Sono costantemente al lavoro da questa notte i vigili del fuoco del distaccamento di Fabriano, a causa della forte ondata di maltempo che sta imperversando nelle Marche, con il comprensorio fabrianese che risulta tra i più colpiti. Si segnalano smottamenti e allagamenti in più zone. La situazione più critica riguarda la frazione di Moscano, attualmente isolata per via di una frana che ha fatto saltare la strada che conduce al paese. Sono circa 100 le persone isolate. Sul posto anche Carabinieri e Protezione Civile.
Il fiume Esino è costantemente monitorato nel tratto fra Fabriano e Jesi. Sulla Strada Pedemontana delle Marche, nel tratto Fabriano-Matelica da poco inaugurato, alcuni canali di scolo hanno riversato acqua sulla carreggiata nei pressi di Cerreto D'Esi. "Operai, Protezione civile Fabriano e Vigili del Fuoco - evidenzia il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli - sono intervenuti già dalle prime ore della mattina in diverse parti del territorio per arginare e monitorare situazioni determinate dalle abbondanti piogge. Si sta seguendo - conclude il sindaco - l'andamento della portata dell'Esino in zona Borgo Tufico e di alcuni fossi tra i quali quello presente in zona San Donato a confine con Sassoferrato".
LA SITUAZIONE IN TEMPO REALE NELLE MARCHE
Si conclude con il botto la stagione agonistica di Fabio Santecchia, il mini centauro tolentinate che in questo 2021 ha ottenuto diverse vittorie nei diversi campionati disputati, dimostrandosi pilota da battere nella sua categoria. Nell’ultimo appuntamento di fine campionato organizzato dalla UISP, Fabio Santecchia è stato premiato quale primo classificato della categoria “mini cross 65”. Infatti al termine delle competizioni, il pilota tolentinate è risultato ampiamente al primo posto, grazie alle vittorie e ai piazzamenti ottenuti nel corso del campionato UISP e delle diverse gare disputatesi durante la stagione agonistica 2021. Infatti Santecchia ha vinto il Trofeo d’Autunno e il campionato regionale minicross.
A premiare Fabio Santecchia il presidente della Uisp Marche Giuliano Maceratesi. Molto soddisfatto, oltre ai genitori Simone e Monia, anche il Presidente del Moto Club Tolentino Claudio Giovannangeli che ha espresso tutta la sua soddisfazione per i risultati raggiunti dal giovane portacolori tolentinate.
Anche l’assessore allo Sport del Comune di Tolentino Fausto Pezzanesi si è complimentato con Fabio, anche a nome del Sindaco, dell’Amministrazione comunale e della Città tutta per la straordinaria stagione agonistica che ha visto il giovane crossista trionfare in diversi campionati. Fabio Santecchia è un esempio anche per i suoi coetanei, dimostrando come una passione, grazie al sacrifico, possa portare a raggiungere grandi traguardi. Il team di Fabio Santecchia ringrazia il Moto Club Tolentino e gli sponsor che hanno sostenuto il giovane pilota nei campionati disputati: Cosci Claudio e Accessauto di Vagni Felice. Intanto si sta già lavorando per la prossima stagione agonistica e per confermare i risultati fin qui raggiunti.
Torna verso quota 200 (192,35; ieri 184,36) l'incidenza di casi di coronavirus su 100 mila abitanti nelle Marche: nell'ultima giornata si sono registrati 565 nuovi contagi di cui 148 in provincia di Ancona, seguita da Pesaro Urbino (118), Macerata (110), Ascoli Piceno (94) e Fermo (74); 21 casi da fuori regione. Sono 129 i casi di positività tra i giovani 0-18 anni, ma i numeri maggiori si sono rilevati tra persone nella fascia 25-44 anni (146) e 45-59 anni (143).
Sul totale dei positivi, fa sapere l'Osservatorio epidemiologico regionale, il 49% risulta vaccinato almeno con due dosi e il 51% non vaccinato: l'incidenza però, tenendo conto della percentuale di vaccinati e non vaccinati, risulta quasi tripla per questi ultimi (71,50 contro 25,15 su 100mila abitanti). I tamponi nell'ultima giornata hanno superato quota 7mila (7.139 di cui 3.991 nel percorso diagnostico e 3.148 nel percorso guariti con il 14,2% di positivi); da aggiungere 2.131 test antigenici (238).
I sintomatici sono 131. I casi comprendono 139 contatti stretti di positivi, 182 contatti domestici, 20 in ambiente scolastico/formazione, 5 in setting lavorativo, 9 in ambiente di vita/socialità, 1 in setting assistenziale, 1 in setting sanitario; su 74 altri campioni in corso un approfondimento epidemiologico. Aumenta di un'unità, rispetto a ieri, il numero totale dei ricoverati per Covid nelle strutture sanitarie regionali (sono 144), mentre resta stabile quello dei pazienti in Terapia Intensiva (32). Purtroppo, si segnala anche un decesso correlato al Covid-19: si tratta di un 83enne di Senigallia, che ha perso la vita all'ospedale Torrette di Ancona.
“Oggi riconsegniamo alla città di San Severino Marche uno dei suoi storici palazzi, un tempo sede delle istituzioni giudiziarie, divenuto Residenza civica dopo le scosse che ci hanno costretto a dichiarare inagibile il Municipio”. Con queste parole il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, ha salutato ufficialmente, alla presenza del Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma nel 2016, onorevole avvocato Giovanni Legnini, la riapertura di palazzo Governatori dopo i restauri e i recuperi che hanno fatto seguito al terremoto.
Lo storico edificio, risalente al 1600, attualmente accoglie l’ufficio del sindaco, la sala Consiliare, alcuni uffici della struttura comunale e la biblioteca “Francesco Antolisei”, preziosa raccolta libraria dove sono conservati oltre 30mila volumi editi tra il XV e il XVIII secolo tra i quali spiccano più di 200 manoscritti, 70 incunaboli e oltre 1500 edizioni cinquecentesche.
“L’immobile, già ristrutturato dopo il sisma del 1997 - ha ricordato il sindaco Piermattei subito dopo il taglio del nastro in una breve cerimonia svoltasi nella ex sala udienza del Giudice di Pace, oggi trasformata in sala del Consiglio - è stato interessato da interventi di riparazione del danno e miglioramento sismico, per un importo complessivo di circa 720mila. Le opere hanno permesso il recupero strutturale, nonché il restauro architettonico e pittorico, delle sale di rappresentanza. In particolare sono state consolidate le murature portanti e sono stati rifatti e consolidati alcuni solai del primo piano e della copertura, parzialmente crollati a seguito delle scosse di cinque anni fa. Esternamente sono state ripristinate tutte le facciate, restaurate le persiane e le modanature in pietra, è stato revisionato il manto di copertura mentre internamente sono state consolidate tutte le volte in muratura, è stato smantellato e rifatto il pavimento della biblioteca e quello del fondo Coletti. Gli interventi eseguiti sono stati finanziati all’interno del secondo programma delle opere pubbliche tramite l’Ordinanza 56 del 2018 del Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione.
Questa inaugurazione – ha poi concluso il sindaco Piermattei - precede di pochi giorni la consegna dei lavori di ristrutturazione del Municipio e segna la chiusura del sesto cantiere di otto opere pubbliche finanziate, cioè il lazzaretto del santuario di Santa Maria del Glorioso, l’edificio attiguo a Porta Romana, l’ex scuola di Stigliano, i laboratori dell’Istituto Professionale Pocognoni e il palazzetto dello sport Albino Ciarapica”.
Soddisfazione per la conclusione dei lavori è stata espressa dal Commissario straordinario Legnini che è tornato a promettere fondi per la Casa di riposo “Lazzarelli” ma anche “risorse per finanziare le opere pubbliche a San Severino Marche visto che qui si lavora molto e bene”. Da Legnini, inoltre, è stata anticipata l’imminente emissione di un’Ordinanza destinata, prima di Natale, a finanziare ulteriori 600milioni di euro per il ripristino di 450 sedi scolastiche nelle aree terremotate e, entro la fine dell’anno, di un’ulteriore Ordinanza per finanziare gli interventi legati al Fondo nazionale complementare al Pnrr. Alla cerimonia della riapertura di palazzo Governatori, insieme al presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, hanno preso parte i componenti la Giunta e l’Amministrazione settempedana e i capi area del Comune oltre alle forze dell’ordine e ai volontari di Protezione Civile. Subito dopo la visita a palazzo Governatori ci si è trasferiti nell’aula Magna dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini” dove il commissario Legnini ha incontrato il dirigente scolastico, professor Sandro Luciani, e gli studenti impegnati in un convegno. Nel breve colloquio, alla presenza dei rappresentanti degli studenti nel Consiglio di istituto, sono state fornite rassicurazioni sui lavori che interessano la gloriosa scuola demolita dopo il terremoto del 2016 e in fase di ricostruzione. Il commissario ha poi preso visione dei nuovi laboratori di chimica e meccanica.
Natale a casa, inoltre, per due famiglie di San Severino Marche, residenti in località Uvaiolo, che hanno ricevuto dal primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, la revoca dell’Ordinanza con la quale la loro abitazione, una struttura bifamiliare, era stata dichiarata non utilizzabile a seguito delle scosse di terremoto dell’ottobre 2016. Dopo i lavori di riparazione del danno con miglioramento sismico della struttura, finanziati grazie a un contributo pubblico dell’importo di 190mila euro dall’Ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche, l’immobile è tornato di nuovo agibile.
Si torna a teatro a Camerino, con “Natale a suon di hip hop”. Domenica 12 dicembre, alle 17, presso l’Auditorium Benedetto XIII torna la magia dello spettacolo dal vivo nella città ducale dove la Compagnia Teatrale Mattioli porterà in scena il suo spettacolo. Un’attrice e un ballerino di hip hop tra scoppiettanti gag, giochi teatrali e abilità acrobatiche accompagneranno il pubblico nell’attesa del Natale tra risate ed emozioni.
Saranno portati in scena piccoli racconti sul tema del Natale narrati da Monica Mattioli e danzati da Massimo Prandelli tra note di musica hip hop, classici di Natale rielaborati in chiave hip hop e musica neoclassica. Lo spettacolo è organizzato da Amat in collaborazione col Comune di Camerino. La neve ha imbiancato il paesaggio proprio a rendere ancora più incantevole l’atmosfera natalizia che si respira in città grazie ai mercatini di Natale, alla pista di pattinaggio, al gigantesco Babbo Natale presente in pizza Dario Conti, al Sottocorte Village, accarezzato dai fiocchi di neve. E poi elfi e uno splendido albero decorato negli altri quartieri, insieme alla Casa di Babbo Natale.
Furto “natalizio” a Tolentino. Per fare un regalo alla fidanzata, ruba un grosso pupazzo a forma di orso posizionato come addobbo all’esterno di un negozio: identificato il giovane ladro.
Il peluche, alto 2 metri e 50, è stato rinvenuto nel pomeriggio di venerdì dal personale della Squadra Mobile presso l’abitazione della fidanzata del ragazzo autore del furto, originario di Tolentino. Il giovane lo aveva sottratto al negozio nella serata di giovedì caricandolo, non senza fatica, nella sua auto.
Il bene, del valore commerciale di circa 500 euro, è stato riconsegnato al legittimo proprietario per la gioia dei bambini del luogo, tantoché l'orso, in questo periodo che precede le festività natalizie, era divenuto meta di visite continue. L’autore del furto è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per il reato di furto aggravato.
“I denari che potranno arrivare attraverso lo strumento del Pnrr agevolano anche la ricostruzione di questi centri che a causa del terribile terremoto sono disabitati. C’è una grande volontà da parte di tutti e dei sindaci di riportare questi paesi alla vita, alle attività che facevano. Vedere questa realtà, dopo tanti anni dalle scosse, fa male al cuore. È una situazione complessa, ma abbiamo il Commissario Straordinario che sta lavorando bene, dando impulso a tutte le attività. Speriamo che si riescano presto a rimarginare queste ferite gravi e di poter ritornare e vedere un centro ripopolato da quelle famiglie che lo animavano normalmente”. Così il presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati durante la visita istituzionale a Visso è stata accolta dal presidente della Regione Francesco Acquaroli, dal Commissario Giovanni Legnini e da altre autorità civili e militari.
“La visita del presidente del Senato – ha sottolineato Acquaroli - testimonia l’interesse dello Stato e l'importanza della filiera istituzionale. Stiamo cercando di coordinare tutte quelle attività e risorse che vanno dal Cis al Pnrr. A queste si aggiunge l’insieme delle attività dell’Ufficio speciale per la ricostruzione e il lavoro del Commissario Giovanni Legnini che quotidianamente effettuano per evadere tutta una serie di procedure e pratiche indispensabili per risolvere i problemi dei cantieri e dare risposte ai sindaci e ai territori che da tanto tempo attendono”. La seconda carica dello Stato è arrivata nella cittadina marchigiana nel primo pomeriggio ed ha effettuato prima un sopralluogo nella zona rossa e nella Collegiata di Santa Maria per poi incontrare i sindaci dell’Unione montana di Camerino.
L'incontro si è svolto nella sede del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. "È un onore, per l'ente Parco, aver potuto accogliere la seconda carica dello Stato" ha sottolineato il presidente, Andrea Spaterna, "ed è importante che sia stata proprio la nostra nuova sede, lo spazio fisico che ha dato voce alle diverse realtà dell'area, in primis i sindaci, favorendo un dialogo istituzionale di tale livello. Il ruolo del Parco è anche questo, fungere da elemento di raccordo tra attori che, pur con competenze differenti, hanno un medesimo obiettivo: lavorare ad una ricostruzione necessaria, consapevole, sostenibile".
Stesso campo e stessi avversari del 2019. La Cucine Lube Civitanova cerca il bis iridato in Brasile contro i padroni di casa del Sada Cruzeiro, battuti due anni fa nella Finalissima. La resa dei conti è in programma domenica 12 dicembre alle 00.30 italiane al Ginasio Divino Braga di Betim. Il gruppo marchigiano è l’ultimo ad aver alzato il trofeo e gioca la quarta finale consecutiva al Mondiale per Club dopo le due perse in Polonia e quella vinta a Betim.
Esausti, ma al settimo cielo per l’impresa al tie break contro la Trentino Itas nella prima semifinale, gli uomini di Chicco Blengini hanno poi seguito il successo del Cruzeiro (3-1), ex team di Robertlandy Simon, nel derby brasiliano contro il team del Funvic Natal.
La partita verrà trasmessa in diretta televisiva su Sky Sport Arena e in live streaming su Now. Telecronaca affidata a Stefano Locatelli e Michele Gallerani, con commento tecnico di Andrea Zorzi. Live streaming disponibile anche su Volleyballworld.tv, con telecronaca in lingua inglese. Anche Radio Arancia seguirà la sfida in diretta, con radiocronaca di Gianluca Pascucci.
Il nuovo plesso della scuola primaria intitolato a Marco Ferracuti, già consigliere comunale e vice presidente del consiglio comunale di Matelica, scomparso a seguito di un malore fatale lo scorso 5 dicembre, a soli 50 anni. A proporlo è una mozione del gruppo consiliare "Per Matelica", nel richiedere alla Prefettura di Macerata la deroga rispetto ai dieci anni previsti dal decesso di una persona per procedere all'intitolazione di un bene pubblico in suo nome. Un modo per celebrarne la memoria.
Ferracuti era stato presidente e fondatore del Co.Ge., membro del Comitato di Quartiere del Centro Storico, Consigliere di Amministrazione della Fondazione Enrico Mattei e Consigliere del Consiglio di Istituto, appena eletto: "Si era distinto per il suo impegno nel seguire il progetto di ricostruzione della Scuola Primaria ed era riuscito ad ottenere un primo disegno su cui basare i lavori per la Scuola dell'Infanzia - sottolineano i rappresentanti della lista "Per Matelica" nella mozione -, lavorando a stretto contatto con insegnanti e genitori per ottenere la migliore soluzione per la scuola ed i suoi servizi".
"Musica e magia" è il nome dello spettacolo che i docenti della scuola media Mestica di Macerata hanno messo in scena ieri nell'aula magna dell'Istituto, come augurio di Natale rivolto a tutti gli studenti e al personale della scuola.
I professori Alessandra Tamburrini, Andrea Basili, Francesco Fiorelli, Elisa Ercoli e Raffaele Guglielmi, oltre ad essere stimati docenti nelle loro materie, si sono dimostrati bravissimi artisti, musicisti e...illusionisti! Nella prima parte del programma hanno suonato pezzi di un repertorio che spazia da Morricone a Sakamoto, mentre nella seconda parte il prof. Guglielmi ha vestito i panni del mago lasciando gli spettatori a bocca aperta con i suoi numeri di grande effetto.
A presentare lo spettacolo dando ampio spazio alla lettura di poesie e riflessioni scritte dagli alunni sono state le professoresse Alessandra Dignani e Paola Petrocchi. "È stata per tutti una manifestazione emozionante che ha contribuito a rinsaldare lo spirito di comunità che caratterizza l'ambiente scolastico dell'Istituto, e che lascerà un ricordo nei cuori dei nostri studenti e di tutti i docenti" ha sottolineato la reggente Simona Lombardelli.
Truffa sfocia in estorsione: in manette due uomini, un maceratese e un campano, originario di San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli. I carabinieri di Macerata hanno eseguito questa mattina i due ordini di arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico, emessi dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Macerata.
IL FATTO - L'indagine che ha portato all'emissione dei provvedimenti restrittivi, è partita dalla denuncia presentata nel luglio scorso da una donna residente in un comune della provincia di Macerata, che ai militari aveva dichiarato di essere stata vittima di una truffa sfociata poi in estorsione.
La signora era stata infatti contattata da uno sconosciuto che gli aveva chiesto di effettuare un bonifico di 11 mila euro per concludere una transazione avviata con suo fratello, il quale ha confermato il tutto chiedendole a sua volta di provvedere al versamento della somma. La donna, dopo il primo bonifico, ne ha fatti altri con cadenza periodica, sino ad arrivare alla considerevole somma di 120 mila euro.
Le indagini svolte dai carabinieri hanno permesso di ricostruire i movimenti di denaro indicati nella denuncia, facendo emergere il ruolo avuto dall'uomo originario di San Giorgio a Cremano, che aveva convinto la signora di essere un esponente di un’organizzazione di stampo camorristico, suscitando nella donna il timore di subire pesanti ritorsioni qualora si fosse rifiutata di versare le somme di denaro di volta in volta richieste.
Il Partito Democratico di Tolentino sceglie la linea verde. È il 23enne Matteo Pascucci, studente universario, il nuovo segretario del circolo cittadino, eletto all'unanimità nel congresso che si è svolto lo scorso martedì. Gli iscritti al circolo locale hanno scelto anche il nuovo direttivo e la Presidenza dell’assemblea. Ad unanimità sono stati eletti Antonella del Bello come vicesegretaria; Rodolfo Frascarello, come coordinatore della segreteria; Mario Antinori, come Presidente dell’Assemblea; Anna Andreani, come vicepresidente.
Tutti gli iscritti presenti hanno ringraziato, per il lavoro svolto, la segretaria Luigina Loreti e l’organizzatore Rodolfo Frascarello. L’assemblea del Pd, tramite il neo segretario, ha ribadito la necessità di impegnarsi per assicurare un nuovo governo alla città di Tolentino: “Dopo 10 anni di illusioni, di aspettative deluse, di mal governo, Tolentino merita di ritornare ad essere una città modello per lo sviluppo, il lavoro, i servizi, l’istruzione, la cultura, la bellezza, i diritti - ha sottolineato Pascucci -. Per fare questo ci impegniamo a costruire un’alleanza ampia che metta da parte le ambizioni personali e unisca tutte le forze politiche, le associazioni, le liste civiche che hanno a cuore Tolentino ed il suo futuro".
"Ci rivolgiamo alle forze politiche di opposizione in consiglio comunale ma anche alla neonata associazione Civico 22. Il PD è pronto alla nuova sfida, ci attende un duro lavoro, lavoriamo tutti per una nuova Tolentino” ha aggiunto Pascucci. Nella stessa riunione sono stati eletti quali rappresentati in assemblea provinciale: Fulvio Riccio, Alessia Cesini, Gianni Corvatta, Monica Cherubino, Ettore Mancinelli ed Antonella Del Bello, che hanno sostenuto la candidatura di Angelo Sciapichetti a segretario provinciale del partito.
Il maltempo che, con forza, si sta abbattendo da ore su tutta la provincia di Macerata - come previsto dall'allerta arancione diramata dalla Protezione Civile - fa registrare i primi disagi. Questa mattina, intorno alle 7, la caduta di una grossa pianta, sferzata dalla forza del vento, all'interno dell'ospedale di Macerata, ha ostruito la viabilità lungo il viale di ingresso delle maestranze, in prossimità della palazzina dell'ex reparto di Malattie Infettive.
Le auto dei medici e degli infermieri che giungevano al nosocomio per il loro turno di competenza sono state bloccate e reindirizzate dalla parte opposta, dove solitamente è collocata l'uscita, per l'ingresso in ospedale. Nell'occasione, si sono anche formate delle code. Sul posto sono al lavoro, da questa mattina, i vigili del fuoco. Le operazioni di messa in sicurezza dell'area sono ancora in corso.
Tradizione rispettata al Mondiale per Club, ma con tanta sofferenza. La Cucine Lube Civitanova centra la sua quarta finale consecutiva in altrettante apparizioni nella rassegna iridata e lo fa in rimonta alla settima palla match del tie break. Al Ginasio Divino Braga di Betim, in semifinale, i campioni d’Italia superano la Trentino Itas 3-2 (25-20, 22-25, 23-25, 25-20, 21-19) riscattando così a tre anni di distanza lo scivolone patito con i gialloblù nella finalissima del 2018 in Polonia e altre delusioni internazionali con l’Itas.
Un risultato che consente ai cucinieri di difendere fino in fondo il titolo conquistato contro il Sada nel 2019 (ultima edizione disputata) e di assistere da spettatrice interessata all’altra semifinale, il derby brasiliano delle 00.30 italiane di sabato 11 dicembre tra il Funvic di Natale e il Sada Cruzeiro.
Nel derby italiano succede di tutto. Dopo il dominio biancorosso iniziale, è Trento a comandare il gioco, ma i gialloblù si incartano nel quarto set e sprecano lo sprint siglato in avvio di tie break salvo poi giocarsela fino all’ultimo. Anche in questa terza gara iridata il top scorer è Yant con 28 punti e il 68% di efficacia, una furia anche Simon con 18 punti e il (74%). Sul fronte opposto si distingue Michieletto (23). La gara si decide per due azioni e per la lucidità dei campioni d’Italia. Civitanova attacca e batte meglio, mentre Trento per parte del match tampona le offensive marchigiane a muro.
La Finalissima per il primo posto è in programma alle 00.30 italiane di domenica 12 dicembre. La data c’è, manca ancora il nome dell’avversaria, che sicuramente sarà brasiliana e avrà dalla sua parte un pubblico caloroso.
La cronaca
Biancorossi in campo con lo stesso starting six dei primi due match: De Cecco al palleggio per l’opposto Garcia Fernandez, Simon e Anzani al centro, Yant e Lucarelli laterali, Balaso libero. Trentini disposti con Sbertoli al palleggio per Lavia schierato come opposto, Podrascanin e Lisinac al centro, Michieletto e Kaziyski in banda, Zenger libero.
I campioni d’Italia iniziano con personalità e vanno sul 9-5 con 6 punti di Yant, ace compreso, mentre Trento fatica in ricezione. In avvio il muro dei gialloblù balla grazie all’abilità di De Cecco, che apparecchia palloni invitanti tanto al centro quanto per le mani di Garcia (12-8). Quando i trentini registrano il muro fermano Anzani (14-12). Yant e Lucarelli recuperano la distanza di sicurezza (16-12), ma Lavia si trova a suo agio in posto 2 (16-14). Nei momenti delicati la Lube gioca il Jolly, il primo tempo di Simon, che ridà fiducia, come mostrano il successivo attacco di Garcia e l’ace targato De Cecco (20-15). Yant si esalta anche a muro ed è il colpo di grazia (23-18). Sull’errore di Sbertoli dai nove metri la Lube chiude 25-20.
Nel secondo set l’approccio e il timing dei gialloblù creano problemi ai biancorossi con Lavia (5-8). I campioni d’Italia sono guardinghi e trovano il pari, complice l’invasione di Michieletto (10-10). Al time out Trento è avanti (11-12), Civitanova è meno arrembante e quando forza con Yant sbatte sul muro (11-13). Il cubano non ci sta e si riscatta, il nuovo aggancio arriva col block di Lucarelli (14-14). L’Itas capitalizza la tecnica di Lavia (16-14), Blengini rinforza la difesa con Marchisio e dà respiro a Yant per qualche scambio.
De Cecco di seconda e Simon in primo tempo rimettono il discorso in equilibrio (16-16). Si procede a strappi, con l’Itas che allunga (18-16) e la Lube che rientra (18-18). Il break per Trento arriva su un fallo di seconda linea di Garcia (21-23). Ingresso lampo di Sottile e Zaytsev, ma un servizio errato di Yant e un’infrazione di De Cecco rilanciano Trento (22-25).
Nel terzo set il muro trentino sporca molti palloni e ferma Garcia con Michieletto (8-10). Il portoricano raccoglie la sfida e si riscatta (10-10). Come nel set precedente, al time out tecnico l’Itas ha il naso avanti (11-12). Poi trova il break al rientro su infrazione di De Cecco (11-13). Sul 14-15 Zaytsev entra al posto di Garcia e firma il punto del pari (16-16).
Il parziale procede con un estenuante punto a punto (19-19). Il sorpasso della Lube arriva con un muro di Simon (21-20). L’inerzia è per i cucinieri, avanti anche con Zaytsev (22-21) e con il solito Simon (23-22), ma Michieletto, con coraggio, trova le linee (23-23). Lorenzetti inserisce Sperotto e Pinali. Fatale l’errore in attacco di Yant (23-25).
Nel quarto set il nervosismo è palpabile e De Cecco si rifugia nelle stoccate di Simon e Anzani, ma la giocata più interessante è il tocco di Garcia (5-4), rientrato dall’inizio. Questa volta al time out il naso avanti lo ha la Lube dopo il diagonale di Yant (12-11). Il break arriva con Anzani (13-11), ma Trento resti sulla scia e impatta con Lavia (14-14).
Per Civitanova entra Zaytsev, ma Kaziyski mura Yant (14-15) e Lavia firma il doppio vantaggio (14-16). Muro pesante di Michieletto (16-18), ma poco dopo il centrale sbaglia e consente il pari a Yant (18-18). La Lube trova il sorpasso e vola sul +4 con il servizio di Lucarelli, complici un’infrazione di Sbertoli e gli attacchi out di Michieletto e Lavia (22-18). Yant firma i 2 punti finali allungando il match (25-20).
Al tie break Zaytsev resta in campo. La fiammata iniziale è di Trento sulla serie al servizio di Kaziyski (0-3). La Lube rientra (2-3), ma l’Itas gioca a briglia sciolta con Michieletto (3-6). Il Challenge chiamato dalla Lube scova un tocco di Podrascanin su attacco di Yant (4-6). Il tocco beffardo di Kaziyski a rete mette nei guai biancorossi (5-9). Civitanova ricorre alle energie residue e dimezza il divario con Lucarelli (7-9).
Trento va sul +3 (7-10), ma la Lube centra un parziale di 3-0 favorito dal nuovo entrato Sottile, autore di una difesa da cineteca che riaccende i compagni. Il pareggio è di De Cecco (10-10), il sorpasso è targato da due siluri di Simon (13-11). In campo c’è anche Kovar nel finale. Lucarelli firma il 14-12. La Lube si fa agganciare dal muro di Michieletto (14-14) e spreca 4 match point per poi annullarne uno a sua volta, tornare avanti sull’ace di Yant (18-17) e vincere con Lucarelli alla settima palla set (21-19).
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 11, Kovar, Sottile, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Zaytsev 5, Lucarelli 17, Diamantini ne, Simon 18, De Cecco 4, Anzani 8, Yant 28. All. Blengini.
ITAS TRENTINO: Kaziyski 15, D'Heer ne, Michieletto 23, Sbertoli 2, Cavuto, Pinali, Coser ne, Dell’Osso ne, Lavia 17, Zenger L, Podrascanin 6, Lisinac 10, Sperotto, De Angelis (L). All.: Lorenzetti
ARBITRI: Ivaylo Ivanov (BUL), Hector Ortiz (PUR)
PARZIALI: 25-20 (21’), 22-25 (25’), 23-25 (27’), 25-20 (24’), 21-19 (23’) Tot.:120’
NOTE: Civitanova 23 battute sbagliate, 5 ace, 4 muri vincenti,61% in attacco, 61% in ricezione (22% perfette). Trento 18 battute sbagliate, 1 ace, 7 muri, 52% in attacco, 47% in ricezione (24% perfette).
Ritrovato senza vita l'anziano di cui erano in corso le ricerche da ore, a Tolentino, dopo l'allarme lanciato dai familiari. I carabinieri erano sulle sue tracce dal pomeriggio.
L'uomo, un 82enne, si era allontanato in mattinata dalla sua abitazione del centro e non aveva fatto ritorno in casa per l'ora di pranzo. I familiari, conoscendo le sue difficoltà motorie, hanno sin da subito temuto che potesse essergli accaduto qualcosa, e hanno iniziato a cercarlo, ma senza successo. Con lo scorrere dei minuti l'apprensione è aumentata e, nel pomeriggio, si sono, quindi, rivolti ai carabinieri.
L'uomo è stato trovato riverso al suolo, senza vita, in un parcheggio privato nei pressi dei giardini Lennon, poco prima delle 19. Secondo una prima ricostruzione l'anziano sarebbe finito nel parcheggio, dopo essere caduto da un parapetto che si trova lungo un percorso pedonale, facendo un volo di circa tre metri. Per lui, all'arrivo dei sanitari del 118, non c'è stato più nulla da fare.
Un pezzo del pannello di rivestimento di una galleria penzola pericolosamente sulla carreggiata: intervengono i vigili del fuoco. È quanto successo nel pomeriggio, intorno alle 16:30, all'interno della galleria posta prima dello svincolo di Belforte del Chienti della superstrada (SS77 della Val di Chienti), in direzione mare. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con l'autoscala di Macerata e una squadra di Tolentino.
Presenti anche gli uomini della polizia stradale e dell'Anas, che hanno chiuso al traffico una parte della carreggiata, quella sopra la quale incombeva il pannello distaccatosi dalla copertura, per consentire il completamento delle operazioni di messa in sicurezza da parte dei vigili del fuoco. Fortunatamente l'allarme è stato lanciato in tempo e ha consentito ai pompieri di rimuovere, nell'arco di un'ora e tramite l'utilizzo dell'autoscala, il pezzo di pannello prima che potesse creare pericoli.
Tamponamento tra auto e camion: un uomo di 67 anni trasferito in ambulanza all'ospedale Torrette di Ancona. L'incidente è avvenuto nel pomeriggio, poco prima delle 18:30, in località Ponte dei Canti, a San Severino Marche. Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118, che constatati i traumi riportati dal conducente dell'autoveicolo, ne hanno disposto il trasferimento in codice rosso al nosocomio dorico. Illeso il camionista. Ancora da chiarire la dinamica esatta del sinistro, la cui ricostruzione spetterà alle forze dell'ordine.
Da domenica 12 dicembre a domenica 9 gennaio la Via delle Cascate Perdute nel Comune di Sarnano si illumina a festa. Tutti i giorni, dal crepuscolo fino alle 22, le Cascatelle in località Romani, La Cascata dell’Antico Molino nella zona del Piano e la Cascata “de lu Vagnatò” in località Morelli si accendono per dare vita a un’atmosfera davvero magica. Presso ognuna delle tre Cascate saranno installati dei presepi, due realizzati dai ragazzi dell’IPSIA “Renzo Frau” di Sarnano e della sede distaccata di San Ginesio e uno allestito dal Comune di Sarnano.
Saranno illuminate soltanto le tre cascate, non i sentieri per raggiungerle: per percorrere l’itinerario è fondamentale portare con sé una torcia. Inoltre, è obbligatorio calzare scarpe da trekking per affrontare in sicurezza i tratti scivolosi ed è consigliato indossare abiti pesanti e giacche impermeabili. L’itinerario non è accessibile con i passeggini e, in generale, si raccomanda di percorrerlo con la massima cautela.
L’illuminazione della Via delle Cascate Perdute è curata dal Comune di Sarnano che propone diverse attrazioni per animare le festività natalizie nel rispetto delle norme anti-Covid. "Quest’anno, oltre al tradizionale abete e alle luminarie per le vie del paese, abbiamo installato 400 alberelli colorati realizzati all’uncinetto da un gruppo di volontari e abbiamo creato due nuovi allestimenti luminosi all’interno dei giardini di Piazza della Libertà e in Piazza Alta" spiega il Sindaco Luca Piergentili "entrambi questi allestimenti sono stati realizzati in modo da creare vere e proprie cornici di luci che incoraggino i visitatori a scattare foto e a condividerle sui social networ".
"Già da qualche giorno abbiamo iniziato a raccogliere le foto scattate da turisti e cittadini tra le Storie del profilo Instagram di Sarnano Turismo. L’idea è quella di offrire la possibilità di fare attività outdoor a tema natalizio, evitando assembramenti al chiuso - continua il Sindaco - oltre al trekking in notturna lungo la Via delle Cascate Perdute, sarà possibile partecipare a escursioni e ciaspolate in montagna organizzate da alcune associazioni locali e pubblicizzate sul nostro portale www.sarnanoturismo.it. Naturalmente, ci auguriamo anche che le condizioni meteo permettano presto l’apertura degli impianti sciistici di Sassotetto e Santa Maria Maddalena".
Il programma natalizio sarnanese, però, non finisce qui. Grazie alla collaborazione con l’Associazione Turistica Pro-Sarnano, è stata di nuovo allestita la pista di pattinaggio sul ghiaccio al Parco del Serafino, che resterà aperta tutti i giorni fino al 9 gennaio e ospiterà diversi momenti di animazione per bambini e adulti. Infine, come ogni Natale, non poteva mancare la musica: il 30 dicembre l’Aps Circolo di Piazza Alta organizza il concerto gospel del coro Equi-Voci di Urbisaglia, mentre il primo gennaio ci sarà il tradizionale concerto di Capodanno proposto dall’Associazione Musicale Monti Azzurri. Entrambi gli appuntamenti si terranno all’interno della Chiesa di Santa Maria di Piazza Alta.
Si sono abbassate per l'ultima volta le serrande della sede di Intesa San Paolo, a Villa Potenza. La chiusura della storica filiale, ex Cassa di Risparmio, presente da oltre 40 anni nella frazione di Macerata, è stata formalizzata nella giornata di oggi. In fretta e furia sono state smontate le insegne ed è stato disattivato lo sportello ATM.
Una scelta voluta dai vertici dell'istituto piemontese nell'ottica di un potenziamento del rapporto digitale con i clienti, oltre che in virtù di una politica di ottimizzazione dei costi. A farne le spese, a partire da ottobre, sono state anche altre filiali della provincia di Macerata, tra le quali spiccano quella di Pollenza (leggi qui) e quella di Tolentino (leggi qui).
Oltre la metà dei vecchi clienti dello sportello bancario ha già scelto di spostare i propri conti nell'altra filiale presente nella frazione di Villa Potenza - l'unica rimasta - quella del Banco di Desio. Una decisione presa in particolar modo dagli anziani, impossibilitati a spostarsi nella filiale Intesa San Paolo di Corso Cavour, a Macerata, dove saranno trasferiti in maniera automatica tutti gli altri conti correnti.
Confindustria Macerata ricerca per un'azienda del settore calzature un addetto/a al finissaggio (codice annuncio Conf 273). La risorsa si occuperà di applicazione solette, ripulitura scarpa, allacciatura, inscatolamento. Si richiede esperienza pregressa nella mansione, buona manualità, precisione. La sede di lavoro è in provincia di Macerata.
Gli interessati possono inviare il proprio curriculum vitae, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio) al link: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.