Incidente mortale sull'A14 Bologna-Taranto in direzione sud tra i caselli di Ancona Nord e Ancona Sud: un'auto Lancia Musa con a bordo solo il conducente - un 74enne, originario di Bari ma residente all'estero - si è scontrata frontalmente con la cuspide del guard-rail per lo scambio di carreggiata all'altezza del chilometro 229.8.
Il sinistro è avvenuto nel territorio comunale di Osimo, intorno alle 13:30, in corrispondenza di un cantiere "correttamente installato e segnalato", sottolinea società Autostrade in una nota.
L'uomo che guidava l'auto è deceduto. Sul posto sono intervenuti i soccorsi sanitari e meccanici, i Vigili del Fuoco, le pattuglie della Polizia Stradale e il personale della Direzione 7/o Tronco di Pescara di Autostrade per l'Italia.
Inevitabili i rallentamenti sul tratto autostradale interessato. Attualmente il traffico si snoda "su due corsie - fa sapere la società Autostrade - e non si registrano turbative".
Morrovalle capitale del calcio italiano per un giorno. Il Premio Cesarini fa centro, portando in città calciatori, dirigenti, giornalisti e personaggi del gioco più amato dagli italiani. Una giornata che «sembrava un sogno fino a qualche giorno fa», come ha rimarcato il sindaco Andrea Staffolani salutando il gremito auditorium San Francesco dove nel pomeriggio, dopo le imitazioni al vetriolo del comico Gianfranco Butinar, è andato in scena un talk show in due parti incentrato sulla crisi del sistema calcio in Italia.
A condurre la discussione Luigi Brecciaroli (Arancia TV), Simona Rolandi (Rai Sport) e Max Nebuloni (Sky Sport) e prima sessione con a dialogare sul palco fuoriclasse del nostro calcio del calibro di José Altafini, Fabrizio Ravanelli ed Evaristo Beccalossi, l’allenatore del Modena Attilio Tesser (toccante, con lui, il ricordo di Onesto Riccitelli, calciatore morrovallese che giocò proprio nel club emiliano, morto a 47 anni nel 2011), il dg del Cosenza Emanuele De Lieto, il ds della Lube Volley Beppe Cormio (che ha ricevuto un premio speciale per celebrare il settimo scudetto della sua squadra e che è stato poi raggiunto dalle due stelle biancorosso Osmany Juantorena e Robertlandy Simon), il conduttore della “Domenica Sportiva” Jacopo Volpi e Flavio Tonetto di Uomini Italiani.
Dopo un piccolo break, seconda sessione e altra carrellata di grandi nomi: autentico mattatore il presidente della Lazio e della Lega Serie A Claudio Lotito, affiancato dal suo omologo di Serie B Mauro Balata, passando per quattro grandi campioni come Marco Tardelli, Eraldo Pecci, Evaristo Beccalossi e Michele Padovano e arrivando fino ad uno degli allenatori più geniali e amati del nostro calcio: Zdenek Zeman. Senza dimenticare le battute al fulmicotone del conduttore di “Tiki Taka” Piero Chiambretti e il presidente dell’Hellas Verona Women Federico Setti.
Parole, proposte, idee, ovviamente tanti selfie e autografi, il saluto del presidente della Regione Francesco Acquaroli e poi via tutti verso Villa San Nicolino, nelle splendide campagne morrovallesi, dove è andata in scena la cena di gala durante la quale si sono svolte le premiazioni. Assenti i due vincitori del premio che incorona l’autore del gol stagionale all’ultimo secondo, Andrea Petagna del Napoli per la Serie A e Filippo Ranocchia del Vicenza per la Serie B (entrambi hanno inviato dei videomessaggi proiettati durante la serata), mentre durante la serata, scorsa tra le prelibatezze della cucina marchigiana, tutti gli ospiti hanno ricevuto in dono una creazione dello scultore jesino Massimo Ippoliti raffigurante un pallone che arriva al traguardo all’ultimo istante: l’emblema della storia di Renato Cesarini, il calciatore italo-argentino che di questa “magia”, di questa sua “resilienza sportiva” ha fatto un’arte.
Una giornata che resterà negli annali sì per i grandi nomi che hanno fatto convergere su Morrovalle i riflettori di tutta l’Italia del calcio, ma anche per la perfetta organizzazione dello staff guidato dal patron Gabrio Filonzi e da Floriano Bini, affiancati dal Trodica Calcio del direttore sportivo Danilo Bompadre e dal Comune di Morrovalle. Un ringraziamento va anche a tutti gli sponsor che hanno reso possibile la perfetta riuscita dell’evento.
Tragedia questa mattina a Recanati. Erano le 10:30, circa, quando un 51enne è precipitato dal tetto della propria abitazione sita in via Moretti, nei pressi dello Stadio comunale. Lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e i Carabinieri per gli accertamenti del caso. Il medico dell’emergenza, tuttavia, non ha potuto far altro che constatare l’avvenuto decesso dell’uomo.
Dalle prime indagini, sembra si sia trattato di un gesto volontario. Il 51enne, infatti, un operaio che da tempo soffriva di crisi depressive, ha lasciato un biglietto di scuse indirizzato ai propri familiari.
Una sorella e un fratello di Monte San Giusto vincono il noto quiz televisivo “I Soliti Ignoti”, portandosi a casa un montepremi di 24.800 euro. Roberta ed Henry Pierluigi sono stati protagonisti della puntata andata in onda su Rai 1 il 22 maggio scorso, dove sono riusciti a superare l’ultima sfida della trasmissione indovinando la parentela fra due ignoti e conquistando il ricco premio.
Dopo il gioco iniziale di collegamento fra le persone sconosciute e i rispettivi lavori, i due fratelli avevano a disposizione 62mila euro da spendere per ottenere indizi aggiuntivi. Suggerimenti rivelatisi poi fondamentali per la soluzione, che hanno ridotto il patrimonio alla cifra definitiva di 24.800 euro, che i due divideranno fra loro.
Sandro Luciani, sindaco di Pievebovigliana dal 2004 al 2017, torna a candidarsi per il suo territorio, colpito dal terremoto del 2016, e soggetto ad un intenso processo di spopolamento che lo ha fatto divenire economicamente sempre più fragile.
Luciani, insieme alla sua squadra “Valfornace Impegno Comune” ha una missione: quella di attuare una vera e propria inversione di rotta rispetto "all’immobilismo degli ultimi anni - dice -, valorizzando e rilanciando il comune, istituito il 1º gennaio 2017 dalla fusione dei comuni di Fiordimonte e Pievebovigliana".
Un programma, quello del capolista, condiviso entusiasticamente con tutta la squadra composta dai candidati consiglieri Annalisa Sentuti, Angelo Grasselli, Lorella Santoni, Gloria Cecola, Lamberto Lugli, Alessia Conforti, Ivan Ortolani, David Casoni, Michele Marzolla e Daniela Tesei.
Le macroaree di intervento della lista “Valfornace Impegno Comune”, sono chiare: ricostruzione post-sisma; lavori pubblici; sviluppo, economia, agricoltura e turismo sostenibile; ambito sociale, scuola e cultura; innovazione tecnologica dell’amministrazione. L'obiettivo di Luciani è quello di “lavorare al fianco dei concittadini, per il benessere e l’utilità comune”.
Tra i punti programmatici compare anche la volontà di “affiancare e assistere tutta la popolazione interessata nelle procedure amministrative relative alla ricostruzione post sisma” e “interagire con la struttura commissariale al fine di velocizzare l’iter per la ricostruzione della scuola”.
Luciani punta alla “riqualificazione di Piazza Vittorio Veneto quale importante centro di aggregazione del territorio”, oltre che a “politiche abitative e fiscali favorevole all'insediamento di giovani coppie”, promettendo “costante impegno a sostegno delle famiglie e a favore delle persone in difficoltà”.
Mentre si attende la sentenza che dovrebbe essere emessa dalla Corte d’Assise di Macerata i primi di giugno a carico di Leopoldo Wick, l’infermiere accusato dell’omicidio di otto ospiti della Rsa di Offida e del tentato omicidio di altri quattro anziani presso la stessa struttura, è emersa nei giorni scorsi la notizia che a maggio 2021 la Procura di Ascoli Piceno ha indagato l'infermierie per altre tre morti sospette avvenute nella stessa residenza sanitaria.
La notizia è emersa a seguito della notifica a Wick della richiesta di proroga delle indagini presentata dalla magistratura ascolana sui tre nuovi casi di anziani deceduti il 3 agosto 2017 nella struttura gestita dall'Area vasta 5 dell'Asur Marche. Ad avviso della Procura, che ha chiesto la condanna all'ergastolo di Wick, durante il processo per i 12 casi sarebbero emersi elementi determinanti tali da rendere necessario l'ampliamento dell’indagine.
L'infermiere, 59enne di Grottammare, che ha sempre professato la sua innocenza, venne arrestato nel giugno del 2020 al termine di uni indagine coordinata dalla Procura di Ascoli Piceno e condotta dai carabinieri della Compagnia di San Benedetto del Tronto e della Stazione di Offida. L' accusa è quella di di aver somministrato, tra il gennaio 2017 ed il febbraio 2019, ripetutamente ed indebitamente, insulina ed altri farmaci in dosaggi ampiamente superiori a quelli prescrivibili ai fini terapeutici, tali da causare il decesso dei pazienti.
Giuseppe Longo, palleggiatore pugliese, chiude la propria avventura in biancorosso con la Semifinale di Play-Off raggiunta alla conclusione della Regular Season. Formato nella Castellana Grotte, Longo ha lasciato la sua Puglia in estate, svestendo la maglia dell’Aurispa Libellula Lecce, avversario dei biancorossi nei Play-Off 2020/2021, per prendere in mano la regia della Med Store Tunit Macerata nella stagione appena conclusa.
Con i colori biancorossi si è preso il difficile incarico di sostituire l’ex capitano Natale Monopoli, Longo ha mostrato le sue qualità e nonostante sia stato per la squadra un anno ricco di ostacoli, insieme al gruppo è riuscito a superarli e a conquistare il terzo posto in campionato, cedendo soltanto all’ultimo soffio nel Play-Off contro la Sistemia Aci Castello. La Pallavolo Macerata ringrazia Longo per l’impegno dimostrato nel corso di questa stagione vissuta insieme. Le strade ora si separano e la società augura a Giuseppe di raggiungere nuovi successi col proseguimento della sua carriera nella pallavolo.
Frontale tra due auto: due feriti trasportati all’ospedale. È il bilancio di un incidente che è avvenuto, poco dopo le 12, a Treia in località Borgo. Violento l’impatto tra le due vetture coinvolte, tanto che una di esse si è ribaltata su un fianco finendo sopra il marciapiede.
Una volta scattato l’allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso dei Vigili del Fuoco e del 18. La squadra dei pompieri intervenuta ha provveduto ad estrarre dall'abitacolo, in collaborazione con i sanitari, la persona alla guida dell’auto che è finita fuori dalla sede stradale, mentre il conducente dell’altra vettura è uscito da solo dall’abitacolo.
Entrambi sono stati trasportati all'ospedale di Macerata (rispettivamente in codice giallo e in codice rosso). Le forze dell’ordine, giunte sul posto, si sono occupate dell’esatta ricostruzione di quanto avvenuto.
Osmany Juantorena resterà per un altro anno alla guida della Lube campione d’Italia. Una scelta che smentisce le parole del capitano biancorosso dello scorso dicembre. In quella occasione il capitano della Lube aveva fatto preoccupare i tifosi paventando una separazione fra l'ex nazionale italiano e la società civitanovese.
In un'intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, Juantorena aveva infatti confidato la sua volontà di dire addio ai cucinieri al termine della stagione: "Ho maturato l’idea di andare via a fine anno, sono stanco, non è semplice trovare le motivazioni. Ho vinto tutto". Sulla destinazione futura, lo schiacciatore italo-cubano aveva dichiarato: "Deciderò insieme alla società, di sicuro non resterò in Italia perché non andrei mai in un club diverso dalla Lube. Magari giocherò in Asia, Giappone o Cina, vedremo".
La decisione di non rescindere in anticipo il contratto, giunta dopo la vittoria del campionato e la conquista del settimo scudetto per la Cucine Lube Civitanova, rincuora gli appassionati e accende le speranze per la prossima stagione, in attesa delle mosse di mercato per vedere ai nastri di partenza una Lube ancora una volta favorita per il titolo.
“La battaglia che l’Amministrazione comunale di San Severino Marche ha deciso di intraprendere contro la decisione di chiudere il Punto nascite presso l’ospedale civile Bartolomeo Eustachio andrà avanti. Non ci faremo certo intimidire dalla decisione assunta dal Tar”.
Il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, si dichiara subito pronta a ricorrere al Consiglio di Stato contro la decisione dei giudici del Tribunale Amministrativo Regionale delle Marche con cui sono stati respinti, nelle scorse ore, i ricorsi del Comune e del Comitato cittadino istituito per la difesa dell’ospedale per l’annullamento delle determine con cui l’Asur regionale, nel marzo del 2016, bloccò di fatto l’attività del reparto di Ostetricia “non tenendo per nulla conto di un’infinità di eccezioni che subito sollevammo come Amministrazione spiegando proprio perché a San Severino Marche doveva essere continuata a dare la possibilità di partorire".
"La chiusura del Punto nascite – spiega infatti il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei – fu, e resta, una grave ingiustizia verso il diritto alla salute dei cittadini settempedani. Il nostro ospedale è stato per anni e anni un’eccellenza anche per quanto riguarda le questioni materno infantili.
Nonostante, al momento della decisione assunta dalla Regione, da noi si registrassero oltre 500 parti annui, abbiamo dovuto assistere, impotenti, a un taglio netto frutto di una riorganizzazione assurda dettata da una volontà politica che, lo hanno dimostrato i fatti in questi anni, avrebbe inevitabilmente creato solo disagi a persone, come le partorienti e le famiglie, che andrebbero considerate anzitutto come pazienti e non come numeri".
"I giudici parlano di un percorso graduale che avrebbe portato a quella decisione per loro inevitabile senza rendersi conto che proprio quel percorso, invece, ha creato le insormontabili difficoltà che registriamo oggi con mamme costrette alla diaspora per partorire, con servizi inesistenti prima e dopo il parto stesso. La nostra battaglia dunque – promette ancora il primo cittadino – andrà avanti, passerà dal Consiglio di Stato e, se sarà necessario, andrà anche oltre.
L’Amministrazione comunale farà valere i diritti dei settempedani in tutte le sedi e questo, lo posso assicurare, varrà sia per il Punto nascite sia per tutti gli altri servizi attivi, o momentaneamente sospesi, presso il nostro ospedale. Più e più volte abbiamo dimostrato come serva una sanità di prossimità, soprattutto nelle nostre zone dell’entroterra. Su questa nostra convinzione non arretreremo di un passo”.
Auto si ribalta e rimane in bilico su una fiancata. L'incidente è avvenuto, intorno alle 12:30, in via Roma a Macerata, all'incrocio con via Spalato, nei pressi della clinica Villalba. Per cause in corso di accertamento, il conducente di una Nissan Micra ha perso il controllo della vettura che, dopo l'impatto con un'isola spartitraffico che divide la carreggiata, si è ribaltata rimanendo in bilico su di un fianco.
Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei Vigili del Fuoco. Nessuna grave conseguenza per l'uomo alla guida che è stato comunque trasportato all'ospedale di Macerata per accertamenti. I pompieri si sono occupati della messa in sicurezza della vettura coinvolta nel sinistro. La Polizia Locale si è occupata dei rilievi del caso.
Si è concluso nei giorni scorsi, con la consegna degli attestati di partecipazione, il corso per il conseguimento dell’abilitazione alla raccolta dei funghi epigei spontanei tenutosi tra dicembre 2021 e aprile 2022 presso la sala Rubner di Pieve Torina.
Presenti il presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino, Alessandro Gentilucci, l’ente che ha organizzato il corso, e alcuni dei discenti. “Diciotto ore di lezioni per imparare a conoscere i funghi, altro straordinario tesoro di cui è ricco il nostro territorio” ha dichiarato Gentilucci.
“Una azione formativa che valorizza i prodotti della nostra terra, e consente a tanti di poter coltivare una passione che è sia scientifica che gastronomica ma anche d’interesse per l’ambiente e la natura”, ha aggiunto.
Una ventina circa gli iscritti, provenienti anche dall’Umbria, che sono stati accompagnati nella formazione da esperti indicati dal Cam Marche (Coordinamento Associazioni Micologiche). Gli attestati riconosciuti sono stati una dozzina di cui alcuni consegnati in presenza proprio dal presidente Gentilucci.
Il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte sarà a Civitanova Marche, giovedì 26 maggio alle ore 16:00 in piazza XX Settembre, per sostenere la candidata sindaca Silvia Squadroni.
L’ex premier incontrerà i cittadini, insieme all’onorevole Mirella Emiliozzi, al consigliere comunale Stefano Mei e a tutti i candidati consiglieri del Movimento 5 Stelle.
Si tratta del primo big a far visita alla città rivierasca, in vista delle imminenti elezioni amministrative in programma il prossimo 12 giugno.
Un nuovo incendio, dopo quello di ieri nella zona industriale di Montefano, è scoppiato in serata a pochi chilometri da Macerata. Intorno alle 2:30 è stato visto del fumo nero propagarsi dalla Giustozzi Ambiente di Montecassiano ditta che si occupa di smaltimento rifiuti.
In fumo dei sacchetti che si trovavano all’esterno dello stabilimento, ma le cause del rogo sono ancora in corso di accertamento. Sul posto i Vigili del fuoco di Macerata che, in poco tempo, hanno circoscritto le fiamme e i Carabinieri per i rilievi.
Al momento non viene esclusa nessuna pista, sebbene non siano stati trovati inneschi nell'area che lascino presupporre si sia trattato di un incendio con matrice dolosa.
La danza dei delfini di fronte al molo sud di Civitanova Marche. Un incredibile spettacolo quello offerto nelle prime ore della mattinata da sei mammiferi del mare e immortalato da un utente Facebook.
Diretti dal lungomare sud a quello nord, la famiglia di delfini, tra piccoli salti e piroette, hanno deliziato i fortunati che hanno assistito a questa meraviglia della natura. I delfini non sono nuovi a incursioni fino all’interno del braccio portuale, sebbene siano più numerosi gli avvistamenti al largo della costa civitanovese.
(Foto di Alessandro Panichelli)
Bersaglieri corrono sui Monti Azzurri. Da settimane sono in corso i preparativi per il raduno che si terrà i prossimi 4 e 5 giugno nel comune di Sant'Angelo in Pontano. La manifestazione ha ottenuto il patrocinio della Regione Marche, dell’Assemblea Legislativa delle Marche, della Provincia di Macerata, dell'Unione Montana dei Monti Azzurri, del Comune di Sant'Angelo in Pontano che la ospita e di tutte le strutture della ANB (Associazione Nazionale Bersaglieri), dalla Presidenza Nazionale a quella provinciale sia di Macerata che di Fermo.
Un vero e proprio evento che vedrà la partecipazione della Fanfara del Settimo Reggimento Bersaglieri e della Fanfara ANB di Guidonia Montecelio, che arriveranno nella cittadina sabato pomeriggio per l’alza bandiera per poi passare alla premiazione del concorso “I Bersaglieri nelle scuole”, rivolto agli alunni delle scuole del paese, chiamati a produrre degli elaborati grafici e dei componimenti sul valore dell’unità d’Italia e sulla figura del Milite Ignoto.
Alle 21,15 Piazzale Trento ospiterà il Concerto delle Fanfare, con la Fanfara di Guidonia Montecelio e quella in armi del Settimo Reggimento Bersaglieri di stanza da Altamura, un’occasione per ascoltare la vivacità di un tema musicale utilizzato nelle parate e nelle cerimonie solenni. Domenica i santangiolesi a partire dalle otto e trenta, si sveglieranno al suono delle fanfare, con la tradizionale corsa dei bersaglieri per le vie cittadine a cui anche il sindaco Vanda Broglia, presidente del comitato organizzatore, sarà chiamata a prendere parte. Alle 10,45, dopo la Santa Messa, ci saranno gli interventi celebrativi con il saluto delle autorità. All'evento sono stati invitati a partecipare con i loro gonfaloni, anche tutti i sindaci dell'Unione Montana Monti Azzurri.
Di seguito la speciale sfilata dei bersaglieri per le vie cittadine. “Il raduno dei Bersaglieri sui Monti Azzurri è un’occasione importante per il nostro comune e per l’intero territorio. La presenza dei fanti piumati rappresenta la potenza degli ideali di solidarietà verso le nostre terre, alle prese con la ricostruzione post terremoto, testimonia l’onore e la passione per la patria, temi che da sempre animano il corpo dei Bersaglieri. Anche questi sono i motivi che ci hanno spinto a realizzare questo grande evento che sarà per Sant’Angelo in Pontano una occasione per testimoniare il nostro desiderio di rinascita grazie all’entusiasmo che i Bersaglieri saranno in grado di trasferirci”.
Queste le parole del primo cittadino a cui fanno eco quelle del presidente dell’Unione Montana dei Monti Azzurri Giampiero Feliciotti: “Con questo primo raduno, esprimiamo ancora una volta la volontà di riscoperta dei nostri piccoli e bellissimi paesi. La valorizzazione delle nostre terre passa anche attraverso manifestazioni che ci portano a riscoprire valori intramontabili come l’amore per la patria, quello per la nostra storia, per l’impegno a favore degli altri. Grazie ai Bersaglieri, i cittadini potranno godere di questa straordinaria opportunità.”
“Il paese di Sant'Angelo in Pontano, piccola gemma incastonata nei monti, è reduce dal devastante terremoto del 2016. Questo triste fatto è stata la molla che ha fatto scattare l'animo solidale insito nel nostro decalogo, portando tutta l'associazione Nazionale Bersaglieri regionale ad impegnarsi per il successo dell'impresa, ottimamente coordinata dal sindaco Broglia”. Questo ha dichiarato il presidente ANB Marche Giuseppe Lucarini nel presentare il raduno, che vedrà nella giornata di domenica i partecipanti sfilare per le vie del paese al suono delle fanfare, portando l'entusiasmo che solo i bersaglieri sanno garantire e che li vede uno dei corpi più amati dalla popolazione.
Durante l’evento resteranno in mostra alcuni mezzi militari. Inoltre domenica dalle 9,15 alle 13,45, sotto il loggiato del Comune di Sant'Angelo in Pontano in Piazza Mazzini, Poste Italiane attiverà l’annullo postale per celebrare al meglio il raduno. Un'occasione unica per gli appassionati di filatelia per avere un ricordo di questo primo raduno, contrassegnato dai caratteristici simboli dei Bersaglieri, uniti al nome della Unione Montana dei Monti Azzurri e del Comune di Sant'Angelo in Pontano.
La manifestazione, che vedrà la presenza delle massime autorità Anb, militari ed istituzionali, si concluderà con un momento conviviale, un pranzo cremisi, colore amato dal corpo, a base di specialità tipiche della campagna marchigiana.
Camion finisce fuori strada: conducente trasportato al Pronto Soccorso. I Vigili del fuoco sono intervenuti, questa notte, in Autostrada A14 tra i caselli di Senigallia e Marotta in direzione Nord per un incidente stradale.
Per cause da accertare, il conducente di un autocarro ha perso il controllo del mezzo andando a finire nel fossato adiacente alla carreggiata. La squadra di Ancona ha provveduto a estrarre l’autista del mezzo con attrezzatura specifica, per poi affidarlo ai sanitari del 118, i quali ne hanno disposto il trasporto presso il Pronto Soccorso più vicino per accertamenti.
Un’altra persona che viaggiava con il conducente è risultata, invece, illesa. Dei rilievi del caso se n’è occupata la Polizia Stradale.
Approvati dalla Giunta recanatese, guidata dal sindaco Bravi, i progetti di grado esecutivo per gli interventi di adeguamento sismico delle scuole dell’Infanzia di via Camerano e di Montefiore, finanziati dai contributi reperiti dal Comune di Recanati dal PNRR Piano nazionale di ripresa e resilienza nell’ambito degli “Interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l'efficienza energetica dei Comuni”
“E’ una nostra priorità quella di garantire la massima sicurezza agli edifici delle nostre scuole – ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi – grazie ad una programmazione pluriennale degli stanziamenti nazionali che riusciamo a reperire sempre con successo, realizziamo tutti gli interventi necessari per garantire luoghi sicuri ai bambini e bambine della nostra città. A breve approveremo anche i lavori della scuola elementare di Pintura del Braccio e della scuola dell'infanzia di Via Aldo Moro.”
Il progetto di grado esecutivo dell’Intervento di adeguamento sismico della scuola dell’infanzia di via Camerano ammonta a € 202.669,34 di cui € 148.934,47 per lavori comprensivi di € 3.704,92 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso ed € 53.734,87 per somme a disposizione. Per quanto riguarda la Scuola dell’ infanzia di Montefiore il progetto di grado esecutivo dell’Intervento di adeguamento sismico ha un costo complessivo di € 147.531,95 di cui € 109.818,61 per lavori comprensivi di € 4.050,17 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso e a € 37.713,34 per somme a disposizione.
"Gli interventi nelle scuole sono da anni costanti e puntuali, in modo da avere sempre edifici sicuri e che ospitano al meglio i nostri bambini e ragazzi. – Ha affermato l’assessore ai Lavori Pubblici Francesco Fiordomo - Oltre alle opere più consistenti, questi interventi puntuali, magari non vistosi, sono però essenziali. Ottimo il recupero di finanziamenti nazionali."
Entrambi i progetti esecutivi rientrano come da cronoprogramma nel bilancio del Comune di Recanati di previsione 2022/2024, nell’ annualità 2022. Nei prossimi giorni verranno approvati dalla Giunta recanatese altri due progetti esecutivi per gli interventi nelle scuole primarie già finanziati, la scuola elementare di Pintura del Braccio e la Scuola dell'infanzia di Via Aldo Moro. Tutti i lavori verranno realizzati durante il periodo della chiusura estiva delle scuole.
Era accusato di Bancarotta nell'ambito del fallimento dell’Unione sportiva dilettantistica Civitanovese: arriva l'assoluzione per l’ex patron della società rossoblù Giuseppe Cerolini. I fatti risalgono al luglio del 2017 quando l'Us Civitanovese era stata dichiarata fallita.
Da qui nasce l’accusa accusa al patron che - secondo gli inquirenti - "non avrebbe tenuto le scritture contabili obbligatorie in modo regolare, allo scopo di non consentire la ricostruzione del patrimonio e del movimento degli affari, in danno dei creditori: fornitori, fisco e Lega Calcio". Il pm aveva chiesto la condanna a 4 anni.
Oggi è arrivata la sentenza presso il Tribunale di Macerata che ha visto l’assoluzione con formula piena per Giuseppe Cerolini. L’imputato era difeso dagli avvocati Massimo Di Bonaventura e Clara Di Bonaventura.
È in vigore da oggi l’Ordinanza 126 del Commissario alla Ricostruzione post sisma 2016, Giovanni Legnini, che aumenta il contributo pubblico per la ricostruzione degli edifici danneggiati dal terremoto e stanzia risorse aggiuntive per le opere pubbliche già finanziate. Il provvedimento, dopo l’intesa raggiunta in Cabina di Coordinamento con le Regioni ed i rappresentanti dei sindaci, è stato registrato dalla Corte dei Conti e pubblicato sul sito internet del Commissario, divenendo pienamente operativo.
Con l’Ordinanza viene approvato il nuovo Prezzario Unico del Cratere 2022 e si stabilisce un aumento del costo parametrico, ovvero del tetto massimo del contributo concedibile, pari al 25% per gli immobili produttivi e al 20% per quelli residenziali, con particolari maggiorazioni che fanno lievitare l’importo fino a quasi il 50% per alcune tipologie di edifici, e la previsione di un suo aggiornamento semestrale.
Il prezzario ed il nuovo costo parametrico si applicheranno a tutte le nuove richieste di contributo, a quelle presentate ma non ancora approvate dagli Uffici Speciali della Ricostruzione, e anche a quelle decretate in precedenza, con il riconoscimento dei maggiori costi per le lavorazioni effettuate a partire dal mese di luglio del 2021.
“Era un provvedimento molto atteso, che risponde in modo adeguato ai problemi delle imprese e dei cittadini in una fase congiunturale molto critica, segnata da un forte aumento dei prezzi e dalla scarsa disponibilità di materiali essenziali per l’edilizia” sottolinea il Commissario, Giovanni Legnini. “Con l’adeguamento dei prezzi, e le altre misure previste dall’Ordinanza, che vanno tutte nel senso di facilitare il lavoro delle imprese e dei professionisti, la ricostruzione post sisma 2016 può e deve riprendere il ritmo spedito che aveva acquisito prima della crisi dei prezzi.
Dopo le riforme e le semplificazioni degli anni scorsi, e ora che il passaggio dell’adeguamento dei prezzi si è risolto, ci sono le migliori condizioni possibili – aggiunge Legnini - perché la ricostruzione avanzi in modo deciso e convinto. I cittadini possono contare sul Superbonus 110% fino al 2025 per coprire le eventuali spese non coperte dal contributo, i professionisti e le imprese su compensi adeguati e liquidi. Lo Stato dunque sta facendo in pieno e fino in fondo la sua parte. Molto del lavoro che resta da fare oggi è nelle mani degli amministratori locali, dei cittadini, dei loro tecnici e delle imprese. Ho piena fiducia che tutti sapranno cogliere le nuove opportunità che il nuovo quadro economico ci offre".