di Picchio News

Due docenti dell'università di Macerata nel 2% degli scienziati più citati al mondo

Due docenti dell'università di Macerata nel 2% degli scienziati più citati al mondo

Due docenti dell'università di Macerata sono stati inseriti nella classifica mondiale degli scienziati più citati (il 2% dei migliori al mondo) elaborata dai ricercatori dell'università di Stanford e pubblicata nella prestigiosa rivista scientifica Plos Biology. Si tratta di Emanuele Frontoni, professore ordinario di informatica, e Guido Giglioni, docente di storia della filosofia. Il "World’s Top 2% Scientists" è stato elaborato da Stanford University e Elsevier attraverso la banca dati per la ricerca scientifica mondiale “Scopus”, che ha messo a disposizione insiemi di dati relativi a ben 8,6 milioni di ricercatori di atenei e centri di ricerca di tutto il mondo. La lista comprende gli scienziati più citati, quasi 200 mila, che rientrano quindi nel miglior 2% per autorevolezza scientifica. Le liste, aggiornate al 2021, sono state prodotte con riferimento a 22 aree scientifiche e 176 sottocategorie. Emanuele Frontoni svolge la sua attività di ricerca nel settore dell’intelligenza artificiale e della visione artificiale, dell’analisi del comportamento umano, della realtà aumentata e degli spazi sensibili, delle digital humanities. È autore di oltre 230 articoli internazionali e collabora con numerose aziende nazionali e internazionali in attività di trasferimento tecnologico e di innovazione. Fino al 2017 Guido Giglioni, che si è formato all’Università di Macerata e alla Johns Hopkins University di Baltimora, ha insegnato latino rinascimentale e storia della filosofia moderna all’Università di Londra presso il Warburg Institute, uno dei centri leader a livello mondiale per lo studio dell'interazione di idee, immagini e società. Le sue ricerche vertono sulle idee moderne di vita e immaginazione e sui loro nessi con i concetti di materia e conoscenza.  

05/12/2022 11:00
San Severino, l'incanto del Natale: presepe ad altezza naturale e maxi albero in piazza (FOTO)

San Severino, l'incanto del Natale: presepe ad altezza naturale e maxi albero in piazza (FOTO)

Il Natale a San Severino Marche torna a essere magia. Grande affluenza per la festa d’apertura della rassegna “L’incanto di Natale”, promossa da comune e Pro Loco insieme alle associazioni settempedane, alle frazioni, ai quartieri e ai rioni. Il protagonista di quest'anno è il presepe ottagonale con figure ad altezza naturale che sembrano roteare al centro di piazza Del Popolo, una delle più belle piazze d’Italia, insieme a un albero gigante, illuminato da 33mila maxi luci a led, che ogni sera al tramonto inizierà a brillare. La bella cerimonia è stata aperta da una magica corografia delle ragazze e dei ragazzi del gruppo di danza dell’Asd Studio Dance Academy. A salutare l’evento, al centro dell’ovale simbolo della città di San Severino Marche, l’arcivescovo monsignor Francesco Massara e il sindaco, Rosa Piermattei, insieme ad assessori e consiglieri dei gruppi presenti in Consiglio. “L’augurio è che io faccio - ha detto monsignor Massara all’accensione del grande albero e delle luminarie - è che ognuno di noi possa essere una luce per questa città, nelle nostre famiglie, nelle nostre comunità, nei nostri luoghi di lavoro. Credo che ognuno di noi desideri un periodo di pace, di serenità, di salute. Spero che con la nascita del Signore ci possa essere una rinascita per questo territorio, per i suoi abitanti, per gli ammalati e, soprattutto, per i bambini perché possano crescere bene”. Subito dopo il sindaco, Rosa Piermattei, ha aggiunto: “Per noi questo Natale sarà rappresentato, come vuole la tradizione cristiana, dal presepe con tutto il suo significato. Insieme al grande presepe di piazza ci saranno altri presepi in città e nelle frazioni. Abbiamo programmato un mese di iniziative per bambini, giovani e meno giovani." "Per la prima volta abbiamo realizzato il calendario di eventi insieme alla Pro Loco, alle tante associazioni, ai quartieri, ai rioni e alle frazioni. Stiamo vivendo ancora momenti difficili – ha poi concluso il primo cittadino prima di sottolineare nello spirito anche della festa – Uniti, tutti insieme, ce la faremo”. Straordinario il presepe ottagonale al centro della piazza, opera realizzata dal settempedano Giovanni Domizi con un lungo lavoro durato giorni. All’allestimento hanno contribuito il Vivaio Manfrica, Gregorietti Edilizia, Petrocchi Lamiere, l’impresa Fratelli Panichelli di Serralta, la Elettro P di Gabriele Prato con la collaborazione dell’ufficio Manutenzioni del comune e della Polizia Locale. Fino all’Epifania la Città di San Severino Marche ospiterà mercatini, passeggiate, concerti, convegni, musica e spettacoli dal vivo, degustazioni, tombolate, serate di ballo, laboratori e, infine, il grande ritorno del presepe vivente. Primo appuntamento giovedì 8 dicembre, festa dell’Immacolata: dalle ore 9, in piazza Del Popolo il mercatino di Natale e poi, nel pomeriggio a partire dalle ore 15,30, “Xmas Tour” escursione con la guida Paola Poloni e degustazioni alla scoperta dei palazzi storici del centro. Sempre nel pomeriggio, alle 17 in piazza, “Il pianista sul Maggiolone” mentre al teatro Feronia convegno dal titolo “I fratelli Crivelli”.

05/12/2022 10:46
Civitanova, "Note di luce": quarta edizione del concerto dell'Immacolata nella chiesa di San Pietro

Civitanova, "Note di luce": quarta edizione del concerto dell'Immacolata nella chiesa di San Pietro

Prosegue il cartellone natalizio "Civitanova...l’emozione del Natale" programmato per le festività dall'amministrazione comunale. Dopo la festa di accensione delle luminarie di sabato, con l’accoglienza della delegazione di Esine, e la sfilata di moda al Rossini, gli appuntamenti riprendono mercoledì 7 dicembre, stavolta nella chiesa di San Pietro, con la quarta edizione del concerto dell’Immacolata intitolato: "Note di luce". L’evento è organizzato dalla città di Civitanova Marche in collaborazione con Avis e Aido e vede protagonisti musiche e canti della tradizione classica e popolare nazionale ed internazionale, eseguite dal maestro Sauro Argalia all’Organo e Silvia Morresi (Mezzosoprano). Il concerto è ad ingresso libero, con inizio alle ore 19:00 ed è preceduto dalla Santa Messa delle ore 18:00.    

05/12/2022 10:30
Basket, incubo senza fine per la Halley Matelica: Empoli si impone per 71-62

Basket, incubo senza fine per la Halley Matelica: Empoli si impone per 71-62

Un incubo che sembra senza fine. La Halley Matelica stavolta rovina tutto con un drammatico terzo quarto e si condanna alla decima sconfitta su dieci gare lasciando strada alla Computer Gross Empoli. Sembrava l’occasione ideale per il primo urlo di gioia alla vigilia e invece la Vigor ha gettato tutto alle ortiche al rientro dagli spogliatoi, cercando poi una complicata quanto affannosa rimonta nei minuti finali. Eppure la prima metà di gara non aveva dato avvisaglie di un crollo del genere. L’inizio è contratto da ambo le parti, la tensione è palpabile e la Halley, pur prendendo più volte il comando delle operazioni, sciupa qualche occasione di troppo per scappare. Empoli scatta meglio dai blocchi di partenza (8-11 al 5’), ma quando coach Valentino inizia ad attingere alla sua giovanissima panchina la partita sembra girare. La Vigor confeziona un parziale di 10-0 a cavallo tra primo e secondo quarto e sale a +7 (18-11 all’11'), Sesoldi e Dal Maso dall’arco stoppano la fuga, ma una fiammata di Riccio sospinge di nuovo i matelicesi, che volano a +9 (32-23 al 17’). Sembra l’anticamera della fuga e invece sale in cattedra Sesoldi, che, con la complicità di qualche fischio arbitrale più che dubbio, riporta i suoi in scia prima dell’intervallo lungo (34-32). Il vento è cambiato e la Use lo mette in chiaro nel terzo periodo. La Vigor va totalmente in bambola, Antonini fa furore e i toscani, peraltro senza incantare, fanno lievitare il vantaggio minuto dopo minuto fino al +18 di fine terzo periodo (41-59 con la firma di Dal Maso). Il palas di Castelraimondo è ammutolito e anche la squadra sembra aver accusato il colpo. E invece la zona 2-3 manda confusione Empoli, che non segna per 6’ e apre le porte al parziale di 12-0 griffato da un Seck finalmente dominante. La Vigor torna a stretto contatto (53-59 a 5’ dalla sirena con bomba di Gallo), ma nel momento di massima difficoltà, Empoli pesca due jolly dall’arco con capitan Sesoldi (6/10 da 3 ieri sera, 7/38 complessivo nelle precedenti 10 partite) e i matelicesi, pur trovando la forza di spingersi fino al -4 (60-64 a 1’ dalla fine con canestro dall’arco di Paglia), non mettono mai davvero i brividi agli ospiti. Una sconfitta che fa malissimo al morale e alla classifica, ma ora non è tempo di calcoli: si può solo pensare partita dopo partita, iniziando dal match di domenica prossima, l’ultimo in casa del 2022, contro la Andrea Costa Imola. "Abbiamo giocato un primo tempo discreto, finendo avanti di 2, poi nel terzo quarto abbiamo concesso qualche rimbalzo in attacco di troppo, perso qualche pallone e ci hanno breakkato. L’unica cosa positiva della serata è la reazione finale: abbiamo fatto un parziale cambiando difesa e giocando più aggressivi, arrivando fino al -4, poi ci ha stroncato Sesoldi, che stava tirando col 17% in stagione e invece stasera ha messe sei" dichiara coach Trullo a fine partita. "Dispiace perché la squadra, come normale, sente molto i momenti di difficoltà, non avendo ancora mai vinto - aggiunge -. Percepisco questa cosa essendo arrivato da poco, ma io non mollo di certo. Terrò duro fino alla fine, anche se adesso appare tutto nero. Io ci metterò tutto il mio impegno, continuerò a preparare al meglio ogni gara. Oggi ci siamo giocati la partita nel terzo quarto, quel parziale di 7-27 ci è costato la gara". "Abbiamo smesso anche di eseguire, come avevamo fatto bene nel primo tempo: appena siamo andati sono di 7-8 ci siamo fatti prendere dalla frenesia - precisa coach Trullo -. Abbiamo patito tanto i rimbalzi d’attacco, come anche contro Rieti: ma se con loro ci poteva stare, con squadre come Empoli non possiamo, dobbiamo coprire anche con gli esterni anche se non hanno grande fisicità". "Oggi l’unica cosa da fare è avere unità d’intenti per cercare di uscire il prima possibile da questo tunnel e prenderci una vittoria che manca tantissimo. Viviamo alla giornata, non facciamo calcoli, ma questo non sarebbe stato diverso in caso di vittoria oggi: non pensiamo troppo a chi arriva domenica, che sia Imola o un’altra squadra: dobbiamo pensare a uscire da questo periodo da uomini" conclude coach Trullo.  HALLEY MATELICA-COMPUTER GROSS EMPOLI 62-71 MATELICA: Provvidenza 5, Fianchini ne, Mentonelli, Brugnola ne, Seck 15, Vissani 5, Gallo 9, Caroli 3, Polselli 2, Riccio 9, Paglia 7, Enihe 7. All.: Trullo. EMPOLI: Marchioli ne, Giannone, Baccetti 2, Dal Maso 8, Hidalgo 7, Sesoldi 23, Menichetti ne, Nwokoye 11, Casella 4, Cerchiaro, Antonini 16. All.: Valentino. ARBITRI: Secchieri, Zanelli. PARZIALI: 17-11, 17.21, 7-27, 21-11.    

05/12/2022 10:22
Pollenza, il virtuoso della chitarra da milioni di views Luca Stricagnoli in concerto al teatro Verdi

Pollenza, il virtuoso della chitarra da milioni di views Luca Stricagnoli in concerto al teatro Verdi

Mercoledi 7 dicembre dal teatro Verdi di Pollenza prende il via la XVI edizione Winter di San Severino Blues con Luca Stricagnoli, un talento “Made in Italy” che regala sonorità ammalianti durante le sue magiche performances alle chitarre, lasciando a bocca aperta il pubblico. Seguiranno i concerti gospel del periodo natalizio: il 18 in piazza a Monte San Giusto con i Gospel Voices Family, il 21 al teatro Feronia di San Severino il grande coro americano di Brent Jones e il 26 al teatro Piermarini di Matelica il quintetto The Gospel Times. Luca Stricagnoli, grazie al suo “fingerstyle” davvero unico, vanta oltre 200 milioni di visualizzazioni dei suoi video online, che lo hanno portato ad esibirsi dal vivo in ogni angolo del pianeta e a renderlo uno tra i migliori chitarristi della scena mondiale. Solo il suo video di debutto, del 2015, la cover di “Thunderstruck” degli AC/DC, ha raggiunto 14 milioni di visualizzazioni. La sua musica ha colpito l’attenzione anche di band popolari come Red Hot Chili Peppers, Metallica e Walk Off The Earth oltre che di chitarristi jazz come Stanley Jordan che l’ha definito “uno dei nuovi musicisti più eccitanti sulla scena della chitarra acustica". Il suo stile creativo e le numerose ore di studio e sperimentazione, influenzate dai suoi idoli Tommy Emmanuel e Andy McKee, l’hanno portato ad inventare strumenti come la “Chitarra a Tre Manici Invertita” ed il “Manico Slide Invertito”, realizzati dal liutaio Davide Serracini, contribuendo largamente all'evoluzione della chitarra acustica e al suo personale successo planetario. Luca è stato definito un “prodigio” da influenti giornali e riviste in tutto il mondo, tra cui NME, Guitar World, Der Spiegel, Daily Sabah, Frankfurter Allgemeine, La Repubblica, che ha scritto di "un fenomeno che può suonare cinque chitarre contemporaneamente". Tiene in media circa 100 "shows" l'anno, da piccoli concerti in paesi remoti ad enormi eventi come "Nokia Arena" di Tel Aviv; da eventi privati per clienti come “Formula 1”, “Hard Rock Hotel”, “Infosys” e “BNSF Railways” a concerti sold-out in prestigiose filarmoniche, teatri e Performing Arts Centers. È stato invitato a tenere workshops per svariate università e ha suonato in tv nazionali ed in blasonati festival in tutto il mondo, oltre ad aver ricevuto prestigiosi premi. Luca oltrepassa i normali limiti della chitarra acustica e l’adatta a qualsiasi genere musicale, dal pop al rock, dalle colonne sonore ai suoi brani originali. Nel suo vasto repertorio trovano spazio Ennio Morricone, Led Zeppelin, Prodigy, Eminem, Bee Gees, Dire Straits, White Stripes, Daft Punk, Michael Jackson, Beatles, Mozart, Metallica, solo per citarne alcuni. Ha pubblicato tre dischi, il primo omonimo seguito da “What If” e da “Change of Rules”. Questo di dicembre è il primo vero tour in patria di un talento italiano famoso in tutto il mondo. 

05/12/2022 09:57
Macerata, falò in piazza Mazzini per la Venuta della Santa Casa

Macerata, falò in piazza Mazzini per la Venuta della Santa Casa

Nella notte tra il 9 e il 10 dicembre si rinnova il gesto popolare dell'accensione di falò in memoria della Venuta a Loreto della Santa Casa di Nazareth. Una tradizione ricca di storia, che il Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto quest’anno ripropone facendo proprie le parole che il Papa ha pronunciato lo scorso 11 giugno: “Chiedete alla Madonna la grazia della pace e impariamo a vivere in pace”.  L'appuntamento è per venerdì 9 dicembre, alle ore 19, presso la Chiesa del Sacro Cuore di Macerata, alla Santa Messa celebrata dal vescovo Nazzareno Marconi. Al termine la fiaccolata e l’accensione del falò in piazza Mazzini, con l’annuncio da parte di monsignor Giancarlo Vecerrica della data del 45° Pellegrinaggio.  

05/12/2022 09:39
San Severino, incendio distrugge un fienile: mobilitati i vigili del fuoco

San Severino, incendio distrugge un fienile: mobilitati i vigili del fuoco

I Vigili del fuoco stanno intervenendo dalle  6:30 di questa mattina, in località Isola nel comune di San Severino Marche, per un incendio che sta interessando un fienile di grosse dimensioni. La squadra di Macerata in collaborazione con i colleghi di Tolentino, intervenuti con tre autobotti, sta provvedendo a spegnere le fiamme evitando il propagarsi delle fiamme al campo limitrofo. Non si segnalano persone coinvolte.

05/12/2022 08:00
Ciclone Med Store Macerata: Montecchio Maggiore spazzata via in tre set

Ciclone Med Store Macerata: Montecchio Maggiore spazzata via in tre set

Altra prestazione convincente di Macerata che lascia ben poco spazio alla squadra ospite e per tutti e tre i set comanda il gioco con qualità ed esperienza. Dopo una buona partenza degli avversari, i biancorossi hanno preso il vantaggio a metà del primo parziale: a quel punto non c'è più stata partita per Montecchio Maggiore. Stesso copione anche nel secondo set, con dominio biancorosso e gli ospiti sempre tenuti a distanza. Terzo set dove Montecchio Maggiore ha provato a riaprire l'incontro, Macerata ha risposto e guidato anche il finale di partita, prendendosi una vittoria mai in discussione. Per continuare a risalire la classifica ora la Med Store Tunit dovrà affrontare due trasferte consecutive, prima il derby contro Fano, poi la sfida di Bologna. LA CRONACA – Med Store Tunit in campo con Morelli, Wawrzynczyk e Bacco, centrali Luisetto e Pizzichini, regia affidata a Kindgard, il Capitano Gabbanelli è il libero. Per Montecchio Maggiore, Mitkov, Beghelli e Gonzato, al centro la coppia Franchetti e Frizzarin, il palleggiatore è Martinez, il libero Battocchio. Partono meglio gli ospiti, i biancorossi rispondono ma è Montecchio Maggiore a portarsi sul +2, 3-5. Macerata in difficoltà, costretta ad inseguire, con gli avversari invece che provano a controllare il vantaggio acquisito. Accorcia la Med Store Tunit con una bella combinazione al centro che premia l'attacco di Wawrzynczyk e sulla successiva battuta di Pizzichini i padroni di casa trovano il pareggio, 14-14 e time-out per coach Di Pietro. Fase combattuta, le squadre ora giocano punto a punto con Macerata che cerca di tenere alta la pressione per ribaltare il risultato: ci riesce con il muro vincente di Luisetto, 17-16. Buon momento per la Med Store Tunit, il muro biancorosso ancora efficace e i padroni di casa allungano 20-17; cresce ancora Macerata, blocca tutti gli attacchi avversari e in difesa salva l'impossibile, 23-17 e gara totalmente ribaltata: prova di forza biancorossa che strappa il set 25-18. Nuovo inizio combattuto, ospiti avanti ma subito risponde Pizzichini, colpisce due volte da posizione centrale e buca la difesa di Montecchio 5-4; la Med Store Tunit scappa 8-4 e costringe coach Di Pietro ad un nuovo time-out. Errore in battuta di Frizzarin, Macerata allunga 10-5, in difficoltà stavolta gli ospiti che non riescono a fermare gli attacchi biancorossi; break di Giusto, che trova l'ace del 14-8 ma subito i maceratesi si scuotono e con Luisetto ristabiliscono le distanze, prova a controllare il vantaggio la Med Store Tunit. Accorcia Gonzato con un bel diagonale, non si scompongono i ragazzi di coach Gulinelli e con Wawrzynczyk trovano il mani-out del 19-10: gestisce il gioco Macerata e chiude il secondo set con un preciso diagonale di Morelli, 25-13, nessuno scampo per Montecchio Maggiore. Ospiti che si giocano tutto e vanno avanti 2-5, la Med Store Tunit risponde: rialza la pressione a muro e con Morelli, lungo linea, trova il 5-5; prosegue il break biancorosso con la palla out di Gonzato, quindi ancora Morelli di forza, a piegare la difesa ospite, 7-5. L'opposto di casa è imprendibile e metta a terra il 10-7, Montecchio Maggiore si rifugia nel time-out. Macerata in controllo, ace di Bacco, poi bella difesa dei biancorossi e diagonale vincente di Wawrzynczyk, 16-11; provano a scuotersi gli ospiti, accorciano 17-16 e stavolta è coach Gulinelli a richiamare i suoi con un time-out. Momento cruciale, Montecchio prova a riaprire la gara, la Med Store Tunit cerca di tenere il vantaggio per chiudere subito la pratica, le squadre rispondono colpo su colpo, 19-18: gli ospiti lottano ma Macerata mantiene il controllo e si prende la vittoria. Il tabellino: MED STORE TUNIT MACERATA 3 - SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE 0 MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 18, Luisetto 8, Margutti, Kindgard 6, Wawrzynczyk 10, Gonzi, Pizzichini 8, Bacco 2, Gabbanelli. NE: De Col, Martusciello, Ravellino. Allenatore: Gulinelli. SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Mitkov 1, Beghelli 9, Parise, Giusto 4, Martinez, Gonzato 6, Battocchio, Gallina, Carlotto, Meggiolaro 2, Franchetti 5, Frizzarin 3. NE: Mancin, Fiscon. Allenatore: Di Pietro. ARBITRI: Clemente e Selmi. PARZIALI: 25-18, 25-13, 25-21. Durata set: 24’, 21’, 17’. Totale: 62’.

04/12/2022 19:56
Spara a un cinghiale ma colpisce un collega: cacciatore soccorso dal 118

Spara a un cinghiale ma colpisce un collega: cacciatore soccorso dal 118

Mira col fucile a un cinghiale, ma centra un altro cacciatore: tragedia sfiorata. Il fatto è avvenuto nel pomeriggio di ieri, ad Arcevia, tra i boschi del monte Sant'Angelo. Un uomo, durante una battuta di caccia, ha sparato a un ungulato apparso a pochi metri, ma la pallottola ha finito per colpire involontariamente ad un arto inferiore un collega. Sul posto si sono precipitati i sanitari del 118 che hanno trasferito per accertamenti il ferito all'ospedale Torrette di Ancona. Fortunatamente il cacciatore non si trova in pericolo di vita. 

04/12/2022 19:42
Trasferta amara a Busto Arsizio per l'Hr Macerata: la Cbf Balducci resta penultima

Trasferta amara a Busto Arsizio per l'Hr Macerata: la Cbf Balducci resta penultima

Non arrivano punti dalla trasferta di Busto Arsizio per la Cbf Balducci Hr Macerata che cede nettamente i primi due set ma lotta fino all’ultimo nel terzo set, perso dopo una lunghissima serie di match ball annullati alle padrone di casa della E-Work. Non bastano la reazione nel terzo parziale e gli 8 muri messi a segno nel match, contro la formazione lombarda che va meglio in attacco (48% contro 35%) e viene trascinata dai 23 punti di Rosamaria. Per le arancio-nere Polina Malik top scorer con 18 punti a segno. Coach Paniconi (ancora senza Lipska a disposizione) inizia con Ricci in palleggio, Malik opposta, Cosi-Molinaro al centro, Abbott-Fiesoli in banda, Fiori libero. A bordo campo a seguire il match c’è il nuovo acquisto Laura Dijkema, appena arrivata in Italia. Per coach Musso in campo Lloyd-Rosamaria, Olivotto-Zakchaiou, Omoruyi-Degradi, Zannoni libero. Primo break di Busto con la pipe di Omoruyi (6-4) e ancora con il servizio di Olivotto proprio sulla riga dei nove metri (8-5). La battuta della E-Work mette in difficoltà la ricezione arancio-nera e allarga il vantaggio con i colpi di Rosamaria (12-6). Le ragazze di Paniconi provano a reagire grazie anche all’errore in attacco dell’opposta brasiliana (13-9) e l’incomprensione in campo della E-Work porta la Cbf Balducci Hr a -3 (14-11). C’è la Stigrot in campo per Degradi, Olivotto contrattacca il nuovo +5 (16-11) e il muro di Zakchaiou lancia ancora le lombarde sul 21-14: arriva l’ace di Molinaro (21-16), il cambio palla E-Work funziona però a dovere e Busto chiude 25-20. Le lombarde attaccano con il 63%. Approccia meglio il secondo set la Cbf Balducci Hr (2-4), Abbott non trova soluzioni in attacco e Busto aggancia sul 5-5, Fiesoli passa e guadagna il nuovo vantaggio (7-8) ma la E-Work ritrova efficacia al servizio e va sull’11-9. Molinaro ferma a muro Degradi (13-13) ma i colpi di Rosaria da posto due e la sua battuta rilanciano la E-Work sul 17-14. La brasiliana (7 punti nel set) continua a picchiare (20-15) e Degradi le dà man forte dai nove metri (ace del 22-15): Busto chiude senza problemi 25-16. Cosi mura il 2-4 in avvio di terzo set, la Malik passa da zona due (3-6) provando a lanciare le arancio-nere, Degradi non trova il campo ed è +4 (4-8). Rosamaria e Degradi riportano sotto le lombarde in contrattacco (7-8), Molinaro a filo rete concretizza il servizio di Abbott (7-10) ma è ancora l’opposta brasiliana a imperversare costruendo il break che porta Busto sull’12-10 sul suo turno al servizio. Ora si va punto a punto (14-14), poi Olivotto sfrutta il servizio insidioso di Lloyd (16-14), la Cbf Balducci prova a restare attaccata al match (18-17, Molinaro) ma due attacchi dal centro di Zakchaiou scavano un nuovo break (20-17). Fiesoli inventa due colpi e il muro del 21-20, Cosi ferma la centrale cipriota (21-21): arriva però l’ace sulla riga proprio di Zakchaiou (23-21), Abbott annulla il primo match ball (24-23), Molinaro mura ed è 24-24. Ai vantaggi Malik passa due volte (26-26), annulla anche la sesta e settima palla match (29-29), all’ottava il video check regala ancora una speranza alle arancio-nere (31-31) e Molinaro ferma Degradi (32-32). Alla decima occasione Busto chiude 33-31. IL TABELLINO E-WORK BUSTO ARSIZIO: Battista n.e., Degradi 11, Lloyd 3, Monza n.e., Rosamaria 23, Lualdi n.e., Stigrot 3, Colombo, Olivotto 7, Zannoni (L), Omoruyi 10, Zakchaiou 13. All. Musso CBF BALDUCCI HR MACERATA: Cosi 6, Napodano, Fiori (L), Abbott 3, Ricci 1, Quarchioni n.e., Okenwa n.e., Molinaro 9, Milanova n.e., Fiesoli 10, Malik 18, Poli n.e.. All. Paniconi Parziali: 25-20 (25’), 25-16 (23’), 33-31 (39’) Arbitri: Florian (TV), Papadopol (ROU) Note: Busto 9 battute sbagliate, 4 ace, 8 muri vincenti, 48% in attacco, 65% in ricezione (28% perfette). Macerata 5 battute sbagliate, 1 ace, 8 muri, 35% in attacco, 57% in ricezione, 27% perfette). (Foto Fiorenzo Galbiati)

04/12/2022 19:17
Acquaroli a Milano e Monza con Meloni e Mattarella: parteciperà al Festival delle Regioni

Acquaroli a Milano e Monza con Meloni e Mattarella: parteciperà al Festival delle Regioni

Una “due giorni” dedicata alla valorizzazione dei territori e al nuovo regionalismo. Andrà in scena lunedì 5 dicembre, a Milano, con l’intervento del presidente del Consiglio Giorgia Meloni e martedì 6 dicembre, a Monza, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il contesto sarà quello de “L’Italia delle Regioni”, il primo festival delle Regioni e delle Province autonome. Parteciperanno i presidenti di tutte le Regioni, insieme ai ministri Calderoli, Fitto, Musumeci e ai vicepresidenti del Consiglio Antonio Tajani e Matteo Salvini. L’evento è organizzato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. Il filo conduttore delle due giornate coinvolgerà le questioni legate alle reti infrastrutturali, energetiche, sociali, sanitarie e digitali che devono vedere le Regioni ricoprire un ruolo strategico rispetto alle politiche del futuro. La prima edizione della manifestazione è organizzata in collaborazione con la regione Lombardia che ospiterà, all’interno della propria sede di Palazzo Lombardia, a Milano, la prima giornata dei lavori. Nel tardo pomeriggio i presidenti delle regioni si sposteranno alla Fiera di Milano-Rho per visitare la manifestazione internazionale “Artigiano in Fiera” e promuovere le eccellenze dei propri territori. Martedì 6 dicembre, a Villa Reale di Monza, alla presenza del presidente della Repubblica Mattarella, la seconda giornata del festival proseguirà con la cerimonia della firma dell’Intesa, sottoscritta tra tutti i presidenti, per il riconoscimento della Conferenza delle Regioni quale organo comune delle Regioni e delle Province autonome.

04/12/2022 19:00
Basket, la Virtus Civitanova vince il derby contro Jesi e consolida il primo posto

Basket, la Virtus Civitanova vince il derby contro Jesi e consolida il primo posto

Pronto riscatto per la Virtus Civitanova. Dopo il ko di mercoledì a Pesaro, gli aquilotti riprendono il filo del discorso sbancando il PalaTriccoli contro una Wispone Jesi che è riuscita a restare in partita per non più di un quarto e mezzo. Troppo il divario tra le due formazioni, acuito dalle assenze tra le fila dei tori (Fracasso, Paoletti e Tartaglia out per infortunio). La Virtus parte al piccolo trotto, soffrendo la pressione e il brio di una Taurus per nulla intimorita al cospetto della capolista. I biancoblu provano il primo mini allungo cercando molto il gioco interno e collezionando liberi su liberi (14-20 al 9’), ma la Wispone risponde colpo su colpo, macina rimbalzi d’attacco e solo uno scatenato Landoni (12 punti nel primo quarto) con la tripla a fil di sirena tiene a distanza i padroni di casa (17-23). Jesi, ruotando praticamente in sei, si sbatte con grande vigore ma scarsa lucidità, sprecando tante occasioni per restare in scia agli aquilotti, che al contrario, evidentemente non nella loro miglior giornata, riescono comunque a dilatare man mano il vantaggio: è una fiammata della coppia Felicioni-Bazani a certificare la fuga dei virtussini, che con un parziale di 2-18 spaccano la partita doppiando gli jesini (25-50 al 19’). La Virtus pensa di averla già vinta, ma la Wispone non ci sta a concedere un lungo garbage time ai ragazzi di coach Schiavi. Un parziale di 9-0 chiuso da due squilli di Kraljic per il -17 (37-54 al 23’) suona la sveglia ai civitanovesi, che lasciano sfogare i padroni di casa e poi ripristinano le distanze sul finire del terzo periodo. La pazzesca bomba dalla sua metà campo di Angeletti a fil di sirena è di fatto l’ultimo squillo del match, che nel quarto periodo non offre altri sussulti. Gli aquilotti toccano anche il +26 (rubata e contropiede firmati Monacelli a 9’ dalla sirena per il 46-72), uno scatenato Terenzi tiene in piedi Jesi ma la partita è già ampiamente in ghiaccio. Per la Virtus ora qualche giorno di riposo dopo una settimana molto dispendiosa e poi si tornerà in campo per preparare il ritorno al PalaRisorgimento di domenica prossima, quando l’avversaria sarà la Robur Osimo. WISPONE JESI-VIRTUS CIVITANOVA 62-87 JESI: Cognigni 3, Angeletti 4, Tartaglia ne, Grifoni 2, Kraljic 10, Terenzi 19, Figueras 12, Pellegrini ne, Anibaldi 10, Buscarini 2. All.: Masini. CIVITANOVA: Tyrtyshnik, Rosettani 6, Monacelli 6, Seri, Fermani 1, Ciarpella 10, Felicioni 11, Vallasciani 15, Abbate, Bazani 17, Landoni 21. All.: Schiavi. ARBITRI: Ciaralli, Ricci. PARZIALI: 17-23, 11-29, 18-15, 16-20.

04/12/2022 18:10
Cani in gara a Casette Verdini: Pollenza ospita la finale nazionale di Hoopers

Cani in gara a Casette Verdini: Pollenza ospita la finale nazionale di Hoopers

Cani di tutte le razze ed età in gara giovedì 8 dicembre a Casette Verdini. Il campo sportivo comunale “Nello Crocetti” ospita, dalle 9 alle 12:30, due importanti competizioni targate Opes Italia Cinofilia e organizzate da Space Jam 2.0 Asd, associazione dilettantistica per la promozione delle attività cinofile, di Casette Verdini: la finale nazionale di Hoopers e la finale regionale Marche-Emilia Romagna di Rally-Obedience. Dalla tribuna si potranno vedere cani impegnati con i loro conduttori in percorsi di obbedienza, a tempo, con esercizi per ogni stazione (per quanto riguarda la Rally-o), e percorsi di conduzione attraverso degli attrezzi a distanza (Hoopers). Nella pausa tra le due gare sarà illustrato il "City dog walk" di Opes, un percorso formativo rivolto ai proprietari di cani il cui obiettivo è di favorire un corretto sviluppo della relazione tra il binomio, al fine di consentire l’integrazione dell’animale nel contesto sociale. Ingresso libero.

04/12/2022 17:50
La Forsempronese corsara in trasferta affonda la Maceratese: doppietta decisiva nel primo tempo

La Forsempronese corsara in trasferta affonda la Maceratese: doppietta decisiva nel primo tempo

Non è bastata la carica data dalla vittoria della scorsa settimana nel derby contro Chiesanuova per superare Fossombrone nel match casalingo all’Helvia Recina: la Maceratese affonda sotto i colpi dell’avversaria corsara che passa sul doppio vantaggio nella prima frazione. La timida reazione della ripresa non è sufficiente ad invertire le sorti del match che termina per 0-2. La Forsempronese sale a 21 punti all’inseguimento della zona play-off mentre la Maceratese rimane ferma a quota 13 sul fondo della graduatoria. La gara si decide tutta nella prima frazione con la Forsempronese passa in vantaggio entro il primo quarto d’orologio: Conti (7’) coglie alla sprovvista la difesa della Maceratese e batte Marani incolpevole mettendo subito la partita in discesa. Gli ospiti incalzano e il raddoppio arriva poco dopo con un gol fotocopia del primo: Battisti (22’) capitalizza nuovamente sugli errori della retroguardia biancorossa e imbuca la palla in rete. Morale spezzato per la Maceratese che non arriva mai a minacciare l’estremo avversario fino allo scadere. Si va a riposo sullo 0-2. Nella ripresa la Maceratese sembra cambiare marcia e in apertura trova la prima occasione sul cross di Massei, anticipato. Alla mezz’ora dall’inizio del secondo tempo Amadio chiama forze fresche in campo e Pucci riesce a trovare qualche buona occasione, senza però concretizzare. La Forsempronese controlla ordinatamente e sventa le offensive avversarie, forte del vantaggio maturato nella prima frazione. Il triplice fischio determina il definitivo 0-2 che spezza il momento della Rata. (Crediti foto: Benedetto Verdenelli)

04/12/2022 17:40
Eccellenza, il tris del Montefano salva il trono dell'Atletico Ascoli: tutti i risultati della 13° giornata

Eccellenza, il tris del Montefano salva il trono dell'Atletico Ascoli: tutti i risultati della 13° giornata

Al termine della tredicesima giornata del campionato di Eccellenza, ecco i risultati e i marcatori di tutte le gare disputate. L'Atletico Ascoli manca ancora il risultato pieno e la distanza in vetta si accorcia. A salvare il primato dei piceni è il Montefano che cala il tris contro Valdichienti, impedendo il sorpasso. Atletico Gallo, Osimana, Montefano e Urbino festeggiano tutte la loro vittoria d'oro e compattano il gruppone di testa. Insegue Fossombrone dopo la netta vittoria a Macerata.  Atl. Porto Sant’Elpidio – Marina Calcio (0-0) Scontro salvezza fra le ultime della classe assetate di punti. Il primo tempo scorre senza guizzi. Nella ripresa Titone attira su di sé la luce dei riflettori rendendosi protagonista di qualche buona azione ma l’imprecisione gli impedisce di concretizzare. Il triplice fischio sancisce il pareggio a reti bianche: risultato che scontenta entrambe le squadre che rimangono ferme sul fondo con 3 e 5 punti. Atletico Ascoli – Atletico Azzurra Colli (0-0) Derby piceno sentitissimo. Dopo un primo tempo ruvido ma povero di occasioni, nella ripresa la capolista attacca di più e sfiora a più riprese il sorpasso. Al 58’ l’Atletico Ascoli rimane in dieci e l’Azzurra Colli cerca di capitalizzare sulla superiorità numerica. I bianconeri reagiscono bene e anziché difendere, partono all’attacco a caccia del gol. Il triplice fischio sancisce il pareggio finale con la formazione ospite che gioisce per l’ottimo punto conquistato che permette di accorciare sulla diretta avversaria, ora solo a +2. atletico Gallo – Jesina (2-1) Pronti via e la Jesina passa in vantaggio con il gol di Jacchetta alla prima occasione. L’Atletico Gallo non si lascia intimorire e al 18’ riagguanta il risultato grazie alla rete di Peroni. Rimonta competata dalla formazione dei locali che prima del termine conquistano tre punti importantissimi col gol di Barattini. Occasione mancata per i leoncelli che avrebbero potuto raggiungere la cima della classifica pareggiando l'Atletico Ascoli.  Fabriano Cerreto – Urbino (1-2) Inizio gara equilibrato con il risultato che fatica a scongelarsi nelle fasi iniziali del primo tempo. A passare in vantaggio è il Fabriano grazie alla rete di Crescentini (40’) che sblocca la gara a pochi minuti dallo scadere. Nella ripresa l’Urbino scende in campo con un piglio diverso e la 70’ ristabilisce il pareggio con la rete di Innocenti. Nel finale gli ospiti completano la rimonta: Russo insacca la palla in rete decidendo la partita. L’Urbino sale al secondo posto con 24 punti, mentre Fabriano resta fermo a 9 punti in terzultima piazza. Montefano Calcio – Valdichienti Ponte (3-1) Il Montefano parte bene e all’10’ Guzzini realizza la prima rete della gara. I viola continuano a spingere e il Valdichienti incassa la seconda rete poco dopo la mezz’ora: Ernest Alla (30’) raddoppia e fissa il parziale sul 2-0. Ripresa subito infuocata dal tris dei locali con Candidi (49’) che sigla il 3-0 alla prima occasione. Risposta immediata della vice capolista che tre minuti più tardi accorcia grazie al gol di Palmieri (51’). Gli ospiti tengono il pallino di gioco nel secondo tempo ma non riescono a ribaltare il risultato. Continua il magic moment del Montefano che insegue le zone calde con 22 punti, a -5 dalla vetta. Osimana – Chiesanuova (1-0) Match fra neo promosse combattuto ma povero di guizzi: qualche azione lato Osimana che non riesce però a concretizzare e il parziale rimane sullo 0-0. Il vantaggio arriva in apertura della ripresa con il colpo di testa di Bonaventura (52’) che supera Zoldi sugli sviluppi di una punizione. Il Chiesanuova non riesce ad imbastire la reazione nonostante una buona occasione di Tittarelli. Annullato anche un colpo di mano dei locali che avrebbe concesso un goloso rigore. Sconfitta pesante per i biancorossi che scivolano in zona playout, a +2 dalla Maceratese. L’Osimana festeggia i tre punti d’oro che regalano un terzo posto a pari merito con l’Azzurra Colli, a quota 23. Sangiustese – Castelfilardo (2-0) Partita equilibrata che regala poche emozioni per la prima mezz’ora di gara. La Sangiustese si porta in vantaggio a pochi minuti dallo scadere con la punizione di Zira (38’) che punisce una prestazione poco brillante dell’estremo ospite. Raddoppio dei locali grazie alla rete dell’ex anconetano Proesmans (44’) che mette una buona ipoteca sul match allo scadere della prima frazione. Nella ripresa il Castelfilardo rimane in dieci ma il risultato non cambia nonostante le tante occasione dei locali: 2-0 finale che permette alla Sangiustese di scavalcare il Chiesanuova e di uscire dalla zona playout.

04/12/2022 17:20
Anziano disperso sul Monte Prata, soccorso da cinque giovani e dai vigili del fuoco

Anziano disperso sul Monte Prata, soccorso da cinque giovani e dai vigili del fuoco

La segnalazione è arrivata intorno alle 15 e 30: un anziano stava facendo trekking sul Monte Prata quando ha perso l’orientamento. L’uomo, in buone condizioni fisiche e mentali, ha fortuitamente incontrato cinque giovani alpinisti che lo hanno assistito decidendo di riaccompagnarlo sul sentiero in previsione del buio. Contemporaneamente i giovani si sono messi in contatto con i vigili del fuoco e i carabinieri per garantire il rientro dell’uomo. I soccorritori si stanno ora recando sul posto con le campagnole per riportare l’anziano a casa entro sera.

04/12/2022 16:20
A Matelica un laboratorio di artigianato artistico: la nuova sfida di Ivana Marchegiani

A Matelica un laboratorio di artigianato artistico: la nuova sfida di Ivana Marchegiani

Nuova realtà in viale Europa grazie all’intraprendenza e la passione di una donna. Taglio del nastro nel tardo pomeriggio di ieri (sabato 3 dicembre) per il nuovo laboratorio di artigianato artistico della signora Ivana Marchegiani, da 32 anni maestra di arte, iscritta all’albo dei mestieri artistici e tradizionali della Regione Marche che ha ricevuto il marchio eccellenza artigiana. Un punto vendita dove si effettuano: lavorazioni in vetro per l’arredamento, regalo e bomboniere, restyling mobili, lavorazioni e decorazioni ceramica e lampade e oggettistica in vetro. All’inaugurazione erano presenti il vicesindaco Denis Cingolani, l’assessore al Commercio Maria Boccaccini, l’assessore allo Sport Graziano Falzetti, il consigliere comunale Sauro Falzetti e il presidente del consiglio comunale Francesco Turchi. «Auguriamo ad Ivana un grande successo per un nuovo tipo di attività che da oggi è a servizio dei cittadini – ha spiegato Cingolani – la ringraziamo per aver scelto Matelica come base della sua realtà. Ogni volta che apre un nuovo esercizio commerciale è una giornata di festa, soprattutto in questo complesso periodo storico».

04/12/2022 15:00
Montefano, i 100 anni del monumento ai caduti festeggiati con il restauro: "Un pezzo della nostra storia"

Montefano, i 100 anni del monumento ai caduti festeggiati con il restauro: "Un pezzo della nostra storia"

Ieri pomeriggio, in una sala consiliare Olivi gremita di persone, ha avuto luogo il convegno “Il monumento ai caduti di Montefano. 100 anni di storia”, organizzato dall’amministrazione comunale per celebrare il centesimo anniversario della costruzione e il recente restauro. Sono intervenuti, oltre a tutta la giunta comunale, l’Ingegner Tommaso Maria Gaballo, responsabile ufficio tecnico del Comune e la dottoressa Marina Vincenti, restauratrice di Beni Culturali di interesse storico, artistico, archeologico ed etnoantropologico che ha lavorato personalmente al restauro. Il contributo storico – narrato da quattro alunni delle seconde medie della scuola “Falcone e Borsellino” - è stato a cura di Norberto Rimini, “memoria storica” di Montefano. “Il nostro monumento ai caduti oggi compie 100 Anni e per l’occasione abbiamo voluto procedere a un delicato quanto importante lavoro di restauro, perché il nostro monumento ci è particolarmente caro, è un pezzo della nostra storia cittadini”, ha affermato la sindaca Angela Barbieri.  “Esso è strettamente legato al sentimento che ci ha ispirato nel celebrare questo importante anniversario, ovvero il desiderio comune di guardare sempre avanti, al futuro, soprattutto in questi anni difficili. Recuperare i nostri monumenti storici significa dare valore al nostro passato, alle nostre origini, per riaffermare gli ideali che ci accomunano oggi”. “Ringrazio la Banca di Filottrano e la IMET Fratelli Pesaresi per aver sostenuto concretamente ed economicamente il restauro, la perizia e la delicatezza di Marina Vincenti, Daniela Manna e Giovanni Rotondi che hanno saputo – con abile maestria – restituirci questa importante opera nel suo stato migliore”. “Grazie anche alla Gieffe Impianti Elettrici che ha installato un impianto di illuminazione che valorizza il Monumento, a Norberto Rimini per aver dedicato tempo alla ricerca della parte storica, a Marco Bragaglia per la sua sempre fattiva disponibilità”. La sindaca ha poi ringraziato anche la dirigente scolastica e le professoresse che hanno lavorato con i ragazzi della scuola media per la loro collaborazione a questo evento. “E grazie a questi bravissimi alunni – ha continuato -  sono qui con noi perché rappresentano il futuro, il loro ed il nostro. Grazie a tutto l’apparato comunale per l’impegno senza sosta di questi mesi per la riqualificazione del monumento, è stato il lavoro di una squadra affiatata”. Marina Vincenti ha illustrato le fasi tecniche del restauro, non mancando di sottolineare quanto questo lavoro sia stato importante per lei e quanto l’accoglienza dei montefanesi sia stata calorosa. Ha affermato, “In Italia siamo viziati dalla bellezza che ci circonda, e siamo così abituati da non accorgercene. Vorrei lasciare qui un messaggio: la bellezza va difesa e noi dobbiamo vivere in pace, solo così possiamo apprezzarla e difenderla”. Alle 17.00 la Banda città di Montefano ha accompagnato i partecipanti in corteo fino al monumento dove - dopo l’Inno nazionale, l’Attenti e il Silenzio – la sindaca, insieme ad un alunno, ha deposto la corona d’alloro alla base del monumento, illuminato con il tricolore. Le sue parole: “In questo luogo, davanti a questo Monumento, dopo l’Inno nazionale guardiamo con commozione e tristezza a tutte le vittime, a tutti i caduti civili e militari di tutte le guerre, passate e recenti: a quegli uomini e quelle donne che hanno perso la vita per la Pace e per la nostra unità nazionale”. “In loro memoria – ha concluso la sindaca -  tutti noi dobbiamo adoperarci per la Pace, in primis le Istituzioni ma anche i cittadini e soprattutto i giovani, affinché così tante vite non siano andate perdute vanamente”.

04/12/2022 12:50
A Pesaro è il Bomba Day: chiuso tratto autostradale

A Pesaro è il Bomba Day: chiuso tratto autostradale

Sono in corso dalle 9 le operazioni di spolettamento di un ordigno della Seconda Guerra Mondiale rinvenuto nel territorio di Pesaro durante dei lavori lungo la Strada Montefeltro. Si tratta di una bomba d'aereo del peso di mille libbre (pari a 453 kg circa) di fabbricazione americana, rinvenuta in pessime condizioni di conservazione, ma ancora attiva e subito posta in sicurezza dai genieri dell'Esercito effettivi al Reggimento Genio Ferrovieri di Castel Maggiore (Bologna). Sul luogo, distante circa un chilometro dal casello dell'autostrada A14 e circa 7 chilometri dal centro di Pesaro, stanno operando 10 artificieri e 10 genieri agli ordini del colonnello Salvatore Magazzù. Chiuso il tratto autostradale con uscita a Fano che chi viene da sud e a Cattolica per chi viene da nord. Stamattina tra le 6 e le 8 è stato evacuato il quartiere di Case Bruciate, circa 900 persone. Gli addetti della protezione civile hanno suonato casa per casa, invitando i residenti ad andarsene, mentre le strade sono state percorse da automobili con altoparlanti che avvisavano la popolazione. Presenti anche bus navetta e ambulanze per persone non autosufficienti o malate. È stato allestito un centro di accoglienza alla Vitrifrigo Arena (il palasport). Molti però hanno deciso di trascorrere la mattinata altrove: al mercato domenicale, a messa o al ristorante. Le operazioni, che si svolgono sotto il coordinamento della Prefettura di Pesaro Urbino, dovrebbero concludersi entro mezzogiorno. +++ Aggiornamento delle 11 del 4 dicembre +++  L'ordigno bellico, una bomba d'areo americana da mille libbre, è stato disinnescato dai militari del Genio Ferrovieri dell'Esercito di Castel Maggiore (Bologna) e rimosso dall'area del rinvenimento, un cantiere stradale nel territorio di Pesaro. La bomba è stata fatta poi brillare in luogo sicuro, vale a dire l'ex cava della Pica in via Stoppato. Le operazioni di disinnesco sono durate meno del previsto: la conclusione era revista per mezzogiorno. Possono quindi tornare a casa i circa 900 residenti del quartiere di Case Bruciate, evacuati stamane a scopo precauzionale.   (Foto Ansa) 

04/12/2022 10:40
Sarnano, la slitta di Babbo Natale è di lana: tornano gli addobbi realizzati all'uncinetto (FOTO)

Sarnano, la slitta di Babbo Natale è di lana: tornano gli addobbi realizzati all'uncinetto (FOTO)

Tornano a Sarnano gli addobbi natalizi all'uncinetto realizzati da circa una sessantina di signore del paese e non solo. Lo scorso anno, il borgo dell’entroterra maceratese era salito alla ribalta nazionale per gli addobbi ispirati al lockdown del 2020. Le sapienti mani delle signore del posto, infatti, avevano creato 408 alberi di Natale in lana lavorata all'uncinetto, con “tecnica granny”, come da insegnamento delle nonne (leggi qui per saperne di più). Per queste festività 2022, in collaborazione con il comune di Sarnano, le stesse signore hanno realizzato, invece, 2170 mattonelle che vanno ricoprire la slitta di Babbo Natale (tutte rigorosamente fatte a mano). “Abbiamo anche fatto 30 stelle natalizie – raccontano -  che abbelliranno la piazza alta di Sarnano, mentre la slitta con le renne è già stata posizionata in piazza Perfetti”. L'iniziativa è stata ancora una volta accolta in maniera favorevole sia dal sindaco Luca Piergentili, sia dai commercianti che dagli stessi cittadini.

04/12/2022 09:50
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