Da mercoledì 5 aprile al 31 ottobre 2023 è possibile inoltrare istanza per l’esonero dal pagamento della Tari 2023 (tassa rifiuti) su apposita modulistica firmata, indicando l'intestatario del tributo e il numero dell’avviso riportato nella cartella.
L’accesso al beneficio è determinato dal requisito della residenza anagrafica nel territorio del comune di Civitanova Marche e dal possesso di attestazione Isee (o ricevuta di presentazione della D.S.U), in corso di validità (da allegare in copia alla domanda), riferita al nucleo familiare di appartenenza di valore inferiore a 5.575,70 euro (ai sensi dell'articolo 54 del vigente Regolamento per la disciplina dell'Imposta Unica Comunale).
Nell’avviso pubblicato si specifica che non potrà essere richiesto esonero di pagamento della tassa per anni precedenti quello in corso. Eventuali rate del tributo già pagate non saranno oggetto di rimborso.
I moduli per le richieste sono disponibili sul sito del Comune di Civitanova Marche a partire da mercoledì 5 aprile 2023 e non dovrà essere presentata copia di avviso di pagamento in quanto i dati sono acquisiti d’ufficio.
Le domande potranno essere inviate per posta, per e-mail: protocollo@comune.civitanova.mc.it, per pec: comune.civitanovamarche@pec.it o potranno essere presentate con le modalità ordinarie quindi anche con presentazione diretta al protocollo. Per ulteriori informazioni potrà essere contattato l'Ufficio Servizi Sociali (tel. 0733/822248).
Dal 1999, il programma nazionale "Nati per Leggere" ha l'obiettivo di promuovere la lettura in famiglia sin dalla nascita. Numerose ricerche scientifiche dimostrano che è fondamentale stimolare e offrire ai bambini occasioni di sviluppo delle capacità intellettive ed emotive, fin dalle prime fasi della crescita.
La lettura è una delle attività più efficaci in questo senso: leggere vicini e con continuità crea relazione e intimità tra adulto e bambino, influisce positivamente sullo sviluppo del linguaggio e favorisce l’apprendimento successivo della lettura, contribuendo in modo determinante al benessere dei più piccoli.
Per questo il comune di Sarnano ha aderito al programma nazionale "Nati per Leggere", e attraverso la Biblioteca comunale ha dato vita a una rete che si è ampliata nel corso di questi anni e a varie attività e iniziative.
Per tutelare il diritto alle storie e favorire l’accesso ai libri di qualità, l’amministrazione comunale dona un libro ai 16 nuovi nati nel 2022, scelto con cura tra quelli selezionati da "Nati per Leggere".
L’iniziativa ha avuto luogo domenica 2 aprile presso la biblioteca comunale ed ha coinvolto le famiglie dei nuovi nati, inoltre è stata un'occasione per far conoscere ai genitori i bellissimi spazi e i servizi che la biblioteca dedica a bambini e ragazzi, nonché lo spazio "Baby Pit Stop" per l’allattamento e il cambio pannolino.
L'amministrazione comunale ringrazia sentitamente la dottoressa Loredana Piermattei, specialista in pediatria, per essere intervenuta all’incontro nel quale ha spiegato con professionalità ed empatia l’importanza ed i benefici della lettura precoce in famiglia.
Il calendario di incontri dedicati ai bambini da 0 a 6 anni (“Che storia … di sabato”) prevede altri 2 appuntamenti programmati nei giorni 15 aprile e 13 maggio alle ore 10:30 presso la biblioteca comunale.
È finita in tragedia la scomparsa di Vincenzo Lattanzi, il 72enne maceratese di cui si erano perse le tracce a partire dal 22 dicembre scorso. L'uomo è stato ritrovato intorno alle 15 del pomeriggio di ieri, nel bel mezzo di un canneto, in un'area isolata all'aperto di proprietà dell'Università di Macerata, a Santa Croce.
A scoprire il corpo, in avanzato stato di decomposizione, sono stati alcuni operai che si trovavano sul posto dalla mattinata ed erano intenti alla pulizia dell'area verde. Il terreno è stato posto sotto sequestro. Ancora in fase di ricostruzione, da parte degli inquirenti, le ultime ore di vita del 72enne. A portare avanti le indagini i carabinieri della Compagnia di Macerata, di concerto con il sostituto procuratore Claudio Rastrelli.
Secondo quanto filtra da una prima ispezione del cadavere, non sarebbero presenti sul corpo segni che possano ricondurre a una morte violenta. Per risalire alle cause del decesso è stata disposta un'autopsia. L'ipotesi più accreditata, al momento, è quella di un malore. La notizia ha gettato nel più profondo sconforto la famiglia dell'uomo, che dopo oltre tre mesi vissuti con grande apprensione nutriva - attraverso l'associazione Penelope Italia Odv - speranze di poterlo riabbracciare.
Per effettuare l’esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria delle caditoie e relativi allacci fognari in via Padre Matteo Ricci, il comando della polizia locale di Macerata ha emesso un’ordinanza in vigore dalle 7 di mercoledì 5 aprile fino alle 20 di sabato 8 aprile.
Il provvedimento prevede il divieto di transito, eccetto residenti o accesso aree private; il doppio senso di circolazione, regolamentato con dare la precedenza nei sensi unici alternati per i veicoli in uscita verso piazza Vittorio Veneto; diritto di precedenza nei sensi unici alternati per i veicoli in ingresso sempre da piazza Vittorio Veneto; direzione obbligatoria dritti, verso via Crescimbeni, per i veicoli provenienti da via S. M.Porta, corso della Repubblica e obbligatoria a destra verso via Crescimbeni per quelli provenienti via Domenico Ricci, eccetto residenti o accesso aree private di via P. M. Ricci e infine, divieto di sosta, nel tratto interessato dai lavori.
Pasqua 2023 all’insegna delle visite guidate per il circuito museale “Infinito Recanati”, che si prepara ad accogliere i visitatori proponendo anche l’apertura straordinaria di tutti i musei civici e dell’ufficio Turistico di via Leopardi per lunedì 10 aprile.
Dunque tutti aperti anche a Pasqua e Pasquetta, con orario 10-13/15-18, i musei di: Villa Colloredo Mels/Museo Emigrazione, Torre del Borgo, Museo Beniamino Gigli/Musica, e tante le visite guidate proposte ai visitatori.
Presso l’Ufficio Turistico nelle giornate del 7,8,9,10 aprile si terrà alle ore 12 il suggestivo percorso teatralizzato nella zona leopardiana “Infinito Experience”; spazio anche ai capolavori lotteschi di Villa Colloredo, che si potranno ammirare in una visita guidata nelle giornate dell’8 e 9 aprile, con partenza alle ore 10.00.
Visite guidate sono in programma anche al Museo Beniamino Gigli/Musica nelle giornate dell’8 e 9 aprile, con partenza alle ore 16.00. Al Museo dell’Emigrazione rimane aperta al pubblico la mostra di Aldo Pastore “…per terra e per mare”, mentre alla Torre del Borgo si potrà visitare l’installazione di Alfredo Saino “Ben tornata tautologia”; ultimi giorni di esposizione, infine, per le installazioni del progetto “Logos Infinito”, curate da Gianluca Marziani e che interessano tutte le strutture del circuito. Nelle prossime festività si potrà inoltre usufruire del biglietto unico tra i musei di Recanati e Macerata, ticket a tariffa agevolata disponibile nelle biglietterie dei 7 musei o acquistabile online.
In arrivo ulteriori 60 milioni per le imprese delle zone del sisma 2016. Nei giorni scorsi il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato la circolare direttoriale che definisce i termini e modalità di presentazione.
"Anche quest'anno, grazie all'impegno del governo, è stato confermato il finanziamento delle risorse per agevolazioni alle attività produttive che operano nelle 4 regioni del Cento Italia. La Legge di bilancio per il 2023 aveva previsto lo stanziamento di ulteriori 60 milioni di euro. Ora il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha appena pubblicato la circolare che spiega come presentare le domande di accesso alle agevolazioni". Commenta così il Commissario alla Riparazione e Ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli.
"Destinatari dell’intervento sono le imprese e i titolari di reddito di lavoro autonomo localizzati nella Zona Franca Urbana istituita nei comuni del Lazio, dell’Umbria, delle Marche e dell’Abruzzo colpiti dagli eventi sismici che si sono susseguiti a far data dal 24 agosto 2016. Le esenzioni fiscali e contributive potranno essere richieste a partire dal 2 maggio e fino al 24 maggio 2023", aggiunge Castelli. E conclude: "La rigenerazione economica e il contrasto allo spopolamento dell'Appennino passano anche attraverso il sostegno alle attività private".
Sta volgendo al termine il ciclo di incontri sulla Russia, l’Europa occidentale e orientale “Dentro e oltre la guerra”, che arriva domani, 5 aprile, alle 21 al suo terzultimo appuntamento. A portare voci e testimonianze inedite dalla Russia saranno due rappresentanti dell’associazione Memorial-Italia, Nadia Cigoglini e Francesca Gori, che discuteranno con le professoresse di UniMc Giuseppina Larocca e Valentina Parisi prendendo in esame la collana di letteratura promossa da Memorial “Narrare la memoria”.
Per partecipare all’incontro, che si terrà alla Sala Sbriccoli della Biblioteca d’Ateneo nell’ex Palazzo del Mutilato in Piazza Oberdan, non è necessaria la prenotazione. Il programma completo è disponibile su www.unimc.it/oltrelaguerra.
La collana pubblica opere inedite di letteratura memorialistica dell’Europa Orientale, dedicate agli eventi che hanno segnato la storia del Novecento, e in particolare dell’Unione Sovietica. L’obiettivo è quello di recuperare e diffondere questo patrimonio, in cui le esperienze personali e le testimonianze dei singoli protagonisti, filtrate dalla narrazione autobiografica, s’intrecciano allo scenario storico, politico e culturale.
L’intenzione della collana ricalca quelle dell’associazione che la sostiene: Memorial-Italia, parte dell’associazione Memorial creata a Mosca negli anni ‘80, si impegna a conservare la memoria delle violazioni dei diritti umani e la difesa dei diritti oggi. L’attenzione è rivolta specialmente alla storia dell’Unione Sovietica e alla Russia post-sovietica. Facendo riferimento alla vicenda di questo paese, Memorial-Italia opera per arricchire la riflessione pubblica sui temi della violenza, del totalitarismo e dei regimi illiberali.
Ritrovato senza vita, in un canneto nel quartiere Santa Croce a Macerata, il corpo del maceratese Vincenzo Lattanzi. Dell'uomo, 72 anni, non si avevano più notizie dallo scorso 22 dicembre 2022, quando si era allontanato da casa facendo perdere ogni sua traccia.
Il cadavere è stato rinvenuto nel pomeriggio in avanzato stato di decomposizione. A dare l'allarme alcuni operai che si trovavano a pulire uno spazio verde. Ancora ignote le cause del decesso. Sul posto presenti i carabinieri della Compagnia di Macerata, gli operatori del 118 e il medico legale Ilaria De Vitis. Un sopralluogo è stato effettuato anche dal sostituto procuratore Claudio Rastrelli.
Una settimana dopo la scomparsa dell'uomo ne era stata ritrovata l'auto (che risultava rubata), una Opel Astra azzurra, in via Pagnanelli, nel quartiere Pace di Macerata, nella zona in cui si trova la vecchia casa del Lattanzi, abbandonata perché inagibile dopo il terremoto (leggi qui). In quell'occasione gli agenti della Volante della polizia si erano recati all'interno dell'abitazione, senza però trovare riscontri di una sua presenza recente.
La salma è stata portata all'obitorio dell'ospedale di Macerata, dove nei prossimi giorni potrebbe svolgersi - secondo le prime indiscrezioni - l'autopsia sul corpo, in modo da ricostruire la natura del decesso. Al momento gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi (qui gli aggiornamenti). Incerta anche la datazione della morte. L'area, isolata, in cui è avvenuto il ritrovamento è stata sottoposta a sequestro.
"Sanzioni dell’Antitrust nei confronti delle compagnie telefoniche Vodafone, Windtre, Telecom e Fastweb: hanno continuato a fatturare l’utenza telefonica anche dopo il cambio di festore o il recesso del contratto”. A darne notizia è l’avvocato Paola Formica, delegato Adusbef (Associazione dei consumatori) Macerata.
"Per Vodafone sanzione da 400mila euro, 300mila euro per WindTre, 200mila euro per Telecom e 100mila euro di sanzioni per Fastweb - spiega Formica -. Le istruttorie dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato hanno consentito di accertare i comportamenti illegittimi dei quattro operatori telefonici nella gestione delle cessazioni delle utenze di telefonia fissa e mobile, anche nell’ipotesi di migrazione verso un altro operatore”.
“In particolare, sono emerse criticità nella gestione delle procedure interne delle cessazioni delle utenze, che hanno dato origine - a partire almeno da gennaio 2020 - a situazioni di fatturazioni post-recesso o, in caso di migrazione, di doppia fatturazione a carico dell’utente, a cui è stato richiesto illegittimamente di saldare le fatture sia del nuovo sia del precedente operatore", aggiunge l'avvocato che evidenzia come, ancora oggi, si trovi di fronte a casi di fatturazioni successive al cambio di operatore o al recesso dal contratto di fornitura telefonica.
"In alcuni casi, i vecchi operatori avevano addirittura incaricato il recupero crediti per le fatture non pagate, con evidente aggravio per il consumatore" puntualizza Formica "Le giustificazioni più volte sono state ricondotte a problemi tecnici dei sistemi di gestione della contabilità, come emerso dall’istruttoria Antitrust, ma purtroppo non eliminano il fastidio apportato all’utente e la difficoltà di ottenere l’annullamento delle fatture non dovute dal vecchio operatore".
Secondo l’Autorità, "la illegittima prosecuzione della fatturazione – dopo la richiesta di cessazione del servizio – è riconducibile ad anomalie e a disallineamenti tecnici tra i sistemi di gestione informatici del processo interno di ciascuna società, rispetto ai quali le stesse, anche se in misura diversa, non hanno adottato efficaci meccanismi di controllo e di intervento tempestivo. Le quattro compagnie telefoniche sono state diffidate dal continuare ad attuare la pratica scorretta ed entro 90 giorni dovranno comunicare all’Autorità le iniziative adottate a tal fine".
"Le sanzioni inflitte dall’Antitrust a Vodafone, Wind, Telecom e Fastweb costituiscono un riconoscimento di una pratica commerciale non corretta nei confronti dei consumatori, per tale motivo si auspica che costituiscano una leva per le società telefoniche sanzionate a procedere senza indugio all’annullamento delle doppie fatturazioni ricevute dai consumatori" conclude l'avvocato Paola Formica.
Nuova domenica di gare per la Roller Civitanova, pattinaggio corsa. I tanti atleti rollerini si sono cimentati sul circuito della pista di Pollenza conquistando il podio nel campionato regionale su ben 14 sodalizi presenti, tra cui società storiche e new entry.
Il programma si è aperto con i buoni risultati riportati, nella categoria giovanissimi/esordienti, da Maria Zamponi, Vanessa Canale, Bianca Vedovaldi, Emma Pazzi, Noemi Palma, Ruth Giusti, Diego Pepa Salierno, Andrew Iellamo, Greta Iezzi, Elena Mancini, Maeva Pecorari, Anna Marandino, Stefania Pierucci, Veronica Minnucci, Nicole Didone e Aurora Brunellini.
E ancora applausi per Susanna Baldassarri (due ori e un argento), Enrica Medori (un bronzo, un quarto e un quinto posto), Valeria Ceschini (un ottavo piazzamento), Cecilia Altobelli (un oro, un bronzo e un sesto posto), India Paoletti (un quarto e un sesto piazzamento), Elettra Scola (un quinto e un nono posto), Sofia Nortesani (un decimo piazzamento) ed Elia Scolà (un quarto e due sesti posti).
Dopo una breve pausa per lasciare la pista al folto gruppo dei cuccioli che si sono divertiti facendosi ammirare dai loro genitori e hanno portato a casa la medaglia in ricordo della loro partecipazione, si è tornati di nuovo seri per le categorie maggiori.
Per la categoria Ragazzi12, Samuel Polverini ha raggiunto un sesto e un quinto posto, mentre Elia Angelucci ha trovato un undicesimo piazzamento: entrambi si sono qualificati per i prossimi campionati italiani.
Per le categorie Ragazze ed Allieve Chiara Presti ha conquistato il bronzo, imitata da Sophia Martufi che porta a casa anche un argento. Per le due atlete anche il pass per i prossimi campionati italiani. Niente qualificazione nell’individuale, invece, per Vittoria D’Amato che però stacca il biglietto per i prossimi campionati maggiori grazie all’americana formata insieme a Sophia e Chiara, capace di chiudere con il quarto miglior tempo.
Un autocarro urta un ciclista, lungo la strada provinciale 87 'Valdete" a Fermo, e lo fa piombare a terra prima di fuggire senza prestare soccorso. Il fatto risale al pomeriggio dello scorso 16 marzo, intorno alle 17:30. Dopo vari accertamenti, la Polizia stradale ha individuato e rintracciato il mezzo pirata; denunciato il conducente e patente sospesa per un anno.
Dopo l'incidente, il ciclista era stato immediatamente trasportato dal "118" presso il pronto soccorso dell'ospedale "Murri" di Fermo per le cure del caso. Sul luogo dell'impatto, un testimone fermatosi a prestare soccorso al ferito aveva riferito che era stato un "Fiat Ducato" di colore bianco a causare l'incidente: sulla carreggiata era stato invece rinvenuto un frammento di plastica di colore nero che, analizzato dagli operatori della Polstrada, era stato associato a un pezzo della copertura dello specchio retrovisore destro di un autocarro fiat Ducato terza serie.
Grazie alla minuziosa analisi delle telecamere di video-sorveglianza e al controllo delle attività commerciali fermane, era stato individuato inequivocabilmente l'autocarro in questione, parcheggiato nei pressi dell'abitazione del proprietario. La Stradale ha deferito all'Autorità Giudiziaria il conducente "fuggito" per i reati di fuga ed omissione di soccorso con conseguente sospensione della patente di guida per un anno.
Sarà la dottoressa Emi Biondi a sostituire il dottor Maurizio Trippetta – che ha cessato la propria attività lo scorso 31 marzo a seguito del pensionamento - come medico di base di Mogliano. La dottoressa Biondi continuerà la propria attività presso il distretto comunale, in Piazzale San Michele, al civico numero 1.
La sede ambulatoriale sarà aperta dalle 10:30 alle 12:30 dal lunedì al giovedì e dalle 16:30 alle 18:30 il martedì e il mercoledì, con reperibilità telefonica il sabato dalle 8 alle 10. L’Azienda Sanitaria Territoriale di Macerata ha già provveduto al passaggio in automatico degli assistiti dal dottor Trippetta alla dottoressa Biondi, evitando all’utenza di recarsi presso i relativi sportelli.
"Qualora però l’assistito volesse scegliere un altro medico, potrà recarsi presso gli uffici anagrafe territorialmente competenti dell’AST di Macerata per effettuare il cambio", evidenzia il direttore generale dell'Azienda Sanitaria Antonio Draisci. "Abbiamo già inviato le comunicazioni agli interessati fornendo tutte le indicazioni necessarie - aggiunge -, ma purtroppo dobbiamo constatare che ad alcuni la lettera non è ancora pervenuta, nonostante il cambio in automatico sia stato già effettuato".
Nell'ambito delle attività svolte dal corso di laurea triennale "Ambiente e Gestione sostenibile delle Risorse Naturali", è stato presentato oggi pomeriggio presso l'aula Galleria di Palazzo Castelli l'accordo quadro tra Università di Camerino e Slow Food, relativo al centrale tema della sostenibilità e dell'adeguamento ai cambiamenti climatici dei sistemi zootecnici sulle montagne dell'Appennino centrale.
Hanno aperto l’incontro il Prorettore vicario Graziano Leoni, il Presidente Slow Food Marche Vincenzo Maidani e il responsabile del corso di laurea in "Ambiente e Gestione Sostenibile delle Risorse Naturali" Andrea Catorci. Sono poi seguiti gli interventi scientifici di esponenti dei partner coinvolti
L’allevamento semi-estensivo, estremamente sostenibile ed irrinunciabile per il mantenimento della biodiversità animale e vegetale dei pascoli appenninici (uno dei luoghi con la più altra concentrazione di specie vegetali al mondo), è messo a forte rischio dalla crisi climatica globale che avrà proprio in Appennino una delle aree più sensibili.
I cambiamenti legati alla crisi climatica interferiranno con numerosi fattori che vanno dalla disponibilità idrica, alla quantità e al valore nutrizionale del foraggio, ai processi fenologici che legano fiori ed impollinatori.
L'esito di questi cambiamenti potrebbe essere la definitiva scomparsa del pastoralismo, millenaria forma dell’economia e della cultura montana, con importanti impatti negativi sul comparto turistico e demografico del territorio montano.
Si tratta, dunque, di un tema centrale per lo sviluppo sostenibile della montagna appenninica e per la conservazione della sua biodiversità e dei suoi paesaggi. La minaccia è così grave che sono urgentemente necessari processi di adeguamento ai cambiamenti climatici, sia in relazione ai processi produttivi sia alla valorizzazione dei prodotti alimentari che da questi allevamenti provengono.
A tal proposito i ricercatori Unicam, che da oltre un decennio svolgono intense attività di ricerca in tale direzione coordinati dai professori Andrea Catorci e Paola Scocco, e gli esperti di Slow Food, hanno deciso di unire le forze per ragionare della filiera zootecnica e dei cambiamenti climatici all'interno di una visione olistica che va dalla fioritura delle praterie alla valorizzazione delle produzioni casearie e di carne.
Attori protagonisti di queste attività saranno anche gli studenti del corso di laurea in “Ambiente e Gestione sostenibile delle Risorse Naturali” che attraverso percorsi didattici, stage e borse di approfondimento, potranno partecipare attivamente e diventare soggetti protagonisti delle attività che negli anni verranno svolte nell'ambito di questa collaborazione.
Il corso “Ambiente e gestione sostenibile delle risorse naturali” è infatti organizzato con un approccio multidisciplinare e integrato su temi di grande attualità e importanza: tutela della biodiversità, economia circolare, transizione ecologica, sviluppo sostenibile, ed è strutturato in due curricula: "tecnico in gestione e valorizzazione delle risorse naturali" e "tecnico in sostenibilità ambientale delle produzioni e green economy".
Il primo è incentrato sulle classiche scienze naturali e ha come obiettivo quello di fornire allo studente le conoscenze di base ed applicate finalizzate alla gestione sostenibile degli ecosistemi e alla conservazione della biodiversità.
Il secondo ha invece l’obiettivo di formare una figura professionale in grado di affrontare le nuove sfide ambientali e cogliere le opportunità di lavoro della “svolta green” dettata dalle principali economie mondiali e basata sui principi dell’economia circolare, sulla sostenibilità delle produzioni e la certificazione ambientale. Informazioni ulteriori sul sito web https://ambiente.unicam.it/ e nei social.
Concretezza al servizio, un gioco fluido e un mix di forza fisica e mentale. La Cucine Lube Civitanova vuole ripartire dalle certezze che hanno fruttato l’aggancio alla WithU Verona nella serie dei quarti di finale dei Play Off Scudetto Credem Banca. Si è aperta oggi la settimana che porterà a Gara 5 per raggiungere la Semifinale.
Sabato 8 aprile (ore 18), all’Eurosuole Forum di Civitanova, è in programma un’altra sfida da dentro o fuori tra i campioni d’Italia e il sestetto scaligero. Questa mattina la formazione marchigiana è tornata in palestra per lavorare in sala pesi, mentre nel pomeriggio il gruppo si è radunato per una seduta tecnica in palestra.
I ragazzi di Chicco Blengini sognano un Eurosuole Forum sold out per la partita chiave che porrà fine alla maratona di grande volley contro Verona. Servirà una Lube aggressiva ma lucida per smorzare una terza volta l’ardore agonistico del team di Radostin Stoytchev.
Capitan Luciano De Cecco e compagni cercheranno di completare l’opera, forti dei 15 ace realizzati al Pala AGSM AIM, ben 8 con la firma di Alex Nikolov, MVP di Gara 4 e capace di eguagliare il record stagionale di otto servizi vincenti in un singolo match realizzato nell’8° turno di ritorno da Jesus Herrera, opposto dei Block Devils.
Significative le parole dello schiacciatore cubano Marlon Yant: “La tecnica e i muscoli sono i nostri strumenti per vincere – ha detto -, ma una serie come quella con Verona non potevamo riaprirla senza un grande cuore e tutti noi abbiamo sempre creduto nella rimonta”.
“Sono molto orgoglioso di quello che stiamo facendo e sono contento di aver contribuito a girare con il servizio una fase molto complicata di Gara 4. Adesso si riparte da zero a zero e sarà fondamentale vedere un Eurosuole Forum pienissimo. Il sostegno dei tifosi ci darà lo sprint e ci aiuterà nei momenti più difficili”.
“Dal punto di vista tattico, tutto il lavoro svolto in palestra e il contributo di Ivan Zaytsev in ricezione ci hanno dato maggiore brillantezza, ora serve continuità. In SuperLega nulla è semplice e non è un caso che nei Quarti ben tre serie siano arrivate alla bella. Vesto la maglia di un grande Club, gioco nel torneo più duro del mondo e voglio raggiungere un’altra Semifinale”.
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha visitato stamani al Vinitaly anche lo stand della regione Marche. Accolta dal governatore Francesco Acquaroli, la premier ha prima fatto un punto stampa affollatissimo con i giornalisti, per poi salire al piano superiore dello stand dove ha salutato alcuni produttori presenti con i propri vini e incontrato alcuni rappresentanti della cooperativa sociale Centimetro Zero che le hanno regalato una sedia decorata.
Un'altra sedia decorata era stata regalata qualche anno fa dai ragazzi di Centimetro Zero, giovani disabili che gestiscono un ristorante sociale a Spinetoli (Ascoli Piceno) al presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
2Sono appassionata dei vini marchigiani, come quelli di tutta Italia. Diciamo che sul fronte del consumo, svolgo la mia parte per portare avanti le eccellenze della nostra Nazione. Grazie al presidente Acquaroli ho imparato a conoscere anche le eccellenze del territorio marchigiano". Lo ha affermato il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in visita al Vinitaly di Verona dove ha incontrato gli studenti degli Istituti agrari italiani.
Al termine ha tenuto un punto stampa nazionale presso lo stand delle Marche, affrontando i principali temi all’ordine del giorno del Governo e rispondendo anche a una domando inerente la manifestazione in corso a Verona.
"Nelle Marche, che era più conosciuta, negli anni passati, per la sua produzione manifatturiera e per altre eccellenze – ha sottolineato il presidente Meloni - devo dire che il vino sta crescendo molto, anche grazie al sostegno della Regione, con un lavoro sviluppato per sostenere le eccellenze locali". Lo stand delle Marche è stato inoltre visitato dal ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida e dal ministro del Turismo Daniela Santanchè.
"Il presidente Acquaroli – ha detto il ministro Lollobrigida – ha lavorato per rendere le Marche protagoniste a questo evento che, alla sua 55a edizione, si afferma come la fiera principale di settore a livello mondiale. In alcune regioni registriamo già risultati straordinariamente affermati in termini di valore del prodotto. In altre la grande qualità, come vantano le Marche, non ha esploso tutte le sue potenzialità. È in questo contesto internazionale che il valore dei vini pregiati marchigiani può manifestarsi appieno, per far crescere anche l'economia di questa straordinaria regione".
La presenza del presidente Meloni "è un riconoscimento dell’attenzione che il governo nazionale sta mettendo nel promuovere il made in Italy e le sue eccellenze, tra le quali le potenzialità del vino sono un biglietto da visita anche del territorio marchigiano – ha affermato il presidente Acquaroli – Con la nostra ampia biodiversità siamo un’eccellenza indiscussa che vogliamo sempre di più valorizzare, portandola sui mercati nazionali e internazionali".
Rispondendo, in particolare, a una domanda dei giornalisti, il ministro Lollobrigida, che in mattinata, al Vinitaly, aveva premiato due istituti agrari marchigiani al concorso enologico del Ministero e del Crea (Consiglio per la ricerca in agricoltura), ha ribadito che "la formazione è fondamentale. Quella che si fa negli istituti agrari, che sono scuole straordinarie, è una formazione che fa conoscere scuole che non sono scuole di serie B, anzi, sono scuole di Champions League; sono scuole che permettono di trovare lavoro facilmente e di avere alti redditi".
Incontro partecipato quello di venerdì scorso, 31 marzo, svoltosi nella Galleria degli Antichi forni, promosso dal Consiglio delle donne di Macerata e che ha avuto come tema centrale quello della menopausa. Presenti la consigliera provinciale alle Pari opportunità Deborah Pantana e la vice presidente regionale della Commissione Pari opportunità Valentina Ugolinelli, che hanno portato i saluti istituzionali.
La presidente del Consiglio delle donne Sabrina De Padova ha aperto l’incontro affermando che la menopausa non è una malattia ma un passaggio naturale e obbligato con cui ogni donna deve confrontarsi e che purtroppo non sempre arriva per tutte in modo "indolore" dal momento che molti sono i cambiamenti a cui l'organismo femminile va incontro. Per questo il periodo della menopausa può essere l'occasione per prendersi più cura di se stesse, adottando stili di vita più sani ed è bene quindi preparare al meglio mente e corpo.
L’argomento è stato affrontato dal punto di vista medico dalla ginecologa Elisabetta Garbati che ha sottolineato la necessità di adottare un cambiamento dello stile di vita, cercando di fare più movimento, e, nel caso di disturbi, di personalizzare la cura con integratori o con la terapia ormonale mentre la psicoterapeuta Roberta Vitelli ha dato molta importanza alla psicoterapia, uno strumento per riuscire ad accettare i cambiamenti del corpo e dell’umore nel periodo della menopausa.
Sulla stessa lunghezza d’onda la consigliera Pantana che ha auspicato una maggiore diffusione della stessa nel sistema sanitario pubblico. A conclusione dell’incontro la professoressa Eliana Leoni si è “esibita” in un monologo semi serio sull’argomento dell’incontro, molto spiritoso e apprezzato dai presenti.
Macerata Softball ritorna a giocare nella massima serie nazionale disputando un'ottima partita sul campo di Forlì nella prima giornata del campionato, pur non portando a casa alcun punto. Di fronte a una delle migliori squadre italiane (tricolore nel 2021 e lo scorso anno ai play off), le maceratesi hanno sfoderato un'ottima prova, rimanendo in corsa fino alla fine dei due parziali.
In gara 1 le marchigiane cedono 3-4 solo all'extra-inning e anche gara 2 si risolve 6-7 nell’ultimo inning. L'avvio di gara 1 vede Macerata avanti due volte (prima con il doppio di giudice e poi con il singolo da due punti di Ladner). Forlì però recupera due volte grazie al suo potente lineup, che mette in mostra Laghi (doppio), Gasparotto (fuoricampo) e Ilaria Cacciamani (singolo). Dal quarto inning le lanciatrici, Cacciamani per Forlì e Luconi per Macerata, prendono il sopravvento e la sfida va all'extra-inning. Le romagnole riescono infine a prevalere con la valida di Cacciamani che porta a casa Giacometti.
Gara 2 intensa e con diversi errori (7) da entrambe le parti. Forlì va sul 3-1 dopo due riprese con il triplo di Gasparotto, ma Macerata pareggia con il singolo di Roberts e un errore di tiro su cui segna Tittarelli. Altra imprecisione difensiva e Laghi riporta in vantaggio le padrone di casa, che allungano con un fuoricampo da due punti di Giacometti. Macerata però insiste e nel settimo inning, con il singolo di Ladner e il doppio di Monari, riesce a rimontare sul 6-6.
Nella parte bassa dell’inning Forlì trova per la seconda volta il walk-off con il singolo di Cerioni, che consente a Onofri di siglare il 7-6 finale. Per Macerata Softball è una sconfitta non solo onorevole ma anche incoraggiante, per il carattere dimostrato e la capacità di fronteggiare fino in fondo un avversario sulla carta non abbordabile.
Il manager cubano Benito Francia Ventura, affiancato ieri da Marta Gambella (che sostituiva il coach Romulus Malerba) e coadiuvato da Emanuele Menghi e Uliana Vallese, potrà continuare ad assestare la squadra (le straniere sono arrivate da pochi giorni) sapendo di poter contare su un roster valido e in grado affrontare degnamente il campionato di A1.
Queste le atlete schierate in campo: Giorgia Cacciamani, Ilaria Colepio, Emma Fagioli, Chiara Giudice, Elisa Grifagno, Marica Guglielmi, Chantelle Ladner, Marta Lisandroni, Marta Loi, Elisa Lucarini, Luana Luconi, Matilde Migliorelli, Sara Monari, Sofia Porro, Sophia Roberts, Elena Roganti, Michela Serrani, Chiara Severini, Alisya Terrenzio e Gioia Tittarelli.
Prossimo appuntamento con la seconda giornata in calendario, sabato 8 aprile alle ore 16 nell’impianto di via Cioci, dove arriverà Bollate, un’altra grande del softball italiano con 13 scudetti (l’ultimo nel 2020), 1 Coppa dei Campioni (2019), 1 Coppa delle Coppe (2018) e 4 Coppa Italia (l’ultima nel 2019).
Camion finisce con le ruote del semirimorchio in una cunetta a lato della strada e non riesce a proseguire la marcia. Il fatto si è verificato, nel primo pomeriggio di oggi, a Sassoferrato, nella frazione di Radicosa. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco. L'autoarticolato, che trasportava materiale ferroso, è stato imbracato nella parte posteriore e sollevato con l’autogru per riportarlo sulla sede stradale. Sino al completamento delle operazioni di recupero, il tratto è rimasto chiuso al traffico.
Terminati i campionati regionali su pista, con prestazioni di altissimo livello degli atleti del Civitanova Skating Team. In pista piana Marion Beleggia conquista due secondi posti, Maria Sole Lattanzi due settimi posti, Giorgia Santandrea un ottavo e settimo posto, Matilde Biondi un nono e ottovo posto, Alice Pierangelini un nono posto.
In pista esterna Sofia Lattanzi raggiunto un ottavo e un decimo posto, Vanessa Sabbatini un settimo posto, Pietro Valerio Fumagalli un sesto posto, Lara Givetti Alessi due secondi posti, Andrea Angelini un primo e un quarto posto, infine l’Americana a squadre (Lara Givetti Alessi, Vittoria Germani e Irene Vacca) che ha chiuso in quinta posizione.
Una menzione particolare a Lara Givetti Alessi e Andrea Angeletti capaci di eccellere sia nelle gare di velocità che in quelle di fondo, testimonianza di capacità fisiche non comuni e di una preparazione atletica adeguata.
"C'è soddisfazione da parte di tutto lo staff tecnico e dirigenziale anche per le prestazioni di tutti gli altri atleti - sottolinea la presidente Arianna Napoli -. Nei quattro anni di "vita" il sodalizio Civitanovese ha bruciato letteralmente le tappe e, dal nulla, si sta confermando una delle realtà sportive più importanti nell’ambito rotellistico".
Sono stati presentati questa mattina in conferenza stampa i lavori di manutenzione straordinaria, per un importo complessivo di 4 milioni e 400mila euro, dello stadio “Helvia Recina”. Presenti il sindaco Sandro Parcaroli, l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori e l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi. L’intervento è finanziato con i fondi comunitari Pnrr volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale.
“Grazie ai fondi del bando rigenerazione urbana, finalmente lo stadio della città potrà essere protagonista di una manutenzione straordinaria attesa da anni che permetterà di agevolare, migliorare e favorire l’attività sportiva di molte associazioni maceratesi con un’attenzione particolare all’eliminazione delle barriere architettoniche – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. I vari interventi che abbiamo effettuato sull’impiantistica sportiva cittadina dimostrano quanto sia importante per l’Amministrazione promuovere i sani valori dello sport garantendo, anche, strutture sicure e riqualificate”.
“L’intervento strutturale e funzionale che andremo a compiere sullo stadio avrà due principali obiettivi: mantenere l’architettura, unica nel suo genere, con la tradizionale attitudine sportiva polivalente e renderlo accessibile ai disabili, sia spettatori che atleti – ha proseguito Marchiori -. I nostri tecnici hanno realizzato un “capolavoro” perché sono riusciti a contemperare tutte le istanze pervenute sia dalla parte politica che sportiva, così da centrare pienamente gli obiettivi. In questi due anni e mezzo abbiamo rigenerato il campo sportivo della Pace e di Collevario, stiamo ultimando lo stadio della Vittoria e ora ci accingiamo a ristrutturare l’Helvia Recina: lasciamo che a parlare siano i fatti”.
“Siamo orgogliosi di aver raggiunto un risultato che cambia il volto infrastrutturale degli impianti sportivi dell'intera città – ha aggiunto Sacchi -. Non solo in termini quantitativi, trattandosi di un intervento da 4,5 milioni - il più consistente degli ultimi decenni - di cui beneficeranno tutte le discipline che frequentano quello spazio (dal calcio all’atletica) ma anche qualitativi. Nella progettazione, infatti, particolare attenzione è stata riservata agli aspetti dell'accessibilità e della fruibilità da parte delle persone diversamente abili. Oggi, in piena aderenza al programma di mandato, scriviamo una pagina fondamentale dedicata allo sport quale fattore di crescita, coesione e inclusione per una comunità”.
La curva nord sarà interessata dalla rimozione della porzione di terrapieno e dalla realizzazione di un nuovo blocco spogliatoi destinati agli atleti e agli arbitri che saranno collegati con i locali esistenti sotto la gradinata e accessibili per mezzo di rampe oltre ad avere l’accesso a raso sul campo da gioco. È prevista anche la realizzazione di un’area per il parcheggio degli autobus delle squadre.
I lavori riguarderanno anche il rifacimento dell’impermeabilizzazione e la tinteggiatura dei gradoni per il pubblico delle gradinate dei tifosi ospiti e locali, oltre al consolidamento strutturale dell’intradosso dei gradoni stessi. Saranno poi sistemati il sottopassaggio di collegamento con il campo da gioco e i locali esistenti sotto la gradinata destinati a spogliatoi, servizi igienici, magazzini oltre agli altri locali previsti dalle varie normative dei diversi sport (infermeria, punto di pronto soccorso, sala doping, segreterie, stanze per i delegati delle federazioni delle attività sportive). Si procederà alla realizzazione di un collegamento tra i locali sotto la gradinata – dove sarà ricavata la centrale termica - e il nuovo blocco spogliatoi.
Per quanto riguarda i due settori aperti al pubblico (gradinata tifosi locali e gradinata tifosi ospiti), l’area a essi riservata verrà dotata di due box prefabbricati con i servizi igienici adeguatamente attrezzati per l’utilizzo da parte di persone con disabilità. Per la tribuna coperta si procederà al rifacimento dell’impermeabilizzazione, alla sostituzione della controsoffittatura sottostante, alla sistemazione dei locali di servizio compresi i bagni, alla realizzazione di un bagno per persone con disabilità, alla sostituzione della pavimentazione esistente e alla realizzazione di box espositivi lungo la parete che collega il piano di accesso ai posti riservati agli spettatori. Saranno inoltre presenti, in tribuna, degli spazi dedicati ai cimeli e ai ricordi della S.S. Maceratese.
La curva sud, destinata ai tifosi locali, sarà interessata dalla sistemazione dei servizi igienici e dei percorsi pedonali per l’accesso e il deflusso degli spettatori oltre che dalla tinteggiatura dei gradoni. Si procederà, inoltre, al completo rifacimento del campo da calcio e del drenaggio sottostante e all’adeguamento degli impianti tecnologici (diffusione sonora, trasmissione dati, postazione sala stampa e impianto di videosorveglianza).
È previsto il rifacimento del manto sintetico attuale della pista di atletica leggera. L’intervento prevede anche la sostituzione della recinzione perimetrale esistente che separa lo spazio dell’attività sportiva dallo spazio riservato agli spettatoti nei settori gradinata, curve sud e nord. A completamento dei lavori saranno asfaltati il parcheggio interno, le aree di avvicinamento, prefiltraggio e filtraggio ai vari settori dello stadio aperti al pubblico e le relative strade di accesso.
I lavori previsti permetteranno di omologare l’impianto sportivo per la disputa del campionato nazionale professionistico di Lega Pro e le manifestazioni a carattere nazionale per le discipline sportive di atletica leggera.
I seggiolini quindi, secondo le normative della Figc, saranno monoblocco e in polipropilene copolimero (1526 per la tribuna locale, 1020 per la gradinata locali, 1017 per la gradinata ospiti e 666 per la curva locali per un totale di 4229 posti a sedere) di colore bianco e rosso.