di Picchio News

Bolognola, i camosci "Manardo" e "Cecco" riassaporano la libertà: liberati sui Monti Sibillini

Bolognola, i camosci "Manardo" e "Cecco" riassaporano la libertà: liberati sui Monti Sibillini

Libertà: è quella riconquistata sui Sibillini da due camosci cui è stato dato il nome di Manardo e Cecco, dopo essere stati rilasciati alcuni giorni fa dai tecnici del Parco con la collaborazione degli zoologi del Laboratorio di Ecologia Applicata e dei Carabinieri Forestali del Parco. Si tratta di due maschi di 5 e 11 anni, nati e vissuti sinora nell’area faunistica di Bolognola, che potranno ricongiungersi finalmente ai propri simili sulle rupi delle cime più alte dei Sibillini, come il monte Bove e il monte Priora. Dotati di radiocollari satellitari, forniranno utili informazioni per lo studio dell’areale di riferimento e dei movimenti che compiranno. Reintrodotti nel 2008, ad oggi il numero stimato di camosci appenninici presenti nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini si aggira intorno alle 250 unità. Questo ragguardevole risultato indica come il camoscio abbia ritrovato nei Sibillini un habitat ottimale, che gli era appartenuto per millenni fino alla quasi totale estinzione nella prima metà del secolo scorso, quando ne sopravvivevano appena una ventina sui monti che nel 1922 diventarono Parco Nazionale d’Abruzzo. “Il monitoraggio del camoscio è una delle diverse azioni di studio, verifica e controllo svolte dal Parco per la conservazione della biodiversità” sottolinea il presidente dell’ente, Andrea Spaterna. “Grazie a queste osservazioni siamo in grado di quantificarne la popolazione e la distribuzione, individuando anche possibili minacce. Ad oggi l’area in cui ne è rilevata la maggior presenza è quella del massiccio del Bove, ma nuovi nuclei si stanno formando in altre aree, come quella del Monte Priora”. Tra i dati elaborati per il 2020 anche il tasso di natalità che si attesta intorno al 28% e l’indice riproduttivo che fa registrare un valore medio dell’80%, “numeri che indicano – prosegue Spaterna – come i camosci del Parco Nazionale dei Monti Sibillini godano di buona salute”. Si tratta comunque di una specie ancora vulnerabile, soprattutto a causa della forte consanguineità tra gli individui, ed è quindi di fondamentale importanza proseguire le attività di monitoraggio e tutela, anche attraverso una fruizione da parte dei numerosi amanti della montagna che sia responsabile e rispettosa delle regole, in modo da poter osservare questi splendidi e preziosi animali nel loro ambiente naturale senza arrecargli disturbo. Maggio è il mese per eccellenza per le nuove nascite “ed è fondamentale, ancor più che in altri periodi – ricorda il presidente - assumere un comportamento adeguato in caso di incontri con piccoli di camosci, come di altri animali. Nel caso del capriolo, ad esempio, i piccoli appena nati, che appaiono inermi e abbandonati, non si devono mai toccare o raccogliere, perché la madre è sicuramente nelle vicinanze e la strategia adottata è quella di lasciare i nascituri nascosti tra le erbe. Un eventuale contatto potrebbe essere interpretato come una minaccia e determinare l’abbandono del piccolo”.

25/05/2021 13:20
Camerino, Angelo Montaruli diventa Commendatore della Repubblica

Camerino, Angelo Montaruli diventa Commendatore della Repubblica

Il 2 giugno, durante le celebrazioni per la Festa della Repubblica che si terranno allo Sferisterio di Macerata alla presenza delle principali istituzioni ed autorità del territorio, verrà consegnato ad Angelo Montaruli, attuale segretario dell’Unione Montana “Marca di Camerino”, il diploma onorifico di commendatore al merito della Repubblica Italiana, conferito dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella. “Sono onorato di questo riconoscimento, per il valore intrinseco che ha” sottolinea Montaruli che già nel ’92 è stato destinatario di un Encomio Solenne da parte del Ministero dell’Interno quand’era segretario comunale di Porlezza, in provincia di Como. “Questa nuova onorificenza è stata possibile grazie al lavoro di tutto il personale che in questi anni mi ha supportato, in particolare per l’esperienza maturata nel comune di Camerino in qualità di segretario comunale. Per questo il mio ringraziamento va all’ex sindaco Gianluca Pasqui e alla sua giunta, con cui ho condiviso le sorti dell’amministrazione anche in momenti difficili”. Proprio l’esperienza camerte espletata nel periodo del sisma e successivamente, con Montaruli in prima linea per gestire l’emergenza, è alla base del prestigioso riconoscimento. “Siamo fieri, oggi, come Unione Montana, di avere al nostro fianco un uomo di grande professionalità come Montaruli” dichiara Alessandro Gentilucci, presidente dell’Unione. “La sua esperienza di quasi quaranta anni al servizio dello Stato, e la sua sensibilità si sono rivelate utili in tante occasioni, e questo diploma di commendatore rappresenta un doveroso apprezzamento per la sua carriera”.

25/05/2021 12:30
Ripe San Ginesio,  una nuova postazione di ricarica per e-bike: a giugno evento con Ciccio Graziani

Ripe San Ginesio, una nuova postazione di ricarica per e-bike: a giugno evento con Ciccio Graziani

Sabato 29 maggio a Ripe San Ginesio appuntamento con ciclismo e sport, con l’inaugurazione della nuova postazione di ricarica elettrica per e-bike che il Comune ha allestito nelle immediate vicinanze del Centro storico. La postazione è completata dalla messa a disposizione di alcune biciclette a pedalata assistita, con le quali sarà possibile esplorare il territorio circostante. “Ripe San Ginesio si sta preparando per accogliere al meglio gli amanti del turismo sportivo” dice il Sindaco Paolo Teodori "I nostri borghi, ricchi di arte, artigianato e natura inesplorata, sono l’ideale per il turismo sportivo e per chi ama esperienze autentiche e su misura, fuori dai circuiti di massa e adatte al momento che stiamo vivendo”. La giornata di sabato, organizzata dalla A.S.D Ripe San Ginesio, si aprirà con una passeggiata in e-bike, alla quale parteciperanno direttivo, associati e sponsor, per festeggiare l’affiliazione dell’Associazione alla Federciclismo.  L’A.S.D. di Ripe San Ginesio è una delle associazioni locali più attive e attente alla promozione del mondo dello sport ad ampio spettro. Non solo calcio, quindi, ma anche spazio e promozione di tutte le altre pratiche, come testimoniano le belle iniziative in programma anche quest’anno all’Arena “La Cava”.  "Sulla scia del successo degli eventi della scorsa estate, il prossimo 26 giugno l’Associazione proporrà una serata con ospiti d’eccezione appartenenti al mondo del calcio, dell’atletica leggera e del giornalismo sportivo - annuncia il primo cittadino Teodori -. Tra i nomi sul palco, il dirigente sportivo e campione del mondo Francesco Graziani, il giornalista sportivo Marco Franzelli, il già massaggiatore della Nazionale di Atletica leggera Nazareno Rocchetti. Presto altre informazioni e programma completo dell’iniziativa.      

25/05/2021 12:00
Med Store Macerata, parla il vice presidente Tittarelli: "Faremo tesoro di questa stagione"

Med Store Macerata, parla il vice presidente Tittarelli: "Faremo tesoro di questa stagione"

Si è conclusa con la finale dei play off l’avventura della Med Store Macerata, che ha mancato di un soffio la promozione in Serie A2. Nel corso di una stagione complicata i biancorossi hanno saputo reagire alla tante difficoltà, regalando emozioni e spettacolo, chiudendo il campionato al terzo posto e cedendo solo all’ultimo turno dei play off, a testa alta, tra gli applausi del Banca Macerata Forum. Il Vice-Presidente della Pallavolo Macerata Gianluca Tittarelli racconta l’anno sportivo biancorosso: “È stata una stagione sicuramente particolare e ce la ricorderemo per sempre. Abbiamo vissuto un percorso importante nonostante le difficoltà iniziali, già ad inizio campionato siamo stati duramente colpiti dal Covid e abbiamo pagato pegno nei primi mesi della stagione. Siamo molto soddisfatti però della grande reazione della squadra, eravamo convinti della forza di questo gruppo e i giocatori l’hanno dimostrato mettendo insieme un’escalation di risultati positivi che ci ha permesso di chiudere il campionato in terza posizione. Ha funzionato la scelta compiuta l’estate scorsa sulla costruzione del roster, come un’orchestra composta da tanti musicisti diversi, abbiamo unito giovani di sicuro potenziale e campioni dalla grande esperienza: un mix che ha permesso ai ragazzi di crescere e ha stimolato i veterani, conducendo la squadra fino all’ultima gara di play off”. Quali sono le sensazioni dopo la finale e quali gli obiettivi per il futuro? “Certamente la partita contro Motta di Livenza ci ha lasciato l’amaro in bocca, ma è così, ai play off si incontrano le squadre più forti della categoria e ci può stare perdere. Nonostante la sconfitta la Med Store Macerata ha dimostrato di potersela giocare con tutti fino alla fine e questo risultato amaro ci da ancora più carica in vista della prossima stagione. L’obiettivo è quello di ripartire da un gruppo consolidato, facendo tesoro dell’esperienza di quest’anno con l’obiettivo di portare Macerata sempre più in alto”. Un’esperienza che ha visto la Pallavolo Macerata rafforzare anche la propria rete di sostenitori: “Il contributo dei nostri partner è stato fondamentale. Siamo partiti la scorsa estate con tanti interrogativi ma il sostegno delle realtà imprenditoriali del nostro territorio ci ha permesso di costruire una squadra competitiva e proseguire in un progetto sportivo storico, che ormai prosegue da 37 anni. Ai nostri partner va un ringraziamento speciale, la Pallavolo Macerata è una realtà collettiva che unisce attività della Provincia di Macerata ed è indissolubilmente legata alla città. Da qui ripartirà il nostro progetto anche per la prossima stagione”. Intanto continuano le attività sportive, con le squadre della Pallavolo Macerata impegnate nei campionati regionali e provinciali e la ripartenza della Volley Academy: “Assolutamente, crediamo nel settore giovanile e lo riteniamo una risorsa fondamentale. Saremo impegnati ancora nel corso dell’estate visto lo slittamento dei campionati giovanili e ci teniamo a dare l’opportunità ai nostri ragazzi di tornare a giocare e crescere insieme. Ringrazio i tecnici e lo staff per il lavoro che stanno svolgendo, non era facile ripartire ma offrire una possibilità ai giovani di avvicinarsi allo sport è uno dei principali obiettivi della Pallavolo Macerata”.  

25/05/2021 11:25
Coronavirus, 77 nuovi casi oggi nelle Marche: solo 4 nel Maceratese, ricoveri sotto quota 200

Coronavirus, 77 nuovi casi oggi nelle Marche: solo 4 nel Maceratese, ricoveri sotto quota 200

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 2946 tamponi: 1349 nel percorso nuove diagnosi (di cui 394 nello screening con percorso Antigenico) e 1597 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 5,7%). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 77: 4 in provincia di Macerata, 8 in provincia di Ancona, 22 in provincia di Pesaro-Urbino, 4 in provincia di Fermo, 31 in provincia di Ascoli Piceno e 8 fuori regione). Questi casi comprendono soggetti sintomatici (21 casi rilevati), contatti in ambito domestico (17 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (10 casi rilevati), contatti in ambito lavorativo (6 casi rilevati), contatti in ambiente di vita/socialità (1 caso rilevato), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (2 casi rilevati). Per altri 20 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 394 test e sono stati riscontrati 16 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare) per un rapporto positivi/testati pari al 4%.  Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un notevole decremento rispetto alla giornata precedente (condizionata dal weekend): incidenza al 5,7% oggi, rispetto al 12,8% di ieri. In diminuzione di 18 unità, rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali (187), di cui 36 in terapia intensiva (numero invariato rispetto a ieri). Sono, invece, 24 le persone dimesse ieri dagli ospedali regionali. Nel Maceratese sono accolti 35 pazienti (-6 rispetto a ieri): 12 all'ospedale di Macerata e 23 al Covid Hospital di Civitanova.

25/05/2021 10:58
Marche, nuove opportunità per i disoccupati: la Regione realizza 10 percorsi formativi, ecco gli indirizzi

Marche, nuove opportunità per i disoccupati: la Regione realizza 10 percorsi formativi, ecco gli indirizzi

Per favorire l’inserimento nel mondo del lavoro la Regione Marche amplia l’offerta formativa: la Giunta regionale, su proposta dell’assessore al Lavoro, Stefano Aguzzi, ha approvato gli indirizzi operativi per la redazione di un Avviso Pubblico per la realizzazione di 10 percorsi formativi di Istruzione Formazione Tecnica Superiore (IFTS).  I progetti, che si svolgeranno in tutta la regione, sono relativi all’annualità 2021/2022. Le risorse che la Regione Marche investe nell’attuazione dell’IFTS ammontano a 1.120.000 euro del POR Marche FSE 2014/2020. “Come assessorato, vogliamo ampliare e migliorare le opportunità di occupazione dei disoccupati e offrire opportunità di riqualificazione agli occupati– spiega Aguzzi – Con questa offerta formativa si intende sostenere il tessuto produttivo regionale attraverso la diffusione e l’innalzamento del livello tecnologico delle competenze da acquisire per concorrere al mantenimento della competitività delle nostre imprese sia a livello nazionale che internazionale”. Inoltre “nel percorso formativo sono coinvolti docenti provenienti direttamente dal mondo del lavoro proprio per offrire una formazione rispondente alle richieste del sistema imprenditoriale” aggiunge l’assessore. I fabbisogni formativi del tessuto imprenditoriale della regione Marche sono stati rilevati grazie al confronto con tutti i componenti del Comitato regionale per l’IFTS: le necessità di formazione riguardano i settori della Meccanica, delle Tecnologie informatiche, dell’Edilizia, dei Servizi amministrativi/commerciali e del Turismo, declinati nello specifico delle esigenze delle imprese del territorio. I 10 percorsi formativi, 2 per provincia, prevedono un monte ore pari a 800 ore, da svolgersi entro un anno, di cui una buona parte in stage, da un minimo del 30% del monte ore corso (240 ore) ad un massimo del 40% (320 ore dell’intero monte ore corso). I destinatari dei progetti IFTS sono disoccupati, inoccupati e occupati, residenti o domiciliati nelle Marche. A breve sarà pubblicato il bando cui potranno partecipare enti formativi e istituzioni scolastiche accreditati

25/05/2021 10:44
Vendevano stoffe di note griffe d'alta moda contraffatte su Ebay e Whatsapp: due denunciati (VIDEO)

Vendevano stoffe di note griffe d'alta moda contraffatte su Ebay e Whatsapp: due denunciati (VIDEO)

Scoperti dalla Guardia di Finanza, nell’entroterra maceratese, due depositi di merci contraffatte: sequestrate stoffe, per circa 3.500 metri lineari, di note griffe dell’alta moda. È l'esito dell'operazione “Italian Fabric” della Tenenza di Camerino: due le persone denunciate. Le indagini, condotte anche attraverso la valorizzazione delle molteplici banche dati in uso alla Guardia di Finanza, hanno portato all’individuazione di una prima sede di stoccaggio di merci contraffatte, dove, a seguito di perquisizione eseguita su autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria, venivano rinvenuti stoffe e foulard, risultati contraffatti. Gli ulteriori sviluppi investigativi permettevano di individuare un secondo deposito di merci contraffatte, in uso ad altra persona, in cui, nel corso di un’ulteriore perquisizione, effettuata d’iniziativa dai militari operanti, è stato sottoposto a sequestro il grosso quantitativo della merce. Complessivamente, sono stati sequestrati circa 1.800 articoli, tra rotoli e scampoli, per un totale di quasi 3.500 metri lineari di stoffe recanti i loghi contraffatti di alcune delle più note griffe, quali Louis Vuitton, Dolce&Gabbana, Versace, Gucci, Philippe Plein e altri ancora, il cui valore stimato si aggira intorno al mezzo milione di euro.  Gli approfondimenti condotti con la collaborazione dei finanzieri qualificati Computer Forensics e Data Analysis, in forza al Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Macerata, hanno permesso di appurare che le stoffe venivano vendute su piattaforme online, quali Ebay - utilizzando l’account “bottegantica09” - ed etsy.com - utilizzando gli account “fashionfabric63” e “Italiafabric” (da qui il nome dell’operazione), nonché sui social mediante messaggistica Whatsapp.  I due responsabili sono stati pertanto denunciati a piede libero per le ipotesi di reato previste dal codice penale agli artt. 474 (Introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi) e 648 (Ricettazione).  Le attività poste in essere dagli indagati saranno ora puntualmente vagliate anche sotto l’aspetto fiscale, al fine di recuperare a tassazione gli illeciti proventi, atteso che, oltre ad essere svolte abusivamente, sono risultate esercitate anche in totale evasione delle imposte sui redditi e dell’I.V.A.. Il fenomeno della contraffazione è un moltiplicatore di illegalità: parallelamente, alimenta i circuiti sommersi del lavoro nero, dell’immigrazione clandestina, dell’evasione fiscale e contributiva, del commercio abusivo, del riciclaggio e di altri gravi illeciti. Chi compra merce contraffatta, peraltro, oltre a commettere un illecito, mette a rischio la propria salute, poiché tali prodotti spesso non rispettano gli standard di sicurezza richiesti dalla normativa. Lo sforzo operativo della Guardia di Finanza, in tale comparto operativo, è finalizzato a disarticolare l’intera filiera distributiva delle merci contraffatte, allo scopo di tutelare coloro che operano nel rispetto delle leggi e di salvaguardare il tessuto produttivo nazionale che, alla luce del particolare momento emergenziale, è divenuto più vulnerabile alle fenomenologie illecite e agli interessi criminali. 

25/05/2021 09:58
Negli ultimi 40 anni sono 726 le persone scomparse nelle Marche: tra queste il piccolo Sergio Isidori

Negli ultimi 40 anni sono 726 le persone scomparse nelle Marche: tra queste il piccolo Sergio Isidori

Oggi, 25 maggio, si celebra in tutto il mondo la Giornata Internazionale dei bambini scomparsi per sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti dei minori che scompaiono senza lasciare traccia. Nelle Marche negli ultimi quarant’anni sono scomparse più di 700 persone. Secondo i dati forniti nella XXIV ͣRelazione semestrale a cura dell’Ufficio del Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse in Italia sono da ricercare 62.842 persone (dal 1 gennaio 1974 al 31 dicembre 2020). Le denunce di scomparsa nel nostro paese registrate dalle Forze dell’ordine alla stessa data sono 258.552: 46.417 riguardano minorenni (2.433 italiani e 43.984 stranieri) Le persone ritrovate, invece, sono 195.710. Su un totale di 136.884 denunce di scomparsa di minori, al 31 dicembre 2020, 74.840 riguardano allontanamenti volontari, 35.873 motivazione sconosciuta, 23.656 allontanamento da istituto o comunità, 1.712 sottrazione da coniuge o altro congiunto, 586 possibili disturbi psicologici, 217 possibile vittima di reato. Dal totale delle denunce di scomparsa si rileva che il 52,94% concerne la scomparsa di minori. Nelle Marche mancano all’appello 726 persone. Alla stessa data sono da rintracciare 616 minori tra cui 31 italiani e 585 stranieri. 22 sono i cadaveri non identificati nella nostra regione censiti al secondo semestre 2020. La data del 25 maggio nasce per ricordare la scomparsa del piccolo Ethan Patz, 6 anni, rapito a New York il 25 maggio 1979 mentre si stava recando alla fermata dell’autobus per andare a scuola. La Giornata dedicata ai bambini scomparsi rappresenta un’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sul triste e delicato fenomeno al fine di non dimenticare e tenere sempre alta l’attenzione sulle tristi vicende. Importante è l’affiancamento alle famiglie che subiscono questo dramma e che vivono nell’attesa il ritorno dei loro cari di cui non hanno più notizie. Anche nella nostra regione avvenne la sparizione misteriosa nel 1979 di un bambino: il piccolo Sergio Isidori che a soli 5 anni e mezzo scomparve senza lasciare traccia da Villa Potenza (Macerata). Ad oggi rimane tra i casi in Italia tutt’ora insoluti.  Tra i casi di minori scomparsi l’Associazione ha seguito da vicino la vicenda di Cameyi Mosammet, 15 anni, scomparsa la mattina del 29 maggio 2010, da Ancona, i cui frammenti ossei sono stati ritrovati nel marzo 2018 nel cosiddetto “Pozzo degli orrori” a Porto Recanati.  Penelope Marche Odv sta anche affiancando genitori vittime di sottrazione internazionale di minore, la cosiddetta child abduction, rapimento ad opera di un genitore che conduce illecitamente all’estero il minore, in alcuni casi, senza più darne notizia interrompendo qualsiasi contatto con il genitore vittima della sottrazione, divenendo irreperibili, e rendendo di fatto compromesso il diritto alla bigenitorialità del minore stesso.  I genitori in questione, assistiti da Penelope Marche Odv, stanno portando avanti battaglie umane e giudiziarie a livello internazionale per ottenere il rimpatrio dei loro figli italiani sottratti unilateralmente dal coniuge e trattenuti in territorio estero. Rimangono ancora avvolti da mistero le vicende di scomparsa di: Giancarlo Bonaventura (scomparso a Pesaro il 9 gennaio 1978); Stefano Caraceni (scomparso a Macerata il 6 gennaio 1980); Terenzio Cecchini (scomparso a Pesaro il 23 giugno 1994); Roberto Tassi (scomparso da Gaville, fraz. di Sassoferrato il giorno 11 giugno 1995); Tiziana Ricciarelli (scomparsa a Urbino il 25 giugno 1996); Rosanna Ghiselli (scomparsa a Urbino il 25 maggio 2002); Paolo Spegne (scomparso a Loreto (An) il 12 agosto 2005); Saverio Simonetti (scomparso a Penna San Giovanni – Mc- il 22 agosto 2010); Ivan Angelo Pegan (si imbarca dal porto di Ancona il 15 giugno 2013 per Durazzo – Albania); Carla Rovaldi (scomparsa a Fano –Pu- il 21 febbraio 2015); Luca Palombarini (scomparso a San Severino Marche – Mc – il 6 marzo 2015); Ines Sposetti (scomparsa a Massa Fermana – Fm- il 7 agosto 2015); Adriano Barchiesi (scomparso a Montemonaco –Ap -nel 2017); Rolando Cermaria (scomparso a Pesaro il 12 marzo 2020).  

25/05/2021 09:35
Come scegliere il miglior casino online

Come scegliere il miglior casino online

Un giocatore sa quanto sia difficile, al giorno d’oggi, scegliere il giusto casino online. Questo perché si è venuto a creare un vero e proprio boom specialmente dopo la pandemia. Il perché? Perché per contrastare la diffusione del virus, i governi hanno dovuto provvedere a delle chiusure di tutte le sale da gioco e i casino. Ciò ha spinto in maniera ancor più consistente i giocatori sull’online. D’altronde, chi era solito recarsi nelle sale da gioco fisiche, non ha potuto fare altro che dedicarsi al gioco in rete. Aumentando la richiesta, ovviamente anche l’offerta ha dovuto adeguarsi: si è registrato, quindi, non soltanto un aumento del numero di siti di questo tipo, ma anche un aumento esponenziale di registrazioni (si parla di oltre il 40% rispetto all’anno precedente). Ma cosa bisogna fare per scegliere il miglior casino online? Sicuramente può risultare utile consultare il sito casinoeslot.it, leggi qui per avere maggiori informazioni. Qui e dove vengono sviscerati tutti i segreti dietro i siti di gioco online. Ma ci sono anche una serie di fattori che non possono essere trascurati. Vediamo nel dettaglio. Montepremi a disposizione Qual è il fine ultimo di un giocatore? Quello di cercare di vincere qualcosa. Ecco perché tra le prime cose su cui basarsi c’è sicuramente il montepremi, il jackpot. Questo può variare a seconda dei vari giochi a disposizione: ovviamente, più sarà elevato, maggiori saranno le possibilità di attirare potenziali clienti. Bonus di benvenuto: di cosa si tratta? Avete mai sentito parlare di bonus di benvenuto? Sicuramente sì. Che cos’è? Non è altro che un bonus in denaro virtuale, generalmente, ma che può essere assegnato anche sottoforma di giri di slot gratis o altro, e che viene assegnato dopo la registrazione al sito. In alcuni casi viene rilasciato dopo un determinato deposito, in altri casi semplicemente una volta registrati. In tal caso c’è una sorta di “lotta” tra i vari casino online che cercano di proporre i migliori bonus rispetto ai loro competitor. Giochi disponibili Ma i giocatori sono sicuramente più invogliati a scegliere un sito che metta a disposizione più giochi rispetto ad un altro. Questo perché è difficile, salvo rari casi, che un utente si dedichi esclusivamente ad un gioco, ma sarà orientato a giocare a diversi giochi, quali slot machines, roulette e poker, per esempio. Più giochi sono disponibili su un sito, sicuramente più utenti attirerà. Altri fattori Ci sono, poi, un’altra serie di fattori che può sicuramente influenzare la scelta del giocatore. Uno di questi è legato all’aspetto grafico e estetico dei vari giochi. Può sembrare strano, ma è fondamentale che un gioco offra una esperienza virtuale e grafica di tutto rispetto. Se così non fosse, risulterebbe respingente e quindi anziché attirare gli utenti, li allontanerebbe. Non parliamo solo di una grafica accattivante, ma anche di una musica che non alieni e che non infastidisca. Oltre a questo, va detto che un casino online dovrebbe essere giocabile facilmente su tutti i device, dagli smartphone ai tablet: ecco che va preso in considerazione il discorso del sito responsive.  

25/05/2021 05:24
Camerino riparte dallo sport: parchi e aree pubbliche assegnati gratis ai titolari delle palestre

Camerino riparte dallo sport: parchi e aree pubbliche assegnati gratis ai titolari delle palestre

L’estate come occasione per praticare sport in sicurezza all’aperto e per ricostruire legami di socialità. Per questo la Giunta comunale di Camerino ha approvato l’assegnazione di aree pubbliche nei parchi cittadini, a titolo gratuito, come sostegno alle attività sportive e di fitness all’aria aperta. “Dal punto di vista economico la pandemia ha messo in ginocchio tante attività produttive - spiega l’assessore allo sport nonché vice sindaco Lucia Jajani - in particolare i titolari di palestre, impianti natatori, attività sportive che hanno subìto delle restrizioni più forti con un periodo di chiusura esteso fino a oggi. La riapertura avverrà a condizioni molto rigide che, talvolta, considerato il distanziamento imposto, rendono di fatto impossibile svolgere corsi di gruppo all’interno. Proprio in considerazione di questa situazione, come Amministrazione abbiamo voluto mettere a disposizione, a titolo gratuito, delle aree pubbliche all’aperto ai titolari di palestre, impianti natatori, associazioni sportive, da prenotare alla Proloco di Camerino, così da poter svolgere attività sportiva di gruppo per agevolare la ripresa". "Siamo consapevoli delle problematiche di chi lavora nel mondo dello sport – prosegue l’assessore Jajani - e con questo provvedimento abbiamo cercato di agevolarne la ripresa. Un piccolo gesto a dimostrazione della sensibilità che cerchiamo di mostrare nei confronti delle attività più in difficoltà. Questo atto segue il precedente sugli aiuti economici, erogati lo scorso mese, nei confronti degli esercizi commerciali che sono stati obbligati a chiudere per norma di legge, perchè in quarantena da positività Covid o da contatto. Ricordiamo che per quest'ultimo caso lo Stato non ha previsto alcun tipo di ristoro che invece il Comune di Camerino ha deliberato di concedere”. "La ripresa delle attività sportive è l’occasione per ripensare e riprogettare il ruolo e la funzione dello sport nel territorio, inteso non solo come attività agonistica, ma soprattutto come strumento per la promozione di stili di vita sani, la promozione della socializzazione e il contrasto e la prevenzione delle patologie legate alla sedentarietà e all’alimentazione scorretta. Questo significa pensare anche a nuovi modi di fare pratica sportiva anche al di fuori dei luoghi tradizionalmente deputati ad essa, cioè gli impianti sportivi, ma in luoghi di socializzazione e di libera fruizione all’aperto, quali parchi, piste polivalenti e campi a fruizione libera, come appunto avverrà quest’estate" ha concluso la vice sindaco.  

24/05/2021 20:15
Ussita, l'incendio di una catasta di legna minaccia il bosco: i vigili del fuoco evitano il peggio

Ussita, l'incendio di una catasta di legna minaccia il bosco: i vigili del fuoco evitano il peggio

I Vigili del fuoco sono intervenuti nel primo pomeriggio di oggi in località Monte Bove, nel comune di Ussita, per l'incendio di una catasta di legna originato da un fuoco che era stato acceso per bruciare le potature e del quale era stato perso il controllo. Le squadre di Visso e Camerino sono intervenute con due autobotti, e hanno provveduto a spegnere le fiamme evitando così il propagarsi dell’incendio, nel bosco adiacente.  I pompieri hanno provveduto, inoltre, alla messa in sicurezza dell’area dell’intervento.

24/05/2021 20:00
Questione migranti, Saltamartini: "L'Italia faccia come la Spagna, le politiche di sinistra un suicidio"

Questione migranti, Saltamartini: "L'Italia faccia come la Spagna, le politiche di sinistra un suicidio"

"Quella solidarietà pelosa che porta a sostenere le economie e i guadagni dei trafficanti di persone, non puo' essere condivisa. Non perchè oggi milito nel Partito di Matteo Salvini. Questo processo di ammissione indistinta di migranti e il sostegno alle navi taxi nel Mediterraneo, determina lo svilimento di ogni politica di sicurezza del nostro Paese, con possibili pericolosi risvolti di terrorismo religioso di cui sono stati vittima i cugini d'oltralpe".  Ad affermarlo, in un post su Facebook, è l'assessore regionale della sanità Filippo Saltamartini.  "Dobbiamo prendere posizione su questo tema - aggiunge l'assessore leghista -. L'Italia non potrà mai contenere tutto il continente Africano e il multiculturalismo su cui si fondano le politiche delle sinistre sono il suicidio della nostra Nazione. L'Italia come ha fatto recentemente la Spagna deve essere assolutamente rigida sul respingimento di ogni forma di migrazione non controllata". "Si deve poter entrare in Italia con un visto di ingresso e con la possibilità di poter lavorare e integrarsi. Diritti e doveri per tutti specie dopo questa crisi, in cui molti italiani rischiano di perdere il posto di lavoro. Tutto il resto non conta" conclude Saltamartini.

24/05/2021 19:45
Serie C, ancora casi positivi nel Matelica: a serio rischio il match di ritorno contro il Renate

Serie C, ancora casi positivi nel Matelica: a serio rischio il match di ritorno contro il Renate

Anche nel ciclo di tamponi e test sierologici effettuati nella mattinata di oggi sono emersi ulteriori casi di positività nelle fila del Matelica Calcio. Un ulteriore ciclo verrà effettuato nella giornata di domani, alla vigilia del match di ritorno del primo atto della fase nazionale dei playoff di serie C, in programma alle ore 17:30 e ora a serio rischio. In occasione della sfida disputata ieri allo stadio Helvia Recina di Macerata, contro il Renate, i biancorossi erano scesi in campo senza sei giocatori positivi e senza il tecnico Gianluca Colavitto, riuscendo comunque a cogliere un ottimo pareggio (leggi qui).   

24/05/2021 18:50
Macerata, donna si spara in casa: trasportata d'urgenza all'ospedale Torrette (FOTO e VIDEO)

Macerata, donna si spara in casa: trasportata d'urgenza all'ospedale Torrette (FOTO e VIDEO)

Tragedia sfiorata nel pomeriggio di oggi in via Arno, nella frazione di Piediripa, a Macerata. Una donna di 38 anni si è sparata alla testa con una pistola, all'interno della propria abitazione, per ragioni ancora da accertare.  La donna, che convive con il compagno (non presente in casa al momento del fatto) in una palazzina, è grave. Una volta lanciato l'allarme, sul posto sono immediatamente accorsi i sanitari del 118 che sono riusciti a stabilizzarla e hanno poi richiesto l'intervento dell'eliambulanza, atterrata in un campo adiacente l'abitazione: la 38enne è stata trasferita d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona.  Sul posto sono intervenute le forze dell'ordine: il compito di chiarire i contorni della vicenda spetterà agli agenti della Polizia di Stato.   

24/05/2021 18:18
Coronavirus Marche, 3 decessi nelle ultime 24 ore: tra le vittime una 75enne di Macerata

Coronavirus Marche, 3 decessi nelle ultime 24 ore: tra le vittime una 75enne di Macerata

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati tre decessi correlati al Covid-19. Una vittima è stata registrata al Covid-Hospital di Civitanova, si tratta di una 75enne di Macerata. Presso la Rsa Villa Serena di Jesi si è spento, invece, un 91enne di Cupramontana, mentre una 81enne di Ancona è spirata all'Inrca residenza dorica.  Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita, a causa del Covid-19, 3009 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (976), mentre sono 508 quelle totali nella provincia di Macerata.  

24/05/2021 17:53
"Più di 30 classi soppresse nelle scuole dei comuni del cratere": l'allarme di Anci Marche

"Più di 30 classi soppresse nelle scuole dei comuni del cratere": l'allarme di Anci Marche

Per il prossimo anno scolastico, più di 30 classi ubicate nelle scuole del cratere della Regione Marche risultano soppresse. Ecco la problematica che costituisce l’oggetto della lettera indirizzata al Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi e firmata dalla Presidente dell’Anci Marche Valeria Mancinelli. "Nel momento in cui finalmente la ricostruzione ha preso concreto avvio, grazie alle recenti norme acceleratorie e di semplificazione emanate dallo Stato con il DL n. 76/2020 e dal Commissario straordinario con le ultime Ordinanze – scrive la Presidente di Anci Marche - assistiamo all’esito paradossale per cui le famiglie giovani, con figli in età scolare, costrette dal terremoto a trasferirsi temporaneamente in altro comune, possono finalmente tornare nella casa di residenza ricostruita ma, essendo state soppresse le classi, i bambini non vengono accolti dalla scuola del loro comune, anch’essa riparata o ricostruita o comunque mantenuta, ma dirottati in altra sede". Quella che sembrava un'eventualità è diventata invece un grave problema che riguarda gli 83 comuni inclusi nell’area del cratere colpiti dal sisma del 2016. "In molti comuni stiamo assistendo alla soppressione di classi già attivate, nonostante la chiara deroga nel rapporto alunni classe stabilita all’art. 18 bis del DL n. 189/2016" insiste a nome dei Sindaci che hanno sollevato la questione ponendola all’attenzione della Commissione Sisma di Anci Marche coordinata dalla stessa Mancinelli. La deroga si estende a più anni scolastici perché l’allontanamento temporaneo dalle proprie case, in attesa della ricostruzione, prevedeva ragionevolmente tempi non brevissimi. "Nel momento in cui la tendenza si sta finalmente invertendo e i rientri diventeranno sempre più numerosi nei prossimi anni, - ha scritto ancora Mancinelli al Ministro Bianchi - è di vitale importanza continuare a mantenere il numero delle classi già attivate negli anni precedenti in deroga ai limiti di legge. Diversamente, oltre al danno sociale, ne deriverebbe un grave danno economico dovuto allo spopolamento dei borghi e dei comuni montani in cui lo Stato ha investito e sta investendo risorse ingentissime per la ricostruzione, che non è solo quella fisica degli edifici distrutti, ma anche del tessuto economico e sociale delle aree colpite. La pandemia covid-19 ha messo in luce come proprio queste realtà locali possono diventare un’alternativa al modello di sviluppo sin qui prevalente offrendo la possibilità di uno stile di vita attrattivo per le nuove generazioni e alternativo alle grandi concentrazioni urbane".  "Per tutto quanto sopra esposto – conclude la Presidente di Anci Marche e Sindaca di Ancona nella lettera al Ministro Bianchi, indirizzata per conoscenza anche al Presidente della Giunta Regionale Francesco Acquaroli, all’Assessore Guido Castelli e ai capigruppo in Consiglio Regionale auspicando la necessaria condivisione per giungere alla risoluzione del problema - si chiede un Suo autorevole intervento, con la massima urgenza, affinché sia rispettata da parte dell’Ufficio Scolastico Regionale la deroga in questione e, anzi, eventualmente rafforzata ed estesa per scongiurare le gravi conseguenze descritte".   

24/05/2021 16:51
Dal settore agricolo a quello industriale, passando per i casinò online: i dati del primo trimestre del 2021

Dal settore agricolo a quello industriale, passando per i casinò online: i dati del primo trimestre del 2021

L'emergenza sanitaria da Covid-19 ha avuto un impatto significativo sulle nostre vite. I rapporti, la mobilità e le restrizioni hanno condizionato anche l'economia, con i vari settori che determinano la crescita del Paese che hanno subito le conseguenze del periodo che tutti noi abbiamo vissuto. Il Prodotto Interno Lordo (PIL) nel primo trimestre del 2021 – come rilevato dall'Istat - ha registrato una diminuzione dello 0,4% rispetto al trimestre precedente e dell'1,4% in termini tendenziali. Il centro studi di Confindustria, però, assicura che nel prossimo trimestre ci sarà un rimbalzo del PIL, agevolato dai primi allenamenti e dalla prosecuzione della campagna vaccinale. E il settore dell'intrattenimento come se la sta cavando? Non male. Il primo trimestre dell’anno 2021 parte come meglio non poteva per i migliori casinò online del circuito AAMS. E così come nel 2020, è il mese di marzo quello a far registrare i record in termini di entrate e soprattutto crescita per tutti gli operatori. I casinò online ormai in Italia hanno raggiunto una posizione da leader, con una crescita verticale dei ricavi. Basti pensare che l'intero settore ha fatto registrare un fatturato pari a 158,7 milioni di euro nel mese di marzo, migliorato solo quando il GGR (Gross Gaming Revenue, ovvero l'indicatore di spesa degli italiani al netto delle vincite) ha raggiunto 162,9 milioni di euro a dicembre 2020. Rispetto a allo scorso mese di febbraio il GGR ha registrato un aumento dell’11%. Per maggiori informazioni sui dati di settore, potete consultare questo sito. Chi sta vivendo un momento florido è il settore agricolo con la vendita della macchine da lavoro schizzate alle stelle nel primo trimestre del 2021. Le immatricolazioni delle trattrici e delle altre tipologie di macchine registrano nel periodo gennaio-marzo vistosi incrementi che spingono le vendite verso livelli record. In particolare, le trattrici crescono del 57,7% rispetto al primo trimestre dello scorso anno, con quasi 6 mila unità immatricolate. Le trattrici con pianale di carico incrementano del 21,5% in ragione di 147 unità mentre i rimorchi segnano un attivo del 37,4% a fronte di oltre 2.100 unità. I sollevatori telescopici aumentano dell’86,3% con 380 unità immatricolate. Le mietitrebbiatrici raggiungono un incremento del 180% sia pure riferito ad un numero di macchine piuttosto contenuto. Se il mondo agricolo sorride, il settore finito in un tunnel senza luce è quello del turismo. A causa delle restrizioni e del divieto di spostamento e viaggi, l'intero comparto è finito in crisi. Crollate le presenze negli alberghi, spariti i turisti stranieri, migliaia di persone senza lavoro. I dati sono da brividi: -60/80% dei flussi globali e perdite economiche globali superiori a 1.100 miliardi. Per l'Italia, 219 milioni di presenze in meno negli esercizi ricettivi nei primi undici mesi del 2020, pari a -52,2%. Secondo i dati di Assoturismo, gli arrivi diminuiscono del 61,8% e le presenze del 55%. Gravissime le conseguenze sull'occupazione, nonostante il blocco dei licenziamenti: -265 mila occupati solo nel secondo trimestre 2020. Purtroppo le brutte notizie non finiscono qui. Secondo una stima contenuta nel Bollettino dell'Ufficio Studi di Enit – Agenzia nazionale del turismo – la ripresa per l'intero settore turistico è prevista non prima del 2023. “Entro il 2023, si prevede che tutte le città accoglieranno un numero di viaggiatori maggiore rispetto a quello del 2019 - si legge nel Bollettino Enit -. Ciò riflette interamente il trend dei viaggiatori domestici, in quanto il viaggiatore internazionale verso l’Italia ritornerà (e non supererà) i livelli del 2019 entro il 2023”. In netta risalita anche il settore industriale e manufatturiero. Nello specifico, la variazione tendenziale dell'indice di produzione industriale segna un'intensa crescita del 10,3%. Il primo trimestre 2021 segna, nel suo complesso, una variazione positiva rispetto al corrispondente periodo del 2019, pari al +1.6% La produzione industriale mondiale sembra quindi aver completato, a marzo 2021, il suo percorso di ripresa. Nei prossimi mesi, a fronte di un probabile continuo recupero, le variazioni tendenziali saranno molto più forti, data la profonda flessione registrata tra aprile e maggio 2020.

24/05/2021 16:27
Trail Sacred Forests, a Badia Prataglia trionfa il treiese Giacomo Forconi

Trail Sacred Forests, a Badia Prataglia trionfa il treiese Giacomo Forconi

Il ritorno in calendario dopo due anni del Trail Sacred Forests, con oltre 8 corridori in gara, è stato reso possibile grazie al forte interessamento dei responsabili del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e soprattutto una grande giornata di sport e di ritorno alla normalità. Nel percorso medio, di 24 km per 1.500 metri, a trionfare è stato Giacomo Forconi (Trail Running Project) che in 2h13’24” ha prevalso per 40” su Roberto Gheduzzi (Esp) e per 3’29” su Nicola Zibetti (Atl.Winner Foligno). Il ritorno in calendario dopo due anni del Trail Sacred Forests, con oltre 8 corridori in gara, è stato reso possibile grazie al forte interessamento dei responsabili del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi che ha ospitato l’evento, delle autorità comunali di Poppi e dei tanti volontari dispiegati lungo il percorso, che hanno fatto sì che il mondo del trail italiano abbia ritrovato una sua classica dal grande passato ma dal futuro ancora più radioso. Al giovane atleta treiese i complimenti dell’amministrazione comunale di Treia e dell’intera città.  

24/05/2021 16:24
Monte San Giusto, un parco in onore di Ilaria Alpi: oggi avrebbe compiuto 60 anni

Monte San Giusto, un parco in onore di Ilaria Alpi: oggi avrebbe compiuto 60 anni

Oggi, 24 maggio, la giornalista Rai Ilaria Alpi avrebbe compiuto 60 anni.  Purtroppo però, come noto, nel marzo 1994 fu uccisa all'età di 32 anni a Mogadiscio, in Somalia, insieme all’operatore Miran Hrovatin. Anche se il processo su questa oscura vicenda si è più volte arenato, e molti dei documenti sono ancora coperti dal Segreto di Stato, è emerso in modo sempre più evidente come i due inviati Rai siano stati assassinati perché oltre a raccontare la tragica situazione di Mogadiscio durante il ritiro delle forze di pace, avevano scoperto e documentato un traffico illecito di armi e rifiuti tossici che coinvolgeva, purtroppo, anche il nostro paese. L'amministrazione comunale di Monte San Giusto ritiene che questo triste episodio meriti una seria riflessione e abbia diversi motivi per cui essere ricordato. Per questa ragione lo scorso 30 aprile, la giunta ha deliberato la volontà di intitolare il parco (ex campo Monti Sala) a Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, entrambi insigniti con la Medaglia d’Oro al Merito Civile dal Presidente della Repubblica. "Sono due le principali motivazioni che sostengono questa proposta" sottolinea il sindaco Andrea Gentili "La prima riguarda il brillante percorso professionale di entrambe le figure ricordate, in particolare quello di Ilaria Alpi la quale aveva conseguito il diploma di laurea con il massimo dei voti ed era stata assunta in Rai per concorso alla giovane età di 28 anni, traguardo raggiunto, dopo numerose collaborazioni con testate giornalistiche nazionali e due prestigiose borse di studio. Vi è la convinzione che il primo “messaggio” che scaturisce dal ricordo di questa giovane giornalista sia proprio questo: la possibilità di raggiungere obbiettivi importanti con impegno, sacrificio e dedizione allo studio; di conseguenza un esempio per i più giovani che si sposa perfettamente con la localizzazione del parco pubblico stesso che si trova di fronte alla Scuola Media di Monte San Giusto". "La seconda motivazione riguarda la vicenda relativa all’inchiesta giornalistica, che ha coinvolto Ilaria e Miran, mentre svolgevano il ruolo di corrispondenti per Rai3 a Mogadiscio in Somalia. Vicenda nella quale è emersa tutta la tenacia di due professionisti dell’informazione che, venuti a conoscenza di possibili traffici illegali di armi e rifiuti, mirano a portare a termine il loro lavoro nonostante le rivelazioni effettuate da personaggi locali facessero emergere anche il coinvolgimento del nostro paese - aggiunge il sindaco Gentili -. Un impegno e una perseveranza che hanno pagato con la loro stessa vita. Il messaggio che scaturisce in questo caso è quello della salvaguardia della libertà di informazione che risulta essere un tassello fondamentale per la coscienza civile del nostro paese. Seppur le informazioni raccolte, l’esito delle indagini e la vera causa della morte dei giornalisti non sono ancora noti e sono coperti da Segreto di Stato, anche se nel 2014, a vent’anni dall’omicidio, è stato avviato l’iter per la desecretazione dei documenti relativi all’inchiesta. In memoria della vicenda e in ricordo della giornalista, esempio di giornalismo d’inchiesta, dal 1995 è stato istituito il “Premio Ilari Alpi”, assegnato annualmente alle migliori inchieste televisive dedicate al tema della pace e della solidarietà".     

24/05/2021 16:11
Serie B, impresa Paoloni Macerata: batte  Ancona e vola al terzo turno playoff

Serie B, impresa Paoloni Macerata: batte Ancona e vola al terzo turno playoff

La Paoloni Macerata compie una vera impresa: priva di Bernardo Calistri, fermo ai box dopo una pallonata all’occhio rimediata nella gara di andata di Giovedì scorso, batte nettamente la Bontempi Casa Netoip Ancona guadagnando la storica qualificazione al terzo turno di questi Playoff Promozione per la Serie A3. La “Formazione a 3 liberi”, con uno splendido Uguccioni che non ha fatto per nulla rimpiangere l’assenza di Calistri, colpisce ancora e annichilisce l’attacco ospite riuscendo a difendere tantissimi palloni consegnati poi nelle sapienti mani di Stella che ha orchestrato al meglio tutte le sue bocche da fuoco.  Passiamo alla cronaca del match: Coach Giganti schiera in avvio Stella in cabina di regia opposto a capitan Tobaldi, Marconi ed Uguccioni in banda, Lanciani e Biagetti al centro, Leoni libero; risponde il rientrante coach Leondino Giombini (dopo aver scontato 2 giornate di squalifica) con l’ex Larizza al palleggio, Scuffia opposto, Terranova e Ferrini schiacciatori ricevitori, Rosa e Monina centrali, Alessandro Giombini libero. La Paoloni fa subito la voce grossa e, sospinta dagli attacchi di Uguccioni e Tobaldi, vola sul 9-3 facendo capire ad Ancona che se vuole qualificarsi dovrà dare più del 110%; Marconi, dal quattro, regala il massimo vantaggio ai propri compagni (11-4) ma qualche errore di troppo nella metà campo maceratese consente agli ospiti di recuperare riportandosi a -3 (12-9) costringendo coach Giganti a fermare il gioco; l’ace di Stella ed il muro di Lanciani distanziano nuovamente gli anconetani (15-10) mentre è ancora Uguccioni a firmare il nuovo +7 (17-10). Ancona, sospinta da Scuffia e Ferrini, accorcia le distanze fino al -2 (19-17) con la Paoloni che inizia a vedere i fantasmi della gara di andata quando ha condotto il match in tutti e cinque i set facendosi però recuperare in tre occasioni che son valse la prima sconfitta in campionato; arriva Biagetti a mandare via tutti i brutti pensieri stampando due primi tempi micidiali che valgono il 21-17 mentre Lanciani mura Rosa per il 24-18 con Marconi che, invece, chiude la prima frazione con il punteggio di 25-19. Al cambio di campo la Paoloni rientra e lo fa dominando letteralmente il terreno di gioco: Biagetti mura Ferrini per il 5-2, Tobaldi piazza l’attacco vincente dell’11-6 mentre una fucilata al servizio di Stella porta Macerata sul 14-7; la Bontempi Casa Netoip è letteralmente in bambola e ne approfitta una grande Paoloni con Biagetti che trova due ace consecutivi che valgono il 24-12 mentre il primo tempo di Lanciani pone fine al set con il punteggio di 25-13. All’inizio del terzo periodo Stella e Tobaldi regalano alla Paoloni il +3 (7-4) ma Ancona recupera un break grazie a Scuffia e si riporta sul 12-11; Biagetti stoppa Monina per il 14-11 ma la Bontempi Casa Netoip azzera il gap ed impatta a quota 17 con il muro di Scuffia che regala il vantaggio agli ospiti (17-18) costringendo coach Giganti al timeout. Alla ripresa del gioco due muri portati in dote da Tobaldi e Lanciani fan volare i padroni di casa sul 21-18 mentre un errore degli ospiti regala ai biancorossi il 23-19. Ancona non riesce più a recuperare ed allora i maceratesi arrivano per primi a quota 24 con Uguccioni che, alla prima occasione, trasforma il contrattacco del 25-20 facendo esplodere letteralmente la festa in casa Paoloni Macerata. Con questo 3-0 i ragazzi guidati da Giacomo Giganti e Giuliano Massei colgono una storica qualificazione al terzo turno di questi Playoff Promozione per la Serie A3 dove dovranno affrontare una corazzata costruita per il salto di categoria, ossia la Ermgroup San Giustino. Andata Domenica 30 Maggio a Macerata, ritorno sette giorni dopo a San Giustino. Il sogno continua.   Serie B – Playoff Promozione per la Serie A3 – 2° Turno – Ritorno Paoloni Macerata – Bontempi Casa Netoip AN 3-0 (25-19 25-13 25-20) Paoloni Macerata: Stella 7, Tobaldi (K) 17, Biagetti 10, Lanciani 9, Leoni (L1), Marconi 3, Uguccioni 6. Non entrati: Corradini, Storani, Calistri (L2), Persichini, Sigona, Gigli. All. Giganti – Massei Bontempi Casa Netoip AN: Rosa 2, Larizza, Giombini A. (L1), Monina 4, Tomassetti 1, Terranova 6, Ferrini (K) 4, Scuffia 14. Non entrati: Magini (L2), Sabbatini, Pace, Ujkaj, Bugari, Santini. All. Giombini L. – Bleve Arbitri: Marani Azzurra (PG) – Giulietti Fabrizio (PG)  

24/05/2021 15:51
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