I carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro di Macerata e della stazione di Camerino, nel corso dei controlli svolti nel centro camerte, hanno denunciato l’amministratore unico e il titolare di due ditte attive nell’edilizia post sisma.
I reati contestati spaziano dal mancato utilizzo dei dispositivi di protezione da parte dei dipendenti, all’assenza delle norme in merito di soccorso, alle mancate recinzioni anticaduta e all’assenza di verifica delle condizioni lavorative tali da garantire un’adeguata cornice di sicurezza agli operanti. I titolari delle ditte oltre a una sanzione pari a oltre trentamila euro sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Macerata.
In occasione della Festa della Repubblica italiana, a Civitanova è stato promosso un weekend di eventi che si concluderà domenica 2 giugno con il concerto di Raf in piazza XX Settembre. Inoltre, tra gli appuntamenti da mettere in calendario, sabato 1° giugno il Varco sul Mare sarà animato da una serata Disco Dance anni Settanta-Ottanta-Novanta da ballare, con ospite d’eccezione Claudio Cecchetto.
La manifestazione, dal titolo "Civitanova Tricolore - Di Verde, di Bianco, di Rosso" è promossa dall'Azienda dei Teatri con il comune e con una serie di associazioni e partner privati, con l'intento di dare il via alla stagione estiva civitanovese in centro e sul lungomare.
L’inizio della tre giorni è venerdì 31 maggio con la Notte Tricolore in collaborazione con l’associazione dei commercianti Centriamo e l’Associazione Balneari Civitanovese Abc: nelle vie dello shopping ci saranno negozi aperti e aperitivi e cene tricolore in centro città sia nelle attività di bar e ristoranti che negli stabilimenti balneari. Alle 18:30, quindi, allo chalet Raphael Beach, è in programma un brindisi inaugurale che darà il via ufficiale alle 21 alle accensioni di luci tricolore su Palazzo Sforza, corso Umberto I e piazza Conchiglia.
Sabato 1° giugno, invece, l’appuntamento è alle 21:15 al Varco sul Mare con l’anteprima del format "Risuona la Piazza", in collaborazione con il gruppo Radio Linea e Lc Eventi: si ballerà con la musica di Radio '70 '80 '90 Disco Dance e gli speaker Valentino Valemix e Francesca Travaglini intervisteranno l’ospite Claudio Cecchetto, produttore discografico, disk jockey e talent scout più famoso d’Italia. Insieme, verranno ripercorsi i decenni più rappresentativi della storia della radio e della musica internazionale. L’evento è ad ingresso libero.
Domenica 2 giugno si incomincerà invece al mattino in piazza XX Settembre con l’11° raduno delle Fiat 500 de La Banda del Cinquino (dalle 9), mentre dalle 10 fino a sera al lungomare sud ci sarà la Festa degli Aquiloni di "Aquiloniamo": gruppi di aquilonisti di diverse regioni sfoggeranno le loro creazioni, con la possibilità di laboratori per bambini di costruzione aquiloni e vendita di aquiloni. L’evento è in collaborazione con Mylove Eventi.
Alle 21, in piazza XX Settembre torna quindi il format "Risuona la Piazza", il live ad ingresso libero che vedrà quest’anno in concerto Raf con il suo Self Control 40th: un tour che festeggiare il 40° anniversario di una delle hit più famose di sempre, che segna l’esordio di una carriera straordinaria e la storia della disco e pop music (in collaborazione con Elite Agency).
Non mancano una serie di altri appuntamenti paralleli, partendo da venerdì 31 maggio con la proiezione del film "Io e il secco" e l’incontro con il regista Gianluca Santoni ad opera del Civitanova Film Festival (ore 21:15 al cinema Cecchetti) e al Lido Cluana il Campionato Italiano Assoluto di Scacchi selezione regionale promosso da A.S.D. Alfiere Nero.
Il 1° e il 2 giugno, infine, si potrà visitare dalle 17 alle 20.30 la pinacoteca Moretti di Civitanova Alta e sul lungomare Piermanni verrà allestito dalle 9 alle 20 il Mercatino Mylove con bancarelle di artigianato artistico, creativo, vintage e prodotti tipici.
Giovedì 16 maggio alla Mole Vanvitelliana di Ancona si è conclusa l’edizione 2023/2024 del concorso “Esploratori della Memoria”, patrocinato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, Dall’Anmig, dalla Sovrintendenza scolastica regionale, dalla Regione Marche e dal Comune di Ancona.
A tale manifestazione hanno partecipato anche gli studenti della classe 4A dell’ITE “A. Gentili” di Macerata, Emma D’Amico, Elia Catalano e Samuele Capiglioni, i quali, sotto la guida della professoressa Letizia Evangelisti, si sono aggiudicati il terzo posto sul podio.
La loro ricerca storica, svolta tra archivi e biblioteche, arricchita ulteriormente dall’intervista all’omonimo nipote, ha preso in considerazione il tenore Augusto Cingolani, a cui Montecassiano, sua città natale, ha dedicato una lapide commemorativa.
Augusto Cingolani nacque l’11 marzo 1893 da modesti genitori; fin dalla sua fanciullezza furono in lui notati straordinari mezzi vocali, che andarono sempre più rafforzandosi. Le condizioni di famiglia non gli permisero di poter studiare il canto ma, per sua fortuna, al tempo della Grande Guerra, fu assegnato ad un reggimento d’artiglieria di stanza a Pesaro, dove subito ebbe modo di farsi sentire ed apprezzare, tanto che fu ammesso in quel liceo musicale sotto la guida del celebre maestro Melocchi. Parlare oggi del tenore Cingolani, delle sue qualità di artista, della sua voce soave e perfetta, è cosa difficile. La sua carriera è stat breve per il tempo, ma trionfale sia per il numero di spettacoli a cui ha partecipato, che per la qualità e l’importanza delle scritture.
Egli debuttò il 24 dicembre 1921 al “Metastasio” di Prato “La Fanciulla del West”, poi cantò ne “Il Ballo in Maschera” al teatro “Manzoni” di Pistoia, quindi in “Quaresima” al teatro “Sociale” di Udine. Inoltre, fu chiamato dal Maesto Zandonai, per la sua “Giulietta e Romeo”, che personalmente diresse al “Rossini” di Pesaro. Nell’ottobre, novembre e dicembre del ’22 fu scritturato al “Teatro Regio” di Malta per “La Fanciulla del West” e "Manon".
Il tenore passò di trionfo in trionfo, facendo entusiasmare anche il pubblico più esigente, che in lui ha potuto riconoscere uno dei pochi artisti del bel canto, dall’aspetto e dal portamento simpatico, dotato com’era della sua “ugola d’oro”. Giunse a Macerata, con la sua segreta speranza di soddisfare e deliziare i suoi concittadini, ai quali si era sentito legato da tanti affetti e ricordi, valorizzando sempre più la sua regione.
Nel 1935 Gabriele Svampa ne confermerà le «naturali doti artistiche» e la «voce drammatica robusta e sicura», aggiungendo i successi ottenuti al “Regio” di Torino, alla “Fenice” di Venezia, al “Comunale” di Piacenza, al “Petruzzelli” di Bari, al “Municipal” di Rio de Janeiro e di San Paolo del Brasile e al “Coliseu” di Lisbona. Il cantante lirico vide però bloccata la sua carriera dal regime fascista: si pensi che le iscrizioni al Partito aumentarono a dismisura quando, il 29 marzo 1928, si decise che gli iscritti al P.N.F. avrebbero avuto la precedenza nelle liste di collocamento, in quanto più antica era l'affiliazione, più si "scalavano" le graduatorie.
Nel 1930, il tesseramento da almeno 5 anni divenne requisito fondamentale per ricoprire incarichi scolastici di alto livello (presidi e rettori) e dal 1933 per il concorso a pubblici uffici. La tessera divenne poi obbligatoria nel 1937 per ricoprire qualsiasi incarico pubblico.
Siccome Cingolani non prese mai la tessera del P.N.F. furono boicottate le sue scritture in Italia e non poté trovare spazio altrove, perché gli venne ritirato il passaporto; con moglie e quattro figli si ritrovò nella più nera miseria.
Il 6 luglio 1944 a Montecassiano ci fu un’incursione aerea della Luftwaffe. Augusto Cingolani venne colpito da numerose schegge, mentre si trovava in via Oberdan. Ferito gravemente, fu trasportato all'ospedale civile. Morì dopo una lunga e dolorosa agonia l'11 agosto successivo.
Un forte dolore alla schiena e al torace, chiari sintomi dell'insorgenza di un infarto, che possono divenire letali se non riconosciuti in tempo. Non è stato questo il caso, fortunatamente, di un cittadino maceratese e di sua madre. A raccontare quanto avvenuto è lui stesso, all'interno di una lettera aperta inviata alla nostra redazione.
"Alle 5 di mattina di qualche giorno fa, ricevo una telefonata da mia madre che mi confida di avvertire un forte dolore alla schiena e al torace, ma nella mia testa ho lasciato che, invece dell'evidenza clinica, prendesse il sopravvento un ragionamento del tutto distorto. Ho, infatti, riflettuto sul fatto che nessuno in famiglia avesse mai sofferto di problemi cardiaci, né ereditarietà, quindi la mia risposta è stata 'prendi un antidolorifico, fatti misurare la pressione su entrambe le braccia e se non passa tra un'ora mi richiami'".
"Beh, se mio padre non l'avesse portata al punto di primo intervento di Recanati dopo 40 minuti da questa telefonata, non so come sarebbe andata", spiega il lettore. "Arrivata lì, il dottor Franco Parrucci, a cui va tutta la mia gratitudine, ha capito subito la gravità della situazione e predisposto l'immediato trasferimento a Macerata. Qui il personale sanitario del pronto soccorso, sempre bistrattato da tutto e da tutti, ha messo in campo una rapidità senza pari. Al suo arrivo è stata trasferita in sala rianimazione e in meno di cinque minuti un cardiologo stava già facendo la prima ecografia per capire dove fossero i danni".
"Venti minuti più tardi, era già dentro la sala emodinamica e qui un altro grazie va al dottor Francesco Pellone e alla sua equipe che, per due ore e mezzo, ha cercato in ogni modo possibile di arrivare a riparare una coronaria con uno stent", racconta il cittadino.
"Trasferita in Utic anche qui ha trovato umanità e professionalità fuori dal comune, come anche nel reparto cardiologia: medici, infermieri, oss sono persone straordinarie - prosegue il lettore nella sua lettera aperta -. Devo la vita di mia madre a tutto il sistema ospedaliero di Macerata che - nonostante i continui e indiscriminati tagli alla sanità, dalla cronica mancanza di personale alla fuga dello stesso verso il privato - è ancora una vera eccellenza su cui investire e credere".
"Ora possiamo dire che la situazione è sotto controllo per fortuna, i danni ci sono ma lei è tosta. Non sminuite mai sintomi del genere, scelte sbagliate possono fare la differenza tra la vita e la morte", sottolinea il cittadino maceratese.
Non resta che aggrapparsi ai corsi e ricorsi storici. Come nei quarti di finale contro Ferentino, la Halley Matelica inizia la serie lasciando strada all’avversaria di turno, la Italservice Pesaro. La Vigor paga il blackout del terzo quarto e lo stillicidio di acciacchi e infortuni degli ultimi tempi (nello specifico la ricaduta di Mentonelli e una botta al ginocchio di Mariani), poi prova a rimetterla in piedi più con i nervi che con la testa, ma non basta per avere la meglio di un Loreto che ha controllato per lunghi tratti e che è stata brava a spegnere ogni fiammata dei padroni di casa.
L’intensità è stellare sin dall’avvio e l’equilibrio resta sostanziale per tutto il primo quarto. Coach Trullo si gioca pure la carta Mentonelli (in campo a sole due settimane dall’infortunio alla spalla patito in gara 1 contro Ferentino) e la Vigor prova a cambiare marcia all’inizio del secondo quarto guidata da un pimpante Provvidenza (25-19 al 12’). È un bollente Rupil (15 punti nel secondo periodo) a girare l’inerzia del match spingendo i gialloblu fino al +6 (31-37 al 19’). Fortunatamente per la Vigor, Riccio trova un canestro e fallo a 4 decimi dalla sirena di metà gara e, pur non realizzando il libero aggiuntivo, consente alla Halley di restare in scia (33-37).
L’equilibrio si spezza definitivamente nel terzo periodo, con la Vigor che va completamente in tilt scivolando pian piano fino al -15 (43-58 al 28’). Ma il peggio arriva quando, nel giro di qualche minuto, coach Trullo perde per infortunio prima Mentonelli e poi Mariani.
Con la squadra ridotta all’osso, sembra il de profundis per i matelicesi. Coach Trullo si rifugia nella zona 2-3 e i biancorossi ritrovano improvvisamente verve. Un eroico Provvidenza suona la carica, lo segue Morgillo e a cavallo tra terzo e quarto periodo la Halley costruisce un parziale di 12-0 che la riporta fino al -3 (58-61). Mariani stringe i denti e rientra per il rush finale, il Loreto ribatte con un chirurgico Casoni e vola nuovamente a +13 (58-71). Ma la Vigor ha un cuore enorme, con Mazzotti e Provvidenza a firmare il nuovo 10-0 all’imbocco dell’ultimo minuto (68-71). Proprio l’ala romagnola fallisce l’appoggio del -1, mentre Maruca sul ribaltamento di fronte trova un canestro da campione ricacciando indietro la Halley. I biancorossi di forza per reagire non ne hanno più, finisce 68-75 e mercoledì sera al PalaMegabox, come a Ferentino, sarà ancora una volta “win or go home”.
Così coach Trullo a fine partita: «Nei playoff conta tutto: freschezza, lunghezza del roster, il fatto che noi avessimo giocato mercoledì sera gara 3 dei quarti, abbiamo avuto solo due giorni per preparare questa partita. Ma ciò non toglie nulla dei meriti della Italservice, che ha giocato una buona partita. Noi abbiamo perso un po’ la testa nel terzo quarto, siamo stati bravi cambiando difesa a rientrare. Abbiamo avuto la palla del -1 con un tiro sbagliato da sotto e lì ci hanno ricacciato indietro chiudendo i conti. La cosa positiva è che non abbiamo mai mollato, come successo in quasi tutte le nostre partite, ma nel finale ci è mancata freschezza».
«Mentonelli è stato stoico a rientrare dopo 15 giorni con la spalla fasciata, ha ripreso un colpo, speriamo non sia nulla di grave, come speriamo non sia nulla di grave per Mariani. Valuteremo le loro condizioni, anche se nella rimonta siamo stati bravi a trovare soluzioni con Riccio da play a fare le scelte giuste per la squadra. Ci troviamo spalle al muro come contro Ferentino, è vero, ma è chiaro che la qualità di questo Loreto è superiore a quella dei laziali, quindi sarà sicuramente più difficile. Ma finché avremo speranza di ribaltare la situazione ci proveremo: se saremo al completo, avremo tutte le armi per giocarcela».
HALLEY MATELICA-ITALSERVICE PESARO 68-75 (SERIE 0-1)
MATELICA: Provvidenza 19, Ferretti ne, Mutombo ne, Morgillo 7, Carone, Mazzotti 16, Eleonori ne, Ciampaglia ne, Mentonelli 3, Riccio 7, Mariani 14, Musci 2. All.: Trullo.
PESARO: Rupil 20, Lovisotto 4, Battisti 6, Cipriani 1, Maruca 13, Tombari ne, Tognacci 5, Broglia 5, Martinez 5, Casoni 16. All.: Foglietti.
ARBITRI: Rosato, Fornaro.
PARZIALI: 16-17, 17-20, 15-21, 20-17.
Il triathlon del Centro Nuoto Macerata Fior di Grano ha iniziato il suo quinto anno di attività. Una realtà quasi nuova, istituita appunto nel 2019 e che è in costante evoluzione, in continua cresciuta tanto da contare oltre 20 atleti che hanno già saputo mettersi in luce a livello di risultati.
La stagione 2024 è iniziata con il piede giusto nel duathlon (corsa, bici, corsa), gli atleti biancorossi hanno ottenuto numerosi podi a conferma di un'ottima preparazione. Nella gara di apertura a Tolentino, il più giovane del team, Francesco Marconi (classe 2001) ha conquistato il secondo posto di categoria, mentre il veterano Enrico Ribichini, ormai una garanzia di podio, si è classificato terzo. Entrambi hanno poi confermato il loro talento nel duathlon di Foligno, salendo sul gradino più alto del podio per un doppio oro di categoria. A loro si è aggiunto Simone Leoni, terzo al traguardo.
Oltre ai successi, da sottolineare il brillante debutto nella specialità di Francesco Callarelli, Edoardo Domizi e Vittorio Fiorani e il ritorno alle gare di “Race Man” Roberto Ripani, dopo un infortunio che lo aveva tenuto lontano dalle competizioni. Ripani sicuramente sarà capace di regalare ancora dei bei momenti di sport inclusivo grazie al suo T&NT (Tremo e non Temo), progetto centrato sulla sensibilizzazione per la malattia di Parkinson.
Con l’alzarsi delle temperature inoltre sono iniziate anche le competizioni di Triathlon (nuoto in acque libere, frazione in bici e per finire la corsa a piedi). Il Centro Nuoto Macerata ha risposto presente alle due tappe “marchigiane” su distanza olimpica, entrambe disputate in Riviera delle Palme. In gara Julian Sciretta a San Benedetto e il duo Daniele Felicioli e Francesco Callarelli a Cupra Marittima.
Dulcis in fundo sono entrati in gioco anche gli specialisti delle lunghe distanze che hanno dato il via alla stagione con i primi 70.3 stagionali (1,8 km nuoto, 90 km bici, 21 km corsa). I fratelli Alessandro e Marco Peca hanno aperto la stagione addirittura all’estero, protagonisti al Challenge Mogàn Gran Canaria, mentre in Italia Matteo Angelozzi e Stefano Wosz si sono cimentati sui tracciati di Jesolo e Luca Carancini e Mauro Borghiani a Cesenatico.
Il Centro Nuoto Macerata insomma si sta confermando ai vertici del triathlon regionale. Con un team così motivato e un allenatore (anche atleta) competente e appassionato come Franco Pallocchini, il futuro di questa disciplina in città appare più che mai roseo.
Diodato, Enzo Avitabile,Serena Brancale, Marcin, Alessandro Bianchi e Filippo Graziani sono i nomi dei primi ospiti che Musicultura annuncia in vista delle serate finali della XXXV edizione del Festival della Canzone Popolare e d’Autore. Le loro performance si intrecceranno sul palco dello Sferisterio, il 21 e 22 giugno, con le esibizioni degli otto giovani artisti che saranno proclamati vincitori del concorso in base all’esito del vaglio, tutt’ora in corso, del Comitato Artistico di Garanzia.
La conduzione è affidata ad una coppia inedita: Paola Turci e Carolina Di Domenico, la cui unione di competenze e dinamismo, sensibilità e intensità, annuncia belle sorprese. Venerdì 21 giugno andranno in scena: Diodato, fresco della vittoria del suo secondo David per la miglior canzone originale con "La mia terra" e sempre più garanzia di profondità ed eleganza artistiche; la poliedrica e meritatamente lanciatissima Serena Brancale; il giovane chitarrista polacco Marcin, al debutto in Italia dopo avere già conquistato col suo formidabile approccio tecnico e stilistico il pubblico americano e quello di mezza Europa; Filippo Graziani, che con la pubblicazione di 'Per gli amici', album composto da otto brani inediti del padre Ivan, da lui arrangiati e interpretati, ha realizzato una delle più brillanti iniziative discografiche di questo 2024.
Sabato 22 giugno Enzo Avitabile festeggerà a Musicultura, con i Bottari e la formazione al completo, i 20 anni di Salvamm' o munno, il capolavoro discografico che segnò uno snodo fondamentale nel viaggio artistico dell’artista, che a ragione è considerato il re della world music made in Napoli. Alessandro Bianchi porterà in scena una nota d’intelligente ironia.
"Presto comunicheremo il programma completo, qualche ospite non lo annunceremo proprio, lasceremo che sia il pubblico a scoprirlo la sera stessa vedendolo comparire sul palco - ha commentato il direttore artistico Ezio Nannipieri -. Ringrazio i finalisti in concorso e invito a seguirli con attenzione: la meritano. Qui trovano una zona cerniera dove la purezza dell’ispirazione è tutelata nel suo affacciarsi al mercato. A Musicultura storie artistiche molto diverse fra loro convivono e si confrontano in libertà, senza condizionamenti, distorsioni, pressioni. Ci piace pensare che questo sia il modo migliore per gettare i semi di futuri raccolti. Auguro a tutti questi giovani artisti di mantenersi vicini alla fiamma che oggi li spinge a scrivere e cantare canzoni e spero raggiungano forme di popolarità artistica più gratificanti di quella che offre la musica quando è ridotta a prodotto massificato".
Gli artisti vincitori del concorso si esibiranno tutti e otto sia venerdì 21 che sabato 22 giugno. La somma dei voti del pubblico delle due serate consacrerà il Vincitore assoluto della XXXV edizione, al quale andrà il premio Banca Macerata di 20.000 euro.
I brani dei diciotto artisti finalisti sono attualmente al vaglio del Comitato Artistico di Garanzia, che designerà gli otto vincitori che si esibiranno allo Sferisterio di Macerata il 21 e 22 giugno. Intanto prende forma anche il ricco cartellone de "La Controra", la sezione del Festival che per l’intera settimana animerà piazze e cortili del centro storico di Macerata con più appuntamenti giornalieri completamente gratuiti, tra concerti, recital, presentazioni editoriali e arti performative. Sarà il concerto di Fabio Concato il 18 giugno ad aprire l’intensa settimana della Controra; tra gli altri nomi attesi nei luoghi più suggestivi del centro storico maceratese anche Cochi Ponzoni, Gigliola Cinquetti, Mimmo Locasciulli, Luigi Sbriccoli, Gek Tessaro e Serena Grandi.
Via libera a Civitanova al piano estivo dei parcheggi temporanei. Dopo l'area-parcheggio di via Bragadin e quella in via Aldo Moro, anche per questa estate l’amministrazione comunale metterà temporaneamente a disposizione di civitanovesi e turisti il parcheggio, nel quartiere di Fontespina, dietro il supermercato Sì con te.
Un’area di 7500 metri quadrati per un totale di 300 posti auto in più che si vanno ad aggiungere a quelli messi a disposizione di altre due aree parcheggio: quella in via Bragadin con uno spazio di mille metri quadrati di terra a disposizione di residenti, fruitori della Parrocchia San Carlo Borromeo e dei bagnanti del litorale nord per circa 70 parcheggi e quello in via Aldo Moro, zona stadio, tra la caserma dei vigili del fuoco e le abitazioni: un’area di proprietà comunale, circa 4mila metri quadrati, per altri circa 150/200 posti macchina in più per l’utenza balneare.
“Queste tre aree – spiega Roberta Belletti, assessore con delega ai parcheggi – è una risposta concreta alla necessità dei parcheggi durante il periodo estivo. Quest’anno abbiamo deciso anche di anticipare l’apertura rispetto allo scorso anno e quindi di provvedere alla sistemazioni di queste aree. Infatti tutti questi stalli saranno gratuitamente a disposizione di civitanovesi e turisti dal 1 giugno fino al 30 settembre”.
L’intensa stagione della Recanatese ha vissuto un epilogo particolarmente amaro a Pesaro. In un comunicato ufficiale, la società ha espresso le sue congratulazioni alla Vis Pesaro per la vittoria e ha ringraziato i propri giocatori per l'impegno e il coraggio dimostrati fino all'ultimo istante.
Il comunicato, però, non si limita ai ringraziamenti. La Recanatese ha sollevato diverse critiche riguardo alla gestione della partita e alla sicurezza degli eventi. Le immagini di Sky, rivelando numerosi dubbi sulle decisioni del Var, hanno evidenziato la complessità e l'incertezza di molte scelte arbitrali. Inoltre, gli ultimi minuti dell'incontro si sono svolti in condizioni di insicurezza con un'invasione di campo che ha coinvolto tifosi della Vis Pesaro, portando tensioni sotto il settore riservato ai sostenitori della Recanatese.
L'incidente più grave si è verificato durante il rientro in autostrada, con un assalto organizzato che ha messo a rischio l'incolumità dei bambini presenti. Questo episodio ha gettato un'ombra scura su una giornata già difficile, sottolineando come la violenza e l'irrazionalità possano minare i valori più puri dello sport.
La Recanatese ha annunciato che, in segno di riflessione e rispetto per i veri valori sportivi, gli allenamenti del settore giovanile inizieranno con una discussione su quanto accaduto. L'obiettivo è ripartire da quel "patrimonio straordinario di passione e amore" che caratterizza il club e i suoi sostenitori, riaffermando l'importanza di uno sport sano, sicuro e rispettoso.
La nota dell'Us Recanatese:
"Lo sport, il calcio, può regalarti gioie e dolori, può esserti favorevole o sfavorevole quando meno te lo aspetti. Ieri a Pesaro è stato un epilogo atroce per la Recanatese. Ci complimentiamo con la Vis Pesaro. Diciamo grazie alla nostra squadra che ha lottato fino all'ultimo e non a caso è stata applaudita e incoraggiata dai nostri sostenitori al ritorno a Recanati. Diciamo grazie al nostro meraviglioso pubblico, un esodo di 400 cuori giallo rossi, molti giovanissimi, intere famiglie, in un clima colorato, di gioia, di festa. Ripartiremo da questo straordinario patrimonio di passione e di amore. Dobbiamo inoltre evidenziare quanto segue. 1 Le immagini di Sky lasciano molti dubbi sulle decisioni del Var. I lunghi momenti di attesa rivelavano la difficoltà delle decisioni. Viste e riviste le immagini di Sky, i dubbi sono moltissimi, praticamente su ognuno dei gol della Vis. 2 Gli ultimi minuti si sono giocatori con numerosi tifosi a bordo campo, in condizioni di insicurezza. Alla fine, è stata consentita l'invasione di campo ed i nostri tesserati hanno raggiunto a fatica, tra spintoni e insulti, lo spogliatoio. 3 L'invasione ha portato i tifosi della Vis Pesaro sotto il settore riservato ai nostri tifosi. In campo è arrivato anche un soggetto con una capra al guinzaglio. Già prima della fine della partita un raccattapalle ha provocato i nostri sostenitori. Tutto ciò è stato reso possibile dalla stessa organizzazione che ha impedito di far entrare bambini con trombette giocattolo di plastica e voleva sequestrare un libro che stava nello zainetto di un bambino. 3 Quello che è avvenuto in autostrada, con l'assalto organizzato, lanciando oggetti e bombe carta, ha messo a rischio i nostri bambini. Poteva finire in tragedia se solo la bomba carta avesse raggiunto l'autista, ad un metro di distanza dal punto dove è stato distrutto il vetro. I bambini e le famiglie, nonostante la cocente delusione per la sconfitta, tornavano a casa comunque sereni. Ai bambini che piangevano i genitori spiegavano la legge dello sport, si vince e si perde. Hanno poi dovuto tranquillizzarli dopo la paura ma non sarà facile trovare le parole per difendere uno sport che non è più sport. Le parole non servono, la follia e la violenza si fermano con i fatti. Gli allenamenti di tutte le squadre del settore giovanile della Recanatese oggi inizieranno dopo aver ragionato sui veri valori dello sport".
Ancora successi per la Scuola civica di musica Stefano Scodanibbio. Infatti, la maceratese Benedetta Prestigiacomo, 10 anni, allieva del maestro Adamo Angeletti, ha conseguito il primo premio della sua categoria, per pianoforte, con il voto di 98/100 al Piadena International Grand Prize che ha avuto luogo nei giorni scorsi all’Auditorium comunale sala civica di Bozzolo in provincia di Mantova.
La giovane allieva si è aggiudicata il prezioso riconoscimento eseguendo musiche di Mozart, “Sonata in do maggiore K 545”, Beethoven, “Per Elisa”, e Prokofiev, “Valzer in la maggiore a Kideralbum”.
Si è svolto questa mattina il sopralluogo presso il cantiere del sottopasso di via Roma, un’opera attesa da decenni dai maceratesi, alla presenza dell’Amministrazione comunale e della Struttura Commissariale Post Sisma 2016. Nei giorni scorsi è stato validato il progetto esecutivo che, successivamente, è stato approvato dalla Giunta comunale con la formalizzazione della consegna del cantiere avvenuta l’8 maggio e lo stesso è stato allestito nei giorni successivi. Sono iniziati oggi i primi lavori, quelli relativi al livellamento del terreno asportandone una parte per realizzare lo spazio per posizionare le palificazioni. A seguire si procederà con lo scavo.
L'intervento è stato inserito tra quelli strategici della Regione Marche, durante l'assessorato dell'attuale Commissario alla Ricostruzione, dando piena attuazione alla visione di sviluppo della Regione che vede le infrastrutture di collegamento come elementi fondamentali per il rilancio sociale ed economico del territorio.
Il progetto - il cui importo dei lavori è di oltre 8 milioni di euro finanziati, per 7,5 milioni da parte del PNC Sisma gestito dalla Struttura commissariale e la parte restante da RFI – vede coinvolti il Comune di Macerata, la Provincia di Macerata, Rete Ferrovie Italiane, l'Ufficio speciale della ricostruzione della Regione Marche e l’Anas e permetterà di eliminare il passaggio a livello al chilometro 30+294 della linea Civitanova – Albacina che insiste nella nevralgica arteria del capoluogo.
L’altezza del sottopasso sarà di 5 metri per permettere ai mezzi pesanti e di soccorso di percorrerlo. La sezione della carreggiata sarà quella del tipo “strada urbana di quartiere E” con larghezza complessiva utile di 12 metri: due corsie da 3,5 metri per trasporto pubblico locale, due banchine da 0,5 metri, un marciapiede da 1,5 metri e uno da 2,5 metri utilizzabile anche come pista ciclabile. Rispetto al progetto originario, è stata diminuita la pendenza longitudinale in modo da rendere più agevole la circolazione anche in condizioni metereologiche critiche.
Oltre alla migliore tecnica costruttiva, i progettisti hanno riservato attenzioni particolari alla qualità dei materiali e all’aspetto estetico della galleria, che offrirà un ottimo biglietto da visita a tutti coloro che entreranno in città. Le varie fasi di lavorazione saranno concentrate soprattutto fuori dal tracciato stradale e, dunque, i disagi e le interferenze saranno minimi. Particolare attenzione sarà dedicata all’eliminazione delle polveri sottili e alla riduzione dei rumori con tecniche di abbattimento innovative in modo da attenuare i disagi per i residenti e la cittadinanza; la realizzazione del sottopasso eviterà anche l’emissione di circa 300 tonnellate di anidride carbonica all’anno. I lavori sulla sede ferroviaria si svolgeranno tra l’8 giugno e il 20 luglio quando la tratta ferroviaria sarà interrotta.
Alla direzione lavori sarà fornito un sistema di controllo da remoto del cantiere mediante visore 3D, videochiamate e condivisione di immagini per ottimizzare la comunicazione tra direttore dei lavori e cantiere.
Presentata sabato sera al cospetto di numerosi iscritti e simpatizzanti, la lista dei 16 candidati della Lega al Consiglio comunale di Recanati, a sostegno di Emanuele Pepa, candidato sindaco. Al bar Pizzeria Zandri, alla presenza di Anna Menghi, consigliere regionale e candidata alle Europee, di Giorgio Pollastrelli, vicepresidente provinciale Lega, e di Emanuele Pepa, si è ufficialmente presentata la squadra di donne e uomini del Carroccio
"Una città che può essere resa più sicura, alla quale garantire una più accurata manutenzione ordinaria delle strade, passando per il decoro urbano, sino ad arrivare alla realizzazione del progetto "Family Point", fortemente voluto dal candidato Appolloni come luogo di ascolto delle problematiche relative alle dipendenze. Anna Menghi ha ricordato la sua adesione alla Lega fin dai primi tempi di Salvini e la volontà di “rappresentare questo territorio nei contesti europei, dove si prendono le decisioni che contano oggi”. “Più Recanati partecipata, e meno logiche di palazzo e interessi personali, per il bene della città”, commenta la candidata Pieroni.
Infine tutti hanno ringraziato il consigliere uscente e segretario cittadini Benito Mariani che ha guidato l'opposizione in questi 5 anni. Tra loro ben 11 i neocandidati, ben motivati e determinati, "consapevoli di far parte di una squadra che esprime a tutti i livelli degli ottimi amministratori che faranno la differenza", hanno affermato.
Ecco tutte le donne e gli uomini candidati della Lega Recanati, che guardano all'interesse generale dei cittadini per una Recanati che può "cambiare prospettiva" in meglio sotto ogni punto di vista. Il capolista è Benito Mariani, assicuratore, segretario cittadino e attuale consigliere comunale della Lega Salvini Recanati. In lista con lui Appolloni Sergio, agente di commercio in pensione; Cangenua Massimiliamo, agente da assicurazione e regista teatrale, laureando in medicina; Guzzini Stefano, imprenditore agricolo; Masella Roberto, dipendente industria e segretario provinciale del sindacato Ugl Chimici per Macerata e Fermo; Miccini Massimo, farmacista; Oltratini Pasquale, operaio specializzato; Ottaviani Monica, assicuratrice; Palazzini Patrizia Iginia, studentessa universitaria in Economia e Management; Passamonti Patrizia, operatrice socio sanitaria e animatrice sociale; Pensato Salvatore, operaio specializzato; Piccioni Maria Oriana, commercialista, Revisore contabile e Revisore Enti Locali; Pieroni Paola, giornalista e assistente sociale; Romoli Marialuisa, imprenditrice artigiana; Tomassetti Gabriele, perito tecnico industriale e Zandri Andrea, agente di polizia locale.
Si aprono porte e cortili dei palazzi storici di Civitanova Alta alla scoperta del bello e del fascino di ciò che rimane celato dietro gli angoli o le quattro mura. Domenica 26 maggio torna “Giardini nascosti”, iniziativa nata per condividere il bello, l’arte e la cura dei luoghi cari, organizzata dall’associazione Sentinelle del mattino e Società operaia con il patrocinio del Comune di Civitanova Marche e con il patrocinio e la compartecipazione del Consiglio regionale delle Marche, e la collaborazione di Università di Camerino, Teatri di Civitanova, Pinacoteca civica Moretti e FAI, Scuola Comunale di recitazione Enrico Cecchetti e il laboratorio musicale “Il Palco”.
Sono 22 gli scorci proposti nel percorso di quest’anno, con altrettante performance che si alterneranno dalle ore 16,00 a tarda notte: ci saranno esibizioni musicali e artistiche, mostre, attività per bambini, presentazioni libri e erbe aromatiche, tango a far da contorno alla scoperta dell’affascinante percorso tra cortili, giardini e chiostri del borgo di Annibal Caro.
Alla presentazione dell’evento sono intervenuti il sindaco Fabrizio Ciarapica e il vicesindaco Claudio Morresi, il consigliere regionale Pierpaolo Borroni, Giorgio Barbatelli, presidente di Sentinelle del Mattino, con i volontari Maria Mori, Maurizio Gobbi, Giuliana Bongelli, il presidente della Società operaia di Civitanova Alta Augusto Borroni, Maria Luce Centioni presidente Azienda Teatri di Civitanova insieme al direttore Paola Recchi e Vanessa Spernanzoni, coordinatrice artistica della kermesse e presidente di Contemporanea 2.0.
“Ogni spazio diventa un luogo dove incontrare tanti modi di tradurre la parola cura – hanno spiegato gli organizzatori di Sentinelle del Mattino – Sono palazzi pubblici e altri privati, angoli remoti e particolarmente suggestivi del borgo antico che acquistano un fascino particolare al calare del sole. Ci aspettiamo tanta gente nella città Alta, che abbia la curiosità di scoprire o riscoprire gli angoli più emozionanti della città anche attraverso mostre, esibizioni e performance dal vivo. Vogliamo ringraziare gli enti pubblici che hanno voluto sostenerci, i proprietari che ci apriranno le loro case ed anche le tante persone che collaborano alla riuscita della manifestazione”.
Dalle ore 18,00, è possibile partecipare alla visita guidata del centro storico a cura del Centro Studi Civitanovesi e Archeo Club d’Italia. L’Atac spa metterà a disposizione il servizio navetta dalle ore 17,00 alle ore 23, sia dall’Itcg che dal parcheggio del convento dei frati cappuccini con arrivo al piazzale Tramvia.
Queste le 21 location che saranno aperte domenica, dalle 17 alle 22:
Palazzo Natinguerra, via Oberdan - Moreno Corallini esposizione quadri; Palazzo Paci, via Oberdan - Kreep Live Music Group; Palazzo Conte De Vico, via Roma – Unitre esposizione lavori laboratori di acquarello, pittura, ceramiche, scultura e acquaforte e Arreden di Emili Roberto esposizioni ceramiche; Cortile ex Liceo Classico, musica con Marco Martellini e Gloria Foresi e punto ristoro;
Ex Liceo Classico, Renè Ciampa e Guido Bedini: Intrecci di pellicole e storie: il Cinema e Laboratorio artistico a cura di Alayde Spernanzoni e ragazzi dell’Anffas; Cortile Ernestino Cecarini, via Porta Zoppa, 3 - Mostra privata; Cortile Fam. Profili, via Aurora - Esposizione di Paola Tassetti “La coscienza dell’occhio venne chiamata due cuori” e McZee Palomar un reading collettivo di voci orchestrato da Francesca Rossi Brunori con Alisia Cruciani, Michele Gentili, Lucia Lambertucci. Noemi Lapucci e Elisa Mengoni – Dieci pratiche di notte reading musicale (testi di Michele Gentili; musica di Baco Giovanni Cristino con Alisia Cruciani); Giardino Pinacoteca, v.lo del Crocifisso – Musica alle ore 21; Chiostro San Francesco - Il Cantafavole Gianluca Lalli e laboratorio per bambini e Gruppo Claun Zero Therapy;
Chiostro S. Agostino, esibizione Tango e primi passi di pratica per tutti, allestimento Chiara Conti eventi; Palazzo Santucci, via A. Caro Il Nido del Drago; Cortile famiglia Stefano Dalloro, v.lo Tre ponti - Presentazione del libro Marche d’Autore: “I mestieri” di autori vari, tra cui il racconto di sediari ed impagliatrici di Maurizio Micucci e musica;
Porta Marina - Museo Cinema a Pennello - Montecosaro esposizione di bozzetti e manifesti; Giardino vicolo Tre ponti 28 a - Hata Yoga Terza Età (ore 18) e Yoga Ratna (Vinyasa); Palazzo Famiglia Vivas, via A. Caro 24 - Musica e Marco Cervellini – Botanico - Università di Camerino - Verde Urbano e qualità della Vita; Giardino Carlotta Mussio, vicolo Chienti - esposizione cornici Pamela Belletti;
Giardino Giovanni Acquaroli, vicolo Chienti - Giochi da tavolo; Pescheria, via del mercato - Giardini Sospesi & Erbe ritrovate. Viaggio sensoriale dentro madre natura, mostra fotografica Marco Borzacchi – Lavandeto: lavanda al vento – Passeggiata riconoscimento erbe spontanee e guida ambientale escursionistica - Linfa Madre - performance di Lucia Andreozzi con percussioni ad acqua e gruppo di 3 elementi;
Museo Magma, piazzale Garibaldi - visita libera e aperitivo e musica; Teatro Annibal Caro con la scuola di musica G. Cattolica, pianoforte dalle ore 17,30 alle ore 19; Pinacoteca Moretti - visita libera; Vicolo della Luna n. 34 (Ghetto ebraico) - Belvedersi punto selfie; Palazzo Santucci, corso Annibal Caro 14, Il sogno del drago di Tommaso Malaisi e Chiara Crisoliti.
Recentemente, Google ha lanciato una serie di strumenti avanzati di intelligenza artificiale generativa, pensati per migliorare l'esperienza degli utenti attraverso funzionalità simili a quelle offerte da ChatGPT.
Questi strumenti sono progettati per semplificare molte attività quotidiane, come riassumere i risultati delle ricerche online, redigere saggi e migliorare fotografie. Ora, Google intende sfruttare queste tecnologie per potenziare il suo principale business: la vendita di annunci pubblicitari.
Ora andremo a parlare di questi strumenti però prima è doveroso sottolineare che devono essere usati con molta prudenza, chiedendo informazioni ai più esperti come il consulente Google Ads a Verona, che lavora in una grande agenzia di marketing, e può chiarire ogni dubbio.
Strumenti AI per la creazione di annunci
Google ha sviluppato nuovi strumenti basati sull'intelligenza artificiale generativa destinati agli inserzionisti. Questi strumenti sono in grado di generare testi e immagini in maniera rapida e precisa, adattandosi alle ricerche degli utenti.
Tali innovazioni si aggiungono alla gamma di generatori di testo e immagini già introdotti da Google negli ultimi mesi, ispirati a tecnologie come ChatGPT e Dall-E. L'obiettivo è permettere agli inserzionisti di rispondere più efficacemente alle esigenze del mercato, ottenendo risultati in tempi ridotti.
Miglioramenti nella pertinenza degli annunci
L'uso dell'intelligenza artificiale permette a Google di identificare il pubblico interessato a determinati prodotti e di modificare automaticamente gli annunci per migliorare l'efficacia. Con i nuovi modelli AI, è possibile creare slogan pertinenti e immagini fotorealistiche, rendendo le pubblicità più coinvolgenti e accattivanti. Google mira a mantenere l’80% delle sue entrate attraverso le attività pubblicitarie, sfruttando queste avanzate tecnologie.
Accesso gratuito e potenziale di guadagno
Le nuove funzionalità AI saranno accessibili gratuitamente per gli inserzionisti. Tuttavia, l'implementazione di queste tecnologie potrebbe comunque aumentare le entrate di Google, dato che i vantaggi offerti dall'AI possono portare alla creazione di un maggior numero di annunci e a un incremento dei clic.
Jerry Dischler, responsabile di Google Ads, ha affermato che queste innovazioni miglioreranno il processo pubblicitario, pur evitando di fare previsioni finanziarie specifiche.
Qualità e monitoraggio dei contenuti generati
Nonostante le potenzialità, l'uso dell'AI nella generazione di contenuti può comportare rischi, come la creazione di risultati imprevedibili o inappropriati, e possibili violazioni di copyright.
Google ha assicurato che monitorerà attentamente la qualità delle immagini e dei testi prodotti dai nuovi strumenti. Alcune di queste funzionalità sono già disponibili in versione beta per alcuni inserzionisti. A differenza di Meta, che limita l'accesso alle sue tecnologie AI, Google sta implementando queste innovazioni in modo più ampio.
Funzionalità avanzate di Google ads
Infine citiamo tra le nuove funzionalità di Google Ads vi è la capacità di generare automaticamente testi pubblicitari basati sulle ricerche degli utenti e sui dati forniti dagli inserzionisti. Questa tecnologia renderà gli annunci più pertinenti, aumentando le possibilità di clic.
Una chatbot suggerirà parole chiave e testi per gli annunci, utilizzando i dati degli annunci precedenti e l'analisi del sito del cliente per proporre soluzioni su misura. La funzione "Help Me Create My Ad", simile a "Help Me Write" in test su Gmail e Google Docs, sarà disponibile da luglio per alcuni inserzionisti negli Stati Uniti.
Importante appuntamento pre-elettorale per Noi Moderati. In vista delle prossime elezioni europee, in programma nelle giornate dell’8 e 9 giugno, i due candidati del partito di Maurizio Lupi, nel collegio Italia centrale (Lazio, Marche, Toscana e Umbria), faranno visita nel capoluogo di provincia.
Giorgio Silli, sottosegretario di Stato al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e Chiara Fazio, Vicepresidente Nazionale del partito, saranno sabato 25 maggio alle ore 17 a Macerata, presso la Gran Sala Cesanelli allo Sferisterio. Un incontro in cui si sottolineerà l'importanza del diritto al voto e del voto alle europee necessario per avvicinare il più possibile le piccole comunità all’Europa.
Si parlerà di Europa come opportunità per tutti e di ciò che, secondo il partito in lista insieme a Forza Italia, va riformato per vincere le tante sfide dell’oggi: dalle guerre alla crisi demografica da aggredire con le politiche della natalità, dalla transizione green alla tecnologica.
All’incontro saranno presenti l’onorevole Pino Bicchielli, vicepresidente del gruppo Noi Moderati alla Camera dei Deputati e membro della commissione parlamentare e d’inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle inchieste criminali, anche straniere, e Paolo Perini, il coordinatore provinciale della provincia di Macerata.
L’ingresso è libero e gratuito.
L’ospedale di Macerata aderisce alla seconda edizione dell’(H) Open Day dedicato all’emicrania, promosso dalla Fondazione Onda ETS, in occasione della Settimana nazionale dedicata al mal di test, in cui nella giornata del 27 maggio saranno offerti servizi gratuiti clinico-diagnostici e informativi alla popolazione che includono visite neurologiche, consulenze con gli esperti, test di valutazione, infopoint, conferenze e distribuzione di materiale informativo per la prevenzione, la diagnosi e la cura delle cefalee.
L’emicrania è una patologia cronica che colpisce circa il 12% degli adulti in tutto il mondo, con una prevalenza tre volte maggiore nelle donne. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, rappresenta la terza malattia più frequente al mondo e la seconda più disabilitante, comportando dunque un altissimo costo umano, sociale ed economico.
Nonostante gli evidenti dati epidemiologici, l’emicrania è ancora percepita da chi ne soffre come “invisibile”. “L’obiettivo di questa iniziativa è quello di sensibilizzare la popolazione sull’importanza di un riconoscimento precoce dei sintomi e un accesso tempestivo ai percorsi specifici di diagnosi e cura per una migliore qualità della vita dei pazienti” – dichiara il direttore generale dell’Ast Macerata Marco Ricci - .
Lunedì 27 maggio, dalle ore 8:30 alle 13:30, l’Unità Operativa di Neurologia, diretta dal dottor Emanuele Medici, svolgerà visite e consulenze presso gli ambulatori n.26, situati al piano terra della nuova ala dell’ospedale.
Le pazienti saranno visitate dalla neurologa dottoressa Katiuscia Nardi e dal direttore del reparto Emanuele Medici per valutare la problematica emicrania e le possibili soluzioni. Da oggi, lunedì 20 maggio fino a venerdì 24 sarà possibile prenotarsi, dalle ore 9 alle 11, chiamando la segreteria della direzione medica ospedaliera al numero 0733 - 2572311.
Operazione antidroga della Compagnia della guardia di finanza di Civitanova Marche: sequestrati oltre 55 Kg di marijuana, contenuta in cinque colli insistentemente segnalati dal cane in forza al reparto. Identificato e denunciato il destinatario.
I militari, con l’ausilio dell’unità cinofila, continuano a monitorare i magazzini dei corrieri espressi, ubicati nella provincia di Macerata, e a effettuare i controlli esterni dei colli ivi presenti, al fine di individuare l’eventuale occultamento di sostanze stupefacenti.
Nel corso di specifici controlli, le insistenti segnalazioni del cane antidroga “Hanima” hanno permesso di individuare diversi colli giacenti, in attesa di essere consegnati al destinatario, per cui i finanzieri operanti, ritenendo che gli stessi potessero contenere sostanze stupefacenti, dopo l’autorizzazione del pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica del Tribunale di Macerata, li hanno aperti e ispezionati, rinvenendo al loro interno, complessivamente, oltre 55 Kg di marijuana.
La sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro probatorio e il destinatario dei colli, univocamente individuato, è stato denunciato.
Sono stati momenti di paura quelli vissuti ieri sera a Pesaro su un pullman che trasportava tifosi della Recanatese, anche famiglie e bambini, e ragazzi delle giovanili, dopo la partita di calcio Vis Pesaro-Recanatese a Pesaro.
In una stradina laterale nell'autostrada A14, alcune persone, verosimilmente ultrà della Vis, hanno teso un agguato al mezzo lanciandogli contro alcuni oggetti tra cui fumogeni, uno dei quali ha rotto il vetro (era un doppio vetro e si è danneggiato quello esterno) di uno dei tre mezzi in transito.
Un altro dei pullman è stato sfiorato dal lancio degli oggetti. Tanto spavento a bordo dei tre mezzi ma nessun ferito. Su questi fatti sta indagando la polizia per individuare gli autori dell'agguato anche visionando i filmati girati da telecamere di videosorveglianza pubbliche e di esercizi commerciali nelle vicinanze.
Dopo l'ingresso in autostrada, l'autista del pullman con il vetro rotto si è fermato al primo autogrill per controllare i danni e poi i mezzi sono ripartiti alla volta di Recanati. Il sindaco di Pesaro, Matteo Ricci, ha espresso vicinanza e solidarietà alle famiglie di Recanati e alla Recanatese. Con un post su Facebook il primo cittadino pesarese ha condannato con forza l'agguato: "Quello che è successo dopo la partita di stasera è vergognoso. - scrive il primo cittadino - Pochi cretini, che non rappresentano i tifosi pesaresi e la città, hanno assalito un pullman di famiglie pieno di bambini di Recanati. Con questo gesto ignobile hanno rovinato una serata, che doveva essere di festa. Esprimo tutta la mia vicinanza e solidarietà alle famiglie di Recanati e alla Recanatese".
Allo Stadio Tonino Benelli di Pesaro, per l’occasione gremito di pubblico, va in scena il secondo atto della sfida playout Vis Pesaro-Recanatese. In palio c’è la permanenza in Serie C. Si parte dall’1-0 dell’andata in favore dei giallorossi, che hanno dunque a disposizione due risultati su tre per guadagnarsi la salvezza.
Stellone ritrova Nicastro in attacco, grande assente della sfida di andata. Filippi si affida alla fantasia di Sbaffo e Carpani alle spalle di Melchiorri, mattatore della gara del Tubaldi.
Super avvio di partita. Due giri di lancette e Sbaffo con un colpo di testa angolato impegna Neri alla miracolosa parata. Sul ribaltamento di fronte è la Vis Pesaro ad avere la doppia occasione, prima con Molina, fermato da Meli, e poi con Nicastro che di testa mette alto. L’attaccante ex Pescara si rifà però al 26’, raccogliendo la torre di Rossetti e depositando in rete il gol dell’1-0. La rete viene convalidata dopo un lungo controllo al var per presunta posizione di fuorigioco. La Recanatese reagisce e al 33’ sfiora il pareggio con la difesa biancorossa che salva sulla linea. Un minuto dopo Carpani, servito in area da Melchiorri, viene messo giù e guadagna calcio di rigore. Dagli undici metri va Sbaffo che spiazza Neri e fa 1-1. Sul finire di primo tempo però i padroni di casa passano ancora avanti: altra gran giocata di Nicastro in area di rigore che appoggia per Pucciarelli che con un destro angolato fa 2-1. Squadre a riposo, dunque, con la Vis Pesaro in vantaggio.
La Recanatese rientra in campo rigettandosi subito all’attacco e al 50’ conquista un altro calcio di rigore per un tocco di mano ingenuo di Da Pozzo. Dal dischetto realizza di nuovo Sbaffo. Quinto penalty su cinque trasformato in stagione dal “Re Leone”. La Vis Pesaro si riporta in vantaggio al 62’, con Mattioli che, dopo un doppio intervento prodigioso di Meli, trova il tap-in vincente che vale il 3-2 pesarese. Passano dieci minuti e il risultato torna di nuovo in parità: ancora Sbaffo, questa volta di testa, a mettere alle spalle di Neri trovando la tripletta personale. Potrebbero diventare addirittura 4 le marcature del capitano giallorosso, quando al 75’ un’altra sua inzuccata si perde a lato di poco. L'arbitro assegna 8 minuti di recupero, con la squadra di Filippi tutta raccolta all'indietro. Quando l'impresa sembra compiuta, è ancora Pucciarelli al 95' a segnare il gol vittoria e spezzare i sogni salvezza della Recanatese.
La Vis Pesaro, in virtù di un solo punto di vantaggio in classifica, si aggiudica così la doppia sfida playout e giocherà anche il prossimo anno fra i professionisti. Si conclude invece dopo due anni l'avventura della Recanatese in Serie C. La retrocessione arriva al termine di una stagione difficile, che ha visto l’esonero di Giovanni Pagliari dopo 14 partite senza vittoria, seguito dall’arrivo di Mister Filippi che ha permesso ai leopardiani di giocarsi la salvezza ai playout. I giallorossi hanno sfiorato l'impresa, rimontando tre volte la Vis Pesaro, ma sono dovuti capitolare al termine di una partita pazza e ricca di colpi di scena.
Il 25 e 26 maggio, dalle ore 15.00 di sabato 25 fino alle ore 15.00 di domenica 26, Recanati ospiterà “Impronte | Festival dell’educazione comunitaria”. Questo evento rappresenta un’occasione di incontro, festa e apprendimento attorno alla relazione educativa, ed è accessibile e gratuito per tutti. Nel corso della due giorni dedicata all’educazione non autoritaria, cooperativa e democratica, sono previsti laboratori, incontri, mostre e proiezioni.
Il programma del festival è molto intenso: 50 laboratori dedicati a bambine e bambini, dieci incontri formativi rivolti a professionistə e genitori, tre incontri teorico-pratici, alla presenza di ospiti di fama nazionale, oltre appunto a mostre e proiezioni. L’evento mira a valorizzare e sostenere un modello educativo basato sulla cooperazione e la democrazia, rigettando la coercizione e l’autorità, e promuovendo il protagonismo e la cittadinanza attiva dei bambini e delle bambine.
Tra gli ospiti, lo scrittore Ivan Sciapeconi, il batterista Andrea Elisei, l’artista di origini giapponesi ma marchigiana d’adozione Hisako Mori, la pedagogista e arte terapeuta Beatrice Vitali, la play coach Lucia Berdini, fondatrice di Playfactory, l’artista Ivana Anconelli, custode del Metodo Munari, e molti altri. Fondamentale è anche l’apporto di realtà sociali, associazioni e artigiani del territorio.
Il festival Impronte è parte del progetto “Fonti Quartiere Educante”, finanziato dalla Fondazione Con I Bambini. Il progetto è guidato dal Centro Fonti San Lorenzo e coinvolge come partner le associazioni Scarabò ETS (coordinatrice del festival), Omphalos, WhatsArt, il Comune di Recanati, l’Università di Macerata e l’I.C. Gigli. A loro si unisce inoltre l’I.C. Badaloni come partner acquisito e permanente.
Il Festival vuole “raccontare la trasformazione educativa in atto in un quartiere e in una città, focalizzandosi su un paradigma educativo comunitario, non autoritario, diffuso e cooperativo”, spiegano da Centro Fonti San Lorenzo, che è anche la sede ospitante di questa intensa due giorni.
Tra gli obiettivi dichiarati, ci sono anche “portare idee, intelligenze, saperi e pratiche nella città per imparare e crescere insieme, costruendo contesti di vita giusti, solidali e relazionali” e “sperimentare il possibile: per due giorni, anticipare il futuro nel presente e osservare gli effetti di buone pratiche diffuse, una città a misura di bambino e bambina, e il protagonismo attivo di ragazzi e ragazze”.
Si tratta di “un’opportunità straordinaria per condividere conoscenze, saperi ed esperienze coinvolgenti in un contesto ricco di stimoli educativi e formativi, pratiche interattive e connessioni significative dove tutti potranno lasciare le proprie impronte nell’edificazione di una concreta comunità educante”, sottolinea Laura Copparoni, presidente di Scarabò ETS, che mette in evidenza anche come “gli spazi urbani, per l’occasione, saranno liberati dal traffico automobilistico e si assisterà a una invasione colorata e gioiosa di attività ludico-ricreative”.