di Picchio News

Auto in sosta si sfrena e piomba contro la recinzione di una casa

Auto in sosta si sfrena e piomba contro la recinzione di una casa

Conducente non inserisce il freno a mano e rischia di innescare un incidente stradale. Erano le 9:30, questa mattina, quando i Vigili del fuoco sono intervenuti in via Borghetto di Ripe nel Comune di Ripe, in provincia di Ancona per recuperare un’autovettura che, dopo essersi sfrenata, ha proseguito la corsa lungo un campo per poi andare a sbattere contro la recinzione di un’abitazione.  Il veicolo, un modello Audi, è rimasto in bilico sul muretto che delimita la recinzione stessa. La squadra dei pompieri di Senigallia, intervenuta con un’autobotte e un mezzo 4x4, ha provveduto a recuperare l’auto attraverso l’utilizzo del verricello posto sull’automezzo dei Vigili del Fuoco e a mettere in sicurezza l’area dell’intervento. Non si segnalano persone coinvolte.  

26/03/2022 11:30
Seguono imprenditore e lo picchiano per l'orologio da 40mila euro: arrestati i tre rapinatori

Seguono imprenditore e lo picchiano per l'orologio da 40mila euro: arrestati i tre rapinatori

Arrestati ieri, a Napoli e a Roma, presso il carcere di Rebibbia, i tre presunti responsabili della rapina di un orologio di valore commessa a Pesaro ai danni di una coppia nell'agosto del 2020, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Pesaro su richiesta della locale Procura della Repubblica che ha diretto le indagini, svolte dai carabinieri della Compagnia di Pesaro con la collaborazione del Ris Carabinieri di Roma e dell'Arma di Napoli. Due indagati sono stati rintracciati a Napoli (uno ai domiciliari per una rapina analoga commessa nell'aprile 2021 a Firenze) ed il terzo già detenuto a Rebibbia. I fatti sono avvenuti a Pesaro durante una notte di agosto 2020, quando un imprenditore del luogo e la moglie sono stati aggrediti, minacciati e violentemente malmenati davanti al cancello della loro villa da tre malviventi che hanno poi tolto dal polso dell'uomo un orologio Patek Philippe da 40mila euro. Le indagini dei Carabinieri della Stazione di Borgo Santa Maria e del Nucleo Operativo della Compagnia di Pesaro hanno dimostrato che l'aggressione non era stata casuale. L'orologio era stato notato dai rapinatori in un ristorante di Riccione, dove l'uomo aveva cenato con alcuni amici. I malviventi avevano poi atteso che l'imprenditore pesarese terminasse la serata per poi pedinarlo fino a casa. Per non essere individuato il gruppo campano aveva a lungo soggiornato sul litorale romagnolo e marchigiano utilizzando documenti falsi, schede telefoniche intestate a persone inesistenti e auto noleggiate o esportate verso altri Paesi dopo il colpo. A portare gli investigatori sule loro tracce anche l'esame di tutti i sistemi di videosorveglianza presenti nel tragitto e il rinvenimento sul luogo dell'aggressione di un braccialetto e un cappellino indossati da uno dei rapinatori. Gli accertamenti eseguiti dalla Sezione Biologia del Ris hanno confermato la corrispondenza del profilo genetico di uno degli indagati con quello ritrovato nel cappellino.

26/03/2022 11:26
Mancini non sarà più testimonial delle Marche? La Regione smentisce: "Massima stima nel ct"

Mancini non sarà più testimonial delle Marche? La Regione smentisce: "Massima stima nel ct"

"La Regione Marche conferma la massima stima nei confronti del commissario tecnico Roberto Mancini. Mancini è stato scelto come testimonial della Regione non solo per la sua indiscussa carriera sportiva ma, soprattutto, perché rappresenta un illustre marchigiano conosciuto in tutto il mondo, figura di grande rilievo e di riconosciuta stima, che rappresenta a pieno l'identità marchigiana". A ribadirlo, con forza, attraverso una nota stampa è l'Amministrazione regionale, nel replicare agli spifferi circa la rescissione del contratto con Mancini, attuale volto della campagna di promozione turistica.  La sconfitta con la Macerata e la mancata qualificazione dell'Italia del calcio ai prossimi Mondiali in Qatar," non cambia l'intenzione del Presidente Acquaroli e della Regione di proseguire con la campagna di promozione insieme alla figura di Roberto Mancini - si legge nella nota -, così come già programmata. Si ribadisce il sostegno totale e il ringraziamento per quanto mister Mancini ha fatto fino ad oggi e farà per le Marche".  Lo stesso Acquaroli, pochi minuti dopo la disfatta azzurra sul campo, aveva ribadito la propria vicinanza e stima al commissario tecnico: leggi qui. 

26/03/2022 10:47
Dalla Puglia alla Valle D'Aosta: tutti vincitori al Premio Inclusione 3.0 dell'Università di Macerata

Dalla Puglia alla Valle D'Aosta: tutti vincitori al Premio Inclusione 3.0 dell'Università di Macerata

“Il Premio Inclusione 3.0 rappresenta uno spaccato di società, di accademia, di attività scientifica che intercetta il Paese nelle sue aspettative, nei suoi percorsi prospettici e futuri”. Così il rettore dell’Università Francesco Adornato ha spiegato il senso della manifestazione organizzata per il quinto anno dall’Università di Macerata nell’ambito del progetto di Ateneo “Inclusione 3.0” coordinato da Catia Giaconi, docente di didattica e pedagogia speciale. Ben 63 sono state le candidature giunte quest'anno, diciassette i progetti selezionati dal comitato scientifico per essere celebrati ieri pomeriggio sul palco del Teatro Lauro Rossi, che la mattina aveva ospitato anche il convegno nazionale della Società Italiana di Pedagogia Speciale, aprendo la Settimana dell'inclusione organizzata dall’Ateneo e dall’Anffas in collaborazione con Provincia e Comune di Macerata fino al 2 aprile. Altri 13 progetti saranno premiati durante la Giornata mondiale della Consapevolezza dell’Autismo. Menzione speciale, infine, per altri sei che sarà possibile conoscere lunedì 28 marzo sulla webradio di Ateneo Rum, rum.unimc.it/. A consegnare i riconoscimenti, oltre al rettore Adornato, al presidente della Sipes Luigi D’Alonzo e dell’Anffas Marco Scarponi, c’erano il prefetto Flavio Ferdani, il garante regionale dei diritti della persona Alessandro Giulianelli, il vicesindaco e assessore comunale alle politiche sociali Francesca D’Alessandro e il direttore generale di Unimc Mauro Giustozzi. “Per cambiare in meglio – ha detto D’Alonzo - abbiamo bisogno di buoni esempi, di sapere che quel cambiamento si può fare. I premi servono a ricordarci che si può lavorare bene, anche in questo Paese” Come nelle edizioni precedenti, l’assegnazione dei riconoscimenti si è trasformata nel racconto di associazioni e organizzazioni che si impegnano quotidianamente per rendere effettiva l’indipendenza e l’autodeterminazione delle persone con disabilità, attraverso processi di integrazione scolastica, universitaria e lavorativa. Attraverso il teatro e la danza, la Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi con il progetto Operah avvicina al melodramma quanti hanno poca o nessuna occasione di farlo.   L’Associazione Smile Amici di Ilaria di Rocca d’Arce in provincia di Frosinone con "SuperAbili in campo" usa ilcalcio integrato per la promozione dell’inclusione sociale, del benessere fisico e dello sviluppo personale di bambini con disturbo dello spettro autistico. A Reggio Emilia l’azienda Cirfood ha aperto “Rita Pieve”, il primo self-service completamente inclusivo realizzato in Italia, frutto della collaborazione con il Centro europeo di ricerca e promozione dell’accessibilità e con il sostegno del Centro regionale d’informazione sul benessere ambientale. La Fondazione Bresciana per l’Educazione “Monsignor Giuseppe Cavalleri”, ha presentato la Scuola audiofonetica di Mompiano, dove anche gli studenti udenti sono esposti a linguaggi non verbali favorendo la costruzione di un’etica dell’inclusione basata sulla scoperta delle potenzialità reciproche. Il progetto “Disability Friendly”, nato dalla collaborazione tra le associazioni venete Aps Famiglie e Abilità Onlus e Oltre il Muro, coinvolge le attività commerciali in un percorso di conoscenza, accoglienza alle persone con disabilità intellettive e motoria: un esempio virtuoso che può essere attuato in differenti comunità. L’associazione pugliese Ecosistemi Formativi Esperienziali con “Sentirsi in alto mare” propone un modello formativo che si realizza attraverso un ambiente naturale e “speciale”, ovvero il mare, vero e proprio laboratorio di inclusione. Il centro educativo psicopedagico Agribimbi di Galatina, Lecce, si rivolge a bambini e bambine, anche con disabilità, e fa della Natura la chiave di svolta della crescita e della relazione, in altre parole dell’inclusione. Dalla Val D’Aosta, il percorso “A scuola di vita indipendente”, nato dall’impulso di due organizzazioni di famiglie con figli con disabilità, l’Associazione Girotondo e l’Officina della vita indipendente ha coinvolto il personale scolastico per elaborare le migliori strategie in grado di sostenere la piena realizzazione dei progetti di vita degli studenti con disabilità. Il progetto “Confide”, dell’associazione italiana Sindrome X Fragile, promuove l’integrazione lavorativa dei ragazzi con Sindrome X Fragile, attraverso tirocini all’estero, nello specifico a Malta in strutture del settore turistico-alberghiero. Il progetto “Oltre le sbarre” attivato nella Casa Circondariale di Larino, in collaborazione con l’Università del Molise, vuole garantire accessibilità allo studio alla popolazione detenuta, aprendo anche ai soggetti fragili prospettive di rinascita individuale e sociale. La cooperativa Chopin di Villa d’Adda, Bergamo, promuove e valorizza un’imprenditoria etica e sociale, favorendo l’attività lavorativa anche di persone con disabilità e fragilità, attraverso la coltivazione, produzione e vendita di prodotti florovivaistici. L’associazione iFun, in collaborazione con l’Università di Foggia, si distingue per la realizzazione di percorsi di presa in carico per famiglie che hanno figli con Disturbo dello Spettro Autistico. Il progetto “iDO – io faccio Futuro” prevede una piattaforma web per la presa in carico, il monitoraggio e la condivisione dei dati tra scuole e famiglie, la personalizzazione della didattica e un laboratorio di domotica. Il progetto di senior cohousing “Ma maison”, dell’Ircr di Macerata supporta l’autonomia domiciliare e garantisce il permanere di una rete di sostegno sociale in contrasto alla solitudine e all’accesso improprio a soluzioni residenziali assistenziali. L’Energy Family Project di Pomezia, Roma, rappresenta un punto di riferimento per le famiglie di bambini con agenesia ed amputazione degli arti, costruendo una rete con il territorio in grado di incidere sulla qualità di vita dei bambini e delle loro famiglie Lo spinoff dell’Università di Foggia “Io faccio futuro” realizza percorsi di formazione, ricerca e presa in carico in grado di rispondere ai bisogni complessi e di impattare nell’attuazione di contesti sociali inclusivi. Premi speciali, infine, al Comune di Macerata per il progetto “Ci sono anch'io”, un’importante risorsa per le famiglie con figli con disabilità, e all’Anffas Macerata per Civico 34, realtà di vita per ridare alle persone con disabilità, spazi e tempi per vivere da adulti.

26/03/2022 10:27
San Severino, progetto ricarica lago Castreccioni. Piermattei: "Difenderemo territorio con forza"

San Severino, progetto ricarica lago Castreccioni. Piermattei: "Difenderemo territorio con forza"

"È ben ribadire che l’Amministrazione comunale di San Severino Marche non si esimerà dal tutelare e difendere con forza il proprio territorio e le proprie risorse in tutte le sedi e con le modalità che si renderanno opportune”. Così il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha difeso, nel Consiglio Comunale di venerdì, le scelte della sua Amministrazione, replicando all'opposizione, in merito progetto di ricarica artificiale del lago di Castreccioni di Cingoli a partire dalle prese di Valcimarra, Sefro, Pioraco e Fiuminata, nei bacini dei fiumi Potenza e Chienti.  “I sindaci dei Comuni di Fiuminata, Pioraco e Sefro - ha precisato il primo cittadino rivolgendosi all'Assise comunale - il 18 marzo scorso hanno indetto una conferenza stampa per dar voce alla contrarietà di questo progetto, già bocciato diversi anni fa. La partecipazione a questa iniziativa non è stata estesa anche ai sindaci degli altri Comuni interessati, bensì è stata chiesta alla nostra azienda municipalizzata Assem Spa, in qualità di gestore del servizio idrico, la volontà di intervenire con un proprio rappresentante". "Tempestivamente sono stata avvisata di tale richiesta, tanto è vero che in accordo con l'amministratore, è stato deciso di far presenziare attivamente all'evento sia il direttore Migliozzi che l'ingegnere Tartabini di Assem", ha sottolineato Piermattei.  RICOSTRUZIONE PRIVATA - “Sfiorano i 160 milioni di euro i finanziamenti già riconosciuti alla ricostruzione privata”, ha poi ribadito il sindaco. “La somma - ha spiegato, nelle sue comunicazioni in occasione dell’ultima seduta dell’Assise settempedana - andrà per il recupero di 457 edifici, di cui 260 interessati da interventi di ricostruzione leggera, per un importo di 38.523.667,86 euro, altri 88 da ricostruzione pesante, per un importo di 69.638.162,15 euro, 107 dall’Ordinanza 100 emanata dal Commissario Straordinario alla Ricostruzione, avvocato Giovanni Legnini, per un importo di 44.376.457,77 euro e ulteriori 2 edifici che saranno interessati dall’Ordinanza 13/2017 per un importo di 232.101,30 euro”. In totale sono 829 le istruttorie presentate all’ufficio Sisma del Comune. “A San Severino Marche - ha proseguito il sindaco Piermattei - sono stati chiusi esattamente 315 cantieri. Di questi, 269 sono relativi alla ricostruzione privata, altri 3 alla ricostruzione pubblica e 43 agli interventi su proprietà che hanno fatto ricorso al Sisma Bonus. Ammontano, infine, a quasi 4 milioni di euro (3.955.649,21) gli interventi che riguardano gli edifici pubblici. "Tra questi, oltre al recupero di palazzo Governatori, dell’Istituto Professionale Pocognoni, dell’ex scuola di Stigliano e di un alloggio a Porta Romana, si è aggiunto il recupero del palazzo Comunale, in piazza Del Popolo, i cui lavori sono stati già avviati. I lavori - ha concluso - sono stati affidati al Consorzio stabile Rennova, l’importo degli stessi è di 1 milione 312 mila euro compresi gli oneri di sicurezza e quelli tecnici di progettazione esecutiva”.    

26/03/2022 10:10
Bcc di Recanati e Colmurano, il bilancio 2021 conferma forte crescita: utile netto di 2,3 milioni

Bcc di Recanati e Colmurano, il bilancio 2021 conferma forte crescita: utile netto di 2,3 milioni

Solida e in forte crescita: questa è l’immagine della BCC di Recanati e Colmurano che emerge dal bilancio di esercizio 2021, approvato nei giorni scorsi dal Consiglio di Amministrazione della Banca. In un anno senza dubbio ancora segnato dalla perdurante emergenza del Covid19 e caratterizzato dalle incertezze di una difficile ripresa economica, l’Istituto recanatese ha visto premiati i propri sforzi con risultati estremamente positivi, frutto di un percorso virtuoso avviato sin dal 2018 con l’insediamento del nuovo CDA e della nuova Direzione. I dati del conto economico e dello stato patrimoniale mostrano infatti indicatori che si vanno ormai a collocare sui migliori livelli, a partire dall’utile di esercizio che, attestandosi a circa 2,3 milioni di euro, evidenzia una performance quasi raddoppiata rispetto all’anno precedente e conferma il trend positivo degli ultimi anni, con una particolare annotazione per l’incremento del margine di interesse (+25%) e del margine da servizi (+8%). Un risultato reddituale raggiunto senza mai venir meno alla mission di banca cooperativa, anzi rafforzando il sostegno all’economia locale con strumenti di credito diversificati per famiglie e imprese, in quest’ultimo periodo gravate dalle difficoltà generate dalla pandemia. La BCC di Recanati e Colmurano ha ormai largamente superato il miliardo e cento milioni di “prodotto bancario”: gli impieghi commerciali hanno pressochè raggiunto i 360/mln, la raccolta diretta ha superato i 580/mln (+ 12% rispetto al 2020) e l’indiretta ha oltrepassato la linea dei 200/mln (+7% rispetto al 2020) con la qualificata che si è avvicinata al traguardo del 150/mln (+ 15% rispetto al 2020, pari a circa 20/mln). Nello specifico, all’aumento degli impieghi si è accompagnato un netto miglioramento della qualità del credito; i crediti “in bonis” segnano infatti un +8,4% rispetto all’anno precedente e un +34% rispetto al 2018. E’ proseguita inoltre la rigorosa politica nella gestione dei crediti deteriorati, diminuiti del 40% rispetto al 2020: l’NPL Ratio è sceso dal 33% del 2017 al 6,11% del 2021, un dato già eccellente che al netto delle coperture si attesta addirittura al 2,10%; il livello di copertura di questi crediti cresce rispetto al 2020 di 15 punti percentuali, per i crediti in sofferenza, e di oltre 20 punti per le inadempienze probabili, posizionandosi rispettivamente al 79% ed al 56%. La garanzia per il territorio della solidità della BCC di Recanati e Colmurano è certificata anche da altri tre importanti indici patrimoniali: il Cet1 Ratio (patrimonio di base o di qualità primaria) che si attesta al 16,09% (+18% rispetto al 2020 e +34% rispetto al 2018), il Total Capital Ratio (indice di solidità) che sfiora il 19% ed il Texas Ratio che si conferma su un livello di eccellenza, poco sopra al 20%. I risultati che la Banca ha conseguito, confermano la validità delle strategie adottate e un modello di business vincente e in grado di affrontare ogni fase del mercato. Oltre a conservare e consolidare in modo palese i valori della propria storia, la BCC di Recanati e Colmurano si orienta anche al futuro, accettando la sfida della modernità e della digitalizzazione e dimostrandosi capace di offrire nuove opportunità e servizi sempre più tecnologici e meglio rispondenti alle nuove necessità dei Soci e della Clientela. Tutte le azioni intraprese dalla Direzione in questi anni, sotto la sapiente regìa del rinnovato e qualificato CDA ed anche con il supporto della Capogruppo Iccrea, dimostrano la grande capacità della BCC di Recanati e Colmurano di coniugare l’efficienza operativa con la centralità della persona e la conoscenza del territorio. E sabato 26 marzo tutta la Banca in gita a Roma per festeggiare il Direttore Generale, Fabio Di Crescenzo, che dopo 4 anni di brillanti risultati ed importanti successi ottenuti dall’Istituto recanatese lascia il timone al Vice, Davide Celani, con il quale in questo periodo ha condiviso gestione e percorsi e si va a godere il meritato riposo della pensione. “Dovremo essere ricordati come la squadra che ha riportato la BCC di Recanati e Colmurano ai fasti di un tempo”, aveva detto il Direttore nella prima riunione con tutto il Personale, pochi giorni dopo il suo insediamento. Ed i numeri ora stanno lì a testimoniare che la bella squadra della BCC di Recanati e Colmurano, CDA, Direzione e Dipendenti, il miracolo lo ha fatto e la promessa è stata mantenuta.   

26/03/2022 09:30
Disfatta Italia, la mamma di Roberto Mancini: "Avrei chiamato Balotelli"

Disfatta Italia, la mamma di Roberto Mancini: "Avrei chiamato Balotelli"

"La partita l'abbiamo tenuto in mano ma l'attacco non è stato un granché. Cosa avrei fatto di diverso? Avrei chiamato Balotelli, perché ha una forza fisica incredibile e davanti alla porta non lo ferma nessuno. A volte fa qualche stupidaggine ma io lo avrei chiamato". Così la mamma del ct Roberto Mancini, Marianna Puolo, ospite di Un Giorno da Pecora su Rai Radio1. "La più grande delusione di mio figlio? Si, perché nella sua carriera più o meno ha sempre fatto bene. L'ho sentito stamattina, era dispiaciuto ma si sa che queste cose accadono nello sport". L'eliminazione, secondo la madre del commissario tecnico, è frutto di una situazione che "ci siamo creati da soli. Purtroppo errori come quelli dal dischetto di Jorginho ci sono costati molto. Certo non l'ha fatto apposta poverino, ma se poi sbagli due o tre rigori alla fine la paghi. Poi la Macedonia ha fatto solo un tiro sbilenco e ha segnato... forse Donnarumma ci poteva anche arrivare ma ora inutile parlarne". 

25/03/2022 19:45
Offerte di lavoro del 25 marzo, Confindustria Macerata ricerca tre figure professionali: ecco quali

Offerte di lavoro del 25 marzo, Confindustria Macerata ricerca tre figure professionali: ecco quali

Confindustria Macerata ricerca per un'azienda operante nel settore infissi un/a impiegato/a contabile amministrativo (codice annuncio Conf 298). La risorsa si occuperà di contabilità, fatturazione e pratiche amministrative. Si richiede diploma di ragioneria e buona conoscenza di excel. Preferibile precedente esperienza nella mansione. Sede di lavoro in provincia di Macerata. Per un'azienda operante nel settore infissi, inoltre, Confindustria Macerata ricerca un/a tecnico commerciale (cod. annuncio Conf 299). Si richiede diploma ad indirizzo tecnico e/o precedente esperienza nell’ area tecnico commerciale e/o di geometra, architetto, arredatore. Sede di lavoro in provincia di Macerata. Per un'azienda del settore legno Confindustria Macerata è, infine, alla ricerca di un operaio/a specializzato (cod. annuncio Conf 300). La risorsa svolgerà attività di inserimento su macchine operatrici come foratrici, troncatrice ed impianto di rivestimento. Si valutano anche candidati senza esperienza, disponibili, motivati e volenterosi. Sede di lavoro in provincia di Macerata. Gli interessati possono inviare il curriculum vitae, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016).  Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY).  I presente annunci sono rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.

25/03/2022 19:23
Centesimo intervento al cervello su paziente sveglia a Torrette: l'operazione è in diretta web

Centesimo intervento al cervello su paziente sveglia a Torrette: l'operazione è in diretta web

Ventiquattrenne, abruzzese, affetta da un tumore al lobo temporale sinistro, la parte cerebrale che controlla la funzione del linguaggio. È lei la paziente numero 100 che è stata sottoposta ad una procedura definita in "awake": si tratta di una tecnica chirurgica che consente di operare, da svegli, pazienti con patologie del cervello allo scopo di controllare in real-time le funzioni cerebrali e di ottimizzarne così la preservazione.  L’intervento nelle giornate del 25 e del 26 marzo è oggetto di un convegno: "Alive and Awake: 100° caso negli Ospedali Riuniti di Ancona". Coinvolti neurochirurghi, anestesisti, neuropsicologi, neurologi, neuroradiologi e infermieri della Azienda Ospedaliera che hanno ripercorso la storia di 100 interventi eseguiti in 10 anni di attività.   Nell’auditorium Montessori della Facoltà di Medicina e Chirurgia sono stati realizzati collegamenti in diretta con la sala operatoria del dottor Roberto Trignani, direttore della divisione di neurochirurgia dell’ospedale di Torrette e del neuroanestesista Pietro Martorano. La paziente, per tutta la durata dell’intervento, ha dialogato con i medici per capire l’andamento e soprattutto se le manovre della rimozione tumorale rischiavano di toccare e lesionare la centrale del linguaggio. Le persone in sala, tra cui molti studenti in medicina, hanno potuto interagire in diretta coi chirurghi durante la fase operatoria.  L’Assessore alla Sanità Filippo Saltamartini, intervenuto a conclusione della sessione dei saluti istituzionali, ha espresso la gratitudine della Regione ai professionisti dell’Azienda Ospedaliera Universitaria per il traguardo di eccellenza raggiunto.      “Oggi - ha aggiunto - attraverso voi e il vostro lavoro di squadra multidisciplinare, le Marche mostrano al mondo la via della Sanitá del futuro, fatta di iper-tecnologia, di intelligenza artificiale ma anche e soprattutto di profondi valori umani che sono sempre più centrali nella scienza medica. Ai medici, agli Infermieri, ai tecnici, agli studenti e agli specializzandi affidiamo il futuro di una Sanità Pubblica equa e solidale come quella italiana che esprime intelligenza, genialità e generosità e non è seconda a nessuno”. Il Direttore Generale dell’AOU Michele Caporossi ha dichiarato: “Si tratta di un evento straordinario che solo l’Azienda Ospedaliera regionale poteva realizzare. La procedura presentata, infatti, è una di quelle utilizzate ai massimi livelli dove mano dell’uomo e tecnologia si fondono per ottenere risultati stupefacenti”. Nella mattina di sabato 26 marzo saranno gli altri Centri ospedalieri a raccontare la loro esperienza di chirurgia in awake, attraverso relazioni tenute da neurochirurghi, neuroradiologia, anestesisti e neuropsicologi.                    

25/03/2022 18:47
Pollenza, si taglia con la motosega: 50enne soccorsa d'urgenza in eliambulanza

Pollenza, si taglia con la motosega: 50enne soccorsa d'urgenza in eliambulanza

Si taglia ad un braccio con la motosega: donna di 50 anni trasferita d'urgenza all'ospedale di Torrette. L'incidente domestico si è verificato, intorno alle 17, in contrada Campetella, nel territorio comunale di Pollenza. In base a una prima ricostruzione, la 50enne stava tagliando della legna quando, per cause in corso di accertamento, l'utensile è sfuggito al suo controllo.  Immediato l'arrivo sul posto dei mezzi di soccorso del 118. Gli operatori dell'emergenza, prestate le prime cure del caso, hanno subito allertato l'eliambulanza che, atterrata al campo sportivo di Pollenza, ha poi trasferito la 50enne all'ospedale di Torrette in codice rosso. La donna avrebbe riportato delle lacerazioni profonde. 

25/03/2022 18:12
Rombo di motori in centro, a Civitanova torna Auto Expo: "Parola d'ordine sostenibilità"

Rombo di motori in centro, a Civitanova torna Auto Expo: "Parola d'ordine sostenibilità"

Domenica 27 marzo, nel centro di Civitanova Marche andrà in scena una delle più grandi kermesse espositive all'aperto di auto e moto della Regione Marche. Saranno 22 le concessionarie presenti, in rappresentanza di 50 brand, pronte ad accogliere nei propri stand i tantissimi visitatori che come ogni anno arriveranno da tutta la regione, e non solo, mettendo a disposizione tutta la loro professionalità e competenza al servizio dei clienti. Quest'anno la parola d'ordine sarà la "sostenibilità" con tutte le novità riguardanti l'elettrico e l'ibrido, con veicoli di ultima generazione a disposizione per test drive gratuiti. La giornata sarà accompagnata da spettacoli di stuntman internazionali con auto e moto. Inoltre auto racing, luxury car e per i più piccoli car-drift. “Come ogni anno, cerchiamo sempre di presentarci al meglio per non deludere le aspettative delle migliaia di persone che verranno all'evento e sono convinto che anche questa edizione non deluderà le aspettative - dice l'organizzatore Domenico Rita, titolare della Publiart 2000. Ringrazio l'amministrazione comunale, gli espositori e gli sponsor e il main sponsor New Step. “Aspettiamo domenica numerosi visitatori a Civitanova Marche – ha detto il sindaco Ciarapica – che arriveranno per le auto e approfitteranno per passare una piacevole giornata all'insegna dei motori e del divertimento. Il centro città, la piazza XX Settembre e corso Umberto l, saranno un grande salone all’aperto dalle 9,15 alle 20”.  

25/03/2022 17:54
Giornate FAI di Primavera 2022: cosa visitare nelle Marche sabato 26 e domenica 27 marzo

Giornate FAI di Primavera 2022: cosa visitare nelle Marche sabato 26 e domenica 27 marzo

Sabato 26 e domenica 27 marzo tornano le Giornate FAI di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. Oltre 700 luoghi solitamente inaccessibili o poco conosciuti in 400 città saranno visitabili a contributo libero, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria, grazie ai volontari di 350 Delegazioni e Gruppi FAI attivi in tutte le regioni.  Le Giornate FAI quest’anno compiono “trenta primavere”: dal 1993 a oggi, 14.090 luoghi di storia, arte e natura aperti in tutta Italia, visitati da oltre 11.600.000 di cittadini, grazie a 145.500 volontari e 330.000 studenti “Apprendisti Ciceroni”. Il FAI, come istituzione della Repubblica, ha scelto di esprimere in maniera esplicita la vicinanza e la solidarietà con il popolo ucraino esponendo i colori della sua bandiera in tutta la comunicazione e nei Beni, ma la Fondazione vuole dare un contributo concreto e perciò si impegna oggi formalmente a finanziare il recupero di un’opera d’arte del patrimonio culturale ucraino che sarà individuato non appena cesserà la guerra e sarà avviata la ricostruzione del Paese. Chi deciderà di prendere parte alle Giornate FAI potrà offrire un contributo per sostenere la Fondazione. Ai partecipanti verrà suggerito un contributo non obbligatorio a partire da 3 euro; per molti luoghi, soprattutto nelle grandi città, la prenotazione online è consigliata per garantirsi l’accesso alla visita.  In provincia di Macerata, le Giornate di Primavera 2022 offriranno la possibilità di scoprire il borgo di Montecassiano, rimasto pressoché inalterato dal Medioevo a oggi e circondato da una campagna ben conservata. Arroccato su una collina, le radici della sua fondazione risalgono al 400 d.C. quando, a causa delle guerre gotiche, i pochi scampati dalle battaglie si rifugiarono attorno al preesistente castrum Montis Sancte Marie. Qui i discendenti delle prime famiglie crearono una comunità di “conti rurali”, i cassiani, che governarono per secoli le alture, insediandosi intorno all'attuale piazza Unità d'Italia. Il trascorrere del tempo non ha compromesso l'originale morfologia del borgo. Il centro storico è racchiuso dalla cinta muraria quattrocentesca. Ancora oggi si accede nel borgo attraversando tre porte e il circuito viario si snoda seguendo un andamento a cerchi concentrici, caratteristico dell'urbanistica medioevale. Il percorso con il FAI partirà da piazza Unità d'Italia, delimitata da palazzo dei Priori, da palazzo Compagnucci, dalla chiesa di san Marco e dall’ex convento degli Agostiniani, ora sede municipale. Tra il palazzo dei Priori e il palazzo Compagnucci si sviluppa una suggestiva scalinata, incorniciata da un’arcata che conduce alla chiesa Collegiata dedicata a santa Maria Assunta, ricostruita nel 1234 dai monaci cistercensi dell'abbazia di Chiaravalle di Fiastra e modificata nel 1402. Conserva una monumentale pala d’altare in terracotta invetriata e dipinta, alta oltre sette metri e risalente al XVI secolo, opera del fiorentino fra’ Mattia della Robbia: un’opera importante perché è l’unica certa di uno degli ultimi esponenti della bottega fiorentina dei Della Robbia, famosissima per la produzione di maioliche e terrecotte. Uscendo dalla chiesa si potrà accedere a palazzo Compagnucci, sede della Pinacoteca civica, dove si ammireranno le splendide pareti decorate a grottesche e opere come tra cui spicca la rara Madonna di Johannes Hispanus, raffinato pittore attivo tra Quattro e Cinquecento. Infine, si giungerà alla Chiesa di San Marco, detta anche di sant’Agostino, e rimaneggiata nel Settecento, notevole esempio di barocchetto marchigiano. Apertura sabato 26, dalle ore 15 alle 18, e domenica 27 marzo, dalle ore 14 alle 18 Previsti eventi anche a Macerata e Recanati. L’elenco completo qui: cosa vedere nelle Marche (Credit foto: Katia Camplone) 

25/03/2022 17:45
Auto d'epoca e Gran Fondo Leopardiana, cambia la viabilità a Treia: ecco come

Auto d'epoca e Gran Fondo Leopardiana, cambia la viabilità a Treia: ecco come

Fine settimana ricchissimo a Treia dove l’arrivo della primavera propizia le prime uscite e passeggiate turistiche. Sabato 26 marzo piazza della Repubblica sarà l’affascinante sfondo di “240 minuti sotto le stelle” corsa d’auto d’epoca valida per il Campionato Formula Crono ASI, ambita dagli appassionati. Partenza alle ore 17, arrivo previsto intorno alle 21 sempre a Treia. Ciò comporterà modifiche al traffico: In piazza della Repubblica è istituito il divieto di transito e di sosta con rimozione, ad esclusione dei mezzi di soccorso e quelli autorizzati dal comitato organizzativo, dalle ore 13:00 alle ore 18:00;  in arena Carlo Didini, via Gioco del pallone con il bracciale sino al civico numero 4, il divieto di transito e di sosta con rimozione, ad esclusione dei mezzi autorizzati dal comitato organizzativo, dalle ore 14:00 alle ore 18:00;  In via Perugia il divieto di transito e di sosta con rimozione, ad esclusione dei mezzi autorizzati dal comitato organizzativo, dalle ore 16:00 alle ore 18:00. Dopo le auto, le bici con la Granfondo Leopardiana pronta a tornare domenica 27 marzo tra le verdi colline marchigiane. Il passaggio dei corridori nel comune di Treia è previsto intorno alle 9.30.  Ecco le limitazioni lungo le strade interessate: divieto di sosta dalle 7.30 fino al passaggio dei ciclisti in via C. Didimi dal n. 32 al 20, in via A. Diaz dal n. 61 sino al Capannone Ex Garage Farabollini, via G. Oberdan ambo i lati nel tratto fronte Piazzale Trento e Trieste (giardini S. Marco), via C. Battisti lato sinistro nel tratto ricompreso tra Poeta Palestro e Porta Roma; -Divieto di transito dalle 9 fino al passaggio corsa nelle strade interessate.  

25/03/2022 17:34
Una speciale imbarcazione pulirà il fondale del porto: a Civitanova arriva "Pelikan"

Una speciale imbarcazione pulirà il fondale del porto: a Civitanova arriva "Pelikan"

Riflettori accesi sulla pulizia del mare grazie al progetto “Mare Circolare”. Civitanova Marche ospiterà la due giorni di pulizia di un tratto di spiaggia dal molo al G7 e fondale marino, con la collaborazione di enti di ricerca come il CNR-IRBIM di Ancona, Università Politecnica delle Marche e dell’associazionismo civico. Domenica evento libero aperto alle famiglie. Sabato 2 e domenica 3 aprile, dalle 9.30 alle ore 13, una speciale imbarcazione, il Pelikan, pulirà parte dello specchio d’acqua del porto di Civitanova Marche, con sommozzatori del Centro Subacqueo Lorenzo Mercuri che puliranno il fondale. L’imbarcazione del CNR Irbim di Ancona, con a bordo i ricercatori del CNR e del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente Università Politecnica delle Marche, effettueranno campionamenti e analisi delle acque (con particolare attenzione alla presenza di micro e nano plastiche in acqua). L’iniziativa proseguirà domenica, con i volontari di 2hands Ancona e Macerata che puliranno la spiaggia (tratto molo-stabilimento G7) insieme alle altre associazioni del territorio e di tutta la cittadinanza attiva  Durante l’incontro di presentazione di questa mattina, il Sindaco Fabrizio Ciarapica ha sottolineato l’importanza di questo progetto pilota, che sbarca come terza tappa a Civitanova.   “Stiamo vivendo una vera e propria rivoluzione di salvaguardia ambientale – ha detto Ciarapica – a cui ciascuno deve contribuire: enti, associazioni e cittadini devono lavorare assieme per invertire un percorso che ha compromesso gravemente le risorse a nostra disposizione, ed il mare in particolar modo".  Al tavolo dei relatori, erano presenti anche l’assessore alla Pesca Francesco Caldaroni, il Tenente di Vascello, Ylenia Ritucci, comandante dell’Ufficio circondariale marittimo di Civitanova; Paolo Baldoni, CEO Garbage Group, promotore dell’iniziativa; Emilio Notti, ricercatore CNR-IRBIM di Ancona; Stefania Gorbi, docente del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente Università Politecnica delle Marche; Valentina Rossi, membro del direttivo nazionale e comitato scientifico di 2hands Org e Giuseppe Giampaoli, direttore generale Cosmari. Presenti anche Giorgia Belforte, presidente circolo Legambiente, Gianni Santori presidente Il Madiere, Mara Petrelli presidente Abat insieme ad altri rappresentanti degli operatori balneari, Porto e del Club Vela.  “Nel nostro porto sono già attivi sistemi di pulizia con filtri per trattenere idrocarburi – ha spiegato l’assessore Caldaroni – e storicamente i nostri pescatori sono gli spazzini del mare, perché smaltiscono un grandissimo quantitativo di plastiche, che altrimenti finirebbero nella catena alimentare. Il mare è una risorsa e occorre incentivare le strumentazioni per tenerlo pulito”. Complimenti per l’iniziativa anche dal Comandante Ritucci: “L’Ufficio circondariale è da sempre impegnato nella tutela dell’ambiente marino e costiero – ha dichiarato -. Iniziative come queste sono concrete e servono anche a scuotere le coscienze, perché mai come in questo momento storico è necessario invertire la rotta dell’inquinamento”. “La nostra azienda ha oltre 60 anni di storia – ha sottolineato Paolo Baldoni CEO di Garbage Group – e il “Sistema Pelikan” opera nei grandi porti regionali, nazionali e internazionali. Con questo progetto abbiamo voluto metterci alla prova, dare un segnale e proporre un best practice anche negli scali minori, legando il mondo delle aziende, con quello della ricerca passando per le pubbliche amministrazioni e la società civile".  “La nostra attività sarà quella di raccolta dati e analisi, in collaborazione con i ricercatori del CNR – Irbim. Un’indagine – ha dichiarato Stefania Gorbi docente del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente Università Politecnica delle Marche – utile per capire la caratterizzazione dei materiali inquinanti, la provenienza e le fonti di dispersione degli stessi, elementi fondamentali per programmare una buona strategia a terra e, non da ultimo, fondamentale per approfondire il tema del tempo di decadimento dei materiali plastici in acqua che, nei mari si trasformano in micro e nano plastiche che una volata inseritesi nella catena alimentare risultano particolarmente dannose per gli organismi marini e per l’uomo”. ++ AGGIORNAMENTO ++ A causa delle avverse condizioni metereologiche, l’evento “Mare Circolare”, la due giorni di pulizia dello specchio d’acqua del Porto di Civitanova e di un tratto di spiaggia dal molo al G7 e fondale marino, organizzato in collaborazione con CNR-IRBIM Ancona, Università Politecnica delle Marche e associazioni previsto per il primo e 2 aprile è stato posticipato a sabato 23 e domenica 24 aprile.        

25/03/2022 17:00
Macerata, arriva il servizio WiFi pubblico e gratuito: ecco dove

Macerata, arriva il servizio WiFi pubblico e gratuito: ecco dove

Il Comune di Macerata ha ottenuto un voucher del valore di 15 mila euro, grazie alla partecipazione all’iniziativa WiFi4EU, che ha l’obiettivo di fornire la connettività Wi-Fi pubblica gratuita per le reti di cittadini e visitatori in tutta l’Unione Europea ed è risultato  fra i comuni vincitori del II Bando EU. WiFi4EU mira all’installazione di hotspot negli spazi pubblici, un vero e proprio servizio di pubblica utilità, ormai indispensabile. “Con questo ulteriore finanziamento, del quale mi complimento con l’ufficio - interviene l’assessore all’Innovazione Marco Caldarelli - abbiamo provveduto ad estendere l’area comunale coperta dal WiFi, cercando di incontrare le esigenze manifestate dalla cittadinanza, per raggiungere gradatamente la maggiore connessione possibile nella Macerata Digitale”. Il progetto prevede che i beneficiari di WiFi4EU possano collegarsi nel loro Paese e con lo stesso login accedere facilmente a tutti gli hotspot d’Europa, senza bisogno di registrazioni o password. Non si può che prendere atto del ruolo sempre più importante che sta assumendo la rete Internet nello sviluppo culturale, sociale, turistico ed economico delle comunità. Connettersi alla rete WiFi4EU è semplicissimo. La Commissione europea ha stabilito che il nome della rete (SSID) deve essere “WiFi4EU” e che sarà lo stesso ovunque, rendendo gli hotspot WiFi4EU riconoscibili in tutta Europa. I cittadini e visitatori potranno connettersi gratuitamente e semplicemente cercando tra le connessioni WiFi del proprio dispositivo quella denominata “WIfi4EU”, nelle vicinanze delle  aree pubbliche di copertura che sono il terminal degli autobus in piazza Pizzarello, il piazzale antistante la stazione ferroviaria, il piano terra della Biblioteca Mozzi Borgetti e le piazze Vittorio Veneto e Mazzini.  

25/03/2022 16:45
Mega centro Amazon nelle Marche, Acquaroli: "Illegittime interferenze dalla Regione nella trattativa"

Mega centro Amazon nelle Marche, Acquaroli: "Illegittime interferenze dalla Regione nella trattativa"

"Attualmente è in corso una trattativa tra privati e la società Interporto per l’insediamento di un hub logistico di caratura internazionale. A tale proposito la Regione sta fornendo tutto il possibile supporto istituzionale per il buon esito dell’operazione, nella piena consapevolezza della sua strategicità economica ed occupazionale per il nostro territorio". A dichiararlo è il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, in riferimento alle recenti frenate nella contrattazione per la costituzione di un nuovo centro logistico Amazon nello spazio dell’Interporto a Jesi Est (leggi qui).  "La Regione sta esercitando pienamente il suo ruolo di indirizzo e controllo, monitorando giornalmente lo sviluppo dell’operazione, come è noto a tutti i soggetti coinvolti a vario titolo nella vicenda", precisa Acquaroli. "Ovviamente questa funzione svolta dalla Regione avviene nel pieno rispetto della legge, dei ruoli e dell’autonomia che ogni interlocutore possiede - aggiunge il governatore -: sarebbe illegittimo, infatti, che la Regione interferisse direttamente nella gestione della trattativa o che si sostituisse alle parti che stanno attualmente negoziando". "Per chiudere questa operazione deve esserci l’accordo tra le parti, ma occorre che questo avvenga nel pieno e rigoroso rispetto della legge, senza mettere a rischio il capitale di Interporto da eventuali danni. Un vizio di legittimità o un’eventuale ingerenza esterna impropria nella trattativa in corso rischierebbero di minare la legittimità dell’eventuale accordo, con la conseguenza finale di precludere l’effettivo insediamento dell’hub logistico che invece tutti auspichiamo. "Ci auguriamo - conclude Acquaroli -che tutti i soggetti coinvolti supportino con correttezza il buon esito dell’operazione".

25/03/2022 16:42
Pesca Marche, accordo tra Regione e Fipsas: si va verso la realizzazione di un nuovo calendario

Pesca Marche, accordo tra Regione e Fipsas: si va verso la realizzazione di un nuovo calendario

Regione Marche e Fipsas hanno raggiunto un accordo per il futuro della pesca sportiva e agonistica in regione. In calce al documento le firme del vice presidente della Regione Mirco Carloni e del presidente nazionale di Fipsas Ugo Claudio Matteoli. Il patto è stato siglato nel giorno in cui si sono sollevate diverse proteste da parte di pescatori e addetti ai lavori in seguito all’annuncio del calendario piscatorio. “Definiamo insieme il futuro della pesca sportiva marchigiana – commenta Carloni.– . Lo facciamo condividendo un percorso per garantire ai pescatori le migliori soluzioni per esercitare al meglio loro passione. E per farlo in maniera sostenibile in un contesto normativo in continua evoluzione”. Dopo la delibera di Giunta regionale che lo scorso lunedì ha approvato il calendario piscatorio, il documento sottoscritto delinea l’attività della pesca sportiva e agonistica nelle Marche già dall’immediato. E in una prospettiva di medio lungo periodo". Per dare avvio rapidamente al calendario piscatorio, che inizierà domenica 27 marzo, è stata stabilita l’immediata costituzione di un tavolo di lavoro congiunto tra la Regione Marche e le associazioni. L’intenzione è di garantire la rapida realizzazione di un nuovo calendario piscatorio anche con Fipsas da presentare al Ministero. “Per ottenere una autorizzazione in tempi brevi – aggiunge Carloni – che consenta di dare maggiori soddisfazioni ai pescatori sportivi con durata fino al 2024". “L’attivazione di un gruppo di lavoro – spiega ancora l’assessore -  permette inoltre di ottenere risultati migliorativi circa la biomassa, l’estensione temporale, i tratti fluviali fruibili e quanto utile all’attività della pesca sportiva. L’’accordo delinea anche i futuri scenari dell’attività di pesca partecipata e di ripopolamento. Oltre alla condivisione delle modalità per la realizzazione di gare nel rispetto di tutte le normative”.

25/03/2022 16:07
Marche, docenti universitari contro il "cappio" del Green Pass: "Nessuna base scientifica per l'obbligo vaccinale"

Marche, docenti universitari contro il "cappio" del Green Pass: "Nessuna base scientifica per l'obbligo vaccinale"

"Numerosi docenti, ricercatori e personale tecnico e amministrativo degli Atenei di Ancona, Camerino, Macerata e Urbino, dell’Accademia di Belle Arti di Urbino e dell’ISIA di Urbino hanno condiviso una lettera aperta ai propri Rettori e Direttori, dichiarando di prendere formalmente le distanze dal provvedimento di sospensione dal lavoro e dello stipendio dei colleghi che, per vari motivi, hanno deciso di non iniziare o completare la profilassi anti-SARS-CoV-2". È quanto dichiara, in una nota, il professor Vincenzo Cuteri, referente Movimento Universitario contro le Discriminazioni che definisce il Green Pass come un "cappio". I firmatari della lettera ritengono "fortemente ingiusta, sproporzionata e discriminatoria tale misura punitiva, che è lesiva della dignità, della libertà, dei diritti fondamentali dell'uomo e soprattutto del diritto al lavoro". "Non vi sono basi scientifiche per l’obbligo vaccinale dei lavoratori dell’università, peraltro in un contesto di basso rischio" aggiunge il professor Vincenzo Cuteri "Tale provvedimento non garantisce una maggiore sicurezza contro la diffusione del virus nell’ambiente di lavoro, perché anche i vaccinati come i guariti possono diffondere il virus". I firmatari chiedono ai Rettori marchigiani di "discutere le proposte avanzate e di trovare una soluzione che permetta ai dipendenti sospesi e deprivati dello stipendio di essere totalmente reintegrati, anche in considerazione del fatto che già numerose sentenze hanno dichiarati illegittimi i provvedimenti di sospensione". "La raccolta firme è ancora in atto - conclude Cuteri -, pertanto i docenti e il personale tecnico e amministrativo che condividono gli assunti del Movimento Universitario contro le Discriminazioni sono invitati a contattare i Coordinatori della propria sede di appartenenza". Per l'Ateneo di Macerata la coordinatrice del movimento di protesta è la professoressa Clara Ferranti, mentre per l'Ateneo di Camerino è lo stesso Cuteri.     

25/03/2022 16:00
Macerata, il potere magico della musica: al Lauro Rossi divertente 'family concert' con la Form

Macerata, il potere magico della musica: al Lauro Rossi divertente 'family concert' con la Form

Fantasia, immaginazione, vitalità, gioco. Sono gli ingredienti del prossimo programma della Form, dal titolo "Histoire de Babar". Un concerto, realizzato in collaborazione con il Comune di Macerata, dedicato ai bambini e alle famiglie, in cartellone domenica 27 marzo alle ore 17, al Teatro Lauro Rossi. Un divertente family concert in cui la musica mostra tutto il suo potere magico: infatti sa esprimere con grande immediatezza tutta la gamma dei sentimenti umani, da quelli più istintivi e immediati, come il dolore e la gioia, a quelli più sottili e riflessi, ad esempio la nostalgia o l’ironia. Ma essa sa fare anche molto altro con uguale efficacia: raccontare storie, fiabe, avventure; con la sola forza dei suoni, oppure legandosi ad un testo recitato. E l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, diretta da Emanuele Bizzarri, con la partecipazione dell’attrice Lucia Palozzi, porterà i piccoli spettatori e i più grandi a vivere tre coinvolgenti racconti in musica. Si inizia con l’Ouverture di Hansel und Gretel di Engelbert Humperdinck, vero capolavoro di fine Ottocento, basato sulla fiaba omonima dei fratelli Grimm, qui proposta nell’arrangiamento per piccola orchestra di Iain Farrington.  Quindi l’Histoire de Babar, le petit éléphant di Francis Poulenc: il racconto di questo piccolo elefante, nato nella foresta, che è costretto alla fuga e all’esilio, e scoprirà la grande città, la civilizzazione, l’amicizia, come pure il potere dei soldi e le contraddizioni degli uomini. Una storia formativa dove la musica di Poulenc dà risalto ad ogni sfumatura degli stati d'animo dei protagonisti, in maniera raffinata e coinvolgente. Il programma si conclude con un’opera su commissione FORM: A Little Cartoon Suite di Michele Mangani, compositore marchigiano e direttore d’orchestra che collabora da anni con la Filarmonica Marchigiana. Biglietto unico a 5 euro, acquistabile anche online su vivaticket.com.

25/03/2022 15:24
Morrovalle, ok al bilancio di previsione 2022/2024: via libera anche alla convenzione con Montecosaro

Morrovalle, ok al bilancio di previsione 2022/2024: via libera anche alla convenzione con Montecosaro

Piatto ricchissimo a Morrovalle per il consiglio comunale di giovedì sera, che aveva all’ordine del giorno ben 19 punti da approvare. Il più importante era, chiaramente, l’ultimo, il bilancio di previsione 2022/2024, che è passato con i voti della maggioranza e l’astensione dell’opposizione. A relazionare su quello che è il principale documento programmatico dell’ente è stato l’assessore al bilancio Alfredo Benedetti. "Il bilancio di previsione è cruciale perché dà il via alla macchina amministrativa, che fino alla sua approvazione è costretto a lavorare in dodicesimi – ha spiegato Benedetti – la scadenza per la presentazione del previsionale è quella del 31 dicembre, ma quest’anno il termine è stato prorogato più volte, l’ultima data fissata è stata quella del 31 maggio 2022 ma abbiamo deciso di non indugiare oltre". "Parliamo di un documento da 19.621.000 euro, che centra l’obiettivo del pareggio, che ha l’ok del revisore dei conti e che non presenta debiti fuori bilancio. Da sottolineare che abbiamo un fondo cassa, all’1 gennaio, di 1,7 milioni di euro, che la situazione debitoria complessiva dell’ente continua a scendere e che si prospetta un avanzo di amministrazione libero di circa 400 mila euro, anche se quello riusciremo a valutarlo con precisione solo con l’approvazione del congiuntivo 2021" ha concluso l'asessore. Via libera anche a tutti i documenti propedeutici al previsionale: il Dup (Documento unico di programmazione), il piano delle alienazioni e valorizzazioni, il programma biennale dei beni e servizi, il programma triennale delle opere pubbliche, il regolamento per l’applicazione del canone unico patrimoniale, la disciplina della tassa sui rifiuti e le aliquote Imu e Irpef. Nella prima parte della seduta sono stati approvati anche diversi altri atti. Il più rilevante è stato l’approvazione dello schema di convenzione con il Comune di Montecosaro per il coordinamento della programmazione e la gestione degli interventi di Rigenerazione urbana. Un accordo, come ricordato dal sindaco Andrea Staffolani, "necessario per poter partecipare al bando nazionale riservato ai Comuni sotto i 15 mila abitanti che si presentano in forma associata. Ogni domanda può ricevere fino a 5 milioni di euro di contributo, se dovesse essere accettata la nostra i fondi sarebbero divisi in 3 milioni a Morrovalle e 2 milioni a Montecosaro". Come già annunciato nei giorni scorsi, il Comune di Morrovalle ha indicato otto progetti: la riqualificazione del campo da calcio di Borgo Pintura; la realizzazione del manto in erba sintetica al campo sportivo San Francesco di Trodica; la realizzazione di una struttura sportiva polivalente al chiuso in via Verga; la realizzazione di un percorso di collegamento tra via Dante e il Parco Pegaso; la realizzazione di nuovi spogliatoi al campo sportivo San Francesco di Trodica; il miglioramento della qualità e del decoro del Parco Pegaso; la realizzazione di uno skate park; la realizzazione di un campo da calcetto in erba sintetica sulla superficie dell’ex campo da basket di via Tiziano. Tutti gli interventi devono essere realizzati su suolo comunale e proprio per questo, in apertura di seduta, era stata approvata l'acquisizione al patrimonio comunale tramite donazione dalla società Trodica srl di un fustolo di terreno di 1.725 metri quadrati funzionale alla realizzazione della struttura polivalente inserita nel progetto di Rigenerazione urbana. "Già nei prossimi giorni andremo dal notaio per perfezionare il passaggio di proprietà, poi il terreno sarà scomputato al privato nell’ambito delle opere di urbanizzazione a suo carico relative alla lottizzazione", ha spiegato l’assessore all’urbanistica Stefano Montemarani. Approvato anche l’adeguamento del piano generale della rete fognaria comunale, che prevede, dopo l’esproprio dei terreni necessari all’intervento, l’allaccio della parte alta del territorio comunale (centro storico, zona Frati e Borgo Pintura) al collettore fognario di fondo valle e da qui al depuratore di Civitanova Marche.  Ok unanime anche per lo schema di convenzione per la gestione del servizio di tesoreria, passato a Intesa. «Un tempo le banche pagavano per offrire questo servizio, oggi è il Comune a doverlo fare – ha spiegato l’assessore Benedetti – avevamo fatto un primo bando per affidare il servizio ma è andato deserto, così siamo andati a trattativa privata. Il servizio costerà 15 mila euro più Iva all’anno».  

25/03/2022 15:15
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