Nell’ambito del progetto "Cittadini consapevoli" sabato 6 maggio le classi terze della scuola secondaria di primo grado dell'Istituto comprensivo "P. Tacchi Venturi" di San Severino Marche saranno impegnate in un incontro sulla Costituzione a cura del professor Francesco Rocchetti, presidente provinciale Anpi Associazione Nazionale Partigiani d’Italia.
Nella stessa mattinata il Consiglio comunale dei Ragazzi, su iniziativa della sezione cittadina "Cap. Salvatore Valerio" dell'Anpi, apporrà una targa commemorativa nell’arboreto del Comprensivo con la dicitura "L'albero di Bruno e della Costituzione".
Insieme al presidente provinciale Anpi, Francesco Rocchetti, alla presidente dell’Anpi cittadina, Donella Bellabarba, al dirigente scolastico, Sandro Luciani, prenderà parte alla cerimonia anche il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei.
Per anni alla guida della sezione cittadina dell’Anpi, Bruno Taborro fu uno dei partigiani combattenti del primo battaglione Mario. Già membro del Comitato nazionale dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, si è spento nel 2014 all’età di 89 anni. Attendente del capitano Salvatore Valerio, per anni curò anche il memoriale dedicato alla battaglia di Valdiola animando tantissimi incontri con le scuole e la cittadinanza in particolare in occasione delle cerimonia commemorative annuali sul territorio.
La Med Store Macerata guarda al futuro ed è già a lavoro sulla prossima stagione. Il primo tassello riguarda la dirigenza dove c’è un’importante novità con l’arrivo di Italo Vullo, che ricoprirà il ruolo di Direttore Generale della Pallavolo Macerata prendendo il posto di Francesco Gabrielli.
Vullo vanta una grande esperienza nel mondo del volley: nel suo passato, oltre ad una carriera come giocatore, ruoli sia da allenatore sia da dirigente, gli ultimi incarichi sono stati a Monza con la Vero Volley, quindi nella stagione appena conclusa ha seguito la Moyashi Garlasco, avversaria della Med Store Tunit nel Girone Bianco di Serie A3.
“Conoscevo bene Macerata, ci siamo incontrati più volte in questi anni sul campo con la mia vecchia società, Massa, e poi con Garlasco”, ricorda il nuovo Direttore Generale Italo Vullo, “Personalmente avevo avuto modo di incontrare il Presidente Gianluca Tittarelli negli appuntamenti in Lega Volley, mentre conosco da sempre il DS Riccardo Modica, poi ho ricevuto una chiamata da parte di Francesco Gabrielli. Ci siamo confrontati con la società e abbiamo visto che le nostre idee riguardo una possibile collaborazione combaciavano”.
Arrivi in una realtà ambiziosa, da anni ai vertici della categoria e con obiettivi molto chiari, “Sono una persona ambiziosa quindi non posso che trovarmi a mio agio in questo contesto. Ovviamente la vittoria non è garantita, ogni anno si partecipa in tanti e non sempre si ottiene il massimo risultato: sono da 50 anni nella pallavolo e ho vinto solo in alcune stagioni, l’obiettivo dev’essere quello di costruire i presupposti per vincere; tutta la struttura sportiva e le persone della Pallavolo Macerata devono remare nella stessa direzione. Posso dire che in questi anni è stato fatto un ottimo lavoro qui da parte di Riccardo Modica e della dirigenza, Macerata è conosciuta in tutta la categoria come una delle società meglio strutturate della A3 e anche di diverse squadre di A2. Cercherò di dare il mio contributo per aiutare Macerata a crescere ancora, sono molto contento di questa opportunità”.
La Pallavolo Macerata non è solo Serie A, la società ci tiene particolarmente al settore giovanile della Volley Academy, “Ne abbiamo parlato, avrò il piacere di avvalermi della collaborazione di chi ha sviluppato la Volley Academy, la volontà è quella di continuare a migliorarsi. Il settore giovanile è fondamentale per una realtà come la Pallavolo Macerata, anche nell’ottica di consolidare il forte legame che c’è con il territorio e avvicinare sempre più persone alla società”.
Bag, in inglese è la traduzione di 'Borsa', ma anche acronimo che racconta il progetto della mostra "Borse, Accessori, Gioielli: la futile arroganza della bellezza" promossa dall'Associazione per l'artigianato artistico Arti e Mestieri di Macerata e Camerino, che sarà allestita nelle stanze del Museo della Tessitura - Laboratorio la Tela, il 7 maggio prossimo.
Da sempre la bellezza si impone come espressione del bisogno fondamentale dell'uomo di relazionarsi con il mondo, le sue cose e le persone che ne fanno parte. Definirla futile arroganza è una provocazione. In realtà a volte lo è davvero, quando la bellezza si pone come obiettivo assoluto, che non rispetta altri valori egualmente importanti.
Tuttavia in questo contesto la bellezza è intesa come espressione del lavoro dell’uomo e della creatività, mai solo futile, anzi utilissimo accessorio, funzionale, prezioso e gioioso. Così la borsa che letteralmente significa otre/contenitore, fin dalla Preistoria, era una custodia di pelle nata per il trasporto dell'acqua, poi utilizzata soprattutto dall'uomo per il trasporto di piccole cose ed oggetti utili.
Con questo termine si sono definiti via via una molteplicità di oggetti che fungono da contenitori da viaggio: bisaccia, sacco, sacchetto, zaino, valigia. Borsa, un accessorio col tempo divenuto simbolo anche dell'emancipazione femminile, dall’Ottocento fino ai giorni nostri, diventata custodia di cose e preziosi da portare con sé in viaggio, quando la sola possibilità di mettersi viaggio era già l'espressione di un'autonomia conquistata. "Per le donne la borsa è il territorio del 'non si sa mai' e del 'può sempre servire'. È una grande prateria piena di buone intenzioni, speranze, progetti". (Paola Jacobbi).
Nella mostra saranno presentate borse in varie fogge e materiali, create secondo il gusto artistico delle artigiane, accompagnate da una piccola parte della ricca Collezione di antiche Borsette da teatro, appartenenti alla Banca dati del Tessile della Congrega di Ancona: "100 anni di borsette e accessori dal 1850 al 1950".
Arricchiranno la mostra abiti, accessori e gioielli lavorati a mano e tessuti, alcuni tinti con pigmenti naturali, dalle artiste ed artigiane dell’Associazione. Lungo il percorso espositivo sarà possibile interfacciarsi con il mondo artistico e laboratoriale, tutto al femminile delle autrici di questi manufatti, attraverso un racconto fotografico e multimediale. L'inaugurazione di "Bag - Borse, Accessori, Gioielli: la futile arroganza della bellezza" è prevista per domenica 7 maggio 2023 alle ore 16:30 presso il 'Museo della Tessitura – Laboratorio la Tela', in Vicolo Vecchio, n. 6- 62100 Macerata. La mostra è ad ingresso libero.
È stata condannata ieri a 6 anni di reclusione la mamma di 41 anni accusata del tentato omicidio della figlia di 4 anni. Era il primo maggio dello scorso anno quando la donna indiana che si trovava nella sua abitazione di via Dante Alighieri a Macerata, aveva ferito con un coltello la sua piccola al collo e poi l'aveva lasciata cadere dalla finestra, minacciando subito dopo di gettarsi anche lei.
La bambina, trasferita d'urgenza in ospedale con numerose fratture, ora sta bene e vive in città con il padre. La madre, tuttora in carcere, è stata ritenuta con perizia psichiatrica parzialmente incapace di intendere e di volere al momento del fatto.
Un malessere che, secondo quanto emerso, avrebbe avuto origine da traumi subiti nel passato dalla donna, e sarebbe esploso di fronte all'imminente partenza della figlia con il padre per l'India. Nonostante il viaggio fosse stato programmato e condiviso tra i coniugi, la donna al momento della separazione sarebbe crollata manifestando i suoi disturbi.
Controlli straordinari alla circolazione stradale dei carabinieri di Camerino: 13 multe, una denuncia e 200 persone fermate. Sono i risultati - resi noti oggi - del servizio svolto dai militari durante il ponte del primo maggio lungo le principali arterie che attraversano i Monti Sibillini.
Impiegate ben 59 pattuglie, che hanno visto impegnati 120 carabinieri per il controllo di 119 mezzi e 196 persone a cui è seguita l’esecuzione di 13 verbali al codice della strada e di una sanzione amministrativa (depenalizzata) per ubriachezza.
I verbali al codice della strada in particolare spaziano dal mancato uso delle cinture di sicurezza, all’utilizzo del cellulare alla guida, dalla non copertura assicurativa dei mezzi fino al sorpasso su striscia continua. Resta alta l’attenzione dell’Arma nell’entroterra maceratese allo scopo di evitare e prevenire incidenti stradali.
(Foto di repertorio)
Concerto di chiusura della stagione sinfonica della FORM, la colonna sonora delle Marche. Quattro appuntamenti da venerdì 5 a martedì 9 maggio con 'Il mondo del musical', in collaborazione con Associazione Spazio Musica – Ancona Jazz Festival.
Sul palco insieme all’Orchestra Filarmonica Marchigiana c’è Stefania Seculin, cantante, attrice e musicista specializzata nel genere musical. Nel 2021 ha vinto il Primo Premio del concorso internazionale SOI Scuola dell’Opera Italiana per la categoria musical, quest’anno è in scena allo Stadttheater di Ingolstadt nel ruolo della Frl. Rottenmeier nel musical Heidi (produzione Teatro di Brno con la regia di Stanislav Moša).
La direzione è affidata a Romolo Gessi, principale direttore ospite dell’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, dell’Orchestra Pro Musica Salzburg, dell’Orchestra Cantelli ed è direttore musicale dell’Orchestra da camera del Friuli Venezia Giulia e della Central European Music Academies Network Orchestra. È inoltre direttore artistico del Trieste Operetta Festival e delle Serate Musicali a Villa Codelli.
Si parte il 5 maggio dal Teatro Gentile di Fabriano, quindi sabato 6 al Pergolesi di Jesi, domenica 7 al Teatro dell’Aquila di Fermo per concludere martedì 9 maggio al Lauro Rossi di Macerata; tutti i concerti sono alle ore 21. Il programma inizia con una selezione tratta da West Side Story di Leonard Bernstein: I Feel Pretty – Maria – Something’s Coming – Tonight – One Hand, One Heart – Cool - America.
Si prosegue con The Syncopated Clock di Leroy Anderson, Someone To Watch Over Me – da Oh, Kay! di George Gershwin, My Fair Lady – Suite: I Could Have Danced All Night – On The Street Where You Live – I’ve Grown – Accustomed To Her Face – Get Me The Church On Time di Frederick Loewe. Ancora Gershwin con Embraceable You – da Girl Crazy, quindi la Suite di Richard Rodgers & Oscar Hammerstein di Tutti insieme appassionatamente: The Sound of Music – How Can LoveSurvive – The Lonely Goatherd Couple – No Way To Stop It – Maria – Climb Ev’ry Mountain.
Gran finale con Over The Rainbow – da Il Mago di Oz di Harold Arlen, Moonlight Serenade di Glenn Miller, Blue Moon – da Hollywood Hotel di Richard Rodgers, Night and Day di Cole Porter e New York, New York di John Kander.
La delegazione Ant di Civitanova Marche organizza per venerdì 5 maggio, alle ore 21, al teatro Annibal Caro di Civitanova Marche Alta, un concerto con l’Orchestra di fiati "Insieme per gli altri"; la colonna sonora della solidarietà, diretto dal Maestro Giampiero Ruggeri.
L’evento rientra nel programma per i 45 anni della Fondazione del sodalizio ed è patrocinato dal Comune di Civitanova Marche e azienda Teatri di Civitanova. L'ingresso è a offerta libera a favore di Ant per le attività svolte in ambito integrato socio sanitario in favore dei malati oncologici.
Ieri si sono recati a Macerata i genitori di Samanta Marchegiano, giovane studentessa di 24 anni di San Vito Chietino, Abruzzo, ritrovata dalla coinquilina senza vita nell'abitazione che condividevano al sesto piano di una palazzina in via Severini a Macerata, nella vasca da bagno, vestita.
Insieme a loro il legale della famiglia che ha dichiarato: "Siamo in fase di indagini, e i motivi della morte di Samanta devono ancora essere chiariti. Sarà fondamentale l'autopsia. C'è l'ipotesi di un suicidio forse compiuto ingerendo dei farmaci. Ma lo ripeto sono troppi i punti oscuri: non capiamo ancora cosa sia realmente accaduto".
L'autopsia è in programma per oggi alle 11:30 all'obitorio di Macerata e ci si aspetta possa chiarire le cause della morte di Samanta. I carabinieri non avevano rinvenuto segni di violenza sul corpo della giovane e ciò avrebbe fatto pensare al malore o a ragioni ad ora rimaste sconosciute.
Samanta viene descritta come una giovane sempre sorridente, serena e piena di amici. Frequentava il corso di laurea in Scienze dei Servizi giuridici nel dipartimento di giurisprudenza. Tutta la comunità universitaria si è stretta intorno alla famiglia di Samanta, partecipando al terribile dolore da cui è stata colpita, in "una tragedia che nessuna parola può attenuare", come ha detto il rettore dell'Università John McCourt.
Sabato 29 e domenica 30 aprile 2023, presso il Palazzetto dello sport “PalaPratizzoli” di Fidenza (PR), si è svolta la Coppa Nazionale di Karate C.S.E.N. (Centro Sportivo Educazione Nazionale), al quale hanno partecipato 120 società, 1653 atleti, 300 coach, 2756 prove e 20 Regioni presenti.
Il Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli ha partecipato con 21 atleti accompagnati dai tecnici Wilfredo Caveda, Pedro Colugna, Mario Battaglini e Stefano Scagnetti, conquistando 15 medaglie (4 oro, 7 argento e 4 bronzo) nelle rispettive categorie e nelle varie specialità.
Della sezione di Tolentino si sono classificati al 1° posto assoluto Matilde Corvatta, Alessio Scagnetti, Sara Leonangeli e William Caveda Garcia conquistando il titolo di campione Italiano Csen 2023; al 2° posto, oltre ai quattro campioni, Alessio Grisogani, Cristian Dorpetti e al 3° posto William Caveda Garcia, Lorenzo Cicconofri e Francesco Petteruti.
La sezione di Porto Recanati ha visto salire al podio con un 2° e 3° posto Isabella Stura. Piena soddisfazione di Tarulli per i risultati ottenuti dai suoi atleti in una gara nazionale e per l’operato degli Ufficiali di Gara delle Marche, da lui stesso rappresentati e convocati per questa manifestazione.
Quanto sia fondamentale respirare bene per vivere meglio tutti lo sanno, in particolare chi soffre di apnee nel sonno conosce tutte le invalidanti conseguenze che questa tipologia di disturbi comportano.
Il tema è oggetto di un interessante convegno intitolato "Disturbi respiratori nel sonno – OSAS e dintorni", che si svolgerà questo fine settimana, a partire da venerdì 5 maggio dalle ore 14 e proseguirà fino a sabato 6 alle ore 13:30, presso l’Auditorium Banca Marche dell’Università degli Studi di Macerata.
Organizzato dalla dottoressa Francesca Marchesani, Direttore della U.O.C. di Pneumologia dell’Ospedale di Macerata, in collaborazione con le colleghe degli Ospedali Riuniti di Torrette Antonina Re e Alessia Resedi della Pneumologia dell’Ospedale Carlo Urbani di Jesi, il qualificato incontro formativo è patrocinato dell’Aipo, l’Associazione italiana degli pneumologi ospedalieri.
"L’apnea ostruttiva nel sonno (OSA), purtroppo, è ancora una patologia sottostimata e sotto-diagnosticata, - spiega la dottoressa Marchesani – in Italia si stima ne siano affette circa 7.5 milioni di persone, di cui 4 milioni con un quadro moderato-grave. È un disturbo respiratorio caratterizzato da episodi ricorrenti di ostruzione completa o parziale delle alte vie aeree durante il sonno, con ripetuti casi di ipossiemia e frammentazione del riposo per il ripetersi di brevi risvegli, con conseguente sonno non ristoratore, sintomi notturni e diurni, sequele cardiovascolari e neuro-comportamentali”.
"Nelle Marche sono attivi dei Centri di Medicina del Sonno – sottolinea l'assessore alla Sanità Filippo Saltamartini - a cui i cittadini possono rivolgersi: queste problematiche colpiscono molte persone, pregiudicano la qualità della vita e spesso non è dato sapere come affrontarle né tanto meno come risolverle. L'aiuto di uno specialista diventa quindi essenziale quando la persona capisce che questi disturbi si prolungano nel tempo".
Il Convegno, rivolto ai medici specialisti e a quelli di medicina generale, prevede tre sessioni di lavori in cui parteciperanno come relatori i più importanti specialisti in materia a livello nazionale, oltre a numerosi e qualificati professionisti dell’Ast di Macerata, che si confronteranno sui principali aspetti fisiopatologici, clinici, diagnostici e terapeutici di questa malattia.
L'Osa è oggi riconosciuta come una delle cause più frequenti di eccessiva sonnolenza diurna, individuata di conseguenza come fattore determinante in un rilevante numero di incidenti stradali e lavorativi, ma anche come responsabile di perdita di produttività lavorativa sia come performance che come assenza dal lavoro.
L’incontro convegnistico di questo fine settimana sulle apnee ostruttive nel sonno rappresenta un'occasione importante per porre sotto i riflettori una malattia che è di interesse multidisciplinare, e che necessita di azioni diagnostiche e terapeutiche coordinate tra diversi specialisti per garantire un intervento ottimale e completo per le persone di tutte le età.
'Buonasera Marche Show', il "talk" itinerante della regione Marche targato 'Filodiffusione' di Paolo Filippetti, arriva a Matelica, per una puntata interamente dedicata al territorio, come sempre condotta da Maurizio Socci e voluta fortemente dall’amministrazione comunale.
Tante le testimonianze per una serata che, come spesso con il 'Buonasera Marche Show', mescola informazione a sorrisi. A fare gli onori di casa ci saranno il sindaco Massimo Baldini e il presidente dell'Unione Montana Potenza Esino Musone Matteo Cicconi. Con loro sul palco il presidente della Pro Loco Claudio Marani e il responsabile di Astea Energia Marco Cardinali per parlare di comunità energetiche e il presidente del consorzio dei vini del Verdicchio Umberto Gagliardi.
Ci saranno poi momenti dedicati allo sport con i ragazzi del 'Gruppo ciclistico', con gli 'Arcieri di Matelica' e con i cestisti della Vigor Basket accompagnati sul palco dall’assessore Graziano Falzetti. Spazio anche al cicloturismo, divenuto in queste zone particolarmente importante con Carlo Pasqualini. Merita una menzione anche l’associazione Opere Caritative Don Angelo Casertano.
"Buonasera Marche show" inoltre diventa anche l’evento giusto per premiare alcune storiche attività. Il comune, infatti, tramite l'assessore Maria Boccaccini, consegnerà delle targhe ai titolari di attività che da oltre 25 anni operano e lavorano a Matelica. L'appuntamento è per sabato 6 maggio, alle ore 21:15, al teatro Piermarini. Ingresso gratuito.
Ad un passo dalla B. La Moretti Village Civitanova si prende anche il secondo punto nella serie di finale contro il Pisaurum Pesaro e sabato in trasferta si giocherà il primo match point per il ritorno in cadetteria. Chi si aspettava un’altra passeggiata, però, ha sbagliato di grosso.
Il Pisaurum, dopo il -34 rimediato in gara 1 e priva degli infortunati Cardellini e Bianchi, ha sfoderato una partita da urlo, mandando in crisi l’attacco virtussino con la difesa a zona e un furore agonistico impareggiabile. La Virtus ha vacillato soprattutto nella prima metà di gara, poi alla lunga fosforo ed energia di Ciarpella e un ritrovato Landoni hanno indirizzato la contesa verso la sponda biancoblu.
Coach Surico sorprende piazzando la zona 2-3 sin dalla palla a due e la Moretti Village, complici le brutte percentuali, fa fatica a scardinarla. Il blackout di metà primo quarto sospinge un Pisaurum con la bava alla bocca fino al +10 (8-18 al 7’), con i biancoblu capaci solo di limitare i danni e chiudere il primo quarto sotto di 6 (17-23).
Gli aquilotti serrano le maglie in difesa, ma con Bazani e Landoni fuori partita l’attacco produce il minimo sindacale. Le rotazioni limitatissime, però, fiaccano l’impeto pesarese e così la Moretti Village prima si rifà sotto e poi con una fiammata di Monacelli mette il naso avanti giusto in vista dell’intervallo lungo (34-30).
La Virtus prova a cambiare marcia a inizio ripresa ritrovando come per magia il suo totem. Landoni, dopo gli 0 punti del primo tempo, ne firma 16 nel solo terzo quarto e la sua mano torrida fa volare i padroni di casa a +14 (51-37 al 25’). Il Pisaurum sembra in ginocchio e invece le invenzioni di Clementi e Bini pian piano riportano sotto gli arancioverdi, che rosicchiano punto su punto fino al -3 di fine terzo quarto (55-52).
Si gioca sul filo dei nervi, la Virtus prova a scappare di nuovo con le triple di Monacelli e Ciarpella (66-59 a 6’ dalla sirena), ma il Pisaurum non ne vuol sapere di mollare la presa, sigilla di nuovo la difesa e di nuovo con Bini ha la forza di riaffacciarsi fino al -2 (66-64 al 38’).
Lo stesso Bini però poco dopo mette nelle mani di Ciarpella la palla del potenziale sorpasso, Giunta strattona la guardia biancoblu rimediando il fallo antisportivo: 2/2 ai liberi per Ciarpella (68-64 a 1’ dalla fine) ma Moretti Village che non capitalizza il possesso successivo e lascia ancora la porta aperta ai pesaresi. Gnaccarini, però, perde la maniglia al momento della conclusione e apre il contropiede solitario di Bazani, che a 45” dalla fine firma il canestro della staffa (70-64).
La Moretti Village difende così il fattore campo e, come detto, sale sul 2-0 nella serie: manca un punto soltanto per chiudere i conti e volare in Serie B Interregionale, ma ora ci si sposta a Pesaro, nella tana del Pisaurum. Appuntamento con la storia sabato pomeriggio alle 18 alla palestra di Baia Flaminia.
MORETTI VILLAGE CIVITANOVA-PISAURUM PESARO 72-64 (SERIE: 2-0)
CIVITANOVA: Tyrtyshnik 2, Rosettani 6, Monacelli 12, Fermani, Ciarpella 18, Botteghi 2, Felicioni ne, Vallasciani 3, Bazani 10, Landoni 19. All.: Schiavi.
PESARO: Bini 16, Bianchi ne, Gnaccarini 8, Clementi 22, Giunta 6, Vichi, Cardellini ne, Beligni 12, Cecchini, Komolov. All.: Surico.
ARBITRI: Uncini, Bonfigli.
PARZIALI: 17-23, 17-7, 22-22, 17-12.
La Biblioteca comunale "Silvio Zavatti" organizza per sabato 6 maggio, alle ore 18:30, presso la sala Cecchetti, la presentazione del libro "Una storia nonviolenta. Aldo Capitini e il seminario internazionale del 1963 (Edizioni La Meridiana)", alla presenza dell’autore, il civitanovese Emanuele Follenti. L’evento ha il patrocinio della città di Civitanova Marche.
In questo volume, Follenti parte da una data centrale, il Seminario del 1963, in cui Capitini invita a riflettere sul metodo nonviolento e sulle sue tecniche anticipando alcuni temi del ’68 ancora oggi di grande attualità: educazione nonviolenta nelle scuole, disobbedienza civile, partecipazione democratica alla vita politica, rispetto per il mondo animale, persuasione alla pace.
A seguito del successo del Seminario si costituì il Movimento Nonviolento a cui Capitini decise di dedicarsi totalmente, sostenuto dall’amico di una vita Pietro Pinna, il primo obiettore di coscienza al servizio militare in Italia, che erediterà la guida del Movimento dopo la morte del filosofo.
L’autore approfondisce un aspetto spesso marginalizzato della vita di Aldo Capitini, ovvero la sua figura di leader pacifista ed antimilitarista, rivalutando l’impegno politico di un uomo che all'idea di partito contrapponeva quella di "centro" aperto all’iniziativa di tutti, un intellettuale che univa intorno a sé pacifisti integrali che non hanno mai perso la speranza di costruire una società più giusta, attenta alle differenze culturali, alle minoranze e al dialogo.
Emanuele Follenti è docente di italiano, storia e latino nei licei. Nel 2018 consegue la laurea magistrale in Scienze storiche presso l’Università di Bologna, discutendo una tesi su Aldo Capitini e la nonviolenza. Nel 2021 si specializza nell’insegnamento dell’italiano in prospettiva interculturale, dopo aver svolto un periodo di studi presso l’Universidad Complutense di Madrid. I suoi filoni di ricerca riguardano le implicazioni della teoria nonviolenta nella storia contemporanea e l’etica dell’intelligenza artificiale. Ingresso libero
Per l'edilizia cimiteriale delle zone terremotate delle Marche, l'Ufficio speciale ricostruzione ha pubblicato due decreti per le frazioni di Villa Sant'Antonio, nel comune di Visso, e San Marcello di Camerino. Nel primo caso, si tratta della concessione del contributo di 819.525 euro, rideterminato a causa dell'aumento dei prezzi delle materie prime. Il prossimo step amministrativo sarà quello relativo alla gara d'appalto per i lavori.
Il cimitero di Villa Sant'Antonio si sviluppa su una superficie rettangolare di circa 1.830 metri quadrati delimitata da mura, alla quale si aggiungono circa 250 metri quadrati destinati a parcheggio nella zona antistante l'ingresso.
L'intervento riguarderà soprattutto la parte più antica del complesso, risalente al periodo compreso tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo, e pesantemente danneggiata dal sisma del 2016. Per il cimitero della frazione di San Marcello, l'Usr ha invece approvato il progetto esecutivo dell'intervento e determinato il contributo di 328mila euro utile a dare il via alle operazioni di consolidamento, restauro e recupero del sito che si estende per circa 500 metri quadrati.
La Prefettura ha reso noto quest'oggi il calendario delle postazioni degli autovelox che saranno installati lungo la superstrada nel mese di maggio 2023. Sul sito internet dell'ente, nell'apposita sezione dedicata, è possibile consultare l'elenco delle postazioni attive giorno per giorno.
Un elenco che verrà aggiornato mensilmente. Da sottolineare come il calendario faccia riferimento agli autovelox gestiti sia dalla polizia stradale di Macerata che dalle polizie locali dei singoli comuni.
IL CALENDARIO COMPLETO DI MAGGIO 2023
Il 4 maggio controlli a Macerata direzione monti, dalle 8 alle 20, ad opera della Polstrada e a Tolentino, direzione mare, dalle 8 alle 13. Venerdì 5 maggio, dalle 8 alle 20, controlli ancora a Macerata in direzione mare. Il 6 maggio autovelox attivi dalle 13 alle 20 a Corridonia in direzione monti e a Camerino, direzione mare, dalle 8 alle 13. Stop previsto per domenica 7 maggio.
Duplice accensione lunedì 8 maggio: dalle 8 alle 13 controlli a Camerino in direzione mare e dalle 8 alle 20 a Macerata in direzione monti. Doppio autovelox attivo anche il giorno seguente: a Corridonia (13-20, direzione Foligno) e a Caldarola (8-13 direzione Foligno). Mercoledì 10 e giovedì 11 maggio controlli a Macerata sia in direzione mare (orario 8-20) che in direzione monti (orario 8-14).
Poi ancora venerdì 12 maggio, controlli a Tolentino (8-13) e Montecosaro (13-20) nella corsia verso Foligno. Sabato 13 autovelox presenti a Camerino ma in direzione mare, dalle 8 alle 13. Stop previsto per domenica 14 maggio. Il 15 maggio autovelox attivi a Corridonia in direzione monti dalle 13 alle 20 e a Montecosaro in direzione monti dalle 8 alle 13. Il 16 e il 17 maggio controlli a Macerata in direzione mare dalle 8 alle 20.
Il 18 ancora controlli a Macerata ma in direzione monti dalle 8 alle 20 e a Tolentino in direzione mare dalle 8 alle 13, prima di un nuovo ritorno in direzione mare a Macerata dalle 8 alle 20. Sabato 20 maggio la polizia locale sarà presente con un proprio autovelox a Caldarola, in direzione Foligno, dalla 8 alle 13. Nessun controllo domenica 21. Il 22 maggio si riparte da Montecosaro (8-13, direzione monti) e Caldarola (13-19, direzione monti).
Il 23 maggio autovelox in funzione a Corridonia in direzione monti (dalle 13 alle 20) e a Macerata in direzione mare (dalle 8 alle 20). Il 24 maggio triplice attivazione: a Macerata, in direzione mare, dalle 8 alle 20; a Tolentino (8-13, direzione monti) e a Caldarola (13-19, direzione monti). Il 25 maggio autovelox alla Sfercia in direzione mare dalle 13 alle 19, e a Macerata in direzione monti dalle 8 alle 20.
Venerdì 26 maggio si resta a Macerata (8-20, direzione monti), prima di collocare gli autovelox a Corridonia, direzione monti, dalle 13 alle 20. Stop confermato domenica 28 maggio. Il mese si conclude con i controlli a Montecosaro di lunedi 29 (8-13, direzione monti) e la duplice e triplice accensione del 30 e 31 maggio. Nella giornata di martedì autovelox presenti a Caldarola, con la polizia locale, dalle 8 alle 13, in direzione monti e a Macerata, con la polizia stradale, dalle 8 alle 20, in direzione mare. Mercoledì controlli a Macerata (8-20, direzione monti), Tolentino (13-20, direzione mare) e Camerino (8-13, direzione mare).
Nel dettaglio, ecco l'elenco completo delle attivazioni con il relativo chilometraggio:
Dopo il titolo italiano conquistato nel 2016 a Palermo e quello iridato ottenuto a Trieste nel 2017, lo Swan 42 "Be Wild" dell’armatore Renzo Grottesi aggiunge un altro trofeo di metallo pesante al suo palmares, conquistando il titolo europeo di vela d'altura. Il team civitanovese ha infatti vinto la rassegna continentale dedicata alla vela d’altura svoltasi a Malta dal 24 aprile al primo maggio.
Be Wild si è imposta sulle 17 imbarcazioni concorrenti in categoria B e ha preceduto sul podio l'estone "Katariina" e il polacco "Windwhisper". Oltre all’armatore, Il team laureatosi campione europeo è composto da: Sandro Iesari, Luigi Masturzo, Enrico Zennaro, Alberto Grippo, Giovanni Sanfelice, Lorenzo Cantarini, Nicola Stedile, Guido Antar Vigna, Niko Mascoli, Manuel Polo.
Le parole di Grottesi a commento della vittoria: "Siamo molto contenti del risultato ottenuto dopo una settimana davvero difficile, il livello della competizione è stato elevato. Sono orgoglioso del lavoro svolto dal team, la nostra comunicazione è stata ottima e questo ci ha permesso di conquistare il titolo".
Da Malta a San Benedetto del Tronto, grande successo per la squadra Optimist, che dal 29 aprile al primo maggio ha partecipato numerosa alla seconda tappa del Trofeo Kinder. In totale sono stati ben 23 gli atleti del Club Vela Portocivitanova a scendere in acqua nella kermesse abruzzese, 8 nel Gruppo B (ex categoria Cadetti) allenato da Giacomo De Carolisi e 15 Nel gruppo B (ex categoria Juniores) allenato da Fabio Masturzo.
Le prestazioni dei velisti civitanovesi sono state di altissimo livello: Alessio Lucantoni ha trionfato nel Gruppo A, classificandosi primo su 223 atleti, un primo posto che permette di guardare con fiducia alla II Selezione Nazionale di Punta Ala; Greta Verdini ha concluso quinta femminile e 28esima assoluta nel Gruppo A; Elena Cardinali è stata la prima femmina e quinta overall nel Gruppo B, confermando gli ottimi piazzamenti delle ultime regate.
Le dichiarazioni della Presidente Cvp, Cristiana Mazzaferro: "Gli ottimi risultati ottenuti, ma soprattutto il gran numero di nostri atleti che hanno partecipato con entusiasmo a un evento importante come il Trofeo Kinder, danno grande lustro all’ottimo lavoro svolto dal Club con i giovani. Complimenti a tutti i ragazzi e le ragazze che sono scesi in acqua e ai loro coach e in bocca al lupo per i prossimi appuntamenti".
Il team Optimist che ha partecipato alla II tappa del Trofeo Kinder includeva inoltre: Gruppo A Andrea Frassini, Mia Paoletti, Olivier Verhoeve, Vittorio Pagliacci, Tommaso Campetti, Tommaso Netti, Gaia Castellani, Giovanni Belfiore, Caroilina Netti, Alessandro Fabietti, Giovanni Cittadini, Tommaso Bellezza nel Gruppo A e Lorenzo Pietrella, Giulia Pierdomenico, Fabio Paniccià, Olivia Cardinali, Angelica Sagripanti, Federico Dolci nel Gruppo B.
La Macagi Cingoli debutta alle Final Eight di Chieti con una vittoria. I ragazzi di Palazzi, infatti, hanno battuto 37-24 il Camerano, nella partita della prima giornata dei play-off di Serie A2 per la promozione in Serie A Gold di pallamano maschile. Con un altro successo nella sfida di domani contro l'Orlando Haenna, i cingolani si qualificherebbero aritmeticamente per la semifinale decisiva per il salto di categoria.
I cingolani hanno condotto il match dall’inizio alla fine, con i cameranesi che non hanno fatto giocare il francesce Cavaliere, tenuto a riposo in vista da mister Campana delle prossime partite. Strappini e compagni, infatti, si sono presentati alla Casa della Pallamano con un break di 6-0 in 7 minuti firmato Bordoni, Rossetti, Gomes, doppio Codina Vivanco e Somogyi. Un Mihail in formato maxi ha respinto i tentativi di Covali e Vagnoni, parando anche un 7 metri ad Errico.
Dopo il 6-1 di Covali all'8', seguono due interventi a testa dei portieri Rossi e Mihail sugli attacchi avversari. Somogyi apre un altro break di 4-0, completato da Codina Vivanco e doppio Gomes: parziale sul 10-1 al 14'. Covali e Coppari strappano il -7, ma dall’altra parte Somogyi, Mangoni, Ciattaglia ed altri due gol del terzino ungherese portano la Macagi sul 15-3 poco dopo il 20'.
In questo frangente Camerano sbaglia tanto, con i legni dell’ex Gambini e di Coppari e le parate di Mihail su quest’ultimo. Il pallonetto di Rossetti e l’acuto di Gomes valgono il +13 (17-5), mentre Gambini e Vagnoni tengono i gialloblù sul -12 (20-8). Vagnoni risponde a D’Agostino, poi Fioretti segna la rete che chiude il primo tempo sul 22-9.
Nella ripresa il Camerano riesce a tenere testa alla Macagi Cingoli, che invece controlla l’ampio vantaggio conquistato. De Grandis sbaglia un 7 metri all’inizio del parziale, Rossi respinge il tentativo di Gomes ma D’Agostino e Gomes mettono a segno i gol del 24-9. Covali e Badialetti riportano i gialloblù sul -13, Brilli colpisce un palo e Somogyi fa 26-12. Sul 27-14, i cingolani mettono a segno un break di 4-0 firmato doppio Fioretti, Bordoni e Codina Vivanco, punteggio di 31-14 al 47’, con Santamarianova attento su Covali.
Rossi evita il 5-0 salvando sulla linea la conclusione di Mangoni e due reti di Selmani valgono il -16 dei ragazzi di Campana sul 32-16. Quindi gli anconetani trovano uno 0-3 grazie a Covali, doppio Gambini e Gardi, strappando il 33-20 a 7 minuti dalla fine. Mister Palazzi fa giocare anche i giovani ragazzi del vivaio, così il parziale si mantiene sulle 13 reti di differenza fino alla fine del match: da segnalare il bellissimo gol di Hakim Jaziri con una virgola da posizione impossibile per il momentaneo 37-22. Gambini e Brilli chiudono il match sul definitivo 37-24.
Tabellino
Macagi Cingoli 37-24 Camerano (22-9)
Macagi Cingoli: Mihail, Santamarianova, Fioretti 5, Jaziri 1, D’Agostino 2, Ciattaglia 2, Ottobri 2, Mangoni 2, Somogyi 6, Bordoni 2, Gomes 6, Latini 1, Strappini, Rossetti 4, Gigli, Codina Vivanco 4. All. Palazzi
Camerano: Sanchez, Rossi, De Grandi 1, Laera, Gardi 2, Selimani 2, Marinelli, Brilli, Errico, Covali 6, Antonelli 1, Cavaliere, Coppari 1, Badialetti 2, Vagnoni 2, Gambini 5. All. Campana
Arbitri: Marilisa Sardisco-Agnese Venturella
Il marchigiano Enzo Casadidio, maceratese originario di Pieve Torina, è il nuovo componente del Consiglio nazionale del Coni, in rappresentanza delle discipline sportive associate. A dare la notizia della prestigiosa nomina è stato lo stesso Comitato Olimpico Nazionale. Si tratta del primo maceratese che entra a far parte del Consiglio nazionale del Coni.
Alla guida dal 2016 della Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, FIGeST, Casadidio nel 2018 ha ricevuto dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la benemerenza di Cavaliere dell'Ordine al merito della Repubblica. Consulente del lavoro, iscritto all’Albo provinciale di Macerata dal 1975, è revisore legale in molte amministrazioni pubbliche.
Nato a Pieve Torina, si è diplomato geometra all’Istituto tecnico commerciale e per geometri “Giovanni Antinori” di Camerino, città dove si è trasferito, insieme alla sua famiglia, dopo il terremoto del 2016. E’ presidente del Collegio sindacale della Bcc dei Sibillini “Cassa rurale ed artigiana di Casavecchia”, è stato sindaco revisore al Caaf Casa artigiani di Macerata, al Consiglio provinciale dei consulenti del lavoro, all’Agenzia Regionale Marche del Lavoro, alla società di trasporti Contram, alla società Contram servizi, alle Farmacie comunali di Civitanova Marche, alla società gas Marca di Civitanova Marche, vice presidente della società Valli Varanesi.
Con lui la Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali è cresciuta sia per numero di Associazioni, di iscritti e per discipline. Casadidio è ambasciatore per l’Italia nel Mondo per l’Itsf, l’International Table Soccer Federation.
L’intera Università di Macerata è sconvolta per l’improvvisa scomparsa della studentessa Samanta Marchegiano. Il rettore John McCourt si è tenuto informato sulla situazione con le forze dell’ordine e ha sentito il padre per esprimere la vicinanza dell’Ateneo.
“In un momento di così grande dolore – dice - tutta la nostra comunità universitaria è vicina ai genitori di Samanta, alla sorella, ai suoi compagni di studi, alle sue amiche e ai suoi amici. La perdita di una persona così giovane, di una figlia, è una tragedia che nessuna parola può attenuare. Non possiamo far altro che metterci a servizio per qualsiasi forma di supporto".
Samanta era appassionata di pallacanestro: la Gio basket Ortona, sulla sua pagina Facebook, ha postato una sua foto in completo da gioco. "I dirigenti, lo staff tecnico e tutti gli atleti ed atlete della Gio basket Ortona, con sgomento ed incredulità, apprendono della prematura scomparsa della giovane Samanta Marchegiano, ricordandola nei suoi trascorsi cestistici all'interno della nostra società, come una ragazza piena di gioia di vivere, serena e sorridente".
"Ai familiari tutti, in particolare alla sorella Gabriella, anch'ella nostra ex atleta, rivolgiamo le più sentite condoglianze, in un momento così difficile da accettare. Ciao Samanta, non ti dimenticheremo mai".
Papa Francesco ha accettato la rinuncia al governo pastorale della Diocesi di Fano-Fossombrone-Cagli-Pergola presentata da monsignor Armando Trasarti. Il Pontefice ha quindi nominato vescovo della Diocesi di Fano-Fossombrone-Cagli-Pergola il reverendo Andrea Andreozzi, del clero dell'Arcidiocesi di Fermo, finora rettore del Seminario Umbro.
"Personalmente ed anche come presidente della Cem ho appreso con soddisfazione la nomina di don Andrea Andreozzi a vescovo di Fano. Mi sento molto vicino a lui che ha fatto il mio stesso percorso: biblista, parroco ed infine rettore del Seminario Regionale Umbro". Così in una nota il vescovo di Macerata Nazzareno Marconi.
"In qualche modo con questa nomina don Andrea torna a casa nelle Marche - aggiunge - e sono certo che la sua collaborazione sarà preziosa per tutti noi, in questo tempo in cui più che mai tutte le diocesi marchigiane sono invitate a camminare insieme. La parola Sinodo indica proprio questo cammino comune".
Il presule definisce la nomina di don Andreozzi "un dono della Madonna di Loreto alle sue Marche". "Un sentito grazie a monsignor Armando Trasarti, che ha servito con tanto affetto e dedizione la diocesi di Fano - conclude il vescovo -. Monsignor Trasarti va in pensione, ma ci auguriamo che ancora per tanti anni ci sia vicino con il suo consiglio e la sua amicizia".