di Picchio News

Covid Marche, 2.393 nuovi casi oggi e quattro decessi. In aumento i ricoveri (+16)

Covid Marche, 2.393 nuovi casi oggi e quattro decessi. In aumento i ricoveri (+16)

Nuovo aumento dei contagi nelle Marche. Nelle ultime 24 ore sono 2.393 (ieri 1.745), su 12.509 tamponi analizzati nel percorso diagnostico-screening (ieri 14.001). La percentuale di positività è del 19,1% (era del 12,5%) mentre il tasso di incidenza cumulativa su 100mila abitanti sale a  890,63 (il precedente era 874,65). Corre sempre più delle altre province quella di Ancona che nelle ultime 24 ore conta 1.127 nuovi positivi al Covid- 19. Dietro di lei quelle di Ascoli Piceno con 397 casi, Pesaro Urbino con 276, Macerata con 264 e Fermo con 208. Si aggiungono poi 123 nuovi infetti di fuori regione. Sono due le fasce di età che da sole rappresentano ben oltre la metà dei nuovi positivi al Covid nelle Marche. Si tratta dei 25-44 anni (con 768 nuovi infetti) e 45-59 (con 602 nuovi positivi). A seguire c'è la fascia dei giovani 19-24 anni che nelle ultime 24 ore contano 231 nuovi casi, seguita da quella 14-18 con 183. Complessivamente i giovani da 0-18 anni che hanno contratto il virus oggi sono 416. Sul fronte vaccini, invece, nelle Marche sono state superate, ieri le 19mila (19.012) somministrazioni. Il gruppo più numeroso è stato quello delle terze dosi (booster) con 15.420 inoculazioni. Ci sono state anche 1.716 prime dosi. Le seconde dosi sono state invece 1.876.  È in aumento di sedici unità il numero dei ricoveri in Area Medica, dove sono presenti 326 pazienti, 58 dei quali in Terapia Intensiva (+1 rispetto a ieri). Nelle ultime 24 ore sono stati rilevati, purtroppo, anche quattro decessi correlati al Covid: un 49enne di Loreto, una 88enne di Ascoli Piceno, un 92enne di Jesi e un 72enne di Pesaro. Tutte le vittime presentavono patologie pregresse   

12/01/2022 12:27
Morrovalle piange la scomparsa di Gianfranco Principi: "Ha lasciato un segno indelebile nella comunità"

Morrovalle piange la scomparsa di Gianfranco Principi: "Ha lasciato un segno indelebile nella comunità"

Lutto a Morrovalle. Si è spento all’età di 70 anni, dopo una malattia, Gianfranco Principi. Ex dirigente della Teuco Guzzini, ora in pensione,  Principi era molto conosciuto anche per via del suo impegno nella politica locale che lo aveva portato a ricoprire il ruolo di capogruppo di maggioranza in consiglio comunale dal 2001 al 2011, durante l'amministrazione di Francesco Acquaroli . Proprio l'ex sindaco di Morrovalle  lo ricorda così: “Un personaggio autorevole e dal grande spessore morale – ha affermato Acquaroli –.  Per me è stato un appoggio fondamentale durante quegli anni e non mi ha mai fatto mancare il suo prezioso supporto tramite il suo significativo bagaglio di esperienza. La propria credibilità se l’è costruita attraverso la sua intelligenza e una vita spesa tra lavoro e famiglia. È una persona che ha lasciato un segno indelebile nella nostra comunità, di cui è stato una colonna portante, grazie anche alla sua passione per la cosa pubblica – ha concluso Acquaroli - Oltre alla tristezza, esprimo tutta la mia forte riconoscenza per l’uomo e mando un abbraccio a tutti la famiglia”. Gianfranco Principi lascia la moglie Tiziana, i suoi due figli Barbara ed Emanuele e i nipoti. Il funerale sarà celebrato oggi pomeriggio, alle ore 15.00,  presso la chiesa di San Francesco a Morrovalle.    

12/01/2022 12:01
Sperona l'auto della Finanza dopo folle inseguimento: arrestato 36enne.  Nella valigia 21,5 kg di cocaina

Sperona l'auto della Finanza dopo folle inseguimento: arrestato 36enne. Nella valigia 21,5 kg di cocaina

Folle inseguimento, speronamento della vettura della Finanza e infine l’arresto. In manette un uomo di 36 anni con il sequestro di ben 21,5 chili di cocaina. Il fatto è accaduto nei giorni scorsi a Porto Sant’Elpidio. Secondo quanto ricostruito – dalla Guardia di Finanza di Ancona che ha condotto l’operazione -  tutto è cominciato con un’auto che viaggiava a forte velocità per le vie del centro alle prime luci dell’alba. Una pattuglia delle Fiamme Gialle ha seguito la vettura e poco dopo l’uomo, fermata l’auto, è sceso per avvicinarsi a un altro veicolo in sosta aprendone il bagagliaio. Dopo aver preso un involucro, è tornato sulla sua vettura per allontanarsi. Non escludendo un furto in atto, i militari hanno deciso di procedere nel pedinamento e il 36enne, avendo notato la pattuglia, ha accelerato gettando l’involucro dal finestrino. E’ scattato un vero e proprio inseguimento thrilling  nel quale il fuggitivo ha speronato l’auto dei finanzieri, ma dopo pochi chilometri la corsa si è interrotta. Dai controlli è risultato che l’involucro gettato via conteneva due panetti di cocaina purissima. Il grosso però era nella vettura da cui il 36enne lo aveva prelevato poco prima: in quell’auto ferma c’era una valigia, nascosta nel portabagagli, con altri 18 panetti. In totale sono stati sequestrati 21,5 chili di coca, quantitativo trai più rilevanti sequestrati negli ultimi anni nelle Marche. L’uomo dovrà  rispondere del reato  di traffico di stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.

12/01/2022 10:38
Tamponi nelle Parafarmacie, il Tar Marche rinvia la questione alla Corte Costituzionale

Tamponi nelle Parafarmacie, il Tar Marche rinvia la questione alla Corte Costituzionale

Il TAR delle Marche ha rinviato alla Corte Costituzionale il ricorso operato dalle parafarmacie regionali, sostenute dal Movimento Nazionale Liberi Farmacisti, Unione Nazionale dei Farmacisti Titolari di Sola Parafarmacia – UNAFTISP, Federazione Nazionale Parafarmacie Italiane (FNPI), rappresentati e difesi dall'avvocato Daniele Granara contro la decisione della Regione Marche di sospendere dopo un mese dall'avvio della delibera che concedeva alle parafarmacie la facoltà di eseguire tamponi antigenici rapidi per la rilevazione del Covid19. Le parafarmacie delle Marche e le Associazioni che le sostengono prima di entrare nel merito della sentenza “sottolineano come sia ridicolo, all'interno di una pandemia mondiale, arrivare alla Corte Costituzionale per decidere se dei farmacisti laureati ed abilitati possano o non possano fare i tamponi per rilevare nuovi positivi al Covid 19 aldilà che questi operano in strutture diverse dalle farmacie. Una situazione che ha del "grottesco" se valutata all'ombra della strenua opposizione con cui l'associazione dei titolari di farmacia (Federfarma) si oppone per impedire che dei colleghi con stessa preparazione professionale esercitano un'opera che sostanzialmente è in favore dei cittadini, tutti i cittadini”. “Entrando nel merito della sentenza – afferma Daniela Clini rappresentate regionale della Federazione Nazionale Parafarmacie Italiane, Movimento Nazionale liberi farmacisti - quello che è davvero importante è quanto scrive lo stesso Tribunale rimandando la questione alla Corte Costituzionale, ovvero che esiste una "questione di legittimità Costituzionale" della legge che riservava alle sole farmacie la possibilità di effettuare i tamponi (dell’art. 1, commi 418 e 419, della L. 30 dicembre 2020, n. 178) rispetto agli art. 3 e 41 della Costituzione ovvero quelli che richiamano ai principi della pari dignità ed uguaglianza di tutti i cittadini e quelli sulla libertà d'impresa”. “Quello che dispiace, sottolineano le Associazioni, è che in una situazione di sofferenza generalizzata dei cittadini per la diffusione del virus, si sia costretti ad assistere alle lunghe file davanti alle farmacie per fare un semplice tampone, e al contempo,  si debba ricorrere ai tribunali per una questione che una politica più lungimirante e meno infiltrata da interessi corporativi avrebbe potuto risolvere in modo più semplice e veloce

12/01/2022 09:41
A bordo del bus senza Super Green pass: 23enne dà in escandescenze e ferisce un poliziotto

A bordo del bus senza Super Green pass: 23enne dà in escandescenze e ferisce un poliziotto

A bordo del bus senza Super Green Pass: dà in escandescenze e aggredisce gli agenti che gli chiedono il documento.  Il Commissariato di Polizia di Jesi ha denunciato un giovane passeggero di un autobus di linea durante i controlli sul possesso del super Green pass, obbligatorio su tutti i mezzi di trasporto pubblici dal 10 gennaio. Ieri pomeriggio, agli agenti che verificavano il rispetto della norma tra gli occupanti di un autobus di linea Jesi-Ancona, presso la stazione delle corriere a Portavalle, un operaio 23enne di origine nigeriana, prima si è mostrato reticente a mostrare la certificazione, poi ha esibito un foglio di incerta provenienza e senza validità. Dovendo accelerare le operazioni di verifica in quanto l'autobus aveva necessità di partire, i poliziotti hanno invitato il passeggero a scendere per continuare l'accertamento, ma il giovane non ne ha voluto sapere ed ha iniziato a inveire e a spintonarli, ferendo alla gamba uno degli agenti con lesioni giudicate guaribili in 10 giorni. Il 23enne è  stato condotto in Commissariato a Jesi dove è stato accertato che era sprovvisto della certificazione verde e gli è stata contestata la violazione amministrativa che prevede il pagamento di una sanzione da 533 a 1000 euro. È stato, inoltre, denunciato alla Autorità Giudiziaria per resistenza a pubblico ufficiale. L'esito del processo giudiziario potrebbe risultare pregiudizievole in relazione al permesso di soggiorno, trattandosi di un reato di violenza

11/01/2022 19:54
Covid, "Per uscire dalla quarantena basterà un tampone rapido negativo": le nuove disposizioni

Covid, "Per uscire dalla quarantena basterà un tampone rapido negativo": le nuove disposizioni

Da domani nelle Marche sarà possibile diagnosticare la positività e uscire dall’isolamento e dalla quarantena anche con il tampone antigenico rapido negativo, senza bisogno di conferma con il molecolare. Sono state aggiornate oggi - con una circolare del Dipartimento Salute -  le misure relative a quarantene, isolamento e guarigione dovuti al Covid-19. DIAGNOSI DI POSITIVITÀ. La prima novità è che il caso positivo è diagnosticato da Tampone molecolare positivo o da Tampone Antigenico Rapido (effettuato in farmacia o dal Medico di Medicina Generale o Pediatra di Libera Scelta o laboratori analisi e strutture/professionisti autorizzati e accreditati). I soggetti positivi non devono effettuare ulteriori tamponi di conferma dopo il primo tampone positivo, sia esso un antigenico rapido o un molecolare, ma devono adottare da subito le norme di isolamento indicate sul sito della Regione. CASO POSITIVO – NUOVE DISPOSIZIONI PER FINE ISOLAMENTO E GUARIGIONE. Il tampone “di uscita” può essere effettuato presso un Drive Through o, in alternativa, se non riceve un appuntamento in tempo utile il test antigenico rapido può essere effettuato a cura del Medico di medicina generale, del Pediatra di Libera Scelta o presso una Farmacia convenzionata/ Laboratori analisi e strutture/professionisti autorizzati e accreditati ai sensi della Legge regionale 21/2016 (ex DGR 146/2020) aderenti ai Protocolli nazionali. Resta valido che i lungamente positivi asintomatici vengono riammessi in collettività al 21° giorno dopo il primo tampone positivo, senza necessità di test. CONTATTO STRETTO – NUOVE DISPOSIZIONI PER FINE QUARANTENA. Il tampone “di uscita” può essere effettuato presso un Drive Through o, in alternativa, se non riceve un appuntamento in tempo utile il test antigenico rapido può essere effettuato a cura del Medico di medicina generale, del Pediatra di Libera Scelta o presso una Farmacia convenzionata/ Laboratori analisi e strutture/professionisti autorizzati e accreditati ai sensi della Legge regionale 21/2016 (ex DGR 146/2020) aderenti ai Protocolli nazionali. In virtù di tale disposizione possono effettuare i tamponi antigenici certificati anche da: medici di medicina generale e i Pediatri di libera scelta;  le Farmacie convenzionate, per le quali si ricorda la necessità dell’inserimento dei dati nel Portale regionale; i Laboratori analisi e le strutture/professionisti autorizzati e accreditati casi ancora sintomatici sono sottoposti a sorveglianza e potranno effettuare il tampone di controllo soltanto dopo almeno 3 giorni dalla scomparsa dei sintomi.   Tutte le nuove disposizioni legate ai comportamenti e alle tempistiche di isolamento e quarantena si possono consultare nella sezione dedicata del sito della Regione all’indirizzo: https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Vaccini-Covid/Prenotazioni/Quarantena-e-isolamento

11/01/2022 19:12
Marche, focolai Covid all'interno delle carceri. Giulianelli: "Subito terze dosi e massima attenzione"

Marche, focolai Covid all'interno delle carceri. Giulianelli: "Subito terze dosi e massima attenzione"

Focolai di Coronavirus all’interno delle carceri marchigiane. A lanciare l’allarme è il Garante regionale dei diritti Giancarlo Giulianelli, che parla di una situazione che desta preoccupazione su diversi fronti. "Nell'ambito del nostro consueto monitoraggio abbiamo appreso che durante le ultime settimane si sono sviluppati diversi focolai in alcuni istituti penitenziari. Nonostante l'attivazione di tutti i protocolli previsti, l'aumento generalizzato dei contagi ha purtroppo varcato anche le soglie degli istituti". Giulianelli richiama l'attenzione sulla necessità di effettuare quanto prima le terze dosi e di prestare attenzione alla situazione sanitaria nel suo complesso, che già da tempo presenta diverse criticità. "Sappiamo che lo sforzo comune messo in campo in tutti i settori per fronteggiare la pandemia è notevole e che le difficoltà sono altrettanto considerevoli. Il nostro auspicio - conclude Giulianelli - è che anche per il mondo carcerario ci sia la dovuta attenzione. Questo per evitare che i problemi esistenti vadano ad acuirsi e per salvaguardare la salute dei detenuti e di quanti operano quotidianamente negli istituti penitenziari". Il Garante proseguirà l'azione di monitoraggio da remoto, garantendo in questo mondo una presenza costante ed i colloqui richiesti dai detenuti, che non si sono fermati durante il periodo festivo.  

11/01/2022 18:38
Macerata - Guida senza targa, senza patente e senza assicurazione: maxi multa da 8mila euro

Macerata - Guida senza targa, senza patente e senza assicurazione: maxi multa da 8mila euro

In sella allo scooter senza patente, con revisione scaduta e privo di assicurazione e targa. Un giro in moto che è costato caro a un ventiquattrenne maceratese, di origini peruviane, intercettato dalla Polizia locale di Macerata in viale Leopardi, all’altezza di Rampa Zara. Gli agenti hanno fermato il giovane perché il ciclomotore sul quale viaggiava era senza targa e dai controlli effettuati hanno accertato che il mezzo non era stato sottoposto alla revisione risultata scaduta nel 2019 e non aveva la  necessaria copertura assicurativa. Inoltre il 24enne non era in possesso della patente di guida necessaria a condurre il ciclomotore e che peraltro non aveva mai conseguito.  Le varie sanzioni elevate al giovane ammontano a oltre 8.000 euro a cui si è aggiunto il sequestro del mezzo.  

11/01/2022 17:23
Il senatore Gasparri affascinato dai maccheroncini di Campofilone: visita al pastificio De Carlonis

Il senatore Gasparri affascinato dai maccheroncini di Campofilone: visita al pastificio De Carlonis

Il senatore Maurizio Gasparri, lo scorso sabato, ha presenziato ad un incontro-dibattito tenutosi all’interno del porto turistico marinaro di Porto San Giorgio, dove ha incontrato vari imprenditori balneari per discutere dell'imminente scadenza della Bolkestein. "Una battaglia che affronto da anni al fianco dei balneari per trovare rimedio a una legge che mette a serio rischio migliaia di famiglie che hanno speso un'intera vita nelle loro concessioni" ha sottolineato il senatore che, poi, ha fatto visita a un'eccellenza del Fermano, lo storico pastificio dei fratelli Paolo e Pietro De Carlonis di Campofilone, per ammirare da vicino la produzione dei famosi maccheroncini, unica pasta all’uovo al mondo ad avere il riconoscimento I.G.P, vanto per la regione Marche e per tutta l’Italia.  Il Cavaliere Paolo De Carlonis ha guidato il senatore Gasparri, insieme alla consigliera e capogruppo regionale di Forza Italia Jessica Marcozzi, in una visita all’interno della produzione dove ha spiegato tutte le fasi dei vari processi lavorativi, dalla pasta secca esportata in tutto il mondo, ai prodotti freschi presenti in tutti i supermercati della grande distribuzione di sei regioni del Centro Italia.  Significativo è stato il racconto passionale della storia aziendale nata nel 1968 dal papà Enzo in una piccola bottega a Porto San Giorgio, poi nel 1996 il subentro alla guida dell’azienda dei figli che, con un grande spirito imprenditoriale, sono riusciti a far crescere l’attività giorno per giorno arrivando nel 2008 a costruire un innovativo stabilimento di 3000 metri quadrati, che punta, con le tipicità locali, a far crescere il proprio brand in ambito internazionale, e soprattutto - attraverso il proprio lavoro - a promuovere anche il bellissimo territorio marchigiano.

11/01/2022 17:11
Niente proroga della sospensione rate, Confindustria: "Si vanifica la ripartenza delle imprese"

Niente proroga della sospensione rate, Confindustria: "Si vanifica la ripartenza delle imprese"

Confindustria Macerata, tramite il proprio Presidente Sauro Grimaldi, esprime forte preoccupazione per la mancata proroga, nella Legge di Bilancio 2022, della sospensione per le imprese delle aree del cratere del pagamento delle rate dei finanziamenti di qualsiasi genere erogati dalle banche e intermediari finanziari. Le preoccupazioni si acuiscono anche alla luce dell’aggravamento del quadro economico finanziario derivanti dalla difficoltà di reperimento delle materie prime,  dal rincari energetici, della ripresa dell’inflazione. “Il venir meno di questa ulteriore importante misura appesantisce e rischia di vanificare la ripartenza delle imprese che dovranno riprendere il pagamento delle rate dei finanziamenti la cui durata, in attuazione dell’accordo tra ABI e Commissario Straordinario del governo del 27 marzo 2018, è allungata di un periodo di tempo corrispondente a quello della sospensione”, spiega Grimaldi.  Per effetto delle nuove regole europee sulla definizione di default, potrebbe essere a  rischio la stessa prosecuzione della attività produttive che non riuscirebbero a coprire gli impegni in scadenza in un periodo massimo di tre mesi”. “Rimane fondamentale quindi per l’impresa – continua il presidente di Confindustria -  monitorare nel continuo tutte le proprie posizioni e onorare con puntualità le scadenze di pagamento previste per evitare che arretrati di pagamento, anche di piccolo importo, comportino una classificazione a default con conseguente segnalazione della posizione in Centrale dei Rischi di Banca d’Italia". "Il diniego della sospensione,  introdotta dal decreto legge n. 189 del 17/10/2016 e prorogata fino al 2021,  riguarda anche i mutui contratti dai cittadini sulle abitazioni inagibili con evidenti ripercussioni sociali; francamente, tutto ciò appare immotivato e la nostra comunità non lo merita. Fortunatamente i timori di Confindustria Macerata sembrano trovare una eco nel grido di allarme nelle forze politiche e nei parlamentari locali”. “L’auspicio – conclude Grmaldi -  è che l’unione di territorio e comunità consenta di risolvere urgentemente il problema attraverso l’inserimento della misura negli imminenti provvedimenti legislativi,  come ad esempio la legge di conversione del Decreto  Milleproroghe”.  

11/01/2022 16:44
Recanati, i numeri dello Sportello Antiviolenza nel 2021: 57 donne assistite, 36 sono mamme

Recanati, i numeri dello Sportello Antiviolenza nel 2021: 57 donne assistite, 36 sono mamme

Recanati in prima linea contro la violenza sulle donne grazie all’impegno dell’Amministrazione comunale nella sensibilizzazione sul tema e nell’assistenza alle vittime di abusi presso lo Sportello Antiviolenza ed Antistalking ubicato all’Ospedale di comunità “Santa Lucia”. Lo scorso anno, da gennaio a dicembre 2021, lo Sportello ha accolto, sostenuto, accompagnato ed aiutato 57 donne, madri di 64 bambini e bambine vittime a loro volta di violenza assistita. “L’impegno della nostra Amministrazione è quello di contrastare la violenza sulle donne in ogni forma – ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi - Violenza è anche quando non facciamo tutto quello che è in nostro potere per aiutare chi subisce violenza a denunciare. Continueremo a sostenere con forza lo Sportello di contrasto alla violenza, le iniziative di sensibilizzazione e i progetti di educazione rivolti alle studentesse e agli studenti. Perché l'uguaglianza educativa, tra donne e uomini, è lo strumento più importante che abbiamo per lottare ogni giorno contro questo fenomeno.” Delle 57 donne che si sono rivolte al servizio nel 2021, 48 sono italiane, con un’età compresa tra i 17 ed i 70 anni, residenti a Recanati e nei Comuni vicini tra cui Potenza Picena, Montefano, Castelfidardo, Osimo, Porto Recanati, Loreto, Filottrano, Civitanova e Fermo.  Trentasei delle 57 donne seguite hanno dei figli che quindi sono vittime di violenza assistita e per loro sono stati strutturati percorsi di tutela e protezione specifici, realizzati in collaborazione con le operatrici e gli operatori della rete territoriale (Assistenti Sociali, FFOO, Consultorio Familiare, Istituti Scolastici). “Aperto nel 2013, lo sportello garantisce una reperibilità h 24 e si rivolge alle vittime di violenza sessuale, psicologica, economica o di stalking, ai loro familiari, amici o conoscenti e offre in maniera gratuita accoglienza, codifica del caso e consulenza psicologica. – ha spiegato Tania Paoltroni, Presidente del Consiglio Comunale con delega alle Pari Opportunità - Favorisce i contatti con gli enti istituzionali ed associazionistici che si occupano di violenza di genere nel territorio, opera con personale interamente al femminile, garantendo la totale riservatezza delle assistite.” Le motivazioni per cui le donne si sono rivolte allo Sportello di Recanati vanno dalla necessità di avere informazioni legali e pratiche circa la loro situazione, al bisogno di trovare uno spazio dove poter portare, spesso per la prima volta, il proprio disagio e la propria sofferenza, sino alla necessità di denunciare di essere o essere stata vittima di violenza psicologica, stati di isolamento sociale e/o lavorativo, umiliazioni, violenza fisica, violenza economica e/o stalking. Per ogni caso è stata fornita una risposta specifica e conforme alle esigenze e alla volontà della donna. Sono state anche effettuate delle valutazioni del rischio di recidiva e di escalation dei comportamenti maltrattanti, per poter procedere con una strutturazione in rete di progetti realmente tutelanti la donna e i suoi figli/e. In alcuni casi è stato effettuato un invio ai Centri Antiviolenza provinciali di competenza, in altri è stata attivata una rete di protezione territoriale, in altri la donna ha avviato un percorso con l’operatrice dello sportello. Sono state messe in atto anche attività finalizzate al lavoro sul trauma e al reinserimento delle donne vittime di violenza di genere. Per quanto riguarda l’attività di sensibilizzazione sul tema, proprio in questi giorni sono stati distribuiti i fondi raccolti in occasione di eventi organizzati grazie al contributo dell’Associazione “Yoga Recanati”, dell’Associazione “Altraeco” e della “Società Operaia di mutuo soccorso”. I fondi sono stati destinati ad una ragazza che si era rivolta allo Sportello Antiviolenza di Recanati per emanciparsi da una difficile situazione di violenza e costrizione.     

11/01/2022 15:45
Miss Nonna 2022, una maceratese protagonista del nuovo calendario

Miss Nonna 2022, una maceratese protagonista del nuovo calendario

Una marchigiana protagonista del calendario di “Miss Nonna 2022". Il concorso, giunto alla sua 17° edizione e ideato da Paolo Teti, è il primo in Italia ad essere dedicato alla bellezza e simpatia delle nonne. Ad essere ritratta negli scatti del calendario 2022, eseguiti dalla fotografa Gloria Teti, è stata la 50enne Elisabetta Farabolini (50enne estetista di Macerata, mamma di Manuel ed Edoardo, nonché nonna di Matilde 7 mesi), a cui è stato affidato il mese di ottobre, in quanto vincitrice assoluta del concorso di “Miss Nonna 2021”.  È sua anche l’immagine di copertina del calendario. La presntazione del calendario si è svolta nell’area eventi dell’Hotel Milano Resort di Bellaria - Riviera Romagnola, con il Patrocinio del Comune di Bellaria Igea Marina    

11/01/2022 15:32
A Civitanova la presentazione del libro "Sulle tracce di Amalia" di Marco Apolloni

A Civitanova la presentazione del libro "Sulle tracce di Amalia" di Marco Apolloni

Sabato 15 gennaio, alle 17:30, presso la sala “Enrio Cecchetti” della Biblioteca Comunale di Civitanova Marche si terrà la presentazione del libro "Sulle tracce di Amalia" di Marco Apolloni. Sarà presente l'autore. Il libro è ambientato sulla spiaggia di Civitanova Marche nell'anno 1988, sotto un sole rovente. Amalia è una bambina di un anno, gioca a costruire castelli di sabbia mentre i suoi genitori parlano con amici. Due minuti di distrazione e la loro bimba è sparita, volatilizzata. A nulla servono i richiami al megafono dello stabilimento balneare. A distanza di vent'anni dalla sparizione, la madre di Amalia si dice pronta a pagare qualsiasi cifra pur di ritrovare la figlia. Si rivolge, così, all'Agenzia investigativa di Fortunato e Pacifico, specializzati nel ritrovamento di persone scomparse. Le speranze di ritrovare la figlia, dopo tanti anni dalla sparizione, sembravano poche, fino a quando, una sera, uscita a cena con amiche, sulla statale di Civitanova, la donna scorge il viso triste e annoiato di una prostituta che sembra avere gli stessi occhi azzurri di Amalia. L'AUTORE Marco Apolloni è docente di Storia e Filosofia. Ha pubblicato, fra gli altri, Senza moscioli né pistole (Fanucci, 2018), Il circolo dei nichilisti (Giraldi Editore, 2010) Se l’amore va in vacanza (Rizzoli, 2010). Ingresso libero previa esibizione della certificazione denominata "Super Green Pass" (Green Pass rafforzato) come da DL 221/2021.

11/01/2022 15:04
Cingoli, Ufficio Anagrafe chiuso il sabato. Consalvi: "Carenza di personale in settori strategici"

Cingoli, Ufficio Anagrafe chiuso il sabato. Consalvi: "Carenza di personale in settori strategici"

“È di questi giorni la sollecitazione che mi è arrivata da parte di diversi cittadini sulla chiusura al sabato dell’Ufficio Anagrafe che copriva le esigenze di molte persone che lavorano durante la settimana. Ma non poteva essere altrimenti, considerato l’esiguità dell’organico e la delicatezza dei compiti dell’ufficio in questione. Problematiche sopperite in parte fino ad oggi da chi ci lavora e dal responsabile del servizio”. È quanto afferma il capogruppo di "Uniti per Cingoli", Raffaele Consalvi.  "Due anni e mezzo fa (il 13 settembre 2019), con una interpellanza al Sindaco, sollecitavo una presa di posizione da parte dell’Amministrazione Comunale - ricorda Consalvi - in merito alla carenza di personale su alcuni settori strategici per un Comune come Urbanistica, settore viabilità e ufficio anagrafe. La risposta ve la potete immaginare: stiamo lavorando, tutto sotto controllo". "Nell'ultimo Consiglio Comunale sono ritornato sul tema, auspicando la creazione di un settore ad hoc per la predisposizione di progetti al fine di essere pronti per ogni bando sui fondi del Pnrr, Contratti Istituzionali di Sviluppo, sisma, Regionali ed Europei - aggiunge Consalvi -. Una mole di finanziamenti impressionante su tutti i settori che vanno intercettati e possono cambiare il volto della nostra Cingoli. Una visione proattiva e non a rimorchio degli eventi, considerando anche che il bilancio comunale offre ampie capacità di spesa allo scopo. La risposta dell’assessore al ramo è stata disarmante: gli uffici sono già in difficoltà e non possono lavorare su progetti per poi tenerli dentro il cassetto". "Ogni commento credo sia superfluo" conclude.  

11/01/2022 12:16
Covid Marche, oltre 1700 casi e 8 decessi oggi: una provincia fa da traino, tra le vittime un 17enne

Covid Marche, oltre 1700 casi e 8 decessi oggi: una provincia fa da traino, tra le vittime un 17enne

I nuovi contagi da Covid nelle Marche, nelle ultime 24 ore, sono 1.745 (a fronte degli 879 di ieri). Il tasso di incidenza cumulativa su 100mila abitanti arriva a 874,65 (da 864,65), con una percentuale di positività che scende dal 20,9% al 12,5% di oggi. Questo quanto emerge dai dati diffusi dall’osservatorio epidemiologico regionale. Resta sempre Ancona la provincia delle Marche con il maggior numero di nuovi positivi: sono 824 degli oltre 1700 dell'intera regione. A seguire, nell'ordine, le province di Ascoli Piceno con 252, Fermo con 230, Macerata con 186 e Pesaro Urbino con 145 nuovi casi. Sono 108 i nuovi infetti di fuori regione.  Le classi d'età dove è più diffuso il contagio sono 25-44 anni con 584 casi, e 45-59 con 449. Le fasce da zero e 18 anni raccolgono 287 casi, mentre ci sono 199 casi tra i giovani 19-24 anni.  Nell'ultima giornata sono 405 i soggetti con sintomi, per 326 casi sono in corso approfondimenti epidemiologici. I positivi in ambito scolastico/formativo sono diciannove. È in aumento di sei unità il numero dei ricoveri in Area Medica, dove sono presenti 310 pazienti, 57 dei quali in Terapia Intensiva (numero invariato rispetto a ieri). Nelle ultime 24 ore sono stati rilevati, purtroppo, anche otto decessi correlati al Covid. Tra le vittime un 17enne di Montecassiano. Il giovane soffriva già di una grave patologia e non si era potuto vaccinare, poi si è scoperto che era anche positivo. Trasferito d'urgenza a Torrette, il suo cuore ha smesso di battere ieri sera. A perdere la vita sono stati anche una 84enne di Ancona, un 80enne di Roma, una 73enne di Fano, un 84enne e un 91enne di Pesaro, una 88enne di Fano e una 85enne di Pesaro. Tutte le vittime presentavano patologie pregresse. 

11/01/2022 11:55
Civitanova, donna si getta in mare: salvata grazie a una passante

Civitanova, donna si getta in mare: salvata grazie a una passante

Salvata da una passante mentre si stava gettando nelle acque gelide del mare. È quanto avvenuto poco dopo le 8 di mattina sul lungomare sud di Civitanova Marche. Un'anziana si stava lasciando andare tra le onde, sospinte con forza dal forte vento che sta sferzando la città (per la cui intensità ieri era stata diramata un'allerta meteo della Protezione Civile), quando una donna l'ha notata e ha chiamato subito i soccorsi.  A ripescarla, a qualche metro della riva è stato il personale del 118 e della Croce verde, tempestivamente accorsi, congiuntamente ai vigili del fuoco e alla Capitaneria. L'anziana è stata presa in cura e trasferita presso l'ospedale cittadino: al momento del trasporto verso il nosocomio si trovava in stato di ipotermia. 

11/01/2022 11:17
Apm, i sindacati smentiscono Piergiacomi: "Corse a rischio? A fare tamponi solo autisti under 50"

Apm, i sindacati smentiscono Piergiacomi: "Corse a rischio? A fare tamponi solo autisti under 50"

"Se è pur vero che il recente provvedimento governativo che introduce l’obbligatorietà del super green pass per over 50, potrebbe creare dei problemi nell’espletamento di tutti i chilometri contrattuali, è altrettanto vero che la stragrande maggioranza del personale è in regola con il ciclo vaccinale, soprattutto chi dovrà poi essere obbligato. A fare i tamponi sono tutti autisti under 50 e legittimati a continuare con la prassi fin qui tenuta, che non ha mai causato nessun problema o danno all’azienda". A scriverlo, in una nota, è la Rappresentanza Sindacale Unitaria Apm Filt-Cgil e Faisa-CISAL settore trasporti, replicando a quanto dichiarato dall'amministratore delegato e vice presidente Giorgio Piergiacomi e ai suoi timori di non riuscire ad organizzare tutte le corse.  "Non è la prima volta che siamo costretti a smentire dirigenti aziendali - si legge ancora nella nota -, ma spiace constatare che il confronto non venga fatto nelle sedi opportune, dato che tutto il personale potrebbe essere maggiormente responsabilizzato e organizzato per permettere l’espletamento del servizio senza alcun problema, evitando magari di dare in concessione alcune linee a ditte esterne, cosa sulla quale la Rsu è fermamente contraria, se non dopo un confronto reale su dati e cifre delle problematiche che possono crearsi". "Non dimentichiamoci che in questi ultimi anni ci sono stati dei pensionamenti con una conseguenza diminuzione di personale non ancora reintegrato" aggiungono i rappresentanti della Rappresentanza Sindacale Unitaria che sottolineano anche di non essere a conoscenza "di nessun caso di quarantena, se così fosse allora si dovrebbe attivare tutti i protocolli di sicurezza, altrimenti possiamo definirla come una mancanza di comunicazione da parte dell’azienda". "Ribadiamo infine, che tutti i lavoratori sono in regola con le norme vigenti e che sarebbe auspicabile tenere sempre una buona collaborazione tra le parti" conclude la nota. 

11/01/2022 10:27
Porto Recanati, muore mentre fa jogging sul lungomare: stroncato da un malore improvviso

Porto Recanati, muore mentre fa jogging sul lungomare: stroncato da un malore improvviso

Muore mentre fa jogging. Il dramma si è consumato pochi minuti dopo le 19 di ieri, sul lungomare nord di Porto Recanati, nei pressi del ristorante Kiro Kiro di Porto Recanati. A perdere la vita l'ingegnere Antonio Rombini, portorecanatese di 74 anni.  L'uomo, da anni residente in Svizzera con la sua famiglia, si trovava in vacanza nella sua casa nel quartiere Castelnuovo. Il malore è giunto in maniera improvvisa mentre stava correndo: Rombini è caduto a terra privo di sensi e si è spento sul colpo. Con ogni probabilità a stroncarlo è stato un infarto. Vani sono stati i tentativi di rianimazione effettuati dai soccorritori della Croce Gialla di Porto Recanati. Sul posto sono arrivate due ambulanze e i carabinieri.  L'ingegnere 74enne lascia la moglie e quattro figli, che si trovavano in Svizzera al momento del malore. La salma è stata composta all'ospedale di Civitanova Marche, non sono ancora stati stabiliti la data e il luogo del funerale.   

11/01/2022 09:53
Emergenza Covid, oltre 14 milioni di fondi statali per le Marche: ecco come saranno distribuiti

Emergenza Covid, oltre 14 milioni di fondi statali per le Marche: ecco come saranno distribuiti

Oltre 14 milioni di euro di fondi statali e con destinazione vincolata: è la dotazione complessiva messa in campo dalla regione Marche per il sostegno alle attività produttive e turistiche a seguito dell’emergenza Covid. Si tratta di misure urgenti di indennità a fondo perduto, stanziate dallo Stato, a favore delle piccole e micro imprese di diversi settori colpiti dalla crisi pandemica e che sono state illustrate oggi nella prima conferenza dell’anno dal Presidente Francesco Acquaroli e dagli assessori Mirco Carloni e Guido Castelli. Presente all’incontro con la stampa, l’assessore Stefano Aguzzi. Le linee di intervento riguardano, in particolare, la ricapitalizzazione delle imprese a cui viene destinata, attraverso Confidi, la somma di 6 milioni di euro; gli aiuti ai settori di intrattenimento e organizzazione di cerimonie (2 milioni e 880 mila euro); il trasporto turistico 592 mila euro; i parchi tematici e divertimento 592 mila euro. Le domande per accedere ai contributi partono dal 17 gennaio prossimo, con termine l’11 febbraio 2022. Il presidente della Regione, Francesco Acquaroli ha voluto sottolineare il buon lavoro svolto dal vicepresidente Carloni anche in veste di coordinatore delle attività produttive in seno alla Conferenza Stato-Regioni: “Un lavoro che si caratterizza anche per la qualità delle scelte e l’importante sforzo condotto: è la prima volta che si aiutano le imprese nella ricapitalizzazione e questo per ridare loro solidità e capacità competitiva. Ricordiamo tutti che le nostre imprese vengono da crisi ripetute: il sisma, quella degli istituti bancari e quindi la pandemia. Allora va dato uno spazio importante a queste misure che potremmo potenziare anche con la nuova programmazione europea per attuare le linee di indirizzo strategico che ci siamo dati e che verranno presto tradotte in leggi”.   Le diverse misure sono state illustrate dal vicepresidente della Giunta regionale Mirco Carloni: “Abbiamo distribuito 10 milioni di euro di trasferimenti statali vincolati a favore delle categorie produttive che hanno subito non solo un danno vigente, ma che hanno patito le restrizioni imposte dalla gestione dell’emergenza Covid. A queste misure, per circa 4 milioni, abbiamo aggiunto una dotazione di 6 milioni di euro, a disposizione dei Confidi marchigiani, per assegnare un contributo a fondo perduto destinato alla ricapitalizzazione e patrimonializzazione delle imprese, anche quelle cooperative che deliberano un aumento di capitale. Una misura veloce e di semplice erogazione, dedicata al variegato mondo delle piccole e medie imprese che vogliono investire per ripartire, rafforzando la propria attività o migliorando il rating aziendale per accedere a ulteriori finanziamenti bancari”.  “Va sottolineato – ha detto l’assessore al Bilancio, Guido Castelli – che si tratta di risorse la cui destinazione è il frutto di una interlocuzione tra Governo e Regioni per individuare i settori maggiormente fragili. Al sostegno alle attività turistiche – ha poi spiegato – va aggiunto anche quello alle attività connesse agli impianti sciistici per un importo di ulteriori 4 milioni e 475 mila euro. Vale a dire in aiuto a tutte quelle attività che hanno subito perdite a causa del Covid localizzate nelle zone di turismo e sport invernale. Vi è anche uno specifico parametro di valutazione per le aree del cratere sismico”. Quindi Castelli ha definito l’impianto dei sostegni alla capitalizzazione “decisivo e determinante, strategico in un momento in cui vanno a scadenza le moratorie. Abbiamo cercato di creare un contesto – anche se è solo il primo passo – in cui le aziende si possono rafforzare, un sistema quasi di sorveglianza attiva del debito, da parte della Regione, che deve stare al fianco del nostro patrimonio produttivo fatto di piccole e piccolissime aziende”.  

10/01/2022 19:08
Draghi: "La maggioranza dei problemi dipende dai non vaccinati. No a chiusura scuole"

Draghi: "La maggioranza dei problemi dipende dai non vaccinati. No a chiusura scuole"

"Il Governo ha la priorità che la scuola sia aperta in presenza. La Dad provoca delle diseguaglianze destinate a restare in futuro nella vita lavorativa dei nostri ragazzi e ragazze. Non ha senso chiudere la scuola prima di chiudere tutto il resto. Probabilmente ci sarà un aumento delle classi che andranno in Dad, ma bisogna respingere un ricorso generalizzato della didattica a distanza". È quanto ha dichiarato il presidente del Consiglio Mario Draghi nel corso di una conferenza stampa indetta per illustrare il pacchetto di misure messe in campo nelle ultime settimane per contrastare l'avanzata della variante Omicron. Conferenza alla quale sono intervenuti anche i ministri della Salute Roberto Speranza e dell'Istruzione Patrizio Bianchi, oltre al coordinatore del Cts Franco Locatelli.  Sull'obbligo vaccinale per gli over 50 il premier ha spiegato: "Lo abbiamo fatto sulla base dei dati scientifici, che ci dicono che chi ha più di 50 anni corre i maggiori rischi. La maggior parte dei problemi che ci sono oggi dipende dai non vaccinati. La circolazione del virus mette di nuovo sotto pressione i nostri ospedali, soprattutto per gli effetti che ha sulla popolazione non vaccinata: 2/3 delle terapie intensive sono occupate dai non vaccinati e le ospedalizzazioni vedono le stesse percentuali".  "Il governo sta affrontando la sfida della pandemia e la diffusione di varianti molto contagiose con un approccio un po' diverso rispetto al passato - ha aggiunto Draghi -: vogliamo essere molto cauti ma anche cercare di minimizzare gli effetti economici, sociali, soprattutto sui ragazzi e le ragazze, che hanno risentito delle chiusure dal punto di vista psicologico e della formazione". "Abbiamo tutti i motivi per pensare che ci riusciremo anche stavolta. Abbiamo affrontato tante sfide, le abbiamo superate grazie alla determinazione, all'impegno dei cittadini, delle parti sociali, delle istituzioni, del Parlamento". "Grazie alla vaccinazione la situazione che abbiamo di fronte è molto diversa dal passato. L'economia ha segnato una crescita di oltre il 6%. Quando si introducono provvedimenti di questa portata - ha sottolineato il presidente del Consiglio -, con l'obbligo anche sui luoghi di lavoro, occorre puntare all'unanimità. L'avere l'unanimità della vasta coalizione è un obiettivo che se possibile si deve raggiungere. Bisogna che la soluzione trovata abbia senso, significato". Draghi ha dichiarato di non voler rispondere a nessuna domanda riguardante il Quirinale.  "Ad oggi i docenti assenti perché positivi o in quarantena sono il 6%, gli studenti il 4,5%. Stiamo controllando la situazione perchè abbiamo operato con attenzione, non siamo stati fermi", ha detto il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi, aggiungendo che i docenti sospesi perchè non vaccinati sono lo 0,72%. "Il 3,07% dei Comuni ha disposto ordinanze di chiusura (come il caso di Tolentino): una situazione che non è, quindi, dilagata".  In conferenza stampa anche il ministro della Salute, Roberto Speranza: "L'ultimo decreto è per far fare un passo avanti importante al nostro paese: oggi siamo all'89,40% di over 12 con prima dose, quindi sono non vaccinati poco più del 10% degli over 12, che però occupano i due terzi di posti in intensiva e 50% in area medica, quindi vogliamo ridurre i non vaccinati per ridurre la pressione sugli ospedali".   "Su 100mila persone ci sono 23,2 persone che vanno in intensiva e sono i non vaccinati. Quando si va ai vaccinati con due dosi da più di 4 mesi, il dato passa da 23 a 1,5, quindi crolla clamorosamente e scende a 1 quando la vaccinazione avviene in ciclo primario entro 4 mesi e col booster si va a 0,9 - spiega Speranza mostrando un grafico dell'Istituto Superiore di Sanità -. Se vogliamo ridurre la pressione sugli ospedali e salvare vite umane e se vogliamo favorire la ripartenza economica e sociale del paese la strada prioritaria è ridurre l'area dei non vaccinati. E questa è una scelta che ha piena evidenza scientifica". "Nel Cts non c'è stata nessuna voce dissonante rispetto alle misure che sono state adottate dal Governo - così il coordinatore del Comitato, Franco Locatelli -. Vi è stata una riunione il 7 e di fatto si è analizzata la situazione epidemiologica del Paese senza che si levasse una sola voce dissonante rispetto alle misure". "Anche sulla scuola - ha aggiunto - ho letto di voci critiche nel Cts sulla riapertura lamentando la mancata discussione, ma la tematica è stata affrontata in 7 riunioni diverse e ogni volta la posizione è stata unanime. "Con la variante Omicron il booster copre per l'88% e per il 65% nel caso di ciclo primario, in base ai dati che ci arrivano dal Regno Unito - ha spiegato Locatelli  -. Non è corretto dire che Omicron sia connotato da un'incapacità di provocare malattia grave. E' meno pericolosa di Delta ma ha capacità di dare patologia grave e anche fatale. Uno studio sudamericano dimostra che lì ci sono stati 256 morti per Omicron e la larga maggioranza aveva più di 60 anni".

10/01/2022 18:35
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