L’Automotoclub Storico Italiano ha diffuso le classifiche dei Campionati a calendario ASI del 2021 ed ha effettuato le premiazioni nazionali a Bologna. Nella Formula Crono ASI, che prevede eventi di regolarità per auto d’epoca di una giornata con strumentazione libera, la vittoria assoluta è andata al portacolori CAEM/Scarfiotti Andrea Carnevali, su Alfa Romeo Spider 2000 del 1980. Carnevali ha conquistato il titolo con un secondo posto al Trofeo del Terminillo e al Trofeo del Monte Conero.
Andrea Carnevali prende parte alle manifestazioni di regolarità per auto d’epoca da oltre un decennio: “Ho iniziato a partecipare assieme ad un navigatore, ma nelle ultime stagioni ho al mio fianco mio figlio Francesco che ha ora 11 anni, e che con passione ed entusiasmo mi segue e mi aiuta nelle gare. Mi sono avvicinato a questi eventi grazie al veterano Gian Paolo Paciaroni, che mi ha insegnato le metodologie, permettendomi di crescere negli anni.
Ho raccolto oltre venti successi assoluti nelle manifestazioni che disputo principalmente nel centro Italia, e gli ultimi tre ho il piacere di averli conquistati con mio figlio Francesco, Passeggiata di fine estate 2019, Rievocazione Storica Tolentino-Colle Paterno 2020 e Trofeo Scarfiotti 2021. Tra i successi assoluti conquistati la finale nazionale ASI 2015 e da navigatore anche nel 2016. Ai raduni partecipo anche con una Lancia Fulvia Montecarlo del 1973 e con un’Alfa Romeo GT2000 del 1972.”
A Bologna sono stati premiati Rita Magnanini e il marito-navigatore Enrico Valentini (socio CAEM) per il Campionato Turistiche con prove, ed il neosocio CAEM Nicola Alessandrelli che con la sorella-navigatrice Martina si è imposto nel Trofeo Giovani ASI e si è piazzato terzo nel Formula Crono ASI. Tra l’altro i fratelli perugini hanno iniziato al meglio la stagione 2022 con la vittoria assoluta nell’Abruzzo Winter Race, su Innocenti Mini Cooper del 1968.
Ora il CAEM/Scarfiotti si prepara all’organizzazione della prossima 15^ edizione di “240 minuti sotto le stelle” che si svolgerà sabato 26 marzo con partenza da Treia (Macerata). Gli equipaggi di casa sono più che pronti a sfidare i migliori specialisti d’Italia.
Note dall'Ucraina per una speranza di pace nella festa in piazza a Pesaro per la nomina a Capitale italiana per la Cultura 2024. Le ha suonate al pianoforte una bambina di 9 anni, Diana Dvalishvili, scappata con la famiglia dai bombardamenti russi su Kharkiv, dove c'era la sua scuola di pianoforte, e ora studentessa al Conservatorio Rossini di Pesaro.
Dopo l'annuncio, al ministero della Cultura, della scelta di Pesaro, il sindaco Matteo Ricci aveva dedicato la vittoria nella competizione con altre nove città finaliste, a Kharkiv, Città Creativa della Musica proprio come Pesaro.
La storia di Diana era stata condivisa su Facebook a inizio marzo anche dall'assessora al Porto del Comune di Ancona Ida Simonella, che aveva postato foto e un video della bimba al piano, e dalla sindaca Valeria Mancinelli. Ricordando il legame tra Pesaro e Kharkiv, l'assessora aveva contattato il sindaco Ricci, che insieme al vice sindaco Daniele Vimini aveva messo in piedi un'operazione velocissima per accogliere Diana e sua sorella al conservatorio.
"La nostra gioia è strozzata da una guerra che mai avremmo pensato di dover rivedere nel cuore dell'Europa" - ha detto nella serata Ricci durante la festa a cui ha partecipato tra gli altri il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli -.
Non è un caso che abbiamo dedicato il riconoscimento a Kharkiv, una città molto più grande di Pesaro, come noi Città creativa della Musica Unesco. Non potevamo che dedicare questa vittoria a una città che, come noi, vive di cultura e di musica, ma che oggi sente solo il rumore delle bombe".
E sulle note del Waltz di Chopin e la Toccata di Berkovich che la bambina ucraina dai lunghi capelli dorati ha stupito tutti i presenti grazie al suo talento, fuori dall’ordinario per la sua giovanissima età. Ad accompagnarla in questa avventura tutta la sua famiglia: la mamma Kristina Tsaturian, il babbo Hocha Dvalishvili, i suoi due fratellini, Danielle e David, e la zia Armine, che ora ospita la famiglia a Falconara.
(Foto Ansa)
Ciclista di 23 anni travolto da due auto, muore all'ospedale di Torrette dove era stato trasferito d'urgenza.
La segnalazione è scattata intorno alle ore 21: un uomo in sella alla bici è stato travolto a Recanati, all'altezza della strada Regina. Sul posto è intervenuto prontamente il 118 per fornire i soccorsi necessari: le ferite riportate dal ciclista hanno ritenuto opportuno un primo ricovero per accertamenti presso l'ospedale di Macerata. Successivamente, la diagnosi preliminare ha richiesto la necessità di un trasferimento d'urgenza presso il Torrette di Ancona in eliambulanza.
Insieme ai sanitari si sono precipitati sul luogo dell'incidente anche gli uomini della Compagnia dei Carabinieri di Civitanova. Secondo una ricostruzione, l'uomo sarebbe stato prima urtato da un'auto che lo ha fatto cadere a terra e successivamente travolto da una seconda vettura che sopraggiungeva. La dinamica dell'accaduto resta ancora oggetto d'indagine per le forze dell'ordine.
Le condizioni del ciclista sono apparse subito gravi. Disperati i tentativi dei sanitari di salvargli la vita, ma l'uomo si è spento nelle prime ore della mattinata all'ospedale dorico. Non aveva con sè i documenti al momento del tragico incidente, perciò i Carabinieri stanno cercando elementi utili per procedere all'identificazione.
Il Del Conero torna a sorridere all’Ancona Matelica che accende la scintilla, battendo tra le mura amiche la Carrarese e salendo a 50 punti, consolidando così il sesto posto in classifica. In diretta davanti alle telecamere di Rai Sport due formazioni affamate di punti, seppur per motivi diversi.
Ancona Matelica reduce dallo stop di Chiavari nel turno infrasettimanale e dal pareggio interno sette giorni fa con la Viterbese, con il tecnico Colavitto che, assente per squalifica il leader Delcarro, affidava le chiavi del centrocampo a capitan Papa affiancato da Palesi e Iannoni. In difesa tornava Avella tra i pali e Noce a presidiare la corsia di competenza. In avanti le bocche da fuoco Rolfini, Moretti e Sereni, in rete dal dischetto nel match di andata contro i toscani. Carrarese decima a braccetto con la Lucchese a quota 39 punti, in attesa prima della salvezza e poi magari di acciuffare un treno playoff.
Mister Totò Di Natale schierava un undici incerottato viste le assenze per squalifica di Rota, Figoli e Semprini, masticando ancora amaro per i due punti buttati via pochi giorni fa negli ultimi 40’’ con l’Olbia.
Pronti via ed era Rolfini a mettere il suo sigillo sull’incontro: assist al bacio di Papa a saltare la difesa e Vettorel battuto in spaccata per il vantaggio locale. Al 17’ era ancora il Cobra a marcare per la sedicesima volta il cartellino in stagione, spedendo il 2-0 in fondo al sacco e capitalizzando il suggerimento di Iotti. Solo sul finale di tempo la formazione toscana provava a scuotersi, con la retroguardia locale sempre attenta in chiusura.
Nella ripresa l’Ancona Matelica restava in dieci al 10’ per il rosso diretto comminato a Masetti, reo di una trattenuta al limite dell’area, giudicata fallo da ultimo uomo. Mister Colavitto correva ai ripari scegliendo di inserire Gasperi e Bianconi. I marmiferi si facevano insidiosi al 26’ con la traversa di Doumbia, imitato da Energe al 40’. Nell’ultimo quarto d’ora spazio a Tofanari, Maurizii e Faggioli, con il numero 18 che provava a insidiare Vettorel senza fortuna. Appuntamento prestigioso nel prossimo turno: per il Monday night lunedì sera l’Ancona Matelica sarà di scena al Braglia per sfidare la capolista Modena.
La signora Adele Rapagnani, detta “Lina”, classe 1918, ha raggiunto la veneranda età di 104 anni. A festeggiare la ultracentenaria “nonnina” della città di San Ginesio non è voluto mancare il sindaco Giuliano Ciabocco che, accompagnato dagli assessori Mari, Alessandrini e dal Consigliere Paletti, ha voluto consegnarle un omaggio floreale a ricordo di questo “speciale” compleanno.
Nonna Lina, come in tanti la chiamano, ancora così lucida, energica e quando è necessario anche autoritaria, è davvero l’esempio tangibile di una vita vissuta nel rispetto dei più alti valori osservanti la famiglia. Sempre circondata dall’amore del figlio Filippo, della nuora Maria, dei nipoti e pronipoti, oggi a far parte della famiglia ritroviamo anche Ilenia, di Kiev, alla quale si collega una straordinaria storia di solidarietà, oggi più che mai attuale.
Correva l’anno 1991 quando Lina insieme a suo figlio Filippo e alla nuora Maria decisero di adottare, subito dopo la drammatica esplosione di Chernobyl due gemellini e il loro fratello maggiore Sergej, orfani di madre e padre, per accoglierli a San Ginesio e dare loro la possibilità di poter vivere una vita migliore immersa nel calore familiare.
E così fu per i tre fratellini che nel frattempo crebbero e grazie all’aiuto ricevuto, furono in grado di costruirsi una loro vita senza mai dimenticare la loro famiglia italiana che tanto li ha amati e sostenuti.
Oggi Ilenia, moglie di Sergej, è potuta scappare dagli orrori della guerra per raggiungere Lina e tutta la sua famiglia mentre purtroppo il marito, pilota militare, è stato costretto a rimanere al fronte.
Oggi grazie a nonna Lina il volto di Ilenia appare disteso ed è riuscita a strapparle anche qualche sorriso ricordando i tanti aneddoti vissuti nel corso dei suoi anni, prezioso patrimonio di tradizioni, di valori culturali e civili che rappresentano per tutti, giovani e meno giovani, un modello di vita da seguire.
"È Mauro Sclavi il cambiamento". Le liste civiche 'Tolentino Civica Solidale', 'Tolentino Popolare', 'Riformisti Tolentino' annunciano così l'appoggio alla candidatura a sindaco di Mauro Sclavi.
"Sclavi, che nella vita è infermiere di lungo corso e attualmente tutor universitario di emergenza sanitaria, è espressione della società civile e capace di aggregare più visioni, col solo e unico obiettivo di costruire un progetto forte e credibile" sottolineano le forze civiche, espressioni di sensibilità sia di destra che di sinistra, in una nota stampa congiunta.
"Mauro è competente, carismatico, appassionato e con l’esperienza necessaria per restituire alla città il ruolo di fulcro della comunità pedemontana che ha sempre avuto, perché è questo che i cittadini chiedono - proseguono i civici -. È stato un lungo percorso ma oggi possiamo mettere in campo una risorsa straordinaria e una squadra ampia, di valore e sostanza, al servizio della città, convinti che la trasparenza e la competenza debbano essere la stella polare di chi gestisce la cosa pubblica. Lanciamo insieme a Mauro la sfida per la rinascita economica, culturale e sociale di Tolentino"
Nel corso dell'ultimo fine settimana la Compagnia dei Carabinieri di Tolentino ha voluto incrementare il proprio servizio di controllo e prevenzione della sicurezza stradale, ricorrendo all’utilizzo massiccio di pattuglie.
E proprio grazie alle nuove misure adottate, è stato possibile individuare venerdì scorso un uomo di origini indiane alla guida con patente falsa. A un primo controllo, il documento risultava apparentemente valido e rilasciato dalle autorità governative polacche. Gli accertamenti successivi, hanno evidenziato come invece si trattasse di una semplice riproduzione illegale.
I carabinieri hanno così proceduto a denunciare l’uomo presso la Procura della Repubblica di Macerata, accusato di possesso di documento falso e contestato con sanzione pecuniaria di oltre 5mila euro per guida senza patente – sequestrata -, oltre al fermo dell’autovettura di proprietà della moglie.
Nel corso del medesimo servizio di controllo gli agenti hanno complessivamente controllato oltre trenta persone, e contestate altre tre sanzioni al Codice della Strada.
Finlabo Sim, la boutique di investimenti recanatese specializzata nelle gestioni di tipo absolute return, ha ricevuto questa settimana il premio UCIT Hedge Award rilasciato dalla prestigiosa testata The Hedge Fund Journal, grazie alle performance 2021 del suo fondo nei mercati emergenti, Finlabo Emerging Markets.
Con oltre 16 anni di storia, la rivista specializzata The Hedge Fund Journal, ha premiato i Fondi e le Società di gestione che si sono distinte nell’offrire strategie con alta capacità di generazione di alpha. Il Finlabo Emerging markets si è confermato primo nella categoria “Long-Short Equity Emerging Markets” con una performance 2021 del 17,2% e una volatilità del 9%.
“Questo riconoscimento si somma a quelli già ricevuti dal nostro fondo flagship, Finlabo Dynamic Equity, e ci spinge a fare sempre meglio, mantenendo la nostra premessa di generazione di valore attraverso uno stile di gestione fortemente attivo ed un'accurata valutazione dei rischi”afferma Alessandro Guzzini, Ceo di Finlabo Sim.
Nonostante le forti incertezze che continuano a caratterizzare lo scenario macroeconomico mondiale, i fondi Finlabo stanno sovraperformando gli indici di riferimento anche in questa prima parte del 2022, grazie all’applicazione dei modelli quantitativi sviluppati dalla società dal 2006.
L’asticella si alza sempre di più. A pochi giorni dall’uscita di scena dalla CEV Champions League, la Cucine Lube Civitanova torna a saltare in SuperLega Credem Banca al PalaBarton contro i padroni di casa della Sir Safety Conad Perugia.
Gara in programma domani, domenica 20 marzo, alle 18, con live streaming su Volleyballworld.tv e diretta radiofonica su Radio Arancia, per la tredicesima giornata di ritorno. Niente diretta su Rai Sport. L’ultima sfida della prima fase per i Block Devils, la penultima per i cucinieri, che mercoledì 23 marzo, alle 20.30, chiuderanno in casa la stagione regolare con l’Allianz Milano nel recupero della quinta giornata di ritorno.
Già vincitori della Coppa Italia 2022, approdati d’ufficio alla semifinale del massimo torneo continentale in seguito alla squalifica dello Zenit e dominatori della Regular Season, vinta in anticipo, gli uomini di Nikola Grbic sono i peggiori avversari possibili, ma una buona prestazione contro Leon e compagni potrebbe dare una grande carica al sestetto di Chicco Blengini.
In classifica la Sir svetta con 64 punti all’attivo in 23 gare, frutto di 21 successi (20 da 3 punti, 1 al tie break) e 2 sconfitte (entrambe al tie break). La Cucine Lube è seconda con 54 punti in 22 partite, grazie a 18 successi (1 al tie break) e 4 sconfitte (1 al tie break). Con 2 punti complessivi nei due restanti appuntamenti, i biancorossi difenderebbero la posizione. S
ul terzo gradino del podio c’è Trento, a una lunghezza di ritardo da Civitanova, con una vittoria in meno e il quoziente set inferiore. I gialloblù chiuderanno la Regular Season in formazione rimaneggiata a Cisterna.
“Prima di mercoledì non giocavo da tempo ed è normale non essere ancora al top - dice Juantorena alla vigilia della super sfida -. In allenamento ci si trattiene, mentre in partita è impossibile frenarsi, ma a parte un po' di indolenzimento non ho avuto ricadute o problemi. Anzi, sono carico per il finale di stagione".
"Domenica ci attende un big match. La Sir ha già vinto la Regular Season, ma ci sfiderà con i suoi elementi di punta nel tentativo di batterci - aggiunge Juantorena -. Noi abbiamo due gare per blindare il secondo posto e sarebbe molto bello tornare dall’Umbria con un risultato positivo. Significherebbe lanciare un segnale importante prima del recupero con Milano e in vista dei Play Off Scudetto”.
"Il Consiglio dei Ministri, riunitosi nel tardo pomeriggio di ieri, ha approvato un decreto molto significativo per il settore agricolo ed ittico, che mette in campo una serie di iniziative volte a contrastare la crisi energetica che sta investendo entrambi i comparti". Così, in una nota, il senatore Francesco Battistoni, sottosegretario al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali nonché commissario di Forza Italia nelle Marche.
Tra le varie misure, afferma Battistoni, "è di straordinaria importanza quella sul credito d'imposta per l'acquisto di carburante per le imprese agricole e della pesca. A queste verrà riconosciuto un credito di imposta del 20% della spesa sostenuta per l'acquisto del carburante utilizzato nel primo trimestre dell'anno solare 2022".
"Un'altra misura strategica riguarda la possibilità, da parte delle imprese agricole, della pesca e dell'acquacoltura, di rinegoziare i mutui concessi dalle banche, e da altri soggetti autorizzati all'esercizio del credito, per un periodo di rimborso fino a 25 anni, grazie alle garanzie fornite dall'Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (ISMEA)".
"Comunico, inoltre, che è stata aumentata, di 35 milioni di euro, la dotazione del Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle imprese agricole, della pesca e dell'acquacoltura. Provvedimento, questo, molto atteso, grazie al quale si potrà dare un supporto ulteriore a tutte le filiere" conclude Battistoni.
I vigili del fuoco salvano un cane rimasto bloccato su un tronco in un'ansa del fiume Tronto. A dare l'allarme è stato il suo proprietario, questa mattina, dopo che l'animale si era allontanato entrando in acqua, ma senza riuscire a tornare a riva.
Vedendo il suo animale in estrema difficoltà, l'uomo non sapendo come aiutarlo, ha contattato i Vigili del Fuoco di Ascoli Piceno. Sul posto è giunta prontamente una squadra composta anche da operatori del nucleo speleo-alpino-fluviale che ha, dapprima, individuato l’animale e quindi - con dotazioni specifiche - ha raggiunto il cane portandolo a riva, dove ha potuto riabbracciare il proprietario.
Proseguono le celebrazioni del 78° anniversario dell’Eccidio di Montalto. Questa mattina, al Famedio, come da sua espressa volontà, è stato tumulato Enzo Angeli, cittadino onorario della città di Tolentino, sopravvissuto all’Eccidio e deceduto a 92 anni in Svezia dove si era trasferito subito dopo la guerra.
GLI EVENTI - Le celebrazioni hanno preso il via mercoledì con l'incontro tra i partigiani superstiti e gli alunni delle scuole di Tolentino. Per domani è prevista la giornata clou. Alle ore 9:30 celebrazione della santa messa al Famedio dei Martiri di Montalto, presso il cimitero comunale. Alle ore 10:30, in piazza della Libertà, deposizione della corona di alloro sulla lapide dedicata al sacrificio dei Martiri di Montalto.
A seguire gli interventi del sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi, del presidente della sezione di Tolentino dell’Anpi Lanfranco Minnozzi, del sindaco del Consiglio comunale dei Ragazzi Benedetta Cotognini, dei rappresentanti dei Comitati degli Studenti degli Istituti superiori. A concludere le celebrazioni in piazza sarà l’intervento dell’oratore ufficiale.
Al termine della manifestazione, è previsto il trasferimento per Montalto di Cessapalombo con sosta a Caldarola per le onoranze al cippo della Medaglia d’Argento Aldo Buscalferri e ai Martiri di Montalto.
LA STORIA - Nel marzo del 1944 i nazifascisti trucidarono oltre trenta ragazzi, la maggior parte giovani tolentinati, che si erano rifugiati nella frazione di Montalto di Cessapalombo. Furono fucilati il 22 marzo. Per questo sacrificio della sua migliore gioventù e per il contributo dato alla Resistenza, la Città di Tolentino è insignita della medaglia d’Argento al valor Civile e della medaglia d’Argento al valor Militare. Il sacrificio di queste giovani vite viene ricordato tutti gli anni con solenni celebrazioni.
Un'organizzazione di trafficanti di droga prevalentemente composta da persone di origine straniera, approfittando della necessità di trovare lavoro da parte di connazionali, li arruolava, inducendoli a trasportare dal Pakistan in Italia eroina pura in ovuli ingeriti dai corrieri.
A fare luce sulla banda la Squadra Mobile di Ancona, Sezione criminalità organizzata, e il Commissariato di Senigallia con un'indagine, in corso da un anno, che ha già portato a 18 arresti. L'ultimo tassello dell'operazione "Mezza Luna d'oro" è arrivato ora con l'arresto di un giovane pakistano, ritenuto tra i vertici dell'organizzazione, finito in carcere.
L'attività investigativa, oltre agli arresti di persone con vari ruoli nell'organizzazione tra cui gli "ovulatori", ha portato al sequestro nel complesso di circa 4 chilogrammi di eroina. L'illecita attività di traffico e spaccio della sola sostanza rinvenuta e sequestrata, avrebbe permesso di guadagnare ingenti somme di denaro nell'ordine di circa 850mila euro, tre volte il valore di acquisto della droga pura.
Gli sviluppi investigativi condotti dalla Polizia Giudiziaria coordinata dalla Procura di Ancona, sono culminati con l'emissione da parte del Gip di un ordine di custodia cautelare in carcere per l'unico soggetto che era ancora in libertà.
La stagione invernale dell’atletica leggera sta per chiudere dopo un’intensa attività e negli ultimi due impegni tricolori assoluti: il Campionato Italiano invernale dei lanci a Mariano Comense (CO) e i titoli di cross assegnati nell’ultimo fine settimana a Trieste, l’Atletica Avis Macerata ha ottenuto importanti traguardi.
Nel primo appuntamento due grandi risultati. Con Gregorio Giorgis nel martello promesse dove ha riportato a casa uno scintillante argento dietro l’imbattibile Giorgio Olivieri dei Carabinieri che vanta però due anni di esperienza in più.
Il talentuoso atleta di Città di Castello, non ancora ventenne, affluito nel club bianco-rosso come il suo maestro Giovanni Faloci, entrambi allenati da Lorenzo Campanelli, aveva già confermato di essere in crescita nella fase regionale dove, con l’attrezzo del settore assoluto, si è portato all’ottima misura di 65, 57 metri del suo personale.
Ha ripetuto lo stesso piazzamento del 2021 a Grosseto a giugno scorso ma quest’anno ha battuto il suo coetaneo, David Costa del CUS Genova, che aveva vinto di pochi centimetri in Toscana; sarà anche quest’anno nel giro della nazionale under 21. Nella classifica assoluta Giorgis è stato quarto.
L’altro avisino presente nella cittadina comense è stato Emanuele Salvucci, ancora una volta in finale con l’ottima misura di 64,39 per l’ottava posizione; non male per un atleta già due volte campione d’italia in carriera, che con grande passione riesce a conciliare lavoro e preparazione.
Trieste ha ospitato una bella edizione dei Campionati di cross, con oltre 2000 partecipanti, dove nelle varie categorie e squadre sono stati presenti ben 17 atleti dell’Atletica Avis Macerata, cinque convocati come squadra Marche.
La primatista marchigiana dei 3000 metri junior Margherita Forconi ha confermato il suo talento con un bellissimo piazzamento, arrivando settima nella categoria under 20.di km 6. Molto brava anche Ilaria Sabbatini che nel cross corto km 3 è stata la nona assoluta confermando di essere tra le migliori specialiste italiane. La migliore classifica di squadra è stata quella junior maschile giunta in 24^ posizione, prima delle Marche con Federico Vitali, Marco Pallotta e Pietro Rubini, nella gara degli 8 km.
Al 29° posto la squadra allievi con Samuele Libero Marino, Stefano Bartoloni ,Francesco Tambroni Armaroli e Bernardo Matcovich nella gara sui 5 km., in 41^ posizione la squadra allieve con Sofia Marchegiani, Maria Baldoni e Lucia Fiorelli nella gara di 4 km.
L’onore di difendere la squadra Marche a Marcel Provenziani, Giovanni Ruzzu e Nicolò Rubini sui 3 km, e Irene Ippoliti e Elisa Scattolini sulla distanza dei 2 km, che hanno meritato la convocazione per gli ottimi risultati ottenuti nel campionato regionale disputato a Rotacupa a fine febbraio.
(Foto di Maurizio Iesari)
Torna la prosa al Feronia di San Severino Marche. Domenica 27 marzo, alle ore 20,45, va in scena “Il malato immaginario” per la regia di Guglielmo Ferro con protagonista lo straordinario Emilio Solfrizzi. Nel cast figurano anche Lisa Galantini, Antonella Piccolo, Sergio Basile, Viviana Altieri, Cristiano Dessì, Pietro Casella, Cecilia D’Amico e Rosario Coppolino.
Un intreccio tra comicità e il teatro dell’assurdo. Qui il teatro come finzione, come strumento per dissimulare la realtà, fa il paio con l’idea di Argante di servirsi della malattia per non affrontare “i dardi dell’atroce fortuna”.
“Il malato immaginario – spiega il regista, Guglielmo Ferro - ha più paura di vivere che di morire e il suo rifugiarsi nella malattia non è nient’altro che una fuga dai problemi, dalle prove che un’esistenza ti mette davanti".
"La tradizione, commettendo forse una forzatura, ha accomunato la malattia con la vecchiaia, identificando di conseguenza il ruolo del malato con un attore anziano o addirittura vecchio, ma Molière lo scrive per sé stesso quindi per un uomo sui cinquant’anni, proprio per queste ragioni un grande attore dell’età di Emilio Solfrizzi potrà restituire al testo un aspetto importantissimo e certe volte dimenticato" aggiunge il regista.
"La comicità di cui è intriso il capolavoro di Molière viene così esaltata dall’esplosione di vita che si fa tutt’intorno ad Argante e la sua continua fuga attraverso rimedi e cure di medici improbabili crea situazioni esilaranti - conclude Ferro -. Una comicità che si avvicina al teatro dell’assurdo: Molière, come tutti i giganti, con geniale intuizione anticipa modalità drammaturgiche che solo nel ‘900 vedranno la luce. Si ride, tanto, ma come sempre l’uomo ride del dramma altrui”.
Continua a salire nelle Marche l'incidenza di positivi ogni 100mila abitanti: nell'ultima giornata sono stati rilevati 2.560 casi e l'incidenza è passata da 1.063,21 a 1.133,01. Nel complesso sono 7.150 i tamponi eseguiti di cui 5.751 nel percorso diagnostico (44,5% di positivi) e 1.399 nel percorso guariti.
Sono 446 le persone con sintomi. I casi comprendono 793 contatti stretti di positivi, 635 contatti domestici, 21 in ambiente di scuola/formazione, 8 in ambiente di vita/socialità, 5 in ambito assistenziale, 3 in ambito lavorativo, 2 in ambito sanitario; per 626 contagi è in corso un approfondimento epidemiologico.
La provincia di Ancona ha fatto segnare 778 positivi; seguono per numero assoluto le province di Macerata (488), Pesaro Urbino (418), Ascoli Piceno (390) e Fermo (367); 119 i casi da fuori regione. Tra le fasce d'età il maggior numero di contagi in quella 25-44 anni (656); a seguire 45-59 anni (567) e 60-69 anni (284).
Continuano a crescere i ricoveri legati al covid negli ospedali nelle Marche: 5 nelle ultime 24 ore, che fanno arrivare il numero complessivo a 196, dei quali 9 in terapia intensiva (-1 rispetto a ieri), 52 in semi intensiva (-1) e 135 in reparti non intensivi (+5), oltre a 26 dimessi, secondo i dati della Regione Marche.
Ci sono stati 4 decessi, che fanno salire il totale a 3.662: sono morte 4 donne, di età compresa tra 76 e 92 anni, tutte con patologie pregresse.
Il Politeama si conferma hub creativo e casa delle arti del territorio, un luogo multidisciplinare in grado di favorire lo sviluppo organizzativo e di business nei settori culturali e creativi. Un vero spazio delle performing art dove dal 23 febbraio al 18 marzo si è articolato il progetto “La moda che danza” che ha coinvolto Malagrida, importante brand di abbigliamento maschile, l’Istituto “F. Filelfo” di Tolentino e professionisti del settore culturale e creativo.
Il progetto è nato dal coinvolgimento dell’azienda manifatturiera Malagrida che ha scelto il Politeama, gestito dalla Fondazione Franco Moschini, come luogo per presentare in anteprima alcuni capi della nuova collezione. La presentazione è avvenuta in maniera innovativa attraverso uno spettacolo di danza che ha visto protagonisti in palcoscenico gli allievi dell’Istituto “F. Filelfo” di Tolentino.
La produzione dello spettacolo è iniziata il 23 febbraio nelle sale del Politeama e realizzata attraverso un progetto di alternanza scuola-lavoro con la classe 4° del Liceo Coreutico Filelfo. Un progetto che ha coinvolto il Politeama come capofila, produttore dell’evento, l’azienda Malagrida per i contenuti e l’Istituto Francesco Filelfo con i giovani allievi del Liceo Coreutico, coadiuvati da professionisti dello spettacolo e della comunicazione.
Un progetto importante che afferma il Politeama come hub creativo volto al networking di diverse realtà del territorio con uno sguardo rivolto in particolare alle nuove generazioni. Malagrida, azienda moderna e all’avanguardia impegnata in una costante ricerca stilistica unita alla lunga esperienza nel settore fashion. Il Liceo Coreutico di Tolentino, attraverso un’esperienza di alternanza scuola-lavoro capace di offrire agli allievi uno sguardo aperto al mondo del professionismo e delle aziende.
Professionisti del settore creativo e culturale come Eugenio Dura, coreografo e regista con alle spalle una lunga carriera nel mondo dello spettacolo, che ha curato le coreografie e la regia; il videomaker Luca Giustozzi, e un’agenzia di comunicazione che studieranno e realizzeranno una vera e propria campagna di comunicazione con i contenuti dell’evento; Tania Bettucci e Samanta Ciurlanti, altre eccellenze delle Marche, che hanno realizzato le scenografie.
Questo è uno dei progetti “Politeama Hub Creativo” che è stato anticipato anche dall’evento prodotto dal Politeama per l’azienda pellettiera Tigamaro, per la quale è stato creato uno spettacolo di storytelling, con protagonisti l’attore Cesare Bocci e il gruppo marchigiano di giovanissimi jazzisti “Mixtape”, presentato in occasione dell’inaugurazione della nuova concept factory di Tolentino.
Memory of an angel è il prossimo concerto della Form, realizzato in collaborazione con la Rassegna Nuova Musica e con il patrocinio del Comune di Macerata. Appuntamento con la musica contemporanea per questa serata speciale che celebra i 40 anni della Rassegna Nuova Musica, lunedì 21 marzo, alle ore 21.15 al Teatro Lauro Rossi di Macerata. Sul palco, oltre all’Orchestra Filarmonica Marchigiana, il violinista Daniel Rowland e il contrabbassista Daniele Roccato, diretti da Manlio Benzi.
Il programma parte dalla suite Minima Colloquia, composta da Daniele Roccato. Un lavoro scritto in un arco temporale piuttosto ampio (2009-2016), che raccoglie principalmente brani rivolti per la danza. Altri movimenti sono sorti successivamente come raccordo e complemento; il senso musicale, nascosto nel titolo, riguarda una polifonia intima, fragile e a volte impossibile. Di Minima Colloquia verranno eseguiti tre movimenti.
Seguono due opere di Stefano Scodanibbio, contrabbassista e compositore nato a Mace-rata e scomparso dieci anni fa: Joke e Alisei. I Sei Studi (dei quali fa parte Joke), scritti fra il 1981 e il 1983, rappresentano una sorta di cantiere immaginifico, di officina necessaria, nella quale abitare un lessico che risulta sempre sorprendente.
Alisei, del 1986, si basa sull’alternanza veloce fra note basse e armonici molto acuti. La distanza fra le componenti di questi trilli porta al contemporaneo manifestarsi di due piani distinti e distanti fra loro, generati dalla vibrazione di una stessa, singola corda. In un senso più descrittivo si tratta del manifestarsi, compenetrate una nell’altra, di due diverse dimensioni, una terrena, densa, corporea, e un’altra aerea, trasparente, impalpabile.
"Un omaggio dovuto della città ad un importante artista che ha ispirato molti musicisti ed appassionati ad affrontare nuovi linguaggi e che continua a sostenere attraverso la Rassegna Nuova Musica – interviene l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta – sensibilità profonde che si contaminano tra di loro, come in questo caso in cui la FORM decide di dedicare un suo concerto a Stefano Scodanibbio a dieci anni dalla sua scomparsa . Un bellissimo gesto che apprezziamo e sosteniamo".
Chiusura con il Concerto per violino e orchestra “Alla memoria di un angelo” di Alban Berg, opera ultima del compositore viennese che morì pochi mesi dopo averla terminata. L’opera fu composta in memoria di Manon Gropius, figlia di Alma Mahler, e il senso della morte che si respira in questo lavoro ha fatto spesso pensare al Violinkonzert come ad un Requiem personale. Biglietti a 12 euro, per gli studenti 4 euro, in vendita anche online su vivaticket.com.
(Foto: Fabio Falcioni)
Il cane "cash dog" Isabel fiuta 30mila euro nascosti in un trolley all'interno di un'autovettura appena sbarcata al porto di Ancona da una motonave proveniente dalla Grecia.
È accaduto durante controlli valutari sui conducenti e passeggeri di veicoli e autoarticolati in transito nello scalo da parte dei funzionari dell'Agenzia Dogane e Monopoli e i finanzieri della locale Compagnia.
Per la somma di denaro non era stata effettuata la dichiarazione prevista dalla normativa valutaria quando si introduce in Italia contante di importo pari o superiore a 10mila euro. Ciò dovrebbe avvenire attraverso moduli da inviare telematicamente o da consegnare in forma scritta all'Agenzia Dogane e Monopoli.
La persona controllata, di nazionalità greca, ha tenuto un comportamento sospetto durante i controlli e i funzionari doganali e finanzieri hanno approfondito la verifica sull'auto usando anche il prezioso fiuto del pastore tedesco, l'ultimo esemplare entrato a far parte delle unità cinofile delle Fiamme gialle di Ancona .
'Isabel' è addestrata a cercare valuta ed è capace di fiutare l'odore delle banconote, tanto da riuscire a scovare il denaro meticolosamente occultato in un trolley custodito nel bagagliaio della vettura, avvolto in un sacco di plastica tra vestiti e altri oggetti personali.
È scattata la sanzione immediata che prevede l'oblazione per un importo del 15% sull'eccedenza oltre la soglia ammessa, circa 3mila euro.
Taglio di 25 centesimi delle accise sulla benzina fino ad aprile. Bonus sociale allargato a 5,2 milioni di famiglie, che pagheranno luce e gas come l'estate scorsa. Bollette a rate e crediti d'imposta per le imprese. Golden power rafforzato.
Il premier Mario Draghi tiene fede all'impegno a intervenire "subito", con 4,4 miliardi, per difendere il potere di acquisto delle famiglie e il tessuto imprenditoriale, soprattutto quello più esposto con Russia e Ucraina. E lo fa senza mettere mano quasi alle risorse pubbliche ma tassando del 10% gli extraprofitti delle società energetiche.
"Abbiamo preso provvedimenti importanti per dare risposte al paese per la guerra in Ucraina: aiutiamo cittadini e imprese a sostenere rincari energie con attenzione ai bisognosi e imprese esposte". Così il premier Mario Draghi in una conferenza stampa dopo il Consiglio dei ministri. 'Il provvedimento che abbiamo discusso ha trovato unanime sostegno: le misure ammontano a 4,4 miliardi di euro che si aggiungono ai 16 miliardi spesi negli ultimi 6 mesi".
"Tassiamo una parte degli straordinari profitti che i produttori stanno facendo grazie all'aumento dei costi delle materie prime e distribuiamo questo denaro alle imprese e famiglie che si trovano in grande difficoltà" ha spiegato Draghi. "Permettiamo rateizzazione bollette sino a due anni, credito d'imposte per aziende gasivore e energivore, speriamo che esistano queste parole in italiano... " ha anche detto il premier.
"A differenza degli scorsi provvedimenti, gran parte degli interventi di oggi non sono finanziati da bilancio pubblico ma da aziende del comparto energetico - ha aggiunto il premier -. Voglio sottolineare alcuni dei principali provvedimenti: fino a fine aprile il prezzo alle pompe di benzina e gasolio sarà ridotto di 25 centesimi al litro. Aumentiamo da 4 a 5,2 milioni il numero delle famiglie protette dagli aumenti delle bollette, che pagheranno l'energia come estate scorsa. Abbiamo portato il tetto Isee da 8mila a 12mila euro, includendo 1,2 milioni di famiglie in più rispetto al provvedimento precedente".
"E' necessaria una risposta immediata e concreta sulla formazione del prezzo europeo dell'elettricità - ha proseguito Draghi -: ci sono varie proposte e convergeremo su una proposta. Poi non è detto che venga approvata: ci sono Paesi che hanno difficoltà ad avere un meccanismo unico. Le regole europee sono state raggiunte anni fa e rispettavano uno schema di quegli anni, ma da allora è cambiato tutto. Noi andiamo avanti, vediamo che è possibile fare. Occorre una risposta europea, altrimenti faremo qualcosa di nazionale ma non sarebbe soddisfacente".
Il Governo ha adottato una misura 'a tempo' sulle accise che incidono sui prezzi energetici perché "le fluttuazioni ora sono tali che impegnarsi troppo a lungo potrebbe diventare controproducente. Si va su periodi brevi e poi ci si organizza in tempo reale vedendo i contratti forward". Lo ha detto il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani nella conferenza stampa dopo il cdm sul 'Decreto Ucraina'.
Aumentare la produzione italiana di gas è una risposta "impellente" alla guerra, ma esplorare nuovi giacimenti "non sarebbe una risposta immediata. Dobbiamo andare sulla diversificazione attraverso i giacimenti funzionanti, contrattualizzando nuove forniture" ha concluso il ministro.
Fino alla fine del 2022 si potranno anche sospendere o prorogare le prestazioni previste dagli appalti pubblici in presenza di "variazioni in aumento dei prezzi di alcuni materiali da costruzione", rilevate dal Mims "ovvero gli aumenti eccezionali dei prezzi dei carburanti e dei prodotti energetici". E' quanto si legge nel comunicato finale del Cdm che ha approvato il decreto anti-crisi ucraina. Gli aumenti dei prezzi potranno essere "valutati come causa di forza maggiore e dare luogo alla sospensione" o se non consentono di ultimare i lavori in tempo possono essere prorogati.