Attualità

Prefettura, integrato il protocollo per la tutela della salute dei lavoratori: sospensione delle attività per gli inadempienti

Prefettura, integrato il protocollo per la tutela della salute dei lavoratori: sospensione delle attività per gli inadempienti

Si è svolta in data odierna una call conference presieduta dal Prefetto Iolanda Rolli cui hanno preso parte il direttore dell’Inps, il direttore dell’INAIL, la responsabile Direttore Uoc Psaal Dipartimento Prevenzione Macerata e i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali provinciali e delle singole categorie per fare un punto della situazione sui controlli da attivare in relazione alle misure previste dal nuovo documento sottoscritto in data 24 aprile che integra con altre disposizioni il "Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro", già adottato lo scorso 14 marzo. Per garantire la tutela della salute dei lavoratori, il Protocollo ha implementato le misure in merito alle modalità di ingresso in azienda, modalità di accesso dei fornitori esterni, pulizia e sanificazione, precauzioni igieniche personali, dispositivi di protezione individuale, la gestione degli spazi comuni, la turnazione aziendale, l'entrata e l'uscita dei dipendenti, eventi interni e riunioni, la gestione di una persona sintomatica, la sorveglianza sanitaria in azienda e la costituzione di un Comitato per l'applicazione e la verifica delle regole del protocollo di regolamentazione. Inoltre, la nuova versione sottolinea che "la mancata attuazione del Protocollo che non assicuri adeguati livelli di protezione determina la sospensione dell'attività fino al ripristino delle condizioni di sicurezza". In particolare è stata esaminata la questione del coordinamento degli interventi da porre in campo per affrontare la graduale ripresa in sicurezza delle attività produttive e commerciali che prenderà l'avvio dal prossimo 4 maggio con l'entrata in vigore del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 aprile scorso. A tal fine è stata concordata la necessità dell'adozione di modelli organizzativi di prevenzione, condivisi tra tutti i soggetti istituzionali interessati che, permettano il ritorno progressivo alle attività, garantendo adeguati livelli di tutela della salute e sicurezza di tutti i lavoratori con la previsione di misure da adottare sia sul posto di lavoro, sia sui mezzi di trasporto pubblici, per assicurare gli spostamenti in sicurezza dei lavoratori. Con il fine di agevolare le operazioni di verifica presso le aziende, evitando sovrapposizioni o duplicazioni di interventi, è stata valutata la possibilità di istituire appositi gruppi di coordinamento, composti da agenti accertatori appartenenti ai diversi enti preposti ai controlli e/o la ripartizione tra gli stessi degli accertamenti da effettuare.  L’attenzione della prefettura di Macerata è stata incentrata, nell’ultimo mese, sull’esame delle comunicazioni inoltrate dalle aziende e dalle attività imprenditoriali. Alla data del 30 aprile sono pervenute 1266 comunicazioni, e oggi si è conclusa, con valutazione positiva, l’istruttoria di tutte le istanze, eccetto un unico caso di sospensione.  A queste vanno aggiunte le 795 comunicazioni pervenute da parte di attività produttive sospese per l'accesso ai locali aziendali per lo svolgimento di attività di vigilanza, attività conservative e di manutenzione, gestione dei pagamenti nonché attività di   pulizia   e   sanificazione, ovvero per la spedizione verso terzi di merci giacenti in magazzino nonché la ricezione in magazzino di beni e forniture. Questa comunicazione rimane confermata anche dopo l’entrata in vigore del DPCM 26 aprile 2020, e da lunedì sarà disponibile, sul sito istituzionale, una versione opportunamente adeguata della piattaforma che consente l’invio delle domande on-line. In poco più un mese è stato possibile affrontare e concludere questa ingente mole di lavoro - complessivamente oltre 2000 comunicazioni – grazie all’incessante lavoro svolto dal personale della prefettura con il fondamentale sostegno del Comando della Guardia di Finanza che ha proceduto non solo ai controlli documentali su ogni singola istanza ma effettuato anche ben 574 accessi presso le aziende.

30/04/2020 19:44
San Ginesio, la protesta dei ristoratori e commercianti: consegnate al Sindaco le chiavi delle attività

San Ginesio, la protesta dei ristoratori e commercianti: consegnate al Sindaco le chiavi delle attività

Hanno consegnato le chiavi dei loro locali al Sindaco del Comune di San Ginesio, Giuliano Ciabocco, in protesta al decreto che anziché far ripartire l’economia dimostra ancora una volta un’azione del Governo tardiva e insufficiente. Ugo Tesei, titolare del Bar Ristorante Pizzeria “Paracallà” esprime la drammaticità della situazione dei operatori commerciali del territorio, già fortemente provati dal sisma del 2016, con particolare riferimento alle attività come Bar, Pub, Ristornati e Pizzerie: “Abbiamo dovuto chiudere le nostre attività per decreto, abbiamo assistito all’azzeramento dei ricavi e siamo stati privati del nostro lavoro e delle nostre libertà, ma consapevoli del dramma sanitario siamo stati capaci di accettare questi enormi sacrifici. Oggi però vogliamo manifestare la nostra delusione di chi è stato lasciato solo con le proprie spese, i dipendenti, gli impegni economici pregressi e troppe incertezze per il futuro. Si parla infatti di una riapertura con una bassissima percentuale di ricavi e il 100% dei costi. Per i locali di pubblico spettacolo la data della riapertura non è nemmeno al orizzonte”. Dal Sindaco Ciabocco, accanto a Tesei, sono intervenuti molti altri ristoratori del territorio comunale: Raffaela Zecchini del ristorante “La Cantinella”, i fratelli Giancarlo e Gianluca Rafanelli del ristorante “Isolina”, Luciano Caponi titolare della pizzeria “La fornarina, Luca Incicco del Bar Centrale, Oreste Costantini titolare del disco-pub pizzeria Mirage e Anna Porfiri dell’Agriturismo Sottovento che con il loro gesto simbolico hanno voluto esprimere la voglia di tornare in piena attività in linea con quanto sta accadendo in tutti Italia con la manifestazione di protesta RISORGIAMO ITALIA,  organizzata dai movimenti di imprenditori del mondo HO.RE.CA e dei Locali di Pubblico Spettacolo. Il Sindaco del Comune di San Ginesio Giuliano Ciabocco vorrà metterà in campo iniziative a favore di queste attività per dare loro il massimo sostegno. “Nei prossimi giorni – ha dichiarato il Sindaco- elaboreremo un protocollo che sarà necessario applicare per poter riaprire ogni singolo locale. L’amministrazione comunale sta valutando l’adozione di alcuni provvedimenti utili a chi si ritroverà a dover ridurre gli spazi all’interno del locale, garantendo loro, in via del tutto eccezionale, l’utilizzo di parti esterne come piazze, strade, parchi e giardini pubblici senza nessun tipo di costo aggiuntivo. Saranno sospesi la riscossione degli affitti dei locali di proprietà dell’ente”.

30/04/2020 18:56
Camerino, da sabato tornerà il mercato: lunedì riapriranno isole ecologiche, parchi e cimiteri

Camerino, da sabato tornerà il mercato: lunedì riapriranno isole ecologiche, parchi e cimiteri

Da sabato 2 maggio riprende il mercato settimanale a Camerino per la sola vendita di generi alimentari e ortofrutticoli dagli esercenti sulle aree pubbliche del settore alimentare, di produttori agricoli assegnatari di posteggi in forma permanente e dei partecipanti al mercato. L'accesso al mercato sarà consentito sempre evitando assembramenti, nel rispetto delle distanze di sicurezza interpersonale di un metro, come previsto per il contenimento dell'emergenza epidemiologica da Covid-19. Tutti sono invitati a indossare le mascherine protettive. Le bancarelle saranno posizionate nell’area del quartiere Vallicelle in cui si svolgeva il mercato in precedenza, fino allo scorso febbraio. Spetterà agli ambulanti garantire direttamente la distribuzione della merce ai clienti. In alternativa gli operatori dovranno mettere a disposizione della clientela gel disinfettanti per le mani e guanti monouso. Prima dell'inizio delle operazioni di vendita, ogni operatore commerciale dovrà indossare mascherine e guanti protettivi e dovrà porre a terra specifica segnaletica finalizzata a distanziare i clienti dal banco e fra di loro. Per garantire il distanziamento sociale saranno presenti gli agenti della polizia locale. L'accesso nell'area mercato sarà comunque contingentato. «Il provvedimento segna un seppur graduale e lento ritorno alla normalità per i cittadini e per gli ambulanti. Resta la raccomandazione che non mi stancherò mai di fare, al rispetto delle disposizioni con cui stiamo convivendo da due mesi. A tutta la cittadinanza, a titolo precauzionale, è raccomandato, dunque, l'utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie (mascherine) e il rispetto delle distanza di sicurezza interpersonale di un metro, in tutti i luoghi pubblici, aperti o confinati dell'intero territorio comunale» afferma il sindaco Sandro Sborgia. Da lunedì 4 maggio riapriranno al pubblico anche centri di raccolta (isole ecologiche), parchi e cimiteri comunali. Questi ultimi saranno aperti negli orari consueti, dalle 7 alle 20, sempre col divieto di assembramento di visitatori e nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro. L’accesso del pubblico ai parchi, alle ville e ai giardini pubblici è condizionato al rigoroso rispetto del divieto di ogni forma di assembramento, nonché della distanza di sicurezza interpersonale di un metro mentre resta interdetto l’accesso e l’utilizzo delle aree attrezzate per il gioco dei bambini (scivoli, altalene, giochi a dondolo, ecc). Quanto all’apertura all’utenza del Centro di raccolta comunale in località Scalette, sarà al consueto orario: martedì e giovedì dalle 15 alle 18 sabato dalle 10 alle ore 12,30, ma con accesso contingentato e obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie.

30/04/2020 18:15
Marche, vento forte su tutta la Regione: l'allerta meteo della Protezione Civile per il 1° Maggio

Marche, vento forte su tutta la Regione: l'allerta meteo della Protezione Civile per il 1° Maggio

Vento di burrasca in arrivo nella nostra Regione. La Protezione civile delle Marche ha emesso un bollettino di condizioni meteo avverse, valido dalle 00 alle 24 di venerdì primo maggio. Tale fenomeno dell'interazione di intensi flussi occidentali sugli strati bassi dell'atmosfera con la catena appenninica determinerà durante la giornata di venerdì 1 maggio, e probabilmente in particolare durante le ore centrali della giornata, condizioni di favonio a tratti intenso e si estenderà anche ai settori collinari prossimi alla fascia costiera. Il vento medio raggiungerà intensità di vento teso su tutte le zone; le raffiche raggiungeranno intensità di burrasca forte sulle zone costiere e intensità di burrasca sulle porzioni collinari .    

30/04/2020 18:05
Primo Maggio, disposti controlli a tappeto delle Forze dell'Ordine su tutto il territorio maceratese

Primo Maggio, disposti controlli a tappeto delle Forze dell'Ordine su tutto il territorio maceratese

Si è svolta in data odierna, presso la Prefettura di Macerata, una Riunione Tecnica di Coordinamento presieduta dal Prefetto Iolanda Rolli, alla quale hanno partecipato i rappresentanti delle Forze dell’ordine e dei Vigili del fuoco. Tema centrale della riunione è stato il prossimo 1 maggio, giornata durante la quale saranno mantenute le rigide misure di contenimento della diffusione del contagio da Covid-19. In tal senso il Prefetto ha disposto il potenziamento dei dispositivi di controllo sulle principali arterie stradali al fine di prevenire il possibile esodo verso le località turistiche della provincia. Il Prefetto ha inoltre richiesto alle forze dell’ordine il rafforzamento dei servizi di vigilanza per assicurare l’osservanza delle limitazioni agli spostamenti nonché del divieto di assembramento, ringraziando ancora una volta per il lavoro svolto dall’inizio dell’emergenza. Sono infatti quasi 100.000 i controlli fatti a persone o ad aziende e attività commerciale. Il primo maggio sarà un’altra festività all’insegna dell’isolamento sociale. La cosiddetta fase due partirà lunedì 4 maggio. Fino ad allora resteranno vigenti le attuali prescrizioni anti-Covid, valide anche per tutto il week end. Nessuno spostamento verso zone montane e di campagna, spiagge o seconde case. Nessuna festa in spiaggia, né scampagnate fra amici e parenti. Niente trasferte alla casa al mare e niente grigliate in compagnia. Il prefetto ha fatto ancora una volta appello al senso di responsabilità dei cittadini anche in vista della prossima fase caratterizzata dalla riapertura di alcune attività produttive, nel rispetto delle regole di distanziamento sociale previste dalle disposizioni governative, e dalla possibilità di incontrare i congiunti e ha precisato che anche dal 4 maggio si dovranno osservate le limitazioni agli spostamenti e il divieto di assembramento in luoghi pubblici e privati, secondo quanto fissato dal DPCM 26 aprile.

30/04/2020 17:39
Ricostruzione post-sisma, via libera sulla semplificazione, Legnini: "pronti a cambiare passo"

Ricostruzione post-sisma, via libera sulla semplificazione, Legnini: "pronti a cambiare passo"

Saranno adottate sabato 2 maggio le quattro Ordinanze predisposte dal Commissario straordinario alla ricostruzione, Giovanni Legnini, che oggi hanno ottenuto il via libera dai Presidenti delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, riuniti nella Cabina di coordinamento. Si tratta di quattro importanti decisioni riguardanti la semplificazione delle procedure per la ricostruzione privata, il primo elenco dei comuni più danneggiati dal sisma che potranno adottare i Piani straordinari di ricostruzione, la destinazione dei fondi Inail alle imprese titolari dei cantieri del sisma per i presidi sanitari contro il Covid-19 e alle altre per l’adeguamento dei presidi di sicurezza nei luoghi di lavoro, la delega ai comuni che hanno chiesto di svolgere le istruttorie delle domande di contributo. Presto soluzione sulle macerie: “Sono provvedimenti molto rilevanti che potranno segnare il cambio di passo tanto atteso nella ricostruzione, con effetti concreti che si produrranno nei prossimi mesi” ha detto Legnini, assicurando ai Governatori e ai sindaci una soluzione molto rapida anche al problema delle macerie, con il pagamento dei corrispettivi alle aziende che provvedono allo smaltimento, e stabile per il futuro. “E’ un’attività – ha sottolineato il Commissario – che non può assolutamente essere interrotta”. La semplificazione: "La prima Ordinanza dà attuazione alla legge 156 del 2019 e introduce una procedura molto semplificata per l’ottenimento dei contributi, attraverso la certificazione dei progetti da parte dei professionisti che assumono così un ruolo centrale nella filiera della ricostruzione. Essa si applicherà a tutti i progetti entro un certo limite di importo e garantirà tempi certi di definizione delle pratiche, stabilendo con precisione i compiti dei professionisti, dei Comuni, degli Uffici Speciali, della Conferenze regionali. L’attività degli Uffici speciali, finora assorbita dalle istruttorie, sarà concentrata sui controlli sia preventivi, che riguarderanno il 20% delle domande presentate, che successivi alla concessione del contributo". I comuni più colpiti: "Il primo elenco dei comuni “maggiormente colpiti” dal sisma, adottato sempre in attuazione dell’ultimo decreto del 2019 sul terremoto, dove i Presidenti delle Regioni potranno adottare i Programmi Straordinari di ricostruzione, con alcune deroghe senza le quali sarebbe di fatto impossibile avviare il recupero di questi centri, ne comprende 44 per le quattro Regioni. E’ già prevista la possibilità di integrare gli elenchi con provvedimenti successivi". Fondi Inail anti-Covid: "Intesa raggiunta anche sull’Ordinanza che destina 30 milioni alle imprese del cratere per finanziare, rimborsando il 100% delle spese per un massimo di 10 mila euro, gli interventi anti-contagio Covid previsti dalle norme e dai protocolli per la ripresa delle attività, anche nei cantieri della ricostruzione. Approvata infine l’Ordinanza con la quale si autorizzano gli Uffici speciali a raggiungere l’intesa per delegare ai 17 comuni che ne hanno fatto richiesta, 12 in Abruzzo e 5 in Umbria, le istruttorie per l’esame delle domande di contributo. Queste ultime due Ordinanze sono immediatamente esecutive".

30/04/2020 16:46
Fase 2, la Regione Marche dice si alla riapertura delle attività di toelettatura per animali domestici

Fase 2, la Regione Marche dice si alla riapertura delle attività di toelettatura per animali domestici

Consentire i servizi per l'igiene degli animali domestici, nel rispetto rigoroso di tutte le misure di sicurezza sanitaria sui luoghi di lavoro volte a contenere il contagio da COVID-19. L'Aula dice “Sì” alla mozione firmata dal capogruppo Francesco Micucci, e proposta dal consigliere Federico Talè (Italia Viva). Il documento impegna la Giunta a predisporre le azioni necessarie a consentire la riapertura delle attività di toelettatura non ricomprese nei vari Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri. «Si tratta – spiega Micucci – di un atto utile non solo alle imprese di settore, ma anche da un punto di vista igienico-sanitario dell’animale e, di conseguenza, della famiglia nella quale vive, consentendo, tra l’altro, un’importante azione di sanificazione. In molti casi – precisa il capogruppo – non è possibile per i proprietari di cani provvedere autonomamente all'igiene dell'animale che in alcune situazioni ha caratteristiche tali da dover essere lavato con detergenti dermatologicamente testati, medicali ed idonei, oltre che tosato regolarmente. Pratiche che non possono essere eseguite in modo corretto all’interno degli appartamenti, prevedendo l'utilizzo di prodotti pericolosi soprattutto in presenza di bambini e di anziani». «La richiesta di consentire i servizi di toelettatura degli animali da compagnia è sostenuta dalla convinzione che si tratti di attività a basso rischio contagio – sottolinea Micucci –. Nei laboratori si lavora, infatti, in solitudine e solo a contatto con l’animale. Gli operatori dovranno inoltre svolgere la propria attività su prenotazione allo scopo di evitare assembramenti di persone, mentre per i proprietari è già possibile il trasporto degli animali per esigenze connesse alla loro salute e al loro benessere».    

30/04/2020 16:20
Nelle Marche al via i test sierologici per i dipendenti delle aziende

Nelle Marche al via i test sierologici per i dipendenti delle aziende

Anche le aziende potranno effettuare, su base volontaria, il test sierologico sui dipendenti. Lo ha stabilito la giunta regionale con una delibera che estende in questo senso la sperimentazione dei test sierologici, prevista per gli operatori sanitari, per le forze dell’ordine, le forze armate e i vigili del fuoco. Poiché si tratta di sperimentazione ed è quindi indispensabile la comparabilità dei risultati, la delibera indica con precisione che il test da effettuare è di tipo quantitativo, con la metodica della chemiluminescenza (lo stesso praticato sulle altre categorie che partecipano alla sperimentazione) ed esclude i test rapidi, cosiddetti “saponette”.  L’atto fornisce le indicazioni sui comportamenti da tenere sulla base dell’esito del test sierologico e indica l’obbligatorietà del tampone qualora il risultato dell’anticorpo risulti positivo. Con tampone positivo il medico competente dell’azienda è tenuto ad effettuare le dovute comunicazioni ai Dipartimenti di prevenzione territorialmente competenti.  Per l’esecuzione dei tamponi le aziende dovranno rivolgersi a laboratori validati per questa specifica attività.

30/04/2020 16:13
Macerata, dal 4 maggio riaprono parchi e aree verdi: no le aree gioco per bambini

Macerata, dal 4 maggio riaprono parchi e aree verdi: no le aree gioco per bambini

 Nel rispetto dell’ultimo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 aprile scorso, anche Macerata si prepara all’avvio della Fase 2 dell’emergenza Covid-19. Da lunedì 4 maggio verranno quindi aperti al pubblico i parchi e le aree verdi della città. Fa eccezione il parco di Villa Cozza che rimarrà escluso dalla fruizione pubblica per continuare a mantenere in sicurezza la Casa di Riposo per anziani inserita al suo interno. La riapertura delle zone verdi come noto è condizionata al rigoroso rispetto della distanza interpersonale di un metro. Sarà consentito svolgere attività sportiva o motoria individualmente (con accompagnatore solo nel caso di minori o di persone non completamente autosufficienti) e sempre nel rispetto delle distanze di sicurezza interpersonali stabilite dal decreto ministeriale (almeno due metri per attività sportiva e un metro per attività motoria). Le aree attrezzate per il gioco dei bambini rimarranno chiuse e non sarà consentito svolgere attività ricreativa o ludica all’aperto. L’ingresso alle aree verdi sarà permesso solo con l’uso della mascherina a partire dai 6 anni. In questi giorni il Comune ha avviato i lavori di manutenzione che permetteranno la fruizione in sicurezza di tutte le aree verdi e ha stabilito in alcuni casi specifiche modalità di accesso. Per il parco di Villa Lauri, ad esempio, è prevista la sola entrata da viale Indipendenza e la sola uscita in via Fosse Ardeatine. Ai Giardini Diaz sarà consentito l’ingresso solo dal cancello principale (lato rotonda) e l’uscita dalla parte opposta. Rimarranno chiusi i cancelli laterali. In questi giorni si sta organizzando anche un servizio di informazione con personale riconoscibile da pettorine gialle e il logo del Comune che sarà presente prevalentemente nei principali parchi ed aree verdi cittadini. Il mancato rispetto delle regole potrebbe determinare la chiusura dell’area a tutela della salute pubblica secondo quanto previsto dalle norme nazionali.  L’Amministrazione comunale infine invita i cittadini alla collaborazione scegliendo di fruire dello spazio verde più vicino alla propria abitazione al fine di non creare affollamenti e di seguire le raccomandazioni del Ministero della Salute per contenere il contagio da Coronavirus. “Con l’inizio della Fase 2 e il relativo graduale allentamento delle diposizioni di lockdown” interviene il sindaco Romano Carancini “i cittadini potranno finalmente recuperare la possibilità di passeggiare o fare un po’ di attività fisica in mezzo al verde, a contatto con la natura. Si tratta di un aspetto positivo che può aiutare lo stato d’animo di tutti e alleviare, seppur solo in parte, la forte pressione emotiva e psicologica alla quale siamo sottoposti. Resta, tuttavia, assolutamente prioritaria la salute di tutti e quindi il massimo rispetto delle misure di sicurezza e di distanziamento affinché i sacrifici fatti finora non vengano vanificati. Stiamo entrando in una fase molto delicata in cui dobbiamo imparare a convivere con questo nemico invisibile, ma senza abbassare la guardia. La diretta Facebook programmata per sabato 2 maggio alle ore 12,00 sulla pagina del Comune di Macerata sarà l’occasione per fornirvi informazioni e risposte utili per affrontare nel modo più corretto e coscienzioso questa nuova fase. Io confido nel senso civico e nella responsabilità di tutti i cittadini.”

30/04/2020 16:05
Civitanova: dal 4 maggio riaprono parchi, giardini pubblici e aree cimiteriali

Civitanova: dal 4 maggio riaprono parchi, giardini pubblici e aree cimiteriali

In ottemperanza al DPCM del 26 aprile 2020, lunedì 4 maggio - nel territorio comunale di Civitanova Marche - saranno riaperti parchi, giardini pubblici e piste ciclabili. Rimangono chiuse le aree attrezzate per il gioco dei bambini. Inoltre, sempre lunedì 4 maggio, saranno riaperte le aree cimiteriali con i consueti orari. "L'accesso alle aree sopra indicate dovrà avvenire nel rigoroso rispetto delle norme igienico sanitarie di contenimento dell’epidemia da coronavirus indicate dalle autorità governative (in particolare il divieto di assembramento e l'obbligo del rispetto della distanza di sicurezza interpersonale). Confido nella vostro senso di responsabilità e attenzione a seguire scrupolosamente le regole" sottolinea il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica. E' stata inoltre disposta la proroga, dal 4 maggio fino al 30 giugno, della sospensione del pagamento delle tariffe di sosta per gli stalli con strisce blu in tutta la città. "Stiamo mettendo in campo tante misure e agevolazioni per mostrare la nostra vicinanza alla cittadinanza in questo periodo di emergenza" dice Ciarapica.   

30/04/2020 15:53
Dal 4 maggio riprogrammati i servizi ferroviari nelle Marche

Dal 4 maggio riprogrammati i servizi ferroviari nelle Marche

Il presidente della Regione ha firmato l'ordinanza n. 26 del 30 aprile 2020, con la riprogrammazione dei servizi ferroviari sulla regione Marche. Durante il periodo di attuazione del nuovo programma di esercizio dovranno essere monitorati costantemente i volumi di traffico allo scopo di evitare il rischio di sovraffollamento, dovranno essere garantite le distanze tra gli individui e adeguate protezioni per il personale ferroviario viaggiante. L'ordinanza produce effetti dalla mezzanotte del 4 maggio 2020, sino all'emanazione di provvedimenti di revoca e comunque cessa di avere efficacia al sopraggiungere di provvedimenti governativi o ministeriali che dispongano in tal senso. Ecco nel dettaglio i nuovi orari: clicca qui 

30/04/2020 15:10
Tolentino, manutenzione stradale in contrada Pianciano: 52.000 euro di lavori

Tolentino, manutenzione stradale in contrada Pianciano: 52.000 euro di lavori

Lavori in contrada Pianciano: stanziati 52mila euro Allo stato attuale la strada comunale denominata "Pascucci" sita in contrada Pianciano, che collega il traffico veicolare di una zona della periferia della città, presenta numerose buche e tratti dissestati, che creano problemi alla viabilità oltre a costituire pericolo per il passaggio dei mezzi. A tal proposito l'Amministrazione Comunale ha espresso la volontà di provvedere alla manutenzione straordinaria della strada suddetta. L'intervento sarà finalizzato al ripristino del manto stradale sull'intero tratto per una lunghezza complessiva di 680 m, e consisterà nella livellazione di porzioni di strada, per poi procedere alla stesura del conglomerato bituminoso di tipo binder chiuso previa applicazione di mano di attacco con emulsione Il progetto esecutivo redatto dai tecnici comunali è stato approvato con atto deliberativo dal Sindaco e dalla Giunta e prevede una spesa complessiva di 52 mila euro, finanziati con fondi del bilancio comunale.

30/04/2020 14:56
Coronavirus Marche - Netto calo dei ricoveri, aumentano i guariti: 7 nuovi casi nel Maceratese

Coronavirus Marche - Netto calo dei ricoveri, aumentano i guariti: 7 nuovi casi nel Maceratese

Il Gores ha comunicato, attraverso il giornaliero aggiornamento delle ore 12:00, la provenienza provinciale dei 6247 casi positivi al coronavirus sui 39.145 tamponi effettuati nella Regione Marche (leggi qui). Sono 2506 i contagiati in provincia di Pesaro-Urbino (16 in più di ieri), 1810 in provincia di Ancona (5 in più di ieri), 1017 in provincia di Macerata (7 in più di ieri), 435 in provincia di Fermo (4 più di ieri), 281 in provincia di Ascoli Piceno (stabile rispetto a ieri), 198 extra regione. Il numero complessivo dei pazienti dimessi e guariti continua ad aumentare: si è, infatti, passati dai 1964 di ieri ai 2131 di oggi (+167). I contagiati ancora in isolamento domiciliare sono 2.697.  Scende in maniera considerevole il numero dei pazienti ricoverati nelle strutture sanitarie regionali (si è passati dai 692 di ieri ai 513 di oggi), così come il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva, 48: 9 di loro sono ospitati nelle strutture sanitarie maceratesi (3 a Civitanova Marche, 6 a Camerino).  Ecco la tabella rilasciata dal Gores alle ore 12:00:  

30/04/2020 14:41
Tolentino, ricostruzione post-sisma: il Comune assume personale contabile

Tolentino, ricostruzione post-sisma: il Comune assume personale contabile

La Giunta comunale di Tolentino,  con apposito atto deliberativo, ha approvato l’indirizzo per l'assunzione a tempo determinato pieno, di uno specialista contabile di categoria D1, da destinare alla incombenze relative ricostruzione post sisma. Infatti, il Dipartimento della Protezione Civile ha a suo tempo determinato le risorse spettanti per il personale suddetto alle regioni coinvolte nella crisi sismica e ciascuna di esse ha poi ripartito tali risorse ai Comuni interessati, stabilendo che al Comune di Tolentino sarebbero state destinate dodici unità di personale e che all'ente sarebbe spettata la facoltà di scegliere, nell'ambito di tale numero, le categorie e i profili professionali da utilizzare. A seguito del trasferimento di un dipendente presso un altro ente, verificato che le attuali esigenze più rilevanti, anche in considerazione delle prossime cessazioni di personale attualmente in servizio, possono essere individuate in personale con profilo amministrativo-contabile per lo svolgimento di complesse attività di rendicontazione, di svolgimento e controllo di procedimenti relativi alle delocalizzazioni, alle riaperture e alle modifiche delle attività produttive fortemente colpite dal sisma 2016 e verificato che il Comune di Tolentino dispone di una graduatoria in vigore, formata per assunzioni a tempo indeterminato, l’Amministrazione ha provveduto a regolarizzare l’assunzione.

30/04/2020 14:13
San Severino, parchi e giardini pubblici restano chiusi sino al 31 maggio

San Severino, parchi e giardini pubblici restano chiusi sino al 31 maggio

Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha firmato una nuova Ordinanza, sentito il parere dell’Area di Vigilanza, con la quale dal 1 al 31 maggio 2020, salvo emanazione di diverse disposizioni normative regionali o nazionali, è fatto divieto al pubblico di accedere ai parchi e ai giardini comunali, compresi quelli nei vari quartieri del centro urbano. Per i trasgressori è prevista una sanzione fino a 500 euro. Nell’Ordinanza si ricorda che, in osservanza al nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, in altre aree del territorio comunale sarà comunque nuovamente consentito l’uso di percorsi e piste ciclabili e pedonali per attività motoria individuale. "La chiusura di parchi e giardini continua ad essere necessaria dato che al momento non sembrano ancora sussistere le condizioni di fruizione delle suddette aree in quanto le stesse risultano dotate di spazi per il gioco di cui non si può impedirne l’uso" ha sottolineato il sindaco Rosa Piermattei.  

30/04/2020 12:34
San Severino, dal 4 maggio riaprono i cimiteri cittadini

San Severino, dal 4 maggio riaprono i cimiteri cittadini

Obbligo di mascherine e guanti, invito a usare igienizzanti, mantenere le distanze minime di sicurezza e a scongiurare ogni tipo di assembramento. Da lunedì prossimo (4 maggio), così come previsto dal nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, saranno riaperti il cimitero urbano di San Michele e gli altri dieci cimiteri rurali sparsi nelle varie frazioni del Comune di San Severino Marche. Il sindaco, Rosa Piermattei, ha deciso di concedere l’accesso presso le tombe dei proprie cari defunti raccomandando assoluta sicurezza e invitando a seguire determinati comportamenti che saranno specificati all’ingresso dei camposanti. “Mi auguro che questo porti un po’ di serenità in chi, a distanza di settimane, può così tornare a portare un fiore sulla tomba dei propri cari ma anche in chi, a causa di questa gravissima emergenza sanitaria, ha perso un proprio congiunto o un amico salutato con frettolosi funerali”. Sempre dal 4 maggio, il provvedimento resterà in figure al momento fino al 17 maggio, come previsto sempre dallo stesso Decreto, “saranno consentite le cerimonie funebri con l’esclusiva partecipazione di congiunti e, comunque, fino a un massimo di quindici persone, con funzioni da svolgersi preferibilmente all’aperto, indossando protezioni delle vie respiratorie e rispettando rigorosamente la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro”.        

30/04/2020 11:37
San Severino, l'impresa Artigianvetro dona 1.500 mascherine al Comune

San Severino, l'impresa Artigianvetro dona 1.500 mascherine al Comune

 ll sindaco del Comune di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha ricevuto in dono 1500 mascherine monouso di tipo chirurgico dall’impresa settempedana Artigianvetro, azienda leader in Italia per la lavorazione del vetro piano per ogni tipo di cliente e destinazione d’uso: edilizia strutturale, serramenti e arredamento d’interni.  I dispositivi di protezione individuale saranno distribuiti alla popolazione settempedana. La consegna è avvenuta per mano dei titolari dell’Artigianvetro, i fratelli Daniele e Graziano Marcantonelli, alla presenza anche dell’assessore comunale alle Manutenzioni, Paolo Paoloni.    

30/04/2020 11:10
Covid-19, la Fase 2 dell'andamento dell'epidemia spiegata nei grafici dell'ingegner Petro

Covid-19, la Fase 2 dell'andamento dell'epidemia spiegata nei grafici dell'ingegner Petro

Eccoci ritrovati per questa quarta puntata, questa volta mi focalizzerò su una delle prime cose che avevo sottolineato quando ho cominciato su Facebook le mie analisi ovvero il ritardo con cui vediamo l'evolversi della situazione. Ma prima mi concentro su una bufala girata sulle notizie nazionali, con il chiaro scopo di incutere timore nelle persone, ovvero che appena riaperto in Germania sono risaliti i casi; cosa assolutamente falsa per ben 2 motivi. Il primo è che basta vedere i dati forniti dalla John Hopkins University che mostrano come addirittura proprio il 27 Aprile, giorno che girava la bufala la Germania abbia avuto il minimo dei contagi, questo ovviamente basta a puntarla come notizia falsa, ma aggiungiamo che il parametro R0 calcolato dal Koch Institute, che è il riferimento tedesco per le analisi su questa epidemia lo abbia stimato a 0.9 medio per 4 giorni, ma se ricordate la scorsa puntata la periodicità è settimanale quindi avrebbe preso solamente la parte "alta" della settimana, infatti subito dopo si è riportato allo 0,7. Seconda cosa è che se ipoteticamente oggi si facesse il famoso 'liberi tutti' nel trend dei contagi non cambierebbe nulla per almeno 9 giorni , infatti si stima che mediamente un contagio impiega 9 - 11 giorni per essere rilevato, quindi essendo recentissima la maggiore apertura della Germania è impossibile che una variazione dei contagi negli ultimi giorni sia dovuta a quel motivo. Dunque che succederà ai contagi il 4 Maggio ? un niente probabilmente per almeno un 9 giorni, al massimo vedremo verso la seconda metà della prossima settimana i risultati di questi primi parziali allentamenti avvenuti il 27 Aprile.  Purtroppo la stampa in molti casi cerca la notizia ad effetto più che analizzare i dati, la Germania ha obiettivamente gestito la situazione meglio di noi e possiamo notare come a loro non sia stato mai impedito di praticare attività all'aria aperta, pertanto è desumibile che non sia un particolare veicolo di contagio stare all'aperto, aggiungo che non ho trovato studi ne pratici ne teorici che portino a pensare a possibilità di contagio all'aria aperta stando a 2m di distanza. Ora veniamo invece alla parte più preoccupante, attualmente la nostra regione ha un calo dei contagi di circa il 30% settimanale che indicativamente ci dal famoso R0 a 0.7 nelle condizioni attuali , più alto nei giorni lavorativi più basso il fine settimana. Quindi significa che attualmente comunque lo spostarsi per il lavoro, spesa o altro, è sufficiente ad una piccola risalita dei casi che viene più che compensata dai fine settimana. Ma quando riapriranno tutte le aziende e magari si va a trovare qualche familiare? Attenti il margine di sicurezza che abbiamo non è molto alto pensate al numero di persone che incrociare in un giorno 10? 100? ecco se ne incontrate 10 per non far ripartire il contagio non ne dovreste incontrare più di 14. Purtroppo per il 4 non avremo la famosa App che è in clamoroso ritardo; quella potenzialmente potrebbe abbassare sensibilmente il famoso parametro R0, se mediamente oggi un contagiato lo si individua (se lo si individua) dopo 9 -11 giorni con un tracciamento mirato potremo fermarlo anche dopo 4 o 5 giorni il che toglierebbe tantissimo terreno fertile al virus. Quindi in mancanza di questa app è essenziale che ognuno di noi faccia la sua parte ed eviti i comportamenti pericolosi specie ora che molti torneranno a lavorom e a frequentare sui mezzi pubblici.    La nostra provincia ha per poco sfiorato lo 0 contagi; ma penso che oramai davvero sia questione di giorni per avere il famoso 0 spero in questa settimana ci arriveremo. Ora una digressione invece su cosa accadrà al nord, lo vedete dal grafico Milano,Torino i contagi non stanno scendendo sono semplicemente stabili: R0=1 , siamo sul filo del rasoio, sorprende come nei punti più colpiti i dati dicono che oltre il 50% delle aziende sono aperte, il presidente del Veneto dice che già da loro il lockdown sia finito. Senza tracciamento mi spiace ma cosa succederà al nord è chiaro, nella settimana 11-17 maggio i contagi si rialzeranno (escludo che anche arrivasse l'app riesca nel frattempo a diffondersi in maniera sufficientemente capillare) e molto probabilmente la settimana successiva si avranno nuove chiusure al nord. Lo vedete anche nella mia classifica come le regioni del nord abbiano un tasso di decrescita dei contagi più lenta, addirittura in Liguria siamo ancora sopra il 50% del picco. Spero di sbagliarmi sinceramente.     Ultimo punto il caso singolare di Bergamo, suppongo che come Milano ancora varie aziende siano aperte e la gente si sposti però i contagi sono crollati e sono stabilmente sotto il 20%; ma come? Bergamo? Così pochi contagi? E sì i dati dicono questo; ma come si spiega una cosa simile o si sono tutti rinchiusi dentro casa e nessuno è più uscito oppure si ha il primo esempio al mondo della famosa immunità di gregge, il virus ha difficoltà a diffondersi perché inizia a non trovare più soggetti che non siano stati infettati, e sinceramente questa sembra la spiegazione più plausibile ad un così repentino calo dei contagi, quando ci saranno statistiche sui test sierologici ne sapremo di più ma non sorprendetevi se risulterà stata contagiata anche un 30% della popolazione.  Dati al 29 Aprile 2020    

30/04/2020 10:44
Coronavirus Marche, 37 nuovi casi su 1268 tamponi analizzati: trend stabile

Coronavirus Marche, 37 nuovi casi su 1268 tamponi analizzati: trend stabile

Il Gores ha trasmesso la scheda relativa alle progressioni e agli esiti delle indagini di laboratorio delle ultime 24 ore. I tamponi risultati positivi al Covid-19 sono 37 sui 1268 analizzati. I nuovi casi portano il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche a 6247 su un totale di 39.145 campioni testati. L'incidenza giornaliera del numero dei positivi, rispetto ai tamponi analizzati, è del 2,91%. La tendenza, rispetto alla giornata di ieri - quando l'incidenza era del 2,85% - rimane stabile ed evidenzia una decrescita generale dei casi rispetto alla nuova risalita di 4 giorni fa. Il dato più significativo è la continua discesa della curva della progressione dei contagi, rispetto ai tamponi totali analizzati dall'inizio dell'emergenza (15,95% di oggi, contro il m16,39% di ieri). LEGGI ANCHE: LA FASE 2 DELL'ANDAMENTO DELL'EPIDEMIA SPIEGATA DALL'ING. PETRO FELICIOTTI   Di seguito le tabelle rese note dal Gores:

30/04/2020 09:59
Tolentino, coronavirus: scende a 14 il numero dei positivi

Tolentino, coronavirus: scende a 14 il numero dei positivi

Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi ha fornito l'aggiornamento sulla situazione Covid-19 a Tolentino. Scendono a 14 i soggetti positivi, così come  diminuisce il numero delle persone che si trovano in isolamento domiciliare (10). "Dati incoraggianti, ma si ricorda che è importante continuare a rispettare le disposizioni per evitare il propagarsi del Covid-19. Bisogna sempre seguire le disposizioni e non vanificare il lavoro fatto fino ad ora" ha sottolineato il sindaco.

29/04/2020 21:07
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