Attualità

Sisma, aumenta contributo autonoma sistemazione

Sisma, aumenta contributo autonoma sistemazione

Aumenta il contributo di autonoma sistemazione per gli sfollati del terremoto che hanno avuto la casa distrutta o danneggiata: il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio ha firmato un'ordinanza che prevede un contributo di 400 euro a persona (fino ad oggi era 200) fino ad un massimo di 900 euro (era 600) a nucleo familiare.In particolare, il contributo è di 400 euro per i nuclei di una sola persona, 500 per le famiglie di 2 persone, 700 per quelle da 3, 800 per quelle da 4 e 900 per quelle composte da cinque o più persone. Nel caso in cui nel nucleo familiare vi siano ultra 65enni, portatori di handicap o disabili con un'invalidità superiore al 67%, è concesso un contributo aggiuntivo di 200 euro per ogni persone, anche oltre il limite massimo di 900 euro previsto per ogni famiglia, come già disposto dall'ordinanza 388/2016 (ANSA).

16/11/2016 19:25
Sisma: il Santo Stefano di Camerino si trasferisce a Matelica, quello di Tolentino a San Severino.

Sisma: il Santo Stefano di Camerino si trasferisce a Matelica, quello di Tolentino a San Severino.

“Siamo vicini alla popolazione in questo momento così difficile”.Le responsabili dei Centri Santo Stefano di Camerino, Roberta Ferranti, e Tolentino, Mariella Grassettini, esprimono parole di vicinanza alla cittadinanza, colpita così duramente dal sisma.“Gli effetti li stiamo vivendo direttamente anche noi. Alcune nostre fisioterapiste hanno dovuto abbandonare la loro abitazione. Noi stessi abbiamo dovuto lasciare il Centro Ambulatoriale e siamo attualmente ospiti presso la sede ambulatoriale di Matelica (in viale Europa 1, nell’Ospedale Civile E. Mattei) e presso quella di San Severino (in via Taccoli). I nostri servizi sono rimasti invariati”.“Per quanto riguarda i nostri pazienti che hanno dovuto lasciare le proprie case, possiamo raggiungerli nelle loro nuove sistemazioni. Oppure, se si sono trasferiti come molti lungo la costa, possiamo accoglierli presso le nostre sedi ambulatoriali di San Benedetto del Tronto, Civitanova Marche, Porto Potenza Picena”.“Appena le condizioni logistiche lo consentiranno – concludono la Ferranti e la Grassettini - torneremo nelle nostre sedi di Camerino e Tolentino. È un impegno, oltre che una promessa”.Un segnale di speranza. Anche questo può servire.

16/11/2016 18:48
Sisma, il parlamentare Riccardo Nuti in visita a Tolentino

Sisma, il parlamentare Riccardo Nuti in visita a Tolentino

L'on. Riccardo Nuti, parlamentare ed ex capogruppo del Movimento Cinque Stelle alla Camera dei Deputati, questo pomeriggio ha visitato Tolentino.Accompagnato dal consigliere comunale Gian Mario Mercorelli e da alcuni attivisti, insieme al tecnico comunale Giovanni Francioni, ha girato per la città rendendosi conto personalmente degli enormi danni causati dal sisma. L'on. Nuti, proveniente da Pesaro e diretto a Civitanova per la tappa del 'treNO tour#iodicoNo', ha ascoltato con grande attenzione le problematiche più urgenti che gli sono state esposte, rendendosi disponibile a portarle all'attenzione del Parlamento. A Pesaro il deputato palermitano aveva espresso il suo pensiero sui media: "È giunto il momento di rifiutarsi di andare in tv, sono tutte in mano ai partiti, e basta andare sui giornali. E parlo anche di chi dei nostri è bravo in tv e sui giornali. Non andiamoci più che sono contro di noi perché appartengono ai partiti".

16/11/2016 18:41
Forza Italia: "Assenza del Governo nel gestire le pratiche del post sisma"

Forza Italia: "Assenza del Governo nel gestire le pratiche del post sisma"

Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa dal capogruppo FI del Consiglio Regionale delle Marche."Questa mattina alle ore 12 al Palazzo dell'Assemblea legislativa delle Marche, il gruppo consiliare FI, con il Capogruppo regionale Jessica Marcozzi e il consigliere regionale Piero Celani, ha tenuto una conferenza stampa sul “no” al referendum e sul sisma che ha colpito le Marche. Con loro i coordinatori provinciali di Ancona, Macerata e Pesaro, Daniele Berardinelli, Alessandro Bettini e Lorena Polidori. Presente anche il Consigliere comunale Ascoli Piceno, già Capogruppo FI, Umberto Trenta. In collegamento telefonico anche l'on. Simone Baldelli che ha annunciato nuove iniziative in favore dei terremotati.L'intervento di Marcozzi: “Nelle Marche abbiamo 122 Comuni coinvolti e seriamente danneggiati dal sisma con migliaia e migliaia di persone sfollate e assistite. A questo il Governo risponde con un’assoluta assenza nel gestire e accelerare le pratiche burocratiche nonostante molti Sindaci chiedano proprio un’accelerazione suffragata dalla situazione emergenziale in cui viviamo. Non ci sono tempi certi sulla ricostruzione, non ci sono provvedimenti propedeutici all’immediata ripresa economico-sociale delle terre e delle popolazioni colpite dai terremoti. Nessun piano di rilancio del turismo e delle attività produttive nei Comuni colpiti. Nulla. Anzi, ingiustizie. Non posso non pensare a città come Fabriano o Recanati, Fermo, Montegranaro, Sant'Elpidio a Mare. Escluse dal cratere. E’ il chiaro segnale di come la politica di centrosinistra sia sempre più distinta e distante dalla gente. Sul referendum FI dice no. Si tratta di una finta riforma che comporta solo un decimo del risparmio spacciato dal premier Renzi, e si ridurrebbero le Regioni a enti amministrativi senza alcun potere decisionale”.L'intervento di Celani: “Sul sisma, che ha colpito territori fatti di persone con un fortissimo senso di appartenenza, servivano degli alloggi stabili per evitare che i territori non si svuotassero. Non è stato fatto e a questo punto il danno è irreparabile. Le ragioni del no al referendum sono tantissime. Ne dico una: riduce fortemente gli spazi di partecipazione democratica dei cittadini. Vengono a mancare i luoghi decisori. I cittadini non potranno più scegliere i suoi rappresentanti politici, non potranno più proporre referendum consultivi o leggi di iniziativa popolare dove la raccolta di firme minima passa da 50 mila a 150 mila. Questa la sintesi per dire no a un referendum invotabile”.L'intervento di Berardinelli: “Tutta Forza Italia è schierata per il no. Lo siamo sia nel merito che per dare un segnale al Governo che sta “sgovernando” la Nazione. Si tratta di una riforma pasticciata che invece di risolverli, complica tutti i problemi degli Italiani”.L'intervento di Polidori: “Oggi qui è rappresentata tutta Forza Italia Marche. Sul referendum non dimentichiamoci che chi lo propone è un Governo non legittimato dal Paese. Si va a ledere la democrazia, si introduce una clausola di prepotenza che usurperebbe alle Regioni poteri decisionali. Ma quali risparmi? Avremo un Senato part-time con tutti i costi che ne derivano, con senatori non sempre presenti a Roma per gli incarichi locali e non scelti dagli elettori. Sul sisma siamo il territorio (il Maceratese) maggiormente colpito con danni enormi. Invito tutte le istituzioni alla migliore gestione possibile del post sisma. Per rispetto di chi ha subito il dramma, Forza Italia, pur essendo per il No al referendum, non effettuerà propaganda. Come coordinatrice provinciale sono estranea a iniziative che vanno nel senso opposto”.L'intervento di Bettini: “Che con questa riforma si accelererà l'iter legislativo è una grossa menzogna. Basti ricordare che siamo il Paese al mondo con più leggi”.L'intervento di Trenta: “Per il post sisma presento un progetto che si chiama M.u.l.a. , acronimo di Marche-Umbria-Lazio-Abruzzo. Progetto che tende ad unificare le normative e gli interventi strutturali per finanziare la ricostruzione attraverso una proposta-motore economico e etico che attraverso marchi propri metta in relazione le attività produttive che sono alla base della rinascita economica delle zone montane AAA e quindi una ricostruzione che parta dal lavoro. Al progetto devono dare linfa vitale gli apicali politici, Presidenti in carica, e tutte le attività produttive che lavoreranno in armonia, mettendo insieme le risorse derivanti dai marchi propri con tutte le sigle rappresentative del tessuto sociale ed economico, sotto il coordinamento della politica”. In collegamento telefonico anche il vicepresidente della Camera dei Deputati – Fi, Simone Baldelli: “La Camera ha approvato all'unanimità una mia risoluzione per destinare il risparmio annuale della Camera stessa, pari a 47 milioni di euro, ai terremotati. Ho già presentato emendamenti con cui chiedo che anche e almeno un miliardo del miliardo e 900 milioni del fondo infrastrutturale venga destinato ai terremotati”.

16/11/2016 18:25
L'avvocato Romagnoli: attività legali sospese per mesi. Serve Macerata nel cratere?"

L'avvocato Romagnoli: attività legali sospese per mesi. Serve Macerata nel cratere?"

L'avvocato Marco Romagnoli, già assessore e oggi consigliere comunale a Tolentino, negli ultimi giorni ha più volte manifestato la sua preoccupazione per quanto riguarda, in particolare, la sospensione delle cause civili e penali qualora Macerata sia inserita nel cratere sismico.Quali sono le sue preoccupazioni?  Quando ci sono momenti del genere è oggettivamente difficile coordinare ed armonizzare la miriade di provvedimenti da prendere. E' abbastanza frequente che ci si accorga di qualche falla solo in un secondo tempo e che poi vi si metta mano.Tutti gli aspetti non chiari del decreto sisma verranno sicuramente perfezionati in sede di conversione in legge, ma visto il disorientamento che tutti i cittadini hanno in questo momento sarebbe bene che le istituzioni diano immediate risposte anche di prospettiva. Il tema del giorno, per esempio, è stato se dover o no pagare la scadenza IVA, visto che il decreto del Governo dell'11 novembre lo prevede mentre non è ancora stata resa ufficiale la lista dei comuni inserita nel cd. cratere. Altro aspetto che mi viene in mente è quello di dover armonizzare le scadenze del decreto per il sisma del 24 agosto con quello relativo al sisma dell'ottobre, ovviamente occorre una dilazione maggiore. Tra gli interrogativi maggiori vi è poi quelli che derivano dall'inserimento di Macerata nel novero dei comuni. Da un punto di vista formale, ove non si introduca a livello centrale una spefica proprio per Macerata, questo comporterebbe che in Tribunale pressochè tutte le attività sarebbero sospese sino al maggio 2017 se non oltre. Mi pare di poter dire che questa necessità non vi è, Macerata per fortuna non ha subito le stesse conseguenze che furono provocate dal sisma alla città di L'Aquila. E' bene che il problema venga messo sul tavolo immediatamente per dare certezza ad operatori del diritto ed ai propri clienti. La mia convinzione spassionata è che il territorio non abbia bisogno di un provvedimento così pesante in tema di gestione della giustizia.Resta fermo il punto che, comunque, per i vostri clienti che risiedono nei Comuni del cratere, la sospensione sarebbe comunque applicabile. Quali sono le differenze? Certo, ecco perchè affermo che il provvedimento di cui soprta sarebbe abnorme. Occorre che si prevedano, anche in presenza di Macerata all'interno del cratere, delle possibilità per legali e/o parti processuali residenti nei comuni danneggiati dal sisma di poter fruire di rinvii e sospensioni. Andare oltre sarebbe ingiusto ed ovviamente foriero di ulteriori danni economici. Si pensi, ad esempio, ad una parte in causa contro una compagnia di assicurazione o di un soggetto con sede in altra pare di Italia in giudizio da anni per ottenere un risarcimento del danno.Che tipo di ripercussioni può avere sulla vostra attività un fermo così lungo? Anche perchè, a questo punto, prima del prossimo settembre non se ne riparlerebbe... Spero vivamente che questo blocco delle attività non si concretizzerà. In caso contrario la situazione per moltissimi legali diverebbe assai dura da affrontare. Già si faceva enorme fatica a riscuotere a causa della congiuntura economica, il blocco diverrebbe fatale. A prescindere dalla sospensione o no delle attività giudiziarie anche gli avvocati del territorio debbono essere inseriti tra i soggetti fruitori dei benefici di cui all'art. 24 del decreto dell'ottobre scorso che prevede "Interventi a favore delle micro, piccole e medie imprese nelle zone colpite dagli eventi sismici". Nel novero andrebbero incluse tutte le partite iva ed i commercianti. Occorre rendersi conto che nella nostra provincia al momento la situazione è realmente drammatica. Per noi lo diverrebbe ancor di più in caso di applicazione letterale del disposto del decreto come sopra ho spiegato. Confido anche in un ulteriore sollecito e deciso intervento del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Macerata. Altrimenti ci troveremo dinanzi ad una sorta di selezione naturale della specie ove si reggerano in piedi solo i grandi studi legali, con la riduzione sul lastico degli altri con particolare riferimento ai professionisti più giovani.Da avvocato, ha anche più volte puntato il dito sull'improvviso rincaro del costo degli affitti e sulla carenza di alloggi. Quali soluzioni consiglierebbe? Più che da avvocato l'ho fatto da cittadino. Siamo nella piena emergenza, non possiamo perder tempo nel pensare ad istituire osservatori o altre strutture del genere. Occorre procedere immediatamente alla requisizione della case sfitte per cederle in affitto a chi casa più non ha, ovviamente destinando ai proprietari un compenso per la locazione che sia in linea con i prezzi di mercato prima del sisma.

16/11/2016 18:08
Recanati, 150 studenti a "lezione di legalità"

Recanati, 150 studenti a "lezione di legalità"

Anche se con alcune difficoltà dovute al sisma, continuano gli incontri che anche quest'anno la Polizia di Stato (Questura e Polizia Postale di Macerata) ha intrapreso con gli studenti delle Scuole Superiori di primo grado in collaborazione con il Dipartimento per le Dipendenze Patologiche dell'Asur Area vasta 3 di Macerata.Detti incontri formativi si collocano nell’ambito di una campagna di prevenzione di “Educazione alla Legalità” che si rivolge alla fasce deboli, tra cui appunto i minori, con lo scopo di sensibilizzarli ai fenomeni sociali/criminali che li vedono come potenziali vittime.Oggi è stata la volta dell’Istituto Comprensivo “Nicola badaloni” di Recanati con il coinvolgimento di 150 ragazzi i quali presso l’auditorium Infinito Campus hanno assistito interessati alla lezione di Educazione alla Legalità.Dopo la presentazione dell'iniziativa agli alunni da parte del Dirigente Scolastico, il Questore di Macerata dr. Giancarlo Pallini, si è presentato agli studenti illustrando loro l’importanza del progetto e la valenza dello stesso per la prevenzione dei reati di cui i minori sono purtroppo spesso vittime.Per quanto concerne la Polizia Postale, è stata posta l’attenzione sui pericoli dell’anonimato in rete e il pericolo dell’adescamento di vittime, spesso minori, da parte di soggetti che mascherati dal web, fingono sulla loro identità nel tentativo di diventare “amici”. Il personale della Questura ha dibattuto sull’importanza del rispetto delle regole da parte di tutti a cominciare dai giovani che rappresentano il futuro della nostra società. Sono stati illustrati fenomeni come il bullismo, uso di droghe o di alcool, reati e cattive abitudini che potrebbero essere addirittura amplificate attraverso un uso scorretto di internet e dei social oggi tanto in voga tra i giovani. L’ASUR invece ha messo in luce gli aspetti che riguardano i fenomeni di dipendenza patologica connessi ad un uso scorretto e esagerato della rete come il gioco d’azzardo o la dipendenza da videogiochi.Numerose sono state le domande poste ai relatori da parte dei ragazzi che si sono dimostrati interessatissimi agli argomenti trattati dai relatori come il bullismo, la droga e l’abuso di alcool nonché all’approfondimento dei principi legati al concetto di legalità, dimostrando di essere preparati con riguardo il mondo del web ma talvolta anche all’oscuro dei pericoli che sono stati loro illustrati e di cui potrebbero essere vittime.

16/11/2016 17:45
Sisma, domani Pietro Grasso a Visso e a Camerino

Sisma, domani Pietro Grasso a Visso e a Camerino

Domani, giovedì 17 novembre, il Presidente del Senato, Pietro Grasso si recherà in visita presso le aree del centro Italia colpite dai recenti eventi sismici.Dopo la visita ad Amatrice e a Norcia insieme al Commissario straordinario per la ricostruzione Vasco Errani e il Capo Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio, arriverà a Visso, con arrivo alle 14, e a Camerino, dove il Presidente del Senato è atteso dopo le 16.Il Presidente arriverà a Camerino in elicottero intorno alle ore 15, insieme al commissario straordinario per la ricostruzione Vasco Errani e al capo della Protezione Civile ingegner Fabrizio Curcio. Ad accoglierli insieme al sindaco Gianluca Pasqui ci sarà il rettore di Unicam Flavio Corradini, con la delegazione che effettuerà una visita nel centro storico della città grazie alla sempre preziosa disponibilità dei Vigili del Fuoco. Dopo aver toccato con mano le gravi ferite di Camerino il presidente Grasso raggiungerà la sede di Contram s.p.a., che ormai da settimane ospita anche il comune, per un incontro operativo con l'amministrazione comunale e per incontrare gli operatori dell'informazione.

16/11/2016 17:02
A San Severino 12 funzionari dall'Emilia Romagna per assistenza alla popolazione

A San Severino 12 funzionari dall'Emilia Romagna per assistenza alla popolazione

La città di San Severino Marche chiama, il servizio nazionale di Protezione Civile attraverso la Regione Emilia Romagna risponde. Da questa mattina, per fornire un supporto all’amministrazione comunale e dare assistenza alla popolazione, sono arrivati nella sede provvisoria del Municipio dodici funzionari: otto dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la Protezione Civile, la maggior parte dei quali in servizio nella sede di Modena, gli altri dai Comuni di San Possidonio e Concordia sulla Secchia e dal Gruppo Hera. La richiesta di personale era stata presentata direttamente dal sindaco, Rosa Piermattei, attraverso la Direzione di comando e controllo di Rieti.“L’aiuto di uomini e mezzi servirà – spiega il primo cittadino settempedano – per fornire una grossa mano alla nostra struttura comunale e dare risposta alle domande che provengono direttamente dal territorio. Oltre a diverse figure che saranno di supporto alla Protezione Civile già presente da settimane in città con funzionari e tecnici inviati sia dal Dipartimento nazionale che da quello regionale, è arrivato anche personale tecnico e amministrativo perché ho segnalato come una delle necessità maggiori sia quella di collaborare con i nostri uffici che devono anche affrontare il quotidiano oltre all’emergenza”.A San Severino Marche il personale inviato dalla Regione Emilia Romagna avrà una rotazione ma resterà comunque a prestare aiuto in questa fase d’emergenza.   

16/11/2016 15:34
San Severino e Visso nel docu-video de "La Repubblica" sul post sisma

San Severino e Visso nel docu-video de "La Repubblica" sul post sisma

È il primo docu-video in realtà virtuale, che consente una visione a 360 gradi, realizzato da “La Repubblica” nelle zone colpite dal sisma del 30 ottobre. Le telecamere mostrano la situazione nei giorni successivi alla spaventosa scossa di magnitudo 6.5 attraverso la particolare tecnica di ripresa in un’esperienza immersiva. Fra i centri visitati anche San Severino Marche, insieme Visso e Castelluccio di Norcia. La regia è a cura di Haider Rashid, la produzione di Stefano Mutolo (Berta Film) e Haider Rashid (Radical Plans). Per visualizzare il video http://video.repubblica.it/dossier/terremoto-30-ottobre/terremoto-la-telecamera-a-360-ci-porta-dentro-visso-castelluccio-e-san-severino/259229/259530.“Abbiamo avuto gravi danni in tutta la città, interi quartieri hanno avuto dei collassi delle strutture” – spiega nel video il vice sindaco, Giovanni Meschini. Le telecamere de “La Repubblica” sono andate al quartiere Settempeda ma anche al palasport comunale “Albino Ciarapica” dove sono state girate immagini di alcuni momenti di accoglienza e socializzazione. Qui Amedeo Boffa, capo campo dell’Ordine di Malta, spiega la gestione delle strutture d’accoglienza allestite dal Comune di San Severino Marche e che ancora oggi continuano a dare ospitalità a circa 600 persone. “Siamo volontari che vengono da ogni parte d’Italia, facciamo assistenza alla popolazione e forniamo il vettovagliamento dalla colazione, al pranzo e alla cena e assistiamo le persone anche nei dormitori”.“Non abbiamo avuto feriti e morti ma il morale è sottoterra - spiega nel video don Aldo Romagno, parroco e vicario del vescovo - Incontrando le persone è un pianto. Speriamo pian piano di ricostruire la speranza”.

16/11/2016 15:12
“Gestire il trauma del terremoto”, una giornata di formazione per gli insegnanti

“Gestire il trauma del terremoto”, una giornata di formazione per gli insegnanti

Gestire il trauma del terremoto è il titolo della giornata di formazione rivolta agli insegnanti organizzata dall’Asur Marche A.V.3 con il patrocinio del Comune di Macerata e della Regione Marche, tenuta dallo psichiatra Massimo Mari.L’appuntamento è per giovedì (17 novembre), alle ore 17.30, nell’aula magna dell’Istituto Tecnico commerciale Gentili in via Cioci.“E’ un’opportunità – afferma l’assessore alla Scuola Monteverde che interverrà all’incontro -  per riflettere e cercare di comprendere il significato e i modi di poter comunicare con i ragazzi”.Prevista anche la presenza del Direttore del Dipartimento Dipendenze Patologiche dell’Asur , Gianni Giuli.

16/11/2016 12:23
Da Cattolica "Col Sorriso" in aiuto dei senzatetto settempedani

Da Cattolica "Col Sorriso" in aiuto dei senzatetto settempedani

Sono stati i primi ad arrivare per portare aiuto alla popolazione settempedana colpita dal terremoto. Gli amici dell’associazione “Col Sorriso” di Cattolica hanno consegnato in questi giorni un intero bilico con tante cose utili raccolte dai Comuni di Cattolica, San Giovanni in Marignano, Gabicce Mare e Gradara. Ad accompagnare questo straordinario gesto di solidarietà il sorriso di Omar Bernardini e dei giovani volontari dell’associazione.“Ringrazio di cuore queste persone per quello che hanno fatto per noi - sottolinea il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che pubblicamente ha chiesto di estendere il ringraziamento di tutta la comunità settempedana al collega primo cittadino di Cattolica, Mariano Gennari - questo terremoto ci ha fatto sentire quanto è grande il cuore di tante e tante persone. Ho avuto modo di abbracciare i ragazzi dell'associazione “Col Sorriso”. Sono tutti ragazzi veramente straordinari. Vorrei che questo mio abbraccio – ha concluso il sindaco – giungesse anche a chi non è potuto arrivare fino a San Severino Marche ma che ci ha comunque mostrato tutta la propria vicinanza con questo gesto dal valore veramente grande”.

16/11/2016 12:02
Recanati fra le dieci città in lizza per il titolo di Capitale italiana della cultura

Recanati fra le dieci città in lizza per il titolo di Capitale italiana della cultura

C'è anche Recanati fra le 10 città italiane finaliste per il titolo di Capitale italiana della cultura. Le altre sono Alghero, Aquileia, Comacchio, Erice, Ercolano, Montebelluna, Palermo, Settimo Torinese e Trento. Le ha scelte all'unanimità la giuria presieduta da Stefano Baia Curioni tra le 21 città partecipanti. Alla vincitrice verrà assegnato un contributo di 1 mln di euro e l'esclusione delle risorse investite nella realizzazione del progetto dal vincolo del patto di stabilità. Il 31 gennaio la proclamazione. (Ansa)

15/11/2016 19:29
Castelsantangelo riparte dall'acqua Nerea

Castelsantangelo riparte dall'acqua Nerea

Riparte dall'acqua minerale e dalla solidarietà il piccolo centro di Castelsantangelo sul Nera, nell'epicentro del versante marchigiano del terremoto: il centro abitato è devastato, la popolazione è stata trasferita sulla costa, ma lo stabilimento dell'acqua minerale Nerea (70 milioni di bottiglie prodotte ogni anno, molte esportate all'estero) non ha praticamente mai smesso di funzionare.Dopo le forti scosse sismiche del 26 e del 30 novembre e le verifiche di agibilità, i 22 dipendenti sono tornati al lavoro il 2 novembre e l'11 novembre è ricominciata l'attività di imbottigliamento. Oggi l'azienda ha consegnato 38 mila bottiglie al Banco Alimentare Nazionale, nell'ambito di un progetto che ha già portato alla fornitura di centinaia di migliaia di bottiglie ai terremotati. I dipendenti fanno la spola tra lo stabilimento e gli hotel della costa dove sono sfollati, percorrendo fino 260 km al giorno, tanto che l'azienda ha messo a disposizione due automobili e un pulmino.

15/11/2016 19:26
Tolentino, attivati diversi "Centri di Ascolto" per aiutare a superare la paura del terremoto

Tolentino, attivati diversi "Centri di Ascolto" per aiutare a superare la paura del terremoto

Continuano senza sosta a Tolentino i lavori di sistemazione degli edifici scolastici cittadini. Intanto è ripresa l’attività educativa nei due asili nido comunali “N. Green” e “Il Cucciolo”. Le lezioni sono riprese anche all’Istituto Tecnico Economico e il 18 riprenderanno all’IPSIA “R. Frau”. In tutti gli altri edifici che ospitano le scuole si stanno portando a termine i lavori per consentire la riapertura degli edifici scolastici già da lunedì 21 novembre.Grande lavoro in più zone della città dove si continua ad intervenire per la messa in sicurezza degli edifici che presentano pericoli per la pubblica incolumità. Interventi molto complessi quelli che riguardano la Collegiata di San Francesco, Palazzo Sangallo e la facciata della Basilica di San Nicola. Si sta lavorando anche nella con cattedrale di San Catervo per poter riaprire in tempi brevi corso Garibaldi e consentire al traffico e ai pedoni di raggiungere facilmente piazza della Libertà e via Roma.Anche a Tolentino attivati diversi "Centri di Ascolto" per aiutare a superare le paure e le angosce date dal terremoto. I centri sono stati realizzati in collaborazione con il Dipartimento delle dipendenze patologiche dell’Asur Area Vasta 3, l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Tolentino ed il GUS. Una equipe di psicologi coordinati da Massimo Mari e Gianni Giuli è presente nei diversi punti di prima accoglienza; aperto anche un ambulatorio nei container messi a disposizione dalla Protezione Civile della Valle d’Aosta in piazza Ugo La Malfa.Per effettuare la messa in sicurezza del campanile di Santa Teresa fino al completo ripristino della sicurezza stradale è disposto il divieto di transito veicolare e pedonale in Vicolo del Monastero.Fino a giovedì 17 novembre 2016 e comunque fino al termine dei lavori straordinari da effettuare sulla sede stradale e al completo ripristino della sicurezza, la circolazione all'intersezione tra Viale Terme Santa Lucia – Viale B. Buozzi – Via Roma è disciplinata con senso unico alternato con impianto semaforico.Anche se il maltempo rallenta i lavori di messa in sicurezza degli edifici, si continua con gli interventi con lo scopo di ridurre quanto prima le zone rosse e di riaprire le zone ancora interdette al traffico veicolare e pedonale.Queste le tre zone rosse ancora attive:Zona 1: via Ozeri nn. 46-48-50-52-54; vicolo della Carità, da inizio a fine;Via delle Caserme n. 8, da incrocio con via S. Salvatore e fino a incrocio con Largo Fidi;L.go Fidi nn. 1-2-3;Zona 2: Via Filelfo dall'incrocio con Piazza della Libertà fino all'incrocio con Piazza Mauruzi;Zona 3: Via Valporro chiusa nel tratto dei numeri pari dal civico 16 fino al n. 46 compreso e nel tratto dei numeri dispari dal civico 27 al n. 75 compreso.Per festeggiare il cinquantesimo compleanno dello Sci Club Tolentino viene organizzato un pranzo solidale i cui proventi verranno utilizzati per un progetto di ricostruzione. Sarà un'occasione unica e originale per dimostrare la vera natura dei tolentinati che sapranno reagire anche alle incredibili prove cui la natura ci ha sottoposto. Siamo sicuri che i nostri Sibillini torneranno ad essere a breve i nostri amati 'Monti Azzurri'. Lo Sci Club aspetta tutti numerosi, per contribuire tangibilmente alla lenta ma inesorabile ripresa della città. Ospite della Giornata la Campionessa di sci Lara Magoni sempre molto sensibile e presente ad eventi di solidarietà. Per prenotazioni mandare sms 339/8478178 oppure email info@sciclubtolentino.it.

15/11/2016 19:22
La rassegna contro le dipendenze "CitaNo alla droga" diventa un video

La rassegna contro le dipendenze "CitaNo alla droga" diventa un video

Un video per dire “no” alla droga girerà a dicembre nei cinema cittadini grazie al progetto realizzato dall’Amministrazione comunale di Civitanova e Andrea Foglia dell’associazione “Veder crescere con il dialogo”, Giampiero Ghidini di “Ema pesciolino rosso” e Giorgio Barbatelli di Aps Sentinelle del mattino.Realizzato da “Video Nata” nelle persone di Michele Fofi e Andrea Nataloni, lo spot, presentato questa mattina in conferenza stampa, è stato commissionato dall’Assessorato ai Servizi sociali e dall’Atac. “Era giusto che restasse qualcosa del bel progetto “CitaNo” alla droga che si è sviluppato in quattro tappe questa estate – ha detto Yuri Rosati – e in diversi incontri ed iniziative nei luoghi della città e presso gli stabilimenti balneari. Questo video è la seconda puntata, che ho promosso nelle veste di assessore, ma ce ne saranno altre in futuro che supporterò da cittadino perché la lotta alla droga non può permettersi pause”.A spiegare le immagini e le interviste in bianco e nero, con una nota di colore finale a simboleggiare la speranza, è stato lo stesso regista Fofi. “Ho realizzato questo video – ha detto Fofi – che è molto breve per essere trasmesso al cinema. Lo trovo molto empatico, spero riceverà il gradimento del pubblico, perché i ragazzi protagonisti sono stati tutti molto bravi”.“La collaborazione tra famiglia e istituzioni, scuole, comuni – ha spiegato Foglia – è fondamentale per non lasciare soli i ragazzi con i loro problemi. Non c’è solo bisogno di demonizzare la droga o le dipendenze, ma bisogna motivare le persone alla vita, far vedere loro che vale la pena vivere e non perdersi”.Il progetto CitaNo alla droga ha preso il via il 14 luglio. Sono stati organizzati un convegno dal titolo: “Cari genitori vi dico perché mi sballo! - Come sviluppare una genitorialità positiva” con la prof.ssa Fermani, il dott. Mario De Rosa direttore del Sert, la dott.ssa Cicalese, la dott.ssa Cesetti e Gianpietro Ghidini, una mostra temporanea, con supporti visivi e audiovisivi, per conoscere ed informare sul fenomeno della droga dal titolo “Scopri la verità sulla droga” curata dalla Fondazione per un mondo libero dalla droga di Milano.«Ringraziamo Andrea Foglia e le associazioni per averci proposto questa manifestazione – ha detto l’assessore ai Servizi sociali Yuri Rosati – che mi auguro abbia la risonanza che merita vista la drammaticità dei temi affrontati. In pochi mesi abbiamo perso due persone per droga in città e l’Ente comunale è in prima linea quando si può fare qualcosa, informare i cittadini e affrontare il problema delle dipendenze da sostanze stupefacenti».

15/11/2016 17:57
Il Tribunale di Fermo nega l'accoglienza dei terremotati al Verde Mare

Il Tribunale di Fermo nega l'accoglienza dei terremotati al Verde Mare

Grazie all’encomiabile, costante ed indispensabile lavoro della Protezione Civile, moltissimi cittadini marchigiani colpiti dal sisma, hanno ricevuto un’adeguata accoglienza nelle strutture ricettive della riviera marchigiana che hanno dato disponibilità, tra cui molti hotel, camping e centri vacanze.Purtroppo il centro turistico Verde Mare, la più grande struttura ricettiva della riviera, che avrebbe la capacità di accogliere più di 2.500 sfollati, non può offrire la necessaria ed auspicata ospitalità in quanto sono stati recentemente apposti i sigilli su richiesta della procura di Fermo per un’ipotesi di reato tutta ancora da dimostrare.Il GIP competente, sulla base del parere negativo della Procura del Tribunale di Fermo ha sorprendentemente rigettato l’istanza di riapertura eccezionale del camping, presentata dai legali del neo costituito Comitato “Salviamo il Verde Mare” a cui hanno aderito più di 200 persone tra campeggiatori e simpatizzanti della storica struttura. La motivazione risiede nel fatto che “in tema di reati edilizi, la facoltà dell’uso residenziale privato di un manufatto sottoposto a sequestro preventivo cosiddetto impeditivo è incompatibile con le finalità della misura cautelare”.“Molti degli aderenti del Comitato risiedono in comuni gravemente colpiti dal terremoto, come Tolentino, Belforte del Chienti, Sarnano, ecc.” sottolinea il Presidente del Comitato Riccio Fulvio. “per questo il Comitato, nel pieno rispetto dell’indagine in corso, ha presentato un’istanza alla Procura di Fermo per permettere alle persone residenti nei comuni colpiti dal terremoto, proprietarie di roulotte all’interno del Verde Mare, di usufruire eccezionalmente delle loro proprietà o delle strutture analoghe messe a disposizione in modo straordinario e gratuito da parte del Verde Mare. Non avrei mai pensato che di fronte ad una tragedia simile che ha così terribilmente e profondamente colpito il territorio fermano, maceratese ed ascolano, si arrivasse al rigetto della nostra istanza. Tutti i membri del Consiglio Direttivo e gli aderenti del Comitato che rappresento, sono rimasti sconcertati nel prendere atto che, per cavilli giudiziari, persone stremate dai disagi e dalla continua paura, non possano usufruire, in via del tutto eccezionale e per drammatiche esigenti contingenti, delle loro roulotte. Ci aspettavamo tutti noi maggiore sensibilità da parte della magistratura.”Peraltro molte di queste persone sono già costrette ad essere accolte in altre strutture ricettive della riviera “rubando” il posto ad altri. Come si suol dire oltre al danno, la beffa. Tra coloro che hanno richiesto di essere accolti nel Verde Mare ci sono bambini, anziani, persone portatrici di handicap, che invece di potersi provvisoriamente trasferire, a causa del terremoto, nella struttura ricettiva e nelle loro roulotte, saranno costretti a subire ancora i disagi del sisma.Conclude il Presidente del Comitato: “Spero ed auspico un rapido intervento del Governo, della Regione Marche e del Comune di Fermo, per sbloccare questa situazione surreale e paradossale. Pur rispettando l’operato della magistratura, mi rimane difficile comprendere come, in una situazione tanto drammatica, si possano negare, per un’ipotesi di reato tutta da dimostrare, necessità inderogabili come garantire un tetto ed un pasto caldo a coloro che, per via degli eventi sismici, hanno perso tutto.”

15/11/2016 17:54
Convegno Unicam su "Diritto alla verità, alla memoria, all’oblio"

Convegno Unicam su "Diritto alla verità, alla memoria, all’oblio"

L’Università di Camerino ospita da tempo la Cattedra UNESCO “Diritti umani e violenza: governo e governanza”, progetto di iniziativa delle Nazioni Unite, che vede coinvolte università europee e latinoamericaneLa Cattedra, con sede centrale presso l’Universidad Externado de Colombia, è coordinata a Camerino dalla prof.ssa Maria Cristina De Cicco.Ed è nell’ambito delle sue attività istituzionali, che per i prossimi 17 e 18 novembre è in programma a Civitanova Marche, presso l’Hotel Cosmopolitan, due giornate internazionali di studio su “Diritto alla verità, alla memoria, all’oblio”.Il convegno è strutturato in quattro sessioni di lavoro che, con approccio multidisciplinare, offriranno un approfondimento dei temi legati al diritto alla verità, alla memoria, all’oblio, nell’ottica della dignità della persona umana.  Ritenuta l'attualità nonché il preminente interesse interno ed internazionale del profilo analizzato, parteciperanno ai lavori studiosi italiani e stranieri di chiara fama scientifica.L’incontro vanta il patrocinio, fra gli altri enti, del Budapest Centre for mass atrocities Prevention, della Cátedra Sérgio Vieira de Mello-PUC-SP, Faculdade de Direito da Universidade de Lisboa.In ragione dell’estrema rilevanza per la tematica trattata del profilo riguardante la tutela della persona umana e della sua dignità e consapevoli dell’essenzialità dei valori della verità e della memoria storica al concetto di democrazia, questo convegno, incentrato sul rapporto fra diritto alla verità, alla memoria, all’oblio, intende offrire una contribuzione significativa al dibattito in atto nei vari settori della società.Il programma dettagliato è disponibile nel sito dell’Ateneo all’indirizzo www.unicam.it

15/11/2016 16:28
Tolentino, alla Lucatelli incontro con i genitori in vista del rientro a scuola

Tolentino, alla Lucatelli incontro con i genitori in vista del rientro a scuola

In occasione della riapertura della scuola, prevista per lunedi 21 novembre, il plesso "G. Lucatelli" di Tolentino domenica 20 novembre, a partire dalle ore 15.00, aprirà i suoi battenti ai genitori degli alunni frequentanti l'Istituto, dopo i lavori eseguiti, a seguito dei danni provocati dal recente sisma.Saranno presenti la dirigente Mara Amico, alcuni tecnici dell'amministrazione comunale, RSPP Nazzareno Tiranti e il presidente del Consiglio d'Istituto Simone Tiranti.

15/11/2016 16:21
Vigili del Fuoco, oltre 1200 interventi al giorno dall'inizio dell'emergenza

Vigili del Fuoco, oltre 1200 interventi al giorno dall'inizio dell'emergenza

Alle 13 di oggi è stata superata la quota di 100mila interventi effettuati dai vigili del fuoco per il terremoto che ha colpito il Centro Italia, con una media di oltre 1.200 interventi al giorno. Sono 59.400 i sopralluoghi e le verifiche fatti dai tecnici del Corpo sulle strutture, 1.380 gli interventi di copertura di tetti danneggiati e 364 le opere provvisionali di puntellamento. Dai dati forniti dal Centro operativo nazionale, risultano operare ancora nel cratere 1.322 vigili del fuoco, con 637 mezzi di soccorso, tra cui 4 elicotteri. L'opera dei vigili del fuoco continua a concentrarsi sull'assistenza alla popolazione, con 24.700 operazioni svolte finora per il recupero di beni dalle abitazioni lesionate e dalle attività commerciali. (Ansa)

15/11/2016 16:01
All'Anas la gestione di 783 chilometri di strade marchigiane

All'Anas la gestione di 783 chilometri di strade marchigiane

Da ieri 783 km di strade marchigiane sono gestite dall'Anas. Con un anticipo di venti giorni, rispetto agli accordi sottoscritti lo scorso 5 e 6 ottobre, tra Regione, Azienda e Province marchigiane, l'Anas provvederà alla manutenzione delle arterie stradali trasferite:o 531 km di ex strade statali, in precedenza curate dalle Province, ora assegnate all'Anas, e 252 km di altre ex strade statali che non ritornano all'Azienda, ma che l'Anas gestirà per conto della Regione e delle Province."L'anticipo di venti giorni dell'operatività della convezione è dovuto alla sollecita conclusione delle fase istruttoria da parte dei tecnici del Compartimento Anas Marche e della Regione, che ringrazio per l'impegno profuso - commenta la vice presidente e assessore alla Viabilità Anna Casini -. Avviare una convenzione di questa portata dopo 40 giorni, rispetto ai 60 previsti, significa poter programmare per tempo, tutti gli interventi necessari in vista della stagione invernale". (Ansa)

15/11/2016 15:57
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