Disturbi respiratori nel sonno, convegno a Macerata: "Patologia sottostimata"
Quanto sia fondamentale respirare bene per vivere meglio tutti lo sanno, in particolare chi soffre di apnee nel sonno conosce tutte le invalidanti conseguenze che questa tipologia di disturbi comportano.
Il tema è oggetto di un interessante convegno intitolato "Disturbi respiratori nel sonno – OSAS e dintorni", che si svolgerà questo fine settimana, a partire da venerdì 5 maggio dalle ore 14 e proseguirà fino a sabato 6 alle ore 13:30, presso l’Auditorium Banca Marche dell’Università degli Studi di Macerata.
Organizzato dalla dottoressa Francesca Marchesani, Direttore della U.O.C. di Pneumologia dell’Ospedale di Macerata, in collaborazione con le colleghe degli Ospedali Riuniti di Torrette Antonina Re e Alessia Resedi della Pneumologia dell’Ospedale Carlo Urbani di Jesi, il qualificato incontro formativo è patrocinato dell’Aipo, l’Associazione italiana degli pneumologi ospedalieri.
"L’apnea ostruttiva nel sonno (OSA), purtroppo, è ancora una patologia sottostimata e sotto-diagnosticata, - spiega la dottoressa Marchesani – in Italia si stima ne siano affette circa 7.5 milioni di persone, di cui 4 milioni con un quadro moderato-grave. È un disturbo respiratorio caratterizzato da episodi ricorrenti di ostruzione completa o parziale delle alte vie aeree durante il sonno, con ripetuti casi di ipossiemia e frammentazione del riposo per il ripetersi di brevi risvegli, con conseguente sonno non ristoratore, sintomi notturni e diurni, sequele cardiovascolari e neuro-comportamentali”.
"Nelle Marche sono attivi dei Centri di Medicina del Sonno – sottolinea l'assessore alla Sanità Filippo Saltamartini - a cui i cittadini possono rivolgersi: queste problematiche colpiscono molte persone, pregiudicano la qualità della vita e spesso non è dato sapere come affrontarle né tanto meno come risolverle. L'aiuto di uno specialista diventa quindi essenziale quando la persona capisce che questi disturbi si prolungano nel tempo".
Il Convegno, rivolto ai medici specialisti e a quelli di medicina generale, prevede tre sessioni di lavori in cui parteciperanno come relatori i più importanti specialisti in materia a livello nazionale, oltre a numerosi e qualificati professionisti dell’Ast di Macerata, che si confronteranno sui principali aspetti fisiopatologici, clinici, diagnostici e terapeutici di questa malattia.
L'Osa è oggi riconosciuta come una delle cause più frequenti di eccessiva sonnolenza diurna, individuata di conseguenza come fattore determinante in un rilevante numero di incidenti stradali e lavorativi, ma anche come responsabile di perdita di produttività lavorativa sia come performance che come assenza dal lavoro.
L’incontro convegnistico di questo fine settimana sulle apnee ostruttive nel sonno rappresenta un'occasione importante per porre sotto i riflettori una malattia che è di interesse multidisciplinare, e che necessita di azioni diagnostiche e terapeutiche coordinate tra diversi specialisti per garantire un intervento ottimale e completo per le persone di tutte le età.
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