Nella notte di ieri, la polizia stradale di Macerata ha ritirato 46 patenti durante i controlli di sucurezza effettuati a Sforzacosta e lungo la costa tra Civitanova e Porto Recanati. Quaranticinque sono stati ritirate per guida in stato di ebrezza ed una poiché scaduta di validità, con un totale di 460 punti di patente decurtati.
Le operazioni sono state coordinate dal comandate della polizia stradale di Macerata Tommaso Vecchio. Sul posto anche il camper medico della polizia stradale, con a bordo il dottor Fabio Frascarelli ed i suoi collaboratori.
Il servizio è stato attuato con l’impiego di 2 pattuglie della Sezione di Macerata, personale della Squadra di Polizia Giudiziaria sezionale e 2 pattuglie del Distaccamento Polizia Stradale di Camerino.
Sono stati controllati circa 248 veicoli con i relativi conducenti e trasportati, al seguito del quale è stata ritirata la patente di guida a 14 donne e 32 uomini di varie fasce di età. Tra questi due conducenti sono risultati positivi all’assunzione di droghe, nello specifico 1 persona positiva alla cocaina ed una positiva alla THC e alla cocaina.
Sono in corso accertamenti volti all’identificazione di due conducenti che non hanno ottemperato all’ordine di fermarsi al posto di controllo scappando a forte velocità e mettendo in pericolo l'incolumità dei poliziotti. I fuggitivi saranno identificati nelle prossime ore.
Il questore Antonio Pignataro chiede la massima collaborazione alla comunità "per salvare la vita a tanti giovani ragazzi che si mettono alla guida sotto l'effetto di alcool e droga e a tante famiglie che non vedono più ritornare i propri figli a casa dallo "sballo" che oramai è diventato una consuetudine ed è stato normalizzato ed accettato dalla società".
"Come Polizia di Stato - aggiunge il questore - saremo sempre al fianco delle famiglie e agli stessi ragazzi e con disciplina e onore e con passione continueremo ad espletare tali servizi per arginare il fenomeno e salvare giovani vite".
Sono innumerevoli le bellezze custudite nel nostro territorio fra le quali troviamo le opere di Carlo Crivelli, grandissimo artista originario di Venezia il quale giunse nelle Marche nel 1468 e vi impose un linguaggio del tutto personale unendo insieme motivi rinascimentali e tardogotici.
L’iconografia della Madonna col Bambino è un tema frequente nei dipinti del Crivelli, ne costituiscono una testimonianza le opere conservate rispettivamente nella parrocchia dei SS.Pietro Paolo e Donato a Corridonia “Madonna che allatta il Bambino” e la “Madonna col Bambino” presso il Palazzo Buonaccorsi di Macerata.
La prima è una tempera su tavola di 127x63 cm realizzata intorno al 1430-1500 e attualmente esposta nella mostra “La fede dipinta e tramandata” all’interno della chiesa di S.Pietro, allestita con la concessione del parroco Don Fabio e curata dall’architetto Mario Montalboddi e dalla museologa Giuliana Pascucci.
L’opera fu attribuita al Crivelli dai critici Cavalcaselle e Morelli, questa riveste un ruolo di primaria importanza nella produzione di questo artista. Per la prima volta ne viene fatta menzione in un inventario del 1727 appartenente alla distrutta chiesa di S. Maria del Gesù di Corridonia: “Il quadro di questo, quale è dipinto in tavola, rappresenta la Madonna Santissima in atto di azzinnare il Bambino Gesù, con due angioli, uno di qua , et uno di là”, inoltre viene menzionata l’iscrizione intorno alle figure: “Ego immaculata et caput maum plenum est rore” che si riferisce al passo biblico del vello bagnato di rugiada di Gedeone , il quale simboleggia la Verginità di Maria.
La Madonna indossa un ricco e prezioso mantello, al quale si aggrappa l’infante che si volge teneramente a guardare lo spettatore mentre la madre lo cinge. Lo scorcio “fotografico” della scena costituisce un’inquadratura molto moderna così come lo è la dimensione umana e meno iconica rispetto alla tradizione, la psicologia dei personaggi è indagata a fondo e restituisce la loro umanità in maniera davvero realistica.
Don Fabio, parroco di Corridonia afferma: “Quando ti trovi a dover preservare questo patrimonio devi preoccuparti di renderlo fruibile alla cittadinanza, con la situazione post sismica era impossibile poter esporre queste opere, ma in occasione delle Olimpiadi Mondiali di Paraciclismo abbiamo pensato di contribuire con questa iniziativa alla bellezza di questo evento. Volevamo di nuovo godere di queste opere e la Soprintendenza ci ha incoraggiati”.
Prosegue il parroco: “Rimettere al culto questi dipinti è stato un rinnovare la loro funzione originaria. In pochi metri, la mostra, racchiude uno scrigno di arte e fede, visitabile e disponibile a tutte le ore senza pagare nulla”.
Mario Montalboddi, architetto e curatore dell’allestimento presso S.Pietro aggiunge: ”Nasce da Don Fabio l’idea di creare questo allestimento all’interno della cappellina della Madonna di Lourdes nella chiesa di S. Pietro a Corridonia, e questo è importante perché rivela il vero significato della mostra: rimettere al culto le opere con la concessione della diocesi di Fermo e riportarle quindi nel loro luogo di appartenenza, non in un museo. Opere della sorella arte ma anche della fede”.
Conclude Montalboddi: “I dipinti presentano intorno una sorta di passepartout che li isola dal contesto valorizzandoli e non influenzando le pareti allo stesso tempo. L’illuminazione cambia completamente durante la giornata, quella artificiale che abbiamo proposto accentua anche i dettagli dorati ed i colori che appaiono davvero suggestivi e sicuramente sottolineano la dimensione spirituale dei quadri e l’aspetto emotivo per il fedele”.
La raccolta d'arte antica dei Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi custodisce allo stesso modo un’altra Madonna col Bambino, sempre del Crivelli: un dipinto a tempera e oro su tavola trasportata su tela di 59x41 cm databile al 1470 circa.
Il dipinto reca nel retro, su un frammento di tela ritagliata, la seguente iscrizione "KAROLUS CRIVELLUS VENETUS PINXIT 1470 FERMIS". L’opera costituisce l’elemento restante di una composizione di maggiori dimensioni destinata all’antica chiesa maceratese di Santa Maria della Pietà, fondata da San Giacomo della Marca nel 1426 per i Minori Osservanti, ma ricordata alla fine del Settecento nella chiesa di Santa Croce.
Danneggiata nell’incendio che devastò l’edificio nel corso del 1799, ma non completamente distrutta, la tavola di Crivelli venne parzialmente recuperata e ne furono tratti in salvo due frammenti.
Il maggiore, quello con la Madonna col Bambino, venne ricoverato nel Palazzo Comunale e, dopo un provvidenziale restauro, alla fine dell’800 presso la Biblioteca Comunale; l’altro raffigurante la Pietà entrò a far parte della collezione Caccialupi e quindi di quella romana di Nevin, per poi giungere al Fogg Art Museum di Cambridge.
La preziosità di queste due opere e la tenerezza che racchiudono invitano ad essere apprezzate doppiamente: dal punto di vista artistico per il loro immenso valore patrimoniale ma anche come immagini di culto storiche ed affettive per il fedele.
A Loro Piceno lungo la statale 78 intorno alle 20.30, un' auto (Opel Corsa) si è scontrata contro un'altra vettura (una Fiat 500),che proveniva dalla direzione opposta. Piuttosto violento l'impatto.
Sul posto i sanitari del 118 e i vigili del fuoco prontamente intervenuti. Il bilancio è di un ferito, un 48enne, che è stato trasportato al pronto soccorso di Macerata. Le condizioni dell'uomo non sono gravi.
Per i rilievi sono intervenuti i Carabinieri di Tolentino.
Il governo italiano, vista la situazione relativa al Coronavirus, ha dichiarato lo stato di emergenza per 6 mesi.
Abbiamo chiesto alle farmacie Di Macerata, partecipi della preoccupazione dei cittadini, se si ravvisa o meno un aumento nella richiesta di mascherine da parte della clientela.
Il dottor Marco Petracci, titolare della Farmacia Petracci sottolinea: "Le mascherine sono richieste soprattutto da cinesi e giapponesi, gli italiani non ne comprano molte in relazione al Coronavirus, se ne forniscono solo in casi di normali influenze in casa".
Diverso il parere della Farmacia dei Velini: "C'è moltissima richiesta, da noi sono soprattutto italiani che comprano le mascherine. Il costo oscilla dai 3 ai 5 euro in base al numero in ogni confezione - continua una delle farmaciste - Spessissimo le persone se ne riforniscono per viaggiare e quindi in previsione di condividere luoghi pubblici come areoporti o stazioni, in questo momento data la grandissima richiesta le abbiamo finite tutte e abbiamo anche difficoltà a reperirle".
Roberto Berdini, maceratese, lavora in Cina a Xiamen come consulente agroalimentare ed è fidanzato con una donna cinese che gestisce uno showroom di mobili italiani.
"La situazione è davvero preoccupante - ci dice in riferimento all'epidemia del Coronavirus - le città sono vuote, la gente si barrica in casa. Attualmente sono in vacanza in Malesia e qua, fino a due giorni fa, nessuno aveva adottato alcuna misura di sicurezza, prevedo che tra qualche tempo ci saranno gravi ripercussioni".
Continua: "Sono qua dal 19 gennaio e non so cosa fare ora, vorrei tornare in Italia ma ho paura che mi mettano in quarantena,anche se per ora sono lontano dalle zone davvero in pericolo. In più le farmacie non hanno più neanche mascherine. È tutto in fase di stallo, la situazione viene presa molto alla leggera".
L'inaugurazione della nuova struttura Med Store a Piediripa è prevista sabato 1 febbraio con le autorità, dalle ore 16:00 invece l'apertura al pubblico per la vendita al dettaglio.
Sandro e Stefano Parcaroli, titolari dell'azienda, affermano: "Nel 2019 abbiamo aperto altri due negozi, uno a Forlì e l'altro a Faenza, per marzo è prevista una nuova apertura a Cesena, i numeri dagli esordi sono centuplicati, parliamo di 105 milioni di fatturato nel 2019, è incrementata anche l'occupazione, abbiamo assunto 35 persone nello scorso anno, l'età media è di 35 anni".
Continuano: "Volevamo un'azienda che rimanesse a Macerata, non ci volevamo spostare perchè crediamo che questo progetto possa essere importante soprattutto nella situazione post-sismica in cui ci troviamo ora, la nuova struttura è pensata in maniera ecologica: pannelli solari, led, riscaldamento che ottimizzi i consumi in maniera autosufficiente ma anche depuratori di aria e acqua all'interno dell'ambiente con distribuzione delle borracce Closca, di produzione spagnola, che sono ideate per essere ricaricate in luoghi convenzionati e con le quali raccogliere punti per ottenere premi e sostenere l'ambiente. Cioò per trasmettere ed incentivare la riduzione dell'uso della plastica a tutti".
Andrea Gianfelici, architetto del progetto, dichiara: "Più che disegnare un edificio abbiamo voluto raccontare un territorio, ed il legame tra questo e la famiglia Parcaroli.
All'interno della struttura ci sono due alberi scultorei che partono dal livello -1 per salire sino ai rami che sostengono dei frutti, i quali sono costituiti da pezzi apple storici a partire dal 1982. Proprio come un museo abbiamo l possibilità di salire una vasta rampa che ci conduce alla scoperta di questi oggetti storici - spiega Giafelici - il problema col quale abbiamo dovuto scontrarci è stata la continua crescita dell'azienda e la sua necessità di adottare sempre più spazi".
Stefano Parcaroli aggiunge: "Stiamo infatti allestendo anche un altro ambiente, quello dell'Auditorium, che sarà pronto in estate per ospitare uffici, conferenze, esposizioni e demo per scuole e aziende. L'aspetto didattico di questa iniziativa infatti ci sta particolarmente a cuore: vogliamo fornire dei corsi di formazione nelle scuole e per le famiglie su come convivere con la tecnologia in maniera critica e consapevole, soprattutto per i bambini affinchè questi mezzi favoriscano la loro formazione in maniera sana".
L'incidente è avvenuto intorno alle 3:00 di questa notte a Sarnano, in località Gabella. Stando alla ricostruzione della dinamica da parte del 118 e dei vigili del fuoco, prontamente intervenuti, l'uomo che conduceva il mezzo avrebbe perso il controllo di questo forse per colpa del ghiaccio sulla strada, finendo in un piccolo fossato. I due feriti, sui sessant'anni entrambi, sono stati trasportati in ospedale ma le loro condizioni non risultano comunque essere gravi.
(foto di Gianni Ascenzi)
Questa mattina la Fondazione Bocelli a Camerino ha dato il via ai 150 giorni per l'inaugurazione dell'Accademia della Musica di Camerino alla presenza di Veronica Bocelli.
Il Sindaco Sandro Sborgia sottolinea l'importanza di questo evento: "Questa iniziativa è per noi motivo di gioia perchè Camerino è un territorio strettamente legato alla musica e alla cultura che in questo modo, anche dopo il sisma, riesce far a rigenerare e far rinascere lo spirito di comunità - continua - Non bisogna dimenticare che la Fondazione Bocelli è stata molto vicina a noi ma anche a Muccia e Sarnano in questo momento di ricostruzione, per questo siamo soddisfatti e riconoscenti di questo regalo che è sia spirituale che materiale: materiale in senso di strutture e spirituale perchè permetterà la formazione dei giovani di Camerino ma anche dei comuni limitrofi e riaccendere in loro la voglia di vivere e di stare insieme".
La generosità e la solidarietà dimostrata dalla Fondazione Bocelli, ribadisce Sborgia, è simbolo di ripartenza e ripresa che favorirà sicuramente un futuro migliore per i tanti ragazzi che aderiranno all'iniziativa.
Prossima apertura a Muccia della sopraelevata pedonale con ascensore e scale che permette il passaggio tra le SAE ed i centri commerciali eliminando l'attraversamento stradale.
Il Sindaco Mario Baroni afferma: "L'iniziativa è importante perchè permette alle persone di spostarsi, soprattutto consente agli anziani di fare spesa tranquillamente e inoltre di collegare le SAE, l'inaugurazione è prevista la prossima settimana, i lavori sono iniziati tra l'agosto ed il settembre dello scorso anno, il ponte è stato montato 2-3 giorni fa, è un grande traguardo".
(foto di Augusto Fulgenzi)
Si è svolta oggi, presso il teatro comunale di Treia, la cerimonia di conferimento del titolo di cittadino onorario al presidente Nazionale di Confindustria Vincenzo Boccia alla presenza dell'Amministrazione Comunale e deglio organi più importanti della provincia di Macerata in materia di industria, cultura e territorio.
L'inizio dell'evento, previsto per le 11, è stato accompagnato dalla presentazione del giornalista Lucio Cristino che ha esordito ricordando la storia della città di Treia e del suo teatro: "La bellezza è parte del nostro DNA di italiani e anche un piccolo borgo come questo racchiude cultura e testimonia la nostra storia e la storia di questa giornata frutto di laboriosità e progettualità costante da parte di Vincenzo Boccia".
In seguito è intervenuto il vicesindaco David Buschittari che ha ricordato la grande sinergia che si è venuta a creare dal 2012 ad oggi fra Treia e Confindustria grazie ai seminari estivi Symbola e grazie alla presenza del presidente che ha contribuito sicuramente a far sì che questa iniziativa acquisisse sempre più valore.
"Dal lavoro parte la ripresa post-sisma, il progetto Symbola, scusate il gioco di parole, è un simbolo proprio di questo concetto" ha sottolineato il Prefetto di Macerata Iolanda Rolli, mentre il presidente di Confindustria Macerata Gianluca Pesarini, che oggi giocava doppiamente in casa ha evidenziato le necessità della nostra provincia: "Abbiamo bisogno in primo luogo di associazioni, di metterci a sistema. Ricordo la fine del giugno 2015 quando ci riunimmo con Vincenzo e qualche amico e collaboratore qui a Treia, gli dicemmo: tu potresti diventare presidente di Confindustria, proviamoci. Ed eccoci qui".
Don Andrea Leonesi in rappresentanza del Vescovo di Macerata allo stesso modo ringrazia Boccia e aggiunge: "Bisogna fare sempre di più il bene per le persone che in questo caso è il lavoro". "Qual è il futuro dell agricoltura? Il futuro è fare sistema, dobbiamo smettere di giocare in difesa - le parole di Franco Verrascina, presidente nazionale di Copagri - e partire in attacco".
"Sapevo che Treia porta fortuna infatti ho iniziato a frequentarla da quando avevo 21 anni" - ironizza Claudio Pettinari, rettore di Unicam, che prosegue - "la più grande scoperta del secondo millennio è la stampa a caratteri mobili. Proprio qui a Fabriano abbiamo un centro importantissimo di produzione della carta che ha sempre favorito l'informazione e per me Boccia rappresenta proprio questo: la formazione, la divulgazione delle conoscenze".
In rappresentanza di UniMc, c'è invece Ernesto Tavoletti: "Confindustria è stata vicina a Macerata soprattutto per quanto riguarda l'aspetto dell'internazionalità che è davvero rilevante".
Concludono i saluti istituzionali Gino Sabbatini, presidente della Camera di Commercio Unica delle Marche: "L'unità di intenti è il valore più importante che Boccia mi ha insegnato, lui riesce a mettere sullo stesso piano piccoli e grandi commercianti" e Fabio Renzi: "Dalla scommessa del 2012 siamo arrivati a questo traguardo".
Un Boccia emozionato e commosso nel suo intervento ha ricordato: "Treia è sede di dibattito, il dibattito è cuore della democrazia, c'è una magia che lega le persone al loro territorio che si chiama spirito di comunità, le infrastrutture sono parte fondamentale di questa identità. Davvero penso che Treia sia come una cattedrale laica, passare di qui porta bene. Dopotutto essere scaramantici è da sciocchi ma non esserlo porta sfortuna".
"La sostenibilità è un altro punto fondamentale del nostro futuro ma vi lascio un po' di suspance per il prossimo appuntamento ad Assisi in cui ci riuniremo e ne parleremo meglio, per ora voglio solo ringraziarvi e concludere con una frase di Oscar Wilde: le cose della vita non si studiano nè si imparano ma si incontrano così come io ho incontrato voi e la città di Treia".
L’episodio è avvenuto all’alba di ieri, intorno alle 5, a Civitanova Alta: un uomo di 40 anni avrebbe raccontato al personale medico e sanitario che lo ha soccorso e ai militari dell’Arma, di aver sentito dei rumori insoliti all’interno della sua abitazione.
Trovadosi da solo in casa si sarebbe spaventato, buttandosi dal balcone della sua abitazione al secondo piano. Sul posto, sono intervenuti il personale del 118 e i carabinieri, l'uomo è stato ricoverato all'ospedale di Civitanova Alta con diverse fratture e lesioni.
L'incidente è avvenuto, intorno alle ore 18.20, a Trodica di Morrovalle.
Per cause in corso di accertamento, il conducente di un'auto, nell'affrontare una curva, ha perso il controllo del mezzo: l'urto contro un tubo del metano è stato inevitabile.
Sul posto sono intervenuti prontamente i vigili del fuoco e la polizia locale che hanno ristabilito la situazione: non si registrano danni gravi. La persona alla guida dell'auto è uscita praticamente illesa dall'abitacolo.
(servizio in aggiornamento)
L'amministrazione comunale di Treia ha deciso di conferire il riconoscimento di cittadino onorario al presidente di Confindustria Vincenzo Boccia nella cerimonia fissata per martedì 14 gennaio al teatro comunale di Treia. L'evento vedrà la partecipazione delle scuole, del presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli e del Prefetto Iolanda Rolli.
Tutto nasce da un'idea del presidente di Confindustria Macerata, Gianluca Pesarini, che in merito afferma: "Abbiamo bisogno di persone che conferiscano valore al territorio e alla reputazione del settore industriale, che è tesoro della provincia: Boccia assicura fiducia ai cittadini. Vogliamo creare futuro e stabilità". Il vicesindaco di Treia David Buschittari aggiunge: "L'obiettivo è creare una rete sinergica tra Treia e Confindustria per accogliere tutte le problematiche e trasformarle in rassicurazioni. Nel 2012 Boccia è arrivato a Treia e da quel momento non se ne è più staccato, anzi ne sta diventando ambasciatore".
"Le associazioni sono importanti perchè nell'attuale smaterializzazione dei rapporti in ambito industriale - ribadisce Pesarini - ridanno sicurezza in un clima di forte incertezza come quello in cui ci troviamo. Andiamo incontro ad un forte calo demografico, me anche a una diminuzione degli investimenti e di conseguenza a un grande decremento a medio-lungo termine. Agli occhi delle aziende straniere bisogna dare un 'immagine positiva di accoglienza e fiducia superando questi ostacoli".
Il direttore di Confindustria Macerata Gianni Niccolò chiosa: "Occorre maggior senso di responsabilità e maggiore coesione fra i diversi settori per garantire massima efficenza". La cerimonia per il conferimento del titolo di cittadino onorario a Vincenzo Boccia inizierà alle ore 11.15 e proseguirà alle 11.30 con i saluti istituzionali per concludersi la consegna delle chiavi della città allo stesso.
Intorno alle ore 11.30 in via Rossini, a Macerata, i vigili del fuoco sono intervenuti in un'abitazione per un principio di incendio derivato dalla combustione della canna fumaria di un camino. Sul posto presenti due mezzi con l'autoscala dei vigili del fuoco e la polizia locale. Le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza del condominio sono proseguite per più di un'ora. Non risultano persone coinvolte.
Inizia la corsa per i saldi anche al centro commerciale Valdichienti, il direttore Gianluca Tittarelli commenta: "L'impennata dei saldi all'inizio c'è sempre, vediamo come va, durante le festività natalizie abbiamo organizzato moltissime cose: la banda musicale, i cori tradizionali e iniziative anche più ricercate, non sono mancati il villaggio per bambini e i vari laboratori, come ogni anno le presenze sono conferme: la gente viene perchè è affezionata ai negozi all'ambiente in generale".
Sofia Benaducci, titolare della profumeria "Lys Profumerie" afferma: "I saldi per noi sono iniziati in sordina rispetto agli anni precedenti, ma devo dire che la nostra clientela è incrementata per le moltissime promozioni che abbiamo e che si articolano per tutto l'anno, in pratica noi siamo sempre in saldo!"
Il parere del negozio "Aw lab": "Un avvio in saldo un po' inferiore all'anno scorso, un 15 per cento in meno diciamo, almeno per quanto riguarda le nostre sneakers, le feste invece molto buone pur avendo una diminuzione degli ingressi ma siamo in linea con lo scorso anno".
I responsabili del negozio di abbigliamento "Camaieu" invece ribadiscono: " I saldi sono iniziati benissimo, c'è grande affluenza, quello che ci ha penalizzato per quanto riguarda le vendite è il tempo: non è stato molto freddo quindi per i capi invernali c'è stata meno richiesta sicuramente".
Infine "Piazza Italia": "I saldi sono partiti molto bene, lunedì è stata festa e si è allungato il weekend,quindi ottimo, ci aspettiamo il meglio. Con la ristorazione e le novità della struttura siamo molto positivi: parecchia affluenza anche durante le feste, questo non è un centro commerciale di passaggio, chi viene qui è perchè vuol venire qui".
In data 19 novembre 2019 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale l'Ordinanza del capo Dipartimento della protezione Civile n.614 relativa ad "Ulteriori interventi urgenti di protezione civile conseguente agli interventi sismici che hanno colpito il territorio delle regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo a partire dal giorno 24 agosto 2016".
L'ordinanza ridefiniva i criteri per la concessione del Contributo di Autonoma sistemazione (C.A.S.) destinato ai nuclei familiari che permangono in una condizione di disagio abitativo a distanza di oltre tre anni dagli eventi sismici. La scadenza di tale ordinanza è prevista dopo 120 giorni, ossia per il 19 marzo 2020. Entro tale data è necessario che tutti i componenti maggiorenni dei nuclei familiari beneficiari del C.A.S. compilino, sottoscrivano e depositino presso il Comune di Macerata il modulo di autocertificazione predisposto dal Dipartimento di Protezione Civile. In caso contrario, decade il diritto alla concessione del contributo.
Un cittadino maceratese ci segnala la presenza, dopo moltissime ricerche e chiamate direttamente al Comune, di questo avviso nel sito istituzionale (clicca qui) - "sicuramente non abbastanza sottolineato ed evidenziato" - ipotizzando: "Forse si vuole ridurre la spesa relativa all'autonoma sistemazione? Invece di accellerare le pratiche per la ricostruzione si gioca al ribasso, i cittadini sono stufi".
L'attore Simoni Riccioni, dopo i vari successi cinematografici e l'ultima serie realizzata in collaborazione con L'Arte Bianca e Linfa Crowd, inizia il percorso di formazione destinato ad aspiranti attori, professionisti e non, che intendono avvicinarsi al mondo dello spettacolo e del cinema. Afferma Simone: "Il corso è di 60 ore distribuito in 5 weekend, questo perchè la partecipazione è molto eterogenea: si passa da ragazzi ad adulti e abbiamo cercato di andare incontro alle esigenze lavorative, scolastiche e professionali di tutti, comunque nonostante la diversità in termini di età, quando si lavora di emozioni e di interpretazione non esistono più differenze" - continua l'attore - "Il cinema è una palestra per attori, non puoi non fare allenamento se vuoi ottenere risultati ed è per questo che io per primo insegno ma imparo allo stesso tempo dal maestro Samuele Sbrighi, docente di recitazione e fondatore del centro di Cinema e Teatro "La Valigia dell'Attore" con sede in Romagna".
Il metodo di lavoro della scuola, che è organizzata in collaborazione con FormaCoop Marche e con centro Danza Carillon di Macerata, ricorda Simone, si basa su rilassamento corporeo, improvvisazione, esercizio di sviluppo di ascolto, studio della psicologia dei personaggi, uso della voce e della respirazione ed infine lavoro su scene con regia teatrale e cinematografica.
"La prima lezione, svoltasi il 4 e 5 gennaio è andata benissimo, abbiamo grande richiesta anche per il secondo corso che credo inizierà a febbraio, probabilmente presieduto dalla sceneggiatrice romana Paola Boschi, aspettiamo gente motivata, non per forza professionista, che abbia voglia di crescere e divertirsi con noi".
Le lezioni si svolgono presso il centro Danza Carillon, per tutti quelli che intendono avvicinarsi a questa iniziativa rivolgersi al numero: 3937811793
Aumenta l'insofferenza dei cittadini maceratesi nei confronti del sistema stradale cittadino che in alcuni punti appare attualmente in stato di degrado e di noncuranza, il pericolo per automobilisti ma soprattutto motociclisti è di incappare nelle moltissime buche o dislivelli della strada che possono mettere a repentaglio la sicurezza dei guidatori. Dopo le molte segnalazioni da parte dei cittadini, ci siamo recati nei posti indicati confermando a malincuore la realtà dei fatti.
I punti di maggiore interesse infatti sono stati rilevati all'inizio di Via P. Matteo Ricci, in Via Arturo Ciccolini di fronte al Tribunale e all'incrocio con Via Pesaro ma non mancano dissesti anche nei pressi di Via Pietro Capuzi ed in Via Enrico Mattei dove visibilmente non sono state adottate misure di tutela.
Non mancano Via Giuseppe Tucci e Via Pace ma soprattutto Contrada Acque Salate che va da Madonna del Monte a Sambucheto, la quale sembra essere stata dimenticata totalmente in termini di manutenzione specialmente nel tratto di fronte al canile Municipale "Gli Amici del Cane".
Il sindaco di Cingoli Michele Vittori ha espresso il suo parere riguardo la fiaccolata svoltasi il giorno dell'Epifania, la seconda dopo quella del 21 dicembre ad Ancona. L'evento, organizzato dall’amministrazione comunale, è una forte protesta contro i tagli della sanità regionale. Vittori afferma: "Il sentimento è di orgoglio e soddisfazione, nonostante il freddo c'è stata una grandissima partecipazione. Il corteo è partito alle 18:45 da Piazza Vittorio Emanuele ed è proseguito lungo corso Garibaldi. La conclusione del percorso era prevista nei pressi dell'Ospedale ma è stata cambiata a Porta Piana per via del passaggio di fronte all'obitorio cittadino a seguito di alcuni lutti cittadini"
"La speranza - continua il sindaco- è quella di un immediato ripristino dei posti letto, ridotti da 40 a 20 con un atto approvato dal 1 giugno al 30 settembre e quindi ormai ampiamente scaduto ed inoltre chiediamo la sostituzione di medici ed infermieri, faremo tutto ciò che è possibile fare".
Il 23 dicembre la regione Marche ha inoltre approvato il passaggio del comune di Cingoli dall'area vasta 2 alla 3, senza considerare il grande dissenso cittadino nei confronti di questo cambiamento, tanto che si stanno raccogliendo firme per proporre un referendum abrogativo nei confronti della legge e per portare il provvedimento davanti alla Corte Costituzionale, o aspettare le elezioni di maggio per un eventuale cambiamento politico della Giunta Regionale. L’amministrazione comunale, comunque, ha ribadito che non mollerà la presa su questo argomento e ha richiesto l’appoggio dei cittadini.
Il sindaco ribadisce: "Cingoli si trova nella zona del cratere ed ha bisogno di aiuti, gli ambulatori sono in stato di precaria funzionalità e noi non ci arrendiamo fino a che non otterremo semplicemente ciò che ci aspettava di diritto".
Alle 14.15, presso il maneggio Cavalli delle Fonti.di Civitanova Alta, una ragazza è stata disarcionata da cavallo. Sul posto, una volta scattato l'allarme, sono immediatamente accorsi i sanitari del 118 che, valutati i traumi riportati dalla giovane a seguito della caduta, hanno richiesto l'intervento dell'elisoccorso. È stato previsto il trasporto tramite Icaro all'ospedale di Torrette, ad Ancona.
La ragazza, Rebecca Villotti, è figlia del titolare del maneggio Cavalli delle fonti, Romeo Villotti, ed è la responsabile dei corsi di equitazione di base e delle attività ludiche nel maneggio.