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Tolentino, apre il cantiere per il duomo di San Catervo: "È la stagione della grande ricostruzione nella Diocesi"

Tolentino, apre il cantiere per il duomo di San Catervo: "È la stagione della grande ricostruzione nella Diocesi"

Aperto il cantiere del duomo di San Catervo a Tolentino. Hanno partecipato alla cerimonia il commissario straordinario per la ricostruzione Guido Castelli, il sindaco Mauro Sclavi e il parroco don Gianni Compagnucci. I lavori consisteranno nella riparazione dei danni strutturali prodotti dal sisma 2016 e nella messa in sicurezza degli apparati decorativi. Il progetto fa capo all’architetto Alessandro Nardi che ha lavorato in collaborazione con l'ingegner Henry Gullini e sotto il coordinamento dell’ufficio sisma della diocesi di Macerata. Ad eseguire le opere sarà l'impresa Fratelli Navarra srl. L’attuale chiesa di San Catervo è in realtà la terza fabbrica eretta sul medesimo luogo nel corso dei secoli. Il primo sacello dedicato al Santo Martire del IV secolo fu voluto dalla moglie di lui, Settimia Severina, per raccoglierne le spoglie mortali, che riposano tuttora nel sarcofago monumentale insieme a quelle del figlio Basso.  Qui nel IX secolo i monaci di San Benedetto fondarono un’abbazia, al cui interno fu inglobato l’edificio preesistente. Dopo il 1256 i religiosi riedificarono la chiesa, in stile gotico. Questa, nel 1490, passò in commenda al nobile locale Giovanni Battista Rutiloni che nel 1507 la cedette in dono a Giulio II. Il Papa, allora, vi fece insediare i Canonici Lateranensi che ne mantennero la proprietà fino alle soppressioni napoleoniche. Per volere di S. Vincenzo Maria Strambi, vescovo di Macerata e Tolentino, il tempio fu ricostruito nelle forme attuali a partire dal 1822, per essere canonicamente eretto a concattedrale. A seguito del decreto del Dicastero per i Vescovi del 5 giugno 2022, che ha eretto la collegiata di San Giovanni di Macerata a unica cattedrale della diocesi unita, San Catervo ha contestualmente assunto la denominazione di duomo, vale a dire chiesa più importante della città, nella quale sono sedimentate le sue memorie storiche e spirituali, costituenti il patrimonio culturale della comunità, religiosa e civile. "L’inizio del cantiere di restauro del Duomo di San Catervo a Tolentino apre di fatto la stagione della grande ricostruzione da parte della nostra Diocesi - annuncia il vescovo Nazzareno Marconi -. Già varie chiese, più o meno significative, sono state restaurate o sono in corso di restauro, ma con il Duomo di San Catervo si fa un salto di qualità molto significativo. L’importanza pastorale e spirituale di questa chiesa è nota a tutti, anche perché il Duomo di San Catervo conserva nella Cappella di San Catervo la memoria di costui che fu il primo evangelizzatore delle nostre terre. Che da Roma, lungo la via Flaminia, portò tra noi la fede cristiana". "Il Sarcofago di San Catervo è un’opera unica della fine del IV secolo - prosegue Sua Eccellenza -. È prima di tutto una testimonianza famosissima della prima arte cristiana. Le sue immagini si trovano in tantissimi libri e anche nei catechismi o nei testi liturgici che usa la chiesa in tutto il mondo. E poi le sue iscrizioni ci forniscono un documento unico della storia di evangelizzazione della terra maceratese e di quanto la fede fosse qui antichissima e ben radicata. Offrire questo attraverso un restauro che sarà fatto nella maniera migliore alla nostra terra vuol dire veramente ripartire dai fondamenti e anche ridare all’inizio del Giubileo della Speranza un grande segno di speranza per la nostra gente”. “Giornate come questa alimentano in noi la forza di proseguire in una ricostruzione complessa ma assolutamente necessaria, perché si tratta di tutelare le origini della nostra terra e della nostra civiltà - dichiara il commissario Guido Castelli -. L’Appennino centrale è stato culla di fede, cultura, arte e spirito di innovazione e oggi siamo qui a testimoniare la risolutezza di un territorio che non si è arreso nemmeno di fronte al terremoto".  "Con grande piacere partecipiamo a nome di tutta la comunità tolentinate alla cerimonia di consegna dei lavori della nostra concattedrale dedicata al Santo Patrono Catervo - è quanto dichiara il sindaco di Tolentino, Mauro Sclavi -. La nostra città è interessata da tantissimi cantieri che garantiscono la ristrutturazione e il restauro di edifici pubblici e privati e anche di scuole e di chiese. Finalmente dopo la Basilica di San Nicola si dà avvio ai lavori di San Catervo altro luogo di culto molto caro a tutti i tolentinati".   

13/09/2024 18:10
Civitanova, 110 mila euro per il restauro dell'organo Nacchini dell'ex chiesa di San Francesco

Civitanova, 110 mila euro per il restauro dell'organo Nacchini dell'ex chiesa di San Francesco

La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo relativo ai lavori di restauro dell’organo Pietro Nacchini, posto sopra la porta d’ingresso principale dell’ex chiesa San Francesco di Civitanova Alta. Lo strumento è stato già trasferito presso i locali comunali di palazzo Ciccolini in attesa del restauro, cui seguirà il ripristino della collocazione originaria. L’organo fu costruito dal celebre organaro veneziano, di origine dalmata, Pietro Nacchini, maestro dell’altrettanto celeberrimo organaro veneziano Gaetano Callido, presumibilmente intorno alla prima metà del Settecento. La cantoria lignea è sorretta da mensole e bussola sottostante in muratura riccamente decorata con tele dipinte a tempera rappresentanti motivi architettonici e floreali di rara bellezza. Le medesime sono fissate a secco sulle tavole con speciale chioderia forgiata da tappezziere. A effettuare i lavori di restauro sarà la “Artigiana Formentelli S.A.S.” di Camerino, inscritta nell’apposito elenco dei Restauratori di Beni Culturali presso la Soprintendenza, che ha fornito apposita relazione di progetto. Il costo totale dell’intervento ammonta a 110.000 euro, di cui 40.000 ricavati dal contributo Art bonus dalla Fondazione Carima.

13/09/2024 13:13
Marche, raffiche di vento fino a burrasca e temporali: diramata una nuova allerta meteo

Marche, raffiche di vento fino a burrasca e temporali: diramata una nuova allerta meteo

Proseguiranno anche nelle prossime ore condizioni di spiccato maltempo sull'Italia, con temporali sparsi, in particolare sulle aree adriatiche e sulla fascia tirrenica meridionale, e una generale intensificazione dei venti settentrionali. La Protezione civile delle Marche ha emesso una nuova allerta gialla, valida per tutta la giornata di domani 13 settembre,  per raffiche di vento fino a "burrasca forte" nelle zone collinari-costiere.  Nelle stesse zone sono previste precipitazioni sparse a prevalente carattere di rovescio o temporale, anche di forte intensità, in particolare tra la tarda mattinata e le ore pomeridiane. Mare molto mosso o agitato, con possibili mareggiate lungo tutto il litorale.

12/09/2024 18:54
Cosmari, il nuovo presidente del Cda si presenta: "Ampliamento discarica di Cingoli? Bisogna correre"

Cosmari, il nuovo presidente del Cda si presenta: "Ampliamento discarica di Cingoli? Bisogna correre"

Il nuovo presidente del Cosmari, Paolo Gattafoni, e i componenti del CdA Sandra Gentili e Alfredo Mancinelli sono stati presentati  nella sede di Tolentino. Alla conferenza stampa ha preso parte anche il direttore generale Brigitte Pellei. Il nuovo CdA del Cosmari srl è stato nominato nel corso dell’ultima assemblea dei Comuni soci e resterà in carica per i prossimi tre anni. L'organo è composto da tre soli membri in quanto i sindaci riferibili agli schieramenti politici del centrosinistra e delle liste civiche hanno deciso di non nominare i loro rappresentanti. Un qualcosa di inedito e un fatto significativo. Il nuovo presidente è Paolo Gattafoni, avvocato di Potenza Picena. Sposato con una figlia, 53 anni in passato ha ricoperto la carica di presidente del Consiglio comunale, nel secondo mandato dell’allora sindaco del Comune di Potenza Picena, Mario Morgoni a cavallo degli anni 2000. Dal 2014 al 2018 ha fatto parte del CdA della Cosmari su indicazione dell’allora sindaco del Comune di Potenza Picena, Francesco Acquaroli, e ha partecipato alla realizzazione di diversi progetti. Già membro della giunta esecutiva della Confservizi CispeL Marche di Ancona che associa le società, le aziende e gli Enti che gestiscono i Servizi Pubblici locali in Regione, fu indicato da Utilitalia per curare i rapporti con la Regione Marche. È membro dell’Odv di Macero Maceratese corrente a Piediripa di Macerata e socio della Fondazione Cassa di Risparmio della provincia di Macerata. In un recente passato ha esercitato anche la docenza in diritto per i corsi di formazione curati dalla Società Imprendere della Confartigianato Impresa Macerata - Fermo - Ascoli. L’altro componente del Cda è Sandra Gentili, di Camerino, perito tecnico commerciale, dopo essere stata responsabile della sede di Camerino di Confartigianato Imprese è attualmente in pensione. Ha fatto parte del Cda dell’Ersu Camerino, è stata presidente dell’associazione Corsa alla Spada e il Palio e ha ricoperto la carica di assessore e Consigliere comunale per diversi mandati dal 1995 al 2014. L’altro è Alfredo Mancinelli di Recanati, geometra ha alternato la propria attività professionale collaborando con studi di consulenza e come dipendente del Comune di Recanati. Attualmente svolge la libera professione. È consulente del Tribunale di Macerata e di diversi istituti di credito. È stato Consigliere comunale e dal 1999 al 2004 assessore e vicesindaco del Comune di Recanati. Ha progettato e seguito la realizzazione di importanti progetti definitivi ed esecutivi architettonici di importanti opere pubbliche e private, oltre a seguire ristrutturazioni o manutenzioni di edifici abitativi. Nel corso dell’incontro con la stampa, il presidente Gattafoni, ha ringraziato per la fiducia accordatagli da quei sindaci che lo hanno votato come presidente palesando che” il cammino del nuovo CdA si avvierà sul solco di quello che è stato il frutto di condivisione politico amministrativa nella gestione di una delle società più importanti del panorama provinciale e non solo”. Spera altresì in cuor suo in un ripensamento di tutti quei primi cittadini che hanno deciso di non nominare propri rappresentanti in seno al nuovo CdA, facendo appello “al buon senso che ha sempre portato a una governance unitaria della Cosmari, auspicando, comunque, una opposizione partecipativa e costruttiva”. Ha confermato le linee tracciate con l’approvazione da parte dell’Assemblea dei Comuni soci del Bilancio triennale preventivo che di fatto è una sorta di piano industriale che prevede investimenti e strategie fino al 2026 e che avendo avuto la condivisione politica non può certamente essere disatteso.  “Abbiamo già iniziato a lavorare – ha detto – per individuare le criticità e per apportare quelle che saranno ritenute le soluzioni migliori per potenziare ulteriormente servizi di alta qualità e per dare risposte certe ai cittadini, soprattutto in materia di costi”. “Seguiremo l’iter autorizzativo dell’impiantistica dell’opificio e agiremo di conseguenza, mentre confermiamo gli investimenti per il rinnovo del parco mezzi. Quanto alla tariffa puntuale l’obiettivo è semplice: pagare in base alla quantità di rifiuti indifferenziati prodotti e gettati nella spazzatura e questo è l’orizzonte di chi chiede ai cittadini di differenziare i rifiuti già nelle proprie case”. Massimo impegno invece sul fronte discarica: Gattafoni si riferisce all’ampliamento di quella di Cingoli nel medio termine e qui bisogna fare presto “Ho già preso contatti con il sindaco di Cingoli per approfondire la tematica, bisogna correre”.  “Non mi risultano problemi di abbancamento nel frattempo, ma sono conscio dell’impatto dello scorrere del tempo sui numeri del bilancio in termine di maggiori costi”. “Verrà discusso a breve il nuovo Piano Regionale dei Rifiuti e sembra che per gli impianti di discarica sia ritenuto prioritario e strategico considerare l’ampliamento degli impianti esistenti prima di individuare un nuovo sito di discarica, la cui individuazione non è compito del gestore”. “Resta inteso - dice Gattafoni - che dovranno essere favoriti i rapporti con tutti i Comuni soci, con l’Ata, con la Provincia e con la Regione Marche anche in attesa del nuovo Piano Regionale dei Rifiuti a cui vorremmo dare il nostro costruttivo contributo. Altresì è fondamentale mantenere rapporti positivi anche con la Fondazione Giustiani Bandini e con tutti i residenti vicini alla sede dei nostri impianti con l’obiettivo comune di continuare a lavorare per preservare l’ambiente che ci circonda e mitigare ulteriormente l’impatto delle lavorazioni. Fondamentale lo stretto rapporto e la condivisione di intenti con la direttrice generale e con tutti i dipendenti”. “Ci siamo appena insediati – ha concluso il presidente Gattafoni – con l’intento di operare nell’interesse di Cosmari che ricordiamolo sempre, è una azienda pubblica di proprietà dei cittadini della Provincia di Macerata e di Loreto. “Lavoreremo – ribadisce Gattafoni – nel solco di una programmazione già condivisa, da chi mi ha preceduto, nel Bilancio preventivo 2024 e apporteremo, se del caso, integrazioni e correzioni nel prossimo bilancio consuntivo”.                 

12/09/2024 16:05
Una grande estate per Macerata Musei: +25% di visitatori rispetto al 2023

Una grande estate per Macerata Musei: +25% di visitatori rispetto al 2023

Una grande estate per la rete museale Macerata Musei - con l’Arena Sferisterio, Palazzo Buonaccorsi, Torre civica, Museo di Storia Naturale, Ecomuseo, Helvia Ricina e Biblioteca Mozzi Borgetti - che guarda con soddisfazione i risultati ottenuti nel trimestre appena passato. Il significativo aumento delle visite, con un trend positivo pari a più del 25% rispetto all’estate 2023, è anche il frutto di un intenso e ricco programma di eventi ospitati nelle sedi museali. Il sistema museale maceratese, con i suoi ingressi in forte crescita – 19.646 presenze registrate nel 2024 contro le 14.502 del 2023 - conferma la sua capacità di creare esperienze coinvolgenti adatte ai visitatori di tutte le età facendo di Macerata una meta privilegiata per un turismo lento e consapevole volto alla ricerca di esperienze culturali e di relax che permettono di immergersi nell’ecosistema del territorio. "Il costante aumento delle presenze ai musei è il frutto di un lavoro continuo e costante e la grande qualità dell'offerta che riusciamo a garantire con le iniziative che sono state organizzate – commenta l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -. Un lavoro in collaborazione con realtà locali, nazionali e internazionali che ci riconoscono come punto di riferimento per l'importante patrimonio e le attività messe in campo per valorizzarlo. La trasversalità delle proposte intercetta un pubblico sempre più preparato ed esigente, internazionale al quale guardiamo con interesse". "Il lavoro è costante per garantire continuità e qualità in ogni iniziativa che partendo dal pubblico delle scuole, delle famiglie arriva poi fino ad iniziative rivolte agli studenti delle scuole superiori e Università e Accademia delle Belle Arti senza dimenticare le importanti sinergie con il mondo delle imprese. Il dato numerico - conclude la Cassetta - conferma che la strada intrapresa è corretta e sentiamo la responsabilità di garantire una crescita costante per condividere il nostro patrimonio e competenze insieme a tutti quelli che lo apprezzano e lo ricercano”. La maggior parte dei visitatori provengono dall’Europa (Francia, Belgio, Lussemburgo, Germania, Gran Bretagna e Spagna) e dalle regioni italiane del centro e del nord.  I turisti in visita a Macerata hanno potuto servirsi del biglietto unico per la vista di Palazzo Buonaccorsi, della Torre civica e dello Sferisterio, quelli venuti per la stagione lirica hanno potuto usufruire del biglietto ridotto collegato al Macerata Opera Festival mentre i maceratesi hanno particolarmente apprezzato le aperture serali della torre scoprendo così il nuovo percorso di visita inaugurato l’aprile scorso. La mostra “VIS-À-VIS. Ritratti Moderni e contemporanei” in corso ai Musei civici di Palazzo Buonaccorsi fino al 12 gennaio 2025, il Festival Buon’Estate con gli spettacoli Amat e la rassegna teatrale per l’infanzia “Il cortile delle storie”, Musicultura con la Controra, la fortunata stagione lirica del Macerata Opera Festival e gli appuntamenti di Sferisterio Live hanno avuto un impatto molto positivo sull’aumento dei visitatori in città e sul loro interesse verso i luoghi il patrimonio cittadino.  

12/09/2024 11:44
Dai compagni nello spogliatoio ai giocatori di Serie A: la storia di 'El Tincho', il barbiere dei campioni

Dai compagni nello spogliatoio ai giocatori di Serie A: la storia di 'El Tincho', il barbiere dei campioni

La barberia, un luogo di culto per molti ragazzi, dove affinare il proprio look e passare del tempo in compagnia. L’essenza di questo luogo è rappresentata a pieno da El Tincho Barberia di Corso Matteotti a Porto Recanati. Qui, tagliare i capelli non è solo una questione di stile, ma un momento di condivisione, dove moda, sport e amicizia si fondono perfettamente. El Tincho però ha un’altra particolarità: fra i suoi clienti ci sono infatti molti sportivi affermati. Dal calciatore loretano dell’Espanyol (in prestito dal Napoli) Walid Cheddira al pallavolista ex Lube Yoandy Leal, passando per il capitano della Recanatese Alessandro Sbaffo e per gli ex Serie A Federico Melchiorri, Michele Paolucci, Salvatore Mastronunzio, Fernando Tissone, oltre all’arbitro maceratese Gianluca Sacchi, molti degli atleti più famosi, marchigiani e non, scelgono la barberia di Martin Garcia, in arte ‘El Tincho’, da cui prende il nome l’attività. Martin, originario dell’Argentina e anche lui calciatore, con un importante trascorso con le maglie di Porto Recanati, Loreto, Civitanovese e Tolentino, ha aperto la sua attività il 26 settembre del 2021 e da lì, con grande impegno, è riuscito a diventare un punto di riferimento per tanti ragazzi. La sua storia inizia in maniera molto curiosa. Siamo andati a trovare Martin e il suo staff da El Tincho Barberia e ce la siamo fatta raccontare in un’intervista inedita… direttamente dalla poltrona da barbiere. Appena entrati, veniamo subito accolti con grande professionalità. André, l’ultimo arrivato nella squadra, mi fa accomodare per il lavaggio e mi racconta come si è appassionato al mondo della barberia e quali sono i suoi progetti per il futuro. “Grazie a mia sorella che è parrucchiera ho iniziato a interessarmi a questo mondo. Da appassionato di sport mi piace molto l’ambiente che si respira qui da El Tincho. Sto imparando molto e spero di continuare a lavorare qui”. André è motivato e punta in alto: “Se dovessi scegliere un atleta a cui taglierei i capelli? A qualche grande stella. Magari Messi”. Dopo avermi sistemato la mantella André mi lascia nelle mani di Gabriel, specialista nelle sfumature, uno dei marchi di fabbrica di El Tincho. “Mi sono formato molto nell’ultimo anno vivendo la barberia – afferma Gabriel - Questo è un lavoro che, a parte i corsi e l’accademia, devi fare molta pratica per diventare bravo”. Mi descrive in maniera super positiva il suo ambiente di lavoro, in cui tra l’altro non si fanno preferenze: “Anche Cheddira prende appuntamento”. Parlando dell’attaccante marocchino, entra in gioco Martin, che ci racconta come ha avviato la sua professione e come Cheddira sia stato uno dei suoi primi clienti. “Questa è una barberia che parte letteralmente dal nulla. Senza nessun aiuto economico e senza un tetto, perché è iniziato tutto per caso in uno spogliatoio. Quando giocavo a Porto Recanati vincemmo la Coppa Marche. Quella sera dovevamo andare a festeggiare con la squadra e il capitano, Emanuele Gasparini doveva tagliarsi i capelli. Chiamò all’ultimo il suo parrucchiere ed era tutto pieno. Allora mi offrii io per dargli una passata di macchinetta e improvvisammo un taglio. A rivederlo dopo anni diciamo che non è stato proprio il migliore che ho fatto, ma è sicuramente speciale, perché poi da lì è partita la mia nuova professione. Ho iniziato così a tagliare i capelli a giro nello spogliatoio ai miei compagni e al mister – all’epoca Matteo Possanzini, attuale allenatore della Maceratese e tutt’oggi grande cliente de El Tincho – e ne approfittavo per fare pratica. A casa poi guardavo i video di alcuni tagli su YouTube e cercavo di replicarli sui miei compagni, che erano un po’ le mie ‘cavie’. Nel frattempo, coi soldi che guadagnavo dal calcio mi pagavo i corsi di parrucchiera. A quei tempi tagliavo i capelli in un garage e fui il primo a portare la sfumatura laterale, vista su YouTube da un barbiere americano. Era una novità che riuscì ad attrarre molti ragazzi di Porto Recanati e dintorni. Potrei definirla un po’ il mio marchio di fabbrica”. Dopo tanta gavetta, con un’esperienza da Figaro a Civitanova, dove Martin ha imparato a lavorare a ritmi serrati, e dopo aver continuato a fare partica nel garage di casa sua, nel 2021, come detto, El Tincho è riuscito ad aprire la sua barberia. Oltre a lavorare molto nel suo negozio a Porto Recanati, Martin e il suo staff offrono anche un servizio di “house call”, con un taglio direttamente a domicilio per chi è impossibilitato a recarsi in barberia. Come ci racconta Martin, è capitato che anche personaggi di spessore l’abbiano contattato per un taglio. Fra le esperienze più significative ci racconta di quando lo scorso è stato a Frosinone per tagliare i capelli ai giocatori del club ciociaro, che a quel tempo militava in Serie A. Oltre all’amico Walid Cheddira, Martin ha avuto il piacere di fare un taglio all’ex Bayern Monaco Arijon Ibrahimovic e ai due argentini ex Juve Enzo  Barrenechea e Matias Soulè, passati in estate rispettivamente al Valencia e alla Roma. Con Soulé, suo connazionale, Martin ci svela di aver provato a “intavolare” una proposta: “Ora che è passato alla Roma gli ho detto che per me sarebbe un sogno poter tagliare i capelli a Dybala e Paredes”. A quel punto la nostra curiosità ci porta a chiedergli se ha fatto pagare il taglio ai calciatori e Martin ci racconta un curioso aneddoto: “Ibrahimovic a fine taglio mi chiese quanto doveva pagare. Io gli dissi 20 euro e lui me ne lasciò 50. Io gli spiegai che non mi interessavano i soldi, ma mi bastava poter condividere il tempo con loro, ascoltare le loro storie e magari entrare in quell’ambiente”. Qui El Tincho poi pronuncia una frase che mi ha colpito molto: “Credo che i soldi siano secondari perché, se lavori bene poi arrivano. I soldi per me sono una conseguenza, non un obiettivo”. Un’esperienza simile fu fatta da Martin anche con il Bari Calcio. In quel caso tagliò i capelli a Mirco Antenucci, Valerio De Cesare e Francesco Vicari. Qualche mese poi fa avrebbe dovuto tagliare i capelli anche ai calciatori dell’Udinese, ma con la sua squadra invischiata nella lotta salvezza Mister Cannavaro preferì evitare. Non solo calciatori però. Fra i clienti di El Tincho Barberia ci sono anche campioni della pallavolo.  Yoandy Leal, schiacciatore della You Energy Piacenza che con la Lube dal 2018 al 2021 ha vinto 2 campionati italiani, 2 Coppa Italia, una Champions League e un Mondiale per Club, è un affezionato cliente della barberia, così come il centrale brasiliano 4 volte campione del mondo Isac Santos, che dopo le Olimpiadi di Parigi si è concesso un bel taglio a Porto Recanati. Se però dovessimo chiedere a Martin chi è, secondo lui, l’atleta più forte a cui ha tagliato i capelli, rimane fedele al suo amico Walid Cheddira, cliente di El Tincho già da quando tagliava i capelli nel garage. “Ti direi Cheddira perché è quello che ha raggiunto il sogno di ogni bambino, ovvero quello di giocare un mondiale”. Ci racconta proprio come durante l’esordio di ‘Walo’, come lo chiamano gli amici, al Mondiali in Qatar la barberia “si fermò completamente”. “Eravamo una quindicina di persone qui dentro e nessuno tagliava. Tutti a guardare la televisione e a festeggiare per il suo debutto. Era una cosa che succedeva anche quando calciava i rigori con il Bari. Ogni tiro dal dischetto era accompagnato da religioso silenzio e da grandi esultanze dopo i suoi gol”. Quando poi è tornato dal Mondiale, come ci dice Martin, “siamo stati un intero pomeriggio a farci raccontare la sua esperienza. Mi ha confidato che Mbappé è molto simpatico”. Dopo avermi raccontato la sua storia, Martin mi lascia nelle mani di Samuel, il suo fidato braccio destro ormai da quasi 4 anni con El Tincho. Samuel ha una curiosa particolarità: è soprannominato “il talismano”, perché si da il caso che un suo taglio porti particolarmente fortuna ai calciatori. “Il soprannome me lo diede l’ex portiere della Recanatese Mattia Fallani, perché quando veniva a tagliarsi i capelli qui poi non subiva mai gol”. Una profezia che si è ripetuta anche con diversi attaccanti. “Quando veniva a tagliarsi i capelli Alberto Spagnoli, puntualmente segnava con l’Ancona”. Fra i vari vip che sono passati da El Tincho, Samuel ci racconta anche la soddisfazione nel ricevere i complimenti da Davide Diodovich, fra i più grandi parrucchieri per donne in Italia. “È rimasto molto soddisfatto. Ha fatto anche una storia su Instagram dicendo che per lui siamo i migliori della zona”.   Da quello spogliatoio ai tempi in cui giocava con il Porto Recanati, dunque, di strada El Tincho ne ha fatta parecchia e continuerà sicuramente a farne. Con una nuova sede più grande all'orizzonte, Martin e il suo team sono pronti per il prossimo capitolo della loro avventura. "Siamo in mezzo alla pista e bisogna ballare", afferma Martin, riassumendo perfettamente lo spirito dinamico e ambizioso di El Tincho Barberia. Con due nuove postazioni e l'intenzione di ampliare lo staff, la barberia continua a crescere, mantenendo sempre alta la qualità e l'entusiasmo che l'hanno resa unica.      

12/09/2024 11:19
Recanati, 'primo giorno di scuola' per il sindaco Pepa che saluta gli studenti: "Sempre al vostro fianco"

Recanati, 'primo giorno di scuola' per il sindaco Pepa che saluta gli studenti: "Sempre al vostro fianco"

Il sindaco di Recanati,Emanuele Pepa, ha portato questa mattina, mercoledì 11 settembre, il saluto ai bimbi e ai ragazzi delle scuole cittadine in occasione dell’inizio di anno scolastico.  “Oggi per voi ragazzi inizia una nuova avventura. A scuola- afferma il Primo cittadino- non si impara soltanto a studiare, ma anche e soprattutto i valori di convivenza, di amicizia e di rispetto verso gli altri: come amministrazione saremo vicini a voi, alle insegnanti e alle vostre famiglie per far sì che possiate vivere questi anni importanti in un ambiente sereno, innovativo ed inclusivo”. Un momento istituzionale di rito, ma anche emozionante per Emanuele Pepa, il quale ai piccoli studenti recanatesi ha spiegato: “Oggi mi sento un po’ come il ‘babbo’ di una grande famiglia, che è la nostra Città di Recanati, che tutti noi dobbiamo amare e curare. Noi saremo al vostro fianco per supportarvi in questa fase così delicata ed entusiasmante per la vostra crescita, perché rappresentate il futuro. Vi auguro di trascorrere un anno scolastico, affrontandolo con consapevolezza, impegno e passione’. Il sindaco si  poi fermato a parlare con gli studenti, accogliendo le loro richieste: i più piccoli hanno espresso il desiderio di avere più attività ludiche, mentre con i più grandi ha affrontato il discorso dell’importanza delle regole, raccomandandosi di aiutare le insegnanti nel loro prezioso compito educativo. A tutti ha ribadito l’importanza di coltivare sempre i valori del rispetto per il prossimo, per i docenti e per i propri genitori. Il neo eletto Sindaco si è recato personalmente fin dal primo mattino alle scuole primarie e dell’infanzia San Vito e alla primaria Beniamino Gigli, quindi ha visitato le scuole dell’infanzia di via Camerano e le scuole Patrizi, in quello che è stato, di fatto, un ‘primo giorno di scuola’ anche per la sua amministrazione, che ha fortemente voluto che da quest’anno tutti i bimbi delle scuole recanatesi avessero il saluto ufficiale della Giunta, attraverso la presenza nei vari plessi anche del vicesindaco Roberto Bartomeoli e degli assessori Sabrina Bertini, Emanuela Pergolesi, Maurizio Paoletti ed Ettore Pelati.  

11/09/2024 17:16
Via Ozeri torna a colorarsi con i quadri della "Tolentino Arte" e fa il bis per San Nicola

Via Ozeri torna a colorarsi con i quadri della "Tolentino Arte" e fa il bis per San Nicola

Anche quest'anno le pareti di via Ozeri a Tolentino torneranno a colorarsi grazie alla "Tolentino Arte", la mostra di quadri realizzati dagli allievi dell'Associazione "Laboratorio dell'arte". Le opere di chi frequenta la scuola di pittura e arte diretta dal professor Roberto Di Dionisio, abbelliranno la storica via del centro tolentinate nell’esposizione giunta alla 33esima edizione.  Quest’anno sono quasi 50 gli espositori, la maggioranza bambini dai 7 ai 14 anni. I quadri sono il frutto delle tecniche apprese frequentando i corsi della scuola itinerante di pittura che Di Dionisio propone in diversi comuni: Tolentino, Macerata, Ripe San Ginesio. Una scuola aperta a tutti, nata per avvicinare, conoscere, toccare il mondo dell’arte. Maestro d’arte, fondatore ed insegnante dei corsi nelle sue scuole itineranti, Di Dionisio ricorda che le iscrizioni alla scuola di pittura sono già aperte. Il laboratorio a Tolentino si trova in via Rutiloni, al civico 10. La Tolentino Arte sarà aperta sabato 14 settembre dalle ore 18:00 alle ore 24:00, domenica 15 settembre dalle 10:00 alle ore 24:00. Domenica mattina alle ore 11:00 è prevista l’inaugurazione e la consegna dei diplomi da parte del sindaco Mauro Sclavi. Partecipanti sezione adulti: Balestrini Roberta, Discepoli Daniela, Ferranti Lucia, Ortenzi Lucia, Rigobello Daniela, Severini Daniela, Antinori Graziella,Antonelli Paola, Catolfi Angela, Cupelli Daniela,Gardelli Patrizia,Meo Stefano,Nardi Orsola, Sampaolesi Rosaria, Venanzini Orietta, Arrà Tiziana, Mazzaferro Teresa, Nicolardi Riccardo, Silvetti Bianca, Striglio Maria Luisa, Kronova Xenia, Pasquale Ruocco, Crucianelli Antonietta.  Sezione bambini 7-14 anni:Caldarelli Giorgia,Caldarelli Sofia,Camillucci Cristiano,Camillucci Giovanni, Carradorini Daniele, Ciarapica Asya, Cimini Beatrice, De Angelis Virginia, Dragomir Sara, Fabrizi Viola,Farinelli Chiara, Ferranti Alessia, Giammusso Valentina, Gullo Anna Lisa, Lattanzi Cecilia, Liberti Andrea, Luciani Anita,Miconi Christian Mario, Manciola Anita, Mladin Iris Maria, Mottola Gaia, Ortenzi Beatrice, Palmisano Andrea, Ricci Cloe, Rinaudo Tamara, Ruffini Tommaso, Zega Leonardo.   

11/09/2024 15:00
San Severino, ok dal consiglio comunale per delocalizzare due fabbricati danneggiati dal sisma: ecco dove

San Severino, ok dal consiglio comunale per delocalizzare due fabbricati danneggiati dal sisma: ecco dove

Il Consiglio comunale della città di San Severino Marche ha approvato definitivamente la variante al Piano Regolatore Generale per la delocalizzazione di due fabbricati, e relativi accessori, posti tra la Ss. 361 “Septempedana” e via del Glorioso, danneggiati dal sisma 2016. Con il via libera dell’Assise settempedana, si potrà procedere al potenziamento della strada e, in particolare, del ponte sul Fosso dell’Intagliata che rappresenta una importanza strozzatura anche per la viabilità futura. Gli edifici interessati, ubicati tra via Glorioso e la 361 “Septempedana”, verranno  ricostruiti in due nuove aree situate in via Bramante e nella località di Granali. La delocalizzazione avverrà senza alcun incremento della volumetria o del carico urbanistico, garantendo così il rispetto dell'ambiente e del tessuto urbano. Le aree su cui si trovano attualmente i fabbricati saranno cedute gratuitamente, permettendo un miglioramento delle infrastrutture stradali senza alcun onere per il Comune. L’operazione rientra nel Piano Straordinario di Ricostruzione comunale e rappresenta un importante passo avanti nella riqualificazione del territorio colpito dal sisma del 2016, migliorando la viabilità e contribuendo al ritorno dei cittadini nelle aree colpite.    

11/09/2024 13:29
Civitanova, si insedia il nuovo commissario di polizia Riccardo Zenobi

Civitanova, si insedia il nuovo commissario di polizia Riccardo Zenobi

Nella giornata di ieri, si è insediato il nuovo dirigentedi Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche, il commissario capo Riccardo Zenobi, che è giunto in sostituzione del vicequestore aggiunto Fabio Mazza, assegnato ad altra sede. Riccardo Zenobi, 35 anni, è originario di Tolentino. Dopo aver conseguito la maturità scientifica si è laureato in Giurisprudenza all'Università di Macerata e successivamente ha conseguito un master in specializzazione per le professioni legali all'università di Roma tre. Parallelamente agli studi, in qualità di vigile del fuoco discontinuo, ha prestato attività di soccorso presso il comando di Macerata e nei distaccamenti di Tolentino, Camerino e Civitanova Marche. Entra in polizia nel 2018 come ispettore e subito dopo, vincendo il corso da funzionario e dopo aver conseguito un master in scienze della sicurezza, viene assegnato alla questura di Lodi. Nel capoluogo lombardo svolge per il primo anno e tre mesi il ruolo di dirigente dell'ufficio immigrazione per poi essere assegnato all'ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, dirigendo le “volanti” di Lodi fino al nuovo trasferimento presso il commissariato di Civitanova Marche. A Zenobi sono andati gli auguri di buon lavoro da parte del questore e di tutti i funzionari della Questura di Macerata.

11/09/2024 13:16
Macerata, "progressivo calo dei partecipanti": soppressa la tradizionale fiera di Piediripa

Macerata, "progressivo calo dei partecipanti": soppressa la tradizionale fiera di Piediripa

Soppressa l’edizione 2024 della Fiera di Piediripa, a Macerata, tradizionalmente organizzata a settembre in occasione della festa di San Vincenzo Maria Strambi. "La decisione da parte dell’Amministrazione è stata presa perché negli ultimi anni, nonostante siano stati attuati provvedimenti sperimentali per renderla più attrattiva, come ad esempio il cambio di location, si è verificato un costante e progressivo calo di partecipanti, si legge in una nota del Comune. Basti pensare che nel 2021 alla fiera parteciparono 21 operatori, 18 nel 2022 e solamente 7 nel 2023 a fronte di 40 posteggi disponibili". "Da qui la decisione di sospendere temporaneamente la fiera e di demandarne la soppressione definitiva con una delibera di Consiglio comunale, organo competente in materia".  

11/09/2024 12:10
Civitanova, il sindaco accoglie in Comune il Mondo Boca: "Auguriamo grandi successi sportivi"

Civitanova, il sindaco accoglie in Comune il Mondo Boca: "Auguriamo grandi successi sportivi"

Nei giorni scorsi, tutto il Mondo Boca Civitanova è stato ricevuto dal sindaco Fabrizio Ciarapica nella Sala Giunta del Comune di Civitanova Marche. Il club civitanovese, infatti, ha incontrato il Primo cittadino con tutte le sue categorie, dall’Under 10 all’Under 15 Femminile, per finire con la nuova Under 19 maschile appena nata. Una delegazione della società presieduta da Emanuele Trementozzi ha ricevuto gli auguri per una proficua stagione sportiva da parte del Sindaco, che ha ricordato come, quella gialloblù, sia ormai una realtà affermata del territorio, sempre più in crescita negli anni. “Come Amministrazione abbiamo sempre sostenuto le attività della Boca Civitanova – ha affermato Ciarapica –. Da anni il club gestisce con parsimonia e dedizione il Centro Sportivo La Bombonera e ha saputo aggregare, passo dopo passo, molti ragazzi e ragazze. Auguriamo a tutto il Mondo Boca grandi successi sportivi e, soprattutto, di continuare a crescere come sta facendo da molti anni”. Soddisfatto anche il presidente Emanuele Trementozzi, che ha accompagnato la delegazione gialloblù all’incontro. “Da anni abbiamo un rapporto sincero e collaborativo con l’Amministrazione Comunale – afferma il numero uno gialloblù – ci fa piacere che si ricordi il lavoro svolto con ragazzi e ragazze e quanto fatto presso la Bombonera, che abbiamo riqualificato e reso un vero e proprio gioiellino. Abbiamo investito tempo e risorse, negli anni, ma stiamo raccogliendo ora i frutti di una programmazione e un lavoro senza eguali. Avere l’Amministrazione vicina è importante, sentire la stima e l’amicizia del Sindaco e dell’assessore allo Sport Claudio Morresi ci rende orgogliosi. Ci fa piacere sentire riconoscenza per il lavoro svolto sul territorio in questi anni”.

11/09/2024 11:46
Civitanova, Lezioni di mare alla biblioteca Zavatti: davvero beviamo microplastiche?

Civitanova, Lezioni di mare alla biblioteca Zavatti: davvero beviamo microplastiche?

Sabato 14 settembre 2024, alle ore 18, presso la Sala Cecchetti della Biblioteca "Zavatti" di Civitanova Marche, nuovo appuntamento di “𝗟𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝗠𝗮𝗿𝗲”, rassegna patrocinata dal Comune di Civitanova Marche. Questo terzo incontro si pone in tono scientifico, si parlerà di 𝗶𝗻𝗾𝘂𝗶𝗻𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗮 𝗽𝗹𝗮𝘀𝘁𝗶𝗰𝗮 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗮𝗰𝗾𝘂𝗲: che cos’è, le cause e le conseguenze di un pericolo che interessa tutte le superfici marine del globo. A condurre per mano il pubblico in questo percorso conoscitivo, un’ospite d’eccezione: 𝗠𝗮𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 𝗖𝗮𝗽𝗿𝗶𝗼𝘁𝘁𝗶, biologa marina, esploratrice di National Geographic, instancabile e mente illuminata della ricerca. Impegnata a livello internazionale negli studi sugli effetti delle contaminazioni del mare ma legata alle sue Marche, terra di origine e di sempre gradito ritorno Insegna attualmente all'Università di Camerino, dopo aver svolto il ruolo di docente in atenei statunitensi e cinesi. Modera Veronica Petrelli, vicepresidente associazione Cibo e Benessere/Edizioni Nisroch

11/09/2024 10:30
Macerata, al via il nuovo anno scolastico per 3764 studenti delle scuole comunali

Macerata, al via il nuovo anno scolastico per 3764 studenti delle scuole comunali

Suono della campanella questa mattina per 3764 studenti delle scuole comunali di Macerata (189 classi). Il sindaco Sandro Parcaroli e l’assessore all’Istruzione Katiuscia Cassetta, come ogni anno, hanno visitato alcune scuole della città. “L’augurio che ho rivolto a studentesse e studenti è che comprendano quanto questo percorso di vita rappresenti il primo spazio di avvio alla vita pubblica, alla comunità, al confronto, allo scambio, allo stare insieme – ha detto il sindaco Parcaroli -. Scuola è sinonimo di futuro ma anche di presente, un presente che mi auguro possano accogliere in modo prezioso, consapevoli di essere fortunati e previlegiati. Un’opportunità che, purtroppo, non tutti hanno e che permetterà loro di costruire, nel migliore dei modi, con i giusti insegnamenti e con lo sviluppo delle rispettive personalità, che sono uniche e speciali, un futuro migliore. Un ringraziamento ai dirigenti, ai docenti, al personale amministrativo, ai cuochi, al personale Ata e a tutti coloro che contribuiscono a garantire un percorso didattico e umano alle nostre studentesse e ai nostri studenti”. Il sindaco Parcaroli e l’assessore Cassetta, tra le altre scuole, hanno visitato l’infanzia Andersen di Piediripa e l’Istituto Salesiano dove sono stati trasferiti, rispettivamente, gli alunni dell’infanzia Agazzi e della primaria Medi per consentire le operazioni di derattizzazione, disinfestazione, sanificazione e pulizia dello stabile. “Mi sono voluto assicurare personalmente che la situazione temporanea di trasferimento che il Comune ha individuato per le due scuole fosse degna a garantire la sicurezza e il rientro in classe e così è - ha detto Parcaroli -. Per questi giorni abbiamo previsto anche il trasporto con i pulmini delle scuole che accompagneranno gli studenti dal quartiere Vergini a Piediripa e ai Salesiani. Ringrazio gli alunni, le famiglie, i docenti, la dirigente e l’Istituto Salesiano per aver portato avanti un lavoro di squadra che ci ha permesso di assicurare la normale didattica ai nostri studenti e mi auguro che presto possano tornare nella loro scuola; su questo stiamo lavorando per individuare le migliori soluzioni, ridurre i tempi e garantire tutti i servizi alle famiglie”. Sul fronte della viabilità, la Polizia locale, insieme alle forze dell’ordine come stabilito in sede di Comitato dalla Prefettura di Macerata, ha presidiato i vari punti nevralgici della città e gli istituti scolastici. “L’avvio del nuovo anno scolastico, in merito alla viabilità cittadina, è andato in archivio nel migliore dei modi e, sicuramente, l’apertura della Galleria delle Fonti, ha inciso notevolmente in positivo – ha commentato il comandante della Polizia locale Danilo Doria -. La presenza degli operatori della Polizia locale, complessivamente 23, nei principali punti nevralgici e presso gli istituti scolastici ha fatto sì che tutto si svolgesse nel migliore dei modi. Sono stati inevitabili dei rallentamenti durante le fasi di arrivo degli autobus e di discesa degli alunni ma non sono mai stati registrati dei blocchi totali del traffico considerando anche che alle 8:00 le principali vie della città erano libere. Anche nei prossimi giorni continueremo a presidiare il più possibile le aree che possono presentare maggiori criticità”.

11/09/2024 10:30
Civitanova, continuano gli interventi nell'area portuale: sostituiti i guard rail e realizzati locali tecnici

Civitanova, continuano gli interventi nell'area portuale: sostituiti i guard rail e realizzati locali tecnici

Sarà completato entro questa settimana il primo stralcio dei lavori per la sostituzione dei guard rail ai moli sud-est-martello, mentre entro metà ottobre sarà effettuata la manutenzione della pavimentazione stradale e la sostituzione del guard rail del molo sud, il tutto per l’importo complessivo di € 190.000,00 finanziato dalla Regione Marche. L’intervento era stato approvato dall’Amministrazione Comunale con la delibera di giunta n. 266 del 02 luglio 2024 in due stralci. Dopo l’esecuzione della prima parte del cantiere, i lavori riprenderanno per finire a metà ottobre. L'impresa appaltatrice è la "Adriatica strade srl”. “Terminata la stagione estiva, il Servizio Demanio Marittimo del nostro Comune sta portando avanti la supervisione di tre importanti lotti finanziati dalla Regione Marche per un importo complessivo di € 594.080,00 –. Queste opere all'interno dell'area portuale – spiega l’assessore al Porto Francesco Caldaroni – sono fondamentali per il nostro Porto e per le associazioni diportistiche”. Entro metà settembre, inizierà la realizzazione di due tratti di fognatura acque nere all’interno dell’area operativa portuale a servizio dei pontili delle varie associazioni diportistiche per l’importo complessivo pari ad € 215.000,00, già approvato dall’Amministrazione comunale con la delibera di giunta n. 333 del 12/08/2024. La previsione è quella di iniziare i lavori entro metà settembre 2024 con durata complessiva di 50 giorni a cura dell’impresa appaltatrice Edil Cerquetti srl. Il progetto prevede la realizzazione di linee fognarie per lo scarico delle acque reflue: un tratto che raccoglie i reflui dei pontili nella zona sud e l’altro che andrà a raccogliere i reflui dei pontili situati nella zona nord dell’area portuale. Saranno realizzate due stazioni di pompaggio che permetteranno alle acque nere di raggiungere il punto allaccio alla fognatura nera esistente più vicina e relativo armadio stradale per contenere il quadro di comando. Entro lo stesso periodo avranno inizio i lavori "realizzazione locali tecnici per le attività piccola pesca" per un importo complessivo pari ad € 189.080,00, approvato dall’Amministrazione Comunale con la delibera di giunta n. 344 del 04/09/2024. La previsione è quella di iniziare i lavori entro metà settembre 2024 con durata complessiva pari a 60 giorni. L'impresa appaltatrice è la "Foglia costruzioni di Foglia Gabriele". “Si tratta di tre opere molto importanti per il nostro Porto – sottolinea l’assessore Caldaroni. La previsione è quella di terminare i tre interventi entro novembre 2024”. Il Responsabile unico del progetto dei tre interventi è l’ing. Paolo Raganini, la Direzione lavori delle fognature è stata affidata al geom. Cristiano Pecorari e gli altri interventi al geom. Mirko Mari. Entro la fine del mese di settembre inizieranno anche i lavori di rifiorimento scogliere lungomare nord, per una durata prevista di 50 giorni. L'intervento consiste nel rifiorire/rafforzare due scogliere emerse esistenti per un importo complessivo di € 135.710,82 finanziato completamente dalla Regione Marche mediante decreto n. 55/ARI del 19/06/2023 del Dirigente della Direzione Ambiente e Risorse Idriche.  L'impresa appaltatrice è la "Eurobuilding spa".

11/09/2024 10:16
Sefro, un'escursione sui passi di San Francesco alla scoperta di eccezionali meraviglie floristiche

Sefro, un'escursione sui passi di San Francesco alla scoperta di eccezionali meraviglie floristiche

Domenica 15 settembre è in programma l’escursione “Montelago e il Beato Bernardo – Un’area floristica di eccezionale bellezza sui sentieri di Francesco”. L’appuntamento è fissato per le ore 14,30 presso il Ristoro Montelago di Sefro, dove alle 15 prenderà il via un itinerario ad anello medio/facile. L’iniziativa rientra nel progetto “Libertà di movimento 2024” realizzato dai comuni di Pioraco e Sefro nell’ambito degli interventi finanziati dalla Regione Marche ai sensi della L.R. 5/2012 – Misura  ed è coordinata dall’Unione Sportiva Acli Marche. La distanza complessiva dell’escursione è di circa 8,5 chilometri, con un tempo di percorrenza complessivo di circa 3 ore e mezza (soste escluse). Il dislivello è di circa 200 metri. La partecipazione all’evento è gratuita, ma riservata ad un massimo di 25 persone.  Per partecipare all’escursione occorrono scarponi di trekking con suola tacchettata, almeno un litro e mezzo d’acqua e snack, si consigliano anche bastoncini da montagna e pantaloni lunghi antispino. L’itinerario, in gran parte su strada bianca, permette di scoprire tutte le particolarità geologiche dei Piani di Montelago, inseriti tra i siti Natura 2000. Il percorso scende poi al Passo del Trebbio, da dove si può ammirare il panorama sul Monte Primo e sulla frazione di Agolla. Un breve sentiero conduce poi alla Grotta del Beato Bernardo da Quintavalle, dove il primo discepolo di San Francesco si ritirò in ascesi. Il ritorno avviene sullo stesso sentiero che risale gradualmente a Montelago.    

10/09/2024 19:43
Macerata, completato il nuovo sottopasso pedonale: dopo 71 giorni riapre la Galleria delle Fonti

Macerata, completato il nuovo sottopasso pedonale: dopo 71 giorni riapre la Galleria delle Fonti

Riapre la Galleria delle Fonti. L’opera, consistente nella realizzazione di un sottopasso ciclopedonale di collegamento tra l’area del Palasport e il parco di Fontescodella, è stata eseguita in 71 giorni lavorativi durante i quali l’impresa ha smantellato il tratto di strada in questione, eseguito lo scavo, costruito il sottopasso in cemento armato e ripristinato la sede viaria. La Galleria sarà riaperta nella serata di oggi previa apposizione della relativa segnaletica stradale. Contestualmente sono stati realizzati, all’interno della Galleria, gli interventi di relamping e di riqualificazione degli impianti tecnologici, sia in struttura che in cabina. Con l’occasione si è anche provveduto alla pulizia della Galleria e alla manutenzione del verde nelle aree circostanti. “Siamo molto soddisfatti del lavoro eseguito e di aver centrato l’obiettivo di ripristinare la viabilità entro la data di inizio dell’anno scolastico - ha commentato l’assessore ai lavori pubblici, Andrea Marchiori -. Avremo maggiore sicurezza per gli automobilisti che transiteranno in galleria e per i pedoni che non dovranno più attraversare uno dei tratti più pericolosi della città, soprattutto nelle ore serali e in condizioni di ridotta visibilità. Con il completamento del percorso ciclopedonale e la realizzazione delle altre opere nell’area vasta di Fontescodella, avremo nei prossimi mesi una riqualificazione complessiva di una zona di Macerata che era, di fatto, isolata e abbandonata a sé stessa”. Contestualmente, il comandante della Polizia locale Danilo Doria ha firmato una nuova ordinanza relativa alla regolamentazione della circolazione stradale che prevede, dalla serata di oggi, 10 settembre (previa apposizione della relativa segnaletica stradale), e fino al 31 ottobre, con orario 0-24, in via dei Velini (tratto compreso tra via Federico II e Borgo Pompeo Compagnoni), la revoca della segnaletica di prescrizione di "Divieto di Transito" con relativo sbarramento fisico nel tratto sopramenzionato, secondo la direzione di marcia Villa Potenza à Macerata ed è consentita la circolazione per tutte le categorie dei veicoli. Sarà prevista, inoltre, l’istituzione temporanea della segnaletica verticale di divieto di sorpasso e del limite massimo di velocità di 30 km/h. Prevista l’istituzione della segnaletica di divieto di transito con sbarramento fisico nel tratto sopramenzionato, secondo la direzione di marcia Macerata à Villa Potenza, eccetto per i veicoli dei mezzi d’opera della ditta incaricata dei lavori, dei residenti e dei proprietari dei fondi terrieri ricadenti del tratto comprensivo allo sbarramento (i residenti dei civici posti a monte dell’area di sbancamento e di taglio della strada di via dei Velini potranno entrare e uscire potranno entrare e uscire sempre dal versante sud della medesima via, ovvero lato Borgo Pompeo Compagnoni). Prevista, poi, l’istituzione di idonea segnaletica di preavviso di chiusura strada e di deviazione del traffico veicolare come di seguito: via Trento > via Ghino Valenti > SP77 > Borgo Niccolò Peranzoni > Villa Potenza. In Galleria delle Fonti infine, nel tratto compreso tra la rotonda intersecante via Tucci e la rotonda intersecante via Vittime delle Foibe, è prevista la revoca di ogni provvedimento in contrasto con quelli di viabilità. Nel lato della rotatoria di via Mattei/via Tucci, in direzione Villa Potenza, prevista la seguente deviazione: via Mattei > via Roma > piazza Vittoria > Corso Cavour > piazza Garibaldi > via Trento > via Ghino Valenti > SP77 > Borgo Niccolò Peranzoni.

10/09/2024 16:50
Montelupone al centro della scena con MarcheStorie: dal mistery tour alla "Congiura della notte di San Giovanni"

Montelupone al centro della scena con MarcheStorie: dal mistery tour alla "Congiura della notte di San Giovanni"

Straordinario successo per lo spettacolo scritto e diretto da Roberto Rossetti ,"La Congiura della notte di San Giovanni 1817. L’alba del Risorgimento italiano", il Marchestorie che si è svolto a Montelupone dal 6 all’8 settembre. In queste tre giornate la ridente cittadina è stata letteralmente invasa da schiere di turisti e visitatori giunti da ogni dove, richiamati da un programma invitante e diversificato, adatto a tutti i gusti. Ogni giorno le vie del borgo brulicavano di persone per le visite guidate organizzate dai volontari dell’Ufficio del Turista prima, e per il “Mistery Tour” tenuto da Leonardo Bedini della Taverna dell’Artista poi. Un’affluenza di pubblico al di là di ogni più rosea aspettativa e che ha riempito in ogni serata la piazza principale del paese per l’attesissimo spettacolo della Compagnia della Marca. Uno spettacolo che non ha deluso le attese: 25 artisti hanno dato vita ad una rappresentazione emozionante, toccante, ma a tratti anche ironica e divertente, della storia e della realtà della cittadina. Costumi, coreografie, musiche meravigliose e ricercati effetti di luce hanno reso lo spettacolo una gioia per i sensi e valorizzato lo sfondo del Palazzetto del Podestà, palcoscenico naturale di rara bellezza. Appassionante e commovente il reading poetico di Fabiana Vivani e Fabio Tartuferi e fresche e delicate le incursioni poetiche delle giovani attrici della Compagnia della Marca e dell’Accademia multidisciplinare dello spettacolo “M.arte”. La prima edizione del Festival Marchestorie di Montelupone si è chiusa così, con grande soddisfazione dell’Amministrazione comunale, della cittadinanza, di tutti i soggetti coinvolti e soprattutto del numerosissimo pubblico intervenuto, che ha potuto scoprire la storia, le bellezze, le tradizioni e le eccellenze culinarie di questa incantevole perla incastonata nelle colline maceratesi. (Foto:Francesca Napoleoni)   7  

10/09/2024 15:42
I detenuti saranno impiegati nella ricostruzione post sisma: siglato protocollo d'intesa

I detenuti saranno impiegati nella ricostruzione post sisma: siglato protocollo d'intesa

Rafforzare le opportunità lavorative in favore della popolazione detenuta nei territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche, Molise e Umbria colpite dal terremoto del 2016, promuovendo l’assunzione dei detenuti nei cantieri coinvolti nel processo di ricostruzione di edifici pubblici e di culto e favorendo, in tal modo, il loro reinserimento nella società. È  questo il senso del protocollo d’intesa sottoscritto oggi in via Arenula dal Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, dal commissario straordinario di governo per il sisma 2016, Guido Castelli, dal presidente della Conferenza Episcopale Italiana, cardinale Matteo Maria Zuppi, dal presidente facente funzioni dell’Anci, Roberto Pella e dal presidente nazionale dell’Ance, Federica Brancaccio. Presenti alla firma anche il vice ministro, Francesco Paolo Sisto, e i sottosegretari alla Giustizia, Andrea Delmastro Delle Vedove e Andrea Ostellari. Saranno 35 gli istituti penitenziari interessati dal progetto, tutti presenti nelle province di Fermo, Teramo, L’Aquila, Perugia, Spoleto, Ancona, Rieti, Ascoli Piceno, e Pescara coinvolte dal sisma di otto anni fa. Il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, in accordo con la magistratura di sorveglianza, individuerà i detenuti in possesso dei requisiti di idoneità per lo svolgimento del lavoro all’esterno, come previsto dall’art. 21 dell’Ordinamento Penitenziario. Il numero di coloro che saranno effettivamente coinvolti, così come le modalità di inserimento lavorativo, dipenderanno dal programma dei lavori, dai cantieri individuati e dall’incontro fra le esigenze delle aziende e i profili dei singoli detenuti. Le prestazioni lavorative potranno riguardare, oltre ad attività di edilizia, anche lo svolgimento di compiti di natura impiegatizia comunque collegati ai cantieri. Per il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, “il fine rieducativo della pena e il reinserimento sociale dei detenuti sono un obiettivo primario del governo, che stiamo perseguendo attraverso queste e tante altre iniziative avviate dal Ministero della Giustizia. Per noi non si tratta soltanto di perseguire quello che è un dovere costituzionale sancito dall’articolo 27 della nostra Carta, ma è un impegno morale a cui lavoriamo ogni giorno attraverso una strategia di interventi quanto più ampia per favorire e incrementare le opportunità di lavoro in favore della popolazione detenuta. Per affrontare le annose criticità del carcere, dal sovraffollamento degli istituti al rischio della recidiva, è fondamentale puntare sul coinvolgimento di tutti: Istituzioni, imprenditori, società civile, associazionismo e mondo cattolico, insieme possono contribuire a costruire un’opportunità di riscatto a coloro che stanno scontando una pena”. “Ringrazio il Ministro Nordio e tutte le autorità presenti per aver condiviso l’importanza di questo Protocollo d’intesa, che ha l’obiettivo di favorire un’opportunità di apprendimento e di reinserimento nei confronti di cittadini attualmente detenuti , ha affermato Guido Castelli, commissario straordinario di governo per il sisma 2016. "Compito dello Stato è infatti non solo quello di garantire l’espletamento della pena per il reato commesso, ma anche la rieducazione e l’iniziativa odierna va proprio in questa direzione. Siamo lieti di poter collaborare con il Ministero della Giustizia e gli istituti penitenziari nell’ambito del percorso di ricostruzione dell’Appennino centrale. Si tratta del secondo cantiere più grande d'Europa, un’opera complessa che non si limita alla ricostruzione fisica ma che include una strategia di rilancio economico e sociale delle comunità dell'Appennino centrale". "Dopo le prime 'false partenze' finalmente siamo riusciti ad imprimere un cambio di passo. Il 95% delle circa 3.500 opere pubbliche finanziate è stato avviato. Complessivamente i cantieri privati fino ad oggi autorizzati sono stati oltre 20 mila e, di questi, sono più della metà quelli già conclusi. I progetti di riparazione approvati degli oltre 1.200 edifici di culto lesionati dal sisma hanno superato la soglia 50% del totale. Sono risultati che documentano un clima di grande collaborazione tra gli attori della ricostruzione: struttura commissariale, regioni, comuni, diocesi, soprintendenze, imprese, professioni tecniche e terzo settore. Si tratta del migliore humus per sviluppare un protocollo che sottende l'antica riflessione agostiniana secondo cui dal male (e quindi anche dal sisma) può scaturire il bene”. Matteo Maria Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana: “Questo Protocollo ha una doppia valenza: da una parte dà la possibilità ai detenuti di lavorare, restituendo loro dignità e aprendo orizzonti di futuro. È significativo che questa rinascita parta proprio dai cantieri della ricostruzione, in territori feriti ma desiderosi di ricominciare. Dall’altra parte, ricorda che il carcere è per la rieducazione e la riparazione, mai solo punitivo. In questo senso, le pene alternative aiutano a garantire umanità e a favorire il reinserimento nella società: questo Protocollo, investendo sul lavoro dei detenuti, è un passo concreto verso l’obiettivo ambizioso della recidiva zero”. "Si tratta di un importante accordo che rafforza la collaborazione, nata più di dieci anni fa, con il Ministero della Giustizia: un impegno fondamentale di tutti noi, sindaci e amministratori, per dare un’opportunità di riscatto a chi ha deviato dalla legge impegnandosi in progetti utili per i Comuni e le comunità locali duramente colpite dagli eventi sismici del 2016, ha dichiarato Roberto Pella, presidente facente funzioni dell’Anci . "Le carceri devono essere luogo dove scontare la pena ma anche un’occasione di recupero e reinserimento nella nostra società soprattutto per i più giovani. Con convinzione, dunque, sigliamo questo protocollo - ha concluso il presidente - che rappresenta un passo decisivo per ricucire lo ‘strappo’ tra le persone detenute e la società imparando, allo stesso tempo, un mestiere e contribuendo alla cura dei beni pubblici. Ringrazio il ministro Nordio, il commissario straordinario del governo per la ricostruzione Castelli, il presidente della Conferenza Episcopale Italiana cardinal Matteo Maria Zuppi e la presidente dell’Ance Federica Brancaccio, assieme al sottosegretario alla Giustizia Delmastro Delle Vedove, per l’impegno e la condivisione di questo progetto”. Federica Brancaccio, presidente nazionale dell’Ance ha concluso: “Aderiamo al protocollo con grande entusiasmo, sulla scia della collaborazione già avviata negli scorsi anni con il ministero, l’Anci, la Conferenza Episcopale e il commissario. Attraverso questo accordo vogliamo aiutare le imprese impegnate nel grande progetto di ricostruzione anche a fronteggiare la carenza di manodopera per garantire una rinascita non solo fisica dei territori ma soprattutto culturale e sociale”.                                    

10/09/2024 15:06
Civitanova, Bim Bum Bam chiude con un "boom" di pubblico: oltre 2mila presenze al festival

Civitanova, Bim Bum Bam chiude con un "boom" di pubblico: oltre 2mila presenze al festival

Si è concluso domenica sera il Bim Bum Bam Festival, l’evento per bambini e famiglie promosso dal comune di Civitanova Marche e realizzato dall’Associazione ArTime di Montegranaro, che ha avuto luogo a Civitanova Marche il 7 e 8 settembre. Sono stati due giorni contrassegnati da una presenza davvero straordinaria che ha superato i livelli delle scorse edizioni realizzate a Montegranaro. Oltre duemila persone hanno preso parte agli appuntamenti del ricchissimo programma svoltosi nei Giardini di Lido Cluana, presso la Palazzina Sud e al Varco sul Mare, a partire dallo spettacolo della compagnia francese TonTonBallons del sabato pomeriggio che ha magnetizzato e incantato gli spettatori con creazioni originali e sculture giganti fatte con i palloncini. Domenica 8 settembre, un popolo di famiglie ha abbracciato con affetto e partecipazione ogni appuntamento proposto, trasformandolo in un momento di festa e di stare insieme, un pubblico proveniente non solo da Civitanova Marche ma da tutto il comprensorio, che ha riempito le location del centro colorandole di entusiasmo. Venti differenti laboratori didattici e ludico-creativi per tutte le età, gratuiti ed inclusivi, organizzati da associazioni e cooperative attive nel campo pedagogico, sociale e formativo sono stati presi d’assalto dalla mattina alla sera: dalla modellazione dell’argilla a quello di illustrazione, dal laboratorio con i mattoncini Lego a quello dei giochi da tavolo. E poi laboratorio di musica, quello scientifico, quello di inglese, quello delle bolle di sapone e quello della creazione con palloncini, ed ancora laboratorio di lettura e di ascolto, laboratorio dei sensi, laboratorio dei colori e trucca bimbi, impreziositi dai laboratori organizzati dalle Onlus Lega del Filo d’Oro, da Dynamo Camp ETS e Unicef che svolgono un’attività encomiabile nei confronti dei bambini da sostenere. Il programma offriva inoltre due spettacoli pomeridiani: la replica dello show del sabato della compagnia TonTonBallons e l’esibizione dell’artista Alekos della compagnia Bubble on Circus con il suo spettacolo di bolle di sapone che hanno fatto registrare un’eccezionale presenza di pubblico e sono stati supportati anche dall’interpretariato simultaneo nella Lingua dei Segni. Nei pressi della Palazzina Sud è stata predisposta l’area "Libri in Festa", dedicata agli incontri con autori e alla valorizzazione della lettura come strumento formativo ed educativo. Un cartellone molto ricco che ha visto numerosi ospiti avvicendarsi nelle presentazioni dei propri volumi che hanno regalato situazioni di leggerezza e divertimento ma anche di profonda riflessione e commozione. Questi gli autori intervenuti: Patrizia Baglioni con “Il mio nome è Carola”, Laura Pisani con “Il manutentore di anime”, Alekos con “Filastrocche insaponate”, Maria Letizia Lemme con “Mister T e il suo fantastico guardaroba”, Emily Mignanelli con “L’età dimenticata”, Giulia Grilli con “Il lago magico” e “il Mazzamurello e la fatina dai piedi di capra”, Carolina D’Angelo con “Occhio alla Volpe” e, a chiusura del festival, Valeria Marzi e Morena Verdenelli con “Zunar sul pianeta Zaribù”. "Grandissima emozione vedere centinaia e centinaia di famiglie aderire alla proposta dell'amministrazione di condividere momenti di divertimento in famiglia e tra famiglie, tra bambini e con i propri genitori, in un clima di inclusione senza sbarramenti, dove ciascuno si è messo in gioco sentendosi riconosciuto nella propria unicità. Tra laboratori e presentazioni volumi, bolle di sapone giganti e lego da costruire, fiabe itineranti e solidarietà, abbiamo visto una vera comunità in azione, educata e che vuole fare alleanza anche con le istituzioni e tanti altri attori, in un progetto condiviso di crescita e sostegno. Esprimo sincera gratitudine a tutti i partecipanti per la loro presenza, che è stata tessera fondamentale di un mosaico straordinario che ha dato vita a tanta coesione, meraviglia e sana comunità. Un grazie di cuore anche agli organizzatori che hanno inteso perfettamente il nostro modello 'Civitanova città con l'infanzia', realtà concreta da costruire insieme giorno per giorno attraverso sguardi condivisi. stata una edizione molto riuscita", commenta l’assessore al Welfare Barbara Capponi.  Bilancio più che positivo anche per la direttrice artistica Beatrice Di Donato dell’Associazione ArTime: "Sono molto felice dei risultati ottenuti, contenta delle tante persone che hanno scelto di passare questi giorni in nostra compagnia, entusiasta dell'affetto ricevuto dai tanti che ogni anno vengono a salutarci e ci scelgono. Ringrazio l'Amministrazione Comunale e soprattutto l’Assessore Barbara Capponi per la fiducia rinnovata dopo aver lavorato lo scorso anno con 'Libri in Festa'. Ringrazio tutti i partecipanti, chi ha organizzato i laboratori, le Onlus e gli autori intervenuti, i collaboratori che hanno curato gli incontri e i professionisti del LIS per il loro lavoro straordinario. Mi sento di dire un grazie speciale allo staff di ArTime, ma più di tutti ai miei figli, Linda e Brando, che mi hanno ispirato nell’ideare questo festival". Bim Bum Bam è un evento promosso dal Comune di Civitanova Marche all’interno della progettualità “Educare in Comune” finanziata dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio e “Civitanova Città con l’Infanzia”, che l’Assessorato al Welfare ha avviato verso il mondo dell’infanzia, dei giovani e delle famiglie con particolare interesse verso le persone svantaggiate o diversamente abili per favorirne l'integrazione e la socializzazione.

10/09/2024 12:44
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