Attualità

Assemblea straordinaria dei soci della Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano

Assemblea straordinaria dei soci della Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano

Siamo in dirittura d'arrivo per una riforma del Credito Cooperativo e, agli inizi del 2019, saranno finalmente costituiti i Gruppi Bancari del Credito Cooperativo. L’Assemblea Straordinaria dei soci  della BCC di Recanati e Colmurano di sabato 15 dicembre è stata indetta proprio  per procedere alle modifiche dello Statuto sociale necessarie per aderire al Gruppo Bancario ICCREA, il quarto più importante Gruppo Bancario italiano. La partecipazione dei soci a questa assemblea  è di fondamentale importanza perché l’Assemblea Straordinaria per risultare valida necessita della presenza diretta e tramite deleghe di almeno un quinto del numero totale dei soci. In merito il Presidente della BCC, ing. Sandrino Bertin, spiega: «Si è parlato a lungo nei mezzi di comunicazione locali  e nazionali della riforma del Credito Cooperativo  e dei benefici  per le singole BCC che la costituzione dei Gruppi  Bancari determina.  Ritengo, quindi, che gran parte dei soci siano già ben informati e credo anche consapevolmente favorevoli ai contenuti della riforma.  Adesione al Gruppo Iccrea significa condividere le sorti con le altre BCC aderenti». L’accordo di garanzia si tradurrà in una garanzia reciproca fra tutte le BCC aderenti al Gruppo ed istituzionalizzerà una  solidarietà che è stata già positivamente sperimentata in passato: in tal modo ogni BCC metterà al servizio delle altre il proprio patrimonio, elemento del quale le BCC nel loro complesso sono ricche, conferendo all’intero Gruppo un connotato di forte solidità e di grande capacità di espansione.  «Per i soci – afferma il Presidente - cambierà solo il fatto che la  BCC, facendo parte di un importante Gruppo, risulterà più solida. I vantaggi saranno un po’ per tutti, soci, dipendenti, clienti e risparmiatori. L’adesione al Gruppo Bancario ICCREA rende la BCC di Recanati e Colmurano più efficiente, competitiva e performante. Ciò si tradurrà in una maggiore capacità di sostenere le famiglie e le imprese del territorio e garantirà una maggiore tutela per i risparmiatori e i dipendenti. Oggi non si tratta di fare una distinzione tra banche piccole e banche grandi, ma tra banche attente al territorio e che operano a livello locale e banche  che invece operano su scala  nazionale ed internazionale. La banca piccola da sola, con i grandi cambiamenti in atto nel mondo del credito, potrebbe fare fatica ad essere competitiva.  La banca piccola, invece,  facente parte di un grande Gruppo Bancario, risulterà più forte ed efficiente perché si potranno sfruttare le sinergie del gioco di squadra. Ciò si tradurrà  in servizi migliori e costi inferiori. L’adesione al Gruppo Bancario Iccrea, di fatto, rafforza le singole BCC mantenendo inalterata l’attenzione al  territorio di competenza». Per quanto concerne l’ipotesi di aggregazione della Banca con un altro istituto  va detto che, al momento, la stessa è stata accantonata perché fare una aggregazione con una consorella marchigiana può avere senso solo se l’operazione crea valore e porta benefici al territorio. «La BCC di Recanati e Colmurano -  conclude il Presidente Bertini - ha perseguito con convinzione questo obiettivo ma allo stato dei fatti sono emerse delle difficoltà e questa possibilità non si è materializzata. Non è da escludere che in futuro questa possibilità venga riesaminata. L’Italia è uno dei paesi al mondo con più banche ed è probabile che il processo di consolidamento in atto continui in futuro».

29/11/2018 09:31
Sambucheto, plesso scolastico: stanziati oltre tre milioni di finanziamenti

Sambucheto, plesso scolastico: stanziati oltre tre milioni di finanziamenti

Dopo il capoluogo anche Sambucheto avrà una scuola più sicura, più bella e più efficiente. Il plesso scolastico che ospita la scuola dell’infanzia e quella primaria sarà oggetto di un intervento di adeguamento sismico e di riqualificazione complessiva realizzato a partire dal 2019 grazie al finanziamento di oltre tre milioni di euro (3.257.025 euro).  Nell’importante stanziamento sono confluiti 2.364.733,11 euro assegnati dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca attraverso la Regione a cui si aggiungono ulteriori 892.292,40 euro derivanti dal Gse (Gestore servizi elettrici) e da una permuta. Nello specifico il finanziamento assegnato dalla Regione rientra nella prima annualità di stanziamenti previsti nel programma triennale 2018-2020 disposto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per sostenere gli enti locali nella realizzazione di interventi in materia di edilizia scolastica. A Montecassiano il progetto già cantierabile è l’ultimo, in ordine cronologico, di una serie di interventi eseguiti per potenziare le scuole del territorio comunale.  In poco meno di cinque anni, infatti, l’amministrazione ha effettuato lavori di consolidamento, adeguamento sismico e potenziamento della scuola del capoluogo, che ospita la primaria e un asilo nido, la realizzazione di un nuovo plesso che ospita oltre a un centro civico e degli uffici comunali anche un asilo nido a Sambucheto, interventi di adeguamento e riqualificazione alla scuola dell’infanzia del capoluogo e ora del plesso di Sambucheto. «Questo risultato – ha commentato il sindaco Leonardo Catena – è qualcosa di straordinario ed è stato possibile grazie ad un lavoro attento di programmazione e alla collaborazione degli uffici e dei tecnici esterni per produrre in tempi record il progetto utile per partecipare al bando. Dopo aver ottenuto 750 mila euro per la scuola del capoluogo ne abbiamo ottenuti ora più di 2 milioni per quella di Sambucheto». Un lavoro complesso che ha consentito all’amministrazione comunale di vincere sempre tutte le gare bandite per finanziare interventi di edilizia scolastica. «In meno di 5 anni – ha aggiunto il primo cittadino – siamo incredibilmente riusciti a rifare come nuove tutte le scuole di Montecassiano che ora non solo sono più belle ed efficienti ma soprattutto sono più sicure. In un periodo di crisi e difficoltà finanziarie, senza fare mutui significativi, siamo ugualmente riusciti a raggiungere dei risultati sul fronte dell’edilizia scolastica inimmaginabili solo 4 anni e mezzo fa».  

28/11/2018 17:34
Civitanova, presentato il primo Mercato della Terra: sabato grande evento

Civitanova, presentato il primo Mercato della Terra: sabato grande evento

Non un mercato qualunque, ma una rete di produttori e contadini che si ispirano rigorosamente al “km zero”, alla territorialità ed alle produzioni sostenibili. Un luogo dove fare la spesa, incontrarsi, conoscersi e mangiare in compagnia. Sabato 1 dicembre il Lido Cluana sarà splendido teatro del primo Mercato della Terra di Civitanova Marche, organizzato dalla Condotta Slow Food di Civitanova Marche in collaborazione con la BCC di Civitanova e Montecosaro e la Cooperativa Tarassaco e con il patrocinio del Comune di Civitanova Marche. “Quando si parla di Banca del territorio è esattamente questo il concetto che intendiamo – ha detto stamane in conferenza stampa il DG della Bcc di Civitanova, Marco Moreschi – un progetto come questo, di cui siamo partner fin dal suo primo concepimento, intende non solo promuovere il territorio ma rilanciarlo fattivamente e concretamente”.  “Quello di sabato prossimo – ha detto Ugo Pazzi, Presidente Slow Food Marche - sarà il primo di una lunga serie di appuntamenti, visto che nel 2019, il Mercato della Terra di Civitanova Marche tornerà con cadenza mensile. Il nostro obiettivo è quello di sensibilizzare il più possibile nei confronti dei temi che trattiamo della sostenibilità e della prossimità tra produttori e consumatori ma anche quello di tentare di dare nuovo slancio e nuovo ossigeno all’economia del territorio”.  “Sarà uno spazio dedicato ai cibi buoni per il palato – ha detto Silvia Tarulli, fiduciaria della condotta di Civitanova di Slow Food - puliti per l’ambiente e giusti per la società. Cibi locali e di stagione con prezzi equi, per chi compra e chi produce”. “Faccio i complimenti a Slow Food e alla Bcc Civitanova per questo progetto così bello e importante – ha detto Pierpaolo Borroni, Assessore allo sviluppo economico e attività produttive del Comune di Civitanova - da parte nostra c’è grande attenzione ai temi da loro proposti ed ai produttori locali”.  I produttori coinvolti in questa prima data saranno più di 20; una selezione di diverse realtà produttive del territorio e provenienti anche dalle zone colpite dal sisma che proporrà una straordinaria varietà di prodotti: salumi, formaggi, legumi, olio, miele, pane con lievito madre, frutta e verdura freschissima locale e tanto altro.  Eccoli qui di seguito: Azienda agricola Francesco Fortuni, Edoardo Batassa presidio Pecorino dei Monti Sibillini, Associazione Anice verde di Castignano presidio Slow Food, Verdecammino Lavanda e derivati, Cooperativa di comunità dei Monti Sibillini, Coop. Tarassaco, Panificio Pietro Quercia, Giorgio Poeta Miele, Rinci Paccasassi, Giacomini “Biocontadino”, Luciana Mancinelli Legumi, Azienda Agribiologica La Viola, Consorzio Terroir Marche, Azienda Bassetti mela rosa dei Monti Sibillini presidio Slow Food, Romualdo Cofani Salame di Fabriano presidio Slow Food, Azienda agricola Mandolesi Manuel, Azienda agricola Caprì, Forno della Cesola, Azienda agricola Iezzi, Azienda agricola Nuccelli, Azienda agricola La Luna nell’orto, Azienda agricola Ortobene, Cooperativa del Fiastra e Associazione olio extra vergine della varietà Coroncina. Il Mercato della Terra sarà anche degustazioni, eventi e laboratori ai quali sarà possibile partecipare gratuitamente, senza bisogno di prenotazioni. Sabato saranno presenti laboratori di degustazione di eccellenze vitivinicole marchigiane e poi si andrà alla scoperta degli antichi mestieri con la carbonaia Federica Coccettini e le degustazioni di bruschette cotte su carbone naturale. Non mancherà lo spazio culturale con lo stand di Giunti Editore.  

28/11/2018 16:06
La gestione dei rifiuti speciali. Tullio, CNA Morrovalle: siti di stoccaggio verso la saturazione

La gestione dei rifiuti speciali. Tullio, CNA Morrovalle: siti di stoccaggio verso la saturazione

La CNA Territoriale di Macerata organizza un momento di confronto incentrato sulle problematiche della gestione dei rifiuti provenienti dalle lavorazioni e dalla produzione industriale e artigianale: un’occasione di riflessione costruttiva, con aziende e operatori del settore, su criticità e problematiche che investono il tessuto economico del territorio “La gestione dei rifiuti speciali: criticità e problematiche” è l’incontro, organizzato su stimolo del direttivo zonale della CNA di Morrovalle – Monte San Giusto, in programma per sabato 1° dicembre, alle 10, all’agriturismo Il Casale, a Trodica di Morrovalle (c.da Campomaggio 125).   “Da qualche tempo, insieme a Carlo D’Angelo, presidente della CNA di Civitanova Marche e Montecosaro, abbiamo avviato una serie di incontri con le amministrazioni comunali del basso bacino del Chienti – spiega Gabriele Tullio, presidente della CNA Morrovalle e Monte San Giusto -  affinché si possa riflettere sull’uniformare i diversi regolamenti comunali sui rifiuti, specie nelle parti relative all’identificazione delle qualità e quantità degli assimilabili, ed evitare che imprese dello stesso settore ma in territori confinanti si trovino ad operare in territori diversi. Nel frattempo – aggiunge Tullio - sono insorte le problematiche relative alla saturazione dei siti di stoccaggio dei rifiuti speciali e questo ci preoccupa, perché è un problema che prima o poi potrà scoppiare”. I siti di stoccaggio stanno giungendo a saturazione e, al momento, non sono state presentate soluzioni alternative. In caso di completo ingolfamento del sistema, saranno purtroppo le imprese a pagare i costi più alti, che probabilmente lieviteranno in conseguenza delle maggiori distanze da coprire per trasportare i rifiuti speciali fuori dalle Marche o, addirittura, fuori confine.   Dopo il saluto delle Autorità, si alterneranno gli interventi di Gabriele Tullio, Eleonora Cestola responsabile Ambiente di CNA Work ed Enrico Iesari, presidente dell’Associazione Imprese Gestione Rifiuti. Seguirà il dibattito.  

28/11/2018 12:23
ANMIL: Open Date di Ottobre con infortuni +0,2%, morti +9,4%

ANMIL: Open Date di Ottobre con infortuni +0,2%, morti +9,4%

Non accenna a placarsi la crescita delle vittime del lavoro nel nostro Paese. I dati diffusi ieri dall’INAIL, attraverso gli Open data, segnano un ulteriore aggravamento di un bilancio che diventa sempre più intollerabile. Le denunce di infortunio sul lavoro con esito mortale presentate all’Istituto nei primi dieci mesi di quest’anno, infatti, hanno fatto registrare un saldo molto pesante e pari a +9,4%: 945 morti sul lavoro, vale a dire 81 in più rispetto agli 864 denunciati tra gennaio e ottobre del 2017. Nel solo mese di ottobre le morti segnalate sono state 68, ovvero 11 in più rispetto alle 67 dello stesso mese del 2017. “Stiamo assistendo impotenti ad un drammatico crescendo - dichiara il Presidente territoriale dell’ANMIL Silvano Mercuri - che già nei primi otto mesi dell’anno aveva registrato un aumento degli infortuni mortali del 4,5%, salito poi a +8,5% nel mese successivo per toccare, infine, quota +9,4% nell’ultima rilevazione, sebbene un peso notevole, in questa triste contabilità, spetti sicuramente alla lunga catena di quelli che tecnicamente vengono denominati ‘incidenti plurimi’, che sono in effetti quelli che accadono proprio nei settori più rischiosi”. “Ma quello che ci colpisce (e non certo sorprende) – aggiunge Mercuri - è che la crescita delle morti sul lavoro ha riguardato in particolare i lavoratori under 34 (da 147 a 171 casi) e gli over 65 (da 65 a 71 casi) dimostrando che a pagare i costi umani più pesanti sono ancora i lavoratori più giovani, vittime innocenti di un sistema lavoro sempre più precario ed insicuro, e gli anziani che, dopo lunghi decenni di lavori pesanti ed usuranti, vedono ancora lontano il sospirato traguardo di una serena pensione, sebbene non possano più confidare su una prestanza fisica adeguata a certi ambiti lavorativi”. Le statistiche relative ai primi dieci mesi dell’anno indicano, inoltre, un aumento anche degli infortuni lavorativi nel loro complesso, seppure in misura molto più contenuta (+0,2%), ma che segna comunque un’inversione di tendenza rispetto ai mesi precedenti e, come visto per le denunce di infortuni mortali, anche per gli infortuni in generale si rilevano incrementi nelle fasce di età fino a 29 anni (+4,1) e tra i 60 e i 69 anni (+5,8%). “Questi sono numeri che ci impongono di rivolgere il massimo impegno alla diffusione della cultura della sicurezza e alla formazione professionale, soprattutto ai giovani e ai meno giovani - commenta il Presidente dell’ANMIL – ma non dovrebbe trattarsi di una formazione meramente normativa, quanto piuttosto di una formazione con un approccio metodologico nuovo, basato su un’analisi innovativa del rischio e sul valore e l’efficacia della testimonianza, cioè del racconto diretto di una persona che ha subìto un infortunio. I dati mostrano chiaramente che se, da un lato, sono i giovani a pagare il prezzo della precarietà e dell’incertezza, dall’altro i lavoratori più anziani si ritrovano a dover contrapporre all’esperienza, il peso di condizioni di lavoro spesso logoranti. Dobbiamo saper guardare a queste differenze, accrescere la consapevolezza e la formazione dei giovani e saper accompagnare chi è già da molto tempo nel mercato del lavoro con forme di uscita dignitose e rispettose della loro salute e integrità fisica”. A livello di settore gli incrementi maggiori si riscontrano nell'Industria e in particolare nelle Attività manifatturiere dove, per i soli incidenti avvenuti in occasione di lavoro (escludendo dunque quelli in itinere), l’incremento è stato dell'11,2% (passando da 62.000 a 69.000 circa) mentre i morti da 83 sono diventati 88. “Sconcerto e profondo dolore – conclude Silvano Mercuri – sono i sentimenti che noi dell’ANMIL, ma sono certo di parlare a nome di tutta la collettività, proviamo di fronte all’impressionante sequenza di tragedie che quest’anno sta insanguinando in lungo e largo il nostro Paese. A partire dalla tragedia causata dal crollo del ponte Morandi a Genova (15 lavoratori morti oltre i molti civili) agli incidenti stradali in Puglia in cui hanno perso la vita 16 braccianti extracomunitari, sino ad arrivare alle quattro persone travolte da una frana in una condotta fognaria a Isola Capo Rizzuto in Calabria ed ai cinque lavoratori coinvolti in due incidenti stradali nel Lazio e in Lombardia, per citare solo i casi più eclatanti. Mai come in questo caso ci rendiamo conto che la sicurezza è figlia diretta della corretta prevenzione e la mancanza di verifiche nella costruzione e manutenzione delle infrastrutture, la carenza di ispezioni e controlli, la scarsa adozione di misure collettive ed individuali di protezione, stanno generando una situazione cui non possiamo restare indifferenti. Soprattutto pensando che dietro questi numeri spesso ci sono i nostri figli. Un appello, quindi, a quanti hanno subito qualche accadimento infortunistico, di associarsi all’ANMIL che offre servizi di assistenza nel bisogno ma, soprattutto, esempio di aggregazione per l’affermazione delle proposte migliorative sopra indicate, verso una Società più civile e solidale.“

28/11/2018 12:22
Macerata, la cooperativa sociale “Il Faro” dona 50 cuscini  per parlare di violenza di genere

Macerata, la cooperativa sociale “Il Faro” dona 50 cuscini per parlare di violenza di genere

Da oggi il simbolo della rinascita è un cuscino: nato all’interno del laboratorio Punto e a Capo, questo progetto solidale ideato dalla Cooperativa Sociale Il Faro è destinato al reinserimento sociale e lavorativo delle donne vittime di violenza. I laboratori gratuiti di sartoria intendono essere un’occasione di rinascita, e i cuscini donati rappresentano proprio il risultato di questi sforzi: per questa ragione Il Faro ha scelto di donarli a 50 personalità del territorio, che con il loro ruolo attivo sono coinvolti nella sensibilizzazione e nel contrasto della terribile piaga della violenza di genere. La collaborazione sinergica fra enti, istituzioni, associazioni e autorità civili e religiose è infatti la vera forza motrice in grado di arginare un fenomeno in costante aumento, collaborando in maniera attiva su più modalità di intervento (giuridico, legale, istituzionale, di sensibilizzazione al problema etc). Donando questi cuscini Il Faro vuole ringraziare chiunque abbia sostenuto e abbracciato la causa, divenendo un alleato insostituibile in questa sfida quotidiana. La prima consegna è avvenuta a Milano, presso la sede di Aviva Community Fund, dove Marcello Naldini ha consegnato il primo dei 50 cuscini in partenza, dando il via a questa insolita campagna di Natale. Nel frattempo continuano le consegne, e per tutto il periodo Natalizio i cuscini continueranno ad arrivare nelle mani di chi, in un modo o nell’altro, ha contribuito a rendere il Natale di queste donne un po’ speciale. Da oggi il simbolo della rinascita è un cuscino. Soprattutto se è stato cucito dalle mani di donne coraggiose e tenaci, che hanno deciso di fuggire dalla violenza domestica per iniziare un nuovo percorso di vita. Venerdì 23 Novembre Marcello Naldini, portavoce della cooperativa sociale Il Faro, ha consegnato in dono il primo cuscino solidale realizzato dalle ospiti di casa Eva, casa di accoglienza situata nel Maceratese, che ogni giorno offre rifugio alle donne vittime di violenza fisica, sessuale o psicologica. Il cuscino è nato all’interno del laboratorio Punto e a Capo, un progetto realizzato dalla Cooperativa Sociale Il Faro e destinato al reinserimento sociale e lavorativo delle donne vittime di violenza. Grazie ai corsi di sartoria base e sartoria avanzata le donne possono apprendere un nuovo mestiere e mettere un punto nella loro vita passata, macchiata da sofferenze e crudeltà, iniziando da capo un nuovo percorso. Il progetto intende essere un’occasione di rinascita, e i cuscini donati rappresentano proprio il risultato di questi sforzi: per questa ragione Il Faro ha scelto di donarli a 50 personalità del territorio, che con il loro ruolo attivo sono coinvolti nella sensibilizzazione e nel contrasto della terribile piaga della violenza di genere. La collaborazione sinergica fra enti, istituzioni, associazioni e autorità civili e religiose è infatti la vera forza motrice in grado di arginare un fenomeno in costante aumento, collaborando in maniera attiva su più modalità di intervento (giuridico, legale, istituzionale, di sensibilizzazione al problema etc). Donando questi cuscini, ricchi di significato umano, Il Faro vuole ringraziare chiunque abbia sostenuto e abbracciato la causa, divenendo un alleato insostituibile in questa sfida quotidiana. La prima consegna è avvenuta a Milano, presso la sede di Aviva Community Fund: Marcello Naldini ha consegnato ad Annalisa Sartori, Emanuela De Matteis e Michela Benetti il primo dei 50 cuscini in partenza, dando il via a questa insolita campagna di Natale. «La lotta contro la violenza di genere è subdola, e spesso molto più difficile da arginare di quanto si creda.» Afferma Marcello Naldini, della cooperativa Sociale Il Faro «È perciò necessario l’aiuto concreto di ciascuno di noi, partendo da una sensibilizzazione al problema alle fasce più giovani della società.» Ma perché proprio un cuscino? «I cuscini sono un elemento tipico della vita domestica, sono un oggetto su cui poter riposare, da abbracciare nei momenti in cui ci sentiamo un po’ soli» Spiega Marcello Naldini «ma questi cuscini sono particolarmente speciali perché sono riempiti con la lavanda coltivata dalle donne della casa rifugio: hanno ricreato un oggetto tipicamente domestico, l’hanno riempito con il profumo dei loro sogni e lo lasciano fuggire dalla casa in cui lo hanno cucito. Il cuscino non è altro che la trasposizione dei loro desideri e dei loro sogni.» Ecco allora che questi doni davvero speciali acquisiscono un valore unico. Nel frattempo continuano le consegne, e per tutto il periodo Natalizio i cuscini continueranno ad arrivare nelle mani di chi, in un modo o nell’altro, ha contribuito a rendere il Natale di queste donne un po’ speciale.    

28/11/2018 11:33
Macerata, il mercato settimanale di piazza Libertà trasloca in piazza Vittorio Veneto

Macerata, il mercato settimanale di piazza Libertà trasloca in piazza Vittorio Veneto

Preparativi in città per l’installazione della pista di pattinaggio sul ghiaccio che verrà aperta in piazza della Libertà insieme al Villaggio di Babbo Natale, sabato 1 dicembre, alle ore 17, con il grande evento “Macerata sotto un cielo stellato.”  Sin da domani, mercoledì 28 novembre gran parte delle bancarelle del mercato settimanale saranno spostate in piazza Vittorio Veneto, in via Gramsci e alla fine di corso della Repubblica, dove rimarrà settimanalmente per tutto il tempo di permanenza della pista sul ghiaccio, fino al 9 gennaio.  Sempre in piazza Vittorio Veneto, il Farmer market, sarà trasferito sotto il loggiato della piazza all’altezza del bar Maracuja. Nel sito del Comune è possibile vedere le nuove dislocazioni delle 15 bancarelle interessate dallo spostamento e la mappa complessiva dei nuovi posteggi ambulanti (www.comune.macerata.it). L’operazione pista pattinaggio in piazza è stata resa possibile grazie a un lavoro congiunto degli assessorati guidati da Paola Casoni (Polizia Amministrativa ) e Alferio Canesin (Sport) che ha reso possibile il superamento di alcune difficoltà tecniche e logistiche legate alla presenza del mercato settimanale nel centro storico.

27/11/2018 16:19
Appello delle suore di Matelica per salvare la loro chiesa

Appello delle suore di Matelica per salvare la loro chiesa

Dalle clarisse del monastero di monastero di Santa Maria Maddalena – Beata Mattia riceviamo e pubblichiamo   Carissimi, con queste righe vi chiediamo di partecipare ad una grande via di speranza appena tracciata davanti a noi, che permetterà alla città di Matelica, a tutti coloro che si sentono profondamente legati alla Beata Mattia, di vedere riaperta la sua chiesa, rimasta chiusa da più di due anni: il sisma dell’ottobre 2016, che ha ferito tanta parte del nostro territorio, ne aveva danneggiato la struttura, dichiarata inagibile con Ordinanza del Sindaco n° 107 del 30/3/2017 Prot. 4333. In questi anni siamo state costantemente sollecitate da parte della gente, dai fedeli che vengono a far visita alla Beata, dai pellegrini che si muovono in gruppo da altre parti d’Italia e anche dall’estero (di recente un gruppo dai Paesi Bassi che annualmente passa da noi e sosta per una preghiera a Lei!) a fare qualcosa per riaprire la chiesa, sentita come luogo di grazia e di speranza, un santuario dove aprire il cuore e deporre pene, malattie e fatiche, che oggi davvero non mancano nel nostro mondo, tra le famiglie, i giovani, le persone anziane e disagiate, spesso ferite da solitudine e isolamento. Ci prepariamo anche a celebrare il 7° Centenario della morte della Beata Mattia (1319-2019): sarà un tempo di grazia, che attirerà ancora fedeli e pellegrini. Riaprire la chiesa in tempi brevi diventa ancora più necessario perché, insieme con la città di Matelica, siamo pronti a viverlo con lo spirito di accoglienza e di ospitalità caratteristici della nostra tradizione. Per questo abbiamo pensato di riaprire la nostra chiesa-santuario attraverso un progetto in cui ciascuno di voi ha un posto particolare. Siamo consapevoli infatti che la chiesa e il bene preziosissimo della Beata Mattia, presente attraverso l’Urna che ne custodisce il Corpo, appartengono a tutta la collettività, a ciascuno di voi prima ancora che a noi. Se noi – per grazia di Dio – ne siamo da secoli le custodi, sappiamo di esserlo per voi! Per questo veniamo a tendere la mano con l’apertura di una sottoscrizione pubblica, attraverso la quale ogni matelicese e ogni devoto della nostra Beata potrà contribuire, secondo le proprie possibilità, a far “risorgere” questa Casa di preghiera. Siamo infatti fortemente persuase che il bene comune della chiesa della Beata possa essere restituito all’affetto e alla devozione dei fedeli con la collaborazione di tutte le forze positive della città, come impegno davvero corale di chi nel cuore sente di dover dire il suo “grazie” a Dio per la presenza di questa figlia della nostra terra, compatrona della nostra città, per i benefici personali e familiari ricevuti per sua intercessione, e perché la luce della Beata Mattia continua a irradiare senza sosta benedizioni e conforto proprio a partire dalla nostra città di Matelica.   Sin da ora vi assicuriamo che qualsiasi donazione sarà importantissima e assolutamente preziosa per raggiungere insieme la cifra necessaria alla riapertura della chiesa in modo decoroso, realizzando anche l’abbattimento di alcune barriere architettoniche che facilitino gli anziani, i malati e i portatori di handicap in carrozzella a raggiungere più agilmente la chiesa.     Grazie a ciascuno di voi, alle vostre aziende e associazioni, grazie per quanto sentirete di poter fare per contribuire alla riapertura della nostra casa comune!  

27/11/2018 16:13
Decreto Genova, Ceriscioli firma il ricorso

Decreto Genova, Ceriscioli firma il ricorso

Il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, ha firmato oggi il ricorso per illegittimità costituzionale del Decreto Genova, convertito in legge, nella parte che toglie l'intesa tra le Regioni colpite dal terremoto del 2016, per tutti gli atti del Commissario straordinario. "Noi vogliamo affermare un diritto che riteniamo spetti ai nostri cittadini. Il governo ha fatto questa scelta, a nostro giudizio sbagliata, e confidiamo che la Corte Costituzionale riconosca l'illegittimità di questo atto" spiega Ceriscioli. Secondo il presidente della Regione Marche "la legge non rispetta la Costituzione perché non prevede l'intesa con le Regioni su materie concorrenti, come previsto dagli articoli 117 e 118 che sanciscono il principio di leale collaborazione tra istituzioni.E' impossibile ricostruire senza la partecipazione dei territori - conclude -, noi crediamo che questo percorso vada fatto insieme".    (Ansa)

27/11/2018 15:53
Civitanova, Giornata internazionale della persona con disabilità: laboratori e incontri

Civitanova, Giornata internazionale della persona con disabilità: laboratori e incontri

In occasione della Giornata Internazionale della Persona con Disabilità, l’Amministrazione comunale realizza domenica 2 dicembre: “Tutti diversamente in gioco”, un evento rivolto ai bambini e alle famiglie sul tema del gioco inteso come strumento di inclusione e di socializzazione. L’iniziativa vuole essere la prosecuzione del programma avviato lo scorso anno dall’Assessorato al Welfare, incentrato sui temi delle abilità e del talento, affrontati nel programma di “Tutti diversamente capaci”.  “Dopo aver valorizzato i ‘diversi’ talenti, quest’anno focalizzeremo l’attenzione sul gioco – ha spiegato l’assessore Barbara Capponi che ha anche la delega alla Famiglia e all’Infanzia – inteso come strumento inclusivo e aggregativo. L’obiettivo dell’Amministrazione è lavorare su una serie di nuove iniziative  formative, che possano poi accendere servizi nuovi ed utili rivolti alla cittadinanza, come è successo con l’attivazione delle colonie estive per disabili. E’ con soddisfazione che per il 2018 abbiamo organizzato una festa a cui tutti i bambini e famiglie sono invitati. Sarà un momento di gioco e condivisione adatto ai più piccoli e accessibile a tutte le persone con forme diverse di disabilità. Ringrazio coloro che hanno collaborato per rendere possibile questo importante appuntamento ludico e di riflessione insieme”. Il programma si apre domenica 2 dicembre alle 15,30, alla palazzina sud del Lido Cluana (largo Caradonna), con il laboratorio sensoriale della “Lega del Filo d’oro” e le letture animate. Ci sarà anche la possibilità di giocare con il simulatore di guida di Formula 1. Il momento di festa culmina alle ore 18 con un dialogo a più voci con gli operatori sul tema: “Il gioco come strumento di inclusione”, con i referenti della Lega del Filo d’oro e dell’asp Paolo Ricci e con testimonianze dirette di alcune famiglie.  Sarà garantito il servizio di interpretariato Lis e di assistenza all’autonomia e alla comunicazione. L’ingresso è libero e senza prenotazione.   La giornata è organizzata dall’Assessorato al Welfare del Comune di Civitanova con il patrocinio dell’Ambito sociale 14 e la collaborazione di Lega del Filo d’oro, asp Paolo Ricci e ssd Anthropos.  

27/11/2018 15:49
Processo Oseghale, caos fuori dal tribunale: convocato il Comitato per l'ordine e la sicurezza

Processo Oseghale, caos fuori dal tribunale: convocato il Comitato per l'ordine e la sicurezza

Previa intesa con il Procuratore generale della Corte di appello di Ancona, dott. Sergio Sottani, il sig. Prefetto di Macerata, dott.ssa Iolanda Rolli, ha convocato per domani alle 15, presso la sala giunta della Prefettura, un Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica finalizzato alla disamina di quanto accaduto dinanzi al Tribunale di Macerata il 26 novembre 2018 in occasione dell’udienza preliminare nel processo a carico di Innocent Oseghale e degli eventuali provvedimenti da adottare.   Il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica si svolgerà alla presenza del Procuratore generale della Corte di appello di Ancona, dott. Sergio Sottani, e del Procuratore della Repubblica di Macerata, dott. Giovanni Giorgio.  

27/11/2018 15:18
Natale a San Severino, 5 chilometri di luminarie e 50mila led per i viali del centro

Natale a San Severino, 5 chilometri di luminarie e 50mila led per i viali del centro

Per il periodo che va da Natale all’Epifania il centro storico di San Severino Marche si trasformerà magicamente  nella “Città delle Meraviglie” affidando l’immagine di un ricco calendario di eventi e manifestazioni a una madrina d’eccezione: la bellissima Carlotta Maggiorana, eletta Miss Italia 2018. Gli appuntamenti della speciale rassegna di fine anno sono stati ufficialmente presentati dal sindaco, Rosa Piermattei, dall’assessore comunale al Turismo e alle Attività Produttive, Jacopo Orlandani, e dal presidente della Pro Loco, Andrea Migliozzi, alla presenza di Roberto Buratti dell’agenzia Brp Eventi che garantirà il supporto tecnico per tutta la durata dell’iniziativa e di Giusi Minnozzi di Multiradio, radio partner dell’evento.  “Vogliamo che sia un Natale d’amore che coinvolga tutta la città e soprattutto i bambini - ha spiegato il primo cittadino settempedano, per poi sottolineare - Ringrazio per questo i commercianti e le associazioni settempedane che, insieme a noi, hanno lavorato a questo calendario. In questo momento abbiamo bisogno di avere tante persone accanto, abbiamo bisogno di sentirci amati e di amare”. “Abbiamo vissuto due anni difficili - ha spiegato l’assessore Jacopo Orlandani facendo riferimento all’emergenza terremoto, per poi promettere prima di presentare tutti gli appuntamenti per Natale ed Epifania - Questa sarà la nostra felice risposta per le festività, una risposta dedicata ai più piccoli ma anche ai grandi”. Come da tradizione sabato 8 dicembre, nel pomeriggio, è stata prevista la cerimonia di accensione delle luminarie che ufficialmente saluterà la “Città delle Meraviglie”. Nella straordinaria cornice di piazza Del Popolo verrà aperto un piccolo villaggio di Natale con diverse casette in legno, posizionate tutt’intorno a un grande abete, dove verranno ospitate le attività commerciali e artigianali con diversi oggetti e proposte a tema. Le luci e i colori della festa inonderanno letteralmente i viali di accesso alla piazza che prenderanno vita grazie a circa 5 chilometri di nastri luminosi, composti da oltre 50mila led. Sempre nell’ovale simbolo della città di San Severino Marche, che sarà anch’esso illuminato da tantissime piccole luci a led, saranno ospitati molti momenti musicali, soprattutto nei fine settimana. Partner ufficiale di tutta la rassegna sarà Multiradio che garantirà numerose dirette radiofoniche. Sempre sabato 8 dicembre, alle ore 22, serata anni ’90 con i “Datura”. Domenica 9 dicembre, dalla mattina, Mercatino del Rigattiere e, nel pomeriggio, esibizione sportiva poi spettacolo di musica dal vivo “Bim Bum Bam”. La domenica di apertura della rassegna vedrà come ospite eccezionale la bella Miss Italia, Carlotta Maggiorana. Sabato 15 dicembre esibizione di percussionisti “Drum Circle” dalle 18 e in serata, alle 22, spettacolo di musica dal vivo “Ligalive”. Domenica 16 dicembre esibizione sportiva, a partire dalle ore 17, e subito dopo spettacolo di artisti di strada e mangiafuoco. Sabato 22 dicembre musica dal vivo “Vascolive”, domenica 23 dicembre esibizione sportiva.  Lunedì 24 dicembre, Vigilia di Natale, “Aperitivo in piazza” con aperitivi, dj set e musica dal vivo. Il giorno di Natale sarà festeggiato con il Concerto di Natale alle ore 22. Mercoledì 26 dicembre, Santo Stefano, esibizione sportiva nel pomeriggio a partire dalle ore 17. Sabato 29 dicembre, sempre nel pomeriggio, esibizione sportiva che verrà riproposta anche domenica 30 dicembre insieme a uno spettacolo di bolle di sapone e di artisti di strada. Sabato 5 gennaio, a partire dalle ore 22, evento in collaborazione con Befana Havana e per finire, domenica 6 gennaio, presepe vivente in località Taccoli e Befana in piazza a partire dalle ore 18. Tutti i fine settimana, dalle ore 17 alle 21, animazione natalizia per grandi e piccini e dj set e diretta sulle frequenze di Multiradio. In più, in via Eustachio, per tutto il periodo delle festività grandiosa pesca di beneficenza con il progetto Aurora Boreale.  Alle manifestazioni che faranno di San Severino Marche “La Città delle Meraviglie” si aggiungeranno gli eventi culturali dei Teatri di Sanseverino.                

27/11/2018 15:12
Continuano i casi di polpette avvelenate, l'ultimo episodio a Civitanova

Continuano i casi di polpette avvelenate, l'ultimo episodio a Civitanova

Dopo i vari episodi di esche avvelenate a Piediripa, Macerata e Sforzacosta, di cui abbiamo parlato nei giorni scorsi, si registra purtroppo un caso anche a Civitanova Marche. A darne notizia, tramite i social, è una donna del luogo che denuncia il gesto vigliacco compiuto la notte scorsa contro il proprio cane Sky. Da quanto raccontato, una persona avrebbe dato in pasto all'animale una polpetta avvelenata, ma sembra che Sky ora stia bene. L'episodio è accaduto in via Ariosto, nel quartiere San Marone, e la signora annuncia di voler prendere dei provvedimenti affinché la cosa non si ripeta. Nel frattempo, in coda al suo post, sono molti i commenti di indignazione per questo gesto vigliacco e di solidarietà per l'accaduto.

27/11/2018 14:36
Macerata, nuovi plessi alle ex Casermette: il Comune incontra I cittadini

Macerata, nuovi plessi alle ex Casermette: il Comune incontra I cittadini

Un’assemblea per fare il punto sulla costruzione delle nuove scuole Dante Alighieri e Enrico Mestica nell’ area delle ex Casermette in via Roma. Convocata dal sindaco Romano Carancini si svolgerà giovedì prossimo, 29 novembre, alle ore 16.30, al Cinema teatro Italia in via Gramsci n.25.    All’incontro, oltre al sindaco, parteciperanno gli assessori di riferimento, il dirigente dei Servizi tecnici del Comune Tristano Luchetti e il responsabile del procedimento per la costruzione dei nuovi plessi, Andrea Fornarelli. Presenti anche i dirigenti scolastici che hanno collaborato alla promozione dell’assemblea.    Sarà l’occasione per fornire informazioni sulla situazione relativa ai cantieri in questo particolare momento in cui sta avvenendo la consegna dei lavori relativi anche al plesso Dante Alighieri. La presenza della Giunta e dei tecnici comunali permetterà inoltre di approfondire gli aspetti legati alla complessiva sistemazione dell’intera area delle ex Casermette e di rispondere ad eventuali richieste di chiarimento.    All’incontro sono invitati i docenti, il personale della scuola, le famiglie interessate e soprattutto i genitori prossimi all’iscrizione dei propri figli alla scuola secondaria di primo grado. 

27/11/2018 14:14
Camera Commercio Macerata condannata per condotta anti-sindacale

Camera Commercio Macerata condannata per condotta anti-sindacale

La sezione lavoro del tribunale di Macerata, ha condannato la CCIAA MACERATA per condotta anti-sindacale, avendo la stessa modificato unilateralmente l'istituto dello straordinario dei dipendenti, al di fuori delle procedure di contrattazione decentrata integrativa cui il ccnl demanda tali argomenti. Per effetto di quanto sopra, la stessa Camera dovrà rimuovere gli effetti della sua condotta, innanzitutto revocando l'ordine di servizio contestato dai sindacati, riavviare il percorso di contrattazione aziendale e pagare le spese di lite. Cisl Fp e Cgil Fp Macerata, per il tramite dei rispettivi legali avv Pantaleoni e Avv Medori, avevano infatti presentato presso il tribunale di Macerata ricorso avverso la Cciaa difesa dall avv Cinelli, ricorso ai sensi dello Statuto dei Lavoratori per l'accertamento e la cessazione della condotta anti sindacale, nonostante i tentativi bonari di farla ravvedere da tali condotte minatorie. Oggi quindi la sentenza di condanna, che soddisfa i segretari di CISL FP Moretti e Talevi e CGIL , volta a rimuovere le condotte camerali. Una questione che verrà trasmessa anche al nuovo management della Camera di Commercio Marche della quale l ex Segretario della Camera di Commercio Macerata è divenuto tuttavia responsabile dell Area Promozione

27/11/2018 12:31
Treia, arriva l'albero di Natale in piazza (FOTO)

Treia, arriva l'albero di Natale in piazza (FOTO)

Al centro storico di Treia i pessimisti pensavano che il Natale non sarebbe  stato onorato adeguatamente ed invece lo è stato e persino più in anticipo del solito. Il dubbio che nella piazza non ci sarebbero stati i consueti addobbi natalizi era motivato dal fatto che – con il tutti a casa dell'amministrazione Capponi e con l'arrivo  in Comune del commissario prefettizio – ci si chiedeva se ci sarebbe stato  qualcuno a preoccuparsi della scenografia natalizia con il tradizionale abete e relative decorazioni. Per fortuna il commissario, Salvatore Angeri, insediatosi da pochi giorni si è messo subito al lavoro, sicuramente aiutato dai funzionari del Comune, ed ecco che la mattina di lunedì 26 novembre 2018, una possente autogru ha sollevato e posizionato, passando sotto la testa di Papa Braschi (Pio VI),  un maestoso albero interrato in un grosso vaso di cemento, il che fa pensare che abbia le radici e quindi sia vivo.  L'abete è stato sistemato a fianco degli uffici tecnici comunali ed è perfettamente agghindato. Nell'arco di una sola giornata lavorativa Treia è pronta per le festività di fine anno, in piazza mancano solo le lucine.   Ma qualcuno sta dando il buon esempio, attorno al portone della famiglia Farabollini-Cammertoni già due giorni fa sono state istallate delle luminarie intermittenti di vari colori. Speriamo che l'esempio sia contagioso.  

27/11/2018 11:11
Casette marce, Elena Leonardi (Fratelli d'Italia): "Costi alle stelle, disagi non tollerabili"

Casette marce, Elena Leonardi (Fratelli d'Italia): "Costi alle stelle, disagi non tollerabili"

  Proprio mentre si moltiplicano, purtroppo, i casi di Soluzioni Abitative di Emergenza che presentano gravissimi problemi di vivibilità arriva in Consiglio Regionale la discussione sulle "casette" marce elaborata dalla capogruppo di Fratelli d'Italia Elena Leonardi. "Le Soluzioni Abitative di Emergenza stanno diventando esse stesse una nuova emergenza – esordisce Leonardi - tetti impregnati di umidità, infissi deteriorati o malfunzionanti, rivestimenti interni marci, e tante altre problematiche che portano all'abbandono delle strutture medesime. Un quadro tragico nella già pesante tragicità di oltre due anni da sfollati per i cittadini delle aree colpite dal sisma. La recentissima lettera del giovane avvocato di Muccia, indirizzata al Premier Conte, la dice lunga sulla situazione, che viene definita "indecente" dai residenti che tenacemente resistono in montagna nonostante clima e avversità post-terremoto. La Leonardi ricorda il caso degli isolanti in lana di roccia, tutti impregnati d'acqua e spesso applicati senza nemmeno togliere le confezioni di imballo, i soffitti marci sono stati riscontrati in varie SAE tanto che in una di esse la copertura è addirittura crollata e i pavimenti, ora evidenziati dal giovane avvocato di Muccia, montati già impregnati d'acqua.  Muffa e Funghi, legni marci, odori forti di umidità freddo e ricostruzione assente stanno diventando simboli negativi di una poitca che chiacchiera e non agisce.  Leonardi evidenzia le situazioni di chi ha dovuto abitare in questi mesi nelle relative “casette” e che ha reiteratamente “denunciato” questi problemi ma anche lo "spettacolo" dei deumidificatori che “pompavano” litri di acqua al giorno, e che non hanno fatto nulla sino a che non è crollato il soffitto di una SAE perchè marcio. "E' in corso un'inchiesta giudiziaria sulla vicenda,  con emissione di varie ipotesi di reato che nell'interrogazione si riportano - ricorda la rappresentante del partito della Meloni - i proclami dell'assessore regionale Sciapichetti ai quali non è mai seguito l'esposto alla Procura, tanto che nemmeno ad un accesso agli atti della sottoscritta è stato mai risposto".     

27/11/2018 10:51
Vaccini: obbligo per le scuole materne di rispettare le norme

Vaccini: obbligo per le scuole materne di rispettare le norme

Vaccinazioni per accedere alle scuole materne al centro di un incontro a cui hanno partecipato il Garante dei diritti Andrea Nobili, rappresentanti dell'Asur, dell'Ars, dell'Ufficio scolastico regionale nonché di quello provinciale di Pesaro. Tra le questioni esaminate procedimenti differenziati da parte degli istituti scolastici in merito alla sospensione dalle lezioni per gli alunni non in regola con l'obbligo vaccinale. "Riteniamo che - sottolinea Nobili - l'operato delle istituzioni scolastiche pesaresi risulti essere positivo, in quanto si è proceduto a declinare nel migliore dei modi quanto previsto dalla normativa vigente. A seguito di diffida dell'Asur, è stata adottata l'unica misura necessaria, vale a dire la sospensione dalle lezioni per chi non ancora in regola. Questo non solo nel rispetto delle leggi, ma soprattutto nell'interesse primario dei minori". Nel corso dell'incontro, evidenzia il Garante, è stato richiesto all'Ufficio scolastico regionale un monitoraggio costante su tutto il territorio regionale in relazione alle procedure previste, sia nei casi di mancata vaccinazione o di rinvio della medesima. Formulato anche l'invito a istituzioni sanitarie e scolastiche per mettere in atto un'applicazione omogenea della normativa su tutto il territorio regionale. "In previsione della scadenza per l'iscrizione alle scuole materne, prevista per gennaio - conclude Nobili - abbiamo sollecitato l'Ufficio scolastico regionale affinché fornisca indicazioni precise sull'assolvimento dell'obbligo vaccinale". (ANSA)

26/11/2018 18:28
Anci Marche: oltre 100 sindaci marchigiani all'incontro con Poste Italiane

Anci Marche: oltre 100 sindaci marchigiani all'incontro con Poste Italiane

“Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ed i due Ministri Salvini e Bongiorno si sono impegnati in maniera precisa e molto positiva ia non chiudere nessun ufficio postale nei piccoli comuni potenziando il servizio laddove in questi anni fosse stato soppresso con l’apertura anche di sportelli ATM”. Così Maurizio Mangialardi, Presidente di Anci Marche e Coordinatore dei Presidenti delle Anci regionali, ha salutato l’incontro a Roma di fronte ad una platea di 3.000 sindaci, un centinaio quelli giunti dalle Marche. L’obiettivo era promuovere un dialogo diretto tra Poste Italiane ed il territorio.  Nel suo intervento il Presidente del Consiglio Conte ha detto di fronte alla platea di sindaci: “Quella di oggi organizzata da Poste, è una giornata che coniuga il tessuto della tradizione economico sociale del nostro Paese con l'orgoglio del campanile e anche con l'innovazione", sottolineando l'importanza del "patrimonio custodito proprio nei piccoli Comuni". “Per noi era importante avere impegni concreti e l’apertura di Poste Italiane Spa nei confronti della gestione della tesoreria comunale anche dei centri più piccoli ci lascia intendere che effettivamente si vada verso la risoluzione di un problema nei confronti del quale l’Anci si è battuto con determinazione” – ha aggiunto Mangialardi. “Molto significativo il passaggio nel quale Roberto Pella, Vice Presidente Vicario Anci, ha fatto riferimento alle necessità dei comuni terremotati” – ha concluso Mangialardi che venerdì nel corso del consiglio direttivo di Anci Marche convocato ad Ancona riferirà sull’incontro.  

26/11/2018 17:01
Macerata, ApMobilità e Bilancio sociale Apm presentati questa mattina in Municipio

Macerata, ApMobilità e Bilancio sociale Apm presentati questa mattina in Municipio

Parcheggiare a Macerata è semplice, comodo, veloce. Questo lo slogan che accompagna ApMobilità, la nuova app che il Comune di Macerata e l’Apm hanno studiato per offrire un servizio efficiente e veloce in tema di parcheggi e mobilità, presentata oggi nel corso di una conferenza stampa dal sindaco Romano Carancini, dall’assessore alla mobilità Mario Iesari, dall’assessore al Centro storico Stefania Monteverde e dai vertici dell’Azienda Pluriservizi Macerata Giorgio Piergiacomi e Stefano Cudini, rispettivamente presidente e direttore dell’Apm. Presenti anche Francesco Maccari e David Corsalini, informatici rappresentanti della ditta e_Lios, nata nel 2007 come spin off dell’Università di Camerino, che ha realizzato l’applicazione.    L’ApMobilità, da scaricare già da oggi su AppStore o GooglePlay, è comoda perché per pagare il parcheggio non è più necessario raggiungere il parcometro e avere a disposizione le monete, perché fa risparmiare sulla sosta in quanto si paga solo il tempo di effettivo utilizzo, perché permette di rinnovare la sosta in qualsiasi momento ricevendo un avviso cinque minuti prima della scadenza. In più consente di richiedere il rilascio di permessi per l’accesso temporaneo alla ZTL e di rinnovare gli abbonamenti per la sosta.  “E’ un importante passo avanti per Macerata” ha sostenuto l’assessore alla Mobilità Mario Iesari “è uno strumento innovativo che punta alla modernizzazione della mobilità. Il percorso che inizia oggi con la nuova app si inquadra nel più ampio discorso della mobilità sostenibile in grado di offrire più servizi ai cittadini, di facilitare l’uso e aumentare l’efficienza del sistema parcheggi”.   Una mobilità sostenibile, infatti, è anche una mobilità al passo con i tempi in grado di utilizzare le nuove tecnologie per rendere più comodo e intelligente spostarsi in città. Con questo obiettivo nasce oggi la nuova applicazione per smartphone dei servizi di Mobilità di Apm. La prima versione di ApMobilità riguarda il parcheggio auto, sia in struttura che su strada, e l’accesso alla ZTL.    ApMobilità si inquadra quindi perfettamente nelle scelte che l’Amministrazione sta compiendo con la collaborazione di APM per rinnovare il sistema della Mobilità in citta. “Al grande lavoro svolto negli anni dall’Amministrazione comunale che ha messo insieme la visione di un centro storico vivo, pedonalizzato e ben servito da parcheggi e trasporto urbano” ha detto il sindaco Romano Carancini “oggi si aggiunge un importante pezzo costituito da questa App che ci permette un passo avanti verso la funzionalità del nostro sistema della sosta. Non è sicuramente una cosa rivoluzionaria per tante realtà più grandi di noi, ma per Macerata è senza dubbio un passaggio importante”. “Aumentiamo i servizi a sostegno del centro storico” ha aggiunto l’assessore e vice sindaco Stefania Monteverde “Dopo gli investimenti nei luoghi culturali, l’aumento degli spazi pedonali e la razionalizzazione del sistema di sosta, oggi continuiamo con l’offerta di nuovi servizi, l’App farà da collegamento tra l’ente pubblico, l’Azienda pluriservizi e i cittadini”. Soddisfazione per il nuovo strumento anche nelle parole di Giorgio Piergiacomi presidente dell’Apm che ha sottolineato il lungo percorso che ha portato alla realizzazione dell’App ricordando l’importanza di aver scelto una valida società del territorio per affidare la realizzazione dell’app. “E’ stato un percorso che ha avuto i suoi tempi” ha detto il presidente di Apm “Un lavoro di squadra che ha visto in prima linea anche il nostro personale interno che ha curato con la e_Lios i minimi dettagli per il funzionamento dell’applicazione e oggi siamo orgogliosi del risultato che rientra nel più ampio progetto iniziato con l’acquisizione del Parcheggio Centro storico, proseguito con la riqualificazione del tunnel e della stessa struttura di sosta e oggi con l’avvio dell’infomobilità” L’APMobilità  può essere scaricata su AppStore o su GooglePlay. Info su www.apmgroup.it www.comune.macerata.it.   A cosa serve l’app: PAGARE LA SOSTA BREVE Accedi all’app, inserisci la targa, la via, l’orario di arrivo, quello in cui prevedi di lasciare il parcheggio e paga con il tuo smartphone tramite carta di credito. Sei in ritardo? L’app ti avvisa quando il parcheggio sta per scadere e puoi prolungare la sosta per tutto il tempo che ti occorre versando la differenza.   RINNOVARE ABBONAMENTI PER LA SOSTA Sei un abbonato APM? Accedi all’app e inserisci il tuo codice fiscale nella sezione Tessere. Puoi controllare le scadenze dei tuoi abbonamenti e rinnovarli per il periodo che desideri (mensile, trimestrale, semestrale e annuale). Gli abbonamenti saranno validi dal giorno successivo al rinnovo.   PAGARE GLI AVVISI DI SOSTA Hai ricevuto un avviso per mancato pagamento della sosta o per un ritardo sull’orario prepagato? Accedi all’app,inserisci il codice dell’avviso lasciato dal controllore e paga la sanatoria tramite la carta di credito.   RILASCIARE PERMESSI PER LA ZTL Se devi circolare nella Zona a Traffico Limitato di Macerata puoi usare l’app per richiedere un permesso di 30 minuti per  transito e sosta. Seleziona il varco da cui entrare, inserisci la targa e acquista il permesso temporaneo. Potrai scegliere di accedere subito alla ZTL oppure di posticipare l’orario nella stessa giornata. L’app, per evitare ritardi, ti notifica l’avvicinarsi del tempo limite di uscita. I permessi temporanei non sono rinnovabili.      La presentazione dell’ApMobilità è ostata anche l’occasione per presentare il Bilancio sociale dell’Apm.   Con l’esercizio 2017 il Bilancio Sociale è giunto alla sua settima edizione e il percorso che porta ogni anno alla sua stesura si è consolidato ed è entrato a far parte stabilmente delle attività messe in campo dalla società per garantire una gestione non solo efficiente ma anche, e soprattutto, trasparente.   “In questi anni è cresciuta la nostra capacità di misurare e rappresentare i fenomeni nei quali la gestione dei servizi si concretizza – afferma il direttore dell’Azienda Pluriservizi Macerata -  permettendoci di utilizzare sempre più  questo documento come strumento per confrontarci con l’esterno ed individuare, misurandole, le nostre criticità e le aree di miglioramento. Il complesso contesto economico e sociale che stiamo attraversando aumenta  le responsabilità dell’azienda  verso tutti i suoi stakeholder (azionisti, dipendenti, fornitori, clienti, istituzioni, comunità) e diventa ancora più forte l’aspettativa che l’azienda continui a creare valore e a distribuirlo sul territorio, mantenendo alta l’attenzione sulla qualità dei servizi, il contenimento dei costi, le istanze sociali ed la salvaguardia ambientale. Per dare una risposta a queste aspettative tante sono le cose   fatte e tanti sono gli obiettivi raggiunti”. Il documento riporta, con il massimo dettaglio possibile, tutte le informazioni qualitative e quantitative in merito alle attività svolte durante l’anno dalla società e al loro impatto sui diversi stakeholder sotto il profilo economico (valore aggiunto distribuito, investimenti, ecc.), ambientale (qualità dell’acqua, produzione di rifiuti, fonti rinnovabili, mobilità sostenibile) e sociale (occupazione diretta e indiretta, sostegno ad iniziative di interesse culturale, vicinanza alle categorie più deboli). Tra i principali indicatori monitorati si segnalano: 1)   gli investimenti realizzati nel servizio idrico, superiori a quelli previsti dal piano d’ambito, necessari per garantire e migliorare, nel medio-lungo termine, la qualità dei servizi erogati. Nel 2017 gli investimenti realizzati ammontano a oltre 6 milioni di euro ed interessano interventi sia nella rete idrica, che fognaria e la depurazione; 2)   l’elevata percentuale di chilometri percorsi con gli autobus a metano a minore impatto ambientale, pari a circa il 98% della percorrenza totale, con 24 autobus a metano sui 28 in servizio; 3)   la campagna di scontistica nelle farmacie comunali e il servizio gratuito di consegna dei farmaci a domicilio per gli anziani; 4)   il miglioramento della veste grafica del sito web aziendale e delle bollette per una informazione sempre più puntuale e trasparente; 5)   il sistema di certificazione della qualità ISO9001 e dell’Ambiente ISO14001, per uniformare i singoli processi agli standard internazionali; 6)   la elevata presenza sul territorio a sostegno delle iniziative culturali e sociali, con contributi e sponsorizzazioni di varie iniziative per oltre 190.000 euro; 7)   il mantenimento dei livelli occupazionali e la riduzione dell’assenteismo. Il lavoro è frutto esclusivamente dell’impegno svolto dalla struttura interna dell’azienda, alla quale va tutto il nostro ringraziamento; la raccolta delle informazioni è stata coordinata dall’Ufficio Controllo di Gestione e ha coinvolto tutte le Aree/Settori di riferimento. Il Bilancio sociale è aggiornato all’esercizio 2017 ed è consultabile nel sito della società www.apmgroup.it .  

26/11/2018 16:58
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