Controlli nei cantieri edili da parte dei carabinieri, sette persone denunciate. È il risultato di uno specifico servizio coordinato predisposto dalla Compagnia di Macerata per il controllo dei cantieri edili operanti sul territorio di competenza. La particolare e delicata attività di servizio è stata svolta, con due distinte operazioni a Cingoli e a Pollenza, dai rispettivi Comandi Stazione congiuntamente al Nucleo carabinieri Ispettorato del Lavoro di Macerata.
La prima operazione di servizio si è svolta nel corso della mattinata dell’11 marzo scorso a Cingoli, dove i militari della locale Stazione e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Macerata, al fine di verificare il rispetto delle leggi in materia di lavoro con particolare attenzione alla corretta osservanza delle norme a tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, hanno eseguito un’attività ispettiva in un cantiere allestito nel centro del cittadino ove erano all’opera due ditte.
I carabinieri, a termine delle verifiche, hanno denunciato i titolari delle due imprese edili e, nello specifico, il primo per non aver eliminato il rischio di caduta nel vuoto lungo il ponteggio (sanzione di 9.112 euro), per non aver eliminato residui di lavorazione presenti nel cantiere in maniera ordinata (sanzione di 6.834 euro) e per non aver redatto il piano di montaggio e uso del ponteggio allestito nel vano ascensore dell'edificio in ristrutturazione (sanzione di 2.847 euro). Mentre al secondo imprenditore è stata contestata la mancata redazione del piano operativo di sicurezza (sanzione di 9.718 euro).
Inoltre i militari hanno comminato ammende pari a complessivi 28.511 euro. La mattina del 12 marzo è stata eseguita la seconda operazione di servizio a Pollenza, ove i carabinieri della locale Stazione e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Macerata hanno svolto il controllo in un cantiere edile allestito in un immobile, riscontrando la concomitante presenza di quattro aziende operanti presso lo stesso cantiere e impegnate nei lavori di ristrutturazione.
Anche in questo caso sono state rilevate diverse violazioni delle norme a tutela della salute e sicurezza dei lavoratori e, in un caso, anche la violazione della normativa relativa all'impiego nel lavoro e sul soggiorno degli stranieri. Pertanto i carabinieri, al termine dell’attività di verifica, hanno elevato nel complesso ammende pari a 62.380 euro e sanzioni pari a 8.000 euro nonché denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata cinque persone di cui quattro titolari delle imprese e un lavoratore straniero.
Nella circostanza, tra i numerosi operai di origine straniera assunti dalle aziende, è stato trovato un cittadino di origine egiziana che non era in regola con le norme sul soggiorno degli stranieri sul territorio nazionale il quale era stato assunto irregolarmente. Lo stesso è stato denunciato all’autorità giudiziaria poiché risultato essere gravato dall’ordine di lasciare il territorio dello stato italiano, emesso dal questore di Milano e notificato nell’ottobre 2023, al quale non ha ottemperato.
Invece a carico del primo imprenditore sono state riscontrate le seguenti violazioni: impiego di lavoratore privo di permesso di soggiorno, con sospensione attività imprenditoriale per lavoro nero e gravi violazioni in materia di sicurezza sul lavoro, mancata nomina del Rspp, mancata sorveglianza sanitaria, mancata nomina del medico competente, mancata informazione dei lavoratori, mancata elaborazione del Pos (piano operativo sicurezza), mancata predisposizione della viabilità nel cantiere e di luoghi di lavoro idonei.
Al secondo imprenditore è stata contestata la violazione relativa alla mancata predisposizione della viabilità nel cantiere. Al terzo imprenditore sono state contestata le violazioni relative agli obblighi dell’impresa affidataria e mancata predisposizione della viabilità nel cantiere. Infine al quart’ultimo titolare d’impresa è stata contestata, in qualità di coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione del cantiere edile, la violazione dei relativi obblighi.
Venerdì 15 marzo alle ore 21:15, alla biblioteca Mario Ciocchetti, con patrocinio del Comune di Belforte del Chienti, avrà luogo la presentazione del nuovo libro di Luca Viozzi dal titolo: "Delitto sotto le torri 2 - Il terzo segreto" (Giaconi Editore).
Dopo aver conquistato il pubblico con il suo primo successo, "Delitto sotto le torri", Luca Viozzi torna a sedurre gli amanti del genere con l'ultima fatica letteraria che va a impreziosire il panorama dei libri gialli.
Ambientato nell'affascinante San Benedetto del Tronto, questo romanzo riprende le avventure del sagace commissario Filippo Salviati, erede moderno di una lunga tradizione di investigatori astuti e determinati. Lo scrittore, conosciuto per le sue trame ingegnose, guida i lettori attraverso un dedalo di indizi e colpi di scena, in una storia che sfida la mente e cattura l'immaginazione. Luca Viozzi è originario di Ascoli Piceno e ha vissuto per molti anni a San Benedetto del Tronto.
Nato nel 1984, laureato in Ingegneria Informatica è docente di Tecnologie della Comunicazione presso l'Istituto "Ricci" di Fermo, nella Marche (Il mio unico e più grande vanto è quello di fare l'insegnante, mi riempie di orgoglio dichiara Luca) e presidente dell'associazione Culturale Allenamente di Petritoli.
È autore del romanzo: "Delitto sotto le torri", ed è proprio grazie a questo libro che ha ricevuto il premio come miglior scrittore esordiente nella categoria gialli delle Marche. Luca Viozzi in riferimento al suo libro afferma che: 'Il libro è un viaggio nel tempo che svela segreti nascosti: un romanzo che nasce dalla suggestione maturata dopo aver ritrovato delle carte di famiglia;" infatti il nonno ha prestato servizio nella polizia di Stato a San Benedetto del Tronto.
Il presidente della Provincia Sandro Parcaroli e il vicepresidente Luca Buldorini hanno partecipato questa mattina alla consegna dei lavori di realizzazione della nuova rotatoria Costamartina alla Pipponzi srl di Civitanova Marche.
"Dopo anni di attesa, dato che un primo progetto preliminare venne abbozzato nel 2008, ora l'amministrazione provinciale, con il sostegno della Regione Marche, è riuscita a portare a casa un importante risultato che da oggi comincia a concretizzarsi con la consegna del cantiere - commenta il presidente Parcaroli -. C’è chi parlava di un sogno irrealizzabile, invece, questa è la dimostrazione che la nostra amministrazione fin dal primo momento in cui si è insediata ha lavorato per portare a termine un obiettivo importante per agevolare la viabilità a Civitanova. Ringrazio la Regione Marche per il contributo di 400mila euro che ci ha permesso di completare il finanziamento necessario a realizzare l’opera, il cui costo è cresciuto negli anni per il rincaro delle materie prime, e l’ufficio Viabilità della Provincia che si è occupata della progettazione".
Il progetto, per un importo complessivo 950mila euro (di cui 550mila finanziati dalla Provincia e 400mila dalla Regione) prevede l'adeguamento dell’intersezione a raso esistente tra la strada provinciale 10 "Bivio delle Vergini - Civitanova", la strada comunale "Costamartina" e contrada San Domenico (l'unica strada d'accesso alla piscina comunale di Civitanova) con la realizzazione di una rotatoria dal diametro esterno di 38 metri.
Il progetto è stato realizzato dall’ingegner Matteo Giaccaglia, dirigente dell’ufficio Viabilità della Provincia. Il responsabile unico del procedimento, invece, è l'ingegnere Piero Casucci, mentre i lavori saranno diretti dal geometra Maria Beatrice Amici Abbati, entrambi dell’ufficio Viabilità della Provincia. La durata dei lavori è di circa 120 giorni.
"La realizzazione della rotatoria garantirà importanti miglioramenti di efficienza, per quanto riguarda la sicurezza della circolazione stradale, rispetto all’intersezione a raso attualmente esistente - aggiunge il vicepresidente Buldorini -. Siamo orgogliosi di dare il via a quest’opera tanto attesa dalla comunità di Civitanova e non solo. L'amministrazione Parcaroli sta lavorando e continuerà a farlo fino all'ultimo giorno per garantire la sicurezza dei cittadini e per intercettare sempre nuovi finanziamenti che possano permetterci di intervenire in diverse zone del territorio".
Ammonta a oltre 200mila euro il trasferimento firmato dal commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016, Guido Castelli, a favore dell'Ufficio speciale ricostruzione Marche per il primo stralcio delle opere di mitigazione del rischio idrogeologico del torrente Fornace, nel Comune di Valfornace.
Si tratta di un contributo aggiuntivo, derivato dall’aumento dei costi del progetto, che si aggiunge al precedente finanziamento programmato di 650mila euro, così che l’intervento abbia un plafond complessivo di 850mila euro.
“La ricostruzione di edifici sicuri non può prescindere dalla messa in sicurezza dell’ambiente naturale - dichiara il commissario Castelli -. Per questo stiamo intervenendo non solo nella riparazione materiale dei borghi ma, laddove possibile, nella mitigazione dei rischi connessi alla presenza di fiumi e torrenti, che rappresentano delle risorse ma anche delle sfide da gestire a causa delle conseguenze della crisi climatica".
"Insieme al presidente Francesco Acquaroli e all’Ufficio speciale ricostruzione delle Marche, vogliamo ricostruire nel segno della prevenzione, grazie anche all’innovazione che la scienza ci offre per aumentare la sicurezza del territorio e quindi delle persone che lo abitano e lo frequentano”.
Il concerto di Giovanni Allevi previsto per il 15 marzo a Taranto, al teatro Orfeo, è stato rinviato al 30 aprile. Lo annunciano gli organizzatori del Piano Solo Tour. Tornato sulla scena il 7 febbraio scorso all'ultimo festival di Sanremo, dopo due anni di battaglia contro il mieloma multiplo, il pianista e compositore, 54 anni, dal 9 febbraio è impegnato nel nuovo tour, con date previste anche nel 2025, già sold out fino a ottobre.
Ora è costretto a un nuovo stop, che preoccupa i fan. Gli organizzatori hanno fatto sapere che i possessori dei biglietti per il concerto di Taranto potranno utilizzarli per la nuova data. Per maggiori informazioni, chiarimenti ed eventuali rimborsi, si può contattare direttamente il loro punto d'acquisto originale e/o la biglietteria del teatro.
Il prossimo live in calendario - pubblicato sul sito ufficiale di Allevi e rilanciato nelle storie Instagram - è al teatro Alighieri di Ravenna il 28 marzo. Presto - spiegano ancora gli organizzatori - si aggiungeranno nuove date per Austria, Germania e Spagna.
Nuovi appuntamenti con i concerti di “Lino Liviabella un gigante del Novecento”, la serie di iniziativa organizzate dall’Associazione Ut-Re-Mi APS di Macerata con il contributo della Regione Marche e la collaborazione dell'Università di Macerata. I biglietti possono essere acquistati direttamente la sera del concerto.
Sabato 16 marzo alle 21 al teatro della Filarmonica il violinista Hans Liviabella, nipote di Lino, e il pianista Gianluca Angelillo, musicisti di fama internazionale, presenteranno in anteprima l’album integrale delle opere per pianoforte e violino del compositore maceratese. “Poter suonare la musica di mio nonno Lino proprio a Macerata è per me una grande emozione – commenta Liviabella -. Sento particolarmente vicina la sua musica. Il programma che suonerò comprenderà parte di tutto il repertorio per violino e pianoforte, con brani inediti riscoperti di recente e in prossima uscita discografica. Ritengo questa preziosa iniziativa di grande valore per la regione e per l’Italia, che purtroppo ha dimenticato troppi personaggi della propria cultura. Le persone hanno sete delle cose più vere e culturalmente più elevate”.
Sempre al teatro della Filarmonica, mercoledì 20 marzo alle 21 il duo Anna Serova e Adamo Angeletti si esibirà nel concerto “Una biografia in musica: il grande musicista della spiritualità” da un’idea di Melissa Mastrolerenzi. La virtuosa della viola Anna Serova, famosa per la sua carriera internazionale e per proporre nuovi repertori, e il pianista Adamo Angeletti rendono omaggio al compositore marchigiano per riscoprire la sua figura, la sua arte e la sua marchigianità, proponendo un recital con brani che Lino scrisse per il figlio Lucio, anch’esso musicista, e brani del suo tempo come quelli del compositore Nino Rota. Pagine acute e sorprendenti, delicate e brillanti, descrittive e virtuosistiche, riflessive e colme di tradizione, che avvolgeranno l’ascoltatore in un sorprendente viaggio alla scoperta di Lino Liviabella e del suo tempo.
Figura unica nel panorama internazionale, la violista Anna Serova, musicista eclettica, si è esibita come solista nelle più prestigiose sale concertistiche del mondo. Per la rara bellezza del suono e per la sua notevole duttilità artistica, Anna Serova è molto richiesta nella musica da camera. Tra i suoi partner: Salvatore Accardo, Ivry Gitlis, Bruno Giuranna, Rocco Filippini.
Confindustria Macerata ricerca per un'azienda che opera nel settore informatico un/a sistemista informatico (codice annuncio Conf 449). La risorsa si occuperà di progettazione, implementazione e assistenza di infrastrutture informatiche in cloud, on-premises, ibride; di sicurezza informatica applicata al mondo Microsoft, Firewall e dispositivi secondari. Si richiedono precedenti esperienze nella mansione; diploma di istituto tecnico a indirizzo informatico o laurea in Informatica o affini. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Gli interessati possono inviare il proprio curriculum vitae, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679), specificando il codice dell'annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
SECONDO ANNUNCIO - Confindustria Macerata, inoltre, ricerca per un'azienda che opera nel settore metalmeccanico un/a addetto marketing (codice annuncio Conf 450). La risorsa dovrà promuovere e commercializzare prodotti e servizi aziendali a clienti Italiani ed Esteri e, nel dettaglio, si occuperà di ricerche di mercato, dello sviluppo del prodotto, della determinazione del prezzo, della definizione della strategia promozionale e della distribuzione. Si richiedono: ottima padronanza della lingua inglese e di un’altra lingua, preferibilmente spagnolo o tedesco; precedenti esperienze nel ruolo; disponibilità a trasferte in Italia e all’estero. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Gli interessati possono inviare il proprio curriculum vitae, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679), specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
TERZO ANNUNCIO - Confindustria Macerata ricerca, infine, per un'azienda che opera nel settore metalmeccanico un/a operaio metalmeccanico (cod. annuncio Conf 451) addetto alla foratura di componenti in acciaio e alla preparazione di minorie. Si richiedono precedenti esperienze nel settore; diploma di istituto tecnico industriale indirizzo meccanica; ottime competenze nella lettura dei disegni tecnici. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Gli interessati possono inviare il proprio curriculum vitae, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679), specificando il codice dell'annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
Gli annunci sono rivolti ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
"Il progetto politico proposto da Calamita abbraccia varie sensibilità politiche dell’area moderata e progressista sia di destra, sia di sinistra, ma sostanzialmente offre al paese la grande possibilità di veder collaborare insieme uomini e donne animati da grande senso civico e con la volontà di impegnarsi al servizio dei cittadini, non arrancando dietro ideologie schematiche di partito, ma condividendo, a partire da valori comuni, le proprie idee, i propri punti di vista, garantendo quella stabilità che può offrire la possibilità di un programma concreto, senza retoriche o proclami ideologici".
È quanto sottolinea il direttivo del circolo del Partito Democratico di Appignano che, tirato in ballo dal segretario provinciale della Lega Luca Buldorini (leggi qui), per esprimersi in merito alla decisione della segreteria di Forza Italia di appoggiare il sindaco Calamita e la lista "Costruiamo Insieme Calamita sindaco", esprime la ferma volontà di sostenere il progetto civico del gruppo che fa capo al primo cittadino.
"Il sindaco Calamita ha avuto modo di illustrare ad attivisti e simpatizzanti del partito il proprio progetto - sottolineano dal Pd -. Non ci chiudiamo in alleanze precostituite, ma guardiamo alle persone e ad un’idea di politica incentrata sul dialogo, sulla partecipazione, sul confronto sereno e costruttivo".
"Rispondendo pertanto al preoccupato e stupito consigliere Buldorini, viene da domandarsi se abbia riflettuto e preso in considerazione le motivazioni che hanno condotto una forza moderata di centrodestra, rappresentata da Forza Italia, che a livello nazionale sembra acquisire sempre maggior consenso popolare, ad appoggiare la lista civica 'Costruiamo Insieme Calamita Sindaco' invece di un altro candidato, magari espressione dell’alleanza di governo attuale, ma che forse, a livello locale, non riconosce come portatore di valori comuni", conclude il direttivo del Pd nella nota.
Un incendio è divampato nelle prime ore di oggi in una fabbrica di fisarmoniche a Castelfidardo. Si tratta della ditta "Dino Baffetti", in via Pigini. Le fiamme hanno coinvolto i due piani dello stabilimento che si estende su una superficie di circa 5mila metri quadri. Sul luogo sono intervenuti i vigili del fuoco, con tre squadre da Osimo e da Ancona. Fortunatamente non ci sono persone coinvolte, considerando che il rogo è divampato all'alba quando in azienda non erano presenti lavoratori. Ancora da quantificare i danni.
Il Centro per la Famiglia, servizio promosso dall'assessorato alla famiglia della città di Civitanova Marche e gestito dall'Asp "Paolo Ricci" all’interno del progetto Civitanova Città con l'infanzia, in occasione della Festa del Papà organizza un pomeriggio di aggregazione e divertimento al quale potranno partecipare tutte le famiglie.
Sabato 16 marzo, dalle 16:00 alle 18:30, presso la Biblioteca comunale "Silvio Zavatti" di Civitanova Marche, sarà possibile dedicare del tempo alla lettura e alla consultazione di libri per adulti e piccini interagendo e scambiando idee con gli addetti della biblioteca e le educatrici dell'Asp "Paolo Ricci".
"Proseguiamo le attività per le famiglie con un appuntamento speciale dedicato al papà - ha detto l’assessore Barbara Capponi -. Vogliamo sostenere e valorizzare il suo ruolo in ogni modo, sia offrendo opportunità formative e consulenziali costanti, che con occasioni ad hoc, come questa festa. Crediamo fortemente che queste iniziative permettano di rinforzare il legame con i figli, aiutando a costruire basi relazionali sempre maggiormente salde e favorendo una rete ancora più ampia di famiglie, creando così una comunità educata ed educante sempre più coesa e partecipe".
Per l’occasione saranno allestiti dei comodi angoli lettura e, in sinergia con la biblioteca, saranno messi a disposizione delle famiglie libri da leggere e da consultare. Sarà possibile svolgere anche dei simpatici laboratori a tema per mettere in pratica le conoscenze apprese durante il pomeriggio trascorso insieme.
L’incontro, che prevede un ingresso gratuito, ha non solo la finalità di unire ancor di più tra loro le famiglie intorno al tema della cultura, ma di ricordare ancora una volta l’importanza della lettura nella vita di grandi e bambini. La prenotazione è consigliata ed è possibile inviando una e-mail all’indirizzo: centro.famiglia@paoloricci.org. Ulteriori informazioni saranno fornite contattando lo 0733/78361.
Nell'ambito delle misure di prevenzione e contrasto della violenza domestica e di genere, nella settimana che segue la giornata internazionale per i diritti delle donne, la Questura di Macerata vuole valorizzare lo strumento di prevenzione per eccellenza della Polizia di Stato contro la violenza di genere: l’ammonimento.
Come è noto si tratta di uno strumento di esclusiva competenza del questore, che ha lo scopo di garantire alla vittima una tutela anticipata e rapida; si tratta di un “avvertimento” rivolto dal questore all’autore di violenza (stalker, maltrattante) di astenersi dal commettere ulteriori atti.
"Ricorrere all’ammonimento è molto semplice - sottolinea il questore Luigi Silipo -: la vittima può esporre i fatti in qualsiasi ufficio di polizia e richiedere l’ammonimento nei confronti dell’autore delle condotte persecutorie, e dopo una veloce istruttoria a cura della divisione polizia anticrimine che servirà per verificare i fatti, il questore adotterà il provvedimento e l’autore diffidato alla prosecuzione delle condotte".
Ma oggi vi è di più: con la legge 168 del 24 novembre scorso si è ampliata la possibilità per il questore di procedere d’ufficio ad ammonire e quindi intervenire al primo segnale di violenza, anche quando questo viene segnalato anche da terze persone. E parliamo di episodi di percosse, lesioni, violenza privata, minaccia grave, atti persecutori, reveng porn, violazione di domicilio o danneggiamento, che sia commesso nell’ambito di violenza domestica.
Non sarà necessario che la vittima proponga istanza; la segnalazione dei vicini di casa che assistono ad esempio, o di chiunque venga a conoscenza di situazioni di violenza domestica, possono far aprire un procedimento amministrativo per l’irrogazione dell’ammonimento. Le generalità del segnalante non verranno mai rese pubbliche ma ciò consentirà di aiutare le tante donne in difficoltà che da sole non potrebbero farcela.
Compie oggi i suoi "primi" 90 anni il moglianese Casimiro Luchetti, uno dei volti simbolo del paese: artigiano dell'intreccio prima e produttore di borse in pelle poi. È stato fondatore e presidente per molti anni del gruppo folk "La Cocolla de Moja". Tifoso da sempre della squadra della Fiorentina e produttore, insieme alla famiglia, del premiato "Olio Flora", monovarietale Piantone di Mogliano. A Casimiro vanno gli auguri più belli e sentiti da parte dei familiari tutti e dei tifosi viola di Mogliano.
Proseguono gli appuntamenti culturali organizzati dall'Unitre Civitanova, presso la sala conferenze del Banco Marchigiano Credito Cooperativo di viale Matteotti, nell’ambito della rassegna "I Venerdì con..." patrocinata dal comune di Civitanova Marche e dai Licei Da Vinci.
Domani, 15 marzo, alle ore 15:45, in occasione dei cento anni dalla morte del compositore Giacomo Puccini, Andrea Petrozzi, cultore e appassionato di opera lirica e melodramma, illustrerà la Tosca soffermandosi sui luoghi reali di Roma. Ingresso libero con possibilità di crediti formativi
Sulle Dolomiti non basta un grande Alex Nikolov, autore di 25 punti con il 57% di positività, 3 ace e 2 muri. Il derby italiano delle Semifinali di CEV Champions League 2024 contro i campioni della SuperLega si apre in salita per la Cucine Lube Civitanova.
Il match di andata alla ilT quotidiano Arena premia i padroni di casa della Trentino Itas, vittoriosi in quattro set (25-17, 16-25, 25-18, 25-23) al termine di una partita aperta fino agli ultimi battiti di un quarto parziale equilibratissimo. Nulla è ancora perduto per i biancorossi, che nella sfida di ritorno, in programma giovedì 21 marzo (ore 20.30) all’Eurosuole Forum, cercheranno una vittoria per 3-0 o 3-1 al fine di giocarsi il passaggio del turno.
MVP della sfida e trascinatore degli uomini di Soli è Michieletto con 23 punti, in doppia cifra anche Rychlicki (19) e Lavia (13). Sul fronte della Lube, oltre al già citato Nikolov, top scorer del confronto, in doppia cifra vanno Yant (13) e Lagumdzija. Le statistiche certificano la vittoria trentina.
LA CRONACA - Biancorossi in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Anzani e Chinenyeze al centro, Nikolov e Yant laterali, Balaso libero. Gialloblù disposti sul proprio campo con Acquarone in cabina di regia e l’ex Rychlicki terminale offensivo, i centrali Kozamernik e Podrascanin, Laurenzano libero.
Nel primo set (25-17) la Lube lotta e annulla i primi break (14-13), ma un errore al servizio e la buona guardia dei dolomitici lanciano gli uomini di Soli (17-14), che si portano sul 19-15 dopo l’attacco out di Lagumdzija. I cucinieri si deconcentrano e ne pagano le conseguenze (21-15). Sul 22-17 Zaytsev torna in campo dopo l’infortunio al posto di Lagumdzija. I rivali sono ormai lanciatissimi e chiudono 25-17 con un muro e il quarto ace di un parziale in cui incidono il divario in attacco (57% contro il 44%) e i 6 punti di Michieletto. Per la Lube il più preciso in attacco è Chinenyeze con 4 punti e l’80% in attacco.
Nel secondo set (16-25) Civitanova parte più aggressiva (4-8) e sorprende i l’Itas. Trento dimezza il divario (7-9), ma Yant mette il turbo (10-14). I dolomitici si rifanno sotto dopo l’ace di Lavia (14-16), ma i marchigiani giocano con il cuore e si riscattano in difesa ristabilendo il +4 con il diagonale di Nikolov per poi allungare con l’ace di Lagumdzija e il mani out di Nikolov (14-20). Biancorossi dilaganti con i tre ace dello schiacciatore bulgaro, intervallati da una bella giocata dell’opposto turco, per la chiusura del set. Maestoso Nikolov con 8 punti (71% e 3 ace). Essenziali anche i 5 sigilli di Yant (71%). Tra i trentini l’unica insidia è l’ex Rychlicki (5 punti con l’83%).
Nel terzo set (25-18) Civitanova trova un break dopo l’errore di Lavia (5-7), Trento rimedia con l’ace di Rychlicki (10-10) e trova il sorpasso con il servizio vincente di Michieletto (12-11) per poi allungare fino al +3 targato Lavia (15-12) subito dopo l’ingresso di Zaytsev per qualche scambio. Trento continua a comandare il gioco (20-16) e questa volta nemmeno il servizio di Nikolov, fuori di poco, riesce a mettere in crisi i padroni di casa, che si disimpegnano anche a muro allungando le distanze per poi procurarsi sei palle set (24-18). Kozamernik sfrutta la prima occasione utile per chiudere. Protagonisti Lavia (6 punti) e Michieletto (5), con i gialloblù superiori, soprattutto in attacco e a muro.
Nel quarto set (25-23) le squadre annullano break a vicenda (12-12). In campo si lotta su ogni pallone, con la difesa trentina che fa gli straordinari propiziando un nuovo break. Zaytsev entra per Lagumdzija, ma arriva uno strappo doloroso per la Lube dopo il tocco di Nelli, entrato dalla panchina, e sul mani out di Michieletto (19-15). Una battuta errata dei gialloblù e due fiammate di Nikolov, grazie anche al servizio dinamitardo di Yant, riaprono il discorso (19-18). Poi Trento pasticcia e le rivali si riguardano negli occhi (20-20). I biancorossi perdono un duello cruciale a rete (23-21), ma si rialzano a tempo record con un mani out e complice un’infrazione del team di casa (23-23). Con freddezza Michieletto va a segno per il 24-23, mentre Rychlicki consegna l’andata delle Semifinali alla sua squadra.
Tabellino
Itas Trentino - Cucine Lube Civitanova 3-1 (25-17, 16-25, 25-18, 25-23)
Itas Trentino: Nelli 1, D’Heer ne, Kozamernik 8, Michieletto 23, Garcia ne, Cavuto, Pace (L) ne, Berger ne, Rychlicki 19, Magalini, Laurenzano (L), Lavia 13, Podrascanin 5, Acquarone. All. Soli.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 8, Thelle ne, Zaytsev, Motzo, Bisotto (L) ne, Balaso (L),Lagumdzija 12, Nikolov 25, Diamantini 1, De Cecco, Bottolo, Yant 13, Anzani 5, Larizza ne. All. Blengini.
ARBITRI: Ivanov (BUL) e Pop (ROU)
Durata: 25’, 27’, 25’, 31’. Totale: 1h 49’.
NOTE: Trento: battute sbagliate 12, ace 9, muri 8, attacco 54%, ricezione 50% (26% perfette). Civitanova: battute sbagliate 16, ace 5, muri 5, attacco 48%, ricezione 47% (27% perfette). Spettatori: 3.535. MVP: Michieletto.
(Credit foto: Cev)
Paolo Perini è il nuovo segretario della provincia di Macerata di "Noi Moderati". La nomina è stata ufficializzata nella giornata odierna, a Roma, negli uffici parlamentari, alla presenza del presidente del partito, Maurizio Lupi, dell'onorevole Alessandro Colucci, responsabile organizzativo nazionale e del segretario regionale Tablino Campanelli.
"Ringrazio gli organi del partito per la fiducia accordatami, che spero di ripagare con il mio impegno per una politica serena e realista, lontano da quella urlata e fatta di slogan senza veri fatti", ha affermato Perini.
Già 77 club di tutte le Marche hanno inviato il loro ok, la loro formale adesione presso la segreteria della Maceratese e prenderanno parte alle prossime edizioni dei tornei Velox e Cleti. Un numero assai elevato di iscrizioni alle manifestazioni-gioiellino rivolte al calcio giovanile, dagli Allievi a scendere fino agli Esordienti. Un totale che rischia di bissare l’exploit dello scorso anno da record con 120 partecipanti.
La Maceratese, va ricordato, ha indicato infatti nel 20 marzo la data di scadenza dei termini e, vista l'abitudine a concretizzare all’ultimo la partecipazione, il totale già raggiunto è appunto altissimo. Le competizioni invece inizieranno a maggio per concludersi a fine giugno e stavolta le fasi finali torneranno nello splendido scenario dello Stadio della Vittoria.
Queste le società del nostro territorio già al via. Velox Allievi (46° edizione): Maceratese, Villa Musone, Matelica, Cingolana San Francesco, Academy Civitanovese, Montecosaro, Union Picena, Robur 1905, Civitanovese, Portorecanati, Montemilone Pollenza. Velox Giovanissimi (35° edizione): Maceratese, United Civitanova, Villa Musone, Matelica, Academy Civitanovese, Union Picena, Robur 1905, Aurora Treia, Civitanovese, Montemilone Pollenza. “Nando Cleti” (38° edizione): Maceratese, Cingolana San Francesco, Salesiana Vigor, Matelica, United Civitanova, Academy Civitanovese, Robur 1905, Aurora Treia, Civitanovese, Montemilone Pollenza.
Strade provinciali chiuse per neve, revocata l'ordinanza. Con decorrenza dal 16 marzo viene, infatti, revocata l'ordinanza 256 del 28 novembre 2023, stabilendo la riapertura al transito in entrambi i sensi di marcia per tutti i veicoli lungo i tratti della rete stradale provinciale che erano stati interdetti al traffico per neve e ghiaccio su decisione della Provincia. Tra i vari tratti interessati (una decina in tutto l’entroterra) c'era anche quello della strada provinciale 14 "Braccano" che era stato chiuso dal km 5+000 al km 14+371.
Dal 16 marzo si potrà quindi tornare a circolare liberamente. Questo anche grazie all’interessamento da parte del vicesindaco Denis Cingolani che in questo ultimo periodo aveva segnalato la vicenda e chiesto delucidazioni e provvedimenti in merito. "Questa ordinanza aveva creato giustamente molto scalpore e fin da subito ci siamo mossi con la Provincia per fare in modo che venisse revocata - spiega Cingolani -. Alla fine l’ente ha deciso di riaprire al traffico le strade. Si tratta di una decisione giusta che permette il ritorno alla normalità per questi territori e per i loro abitanti, ma anche per tutti quei visitatori che vorranno venire a visitare le nostre splendide montagne".
Quarto arbitraggio nelle ultime cinque giornate di Serie A, il cinquantaduesimo in carriera nella massima serie. Sarà Juan Luca Sacchi a dirigere il big match che vale un posto Champions tra Atalanta e Fiorentina, valevole per la 29esima giornata, in programma alle ore 18:00 di domenica 17 marzo al Gewiss Stadium di Bergamo. Una designazione che consolida l'alta considerazione che il designatore Gianluca Rocchi nutre nei confronti del fischietto della sezione di Macerata.
In Atalanta-Fiorentina Sacchi sarà assistito dagli assistenti Del Giovane e Moro. Al Var ci sarà Irrati, con Paterna Avar. Sarà per Sacchi la settima volta alla direzione di una partita della Fiorentina, che con lui ha vinto tre volte e perso altrettante. Conta, invece, sei precedenti con l'Atalanta: il bilancio è positivo per i bergamaschi con quattro vittorie e due sconfitte.
Immersione non prevista, una Fiat 500 cade nel canale. È quanto avvenuto nella mattinata di oggi, a mezzogiorno circa, nel porto di Gabicce Mare. Un "tuffo" che ha generato immediato clamore ma fortunatamente a bordo del mezzo, al momento del fatto, non era presente nessuno. Il proprietario stesso ha subito chiarito come l'incidente fosse stato dovuto al fatto che la vettura si era sfrenata.
Per il recupero della Fiat 500 sono prontamente intervenuti i vigili del fuoco di Pesaro, congiuntamente ai sommozzatori di Bologna, che hanno riportato sulla terraferma l'autoveicolo con l'ausilio dell'autogru. Sul posto sono giunte anche le autorità portuali per i rilievi del caso.
"Ancora una volta il Parlamento e la maggioranza hanno dato dimostrazione di attenzione e concreto impegno nei confronti dei territori del sisma 2016. Ringrazio i colleghi della Commissione Bilancio del Senato, e in particolare il senatore Guido Liris, che hanno espresso parere positivo al finanziamento ai 12 interventi, per un valore di 3 milioni e 621 mila euro, facenti parte della categoria 'Conservazione dei beni culturali' correlati agli eventi sismici del 24 agosto 2016".
Lo afferma il senatore Guido Castelli, commissario straordinario alla riparazione e alla ricostruzione sisma 2016 commentando l'esame, e il parere espresso, sull'atto del Governo relativo allo schema di decreto del presidente del Consiglio dei ministri di ripartizione della quota dell'otto per mille dell'Irpef, devoluta alla diretta gestione statale per l'anno 2022 concernente gli interventi relativi alla categoria "Conservazione dei beni culturali".
"Grazie a queste risorse - aggiunge il commissario Castelli - potranno essere realizzati interventi di recupero, restauro e valorizzazione di palazzi storici, archivi e biblioteche. Si tratta di un patrimonio di grande valore, perché esprime la cultura e la memoria storica dei borghi dell’Appennino centrale. Mentre è in corso l'opera di ricostruzione, alla quale abbiamo impresso un cambio di passo, è fondamentale che vengano contestualmente preservati e tramandati quegli elementi che rappresentano, o custodiscono, l’identità stessa di territori e comunità".
Tra gli interventi finanziati c'è la ricognizione delle biblioteche pubbliche presenti nei comuni della regione Marche colpiti dal sisma del 2016, ai fini della rilevazione e quantificazione del patrimonio librario antico (edizioni ante 1831) da catalogare per la fruizione online. Il valore complessivo del contributo da erogare è di 85mila euro.
Prevista anche la depolveratura e catalogazione del fondo antico della biblioteca "Scipione Gentili" del comune di San Ginesio, nonché il restauro e la digitalizzazione di parte del materiale bibliografico antico. Il valore complessivo del contributo da erogare è di 87mila euro.
Altra azione prevista in provincia è quella del recupero, riordinamento e inventariazione dell’Archivio Comunale di Monte Cavallo. Il valore complessivo del contributo da erogare è di 37mila euro. Tra gli interventi in programma anche la riparazione, il restauro e l’allestimento museale di Palazzo Cento, ex Damiani, a Pollenza. Il valore complessivo del contributo da erogare è di 2 milioni e 215mila euro.
Infine, è incluso nel finanziamento anche il restauro pittorico degli apparati decorativi del secondo piano, degli infissi del piano nobile e del pavimento della Sala dell'Eneide di Palazzo Buonaccorsi, a Macerata. Il valore complessivo del contributo da erogare è di 312mila euro.