Scattano da oggi alcune modifiche alla viabilità lungo il ponte sul fiume Chienti, nella frazione di Villa San Filippo, nel comune di Monte San Giusto. Per permettere la sostituzione dei giunti dell'impalcato, infatti, si è reso necessario provvedere alla regolamentazione del traffico mediante l’istituzione temporanea della circolazione a senso unico alternato, regolamentata da impianto semaforico e limite di velocità massima di 40 Km/h nell'area di cantiere.
Gli interventi, affidati dalla Provincia all’impresa ProGeCo Costruzioni Generali Srl, rientrano in un più ampio progetto per la messa in sicurezza del ponte sul Fiume Chienti, a cavallo dei comuni di Morrovalle e di Monte San Giusto, all'altezza del km 1+500 della strada provinciale 46 "Fermana".
"Gli interventi - spiega il vicepresidente della Provincia, Luca Buldorini - dureranno circa due settimane e sono necessari per completare i lavori di messa in sicurezza del ponte, una struttura piuttosto vetusta, realizzata nel 1918 che, negli anni, ha subito diverse sistemazioni che hanno riguardato le pile e il consolidamento dell’impalcato. L’attuale progetto di consolidamento prevede il rafforzamento di parte delle fondazioni mediante realizzazione di micropali e iniezioni di colonne di consolidazione mediante la tecnica del jet grouting, la sostituzione dei giunti sotto la pavimentazione, il rifacimento delle caditoie, il risanamento delle strutture in muratura e la riprofilatura del fondo alveo.
"Ora, dopo aver lavorato nella parte sottostante del ponte, si rende necessario passare alla sostituzione dei giunti dell'impalcato e quindi, si è dovuto pensare a una modifica della viabilità. Ci scusiamo dei possibili rallentamenti alla viabilità, ma assicuro che saranno temporanei e finalizzati a rendere l'intera struttura sicura", conclude Buldorini.
ARES Safety Macerata cede in casa a Italposa Forlì 0-4 e 2-7 nella quattordicesima giornata della Serie A1 di softball. Macerata, pur con numeri statistici tutt’altro che disprezzabili, non è riuscita a fare scudo alle più quotate romagnole e a imporsi in situazioni favorevoli, anche a basi piene, che potevano dare indirizzi diversi alle due partite.
Forlì è stata cinica nei due momenti, uno per partita, che hanno determinato i risultati e in cui ha dimostrato la precisione e la determinazione della squadra. Italposa ritorna dalla trasferta marchigiana con una doppietta importante per la classifica che le permette di confermarsi al terzo posto in classifica.
Le ragazze dell’head coach Rafael Garcia scontano troppi errori e devono guardarsi le spalle in classifica, pur conservando un ampio margine sull’ultimo posto in classifica che significa retrocessione.
Tra Macerata e Forlì è comunque sempre una festa del softball, un vero derby sotto diversi aspetti. C’è il curioso confronto su fronti diversi tra le sorelle Giorgia e Ilaria Cacciamani. Sono le due squadre più a sud della serie A1. Inoltre, tra le due società esiste una forte ma amichevole rivalità che risale a periodi in cui hanno fatto la storia del softball italiano.
In Gara 1 Italposa Forlì ipoteca la partita già in apertura segnando tre volte. Laura Vigna colpisce il triplo del vantaggio con Logan Renèe Moreland in base e corre poi a casa sulla volata di sacrificio di Ilaria Cacciamani.
Il singolo di Carlotta Onofri vale il 3-0. Nella sesta ripresa Forlì realizza il punto del definitivo 4-0 sull'asse Alice Spiotta-Moreland: la prima colpisce un doppio e segna sulla valida della giocatrice statunitense.
Gara 2 vede Macerata più vivace ma un big-inning da 7 punti nella parte finale del match permette a Forlì di completare lo sweep. Ares Safety si porta in vantaggio e conduce nel punteggio a metà partita. Le padrone di casa sbloccano il risultato con il solo homer di Wakako Chikamoto al terzo inning, poi allungano sul 2-0 nella ripresa successiva grazie alla valida di Emma Fagioli.
Nel quinto attacco Italposa reagisce, prima pareggia e poi ribalta in maniera netta il risultato. Le romagnole segnano infatti 7 volte, grazie alle 6 valide colpite, tra cui spiccano il doppio di Vigna e il triplo di Noemi Giacometti, ambedue da 3 RBI, per i punti del definitivo 7-2.
Nella quattordicesima giornata del campionato di Serie A1 quattro doppiette e un pareggio. MKF Bollate sempre capolista, inseguita dal trio di squadre composto da Inox Team Saronno, Italposa Forlì e Mia Office Pianoro. Nella lotta per non retrocedere, Itas Mutua Rovigo mantiene a 5 le partite di vantaggio su Pubbliservice Old Parma.
Colpo in attacco per il Tolentino, che comunica di aver raggiunto nella giornata odierna l’accordo con l’attaccante classe 1995, Mauro Iori.
Un acquisto molto importante per i cremisi e un gradito ritorno quello di Iori con la maglia del Tolentino, già indossata nelle stagioni 2012/2013 e 2013/2014.
Nelle ultime due stagioni Iori ha indossato, anche con la fascia da capitano, la maglia del Matelica, contribuendo prima alla promozione in Eccellenza con 24 gol nel campionato di Promozione vinto due anni fa, e successivamente alla salvezza nel massimo torneo regionale con 11 reti. In quella stagione trionfale in Promozione era stato allenato proprio da mister Paolo Passarini, che ora ritrova anche in cremisi.
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“Sono molto contento di essere tornato a Tolentino e non vedo l’ora di entrare in questo bellissimo gruppo - ha commentato Iori - Mi metterò subito a disposizione di Mister Passarini per poter fare un bellissimo campionato”. Un innesto importante, che consegna a Mister Passarini un vero bomber della categoria e conferma le grandi ambizioni dei cremisi in vista del prossimo campionato di Eccellenza. Con l'arrivo di Iori, sembra ormai certo l'addio di Fabricio Lovotti, che ha richeste importanti dalla Serie D e dalla Promozione.
Due piacevoli serate di inizio estate, con oltre 1500 spettatori totali e i riflettori a rendere ancor più bello lo scenario dei pini intorno il campo da gioco, hanno accompagnato le finali del Velox.
Tra sabato e domenica la prestigiosa rassegna curata dalla Maceratese ha proclamato le nuove regine: la Recanatese ha conquistato la categoria Allievi e proprio la Maceratese ha vinto la competizione riservata ai Giovanissimi.
L’edizione dei record, 100 società partecipanti e due persino dall’Umbria -novità assoluta- non ha tradito le attese nel momento clou. Allo Stadio della Vittoria molto emozionante l’ultimo atto del 47° Velox Allievi, deciso dai calci di rigore. In vantaggio con Chiavellini nel primo tempo, il Tolentino ha resistito nella ripresa agli assalti della Recanatese anche grazie alle parate di Bora. Nel finale, con più spazi, i cremisi hanno sprecato le chance del bis e in pieno recupero ecco il pari di Maccaroni. Entrambe nei supplementari hanno cercato di prevalere ma il gol non è arrivato. Ai rigori due errori del Tolentino, 4 su 4 della Recanatese e festa giallorossa.
Le formazioni titolari. Recanatese: Mezzelani, Maccaroni, Verducci, Malizia, Calvari, Frattari, Paoloni, Morichetta, Doria, Giuliodori, Papini. All. Bonfigli. Tolentino: Bora, Antinori, Cimarelli, Tantalocchi, Fabi, Fontana, Chiavellini, Massini, Arbusti, Giuli, P. Cicconetti. All. Salvucci
La sera prima netta affermazione dei padroni di casa della Maceratese tra bandiere e fumogeni. I Ratini si sono imposti 5-2 sui Giovanissimi della Recanatese e dunque sono riusciti nell’impresa di bissare il trionfo dell’anno prima. I biancorossi (in divisa verde) hanno ipotecato la finale della 36° edizione volando sul 3-0 dopo nemmeno un quarto d’ora, una partenza impressionante e con reti di qualità vedi lo slalom di Turchetti o la staffilata di Principi.
Le formazioni titolari. Maceratese: Referza, Persichini, Rossi, Cicarè, Pallotta, Pizzichini, Principi, Turchetti, Orazi, Piercamilli, Ruggeri. All. Tartuferi
Recanatese: Mecozzi, Saraceni, Montironi, Antonella, Micheloni, Troscè, Stortoni, Glorio, Carinelli, Petroselli, Mazzotti. All. Vacca
Un nuovo innesto, giovane ma con già importanti successi alle spalle, è pronto a dare il suo contributo alla Banca Macerata Fisiomed nella prossima stagione di Serie A2: è ufficiale l'arrivo di Alessandro Becchio, palleggiatore classe 2005, reduce da una stagione da sogno a Sorrento.
Il direttore generale Vullo l’aveva annunciato con chiarezza: una squadra rinnovata e giovane, costruita per crescere e stupire. Dopo l'innesto dell’esperto Pedron, ecco il volto nuovo in regia: Becchio arriva nelle Marche carico di entusiasmo e con la voglia di continuare a vincere. “Un vero e proprio sogno - ha raccontato - quello vissuto a Sorrento, con promozione in A2, Coppa Italia e Supercoppa. Spero di poterlo ripetere, magari già a Macerata".
Originario del Piemonte, cresciuto pallavolisticamente nel Volley Parella Torino, Alessandro ha costruito passo dopo passo il proprio percorso fino all’approdo in Serie A2, dove ha saputo mettersi in luce con prestazioni solide e decisive. A soli 18 anni, forte dei suoi 188 cm e della determinazione che lo contraddistingue, si appresta ora a vivere un’altra sfida importante.
"Ho scelto Macerata - spiega - per potermi allenare in un contesto di alto livello, crescere e fare nuove esperienze. So che sarà una squadra composta da atleti di tutte le età e sono pronto a imparare dai più esperti. Darò il massimo in allenamento, pronto a farmi trovare in ogni occasione".
La maglia numero 31, la stessa indossata a Sorrento, accompagnerà anche questa nuova avventura marchigiana. Becchio ha già avuto modo di parlare con lo staff tecnico, definendo l’allenatore "serio in campo ma alla mano fuori", e non nasconde la voglia di cominciare subito a lavorare in palestra.
Con Alessandro Becchio, Macerata inserisce un tassello importante nel mosaico della prossima stagione: giovane, ambizioso e con fame di vittorie, in perfetta sintonia con il nuovo corso della società. E i tifosi possono già iniziare a sognare.
Sono quattro i tifosi destinatari di provvedimenti Daspo emessi dal questore di Macerata, a seguito dei disordini avvenuti lo scorso 17 maggio durante l’incontro di calcio tra Sarnano A.S.D. e Caldarola G.N.C., valido per i playoff di Seconda Categoria e disputato al campo sportivo “Maurelli” di Sarnano.
Nel corso del match, due distinti ma contemporanei episodi di violenza hanno costretto l’arbitro a sospendere la partita per circa 20 minuti. I protagonisti, due supporter locali e due tifosi della squadra ospite, si sono affrontati con spintoni e pugni, generando una situazione di grave pericolo per l’ordine pubblico e compromettendo lo svolgimento regolare dell’incontro.
Determinante è stata l’attività investigativa dei Carabinieri della Stazione di Sarnano, che grazie anche all’analisi di filmati amatoriali girati dai presenti, sono riusciti a identificare con precisione i responsabili, poi deferiti all’Autorità Giudiziaria.
In seguito all’istruttoria della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Macerata, il Questore ha disposto per tutti e quattro i soggetti un provvedimento di Divieto di Accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive (Daspo), della durata di almeno un anno.
I destinatari del provvedimento non potranno accedere a stadi o impianti sportivi su tutto il territorio nazionale, nel tentativo di prevenire ulteriori episodi di violenza legati al tifo calcistico.
Caldarola si è vestita di bellezza e spiritualità in occasione della 34ª edizione dell’Infiorata del Corpus Domini, evento che ogni anno trasforma il cuore del paese in un incantevole percorso floreale lungo viale Umberto I. Un appuntamento attesissimo, che ha visto anche quest’anno la partecipazione sentita di centinaia di cittadini e visitatori.
Oltre cento volontari si sono alternati, dalla serata di sabato fino all’alba di domenica, per realizzare i tradizionali tappeti di fiori: autentiche opere d’arte effimere, create con petali variopinti e materiali naturali. Le composizioni, espressione di fede e creatività collettiva, hanno saputo trasmettere messaggi profondi con la semplicità del linguaggio floreale.
Ad accogliere i visitatori all’ingresso del viale, una straordinaria Porta Santa a grandezza naturale, interamente realizzata con fiori freschi, ha rappresentato un simbolo di passaggio, rinnovamento e speranza. Un’immagine intensa e suggestiva che ha aperto simbolicamente il cammino verso l’Anno Santo 2025.
Il tema di quest’anno, Il Giubileo della Speranza, ha ispirato le opere floreali con simboli carichi di significato: la colomba, l’olivo, la Porta Santa e il pellegrino in cammino. Un invito corale a guardare al futuro con fiducia, riscoprendo i valori della fraternità, dell’accoglienza e della gratitudine.
Tra le creazioni più apprezzate, i quadri con le mascotte ufficiali del Giubileo, portati in processione dai bambini del nuovo oratorio “Cristo Re”, e il logo ufficiale dell’Anno Santo, realizzato dal gruppo AVIS di Caldarola.
Fondamentale l’impegno di tutti coloro che, nei giorni precedenti, hanno raccolto e pazientemente spiluccato i fiori, garantendo il materiale necessario per la realizzazione dei tappeti.
Momento centrale della giornata, la Santa Messa presieduta da don Mami, seguita dalla tradizionale processione eucaristica lungo il viale infiorato. Emozionante la sfilata dei bambini della Prima Comunione, in abito bianco, che hanno percorso i tappeti come segno di purezza e gioia condivisa.
Commovente il ricordo di don Salvatore, parroco recentemente scomparso, omaggiato da tutta la comunità con parole dense di affetto: «Senza Eucarestia non può esserci vero cammino insieme», è stato ricordato durante i ringraziamenti.
A conclusione della giornata, il Comitato organizzatore ha espresso profonda gratitudine a tutti i volontari, le famiglie, i gruppi e le associazioni che hanno contribuito alla riuscita dell’evento, rinnovando l’invito a ritrovarsi nel 2026 per la 35ª edizione dell’Infiorata del Corpus Domini.
Si è aperta oggi, 23 giugno, a San Benedetto del Tronto la terza edizione della “InterPARES Summer School”, appuntamento internazionale che riunisce i massimi esperti mondiali di archivistica e intelligenza artificiale. Organizzata in collaborazione con il Ministero della Cultura – Soprintendenza archivistica e bibliografica delle Marche, l’Università di Macerata e il Comune di San Benedetto del Tronto, l’iniziativa porta nelle Marche studiosi, professionisti e giovani ricercatori da 24 paesi e 4 continenti selezionati tra centinaia di candidature, confermando il territorio come hub internazionale della ricerca archivistica.
Promossa nell’ambito di “InterPARES Trust AI”, il più grande progetto di ricerca globale su archivi digitali e tecnologie emergenti che vede Unimc tra i partner, la Summer School rappresenta un laboratorio d’eccellenza dove teoria, pratica e innovazione si incontrano per affrontare i nodi più complessi della transizione digitale nella conservazione dei documenti.
A dare il via ai lavori, nell’Auditorium comunale “Tebaldini”, sono stati Luciana Duranti, coordinatrice scientifica di InterPARES, Benedetto Luigi Compagnoni, soprintendente archivistico, il rettore dell’Università di Macerata John McCourt e l’assessora alla cultura del Comune di San Benedetto Lia Sebastiani. I docenti provengono dai vari team di ricerca distribuiti nel mondo, tra cui due docenti UniMc di grande autorevolezza nel settore, Pierluigi Feliciati, referente del progetto per Unimc, ed Emanuele Frontoni. La Summer School rappresenta un unicum a livello globale, con un format pensato per formare figure altamente specializzate nella gestione degli archivi digitali, tra nuove tecnologie, normative emergenti e sfide etiche legate all’uso dell’intelligenza artificiale. San Benedetto del Tronto è tra le prime realtà territoriali ad accogliere una proposta di questo calibro, contribuendo a posizionare la città – e l’intera regione – come snodo strategico della ricerca internazionale in ambito archivistico. «Siamo onorati di far parte di questo prestigioso programma che riunisce una comunità globale di studiosi, professionisti e futuri leader nel campo della gestione e conservazione dei documenti digitali. Questa scuola non è solo un luogo di apprendimento, ma uno spazio di confronto. In un’epoca digitale, preservare la memoria non significa più affidarsi a pietra o pergamena, ma a codici, metadati e solidi principi etici.»
Il programma, interamente in inglese e articolato in sei giornate intensive di lezione e confronto, si rivolge ad archivisti, documentalisti e professionisti della gestione documentale, offrendo aggiornamenti su teorie, metodi, pratiche e tecnologie emergenti, oltre a condividere i più recenti risultati della ricerca internazionale.
Visita, del sindaco Fabrizio Ciarapica nella sede di Maenne, azienda civitanovese che da anni si distingue a livello nazionale per il proprio impegno nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie dedicate al benessere e alla qualità della vita dei pazienti affetti da fibromialgia e da altre sindromi dolorose croniche.
Durante l’incontro, sono stati illustrati al primo cittadino i risultati del recente studio pilota, giù illustrato alla cittadinanza, condotto dal dottor Ubaldo Sagripanti (Specialista in Psichiatria) con il supporto della dottoressa Patrizia Del Medico (Specialista in Reumatologia) e la Collaborazione delle Associazioni di Pazienti fibromialgici: AFI OdV - Associazione Fibromialgia Italia e A.M.A., Auto Mutuo Aiuto – Macerata. Lo studio ha verificato gli effetti positivi del Sistema di Stimolazione Multisensoriale Maenne su un gruppo di pazienti fibromialgici, restituendo risultati incoraggianti, con un miglioramento documentato della qualità della vita e della gestione del dolore nei soggetti trattati.
“Siamo orgogliosi di avere nel nostro territorio una realtà come Maenne — ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica — un’azienda che unisce competenza, innovazione e sensibilità sociale, ponendo al centro del proprio operato il benessere delle persone. Un’azienda che investe nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni innovative dedicate alle persone che convivono con patologie complesse. Realtà come questa - conclude il Sindaco - meritano attenzione e sostegno, perché dimostrano come anche dal nostro territorio possano nascere progetti capaci di offrire nuove prospettive a livello nazionale”.
PROMOZIONE - Colpo importante in panchina per l’Atletico Azzurra Colli, che in data odierna ha annunciato che l'allenatore per la stagione 2025/26 sarà Sante Alfonsi.
Tecnico esperto e profondo conoscitore del calcio marchigiano, Alfonsi ha iniziato il suo percorso in panchina guidando Torrione e Molo Sud, per poi approdare al Porto d’Ascoli, dove ha ottenuto ottimi risultati e lasciando un segno importante. Successivamente ha allenato anche la Sambenedettese, aggiungendo un’altra tappa di rilievo alla sua carriera.
Nelle ultime due stagioni ha guidato con successo la Civitanovese, centrando la vittoria del campionato di Eccellenza da neopromossa e confermandosi come uno dei profili più solidi e preparati del panorama regionale.
"Con entusiasmo e ambizione, accoglie ora la sfida di guidare i rossoazzurri nel prossimo campionato, portando con sé esperienza, carisma e voglia di continuare a crescere insieme". Con queste parole il club ascolano ha annunciato il suo nuovo allenatore, confermando le grandi ambizioni per il prossimo campionato di Promozione, dopo la sconfitta nella finale playoff nella stagione appena conclusa.
Le Grotte di Frasassi celebrano la grande musica d’autore a Musicultura con la consegna del Premio “Grotte di Frasassi” a Ibisco, uno degli otto vincitori del Festival 2025, sul palco dello Sferisterio di Macerata nelle serate finali della XXXVI edizione del Festival condotte da Carolina Di Domenico e Fabrizio Biggio in diretta su Rai Radio 1.
È per noi un grande piacere premiare Ibisco il giovane cantautore bolognese tra i vincitori di Musicultura 2025– ha dichiarato sul palco dello Sferisterio il sindaco di Genga Marco Fillipponi - Le Grotte di Frasassi a Genga e Musicultura allo Sferisterio di Macerata sono dei simboli d’eccellenza, due patrimoni unici della Regione e dell’Italia nei rispettivi campi. Avremo il piacere di accogliere Ibisco a Frasassi con una residenza artistica dove potrà lasciarsi ispirare dalla incredibile magia e bellezza delle Grotte e dei nostri luoghi”.
Il premio “Grotte di Frasassi” oltre alla somma in denaro di 2.000 euro, prevede per Ibisco una residenza e una restituzione artistica site specific presso le Grotte di Frasassi, tra i siti naturalistici più spettacolari d’Europa.
Ibisco è il nome d’arte del bolognese Filippo Giglio. Nella sua canzone “Languore” precise scelte sonore e di vocalità evocano una ritualità ancestrale e insieme riflettono le inquietudini di un “oggi” col quale ci si confronta con sincerità, con autentica apertura sui lati oscuri dell’anima, scolpendo parole che lasciano tracce e immagini che sfidano le convenzioni.
Ibisco, tra gli otto vincitori di Musicultura 2025, è stato selezionato su 1.176 artisti iscritti al Concorso e sui 16 finalisti del festival dal prestigioso Comitato di Garanzia di Musicultura, i cui primi firmatari furono nel 1990 Fabrizio De André e Giorgio Caproni, e che in questa XXXVI edizione, è composto da: Francesco Amato, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Maria Grazia Calandrone, Giulia Caminito, Luca Carboni, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Dardust, Teresa De Sio, Cristina Donà, Giorgia, Mariangela Gualtieri, La Rappresentante di Lista, Ermal Meta, Mariella Nava, Susanna Nichiarelli, Piero Pelù, Vasco Rossi, Ron, Sydney Sibilia, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi e Margherita Vicario.
Le Grotte di Frasassi sono da sempre vicine al mondo della musica come suggestiva location di numerosi eventi di risonanza internazionale, tra gli ultimi tenutisi tra le gigantesche stalattiti e stalagmiti ricordiamo l’emozionante concerto di Natale "Silent Night: A Christmas Prayer" di Andrea Bocelli andato in onda il 25 dicembre 2020 su Canale 5 e nel Natale 2021 il toccante concerto deil trio de Il Volo, in onda su Rai 1 in prima serata.
Il sito naturalistico di Genga offre ai visitatori un vero e proprio spettacolo unico al mondo, un’immersione nella bellezza e nella maestosità della natura. Con una piacevole passeggiata di un chilometro e mezzo nel ventre della terra, tra le gigantesche stalattiti e stalagmiti, i cristalli i drappeggi e le volute di alabastro del fiabesco paesaggio del sito carsico è possibile viaggiare lungo i milioni di anni del passato e scoprire la storia dell’evoluzione della vita sul pianeta.
La fortuna fa tappa nelle Marche. Nel concorso del SuperEnalotto di sabato 21 giugno 2025, è stato centrato un “5” a Corridonia, con una vincita da 36.131,09 euro.
Il fortunato giocatore ha effettuato la giocata vincente presso il Bar Paninoteca Gelateria Paola, situato in via dell’Industria 243. A riportare la notizia è Agipronews.
Non si è invece registrato alcun “6”. L’ultima vincita di prima categoria risale al 22 maggio 2025, quando a Desenzano del Garda (BS) fu centrato un jackpot da 35,4 milioni di euro.
Per la prossima estrazione, in programma martedì 24 giugno, il jackpot in palio salirà a 17,2 milioni di euro.
Anche per la sessantunesima edizione Finproject si conferma main sponsor assieme a un’importante cordata di investitori nella cultura musicale come motore privilegiato dell’economia virtuosa del territorio maceratese e di una pletora di 100Mecenati sempre fedeli al ruolo aggregante della stagione d’opera allo Sferisterio
Precursore da sempre delle più innovative e vivaci strategie per bilanciare il contributo pubblico con quello privato in ambito culturale, il Macerata Opera Festival conferma e ringrazia anche per quest’anno Finproject (Versalis, Eni) per aver ribadito il suo ruolo ed impegno come main sponsor del Festival e quindi leader di una cordata di eccellenze dell’imprenditoria del territorio a sostegno dell’offerta culturale dello Sferisterio come punta di diamante di una nuova potenziale economia di turismo culturale a beneficio non solo della provincia maceratese, bensì di tutta la regione Marche.
“Siamo orgogliosi di annunciare che Finproject per il suo 60 anniversario sarà main sponsor del Macerata Opera Festival - ha dichiarato Maurizio Vecchiola presidente e Amministratore Delegato di Finproject. Questa partnership rappresenta per noi un importante impegno nel continuare a sostenere la realizzazione di un'iniziativa culturale di calibro nazionale ed internazionale e al contempo rafforzare il nostro legame con la comunità dove hanno luogo le nostre radici. Contribuire al successo di questa nuova edizione, ci sembrava il modo migliore per celebrare i nostri 60 anni di attività all’insegna della musica, della cultura, dell’arte e dell’inclusività”.
“Per il Macerata Opera Festival è un grande piacere confermare anche per quest’anno il sodalizio con Finproject, main sponsor della manifestazione e ringrazio l’amministratore delegato Maurizio Vecchiola – ha detto il sindaco di Macerata e presidente dell'Associazione Arena Sferisterio Sandro Parcaroli -. Il MOF, grazie alla sua offerta di qualità, continua ad attrarre partner che, oltre ad avere una vocazione internazionale non dimenticano la componente identitaria del territorio in cui operano, come Finproject a cui esprimiamo la massima gratitudine per questa profonda e concreta vicinanza”.
Lucia Chiatti, Sovrintendente del MOF, aggiunge: “Se lo Sferisterio si caratterizza per una alta capacità di autofinanziamento, pari a circa il 50% dei ricavi, lo è grazie, e in modo significativo, al contributo dei privati che sostengono che credono fermamente nel progetto artistico, inclusivo e sociale che lo Sferisterio promuove. Grazie dunque a Finproject per il segnale di grande vicinanza che dimostra allo Sferisterio ed alla comunità tutta: faro e traino anche per altri privati, si dimostra parte attiva e coprotagonista della sfida culturale che siamo chiamati ad abbracciare e difendere.”
Finproject ha sede e quartier generale da 60 anni (1965-2025) in Italia a Morrovalle ed è un’organizzazione integrata verticalmente il cui core business è concentrato nella produzione di Compound (miscele create attraverso lo scioglimento di resine polimeriche con additivi e cariche) e nello stampaggio ad iniezione di materiali plastici espandibili e reticolabili. Produce e commercializza prodotti ultraleggeri contraddistinti dal brand XL EXTRALIGHT® per i più importanti marchi del settore calzaturiero e di altri settori industriali: industria dell’idromassaggio, industria della sicurezza, automotive e arredamento. Oltre alla sede di Morrovalle, possiede 11 impianti di produzione e ricerca in vari paesi (5 in Italia, Romania, India, Cina, Vietnam, Canada, Messico) e tre trading company (Stati Uniti, Brasile e Turchia). Nel 2017 ha acquisito dal Gruppo Solvay la Padanaplast, pioniera e oggi leader nella produzione di materiali speciali dal 1971. Nel 2021 è entrata a far parte di Versalis, società chimica di Eni.
La conferma di Finproject tra gli sponsor della manifestazione aumenta l’importanza e l’autorevolezza del gruppo di sostenitori del Macerata Opera Festival che ogni anno di più rappresenta in maniera esaustiva le migliori aziende della regione e non solo: accanto agli enti sostenitori – Comune e la Provincia di Macerata, Ministero della Cultura, Regione Marche, Camera di Commercio Marche, Società Civile dello Sferisterio Eredi dei Cento Consorti – ci sono quindi il main sponsor Finproject, il major sponsor Banco Marchigiano, i Top Sponsor APM, Mapei, Sardellini costruzioni e TecnoCredito Commerciale. Quindi il nuovo Automotive Sponsor Radicci Automobili Spa, l’accessibility partner Simonelli Group, e gli sponsor Lube Industries, Romcaffè, Elettronica S.p.A. e Centro Accessori; i children partner GIESSEGI, Astea Energia – gruppo SGR, Clementoni, Naturneed; un nutrito gruppo di ordini professionali e associazioni (Confindustria Macerata, Confartigianato imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo, Confcommercio Marche Centrali, Collegio provinciale geometri di Macerata, Ordine degli architetti della provincia di Macerata, Ordine degli avvocati di Macerata, Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili Macerata e Camerino, Ordine degli ingegneri della provincia di Macerata); i fornitori ufficiali, Cosmari, Croce Rossa Italiana, Divedivine, IMT Istituto Marchigiano di Tutela Vini, Paoloni; i media partner Radio Montecarlo del Gruppo Fininvest e Classica HD, il digital partner Connesi. E ancora i cultural partner Università di Macerata, Università di Camerino, Accademia di Belle Arti di Macerata, Società Filarmonica Drammatica Macerata, oltre ai network partner AGIS, Federvivo, ATIT Associazione Teatri Italiano di Tradizione, Italiafestival, Opera Europa, Fedora, EFA European Festivals Association.
Si è concluso nella mattinata di oggi a San Miniato (Pisa) il Campionato Italiano categoria Ragazzi e il Trofeo Skate Italia, appuntamento di grande rilievo nel panorama nazionale del pattinaggio. Tra i partecipanti anche gli atleti della Civitanova Skating, che hanno saputo distinguersi con prestazioni solide, nonostante le difficoltà incontrate nel periodo di preparazione.
Le settimane precedenti alla competizione sono state infatti segnate da infortuni e cadute che non hanno consentito di raggiungere la miglior condizione fisica. Nonostante ciò, sono arrivati risultati più che positivi, che testimoniano l’impegno e la crescita costante degli atleti.
Nel dettaglio, Pietro Valerio Fumagalli ha ottenuto l’11º posto nel giro ad atleti contrapposti, una prova che richiede precisione e rapidità. Ottima prestazione anche per Vanessa Sabbatini, classificatasi 15ª nella gara dei 3000 metri a punti, su un totale di 92 partecipanti: un piazzamento che conferma il livello tecnico raggiunto.
Sofia Lattanzi è andata vicinissima alla qualificazione in finale sia nella gara a punti che nell’eliminazione, dimostrando grande competitività. In gara anche Samantha Vaca, al fianco delle compagne nella prova americana, interrotta però anticipatamente a causa di una caduta.
Grande soddisfazione da parte dello staff tecnico della Civitanova Skating, che ha potuto constatare i concreti progressi tecnici e prestazionali raggiunti nel corso degli anni. Un segnale incoraggiante in vista dei prossimi impegni.
Dopo qualche giorno di meritato riposo, l’attenzione si sposta ora sui Campionati Italiani su strada, in programma a fine luglio a Cantù. Sarà un’altra occasione per confermare la crescita del gruppo e continuare a raccogliere risultati.
Un malore improvviso ha stroncato la vita di Antonino Bedini, chef 66enne e titolare de "La Taverna dell’Artista", ristorante storico nel cuore di Montelupone. Figura molto conosciuta e apprezzata non solo per il suo lavoro nella ristorazione, ma anche per l’impegno civico: in passato aveva ricoperto il ruolo di assessore comunale a Potenza Picena.
Il malessere lo ha colpito nel pomeriggio di ieri, mentre si trovava a fare la spesa. Le sue condizioni sono apparse subito gravi e, nonostante il tempestivo intervento dei sanitari del 118, non è stato possibile salvargli la vita.
La notizia ha rapidamente fatto il giro della comunità, suscitando profonda commozione tra cittadini, amici e colleghi che lo ricordano per la sua passione, il carattere generoso e l’impegno costante nel valorizzare il territorio attraverso la cucina e il servizio pubblico.
È un gran giorno per l’Atletica Montecassiano, che riporta in paese un titolo individuale di Campione d’Italia che mancava in bacheca da ben 16 anni.
A Misano Adriatico infatti, nel day-1 della rassegna tricolore del 20-22 giugno appena trascorsi, dedicata alle categorie Master (over 35), l’allenatore della società Iacopo Palmieri, stavolta in pista in versione atleta per i colori dell’Avis Macerata, con la quale esiste una forte collaborazione oramai da 10 anni, riesce a conquistale il suo primo alloro tricolore nella gara dei 110 ostacoli nella categoria SM35.
“Anche a 36 anni è bello provare l’emozione della prima volta, perché dopo i numerosi piazzamenti in carriera nelle categorie giovanili è finalmente arrivato quello più atteso. Questa è la mia venticinquesima stagione agonistica ed è difficile riuscire coniugare gli impegni privati, sportivi e di lavoro, ma nel mio piccolo cerco di dare il buon esempio per i nostri ragazzi, affinché comprendano appieno che organizzandosi al meglio i sacrifici fatti possono essere ripagati, magari anche se con qualche momento di ritardo rispetto al preventivato. L’importante è lavorare sempre con amore per quello che si fa senza l’ossessione del risultato, che magari arriva quando meno ce lo aspettiamo. Il prossimo appuntamento saranno i Campionati Regionali Assoluti nel prossimo mese di luglio e poi, dopo un po’ di riposo, si inizierà a programmare la prossima stagione, dove spero di migliorare i risultati recentemente conseguiti”.
Nelle ultime due stagioni infatti, quelle relative alla categoria SM35, il palmares personale si è arricchito di due argenti ai Campionati Italiani 2024, nei 60 ostacoli indoor e nei 110 ostacoli all’aperto, e di un bronzo ai Campionati Italiani 2025, nei 60 ostacoli indoor.
Nella notte appena trascorsa, la Compagnia dei Carabinieri di Macerata ha condotto una vasta operazione di controllo del territorio, in collaborazione con il Nucleo Ispettorato del Lavoro di Macerata, il Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) di Ancona e il Nucleo Cinofili di Pesaro. Il servizio straordinario è stato finalizzato a rafforzare la sicurezza pubblica e la prevenzione dei reati in vista dell’inizio della stagione estiva.
L’attività si è concentrata su esercizi pubblici, luoghi di aggregazione giovanile e obiettivi sensibili, con controlli mirati a Monte San Giusto e Pollenza. Durante un’ispezione in un bar-gelateria del centro di Monte San Giusto, i militari hanno riscontrato gravi irregolarità. Il NAS di Ancona ha sanzionato il legale rappresentante con una multa da 2.000 euro per la mancata o scorretta applicazione delle procedure di autocontrollo igienico-sanitario.
Ancora più pesante la sanzione comminata dal Nucleo Ispettorato del Lavoro di Macerata, che ha elevato una multa complessiva da 42.500 euro per l’impiego di tre lavoratori su cinque non regolarmente assunti e per l’omessa comunicazione preventiva dell’instaurazione dei rapporti di lavoro. Contestualmente è stato disposto anche il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale.
Nel corso della stessa operazione, a Pollenza è stato sventato un furto ai danni di un’azienda del posto. Quattro persone, sorprese dai Carabinieri grazie all’intervento immediato seguito all’attivazione dell’allarme, sono fuggite per le campagne circostanti. I malviventi hanno abbandonato un furgone risultato rubato poche ore prima da un’azienda di Porto San Giorgio.
Oltre ai controlli mirati, sono stati predisposti posti di blocco sulle principali arterie stradali e ispezioni presso altri locali pubblici.Complessivamente sono state impiegate sei pattuglie, controllate 38 persone e 17 veicoli.
L’operazione rappresenta un importante segnale della presenza delle forze dell’ordine sul territorio e del loro impegno a tutela della legalità e della sicurezza dei cittadini.
I Carabinieri della Stazione di Matelica, con il supporto del Nucleo Operativo della Compagnia di Camerino e del Comando Provinciale di Ancona, hanno tratto in arresto un giovane di 24 anni, di origini albanesi e residente ad Ancona, accusato di atti persecutori e violenza sessuale nei confronti della ex compagna.
Nonostante la fine della relazione, il ragazzo aveva continuato a perseguitare la vittima con minacce e molestie, dimostrando un atteggiamento ossessivo e non rassegnato. Nei giorni scorsi, proprio a Matelica, si era reso protagonista di ulteriori comportamenti aggressivi e intimidatori nei confronti della donna, circostanze che avevano portato al suo deferimento all’autorità giudiziaria.
L’intensificarsi degli episodi persecutori ha portato all’emissione di un provvedimento restrittivo, eseguito dai militari. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Ancona Montacuto, dove resterà a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Incidente nel tardo pomeriggio a Recanati, nei pressi dell’istituto tecnico Enrico Mattei. Intorno alle 18, una donna è rimasta vittima di un drammatico episodio: mentre si trovava fuori dalla propria auto – forse per raccogliere un oggetto caduto – il veicolo, per motivi ancora da chiarire, si è improvvisamente messo in movimento.
La donna, trovandosi chinata davanti alla macchina, è stata travolta e bloccata sotto il mezzo. Lanciato immediatamente l’allarme, sul posto è intervenuto il personale del 118 che, valutata la gravità della situazione, ha richiesto l'intervento dell’eliambulanza.
Presenti anche i vigili del fuoco, accorsi dalle sedi di Macerata e Osimo per prestare supporto nelle operazioni di soccorso e liberare la donna incastrata sotto la vettura.
La donna è stata portata all'ospedale Torrette. Al momento dell'intervento, riferiscono i vigili del fuoco, era coscente.
Un ruolo di primissimo piano per il territorio marchigiano e per il mondo dei giochi e degli sport tradizionali: Enzo Casadidio, presidente nazionale della FIGeST (Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali), marchigiano originario di Pieve Torina, dopo essere stato riconfermato nel Consiglio federale del Coni risulta ora come l'unico componente a rappresentare la regione Marche e, soprattutto, tra gli 81 “grandi elettori” che avranno il compito cruciale di votare per il nuovo presidente, che sarà il successore di Malagò, e la nuova Giunta del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, in un appuntamento che plasmerà il futuro dello sport azzurro.
L'appuntamento con l'assemblea elettiva per il rinnovo di presidente e Giunta del Coni è fissato per il prossimo 26 giugno presso il Centro di preparazione olimpica del Coni "Giulio Onesti" all’Acqua Acetosa a Roma. Per essere eletti al primo turno saranno necessarie 41 preferenze. Il termine perentorio per presentare la candidatura a successore di Giovanni Malagò (non più ricandidabile al terzo mandato) è fissato per le ore 14 del 5 giugno. Attualmente, tre sono i candidati all'orizzonte: Ettore Thermes (vela), Luciano Buonfiglio (presidente della Federcanoa), che rappresenterebbe la continuità, e Luca Pancalli (presidente del Comitato Paralimpico), orientato a portare novità.
Gli 81 grandi elettori che parteciperanno al voto includono i 48 presidenti delle Federazioni sportive nazionali (rieletti o neo eletti), i tre membri del Comitato Olimpico Internazionale (Federica Pellegrini, Ivo Ferriani e Giovanni Malagò), e i membri eletti in diverse quote: 10 in quota "Atleti", 5 in quota "Tecnici", 3 delle Discipline Sportive Associate (tra cui Casadidio), 5 degli Enti di Promozione Sportiva, 1 delle Associazioni Benemerite, 3 dei Comitati regionali (uno per ogni area Nord, Centro e Sud) e 3 dei delegati provinciali (uno per ogni area Nord, Centro e Sud). Non avranno diritto di voto le federazioni commissariate (Tiro a Segno e Automobilismo), mentre l'AeroClub voterà solo dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
La presenza di Enzo Casadidio in questo consesso strategico assicura che la voce dei giochi e degli sport tradizionali, così come quella delle Marche, sia autorevolmente rappresentata nel dibattito e nelle decisioni che plasmeranno il futuro dello sport italiano fino alle Olimpiadi di Los Angeles 2028.