di Picchio News

Corridonia, Serromarche Infissi festeggia 40 anni

Corridonia, Serromarche Infissi festeggia 40 anni

Serromarche Infissi compie 40 anni. Enrico Romoli l’ha fondata come azienda artigiana per la produzione degli infissi in alluminio e ha saputo guidarla e farla crescere fino a diventare oggi un riferimento in Italia per la posa degli infissi, nel nuovo e nella sostituzione. Una evoluzione all’insegna della volontà di proporsi al mercato in modo originale, con soluzioni efficaci e capaci di portare valore per i Clienti e per tutti gli interlocutori. Festeggiano con Enrico Romoli i figli Caterina e Federico che con lui gestiscono l’azienda e un gruppo affiatato e dinamico di ormai 18c ollaboratori (l’età media è di 36 anni). Serromarche Infissi è specializzata nella sostituzione degli infissi dove da sempre ha investito in conoscenze e tecniche con l’obiettivo di offrire ai Clienti soluzioni durevoli ed efficaci nel tempo, che migliorassero il confort abitativo in opera, ossia a casa del Cliente. L’azienda può contare su partnership storiche con i più importanti marchi italiani dei serramenti, rapporti che da quasi 40 anni dimostrano la capacità dell’imprenditore e del suo team di costruire e cercare relazioni positive a valore aggiunto per chi collabora con Serromarche. Una gamma completa di infissi in alluminio, pvc, e legno permette a ciascun Cliente di costruire un progetto su misura per le proprie esigenze, con la sicurezza di potersi affidare all’esperienza di uno specialista Serromarche. Da uno spazio di appena 32 mq, l’azienda oggi ospita i Clienti in 2 stabilimenti e in uno showroom a Colbuccaro di Corridonia da oltre 300 mq dove è possibile toccare con mano e personalizzare ogni aspetto della propria finestra, portone, persiana o facciata. Grazie alla capacità di visione, metodo, determinazione, attenzione all’efficienza gestionale, Serromarche è oggi un’azienda serramentistica 4.0 che investe sul proprio futuro e su quello dei propri collaboratori, con formazione continua delle persone, tecnologie, conoscenze e spunti sempre originali che hanno condotto a 2 brevetti industriali e 5 modelli di utilità negli ultimi 8 anni. Infatti, l’azienda oggi si è aperta al mercato nazionale dove tanti serramentisti utilizzano le innovazioni ideate da Enrico Romoli per assicurare le migliori prestazioni degli infissi in fase di posa in opera: il Sistema Controtelaio Magò (www.controtelaiomago.it). Non tanto un controtelaio per il fissaggio della finestra al muro, ma un metodo di posa fatto di profili, strumentazione per il serramentista e un software unico che permette al professionista del serramento di studiare con cura ogni aspetto dell’installazione dei nuovi infissi, fino a curare anche quello che poi resterà nascosto, ma che davvero può fare la differenza per le prestazioni in opera: il controtelaio in pvc del Sistema Magò. La famiglia Romoli pensa quindi ai prossimi 40 anni verso i quali guarda con fiducia e motivazione, come conferma l’amministratore delegato Enrico Romoli: “I nostri Clienti che continuano a sceglierci sono sempre uno stimolo a proseguire e in questa occasione non possiamo che ringraziare tutti coloro che ci hanno dato fiducia e hanno speso un passaparola per noi.Ogni giorno riscontriamo che la nostra identità (anche poiché marchigiana) porta valore ai nostri interlocutori, siano essi clienti, fornitori o collaboratori. Col nostro metodo di posa e quindi le nostre soluzioni originali, verificate ma sempre rinnovate vogliamo continuare a proporre sistemi e prodottinel mercato degli infissi che migliorino in opera la qualità della vita delle persone”.  

01/03/2021 09:53
La Vis Civitanova pareggia a Reggio Emilia: punto prezioso in chiave salvezza

La Vis Civitanova pareggia a Reggio Emilia: punto prezioso in chiave salvezza

La Vis Civitanova pareggia per 2-2 sul campo del Cella. Dopo un match combattuto, in cui le rossoblù hanno sfoderato una prestazione convincente, le ragazze di mister Giordano Perini tornano a casa con un punto prezioso in chiave salvezza. Una prova interessante con un pareggio raggiunto dalla padrone di casa nelle battute finali del match, che sa un po' di beffa visto quello che hanno creato le rossoblu nell'arco dei 90 minuti. Pronti via e le locali passano in vantaggio con una gran botta da fuori, che si insacca sotto la traversa, di Blommaert. Nonostante lo svantaggio la Vis Civitanova reagisce bene e cerca di proporsi in avanti ma una serie di offside dubbi bloccano le azioni offensive rossoblu. Il pareggio è nell'aria ed arriva al 38': cross dalla destra di Natalini, stop di Poli ed assist filtrante in area per Lanciotti che sola davanti al portiere non sbaglia. Il primo tempo si chiude sull'1-1. Nella ripresa le ragazze di mister Perini alzano il baricentro e riescono a  mettere in area una serie di palle invitanti. Lo sforzo della Vis Civitanova è premiato all'80' con una punizione dalla sinistra di Silvestrini che si infila sotto la traversa beffando il portiere locale. Proprio nel finale arriva la doccia gelata: punizione dalla destra per il Cella, la palla arriva in area di rigore e Bonacini con un tap-in al volo insacca la rete del 2-2 con cui si chiude la contesa. “Siamo partite un po' titubanti e le nostre avversarie sono passate in vantaggio – commenta mister Giordano Perini – però abbiamo avuto subito la forza di reagire e siamo pervenute al pareggio. La squadra ha iniziato a prendere più fiducia e nella ripresa abbiamo alzato il nostro baricentro, alzando anche i ritmi, e siamo passate in vantaggio con la rete di Monica Silvestrini, che stiamo recuperando. Abbiamo avute altre due palle gol per chiudere la partita e poi, su un fallo molto dubbio fischiato a favore delle locali, è nata l'azione del loro pareggio. Il Cella è una squadra alla nostra portata ed il pareggio ci sta stretto, inoltre siamo un po' rammaricati per alcune decisioni della terna arbitrale. Torniamo a casa con questo pareggio che è sempre un buon punto però come detto, viste le palle gol create, è un pari che ci va stretto. Comunque proseguiamo per la nostra strada e lavoriamo in vista delle prossime partite con fiducia”.   CELLA – VIS CIVITANOVA 2-2 (1-1 pt) CELLA: Annunziata, Ferrari, Cristaldi, Blommaert, Calloni, Cocconi, Benozzo, Bonacini, Burani, Toma, Gnisci A disp. Benassi, Gandolfi, Naummi, Soragni, Venturi, Cavandoli, Vioni, Restani, Frassineti All. Tedeschi   VIS CIVITANOVA: Ceriani, Langiotti, Fiorella, Volonnino (50' Silvestrini), Monzi, Galassi, Natalini (60' Ferrini), Poli (85' Parmegiani), Lanciotti, Rastelli, Monterubbianesi A disp. Romano, Coccia, Babucci, Brutti, Bracalente All. Perini Arbitro: Pasquariello Reti: 5' Blommaert, 38' Lanciotti, 80' Silvestrini, 86' Bonacini

01/03/2021 09:23
"Il porto di Civitanova è uno dei pochi non morti, lasciatelo stare": la lettera di chi lo vive da 30 anni

"Il porto di Civitanova è uno dei pochi non morti, lasciatelo stare": la lettera di chi lo vive da 30 anni

Lettera aperta a Civitanova e al suo porto. È quella che PierLuigi Cipolla, uomo che da 30 anni vive il il porto civitanovese e da 30 anni è armatore di un'imbarcazione presso il Club Vela, ha scelto di scrivere per esprimere i propri sentimenti ed il proprio punto di vista circa il gran parlare che negli ultimi giorni si sta facendo sulla riqualificazione dell'area portuale della città rivierasca.  Nel Club Vela Cipolla ha mantenuto, per diversi anni, numerose cariche, compresa quella di Vice-Presidente ed è attualmente il Vice-Presidente del Madiere, associazione che opera all'interno del porto.  Di seguito il testo integrale della lettera di cui PierLuigi Cipolla è firmatario, in cui esprime la sua personale visione del porto, a prescindere dalla cariche avute e che attualmente detiene:  Quanto gran parlare si fa di questo porto, del porto di Civitanova, sono anni che si sente parlare della riqualificazione dell’area portuale e della costruzione di una nuova darsena a nord di quella attuale e, sistematicamente non se ne fa nulla. Quanti perché ci sono dietro a questi 'nulla' e quanti 'perché' ci sono dietro a questa voglia di riparlarne. Tanti, sicuramente di interesse, pochi a comprensione di che cos’è il porto di Civitanova. Avete avuto modo di guardare il porto, con le sue attività lavorative e ludiche? Guardarlo nel senso di vederlo veramente per quello che è? Pochi che non lo vivono lo hanno capito, compreso; il porto di Civitanova non è una costruzione che offre un poco di riparo a delle piccole-medie imbarcazioni di buontemponi festaioli, è un luogo di socialità, di umanità che difficilmente si riesce ad incontrare altrove. Facciamo tanta pubblicità e promozione all’evento quando scopriamo che in un dato luogo una persona si è mostrata umana, ma avete conoscenza di quale linfa mantenga in vita il nostro porto? Il nostro porto è uno dei pochissimi porti non morti, non è un porto dormitorio, ovvero, un porto in cui l’interesse è solo per la propria barca ed il resto non conta, è uno spazio di socializzazione dove, la barca, è l’ultima delle conveniente per viverlo. In questo porto, grazie alla sua propria caratteristica di avere sette associazioni diportistiche - ognuna con un suo imprinting diverso - si fa cultura, sport olimpionico, pesca  sportiva, informazione ai giovani, convegni, si fa da badante ai vecchi, a quei vecchi che 70 anni or sono hanno implementato lo spirito di questo corpo ed iniziato a realizzare quello che il porto è oggi. Nessuno li ha aiutati, non c’è stata una struttura statale o comunale ad averli aiutati, hanno fatto tutto da soli, soli con quelli che li hanno seguiti, hanno costruito banchine con il proprio tempo ed i propri soldi, chiedendo permessi, quelli sì, sempre e sempre pagando il dovuto. In questo porto c’è un’umanità introvabile, dal pescatore professionista a quello piccolino col suo scafetto, dal cantiere organizzato a quello che con più fatica fa il suo lavoro, dal maestro di vela, dal campione mondiale al bambino che cerca di capire come far avanzare il suo optimist in quell’acqua fredda nel mese di febbraio e, tutti, con il solo scopo finale di vivere assieme, uniti, magari ogni tanto con le gambe sotto un unico tavolo per una cena o una merenda conviviale, con una regola: un posto c’è per tutti. Certo, non tutto è perfetto, alcune costruzioni vanno migliorate o addirittura rifatte, ma non è colpa di chi vive il porto, la colpa è di un sistema legislativo che non risponde, e di 20 anni di inerzia del comune, di 20 anni di mancanza di un indicatore su cosa e come fare, ed ora i promotori di quella mancanza, di quella negligenza vorrebbero gettare a mare l’anima di questo porto incollato alla città per costruire un qualcosa che neppure loro sanno, visto che a domande specifiche non sanno rispondere se non con i "poi vedremo". Un progetto come quello proposto ultimamente ha bisogno di trasparenza, chiarezza, non di frasi "non si può fermare il futuro". Quale futuro, il loro momentaneo? E di quello che rimarrà a noi ed alla città che ne sarà? Un progetto di quella importanza deve essere chiaro e trasparente, non tenuto nascosto per anni per poi esplodere allo scoperto solo grazie ad un caso fortuito, ma è così che si fanno gli interessi della comunità? Con gli interessi di pochi? L’amministrazione vuole un porto per barche da 50/70 metri, ma siamo sicuri che non finisca in un grande fiasco? Abbiamo guardato lo storico di tanti porti? Il futuro in quest’area non sono quelle lunghezze così sognate, se proprio lo vuole lo faccia, è prevista dal 2005 una darsena nuova a nord dell’esistente, lasci stare come sta l’umanità che vive in quello attuale e gli permetta di sistemare le proprie costruzioni con i propri soldi, quell’umanità chiede solo il permesso di eseguire a sue spese le migliorie necessarie: diamoglielo. E’ una umanità che non vuole gravare sulla comunità, è una umanità che fa comunità, non interesse privato.     

01/03/2021 08:57
Virtus Civitanova,  arriva la sconfitta sul campo della Luciana Mosconi Ancona

Virtus Civitanova, arriva la sconfitta sul campo della Luciana Mosconi Ancona

Niente da fare per la Rossella Civitanova sul campo della Luciana Mosconi Ancona. I biancoblu se la giocano fino in fondo, ma la pazzesca serata balistica dei padroni di casa (che chiudono con 15/23 dall’arco) alla lunga fiacca la strenua resistenza della solita, incerottata Virtus. Coach Mazzalupi si affida al duo Felicioni-Rocchi per coprire le assenze di Andreani e Milani, ma l’avvio è tutto di marca Luciana Mosconi. Le bombe di Alibegovic e Centanni scavano il primo solco dorico (11-2 al 3’), Casagrande mette in carreggiata la Rossella segnando 10 dei primi 12 punti biancoblu ma a latitare sono le difese. Ancona fa grandinare triple (i biancoverdi scrivono 11/14 dall’arco all’intervallo) e tocca il +14 nel cuore del secondo quarto (44-30), ma la Virtus c’è e il -8 dell’intervallo lungo non è poi così male (53-45). Al rientro dagli spogliatoi Mazzalupi si gioca la carta Andreani per dare ordine all’attacco e ordina la difesa a zona per placare le percentuali da sballo dei dorici, ma il canovaccio della gara non cambia. La Rossella si riaffaccia anche a -2 (64-62 al 27’ con un paio di liberi di Amoroso) ma il Campetto continua a martellare da fuori e piazza un mortifero parziale di 12-2 negli 2’ finali del quarto per ricaccia indietro i civitanovesi. Sull’orlo del precipizio, è capitan Amoroso a rimettere nuovamente in pista la Virtus: il lungo biancoblu fa impazzire la difesa anconetana tenendo i virtussini in scia e così Ancona la partita se la deve guadagnare nei secondi finali. Un gioco da 3 punti di Leggio con 57” sul cronometro sembra mandare i titoli di coda (90-83), ma Vallasciani replica col canestro del nuovo -5 (90-85 a 45” dalla sirena) che tiene ancora viva una flebile speranza. Un errore in lunetta di Oboe dà l’occasione ancora a Vallasciani di dare il nuovo -4 alla Rossella (91-87 a 30” dalla fine), ma il 2/2 di un indiavolato Centanni e il pasticcio biancoblu sull’attacco successivo chiudono i conti una volta per tutte. LUCIANA MOSCONI ANCONA-ROSSELLA CIVITANOVA 94-87 ANCONA: Aguzzoli 2, Centanni 26, Alibegovic 9, Oboe 9, Caverni 12, Gospodinov ne, Colombo 2, Mancini ne, Paesano 16, Leggio 18, Carboni ne, Anibaldi. All.: Rajola. CIVITANOVA: Montanari ne, Primitivo ne, Ciarapica ne, Cognigni, Andreani 5, Felicioni 12, Vallasciani 11, Amoroso 20, Lusvarghi 4, Casagrande 14, Rocchi 21, Milani ne. All.: Mazzalupi. ARBITRI: Di Salvo, Attard. PARZIALI: 27-20, 26-25, 23-19, 18-23.  

28/02/2021 21:00
Civitanova, Ciarapica in giro per la città nell'ultima domenica 'gialla': "Nessuna multa elevata"

Civitanova, Ciarapica in giro per la città nell'ultima domenica 'gialla': "Nessuna multa elevata"

"Complice la bella giornata, la nostra Città ha visto molta gente a passeggio nelle vie centrali e nei lungomare. Le preoccupazioni per l'aumento della curva epidemiologica condivise con il Prefetto e il Questore ci hanno imposto di non abbassare la guardia e oggi, insieme all’assessore alla sicurezza Giuseppe Cognigni e a tutte le forze dell’ordine, abbiamo presidiato le zone a rischio assembramento". È quanto fa sapere il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica, a conclusione dell’ultima giornata in zona gialla della Regione Marche prima che dalla mezzanotte scatti il provvedimento del Ministero della Salute che vedrà il territorio marchigiano in zona arancione per una settimana.  "L’attività è stata indirizzata nella sensibilizzazione nei confronti soprattutto dei ragazzi a indossare correttamente le mascherine e a non creare raggruppamenti in osservanza delle norme anti-covid - sottolinea Ciarapica -. In questa giornata pre-chiusura per il passaggio da questa notte della nostra regione a zona arancione tutto si è svolto comunque con regolarità e senza ricorrere ad attività sanzionatorie". "Per questo il mio sentito ringraziamento va tutte le forze di polizia, che come ogni giorno, hanno fatto sì che tutto avesse un esito positivo e a tutti gli esercenti, sia gestori di ristoranti, di bar e di pasticcerie, sia ai commercianti che hanno rispettato e fatto rispettare le regole contingentando gli ingressi e controllando la giusta disinfettazione delle mani. Infine, ringrazio anche tutti i cittadini di Civitanova e non, che con senso di responsabilità ci hanno fatto concludere in serenità questa giornata che si era prospettata difficile" ha concluso Ciarapica. 

28/02/2021 20:30
La capolista Motta è troppo forte: la MedStore Macerata cade dopo sette vittorie consecutive

La capolista Motta è troppo forte: la MedStore Macerata cade dopo sette vittorie consecutive

Si fermano a sette le vittorie consecutive di Macerata, al Banca Macerata Forum ha meglio la capolista al termine di una partita combattuta e spettacolare. I biancorossi vanno avanti nel primo set e sfiorano il doppio vantaggio nel secondo. La gara resta combattuta e aperta, poi nell'ultimo set Macerata deve anche fare i conti con l'infortunio patito da Ferri e Motta sfrutta l'occasione per far sua la decima vittoria di fila. Per la Med Store arriva comunque la conferma di potersela giocare con tutti, ora testa alla prossima sfida d'alta classifica contro Porto Viro. LA CRONACA – Formazione tipo per Di Pinto, con Dennis, Margutti e Ferri, al centro Calonico e Pizzichini, Monopoli, Gabbanelli libero. Motta risponde con Saibene, Gamba e Mian, Luisetto e Arienti i centrali, Alberini, il libero è Battista. Guida 3-5 Motta ma i biancorossi sono pericolosi con le combinazioni al centro e da Ferri, dopo un'ottima difesa di Margutti, arriva il 6-6. Il primo vantaggio per Macerata è 8-7 con l'ace di Monopoli, seguito dall'errore di Gamba che manda i biancorossi sul +2. Bene anche a muro i padroni di casa con Pizzichini e Dennis che sbarrano per due volte la strada agli avversari, costringendo il coach Lorizio al primo time out della partita. Macerata sfrutta il momento difficile di Motta e allunga 15-10, gli ospiti però tornano ad avvicinarsi con l'ace di Alberini, 19-16. I ritmi si alzano, un recupero miracoloso di Margutti innesca un lungo scambio risolto dal muro di Pizzichini, ma il punto è per Motta dopo il video check. Coach Lorizio ci prova con qualche cambio e gli ospiti raggiungono il 23-20, è Di Pinto stavolta a chiamare i suoi per un finale apertissimo: Dennis a muro fa 24-20 quindi con un ace chiude il primo set. La gara riparte con il punto di Pizzichini e il diagonale di Gamba. Ci pensa ancora il numero 5 ospite a portare avanti i suoi con due ace, 4-6; i biancorossi soffrono, sul 5-9 Di Pinto chiama il time out. Macerata reagisce e fa 11-11 grazie al muro di Pizzichini e al diagonale di Dennis, time out per Lorizio. Spettacolo al Banca Macerata Forum, le squadre giocano punto a punto, poi torna avanti Motta e con un gran recupero di Saibene va sul +2 ma i biancorossi riagguantano subito il risultato per un finale combattuto, 20-20. Il copione non cambia, le squadre si inseguono, Macerata raggiunge il 24-23 grazie all'ottima combinazione al centro conclusa da Calonico, lo imita Arienti e si va ai vantaggi dove Gamba decide il set. Terzo set subito combattuto, va avanti Motta ma Dennis accorcia 4-5 con un forte diagonale. Gli ospiti provano a scappare, Macerata trova un nuovo pareggio e con l'ace di Ferri torna in vantaggio, 8-7; subito pareggia Motta, regna l'equilibrio. Sono gli ospiti ad andare avanti nel finale, 18-21, Macerata è sempre viva: il diagonale di Dennis e l'ace di Cordano riportano il risultato sul -1, time out Lorizio. La pausa ricarica Motta e allunga 20-23, stavolta i biancorossi non riescono a recuperare e gli ospiti vanno avanti nei set. Gamba trascina i suoi sul 5-7 con due ace, momento difficile per Macerata che deve anche fare a meno di Ferri, infortunato, al suo posto Pahor. I biancorossi provano a tenere, Motta scappa sfruttando il buon momento, sull'12-18 Di Pinto chiama il time out; entra anche Snippe per dare la scossa a Macerata, gli ospiti tengono il vantaggio e con Saibene vanno sul 17-23. Gamba di forza firma il 19-24 quindi chiude la partita. Il tabellino: MED STORE MACERATA 1 - HRK MOTTA DI LIVENZA 3 PARZIALI: 25-20, 24-26, 22-25, 19-25. Durata set: 27’, 29’, 27’, 29’. Totale: 112’. MED STORE MACERATA: Snippe 1, Pasquali, Calonico 4, Pahor 1, Cordano 1, Dennis 24, Margutti 2, Ferri 13, Monopoli 2, Princi, Pizzichini 9, Gabbanelli, Valenti. NE: Risina. Allenatore: Di Pinto. HRK MOTTA DI LIVENZA: Saibene 7, Alberini 3, Gamba 35, De Marchi 3, Scaltriti, Mian 3, Luisetto 13, Arienti 6, Battista. NE: Nardo, Pinali, Basso Tonello. Allenatore: Lorizio. ARBITRI: Marotta e Fontini.

28/02/2021 18:52
Coronavirus, 7 decessi oggi nelle Marche: due le vittime originarie della provincia di Macerata

Coronavirus, 7 decessi oggi nelle Marche: due le vittime originarie della provincia di Macerata

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 7 decessi correlati al Covid-19. Una vittima è stata registrata presso il Covid Center di Civitanova Marche: si tratta di una 76enne civitanovese. Tre, invece, le persone spirate all'ospedale di Pesaro: un 80enne di Castelfidardo, una 79enne di Gabicce Mare e un 68enne di Jesi. Due i decessi segnalati anche al nosocomio di Jesi: sono un 80enne di Fabriano e un 85enne di Cingoli.  Nell'Anconetano si è avuta un'altra vittima all'Inrca, un 82enne jesino.  Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19, 2259 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (847), mentre sono 382 quelle totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 96,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.

28/02/2021 17:49
La Recanatese fa e disfa col Giulianova, ma sorriso e vittoria arrivano nel recupero

La Recanatese fa e disfa col Giulianova, ma sorriso e vittoria arrivano nel recupero

Dopo le roventi polemiche relative al futuro di bomber Pera, la Recanatese ritrova il sorriso battendo per tre a due il Giulianova al termine di una partita pazza, valevole come ventesimo turno del girone F del campionato di serie D. Al 'Tubaldi' arrivano tre punti che riportano il sereno nell'ambiente leopardiano, e consentono di salire a quota 25 punti in classifica, a meno cinque dalla quota play-off.  LA CRONACA - La rete del vantaggio arriva al 37' del primo tempo grazie ad un gran gol di Titone in contropiede. Tutto si innesca sugli sviluppi di un corner calciato dal Giulianova, ben allontanato dalla Recanatese dalla propria area di rigore. Il pallone arriva proprio a Titone che si fa tutta la metà campo palla al piede giungendo indisturbato in area di rigore, dribblando un avversario e depositando la palla in rete da due passi.  Il raddoppio arriva ad inizio ripresa con un intervento in spaccata di Liguori, bravo a trasformare in rete un assist di Bove. La partita a questo punto sembra in ghiacciaia, ma la Recanatese si rilassa troppo e subisce la reazione del Giulianova. Ad accorciare le distanze è Antonelli al 21' della ripresa, su gran passaggio filtrante di Barlafante.  Gli ospiti trovano addirittura il pareggio due minuti più tardi con il preciso tocco sotto porta di D'Anna, anche grazie alla complicità della difesa della Recanatese. Ad evitare la beffa ci pensa Pennacchioni dopo un furioso batti e ribatti nel secondo minuto di recupero.  TABELLINO  Recanatese: De Chirico, Togola (46’ Morazzini), Titone (81’ Candidi), Ferrante, Raparo, Liguori, Senigagliesi (61’ Sbaffo), Pezzotti, Donzelli, Brunetti, Bove (76’ Pennacchioni). A disposizione: Santarelli, Curzi, Capitani, Giaccaglia, Alessandretti. Allenatore: Giovanni Pagliari Real Giulianova: Mora, Ferrini, Tipaldi (84’ D’Antonio), Caso, Galli, Modic (61’ Cipriani), D’Anna, Massetti (56’ Barlafante), Cesario (64’ Forcini), Paudice, Antonelli (75’ Mariani). A disposizione: Di Mango, Ancinelli, Fossati, Flores. Allenatore: Leonardo Bitetto. Arbitro: Alessandro Negrelli (Finale Emilia), 1° Ass. Erik Iemmi (Ravenna), 2° Ass. Claudiu Fecheta (Faenza) Ammoniti: Ferrini (G), Paudice (G), Cesario (G), Togola (R), Raparo (R). Reti: 37’ Titone (R), 50’ Liguori (R), 67’ Antonelli (G), 68’ D’Anna (G), 92’ Pennacchioni (R)

28/02/2021 17:09
Il Tolentino non si ferma più: contro il Rieti arriva la quarta vittoria consecutiva in casa

Il Tolentino non si ferma più: contro il Rieti arriva la quarta vittoria consecutiva in casa

Dopo la sospensione alla mezz'ora del primo tempo e il conseguente rinvio del derby contro la Recanatese, il Tolentino ritorna a macinare punti conquistando la quarta vittoria consecutiva tra le mura amiche del 'Della Vittoria". Questa volta la formazione cremisi ottiene lo scalpo del Rieti, battuto per uno a zero grazie al ritorno al gol di Paolo Tortelli.  I tre punti consentono alla formazione allenata da coach Mosconi di portarsi a quota 24 punti in classifica, mantenendosi fuori dalla zona playout.  LA CRONACA - Primo tempo piuttosto bloccato, con i cremisi a dettare i ritmi del gioco, senza riuscire a pungere troppo a causa dell'ottima disposizione tattica del Rieti, non a caso tra le formazioni con più 'clean sheet' stagionali (partite terminate senza aver subito gol) del campionato. Le maggiori insidie il Tolentino le crea quando riesce a sfondare sulle fasce laterali, in particolare con capitan Ruggeri. Il brivido per i padroni di casa arriva poco prima dell'intervallo a causa di una clamorosa topica del portiere Dupuis che si lascia sfuggire il pallone sull'innocuo tiro di Marchi, ma la ribattuta vincente in rete di Orchi arriva in fuorigioco.  Il copione del match non cambia nemmeno nella ripresa, con il Tolentino che appare più pimpante ma incapace di innescare bomber Minella, troppo isolato là davanti. L'assenza di capitan Padovani si fa sentire.  Il gol arriva al 40' del secondo tempo con il colpo di testa vincente di Tortelli in mischia, su calcio di punizione battuto da Conti, autore di un'altra prestazione maiuscola in cabina di regia. Vibranti le proteste dei giocatori del Rieti per un presunto tocco con il braccio. Poco più tardi viene espulso, presumibilmente proprio per proteste, il capitano della formazione laziale, Orchi.  Dopo quasi 6 minuti di recupero e l'ennesima incertezza di Dupuis, il Tolentino può alzare le braccia al cielo: arriva l'allungo sulla zona play-out.   

28/02/2021 16:29
Sinistra Italiana Marche, Giorgio Santarelli è il nuovo segretario regionale

Sinistra Italiana Marche, Giorgio Santarelli è il nuovo segretario regionale

Nella serata venerdì 26 febbraio l’assemblea regionale di Sinistra Italiana Marche ha eletto a larghissima maggioranza Giorgio Santarelli nuovo segretario regionale. Già assistente al Gruppo Consiliare Regionale di Sinistra Ecologia Libertà prima e di Sinistra Italiana poi, nonché coordinatore del circolo intercomunale Jesi Vallesina e coordinatore uscente del circolo provinciale di Ancona, Giorgio Santarelli ha proposto un piano di lavoro articolato che preveda la formazione di commissioni, tavoli tematici aperti alle forze politiche e ai movimenti dell'area di sinistra e un'organizzazione che preveda il coinvolgimento attivo di iscritti e simpatizzanti. "Sinistra Italiana Marche è un partito che sta ritrovando unità e forza nel convinto sostegno al documento congressuale nazionale e alla recente decisione di Nicola Fratoianni di non votare la fiducia al governo Draghi pur rimanendo nell'asse LEU, PD, M5S. I circoli di ogni città e provincia augurano al nuovo Segretario e a tutta l'assemblea neoincaricata buon lavoro" sottolineano Serena Cavalletti e Michele Verolo, rappresentanti del circolo provinciale di Macerata.

28/02/2021 15:50
Recanati, la Torre del Passero Solitario illuminata di verde per la giornata delle malattie rare

Recanati, la Torre del Passero Solitario illuminata di verde per la giornata delle malattie rare

“Con l’illuminazione della Torre della Chiesa di Sant'Agostino che ha ispirato a Leopardi la celebre poesia Il passero solitario, Recanati sostiene con forza, già da venerdì scorso, la campagna Accendiamo le luci sulle malattie rare”. Queste le parole del Sindaco di Recanati Antonio Bravi in occasione della Giornata Mondiale delle Malattie Rare in programma oggi  28 febbraio 2021. Contattato dall’ Associazione Italiana per la Ricerca sulla Distonia quale Comune rappresentativo della Regione Marche per sensibilizzare la popolazione verso malattie considerate rare, che poi così rare non sono, Recanati ha accolto con entusiasmo la richiesta. “E’ importante sensibilizzare l’opinione pubblica sulle problematiche sociali e cliniche vissute da chi è affetto da malattia rara – ha proseguito Bravi -  e lavorare sempre di più per il miglioramento dell’assistenza e della qualità di vita dei pazienti e delle famiglie”. L’iniziativa promossa da UNIAMO FIMR (Federazione delle Associazioni di Persone con Malattie Rare d’Italia - https://www.uniamo.org/) verrà celebrata con l’illuminazione di alcuni dei monumenti più rappresentativi di diverse città italiane allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica su queste problematiche sociali che, a maggior ragione, in periodo di pandemia hanno subito le conseguenze più importanti.         

28/02/2021 15:08
Urbisaglia, arrivano i vaccini alla casa di riposo. Il sindaco Giubileo: "Una bella giornata"

Urbisaglia, arrivano i vaccini alla casa di riposo. Il sindaco Giubileo: "Una bella giornata"

Superata la fase più difficile, la casa di riposo di Urbisaglia ha iniziato la campagna di vaccinazione anti Covid-19. Ospiti e operatori, 49 in totale, lo scorso venerdì (26 febbraio) hanno ricevuto la prima dose del vaccino Pfizer. Dopo tre settimane è previsto il richiamo. È una buona notizia per la struttura “Buccolini – Giannelli”, che è stata colpita da un focolaio nello scorso dicembre ed è tornata Covid free il 16 febbraio quando anche il tampone dell'ultimo ospite ha dato esito negativo al consueto giro di test. "Siamo felici, speriamo che sia il primo passo per un ritorno alla normalità. È stata una bella giornata - è il commento del sindaco di Urbisaglia Paolo Francesco Giubileo -. Ringrazio di cuore il dottor Enrico Piermattei e gli infermieri Jackeline Aparicio ed Enrico Verdicchio. Un grazie anche al direttore Stefano De Angelis, a Samuela Moscati, coordinatrice della Cooss Marche, cooperativa che gestisce la casa di riposo, e a tutti gli operatori che ogni giorno si dedicano ai nostri ospiti". 

28/02/2021 14:49
Rotary Recanati, donati sei computer per la didattica a distanza all’I.C. "Badaloni”

Rotary Recanati, donati sei computer per la didattica a distanza all’I.C. "Badaloni”

Nella tarda mattinata di ieri, una delegazione del Rotary club “Giacomo Leopardi” di Recanati, alla presenza del Sindaco di Recanati Dott. Antonio Bravi e dell’Assessore alle politiche sociali Prof.ssa Paola Nicolini, ha donato sei computer all’Istituto Comprensivo “N. Badaloni” di Recanati. In particolare, si tratta dell’ultima iniziativa in ordine di tempo, hanno spiegato i rappresentanti della predetta associazione filantropica, dal 2009 presente ed operante nel territorio recanatese, promossa in favore delle persone più bisognose e fragili, tra cui, ovviamente, i bambini. Da quest’ultimo punto di vista, ha ricordato la Dott.ssa Annamaria De Siena, dirigente scolastico del Badaloni, quello del Rotary è certamente un contributo concreto molto importante, perché utile ad implementare la didattica a distanza, o comunque tutte quelle indispensabili attività scolastiche che, al giorno d’oggi, non possono prescindere dall’utilizzo consapevole dello strumento informatico, anche da parte dei più piccoli.

28/02/2021 13:58
San Severino, perde il controllo della moto e si schianta contro un albero: centauro trasportato a Torrette

San Severino, perde il controllo della moto e si schianta contro un albero: centauro trasportato a Torrette

Il brutto incidente si è verificato, intorno alle 12:30 della mattinata odierna in località Serralta, lungo la strada che da San Severino conduce a Cingoli. Per cause in corso di accertamento, un uomo -  in sella alla sua moto -  ha perso il controllo del mezzo  ed è andato a finire contro un albero cadendo poi rovinosamente a terra. Lanciato l'allarme, sono prontamente accorsi sul posto gli operatori sanitari del 118 che dopo aver prestato le prime cure al centauro e valutato l'entità dei traumi riportati a seguito dell'impatto, hanno deciso di allertare l'eliambulanza. L'elicottero del soccorso ha provveduto al trasferito del motociclista all'ospedale dorico di Torrette in codice rosso, come da prassi  in questi casi. Sul luogo dell’incidente erano presenti anche gli uomini della locale stazione dei Carabinieri che hanno effettuato i rilievi del caso per cercare di ricostruire la dinamica di quanto accaduto.

28/02/2021 13:27
Beccati alla guida con un tasso alcolemico oltre il limite: ritiro della patente per due uomini

Beccati alla guida con un tasso alcolemico oltre il limite: ritiro della patente per due uomini

Non solo controlli in piazze e locali per verificare il rispetto delle norme anti-covid ma anche servizi mirati al monitoraggio della circolazione stradale. E' quanto svolto nella giornata di ieri dai militari della Compagnia dei Carabinieri di Tolentino congiuntamente al personale della Polizia Locale lungo la strada che da Tolentino conduce e Belforte del Chienti. La serrata attività di controllo ha permesso di rintracciare un ragazzo di circa 30 anni di origine balcanica e un signore di oltre 50 anni, sorpresi alla guida dei propri veicoli, con un tasso alcolemico ben oltre il limite penale di 1.50 g/l. Per entrambi è scattato l’immediato ritiro della patente ed il deferimento all’Autorità Giudiziaria per la violazione dell’art. 186 comma 2 del Codice della Strada.      

28/02/2021 12:53
Civitanova, assembramenti sotto la lente di Sindaco e Prefetto: "i controlli saranno intensificati"

Civitanova, assembramenti sotto la lente di Sindaco e Prefetto: "i controlli saranno intensificati"

  "Ieri sera tardi ho avuto un lungo colloquio telefonico con il Prefetto nel corso del quale, all’insegna della condivisione e della sinergia istituzionale, abbiamo svolto un’analisi sull’andamento della pandemia Covid-19". E' quanto annunciato dal primo cittadino di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica che ha tenuta a precisare: "Purtroppo non possiamo che essere molto preoccupati perché ci troviamo ancora una volta di fronte ad una situazione epidemiologica molto critica - ha spiegato - In questi giorni il numero di contagi è salito drasticamente e i numeri disegnano un quadro molto preoccupante per la salute di ciascuno di noi e di tutta la nostra comunità".   "Abbiamo convenuto sulla necessità di disporre un’immediata ed ulteriore intensificazione dei controlli già in corso di svolgimento su tutto il territorio - ha dichiarato il Sindaco Cirapica - Il Prefetto ha ribadito la necessità della piena collaborazione tra le istituzioni, l' importanza della costante ed efficace azione di controllo unita alla necessità di un rigoroso rispetto delle regole da parte dei cittadini. Non abbiamo scelta, soltanto la prevenzione e il comportamento responsabile ci potranno aiutare a frenare questa nuova avanzata del virus, del contagio, delle sofferenze, del dolore e dei lutti".   "So bene che siamo stanchi e che queste belle giornate invitano ad uscire, a passeggiare in riva al mare, a trascorrere più tempo fuori in compagnia degli amici ma non dobbiamo mai perdere di vista il rispetto delle regole, impegnandoci quanto più possiamo per evitare pericolose occasioni di assembramento - ha precisato - I controlli delle forze dell'ordine ci sono stati e proseguiranno in maniera ancora più intensa oggi e nei prossimi giorni ma è evidente che non basta la repressione a far rispettare le regole anche perché, per arrivare dappertutto, i nostri agenti e le forze dell'ordine dovrebbero moltiplicarsi e sappiamo tutti che non è possibile".   "Da domani saremo in zona Arancione, una misura che amareggia, ma era doverosa per proteggere la comunità e assicurare la tenuta delle nostre strutture sanitarie- ha concluso Ciarapica -  Impegniamoci al massimo per tornare quanto prima in zona gialla e non in quella rossa che aggraverebbe oltre che la situazione sanitaria anche quella economica e sociale".      

28/02/2021 12:26
Ricostruzione post-sisma, Pieve Torina approva il PSR: "strumento nato dall'ascolto dei cittadini"

Ricostruzione post-sisma, Pieve Torina approva il PSR: "strumento nato dall'ascolto dei cittadini"

Il Comune di Pieve Torina ha deciso di dotarsi di un Programma Straordinario di Ricostruzione, uno strumento di indirizzo tecnico-amministrativo che ha la funzione di coordinare gli interventi post sisma, pubblici e privati, in modo efficace. Il consiglio comunale durante l’ultima seduta si è espresso all’unanimità approvando la proposta di PSR redatto dall’ufficio tecnico del Comune che si è avvalso anche di professionalità esterne. Alla seduta hanno partecipato, in remoto, il commissario straordinario di governo per la ricostruzione, Giovanni Legnini, l’assessore regionale con delega alla ricostruzione, Guido Castelli, il direttore dell’Ufficio Speciale Ricostruzione, Stefano Babini, oltre ad altri consulenti e figure tecniche. “Un traguardo importante che segna un ulteriore passo, necessario e fondamentale, per accompagnare la ricostruzione post sisma con tutti quegli strumenti che possano indirizzarla e renderla rapida, efficace ed adeguata alle esigenze della nostra comunità” sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci. “La partecipazione al consiglio delle più alte cariche delegate alla ricostruzione è indice dell’attenzione che Pieve Torina è riuscita a conquistarsi in questi anni su questo fronte posizionandoci tra i primi come capacità progettuale ed operativa ed anche nel confronto proattivo con la popolazione ed i tecnici grazie ai numerosi incontri organizzati: il nostro infatti è stato un approccio non solo tecnico alla ricostruzione, ma anche sociologico, quasi terapeutico direi, perché abbiamo ascoltato il parere degli anziani, dei giovani, dei cittadini, insomma siamo partiti dal basso, dalle esigenze della nostra gente, dal chiedere ai ragazzi ed alle ragazze come immaginano il loro futuro qui, e ai meno giovani come vorrebbero continuare a vivere serenamente nei luoghi che li hanno visti crescere, formare una famiglia, creare opportunità di lavoro”. Il PSR di Pieve Torina s’incentra su alcuni interventi prioritari per consentire il corretto assetto e sviluppo del contesto urbano e del territorio. “In particolare – prosegue il sindaco – abbiamo individuato 5 assi prioritari: le scuole, con l’obiettivo del completamento del polo scolastico con il nuovo centro civico/palestra; il ripristino della sede municipale; il proseguimento del ripristino dell’edilizia residenziale pubblica; il recupero del borgo di Torricchio per il suo valore storico, architettonico e culturale; il ripristino dei servizi e delle infrastrutture comunali, sia del capoluogo che delle frazioni, a cominciare dalla residenza sanitaria assistenziale”. Approvazione e soddisfazione è stata espressa dal commissario Legnini e dall’assessore Castelli per la qualità della collaborazione istituzionale, a vari livelli, che il Comune di Pieve Torina è riuscita a porre in essere, e per il dinamismo dell’ente che ha saputo interloquire sempre efficacemente anche con l’Ufficio Speciale Ricostruzione come sottolineato dal direttore Babini. “Sarà ancor di più fondamentale il ruolo del commissario – conclude Gentilucci – nel processo di accelerazione e semplificazione, e perché consideri anche il tema scuola come prioritario per la comunità di Pieve Torina consentendoci di mantenere le classi: se non si riesce a garantire la residenzialità, diventa altresì difficile garantire un numero minimo di alunni per classe”.  

28/02/2021 12:00
San Severino, nessuna norma anti-covid rispettata da un anno: chiuso e multato 'Java Cafè'

San Severino, nessuna norma anti-covid rispettata da un anno: chiuso e multato 'Java Cafè'

Privo di ogni misura anti-contagio all’interno del locale da quasi un anno: chiuso e sanzionato ‘Java Cafe’ Questo è l’esito dei controlli effettuati nel pomeriggio di ieri a San Severino da parte degli uomini della Compagnia dei Carabinieri di Tolentino in sinergia con il personale della Polizia Locale. I servizi hanno avuto lo scopo di verificare il rispetto dei DPCM e delle ordinanze comunali per il contenimento del contagio da Covid-19 e, soprattutto, sensibilizzare i cittadini al rispetto dell’obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, del divieto di assembramento e di stazionamento nei pressi dei locali per il consumo di cibo e bevande. Gli uomini delle Forze dell’Ordine durante le attività di controllo hanno constatato che all’interno del locale, sito in via Gorgonero, mancava ogni tipo di precauzione in merito al rispetto delle norme anti-covid. Oltre a non essere esposte le  indicazioni in lingua inglese, non era nemmeno presente il gel vicino alla cassa e il bancone non era stato diviso adeguatamente per garantire il distanziamento tra gli avventori. Per tali motivi all'attività commerciale è stata comminata una multa pari a 400 euro e disposta la chiusura per 5 giorni. Al  ‘Java Cafè’ è stata inoltre elevata una sanzione da 1500 euro in quanto durante i controlli dei NAS di Ancona, che hanno partecipato alle operazioni insieme al gruppo Cinofili di Pesaro, all'interno della cucina sono stati trovati in totale 11 kg tra carne e pesce sprovvisti dei dati sulla tracciabilità. Tutti i generi alimentari sono stati sottoposti a sequestro e lo stesso locale è stato segnalato all’Asur ai sensi della legge del 2007 in merito all’inadeguatezza dei requisiti igienici.  

28/02/2021 11:42
Montecassiano, bar resta aperto dopo le 18: scatta la multa per il titolare

Montecassiano, bar resta aperto dopo le 18: scatta la multa per il titolare

Proseguono i controlli dei Carabinieri della Compagnia di Macerata sul rispetto delle disposizioni legate all'emergenza sanitaria. Nella serata di ieri i Carabinieri della Stazione di Montefano, nel corso di una specifica attività finalizzata alla verifica del rispetto delle restrizioni imposte dai Dpcm governativi per contrastare la diffusione del covid-19, hanno controllato un bar di Montecassiano sanzionando il titolare per aver proseguito l’attività oltre le ore 18.00, comminando una multa di 400 euro (ridotta del 30% se pagata entro 5 giorni). Nel comune di Montefano, nell’ambito della medesima attività di contrasto, sono stati sanzionati anche due uomini del luogo perché trovati senza giustificato motivo in transito a bordo delle proprie autovetture per le vie del paese nella fascia oraria vietata (22.00 – 05.00) e, per entrambi, è scattata la multa di 533 euro (ridotta del 30% se pagata entro 5 giorni).  

28/02/2021 11:28
Coronavirus Marche, 588 nuovi casi in 24 ore: 126 sono in Provincia di Macerata

Coronavirus Marche, 588 nuovi casi in 24 ore: 126 sono in Provincia di Macerata

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 4336 tamponi: 2576 nel percorso nuove diagnosi (di cui 643 nello screening con percorso Antigenico) e 1760 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 22,8%). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 588 (126 in provincia di Macerata, 264 in provincia di Ancona, 104 in provincia di Pesaro-Urbino, 37 in provincia di Fermo, 46 in provincia di Ascoli Piceno e 11 fuori regione). Questi casi comprendono soggetti sintomatici (64 casi rilevati), contatti in setting domestico (139 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (184 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (10 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/socialità (5 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (4 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (27 casi rilevati), screening percorso sanitario (1 caso rilevato).Per altri 154 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 643 test e sono stati riscontrati 28 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 4%. Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si evidenzia un incremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 22,82% oggi, rispetto al 13,29% di ieri. In aumento di 6 unità, rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali che ad oggi sono 654, di cui 72 in terapia intensiva (-5 rispetto a ieri). Sono, invece, 41 le persone dimesse ieri dagli ospedali regionali. Nel Maceratese sono accolti 123 pazienti: 50 all'ospedale di Macerata, 55 al Covid Hospital e 18 a Camerino. Altre 22 persone sono accolte nei Pronto Soccorso di Civitanova Marche, Macerata e Camerino. Di seguito, nel dettaglio, i dati rilasciati dal Servizio Sanità delle Marche: 

28/02/2021 11:07
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