La Corte di Appello di Ancona si è pronunciata nei giorni scorsi sulla richiesta di sospensione dell’efficacia del lodo pronunciato dal Collegio Arbitrale nel procedimento introdotto dalla Nuova Via Trento contro il Comune di Macerata per una richiesta di risarcimento danni di poco inferiore ai 9 milioni di euro, contestata dall’Ente che in causa ha lamentato a sua volta gravissimi danni per comportamenti illeciti tenuti dalla società.
Il lodo, accogliendo parzialmente le richieste della società e del comune e compensando le spese, aveva condannato il comune a pagare alcuni canoni di locazione e un rimborso dei costi di costruzione di un corpo dell’immobile di via Trento dove il Comune non avesse provveduto a regolarizzare urbanisticamente quest’ultimo.
Il Comune, oltre ad aver predisposto gli strumenti urbanistici per la piena regolarizzazione del corpo di fabbrica, ha impugnato il lodo davanti alla Corte di Appello di Ancona, chiedendone la sospensione dell’efficacia esecutiva e la Nuova Via Trento si è costituita con appello incidentale e si è opposta alla richiesta di sospensiva.
Il Collegio, accogliendo l’istanza del Comune, ha osservato che 2il lodo impugnato contiene tutta una serie di valutazioni, sottoposte a censura, di cui non si apprezza adeguatamente la fondatezza mentre i motivi di gravame principale aprono la concreta possibilità del passaggio alla fase rescissoria" dunque "tutte le questioni andranno più meditatamente scrutinate dal Collegio in sede di esame del merito". Il Collegio sottolinea inoltre che "sussiste una ragionevole probabilità di accoglimento dell’appello e di mutamento della decisione".
Pertanto, in attesa della sentenza d’Appello, la Nuova Via Trento non potrà procedere con azioni esecutive nei confronti del Comune di Macerata.
Gli alunni del plesso di Valfornace, della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo "Mons. Paoletti" di Pieve Torina, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, hanno tenuto una lezione alla presenza delle classi quarte e quinte della Primaria.
All’incontro hanno assistito anche il sindaco di Valfornace Massimo Citracca, il vicesindaco Ivan Cecola e la rappresentante della Commissione regionale pari opportunità, Paola Gerini.
La lezione, coordinata dalla professoressa Lucia Bravetti, si è articolata in tre momenti che sono stati dedicati alla storia dell’istituzione della giornata del 25 novembre ed al suo significato, alla presentazione della figura di Giovanna d’Arco e all’attualizzazione della sua vicenda e infine ad una riflessione degli stessi alunni sulla lezione, sintetizzata in tanti post-it colorati appesi dai ragazzi sulla piccola "panchina rossa", simbolo della Giornata stessa, realizzata dagli studenti e posta all’ingresso della scuola.
La lezione è terminata con l’intervento della rappresentante della Commissione regionale pari opportunità, Paola Gerini, che ha portato i saluti della presidente, spiegato ai ragazzi il ruolo dell’istituzione, le iniziative intraprese e ha dialogato sui temi del rispetto, del superamento degli stereotipi, della violenza di genere e sul superamento della disparità di genere.
Una lezione di educazione civica, che ha visto intrecciarsi storie del passato e del presente, parole e pensieri di grandi e piccoli, della scuola e delle istituzioni del territorio. Tutti uniti per acquisire la consapevolezza che la violenza contro le donne comprende tutti gli atti di violenza fisica, sessuale, sociale, psicologica e/o economica e la coercizione o la privazione arbitraria della libertà, e continua purtroppo ad essere un fenomeno preoccupante in tutto il mondo, sia per la diffusione sia per la drammaticità degli eventi, che progredisce nella disuguaglianza e nella discriminazione.
Rileggendo i post-it scritti dagli alunni, e appesi sulla piccola panchina rossa, non si può non pensare alle parole di Malala Yousafzai ascoltate in apertura della lezione: "Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo".
La data del 25 novembre, non è casuale ma vuole ricordare un brutale assassinio avvenuto nella Repubblica Dominicana, dove le tre sorelle Mirabal, considerate rivoluzionarie, vennero torturate e uccise. La Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, è una ricorrenza istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite tramite la risoluzione n.54/134 del 17/12/1999 per ricordare le vittime di abusi, maltrattamenti e femminicidi e per combattere le discriminazioni e le disuguaglianze di genere.
L’Apm, Azienda Pluriservizi Macerata, comunica che, a seguito dello sciopero nazionale degli autoferrotranvieri proclamato dall’organizzazione sindacale Usb per venerdì 2 dicembre, il servizio di trasporto pubblico urbano a Macerata potà subire modifiche dalle ore 8.30 alle 17.
Lo sciopero generale è stato indetto a livello nazionale per le seguenti motivazioni: rinnovo dei contratti e aumento salari; introduzione del salario minimo; riduzione orario lavoro a parità di salario; blocco spese militari, investimenti per scuola, sanità pubblica, trasporti, salario garantito a disoccupati; piano edilizia residenziale pubblica, introduzione omicidio sul lavoro, contro riforma scuola; difesa diritto sciopero; tutela salute donne; contro discriminazioni, privatizzazioni, l'autonomia differenziata tra regioni, l'economia di guerra.
La lungimirante visione della Maceratese, che negli anni ha posto le sue principali attenzioni sulla crescita umana e sportiva dei giovani, sta dando i suoi primi, importanti frutti. A dirigire il vivaio biancorosso la professionalità di Paolo Morresi (in foto), coadiuvato da una rosa di collaboratori di livello assoluto. Negli ultimi 3 anni sono tanti i ragazzi che hanno spiccato il volo conquistando un posto nelle società professionistiche, a partire dai classe 2004: Buschittari in forza alla Fermana, Marcolini alla primavera dell’Ancona con già qualche panchina in prima squadra, a Cirulli rientrato dalla Dorica, ormai punto di riferimento per mister Amadio.
Fra i nati nel 2005 troviamo Cappelletti, attualmente nella primavera dell’Ancona, Lattanzi alla Fermana e Polizzi attualmente in primavera del Perugia. Ultimi ma non per importanza il giovane Bambozzi (anno 2006), attualmente negli under 17 dell’Ancona, Tombesi (2007) attualmente negli under 16 della Fermana e Salvucci (2010) nell’under 13 del Perugia. Coltivare e far fiorire questi talenti è la vera missione della SS Maceratese e l’esordio di Federico Pierluigi a Matelica la scorsa domenica con la sua squadra del cuore ne è un'ulteriore conferma.
"La vittoria contro il nazifascismo fu la vittoria di tutti gli italiani". Con un messaggio, di cui è stata data pubblica lettura durante la cerimonia di consegna della Medaglia d’Oro al Merito Civile alla città di San Severino Marche, anche la senatrice a vita Liliana Segre, superstite di quella barbarie che fu l’Olocausto e testimone attiva della Shoah; ha voluto unirsi al coro di chi, in queste settimane, ha espresso vicinanza alle istituzioni cittadine dopo l’onorificienza concessa dal Capo dello Stato.
Invitata a prendere parte all’iniziativa dal sindaco Rosa Piermattei, la senatrice, che da tempo si sposta sempre più raramente dalla sua Milano se non per raggiungere il Senato; alla vigilia della cerimonia ospitata al teatro Feronia ha inviato questo messaggio: "Conoscevo nelle linee generali i termini della Resistenza al nazifascismo nel vostro territorio a cavallo fra 1943 e 1944, ma aver letto la scheda che accompagna la concessione della medaglia dà il senso del carattere asperrimo della lotta che si svolse in quel periodo. Io ho memoria di quei mesi. Fra gennaio e febbraio 1944 ero in viaggio in un vagone piombato verso Auschwitz. L’esperienza dell’inferno investiva tutta Europa. L’ultimo anno fu il più terribile e se la Shoah fu il culmine del Male Assoluto, le esperienze che avete vissuto da queste parti con i bombardamenti terroristici, le rappresaglie, le esecuzioni sommarie, le distruzioni costituiscono a loro volta una testimonianza del ‘900 come secolo degli Estremi".
"È quindi giusto che la vostra città e il vostro territorio abbiano ricevuto questo riconoscimento da parte della Repubblica, perché la Resistenza qui e in tutta Italia non fu solo un fatto di minoranze e di formazioni armate, ma senza un retroterra di aiuti, di informazioni, di solidarietà la vittoria contro il nazifascismo sarebbe stata impossibile. E fu la vittoria di tutti gli Italiani" ha concluso Segre.
Domenica 28 Novembre, presso la piscina Nannini di Firenze, si è disputato il primo "Torneo Città di Firenze" di Pallanuoto Under16 Femminile. Oltre alla NPN di Tolentino, hanno partecipato alla manifestazione squadre da tutta Italia: Sori Pool Beach, Moie, Camogli, Lerici, Rari Nantes Florentia, la Rari Nantes Bologna e la Florencia U18 (subentrata all'ultimo alla squadra dell'Imperia che, causa motivi di salute di alcune giocatrici, ha dovuto ritirarsi prima del torneo).
La competizione prevedeva due gironi all'italiana in cui tutte le squadre si sono affrontate all’interno del proprio raggruppamento in partite di 7 minuti effettivi per 2 tempi di gioco, con 1 time out per gara. Nel primo confronto la squadra della NPN si è trovata ad affrontare la categoria maggiore del Florencia Under18, portando a casa una prima convincente vittoria per 5 a 2. Successivamente, le ragazze del Tolentino hanno pareggiato al fotofinish con il Sori per 4 a 4. Ha chiuso il girone la seconda vittoria sul Florentia per 4 a 3, regalando alla squadra tolentinate la seconda posizione.
Nella semifinale è stato disputato il match contro il Rari Nantes Bologna, prima nel proprio raggruppamento: la squadra del Tolentino ha giocato una delle miglior partite della giornata, con protagoniste Ruani e Zitelli che, accompagnate dalle altre compagne di squadra, realizzano ottime giocate, gol e parate esemplari dimostrando una meravigliosa solidità e concretezza di squadra. La partita si conclude a favore della NPN con un secco 7 a 2.
Le ragazze del Tolentino volano quindi in finale con il Sori, in una partita difficile che vede la squadra ligure passare in vantaggio già a metà partita sul parziale di 2 a 1. Il ribaltone arriva nel secondo tempo con la NPN che con un moto d'orgoglio blinda la propria porta e assedia le avversarie con ripartenze brucianti e una superiorità numerica ben realizzata: allo scadere il risultato è fissato sul 6-2 e le ragazzi di mister Caproli festeggiano la fulgida vittoria.
La NPN guadagna così il primo posto nel torneo, conquistando la coppa per la squadra e i premi per le singole giocatrici: premio per la miglior marcatrice: Ruani Laura (2009); premio per il miglior portiere: Zitelli Sara (2009); premio per la miglior giocatrice della squadra: Elena Sergolini (2007); premio a Caproli Luca come miglior allenatore. Di seguito le altre componenti della squadra tolentinate: Mariani, Cerquozzi, Bedini, Candale, Nardi, Lucchese (all'esordio con la NPN).
"É stata un'esperienza molto positiva per le nostre ragazze - si legge in nota stampa - che, nonostante siano soltanto in nove, hanno saputo dimostrare che con impegno, dedizione al lavoro e tanto sacrificio possono dire la loro anche a livello nazionale. LA società si ritiene soddisfatta delle ottime prestazioni viste in campo e delle belle premesse per il futuro della squadra".
Il Comune di Potenza Picena questa mattina ha sporto denuncia contro ignoti in seguito all'irruzione, avvenuta presumibilmente nella notte o nel tardo pomeriggio di ieri, all’interno del Palazzetto dello Sport "PalaPrincipi" di Viale Piemonte a Porto Potenza Picena.
I malviventi hanno fatto forzato cinque porte (tra quelle esterne e quelle interne) e ne hanno sfondata, con un estintore posto all’ingresso, una ulteriore in vetro. Nessun furto ai danni del patrimonio comunale. Sono stati invece sottratti alcuni alimenti al bar. Sul posto sono intervenuti nella primissima mattinata i carabinieri del comando di Porto Potenza Picena. Per l’amministrazione comunale era presente il vicesindaco Giulio Casciotti.
La Prefettura ha reso noto il calendario delle postazioni degli autovelox che saranno installati lungo la superstrada nel mese di dicembre. Sul sito internet dell'ente, nell'apposita sezione dedicata, è possibile consultare l'elenco delle postazioni attive giorno per giorno.
Un elenco che verrà aggiornato mensilmente. Da sottolineare come il calendario faccia riferimento agli autovelox gestiti sia dalla polizia stradale di Macerata che dalle polizie locali dei singoli comuni.
IL CALENDARIO COMPLETO DI DICEMBRE 2022
Si inizia giovedì primo dicembre con una duplice attivazione a Macerata, con orario 8-20, sia in corsia mare-monti che in corsia monti-mare. Il 2 dicembre quadrupla attivazione: dalle 13 alle 20 controlli in direzione mare a Tolentino, dalle 8 alle 13 in direzione monti a Corridonia, dalle 13 alle 18 in direzione monti a Montecosaro e dalle 8 alle 13 in direzione mare a Camerino. Il giorno seguente a Caldarola autovelox attivi dalle 8 alle 13, in direzione monti. Primo stop domenica 4 dicembre.
Si riprende lunedì 5 in direzione mare e in direzione monti a Macerata, dalle 8 alle 20. Stessi orari e stessa collocazione anche martedì 6 e mercoledì 7, prima dello stop in corrispondenza della festa dell'Immacolata (8 dicembre). Il giorno seguente ci si trasferisce a Montecosaro (13-18, direzione monti), Tolentino (8-13, direzione monti) e Camerino (13-18, direzione mare). Il 10 dicembre controlli a Corridonia: dalle 13 alle 18 in direzione monti. Autovelox spenti domenica 11 dicembre.
Doppia attivazione lunedì 12 e martedì 13: dalle 8 alle 20 a Macerata, sia in direzione mare che in direzione monti. Triple attivazione mercoledì 14 dicembre: a Tolentino (13-20, direzione mare), Corridonia (8-13, direzione monti) e Caldarola (13-18, direzione monti). Giovedì 15 dicembre duplice attivazione: a Macerata controlli della Polstrada dalle 8 alle 20, su entrambe le direzioni.
Il giorno successivo autovelox attivi dalle 8 alle 13 a Montecosaro (direzione monti) e dalle 13 alle 18 a Caldarola (direzione monti). Sabato 17 dicembre sempre controlli della Polizia Locale in prossimità dell'uscita di Caldarola dalle 8 alle 13, in direzione monti. Nuovo stop domenica 18 dicembre.
Doppia attivazione lunedì 19 dicembre: la Polstrada eseguirà controlli a Macerata, in entrambi i sensi di marcia, dalle 8 alle 20. Autovelox presenti anche il 20 dicembre a Tolentino (8-13, direzione monti), Corridonia (13-18, monti) e Camerino (8-13, direzione mare). Il giorno dopo l'autovelox sarà presente a Macerata, in entrambe le direzioni, dalle 8 alle 20. Autovelox attivi anche giovedì 22 dicembre, in direzione monti, a Montecosaro (dalle 8 alle 13) e Caldarola (dalle 13 alle 18).
Venerdì 23 dicembre autovelox attivi a Macerata: dalle 8 alle 20 sia in direzione mare che in direzione monti. Stop, in concomitanza del Natale, il 24, 25 e 26 dicembre. Doppia attivazione il 27, 28 e 29 dicembre: la Polstrada eseguirà controlli a Macerata, in entrambi i sensi di marcia, dalle 8 alle 20. Autovelox attivi il 30 dicembre a Corridonia (8-13, direzione monti), Montecosaro (13-18, direzione monti) e Camerino (8-13, direzione mare). Nessun controllo sabato 31 dicembre.
Nel dettaglio, ecco l'elenco completo delle attivazioni con il relativo chilometraggio:
Torna il Premio Carlo Gargioni, che per la sua sesta edizione si riaffaccia in teatro e per la prima volta nella splendida cornice del teatro Annibal Caro, nella città alta. L’appuntamento, atto ultimo del concorso e ad ingresso gratuito, è in programma sabato 3 dicembre, a partire dalle 21.
Come sempre, il premio si divide in quattro categorie (colonne sonore, musica d’autore, jazz e pop/rock) e per ognuna si esibiranno i finalisti. Sarà una giuria di qualità a decretare il vincitore per ognuna delle categorie, composta quest’anno dal cantautore Bungaro, che sarà anche ospite della serata con una sua performance, Emilio Munda, produttore discografico, Andrea Mei, produttore discografico e musicista, Massimo Manzi, Michele Fofi e Kristian Sensini.
Oltre a Bungaro, si esibiranno nel corso della finale due vincitori della passata edizione: Alice Burani e Mauro Testatonda. La serata, presentata da Daniela Gurini, è come sempre a favore dell’Ail, l’associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma, e a tal proposito interverrà il dottor Riccardo Centurioni.
Al via il piano di interventi per la potatura degli alberi, elaborato dall'amministrazione comunale di Civitanova Marche. In programma ci sono le potature in Via D'Annunzio e casermette, Via dei Mille (asilo), Isola ecologica, Via Pisani, Campo San Gabriele, Viale del Pincio (Civitanova Alta), Via Guerrazzi (asilo), Piazza San Marone.
"Si tratta di potature significative per il decoro urbano e per avere una visibilità maggiore sulle strade - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica - Più volte i cittadini ci hanno chiesto di intervenire per ridimensionare la vegetazione cresciuta in modo incontrollato in diverse zone della città".
"Il primo intervento è quello in Corso Umberto che sarà ultimato nei prossimi giorni. Il verde pubblico, insieme a strade e vie pulite - ha concluso il sindaco - è sinonimo di decoro, salute e di benessere per i cittadini in quanto migliora le condizioni di vita nelle città".
"Tornare in centro ha ovvi vantaggi da un punto di vista logistico, la stazione ferroviaria sarebbe infatti a pochi passi dalla sede scolastica. Allo stesso tempo, avere i propri ragazzi in ambienti sicuri è qualcosa di non barattabile, è indubbiamente l’elemento unico, fondamentale, per il quale sono indispensabili evidenze inequivocabili". A dichiararlo, in una nota, sono alcuni genitori degli studenti del liceo classico "Filelfo" di Tolentino, divisi tra i sentimenti di preoccupazione e curiosità per l'ipotesi di ritorno in centro all'interno della struttura scolastica lesionata dal sisma del 2016.
Il sindaco di Tolentino, Mauro Sclavi, l'assessore Flavia Giombetti e il dirigente scolastico del Liceo Filelfo, Donato Romano, hanno tenuto lo scorso 23 novembre un incontro pubblico con i genitori degli studenti per informarli della possibilità di tornare - dall’attuale sede provvisoria nei pressi del centro commerciale La Rancia - alla sede originaria di Piazza dell’Unità, dove si trovava di fatto il liceo prima del terremoto 2016.
Nell’incontro con i genitori è stato spiegato che il Comune di Tolentino intende finanziare questa iniziativa con 180mila euro di fondi propri, al fine di garantire la riapertura degli ambienti già nei primi mesi del 2023. I punti interrogativi dei genitori presenti sono stati prevalentemente legati all’incolumità dei ragazzi in caso di nuovi eventi sismici.
"Un investimento così esiguo per la ristrutturazione di 10 aule e ambienti comuni lascerebbe pensare che non vi siano stati danni significativi e che non vi siano state neanche conseguenze importanti a seguito della chiusura prolungata degli ambienti - aggiunge un gruppo di genitori di Tolentino e San Severino Marche degli alunni del liceo classico -. Ma allora la domanda che ci si pone è come mai il trasferimento non sia stato organizzato già in passato. Oppure, dall’altra, come essere certi che questo trasferimento non sia proposto con troppa leggerezza ora?".
Come richiesto da alcuni genitori, vi è attesa per il prossimo incontro che il sindaco si è impegnato a organizzare all’interno dei locali, a lavori conclusi ma prima del trasferimento delle classi, in modo da poter visionare anche direttamente gli ambienti. Verranno presentate evidenze di come erano gli spazi subito dopo il terremoto e della tipologia di lavori effettuati per il rientro.
"In quell'occasione chiederemo anche come saranno organizzati i piani di evacuazione - concludono i genitori -. L’immobile non ha un indice di vulnerabilità sismica, sicuramente il sindaco dovrà richiederlo quanto prima, in modo da poter partecipare anche a bandi pubblici per futuri adeguamenti.
Per venerdì 2 dicembre, la Scuola di specializzazione per le professioni legali dell’Università di Macerata ha organizzato il convegno "La riforma del codice degli appalti. Confronto tra legislatore, magistratura, dottrina e prassi" che si terrà dalle 9 alle 13 nell'auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata.
Il convegno è patrocinato dalla città di Macerata e dall'Ordine degli Avvocati di Macerata. Dopo i saluti del sindaco Sandro Parcaroli, del rettore John McCourt, del direttore del Dipartimento di giurisprudenza Stefano Pollastrelli e della presidente dell'Ordine degli avvocati Maria Cristina Ottavianoni, l'evento verrà introdotto da Sandro Nardi, associato di diritto privato dell'Università di Foggia, e presieduto da Enrico Damiani, ordinario di diritto civile di Unimc.
Interverranno: Erica Mazzetti deputata della Commissione ambiente, territori e lavori pubblici; Dario Simeoli, consigliere di Stato; Stefano Villamena, ordinario di diritto amministrativo di Unimc; Matteo Pasquali della presidenza del Consiglio dei Ministri, struttura del Commissario straordinario per la ricostruzione post sisma 2016; Michele Pompili, dirigente Erdis Marche; Arianna Alpini, Giorgia Vulpiani, Alessandro Berrettini e Francesco de Leonardis di Unimc.L'evento è stato accreditato dall'ordine degli avvocati e sarà fruibile anche online.
Dopo anni bui torna finalmente alla ribalta, nell’anno del bicentenario della nascita del musicista al quale è intitolato, quello che è ormai un appuntamento classico nella stagione del teatro Giuseppe Verdi di Pollenza: la Compagnia instabile di Cantagallo presenta “Varietà che passione!”.
Lo spettacolo, organizzato dall’A.I.D.O di Pollenza nell’ambito della rassegna “I Donattori”, andrà in scena sabato 3 dicembre alle ore 21:15. Un ritorno in grande che vede la Compagnia portare alla ribalta lo spettacolo creato ispirandosi a brani brillanti del presente e del passato in un andirivieni continuo nel tempo e nei generi che riuscirà a coinvolgere tutti coloro saranno presenti. Una carica di freschezza, entusiasmo, gioventù ed allegria per una serata brillante all’insegna della spensieratezza e del divertimento.
Usano i soldi della società per spese personali: denunciati per appropriazione indebita due amministratori di un noto chalet civitanovese, il Cala Maretto. Conclusa, con il sequestro di una polizza vita di oltre 280mila euro, un’articolata indagine della guardia di finanza di Civitanova Marche. Indagati a vario titolo anche quattro funzionari pubblici.
IL FATTO - Nell’ambito del costante monitoraggio delle variazioni degli assets societari e delle compagini sociali degli stabilimenti balneari insistenti lungo la costa maceratese, i finanzieri - avvalendosi anche dei poteri di polizia valutaria - hanno approfondito la posizione di uno chalet gestito da una società a responsabilità limitata.
Gli approfondimenti di polizia valutaria, uniti alle rilevanze emerse dalla consultazione delle numerose banche dati in uso al corpo, hanno portato all’avvio di un’articolata indagine di polizia giudiziaria, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata, sviluppatasi tramite l'effettuazione di intercettazioni telefoniche ed ambientali, con l’acquisizione e la disamina di corposa documentazione contabile, amministrativa e finanziaria, nonché con l’assunzione di informazioni da persone in grado di riferire circostanze utili ai fini delle indagini.
Le operazioni di servizio hanno permesso di rilevare, da parte dei due amministratori della società, succedutisi nel tempo, un abituale ricorso ai conti societari per l’effettuazione di spese del tutto personali come, ad esempio, la prenotazione di diversi soggiorni in hotel di lusso durante le festività natalizie o frequenti prelevamenti di denaro contante privi di qualsivoglia giustificazione correlata alla gestione dell’impresa.
A fronte delle uscite di cassa, sono state utilizzate causali correlate all’erogazione di compensi per l’attività di amministrazione che, tuttavia, non hanno trovato corrispondenza con i bilanci d’esercizio, né tantomeno sono risultate oggetto di delibera assembleare.
I due amministratori sono stati segnalati alla Procura di Macerata per essersi appropriati indebitamente di denaro della società, di cui avevano il possesso, per 88.915 euro, abusando delle rispettive cariche e depauperando il patrimonio societario a scapito dei creditori e dei lavoratori dipendenti.
Alla luce del quadro indiziario delineato dalle Fiamme Gialle, su richiesta del Pubblico Ministero titolare delle indagini, il Gip presso il Tribunale di Macerata ha disposto il sequestro preventivo finalizzato alla confisca diretta della somma oggetto di appropriazione indebita. Lo screening patrimoniale conseguentemente condotto dai militari ha permesso di rilevare la sottoscrizione, da parte di uno dei due amministratori, di una polizza vita dal controvalore attuale di oltre 280mila euro, che è stata sottoposta a sequestro.
Inoltre, a seguito di quanto emerso nel corso delle indagini, i finanzieri hanno segnalato all'autorità giudiziaria anche quattro funzionari pubblici, che avevano intrattenuto rapporti con i due amministratori, per fatti relativi ai reati di abuso d’ufficio, falsità ideologica e rilevazione e utilizzazione di segreti di ufficio.
Gli indagati sono l’attuale amministratore Valerio Merolla, originario di Nola, e Mauro Raschia, civitanovese, che è stato nella società fino all’inizio del 2021.
Nei guai sono finiti anche un assessore del Comune di Civitanova, Giuseppe Cognigni. Gli viene contestata la rivelazione e utilizzazione di segreti d’ufficio. Il motivo è legato al fatto che avrebbe detto di togliere l’immondizia dello chalet perché c’erano dei controlli e altrimenti avrebbero dovuto fare la multa.Indagati anche tre funzionari della Capitaneria per falsità ideologica e abuso d’ufficio.
Nel corso di un controllo sarebbe stato trovato un trancio di tonno sottovuoto scaduto. Avrebbero omesso di contestare la sanzione. Per questa vicenda sono stati indagati il sottufficiale Pasquale Catapano e gli ispettori Michele Bottoni e Sharon Iuliano. Gli indagati sono difesi dagli avvocati Alessia Pepi, Francesco De Minicis, Riccardo Sacchi, Paolo Giustozzi, Giovanni Bora, Marco Romagnoli.
Sulla questione è intervenuto il legale di Merolla, l’avvocato Paolo Giustozzi. “Sento il dovere di precisare - ha detto il legale – che le sole condotte contestate a Merolla, (dal 2021 a socio unico) riguardano l’ammontare dei compensi erogati dalla società, perché ritenuti, soltanto dagli inquirenti, eccessivi".
"In realtà tutti i compensi cui l’accusa si riferisce sono stati regolarmente indicati nella contabilità, e sono andati a remunerare il notevole lavoro svolto continuativamente da Merolla, il quale, anche con cospicui apporti di capitale personale, ha consentito al Calamaretto di essere riconosciuto come un locale di assoluta qualità nella costa maceratese”.
“Le indagini, che abbiamo appreso essere state lunghe e complesse – ha aggiunto l’avvocato - hanno potuto escludere con riferimento alla gestione del Merolla, la mancanza di illeciti di alcun genere di cui pure si è riferito, considerato anche che le vicende che vedono coinvolti pubblici ufficiali non hanno alcun collegamento con Merolla. Si confida nell’operato della magistratura affinché vengano presto chiariti i fatti e restituita piena dignità al mio assistito”.
Scontra tra due vetture: un'auto si ribalta sulla carreggiata dopo l'impatto. L'incidente è avvenuto, intorno alle 7:50, in Contrada Lornano a Macerata. Ancora in corso di accertamento da parte delle forze dell'ordine l'esatta dinamica del sinistro.
Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del fuoco. Nessuna grave conseguenza per gli occupanti dei mezzi: ad avere la peggio è stata la donna alla guida di una delle due vetture che è stata estratta dall'abitacolo dai pompieri, per poi essere affidata alle cure dei sanitari.
Le sue condizioni non destano tuttavia particolari preoccupazioni. Illeso il conducente dell'altra auto coinvolta. I vigili del fuoco del comando provinciale di Macerata si sono anche occupati della messa in sicurezza dell'area in cui è avvenuto l'incidente.
(Foto di repertorio)
Bella affluenza ieri sera al teatro Cecchetti, che ha ospitato lo spettacolo teatrale “Come un fiore raro, racconti canzoni e video intorno a Mia Martini”, organizzato dall’Assessorato alle politiche sociali e pari opportunità del comune di Civitanova Marche insieme all'associazione culturale Creatività in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ricorrenza che ha visto attiva la rete di collaborazione tra comune, Sportello antiviolenza, coop. Il Faro, centro Kalimera e Praxis.
L’attore e regista Davide Giandrini, tra i più riconosciuti interpreti di teatro-canzone, ha raccontato ad un pubblico attento e di tutte le età la storia di Mia Martini, attraverso monologhi, video e canzoni tradotte nella lingua dei segni, aprendo una riflessione sulle gravi conseguenze della violenza verbale, amplificata da media e pregiudizi in ambito lavorativo.
"Mi è caro ringraziare il pubblico e tutti coloro che hanno presenziato in vari ruoli in questa serata – ha detto l’assessore Barbara Capponi, rivolgendo ai presenti i saluti dell’amministrazione comunale, sottolineando la necessità e la volontà condivisa di un'ottica di rete costante che abbiamo potuto toccare con mano.
"La vera protagonista della serata, "Mimì", tra filmati, aneddoti e narrazione poetica, ci ha commosso e fatto riflettere su quanto le parole possano uccidere lentamente i vivi e infangare con forza i morti, con la leggerezza disarmante propria dell'ignoranza peggiore" ha continuato l'assessore.
"Siamo grati della presenza alla serata - ha concluso Barbara Capponi - e dell'intervento dei nostri studenti, che ben hanno messo a fuoco quanta crescita sia necessaria attraverso ogni forma di comunicazione, presentandoci tramite la fotografia e la moda chiavi di lettura attente e profonde, che tanto possono dire anche in questi contesti".
Presenti in sala la dottoressa Eleonora Tizzi per lo sportello Informadonna, Elisa Giusti e Irene Ortolani per la coop. Il Faro - servizio sportello antiviolenza e cag Kalimera, il dirigente del commissariato di Civitanova Marche Fabio Mazza in rappresentanza della Questura, il colonnello Claudio Brunetto del Comando militare delle Marche, il dirigente Gianni Mastrocola dell’istituto superiore Ipsia.
Per l’istituto superiore Bonifazi erano presenti la vicepreside professoressa Patrizi , la professoressa Ionella Paterniti e le alunne Giorgia, Margherita del 5 t., Laura, Maria Vittoria, Anisa, Ilaria, Sofia dell’indirizzo moda e Alessia del grafico pubblicitario e il professor Giacomo Palma.
Bimbo operato al cervello mentre ascolta musica di Mozart. L'intervento neurologico è stato effettuato oggi, presso l'ospedale pediatrico Salesi, su un bambino affetto da una malformazione vascolare del cervello.
Durante la procedura è stato utilizzato un orecchio elettronico che consente di trasmettere stimoli sonori acustici (musica di Mozart e canti gregoriani) e meccanici ossei (vibrazioni).
L'apparecchio è stato applicato sul capo del bambino durante l'intervento e, allo stesso tempo, sono stati registrati gli effetti sui parametri vitali del bambino e sull'attività elettrica della corteccia cerebrale e delle vie più profonde.
L'effetto terapeutico della musica e del suono in generale è riconosciuto da tempo anche nella letteratura scientifica.
Grazie al supporto della Fondazione Salesi e alla sua alla capacità di vedere oltre, alla competenza ed esperienza degli operatori specializzati del centro DSA di Ancona e dell'Associazione Atelier di Movimento di Milano è stato possibile ragionare in maniera integrata e coordinata.
Il bambino, ricoverato presso il Reparto di Neuropsichiatria Infantile dell'Ospedale Salesi diretto dalla dottoressa Carla Marini, è stato operato dall'equipe della Divisione di Neurochirurgia dell'Azienda Ospedaliero Universitaria della Marche, diretta dal dottor Roberto Trignani, Michele Luzi e Roberta Benigni con l'assistenza dell'equipe del Reparto di Anestesia e Rianimazione del Salesi Alessandro Simonini e Monica Pizzichini.
Dopo l'esperienza magica del pianoforte di Emiliano Toso, in sala operatoria nel novembre 2020, attraverso la procedura messa in atto oggi sarà possibile strutturare in modo scientifico l'applicazione terapeutica del suono e verificarne gli effetti con gli strumenti di monitoraggio intraoperatori utilizzati di routine nella pratica neurochirurgica.
Il "Vecchio Caffé Maretto" di Civitanova marche viene inserito per la prima volta nella prestigiosa guida "Bar d'Italia" del Gambero Rosso. Con due chicchi e due tazzine, il bar di piazza XX Settembre, uno dei più antichi delle Marche, ha ottenuto l'ambito riconoscimento.
"Una grande soddisfazione per tutta Civitanova che sta diventando sempre di più città delle eccellenze - ha sottolineato il sindaco Fabrizio Ciarapica -. Grazie a Luca Leonardi che gestisce il locale da 9 anni insieme alla famiglia e a tutto il suo staff per la qualità e la professionalità che mettono al servizio della nostra città".
Il gruppo Tod's "in questo contesto di straordinaria complessità per l'intero sistema economico e sociale del nostro Paese, conferma - spiega una nota - il proprio impegno nel mantenere un ruolo attivo di responsabilità sociale". A fronte del pesante aumento del costo della vita, il gruppo ha appena comunicato a tutti i collaboratori una erogazione straordinaria - sotto forma di welfare - pari a 500 euro netti.
Per il gruppo Tod's - prosegue una nota della società - "è questo un modo concreto per ribadire lo spirito di solidarietà che da sempre contraddistingue il rapporto tra l'azienda e i propri collaboratori; infatti, da oltre un decennio, il gruppo ha avviato il 'progetto welfare', che comprende l'assicurazione sanitaria per i dipendenti e i rispettivi nuclei familiari, un sussidio allo studio, per contribuire alle spese di acquisto dei libri di testo per i figli dei dipendenti in età scolare e un bonus di solidarietà, vale a dire un contributo economico pari a 1.400 euro lordi per collaboratore, con la possibilità di convertirlo in flexible benefit, incrementandone quindi il valore effettivo per i beneficiari".
Prende il via martedì 6 dicembre alle ore 21.15, presso il Teatro della Filarmonica di Macerata, la prima edizione di "Presente liberale. Festival nazionale del libero pensiero". Si tratta di un format nuovo per la città di Macerata, nato da un serio e approfondito lavoro sulle idee avviato dall’assessorato al Turismo, Sport ed Eventi e sviluppato in collaborazione con la casa editrice Liberilibri.
«“Presente liberale” rappresenta una novità assoluta nel panorama nazionale e fornisce un inedito punto di vista sul contemporaneo e siamo contenti di avere, come primo ospite, il giornalista Nicola Porro – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli –. Daremo vita, grazie alla preziosa collaborazione della casa editrice Liberilibri, a un laboratorio di idee che sarà in grado di sviluppare discussioni e confronti su tematiche attuali e non solo.»
Spiega l’assessore Riccardo Sacchi: «Ho avvertito l’esigenza morale e politica di avviare un’esperienza che abbiamo l’ambizione di far crescere, affinché possa diventare nel tempo un vero e proprio festival e, come tutti noi ci auguriamo, un punto di riferimento nel nostro territorio e anche in Italia, un momento di riflessione aperto a tutti senza pregiudizi né censure, come recita il sottotitolo della prima conferenza».
Scrittori, giornalisti, economisti, docenti, intellettuali di caratura nazionale e internazionale saranno dunque i protagonisti del futuro festival, che ha fra i propri obiettivi anche quello di incrementare il richiamo turistico delle proposte già esistenti con nuovi target di pubblico da accogliere in città.
«Non sono molte le opportunità in Italia di confrontarsi su tali questioni – afferma il direttore editoriale della Liberilibri Michele Silenzi – o di ascoltare punti di vista alternativi che escano dai soliti schemi imposti dalla politica. Il liberalismo travalica i confini per sua stessa definizione, va oltre gli schieramenti stereotipati, è una categoria del pensiero che abbraccia opinioni di diversa natura. Abbiamo quindi accolto con entusiasmo la proposta di collaborare con il comune di Macerata alla realizzazione di “Presente liberale”, un riconoscimento importante del lavoro di diffusione delle idee che stiamo portando avanti da tanti anni».
L’appuntamento inaugurale, intitolato “Essere liberali oggi. Abbattere pregiudizi e censure”, vede come protagonista un ospite di assoluto rilievo, il giornalista e conduttore televisivo Nicola Porro, liberale doc e allievo di Antonio Martino, al quale ha dedicato il suo ultimo libro in uscita in questi giorni, "Il Padreterno è liberale", che presenterà in anteprima proprio a Macerata.
Ai saluti del sindaco della città di Macerata Sandro Parcaroli seguiranno gli interventi dell’assessore al turismo, allo sport, agli eventi della città di Macerata Riccardo Sacchi e del direttore editoriale della Liberilibri Michele Silenzi.
"Presente liberale" avrà luogo due volte l’anno e si arricchirà via via di incontri, appuntamenti ed eventi collaterali. La prossima edizione, prevista per la primavera 2023, sarà dedicata nello specifico all’approfondimento dei temi della giustizia, con la partecipazione di relatori di altissimo spessore.