Perde il controllo dell'auto, che si ribalta e finisce in un camminamento al di sotto della sede stradale adiacente. L'incidente è avvenuto nel pomeriggio di venerdì, in via Ca’ Cartolaro, a Urbino. Per cause in corso di accertamento da parte delle forze dell'ordine, un uomo, alla guida della propria auto, ha perso il controllo del mezzo che è poi uscito fuori strada finendo la sua corsa su di un camminamento, all'interno della proprietà di un'abitazione privata, posto ai lati della carreggiata.
Una volta scattato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei Vigili del Fuoco che hanno provveduto ad estrarre dalle lamiere conducente dell'auto, rimasta in bilico su un lato. Per liberarlo è stato necessario l'utilizzo di appositi cuscini pneumatici, visto che l'uomo era bloccato ad un arto. Le sue condizioni non desterebbero, tuttavia, particolari preoccupazioni. I pompieri hanno anche provveduto alla messa in sicurezza del veicolo incidentato.
Questa mattina al Teatro Filarmonici di Ascoli Piceno ha fatto tappa il tour di “Italia Domani – Dialoghi sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”, ciclo di incontri promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per comunicare con cittadini, imprese e Amministrazioni locali sui contenuti e le opportunità del Pnrr.
Presenti per l'occasione il ministro per gli Affari regionali e le autonomie Mariastella Gelmini, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, il sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti, il dirigente generale della Segreteria tecnica del Pnrr Alberto Tabacchi e il coordinatore della Segreteria tecnica del Piano Complementare per le aree dei sismi 2016 Romano Benini.
“Il Pnrr è una grande opportunità che non possiamo permetterci di sfruttare male – ha dichiarato Acquaroli -, anche alla luce della attuale crisi internazionale in corso che incide sui mercati dei nostri territori. Oggi si deve riflettere sull’opportunità di correggere il tiro e far si che il Pnrr possa incidere anche su quei settori che subiscono le conseguenze del conflitto russo-ucraino.
Abbiamo progetti interessanti che riguardano la Sanità, le infrastrutture e il rilancio del territorio. Non ultimi, il potenziamento della Orte-Falconara e della Linea Adriatica: sono un nodo cruciale del traffico ferroviario e delle merci, ma dovremo riflettere adeguatamente con i vari sindaci. Parliamo di 170 treni al giorno fra 20 anni che potrebbero contrastare con la vocazione turistica costiera della nostra regione”.
“Per il Pnrr – ha sottolineato Gelmini – occorre la massima collaborazione con la Regione, Comuni ed enti locali e oggi vogliamo acquisire dai cittadini il loro punto di vista. Sappiamo che le Marche sono una regione che da sempre combatte un isolamento infrastrutturale che va superato attraverso gli obiettivi del Piano. Investimenti adeguati dovranno essere fatti per il trasporto pubblico locale, la sanità, la riqualificazione dei borghi e dei porti, in termini anche di sostenibilità e competitività”.
Anche le Marche si stanno organizzando per somministrare la quarta dose di vaccino anti-Covid alle persone che abbiano compiuto o superato gli 80 anni di età, agli ospiti delle Rsa e a coloro i quali siano inseriti nelle categorie a rischio e abbiano un'età compresa tra i 60 e i 79 anni. A comunicarlo ufficialmente in una nota è l’Assessore alla Sanità Filippo Saltamartini, che ha aggiunto: “Il virus circola ancora con le sue varianti, quindi i soggetti più fragili devono avere l’opportunità di sentirsi al sicuro”.
La decisione giunge a ridosso del tavolo di confronto fra EMA e ECDC, e dopo la riunione della Commissione tecnico scientifica di AIFA. Le modalità di somministrazione del terzo richiamo saranno indicate nelle prossime ore da Ministero della Salute, AIFA, ISS e CSS: questa sarà effettuata con vaccino a mRNA, nei dosaggi autorizzati per la dose booster (30 mcg in 0,3 mL per Comirnaty; 50 mcg in 0,25 mL per Spikevax), purché sia trascorso un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla prima dose di richiamo.
Al momento, la quarta dose di vaccino anti-Covid non sarà applica ai soggetti che hanno contratto l'infezione da SARS-CoV-2 successivamente all'inoculazione della prima dose di richiamo, come precisato dalla circolare del Ministero della Salute, che contiene anche l’elenco delle condizioni di elevata fragilità.
“Il bere sano, nelle Marche, ha una tradizione antichissima, con il monaco benedettino fabrianese Francesco Scacchi precursore, già nel 1622, della spumantizzazione del vino, ben prima della nascita di Dom Perignon. La primogenitura del metodo ci rende orgogliosi e ci avvia al Vinitaly di Verona con una grande responsabilità: quella di sostenere, con convinzione, la nostra produzione vitivinicola”.
Lo scrive sui social il vicepresidente Mirco Carloni e lo ribadisce la Regione, presente alla 54a edizione della manifestazione, in programma dal 10 al 13 aprile a Verona. Una presenza che parte da lontano, quella delle Marche, al Salone internazionale del vino e dei distillati, tra le più prestigiose e visitate a livello mondiale. Una partecipazione promossa dalla Regione con un investimento che supera i 352 mila euro, con ben 107 cantine marchigiane presenti, di cui 69 all’interno del padiglione regionale (il numero 7) di circa mille metri quadri.
“Crediamo nei nostri imprenditori e per questo motivo investiamo risorse significative per promuovere le nostre grandi produzioni. Soprattutto nel contesto di incertezza internazionale attuale, vogliamo essere al fianco di chi produce – afferma Carloni – promuovendo il nuovo branding 'Marche, land of excellence', con cui ci presentiamo sugli scenari internazionali perché le Marche sono il luogo dell’eccellenza, della qualità e della sostenibilità delle produzioni.
Sarà un’edizione di Vinitaly - prosegue Carloni - dove le Marche saranno protagoniste e in cui ribadiremo, con forza, la nostra contrarietà al nutriscore: il sistema di etichettatura a semaforo che l’Europa vuole imporre, penalizzando i prodotti della nostra grande tradizione vitivinicola e agroindustriale. Consolideremo un prodotto enologico legato al passato - conclude Carloni - ma con lo sguardo rivolto al futuro e alle nuove tendenze dei consumi, con la consapevolezza che il vino marchigiano piace, avendo fatto registrare (dati Istat) un +5,4% di crescita delle esportazioni sul 2021, per un corrispettivo di oltre 57,6 milioni di euro”.
All’interno del padiglione regionale sarà presente 'Terrazza Marche', con oltre 200 etichette disponibili per la degustazione libera. Ospiterà anche delegazioni di operatori esteri, con tre appuntamenti riservati a buyer asiatici (domenica 10 aprile), del Nord America (lunedì 11 aprile), del Nord e Centro Europa (martedì 12 aprile).
La presenza a Vinitaly è stata organizzata dalla Regione in stretta collaborazione con i Consorzi di Tutela (Consorzio Vini Piceni e Istituto marchigiano di tutela vini). Nelle stesse giornate, sempre a Verona, la Regione Marche parteciperà al contiguo Salone del Sol&Agrifood (Padiglione C), con la collaborazione dell’Associazione produttori agroalimentari Marche-Foodbranmarche e la presenza di dieci aziende, di cui sette del settore olivicolo.
Dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia covid-19 torna “Trodica in fiore”, l’evento dedicato al florovivaismo locale che colorerà di piante e fiori piazza Pertini e la zona del Parco Pegaso nella giornata di domenica 10 aprile dalle 9 alle 20 circa.
Non solo una mostra mercato con circa trenta espositori - per fiori, piante grasse, piante a basso fusto e attrezzature da giardinaggio - ma anche un’occasione per dare spazio a brevi corsi di formazione dedicati alla semina e alla potatura, musica, artigianato e anche street food con prodotti a km zero.
La manifestazione organizzata dalla Pro Loco Trodica in collaborazione con l’agenzia My Love Eventi e col patrocinio del Comune di Morrovalle giunge così alla sua quinta edizione.
«Oltre alla fiera in sé e per sé, ci preme rimarcare l’aspetto sociale dell’iniziativa, che è da sempre in cima ai nostri pensieri nell’organizzarla – spiega Aldo Montemarani, presidente della Pro Loco Trodica – è per questo che ci piacerebbe vedere tante persone che, dopo mesi e mesi di chiusura, si ritrovino in piazza, che vista l’ampiezza può garantire che non si creino assembramenti, per confrontarsi con il vicino, il fratello, il nipote, l’amico come facevano i nostri nonni o i nostri genitori, ritrovando una socializzazione che è mancata negli ultimi tempi.
Montemarani ha voluto per l’occasione preannunciare una sorpresa per la stagione estiva: “a febbraio non abbiamo potuto fare il carnevale a causa dello stato di emergenza, ma possiamo già comunicare che ci rifaremo il 2 luglio con una serata di ‘carnevale estivo’».
Sette musei con un unico biglietto: da martedì 12 aprile sarà possibile accedere alle strutture del circuito museale di Macerata e di Recanati con un biglietto cumulativo dal prezzo agevolato. Si tratta, nello specifico dei Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, la Torre Civica e l’Arena Sferisterio per la città capoluogo e Villa Colloredo Mels, il Museo Regionale dell’Emigrazione Marchigiana, il Museo della Musica, il Museo Beniamino Gigli e infine la Torre del Borgo con il Murec per lo splendido borgo di Recanati.
Il biglietto unico intero avrà un costo di 13 euro, il biglietto ridotto di 10 euro e sarà riservato a numerose categorie, dagli studenti universitari ai convenzionati Fai e Touring Club, solo per citarne alcune. I ragazzi fino a 13 avranno diritto al biglietto gratuito così come le persone diversamente abili insieme al loro accompagnatore. È previsto infine uno speciale biglietto Family (30 euro) riservato alle famiglie composte da due adulti e fino a tre ragazzi dai 14 ai 25 anni.
“Superare le divisioni, rivalità e dimostrare che solo collaborando possiamo davvero valorizzare un patrimonio che purtroppo ancora in pochi conoscono – ha affermato l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -, forse anche noi stessi amministratori e cittadini e presentarci ai turisti agevolando la loro visita. Questo l’obiettivo che vorremmo raggiungere aiutati dall’operatore che dovrà trovare sempre più soluzioni avanzate per un nuovo modo di visitare e godere delle bellezze delle nostre città con l’augurio che la nostra esperienza possa essere replicata e possa crescere nel territorio”.
“Fare rete tra comuni è l’obiettivo che stiamo perseguendo per valorizzare e incrementare le azioni di promozioni turistiche del nostro territorio – ha aggiunto l’assessore alle Culture e Turismo Rita Soccio - Lavorare insieme significa non solo avere più forza attrattiva verso i visitatori che scelgono le nostre città d’arte, ma significa anche poter raggiungere attraverso una diversa offerta, quella destagionalizzazione a cui tutti miriamo. Il biglietto unico tra i nostri musei è un risultato importante che sottolinea come il nostro patrimonio artistico culturale non ha colori quando si mira al bene comune delle comunità”.
E’ stato presentato ufficialmente oggi il nuovo sito web di Unicam, già disponibile dal 28 marzo 2022 con importanti novità relative all’accesso e alla fruibilità. Al convegno a tema “www.unicam.it: un percorso per accessibilità e usabilità” hanno preso parte tutti i massimi esperti del settore fra i quali il Prorettore vicario Graziano Leon, il delegato del Rettore per Sviluppo delle infrastrutture digitali Andrea Polini, Claudio Celeghìn di AgID, Mirko Calvaresi di PagoPa, Stefano Ottaviani e Michele Landolfo di Accessibility Days.
Lo sviluppo del nuovo sito fortemente auspicato dalla Governance è oggi in linea con le disposizioni legislative in materia di accessibilità dei siti web, garantendo al contempo una navigazione omogenea perché basata sui principi di user centered design. Agli utenti finali, infatti, è stata posta molta attenzione in ogni passo del processo di progettazione per massimizzare l’offerta digitale.
Oltre a perseguire i principi di usabilità, accessibilità, la non ridondanza dei dati e la user centered design, il sito presenta una veste identitaria molto importante, ed è personalizzato anche nelle illustrazioni presenti nei profili di navigazione che sono state appositamente realizzate.
La realizzazione del nuovo dominio web è stata possibile grazie alla collaborazione dell’Area Comunicazione, l’Ufficio Stampa e Marketing con l’Area Infrastrutture, Servizi Informatici e l’Amministrazione Digitale, insieme alla ditta Kapusons Srl che ha supportato la realizzazione del progetto.
Il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi è stato ufficialmente invitato - insieme alla sua amministrazione - dal Presidente della Regione Valle D'Aosta Erik Lavevaz a prendere parte alla fiera dell'artigianato di Sant'Orso. L'evento rappresenta un'occasione per rinsaldare il forte rapporto di amicizia e collaborazione fra le due terre, nato durante l'emergenza post-sisma del 2016.
In tale circostanza - e negli anni successivi - la Valle D'Aosta ha infatti partecipato alla ricostruzione con ingenti donazioni che hanno permesso la realizzazione della struttura in legno del "Formaggino" sito nel quartiere Foro Boario, e il recupero di tutta l’area Flaminia. In virtù del vincolo di amicizia instauratosi, Pezzanesi ha quindi accolto l'invito che lo porterà con una delegazione del Comune di Tolentino anche in visita nelle altre località della Regione.
“Ringraziamo il Presidente Lavevaz – ha sottolineato il sindaco tolentinate – e tutta la regione valle d’Aosta che ci onora di questa sincera amicizia. Tolentino ricorderà sempre l’aiuto dato su più fronti nei giorni bui del sisma dai volontari valdostani che ci sono stati vicini e che sono stati di fondamentale ausilio per organizzare i soccorsi e l’accoglienza di chi era rimasto senza casa”.
“Siamo felici di vedere come il legame che si è creato nell’emergenza sia stato capace di continuare nel tempo - ha dichiarato Lavevaz -, creando una relazione autentica. La visita della delegazione di Tolentino è una testimonianza del valore del lavoro svolto dai volontari valdostani, segno di un’amicizia che dura”.
“I proprietari degli immobili che risiedono in alcune zone del comune di Civitanova, potranno, da oggi in poi, usufruire degli sgravi fiscali relativi agli interventi di edilizia, messi a disposizione dal Governo centrale. Una grande opportunità, voluta dall’amministrazione comunale, per tutti coloro che hanno intenzione di ristrutturare il proprio patrimonio edilizio residenziale”. Lo annuncia, in una nota, il vicesindaco di ed esponente del gruppo “Vince Civitanova”, Fausto Troiani.
“ Il comune, dopo 15 anni dall’approvazione del piano regolatore, ha riclassificato alcune parti del territorio che attualmente ricadono in zona omogenea “C” in zone di completamento. Condizione, questa, necessaria per accedere agli sgravi e quindi effettuare dei lavori usufruendo dei vari bonus messi a disposizione dal Governo”, spiega Troiani.
“Sicuramente un'agevolazione per chi risiede in queste zone, ma anche la volontà di questa amministrazione di favorire la sostenibilità ambientale, l’efficienza energetica ed il miglioramento del patrimonio immobiliare della città.
Le zone interessate sono la Lottizzazione Progefin, zona Peep e lottizzazione residenziale San Marone, zona Peep e lottizzazione residenziale Santa Maria Apparente, zona Peep Fontespina, lottizzazione residenziale Maranello”.
“Una ricostruzione sostenibile dalle parole ai cantieri. La qualità del costruire misurata con i protocolli energetico-ambientali, l’esperienza della città di Tolentino” è il titolo di un importante convegno che sarà ospitato presso il Politeama di Tolentino, giovedì 14 aprile 2022. I lavori inizieranno con l’accredito alle ore 9.00. L’evento è promosso da Green Building Council Italia e Moschini con il supporto del Comune di Tolentino, DesignTerrae e RFI Rete Ferroviaria Italiana.
Prevista la partecipazione del Commissario Giovanni Legnini, del presidente della regione Marche Francesco Acquaroli, del sindaco Giuseppe Pezzanesi, del Presidente GBC Italia Marco Mari, di Rosella Bellesi funzionario Soprintendenza per le provincie di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, di Guido Castelli Assessore regionale alla Ricostruzione, oltre ad altri esperti del settore.
L’agenda dei lavori è strutturata in due sessioni distinte: il convegno, finalizzato a coniugare il punto di vista delle istituzioni con la presentazione di alcuni tra i più rilevanti casi di ricostruzione sostenibile di edifici ed infrastrutture, pubbliche e private in via di realizzazione nella città di Tolentino che, definiscono ad oggi la più ampia esperienza di applicazione di metriche della sostenibilità del cratere del sisma; il cantiere aperto, la visita al cantiere di edilizia sostenibile dell’edificio di viale Cesare Battisti, già storica sede della Nazareno Gabrielli, ha il fine di spiegare in modo pratico i processi di rendicontazione previsti dai protocolli energetico-ambientali.
Il percorso di uscita da una emergenza sismica rappresenta per la collettività una delle sfide più impegnative. Ancora più oggi rispetto al passato, siamo consapevoli che in una ricostruzione occorre governare, in tempi accettabili, un processo capace di preservare al contempo la cultura dei luoghi, il benessere e la salute del territorio e dei suoi abitanti nonché la qualità energetico-ambientale delle opere. Lo dobbiamo non solo a noi stessi, ma alle future generazioni.
La sistematica ed efficace opera realizzata negli ultimi anni dalla Struttura Commissariale di Governo per il Sisma 2016 si pone oggi in luce tra le migliori esperienze e ci insegna che l’azione congiunta di pubblico e privato, quando ben coordinata, può sviluppare rilevanti vantaggi per i territori. Mai come oggi, il cantiere della ricostruzione può rappresentare un modello per il Paese, anche più in generale per i processi di rigenerazione urbana, a patto che vengano attivati e mantenuti processi di rendicontazione delle prestazioni sociali, ambientali ed economiche misurate e garantite, come richiesto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e soprattutto dai vincoli di rendicontazione europea, denominati Do not Significant Harm (DNSH).
In tale contesto, l’evento, ideato e coordinato dalla Associazione Green Building Council Italia assieme a Design Terrae e realizzato in collaborazione con il Comune di Tolentino e il Gruppo Ferrovie dello Stato, vuole essere un’occasione di confronto tra istituzioni e attori del territorio per decodificare le migliori esperienze di edilizia sostenibile in ambito pubblico e privato nella ricostruzione post sisma ed avviare una opportuna riflessione sul modello che ne emerge.
La giornata di studi si pone l’obiettivo di riflettere sui processi di ricostruzione sostenibile, capaci di mettere al centro le necessità delle persone e dell’ambiente, al contempo preservando il valore delle radici culturali e rilanciando l’attrattività dei territori e la promozione delle competenze distintive.
Confindustria Macerata ricerca per azienda operante nel settore trasporti un/a impiegato/a contabile amministrativo (cod. annuncio Conf 301). La risorsa si occuperà di contabilità, fatturazione e pratiche amministrative. Si richiede diploma di ragioneria e buona conoscenza di excel. Preferibile precedente esperienza nella mansione. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link : https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
Confindustria Macerata ricerca, inoltre, per azienda della provincia di Macerata un/a impiegato/a contabile amministrativo (cod. annuncio Conf 302). Si richiede diploma di ragioneria e conoscenze informatiche avanzate. Preferibile precedente esperienza nella mansione. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY) I presenti annunci sono rivolti ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
Donna trovata morta con sacchetto legato alla testa. Una paziente di 70 anni è deceduta nella clinica di psichiatria dell’ospedale di Torrette di Ancona. Il ritrovamento risale a ieri mattina, ma la notizia è stata diffusa solamente oggi.
“Fino a poche decine di minuti prima dell’evento fatale era stata a diretto contatto con il personale sanitario senza manifestare alcun segnale di allarme- si legge in una nota dell’azienda Ospedali Riuniti - è stata rinvenuta esanime, con un sacchetto legato attorno alla testa.
Il gesto ha profondamente sorpreso e lasciato sgomenti tutti gli operatori della struttura, in quanto la signora aveva concordato con lo staff sanitario un percorso di cura in ambiente extra-ospedaliero. L’Azienda Ospedaliera, nell’esprimere la propria vicinanza ai familiari, comunica di avere svolto tutte le procedure previste per il caso in questione”.
Si inaugura mercoledì 13 aprile, alle ore 18,00, presso la palazzina comunale del Lido Cluana, la mostra “Ulisse Ribustini illustra Dante”, un artista tra Civitanova e Perugia. L’esposizione si apre con i saluti delle autorità e la presentazione della mostra da parte del professor Claudio Bernacchia, dirigente IIS Bonifazi, della professoressa Anna Vecchiarelli, presidente Archeoclub Civitanova Marche e dell’arch. Roberto Giannoni, consigliere nazionale Archeoclub.
L’evento ha il patrocinio della città di Civitanova. Al taglio del nastro interverrà il sindaco Fabrizio Ciarapica. Ulisse Ribustini (Civitanova Marche 1852 - Perugia 1944). Si formò all'Accademia di Belle Arti di Perugia (1867-1873), dove fu tra i migliori allievi di Valeri, assimilando sia i contenuti sia il lessico puristi del maestro (Abramo scaccia Agar e Ismaele, 1873, Perugia, Accademia).
Successivamente studiò a Napoli con Morelli, a contatto con il quale stemperò certe durezze del segno, maturando una maggiore sensibilità ai valori luministici (Una testa, effetto di luce artificiale, esposto a Napoli nel 1877). Le opere presentate alle mostre di Roma (1883), di Torino (1884), di Londra (1888), di Parigi (1889) riflettono il costante interesse per temi religiosi e per vedute d'interni, ispirati a monumenti perugini. Fu docente di pittura all’Accademia di Perugia dal 1898 al 1906. La mostra resterà aperta dal 13 al 20 aprile dalle ore 17,00 alle 19,00. L’ingresso è libero (in base a normativa anti-covid vigente).
Controlli contro la speculazione nella vendita di carburanti: elevate sanzioni amministrative complessivamente fino ad oltre 18.000 euro a carico di due gestori di pompe di benzina.
I Finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche e della Tenenza di Porto Recanati hanno eseguito un approfondito monitoraggio della rete distributiva di carburanti, finalizzato al contrasto di traffici illeciti in materia di accise sui prodotti energetici, di pratiche commerciali scorrette e di manovre speculative, visti anche i rilevanti e generalizzati aumenti dei prezzi che si registrano nel settore sull'intero territorio nazionale.
Ciò ha portato all’esecuzione di tre controlli nei confronti di altrettanti distributori stradali di carburanti ubicati nei Comuni di Morrovalle, Civitanova Marche e Porto Recanati, rilevando, per due di essi, diverse irregolarità in materia di “pubblicità ed esposizione dei prezzi”, nonché di “comunicazione” dei prezzi praticati al Ministero dello Sviluppo Economico.
In particolare, per uno dei due distributori è stata constatata una manovra distorsiva della concorrenza, essendo stata rilevata la discordanza tra i prezzi esposti al consumo attraverso la cartellonistica interna e quelli effettivamente praticati “alla pompa”, rivelatisi superiori, in violazione alla normativa prevista dal “Codice del consumo”.
Dalla consultazione del portale “Osservaprezzi Carburanti“, il legale rappresentante dell’area di servizio è risultato anche responsabile dell’omessa comunicazione al Ministero dello Sviluppo Economico, in due circostanze, dei prezzi praticati per ogni tipologia di carburante per autotrazione commercializzato.
Nei confronti dell’altro distributore sottoposto a controllo, le Fiamme Gialle hanno rilevato la non corretta esposizione dei prezzi esposti sui cartelloni, atteso che per i prezzi “servito” non erano riportati i differenziali applicati in aumento rispetto al “self” (es.: +0,100 €/litro), ma vi era indicato il valore assoluto.
Per entrambe le stazioni di servizio è stata altresì riscontrata la mancata corretta esposizione dei prezzi praticati leggibili dalla carreggiata stradale, in un caso impostati tutti sul valore “0,00 €” e in un altro caso, invece, evidentemente non visibili. I due gestori sono stati quindi segnalati alle Autorità competenti per l’irrogazione delle previste sanzioni amministrative, che possono raggiungere, complessivamente, la somma di oltre 18.000 euro.
Prosegue l’amicizia tra i componenti di “Operazione Ricominciamo”, l’associazione di Casalmaiocco in provincia di Lodi, nata subito dopo il sisma dell’ottobre 2016 per portare solidarietà alle persone e ai territori più colpiti dal terremoto del centro Italia. Molti i viaggi solidali realizzati in questi anni dai volontari dell’associazione (che conta anche cittadini maceratesi) che nel tempo si è occupata anche di altre situazioni di emergenza.
Una piccola delegazione dell’associazione, venerdì 8 aprile è partita in viaggio per portare aiuti umanitari in Ucraina. La delegazione avrà destinazione la città di Rzeszów in Polonia. Da lì ci sarà una sorta di staffetta con una associazione di persone polacche che fanno parte dei “Rockin’1000”, una community globale di musicisti che condividono l’amore per il Rock.
Gli aiuti andranno negli ospedali e nei quartieri, per raggiungere direttamente le persone che hanno bisogno di generi di prima necessità.Da quando è iniziato il conflitto, l’associazione è in prima linea con raccolte fondi, utili per organizzare i trasporti, raccolte di farmaci e alimenti a lunga scadenza, provenienti da molte località italiane.
Una parte di queste raccolte sono già state effettuate nel tempo con vari carichi, organizzati grazie anche alla disponibilità dei corrieri polacchi, rumeni e ucraini che transitano in Italia e che, giunti in Ucraina, talvolta si espongono a gravi rischi. Questa volta l’associazione ha deciso di andare direttamente vicino al fronte, effettuando una consegna al centro di smistamento polacco Rzeszów, che si trova a 100 km dal confine ucraino e a 175 km da Leopoli. I volontari hanno organizzato un viaggio con un pullman da 9 posti che, partito oggi, venerdì 8 aprile dalle Marche, caricherà medicinali presso la farmacia Veronesi di Mirandola, per poi completare il carico al centro raccolta di Casalmaiocco.
Dalle Marche sono partiti due volontari dell’associazione, Vincenzo Sambuco da Camporotondo di Fiastrone e Stefano Da Silva, originario di Cessapalombo e residente a Tolentino. I marchigiani si incontreranno a Casalmaiocco con uno dei fondatori dell’associazione, Virgilio Accetta che si unirà a loro.
L’arrivo previsto in Polonia è per sabato 9 aprile, il rientro in Italia è previsto per domenica 10 aprile. "L’associazione ringrazia tutti i cittadini che hanno contribuito alle raccolte, l’azienda Edilcasa Caccamo e l’associazione Radeche Fonne di Belforte del Chienti che hanno messo a disposizione spazi e risorse". Al ritorno i volontari di “Operazione Ricominciamo” sperano di portare in Italia alcune persone attualmente rifugiate in Polonia.
«Il taglio delle classi in tutto il territorio provinciale è vergognoso e frutto dell’insensibilità dell’ufficio scolastico regionale guidato da Marco Ugo Filisetti, ma è anche colpa e responsabilità della politica che non ha mai affrontato le criticità dei territori delle aree interne e stabilito delle deroghe per salvaguardare il livello dei servizi in questi territori». Così il sindaco di Treia Franco Capponi, in merito alla soppressione e l’accorpamento delle prime classi del prossimo anno scolastico (2022/2023).
«In particolare, per quanto riguarda Treia, oltre all’inesattezza, letta a mezzo stampa, che verrebbe chiuso il plesso Pierluigi Sturzo di Chiesanuova, informazione che non sappiamo se proveniente dall’ufficio scolastico o da una supposizione del giornalista, non si tratterebbe della chiusura dell’intero plesso, ma della soppressione della classe prima i cui alunni sarebbero riorientati verso il plesso a Passo di Treia».
Il numero minimo per costituire una classe è, infatti, individuato in 14 iscritti mentre nel caso specifico le iscrizioni arrivano a 12 (mancherebbero, dunque, due iscritti per formare la classe). «La criticità riguarda la costituzione della prima elementare del plesso nella frazione di Chiesanuova, una mancata attivazione assurda in quanto lo spostamento degli alunni a Passo di Treia, ovvero a oltre 10 chilometri di distanza, a nostro avviso va fuori dai parametri previsti dalla normativa di settore. Per altro, non è attivo il trasporto scolastico in quella tratta, che è servita dall’autobus di linea. Ciò genererà enormi difficoltà non solo al Comune, ma anche alle famiglie. Per evitare che ciò accada ci batteremo in ogni modo e denunceremo chiunque stia permettendo che ciò avvenga» prosegue il primo cittadino Capponi.
Nei giorni scorsi, l’assessore regionale all’istruzione Giorgia Latini ha annunciato l’incontro col Ministro all’Istruzione Patrizio Bianchi. «Dunque confidiamo – prosegue il sindaco Franco Capponi – nelle rassicurazioni del Ministro Bianchi e nelle promesse garantite all’assessore Latini la quale ha riferito, con una lettera ai sindaci, che: “il Ministro ha ascoltato con attenzione le istanze, attivandosi da subito per una verifica delle questioni poste.
«Ha dato, inoltre, rassicurazioni sul mantenimento dello stesso organico dell’anno precedente, nonostante la diminuzione della popolazione scolastica. […] si è preso l’impegno di effettuare approfondimenti e trovare soluzioni”. Sperando che la delega a rappresentare le nostre istanze sia stata rappresentata in termini risolutivi, l’Amministrazione darà comunque mandato ai propri legali per confutare la fattibilità di quanto sta accadendo. Anche perché nel plesso in questione, dagli anni successivi al prossimo, torneremo ad avere i numeri per ripristinare le classi prime, quindi creare il “buco” di un anno è davvero inutile e intollerabile».
Sta arrivando la Pasqua in un momento storico particolare molto difficile per tutti, in particolare per le persone fragili. Con una donazione di 20 euro, si può acquistare un uovo pasquale di AFAM e sostenere il lavoro e l’impegno quotidiano dell’associazione a fianco delle persone con Alzheimer e delle famiglie.
Si possono prenotare le uova al cioccolato fondente o al latte inviando una email ad afam.marche@gmail.com o telefonando al numero 3779841431 potrai passare a ritirarle presso la sede (Circolamente) in Via dei Velini 19/C a Macerata, oppure si possono trovare sabato 9 aprile mattina (10.00 - 13.00) e pomeriggio (15.30- 19.30) al Valdichienti; domenica 10 Aprile mattina, Chiesa di Santa Croce; mercoledì 13 aprile mattina (9.30-12.00) al mercato (di fronte al negozio Talmone ).
Si possono trovare le uova dell’Afam anche presso: Osteria Agnese Via Edmondo de Amicis, 1, 62100 Macerata, Panino Marino Macerata Corso Giacomo Matteotti, 23, 62100 Macerata ,Panino Marino Civitanova Via Nettuno, Via Gorizia, 27, 62012 Civitanova Marche, Pizzeria Roberta Via Giuseppe Garibaldi, 34, 62100 Macerata, Salsamenteria Gastronomica Corso Fratelli Cairoli, 1, 62100 Macerata MC
“L'AFAM Alzheimer Uniti Marche odv ringrazia di cuore ciascuno di loro per l'impegno e la generosità e sentitamente l’azienda Quacquarini e tutti coloro che hanno partecipato all'iniziativa per la generosa disponibilità”.
A distanza di quasi 6 anni dal sisma, la comunità di Sant’Angelo in Pontano ritrova il suo teatro, chiuso dal 2016 a causa dei danni provocati dal terremoto del Centro Italia. Ora, finalmente, terminati i lavori di messa in sicurezza, il paese gravemente colpito dal sisma potrà tornare a riavere uno spazio di aggregazione e di socializzazione della collettività locale.
Domenica 10 aprile alle ore 18.00 si terrà il concerto “Stabat mater” di G.B. Pergolesi con la presenza del soprano Giorgia Loreto, del contralto Serena Marino e dell’Orchestra da Camera Pergolesi del Conservatorio di Fermo. L’evento è ad ingresso gratuito.
Il Teatro Comunale di Sant’Angelo in Pontano, intitolato a “Nicola Antonio Angeletti”, è uno dei 70 teatri storici della nostra regione, ed uno dei 23 della provincia di Macerata. All’esterno appare come uno dei tanti antichi edifici del centro storico, all’interno è una vera e propria perla di rara bellezza.
Il Teatro presenta, dunque, un notevole valore storico ed è stato considerato luogo privilegiato di incontro della collettività locale fino alla sua chiusura a seguito del sisma. Per tali motivi si è dato vita al progetto di messa in sicurezza della struttura che ha portato alla sua riapertura.
“È veramente con il cuore gonfio di gioia che ci accingiamo a restituire alla comunità santangiolese uno dei suoi più preziosi gioielli; il teatro cittadino – sottolinea il sindaco Vanda Broglia - . È una struttura dal valore inestimabile non solo per la sua storia e per la sua reale bellezza, ma anche e soprattutto perché è il simbolo di un ritorno del paese ad una vita sociale e culturale così gravemente lesa dal sisma prima e dalla pandemia poi.
Questo è allora il momento dei ringraziamenti che l’Amministrazione ha il dovere di fare in primis al Commissario Legnini, che con il suo contributo ha reso possibile l’esecuzione delle opere di messa in sicurezza; all’Ingegner Gianfranco Ruffini, che ha dato il suo preziosissimo contributo progettuale affinché si potesse giungere alla riapertura di un teatro cui era particolarmente legato per averne già curato la ristrutturazione in epoca antecedente al sisma ed alla ditta Alma di Tolentino esecutrice dei lavori che ha lavorato con velocità e maestria".
"Da ultimo non vanno dimenticati tutti i dipendenti comunali, le imprese i tecnici, gli enti ed i volontari che in questi giorni hanno profuso il loro impegno affinché i santagiolesi potessero tornare a godere in sicurezza di questo spazio vitale. Ora avanti tutta verso una nuova vita del nostro teatro che si avvierà in modo più completo dopo l’estate con la partecipazione al II° Festival Storie che vede la messa in rete dei nostri teatri cittadini del maceratese e del fermano per raccontare meglio storie di vita, di arte e molto altro”.
Serra di marijuana in casa: denunciato un giovane. Proseguono, da parte della Compagnia Carabinieri di Macerata, le attività finalizzate al contrasto dello spaccio e consumo di sostanze stupefacenti. Un trentatreenne di Mogliano aveva realizzato nel proprio appartamento una vera e propria coltivazione di marijuana.
I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Macerata, nella mattina dell’8 aprile 2022, nel corso di un’operazione pianificata finalizzata al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno scoperto una vera e propria attività di coltivazione di piante di marjuana difatti, in due stanze site nell’abitazione del giovane sono state rinvenute piante in coltivazione ed infiorescenze essiccate verosimilmente pronte per la vendita.
Le stanze sono risultate dotate di specifiche lampade per la coltivazione “indoor” e di strumenti idonei a rilevare e gestire la temperatura, l’umidità, l’aria e la luce, al fine di assicurare l’ambiente adatto alla crescita delle piante.
L’operazione dei Carabinieri, si è conclusa con il sequestro di oltre un Kg di marijuana essiccata, 10 piante in coltivazione, 2 bilancini di precisione, dispositivi per la gestione dell’umidità e ventilazione, un igrometro digitale professionale, semi per piante di marijuana e con la denuncia piede libero dell’uomo all’Autorità Giudiziaria. Il 33enne dovrà rispondere del reato di coltivazione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti o psicotrope.
La settimana del calcio a 5. Sono giorni di emozioni intense al Cus Macerata, con il futsal tornato prepotentemente al centro della scena in quella che da anni è diventata una vera polisportiva. Martedì infatti la rappresentativa allestita per i Campionati Nazionali Universitari ha festeggiato l’approdo alle finali tricolori di Cassino (dal 13 maggio).
Lo ha fatto nel lontano Friuli, dominando 0-4 ed eliminando dalla 75° edizione dei CNU il Cus Trieste. Era dal 2014 che il Cus Macerata non raggiungeva le finali in questo sport o in uno sport di squadra e quell’occasione si era conclusa addirittura con la medaglia d’oro.
E non è finita, la settimana si avvierà alla conclusione sabato con un altro appuntamento molto atteso e potenzialmente trionfale. La compagine militante in serie C1 alle 15 sarà di scena al PalaCarifac di Cerreto d’Esi (terza forza) per la terz’ultima giornata. Il Cus è avanti a tutti, capolista del massimo torneo regionale con 7 punti di vantaggio sul Pietralacroce e pertanto con una vittoria guadagnerebbe in anticipo la promozione nella serie B nazionale.
Presidente Antonio De Introna, il Cus Macerata torna alle finali dei CNU. D’altronde ne era sicuro alla vigilia….”Avevo pronosticato la nostra vittoria 3-1, la mia convinzione era legata al livello tecnico del gruppo ma anche al suo affiatamento”. L’ultima volta venne conquistata la medaglia d’oro: è lecito sognare di nuovo? ”Io sono un ottimista e appunto sono fiducioso. A maggio potremo schierare altri nostri universitari come Marangoni e Di Gregorio, secondo me saremo in grado di portare via una medaglia”.
E sabato un’altra partita che può regalare gioie a Cerreto D’Esi…”Anche qui sono fiducioso ma in questo caso non è una sfida ad eliminazione diretta, avremmo a disposizione altri 2 turni e quindi accetterei anche l’eventuale pareggio. L’importante è non perdere”. La promozione in B sarebbe un giusto premio e importante messaggio a livello etico-sportivo, dato che la squadra è fatta a costo zero e da ragazzi usciti dal vivaio…”Esatto, il movimento legato al calcetto continua a dare i suoi frutti e molto è legato all’ottimo lavoro fatto in questi anni da Michele Zampolini”.
Altri notevoli traguardi nonostante la cronica mancanza di impianti adeguati…”E l’Università che negli ultimi tempi ha puntato su scacchi e padel. Senza fare troppa polemica, ricordo che nel programma del Rettore Adornato figuravano due punti basilari: la ristrutturazione di Villa Lauri e i nuovi impianti per il Cus Macerata. Il primo intervento è stato fatto e molto bene, il secondo no. Ci auguriamo che la nuova gestione possa bruciare i tempi, così da avere impianti adeguati per poter valorizzare la pallavolo femminile e riproporre la pallacanestro maschile”.