Cingoli, il sindaco Michele Vittori sulla Fiaccolata contro i tagli alla sanità: "Non ci arrendiamo"
Il sindaco di Cingoli Michele Vittori ha espresso il suo parere riguardo la fiaccolata svoltasi il giorno dell'Epifania, la seconda dopo quella del 21 dicembre ad Ancona. L'evento, organizzato dall’amministrazione comunale, è una forte protesta contro i tagli della sanità regionale. Vittori afferma: "Il sentimento è di orgoglio e soddisfazione, nonostante il freddo c'è stata una grandissima partecipazione. Il corteo è partito alle 18:45 da Piazza Vittorio Emanuele ed è proseguito lungo corso Garibaldi. La conclusione del percorso era prevista nei pressi dell'Ospedale ma è stata cambiata a Porta Piana per via del passaggio di fronte all'obitorio cittadino a seguito di alcuni lutti cittadini"
"La speranza - continua il sindaco- è quella di un immediato ripristino dei posti letto, ridotti da 40 a 20 con un atto approvato dal 1 giugno al 30 settembre e quindi ormai ampiamente scaduto ed inoltre chiediamo la sostituzione di medici ed infermieri, faremo tutto ciò che è possibile fare".
Il 23 dicembre la regione Marche ha inoltre approvato il passaggio del comune di Cingoli dall'area vasta 2 alla 3, senza considerare il grande dissenso cittadino nei confronti di questo cambiamento, tanto che si stanno raccogliendo firme per proporre un referendum abrogativo nei confronti della legge e per portare il provvedimento davanti alla Corte Costituzionale, o aspettare le elezioni di maggio per un eventuale cambiamento politico della Giunta Regionale. L’amministrazione comunale, comunque, ha ribadito che non mollerà la presa su questo argomento e ha richiesto l’appoggio dei cittadini.
Il sindaco ribadisce: "Cingoli si trova nella zona del cratere ed ha bisogno di aiuti, gli ambulatori sono in stato di precaria funzionalità e noi non ci arrendiamo fino a che non otterremo semplicemente ciò che ci aspettava di diritto".
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