L’ulivo, una pianta millenaria, è da sempre simbolo di pace, saggezza e prosperità. Le sue radici affondano nella storia antica, con riferimenti che spaziano dalla mitologia greca, dove Atena donò l’ulivo agli ateniesi, alla Bibbia, dove un ramo d’ulivo segnò la fine del diluvio universale. Questo albero non è solo un simbolo, ma anche una risorsa preziosa per l’umanità, fornendo olio, legno e frutti.
Da secoli (una delle prime attestazioni entomologiche risale al 1790),e soprattutto negli ultimi anni, la raccolta delle olive è stata minacciata dalla Dacus Oleae, comunemente nota come la “Mosca dell’olivo”. Questo insetto, attivo tutto l’anno, causa i maggiori danni durante l’estate, specialmente dopo Ferragosto. Quando, con il lieve abbassamento delle temperature, la femmina depone le uova nelle drupe mature le quali, successivamente, si sviluppano in larve e poi in adulti, danneggiando così gravemente il raccolto.
A tal riguardo, è l’agronomo Gino Pasquali a fornire una serie di metodi tradizionali e sostenibili, da lui più che rodati, per combattere la mosca dell’olivo. Passeggiando nel suo rigoglioso e verdeggiante oliveto le cui ombre donano pause di refrigerio sotto un sol leone, si notano bottiglie di plastica appese ai rami degli alberi che non possono non attrarre la curiosità e gli interrogativi di chiunque le osservi. È Pasquali stesso spiegare il loro scopo e funzionamento:
“Le ho fatte io in maniera ‘casereccia’, con quattro buchi sulla parte superiore e un buco sul tappo per appenderle al ramo. All’interno ho messo una sostanza proteica e un’alice che si putrefà, attirando la mosca. Quest’ultima si avvicina alla ricerca dell’alice, entra dentro la bottiglia, attraverso uno dei quattro fori realizzati con un ferro appuntito riscaldato, e va a cercare l’acciuga sul fondo, dove c’è anche dell’acqua e dell’ammoniaca per aumentare il cattivo odore. In questo modo gli adulti rimangono intrappolati prima che vadano a rovinare le drupe”.
Quest’anno, le alte temperature stanno impedendo alla mosca di deporre le uova: “Oltre i 30 gradi- prosegue l’agronomo di Pollenza- le uova della mosca non riescono a svilupparsi. Tuttavia, quando le temperature scenderanno sotto i 27 gradi, ci sarà un attacco enorme”.
Pertanto, per prevenire i danni, Pasquali consiglia di rimpinguare le trappole già precedentemente realizzate con sostanze proteiche e ammoniaca, per evitare che si produca un olio con al suo interno l’insetto.
“Altre soluzioni per questo problema- spiega Gino Pasquali-sono delle tavolette intrise di mastice dove la mosca rimane attaccata oppure altre contenenti dei feromoni che attirano i maschi, intrappolandoli. Altro sistema è quello chimico del trattamento con insetticidi ma che non ho mai scelto perché poi ci si porta i residui nell’olio”.
Per garantire la produzione di drupe sane di fondamentale importanza è anche la potatura; una potatura ben fatta è essenziale per la salute dell’ulivo. Pasquali spiega: “L’olivo deve essere un vaso, con ogni branca che ha la sua punta; questo permette alla linfa di compiere il suo ciclo, evitando la presenza di germogli sul fusto. Per favorire lo sviluppo della drupa gli ulivi non devono avere troppo fogliame e rami: un tempo si diceva che gli uccelli dovessero passare tra le foglie: questa è la fittezza ideale della pianta per riuscire a dare il meglio di sé stessa”.
I problemi per l’ulivo non finiscono mai e un altro fattore con cui deve fare i conti nel periodo estivo è il troppo caldo, la siccità che può causare l’accartocciamento delle foglie. Anche per questo tipo di problematica l’agronomo Gino suggerisce dei metodi di grande supporto: primo fra tutti quello di lasciare inerbito il suolo per mantenere il terreno fresco. L’erba deve essere cimata regolarmente per evitare che asporti nutrimento, ma mantenuta a sufficienza per creare frescura.
Infine, una nota sull’aspetto imprenditoriale della gestione dell’uliveto: “Per quanto riguarda questa coltura nell’ottica imprenditoriale, al fine di trarne un piccolo reddito, occorre augurarsi che le piantagioni vengano curate nel modo adeguato, che si creino dei sistemi di raccolta poco dispendiosi dal punto di vista della manodopera e di evitare trattamenti perché, se si fanno concimazioni chimiche o trattamenti chimici, finisce la bontà dell’olio di oliva. Infine, questi sistemi agronomici di cui vi ho parlato sono virtuosi nella misura in cui mantengono l’ambiente al naturale”.
Una struttura innovativa progettata con il metodo Snoezelen, diffuso in molti ospedali e centri di riabilitazione del Nord Europa, dotata di attrezzature per la stimolazione dei cinque sensi nei bambini e nelle persone con difficoltà psicomotorie.
L’ambiente sarà ricreato all’interno del complesso scolastico dell’Istituto comprensivo “Padre Tacchi Venturi” grazie a un progetto portato avanti dal Comune di San Severino Marche e finanziato dal Gal Sibilla con il Piano di sviluppo locale e nell’ambito del Psr Marche 2014 – 2020. La struttura in questione sarà solo l’ultimo tassello di un più vasto intervento in un complesso, nel cuore della città, sempre più a misura di bambino e di ragazzo.
Il laboratorio, che verrà gestito dal personale specializzato dell’Ambito Territoriale Sociale 17 presso l’Unione Montana Potenza Esino Musone, sarà messo a disposizione anche del Centro diurno socio educativo riabilitativo “Il Girasole” quale luogo per lo svolgimento della necessaria attività fisica, motoria e riabilitativa dei suoi ospiti.
Si tratterà di un impianto super sicuro progettato secondo un’architettura efficiente e sostenibile, uno spazio prefabbricato costituito da un telaio in acciaio con pareti perimetrali tamponate per circa la metà della loro superficie con vetrate parzialmente scorrevoli e, per la restante parte, con sistemi “a secco”.
Schermature esterne e pareti in fibrocemento, fibra minerale, intercapedini d’aria e doppie lastre di cartongesso ne miglioreranno poi l’ambiente nel suo complesso rendendolo davvero innovativo e capace di divenire una “casa multisensoriale” dove luci, suoni, colori, sapori e manipolazioni faranno il resto.
Il termine Snoezelen, metodo che ha portato alla progettazione di questo spazio, nasce dalla combinazione delle due parole “snuffeln” (esplorare) e “doezelen” (rilassarsi). I pazienti con disabilità, infatti, poiché tendono a vivere in un mondo tutto loro, all’interno di tali ambienti vengono spinti ad esplorare e ad entrare maggiormente in contatto con il mondo circostante; ogni componente d’arredo all’interno avrà dunque il preciso scopo di stimolare uno dei 5 sensi, aiutare il paziente a prenderne coscienza e generare un diffuso senso di benessere e calma. Complessivamente l’intervento finanziato dal Gal Sibilla avrà un costo di circa 250mila euro.
Anche per tutto il mese di agosto sarà in vigore la pedonalizzazione stagionale di parte di piazza Del Popolo. Lo prevede un’ordinanza della polizia locale della città di San Severino Marche con la quale dal lunedì al sabato, nel tratto compreso tra il civico numero 19 e il civico numero 45, viene istituito il divieto di sosta e di transito dalle ore 19,30 alle 24. L’uscita da piazza Del Popolo è su via Ercole Rosa.
Nelle domeniche di agosto, invece, divieto di sosta e transito valgono sempre dalle ore 7,30 alle 19,30 ma in più dalle ore 19,30 alle 24 il divieto di sosta viene esteso su tutta la piazza. Di conseguenza viene disposto il divieto di sosta e transito, esclusi i residenti, in via Garibaldi, dalle ore 19,30 alle 24. Sarà obbligatorio proseguire dritto da via Massarelli a via Salimbeni e da via Collio a via Sauro all’intersezione con via Garibaldi.
Il divieto di sosta e transito a settembre, sempre nel tratto compreso tra i civici 19 e 45 di piazza Del Popolo, varrà dalle ore 7,30 alle 19,30. Dalle prescrizioni di cui sopra sono esclusi particolari eventi e manifestazioni che, all'occorrenza, saranno di volta in volta disciplinati con specifica Ordinanza.
A Civitanova Marche e nelle città limitrofe, è stata avviata una petizione per garantire l’accesso all’interruzione di gravidanza farmacologica tramite la pillola RU486. L’iniziativa, promossa dal comitato locale Ru486 Marche, mira a superare i disagi causati dall’assenza di questo servizio nelle strutture sanitarie locali. "Attualmente, l’unica opzione disponibile è l’aborto chirurgico presso l’ospedale di Civitanova Marche, dove solo il 10% del personale non è obiettore di coscienza", sottolinea il comitato.
La petizione chiede l’implementazione delle linee guida ministeriali del 2020, che estendono l’uso della RU486 fino a nove settimane di gravidanza e prevedono la somministrazione anche nei consultori. La raccolta firme è disponibile online e in vari punti della città, con l’obiettivo di migliorare l’accessibilità e la sicurezza del servizio di IVG farmacologica.
"Il territorio delle città elencate - si legge ancora nel comunicato - conta circa 140.483 abitanti e 4 consultori, ma il servizio di Ivg farmacologica (basata sulla pillola RU486) è totalmente assente. Infatti, l'unica possibilità di Ivg in zona è quella con tecnica chirurgica presso l'ospedale di Civitanova Marche, con solo il 10% del personale che non fa obiezione di coscienza. Diventa imperativo entrare in sala chirurgica e accettare i rischi di complicanze strettamente legate a questo metodo, tra cui rientra anche l'alterazione della fertilità, in caso di complicanza infettiva grave dell'utero o perforazione complicata. Per la farmacologica, invece, bisogna correre più volte a Macerata negli unici giorni della settimana in cui il servizio sanitario viene erogato dal personale non obiettore, con energie preziose e tempo che vengono rubati alla famiglia e al lavoro per una questione di salute personale su cui pesa un limite legale nazionale di 12 settimane e 6 giorni".
"Pur essendo l'ospedale di Macerata l’unico che eroga Ivg farmacologica in tutta la sua provincia - prosegue il Comitato - solo il 30% dello staff risulta non obiettore, il che rende il servizio meno accessibile. Invece, l’ospedale di Fermo, che serve anche Porto Sant'Elpidio e Sant'Elpidio a Mare, ha solo di recente assunto l’unica ginecologa non obiettrice, dopo 45 anni di 'obiezione di struttura', e cioè con il 100% del personale obiettore e nessuna Ivg effettuata, nemmeno assoldando personale esterno, come prescriverebbe la legge italiana (L.194/78). Sarà un caso, ma i più recenti report nazionali e regionali evidenziano l'alto tasso di migrazione verso Emilia Romagna e Abruzzo da parte di chi nelle Marche ha la possibilità di affidarsi a questi sistemi sanitari".
La raccolta firme è disponibile online o su carta, nei primi 10 giorni ha registrato 100 firme. Questi i punti raccolta firme a Civitanova Marche: in piazza Conchiglia a Civitanova Marche ogni mercoledì sera dalle 20:30 alle 23:00 (14 agosto escluso) da qui al 4 settembre; presso la libreria indipendente From outer space in corso Umberto I 178, negli orari di apertura; presso 'La bottiglieria', in corso Vittorio Emanuele 5, negli orari di apertura.
Con la lettera si chiedono notizie sull'Ivg farmacologica, in particolare, "quando verrà attivata presso l'ospedale di Civitanova Marche secondo le linee di indirizzo ministeriali 2020 e cioè fino alle 9 settimane come nel resto d’Italia, anziché 7 come avviene nelle Marche; quando verrà attivata nei consultori locali dei comuni elencati, così come auspicato dalle stesse linee di indirizzo, e come già in Emilia Romagna e Lazio".
Sabato si preannuncia una giornata movimentata dal punto di vista meteorologico: occorrerà spostarsi da sotto l'ombrellone a sotto l'ombrello. La Regione Marche ha emesso, infatti, un’allerta gialla per rovesci e temporali sparsi nella giornata di domani 17 agosto 2024, che potrebbero essere particolarmente intensi nelle zone collinari e costiere. Fortunatamente, questi fenomeni dovrebbero esaurirsi entro la serata. Pertanto, sarà più una pausa refrigerante da un caldo che sta tenendo sotto scacco questi giorni di metà agosto.
In generale, il cielo sarà sereno o poco nuvoloso, ma già dalla mattinata si potrà osservare lo svilupparsi di nubi cumuliformi che, tuttavia, dopo dei consistenti rovesci pomeridiani, lascerà il posto a schiarite dalla tarda serata.
Per quanto riguarda le precipitazioni del pomeriggio, preparatevi a rovesci o temporali che, nelle zone collinari e costiere, potrebbero essere di forte intensità.
Le temperature rimarranno stabili, senza variazioni significative, quindi non ci saranno sorprese sotto questo aspetto.
I venti saranno leggeri o tesi, provenienti da ovest nelle zone interne. Nel pomeriggio, ci sarà una rotazione da nord a sud-est, per poi tornare da ovest in serata lungo la costa.
È stato rilasciato nei canali ufficiali della Andreozzi Autodemolizioni l'8 agosto ed è diventato subito virale il video "Presso e Basta", parodia del celeberrimo "Sesso e Samba" di Tony Effe e Gaia.
Non il classico Tiktok amatoriale ma un vero e proprio prodotto musicale che copia nelle scenografie il video originale girato in un'autodemolizione. Le voci di Stylo Aka Space e Gloria Foresi su testo di Andrea Rambotti (conosciuto ai piu' come Rambosmash) arrivano sul video lavoro di Stefano Nardi sapientemente girato da Francesco Mora e realizzato con il contributo di Samiro Ricotta e Giulio Monina (Editor), Eleonora Peritore (Graphic) e la partecipazione della famiglia Andreozzi come attori e figuranti. Produzione a cura di Editing Studio.
Il video ha immediatamente riscosso un successo inaspettato attraverso Tiktok e Instagram ed il tam tam nei social dei tanti clienti che hanno commentato entusiasticamente il video.
Sicuramente una piacevole e stravagante iniziativa di un'azienda da sempre attenta ai canali social e perfettamente padrona di un linguaggio giovane che ha saputo centrare l'obiettivo con un video che continuerà a divertire il mondo online.
La casa di riposo di Treia ha ricevuto una importante donazione da parte del tabaccaio Paolo Fogante, il quale ha voluto festeggiare i suoi trent’anni di onorata attività con una azione solidale. Dal 1994, Fogante gestisce la storica tabaccheria di via Colucci, a Treia, svolgendo un servizio essenziale per tutta la comunità con dedizione e professionalità.
Grazie a questo bellissimo gesto di altruismo, lo staff della struttura ha potuto ricevere un deambulatore ed una pedaliera. Un dono molto importante di due strumenti che saranno utili e funzionali per migliorare la qualità di vita degli anziani ospiti della casa di riposo.
Alla consegna erano presenti l’assessore alle politiche sociali Camilla Palmieri, il responsabile dei servizi sociali Orazio Coppe, l’istruttrice amministrativa Cristiana Cavagna e la dipendente Arianna Mattiacci. Le persone che si impegnano con azioni di solidarietà significative sono molto utili ad aiutare le realtà del nostro territorio nello svolgimento delle loro funzioni.
Far del bene arricchisce chi dona, pertanto questo gesto sia di buon auspicio al signor Fogante per altrettanti anni di prospera attività.
"Un divertimento sano e responsabile". Il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica, a poche ore dai festeggiamenti di Ferragosto, lancia un messaggio rivolto a tutti, per lo più ai giovani. "Festeggiamo, ma in maniera responsabile e soprattutto nel rispetto delle regole".
Regole che anche quest'anno sono state confermate con apposita ordinanza e il cui mancato rispetto prevede multe salate: vietato l'ingresso nelle spiagge libere dalle ore 21 del 14 agosto fino alle ore 6 del 15 agosto; nello stesso orario è vietata la detenzione e la vendita di di superalcolici (sono esclusi da tale divieto il servizio di somministrazione e il consumo al tavolo, negli spazi specifici deputati all’attività di somministrazione/ristorazione) e di qualsiasi altra bevanda contenuta in lattine, bottiglie o altro materiale atto ad offendere.
"Confido, come sempre, nella collaborazione di tutti, a partire dai locali civitanovesi - dice il primo cittadino - e li invito ad esporre al pubblico un cartello con l'indicazione dei divieti e degli orari in cui questi saranno in vigore. Invito residenti e visitatori, a collaborare nel rispetto della città, evitando di abbandonare rifiuti lungo le strade e in spiaggia. Invito tutti ad evitare eccessi e richiamo l'attenzione sull'importanza di una guida prudente, soprattutto in un giorno in cui le strade di Civitanova sono particolarmente affollate".
A vigilare una task force tra forze dell'ordine e polizia locale. "Insieme al comando di polizia locale - spiega il sindaco - abbiamo potenziato anche il servizio di controllo del territorio. Metteremo in campo quattro pattuglie: tre di loro resteranno in servizio fino all'una di notte, l'altra fino alle tre di notte".
Infine l'augurio: "Auguro a tutti i civitanovesi ed i turisti di trascorrere un Ferragosto sereno nella nostra città e rivolgo un ringraziamento particolare a chi sarà al lavoro, penso alle donne e agli uomini delle forze dell’ordine, ai vigili del fuoco, agli operatori sanitari, ai camerieri, baristi, ristoratori, operatori turistici".
Il sindaco di Sarnano, Fabio Fantegrossi, in seguito alla comunicazione del gestore del S.I.I. Tennacola Spa del 23 luglio 2024, ha deciso di limitare l’uso dell’acqua potabile per salvaguardare la risorsa idrica. La decisione è stata presa a causa della diminuzione della disponibilità idrica dovuta alla mancanza di precipitazioni significative e all’aumento dei consumi.
Le motivazioni sono dovute alla possibile crisi idrica per la ridotta disponibilità d’acqua; al rischio di crisi idrica generalizzata o criticità locali per sovraccarico della rete di distribuzione, perciò vi è la necessità di azioni preventive come l’interruzione del servizio o il razionamento delle forniture.
L'ordinanza dispone il divieto dell'uso dell’acqua potabile per irrigazione di campi, orti e giardini; il lavaggio di autoveicoli e spazi pubblici o privati e per il riempimento di piscine.
Si dispone pertanto l'uso dell’acqua potabile limitato ai soli usi alimentari e igienico-sanitari. Il controllo periodico del contatore dell’acqua per rilevare perdite, la riparazione immediata di perdite da rubinetti e sciacquoni; l'installazione di dispositivi frangigetto sui rubinetti; l'uso parsimonioso degli sciacquoni; l'utilizzo dell’acqua di lavaggio di frutta e verdura per innaffiare le piante; l'uso di lavastoviglie e lavatrici solo a pieno carico. Preferire, inoltre, la doccia al bagno, evitando di far scorrere l’acqua inutilmente.
Saranno, inoltre, possibili le interruzioni del servizio di approvvigionamento, razionamento e turnazione delle forniture idriche. Divieto progressivo degli usi non prioritari rispetto al consumo umano, inclusa l’irrigazione agricola.
Giungono in questi giorni ad Arpam, comprensibilmente numerose, le richieste di chiarimenti circa la presenza di mucillagini lungo il litorale marchigiano e in generale lungo tutto l’alto e medio Adriatico.
Per quanto riguarda l’impatto di tale fenomeno sulla balneabilità delle acque, come testimoniato dai risultati analitici puntualmente riportati sul sito web dell'agenzia regionale, "non ci sono interferenze dirette".
Tutti gli esiti delle analisi microbiologiche effettuate nei 207 punti di campionamento rappresentativi delle" Bath Water" (acque balneabili) individuate dalla regione Marche ad inizio stagione balneare sono risultati conformi ai limiti di legge nel mese di luglio 2024.
I campioni già prelevati per il mese di agosto, effettuati rispettivamente il 5 e 8 agosto in provincia di Pesaro e in provincia di Macerata, come da calendario prestabilito, sono risultati tutti conformi ai limiti di legge, e le relative acque pertanto balneabili, ad eccezione di un punto a Sud della Foce del Fiume Musone, ricampionata in data 07 agosto e risultata poi anch’essa conforme.
Arpam, in una nota, sottolinea che la presenza del fenomeno delle mucillagini "non è mai riconducibile, come anche negli anni passati, ad interferenze sulla qualità delle acque di balneazione".
"Le masse di materiale organico che si formano in conseguenza di fioriture microalgali specifiche, creano un evidente disagio, in particolare da un punto di vista estetico, sulla trasparenza delle acque e comportano e innescano una serie di fenomeni di decomposizione e cattivo odore delle acque, associati alla degradazione della sostanza organica presente, ma non determinano un incremento di batteri associati ai reflui urbani, che sono quelli che determinano la balneabilità delle acque (Escherichia coli ed Enterococchi)", conclude la nota.
Per più puntuale informazione sul fenomeno delle mucillagini, si riportano infine di seguito anche le ultime rilevazioni sulla qualità delle acque di balneazione e sull’ecosistema marino effettuate con i mezzi nautici dell’U.O. Monitoraggi Marini dell'Arpam: "Il fenomeno naturale delle mucillaggini affacciatosi lungo la costa Adriatica centro settentrionale a partire dalla seconda metà del mese di Giugno, non accenna ad una fase regressiva, favorito dalla persistenza delle alte temperature e delle condizioni marine stabili".
"L’evento si sta manifestando in maniera difforme strutturalmente e con un andamento discontinuo, prevalentemente nelle ore pomeridiane, in prossimità delle spiagge sotto forma di fiocchi e macrofiocchi in colonna, piccoli flocculi galleggianti e aggregati più consistenti in superficie, talvolta formando vere e proprie strie compatte e nastriformi dall’aspetto cremoso sia a riva, negli specchi d’acqua racchiusi o protetti da barriere frangiflutti, sia più al largo", si legge ancora nel monitoraggio.
R'n'R Bonsai torna in campo e guarda al futuro: si è concluso anche quest'anno con uno strabiliante successo di pubblico R'n'R Bonsai, il festival, a cura dell'associazione Nevermind, con il patrocinio del Comune di Potenza Picena, che celebra la musica a 360 gradi, animando il borgo con mostre, concerti, dj set, artigianato e molto altro.Nevermind aps nasce dall’incontro di vari professionisti del mondo degli eventi, della musica e della comunicazione di Potenza Picena e dintorni con la volontà di creare un Festival che sia crocevia della cultura musicale e di tutte le arti ad essa collegate.Nel team Henry Ruggeri, fotografo ufficiale di Virgin Radio, Gianluca Grandinetti, regista e filmmaker di fama internazionale, Simona Angeletti, social media manager specializzata in cultura e turismo, Elisa Mercanti digital marketing specialist e social media manager, Serena Angeletti, addetta contabile e business plan consultant, Tony Giorgini, proprietario del Groove Beer Bar di Potenza Picena e da sempre promotore della musica live. L’aps è presieduta da Claudia Grandinetti, event manager e producer.
Il Festival, giunto alla sua quarta edizione, quest'anno, per contingenze di varia natura, si è svolto in forma ridotta: una sola serata in cui l'organizzazione ha offerto agli affezionati e alle centinaia di avventori da ogni angolo d'Italia, un condensato del dna del festival.Protagonisti della serata di R’N’R bonsai 2024 i Tre Allegri Ragazzi Morti, storica band dai live mascherati, che ha scelto proprio R'N'R Bonsai come una delle acclamatissime tappe del tour per festeggiare i suoi 30 anni di carriera. La band bergamasca, che dal 1994 scrive la storia del rock indipendente italiano, ha incendiato il Pincio di Potenza Picena coinvolgendo il pubblico, giunto per loro da tutta Italia, in cori, silenzi commoventi e rendendolo parte di uno spettacolo collettivo, come solo i veri maestri della performance sanno fare.
Caldamente partecipata anche l'intervista al fondatore del gruppo e fumettista, Davide Toffolo, a cura dell'agenzia creativa potentina Corner 5: un dialogo in cui l'artista ha ripercorso le tappe salienti della trentennale carriera della band, la fondazione della casa discografica La Tempesta, il ruolo del fumetto nella loro espressione artistica e molto altro.
Immancabile l'esposizione di Bonsai, simbolo del festival, a cura del Bonsai Club 95, nella cornice della Sala Boccabianca, in cui gli splendidi esemplari e la loro filosofia hanno dialogato con le fotografie d'autore di Bruno Grandinetti, nella mostra "1960, la costruzione dell'albergo centrale" curata dal Fotoclub della città.Aspettando il concerto sul main stage, non è mancata la musica con Gianluca Grandinetti che ha regalato alla sua città natale il suo ricercato dj set per scaldare l'atmosfera.Le sue note hanno accompagnato un Pincio al tramonto brulicante anche grazie ai mercatini di vinili, tra i più interessanti della zona con Dream Music Shop di Macerata; al live sketching, in omaggio a Toffolo, a cura degli artisti di Mega Comics di Civitanova Marche; all'artigianato artistico con le creazioni di bigiotteria in resina a tema di Clori e Croco, Gioia e Greta Giannini.
L’evento si è concluso in bellezza con la bravissima dj Nyva Zarbano in consolle direttamente da Rocker TV che ha traghettato traccia dopo traccia le buone energie del concerto fino a tardi. Buon bere e buon cibo hanno corroborato la serata grazie a Noatri Gourmet e, novità di quest'anno, Note di Zucchero che ha accontentato con deliziosi prodotti dolci e salati anche celiaci e intolleranti al lattosio, accanto all'AIC, "perchè questo sia il Festival di tutti" in un'ottica di massima inclusività, come dichiara la direttrice artistica Claudia Grandinetti.
È la stessa direttrice artistica a nome di tutta l'associazione a ringraziare di cuore i co-protagonisti della serata: i tantissimi giovani volontari coordinati dall'associazione Aurora APS che hanno lavorato instancabilmente all'allestimento della serata, al bancone delle birre firmate MalaRipe, al backstage del concerto e molto altro. "Senza il loro impegno e la loro passione nel nome del festival e dei valori che promuove e rappresenta, nulla di tutto questo sarebbe stato possibile. Il Festival è di ogni persona che ci crede, ci scommette e ci lavora con dedizione." L’associazione ringrazia inoltre i numerosi sponsor e sostenitori che sempre più credono nel progetto e a cui va il merito di contribuire a realizzare iniziative di qualità e valorizzanti per il proprio territorio.Il "rock" in R'n'R Bonsai infatti è soprattutto una filosofia: uno sprone ad andare oltre, con sguardo visionario e libero, insieme, fianco a fianco.A proposito del valore delle connessioni profonde, la serata di quest'anno è stata interamente dedicata allo scrittore, critico e giornalista radiofonico Massimo Cotto, grande amico del festival, venuto a mancare lo scorso venerdì 2 agosto.È stato proprio Massimo Cotto in un suo intervento nell'edizione del 2022 del Festival a dire che "R'N'R Bonsai può cambiare forma, evolversi, l'importante è che non cambi la sua essenza ed energia." E allora la Nevermind aps guarda ora al prossimo anno con tenacia, fiducia e il consueto spirito r'n'r.
(Fotografie di Andrea Ripamonti)
Circa 300. È il numero di treni merci che, alla fine di questo 2024, sarà transitato nel terminal ferroviario dell’Interporto Marche grazie all’attività di gestione del piazzale intermodale della DPA Logistica, la società consortile anconetana che sei anni fa, proprio in questi giorni (la firma avvenne l’11 agosto 2018, ndr), acquisiva - con uno storico accordo siglato con la Regione Marche guidata dall’allora presidente Ceriscioli - la possibilità di gestire il terminal dell’infrastruttura jesina, determinandone un rilancio senza precedenti.
Nel momento dell’operazione, infatti, un ‘rent to buy’ della durata di sei anni più sei, con opzione di acquisto per 4,5 mln di euro poi effettivamente avvenuta, i treni movimentati dall’Interporto erano grosso modo 70 l’anno: oltre quattro volte in meno.
Un vero e proprio balzo in avanti che, sei anni dopo, rappresenta un bilancio estremamente positivo e, soprattutto, un punto fermo per delineare le possibilità reali di crescita dell’infrastruttura, destinata ad un ulteriore esponenziale sviluppo con l’arrivo del contiguo hub Amazon, ormai quasi ultimato, e l’orientamento diffuso verso metodi di trasporto merci sempre più intermodali. Così come era negli auspici dell’accordo siglato, appunto, nell’agosto 2018: un contratto che prevedeva la cessione del piazzale di 100mila metri quadrati alla DPA, guidata da Claudio Fammilume, Guido Giambuzzi e Paolo Magli, con l’obiettivo che di farne uno snodo per container e stoccaggio merci (cereali e siderurgici) tra Nord Europa e Sud Italia, garantendo la movimentazione anche su rotaia. Tanto più che RFI ha scelto il Terminal intermodale come deposito materiali per la manutenzione ferroviaria, per il centro Italia ed adriatica, stipulando apposito contratto con DPA.
Promessa mantenuta: ad oggi, grazie all’attività della DPA Logistica, il piazzale intermodale ha potuto lavorare al servizio dell’intera regione e di tutti gli operatori che in questa zona hanno investito. E ora si guarda al futuro: per agevolare sempre più il passaggio dei trasporti da gomma a rotaia, DPA sta potenziando le attrezzature e le macchine dedicate al carico e scarico dai treni, così da essere sempre più di aiuto alle aziende del territorio regionale e nazionale.
"Il cantiere del nuovo asilo nido di zona Micheletti è in avanzata fase di esecuzione, tanto che l’ultimazione dell’opera, realizzata con fondi del Pnrr, è prevista per la fine del 2024". Ne ha dato notizia ieri l’assessore ai lavori pubblici del comune di Civitanova Marche Ermanno Carassai, precisando alcuni aspetti sul fronte della viabilità. Per accedere alla struttura, infatti, è necessario sistemare il collegamento dell’intera zona.
A tal fine, è stato redatto un elaborato progettuale allo scopo di poter accedere ai finanziamenti previsti dalla regione Marche attraverso un bando pubblicato nel mese di giugno che assegna contributi per il miglioramento della rete stradale, per un importo massimo di 300 mila euro. La restante parte sarà finanziata dall'ente comunale.
Nel progetto è prevista la realizzazione di un percorso carrabile che colleghi via Martiri delle Foibe con via Nelson Mandela, completando il tratto di strada esistente che da via Martiri delle Foibe si ferma alla pista di pattinaggio. Verranno collegate anche le strutture scolastiche con la scuola media Annibal Caro.
Inoltre, con delibera della giunta comunale n. 570 del 28/12/2023 è stato approvato il progetto per la realizzazione di una pista ciclabile da realizzare tra via Martiri delle Foibe e via Nelson Mandela.
Entro i prossimi mesi prenderanno il via i lavori per la riqualificazione del Varco sul Mare. La Giunta comunale di Civitanova Marche ha approvato il progetto esecutivo e dettato i tempi di realizzazione: procedure per la gara di appalto e successivamente consegna dei lavori. L’importo stanziato è di 4 milioni e 500 mila per un’area complessiva di 16 mila metri quadrati.
"Stiamo per dare il via ad una delle più grandi opere di riqualificazione che darà nuovo impulso al cuore della città - dice il sindaco Fabrizio Ciarapica - con questo progetto ridisegniamo il centro di Civitanova Marche in una passeggiata che dal cuore della città arriva sul lungomare. Diventerà, dunque, un luogo più bello e di aggregazione dove troveranno spazio tante anime, da quella riservata a cultura e spettacoli, alle aree gioco, fitness e sportive, dalle zone verdi ai percorsi pedonali. Un nuovo modo di vivere questo spazio pubblico - conclude il Sindaco - che farà di Civitanova una città sempre più moderna, ma pur sempre custode della sua identità storica”.
L’arco, infatti, realizzato alla fine degli anni '50, verrà valorizzato attraverso una nuova illuminazione mentre la pavimentazione si sposerà con quella del Lido Cluana. "Nostro impegno era quello di portare l’approvazione del progetto in giunta entro il 2024 e così è stato - ha detto l’assessore ai Lavori Pubblici Ermanno Carassi -. Seguirà la gara di appalto e poi daremo il via ai lavori. Il progetto si inserisce nel ridisegno complessivo dell’asse centro città – mare con l'obiettivo di rafforzare il ruolo degli spazi pubblici attraverso una loro valorizzazione dal punto di vista ambientale, funzionale e percettivo".
Il progetto si suddivide in tre blocchi: una superficie di circa 6000 metri quadrati, adibita a eventi e concerti, caratterizzata verso est da una nuova fontana dove sarà possibile passeggiare, sedersi e giocare. In questo blocco rientra la realizzazione dei bagni pubblici.
Il secondo riguarda le opere necessarie all’attraversamento del lungomare: nuovo asfalto colorato con due passaggi pedonali, il tutto rialzato di circa 10 cm per tutta la larghezza della piazza; camminamenti delimitati da differenti specie arboree protette, composti da due viali principali che si innestano in ulteriori percorsi secondari, con l’obiettivo di rendere facilmente accessibile ogni nuova area del sito (parcheggio auto e bici, campo polivalente, aree gioco e aree fitness).
In aggiunta a questi percorsi, nella pineta sud sarà realizzato un percorso diagonale con l’obiettivo di facilitare l’ingresso diretto alle aree fitness sia da via Ciro Menotti che dal lungomare Piermanni. Il terzo blocco è costituito dalle aree fitness e sport, in particolare l’area del campo da gioco polifunzionale (basket, pallavolo ecc) e una zona con attrezzature sportive all’aperto.
Dal 4 all'11 agosto Pievebovigliana, comune di Valfornace, ha accolto la prima edizione della “Festa della Rinascita”, eventi religiosi, civili e sportivi in onore a Santa Maria Assunta.
Conclusa domenica 11 agosto con una cena in piazza Vittorio Veneto a cui hanno partecipato circa 400 persone, la serata ha visto anche la premiazione degli sportivi e dei partecipanti alle diverse gare promosse. La festa è stata organizzata da un apposito comitato organizzatore nato per l’occasione, con cui anche il Comune ha collaborato.
Tra gli eventi organizzati, da sottolineare il volo delle mongolfiere, gli spettacoli per i bambini, il mercatino artigianale, le degustazioni in collaborazione con le attività commerciale del paese, le commedie, la musica e soprattutto tanto sport come il torneo di tennis, quello di calcetto riservato a bambini e ragazzi e poi anche una piccola marcia per gli anziani del paese.
Molto partecipata anche la gara di briscola con i giocatori che hanno affollato la piazza. Nella serata conclusiva presentata da Barbara Olmai, sul palco il sindaco Massimo Citracca ha esaltato la collaborazione tra le diverse realtà organizzatrici, ringraziando soprattutto l’instancabile promotore Mario Casavecchia che, pur non essendo originario del paese, da anni lo anima anche grazie al suo impegno nella locale squadra di calcio di cui è presidente fin dalla nuova rinascita avvenuta nel 2012.
Casavecchia ha consegnato al sindaco un trofeo come ricordo di questa prima edizione. Anche Don Roberto Rafaiani, cui si deve l'idea originaria e l’impegno nell’organizzazione, è stato omaggiato con una targa dal presidente della Asd Pievebogliana 2012 Casavecchia. A collaborare all’evento anche la sezione della locale Avis con il presidente Roberto Stefani, che ha ricordato gli importanti numeri delle donazioni. Soddisfatto anche il presidente provinciale della Figest, Federazione Italiana Giochi e sport Tradizionali, Patrizio Romaldini e quello del Motoclub Amatori Fuoristrada Sibillini Pietro Scipioni, che ha presentato sul palco alcuni componenti del team.
Molto soddisfatto per l'esito delle giornate che hanno riempito letteralmente piazza Vittorio Veneto Mario Casavecchia, che ha voluto ringraziare tutte le persone che hanno collaborato con lui per l’ottima riuscita di tutti gli eventi e ha voluto premiare anche Giovanni Dipaolo, storico ex segretario del sodalizio sportivo che milita in seconda categoria. La festa si è conclusa con un bellissimo spettacolo pirotecnico e con la musica del gruppo I Revival. Del Comitato Rinascita fanno parte 13 persone rappresentanti anche realtà associative che si sono molto impegnate per realizzare i diversi eventi: il parroco Don Roberto Rafaiani, l’Avis Pievebovigliana, la Figest, il Motoclub Amatori Fuoristrada Sibillini, la Pro Pieve, la Pro Fiordimonte, la Asd Pievebovigliana calcio, i commercianti di Pieve. Gli organizzatori ringraziano anche tutta la popolazione che ha dato un contributo per la riuscita e i volontari della Protezione Civile Comunale. Da sottolineare che la festa della Rinascita è stata aperta con il battesimo della piccola Beatrice, segno tangibile di una comunità che vuole continuare a sperare nel futuro, promuovendo iniziative di incontro e condivisione.
Dall’entroterra al mare in autobus, senza pensieri e senza spese. È il nuovo servizio messo in campo dai Comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo, Cessapalombo e Serrapetrona per le prossime due settimane, riservato a coloro che dal 19 al 30 agosto (residenti e non) si troveranno in uno dei Comuni organizzatori e vorranno concedersi qualche gita fuori porta verso il mare.
C’è chi è già partito per le vacanze estive e chi invece ha deciso di restare a casa, senza però rinunciare al relax. È soprattutto per questi ultimi che i cinque Comuni hanno pensato al nuovo servizio: non solo anziani, ma anche chi non ha voglia di affrontare il traffico di agosto.Ci sono poi anche visitatori e turisti che hanno scelto i borghi dell’entroterra per alloggiare durante le vacanze estive e dalla montagna vogliono spostarsi al mare. Anche loro, fino a esaurimento posti, possono usufruire del trasporto.
Dal 19 al 30 agosto, tutti i giorni, senza prenotazione, sarà quindi disponibile un autobus con partenza alle 7.15 dal parcheggio adiacente la caserma dei carabinieri a Caldarola per poi spostarsi alle 7.20 a Caccamo nel piazzale ex Clelia sotto al bar Ferranti e alle 7.30 nel piazzale Agorà a Belforte. L’arrivo sul lungomare di Civitanova è previsto al Cristo Re alle 8.15. Per il ritorno, il tragitto a ritroso con partenza da Civitanova alle 11.55. Le corse verranno effettuate anche in caso di maltempo. Per maggiori informazioni è possibile contattare uno dei Comuni organizzatori.
Cronoprogramma rispettato per quanto riguarda i lavori di realizzazione del sottopasso galleria Fontescodella, l’infrastruttura di collegamento tra l’area del Palazzetto dello sport e quella dell’omonimo Parco. Lo fa sapere l’amministrazione comunale di Macerata
“Centrato l'obiettivo di ultimare l'opera strutturale entro il 9 agosto, ultimo giorno utile prima della chiusura degli impianti di fornitura del calcestruzzo – commenta l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Marchiori -. Da questo momento decorreranno i 28 giorni strettamente necessari alla maturazione del cemento per poi procedere con il completamento dell'infrastruttura, il collaudo e quindi la riapertura alla viabilità”.
Dall'inizio dei lavori sono decorsi circa 35 giorni lavorativi durante i quali l'impresa ha provveduto allo smantellamento del tratto di strada, allo scavo e al livellamento del terreno, alla realizzazione dei sottoservizi, alla posa del piano di fondazione, alla realizzazione delle pareti e del solaio con le rispettive armature e getto del calcestruzzo.
Anche i lavori all’interno della galleria delle Fonti sono stati pressoché completati quanto alla realizzazione della nuova illuminazione, a cui si sono aggiunti anche interventi di ammodernamento e adeguamento agli impianti tecnici in cabina.
“Un'operazione complessivamente ben diretta e coordinata - conclude Marchiori - che ci induce a essere fiduciosi per il ripristino della viabilità e riapertura della Galleria per l'avvio del nuovo anno scolastico”.
Nelle mie collaborazioni dedicate all’informazione medico-scientifica nella ricerca di una sempre più vasta diffusione della cultura della salute ho dovuto constatare un grande impegno di un centro medico, Associati Fisiomed, non solo economico ma anche organizzativo sia nelle strutture del gruppo che con interventi nelle manifestazioni culturali che vengono promosse da associazioni ed istituzioni. Per meglio comprendere gli obiettivi e lo spirito di un simile comportamento con una continua presenza nelle attività sociali del territorio ci siamo rivolti all’AD Enrico Falistocco.
Enrico Falistocco ci descriva in cosa siete protagonisti nelle attività e manifestazioni e perché.
“Associati Fisiomed è ormai un centro medico importante, con 6 sedi di cui una moderna inaugurata recentemente che coprono in modo omogeneo la provincia di Macerata con attrattiva anche per tanti pazienti provenienti dalle province limitrofe. Il nostro lavoro con le migliori professionalità mediche e la migliore tecnologia per la diagnosi ed anche per la cura è quello di rispondere alle esigenze di tutela della salute dei cittadini. Quando però si arriva al nostro livello la tutela della salute non può essere circoscritta alla diagnosi e cura, bisogna avere la lungimiranza e la capacità di allargare la visione ed includere elementi ulteriori che possano concorrere alla qualità della vita di tutti come la prevenzione della malattia e la ricerca del benessere”.
Come organizzate il vostro lavoro per raggiungere questo virtuoso obiettivo?
Anzitutto nella nostra sede a Sforzacosta abbiamo organizzato degli spazi, acquisito tecnologie, ingaggiato figure professionali per una buona e corretta informazione medico-scientifica a disposizione di tutti, inoltre anche un programma di aggiornamento per tutti i nostri operatori sanitari. Noi abbiamo un ottimo servizio di medicina dello sport, ma non ci limitiamo alla certificazione di idoneità, seguiamo tante squadre di più sport, amatoriali, dilettantistiche ed anche professionistiche nel loro percorso con la disponibilità dei servizi sanitari, ma anche con un supporto di consulenza professionale ed economico. Lo sport è salute per tutti, nei giovani è addirittura fondamentale sia per una buona crescita del corpo sia per la formazione della personalità. Poi ci sono le manifestazioni che riteniamo utili per la convivenza sociale, per la crescita culturale dei cittadini, per la ricerca di un benessere collettivo. Faccio qualche esempio: partecipiamo a Musicultura, a Macerata Opera Festival dello Sferisterio con particolare attenzione al progetto inserito “In Opera” dedicato all’utilizzo della musica lirica in soccorso dei più fragili portatori di disabilità. Proprio oggi a Castelsantangelo sul Nera abbiamo partecipato ad una fase del progetto “Women is life” dedicato alla ricerca del benessere delle donne, soprattutto nei territori disastrati dal terremoto.
Per concludere come vorrebbe descrivere il vostro impegno?
Associati Fisiomed è un ottimo centro medico per la diagnosi e cura delle malattie, ma non trascura la cura del territorio proprio per far vivere meglio e tutelare anche in quel modo la salute di chi vi vive e se posso permettermi vorrei informare che tutte le nostre sedi anche nel mese di agosto una regolare attività.
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall'avvocato Oberdan Pantana, "Chiedilo all'avvocato". Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica riguardante gli schiamazzi notturni oltre ai disturbati rapporti di vicinato in genere. Ecco la risposta dell'avvocato Oberdan Pantana, alla domanda posta da un lettore di Macerata che chiede: "Il titolare di un pub potrebbe andare incontro ad una responsabilità penale a causa degli schiamazzi notturni dei propri clienti?".
Tale circostanza ci offre la possibilità di far chiarezza riguardo a una fattispecie molto dibattuta nei rapporti di vicinato soprattutto nelle città in tale periodo vacanziero, e a tal proposito, la Suprema Corte recentemente ha avuto modo di pronunciarsi in una vicenda i cui protagonisti sono stati il titolare di un pub imputato del reato di cui all'articolo 659 del codice penale (Disturbo delle occupazioni o del riposo delle parsone) ed alcuni vicini quali parti civili costituite.
La Corte di Cassazione ha subito evidenziato come, nel caso di esercizi commerciali aperti al pubblico, debba essere riconosciuto in capo al titolare l'esistenza di una "posizione di garanzia", cui è correlato l'obbligo giuridico di impedire gli schiamazzi o comunque i rumori prodotti in maniera eccessiva dalla propria clientela (Cassazione, n. 22142 del 08/05/2017).
Tale obbligo, che si sostanzia nel doveroso esercizio di un potere di controllo, è configurabile rispetto alle condotte poste in essere da parte dei clienti sia che si trovino all'interno del locale, sia per gli schiamazzi e i rumori dagli stessi prodotti all'esterno del locale: la veste di titolare della gestione dell'esercizio pubblico, infatti, comporta l'assunzione dell'obbligo giuridico di controllare, con possibile ricorso ai vari mezzi offerti dall'ordinamento, come l'attuazione dello "ius excludendi" e il ricorso all'Autorità, che la frequenza del locale da parte degli utenti non sfoci in condotte contrastanti con le norme poste a tutela dell'ordine e della tranquillità pubblica.
Infine, i giudici precisano che la rilevanza penale della condotta produttiva di rumori, censurati come fonte di disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone, richiede l'incidenza sulla tranquillità pubblica, «sicché i rumori devono avere una tale diffusività che l'evento di disturbo sia potenzialmente idoneo a essere risentito da un numero indeterminato di persone, pur se poi concretamente solo taluni se ne possano lamentare» (Cass., n. 2258 del 17/11/2020): in altre parole, non è necessario che tutti i residenti sulla via limitrofa al locale percepiscano il rumore come superante la soglia di normale tollerabilità, essendo sufficiente che solo alcuni di essi ne abbiano subito turbamento nelle occupazioni e nel riposo e che altri potrebbero subirne altrettanto.
Pertanto, in linea con la più recente giurisprudenza di legittimità ed in risposta alla domanda del nostro lettore, si può affermare che: "Integra il delitto di disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone, di cui all'articolo 659 del codice penale, la condotta del gestore di un pubblico esercizio che non impedisca i continui schiamazzi provocati dagli avventori in sosta davanti al locale anche nelle ore notturne, essendogli imposto l'obbligo giuridico di controllare, anche con ricorso all'autorità o allo "ius excludendi" che la frequentazione del locale da parte degli utenti non sfoci in condotte contrastanti con le norme di tutela dell'ordine e della tranquillità pubblica”(Cass. Pen., sentenza n. 24397/2022).
Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.
Conclusi i lavori per il “Quartiere delle Associazioni” promosso da Associazione Iononcrollo ODV nata a Camerino a seguito degli eventi sismici di ottobre 2016 per volontà di un gruppo di giovani per dare inizialmente supporto alle attività emergenziali del post sisma e ancora attiva, oggi, per contribuire alla ricostruzione fisica, economica, sociale e culturale, del territorio montano promuovendo ogni iniziativa necessaria ed utile a tali fini.
Il progetto denominato “Il Quartiere delle Associazioni” ha infatti come obiettivo quello di creare spazi di aggregazione per le Associazioni di Camerino e per gli abitanti dei nuovi quartieri S.A.E. nella zona Cortine (fonti San Venanzio).
“Dopo tre anni, dice Claudio Cingolani presidente di Associazioni Iononcrollo ODV, siamo finalmente riusciti a terminare i lavori; è stato un periodo intenso perché gestire un cantiere è un impegno importante e continuo, in più abbiamo attraversato le difficoltà del covid e dell’aumento dei costi del materiale, ma nonostante gli ostacoli siamo comunque riusciti a completare questo importante progetto per la comunità e mantenere la nostra promessa”
Il progetto è composto da due strutture, in legno, di 150mq ognuna più uno spazio esterno; la prima struttura, più a valle ha la funzione di centro polifunzionale e la seconda struttura più a monte è divisa in 6 stanze per le attività delle associazioni del territorio.
Le associazioni, quali l’A.G.E.S.C.I. Ass.ne guide e Scout d’Italia Camerino1; ASD Barbara Carboni, circolo scacchi e dama; Cappella musicale del Duomo Coro Universitario; ARCHEOCLUB ITALIA, sezione di Camerino; Circolo Fotografico “Progetto Immagine”; AVIS Frecceazzurre (gran fondo terre dei Varano); AVULSS sezione di Camerino; Il Cile nelle Marche; CURC Circolo Ricreativo Universitario Camerte; GAS di Montagna; CAI sezione di Camerino; CIF sezione di Camerino; Soc. Operaia Mutuo Soccorso (circolo degli anziani via Vergelli); AIDO sezione di Camerino, C.U.S. Camerino, hanno sin dall’inizio partecipato alla raccolta fondi e partecipato alle tante iniziative in un clima di fattiva collaborazione.
“l’idea del Quartiere delle Associazioni, continua Cingolani, nasce nei giorni successivi al terremoto, insieme a molte associazioni di Camerino e del territorio che hanno contribuito alla raccolta fondi e si sono unite per promuovere questo progetto. Sono stati anni di condivisione e di progettualità, è stata una esperienza particolare e vincente, a dimostrazione che unendo le forze, anche partendo dal nulla, si possono raggiungere obiettivi più grandi.”
Parcheggi ed aree esterne completano il progetto, in armonia con la nuova area nata alle Cortine e altri ampliamenti e miglioramenti, in particolare per l’esterno sono previsti in futuro.
“Dopo la chiusura lavori il primo obiettivo è quello di vivere il “Quartiere delle associazioni” il sogno è quello di vedere queste strutture sempre piene ed attive, cuore pulsante delle attività delle associazioni Camerti. L’esterno è ben rifinito e pulito, abbiamo in programma a settembre di piantare piante adatte al territorio, per creare ambienti di riposo, ombreggiati e realizzare il prato nello spazio fra le due strutture. Uno spazio che non si ferma, mai statico ma in continua evoluzione, per questo abbiamo sempre, ed oggi più che mai, bisogno dell’aiuto di tutti, manuale ed economico per rendere questo spazio sempre accogliente e pulito”.
Il progetto è stato da sempre sostenuto dal Comune di Camerino, che ha messo a disposizione l’area in località cortine ampliamento e che ha contribuito economicamente alla realizzazione dello stesso:
“La mia soddisfazione nel vedere completata l’ulteriore opera iniziata proprio nei mesi post-sisma 2016, dove il sottoscritto faceva parte come vice sindaco dell’amministrazione guidata da Gianluca Pasqui, e poterla inaugurare, insieme al presidente Claudio Cingolani, come sindaco di Camerino è sicuramente grandissima perché per un amministratore non c’è cosa più bella che vedere concretizzata la propria azione amministrativa. Un enorme grazie all’Associazione IoNonCrollo e a tutti i volontari che si sono impegnati sia nella collaborazione durante le prime ore dell’emergenza sia per l’impegno e la caparbietà messi nella realizzazione di quest’opera. L’altro grande ringraziamento va ai tanti donatori che hanno creduto nel progetto. Un’opera questa che va a colmare un vuoto di spazi che si era creato a causa dei danni del sisma, ossia la carenza di luoghi ove poter far ritrovare le tante Associazioni della Città che sono uno dei motori che rendono Camerino sempre attiva e ricca di eventi ed iniziative. Il 29 settembre sarà sicuramente un grandissimo giorno di festa per aprire una nuova struttura ma soprattutto per celebrare e ringraziare le realtà associative della Città destinando a loro, grazie all’azione dell’Associazione IoNonCrollo con il supporto del Comune, nuovi spazi di aggregazione e ritrovo”.
Le due strutture e lo spazio esterno verranno poi ufficialmente donate alla comunità di Camerino con un passaggio formare verso il comune di Camerino che si farà carico anche delle spese di manutenzione delle strutture.
“abbiamo fissato, conclude Cingolani, il 29 Settembre per l’inaugurazione ufficiale delle strutture e per la consegna simbolica delle chiavi, una giornata di festa per tutta la comunità e per le associazioni. Inviteremo tutti i donatori vicini e lontani, speriamo proprio di averli tutti vicini in questo grande giorno di festa per tutti noi, ci hanno accompagnato in questo percorso lungo e difficile non facendoci mai mancare la loro fiducia”.