“In tema di rifiuti, acqua e sanità la destra maceratese ha combinato dei veri e propri disastri, che si stanno ripercuotendo molto negativamente sulla popolazione.
Sul tema dei rifiuti, la gestione approssimata e incompetente della politica provinciale, ha portato il territorio più virtuoso in termini di raccolta differenziata, in una vera e propria emergenza”. È quanto afferma il co-portavoce di Europa Verde Sandro Bisonni che attacca i vertici della provincia, in particolare il presidente Sandro Parcaroli.
“La mancata individuazione della discarica, il collasso del sistema di smaltimento, l'inutilità del digestore anaerobico che si vorrebbe realizzare, i casi Pezzanesi, Pellei e Giampaoli, ognuno per le proprie pubbliche vicende, stanno dimostrando come ad oggi la politica della destra sia completamente fallimentare, con la conseguenza che il conto di tutti questi errori sarà a breve presentato ai cittadini, partendo dall'ormai certo aumento della TARI”, continua Bisonni.
“Siamo vicinissimi al baratro e ai sindaci della Provincia a questo punto non rimarrebbe altro che l'azzeramento di tutto il Consiglio di Amministrazione del Cosmari, atto quantomeno dovuto nei confronti dei loro cittadini che sono ormai sfiduciati e arrabbiatissimi”.
“È giunto il momento che chi ha sbagliato sia chiamato alle sue responsabilità perché a rimetterci non possono essere solo e sempre i soliti noti”. “In tema di acqua pubblica, le cose non vanno certamente meglio perché i ritardi, i disaccordi e le mancate soluzioni mettono concretamente in pericolo lo scenario pubblico con il rischio concreto che si possano aprire le porte all'ingresso dei privati, fatto che riteniamo gravissimo come abbiamo già denunciato pubblicamente in passato”.
Poi Bisonni affronta il tema sanità “Gli attuali amministratori sono stati eletti perché si sono spacciati come salvatori della Patria, ma a distanza di tempo le liste di attesa si sono allungate, le prestazioni private sempre più una scelta obbligata, i nuovi ospedale di Macerata e Tolentino ancora sulla carta, l'incerta situazione della catena di comando (vedi il caso Corsi), la sfiducia degli operatori, la drammatica mancanza di medici ed infermieri, ecc. delineano un quadro di disorganizzazione e mancata visione politica senza precedenti”.
“Insomma il quadro che ne viene fuori su temi fondamentali come salute, acqua e rifiuti è drammatico, Europa Verde continuerà a battersi affinché questi servizi essenziali continuino a rimanere pubblici ed efficienti ed evitare la loro privatizzazione che avrebbe come conseguenza il profitto di pochi a discapito di molti”.
Una frode informatica con la quale riuscivano a carpire, con la tecnica dello 'smishing', dati sensibili di conti correnti da cui prelevavano denaro. È quanto scoperto dai carabinieri della sezione Cyber Investigation di Roma che hanno individuato una associazione a delinquere che operava tra le provincie di Fermo, Napoli e Roma.
Arrestata una persona, quattro denunciate a piede libero. In provincia di Fermo e nel comune di Torre Annunziata (Na), i carabinieri del Comando provinciale della Capitale con il supporto di quelli di Napoli e Fermo, hanno dato esecuzione a un provvedimento di applicazione della custodia cautelare in carcere - emesso dal gip di Ancona su richiesta della locale procura della Repubblica - nei confronti di un uomo originario di Torre Annunziata, ma residente nelle Marche, ritenuto il promotore della associazione.
Contestualmente sono state eseguite perquisizioni personali, domiciliari e informatiche nei confronti di quattro persone indiziate di essere appartenenti al sodalizio. Le indagini sono state avviate a seguito della denuncia presentata da un cittadino romano, a cui sarebbero stati asportati circa 27mila euro dal conto corrente.
Le successive indagini, condotte dai carabinieri della Sezione Cyber Investigation del Nucleo Investigativo di Roma e coordinate dalla Procura della Repubblica di Ancona, attraverso sofisticate tecniche di digital forensics, hanno consentito di ricostruire la tecnica criminale utilizzata del sodalizio ed individuarne i componenti.
Il sodalizio operava inviando tramite sms comunicazioni alle loro vittime, spesso scelte in maniera casuale, facendo credere che arrivassero dai rispettivi istituti di credito, e con le quali venivano invitate ad accedere al proprio conto on line ovvero contattandole per telefono fingendosi operatori bancari.
Una volta carpite le credenziali di accesso, veniva prelevato dai conti il denaro riversandolo su conti correnti intestati a persone compiacenti, a cui poi veniva lasciata una percentuale (solitamente circa il 15%) del maltolto, come rimborso per il disturbo. Le indagini hanno consentito di accertare, finora, almeno 19 reati - commessi in tutta Italia - per un totale stimato in almeno 280mila euro.
Sabato 14 e domenica 15 ottobre 2023 tornano, per la dodicesima edizione, le Giornate FAI d’Autunno. L’amato e atteso evento di piazza che il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS – dedica ogni anno al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. Durante il prossimo fine settimana, animato e promosso dai tutti i volontari della Rete Territoriale provinciale, saranno proposte speciali visite, senza prenotazione, a contributo libero in sei luoghi straordinari della provincia di Macerata.
Macerata - Palazzo Cortesi, Piazza Cesare Battisti, 6. I nuovi proprietari hanno, di recente, ultimato i lavori e portato alla luce numerosi affreschi che erano stati “murati”. All'interno di un locale completamente chiuso sono stati ritrovati, con grande sorpresa, diversi manifesti risorgimentali del Governo provvisorio dei moti rivoluzionari del 1831, stampati proprio dalla tipografia Mancini-Cortesi che aveva sede nel palazzo e che verranno esposti e illustrati durante la visita. Palazzo del Mutilato, Piazza Oberdan, 5. Costruito dal famoso architetto Cesare Bazzani (1930-1936) opera una sintesi fra il suo tipico stile architettonico, ispirato alla tradizione classica e la moderna corrente razionalista. Il palazzo ospita l’Università, ma è di proprietà dell’Associazione nazionale mutilati e invalidi di guerra (anmig) la cui sede sarà visitata durante il percorso FAI.
Le visite inizieranno il pomeriggio di sabato 14 ottobre alle ore 15.30, fino alle 18.30 e proseguiranno domenica mattina dalle 10.30 alle 12.30 e il pomeriggio dalle 15.30 alle 18.30.
San Severino Marche - Zona Castello. Monastero di Santa Caterina con la visita di alcuni spazi interni mai aperti al pubblico, le antiche cantine e gli splendidi giardini. Peraltro, il Monastero è famoso per i prodotti naturali a base di aloe e di molti altri ingredienti provenienti dalla terra, coltivati e lavorati dalle monache stesse. La visita proseguirà presso il Monastero di Santa Chiara con i suoi splendidi giardini. Ritrovo presso Castello al Monte – Piazzale Smeducci c/o Museo Archeologico. Considerato che i percorsi sono densi di bellezza è prevista una visita unica sabato 14 ottobre alle ore 16.00. Domenica 15 ottobre, sempre visita unica, alle ore10.00. Il pomeriggio della domenica sono previste, invece, due visite rispettivamente alle 16.00 e alle 17.30.
Montefano - Il teatro comunale “La Rondinella” di Montefano fa parte dell’importante patrimonio storico-architettonico delle Marche, comprende un nobile foyer, chiamato sala dei poeti, elegante nella austera forma, sovrastata dal soffitto decorato con lo stemma cittadino, il blasone della famiglia Carradori e sei medaglioni in rilievo. Dal soffitto affrescato dal pittore Bruschi fanno capolino le muse Talia e Melpomene che vegliano su commedia e tragedia, e le muse Euterpe e Tersicore che ispirano poesia lirica e danza. La giornata proseguirà all’interno del Borgo con la visita al Museo della fotografia Ghergo, all’antico Palazzo comunale e alle antiche cantine Conti degli Azzoni.
Le visite inizieranno li pomeriggio di sabato 14 ottobre alle ore 15.30, fino alle 18.30 e proseguiranno la mattina della domenica dalle 10.30 alle 12.30 e il pomeriggio dalle 15.30 alle 18.30.
Civitanova Marche - Casa Ciarrocchi, Contrada Foce Asola, Presso Navitas Coliving, 29. Per questa particolare occasione la residenza e gli spazi esterni saranno presentati con visite guidate che racconteranno la storia della costruzione rurale. All'interno una mostra di opere pittoriche, che il Maestro realizzò in questa casa, dialogheranno con il paesaggio che si scorge in prospettiva. La struttura è stata la residenza estiva del Maestro Arnoldo Ciarrocchi, pur essendo fruibile, durante le giornate FAI, verrà presentata a un pubblico più ampio al quale si illustreranno le peculiarità delle costruzioni agricole marchigiane e il rapporto amorevole che ha legato il Maestro a questi scorci armoniosi e splendide vedute. Le visite inizieranno sabato 14 ottobre alle 16.00 fino alle 18.30. Proseguiranno la domenica dalle ore 11.00 alle 12.30 e il pomeriggio dalle 16.00 alle 18.30.
Recanati - Orto sul Colle dell’Infinito:14 e 15 ottobre alle 12.30/16.30/17.30. Visita guidata "Tra Natura e storia" Un percorso alla scoperta degli aneddoti storici e delle curiosità botaniche dell'Orto sul Colle dell'Infinito. Un viaggio nella storia dell’orto e dell’ex convento di S. Stefano, dall’arrivo delle monache clarisse nel XVI secolo, alla soppressione napoleonica del 1810 fino al recente progetto dell’attuale riqualificazione del FAI. Il 14 e il 15 ottobre alle 15.00 Per la prima volta il percorso multimediale e la visita guidata saranno accessibili anche alle persone non udenti grazie alla presenza di un interprete che renderà i contenuti fruibili in LIS.
Ultimo appuntamento in questa stagione con il professor Stefano Papetti nella 17esima edizione dei Martedì dell’Arte, l’ormai tradizionale ciclo di incontri curati dall’Associazione Arte con il patrocinio del Comune e dell’Azienda dei Teatri.
Il programma 23/24 della rassegna si articola in 28 lezioni sulle più svariate discipline scientifiche e culturali, tutte con ingresso libero dalle 18 al cine-teatro Cecchetti.
Martedì 10 ottobre, il professor Papetti relazionerà sull’Iconografia della Madonna di Loreto. Il 17 ottobre sarà poi la volta del professor Vincenzo Ruggiero.
La nuova stagione vedrà salire in cattedra otto ospiti di altissimo profilo, che si alterneranno fino ad aprile 2024. Sono: Evio Hermas Ercoli, Stefano Papetti, Roberto Mancini, Vincenzo Ruggiero, Alessandro Delpriori, Mauro Perugini, Paola Ballesi, Roberto Cresti.
Anche quest’anno la presenza agli appuntamenti verrà riconosciuta dal Mur come corsi formativi, al termine dei quali sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Inoltre, nell’ambito della rassegna, sarà possibile visitare in questi giorni al foyer del Cecchetti una personale dell’artista Laura Martellini. La mostra è visitabile fino al 5 novembre, in orario di apertura del cine-teatro.
A seguito dell'avvenuta comunicazione di un caso accertato di Dengue, infezione contratta da un cittadino italiano rientrato nella sua abitazione di via Flaminia da un viaggio in Centro America, ricoverato successivamente nell'Azienda ospedaliera di Torrette, la Azienda Sanitaria Territoriale (Ast) di Ancona Uoc Igiene e Sanità pubblica - sulla base del Piano nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi - ha informato il sindaco e il vice sindaco di Ancona della necessità di effettuare un duplice intervento di disinfestazione adulticida. L'avvio deve avvenire entro 24 ore dalla segnalazione del caso.
L'indicazione è stata data dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche, con la raccomandazione di effettuare l'intervento nella zona di abitazione del paziente entro un raggio di circa 200 metri per due notti consecutive. L'Ast ha precisato che la probabilità che si verifichino casi secondari è considerata bassa.
L'Amministrazione comunale ha emanato una ordinanza con la quale incarica la società Servizi innovativi srl di effettuare oggi e domani sera, a partire dalle ore 24.00 interventi di disinfestazione adulticida nelle aree aperte (strade, cortili, giardini, orti e stabilimenti balneari situate nel raggio di 200 metri. Previsti anche nella giornata del 7 ottobre interventi larvicidi nella porzione di territorio ove siano presenti piccoli ristagni d'acqua.
Nell'area interessata dall'irrorazione (via Flaminia, via Luigi Mercantini, Lungomare Palombina, via Enea Costantini, via Francesco Redi) è opportuno restare a casa durante il periodo di trattamento, con finestre e porte chiuse, in particolare per bambini, donne in stato di gravidanza, anziani, persone con problemi respiratori o allergici ed in generale tutti i soggetti fragili; bisogna trattenere all'interno delle abitazioni gli animali domestici che normalmente vengono lasciati in giardino per un periodo di almeno 8 ore successive al trattamento; non consumare i prodotti dell'orto e delle piante da frutto: rimuovere eventuali indumenti o biancheria esposti all'esterno; coprire adeguatamente i contenitori d'acqua non rimovibili.
La casa è spesso considerata un rifugio, un luogo dove ci si ritira per trovare pace e comfort. Tuttavia, mantenere questo spazio in ordine e pulito può essere una sfida. La pulizia della casa non è solo una questione estetica, ma anche di benessere fisico e mentale. Un ambiente pulito è fondamentale per la salute e il benessere di chi vi abita. Inoltre, un ambiente ordinato può avere un impatto positivo sullo stato d'animo e sulla produttività. In questo contesto, strumenti come l'aspirapolvere senza filo e senza sacco stanno diventando sempre più popolari per la loro praticità e efficacia.
L'importanza della pulizia nella vita quotidiana
La pulizia della casa è un'attività che va ben oltre l'aspetto visivo. Un ambiente pulito è fondamentale per prevenire la proliferazione di batteri e virus, che possono avere un impatto negativo sulla salute. Inoltre, la pulizia regolare può contribuire a mantenere l'arredo e gli elettrodomestici in buone condizioni, prolungandone la durata. Non è raro che la gente sottovaluti l'importanza di una pulizia accurata, relegandola a un'attività secondaria. Tuttavia, è essenziale considerare la pulizia come una parte integrante della manutenzione della casa.
Strumenti e metodologie per una pulizia efficace
Nell'era della tecnologia, sono disponibili numerosi strumenti che facilitano la pulizia della casa. Dalle scope elettriche ai robot aspirapolvere, la gamma di opzioni è ampia. Uno strumento che sta guadagnando popolarità è l'aspirapolvere senza filo e senza sacco. Questo dispositivo offre la comodità di non avere cavi che limitano il movimento e l'assenza di sacchetti rende lo smaltimento della polvere un'operazione semplice e igienica. Inoltre, molti di questi aspirapolveri sono dotati di filtri HEPA, che catturano particelle molto piccole, contribuendo a un ambiente più sano.
L'arte del decluttering: meno è più
Un altro aspetto fondamentale della pulizia della casa è l'organizzazione dello spazio. Il concetto di "decluttering", ovvero l'eliminazione del superfluo, sta diventando sempre più popolare. Questa pratica non solo facilita la pulizia, ma contribuisce anche a creare un ambiente più armonioso e funzionale. Il decluttering può essere un'attività impegnativa, ma i benefici a lungo termine sono notevoli. Uno spazio ben organizzato è più facile da mantenere pulito e offre una sensazione di benessere e controllo.
La pulizia come rituale di benessere
Infine, è importante considerare la pulizia non solo come un dovere, ma come un'opportunità per migliorare la qualità della vita. Dedicare tempo alla pulizia della casa può diventare un rituale che offre un momento di pausa dalla frenesia quotidiana. Inoltre, un ambiente pulito e ordinato può avere un impatto positivo sul benessere psicologico, contribuendo a ridurre lo stress e l'ansia. È interessante notare come in alcune culture la pulizia sia considerata una forma di meditazione, un modo per prendersi cura di sé e dell'ambiente circostante.
Mentre la pulizia della casa può sembrare una sfida, è un'attività che offre numerosi benefici. Non solo contribuisce a un ambiente sano e piacevole, ma può anche diventare un'occasione per riflettere e prendersi un momento per sé. E con gli strumenti giusti, come un buon aspirapolvere, il compito diventa molto più semplice e gratificante.
Abitazione occupata abusivamente a Porto Sant’Elpidio: interviene la polizia per lo sgombero. L’allarme è stato lanciato lo scorso mercoledì, da un residente della zona, il quale ha segnalato che nei pressi di via Umberto I una casa era stata occupata abusivamente. La villa in questione era disabitata e affidata per la vendita ad un’agenzia immobiliare locale che gli agenti non riuscivano a contattare. Impossibile mettersi in contatto anche con il proprietario.
Dopo una perlustrazione esterna dell’abitazione i poliziotti hanno notato che, effettivamente, parte della recinzione metallica che cingeva l’area della villa era stata sollevata in modo da consentire il passaggio di una persona. Per questo hanno deciso di entrare ed effettuare un’accurata ispezione del perimetro scoprendo che la serratura della porta d’ingresso era stata forzata.
I poliziotti sono quindi entrati in casa: al secondo piano, in una delle camere da letto, hanno trovato due persone, un uomo ed una donna, di nazionalità straniera. Gli occupanti abusivi, entrambi privi di documenti, sono due senzatetto.
L’abitazione era stata completamente messa a soqquadro e presentava numerosi danni alle pareti e alle suppellettili; questo faceva presumere che altri, prima dell’uomo e della donna sopresi dagli agenti, avessero bivaccato all’interno dell’edificio.
Nella borsetta della donna è stata rinvenuta una punta metallica di un bisturi della lunghezza di cinque centimetri, che è stata debitamente sequestrata dai poliziotti
I due clochard, inoltre, erano sprovvisti di documenti validi per la loro corretta identificazione, perciò sono stati accompagnati presso gli uffici della Questura per ulteriori accertamenti.
Sono state riscontrate irregolarità con le norme inerenti il soggiorno e per questo motivo l’ufficio immigrazione della questura di Fermo ha notificato loro l’espulsione e il contestuale ordine del questore a lasciare il territorio nazionale. L’appartamento è stato subito messo in sicurezza per essere riconsegnato, appena possibile, al legittimo proprietario.
“Per le scuole del cratere sisma Marche in arrivo 87 risorse tra personale docente e amministrativo per un investimento di oltre 2 milioni di euro. La misura concretizza sul campo gli effetti dell'approvazione dell’ordine del giorno a mia firma che ha consentito a tutti gli istituti del cratere, non solo quelli inagibili, di derogare al numero minimo di studenti per la formazione delle classi. Una battaglia durata anni e portata avanti insieme ai sindaci delle aree terremotate. Le nostre scuole sono un presidio fondamentale per far ritornare le famiglie in questi luoghi e non possono essere lasciate vuote”
Soddisfatta l'onorevole. Giorgia Latini, vicepresidente della Commissione Istruzione della Camera dei deputati, annuncia il decreto che tra pochi giorni metterà in atto alcuni significativi cambiamenti per le zone della Marche colpite dal terremoto. In particolare questa misura permetterà di disporre di 87 nuove unità di cui 6 per il personale dell'infanzia, 17 per la scuola primaria, 10 per la scuola secondaria di primo livello e di 7 unità per la scuola secondaria di secondo livello oltre che 4 per gli ITP. Completano il quadro 36 unità del personale ATA.
“Tutte le scuole con i requisiti richiesti ricadenti nel cratere sismico hanno avuto personale scolastico in relazione alla loro richiesta e compatibilmente con il finanziamento ottenuto. Ringrazio il ministro Valditara per aver supportato questa battaglia importante che portiamo avanti come Lega da sempre – conclude l’onorevole Latini – Resta fondamentale garantire i servizi scolastici che rappresentano un pilastro dei servizi e della qualità della vita per le famiglie della aree interne”.
“𝗟𝗲𝘁’𝘀 𝗵𝗲𝗔𝗿𝘁” è connessione emotiva, coinvolgimento artistico e coinvolgimento della comunità. Il claim cha dà il nome al progetto, con un immediato richiamo allo slogan promozionale della regione Marche vuole essere un modo originale per cogliere l’obiettivo di creare un collegamento attivo tra il pubblico che sarà richiamato attraverso i molteplici eventi inseriti nel cartellone e il territorio regionale.
L'idea è nata grazie alla rete dei comuni di San Ginesio (comune capofila), Loro Piceno, Monsampietro Morico e Sarnano che hanno risposto al bando promosso dall'Atim- Agenzia per il turismo e l’internazionalizzazione delle Marche proprio per la realizzazione di attività di promozione e valorizzazione turistica e territoriale della regione Marche, finanziate con i fondi del Por Fesr Sisma 2014-2020 e rivolto esclusivamente ai comuni del cratere.
Il programma degli eventi prevede di fatto l’organizzazione di numerose attività legate alla cultura, allo spettacolo e all’enogastronomia al fine di dare ancor più maggiore appeal ai comuni dell’entroterra nei periodi di bassa stagionalità.
Dopo gli eventi di Loro Piceno (“Abitare il pianeta nell’ascolto. Proposte per un umanesimo ambientale”) e Sarnano (“Festa del ciauscolo” e “Sarnano Comics”) domenica 8 ottobre sarà la volta dello spettacolo teatrale "Jacopa verso Francesco" di Giorgio Felicetti nella suggestiva cornice dell'Eremo di San Liberato (San Ginesio) alle ore 16.30 e di "Bambin", il festival dedicato ai bambini e alle famiglie che dalle ore 16:00 trasformerà il Borgo di Monsampietro Morico, località Sant’Elpidio, in un vasto e diffuso palcoscenico costellato da musical, spettacoli, giochi e magia, con tante animazioni ed effetti speciali.
"Bambin" sarà in programma anche per domenica 15 ottobre nel comune di Loro Piceno, mentre sabato 14 a Sarnano, dalle ore 22:00, nell’area Parcheggio Bozzoni, si ballerà con "89 Discoteca" ripercorrendo le più belle hit degli anni 80 e 90 attraverso un emozionante spettacolo realizzato da un numeroso corpo di ballo, con mascotte, gadget e riproduzioni giganti di serie tv e cartoni dell’epoca. Tutta l’organizzazione e la comunicazione degli eventi è a cura delle società Event e Peaktime. Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito.
Sulla strada statale 77 “della Val di Chienti” sarà rimosso oggi, in anticipo sui tempi previsti, il cantiere per il risanamento della pavimentazione in corrispondenza dello svincolo “Civitanova Ovest/autostrada A14”. Lo comunica l’Anas società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane.
"A partire da lunedì 9 ottobre - fa sapere l'azienda - gli interventi proseguiranno sempre sulla carreggiata in direzione Foligno nel tratto successivo. Per consentire lo svolgimento dei lavori il transito sarà regolato a doppio senso di marcia in carreggiata opposta, mentre sarà temporaneamente chiuso lo svincolo “Civitanova Zona Industriale A” in ingresso e in uscita per chi viaggia in direzione Foligno. Il completamento di questa fase è previsto entro il 31 ottobre.
Per il commissario alla Riparazione e Ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli: "Rendere pienamente agibili le tante farmacie lesionate dal sisma del 2016 e fornire quei servizi necessari per rispondere alle esigenze degli abitanti dell'Appennino centrale. Questa è una priorità della ricostruzione e rigenerazione del territorio del cratere. Le farmacie, sono un polo insostituibile per la salute dei cittadini, soprattutto di quelli più anziani, con mobilità ridotta, e residenti in aree disagiate, lontane dalle strutture ospedaliere. In questa ottica il modello della 'Farmacia dei servizi' può rappresentare un valido punto di riferimento da promuovere e valorizzare nel cratere”.
Il commissario straordinario per la ricostruzione e la rigenerazione del sisma 2016, senatore Guido Castelli ne ha parlato durante una riunione che si è svolta a Roma a cui hanno preso parte il senatore Francesco Zaffini presidente della Commissione Sanità del Senato e i presidenti di Federfarma Umbria Silvia Pagliacci, Lazio Eugenio Leopardi e Marche Marco Meconi che hanno anche congiuntamente rappresentato Federfarma Abruzzo.
Esami diagnostici, ma anche prestazioni professionali – fisioterapia, e medicazioni infermieristiche - in farmacia diventano un irrinunciabile sostegno e premessa per una qualità della vita dignitosa e capace di produrre ripresa. “La rigenerazione di un territorio ferito dal sisma passa anche attraverso i nuovi modelli di servizio, e la “Farmacia dei servizi” è uno di questi” ha aggiunto Castelli. Nel corso del confronto si è convenuto sulla necessità di un progetto che crei positive occasioni di vita nelle aree del cratere, assicurando una generale ripresa sociale ed economica, valorizzando gli investimenti attivati per la ricostruzione e anche determinando un ritorno della popolazione a vivere e operare nelle aree interne. Un presidio efficiente per la salute è premessa e condizione necessaria per qualunque rigenerazione sociale.
Nell’area del cratere sono circa 200 le farmacie che hanno subito lesioni più o meno gravi, circa il 10% dell’intera offerta del territorio. In molti casi si è ovviato all’emergenza acquisendo moduli prefabbricati per fornire i servizi essenziali ai cittadini, ma spesso riducendo le potenzialità che possono trovare una risposta migliorativa attraverso il modello della “Farmacia dei servizi”. In particolare sono stati presi come riferimento i lusinghieri risultati conseguiti nelle Marche con la sperimentazione della “farmacia dei servizi”, per porre le basi di un progetto che valorizzi tutte le nuove prestazioni erogabili in farmacia nell'area del sisma.
"Anche in questo caso - conclude Castelli - diventa laboratorio prezioso per sperimentare soluzioni praticabili in tutte le aree interne, caratterizzate da popolazioni più anziane, o comunque costrette a una mobilità difficile e lontana da poli ospedalieri".
Al via la decima edizione dell’Unifestival, che dopo il Covid torna in piazza dall’11 al 13 ottobre. Festival che animerà la città con appuntamenti pomeridiani e serali. Ci saranno concerti, spettacoli e mostre, che grazie al patrocinio del Comune di Macerata permetteranno l’accesso gratuito a tutti.
Il rettore John McCourt insieme a Lina Crescimbeni, rappresentante del Comitato organizzatore di Unifestival, hanno sottolineato come “Your time, your space” sia il tema di questa edizione e di come l’Ateneo sia impegnato nella creazione di uno spazio dove gli studenti possano esprimersi liberamente e realizzare le loro aspirazioni.
L’obiettivo principale del festival è quello di mettere in pratica la proposta di incontro fra studenti universitari e la comunità locale, per favorire uno scambio di idee e stimolare i giovani alla vita sociale. Il programma dell’evento è disponibile sul sito dello stesso, unifestival.unimc.it. Nel pomeriggio di giovedì 12, si terrà anche la "Festa della matricola" per dare il benvenuto ai nuovi iscritti.
Ad intervenire sono stati anche i rappresentanti dei gruppi studenteschi, Sara Ferrante (Officina Universitaria), Giulia Benfatto (Obiettivo Studenti), Matteo Cattivera (Azione Universitaria) e Tommaso Lorenzini (SUM) che hanno ideato un programma variegato e coinvolgente.
Proposte degne di nota, come la mostra dedicata alla figura del magistrato siciliano Rosario Livatino ucciso dalla mafia nel 1990 e il laboratorio "In punta di rap" curato dal rapper/educatore Amir Issaa. Caraceni, in chiusura, ha tenuto a ricordare che, per l’occasione, verrà realizzato un hashtag (#unifestival2023) per essere più presenti sui social e arrivare a più persone possibili.
IL CARTELLONE COMPLETO
“Le nostre voci, le nostre battaglie” è l’articolata proposta di Officina Universitaria per porre l'accento sulla libertà di esporsi e esprimersi, in una Università che aspira ad essere comunità. Nella cornice di una mostra con “Testi Manifesti” e “Militanza Grafica”, si aprirà alla discussione con ospiti, tra cui Lorenzo Gasparrini, e docenti, per lasciare poi spazio alla musica e alle parole di Kenzie & Bleach.
Obiettivo Studenti rilancia con la mostra “Sub Tutela Dei. Il giudice Rosario Livatino”: un’esposizione multimediale, visitabile liberamente nel corridoio del Dipartimento di Giurisprudenza, che ricostruisce vita e pensiero del magistrato siciliano che ha operato per tutta la sua carriera nell'agrigentino, ucciso dalla mafia nel 1990 e beatificato il 9 maggio 2021.
Azione Universitaria pone l’accento su “L'Europa del domani: il futuro dell'UE in vista delle elezioni”: un dibattito con diversi ospiti provenienti dall'ambiente accademico e delle istituzioni per riflettere sulla Costituzione Europea non solo a livello politico e amministrativo, ma anche come compendio di valori comuni.
Sum, Studenti Universitari delle Marche, sposta invece l’attenzione sul tema del disagio giovanile con il talk "Your Place, Your Time, Your Mind" che vedrà interventi del servizio di ascolto psicologico e di alcuni psichiatri.
Ad arricchire il cartellone, sono le proposte presentate da studenti singoli. Come il laboratorio “In punta di rap”, che vedrà il rapper ed educatore Amir Issaa alternare momenti di riflessione e performance rap sul tema dei cambiamenti delle città, con un focus su migrazioni e climate change”.
E, ancora, tre spettacoli di forte suggestione: “Minotaurus. Ballata per mostro solo”, del Teatro Rebis, una lettura drammatizzata dall'omonimo poema di Friedrich Dürrenmatt, che perlustra il dedalo interiore del Minotauro, né uomo né bestia né dio, innocente e colpevole; “La via della Sibilla”, lo spettacolo che porta in scena la famosa leggenda della Sibilla appenninica tra teatro, fuoco e acrobazie; “Give me more space”, una performance artistica, esibizioni musicali e riflessione collettiva che coinvolgerà tutta la comunità studentesca per mettersi in gioco e manifestare la propria creatività.
Dopo il tutto esaurito della serata inaugurale di mercoledì, Overtime fa il bis con un giovedì sera all’insegna dei grandi nomi dello sport internazionale. Sul palco verde dell’Overtime Arena di piazza Cesare Battisti, il Festival nazionale del giornalismo, del racconto e dell’etica sportiva ha avuto l’onore di accogliere Sara Simeoni, campionissima olimpica che con il suo esempio, sportivo e umano, ha aperto la strada alle donne dello sport abbattendo tabù e pregiudizi.
In compagnia del giornalista e coautore Marco Franzelli e di Nazareno Rocchetti, artista nonché ex fisioterapista della Nazionale di atletica leggera, una delle sportive più amate di tutti i tempi ha presentato "Una vita in alto", libro vincitore del Premio Bancarella Sport 2023, condividendo aneddoti, passioni ed emozioni a cinque cerchi con il pubblico maceratese.
A confermare il forte legame tra Overtime e il territorio, nel corso della serata Sara Simeoni - campionessa nello sport come nella vita e omaggiata da Rocchetti con il premio "Artista del fuoco" - ha avuto modo di salutare un’altra saltatrice d’eccezione: Giulia Perugini, maceratese classe 1936 e detentrice del record mondiale W85.
Per chiudere al meglio il giovedì sera targato Overtime, il Teatro della Filarmonica ha accolto coach Dan Peterson, autentica leggenda del basket che prima di cimentarsi - con strepitoso successo - con il giornalismo ha scritto la storia della palla a spicchi italiana tra Virtus Bologna e Olimpia Milano.
Di fronte a una nutrita platea di sportivi e cestisti di ogni età, Peterson e il giornalista Gerardo De Vivo hanno ripercorso storie e ricordi legati al libro "La Mia Virtus", scritto dal mitico coach statunitense e dedicato agli anni trascorsi con le V Nere.
«Sono arrivato a Bologna da bravo dilettante e me ne sono andato da discreto professionista» ricorda Peterson, che nel corso della serata ha ripercorso la sua straordinaria carriera a partire dall'infanzia trascorsa in riva al lago Michigan, prima di congedarsi dal pubblico maceratese con un toccante saluto con la lingua dei segni degli indiani d'America.
In attesa di conoscere più da vicino, nella serata di oggi, alcuni tra i più grandi protagonisti del calcio anni ‘80 e ’90, il programma di Overtime proseguirà senza sosta anche nella giornata di domani, sabato 7 ottobre.
Si comincia alle 9 al Teatro Lauro Rossi, che ospiterà la terza edizione degli Aces International Video Awards, con la proiezione e premiazione dei video promozionali di candidatura a Regione/Città/Comuni/Isola/Comunità europee dello sport.
Successivamente, alle 13:30, spazio a "Passione carbonara", show cooking già sold out in programma da Maia Fucina Gourmet. Nel pomeriggio, alle 15:30, il giornalista Nicola Calzaretta e la direttrice Abamc Rossella Ghezzi inaugureranno la mostra "Passione da indossare" nella Galleria Gaba.Mc (via Gramsci, 55), mentre alle 16 la Galleria Antichi Forni ospiterà la presentazione de "Le nuove guerre del calcio. Gli affari delle corporation e la rivolta dei tifosi", con l’autore Marco Bellinazzo e il presidente onorario dell'Aquila 1927 Francesco Ghirelli.
Alle 17, poi, sul palco del Teatro della Filarmonica, l’autore Dario Ricci presenterà in compagnia del pugile Francesco Damiani il libro “Rocky Marciano. Sulle tracce del mito 1923-2023”, con degustazioni gratuite di vino della cantina Novaripa.
Nel frattempo, a partire dalle 15:30, il campo da rugby “Elia Longarini” di Villa Potenza farà da cornice all’incontro “Dritti alla meta: per non tornare indietro” e, a seguire, al tradizionale appuntamento con il Torneo Overtime Old Rugby - Memorial Elia Gaglione, promosso in collaborazione con Banca Macerata Rugby e giunto alla settima edizione.
Grande attesa, alle 18 sul palco dell’Overtime Arena, per il ritorno a Macerata di Federico Buffa, che racconterà le sue passioni in un evento promosso in collaborazione con Banca Macerata. Alle 19:30, invece, spazio alla presentazione de “L’ultimo tiro. Storie di chi non si è arreso a un destino di sconfitta” del giornalista Valerio Iafrate.
Gran finale affidato alla verve e all’irrefrenabile ironia di un autentico maestro della comicità italiana, Nino Frassica, che alle 21:30 promette di incantare la platea del Teatro Lauro Rossi nel presentare il libro "Paola. Una storia vera" insieme a Marco Ardemagni.
Sarà il sentiero E4, che da Bolognola conduce alla Gola dell’Acquasanta, il protagonista del case study inserito nel seminario di Ingegneria Naturalistica organizzato dall’Unione Montana Marca di Camerino nell’ambito della Strategia Nazionale Aree Interne Alto Maceratese.
“Siamo all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Grazie alla collaborazione con l’ente Parco, abbiamo messo a disposizione dei partecipanti la possibilità di attuare un monitoraggio tecnico e naturalistico di questo sentiero che si snoda all’interno della valle fino alle cascate dell’Acquasanta” sottolinea Alessandro Gentilucci, presidente dell’Unione. “Offriamo l’opportunità ai discenti di studiare da vicino un intervento di sistemazione idrogeologica che ha consentito di riattivare, dallo scorso agosto, la fruibilità di un percorso tra i più apprezzati del Parco”.
La riapertura del sentiero E4 è stata resa possibile grazie ad un intervento finanziato dal Ministero dell’Ambiente con il programma “Parchi per il clima” per un importo di circa 200.000 euro. A condurre il monitoraggio sabato 7 e domenica 8 ottobre sarà Gianluigi Pirrera, presidente dell’AIPIN, l’associazione italiana per l’ingegneria naturalistica.
“Abbiamo coinvolto docenti altamente qualificati proprio per rafforzare quanto sia importante poter disporre di conoscenze adeguate ad affrontare una delle maggiori criticità del territorio: il dissesto idrogeologico. Sono certo che questo seminario” conclude Gentilucci, “potrà fornire strumenti utili a tutti i partecipanti, in particolare ai giovani ingegneri e architetti chiamati ad operare per la gestione delle risorse forestali”.
Il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi ha ricevuto in Comune il brigadiere Alessio Paolini e il carabiniere scelto Loris Margiotta, che nel luglio scorso hanno salvato un uomo sul punto di suicidarsi.
Alla cerimonia erano presenti anche il maggiore Giulia Maggi, comandante della compagnia dei carabinieri di Tolentino, il maresciallo maggiore Lorenzo Ceglie comandante dell'aliquota radiomobile e l’assessore Flavia Giombetti.
Il sindaco si è complimentato personalmente con i due carabinieri che hanno dimostrato tutta la loro preparazione e "sangue freddo" agendo in maniera repentina ed efficace nelle operazioni di salvataggio.
La città di Tolentino e l’amministrazione comunale hanno conferito ai due militari un attestato di merito perché, come scritto nella pergamena: "Nel luglio 2023, hanno dimostrato grande professionalità e capacità umane, salvando una persona che minacciava di suicidarsi. Intervenuti sul luogo hanno agito prontamente e grazie alle loro doti solidali, sono riusciti a rianimare l’uomo".
"Senza indugio hanno sollevato il corpo che sembrava inerte, praticando prontamente e con perizia le manovre di soccorso suggerite telefonicamente dai sanitari del 118 che stavano raggiungendo il luogo dove si trovavano i militari e il soggetto soccorso - si legge ancora nell'attestato -. Grazie alla loro perizia e bravura, l'uomo ha ripreso a respirare e i parametri vitali sono tornati nella norma. Sono un chiaro esempio di elette virtù civiche e non comune senso del dovere. L'operazione ha riscosso il plauso unanime dell'intera popolazione e dell’opinione pubblica, esaltando il prestigio e l'immagine dell'arma dei Carabinieri e il suo radicamento al servizio della comunità tolentinate".
I carabinieri forestali del nucleo "Parco" di Fiastra hanno effettuato un’importante attività di polizia giudiziaria, che ha portato all'individuazione dei responsabili dell’abbandono, nel Parco Nazionale dei "Monti Sibillini", di 40 quintali di rifiuti speciali non pericolosi.
I militari, dopo aver verificato nel comune di Valfornace, in località Isola, la presenza di un grosso cumulo di rifiuti, hanno iniziato una serrata attività investigativa, che ha consentito loro di risalire ai responsabili dell’abbandono.
Un attento e costante monitoraggio della zona unita all'analisi del materiale abbandonato (composto da terre e rocce da scavo frammiste a conglomerato cementizio e a rifiuti edili) hanno indirizzato i carabinieri forestali a svolgere indagini nei confronti di aziende che operano nel settore edile.
Indagini che hanno portato all'identificazione della ditta responsabile dell'illecito smaltimento: sono stati deferiti per abbandono di rifiuti speciali non pericolosi all'autorità giudiziaria il titolare e l'esecutore materiale dell'abbandono. Rischiano l’arresto da tre mesi a un anno o l’ammenda fino a 26mila euro.
"E’ la Corte dei Conti a certificarlo sull'esercizio finanziario e sanitario del 2022. Le Marche sono una Regione benchmark nel rispetto all'erogazione dei Livelli essenziali di assistenza (LEA), cioè cure e prestazioni che il Sistema Sanitario Nazionale garantisce ai cittadini gratuitamente o con ticket". Lo sottolinea l’assessore alla sanità, Filippo Saltamartini.
In base al Nuovo sistema di garanzia (Nsg) i punteggi vengono infatti attribuiti in tre aree: prevenzione, distrettuale e ospedaliera e bisogna raggiungere 60 punti su 100. Le Marche hanno una media degli indicatori di 82. E in base a questa rilevazione che si aggiunge all’intesa Stato/Regioni, lo Stato riconosce alle Marche 11 milioni di ulteriori risorse rispetto alla quota nazionale.
“Siamo inoltre tra le pochissime regioni italiane che nel 2022 hanno chiuso il bilancio della sanità in pareggio - continua Saltamartini - e questo nonostante il sottofinanziamento, la pandemia e il caro energia. Come noi hanno fatto solo Lombardia, Veneto, Umbria, Campania e Calabria, un insieme di regioni che garantisce la credibilità dei conti pubblici nei confronti dei prestatori internazionali, in relazione all'aumento dello spread e dei tassi di interesse dei 2.400 miliardi di stock di debito pubblico".
"Questo enorme sforzo è stato compiuto con l’incessante opera dei dirigenti della regione e dei direttori generali delle aziende, valutato che la spesa sanitaria in Italia si attesta al 6,8% del Pil – sottolinea – molto meno rispetto a stati come Germania, Regno Unito e Francia che raggiungono o superano il 10%".
"In questo particolare momento per l’economia nazionale e per la responsabilità di Governo sento forte il dovere di ringraziare ogni dipendente del Servizio Sanitario Regionale – conclude Saltamartini- per questi traguardi così importanti che tuttavia non esauriscono l’impegno per qualificare sempre di più il diritto fondamentale alla salute dei nostri concittadini".
Sono stati ultimati in questi giorni, in vista dell’avvio dei campionati di pallavolo, gli interventi riguardanti il Banca Macerata Forum. Questa mattina, hanno effettuato un sopralluogo il sindaco Sandro Parcaroli, insieme all’assessore ai lavori pubblici Andrea Marchiori, all’assessore allo sport Riccardo Sacchi, al presidente Gianluca Tittarelli e al direttore generale Italo Vullo di Volley Banca Macerata, al dirigente Sandro Animento e al responsabile delle relazioni esterne Carlo Perri della Cbf Balducci Hr Macerata.
I lavori di manutenzione straordinaria, conclusi perfettamente secondo il cronoprogramma, sono consistiti nel riqualificare gli spogliatoi, l’infermeria, il magazzino, la sala massaggi e le uscite di sicurezza per un investimento complessivo di 444mila euro completamente finanziato dal bando ministeriale di "Rigenerazione Urbana".
"Con questo intervento, finanziato in toto da fondi ministeriali e che quindi non grava sul bilancio comunale, abbiamo eseguito un recupero e un restyling dell'esistente permettendo alla città di avere una struttura più moderna e adeguata - ha commentato il sindaco Sandro Parcaroli -. Macerata è ricca di società sportive che promuovono i sani e inclusivi valori dello sport e che meritano di avere delle strutture idonee alle rispettive attività sportive".
"In soli tre anni abbiamo dimostrato con i fatti di porre lo sport al centro della nostra attività amministrativa riuscendo a ottenere circa 9 milioni di euro di investimenti per l'impiantistica. Nello specifico, per quanto riguarda il palasport, abbiamo programmato e ultimato tre importanti interventi come il parcheggio, l’illuminazione e quest’ultimo senza mai interferire con lo svolgimento dell’attività agonistica" ha concluso Parcaroli.
Da alcuni giorni gli operatori della Cosmari Srl che svolgono il servizio di raccolta dei rifiuti sono dotati di una nuova strumentazione elettronica di rilevamento dei sacchi blu (multimateriale) e gialli (indifferenziato) dotati di microchip che consente, attraverso un interfacciamento con il software in dotazione al servizio tributi, di monitorare e quindi quantificare in modo dinamico i conferimenti di ciascuna utenza iscritta alla tassa rifiuti.
Questa modalità di rilevamento, più sofisticata, consentirà al Comune, attraverso la raccolta dei dati relativi al numero di sacchetti ritirati e poi confluiti da ciascuna utenza, di dotarsi di un archivio informatico indispensabile per prepararsi al passaggio in futuro alla Tari puntuale, calcolata in base alla reale produzione di rifiuto conferito dall'utente.
Ad oggi il Comune ha effettuato alcuni incontri con il gestore del servizio integrato dei rifiuti Cosmari Srl volti ad individuare le tappe indispensabili per il passaggio alla Tari tributo puntuale e ha concordato che dopo una fase iniziale di allineamento delle banche dati, seguirà un periodo di osservazione e successivamente delle simulazioni.
Queste simulazioni consentiranno al Comune e al Cosmari Srl di valutare e adottare le soluzioni regolamentari migliori e più consone alla realtà locale su cui si baserà il calcolo della futura Tari puntuale.
"È importante chiarire ai nostri concittadini che il passaggio alla Tari puntuale non comporterà un aumento indiscriminato della tassazione ma semplicemente consentirà di ripartire i costi variabili del servizio integrato dei rifiuti, quali ad esempio i costi di raccolta, in funzione dell’effettivo conferimento - ha spiegato l'assessore all'ambiente Michele Moretti - un passaggio alla Tari puntuale che comunque non potrà avvenire prima di congruo periodo di simulazione che consentirà al Comune di valutare il minor impatto possibile sui cittadini della nuova tariffa".
"Non abbiamo bisogno, come già avvenuto all’indomani delle recenti elezioni politiche, di un ulteriore cambio di governance e di schermaglie politiche legate al posizionamento di forze politiche all’interno degli schieramenti". Così, in una nota, Confindustria Macerata esprime il proprio punto di vista sulla vicenda del rimpasto del Governo Regionale delle Marche, a seguito della riunione del Consiglio di Presidenza.
Confindustria Macerata si dice "molto preoccupata dell’andamento dell’economia" ed elenca le numerose problematiche, vedasi "l'impennata inflattiva, l’aumento dei tassi di interesse, il quadro congiunturale molto fragile nazionale ed europeo del manifatturiero, gli effetti negativi sulla propensione agli investimenti, la concorrenza del mercato cinese, il perdurare degli effetti del conflitto russo-ucraino sull'economia e le sfide da raccogliere in tema di transizione ecologica, digitale e di innovazione".
"Tutto ciò - si ribadisce da Confindustria - si inserisce in un contesto regionale fragile, in transizione verso le regioni meno ricche di questo Paese, alle prese comunque con problemi e progetti infrastrutturali importanti, finalmente in itinere, con la realizzazione di ulteriori progetti legati alla programmazione comunitaria Por Fesr 2021-2027 appena avviata e con l'eccezionalità di eventi climatici devastanti e l’impatto di un sisma che ha ulteriormente impoverito le aree interne della regione e per le quali non abbiamo ancora definito una strategia di rilancio e sviluppo".
Un contesto in cui "la continuità della strategia politica regionale e del governo del territorio ha un valore enorme non solo per la nostra comunità e per i nostri imprenditori, ma anche per gli investitori e per coloro che guardano comunque positivamente al nostro modello di sviluppo", ricorda il Consiglio di Presidenza di Confindustria Macerata che aggiunge: "Forse è il caso di ricordare l’incidenza delle attività produttive nelle Marche nella costruzione dei principali indicatori economici della Regione: dalle quote di fatturato e di valore aggiunto della manifattura rispetto al totale dell’economia regionale, al peso delle esportazioni e a quello degli occupati, a quello degli investimenti fissi lordi".
"Il tessuto produttivo di questa regione è profondo, la nostra comunità è solida; abbiamo bisogno di non perdere tempo, di raddoppiare gli sforzi per rendere questo nostro territorio ancora più forte e più coeso", si conclude nella nota.