L'utilizzo dei fondi europei "Next-Appennino" è stata al centro della conferenza tenutasi, questa mattina, allo chalet Arena delle Luci di Cingoli. A darsi appuntamento sono stati gli esponenti del Pd Raffaele Consalvi, capogruppo comunale del partito nonché componente della segreteria provinciale, l’avvocato Narcisio Ricotta, capogruppo dem in Provincia e al comune di Macerata, e il segretario provinciale Angelo Sciapichetti.
Tema dell’incontro la possibilità di usufruire del bando area sisma "Valorizzazione del patrimonio pubblico", che mette a disposizione degli enti locali complessivamente 80 milioni di euro a fondo perduto e 2,5 milioni di euro per progetto. Risorse che permetterebbe l'acquisto dell'hotel "Balcone delle Marche".
Consalvi come il bando in questione "si ritagliava perfettamente sulla realtà cingolana in modo da completare il Balcone delle Marche, restituirlo ai turisti e alla città e darlo in gestione all’Istituto Alberghiero".
L’avvocato Ricotta ha ripercorso l’iter di una mozione a sua firma, rilevando al contempo "l’assoluta inadeguatezza - ha dichiarato - della politica provinciale che a parole si riempie la bocca, ma nei fatti dimostra l’incapacità nell’affrontare i temi importanti. Sono completamente impreparati, tanto da trasformare una mozione che impegnava fortemente la Provincia, in semplice ordine del giorno che non si nega a nessuno".
Il segretario Angelo Sciapichetti ha esortato Comune e Provincia ad "aprire un tavolo di confronto con il Commissario Legnini affinché non si perda i fondi del bando. Un'occasione irripetibile - spiega - Fino a qualche mese fa ci dicevano che le colpe erano di quelli di prima, oggi - a due anni mezzo di governo - anche i cittadini cominciano a vedere l’inconcludenza di questa classe politica".
"Sull’acqua si doveva andare verso un gestore unico provinciale, ad oggi non trovano l’accordo nemmeno sul presidente con il rischio che la risorsa idrica possa andare in futuro a qualche soggetto privato, sui rifiuti ancora nulla e alla fine andranno ad ampliare la discarica qui a Cingoli - conclude Sciapichetti -. In merito alla sanità, serviva riaprire gli ospedali di periferia e abbattere le liste d’attesa. Ad oggi non si è riaperto nulla, mentre per le visite e gli esami non c’è più nemmeno l’agenda".
Oggi la Polizia Stradale ha celebrato il 75° anniversario della sua fondazione. Specificamente la Polstrada di Macerata ha deciso di condividere l’evento con circa 300 alunni presso l’auditorium del Liceo ”Leonardo da Vinci” di Civitanova Marche, allo scopo di infondere nel mondo studentesco l’importanza del rispetto delle norme sulla circolazione stradale.
L’evento, che si è svolto alla presenza di altre autorità civili e militari, è stato anticipato dai saluti del Questore di Macerata, Vincenzo Trombadore e del sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica.
Particolare attenzione è stata data poi ai servizi sulle “Stragi del sabato sera”, con un particolare cenno ai risultati relativi all’ultimo fine settimana, in cui sono state ritirate 16 patenti per guida in stato di ebrezza alcolica e sotto effetto di sostanze stupefacenti
Nel corso della mattinata, sono state affrontate tematiche che hanno avuto l’obiettivo principale di responsabilizzare gli studenti sulla sicurezza stradale. Nello specifico è stato affrontato il tema della corretta condotta al volante da parte dei neo-patentati ed alla guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche e stupefacenti.
La proiezione di video studiati appositamente per i giovani spettatori ha suscitato particolare attenzione ed interesse, risultando un elemento determinante della giornata formativa.
Al via il primo ciak del film "In-finiti" nella provincia di Verona che vedrà Recanati e la poesia di Giacomo Leopardi tra i principali protagonisti della storia e della scenografia della pellicola.
Dopo la presentazione in anteprima nazionale alla 79^ Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia il film “In-finiti” del produttore Michele Calì ha preso il via oggi a Grezzana, in provincia di Verona.
Alla conferenza stampa hanno partecipato oltre al produttore Michele Calì, il regista del film Cristian De Mattheis, gli attori protagonisti Francesca Loy, Federico Le Pera, Gabriele Rossi, Ignazio Moser, Fabiola Morabito, la vicesindaca del comune di Grezzana Federica Maria Veronesi e l’assessore alla Cultura del Comune di Recanati Rita Soccio.
La trama del film è incentrata su una storia d’amore tra due ragazzi, Roberta e Davide, che nasce proprio sul Colle dell’Infinito e che vede tra gli attori protagonisti Francesca Loy, già protagonista del film “Un amore così grande”, nel ruolo di Roberta, Emanuele Bosi nel ruolo di Davide e Michela Persico nel ruolo di Greta. Faranno parte del cast anche Fabiola Morabito, giovane attrice nascente dal grande talento ed Elisabetta Pellini.
"Siamo felici che la nostra città sia stata scelta per dell’incontro iniziale tra i due protagonisti - ha dichiarato l’assessora alle Culture Rita Soccio in conferenza stampa - I luoghi leopardiani oltre a evocare poesia e atmosfere suggestive in questo film diventano complici della scintilla che farà nascere un amore con tutte le sue complicazioni. Ringraziamo il produttore Calì, il regista De Mattheis e tutto lo staff per questa nuova occasione di promozione della nostra bella Recanati".
Recanati, spesso meta di numerose produzioni televisive e cinematografiche, prima tra tutte ricordiamo il pluripremiato film “il Giovane favoloso” di Mario Martone nel 2014, sarà presto la sede di nuovo un set cinematografico a cielo aperto.
Le riprese di “In-finiti” sono appena iniziate a Sona nella Villa Landini, una dimora storica costruita alla fine dell’800, che fa parte delle “Ville Venete”, proseguiranno a Grezzana e dopo la pausa natalizia, a gennaio termineranno a Recanati nei suggestivi luoghi del Poeta Giacomo Leopardi e nel Centro Nazionale di Studi Leopardiani. Tra gli attori del film nel cast sarà presente anche il recanatese Paolo Magagnini.
Reduce dai successi ottenuti dagli ultimi film “Infernet” e “Un amore così grande” che ha visto la partecipazione dei tre tenori de "Il Volo", l’obiettivo del produttore Michele Calì già annunciato a Venezia è quello di "far partecipare il film In-finiti alla prossima edizione del Festival del Cinema di Venezia 2023 e in altri importanti festival nazionali ed internazionali".
Da oggi il gonfalone della città di San Severino Marche è ufficialmente decorato con la medaglia d’oro al Merito Civile. L’ aureo simbolo di altissimo riconoscimento nazionale è stato posto dal prefetto di Macerata Flavio Ferdani, subito dopo la lettura della motivazione con la quale, il 20 aprile scorso, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha formalizzato la concessione dell’onorificenza:
“Durante il periodo bellico – si legge nella motivazione di conferimento della medaglia - partecipò alla lotta partigiana, ospitando e sfamando centinaia di sfollati. Fu teatro di uccisioni, di numerose fucilazioni e di rastrellamenti ad opera delle truppe tedesche e a danno della popolazione. Esempio di estremo sacrificio e di virtù civiche. 1943/1945 - San Severino Marche”.
Accanto al prefetto, in una cerimonia solenne ospitata al teatro Feronia, il sindaco della città, Rosa Piermattei, che ha voluto vicino a sé anche il baby sindaco del Consiglio dei ragazzi, Marta di Gaetano. Sul palco i testimoni di quegli anni in cui San Severino Marche diede un pesante contributo, anche in termini di vite umane: il rabbino capo della comunità ebraica di Roma, Riccardo Di Segni, i fratelli Elio e Frida, il cardinale Edoardo Menichelli.
Tutti testimoni, anche se in realtà Riccardo Di Segni non era ancora nato, di quanto venne offerto dalla popolazione locale a chi fu costretto a rifugiare qui, ma non solo. Già cittadini onorari di San Severino Marche dal 2011, i Di Segni sono la memoria viva di quei tempi e delle imprese del loro capostipite, il dottor Mosè Di Segni, medico pediatra partigiano che fu protagonista della lotta di Liberazione nel territorio settempedano nelle fila del Battaglione Mario. Grazie a lui, e alle sue cure, molte persone ebbero salva la vita.
Quando egli con la sua famiglia arrivò in città trovò ospitalità nella piccola località di Serripola dove a giocare con loro, e i ragazzini del posto, c’era anche il piccolo Edoardo Menichelli che, cresciuto, sarebbe divenuto poi l’arcivescovo di Ancona – Osimo, oggi emerito.
Monsignor Menichelli sul palco del Feronia ha voluto mostrare la foto di tre bambini intenti a passare un momento insieme. L’immagine ritrae lui con i fratelli Frida ed Elio Di Segni. “Eravamo come un’unica famiglia perché chi trovò rifugio qui a San Severino Marche si trovò a vivere come nella propria famiglia e nella propria casa” – ha detto ricordando, con viva commozione, quelli che furono però i divieti, le paure, le ansie e le angosce di quelle lunghissime giornate.
La consegna della medaglia d’oro al Merito Civile è stato per la città di San Severino Marche, come ha detto qualcuno, “un irripetibile appuntamento con la storia”. Molto sentite le parole del primo cittadino, Rosa Piermattei: “È stato detto che i popoli che non hanno memoria del loro passato non sono padroni del loro futuro e questo è vero – ha esordito il primo cittadino nel suo discorso ufficiale, proseguendo subito dopo - .
"Nella motivazione con cui il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha voluto concedere alla città di San Severino Marche la medaglia d’oro al Merito Civile c’è tutto il nostro passato ma anche la premessa di una riflessione quotidiana su quello che è il nostro presente e su quello che dovrà essere il nostro avvenire. San Severino Marche – ha ricordato il sindaco - ha assunto un ruolo di primaria importanza nella lotta di Liberazione per gli scontri che vi ebbero più volte luogo e per il sangue versato dai suoi figli”.
Poi dal primo cittadino il grazie per l’onorificenza ricevuta e l’importanza del riconoscimento per il merito civile alla popolazione: “Questa medaglia ci ricorda che di fronte a chi propagandava e imponeva razzismo e guerra, i settempedani scelsero la via dell’accoglienza e della pace. Questo messaggio che ci arriva dal passato è un messaggio che non possiamo non fare nostro in scenari purtroppo ancora attuali".
"Ed è un messaggio - ha continuato - che dovremo tenere a mente, lo dico rivolgendomi in particolare alle giovani generazioni, per il futuro. Mai come in quel momento storico, cui questa onorificenza si richiama, e che va sempre considerato come un passato recente della nostra storia, e neanche questo dobbiamo dimenticarlo, i nostri concittadini seppero farsi valere. Lo fecero, come ci ricorda chi quella pagina ha voluto ricostruire in questi anni, con la genuinità dei sentimenti, con il senso di solidarietà e di donazione, con lo spirito di sacrificio e di generoso altruismo che oggi vedono giustamente riconoscere alla nostra comunità la consegna di questa medaglia”.
Poi il ricordo del lungo iter per l’ottenimento del riconoscimento: “Ci sono voluti anni, e mi sento per questo in dovere di ringraziare chi mi ha preceduto e ha contribuito, anche nel ruolo di sindaco della città, per ottenere questa onorificenza. È doveroso ringraziare anche i tanti cittadini che si sono impegnati in questo lungo percorso e l’Anpi, per il costante lavoro svolto dal dopoguerra ad oggi”.
Infine un appello ai giovani rappresentati dai tanti alunni e studenti delle scuole elementari, medie e superiori presenti al Feronia: “Questa celebrazione la vorremo lasciare in particolare a voi giovani, consegnandovi simbolicamente il gonfalone della nostra città, con una medaglia che racconta del sacrificio e dell’eroica azione di tanti vostri coetanei. A voi giovani intendiamo rivolgerci perché possiate continuare a trasferire il messaggio che chi vi ha preceduto, ci ha lasciato. Noi siamo qui solo come testimoni dell’impegno profuso da altri per la conquista della libertà che rimane, ancora oggi, il bene supremo, consacrato dalla Costituzione della Repubblica Italiana, della nostra Nazione. Parlo di quella libertà che dà un senso alle nostre vite e a quelle che hanno versato il proprio sangue per ottenerla, della libertà in cui tutti noi ci riconosciamo e che tutti noi unisce”.
Da ultimo un appello anche alle istituzioni: “Quelle repubblicane sono, per loro natura, antifasciste, e quindi impegnate a praticare la democrazia e proteggere proprio la libertà. Ma oggi occorre anche impegnarsi per sconfiggere le disuguaglianze dei diritti. La nostra storia ci ricorda che non vi erano differenze, che tutti, seppure con un colore diverso della pelle, si impegnarono per donarci la libertà che oggi abbiamo”.
Il sindaco Piermattei ha poi voluto dedicare la giornata al partigiano Bruno Taborro, per lunghi anni alla guida della sezione Anpi “cap. Salvatore Valerio”, che è stato ricordato con un minuto di silenzio, “e che di questa medaglia – ha detto il sindaco ricevendo come risposta l’applauso del teatro - vorrei fosse ricordato come il primo artefice e destinatario”.
Recuperare e rivivere la gioia del Natale: è questo l’obiettivo dell’amministrazione comunale di Tolentino in vista delle prossime festività. Protagonisti assoluti saranno l’Albero di Natale e l’allestimento di numerosi presepi, anche grazie alla collaborazione di importanti artisti. Imperdibile l'installazione di un grande cuore, collocato in piazza della Libertà, perfetto per i selfie.
Le vie e le piazze si trasformeranno in un centro commerciale naturale con vetrine allestite a tema. Il cartellone degli eventi natalizi è stato presentato ufficialmente questa mattina, nel corso di una conferenza stampa ospitata al Politeama, a cui sono intervenuti il sindaco Mauro Sclavi, la sua Giunta, gli sponsor e i rappresentanti delle associazioni che hanno collaborato all’organizzazione delle diverse manifestazioni.
Si inizia sabato 3 dicembre, alle 18, con l’accensione delle luci a cui faranno da prologo le performance dei writers in via San Nicola, a partire dalle ore 10. Divertimento assicurato con l’animazione live di Multiradio.
Al Teatro Vaccaj il Natale si aspetta con Muriel, degustando una buona merenda, spettacolo per tutti a cura della Compagnia della Rancia (fino al 9 dicembre). Domenica 4 dicembre appuntamento gastronomico di eccellenza con il CappellettoFest con laboratori per bambini e concerti live, oltre alle degustazioni.
Al Castello della Rancia dalle ore 10 “Lavori in Corso” con ‘Il Pettirosso – Legambiente’ e al Politeama alle ore 17.30 uno spettacolo promosso da "Amnesty International - Gruppo 050 Macerata" in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne intitolato “Il respiro delle donne” e messo in scena dal Minimo Teatro di Maurizio Boldrini.
Giovedì 8 dicembre torna il mercatino delle Piazzette e CioccoNatale e alle ore 17 l’accensione dell’albero di Natale con la partecipazione dei cori delle scuole di Tolentino. A seguire l’inaugurazione dei diversi presepi allestiti nel centro storico. Alle ore 18.30 e alle 21.30 spazio all’emozionante spettacolo di video mapping, vera novità del Natale 2022, che sarà replicato il 9, 10 e 11 dicembre.
Sabato 10 dicembre tutti i bambini potranno godere del trenino di natale che, dalle 16 alle 20, percorrerà le vie e le piazze del centro e non solo. Al Teatro Vaccaj, alle ore 21.15, Concerto di Natale “Mass in Blue” con il Coro Polifonico Città di Tolentino.
Domenica 11 dicembre i più sportivi potranno cimentarsi nella corsa dei Babbi Natale partecipando - a partire dalle ore 9 - alla Tolentino Christmas Running. In via Bonaparte mercatino dei bambini a cura dell’Avis mentre l’Auser “Il Girasole” propone la casa rosa. Al Politeama concerto della pianista Galyna Gusachenko. Al palasport Chierici, invece, ci sarà il "Galà" con i campionati regionali di sport da tatami Kick boxing, kick jitsu, shoote boxe.
Domenica 18 dicembre, al Castello della Rancia, dalle ore 10 Gran Tour dei Musei “Natale nella Storia”, laboratorio didattico e attività ludica. Da non perdere la perfomance itinerante delle allieve e degli allievi del liceo coreutico “Filelfo", nel centro storico dalle ore 16, a cui si aggiungono il Trenino di natale e la Christmas Street band.
Martedì 20 dicembre a Palazzo Sangallo inaugurazione del presepe opera di Alberto Taborro, Mariano Piampiani e Sandro Brillarelli. Venerdì 23 e 24 dicembre in piazza Piccinino, per rispettare la tradizione, dalle ore 8 Mercatino del Pesce.
Divertimento assicurato venerdì 23 dicembre, in Piazza della Libertà, dalle ore 17 con il Santa Claus Bus e al Teatro Vaccaj, alle ore 21.15, esibizione del Concerto di Fiati “G. Verdi” dell’Associazione musicale “N. Gabrielli – Città di Tolentino” che propone una serata intitolata “Ciak… si suona”.
La notte del 24 dicembre alla Basilica di San Nicola, alle ore 23.30 Santa Messa della Notte di Natale e apertura del Presepe. Domenica 25 dicembre serata con la musica trend con la Mood Night.
Lunedì 26 dicembre al Politeama, alle ore 18 musica live “One Finger Snap” con Marco Postacchini Big Band e Marta Giulioni. Venerdì 6 gennaio al Ponte del diavolo e in piazza della Libertà dalle ore 16 Corteo e raduno delle Befane e alla Basilica San Nicola, ore 10.30/12.00/18.30 Santa Messa e arrivo dei Re Magi.
Sabato 7 gennaio al Politeama, alle ore 17 e alle ore 21 “Se puoi sognarlo… puoi farlo” il musical per i più piccoli con i personaggi dei cartoons. Molto divertente la passeggiata alla scoperta dei tanti presepi allestiti negli angoli più suggestivi del territorio cittadino. Saranno aperti i Musei cittadini come il Miumor e il Castello della Rancia e la mostra "Il volto di una Città" e quella dedicata ai capolavori del "Museo del Santuario". Da segnalare che, da sabato 3 dicembre a sabato 7 gennaio 2023, tutti i sabato pomeriggio e i festivi, dalle ore 13 tutti i parcheggi saranno gratuiti.
Un progetto di danza dedicato anche ai più giovani, tre storie interconnesse in grado di fondere linguaggio fisico e spirituale. Sabato 3 dicembre, alle ore 21,15, arrivano al Politeama di Tolentino i Groovin’ Brothers, un collettivo formato da dieci performers, con lo spettacolo "Cassius: The Anthology"
Tre storie in dialogo fra loro che culminano nel racconto della vita di Muhammad Ali (Cassius Clay) eroe e simbolo etico/sportivo di un’intera generazione Afro-Americana. “The Seven Chairs” & “Anthology”, due storie in stile western che raccontano la vicenda di un fuggitivo che cerca riparo e complicità in una baita di montagna. Ambientato negli anni della guerra civile americana, affronta il tema dell’intolleranza e della privazione attraverso una girandola di scene coreografiche dal forte imprinting cinematografico.
“Cassius” invece si pone come ulteriore punto di vista su questo tema, illuminando la figura di Muhammad Ali, rappresentato in una chiave più spirituale, dove la poesia del suo pensiero si combina con la forza del suo agire.
“Cassius. The Anthology” va oltre il racconto, tre storie unite da un unico filo narrativo strutturato attraverso disegni coreografici rivoluzionari. Si esibiranno Paolo “Swift” Carbonetti, Alessio “Kgi” Giaccaglia, Nicola “Nick” Sabattini, Alessio “Alexee” D’urso, Giovanni “Brain” Galeazzi, Nicolas “Axel” Giaccaglia, Marika Ubaldi, Homar Perchiazzo, Alessandro “Pulp” Palpacelli, Simone “Stritti” Micozzi.
I Groovin’ Brothers nascono dalla mente creativa di Paolo “Swift” Carbonetti e propongono un nuovo format sperimentale e concettuale di Street Dancing & Street Culture. Nel corso degli anni hanno sviluppato uno stile unico nel suo genere, preservando un forte orientamento verso la narrazione, il teatro contemporaneo, la letteratura, il cinema e le arti visive. Evoluzioni dinamiche, emotive e dal forte impatto scenico/visivo sono gli elementi fondanti di un lavoro che ripercorra esperienze diverse.
Un segno inteso come un linguaggio, un’idea che utilizza le arti e le acrobazie dello street dancing per raccontare storie e visioni. Le performance dei Groovin’ Brothers si basano su un pensiero in equilibrio fra astratto e concreto, sacro e profano dove suono e tecnica si combinano in una miscela esplosiva.
Biglietti a partire da 8 euro disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 17,00 alle ore 20,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo. Acquistabili anche online sulla piattaformma liveticket.
Il grido di allarme è stato lanciato dalle strutture private che assicurano, nella nostra Regione, le prestazioni di riabilitazione. Prima il Covid 19 che ha comportato una riduzione delle prestazioni a fronte di un incremento dei costi dovuti alla adozione di protocolli anti-pandemia, poi l’incremento dei costi delle fonti energetiche e di tutti i materiali di consumo. A parlare è Paolo Moscioni, presidente dell’Aris, l’associazione che rappresenta le strutture sanitarie e socio-sanitarie di matrice religiosa.
All’Aris aderiscono le strutture del Santo Stefano facenti capo al Gruppo Kos, la Lega del Filo d’Oro, la Comunità di Capodarco, la Fondazione Don Gnocchi, il Villaggio delle Ginestre, la Buona Novella.
Identica preoccupazione riguarda anche le altre strutture di riabilitazione come l’Asp “Paolo Ricci”, le strutture Anfass di Macerata e Grottammare, il Centro Montessori e l’Istituto Mancinelli. “Tutte queste strutture – prosegue Moscioni – hanno assicurato e assicurano ai cittadini della nostra Regione, una risposta qualificata e puntuale ai bisogni riabilitativi”.
“Nel corso della pandemia di Covid 19, ad esempio, per venire incontro soprattutto ai pazienti in età evolutiva, per i quali una sospensione troppo lunga delle prestazioni avrebbe comportato perdita di autonomie raggiunte, le strutture hanno attivato percorsi di Teleriabilitazione, sostenendo il costo degli investimenti sia in materiale hardware che software”.
Il presidente dell’Aris aggiunge poi che oltre alle problematiche sopra citate,”i centri di riabilitazione sono fortemente preoccupati non avendo ad oggi, non solo concordato e programmato con Regione ed Asur le attività dei prossimi anni ma addirittura non avendo sottoscritto con la Regione l’accordo relativo all’anno 2022, pur essendo ormai arrivati alla fine dell’anno”.
L’Aris e tutte le altre strutture di riabilitazione auspicano, quanto prima,”l’apertura di un tavolo di confronto con al Regione per la programmazione delle attività del 2023 e seguenti e la chiusura degli accordi relativi all’anno 2022”.
Destinati 935 mila euro per le politiche della famiglia, di cui 795 mila di risorse statali e 140 mila regionali. La giunta, nella sua seduta settimanale, ha dato il via libera ai criteri e alla modalità di utilizzo del Fondo statale per le politiche della famiglia 2022 per interventi di sostegno per la nascita o per l'adozione di figli, per il superamento di situazioni di disagio sociale, economico ed abitativo e per il rafforzamento del ruolo genitoriale.
"Gli interventi proposti dalla Regione - ha sottolineato Saltamartini - si pongono in linea di continuità rispetto al precedente Fondo Famiglia 2021, attraverso il sostegno per la nascita o per l'adozione di figli, in special modo finalizzati alla prevenzione dell'interruzione di gravidanza, alla solidarietà alle ragazze madri e al supporto alle famiglie che hanno adottato un bambino".
"A questi si aggiungono interventi per il superamento di situazioni di disagio sociale, economico ed abitativo per famiglie e genitori separati, per famiglie con numero di figli pari o superiore a quattro, per famiglie con figli minori di età rimasti orfani di uno o entrambi i genitori, per nuclei familiari multiproblematici, con figli minori, già in carico ai servizi. Inoltre – ha concluso l’assessore – la delibera stabilisce il rafforzamento dei Centri per la famiglia e scuole per genitori per la realizzazione di attività di mediazione familiare e servizi informativi finalizzati a rendere effettivo l'esercizio del ruolo genitoriale".
I criteri di riparto delle risorse stabiliscono il 30% della somma da suddividere in egual misura tra tutti gli Ambiti Territoriali Sociali (Ats), il 30% da suddividere in maniera proporzionale al numero di donne in età fertile (15-49 anni) residenti nei territori di competenza, il 30 % da suddividere in maniera proporzionale al numero dei minori in fascia di età 0-17 anni e il restante 10% da suddividere in maniera proporzionale all’estensione territoriale degli Ats.
Le somme destinate verranno erogate con queste modalità: metà a titolo di acconto entro l’anno corrente affinché gli Ats possano intraprendere le azioni attuative degli interventi deliberati: in particolare pubblicare i bandi e gli avvisi per i contributi. Il saldo, invece, sarà erogato ad avvenuta rendicontazione, che avverrà entro il mese di luglio 2023. L’incidenza temporale del finanziamento va dal primo luglio 2022 al 30 giugno 2023.
La presidente del consiglio delle donne del Comune di Macerata, Sabrina de Padova, ha presentato in consiglio comunale un ordine del giorno per invitare il nuovo governo Meloni ad inasprire la normativa sul codice rosso. Dopo la prima presentazione dell'o.d.g. in data 7 novembre, ha riproposto l'iniziativa nell'incontro odierno, presentando una petizione firmata da diversi consiglieri.
"In questi due anni ho promosso tantissime iniziative per sensibilizzare la cittadinanza contro la discriminazione di genere, intervenendo anche nelle scuole - specifica De Padova in nota stampa -. L'inasperimento del codice rosso adeguerebbe l'Italia ad altri Paesi che hanno quasi annullato il fenomeno del femminicidio. Il sistema prevede, in caso di denunce per violenza, l’applicazione dei braccialetti alle vittime, su base volontaria nel rispetto della privacy, e ai denunciati".
"In questi giorni, proprio in occasione dalla giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, anche i nostri deputati hanno evidenziato la mia stessa sensibilità, approvando la mozione in modo unanime - conclude -. Il documento impegna l'esecutivo «a proseguire nelle politiche di contrasto alla violenza nei confronti delle donne e alla violenza domestica quali prioritarie nell'azione di governo». Se dovessero considerare il principio del mio o.d.g. potrebbero inasprirlo ulteriormente, prevedendo l’applicazione dei braccialetti sia per il denunciante, su base volontaria nel rispetto della privacy, che per il denunciato. Speriamo di essere stimolo di cambiamenti!".
Il leader nazionale di Azione Carlo Calenda venerdì 2 dicembre alle ore 18 sarà al Ridotto del Teatro delle Muse, ad Ancona, per la presentazione del suo libro "La libertà che non libera".
"Per noi è un appuntamento importante - dichiara il segretario regionale di Azione, Tommaso Fagioli - perché segna il ritorno del nostro segretario nazionale nelle Marche dopo diversi mesi. Nelle Marche Azione sta crescendo e gli attivisti del movimento sono felici di accoglierlo ad Ancona".
Sequestrati dai finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche, presso i magazzini di un’impresa di spedizione, oltre 37 Kg di marijuana contenuta in cinque unità di carico.
Un nuovo consistente sequestro di marijuana messo a segno dalle Fiamme Gialle, frutto dell’ulteriore rafforzamento dei servizi di prevenzione e contrasto al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti .
In particolare i finanzieri, con il costante ausilio del cane antidroga “Hanima” in forza al reparto, nel corso di due distinti interventi presso i magazzini di una società di spedizione, hanno sottoposto a controllo sommario esterno le unità di carico in attesa di essere consegnate i ai destinatari.
Nel corso del primo intervento, in seguito all’insistente segnalazione da parte del cane antidroga, i finanzieri hanno aperto e ispezionato i pacchi, rinvenendo al loro interno complessivamente circa 30 Kg di marijuana. La sostanza stupefacente è stata così sottoposta a sequestro probatorio.
Analogamente, durante il secondo intervento, avendo il cane antidroga insistentemente segnalato un pacco, le Fiamme Gialle hanno sequestrato altri 7,5 chilogrammi di marijuana.
Complessivamente ammontano a oltre 37 i chili di sostanza stupefacente sequestrata. I due destinatari dei plichi, univocamente individuati, sono stati segnalati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata.
Ampia partecipazione per l’evento "Fai & Istituto Agrario Garibaldi di Macerata". La scuola maceratese, diretta dalla professoressa Antonella Angerilli, ha stretto una collaborazione con la delegazione maceratese del Fai, rappresentata dal capo delegazione Giuseppe Rivetti, per un’apertura straordinaria degli ambienti scolastici di particolare interesse e suggestione. Circa cento visitatori hanno avuto l’occasione di scoprire alcuni luoghi suggestivi, presentati da studentesse e studenti dell’Istituto, i Ciceroni di questo appuntamento.
Tra gli ambienti visitati si è partiti dal Convitto, nato con la Scuola Agraria, capace di garantire un servizio necessario a soddisfare le esigenze dei convittori e dei semiconvittori. Dopo l’istituzione della Colonia agricola nel 17 marzo 1868, da cui trae origine l’Istituto, nel 1877 fu completata la nuova sede, un fabbricato di grandi dimensioni posto nel centro del più grande dei poderi. Il Convitto fu poi intitolato a Garibaldi nel 1907; al suo interno si può ammirare un importante busto del generale condottiero, realizzato nel 1917 da Giuseppe De Angelis.
Quindi si è passati alla biblioteca che contiene un patrimonio costituito da circa 10.000 volumi: una rara edizione dell’enciclopedia Treccani, numerose collane di opere di narrativa e di storia, preziosi libri d’arte. Il settore che rende la biblioteca unica, almeno nella provincia di Macerata, è quello inerente all’area professionale che raccoglie opere anche antiche, relative all’agronomia, all’enologia, alle scienze e alla zootecnia.
L’Istituto, oltre a possedere diversi fondi librari molto importanti, è la sola realtà scolastica a detenere un rilevante fondo librario ceduto dai discendenti di Giacomo Leopardi, interessante per ciò che attiene l’approccio al paesaggio agrario e al mondo contadino maceratese espresso dall’antica famiglia del poeta.
Il tour si è concluso con la cantina, luogo di produzione che vanta anche un innovativo laboratorio enologico. Non solo, la cantina è caratteristica pure da un punto di vista architettonico: infatti ha una struttura voltata a tre campate, quella centrale è a botte mentre le laterali sono lunettate; la geometria della volta è evidenziata dalla presenza di membrature arcate di rinforzo che trovano sostegno nei peducci in pietra posti a testata.
A causa dell’attacco hacker che ha colpito l’intero sistema informatico del Comune di Macerata (leggi qui), non sarà possibile seguire la diretta streaming del Consiglio, convocato per oggi pomeriggio, a partire dalle 15, presso la sala consiliare.
La seduta dell’assise cittadina sarà registrata e mandata in onda in differita domani, martedì 29 novembre, a partire dalle 15:00, sul canale 89 del digitale terrestre (EmmeTV) mentre sarà possibile visionarla sul sito del Comune (http://webtv.comune.macerata.it/ ) nei prossimi giorni.
In occasione della Giornata internazionale della disabilità, l’Assessorato alla Famiglia del comune di Civitanova Marche realizza, tramite lo Sportello Disabilità, una giornata dedicata all’inclusione domenica 4 dicembre, presso la palazzina Liberty del Lido Cluana.
L’evento, dal titolo "Gioca con me!", è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla presenza dell’assessore ai Servizi sociali Barbara Capponi, del presidente asp Paolo Ricci Alfredo Perugini, di Federico D’Annunzio e Michele Cocco (progetto Io Mislego), Kety Paglialunga (Omphalos), Gioia Di Chiara (pedagogista Paolo Ricci), Michela Picchio (assistente sociale Paolo Ricci).
Si tratta di un incontro formativo ed esperienziale tra genitori e figli, organizzato in collaborazione con i referenti del progetto Io Mislego, con professionisti che utilizzano i famosi mattoncini colorati come veicolo d’inclusione e d’apprendimento, al fine di favorire con il gioco lo sviluppo delle competenze socio relazionali. L’evento è accessibile nella lingua dei segni.
"L’Assessorato alla Famiglia e all’Istruzione del comune di Civitanova Marche - ha spiegato l’assessore Barbara Capponi - accende servizi a beneficio della collettività, perseguendo una politica di ascolto, confronto diretto e attenzione alle esigenze delle famiglie che vivono la disabilità. Nel dicembre 2021, è stato di fondamentale importanza l’apertura dello Sportello Autismo, che rientra nel progetto 'Civitanova Città con l’infanzia' e che ora diventa Sportello Disabilità per abbracciare più richieste e promuovere una cultura inclusiva e di in-formazione, nella convinzione che siamo tutti diversamente capaci".
L'appuntamento con "Gioca con me" è per le ore 15:30. Si inizia con un incontro formativo gratuito su: "La potenzialità educativa del gioco attraverso i mattoncini" dedicato a genitori, psicologi, pedagogisti, educatori, insegnanti e a tutti i professionisti del sociale. Dalle 17 alle ore 18 si terranno due laboratori ludici/esperenziali, rivolti a genitori e bambini dove insieme giocheranno con i famosi mattoncini cimentandosi in varie attività ludico-formative guidate dai facilitatori di "Io Mislego", Federico D’Annunzio e Michele Cocco.
"L’asp Paolo Ricci segue da vicino le famiglie che debbono affrontare una diagnosi di disabilità – ha detto il presidente Alfredo Perugini -. Con questa bella iniziativa si vuole creare un’occasione di allegria, mettendo in moto attraverso il gioco le tante capacità di ognuno".
La responsabile dello Sportello Disabilità Kety Paglialunga ha sottolineato come si agisca con progetti mirati tra Ricci e Omphalos, per dare risposte ai bisogni di chi convive quotidianamente con la disabilità, che necessitano di conoscere i servizi pubblici e le associazioni del territorio.
Ad illustrare lo Sportello Disabilità del Comune di Civitanova è intervenuta la pedagogista Gioia Di Chiara. Lo Sportello, gestito dall’asp Paolo Ricci e dall’ass. Omphalos, vuole informare, orientare e supportare tutte le famiglie attraverso il servizio gratuito garantito da un'equipe multi-professionale (assistente sociale, psicologa, pedagogista).
Funge altresì da luogo di confronto incontro con le famiglie dell’associazione Omphalos per la condivisone di esperienze e per realizzazione di laboratori ludico-ricreativi. nonché di gruppi di condivisione e ascolto per genitori.
Pronto il calendario delle vaccinazioni per l’ultimo mese del 2022. L’Asur Marche ha comunicato i giorni di dicembre dedicati alla campagna di vaccinazione anti Covid-19, nel centro comunale di via Gobetti n.80 a Civitanova.
Fino al 30 dicembre 2022, il polo della zona industriale di Santa Maria Apparente sarà aperto il martedì e il venerdì dalle ore 09,00 alle ore 13,00, nelle seguenti date: 2, 6, 9, 13, 16, 20, 23, 27, 30 dicembre 2022. In provincia di Macerata restano aperti anche i centri di Macerata, Camerino e Matelica.
Torna, a partire da sabato 3 dicembre, "Sarnano On Ice", la tradizionale pista sul ghiaccio di 30x15 metri installata presso il Parco del Serafino di Sarnano.
La pista resterà aperta fino a domenica 8 gennaio con i seguenti orari: nei giorni feriali dalle 16 alle 20; il sabato dalle 10.30 alle 13, dalle 15 alle 20 e dalle 21 alle 24; la domenica e i festivi dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 20.
Nei prossimi giorni sarà ufficializzato il calendario degli eventi di intrattenimento e animazione ospitati presso la pista. "Sarnano On Ice" è un’iniziativa promossa dal comune di Sarnano e dall'Associazione Turistica Pro Sarnano.
La Feba Civitanova Marche fa suo il derby contro il Porto San Giorgio per 85-40 e allunga la serie positiva di risultati. Grazie ad una bella prestazione corale, le momò piegano la resistenza delle sangiorgesi e continuano la rincorsa alle prime della classe.
Una partita che è vissuta sui binari dell’equilibrio solamente nel primo quarto, (18-16) quando le biancoblu in difesa non sono riuscite ad essere incisive mentre in attacco hanno trovato le giocate decisive di Jaworska, top scorer di giornata. Nel secondo periodo le ragazze di Iris Ferazzoli hanno alzato l’intensità in difesa, costringendo le ospiti ad uno sterile gioco perimetrale, tanto da concedere solamente sei punti alle rivali. In attacco Binci e Severini sono riuscite a trovare continuità, oltre ad alcuni tiri dall’arco dei 6.25, che hanno permesso alle momò di creare il primo importante break di serata, 38-22.
Dopo l’intervallo lungo, con la gradita visita del Presidente FIP Marche Davide Paolini che ha premiato Alice Malintoppi per il suo Europeo con l’U16 vista la sua assenza causa partita il giorno del galà di premiazione delle società vincitrici dei campionati 2021/22, le biancoblu hanno continuato a spingere sull’acceleratore in attacco, con Jaworska nuovamente sugli scudi, e a tenere botta in difesa. Alla fine del terzo quarto la partita era virtualmente chiusa, 60-33, con l’ultima frazione che ha visto le ospiti cedere anche moralmente mentre la panchina biancoblu ha dato spazio a tutte le effettive con le giovanissime Streni, Lazzarini e Sciarretta che sono andate anche a segno.
“Dobbiamo migliorare l’approccio al primo quarto perché contro avversarie di livello non ce lo possiamo permettere – commenta coach Iris Ferazzoli – Non è la prima volta che ci capita e dovremo lavorare su questo aspetto in vista anche dei prossimi impegni. Detto questo le vittorie consecutive che sono arrivate ci danno morale e fiducia anche se oggi è stata una vittoria di squadra, molto importante. Ci ha dato anche la possibilità di continuare a dare minutaggio alle giovanissime del nostro settore giovanile e quindi siamo contenti di questo terzo successo consecutivo”.
I carabinieri di Montegiorgio hanno identificato e denunciato per danneggiamento aggravato e porto di armi atte a offendere un uomo di 56 anni, della media Valtenna.
È stato individuato dopo le denunce di vari residenti di Magliano di Tenna: è accusato di avere, per motivi in corso di accertamento, bucato intenzionalmente gli pneumatici di tre autovetture in sosta, con un coltello multiuso.
(Fonte Ansa)
La Cbf Balducci Hr (scesa in campo con la scritta rossa "No!" sulla gamba per la giornata contro la violenza sulle donne) torna al successo superando al tie break il Volley Bergamo 1991 al Banca Macerata Forum nella nona di andata.
Una vittoria fondamentale ottenuta in una partita dai due volti, con le ragazze di Paniconi che giocano alla grande i primi due set con una gestione del servizio super e un attacco sempre efficace, oltre ad un muro granitico. Il parziale più equilibrato è il terzo, la arancio-nere sembrano avere ancora in mano il match poi lo strappo nel finale di Bergamo e il netto calo in casa maceratese si ripercuotono sul quarto set che finisce facilmente in mani lombarde.
Nel tie break è battaglia vera, la Cbf Balducci Hr trova la lucidità e la forza dei primi set e chiude 15-13 facendo esultare il Banca Macerata Forum, guidata dalla Fiesoli Mvp con 21 punti (67% in attacco). Top scorer del match la schiacciatrice di Bergamo Lanier, 26 punti. Pesano anche i 15 muri messi a segno dalle arancio-nere.
Coach Paniconi (Lipska out) parte ancora con Ricci in palleggio, Malik opposta, al centro Cosi-Molinaro, Abbott-Fiesoli in banda, Fiori libero. Napodano è in panchina come schiacciatrice, in rosa anche le giovanissime Luciani e Piccotti. Per coach Micoli all’inizio in campo Gennari-Lorrayna, Stufi-Butigan, May-Cagnin, Cecchetto libero.
Bergamo parte subito forte con i colpi dell’opposta Lorrayna e della centrale Stufi (2-7) ma Malik da posto uno guida il tentativo di rimonta CBF Balducci HR (5-8). Le lombarde forzano molto il servizio trovando però qualche errore e le maceratesi ne approfittano per arrivare al -1 con Malik e poi Fiesoli (11-12), la parità arriva sull’attacco out di Cagnin (13-13). La schiacciatrice di Bergamo sbaglia ancora (15-13), al suo posto entra Partenio: la CBF Balducci HR allunga con gli ace di Malik e Molinaro (19-15), Micoli inserisce anche Lanier per May. Il muro di Ricci tiene a distanza Bergamo (21-17), Molinaro punge ancora in battuta (23-17), Fiesoli (100% in attacco con 6 punti) chiude da posto quattro 25-18. La CBF Balducci HR attacca al 70%.
Macerata riparte fortissimo nel secondo set ancora con il servizio (6-1 con doppio ace di Cosi), Molinaro si esalta di nuovo a muro (8-2) e Ricci a filo rete inventa il 10-3. Battuta e muro continuano a fare la differenza per le ragazze di Paniconi (13-6 con Cosi), Micoli cambia opposta inserendo Frosini e Bergamo risale al -5 sull’errore di Malik (15-10) poi l’opposta si riscatta subito (17-11). Fiesoli piazza due muri consecutivi (20-13), l’attacco arancio-nero non cala di intensità, Abbott propizia il 24-17 e Malik (6 punti nel set) chiude 25-18. Sono 5 i muri CBF Balducci HR nel secondo parziale.
Stesso copione in avvio di terzo set, servizio arancio-nero sugli scudi e Cosi sotto rete chiude il 4-1, Bergamo risale con i colpi di Lorrayna e Lanier (6-6) e ritrova il vantaggio col muro di Butigan (7-8). Cosi si fa sentire ancora a muro (10-9), Abbott allunga con un colpo di furbizia (14-12) me le lombarde (di nuovo con Frosini in campo) non mollano e sorpassano di nuovo con l’ace di Lanier (16-17). Stufi ferma Malik (17-19), al suo posto entra Okenwa che però sbaglia (17-20): Bergamo alza il livello a muro e servizio (ace Frosini, 18-23), Cagnin chiude 19-25. I 3 ace e i 5 muri delle lombarde fanno la differenza.
Bergamo spinge subito sull’acceleratore nel quarto set (1-4 e 2-6) con la CBF Balducci HR che ora fatica in attacco e anche in ricezione (ace del 3-9 e del 6-14 con Gennari). Paniconi prova la carta Milanova per Ricci e Okenwa per Malik ma ora la partita è tutta nelle mani delle bergamasche che dominano in ogni fondamentale (8-18) complice l’evidente calo di tensione in campo arancio-nero. Okenwa trova il contrattacco dell’11-19, il match però scivola verso il tie-break nonostante gli ace della neo entrata Quarchioni (14-22) e di Molinaro (16-23): 16-25 il finale. Bergamo attacca al 54%.
Nel tie break Abbott prima sbaglia in attacco poi mura (3-3), Lanier non trova il campo (5-4) e Fiesoli spinge ancora in attacco (7-6) ma è Bergamo a cambiare campo avanti 7-8. Ancora Fiesoli inventa il 9-8 poi Malik butta a terra il +2 (10-8), Frosini fallisce il possibile pareggio (12-10) e Cosi firma l’ace del 13-10. Lanier mette giù il 13-12 ma il primo match ball è arancio-nero (14-12): alla seconda occasione chiude Abbott 15-13.
IL TABELLINO
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Cosi 10, Napodano, Fiori (L), Abbott 15, Luciani (L), Ricci 3, Quarchioni 1, Okenwa 2, Molinaro 11, Milanova, Fiesoli 21, Malik 16, Poli n.e., Piccotti n.e.. All. Paniconi
VOLLEY BERGAMO 1991: Bovo, Butigan 6, Partenio 3, Cecchetto (L), Lorrayna 7, Cicola (L), Turlà n.e., May 1, Frosini 9, Lanier 26, Cagnin 8, Stufi 10, Gennari 3. All. Micoli
(FOTO ROBERTO BARTOMEOLI)
Squillo da 2 punti della Cucine Lube a Piacenza nella nona giornata di SuperLega Credem Banca. In lizza per un posto privilegiato nella griglia di Coppa Italia c’è anche Civitanova.
Sottoposti all’esame degli ex, i biancorossi rispondono con una prestazione di orgoglio e grande intensità centrando in rimonta la vittoria esterna al fotofinish (25-21, 21-25, 25-16, 15-25, 13-15) e portandosi a quota 14 punti in classifica. Sotto 1-0 e 2-1, Civitanova impatta per due volte il match e mette la freccia al tie break.
Speculari il primo e il secondo parziale, piuttosto combattuti, ma anche il terzo (comandato dalla Gas Sales) e il quarto (dominato dalla Lube). Nella resa dei conti decisivi i quattro punti recuperati da capitan De Cecco e compagni sul 12-8.
A fare la differenza è stato il grande cuore dei biancorossi, capaci di reagire al naufragio del terzo set con una prova maiuscola nel successivo, grazie anche all’innesto di Bottolo e alla serata positiva del top scorer Zaytsev (21 punti con il 53% di efficacia e 3 block). A corrente alternata nella prima fase della gara, De Cecco alza il livello e sale in cattedra meritandosi il titolo di Mvp della serata.
Per coltivare le ambizioni di un ingresso da testa di serie in Coppa Italia gli uomini di Chicco Blengini dovranno capitalizzare la sfida esterna del 10° turno con Milano, in programma lunedì 5 dicembre (ore 19.30) e il recupero dell’8° turno in casa con Siena fissato per mercoledì 21 dicembre (ore 20.30). Prima però c’è la Champions League, mercoledì la Lube sarà impegnata in Belgio nella Pool C.
LE FORMAZIONI - Lube in campo con De Cecco al palleggio per Zaytsev opposto, Nikolov e Yant in banda, Chinenyeze e Diamantini al centro, Balaso libero. Piacenza si dispone con l’ex biancorosso Brizard al palleggio per l’opposto Romanò, Leal e Lucarelli in banda, Alonso e Cester al centro, Scanferla libero. Atleti con un segno rosso sulle guance per appoggiare la campagna contro la violenza sulle donne.
LA CRONACA - Difese ermetiche in avvio. Sul servizio di Romanò gli emiliani pungono con Cester e Leal (13-9). Il laterale ex Lube colpisce anche dai nove metri (15-10) spingendo Blengini a impiegare anche D’Amico.
I campioni d’Italia reagiscono (15-12), ma la Gas Sales rimette il turbo e sul muro di Alonso vola sul +6 (19-13). Con Gottardo in campo e De Cecco al servizio i biancorossi dimezzano il divario (19-16), mentre l’ace di Yant vale il -2 (20-18). Il mani out di Romanò e i colpi di Leal smorzano la risalita biancorossa (24-19). Civitanova annulla due palle set, ma si fa male da sola (25-21). Rivali efficaci in attacco (56% contro il 52%) e concreti a muro (3 a 1), campioni sofferenti in ricezione.
Secondo set al via punto a punto con Yant e Zaytsev più determinati (10-11). Piacenza non molla nulla, ma la Lube cresce in ricezione e risponde con Yant (14-15) per poi sfruttare l’attacco out di Leal (14-16). Il solito Yant porta Civitanova in triplo vantaggio (15-18) e si dimostra costante con la prodezza del +4 (16-20).
Blengini cura la difesa inserendo D’Amico, i campioni d’Italia rispettano il proprio compito sia in posto 2 che al centro e ricevono un regalo piacentino (18-23). L’innesto di Gironi, il muro di casa, la mano calda di Alonso e i servizi di Brizard riaprono il set (21-23), ma lo Zar ci mette una pezza con il suo quinto punto (21-24). Mattia Bottolo entra al servizio e colpisce (21-25). Ospiti più concreti in attacco (62% contro il 54%) e a muro (2-1).
Nel terzo set i padroni di casa prendono le redini del parziale con una serie al servizio infinita di Romanò che viene chiusa dal tocco di Brizard, l’ace dell’opposto campione del mondo e il muro di Cester (13-7). Sul 16-10 si vedono in campo Bottolo e Garcia. Sulla giocata di Romanò la Lube è sotto 20-13. Gli animi si surriscaldano, in 2 minuti beccano il giallo Cester da una parte e Chinenyeze dall’altra. La Gas Sales fa il vuoto sull’ace di Leal (23-14). Alonso sigla il punto decisivo (25-16) legittimando il 67% in attacco degli emiliani.
Nel quarto set ci sono Zaytsev in posto 2 e Bottolo in banda al posto di Nikolov. La Lube imprime il ritmo proprio con il laterale campione del mondo al servizio (2-7). Piacenza si rifà sotto con Brizard (6-9), ma gli ospiti si sfogano al servizio con Yant (6-11).
Nel miglior momento della Lube (7-14), Piacenza si rialza e infila due ace con Lucarelli (10-14), ma il successivo turno al servizio di Bottolo si rivela ancora impattante (11-18). Sul mani out di Zaytsev, il suo muro (settimo punto nel set) e il primo tempo di Diamantini c’è già aria di tie break (15-25). Il set si chiude con l’ingresso di Garcia che sigla l’ace (15-25).
Al tie break l’inerzia è per Piacenza che sfodera un muro importante in avvio e va sul 6-4 con l’attacco di Alonso. Si cambia il campo sull’errore al servizio del nuovo entrato Garcia (8-6) e si riprende a giocare con l’errore di Chinenyeze (9-6). Piacenza mette l’ipoteca sul set con il muro del nuovo entrato Gironi (12-8). L’errore al servizio di Leal e le stoccate di Zaytsev e Diamantini riaprono il set (12-11). L’ingresso di Nikolov al servizio, il muro di Diamantini e il mani out dello Zar valgono il sorpasso (13-14). Il match si chiude con un altro block di Diamantini (13-15).
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Basic 1, Hoffer (L) ne, Recine, Gironi 3, Alonso 14, Brizard 8, Lucarelli 15, Leal 12, Scanferla (L), Cester 8, Romanò 13, Caneschi, De Weijer. All. Bernardi
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 2, Sottile ne, D’Amico, Balaso (L), Zaytsev 21, Chinenyeze 7, Nikolov 10, Diamantini 7, Gottardo, Ambrose (L) ne, De Cecco 3, Anzani ne, Bottolo 7, Yant 13. All. Blengini
Arbitri: Cesare (RM) e Canessa (BA)
Parziali: 25-21 (26’), 21-25 (27’), 25-16 (24’), 15-25 (23‘), 13-15 (21’). Totale 2h 01’.
Piacenza: 24 battute sbagliate, 9 ace, 8 muri vincenti, 50% in attacco, 45% in ricezione (24% perfette). Civitanova: 19 battute sbagliate, 5 ace, 8 muri, 55% in attacco,37 % in ricezione (15% perfette). Spettatori: 3.008. MVP: De Cecco
(Credit foto: Gas Sales Bluenergy Piacenza)