.
Papa, invece, è un’ala offensiva di talento, cresciuto nel vivaio del Perugia e poi passato alla Roma grazie all’intuizione di Bruno Conti. Con i giallorossi ha disputato tre stagioni e mezzo, conquistando anche un campionato nazionale Under 17. Rientrato a Perugia per la Primavera, è ora pronto per mettersi in gioco tra i grandi. “Sono molto contento di poter giocare in una piazza storica come Macerata. Sono molto motivato. Avere così tante persone che supportano la squadra la domenica è stimolante, e non vedo l’ora di scendere in campo per questi colori".
Completano il quintetto tre classe 2008: i difensori Leonardo Romitelli e Leonardo Pazzaglia, e il centrocampista Francesco Donzelli.
Romitelli arriva dalla Recanatese e si è messo in mostra con la Rappresentativa LND Under 17, in cui è stato l’unico marchigiano convocato. Un riconoscimento importante, che conferma le sue qualità e il suo potenziale.
Pazzaglia e Donzelli provengono invece dall’Ascoli Calcio, dove hanno disputato il campionato Under 17 nazionale. In particolare, Donzelli vivrà un’esperienza speciale: quella di indossare i colori della sua città.
Romitelli: "Sono molto felice di entrare a far parte di un contesto come quello della Maceratese. Mi sento pronto per dare il mio contributo alla squadra e ai compagni per onorare una maglia storica".
Pazzaglia: "Accolgo la chiamata di una società gloriosa come la Maceratese con grande entusiasmo. Ho respirato sin da subito un’aria di serietà e voglia di far bene. Mi metto a disposizione del mister, della squadra e dello staff, consapevole di voler fare bene per questi colori”.
Donzelli: "È un grande onore per me vestire i colori della città in cui sono cresciuto. Sono pronto a dare il massimo per questa maglia e mettermi a disposizione della squadra. Forza Rata".
Anche quest’estate il Comune di Tolentino scende in campo per contrastare la proliferazione delle zanzare e dei virus da esse trasmessi. È stato infatti avviato in questi giorni un nuovo ciclo di monitoraggio entomologico, che prevede l'installazione di 14 ovitrappole distribuite strategicamente su tutto il territorio comunale.
L’iniziativa, già sperimentata lo scorso anno, ha l'obiettivo di tenere sotto controllo la presenza delle zanzare, in particolare della zanzara tigre (Aedes albopictus) e di altre specie esotiche potenzialmente pericolose. I campioni raccolti settimanalmente verranno analizzati presso l’Istituto Zooprofilattico di Tolentino, grazie alla collaborazione con il Servizio Veterinario locale.
"Si tratta - spiega il sindaco Mauro Sclavi - di un’azione concreta per prevenire la diffusione di malattie trasmesse da insetti vettori, come il virus West Nile, che fortunatamente non ha ancora interessato il nostro territorio. Dopo la pulizia delle caditoie e l’uso di prodotti larvicidi per eliminare le acque stagnanti, proseguiamo con un sistema di sorveglianza mirata per intervenire in modo tempestivo e mirato".
Il monitoraggio rappresenta un valido supporto tecnico-scientifico agli interventi di disinfestazione. Non solo permette di valutare l’efficacia dei trattamenti effettuati, ma consente anche di rilevare eventuali resistenze genetiche agli insetticidi.
Importante, sottolinea l'amministrazione comunale, è anche il contributo dei cittadini: "Ognuno può fare la propria parte adottando semplici comportamenti, come evitare ristagni d’acqua in giardini, sottovasi o grondaie, che rappresentano l’habitat ideale per la deposizione delle uova".
Il progetto di monitoraggio si inserisce in un più ampio piano di prevenzione coordinato tra Istituto Zooprofilattico Sperimentale, Dipartimenti di Prevenzione e Uffici Tecnici comunali. Un esempio virtuoso di collaborazione tra enti e comunità per affrontare in modo efficace e scientificamente fondato il rischio sanitario legato alle arbovirosi.
Per rendere l’esperienza di gioco più coinvolgente, molti casinò online stanno adottando meccaniche di gamification. Grazie a questo approccio, il gioco non si limita più alla semplice puntata e all’attesa dell’esito. Gli esperti di Posido sottolineano che la gamification trasforma il gioco in un’esperienza dinamica, motivando gli utenti a progredire attraverso vari livelli e a migliorare costantemente i propri risultati. In questo articolo vi spiegheremo cos'è la gamification nei casinò online e dove potete potenziare efficacemente il vostro account.
Livelli, missioni e premi per l'attività
Per rendere il gioco più emozionante, i casinò online offrono i seguenti elementi di gamification:
- Superamento dei livelli, guadagnando così progressi che possono portare a bonus più grandi.
- Missioni in cui all'utente vengono assegnati determinati compiti, completando i quali è possibile accumulare punti.
- Ricevere premi per una maggiore attività.
Ogni cosa stimolerà i giocatori, ai quali la gamification può dare maggiori opportunità e, di conseguenza, l'opportunità di ottenere risultati migliori.
Classifiche e raggiungimento degli obiettivi
Inoltre, secondo l'opinione degli esperti di Posido, un altro elemento importante della gamification sono le classifiche, che introducono un aspetto sociale. Grazie a esse, i giocatori possono vedere i risultati degli altri utenti, il che a sua volta favorisce la nascita di un effetto competitivo. Queste classifiche possono mostrare le seguenti informazioni:
- Numero di scommesse e loro importo.
- Numero di livelli superati.
- Numero e importo delle vittorie.
- Numero di punti guadagnati.
- Livello di progresso.
Tutto questo è uno strumento efficace per aumentare l'entusiasmo degli utenti che vogliono ottenere risultati migliori dei loro avversari.
Perché gli elementi RPG rendono il gioco più interessante
La meccanica RPG è prevista per il potenziamento dei personaggi, che è un altro componente importante della gamification. In questo caso, l'utente diventerà un personaggio che avrà quanto segue:
- Un determinato livello.
- Il numero di risultati raggiunti.
- Un arsenale bonus.
- Il livello di progresso.
Gli esperti di Posido assicurano che, completando le linee narrative, è possibile migliorare tutti questi punti, il che consentirà di ottenere risultati migliori e grandi vittorie. In questo modo l'utente si immerge completamente nel gioco grazie all'aumento dell'adrenalina e al desiderio di diventare il migliore tra gli altri partecipanti. Ma nonostante il coinvolgimento, è importante ricordare sempre di giocare in modo responsabile per ridurre tutti i rischi.
Dove è possibile potenziare davvero il proprio account di gioco
Se siete interessati a queste possibilità di gamification, ecco alcuni consigli degli esperti di Posido per potenziare il vostro account:
- Aumentate il suo livello con il numero e l'importo delle scommesse.
- Aumentate lo status VIP dell'utente, che offre privilegi e bonus generosi.
- Raccogliere collezioni di simboli, personaggi, oggetti che possono poi essere scambiati con offerte bonus.
- Partecipare a tornei o competizioni in un gioco specifico.
Una maggiore attività garantisce sempre offerte bonus più interessanti e maggiori possibilità di ottenere una grande vittoria.
Momenti di tensione nella serata di ieri al porto turistico di Ancona, dove un uomo in evidente stato di alterazione alcolica ha creato disordini, aggredendo verbalmente e fisicamente gli agenti intervenuti.
Il fatto è accaduto in via Mattei: il protagonista è un cittadino ucraino di 50 anni, sbarcato ubriaco da uno yacht ormeggiato nell’area portuale. Dopo aver infastidito il personale della sicurezza presente in zona, è tornato a bordo dell’imbarcazione. L’episodio ha reso necessario l’intervento della Polizia, che ha raggiunto il porto per verificare la situazione.
Gli agenti, una volta a bordo, hanno chiesto al comandante dello yacht i documenti di tutti i passeggeri. Il 50enne, nel frattempo, ha continuato a minimizzare quanto accaduto, ma il suo comportamento è peggiorato: ha iniziato a inveire contro i poliziotti, rifiutando di fornire le proprie generalità. Durante il tentativo di accompagnarlo in Questura, ha opposto resistenza attiva cercando anche di mordere gli agenti.
L’uomo è stato infine bloccato e condotto in Questura, dove è stato denunciato per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, oltre che per rifiuto di fornire le proprie generalità.
"Uscire dalla “temperatura d’aria filtrata” delle parole d’ordine dominanti, per cercarne di nuove e rivendicare il diritto di non aderire al pensiero unico. È da questa premessa che parte il pensiero di Marco Rizzo, fondatore di Democrazia Sovrana ed europea, impegnato in una critica frontale all’ambientalismo ideologico, al wokismo, alla cultura della cancellazione e alla "falsa tolleranza".
Venerdì 25 luglio, a partire dalle ore 20, Rizzo sarà ospite di filosofArte – Festival della libertà di pensiero, presso il Petè Chalet sul Lungomare Sud di Civitanova Marche. Ad accompagnarlo nel confronto saranno Gianluca Crocetti e il sindaco Fabrizio Ciarapica.
Conosciuto per il suo stile diretto, provocatorio e spesso paradossale, Rizzo non manca mai di mettere in discussione i dogmi culturali e sociali dell’epoca contemporanea. Una visione che mira a "fare a pezzi", come lui stesso afferma, un universo “neo-totalitario e orwelliano” che considera sempre più ostile alla libertà di pensiero e alla libera espressione.
L’incontro si inserisce in un calendario che unisce arte, filosofia e impegno civile, con l’obiettivo di alimentare un dibattito aperto, anche scomodo, ma necessario. Un’occasione per riflettere sulla libertà, non solo come concetto astratto, ma come pratica quotidiana di dissenso, critica e pensiero indipendente.
Treia si prepara ad accogliere, dal 26 luglio al 3 agosto, la storica Disfida del Bracciale, uno degli eventi più attesi dell’estate marchigiana che unisce passione sportiva, tradizione popolare e momenti di spettacolo.
Nata nel XVI secolo, la Disfida del Bracciale è una competizione di antiche origini che vede sfidarsi le contrade cittadine in una gara di destrezza, abilità e forza. Il bracciale, strumento tradizionale simile a un guanto con bracciale in legno, è al centro di questa sfida che, da sempre, incanta pubblico e partecipanti con partite intense e spettacolari.
La manifestazione prenderà il via sabato 26 luglio con l’apertura ufficiale e i celesti del Borgo, i viola di Vallesacco, i gialli dell'Onglavina e i verdi del Cassero pronti a sfidarsi a colpi di palla al bracciale, per poi proseguire con giornate ricche di eventi collaterali, rievocazioni storiche e intrattenimento per tutte le età. L’evento si concluderà domenica 3 agosto con la finale e la premiazione della contrada vincitrice.
La Disfida del Bracciale è molto più di una competizione sportiva: è un’occasione per immergersi nella cultura locale, riscoprire le radici storiche di Treia e vivere l’atmosfera unica di una festa che ogni anno richiama appassionati da tutta la regione.
Si è svolto stamattina in rettorato un incontro cordiale e di cortesia tra il nuovo questore di Macerata, Luigi Mangino, e il rettore dell’Università di Macerata, John McCourt.
Durante il colloquio si è parlato delle prospettive di sviluppo dell’Ateneo, con particolare attenzione ai progetti di internazionalizzazione e all’accordo sottoscritto tra i due enti lo scorso marzo per semplificare le procedure di rilascio del permesso di soggiorno agli studenti provenienti dall’estero, di cui si vuole verificare l’efficacia.
L’incontro è stato anche occasione per discutere possibili collaborazioni future, con l’obiettivo di rafforzare il rapporto di dialogo e cooperazione già in essere tra l’Università e la questura.
La suggestiva piazza di Caldarola si è trasformata, domenica sera, in un palcoscenico di bellezza, riconoscimenti e spettacolo in occasione dell’ottava edizione del Premio Sibilla, promosso e organizzato dall’Unione Montana dei Monti Azzurri. Un evento che ha richiamato un pubblico numerosissimo, accorso per vivere una serata densa di significato e spettacolarità, condotta con ritmo e charme da Alvin Crescini e Melissa Di Matteo.
Protagonista assoluto della serata è stato il senatore Guido Castelli, Commissario Straordinario per la Ricostruzione del Sisma 2016, a cui è stato assegnato il prestigioso Premio Sibilla dal presidente dell’Unione Montana Giampiero Feliciotti e dalla madrina speciale dell’evento, la splendida Manuela Arcuri, che ha rinnovato con entusiasmo il suo legame con le Marche, regione dove ha anche girato il suo ultimo film.
“Il commissario Castelli ha dimostrato ascolto, competenza, professionalità ben oltre l’impegno istituzionale – ha sottolineato Feliciotti – sempre in mezzo alla gente, con interventi di proposta e innovazione, fondamentali per la ripresa del nostro territorio”.
A suggellare il riconoscimento, una scultura unica, realizzata dallo scultore di Montelupone Ermenegildo Pannocchia, scolpita direttamente su un blocco di plexiglass metacrilato. L’opera, raffigurante il volto della Sibilla, celebra l’identità marchigiana e l’arte dell’artigianato locale.
Alla cerimonia di consegna erano presenti anche i consiglieri regionali Renzo Marinelli e Pierpaolo Borroni, il presidente della Provincia di Macerata Sandro Parcaroli e i sindaci dei 15 Comuni che compongono l’Unione Montana dei Monti Azzurri, a testimoniare l’importanza istituzionale e simbolica della serata.
Oltre al premio principale, spazio anche alla promozione delle eccellenze del territorio con la consegna dei riconoscimenti agli "Ambasciatori del Gusto", assegnati da Manuela Arcuri a diverse aziende locali impegnate nella valorizzazione dei prodotti tipici.
“Il Premio Sibilla nasce per promuovere i prodotti del nostro territorio – ha spiegato Feliciotti – e un turismo legato al gusto. Le aziende che premiamo sono quelle che sanno lasciare nel visitatore il desiderio di tornare”.
La serata è stata impreziosita da momenti di spettacolo e musica: la voce emozionante di Rebecca Di Pietro, l’ironia travolgente del comico Tino Fimiani, e le atmosfere mediterranee di Michele Pecora con la sua Grande Orchestra Mediterranea hanno scandito la serata fino al gran finale, affidato a una delle voci più amate della musica italiana: Fausto Leali, accolto da una standing ovation.
Grande soddisfazione anche da parte del sindaco di Caldarola, Giuseppe Fabbroni, che ha sottolineato l’importanza dell’evento: “Questa è la serata clou della nostra estate. Ringraziamo l’Unione Montana per aver scelto Caldarola: siamo un paese in via di ricostruzione e tenere accesi i riflettori su di noi è fondamentale per dare speranza e futuro alla nostra comunità”.
Una serata che ha saputo unire bellezza, impegno civile, promozione del territorio e spettacolo: il Premio Sibilla si conferma un appuntamento capace di raccontare il meglio dei Monti Azzurri e della loro gente.
Mercoledì 23 luglio, alle ore 21,30, presso l’area esterna del teatro Cecchetti si svolgerà la finale della VII edizione del Civitanova Solidarity Sound, il concorso di canzoni inedite riservato ai giovani dai 14 ai 35 anni che quest’anno vedrà la partecipazione di nove giovani finalisti che arrivano anche da fuori regione.
L’iniziativa è dell’Assessorato al Welfare del comune di Civitanova ed è realizzata in collaborazione con la Consulta dei Servizi sociali e la direzione artistica di Samuele Dutto.
Si contenderanno il primo posto in classifica: MeTeO & CreoSuonoBand (22/33 anni) da Castelfidardo, Sara Cipolletti (14 anni da Macerata), Paolo Covarelli (24 anni) da Perugia, Biagio Ferreri (19/29 anni) da Fabriano, Andrea Budassi (31 anni) da Pesaro, Marco Scarfiglieri (34 anni) da Napoli, The Roux Crue (23 anni) da Marano, Licia e Ilaria Mazzin (16 e 12 anni) da Trieste e Piersante (33 anni) da Montesilvano. I giovani interpreti regaleranno emozioni con testi importanti, che parlano di problemi e situazioni sociali difficili e umanamente toccanti e saranno giudicati da una giuria tecnica formata da musicisti e da una giuria istituzionale.
“Solidarity sound cresce e continua a portare a Civitanova lo sguardo dei giovani sulle tematiche sociali. La sinergia tra Consulta e Assessorato alle Politiche sociali ha prodotto in tutti questi anni un cambio di passo culturale sulla sensibilità dei ragazzi, che viene valorizzata e portata ad esempio in tutta la comunità” – ha dichiarato l’assessore di riferimento Barbara Capponi.
“Un doveroso ringraziamento a coloro che hanno sostenuto i vari progetti della Consulta per i Servizi sociali di Civitanova Marche – scrivono gli organizzatori - a partire dall’Assessorato al Welfare che, con il suo importante contributo che dà alla Consulta, permette vari progetti tra cui questo concorso canoro, all’imprenditore Germano Ercoli, Atac spa, Banco Marchigiano di credito cooperativo, Giocondi Strumenti musicali di San Benedetto Del Tronto”.
Tutto il concorso sarà interamente accessibile in Lis per le persone sorde (è possibile inviare un messaggio WhatsApp per la prenotazione dei posti al numero 3382331649). Per la parte istituzionale ci sarà Michele Peretti mentre per le canzoni ci sarà un terzetto di bravissime performer: Letizia Frattani, Letizia Ranieri e Benedetta Paris che non sono soltanto interpreti LIS bensì delle vere e proprie performer LIS che interpreteranno in modo espressivo e artistico le canzoni attraverso i segni.
Lo scorso anno la giuria ha proclamato vincitori, per la sezione band: Betty Buttone e il coro Onda di Roma con “Per la luce”. Per i solisti ha vinto Giselda di 14 anni di Camporotondo di Fiastrone con la canzone “Solo io” e terzo premio a Paolo Covarelli di Perugia con “Gocce d’acqua”. Ospite della serata Valentina Verini, appena 11enne, promettente cantante civitanovese che ha interpretato due canzoni di Marco Mengoni.
L’ingresso alla serata è libero e in caso di maltempo la finale si svolgerà all’interno del Teatro Cecchetti. Il concorso verrà trasmesso interamente in streaming collegandosi al sito: www.civitanovasolidariysound.org
Nuovo intervento per la disinfestazione contro le zanzare sulle aree pubbliche della città. La seconda erogazione del prodotto specificamente studiato per impedire la proliferazione degli insetti con l’arrivo della nuova ondata di caldo, partirà la notte tra domenica 27 e lunedì 28 luglio nella Città Alta e proseguirà la notte successiva, quella del 28 luglio, nella zona centro e borgo marinaro.
La zona Risorgimento sarà raggiunta dagli operatori nella notte tra martedì 29 e mercoledì 30 luglio e la zona di San Marone nella notte tra mercoledì 30 e giovedì 31 luglio. Giovedì 31 luglio sarà la volta della zona Maranello e Santa Maria Apparente e tra venerdì 1 e sabato 2 agosto toccherà a Fontespina e IV Marine.
Le operazioni per la diffusione del prodotto saranno eseguite dalla mezzanotte alle ore 06.00
Il servizio è organizzato dall’Ufficio Igiene Urbana con il coordinamento del Cosmari.
"L’insetticida utilizzato non è nocivo per le persone - si legge in una nota del Comune - fatti salvi particolari casi di allergie e intolleranze agli agenti chimici che si consiglia di segnalare per tempo, per evitare di irrorare le zone abitate da chi è a rischio. Per precauzione si invita la cittadinanza a seguire alcuni accorgimenti durante la notte interessata dal trattamento: non sostare fuori dalle proprie abitazioni; non lasciare le finestre aperte; non lasciare panni stesi; non lasciare esposti al trattamento alimenti o bevande; lavare accuratamente frutta e verdura prima di consumarla. Inoltre, non lasciare animali da compagnia all’esterno e rovesciare le ciotole di cibo e acqua per gli stessi".
"Per una lotta efficace alle zanzare è comunque necessario che la cittadinanza svolga un proprio ruolo consapevole nella gestione degli spazi di loro pertinenza, in sinergia con gli interventi programmati dall’Ufficio Ambiente Comunale, evitando di lasciare contenitori (sottovasi, ciotole d’acqua per cani e gatti, ecc.) per più di un giorno senza ricambio d’acqua".
"Inoltre, il Comune provvede anche alla disinfestazione larvicida, effettuata tramite rilascio di apposite pastiglie nei tombini, che impediscono lo sviluppo delle larve degli insetti".
La Guardia di Finanza ha eseguito un maxi sequestro di prevenzione antimafia per un valore complessivo di circa 3,3 milioni di euro nei confronti di un imprenditore della provincia di Macerata, ufficialmente nullatenente. Secondo gli inquirenti, i beni sarebbero stati accumulati nell’arco di vent’anni attraverso una lunga serie di reati tributari e societari.
Il provvedimento è stato disposto dall’Ufficio Misure di Prevenzione del Tribunale di Ancona ed eseguito dai Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ancona, con indagini coordinate dalla Procura di Macerata.
Nel dettaglio, i riscontri economico-patrimoniali condotti dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Ancona hanno portato alla luce una significativa sproporzione tra i redditi dichiarati e i capitali impiegati per l’acquisto di numerosi beni. Le indagini hanno permesso di accertare che l’imprenditore, sebbene formalmente privo di redditi, disponeva in realtà di un ingente patrimonio.
I beni sequestrati comprendono 34 unità immobiliari nella provincia di Macerata – tra appartamenti, magazzini e relative pertinenze – due auto di lusso Porsche, diverse disponibilità finanziarie, nonché quote di tre società: un’agenzia immobiliare, un’agenzia viaggi e un ristorante.
È stato inoltre disposto un sequestro per equivalente su due ulteriori appartamenti, ceduti in passato a soggetti terzi ritenuti in buona fede.
L’imprenditore è sospettato di aver accumulato il proprio patrimonio attraverso una lunga serie di attività illecite, tra cui frodi carosello nel commercio di autoveicoli e bancarotte fraudolente nel settore.
L’edizione del 2025, del King & Queen of the beach, la ventiseiesima si preannuncia più spettacolare del solito. Il 16 e 17 agosto prossimo alla Iplex Arena sulla Spiaggia delle Corone (la spiaggia libera tra gli stabilimenti balneari Il Veneziano e Attilio, così ribattezzata dagli organizzatori) ci sarà l’elite del beach volley italiano.
L’organizzatore Fulvio Taffoni segue la classifica aggiornata Fipav ma a conti fatti sono diversi gli atleti che hanno già ricevuto la cartolina di invito, specie dopo l’ultima tappa Gold del campionato italiano coppa Italia di Montesilvano. Per gli ultimi conteggi occorrerà attendere il primo weekend di agosto quando a Marina di Modica si svolgerà la tappa gold del campionato italiano che dona punti pesanti in classifica. Ricordiamo che parteciperanno 8 atleti ed altrettante atlete.
Anche l’edizione 2025 sarà targata Axore per quanto riguarda il King of the beach mentre il torneo femminile Queen of the beach sarà Offertevillaggi.com, oramai uno storico partner della manifestazione di Civitanova Marche. Nel maschile virtualmente qualificati Tobia Marchetto vincitore a Civitanova nel 2023, l’under 20 rivelazione della stagione Raul Acerbi che ha vinto la tappa di Marina di Ravenna in coppia con Bonifazi.
Saranno presenti Alfieri e Ranghieri che hanno vinto la tappa Gold di Caorle e la Coppa Italia a Montesilvano. Virtualmente invitato anche il re in carica Enrico Rossi, ma l’azzurro è nella lista dei partecipanti dell’Elite 16 Pro Tour che inizierà il 13, con le qualifiche, a Montreal quindi sarà da valutare la sua presenza. La tappa di Modica ci dirà su tanti atleti , in quanto la situazione alle spalle degli atleti citati è veramente molto equilibrata.
Nel femminile oltre alla regina uscente Federica Frasca, ci saranno le mattatrici di questo inizio di stagione Chiara They e Sara Breidenbach che hanno vinto la tappa Gold di Caorle, poi la tappa del campionato italiano di Catania e la Coppa Italia di Montesilvano. La Breidenbach di casa a Civitanova Marche è stata Regina nel 2019.
Grazie ai punteggi guadagnati c’è la quasi certezza della presenza di Alice Gradini, poi Erika Ditta ed Eleonora Sestini. È anche vero che alcune atlete stanno valutando il calendario di un agosto stranamente strapieno di impegni del campionato Italiano per cui l'effettiva decisione verrà presa proprio a Marina di Modica. Prima del weekend del 3 agosto a Marina di Modica ci sono una serie di tornei minori ma per conoscere tutti e 16 i campioni di beach beach volley che si contenderanno la XXVI corona dobbiamo aspettare il 4 agosto. L’edizione 2025 del King & Queen of the beach cade nel week end di ferragosto e sicuramente le tribune registreranno il classico tutto esaurito anche perché il torneo di beach volley è da anni uno degli appuntamenti più attesi ed importanti della ricca estate civitanovese.