Il nuovo Master di II livello "Sicurezza ambientale, energetica e transizione ecologica. Aspetti normativi e geopolitici europei", diretto dalla professoressa Catia Gentilucci e dal professor Piergiorgio Fedeli, verrà presentato giovedì 26 ottobre, alle ore 16:00 presso la Scuola di Giurisprudenza di Unicam, alla presenza del rettore, Claudio Pettinari, del sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli, e del direttore della Scuola di Giurisprudenza Rocco Favale.
Sono previsti interventi del capo del dipartimento della Protezione Civile Nazionale, ingegner Fabrizio Curcio, e del presidente dell'Ente Parco dei Sibillini, professor Andrea Spaterna. Come affermato recentemente dal rettore Claudio Pettinari "da tempo il nostro ateneo ha aderito in maniera convinta e concreta ai goal dell'Agenda Onu 2030"; in questo contesto il Master apporta un notevole contributo formativo, perfettamente in linea con i risultati dell'indagine di AlmaLaurea da cui è emerso che la percentuale di laureati occupati è maggiore per chi frequenta corsi con tematiche ambientali.
Così la Scuola di Giurisprudenza di Unicam ha strutturato il master avvalendosi di docenti con competenze trasversali in un contesto interdisciplinare; i discenti potranno acquisire nozioni da spendere utilmente negli specifici ambiti operativi, anche con riferimento all’attività delle forze di polizia che operano in questo settore e i cui appartenenti, provenienti da tutta Italia, costituiscono la maggior parte degli iscritti al Master.
Dopo la pandemia, tanti ragazzi fanno ricorso a sostanze stupefacenti nel chiuso delle loro case, chiedendo aiuto troppo tardi. È il drammatico quadro emerso durante il convegno "Luci della ribalta. Evoluzione e prospettive del ruolo di assistente sociale nelle dipendenze patologiche", frutto della collaborazione tra università di Macerata, i dipartimenti di dipendenze patologiche delle due Ast di Macerata e Ancona, la Cooperativa Sociale Pars e altre realtà del privato sociale che lavorano campo delle dipendenze e disagio sociale. Un centinaio i presenti, tra addetti ai lavori e studenti.
"È un’iniziativa di grande interesse - ha sottolineato il rettore John McCourt - che consente una scambio di esperienze su un tema cruciale come quello del disagio giovanile e ribadisce l’importanza di un servizio fondamentale per la tenuta della comunità e del tessuto sociale".
L'incontro nasce nell’ambito delle tante attività del corso di laurea in "Teoria, culture e tecniche per il servizio sociale" di cui è presidente Giuseppe Rivetti, curatore scientifico del convegno insieme a Gianni Giuli, direttore del Ddp dell’Ast di Macerata. "Con il corso di laurea vogliamo formare - ha detto - una figura in grado di coniugare una visione moderna e contemporanea con un bagaglio di competenze e sensibilità indispensabili per un mondo sempre più multiculturale e in continuo cambiamento".
Hanno portato il proprio contributo ai lavori: Mirella Zambello, presidentessa dell’Ordine degli assistenti sociali della Regione Veneto, Francesca Fuselli, assistente sociale di Pars, Adriano Baldoni, direttore del Ddp dell’Ast di Ancona, Manuela Modesti, presidentessa dell’Ordine degli assistenti sociali della Regione Marche, e Monica Raiteri, docente di Sociologia giuridica, della devianza e mutamento sociale dell’Università di Macerata.
“Abbiamo voluto arricchire questa zona al ridosso del fiume Chienti, abitualmente frequentata per passeggiate, per fare sport o più semplicemente per rilassarsi, con un’area completamente dedicata alla solidarietà. L’abbiamo arricchita con tre panchine che oltre a far riposare hanno l’obiettivo di far riflettere e sensibilizzate la nostra comunità su altrettanti motivi di disagio e di sofferenza”.
Questo il saluto del sindaco Mauro Sclavi e dell’assessore alle Politiche sociali, Elena Lucaroni, nel corso dell’inaugurazione ufficiale dell’area della solidarietà con le panchine dedicate all’Alzheimer, all’Ado e ad Amici Per.
Le tre panchine sono state posizionate all’interno di uno spazio di via Caduti di Nassirya, di fianco al percorso ciclabile che consente di collegare la zona Sticchi all’area verde del Ponte del diavolo.
“Sono state installate in collaborazione con tre onlus che operano sul nostro territorio e che sono a fianco di chi soffre – ha continuato Sclavi - offrendo innanzitutto speranza e che presto saranno seguite da altre sedute dedicate ad altre associazioni cittadine”.
“Crediamo sia anche un modo diverso per essere vicini e far sentire meno sole tutte quelle famiglie che si trovano ad assistere pazienti che purtroppo hanno a che fare con patologie e disfunzioni fortemente invalidanti. È una delle tante iniziative, come quella di illuminare periodicamente i nostri monumenti, promosse con l’intenzione di tenere alta l’attenzione per aiutare coloro che si trovano a vivere situazioni di disagio sociale”.
È stata installata e inaugurata la panchina viola dedicata all’alzheimer e proposta dal nuovo Gruppo Alzheimer Tolentino fondato da Barbara e Andrea Crocetti, la panchina rossa dell’Aido che proprio quest’anno festeggia i suoi 50 anni di attività e che era rappresentata dalla presidente Loredana Piermattei che ha sottolineato l’importanza della donazione degli organi che consente di salvare la vita a molte persone, e la panchina verde di Amici Per con Fabiola Caporalini che ha ricordato l’impegno dell’associazione, tra le tante attività, anche quella di occuparsi dei malati di mente che in Africa, purtroppo, vengono abbandonati ai margini della società.
Una bella manifestazione a cui hanno partecipato molti cittadini e che ancora una volta ha dimostrato la grande sensibilità dei tolentinati che sono impegnati anche personalmente su più fronti e in varie associazioni di utilità sociale per essere di ausilio a chi soffre.
Sono ormai diversi mesi che il torrente Albula, a San Benedetto del Tronto è diventato l'habitat di una colonia di anatre il cui numero è in continua crescita suscitando la curiosità, l'attenzione e l'interesse della comunità locale e non.
"Oggi, purtroppo, dopo ripetuti gravi e ignobili fatti commessi a danno di queste creature indifese, ci sentiamo costretti a denunciare quanto segue: questa mattina - si legge in una nota del presidente di 'Questione Natura' Roberto Cameli -, una passante, durante la consueta passeggiata di ritorno con il suo cane in direzione della nuova scala del ponte di Via Piemonte, ha rinvenuto l’ennesimo mucchio di grano avvelenato lasciato intenzionalmente per terra".
"Ha subito avvertito alcuni cittadini che sono intervenuti per eliminare di nuovo quel cibo mortale con paletta e scopa. È la terza volta che accade nel giro di un mese, è stata anche sporta una denuncia presentata all’autorità forestale con campione da analizzare da parte di due signori premurosi", sottolinea Cameli.
"Si tratta di un grano rosso, quel topicida che nelle settimane scorse, ha portato indiscriminatamente alla morte di diversi animali avvisati nei marciapiedi vicini e nell’alveolo con gli occhi spalancati - accusa il presidente di 'Questione Natura' -. Occorrono infatti diversi giorni prima che questo veleno uccida l'animale, ma nel frattempo inizia ad attaccare il sistema nervoso causando gravi danni al cervello e, una volta avuta l’emoraggia, l'agonia si conclude".
"Tutte e tre le volte, il mucchio è stato abbandonato in pieno giorno intorno alle 8:30 di mattina, ed anzi, oggi è stato anticipato alle 7:30 circa; una testimone dice di aver osservato da lontano due uomini compiere quest’atto e che, al termine, si sono allontanati a passo tranquillo verso la salita che porta in Viale Trieste - chiarisce Cameli -. Abbiamo subito richiesto un controllo delle telecamere nella speranza che i malviventi siano stati 'immortalati' e chiediamo al comune e al sindaco di installare delle nuove telecamere nell'alveo dell'Albula per la sicurezza di tutti gli abitanti di San Benedetto del Tronto".
"Chiediamo inoltre l'installazione di almeno tre cartelli di segnalazione e di avvertimento sulla presenza di questa numerosa colonia di anatre. Queste anatre dovrebbero venir protette da fenomeni come questo; sono animali che possono trasformare l’immagine mentale che le persone han sempre avuto del torrente albula, visto il grande consenso che riscontrano tra cittadini e turisti" conclude il presidente di 'Questione Natura', Roberto Cameli.
Importanti passi in avanti per la realizzazione delle due rotatorie alla fine della SS77 Valdichienti e del sottopasso ferroviario in via Carducci. "Entro i primi mesi del 2024 - fa sapere il sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica – la Quadrilatero appalterà i lavori per questa importante e strategica opera per Civitanova. Un’opera che ci consentirà di risolvere una volta per tutte il problema traffico nella zona sud della città. Un problema annoso al quale finalmente daremo una risposta concreta e soprattutto molto attesa da cittadini e turisti".
Al fine dell'esame della progettazione esecutiva, la Provincia di Macerata in data 11 maggio ha indetto un tavolo tecnico, all'esito del quale è stato trasmesso al Comune il relativo verbale. In tale occasione ogni Ente, compreso il Comune, ha formulato osservazioni e prescrizioni, sul progetto esecutivo.
"In particolare - spiega il sindaco -. L'Ufficio ha richiesto che il cronoprogramma esecutivo dell'intervento prevedesse prioritariamente la realizzazione delle due nuove rotatorie e poi a seguire il nuovo sottopasso. Una richiesta motivata dalla necessità di limitare al massimo l'interferenza sui flussi di traffico e quindi minimizzare il disservizio, favorendo la fluida circolazione sulla viabilità alternativa".
Successivamente, in data 26 giugno, è pervenuto da parte della Quadrilatero Marche Umbria Spa, la documentazione progettuale in riscontro alle richieste del tavolo tecnico. Nota alla quale il Comune ha già risposto constatando, per quanto di competenza, il sostanziale recepimento delle richieste espresse in occasione del tavolo tecnico.
"Ora siamo quindi in attesa dell'appalto dei lavori da parte della Quadrilatero - conclude il sindaco - e dell’apertura del cantiere previsto entro la metà del 2024". Il progetto definitivo è stato approvato con delibera Cipess 22/2022 e prevede la realizzazione di una rotatoria all’incrocio tra la superstrada Ex SS77 e via Martiri di Belfiore, con diametro di ml 78; una seconda rotatoria in corrispondenza dell’incrocio tra via Martiri di Belfiore e via Della Fontanella, del Diametro di ml 39; eliminazione dell’attuale passaggio a livello di via Martiri di Belfiore con la realizzazione di un sottopassaggio ferroviario della linea Civitanova- Fabriano.
Dal 5 al 12 ottobre, trentasei studenti dell'Ite "Gentili" di Macerata, dalle seconde classi fino alle quinte, sono stati in Irlanda per un soggiorno/studio, accompagnati dalle docenti di lingue Eleonora Ottaviani, Maya Scheggia e Giuseppina Governatori.
I ragazzi sono stati ospitati da famiglie che hanno aderito al progetto attraverso il quale poter fare un'esperienza linguistica e a tutto tondo nell'isola verde: entrare nella quotidianità del posto, conoscere un’importante cultura europea e confrontarsi con modi di vita e spazi diversi.
Oltre allo studio i giovani dell'ITE hanno anche effettuato delle visite nei musei National Gallery of Ireland, Dublinia ed il Trinity college con la sua poderosa biblioteca. Non è mancata l'esperienza nella verdeggiante natura e la visita alle città di mare come Howth e Bray.
La referente del progetto, la professoressa Eleonora Ottaviani ha mostrato una profonda soddisfazione riguardo questa esperienza "che ha riscosso un gran numero di partecipanti e ha suscitato una profonda gioia e partecipazione nei ragazzi - afferma -; avere l'opportunità di allargare i propri orizzonti è un’opportunità preziosissima per essere al passo nel mondo di domani".
La dirigente scolastica Alessandra Gattari sottolinea come sia "necessario che la scuola si occupi di una formazione completa e il più possibile 'globale' in un mondo sempre più interconnesso"Q.
A margine dell’incontro con gli studenti dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale "Eustachio Divini", organizzato dal comando provinciale della Guardia di Finanza in occasione della Giornata della lotta alla contraffazione per gli studenti, il Prefetto di Macerata, Flavio Ferdani, accompagnato dal sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e dal dirigente scolastico, Sandro Luciani, ha voluto fare visita al cantiere della nuova scuola di viale Mazzini i cui lavori continuano a subire, da tempo, gravissimi rallentamenti per una serie infinita di vicissitudini nonostante i continui solleciti da parte degli amministratori locali.
Lo scorso fine settimana il primo cittadino settempedano era tornato ad avere un colloquio anche con il commissario straordinario del Governo per la riparazione, la ricostruzione, l’assistenza alla popolazione e la ripresa economica del territori danneggiati dal sisma, il senatore Guido Castelli, al quale aveva chiesto ragione dell'ennesimo fermo del cantiere ricevendo rassicurazioni sulla ripresa delle opere.
Nella sua visita il Prefetto ha prima visionato l'Aula Magna, inaugurata a giugno del 2021, e poi ha voluto prendere personalmente visione dello stato del cantiere delle nuove strutture che dovrebbero prendere il posto del vecchio edificio abbattuto subito dopo le scosse di terremoto del 2016. Il rappresentante dello Stato sul territorio ha incontrato anche la ditta che sta eseguendo le opere e i tecnici della Provincia, ente proprietario dell’Itts “Divini” che è una scuola secondaria di secondo grado.
Sarà inaugurato mercoledì 22 novembre il Centro ZeroSei, primo dei due lotti dell'ABF Hub Educativo 0-11 di Sforzacosta, il progetto ideato e promosso dalla Andrea Bocelli Foundation in collaborazione con il Comune di Macerata. Sarà presentata alla comunità la costruzione della nuova struttura che ospiterà asilo nido e scuola dell’infanzia: si tratta del primo step (lotto A) dell'intervento di ricostruzione e riqualificazione urbana volto a realizzare un vero e proprio centro di incontro creativo e culturale per l'intera comunità.
"L'ABF ha riservato e sta riservando un'attenzione straordinaria al cratere 2016. Tra le nostre comunità e il sodalizio che porta il nome del Maestro di Lajatico si è creata un'autentica amicizia che ha tratto alimento da quella propensione all'innovazione sociale che ispira le opere progettate e/o finanziate dalla Fondazione. L'intervento di Sforzacosta costituisce un esempio limpido di tutto ciò. Una nuova scuola riservata ai piccoli di età, frutto di scelte pedagogiche che precedono quelle architettoniche; un ambiente concepito per favorire le relazioni e valorizzare la bellezza unitamente alla funzionalità degli ambienti", ha affermato il commissario straordinario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016, Guido Castelli.
"Gli interventi che ABF ha donato al cratere sono la dimostrazione plastica che è possibile ricostruire innovando o, se si preferisce, innovare ricostruendo - ha aggiunto il commissario -. Archiviamo il "dov'era, com'era" per aprirci al "quello che sarà". Se è vero che nel tempo necessario a rigenerare il nostro patrimonio edilizio abbiamo l'obbligo di garantire la vitalità sociale ed economica dei territori colpiti, contrastando al contempo la crisi demografica attraverso servizi capaci di sostenere al meglio la crescita e l'educazione dei nostri figli e la genitorialità, possiamo senz'altro dire che l'azione condotta da ABF con il "caso" Sforzacosta va esattamente in questo senso".
L'ABF Hub Educativo 0-11 è sviluppato su più dimensioni: la nuova scuola dell’infanzia, che avrà spazi dedicati e una sezione per il nido; la scuola primaria già esistente, le cui aule verranno ripensate e in cui saranno creati dei laboratori di musica, arte e tecnologia - propri dei progetti educativi Abf - aperti sia alla didattica sia all'utenza esterna; il giardino e gli spazi all’aperto che, oltre a ospitare le attività scolastiche, faranno da trait d’union tra l'Hub e l’esterno.
"Siamo emozionati al pensiero di poter consegnare, ancora una volta, un edificio scolastico nei tempi che ci eravamo prefissati: una scuola bella esteticamente, dotata di spazi attentamente studiati e soprattutto rispettosa degli standard ambientali ed energetici - ha detto Laura Biancalani, Direttore Generale ABF - Con l’inaugurazione non si esaurisce il lavoro che ABF fa con persone e comunità che sceglie di abbracciare ma da qui parte un nuovo percorso insieme, in cui la Fondazione si occupa non solo del 'contenitore' ma anche del contenuto. Attraverso il costante supporto e affiancamento, la Andrea Bocelli Foundation continua ad essere presente all’interno delle strutture che dona portando avanti progetti educativi innovativi negli ambiti di musica, arte e digitale, complementari alle normali attività curriculari".
La progettazione degli spazi è stata oggetto di un concorso di idee a chiamata indetto dalla Fondazione Bocelli nel secondo semestre del 2022 e aperto agli studi di architettura con talenti under 35. Il vincitore, lo studio BDRBureau di Torino, ha lavorato in sinergia con il team multidisciplinare ABF per la realizzazione della nuova struttura.
Dopo i lavori di riparazione del danno con miglioramento sismico torna agibile un’abitazione singola in località Palazzata, nel comune di San Severino Marche. Il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, a seguito della dichiarazione di fine lavori da parte di un tecnico incaricato dalla proprietà, ha revocato l'ordinanza con la quale, dopo le scosse di terremoto del 2016, aveva dichiarato l’edificio non utilizzabile. Per i lavori di ricostruzione l’Usr della Regione Marche ha riconosciuto ai residenti nell’abitazione un contributo pubblico di 120 mila euro.
Zakia Seddiki, moglie dell'ambasciatore Luca Attanasio, ucciso il 22 febbraio 2021 in un attentato a Goma nella Repubblica Democratica del Congo, ha partecipato a Monte San Martino alla consegna dei diplomi del corso di Quality Food concordato tra l’azienda maceratese Self Globe e il Fondo di promozione dell’industria della Repubblica del Congo, con il supporto dell’Università di Camerino.
Diciassette giovani congolesi, dai 25 ai 40 anni, tutti laureati nel settore agronomico, per quattro settimane sono stati ospitati nel Maceratese e hanno frequentato il corso basato sulla conoscenza della gestione igienico-sanitaria di tutta la filiera agroalimentare.
Un corso giunto alla seconda edizione, tenuto dopo alcuni rinvii dovuti al covid e nato dall’intuizione dell'imprenditore Tarcisio Senzacqua, amministratore unico della Sint Tecnologie e della Self Globe, aziende che proprio nel Congo vantano anni di collaborazione con privati ed enti governativi per progetti di trasformazione agroalimentare, implementazione di strutture adibite a caseifici e impianti di macellazione.
Vista l'esperienza di Senzacqua, il Ministero dell’Industria ha accolto il progetto di formare le giovani eccellenze congolesi per creare un valore aggiunto nella Repubblica Democratica del Congo. Un progetto che l’ambasciatore Luca Attanasio aveva appoggiato in toto, favorendo gli scambi di esperienze tra l'Italia e il paese dell'Africa centrale.
Alla cerimonia di consegna dei diplomi hanno partecipato il sindaco Matteo Pompei, il presidente dell’Unione Montana Giampiero Feliciotti, l’imprenditore Tarcisio Senzacqua, il prof. Carlo Renieri (Università di Camerino). Tra le autorità congolesi presenti a Monte San Martino, da segnalare Jean Dieudonné Kavese (direttore di Gabinetto del Ministro dell’Industria) e Charles Omary Biladi (direttore del centro studi del Fondo di promozione dell’Industria).
Commossa Zakia Seddiki Attanasio: "È con grande piacere che ho accolto l’invito di Tarcisio Senzacqua, amico di Luca, a presenziare alla consegna dei diplomi. Ricordo benissimo che questo progetto, molto importante per la Repubblica Democratica del Congo, era stata accolto con grande entusiasmo da Luca, il cui obiettivo da Ambasciatore è stato anche quello di accompagnare gli imprenditori italiani seri e lungimiranti nel favorire anche nel Congo la diffusione dei loro modelli vincenti. Purtroppo Luca non ha potuto vivere la gioia di vedere questi 17 ragazzi congolesi formati e pronti per mettere in pratica le conoscenze acquisite qui in Italia".
"Avranno un grande avvenire nel realizzare nella terra natìa progetti imprenditoriali nel campo agroalimentare, prendendo spunto da questa esperienza che è stata unica. Questa esperienza italiana è stata un punto di partenza molto solido per costruire il loro futuro e anche il futuro di tanta gente - ha aggiunto Zakia Seddiki -. Esprimo le più sincere congratulazioni per questo il corso che si è appena concluso e auguro ogni bene alla Repubblica democratica del Congo. Lo dico con forza: ogni bene al Congo, perché non sono stati i congolesi a toglierci Luca, l’agente di scorta Vittorio e l’autista Mustapha. Rinnovo i complimenti alla Self Globe e ai protagonisti di questo importante progetto".
Dopo la vittoria in trasferta contro l’Avezzano prosegue il cammino in Coppa Federale di Serie B Maschile di Hockey su prato per il Potenza Picena. Nella partita di esordio tra le mura amiche i potentini mettono a segno una piena vittoria contro il Butterfly Roma con un sonante finale di 8 a 0.
All'Hockey Stadio di San Girio il ruggito dei vecchi leoni Romoli e Caprani ha spronato il resto del team a dare il massimo contro un avversario che alla vigilia poteva essere ostico, forte del proprio blasone.
Match equilibrato nella prima fase fino a quando capitan Massimo Romoli mette a segno il primo dei quattro goal di giornata. Sull’uno a zero una doppia parata di Massimo Caprani segna il punto di svolta. Poco dopo il Potenza Picena marca il secondo centro per poi dilagare con segnature di Alcamo (2), Martinez e Braidot. Vittoria in cascina e passaggio del turno. Ora si attende l’esito del sorteggio della seconda fase di Coppa per scoprire le prossime avversarie dei marchigiani.
Nel fine settimana l’Anthropos di Civitanova Marche ha conquistato per la quarta volta consecutiva la Coppa Italia di lanci della Fispes firmando un grande distacco sugli avversari al termine della fase finale andata in scena al Centro Paralimpico delle Tre Fontane a Roma.
Weekend magico con trionfo per il sodalizio marchigiano, che si è presentato a questo ultimo appuntamento stagionale con l’atletica paralimpica da detentore del titolo maschile e in testa dopo le prime 4 prove, alle classifiche del 2023.
Al termine della due giorni di gare l’Anthropos si è aggiudicata entrambi i titoli maschili, sia nel Promozionale che negli Assoluti, con notevole vantaggio sui rivali. Si tratta della quarta Coppa Italia Assoluta e Promozionale per l'Anthropos che dal 2020 non ha rivali nel settore dei lanci paralimpici.
La squadra era presente a Roma con gli atleti Luigi Casadei di Ancona, Enrico Mario Benes e Rigivan Ganeshamoorthy di Roma, Gabriele Fella di Castiglione del Lago, Giuseppe Campoccio di Cassino, Jonatha Riderelli di Recanati e Francesco Conzo di Roveredo in Piano, ma nel corso delle varie prove del circuito hanno contribuito alla classifica finale anche Fausto Morlacco (Montegranaro), Michele Macellari (Civitanova Marche), Giovanni Loiacono (Montecosaro), Endri Bani (Ancona).
Un plauso ai tecnici che hanno preparato gli atleti nel corso della stagione: Marcello Salati (in collaborazione con la Sef Stamura Ancona) e Roberto Minnetti e agli altri che nel corso delle prove hanno assistito gli atleti: Fabio Battellini, Francesco Marchetti e Riccardo Panza.
A Roma, l'acuto di giornata è ancora una volta appannaggio di Giuseppe Campoccio, che nel giavellotto F33 ha raggiunto la misura di 26,72 facendo registrare così il nuovo record italiano, misura che ha migliorato il suo record, quello ottenuto a maggio a Padova (25,11).
"Chiudiamo con l’ennesimo trionfo la stagione dell’atletica, in cui ormai da tempo siamo la squadra da battere e ancor più nel settore lanci - commenta soddisfatto il presidente Nelio Piermattei -. Grandi soddisfazioni per le quali non posso non ringraziare tutti i nostri atleti, i tecnici e le società Fidal che collaborano con noi come l’Atletica Civitanova, l’Ama Civitanova, l’Atletica Avis Macerata, la SAF Fermo, la Sef Stamura Ancona, l’Asa Ascoli e l’Atletica Osimo, ma anche il Gruppo Sportivo Paralimpico Difesa per la solida e duratura partnership in relazione all'atleta Campoccio".
Proseguono gli appuntamenti organizzati dall'Unitre Civitanova Marche nell’ambito della rassegna: "I Venerdì con…", una serie di incontri gratuiti tenuti da esperti di diversi ambiti culturali.
Dopo l'apertura il 6 ottobre, con il professor Evio Hermas Ercoli che ha tenuto una lezione sulle tematiche dell’arte, venerdì 27 ottobre si parlerà di emozioni ed empatia, con il dottor Paolo Staffolani, medico in pensione, che illustrerà le modalità per "Entrare in sintonia con l’altro". La lezione avrà inizio alle ore 15.45 e si svolgerà presso la sala conferenze del Banco Marchigiano di viale Matteotti.
"Quest’anno siamo molto soddisfatti perché abbiamo registrato un record di iscrizioni - spiega il presidente Unitre Marisa Castagna .. Sono più di 500 le persone che seguono i 54 corsi, che spaziano all’arte alle attività motorie. Ringrazio i professionisti che si sono messi a disposizione dell’Unitre per dar vita a questo nuovo anno accademico, ricco di proposte davvero interessanti".
La rassegna "I Venerdì con…" è patrocinata da Comune di Civitanova Marche, azienda Teatri di Civitanova, Istituto Leonardo Da Vinci con il supporto di Banco Marchigiano Credito Cooperativo Italiano. Ingresso libero
Le rubano lo smartphone e le chiedono 70 euro per riaverlo. Nella serata di domenica è stato posto in stato di fermo un tunisino 28enne, sbarcato a Lampedusa nell'agosto scorso e richiedente asilo politico. Deferito a piede libero alla Procura di Ancona anche un suo amico e connazionale 24enne, ritenuti responsabili di furto aggravato, estorsione e lesioni personali commessi la sera del 16 ottobre scorso in piazza del Plebiscito ad Ancona.
Il 28enne deve rispondere anche di danneggiamento aggravato commesso nella stessa giornata, in via Oberdan. L'arrestato, all'interno di un bar aveva sfilato il telefono dalla tasca di una studentessa molisana che era in compagnia di un'amica, dandosi poi alla fuga.
Alla richiesta supplicante della ragazza di riavere il telefono, il complice l'aveva presa per un braccio e accompagnata in via Catena dove si trovava il suo amico. Tenuta per un braccio, la giovane aveva consegnato i 70 euro per riavere il cellulare. Tornata dall'amica, entrambe sono state aggredite dal 24enne: colpite con una bottiglia di birra al volto, e l'amica strattonata e finita in terra. Le ragazze sono state costrette a ricorrere alle cure dei sanitari del locale pronto soccorso.
Il mattino successivo hanno sporto denuncia in Questura. I poliziotti sono riusciti a risalire ai due anche grazie alle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza pubblica: uno è stato arrestato, l'altro denunciato Il 28enne è stato deferito anche per aver rotto lo specchietto laterale sinistro di un autocarro posteggiato in questa via Oberdan. Ieri è arrivata la convalida dell'arresto dell'uomo per il quale il giudice ha disposto il carcere.
Da lunedì 23 ottobre, presso la sala Rubner di Pieve Torina, è possibile usufruire di un servizio di ausilio per la compilazione delle dichiarazioni Sae (Sistemi Abitativi Emergenziali) e Cas (Contributo Autonoma Sistemazione). "Mettiamo a disposizione della popolazione una figura specifica per supportare coloro che hanno diritto a tali forme di assistenza. Snellire le modalità burocratiche, agevolare le pratiche, soprattutto per la categoria degli anziani, è un atto necessario. È un modo per alleviare, per quanto possibile, il disagio di chi, ancora, è costretto a dover chiedere un sostegno economico a causa del sisma" sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci. Il servizio rimarrà attivo tutti i giorni, da lunedì al sabato, con orario 8.30/13.30, fino al 6 novembre.
Una mostra interattiva a Corridonia racconta "Le città invisibili" di Italo Calvino a cento anni dalla sua nascita. A rendere omaggio al romanziere, scrittore, saggista e giornalista le menti e le mani di docenti ed alunni dell'istituto professionale Filippo Corridoni, che hanno trasformato la sala del centro di aggregazione giovanile Pippo, in un viaggio tra il sogno e la realtà di luoghi soltanto immaginati sulla carta da Calvino, riprodotti in installazioni artistiche visitabili fino al prossimo venerdì al mattino, mentre al pomeriggio si terranno laboratori didattici per le scuole.
Al taglio del nastro sono intervenuti il dirigente scolastico Gianni Mastrocola e numerosi altri docenti dell'istituto, alcuni alunni, il sindaco Giuliana Giampaoli, il vicesindaco Nelia Calvigioni ed altri esponenti dell'amministratore comunale.
La mostra mette in scena alcune delle "Città invisibili" di Calvino, romanzo del 1972 in cui protagoniste sono città dai nomi di donna, ciascuna con le sue peculiarità, rese tangibili dalle installazioni artistiche contemporanee che popolano la sala del cag, rendendola una palestra d'arte.
I pannelli con le parole di Calvino invitano a riflettere sulla propria vita quotidiana, passando dalla dimensione del sogno a quella dell'azione concreta, come riannodare i fili del proprio percorso di vita, costruire tramite tessere mobili la propria idea di città fantastica, scrivere la parola che ha più peso nella propria esistenza.
Così chi entra a Zoe corre sulle ali del sogno e può colorare la sagoma della città, passando ad Ersilia ci si scambiano storie di vita, a Zenobia ci si alza in volo dal proprio esistere quotidiano e lo si contempla dall'alto. I vicoli di Eudossia invitano a perdersi per poi ritrovarsi, sedendosi su un tappeto volante.
Ma non basta, il viaggio prosegue sulle tracce dei propri desideri, nel trasformarli intrecciando i fili, scrivendo messaggi come quelli che si lanciano nelle bottiglie di vetro in mare. Ci sono ancora Zobeide, Raissa e Bauci, poi si esce all'aperto e a salutare ci sono le splendide lanterne realizzate a mano dalle ragazze e dai ragazzi dell'ipsia Corridoni.
«Un ringraziamento ai docenti, alle ragazze ed ai ragazzi che hanno allestito questa mostra, al sindaco e all'amministrazione comunale sempre presente - ha detto il dirigente scolastico professor Mastrocola - le docenti Barbara Castellani, Silvia Gentili, Antonella Macellari, Mirko Montecchia, Flavio Donati, le altre colleghe e colleghi che hanno dato supporto. Ricordiamoci soprattutto che siamo qui per le nostre studentesse e i nostri studenti».
Ha aggiunto Giuliana Giampaoli, sindaco di Corridonia: «Non mi resta che unirmi ai ringraziamenti del dirigente scolastico, che qualche mese fa mi ha parlato dell'idea di celebrare Calvino nel centenario dalla nascita. Idea che poi alla fine si è concretizzata, quindi un po' come nella nella sua vita di scrittore sempre in bilico tra questi due piani della fantasia, della realtà. Dalla fantasia siamo passati alla realtà di questa mostra che raccoglie l'energia di tante persone. Qui c'è la parte materiale, ma c'è anche il sogno. Penso che sia questo l'insegnamento che possiamo dare ai nostri ragazzi, che non è solo preparazione tecnica, ma anche una formazione dell'anima».
Nell'elegante cornice di Palazzo Mezzanotte a Milano, dove ha sede la Borsa Italiana, il 19 ottobre scorso si sono svolti i "Le Fonti Awards", prestigioso evento rivolto alle eccellenze italiane nel campo imprenditoriale e consulenziale.
Nel corso della serata sono saliti sul palco a ritirare l'ambito riconoscimento aziende italiane che nel corso dell’anno hanno collezionato importanti traguardi nel loro campo di competenza. Eod Srl, società con sede a Civitanova Marche, attiva nel settore della Consulenza Manageriale per le piccole e medie imprese, altamente specializzata in Finanza di Impresa ed erogazione di servizi di Temporary Management in area strategico-finanziaria ("Cfo Services"), è risultata vincitrice del premio eccellenza dell’anno 2023 nella categoria finanza di impresa e temporary management.
"Siamo onorati di questo risultato, frutto della passione per la gestione aziendale e per la finanza d'impresa che ci spinge alla ricerca maniacale dei dettagli per fornire alle imprese assistite un servizio a valore aggiunto", commenta il fondatore Filippo Peroni (Mba).
"Alta specializzazione, trasparenza e correttezza, nell’interesse sia delle imprese assistite sia degli istituti di credito, ci hanno permesso - in dodici anni di fatiche silenziose - di essere riconosciuti dal mercato quale player affidabile a livello nazionale nelle attività di pianificazione e gestione aziendale", commenta Enrica Cova (Ingegnere Gestionale) cofondatore di Eod.
La Pro Loco di Visso sabato 28 ottobre, alle ore 10, promuove - in collaborazione con Confartigianato Imprese Macerata Ascoli Piceno Fermo, il Comune di Visso e l'associazione ArTemisia Lab - un convegno su Artemisia Gentileschi, una figura che, anche dopo cinque secoli, assume una centralità assoluta nel raccontare le vicissitudini di una donna che ha vissuto appieno la sua arte e tantissime traversie, tragicamente attuali.
L'introduzione a questa figura è a cura di della dottoressa Edi Castellani, presidente dell'associazione ArTemisia Lab di Treia, che tratteggerà la figura dell'artista. Il Maestro Marco Sciame farà invece entrare gli spettatori in contatto con l'artista Artemisia, dai riferimenti caravaggeschi, ed illustrerà le sue più famose opere.
La Fidapa Ancona presenterà la Carta della Bambina, già fatta sua dalla regione Marche, con chiari e semplici dettati a favore delle più piccole e dei più piccoli. Verrà infine "inaugurata" la Panchina Rossa nella zona commerciale di Piazza Maria Cappa, monito contro la violenza sulle donne, specialmente quella domestica.
"Aperigusto oin Tour", invece, richiamerà l'attenzione, grazie alla Confartigianato Imprese Macerata Ascoli Piceno Fermo, sulle tante eccellenze enogastronomiche del territorio vissano - salumi, trote, dolci, tartufi, vini - che potranno essere gustate nei negozi e nei ristoranti del comune.
Via libera dal Consiglio dei Ministri al disegno di legge di promozione delle zone montane che disciplina, tra l'altro, una serie di agevolazioni per i docenti che prestano servizio presso le scuole di montagna.
Si prevede infatti l'assegnazione di un punteggio aggiuntivo ai fini delle graduatorie provinciali di supplenza per gli insegnanti "che abbiano prestato servizio nelle scuole di montagna, ricadenti in territori montani che presentino una situazione di particolare disagio socio - economico". Alla contrattazione collettiva nazionale sarà demandata la determinazione del punteggio aggiuntivo per le procedure di mobilità del personale docente interessato.
Al personale scolastico che presta servizio nelle scuole di montagna sarà inoltre concesso un credito d’imposta per la locazione di immobili, così da ristorare una parte delle spese d’affitto sostenute.
"Assieme al Ministro Calderoli, che ringrazio per la sensibilità dimostrata - afferma Giuseppe Valditara, Ministro dell’Istruzione e del Merito -, abbiamo portato avanti un’iniziativa improntata ad equità per garantire un maggiore presidio nelle zone di montagna. In maniera coerente anche con il piano d’interventi di Agenda Sud prosegue il nostro impegno a favore dei territori svantaggiati, affinché nessuno sia lasciato indietro. Tutti gli studenti d'Italia devono godere degli stessi servizi e delle stesse opportunità, a prescindere dal luogo in cui sono nati".
Raccolta delle olive, il Comune di Tolentino cerca associazioni o privati cittadini in grado di farsene carico sulle piante di proprietà. L'amministrazione, infatti, è proprietaria degli appezzamenti di terreno che si trovano nei pressi del Formaggino, in località Foro Boario, e del viadotto Berlinguer, in contrada Pace.
"La raccolta dei frutti, la potatura e la pulizia delle aree richiede un notevole impegno di manodopera che comporterebbe un onere per l’amministrazione, al quale attualmente non è possibile far fronte con il personale in dotazione dell’Ente", precisa il Comune in una nota.
"La cura degli ulivi e la raccolta dei frutti è importante per la valorizzazione delle aree verdi e costituisce sia un’occasione di aggregazione e socializzazione, che di un piccolo sostentamento economico da destinare alle attività delle numerose associazioni che operano senza scopo di lucro in ambito sociale sul territorio comunale – si legge ancora nella nota -. In mancanza di associazioni no-profit operanti in ambito sociale sul territorio comunale interessate alla raccolta, l'Ente potrà valutare le richieste anche di privati cittadini tolentinati, poiché l’olio extravergine di oliva è un prodotto molto apprezzato per l’autoconsumo. Resta fermo l’impegno da parte sia delle Associazioni che dei privati cittadini ad eseguire, oltre alle operazioni di raccolta, anche le attività di potatura, pulizia e smaltimento di foglie e ramaglie saranno a cura degli assegnatari".
"Nel caso in cui la concessione alla raccolta sia attribuita a soggetti privati, gli stessi si impegnano, a corrispondere al comune di Tolentino il 10% dell’olio ottenuto dalla molitura delle olive raccolte che potrà essere conferito direttamente al Comune di Tolentino e che sarà destinato alle mense scolastiche, oppure potrà corrispondere un pari valore all’Ente (euro/litro 9,02 come da prezziario Ismea per la Regione Marche), importo che sarà destinato a sostenere le varie attività a carattere sociale delle associazioni comunali", conclude la nota del Comune.