"I commercianti e i residenti di Corso Dalmazia dichiarano di percepire una situazione insostenibile di pericolo durante alcune ore del sabato, che si è tradotta in un timore crescente dei clienti che non si sentono più al sicuro nel frequentare i loro negozi. Gli esercenti si sono rivolti alla nostra associazione per sollecitare una maggiore cooperazione con le forze dell'ordine". A sottolinearlo sono i membri dell'associazione ViviAmo Civitanova Aps .
"Il servizio di pattugliamento privato a supporto delle attività commerciali e in appoggio alle forze dell’ordine è una delle strade da seguire quando se ne ravvisa la necessità - si legge in una nota di ViviAmo Civitanova -. Il problema sorge presso Corso Dalmazia dove gruppetti di ragazzi, spesso provenienti da Porto San Giorgio e zone limitrofe, si ritrovano in quel tratto di spazio generando schiamazzi, aggressioni verbali e fastidi a ragazzi di Civianova ostacolando il tranquillo svolgersi del commercio e del quieto vivere nella giornata del sabato".
"Siamo coscienti che, anche con il massimo sforzo, i carabinieri e le altre forze dell'ordine non sarebbero in grado di stazionare per un intero pomeriggio in quel tratto di corso - prosegue la nota -. L'azione di presidio con istituto privato è un deterrente, come lo sono le telecamere installate lungo le vie della città, peccato che manchino proprio in quel tratto dove si insediano questi gruppetti di ragazzi".
"Nel dubbio si chiede all'amministrazione di poter continuare il progetto della 'Città sicura' coprendo le vie mancanti con l’istallazione delle telecamere. La situazione va risolta prima che sfugga di mano", conclude l'associazione ViviAmo Civitanova Aps.
Passo decisivo per la realizzazione della bretella che collegherà lo svincolo dell'A14 sulla SS 77 Val di Chienti al territorio di Sant'Elpidio a Mare. Ieri, in Regione, la firma del protocollo d'intesa tra Regione, Province di Fermo e Macerata e i Comuni di Civitanova Marche, Sant’Elpidio a Mare e Porto Sant’Elpidio. Presente il sindaco Fabrizio Ciarapica affiancato dall'assessore ai Lavori Pubblici Ermanno Carassai e dal dirigente Marco Orioli.
"Questa firma rappresenta un passo fondamentale per la realizzazione di quest'opera strategica per lo sviluppo del territorio. La nuova bretella - spiega il Sindaco - metterà in rete tre Comuni e due province e porterà grandi vantaggi sotto il profilo della viabilità. A Civitanova, infatti, consentirà un notevole decongestionamento del traffico cittadino in prossimità del casello dell’A14 nonché sulla SS 16 e alla intersezione della SS77 con la SS16 con un aumento della rapidità dei collegamenti visto che consentirà, a quanti provengono dal fermano e viceversa, di raggiungere più facilmente la nostra città".
Il punto di partenza dell'opera, infatti, il cui costo aggiornato è di oltre 48 milioni di euro, sarà proprio in corrispondenza del casello dell'A14. L’idea è quella di prolungare via Einaudi, in direzione sud intersecando la superstrada e, con la realizzazione di un ponte sul Chienti e di un ponte sull’Ete Morto, innestarsi sulla viabilità elpidiense.
In particolare l’accordo prevede un tracciato della lunghezza di circa 1750 metri che parte dalle rampe di raccordo della Ex SS77 e si sviluppa verso sud fino al Comune di Sant’Elpidio a Mare in località Bivio Cascinare.
È prevista la realizzazione di una strada classificata dal codice della Strada come "C1", strada extraurbana, con sezione della larghezza di ml 10.50, composta da 2 corsie (una per senso di marcia) della larghezza di ml 3.75 e banchina da 1.50 mt. In corrispondenza della superstrada (SS77) si prevede la realizzazione di una rotatoria sopraelevata, di 80 metri di diametro. L’attraversamento del Fiume Chienti sarà realizzato mediante viadotto a 7 campate, della lunghezza di ml 40/50 ciascuna.
"Ringrazio la Regione, il Presidente Acquaroli e l’assessore alle Infrastrutture Francesco Baldelli - conclude il Sindaco -, per questo importante investimento a livello infrastrutturale e insieme a tutti i soggetti coinvolti continueremo a lavorare per vedere quanto prima realizzata questa opera".
Soddisfazione per l'intesa raggiunta anche da parte dell'assessore ai Lavori Pubblici Ermanno Carassai. "Dopo numerosi incontri con la Regione ed i comuni coinvolti - ha detto - oggi abbiamo firmato un protocollo che dà il via alle procedure per realizzare questa importante infrastruttura. Quando sarà pronta ci consentirà di dare una risposta concreta al problema viabilità nella parte nord della città".
Identificate 94 persone ed elevate tre sanzioni amministrative per violazioni alle norme del codice della strada: è il risultato dei controlli effettuati nel fine settimana dai carabinieri del Comando provinciale di Macerata.
Nello specifico, i militari della stazione di Treia e del nucleo radiomobile di Macerata, hanno intercettato e controllato un’apecar che trasportava alcuni sedili di un'autovettura Smart. Il conducente del mezzo, un 39enne del luogo, già noto ai militari, è stato denunciato alla competente autorità giudiziaria per ricettazione, poiché i sedili sono risultati provento di furto, perpetrato poco prima, e restituiti al legittimo proprietario.
Inoltre il treiese è stato anche denunciato per guida senza patente poiché revocata. Si trova ai domiciliari come da ordinanza del Tribunale di Sorveglianza di Ancona, dovendo espiare la pena di 6 mesi di reclusione per il reato di guida con patente revocata, commesso nel 2020 e reiterato nel biennio.
Infine, il nucleo radiomobile della Compagnia di Macerata ha deferito all'autorità giudiziaria due persone, una donna di Cingoli e un uomo di Macerata, per guida in stato di ebbrezza alcolica, risultati entrambi positivi all’accertamento etilometrico, rispettivamente con un tasso alcolico pari a 1,83 g/l (oltre tre volte superiore al limite di legge, ndr) e 1,34 g/l (quasi tre volte superiore al limite di legge, ndr). Ad entrambi è stata ritirata la patente di guida.
La somma è frutto della raccolta fondi, promossa dalla Commissione per le Pari Opportunità Marche e dal Comando Militare Esercito Marche. Il progetto “Insieme a te” realizzato dalla Fondazione Ospedale Salesi Ets, in collaborazione con la Cooperativa sociale onlus Oasi di Paradiso, punta a migliorare la qualità di vita dei bambini e delle loro famiglie.
Consegnato questa mattina ad Ancona, nella sede della Fondazione Ospedale Salesi Ets, un assegno di 14 mila euro a sostegno del progetto “Insieme a te” per le cure palliative dei bambini con malattie croniche o terminali in cura presso il Dipartimento Materno – Infantile dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche.
La donazione, frutto della raccolta fondi, promossa dalla Commissione per le Pari Opportunità Marche (CPO) e dal Comando Militare Esercito Marche, è stata conseguita nell’ambito del Charity event che si era svolto nel luglio scorso presso la Caserma Falcinelli di Ancona.
A consegnare l’assegno nelle mani della presidente della Fondazione Ospedale Salesi Ets, Cinzia Cocco, sono stati la presidente della CPO, Maria Lina Vitturini, e il comandante del Comando Militare Esercito Marche, colonnello Enrico Ubaldo Gabrielli. Il progetto, realizzato dalla Fondazione Ospedale Salesi Ets, in collaborazione con la Cooperativa sociale onlus Oasi di Paradiso consorziata con Ccs (Consorzio Cooperative Sociali), in sinergia con l’Azienda Ospedaliero Universitaria - Dipartimento Materno Infantile, si pone l’obiettivo di migliorare la qualità di vita dei bambini e delle loro famiglie, e di contrastare l’isolamento attraverso la promozione di relazioni di amicizia.
“Obiettivo prioritario – ha evidenziato la presidente della CPO Maria Lina Vitturini – è quello di fornire un sostegno alle mamme caregiver dei piccoli pazienti oncologici”. La stessa Vitturini ha tenuto ad evidenziare come si stia sempre più consolidando il rapporto di sinergia con il Comando militare dell’Esercito Marche e con diversi sponsor sostenitori delle attività della CPO “con i quali – ha ricordato – avevamo avuto modo di collaborare in occasione di un altro evento benefico, utile a raccogliere fondi da destinare allo screening precoce dei disturbi alimentari”.
Il comandante del Comando Militare Esercito Marche, pianamente soddisfatto del risultato ottenuto, ha evidenziato che l’Esercito è da sempre sensibile alle tematiche della solidarietà e vicino alla comunità che lo ospita.
Presenti al momento della consegna anche il vicepresidente della Fondazione Ospedale Salesi Ets, Saverio Sabatini e la direttrice Laura Mazzanti, insieme ai rappresentanti della Cooperativa Oasi di Paradiso.
La Presidente della Fondazione Ospedale Salesi Ets, Cinzia Cocco, ha tenuto ad esprimere la propria “gratitudine per il generoso contributo”. “Questo innovativo progetto per le cure palliative pediatriche va oltre la dimensione ospedaliera e raggiunge i bambini fin nelle loro case, supportando le famiglie nel difficile momento della malattia dei figli. L’obiettivo è quello di cercare di offrire a questi bambini e ai loro genitori una condizione di vita il più normale possibile, attraverso il supporto di educatori ed animatori in grado di dare sostegno all’intero nucleo familiare, inclusi fratelli e nonni, promuovendo relazioni e attività che possano garantire quella quotidianità che spesso a causa della malattia può venire meno”.
Il Vicepresidente della Fondazione Ospedale Salesi Ets, Saverio Sabatini, ha espresso il proprio “ringraziamento per la raccolta fondi” che insieme al sostegno di una fitta rete di sponsor, da anni vicini alla Fondazione, consente di concretizzare l’importante progetto.
“Grazie all’impegno di tanti benefattori – ha dichiarato il responsabile del Centro di Riferimento regionale per la terapia del dolore e le cure palliative pediatriche, Simone Pizzi - le cure palliative pediatriche stanno iniziando a strutturarsi anche nelle Marche. Con questa donazione potremo offrire ai pazienti seguiti dalla SOsD, che per ora non hanno la possibilità di guarire e con probabilità di aggravamento frequente, una quotidianità più normale possibile con animatori ed educatori che andranno a domicilio”.
“Con questo progetto, ideato a seguito dell'individuazione del centro di riferimento regionale per la terapia del dolore e le cure palliative pediatriche della Regione Marche, vogliamo apportare un miglioramento della qualità della vita dei bambini sottoposti a cure palliative e delle loro famiglie, soprattutto in quelle situazioni in cui, a causa della malattia, ci si sente soli o isolati – ha spiegato la Presidente della Cooperativa Oasi di Paradiso Onlus, Nicoletta Schiavoni. L’OMS sottolinea la necessità della presa in carico globale e questo intervento si rivolge anche ai genitori che sono impegnati h24 nell’assistenza del figlio e trovano estrema difficoltà nel potersi organizzare e riuscire a trovare del tempo per la cura di sé stessi e della famiglia (altri figli compresi)”.
In occasione della Giornata nazionale delle famiglie al museo, sabato 12 ottobre a partire dalle ore 15,30, è prevista una interessante manifestazione.
Presso il Polo Museale, in via Antonino Pio, è infatti in programma un laboratorio didattico gratuito per bambini e ragazzi, in particolare è prevista l’iniziativa “Mastro cartaio per un giorno”.
Sarà una utile esperienza ed un vero e proprio viaggio nel tempo finalizzati a conoscere meglio la produzione della carta.
Per bambini e ragazzi si tratterà di una esperienza inclusiva e suggestiva, ma anche diretta, perché permetterà loro di preparare un foglio di carta e seguirne le varie fasi.
L’iniziativa è organizzata dal Comune di Pioraco, dall’Associazione musei di Pioraco e dall’Unione Sportiva Acli Marche Aps.
Oltre a “Mastro cartaio per un giorno” sono previsti laboratori del gioco (con lezioni e partite libere di scacchi) e ingresso gratuito ai musei della carta, della filigrana, dei funghi e dei fossili anche per i genitori che accompagneranno bambini e ragazzi all’iniziativa.
"La drastica riduzione del Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) mina la stabilità del sistema universitario del centro Italia e minaccia il futuro delle comunità locali". È l'allarme lanciato dai rettori degli otto atenei delle Marche, Abruzzo e Umbria, riuniti nella rete Hamu: Camerino, Chieti e Pescara, L'Aquila, Macerata, Perugia, Politecnica delle Marche, Teramo e Urbino Carlo Bo.
Con oltre 41 milioni e 700 mila euro complessivi di perdite per un taglio complessivo di quasi l'8%, le Istituzioni accademiche si trovano a fronteggiare una situazione insostenibile, ulteriormente aggravata dall'aumento costante dei costi.
"La rimodulazione delle voci di Finanziamento Ordinario - si legge in una nota congiunta - che ha visto entrare nel Fondo risorse quali quelle destinate agli adeguamenti Istat e agli interventi straordinari di reclutamento di tutto il personale universitario (docente e tecnico amministrativo e bibliotecario), in precedenza finanziate con appositi decreti, ha di fatto dissimulato una riduzione del finanziamento complessivo rispetto all'anno 2023 che, indirettamente, si è rivelata significativamente maggiore di quanto annunciato dal Ministero nel recente decreto di assegnazione".
"Particolarmente pesante - si legge ancora - è l'aumento del 4,8% dei costi del personale docente per adeguamento Istat. Inoltre, la riduzione del Ffo comporta un aumento del rapporto tra i costi del personale e il finanziamento stesso, avvicinando pericolosamente il limite dell'80%, oltre il quale le università si trovano in una situazione di squilibrio economico.
"A fronte delle maggiori assunzioni incoraggiate dal Governo proprio attraverso i piani straordinari di reclutamento, questa soglia, già alta per molti atenei, rischia di essere superata, con conseguenze negative sulla capacità di gestione finanziaria e operativa, al punto di creare gravi difficoltà anche solo per la copertura dei costi del personale già in servizio. Tra la riduzione del Fffo - continua la nota - e l'incremento dei costi non riconosciuto, il peso che grava sulle otto Università supera una cifra stimabile intorno ai 50 milioni di euro", conclude la nota congiunta.
Tanti bambine e bambini, con mamme e papà al seguito, per la festa dedicata alla ripartenza delle attività di “Tutti al Centro”, lo spazio polifunzionale aperto dall’Ambito territoriale sociale 17 presso l’Unione Montana Potenza Esino e Musone e dal Comune di San Severino Marche in via Salimbeni al civico numero 42. L’evento ha visto un doppio appuntamento, con attività sia al mattino che nel pomeriggio, e ha accolto famiglie provenienti anche dai Comuni limitrofi.
La mattinata è stata aperta dai saluti istituzionali dell’assessore ai Servizi Sociali della Città di San Severino Marche, Michela Pezzanesi, e dal coordinatore dei Centri per le Famiglie, Francesco Belardinelli, seguiti dai laboratori espressivo-musicali per bambini, divisi per fasce d’età, a cura di Celeste Carboni. Le attività, pensate per promuovere la creatività e l’interazione familiare, hanno riscosso grande entusiasmo.
Nel pomeriggio, il laboratorio “La notte e il buio”, condotto da Irene Bakkum e rivolto ai bambini dai 3 ai 7 anni, ha posto invece l’attenzione sull’educazione ambientale e affettiva, attraverso esperienze pratiche. L’inaugurazione ha segnato l’avvio della nuova stagione del Centro, che aprirà regolarmente due volte a settimana, il mercoledì e il venerdì dalle ore 17 alle 19.
Durante queste aperture, sotto la guida di un’educatrice, saranno organizzate attività e laboratori per bambini, genitori, nonni e altri membri della comunità. Il Centro mira a diventare un punto di riferimento per le famiglie del territorio, offrendo uno spazio di socializzazione e accesso a servizi gratuiti, tra cui sostegno psicologico, consulenze pedagogiche e accompagnamento alla nascita.
Ogni mese verrà pubblicato un calendario con le attività e i laboratori proposti. Per maggiori informazioni è possibile seguire la pagina Facebook @centriperfamiglie o contattare i Servizi Sociali del Comune e l’Ambito Territoriale Sociale 17.
Siamo vicini alla fine della stagione agonistica su pista e l’Atletica Avis Macerata rientra da Agropoli con le squadre maschile e femminile protagoniste nella Finale Nazionale del Campionato di società Centro-Sud delle categorie allievi e allieve, con ottimi risultati che segnalano la crescita di un bel movimento di under 18 che fa sognare per la prossima stagione. Unico club delle Marche qualificato in questa sede con le due formazioni.
Gli avisini hanno ottenuto un valido quarto posto in classifica grazie alle belle vittorie di Pietro Vespertilli negli 800 metri corsi in 2’02”42, con un importante quinto posto nei 400 in 53''19, e con il successo nella gara dei 1500 metri di Marsel Provenziani in 4'15''11. I due bianco-rossi hanno poi portato sul podio la forte staffetta 4 x 400 che con Andrea Marchionni e Saliou Serigne Fall si è aggiudicata il bronzo in 3'36”90.
Due volte a medaglia Simone Falcetta nelle gare del getto del peso al secondo posto in 13”76 e al terzo nel lancio del martello in 39,97, personal best in entrambe le gare. Al secondo posto nei m. 3000 Nicolò Rubini, una sicurezza nella specialità, con 9’14''13. Si è ben difeso Samuele Montagnesi quarto nella gara di marcia in 29’45”90.
In grande forma Riccardo Mozzoni quinto nel salto in alto, dove si è migliorato fino a m. 1,75, e sesto posto nei 110 ostacoli in 15”81, record personale anche in questa specialità. Sesto Andrea Marchionni nei 200 metri corsi in 23''65, personale sulla distanza anche per lui, e bravo staffettista della 4 x 100 con Riccardo Mozzoni, Alberto tabarretti e Filippo Greghini decima in 46''75.
Sesto anche Angelo Vecchi nella difficile gara dei 2000 siepi dove si è migliorato in 6’49”17. Bravo anche Alberto Tabarretti settimo nei 400 ostacoli corsi in 1’00”27 del suo personale. Decimo Simone Perugini sia nel lungo che nel triplo rispettivamente in m. 5,34 e 11,33.
Undicesimo Filippo Greghini nei 100 metri sceso a 11”86. Fra le allieve brava Bianca Sulzer seconda nei 100 ostacoli in 15”58 ma che ha portato punti preziosi anche nell’asta quarta in 2,60 e nella staffetta 4 x 100 insieme a Aldana Sharypbekpva, Mariachiara Cacciolari e Beatrice Cippitelli quinta con 52”57.
Terza Irene Ippoliti nei m. 400 e quarta negli 800 rispettivamente in 1’03”43 e 2’29”75, con un bel bronzo anche nella staffetta 4 x 400 insieme a Giusy Maiolati, Beatrice Cippitelli e Giorgia Vitali in 4’21”42: quest’ultima si è aggiudicata anche il nono posto nei m. 100 piani in 13”91.
Bel terzo posto anche per di Sofia Romagnoli nella gara dei m. 3000 corsi in 11’20”46. Sesta Beatrice Cippitelli nei 400 ostacoli in 1’11”09. Settima Elisabetta Deboni nel salto in lungo con m. di 4,38. e ottava Mariachiara Cacciolari sia nei m. 200 che nel getto del peso con 28”15 e m. 7,15.
Stesso piazzamento per Chiara Bocci nei m. 1500 in 5’33”61 e Giusy Maiolati nel lancio del giavellotto con 16,17. Ottava anche Irene Della Ceca nel salto triplo con 9,23 e decima nell’alto con m. 1,35. Al nono posto la squadra femminile che ha incontrato più difficoltà in classifica perché tante avisine sono ancora al primo anno di categoria.
(Foto: Maurizio Iesari)
Operazione della Guardia di Finanza di Civitanova Marche a contrasto dell'evasione fiscale e contributiva nel settore dei villaggi turistici. Scoperta frode per oltre 1,7milioni di euro: denunciati alla competente autorità giudiziaria i titolari di 3 ditte individuali e sequestrati 11 autoveicoli nonché disponibilità finanziarie giacenti su conti correnti.
IL FATTO - Le Fiamme Gialle hanno approfondito la posizione di una ditta individuale operante nel settore dei villaggi turistici, connotata da rilevanti indici di pericolosità fiscale evidenziati dall'attività d'intelligence svolta attraverso l’incrocio delle evidenze emerse dalla consultazione delle banche dati in uso al Corpo.
Le indagini condotte dalle Fiamme Gialle hanno permesso di svelare una frode fiscale e contributiva per oltre 1,7 milioni di euro, corrispondente al valore della base imponibile sottratta a tassazione, posta in essere dall'impresa, avvalendosi dell'illecita somministrazione di manodopera fornita da due ulteriori aziende operanti nel territorio maceratese.
I militari hanno constatato che la ditta civitanovese utilizzava lavoratori formalmente assunti da due imprese maceratesi e mascherava il pagamento degli stipendi con fittizie prestazioni di servizi documentate da fatture per operazioni inesistenti per oltre 1,5 milioni di euro. Avvalendosi di tale meccanismo fraudolento le imprese somministratrici non hanno provveduto al versamento delle ritenute fiscali e previdenziali, determinando così una notevole evasione d’imposta e contributiva.
Sono stati così denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata i titolari delle tre ditte individuali coinvolte nella frode per i reati di somministrazione ed utilizzo illecito di manodopera, dichiarazione fraudolenta mediante l'utilizzo di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti ed emissione di fatture per operazioni inesistenti.
Inoltre, il Gip presso il Tribunale di Macerata, condividendo l’ipotesi delittuosa delineata dai finanzieri nonché su richiesta della Procura della Repubblica di Macerata, ha da ultimo disposto il sequestro preventivo finalizzato alla confisca, anche nella forma per equivalente, del profitto del reato fino alla concorrenza dell’imposta evasa, pari a circa 900.000 euro.
Le Fiamme Gialle hanno, pertanto, sottoposto a sequestro disponibilità finanziarie giacenti su due dei conti correnti degli indagati oltre a cautelare 11 autoveicoli riconducibili al titolare della ditta civitanovese. Si evidenzia che il procedimento penale verte ancora nella fase delle indagini preliminari e che la responsabilità degli indagati sarà definitivamente accertata solo qualora intervenga la sentenza irrevocabile di condanna.
La vaccinazione contro il Papilloma virus nelle Marche diventa più capillare. La Giunta regionale ha approvato una delibera che estende la somministrazione del vaccino anti Papilloma virus (HPV) anche alle farmacie, approvando lo schema di accordo sperimentale tra Regione Marche, Federfarma Marche e Confservizi Assofarm Marche.
"Stiamo attuando quanto previsto nel Piano Socio Sanitario Regionale 2023-2025 che contempla questa vaccinazione presso le farmacie - dichiara il vicepresidente della e assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini -. Con il potenziamento di questa vaccinazione attraverso l'estensione alle farmacie potremo incrementare il numero dei vaccinati contro l’Hpv con effetti positivi sia in termini di riduzione delle persone che si ammalano che dei costi sanitari".
L'accordo sperimentale, che avrà validità di due anni dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2026, prevede la somministrazione del vaccino in farmacia a partire da gennaio 2025, con la consegna di 2mila dosi alle farmacie aderenti. La somministrazione dei vaccini in farmacia è rivolta agli assistiti del Servizio Sanitario Regionale. Le farmacie potranno effettuare la vaccinazione HPV a coloro i quali nel passato, pur avendo le caratteristiche, non si sono presentati ai servizi vaccinali delle AST per effettuarla.
La platea interessata alla vaccinazione anti HPV è quella femminile nata dal 1996, fino a 29 anni di età (trentenni escluse) e maschile nata dal 2006. Alle farmacie verrà riconosciuta una remunerazione omnicomprensiva di 8 euro per ogni inoculazione. Attualmente il vaccino anti HPV viene somministrato dai Medici di Medicina Generale, dai Pediatri di Libera Scelta e dai servizi vaccinali delle aziende sanitarie territoriali.
Dal 15 ottobre sarà possibile richiedere il servizio di assistenza domiciliare per persone affette da Alzheimer o altre forme di demenza certificata esclusivamente ai residenti e domiciliati nei Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale 14: Civitanova Marche, Montecosaro, Montefano, Montelupone, Monte San Giusto, Morrovalle, Porto Recanati, Potenza Picena e Recanati.
L’Ambito sociale 14 ha infatti pubblicato l’avviso pubblico che disciplina l’accesso al Servizio di Ambito per l’Assistenza Domiciliare (SAD), un servizio gratuito che si propone di favorire l’attivazione o il rafforzamento del supporto alla persona parzialmente o totalmente non autosufficiente e alla sua famiglia in termini di ore di assistenza personale e supporto familiare, al fine di favorire l’autonomia e la permanenza a domicilio, secondo le previsioni della Deliberazione di Giunta Regione Marche n. 848/2024. Necessario avere l’ISEE 2024.
L’intervento è attuato attraverso l’assegnazione di voucher sociali concessi in relazione ai bisogni rilevati da utilizzarsi da parte dell’interessato presso un fornitore di sua fiducia, specificatamente accreditato nel Catalogo delle prestazioni dell’ATS 14, che assicura le prestazioni con assistenti familiari qualificati, a garanzia della qualità dei servizi sul territorio, dando impulso ad una gestione sociale integrata dei servizi di Ambito mediante un servizio di assistenza domiciliare uniforme nell’intero territorio dell’ATS 14.
La procedura per l’acquisizione della domanda sarà attiva dalle ore 10.00 del 15/10/2024 alle ore 23.59 del 15/11/2024. Per informazioni è possibile rivolgersi allo Sportello di Segretariato Sociale del Comune di residenza.
Un viaggio fantastico nella terra delle emozioni incontrollabili, dove scorre l’energia che ci unisce alla natura e all’universo e dove la nobiltà degli animi regna sovrana. Ecco cosa sarà il concerto degli Ogam di domenica 13 ottobre al Mugellini Festival di Potenza Picena (ore 17.30 presso Cappella dei Contadini).
La storica band marchigiana fondata alla fine degli anni ’80 da Maurizio Serafini, cantautore e musicista esperto di strumenti etnici a fiato e creatore del Montelago Celtic Festival, tornerà ad esibirsi sulle tracce di quella musica senza frontiere che da sempre caratterizza la loro produzione e che unisce la tradizione celtica con elementi folk, jazz e world music.
Il concerto sarà anche l’occasione per ricordare Riccardo Messi, artista, disegnatore ed ex bassista dei Mortimer MC Grave – altra formazione musicale che fa capo a Serafini – scomparso prematuramente lo scorso giugno. Per la sua poliedricità di artista a tutto tondo, in particolare nel campo del disegno e della ceramica oltre che nella musica, a Riccardo Messi verrà infatti assegnato postumo il Premio Mugellini alla Carriera ed alcune sue opere saranno esposte nel corso del concerto.
Giunto alla sua nona edizione il Mugellini Festival offre uno spettacolo unico e originale di musica e arte. Sul palco ciascun artista è accompagnato dall’esposizione di dipinti, sculture o installazioni che amplificano il fascino della musica e coinvolgono il pubblico in un’esperienza immersiva e multisensoriale.
Tutti gli appuntamenti, cinque in tutto fino al 3 novembre, sono uniti dal tema “La bellezza che verrà”, una bellezza da intendere, nelle parole dei direttori artistici Lorenzo Di Bella e Mauro Mazziero, «non in senso puramente estetico ma come un incrocio fra armonia, equilibrio e grazia».
Il programma degli eventi 2024
6 ottobre ore 17.30, Cappella dei Contadini: concerto inaugurale con il pianista Alessandro Taverna, presentazione a cura di Niccolò Rizzi, esposizione di Alessandro Fogo e presentazione a cura di Paola Ballesi.
13 ottobre ore 17.30, Cappella dei Contadini: concerto di OGAM ed esposizione di Riccardo Messi.
20 ottobre ore 17.30, Cappella dei Contadini: Omaggio a Giacomo Puccini con Francesco Cafiso (sassofono), Quintetto Gigli, Lucia Galli (arpa), con la partecipazione di Massimo Garofoli ed esposizione di Carlo Pieroni.
27 ottobre ore 17.30, Cappella dei Contadini: incontro con l’artista con Anna Tifu (violino) e Romeo Scaccia (pianoforte), intervista a cura di Niccolò Rizzi ed esposizione di Ermenegildo Pannocchia.
3 novembre ore 17.30, Cappella dei Contadini: Franco Arminio “La bellezza che verrà”, con la partecipazione di La Macina Quartet (Gastone Pietrucci, Adriano Taborro, Marco Gigli, Roberto Picchio) ed esposizione di un disegno inedito di Pablo Picasso.
Dopo i lavori di demolizione e ricostruzione torna di nuovo agibile, nel rione Settempeda, uno degli stabili simbolo della devastazione seguita alle scosse di terremoto dell'ottobre 2016. In via Padre Giuseppe Zampa sono terminate, infatti, le opere che hanno interessato un maxi condominio di ben 11 abitazioni.
Per il recupero del grande stabile l’Usr della Regione Marche ha concesso ai proprietari un contributo pubblico di oltre 3 milioni e 800 mila euro. Ricevuta la dichiarazione di fine lavori da parte di un tecnico incaricato dalla proprietà il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha revocato l'ordinanza di inagibilità con la quale aveva dichiarato non utilizzabile lo stabile.
A soli 25 anni, Riccardo Ciavattini, insieme a sua madre Anastasia, porta avanti con orgoglio la tradizione di famiglia nell'azienda vinicola Accattoli. Fondata nel 1958 a Montefiore, una piccola frazione di Recanati, la cantina è cresciuta mantenendo sempre vivo il legame con il territorio e il vino. L'inizio di questa storia risale al 1983, quando Delio, il più appassionato di quattro fratelli, decise di rilevare l'attività e trasformare la sua passione in una vera professione.
Oggi la cantina Accattoli si è spostata nella vicina Montefano e, dal 2019, con l'ingresso di Riccardo, ha accolto la sua terza generazione. Una storia di famiglia, ma con uno sguardo sempre rivolto al futuro. Riccardo, giovane ma con tanta passione, ha subito apportato nuove idee, rinnovando l'approccio produttivo e introducendo pratiche che mescolano tradizione e innovazione.
“Sono entrato circa cinque anni fa, spinto dalla passione trasmessa prima da mio nonno e poi da mia madre. Credo che portare avanti un'azienda di famiglia sia una delle cose più belle che un giovane possa fare,” spiega Riccardo. Sotto la sua guida, l'azienda ha rivoluzionato alcuni processi, mantenendo però viva la tradizione della vendemmia manuale. “Abbiamo voluto preservare la qualità delle uve e riportare la tradizione che mancava da tempo”.
Essendo in questi giorni tempo di vendemmia, siamo andati a trovare Riccardo in uno dei vigneti gestiti dall’azienda. Immersi fra i grappoli, ci siamo fatti raccontare come sta andando la raccolta in corso. Nonostante un'annata climaticamente sfidante, tra caldo estremo e piogge tardive, Riccardo è ottimista sulla qualità del raccolto. “È stata un'annata un po' particolare: all'inizio abbiamo avuto molto caldo e ora queste ultime piogge, che però non hanno influito molto sul raccolto. La produzione si è un po' abbassata ma siamo fiduciosi”.
Dal vigneto in cui abbiamo incontrato Riccardo, poi nascerà “Oscuro”, una selezione di Montepulciano in purezza in tonneaux di rovere francese. Una parte di questi grappoli invece verrà destinata ad una novità molto interessante: le anfore, introdotte da Riccardo e sua madre per la vinificazione e macerazione di alcune selezioni. “Facciamo vinificazione e macerazione in anfora per circa 2 mesi, poi vengono tolte le bucce e il vino pulito viene messo nelle anfore, dove rimane ancora per diverso tempo. A seguire c'è un lavoro di precisione che svolgiamo in cantina. Imbottigliamo e il vino è pronto per la vendita”.
Nel mercato competitivo del vino, Riccardo crede fermamente che la differenziazione sia la chiave per le cantine a conduzione familiare come le loro. “Preservare il territorio e dare autenticità ai prodotti è, secondo me, il futuro delle aziende”, afferma.
L'azienda Accattoli non solo guarda alla qualità del vino, ma si impegna anche a coinvolgere la comunità con eventi che valorizzano il prodotto e l'esperienza. “Siamo una cantina molto dinamica, ci piace proporre eventi e coinvolgere le persone. Abbiamo allestito anche una cucina interna e quindi siamo attrezzati bene per gestire belle manifestazioni. Colgo l'occasione per invitare tutti a “Vendemia Vibes”, la festa di fine vendemmia in programma domenica 13 ottobre presso la nostra cantina”.
Il borgo di Mogliano e il parco fluviale Santa Croce saranno le location de "Il bosco delle ZuccAmiche" organizzato dall'Associazione Amici di Santa Croce e dalla Confraternita del Santissimo Sacramento, con il patrocinio del comune di Mogliano. Ingresso gratuito.
Sabato 12 ottobre nel piazzale San Michele andrà in scena "Le zuccamiche di Otto". Il giorno seguente, domenica 13, dalle 10 alle 18, il parco fluviale Santa Croce si trasformerà nel bosco delle ZuccAmiche. Tante le novità.
L'evento coinvolgerà grandi e piccoli, facendo vivere piacevoli sensazioni sfruttando il potere dei colori e l’atmosfera fiabesca che solo Madre Natura ed il Parco Fluviale S.Croce possono offrire. Ad ogni tappa del percorso, i baby viaggiatori riceveranno un premio: infine assisteranno alla costruzione del regalo finale che porteranno a casa come ricordo di questa esperienza.
A partire dalle 12:00 aprirà lo stand gastronomico con "la cucina di Otto ZuccOtto e Fiona". Alle 16:30 si svolgerà la premiazione delle zucche decorate dai bimbi e consegnate il giorno precedente al piazzale S. Michele. Per l'intera giornata saranno a disposizione un percorso a tema animato dagli Amici del Bosco, tanti giochi artigianali in legno, truccabimbi ed animazioni con il Mago Caucciù ed il Nido d’Infanzia Bimboland.
Va ai domiciliari Tiziano Lovisolo, il 24enne originario delle Marche - per la precisione di Monteprandone - arrestato sabato nel corso degli scontri avvenuti alla manifestazione in favore della Palestina a Roma. Lo ha deciso il giudice per le direttissime che ha convalidato l'arresto a carico del giovane, accusato di lesioni gravi e resistenza a pubblico ufficiale.
Per lui la Procura aveva sollecitato il carcere. Secondo quanto appreso Lovisolo, difeso dall'avvocato Caterina Calia, si era recato alla manifestazione assieme alla fidanzata palestinese. Il 24enne, da poco laureatosi in scienze politiche all'università di Perugia, è stato bloccato durante i tafferugli avvenuti nella zona della Piramide Cestia. A lui vengono contestate lesioni che superano i trenta giorni di prognosi per avere sferrato calci e pugni durante i tafferugli in cui un agente ha riportato la frattura del bacino.
Nel corso dell'udienza - come riportato da Ansa - l'indagato ha fatto dichiarazioni respingendo le accuse. "Quando ho visto che la situazione stava degenerando - ha detto - ho tentato di uscire dalla manifestazione ma i varchi erano chiusi. Quindi mi sono trovato nei tafferugli e sono stato anche malmenato dalle forze dell'ordine ma non ho aggredito nessuno".
(Credit foto: Ansa)
Puntuale anche quest’anno il tradizionale Festival "Terra d’Organi Antichi", giunto alla sua XIX edizione, organizzato dall'Associazione Organi Arti & Borghi di Camerino sotto la direzione artistica del presidente Maurizio Maffezzoli ha proposto un interessante programma di concerti allo scopo di diffondere la cultura musicale in relazione al contesto storico-artistico-culturale di una regione che vanta una prestigiosa tradizione organaria.
Il Festival itinerante è stato inaugurato il 21 luglio ad Esanatoglia, presso la chiesa della Pieve di S. Anatolia, con un applauditissimo concerto del coro Monti Azzurri. Dopo i concerti estivi tenutosi a Montegiogio, Montecosaro, Comunanza, Sefro, Serrapetrona, S. Maroto di Valfornace e Rotella (AP), è la volta dell’appuntamento a Camerino.
Il concerto, organizzato con il patrocinio del comune, vedrà protagonista domenica 13 ottobre alle ore 17:00 nella Basilica di S. Venanzio il coro "Roskilde Cathedral" proveniente dalla Danimarca sotto la direzione di Egil Kolind. Il coro è stato fondato nel 1986 e da allora si è sviluppato diventando uno dei migliori cori di voci bianche in Danimarca. Il coro è composto da circa 35 ragazzi soprani e 25 uomini e canta regolarmente durante i servizi nella cattedrale.
Oltre ai vespri mensili, il coro tiene anche concerti, partecipa ad opere e si esibisce in tournée in Europa e nel mondo. L’ultima tournée è stata in Repubblica Ceca nell’estate del 2022. Il coro esegue principalmente musica sacra e per l'occasione proporrà un programma di musica sacra che spazierà da Palestrina, Bach, Handel e Mozart per concludere con alcuni Inni della tradizione danese. Il coro sarà inoltre accompagnato dalla bravissima cornettista Lene Langaballe e all'organo da Maurizio Maffezzoli. L'ingresso è gratuito.
Minuto 55 di Trodica-Elpidiense Cascinare, quinta giornata del Girone B di Promozione. Gli uomini di Buratti hanno fallito un calcio di rigore nel corso del primo tempo e di fronte a sé hanno un’Elpidiense chiusa a riccio dopo esser rimasta in dieci uomini per l’espulsione di Cannoni.
Serve una giocata per schiodare il risultato dallo 0-0. Ci pensa Pablo Becker: l’ex Civitanovese disegna un calcio di punizione magistrale, che si infila sotto l’incrocio dei pali. Tomba tocca ma non basta. Il Trodica sblocca il risultato e può dilagare con Giovannini e la doppietta di Bonvin, per il 4-0 finale. Commentando il risultato Mister Roberto Buratti non può che sottolineare il gran gesto tecnico del suo numero 10.
"Vittoria di squadra, devo fare i complimenti a tutti i miei giocatori, ma quando hai Becker che ti sblocca il risultato con questi gol…è davvero uno spettacolo da vedere". Una rosa di altissimo livello quella del Trodica, che dopo 5 giornate si trova a guidare la classifica insieme al Porto Sant’Elpidio con 13 punti. Una squadra che sta dunque confermando le grandi aspettative di inizio campionato.
"La forza del Trodica nell’arco delle 30 partite sarà la profondità della rosa - commenta Mister Buratti - Ho la fortuna di avere 20/22 titolari e questo è fondamentale per vincere i campionati". Trodica che sabato farà visita proprio al Porto Sant’Elpidio allenato dall’ex Ascoli Andrea Mengoni, nello scontro al vertice che potrà decretare la nuova capolista del torneo.
L’amministrazione comunale di Matelica conferma la sua massima vicinanza ai lavoratori della Giano srl (facente parte del gruppo Fedrigoni). Nella giornata di oggi si è tenuta una manifestazione nei pressi della sede della Regione Marche, dove si sono svolti anche degli incontri preliminari con l’azienda e i sindacati da parte dell’assessore regionale al lavoro Stefano Aguzzi.
La situazione è decisamente preoccupante in quanto la Fedrigoni S.p.A. ha deciso di chiudere la controllata Giano S.r.l., costituita nel novembre 2022, con il conseguente licenziamento di 195 persone (174 lavoratori dipendenti e 21 somministrati) entro il 31 dicembre di questo anno.
"All’interno di questo gruppo di dipendenti ci sono anche diversi matelicesi, oltre al fatto che comunque la chiusura di questa azienda provocherebbe irrimediabili danni e disagi al tessuto economico e sociale del territorio", sottolinea in una nota l'amministrazione comunale matelicese che fin da subito si era mossa per dimostrare ai lavoratori il proprio sostegno. Sostegno ribadito appunto oggi ad Ancona con la presenza dell’assessore all’Industria e allo Sviluppo Economico Barbara Cacciolari.
L’assessore si è recata alla manifestazione e ha partecipato al tavolo con i sindacati in Regione. "Mi auguro che si possa trovare una soluzione condivisa che tuteli il lavoro e che contestualmente tuteli le aree interne - ha commentato l’assessore -. Questa operazione è un’ulteriore problematica su questo fronte, in quanto ricollocare fuori dalle nostre zone o costringere 195 persone a trovare un altro lavoro è sicuramente un danno incalcolabile per il territorio dell’entroterra".
"Inoltre, non si tratta di soli 195 posti di lavoro, ma molti di più perché l’indotto delle aziende collegate alla Giano coinvolge tante altre persone e realtà che rischiano anch’esse di finire in difficoltà - ha aggiunto Cacciolari -. Siamo molto preoccupati e ci auguriamo che venga istituto al più presto un tavolo con il Governo per trovare soluzioni idonee a questa situazione".
Massima vicinanza ai lavoratori è stata espressa anche dal sindaco Denis Cingolani. "Come già annunciato nei giorni scorsi, l’amministrazione comunale di Matelica è al fianco dei lavoratori e dei sindacati in questa delicata fase - ha dichiarato il primo cittadino - il nostro territorio è già segnato da diverse crisi aziendali, è impensabile mettere in mezzo alla strada altre 195 famiglie. Siamo vicini a loro e soprattutto ai dipendenti matelicesi, come Comune faremo tutto il possibile per seguire da vicino la vicenda e attivarci nelle sedi opportune per evitare ogni singolo licenziamento".
Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha comunicato che nelle prossime ore, da parte degli uffici ministeriali, sarà convocata una riunione di approfondimento in sede nazionale, come da richiesta della Regione, dei sindacati e delle amministrazioni comunali del territorio.
Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di ripristino danni a seguito di un incidente, dalle 23:00 di mercoledì 9 ottobre e sino alle 4:00 di giovedì 10 ottobre, resterà chiuso lo svincolo di Civitanova Marche, in uscita, per chi proviene da Pescara. Lo rende noto Autostrade per l'Italia. L'uscita consigliata alternativa è quella del casello di Porto Sant'Elpidio, al km 270+800.