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Macerata, gli acconciatori verso la riapertura, la carica di Anna Orazi: "cerchiamo soluzioni e ripartiamo"

Macerata, gli acconciatori verso la riapertura, la carica di Anna Orazi: "cerchiamo soluzioni e ripartiamo"

La tanto attesa Fase 2 è ormai iniziata e qualche esercizio commerciale ha già tirato su la serranda per riprendere, con tutte le dovute misure di sicurezza, la normale quotidianità professionale che ne caratterizzava le giornate prima del lockdown. Se da un lato molti commerciati si sono da subito dimostrati pronti a riaprire, altri invece non potranno ancora farlo per via del prolungamento delle restrizioni governative per il contenimento e gestione dell'emergenza Covid-19. In prima linea senza alcun dubbio troviamo gli acconciatori ed i centri estetici a cui ancora non è stata resa nota né una data certa di riapertura né come si dovranno comportare quando avranno la possibilità di farlo. Anna Orazi, titolare di “AnnaOrazi Parrucchieri Estetica Wellness” a Macerata, è proprio una di loro e ci ha raccontato l’attuale situazione della sua categoria, ferma dall'inizio dell'emergenza sanitaria, da quando i primi decreti del Governo hanno deciso di bloccare le attività per contrastare l'epidemia.  Le spese da affrontare e che continuano ad arrivare, le chiamate senza sosta dei clienti disperati e la grande voglia di lavorare: tutti questi elementi assieme si fanno chiaramente sentire, ma ancora oggi sembra non vedersi l'uscita dal tunnel. Anna grazie alla sua avvolgente energia e contagioso ottimismo sta continuando ad investire e lavorare sia per farsi trovare pronta quando sarà il momento, sia per stare sempre vicina ai suoi clienti, forte anche della sua esperienza da più di trent'anni sul campo: “Namastè! Non vedo l’ora di riabbracciarli tutti - esordisce - non voglio perdere tempo a lamentarmi ma voglio trovare delle soluzioni, questa chiusura forzata ci ha sicuramente spiazzato un po’ tutti ma per quanto mi riguarda mi sono subito rimboccata le maniche e ho continuato a seguire i miei clienti anche via web - spiega Anna che di sicuro in questa fase non è rimasta con le mani in mano - secondo quanto riferito dai vertici di Confartigianato Acconciatori venerdì ci sarà un simulazione in una parrucchieria di Ancona con la presenza del Presidente Ceriscioli dove si testeranno i vari piani di sicurezza per quanto riguarda le attività degli acconciatori e i centri estetici e poi forse dal 18 avremo il via libera per riaprire". Uno dei punti più discussi sul fronte riaperture, in merito alla Fase 2 annunciata dal Governo, tocca sicuramente da vicino gli acconciatori, com’è ad oggi la situazione? “In questo momento stiamo programmando la nostra riapertura e ci stiamo organizzando al meglio per farci trovare pronti. Una data certa di riapertura ancora non c’è, ma sto ricevendo tantissime chiamate da parte dei clienti che non vedono l’ora di tornare dal parrucchiere. Stiamo lavorando sulla personalizzazione del cliente con un atteggiamento positivo e mi sono attivata con delle consulenze tramite whatsapp perché attualmente abbiamo le mani legate e non possiamo fare altrimenti. Sto seguendo dei corsi con l’Oreal e sono in costante contatto con gli enti di categoria e per ora sto seguendo la clientela anche facendogli acquistare dei prodotti online tramite dropshipping con altre società. I primi tre giorni dopo l’annuncio della chiusura ho iniziato subito gestendo i clienti tramite il fai da te a casa, li ho guidati nell’acquisto dei prodotti consigliando appunto come utilizzarli; questo ha fatto si che anche altre nuove persone mi hanno cercato per chiedermi di seguirli ovviamente da remoto. Sono un'amante dei social e negli ultimi anni ho seguito molti corsi per impararne appieno l’utilizzo, questo mi ha portato a fare dei live sulle mie pagine e a tal proposito ringrazio tutte le aziende che mi hanno sostenuta affinché io mi potessi muovere nella direzione giusta con la gestione dei social. In questo periodo ho fatto molta formazione e ho seguito i miei clienti tramite Skype o videochiamata, ma ora voglio dare la possibilità alle persone di ricevere delle consulenze personalizzate tramite Whatsapp in modo da essere più vicino possibile alle loro esigenze” Per quanto riguarda invece lo stato dei collaboratori e dipendenti della sua attività, come si è comportata anche in considerazione della chiusura forzata che ha sicuramente inficiato sui guadagni? “Fortunatamente ho avuto un portafoglio che mi ha permesso di affrontare questa fase di emergenza e ringrazio anche mio padre che mi è stato vicino. Ho sempre avuto un piano B e sono consapevole del fatto che se ho del personale è perché me lo posso permettere. Appena preso coscienza della situazione, ho subito comunicato loro che li avrei coperti in questi due mesi ma poi avrei avuto delle difficoltà; ora sono sotto cassa integrazione anche se i soldi non sono ancora arrivati. Ovviamente le spese inerenti al locale e alla formazione ci sono sempre state e ho dovuto attingere dal fondo che avevo creato per le emergenze ma sono comunque riuscita in parte a rientrare con l’attività fatta per i vari siti con cui collaboro. Nell'ultimo periodo ci sono stati dei giorni dove ho toccato il fondo, soprattutto a marzo, ma devo dire che sono riuscita a gestire tutte le problematiche derivanti da questa epidemia anche grazie ai valori che mi sono stati trasmessi dalla mia famiglia" Alla luce delle misure di sicurezza, che anche altri esercizi commerciali stanno adottando, lei ad oggi si sentirebbe pronta a riaprire i battenti? “Io sono già pronta. Oltre ad aver ingaggiato una ditta per la sanificazione di tutti gli spazi del mio locale, ho passato nell'ultimo periodo tante ore a pulire personalmente il negozio. Agli ingressi ho posto dei distributori di gel e mi sono anche munita di tappetini igienizzanti e inoltre ho comperato dei sacchetti per le spazzole e oggetti monouso. Ora sono in contatto con delle aziende per valutare l’acquisto di sanificatori per una pulizia costante in quanto per me l’igiene è stata sempre la prima cosa, a maggior ragione in questo periodo. Mi sono innanzitutto messa nei panni del clienti e quindi ho cercato di stargli vicino in ogni maniera a partire dall'indomani della chiusura forzata ad inizio marzo". Quali soluzioni ha in programma di adottare per garantire la sicurezza dei suoi clienti? “La mia attività è munita di due ingressi quindi potrei prendere un cliente in più. Per quanto riguarda gli appuntamenti darò priorità agli storici del salone, quindi quelli che da una vita si servono da me, poi aprirò le porte a tutti gli altri nuovi che mi hanno contattato per delle consulenze in questi ultimi due mesi. Ci attiveremo appunto per dividere i clienti in gruppi di frequenza per non creare assembramenti o file e in più sto provvedendo a proteggere con un sacchetto le poltrone a loro dedicate. Mi dispiace un po’ fare questo distinguo però ci sono persone che seguo da trent’anni e credo che questa fiducia vada premiata in qualche modo. Ci tengo a dire che ho formato online tutto il mio personale che è assolutamente preparato ad affrontare la riapertura. Mi sono preoccupata comunque di guidare i dipendenti in un momento dove anche loro erano andati in tilt e comunque anche il giorno dopo il lockdown ho sempre cercato di vedere il positivo mettendomi subito a pensare sul come reagire a questa difficile situazione”.       

06/05/2020 16:25
Coronavirus Marche, scende sotto quota 400 il numero dei pazienti ricoverati: 5 nuovi casi nel Maceratese

Coronavirus Marche, scende sotto quota 400 il numero dei pazienti ricoverati: 5 nuovi casi nel Maceratese

Il Gores ha fornito - attraverso il quotidiano aggiornamento delle ore 12:00 - la provenienza provinciale dei 6.421 casi positivi totali al coronavirus nella Regione Marche. Sono 2.604 i contagiati in provincia di Pesaro-Urbino (18 in più di ieri), 1.822 in provincia di Ancona (2 in più di ieri), 1.047 in provincia di Macerata (5 in più di ieri), 454 in provincia di Fermo (1 più di ieri), 285 in provincia di Ascoli Piceno (il numero rimane invariato), 209 extra regione. Il numero complessivo dei pazienti dimessi e guariti continua ad aumentare: si è, infatti, passati dai 2.237 di ieri ai 2.2342 di oggi (+5). Allo stesso tempo salgono anche i contagiati ancora in isolamento domiciliare: sono 2.841, 51 più di ieri.  Scende, invece, il numero dei pazienti ricoverati nelle strutture sanitarie regionali (si è passati dai 429 di ieri ai 395 di oggi), mentre rimane stabile - rispetto a ieri - il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva, sono 42: 8 di loro sono ospitati nelle strutture sanitarie maceratesi (3 a Civitanova Marche, 5 a Camerino).  Ecco la tabella rilasciata dal Gores alle ore 12:00:

06/05/2020 14:51
Macerata, insediato ufficialmente il nuovo segretario comunale Paolo Cristiano

Macerata, insediato ufficialmente il nuovo segretario comunale Paolo Cristiano

Si è insediato ufficialmente questa mattina in Comune a Macerata il nuovo segretario comunale  Paolo Cristiano che presterà servizio -  grazie a una convenzione che Macerata ha stretto con il Comune di Tolentino dove Cristiano ricopre la stessa carica dal 2017 - quattro giorni alla settimana: martedì, mercoledì, giovedì e sabato. 

06/05/2020 14:10
Tolentino, Covid-19:  sono 20 i positivi e 14 le persone in isolamento domiciliare

Tolentino, Covid-19: sono 20 i positivi e 14 le persone in isolamento domiciliare

Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi informa sulla situazione Covid-19 a Tolentino. Ad oggi mercoledì 6 maggio 2020, secondo quanto comunicato dalla Regione Marche,  questi sono i dati ufficiali: 20 positivi e 14 persone che sono in isolamento domiciliare.  "Ricordo, che è importante continuare a rispettare le disposizioni per evitare il propagarsi del Covid-19. Bisogna sempre seguire le disposizioni e non vanificare il lavoro fatto fino ad ora", afferma il sindaco.

06/05/2020 14:04
"A casa con i Teatri di San Severino": ospite l'attrice Maddalena Crippa

"A casa con i Teatri di San Severino": ospite l'attrice Maddalena Crippa

Una delle più grandi protagoniste delle scene teatrali internazionali, Maddalena Crippa, ospite della rubrica “A casa con… i Teatri di Sanseverino” pensata per allietare, abbonati e non, in questo difficile periodo che ci costringe tutti a casa a causa del Coronavirus con “pillole” di arte, cultura, spettacolo e tanto altro ancora. Il direttore artistico, Francesco Rapaccioni, dialoga in rete - il video è disponibile all’indirizzo https://drive.google.com/file/d/1-jWtILcvDa5W2Dc3W8nAqzOB6v70LIBz/view?usp=drivesdk - con la straordinaria interprete  di personaggi chiave resi straordinariamente unici nel corso di una carriera condotta al fianco di importanti registi, tra cui Giorgio Strehler, Luca Ronconi, Massimo Castri, Peter Stein e Cristina Pezzoli. “Sono legatissima a San Severino, al teatro Feronia e alle Marche - dice l’attrice nella video intervista esclusiva - Questa emergenza mi ha fatto vivere molte settimane concentrata nel lavoro manuale visto che mi sono trasferita in campagna in Umbria. Ho lavorato la terra, sistemato le mie tantissime rose e questo mi ha fatto molto bene perché mi ha costretta a un presente umano e naturale che stanca e calma tanto. Come tutti ho iniziato di nuovo a frequentare me stessa”.  

06/05/2020 13:45
Once App on a Time: nasce la prima guida "non turistica" di Ussita

Once App on a Time: nasce la prima guida "non turistica" di Ussita

Da un percorso partecipato con le comunità terremotate di Ussita e Frontignano prende vita una guida inedita per “non turisti”. Un percorso ideato da Sineglossa, Riverrun e Omphalos realizzato nell’ambito del progetto “Once App On A Time”, finanziato dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale, iniziato a settembre 2018 e che ha abbracciato, non nascosto, i tragici fatti connessi al terremoto del 2016, dando voce alle storie passate e presenti, grazie all’apporto di giovani talenti, di un territorio duramente ferito, alla ricerca di futuri sensi comunitari da costruire collettivamente.  Concetto chiave per spiegare il percorso è “redazioni di comunità”, grazie alle quali gli abitanti del luogo si sono incontrati per confrontarsi sui propri elementi di unicità, diventando così protagonisti di una riflessione collettiva e facendo emergere racconti lontani, curiosi o anche conflittuali. Poi, grazie alle incursioni di vari “ospiti”, i contenuti individuati dalla comunità si sono trasformati in narrazioni letterarie, esercizi allo sguardo, illustrazioni visionarie e immagini del passato, per far vivere lo spirito più autentico di un territorio. Ed è così che personaggi come lo storico dell’Appennino Augusto Ciuffetti, gli scrittori Wu Ming 2 e  Alessandro Chiappanuvoli, i fotografi Antonio Di Cecco e Mauro Pennacchietti, l’artista designer Giacomo Giovannetti hanno contribuito a trasformare i racconti della comunità ussitana in guida. “Senza l’importante contributo dell’associazione C.A.S.A., il porto di montagna di Ussita, non avremmo mai potuto realizzare questo lungo e complesso processo. È  grazie a C.A.S.A. che si è attuato il vero coinvolgimento degli abitanti in questo percorso, reso possibile, in primis, grazie a un lavoro complesso di ricostruzione dei rapporti di fiducia tra le persone, ma anche tra le persone e quei luoghi improvvisamente trasformati”, dice Federico Bomba, presidente di Sineglossa.  La guida di Ussita, a cui sarà connessa anche un’app multimediale, è in uscita entro il 2020, ed è parte della collana Nonturismo, ideata e curata da Riverrun e Sineglossa ed edita da Ediciclo, dedicata ai viaggiatori che al tour preconfezionato preferiscono l’incontro autentico con lo spirito di un luogo. È una guida mobile come il territorio che racconta: dal movimento della terra scossa dal terremoto a una comunità in movimento, che guida il viaggiatore alla scoperta di se stessa attraverso una narrazione “sismica”, in cui testi e immagini parlano al contempo di vecchio, nuovo e immaginario.  All’interno sono proposti due percorsi, due itinerari, progettati con la supervisione della guida Gae Marta Zarelli, accompagnati da mappa e contenuti multimediali.  Il primo percorso, Vivere Qui, coinvolge il viaggiatore nella vita della comunità ussitana, guidandolo in un’esplorazione urbano/naturalistica dei luoghi che caratterizzano la nuova quotidianità degli abitanti.  Il secondo, Alta Montagna, è un’ascesa del Monte Bove, appartenente alla zona settentrionale della catena dei Sibillini, un’esperienza spirituale in cui la fantasia del viaggiatore è l’elemento imprescindibile per dare corpo alle suggestioni narrate.  Alcuni dei punti di interesse toccati dai percorsi si sovrappongono, lasciando al viaggiatore la possibilità di mischiare i contenuti e creare un proprio itinerario. Autori della guida di Ussita: I contenuti creati dalla redazione di comunità di Ussita sono interpretati dagli artisti: Wu Ming 2 (scrittore del collettivo Wu Ming, edito da Einaudi); Alessandro Chiappanuvoli (scrittore e autore di reportage pubblicati, tra gli altri, da Internazionale e Il Manifesto); Antonio di Cecco (fotografo, ha esposto, tra gli altri contesti, alla Triennale di Milano); Mauro Pennacchietti (fotografo e videomaker); Giacomo Giovannetti (artista visivo).  (Foto di archivio)  

06/05/2020 13:25
Coronavirus Marche, 29 nuovi casi su 981 tamponi analizzati: trend stabile

Coronavirus Marche, 29 nuovi casi su 981 tamponi analizzati: trend stabile

Il Gores ha trasmesso la scheda relativa alle progressioni e agli esiti delle indagini di laboratorio delle ultime 24 ore. I tamponi risultati positivi al Covid-19 sono 29 sui 981 analizzati. I nuovi casi portano il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche a 6421 su un totale di 45.026 campioni testati. L'incidenza giornaliera del numero dei positivi si attesta intorno al 2,95%, in linea con il trend dell'ultima settimana. Il rapporto totale tra tamponi effettuati ed il numero di positivi continua a scendere, seppur in maniera lieve 14, 26 di oggi, contro il 14, 51 di ieri. Ecco, nel dettaglio, i dati rilasciati dalla Regione Marche: 

06/05/2020 11:20
Fase 2, ok per i servizi di cura degli animali e accesso ai canili: le ultime direttive della Regione

Fase 2, ok per i servizi di cura degli animali e accesso ai canili: le ultime direttive della Regione

Il presidente della giunta regionale Luca Ceriscioli ha firmato il decreto n.146, con il quale a partire dal 6 maggio, nel rispetto di tutte le norme di sicurezza relative alla limitazione del contagio da COVID-19, si consente:  - i servizi di cura degli animali da compagnia di cui al codice Ateco 96.09.04 (presa in pensione, tolettatura, addestramento, custodia).  - L’attività di allenamento e di addestramento dei cani compresi quelli di guida per i non vedenti e di salvamento è consentita esclusivamente nei centri specializzati e nelle aree previste ed autorizzate allo scopo, senza il contatto diretto fra le persone, nel rispetto del distanziamento sociale e della normativa vigente. L’attività dovrà essere svolta singolarmente, unitamente ai cani da addestrare, secondo una turnazione di utilizzo delle Zone di Addestramento e Allenamento cani e senza il contatto diretto fra le persone, nel rispetto del distanziamento sociale e della normativa vigente in tema di contenimento della diffusione del virus Covid-19. - l’accesso ai canili e gattili nel territorio regionale ai fini dell’adozione, previo appuntamento telefonico o con strumenti informatici, presenza di una sola persona, rispetto del distanziamento sociale e della normativa vigente in tema di contenimento della diffusione del virus Covid-19. Inoltre si dispone che l’orario di apertura degli esercizi commerciali di vicinato di cui all’ordinanza n. 24 del 28 aprile 2020 è sostituito dal seguente: orario di apertura dalle ore 07 alle ore 21.

05/05/2020 19:41
Caldarola, dopo la ripresa della manutenzione degli impianti: tornano attive le “Case dell’Acqua”

Caldarola, dopo la ripresa della manutenzione degli impianti: tornano attive le “Case dell’Acqua”

Con la Fase 2 avviata dal Governo per contenere il diffondersi Coronavirus riprendono le attività anche delle aziende di manutenzione degli impianti. Dopo un sopralluogo effettuato questa mattina con relativa azione di dinfezione e sanificazione delle “Case dell’Acqua” l’Azienda Blupura, che garantisce la manutenzione, ha nuovamente aperto al pubblico le pensiline di erogazione.  Da domani quindi si potrà tornare a bere l’acqua, naturale o gassata, dalle indiscusse qualità organolettiche fresca o a temperatura ambiente, erogata dalle “casette” installate da ASSM SpA a Tolentino e Caldarola.  Ovviamente le raccomandazioni sono di mantenere le distanze di sicurezza, utilizzare i guanti e le mascherine ed evitare assembramenti.

05/05/2020 18:55
Recanati, prime uscite tra paure e speranze: la giunta Bravi si rivolge ai più piccoli

Recanati, prime uscite tra paure e speranze: la giunta Bravi si rivolge ai più piccoli

C’era molta attesa per la riapertura progressiva delle attività della fase 2 dell’emergenza coronavirus, ma grazie alla sensibilità dei cittadini Recanatesi il borgo sta vivendo con grande ordine le prime  giornate di  graduale rientro ad un po’ di normalità. Tra le iniziative della Giunta Recanatese, molto apprezzata dai genitori e da alcuni pediatri, la comunicazione che l'Amministrazione ha appositamente   creato  per i bambini e le bambine del Comune, studiata per informare anche i più piccoli su ciò che sta succedendo in città, con un messaggio inviato via whats app alle famiglie, postato nei social e stampato in  manifesti affissi. Nei parchi pubblici, in cui le aree gioco sono ancora chiuse, come da decreti ministeriali, sono comparse locandine che spiegano, rivolgendosi ai piccoli frequentatori, perché non si possono usare i giochi. “Abbiamo ritenuto importante studiare una comunicazione dedicata ai bambini,  dove loro stessi possono capire la situazione  e sentirsi informati – ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi  - un modo utile per aiutare  genitori e familiari a dare qualche spiegazione ai più piccoli, che uscendo trovano alcune cose cambiate, come persone in giro munite di mascherine e i giochi nei parchi delimitati da nastri che indicano che non si possono usare” Tra paure e speranze,  tante sono le emozioni e i sentimenti che  accompagnano le persone  in questa delicata fase, in aiuto le indicazioni  dell’ Assessora ai Servizi Sociali del Comune di Recanati,   Paola Nicolini  docente di psicologia all'Università di Macerata nel suo ruolo professionale di psicologa. “Non tutte le persone reagiscono allo stesso modo. C’è chi è preso dal terrore di ammalarsi e di contagiare altri, che vorrebbe restare chiuso in casa fino a che tutto sia superato, c’è chi invece al contrario pensa che tanto non succederà nulla, che ammalarsi capita a quelli disattenti, che  se la vanno a cercare. Entrambi questi modi di pensare sono piuttosto insalubri: il primo perché blocca l’azione e fa restare incastrati in una ricerca ossessiva di igiene e di sterilizzazione, con la paura che  fa da padrone e immobilizza l’azione, che protrae perciò il periodo di isolamento oltre misura, perché stare chiusi in casa a lungo, evitando l’aria aperta e qualche rapporto sociale, tra quelli permessi, non può che aumentare il malessere psicologico. Il secondo, in cui sono compresi quelli che pensano di essere immuni, perché queste cose sì, sono pericolose, ma riguardano gli altri, sono anch’essi poco aderenti alla realtà, mettendosi perciò a rischio per imprudenza e spavalda convinzione”   Come è noto, per uscire in sicurezza è necessario adottare le misure giuste, utilizzando la mascherina al chiuso, usando i guanti in modo corretto e smaltendoli correttamente una volta utilizzati. La regola d’oro, su tutte, quella di mantenere la distanza fisica, che mette in sicurezza anche quando si è all’aperto e quando si va a fare visita ai familiari. “La carica emotiva accumulata in questo periodo è forte, tra notizie allarmanti e bombardamento di informazioni -  continua l’Assessora Nicolini . - prendersi il tempo per fare piccole prove di normalità con una passeggiata breve, un saluto da lontano ai familiari che si sono sentiti solo per telefono o videochiamata, una visita ai cari al cimitero, una spesa nei mercati settimanali all’aperto, consentiranno un rientro graduale. La constatazione e l’osservazione dei comportamenti acquisiti dalla maggior parte delle persone, sarà un ulteriore contributo a riconquistare uno stato di serenità: in generale nel nostro territorio abbiamo appreso a stare in file ordinate, cediamo il passo allontanandoci se ci si incrocia sui marciapiedi più stretti, ci si distanzia se si è in locali al chiuso. Abbiamo appreso abbastanza velocemente queste nuove modalità, e che ci siano “entrate in testa” lo dimostra il fatto che proviamo talvolta fastidio nel vedere film o spettacoli, che ovviamente sono stati girati prima della pandemia, in cui si vedono persone abbracciate, accalcate, tutte insieme intorno a un tavolo. È un segnale importante di come i nuovi schemi di comportamento abbiano sostituito le abitudini, anche se da molto radicate” A supervisionare le corrette riaperture pubbliche il Vice Sindaco, Mirco Scorcelli “ Mi complimento con i miei concittadini, non è stato rilevato nessun comportamento scorretto in città, sia nei parchi  che  nelle entrate  dei cimiteri. È un segnale che fa ben sperare”.  

05/05/2020 17:05
Tolentino, arriva la conferma: tutti negativi i tamponi alla casa di riposo

Tolentino, arriva la conferma: tutti negativi i tamponi alla casa di riposo

Il Presidente Giorgio Sbaraglia e il Direttore dell’ASP Civica Assistenza Tolentino Simone Ricci comunicano che, lo scorso 30 aprile 2020,  sono stati effettuati i tamponi ai circa 80 dipendenti e addetti operanti all’interno della residenza per anziani di Tolentino e che gli stessi sono risultati tutti negativi, questo esito si somma a quello di alcuni ospiti residenti già monitorati nella scorsa settimana.  Il Direttore Simone Ricci afferma che È un risultato molto importante che certifica il duro lavoro fatto da noi tutti a contrasto di questo nemico invisibile. Confermo inoltre che al momento oltre agli 80 addetti operanti in struttura risultano privi di qualsiasi sintomatologia anche i 102 ospiti residenti nei vari nuclei, ribadisco un risultato eccezionale anche se la partita non è ancora chiusa”. Anche il Presidente Giorgio Sbaraglia sottoposto anche lui al tampone in quanto quotidianamente presente in struttura, esprime la sua soddisfazione “Questo dato ci conforta, anche se ci aspettano settimane difficili e con condotte da tenere ancora molto restrittive, tengo a sottolineare il comportamento virtuoso di tutto il personale, un atteggiamento che sta pagando con i fatti”. Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi ringrazia il Presidente, il Consiglio di Amministrazione, il Direttore e tutto il personale dell’ASP. “Insieme – sottolinea – abbiamo deciso, prima dell’esplosione della pandemia, di isolare preventivamente tutti gli ospiti. Con la preziosa collaborazione della famiglie che hanno compreso la situazione e che hanno fin da subito collaborato, siamo riusciti a evitare rischi di contagio. L’attenzione resta alta in quanto non abbiamo ancora superato l’emergenza e quindi continuiamo a lavorare per garantire, come sempre, la salute dei nostri ospiti e il loro benessere psicofisico”. 

05/05/2020 13:59
San Severino, pacchi spesa per chi è in difficoltà: il dono dell'Istituto Bambin Gesù

San Severino, pacchi spesa per chi è in difficoltà: il dono dell'Istituto Bambin Gesù

Un gesto per aiutare chi è in difficoltà e per continuare a far sentire il senso di unione di una comunità attiva e speranzosa qual è quella settempedana. Questa la filosofia che ha mosso la bell’azione firmata delle consorelle dell’Istituto delle Suore Convittrici del Bambin Gesù di San Severino Marche che da sempre, con grande amore e spirito di sacrificio, ospitano e dirigono il Liceo linguistico e il Liceo delle scienze umane a Castello a Monte. La scuola ha messo a disposizione, lasciandoli per chi ne avesse bisogno nel porticato di ingresso dell’edificio di via Castello 4, dei piccoli pacchi con generi alimentari che si possono prelevare tutti  i giorni dalle ore 9 alle 13. L’Istituto delle Suore Convittrici del Bambin Gesù di San Severino Marche è una congregazione religiosa, istituita con decreto del 9 novembre 1693. La stessa congregazione, fin dalle origini di diritto diocesano, è stata canonicamente approvata di diritto pontificio il 9 novembre 1981. Oltre alla formazione umana e cristiana dei giovani liceali, le suore seguono anche quella dei piccoli del nido Eden del Bimbo.              

05/05/2020 13:37
Coronavirus Marche, confermato il calo dei ricoverati: 8 nuovi casi in provincia di Macerata

Coronavirus Marche, confermato il calo dei ricoverati: 8 nuovi casi in provincia di Macerata

Il Gores ha fornito - attraverso il quotidiano aggiornamento delle ore 12:00 - la provenienza provinciale dei 6.392 casi positivi totali al coronavirus nella Regione Marche. Sono 2586 i contagiati in provincia di Pesaro-Urbino (15 in più di ieri), 1820 in provincia di Ancona (1 in più di ieri), 1042 in provincia di Macerata (8 in più di ieri), 453 in provincia di Fermo (2 più di ieri), 285 in provincia di Ascoli Piceno (1 più di ieri), 206 extra regione. Il numero complessivo dei pazienti dimessi e guariti continua ad aumentare: si è, infatti, passati dai 2.225 di ieri ai 2.237 di oggi (+12). Allo stesso tempo salgono anche i contagiati ancora in isolamento domiciliare: sono 2.790, 17 più di ieri.  Scende, invece, il numero dei pazienti ricoverati nelle strutture sanitarie regionali (si è passati dai 433 di ieri ai 429 di oggi), mentre rimane stabile - rispetto a ieri - il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva: sono 42: 7 di loro sono ospitati nelle strutture sanitarie maceratesi (2 a Civitanova Marche, 5 a Camerino).  Ecco la tabella rilasciata dal Gores alle ore 12:00:

05/05/2020 13:34
Macerata, la Lilt dona 120 bottiglie d'olio alla Caritas

Macerata, la Lilt dona 120 bottiglie d'olio alla Caritas

A sostegno della grave emergenza sanitaria determinata dall’epidemia da Coronavirus –in il vice-presidente della Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori), il dottor Marcello Pannelli, ha consegnato 120 bottiglie di olio extravergine di oliva alla Caritas di Macerata. Quest’anno l’olio, re della dieta mediterranea e da sempre simbolo della tradizionale campagna LILT denominata “Settimana Nazionale della Prevenzione Oncologica”, sarà distribuito dal personale della Diocesi alle famiglie in stato di bisogno, con particolare riguardo ai nuclei colpiti da patologia oncologica. Ha ritirato i prodotti a nome della Caritas Macerata il parroco di Treia don Alejandro Gonzales Parilla.  

05/05/2020 11:33
Se ne va un pezzo di storia della ristorazione maceratese: Duilio Salvatori vittima a 78 anni del Covid-19

Se ne va un pezzo di storia della ristorazione maceratese: Duilio Salvatori vittima a 78 anni del Covid-19

Un pezzo di storia della ristorazione maceratese se n'é andato. Duilio Salvatori si è spento alle 2:00 di questa notte al Covid-Hospital di Camerino, dove era ricoverato da circa un mese dopo aver contratto il coronavirus. Duilio aveva 78 anni ed era conosciutissimo in provincia. Ha cucinato, tra gli altri, per Pippo Baudo, Katia Ricciarelli, Giorgio Almirante e la Nazionale Cantanti. Il primo locale che aprì a Macerata, dopo l'esperienza accumulata all'aeroporto di Fiumicino, fu il celebre "I Caraibi".  Insieme a lui, nei ristoranti di sua gestione, hanno collaborato anche la moglie Rosa e i figli Mirko e Giuliana. I funerali, in forma ristretta per le norme governative sulla prevenzione del Covid-19, si svolgeranno domani, 6 maggio, alle ore 15:30 presso il cimitero di Pollenza. 

05/05/2020 10:10
Coronavirus Marche, 29 nuovi casi su oltre 1200 tamponi analizzati

Coronavirus Marche, 29 nuovi casi su oltre 1200 tamponi analizzati

Il Gores ha trasmesso la scheda relativa alle progressioni e agli esiti delle indagini di laboratorio delle ultime 24 ore. I tamponi risultati positivi al Covid-19 sono 29 sui 1207 analizzati. I nuovi casi portano il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche a 6392 su un totale di 44.045 campioni testati. L'incidenza giornaliera del numero dei positivi si attesta intorno al 2,4%, in linea con il trend dell'ultima settimana, ad eccezione della giornata di ieri quando il Gores ha trasmesso nel suo bollettino giornalieri dati cumulativi (leggi qui). Il rapporto totale tra tamponi effettuati ed il numero di positivi continua a scendere, seppur in maniera lieve (14,51% di oggi, contro il 14,85 % di ieri). Ecco, nel dettaglio, i dati rilasciati dalla Regione Marche: 

05/05/2020 09:38
Terremoto di magnitudo 3.6 nella notte: epicentro ad Amandola

Terremoto di magnitudo 3.6 nella notte: epicentro ad Amandola

La terra torna a tremare nella notte. Una scossa di magnitudo 3.6 è stata registrata alle ore 4:05 ad Amandola, in provincia di Fermo, a 11 chilometri di profondità. Il terremoto è stato distintamente avvertito in tutta la provincia maceratese. L'epicentro si trova infatti a 6 chilometri di distanza da Sarnano. A ciò si aggiunga come una prima scossa di magnitudo 2.6 era stata avvertita anche alle ore 21:46, con epicentro a Ripe San Ginesio, ad una profondità di 22 chilometri. 

05/05/2020 04:15
Coronavirus, 49 tamponi positivi a bordo della Costa Magica. Già sbarcate 13 persone

Coronavirus, 49 tamponi positivi a bordo della Costa Magica. Già sbarcate 13 persone

Il Gores ha comunicato nel pomeriggio che sono 49 in totale i tamponi positivi rilevati a bordo della nave Costa Magica ormeggiata al porto di Ancona. Dopo gli 11 sbarchi di ieri mattina, sono scesi a terra oggi altri 2 membri dell’equipaggio, un estone e uno spagnolo, che raggiungeranno le loro abitazioni con volo aereo. Le operazioni di prelievo dei tamponi si erano già concluse il 2 maggio.  “Stiamo conducendo un ottimo lavoro di squadra tra soggetti ed enti del territorio - afferma il presidente Luca Ceriscioli - e voglio a questo punto ringraziare tutti. E' un lavoro del quale come presidente di Regione sono molto orgoglioso, perché racconta con i fatti la nostra cultura dell'accoglienza e della generosità, ma anche la nostra grande professionalità ed efficienza, in tutti gli enti e in tutti i settori. In questa pandemia abbiamo sempre creato sinergie positive, per mettere a sistema tutte le nostre migliori energie, a supporto e a servizio di chi ha maggiore bisogno, come è avvenuto anche in questo caso. Come previsto, inoltre, il nostro sistema sanitario si è dimostrato pronto a gestire i percorsi in modo efficace, corretto e sicuro. Il nostro impegno di questi giorni è un segno di attenzione e di rispetto nei confronti di chi lavora e si è trovato a gestire una situazione di grande difficoltà".

04/05/2020 20:10
L'appello degli ambulanti: "La Regione ci aiuti a riaprire il 18 maggio. Pronti a garantire la sicurezza nei mercati"

L'appello degli ambulanti: "La Regione ci aiuti a riaprire il 18 maggio. Pronti a garantire la sicurezza nei mercati"

Gli ambulanti delle Marche lanciano un appello alla Regione perché possano riprendere la loro attività già dal 18 maggio. A raccogliere le loro istanze il capogruppo in Consiglio regionale, Francesco Micucci, che oggi ha incontrato a Civitanova Marche una delegazione del Comitato operatori ambulanti Marche. I lavoratori hanno consegnato al presidente del Gruppo Dem un documento nel quale sono contenute alcune delle proposte del Comitato affinché possa riprendere la vendita nei mercati in tutta sicurezza. "Nell'incontro di oggi gli ambulanti hanno chiesto la possibilità di poter riaprire il 18 maggio e sono disponibili a collaborare per definire un protocollo specifico di sicurezza per il contenimento del contagio – spiega il capogruppo Micucci –. Un'ipotesi di apertura successiva a quella del 18 maggio penalizzerebbe molto il settore rispetto ad altri, quali ad esempio quello della vendita al dettaglio nei negozi. Gli operatori hanno già avuto un incontro positivo in via telematica con l'assessora alle Attività produttive Manuela Bora – precisa Micucci –, ma chiedono che si faccia in fretta perché nelle Marche sia definita una data certa per la ripresa del loro lavoro. Com'è noto le linee guida sulle riaperture dipendono dal Governo, ma massimo sarà il mio impegno a far sentire la voce degli operatori di questo settore e a cercare ogni possibile soluzione che permetta loro di tornare a lavorare in piena sicurezza per se stessi e per i loro clienti". Nel documento consegnato a Micucci il Comitato oltre a chiedere di poter riprendere l'esercizio della propria attività il prossimo 18 maggio, dà la propria disponibilità a collaborare con le forze dell'ordine per garantire la sicurezza nei mercati all'aperto ed a fornire agli utenti le dotazioni minime di protezione personale come guanti, mascherine e gel igienizzanti. Infine è disponibile alla realizzazione di percorsi dedicati per la gestione dei flussi.

04/05/2020 20:03
Coronavirus, sì alla raccolta di funghi e al viaggio in moto in coppia: nuove misure nelle Marche

Coronavirus, sì alla raccolta di funghi e al viaggio in moto in coppia: nuove misure nelle Marche

Il presidente della giunta regionale Luca Ceriscioli ha firmato i decreti n. 144 e 145, con i quali a partire dal 5 maggio, nel rispetto di tutte le norme di sicurezza relative alla limitazione del contagio da COVID-19, si consente:  - l’attività da parte degli esercizi di toelettatura degli animali di compagnia, purché il servizio venga svolto per appuntamento, senza il contatto diretto tra le persone, e comunque in totale sicurezza, nella modalità “consegna animale toelettatura-ritiro animale”, utilizzando i mezzi di protezione personale e garantendo il distanziamento sociale; - l’attività di tutte le imprese artigiane iscritte all’albo, che lavorano in modalità non aperta al pubblico. L’attività è consentita per le imprese che non si avvalgono di dipendenti ma nelle quali il lavoro viene svolto esclusivamente dal titolare, dai collaboratori familiari o soci partecipanti al lavoro. L’attività deve essere svolta con la presenza all’interno del laboratorio di una sola persona (titolare, collaboratore familiare, o socio partecipante). La presenza di più di una persona è consentita solo nel caso di convivente. E’ ammessa l’attività previa sanificazione dei locali e, nel caso in cui nello stesso laboratorio l’attività sia svolta da più persone come sopra descritta si dovrà rispettare il distanziamento sociale dei posti di lavoro e si dovrà fare uso delle mascherine e dei guanti. La sanificazione dovrà avvenire con cadenza giornaliera. La consegna delle forniture e la consegna dei prodotti dovrà avvenire, previo appuntamento, assicurandosi che il tempo di permanenza sia quello strettamente necessario alla consegna della merce e dei documenti di trasporto;  - gli spostamenti con motocicli, all’interno del territorio regionale, con due persone a bordo, purché conviventi;  - la raccolta di funghi e di asparagi selvatici (a titolo esemplificativo e non esaustivo) nel rispetto dell'obbligo di distanziamento di un metro tra le persone;  - la manutenzione dei camper. E’ esclusa invece ogni attività ludico ricreativa tra cui, a titolo esemplificativo e non esaustivo, picnic e barbecue. 

04/05/2020 19:35
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