Vince la solidarietà nella provincia di Macerata: grandi numeri per la Colletta Alimentare
Ieri, sabato 30 novembre, nelle città della provincia di Macerata e in tutta Italia la Colletta Alimentare, centinaia di volontari hanno affollato gli ingressi di quasi 100 supermercati invitando le persone che entravano a donare alimenti a lunga conservazione .In poco più di 12 ore si sono raccolte 56 tonnellate di cibo come pelati ,legumi,olio,latte e alimenti per l’infanzia, che sono stati imballati in scatoloni ,ciascuno con la dicitura all’esterno, trasportati in più viaggi , grazie all’aiuto di volontari a bordo di camioncini, al grande magazzino della ditta Ciccioli Helvia Recina.
La colletta ha coinvolto più di 5000 persone nelle Marche . Molti sono stati i modi per partecipare : la maggior parte dei volontari , riconoscibili per la pettorina gialla,hanno passato tutto il giorno o parte del giorno al freddo davanti ai supermercati,altri hanno fatto la spola da un supermercato all’altro per raccogliere gli scatoloni man mano che erano pronti e portarli nel deposito Ciccioli , un’ equipe più ristretta ha coordinato il tutto pianificando il gesto mesi prima e un team ormai collaudato ha allestito dalle 7 di sera in poi una vera e propria cena per tutti quelli che dai vari comuni della provincia portavano gli scatoloni o per la squadra di giovani che era in procinto di caricare tutti i quintali sui tre TIR messi a disposizione dalla LUBE e dalla ditta GIL. Mentre i volontari consegnavano i documenti con tutto il resoconto dei prodotti raccolti, due volontarie registravano tutti i dati per avere il quadro finale della situazione .
Una raccolta di 56 tonnellate e 6.000 scatoloni nella provincia di Macerata (234 tonnellate nelle Marche ,e 8100 in Italia), resa possibile dalla impagabile disponibilità delle due ditte locali che da anni sostengono la colletta: la ditta autotrasporti Ciccioli Helvia Recina di Piediripa, i cui titolari, sensibili da anni alle problematiche della povertà, hanno messo a disposizione il loro capannone trasformato per l’occasione in un enorme deposito di scatoloni , e la LUBE/ GIL non nuova ad opere di solidarietà, che ha inviato tre TIR con autisti ,che alle 23.00 sono partiti per trasportare il carico al magazzino del Banco Alimentare di San Benedetto del Tronto.Qui tutti gli scatoloni sono stati scaricati nel cuore della notte e ogni mese i volontari del Banco Alimentare andranno a riprenderli per sostenere le singole famiglie e le opere caritative della provincia.
Questo semplice gesto di solidarietà e carità ha alle spalle un’imponente organizzazione che è iniziata mesi fa, con la nomina dei cosiddetti ‘capi equipe’,cioè i responsabili dei vari supermercati che poi hanno costituito una squadra . Si sono svolti incontri per ripetersi le ragioni del gesto e le parole del Santo Padre (“Ciò di cui i poveri hanno veramente bisogno va oltre il piatto caldo o il panino che offriamo. I poveri hanno bisogno di amore,semplicemente”).
Tantissimi hanno donato, accogliendo con il sorriso l’invito a comprare cibo per i bisognosi. Un caldo ringraziamento va a tutte queste persone, ma l’elenco dei ringraziamenti è lungo perché molti – enti associazioni ed aziende- hanno voluto contribuire: le centinaia di volontari di tutte le età, i supermercati che hanno aderito, le ditte Lube e CIccioli Helvia Recina , storici sostenitori della Colletta, l’Associazione Nazionale Alpini,l’Associazione Nazionale Bersaglieri,la Società San Vincenzo De Paoli, Poste Italiane ,la Pars “Pio Carosi”, la Caritas, l’Oro della terra e tante scuole che hanno coinvolto studenti e insegnanti.
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