A luglio e agosto a Civitanova Alta, le mattine dal lunedì al sabato (dalle 9.30 alle 12.30), si organizzano visite di gruppo alla Pinacoteca civica Marco Moretti, scrigno di opere eccellenti che raccontano il ‘900 italiano, alla mostra Wladimiro Tulli. Cavalcare i sogni, dedicata al Maestro che con la sua arte ha aperto le strade del mondo alle Marche, e al teatro storico Annibal Caro, uno dei teatri ottocenteschi meglio conservati della regione.
Le visite saranno tenute personalmente dalla direttrice della Pinacoteca Enrica Bruni. Ingressi e visite guidate sono gratuiti: è necessaria la prenotazione ad info@pinacotecamoretti.it, oppure telefonando in orario d’ufficio allo 0733/891019.
Il numero dei partecipanti per la formazione di un gruppo va da un minimo di sei persone a un massimo di 11 persone. Inoltre, al termine del mese dedicato ad Annibal Caro (Civitanova, 6 giugno 1507 - Roma,17 novembre 1566), a tutti gli ospiti che sabato 25 e domenica 26 giugno andranno a visitare la Pinacoteca civica Marco Moretti, allestita nella casa natale del Caro, verrà donata la stampa anastatica dell’Eneide in editio princeps, tradotta da Annibal Caro e pubblicata postuma nel 1581 dal nipote Lepido.
La Pinacoteca civica Marco Moretti è visitabile il 25 e 26 giugno dalle ore 17.30 alle 20.30 e negli stessi giorni e nelle stesse ore saranno aperti al pubblico la mostra Wladimiro Tulli. Cavalcare i sogni e il teatro storico Annibal Caro. Ricordiamo che le aperture della mostra, della Pinacoteca civica e del teatro Annnibal Caro seguono in estate questo calendario: giugno, sabato e domenica dalle 17.30 alle 20.30; luglio e agosto, dalle 20 alle 24. Aperture straordinarie anche in concomitanza con altri eventi e in orari diversi da quelli dati.
I Giovani di Confindustria Macerata, guidati dal presidente Alessio Castricini, hanno incontrato presso la splendida location della Tenuta Murola di Urbisaglia, l’imprenditrice veneta Mariacristina Gribaudi, amministratrice unica di Keyline Spa, impresa che fa parte del Gruppo Bianchi 1770 la cui storia è iniziata appunto nel 1770 a Cibiana di Cadore.
Gribaudi, oltre ad essere alla guida di una grande industria è fortemente impegnata sul fronte della cultura e del sociale, presiede dal 2015 la Fondazione Musei Civici di Venezia che gestisce undici siti museali permanenti tra cui il Palazzo Ducale.
È inoltre amministratrice Indipendente di H-FARM, piattaforma d’innovazione e siede nel Consiglio di amministrazione dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. Mariacristina Gribaudi ha raccontato la sua storia di imprenditrice e di donna ai numerosi giovani presenti che hanno dato vita con le loro domande ad un dibattito partecipato.
Tanti i temi affrontati, dall’innovazione al welfare, dalla famiglia alla cultura, Gribaudi inoltre ha sottolineato come i valori fondanti del suo fare impresa si siano sempre basati sul fare squadra e avere un’attenzione rivolta al benessere della persona e del territorio.
Il presidente Castricini nel suo saluto introduttivo ha affermato che la Gribaudi rappresenta per la sua storia personale e di imprenditrice, un modello a cui ispirarsi. Presenti all’evento il presidente di Confindustria Macerata Sauro Grimaldi e il Direttore Gianni Niccolò.
La segnalazione è arrivata intorno alle ore 19.10: un ragazzo di 33 anni transitava con propria moto all'altezza del B&B Castel 74 (Str. Castelletta, Civitanova), quando ha perso improvvisamente il controllo del proprio mezzo finendo rovinosamente contro l'asfalto. Una volta ricevuta la comunicazione, sono sopraggiunti sul posto i sanitari del 118 e la Guardia Medica di Civitanova, che hanno trovato il motociclista privo di sensi.
Appena prestati i primi soccorsi ed evidenziato le eventuali criticità cliniche, i medici hanno ritenuto opportuno disporre il trasporto del giovane in eliambulanza presso il pronto soccorso Torrette di Ancona: codice rosso. Sul luogo dell'incidente sono ancora presenti le forze di Polizia, impegnate a ricostruire l'esatta dinamica dei fatti.
Non ci sono più avversari da battere in Promozione per la Maceratese. Al termine del match contro l’Osimana, campione del Girone A, la Rata festeggia l’ultima vittoria della stagione con un secco 2-0 e conquista il titolo regionale fra le mura amiche dell’Helvia Recina. Un trionfo che segna anche il dodicesimo successo consecutivo, e che consente di allungare ulteriormente il record già conseguito da Mister Trillini.
Primo tempo controllato, in cui le due squadre in turnover si studiano regalando poche emozioni. La Maceratese, dopo una partenza a rilento, ingrana la marcia dopo lo scoccare del 20esimo ed entra in partita. Alla mezzora doppio brivido per i giallorossi che rischiano lo svantaggio, con le ottime iniziative di Battezzatti. Poco altro da segnalare nell’ultimo quarto d'ora e si va a riposo sullo 0-0.
Nel secondo tempo la Rata aggiusta la mira e passa presto in vantaggio: Ripa (50’) batte Belli appoggiando facilmente in rete e siglando il gol dell’1-0. Reazione poco convinta degli ospiti che continuano a subire il gioco dei biancorossi: Tittagol (75’) mette la firma in calce alla partita e alla stagione, concretizzando l’assist di Perez. Vittoria sui “senzatesta” sancita dal triplice fischio finale del direttore di gara, che regala ai ragazzi di Trillini l’importante titolo della categoria.
(Crediti video: Benedetto Verdenelli)
Riceviamo la lamentela di un cittadino (anonimo) circa le disposizioni messe in atto con l'evento "Macerata in Festa" e pubblichiamo:
"Premesso che sia io che mia moglie siamo stati assenti da Macerata per più di una settimana, il nostro rientro è avvenuto oggi - domenica 19 giugno - intorno alle ore 14.00. E ci siamo accorti che Corso Cavour è stato completamente bloccato al traffico per il "Macerata in Festa".
Premesso anche che tutti gli anni pago l'abbonamento per avere la possibilità di parcheggiare l'autovettura sia sulle strisce blu, sia su quelle bianche, prima di lasciare la città avevo parcheggiato la macchina di mia moglie nella Galleria Luzio (in foto) proprio sulle strisce bianche.
Stamattina, al mio rientro, mi sono accorto che l'auto mi era stata portata via alle ore 11.50 - su ordine dei Vigili Urbani - dalla ditta "Bellesi e Corridoni". Con relativo aggravio dei diritti di rimozione forzata e di sanzione per il mancato rispetto dell'ordinanza 250/2022.
Mi hanno comunicato che il cartello di divieto di sosta (in foto) era già stato posizionato nelle 48 ore precedenti alla sanzione. Ma nel lasso di tempo che va dalle ore 15.23 alle ore 16.00 vi erano comunque parcheggiate altre autovetture.
Ho messo al corrente del fatto i Vigili Urbani alle ore 15.23, ma questi non hanno fatto assolutamente nulla. Mi domando perché si usino due pesi e due misure diverse". Al riguardo, il Comando della Polizia Locale di Macerata tiene a puntualizzare come il veicolo a cui il cittadino fa riferimento sia stato sanzionato e non rimosso per motivi tecnici.
Vittoria a pieno punteggio per i giovani hockeisti dell'under 12 misto di Potenza Picena, che si laureano campioni del Torneo Internazionale di Klegenfurt.
Una prima posizione assoluta sulle avversarie austriache e tedesche che incorona l’Hockey Potenza Picena a campione degli "United World Games 2022". Ecco la graduatoria definitiva: prima posizione: (Italia) Hockey Potenza Picena; seconda posizone: (Austria) WAC; terza posizone (Germania) ASV München; quarta posizione: (Germania) SV Tresenwald e.V. Machern; quinta posizone: (Austria) HGM Mödling; (sesta posizione: Austria) HC Wiener Neudorf.
Torna “Appennino Foto Festival – Luce della Rinascita”, festival dedicato al mondo della fotografia naturalistica, occasione per promuovere la cultura e la natura dei borghi dell’Appennino. Dal 1 al 3 luglio, il comune di Belforte del Chienti sarà il principale scenario di una serie di eventi che offriranno al visitatore e agli abitanti dei territori, piacevoli momenti da trascorrere nei nostri piccoli e incantevoli borghi.
Il Festival, organizzato dall’Unione Montana Monti Azzurri e affidato all’associazione Photonica3 che lo ha ideato e che ne cura ogni evento, è sostenuto dalla Regione Marche con il patrocinio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, della Provincia di Macerata, di Legambiente e WWF Marche, dei comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Serrapetrona.
Giunto alla terza edizione, anche quest’anno l’AFF, con un programma di soli tre giorni, non mancherà di sorprendere sia il pubblico marchigiano che i visitatori che giungeranno da fuori regione ma anche dall’estero proprio per partecipare ai diversi eventi inseriti nel cartellone.
Venerdì 1 luglio alle ore 21,00 ci sarà l’inaugurazione alla presenza dell’affezionata madrina Licia Colò, che taglierà il nastro, nella piazza di Belforte del Chenti, insieme alle autorità e alla conduttrice di tutti gli appuntamenti del Festival, la giornalista Barbara Olmai. Amata conduttrice e autrice televisiva, scrittrice e blogger, la Colò è nota al grande pubblico come presentatrice di programmi di viaggi e di natura, tra cui “Alle falde del Kilimangiaro”, “Eden-un pianeta da salvare”. Presente anche lo scorso anno al taglio del nastro della seconda edizione, la Colò durante la serata ci condurrà in un emozionante giro per il mondo con i suoi “Racconti di viaggio”.
Sabato 2 luglio il programma prosegue alle18,30 nella palestra comunale di Belforte del Chienti con l’inaugurazione della mostra in cui l’AFNI (Associazione Fotografi Naturalisti Italiani) esporrà le foto finaliste del XVI Concorso Internazionale di Fotografia Naturalistica “Asferico 2022” (seguirà la premiazione). Al taglio del nastro prenderà parte un ospite speciale: Maurizio Biancarelli, fotografo naturalista che collabora con le maggiori riviste del settore italiane ed estere, come National Geographic Italia, Bell’Italia, Bell’Europa, BBC Wildlife.
Domenica 3 luglio a partire dalle 8,30, in collaborazione con Biocycle-Sibillini di Stefano Marchegiani, ci sarà uno speciale giro in e-bike nel territorio dei Monti Azzurri. Si partirà da Camporotondo di Fiastrone per toccare poi Cessapalombo, scendere al lago di Caccamo nel comune di Serrapetrona, per chiudere il giro nella piazza di Caldarola.
L’escursione cicloturistica guidata in e-bike nei comuni del Festival, è stata fortemente voluta dagli organizzatori sia per mettere in evidenza la bellezza del territorio, sia per portare quella “Luce di Rinascita” in luoghi ancora alle prese con la ricostruzione post-sisma. Durante le diverse tappe ci saranno piccole e interessanti degustazioni.
Il Festival non dimentica mai i bambini! Domenica a partire dalle ore 18,00 nella piazza di Belforte del Chienti, si terranno dei laboratori didattici per i più piccoli insieme alle guide del Parco dell’associazione “L’ Occhio nascosto dei Sibillini”, per divertirsi e imparare il rispetto della naturae degli esseri che la popolano.
Alle ore 21,00, sempre nel centro storico del paese, il Festival chiude il suo programma con la bellezza, il divertimento e le riflessioni proposte dal filosofo e performer Cesare Catà con la suaLezione-spettacolo “Orfeo, le Selkies e mi nonnu”, che riuscirà a unire il folklore ellenico, celtico e marchigiano. Alla fine dell’incontro il performer commenterà suggestivi scatti con gli autori di Phtonica3.
“Sono trascorsi tredici anni dall’inizio della nostra meravigliosa avventura - le parole dei componenti di Photonica3 - durante i quali abbiamo cercato di esprimere la grande passione per la fotografia e per il territorio, attraverso mostre, workshop, viaggi, eventi e numerose altre attività. Con AFF2022 continuiamo a celebrare chi da sempre ci ha guidato, ispirando ogni nostro gesto, sguardo e scatto: la nostra terra, così bella e unica, capace, anche se ferita, di accendere stupore e curiosità. La ringraziamo per tutte le emozioni che in questi anni ci ha regalato, augurandoci che il Festival riporti al territorio e alla gente che lo vive, l’attenzione e il rispetto che meritano.”
Celebrato al Relais Borgo Lanciano di Castelraimondo, il "Galà della Fipav Macerata": 38 società, 3.561 tesserati tra atleti, dirigenti, allenatori ed arbitri per un movimento che richiama l'attenzione di tutto il panorama nazionale. Un'altra stagione da ricordare negli annali per la pallavolo della Provincia di Macerata e di tutte le Marche: come ha detto nel suo saluto il presidente CONI Marche Fabio Luna, “se ogni anno può sembrare impossibile fare meglio del precedente, alla fine ci si ritrova sempre con motivi in più per festeggiare”. Per l’occasione, il Comitato ha tenuto a tributare anche un ringraziamento speciale a Roberto Cambriani, per il sostegno dato a questo sport.
Presenti alla cerimonia – condotta da Marco Moscatelli, tra le rappresentanze degli enti sportivi e civili del territorio - la presidente del CT Macerata Tiziana Ferretti, il presidente del CR Marche Fabio Franchini, il segretario generale FIPAV Stefano Bellotti, il vice presidente della Lega Volley Albino Massaccesi, il presidente CONI Marche Fabio Luna, il delegato CONI Macerata Fabio Romagnoli, il presidente della Provincia di Macerata Sandro Parcaroli, la referente del Rettore Unicam per i rapporti con le imprese prof.ssa Elisabetta Torregiani ed il consigliere regionale dell’Assemblea Legislativa Marche Renzo Marinelli.
Un glorioso presente, con la promozione in A1 femminile della CBF Balducci HR Macerata che va ad affiancarsi al trionfo della Lube Civitanova Campione d’Italia, che ora ha anche una squadra promossa in B maschile. Senza dimenticare le promozioni della Corlpast Corridonia in B1 femminile e del San Severino Volley in C femminile.
Ma anche un radioso futuro, con il CT Macerata che ha conquistato quest’anno il Trofeo dei Territori maschile e femminile, grazie ai tecnici Demis Aguzzi, Nicola Bacaloni, Mauro Messi e Matteo Zamponi, con la Lube campione d’Italia Under 15 e campione regionale Under 13 ed Under 13 3v3, Under 15, Under 17 e Under 19. Un capitale non solo di risultati ma anche di valori, di entusiasmo e gioventù di cui chiunque sovrintende alla riuscita della pratica sportiva, in tutte le discipline e a tutti i livelli, sente la responsabilità.
Premiate anche le squadre vincitrici delle competizioni provinciali: Prima Divisione femminile - Pallavolo Recanati; Prima Divisione maschile - Volley Lube Civitanova; Under 19 maschile provinciale - Volley Lube Civitanova; Under 18 femminile - Polisportiva Appignano Volley; Under 17 maschile provinciale - Volley Lube Civitanova; Under 15 maschile provinciale - Volley Lube Civitanova; Under 13 femminile provinciale - Volley 79 Civitanova Marche; Under 13 3v3 maschile provinciale - Volley Lube Civitanova
Promosse in Prima Divisione femminile: Fea Telusiano Volley Monte San Giusto e Valfiastra Volley Colmurano; Volley Cup femminile Macerata - San Severino Volley
Cade in casa, una donna di 79 anni soccorsa in eliambulanza. L'allarme è scattato poco prima delle 13, quando i mezzi di soccorso del 118 e un'ambulanza della Croce Gialla hanno raggiunto a sirene spiegate l'abitazione sita in via Angelo Sorgoni, a Recanati.
Secondo una prima ricostruzione, la donna sarebbe stata rinvenuta lungo le scale di casa, con diverse fratture. Le sue condizioni sono apparse sin da subito piuttosto gravi, tanto che il personale medico intervenuto ha richiesto il supporto dell'eliambulanza.
Icaro, proveniente da Ancona, è atterrato nei pressi dell'abitazione. L'anziana è stata caricata a bordo e trasferita d'urgenza all'ospedale regionale di Torrette.
Storico doppio oro dell'azzurra Sofia Raffaeli agli Europei di ginnastica ritmica in corso a Tel Aviv. La diciottenne marchigiana si è laureata campionessa europea al cerchio e alle clavette, oltre a conquistare un argento alla palla.
La ritmica azzurra nelle 37 edizioni passate della rassegna continentale non aveva mai raggiunto il podio individuale. L'atleta delle Fiamme Oro - già medaglia di bronzo al cerchio al mondiale di Kitakyushu - nella sua prima finale di specialità è salita sul primo gradino del podio con 36 punti netti davanti all'israeliana Daria Atamanov - vincitrice dell'All Around di ieri - argento con 34.900 punti e alla bulgara Boryana Kaleyn, bronzo con 33.900.
Nella palla Raffaeli, reduce dall'amaro quarto posto nel concorso generale europeo, ha fatto segnare il suo personale con 34.250 e ha conquistato la medaglia d'argento. Davanti a lei la bulgara Boryana Kaleyn con 35.350 punti e dietro la tedesca Darja Varfolomeev con 33.750 punti. Settimo posto per l'altra azzurra in gara, Baldassarri.
Le clavette hanno chiuso la presenza delle italiane sulla pedana dell'Expo. In questa finale la ginnasta di Chiaravalle, allenata da Julieta Cantaluppi alla Ginnastica Fabriano, ha messo insieme 34.550 punti validi per la prima posizione davanti alla padrona di casa Atamanov, argento con 34.250 punti e alla slovena Ekaterina Vedeneeva, bronzo con 32.550.
"Un oro storico.Congratulazioni Sofia! #LaPrimaDonna". Lo scrive la ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti in un tweet riferendosi alla medaglia conquistata da Sofia Raffaeli nella finale di Specialità al cerchio agli Europei di Ginnastica Ritmica
Una serata di spontanea allegria, tutti insieme, dai baby del minibasket ai giganti della serie D, all’Oasi del Gusto di Taccoli, per la Rhutten San Severino. È stata festeggiata la fine di una stagione positiva, quella della ripartenza post Covid che, nonostante gli strascichi della pandemia, ha visto la formazione maggiore approdare con merito ai play-off.
C'è stato, però, anche spazio per un pizzico di mestizia a causa l’addio al basket giocato, dopo ben 40 anni di militanza nel gotha regionale, del "Toro" Roberto Tortolini che a San Severino ha vissuto le sue ultime tre stagioni agonistiche.
Serata di prestigio quella di sabato scorso per gli appassionati della palla a spicchi settempedani, consacrata dalla presenza dell’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni e “condita” dalla gradita visione - pre restare in tema - in diretta televisiva della decisiva gara 6 della finale scudetto tra Milano e Bologna.
Sotto l’occhio compiaciuto del presidente Francesco Ortenzi e del past president Luigi Ciclosi la grande famiglia cestistica settempedana ha festeggiato un anno difficile ma ugualmente positivo perché coinciso con la rinascita post Covid di tutte le formazioni che hanno potuto giocare e, quel che più conta a questi livelli, divertirsi.
"Ringraziamo Tortolini per il suo impegno sul parquet e il tasso di esperienza che ha portato in società ma non lo molliamo - ha detto Ortenzi -. Per lui definiremo in breve un ruolo che possa far risaltare le sue spiccate qualità mostrate in 40 anni in questo sport".
"Ho iniziato a 13 anni e mezzo - ha ricordato emozionato il 'Toro' - e dopo 40 anni è venuto il momento di lasciare il parquet. Sono contento di aver terminato le mie fatiche a San Severino dove ho trovato un gruppo di ragazzi e dirigenti fantastici. Ora spero di poter contribuire con la mia esperienza in un altro ruolo, sempre con questa società".
L’ovazione finale dei suoi compagni di squadra, gli applausi di tutto lo staff e dell’assessore Paoloni per Tortolini lo consacrano già come leggenda. Sul fronte del mercato, pochi correttivi: "Abbiamo bisogno di un play-maker di esperienza per far 'girare' a dovere i nostri giovani talenti - ha anticipato il presidente Ortenzi -, possibile anche l’arrivo di un lungo".
Mentre il diesse Guido Grillo è già al lavoro con coach Alberto Sparapassi, la Rhütten promette altre stagioni di sport e divertimento con tutte le sue compagini.
Cresce l’attesa per le serate finali dei grandi spettacoli di Musicultura, in programma il 24 e 25 giugno allo Sferisterio di Macerata e intanto, dopo l’anteprima dei giorni scorsi, lunedì 20 giugno si apre ufficialmente La Controra, l’amata settimana del Festival ricca di eventi di arte, cultura e spettacolo nei cortili e nelle piazze del centro storico cittadino aperta al pubblico.
Nata diciotto anni fa per creare nel centro storico di Macerata un contrappeso alle serate del Festival allo Sferisterio, La Controra ha conquistato la fiducia del pubblico con una formula che propone un mix culturale e spettacolare dinamico che coniuga il coinvolgimento emotivo con il piacere dell’approfondimento.
Ad aprire l’edizione 2022, in Piazza della Libertà alle 21:15, l’atteso concerto “IVAN 25” con cui a venticinque anni dalla scomparsa del padre Ivan, Filippo Graziani rende omaggio alle canzoni e alla genialità del grande cantautore e chitarrista, accompagnato dalla Tommy Graziani band.
Filippo Graziani proporrà 25 brani selezionati dall’intera discografia di Ivan per portare sul palco di Musicultura l’omaggio più completo e significativo alla sua carriera, dai grandi classici passando dalle canzoni degli inizi fino a qualche sorpresa inedita.
Ma La Controra si aprirà nel Cortile del Palazzo Buonaccorsi, alle 18:45, con l’incontro con Pupi Avati dal titolo ”Dante sono io (e anche Boccaccio)”.
La storia di un racconto tra letteratura e vita condotto dal poeta e giornalista Ennio Cavalli che parte dall’ultima opera di Pupi Avati “L’alta Fantasia” - Il viaggio di Boccaccio alla scoperta di Dante. L’incontro inaspettato attraverso i secoli tra un regista e scrittore e due maestri della cultura italiana: Dante e Boccaccio. Un romanzo di avventure, uno sguardo partecipe e nuovo su Dante intriso di passione e di poesia.
La Controra prosegue fino a sabato 25 giugno al ritmo di più appuntamenti giornalieri che coinvolgeranno il pubblico in recital, spettacoli teatrali, concerti ed incontri, tra gli appuntamenti assolutamente da non perdere martedì 21 giugno sempre in Piazza della Libertà alle ore 21:15 il concerto di Ron “Non abbiam bisogno di parole” con le indimenticabili canzoni scolpite nella storia della musica italiana che hanno segnato i cinquant’anni della strepitosa carriera artistica del grande cantautore tra i membri del Comitato di Garanzia del Festival che per l’occasione sarà accompagnato dall’Ensemble Symphony Orchestra.
Mercoledì 22 giugno, alle 21:15 in Piazza della Libertà, l’appuntamento sarà con il concerto dei Vincitori di Musicultura che si esibiranno con i loro brani in un variegato viaggio musicale nella canzone di oggi, condotto da John Vignola, per permettere al pubblico di familiarizzare con ii protagonisti indiscussi del Festival.
Giovedì 23 giugno, alle 21, nel Cortile di Palazzo Buonaccorsi, la presentazione e la proiezione per la prima volta al pubblico del docufilm "Nanni Ricordi – L’uomo che inventò i dischi", scritto e diretto da Roberto Manfredi.
Alla serata interverranno tra gli altri Camillo Ricordi, il figlio di Nanni, e Gino Paoli, che con Giorgio Gaber, Ornella Vanoni, Umberto Bindi, Sergio Endrigo, Luigi Tenco, Enzo Jannacci, fu tra gli artisti che Nanni, sul finire degli anni ‘50 e l’inizio dei ‘60 scoprì, produsse e lanciò con la sua Dischi Ricordi.
Tra gli altri ospiti attesi nei tanti appuntamenti de La Controra: la “mamma” di Geronimo Stilton” Elisabetta Dami, Roberto Piumini, Michele D’Andrea, Marianna Aprile, Ennio Cavalli, Massimiliano Civica, Guido Harari, oltre ad alcuni degli artisti impegnati anche nelle serate finali allo Sferisterio come Manuel Agnelli, Ditonellapiaga e il trio Violons Barbares.
Intanto fervono i preparativi per le due serate finali di grande spettacolo di Musicultura allo Sferisterio in diretta su Rai Radio 1 che saranno condotte da Enrico Ruggeri e Veronica Maya e vedranno venerdì 24 giugno l’esibizione di Angelo Branduardi, Litfiba, Ditonellapiaga, DakhaBrakha, Violons Barbares con gli otto artisti vincitori del concorso.
Sabato 25 giugno finalissima del celebre concorso con Manuel Agnelli, Silvana Estrada, Gianluca Grignani, Ilaria Pilar Patassini, e l’unica apparizione in Italia dell’artista irlandese Emiliana Torrini & The Colorist Orchestra.
Una domenica funestata da un drammatico incidente nelle Marche, poco dopo le 7:30 del mattino. È di due morti e un ferito grave il triste bilancio di uno scontro che ha coinvolto quattro autoveicoli, all'altezza del chilometro 184 dell'A14 Bologna-Taranto, nel tratto compreso tra Fano e Marotta in direzione Ancona.
I tre, tutti operai della nautica e di origine campana, viaggiavano sulla stessa auto, una Y10. A perdere la vita un 56enne e un 30enne.
Sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari del 118, i Vigili del Fuoco, la Polizia Stradale, i soccorsi meccanici e il personale della direzione di Tronco di Pescara.
All'interno del tratto interessato dal sinistro, si sono registrati sino a tre chilometri di coda con il traffico contingentato su una sola corsia delle tre disponibili. II ferito è stato trasportato all'ospedale regionale di Torrette.
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”. Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente vicende riferite ai rapporti interpersonali tra i vicini che spesso degenerano con condotte penalmente rilevanti.
Ecco la risposta dell’avv. Oberdan Pantana, alla domanda posta da una lettrice di Treia che chiede: "Chi ostacola l’ingresso del vicino di casa con l’auto può andare incontro a delle responsabilità penali?"
Il caso di specie ci porta ad analizzare una vicenda recentemente risolta in Cassazione che ha visto protagonista un vicino di casa che davanti al passo carrabile altrui aveva parcheggiato la propria auto impedendone così il passaggio.
A tal proposito risulta utile ricordare l’art. 610 del codice penale e precisamente il reato di violenza privata, secondo il quale, "chiunque, con violenza o minaccia, costringe altri a fare, tollerare, od omettere qualche cosa è punito con la reclusione fino a quattro anni”.
Secondo la dottrina maggioritaria e la giurisprudenza prevalente la violenza non si esaurisce nelle sole condotte consistenti nell'impiego di energia fisica nei confronti di una persona (cosiddetta violenza propria), ma si identifica con qualsiasi mezzo idoneo a privare coattivamente della libertà di determinazione e di azione l'offeso, il quale sia pertanto costretto a fare tollerare od omettere qualche cosa contro la propria volontà (cosiddetta violenza impropria) anche per mezzo dell'utilizzo di mezzi particolarmente insidiosi quali la narcosi, l'ipnosi, i lacrimogeni, che pongono la vittima in uno stato di incapacità di volere ed agire.
Lo stesso consolidato orientamento giurisprudenza ritiene idonea ad integrare il reato di violenza la condotta di colui che parcheggi la propria autovettura in modo tale da bloccare il passaggio impedendo alla parte lesa di procedere, considerato che ai fini della configurabilità del delitto in questione, il requisito della violenza si identifica in qualsiasi mezzo idoneo a privare coattivamente l'offeso della libertà di determinazione e di azione (Cass. n. 21779/2006; Cass. n. 40983/2005; Cass. n. 8425/2014).
Così come, integra il delitto di violenza privata la condotta di chi alla guida del proprio veicolo, compie deliberatamente manovre tali da interferire significativamente nella guida di altro utente della strada, costringendolo ad una condotta diversa da quella programmata (nella specie, l'imputato, con il proprio veicolo, aveva superato quello della persona offesa, per poi sbarrarle la strada e impedirle di andare nella direzione desiderata).
Pertanto, in risposta alla nostra lettrice risulta corretto affermare che "il reato di violenza privata può essere commesso anche con l'auto, quando la stessa viene posta davanti al punto di ingresso e uscita di un edificio, impedendo così il passaggio, tanto più se in presenza di un passo carrabile” (Cass. Pen., sentenza n. 22594/2022). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.
Da tutta Italia a Castelraimondo per i colori dell’Infiorata Corpus Domini. La città del Cassero invasa dai turisti nella prima giornata della 30esima edizione della manifestazione principe dell’estate dell’entroterra.
Ventitrè quadri di grandissime dimensioni (9 metri per 5 metri), oltre 12 milioni di petali utilizzati e un percorso che si snoda da piazza Della Repubblica fino ad oltre piazza Dante lungo il corso Italia.
Una lunga passeggiata di oltre 400 metri tra colori e tradizione, con l’ultimo quadro fiorito realizzato di fronte alla chiesa della Sacra Famiglia. Per i 30 anni dell’Infiorata le associazioni partecipanti si sono veramente superate, dando quel qualcosa in più che a livello visivo e d’insieme si nota sicuramente.
Il colpo d’occhio è incredibile, tanto che i social network sono già pieni di foto dei quadri fioriti, ognuno realizzato con un tema ben preciso. Non solo mosaici a terra, ma anche nei piatti: tante le condivisioni anche per i piatti realizzati dai vari ristoranti di Castelraimondo che di comune accordo hanno deciso di inserire in menù delle pietanze speciali a base di fiori.
Soddisfazione ed emozione sul volto del primo cittadino Patrizio Leonelli, alla sua prima Infiorata da sindaco, che venerdì sera ha supervisionato le prime fasi della preparazione dei quadri fioriti.
"Mentre i gruppi folk ci allietavano con balli e canzoni, lungo il corso è partito il lavoro certosino delle associazioni, che hanno realizzato i quadri circondati dalla gente – racconta Leonelli -. In tantissimi sono venuti per vedere questa magia, ho notato anche tanti più giovani rispetto al passato e questo forse è sintomo di un ricambio generazionale che abbiamo sempre auspicato".
Una manifestazione che è tornata in grande dopo l’incubo del Covid. Piazze e vie si sono riempite di gente di tutte le età. "Due anni di pandemia hanno lasciato il segno e una serata come quella di ieri per una città come la nostra è un vero e proprio simbolo di rinascita, sperando che l’incubo ormai sia alle nostre spalle – si augura il sindaco -. Voglio ringraziare le associazioni e i miei concittadini, senza il loro impegno questa manifestazione non sarebbe così famosa e così bella".
L’Infiorata ora va avanti con il suo appuntamento clou. Quella di oggi è la giornata della Santa Messa e della processione. L’arcivescovo Massara riunirà la comunità alle ore 18 presso la chiesa della Sacra Famiglia e a seguire sfilerà in processione proprio sopra i quadri dell’Infiorata.
A sorpresa sarà presente un gruppo folk composto da cittadini ucraini che allieterà la funzione religiosa. In serata chiusura dell’Infiorata con il grande evento in piazza Dante dedicato alla musica anni ’90.
Sul palco salirà il noto dj Mario Fargetta, direttamente da Radio Deejay e Radio m2o. Noto produttore musicale e speaker e dj radiofonico (ha partecipato come ospite anche a Sanremo 2012), Fargetta da anni riempie le piazze di tutta Italia facendo ballare la penisola a suon di musica anni ’90.
Insieme a lui sul palco ci sarà dj Phil del Much More con il format Super ’90, con l’inizio del dj set fissato alle ore 22. In previsione della grande affluenza di pubblico, il Comune di Castelraimondo ha deciso di mettere a disposizione tre zone parcheggio attivate in ordine di vicinanza dal centro storico: la prima presso gli impianti sportivi, la seconda presso Torre del Parco e la terza a Lanciano Forum. In quest’ultima area dalle ore 20 alle ore 1 e 30 sarà attivo un servizio navetta gratuito andata e ritorno.
"Il fisco è diventato una giungla invalicabile anche a causa dell'enorme burocrazia che lo circonda". Ad affermarlo è Giuseppe Tosoni, presidente dell'Associazione Tutela Impresa, nel replicare a quanto affermato dal direttore dell'Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, che - sottolinea - "con una dichiarazione chiaramente populista ha bollato come 'contribuenti evasori' 19 milioni di italiani sui 36 milioni di contribuenti complessivi".
"Tutto ciò significa chiaramente che più della metà dei contribuenti non paga le tasse, almeno come dovrebbe - spiega Tosoni -. Ma in tali circostanze il criminale non è da considerarsi il contribuente ma lo stesso sistema fiscale che obbliga milioni di cittadini potenzialmente onesti ad infiniti e complicati adempimenti e a difendersi per la legittima tutela o sopravvivenza".
“Si deve evidenziare - commenta ancora il presidente dell'Associazione Tutela Impresa - che il marcio è proprio nel sistema fiscale italiano. La maggior parte di questi diciannove milioni di cittadini è gente che, con fatica, arriva a fine mese e che ha imparato a difendersi dalle vessazioni e dalle ingiustizie. Ciò è chiaramente evidenziato nella volontà più volte espressa dagli stessi, che iniziano a pagare per poi decadere e quindi non poter rispettare quanto già concordato con lo stesso fisco, come nel caso delle varie rottamazioni concesse dallo Stato".
"È bene evidenziare che i contribuenti ritenuti 'evasori', ogni anno pagano ingiustamente oltre 5 miliardi (fonte imprevista di introiti) solo per errori formali commessi involontariamente per la compilazione della dichiarazione dei redditi - chiarisce Tosoni -. Nel 2021 hanno pagato ben 5,2 miliardi per tali errori, pari al 38% del recupero fiscale di tale anno. Ecco la chiara ed esplicita motivazione del perché in oltre 20 anni, mai si è voluta politicamente un'indispensabile semplificazione".
"Politica e fisco non hanno mai fatto il loro dovere, continuando illegittimamente anche a comprendere nel famoso magazzino da riscuotere (oltre mille miliardi di euro) e a richiedere illegittimamente ai contribuenti anche importanti somme assolutamente non dovute, da molti anni", conclude Giuseppe Tosoni.
Interrogativo "elezioni" sull'attuazione del Pnrr. A sollevare la questione l'economista Carlo Cottarelli a Castelfidardo, a margine del primo business talk "A prima Fila" sul nuovo Made in Italy e sull'economia dei territori, promosso da Tai Think About It, presso la Sala Meeting Garofoli.
Sull'attuazione del Pnrr, ha sottolineato "una incertezza grossa sono le prossime elezioni, perché è lì che ci potrà essere un governo che dice: 'ma non lo abbiamo negoziato noi questo piano, lo ha fatto qualcun altro, perché dovremmo realizzarlo?'. Allora lì - ha aggiunto - potrebbero cominciare ad arrivare un po' di problemi, se dovesse succedere questo".
A domande sulla crescita del Paese e sull'eventuale freno dovuto alla tassazione, Cottarelli ha risposto "Se guardiamo il momento attuale è un momento particolare, se guardiamo il lungo periodo l'elevata tassazione è un problema. Ed è un problema - ha proseguito - anche il fatto che la spesa pubblica non è abbastanza efficiente", che "c'è evasione fiscale", che "c'è corruzione", "troppa burocrazia", che "c'è un problema demografico molto serio" e "la giustizia lenta".
Sono quelle cose, ha proseguito l'economista, "che il Pnrr e le riforme collegate cercano di modificare". "La possibile candidatura in Lombardia? Continuo a fare il mio lavoro", "non me l'ha chiesto nessuno di farlo, quindi per me sono tutte chiacchiere”.
Non ci girerò intorno: ho scoperto di avere una neoplasia dal suono dolce: mieloma, ma non per questo meno insidiosa. La mia angoscia più grande è il pensiero di recare un dolore ai miei familiari e a tutte le persone che mi seguono con affetto". Lo scrive sulle sue pagine social Giovanni Allevi.
Il 53enne pianista e compositore, che da giorni lamentava forti mal di schiena, è costretto così a fermarsi e a sospendere i suoi impegni lavorativi. "Ho sempre combattuto i miei draghi interiori in concerto insieme a voi, grazie alla Musica. Questa volta perdonatemi, dovrò farlo lontano dal palco", ha aggiunto nel post pubblicato, al quale ha allegato anche una foto in cui ha 'tradotto' in musica la parola mieloma.
Balzo dei ricoveri legati al Covid nelle Marche, sono 74, +12 rispetto a ieri: 5 in terapia intensiva, 7 in semi intensiva, 62 in reparti non intensivi. L'occupazione dei posti letto da parte di malati covid nelle intensive è, però, invariata al 2,2%, nei non intensivi invece in crescita al 7%. Questo ciò che emerge da i dati resi noti dalla Regione Marche
I nuovi positivi rilevati nell'ultima giornata sono 800, con il tasso di incidenza cumulativo che sale al 315,56 (ieri 294,88) su 100mila abitanti. Nelle ultime 24 ore è stato segnalato un solo decesso legato al covid, che porta il totale a 3.924. Le persone in quarantena o isolamento domiciliare sono 6.835, di cui 129 con sintomi.
Oggi e domani il Consiglio delle donne sarà presente in piazza Mazzini a Macerata.
Il collettivo proporrà un corner d’ascolto al fine di promuove il ruolo della donna nella società, la presenza e l’accesso delle negli organismi di rappresentanza, di amministrazione e valorizza la specificità femminile, favorendo iniziative contro ogni forma di abuso e di violenza, e per la parità di genere.
Allo stand sono disponibili degli opuscoli su quanto ha fatto il consiglio delle donne in questo periodo, su cosa fare in caso di violenza.